MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE E DELL’IPPICA
Allegato 2
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE E DELL’IPPICA
PROGRAMMA DEL CONTRATTO DI DISTRETTO DEL CIBO |
1. DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO PROPONENTE |
Denominazione: ……………………….………………………………………………………………
C.F.: …………………………………P. IVA………………………………………..……………….
Natura giuridica: ……………………………………………………………...……………………….
Posta elettronica certificata (come risultante dal Registro dalle imprese): …………………………………………………………………………………………………………
Sede legale: Comune di …………………………..……………… prov.: ………. , CAP……………
Via e n. civ.: ………………………………………………….. Tel.: …………………………...........
Iscrizione presso il Registro delle Imprese di …………………………………………………………
al n………….dal……………….sez.……………………………………………………………….
2. DATI RELATIVI AL LEGALE RAPPRESENTANTE |
Cognome: …………………………….………………………....
Nome: …………………………………………………...………..
C.F………………………………………… Data di nascita:…./.…/........
Comune (o Stato estero) di nascita: …………………………………………………………………...
3. DESCRIZIONE SINTETICA DELDISTRETTO DEL CIBO |
Descrivere il settore di attività del Soggetto proponente e dei Soggetti beneficiari e il distretto interessato dal presente programma.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
4. ELENCO DEI SOGGETTI BENEFICIARI (produrre per ogni soggetto beneficiario le informazioni richieste) |
Denominazione…………………………………………………………………...……….…………
Natura giuridica……………………………………………………………………………..………..
C.F…………………………………..…P.IVA…………………………………………..………….
Sede legale: Comune di ………………………………………. Prov. …………………...…………
via e n. civico…………………………………….. CAP……………………………………….…..
Posta elettronica certificata (come risultante dal Registro dalle imprese): ………………………………………………………………………………………………………
Interventi previsti (euro)…………………………………………………………………………
Denominazione…………………………………………………………………...……….…………
Natura giuridica……………………………………………………………………………..………..
C.F…………………………………..…P.IVA…………………………………………..………….
Sede legale: Comune di ………………………………………. Prov. …………………...…………
via e n. civico…………………………………….. CAP……………………………………….…..
Posta elettronica certificata (come risultante dal Registro dalle imprese): ………………………………………………………………………………………………………
Interventi previsti (euro)…………………………………………………………………………
5. DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI |
Allegare l’accordo vincolante tra i soggetti del distretto di cui al punto 7.4 dell’Avviso
5.1 Presentazione del Programma
Sintetica presentazione del Programma di interventi: principali obiettivi e modalità di intervento; Indicare il titolo del Programma e la sua durata in mesi (N.B.: non superiore a 48 mesi. I singoli Progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni; per data di avvio del Progetto si intende la data del primo titolo di spesa ammissibile).
5.2 Il distretto oggetto di intervento
Descrizione dei principali elementi caratterizzanti il distretto, volta ad evidenziare il sistema di relazioni tra i diversi soggetti del distretto (ruoli, funzioni, responsabilità ecc.)
5.3 Strategia di distretto
Descrivere l’obiettivo finale a cui il Programma è diretto.
Presentazione di una strategia di distretto che contenga:
analisi dei fabbisogni;
identificazione degli interventi da realizzare che permettano la messa in pratica della strategia di distretto delineata;
miglioramento dell’efficienza dei sistemi di gestione, logistica e coordinamento di distretto;
evidenza della natura complementare degli interventi e della capacità di contribuire ad una stabile integrazione tra i soggetti del distretto;
illustrazione delle interconnessioni tra i vari soggetti del distretto a regime evidenziando le principali differenze con la situazione “senza programma”;
evidenza delle caratteristiche e delle prestazioni del prodotto, del processo o del servizio da sviluppare e/o da migliorare, le principali problematiche tecnico-scientifiche e tecnologiche per conseguire l’obiettivo finale nonché le soluzioni tecnologiche previste;
evidenza del miglioramento della sostenibilità ambientale, della sicurezza, della qualità dei processi e dei prodotti lungo il distretto;
miglioramento delle relazioni commerciali sul mercato interno e dei paesi terzi.
5.4 Obiettivi del Programma
Presentazione di dettaglio degli obiettivi (di realizzazione e di risultato) del Programma, corredata da indicazioni qualitative e quantitative relative alle realizzazioni e ai risultati attesi (es. in termini territoriali, occupazionali, operativi, di mercato, di area geografica di sbocco, ecc) e ai relativi termini temporali per il raggiungimento.
Descrivere la finalità del Progetto Programma rispetto allo scenario di riferimento del settore di appartenenza e alle direttrici di sviluppo del mercato.
5.5 Il sistema dei “prodotti/servizi”
Specifica dei prodotti/servizi coinvolti che indichi:
le aree geografiche presso cui è previsto l’approvvigionamento delle principali materie prime e ricadute sui produttori agricoli di base;
le aree geografiche presso cui è prevista la trasformazione delle principali materie prime;
mercati di sbocco raggiungibili attraverso le differenti modalità distributive individuate;
gli elementi di innovatività di processo/prodotto cui il programma intende mirare ed effetti sul distretto;
l’impatto previsto sul mercato di riferimento e nello scenario competitivo.
Produzione agricola coinvolta dal Programma in quantità e valore dei Soggetti beneficiari e di eventuali beneficiari indiretti inclusi nell’Accordo di distretto come da Decreto, nell’anno precedente la presentazione della domanda e previsioni per l’anno a regime.
6. DESCRIZIONE DEI SOGGETTI BENEFICIARI DEL PROGRAMMA |
Presentazione dei beneficiari e di tutti gli altri soggetti coinvolti nel Programma di distretto evidenziando per ogni Soggetto beneficiario i seguenti elementi: anno di costituzione; composizione societaria; principali produzioni; fatturato; numero di addetti; risultato operativo; capitale investito; competenze specifiche coerenti con i ruoli e i compiti assegnati nel distretto.
Per ogni Soggetto beneficiario, descrivere la struttura organizzativa e fornire indicazioni sul management aziendale.
Fornire inoltre una dettagliata descrizione della struttura produttiva e di eventuali strutture dedicate ad attività di ricerca e sviluppo.
Infine, fornire elementi validi per la valutazione dell’adeguatezza delle unità locali nelle quali verrà realizzato il Progetto.
Per le società cooperative agricole e le O.P. evidenziare anche il numero di soci per regione, il totale delle produzioni associate e la percentuale delle produzioni associate commercializzate effettivamente dalla cooperativa o dalla O.P.
7. ANALISI DEL MERCATO |
Descrivere lo scenario competitivo: mercato di riferimento (situazione attuale e trend), fattori critici di successo, principali competitor (fatturato e rispettive quote di mercato), target e posizionamento dei prodotti del distretto, principali fornitori.
Descrivere le strategie commerciali che si intendono perseguire in termini di posizionamento del prodotto, politica dei prezzi di vendita, canali/rete di distribuzione da utilizzare, eventuali azioni promozionali e pubblicitarie. Dare indicazione dei principali accordi tecnici e/o commerciali, delle licenze e brevetti detenuti, dei marchi di qualità.
8. PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI E DELLE SPESE |
8.1 Presentazione del Programma degli interventi corredata da indicazioni utili a comprendere le scelte effettuate e i legami con gli obiettivi dichiarati e descrizione di dettaglio delle principali aree di intervento.
8.2 Localizzazione unità produttive coinvolte dal Programma (per tutti i beneficiari):
1. Beneficiario………………………….Regione………………………………………….…….……
Comune di:…………………………………………………………………………………………….
8.3 Interventi espressi in euro al netto di IVA per tipologia di aiuto1 e area di riferimento
TAB. 1 X. Xxxxx agli investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria |
Spesa ammissibile in euro |
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Regioni Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise |
Altre Regioni |
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30% |
TOTALE TAB. 1 A |
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TAB. 2 A. Aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli |
Spesa ammissibile in euro |
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Regioni Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise |
Altre Regioni |
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TOTALE TAB. 2 A |
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Tabella 3 a: Aiuti per la partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità e per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli |
Spesa ammissibile in euro |
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Prodotti delle regioni Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise |
Prodotti di altre regioni |
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A) Aiuti per la partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità |
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B) Aiuti per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli |
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c) Xxxxx relativi alla divulgazione di conoscenze scientifiche e dati fattuali su i) regimi di qualità aperti a prodotti agricoli di altri Stati membri e di paesi terzi; ii) prodotti agricoli generici e i loro benefici nutrizionali, nonché sugli utilizzi proposti per essi. |
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d) Costi delle campagne promozionali destinate ai consumatori e organizzate nei mezzi di comunicazione o presso i punti di vendita al dettaglio, nonché di tutto il materiale promozionale distribuito direttamente ai consumatori |
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TOTALE TAB. 3 A |
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Tabella 4 A: Aiuti alla ricerca e allo sviluppo nel settore agricolo, in esenzione ai sensi del regolamento (ue) n. 702/2014 |
Spesa ammissibile in euro |
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Regioni Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise |
Altre Regioni |
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TOTALE TAB. 4 A |
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Tabella 5 A: Aiuti in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 |
Spesa ammissibile in euro |
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Regioni Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise |
Altre Regioni |
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Articolo 17 – Aiuti alle PMI per investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli nel limite della soglia di notifica dell’aiuto pari a 7,5 milioni di euro per impresa e per progetto di investimento. |
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TOTALE ARTICOLO 17 |
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Articolo 19 - Aiuti alle PMI per la partecipazione alle fiere nel limite della soglia di notifica dell’aiuto pari a 2 milioni di euro per impresa e per anno |
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I costi ammissibili corrispondono ai costi sostenuti per la locazione, l'installazione e la gestione dello stand in occasione della partecipazione di un'impresa ad una determinata fiera o mostra. |
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TOTALE ARTICOLO 19 |
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Articolo 41 – Aiuti agli investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili. Gli aiuti agli investimenti per la produzione di biocarburanti sono ammessi esclusivamente per la produzione di biocarburanti sostenibili diversi da quelli prodotti da colture alimentari Non sono ammissibili i costi non direttamente connessi al conseguimento di un livello più elevato di tutela dell'ambiente. |
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I costi ammissibili sono i costi degli investimenti supplementari necessari per promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili. Tali costi sono determinati come segue: |
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TOTALE ARTICOLO 41 |
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TOTALE TAB. 5 A |
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TOTALE INTERVENTI |
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TOTALE INTERVENTI Regioni Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise |
TOTALE INTERVENTI Altre Regioni |
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9. PIANO DI SVILUPPO COMMERCIALE E PIANO ORGANIZZATIVO DI DISTRETTO
9.1 Piano di sviluppo commerciale
Descrivere le strategie commerciali che si intendono perseguire per i prodotti del distretto: canali/reti di vendita (mercato interno, mercato dei paesi terzi), accordi tra soggetti interni al distretto (Soggetti beneficiari e beneficiari indiretti) e con soggetti esterni finalizzati alla commercializzazione, modalità di coinvolgimento delle organizzazioni di settore, eventuali innovazioni di processo e di prodotto.
9.2 Piano organizzativo
Descrizione delle scelte organizzative di distretto utili a garantire una tenuta generale dei soggetti beneficiari/coinvolti del contratto oltre i termini temporali del contratto (accordi, impegni ecc.). Piano occupazionale previsionale (previsioni relative all’anno di regime): incremento occupazionale previsto.
10. PIANO DEI FLUSSI FINANZIARI E DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO
10.1 Ipotesi di base
Illustrazione sintetica del piano dei flussi finanziari previsionali e delle fonti di finanziamento di cui al successivo punto.
10.2 Piano dei flussi finanziari previsionali e delle fonti di finanziamento
Fabbisogni (Importi in migliaia di Euro) |
Tab. 1A |
Tab. 2A |
Tab. 3A |
Tab. 4A |
Tab. 5A |
Totale |
Investimenti e spese ammissibili |
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Investimenti e spese non ammissibili |
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IVA sugli investimenti |
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Altri fabbisogni (specificare) |
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TOTALE FABBISOGNI |
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Coperture |
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Mezzi propri |
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Finanziamento bancario |
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Contributo in conto capitale |
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Altre fonti di copertura (specificare) |
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TOTALE COPERTURE |
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Il sottoscritto …………………………….…in qualità di ………………………………………...…..
del soggetto proponente ……………………………………………………………………………….
con sede legale in ………………………………………………. prov. ……….., CAP ......................
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci , ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445,
DICHIARA
che tutte le notizie fornite nel presente Programma del Contratto di distretto e nell’altra documentazione a corredo del Modulo di domanda corrispondono al vero.
Firma……………………………………………………….
1 Fare riferimento all’elenco delle spese ammissibili riportato nell’Allegato A al D.M. n. 1192 dell’8.1.2016
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