BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO PER LA CONCESSIONE IN AFFITTO DELLA MALGA TROENA
Prot. 1769 del 04.04.2016
BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO PER LA CONCESSIONE IN AFFITTO DELLA MALGA TROENA
IL Comune di Lovero intende concedere in affitto per il periodo 31/05/2016 – 11/11/21, con il sistema dell’asta pubblica di cui agli artt. 73, lettera c e 76 del R.D. 23.05.1924 n. 827 il seguente bene:
DENOMINAZIONE | CARICO AMMISSIBILE | IMPORTO A BASE D’ASTA |
XXXX XXXXXX | 00 U.B.A. | € 5.300,00 |
L’alpeggio si estende per superficie complessiva di Ha 116.91.73 distinta al Catasto terreni del Comune di Lovero Fg. 29 mappali n. 56, 60, 161, 162 di proprietà del Comune di Lovero e Fg. 29 mappali n. 80, 81, 82, 164 in comproprietà con il Comune di Edolo (BS).
L’alpeggio è confinante a sud con il Comune di Edolo, a nord-est con il Comune di Tovo di sant’Agata, a sud- ovest con il Comune di Sernio.
Fanno parte dell’alpeggio i fabbricati distinti al Fg. 29 mappali n. 161 e n. 163 comprendenti i seguenti locali cucina, camera, bagno, lavorazione e deposito latte, magazzino- ricovero attrezzature; stallone per il ricovero del bestiame.
I locali adibiti a residenza sono sommariamente arredati e immediatamente utilizzabili; mentre i locali di lavorazione e deposito del latte non sono conformi alle normative vigenti in materia e necessitano di adeguamenti al fine di consentire l’attività casearia.
Non fanno parte dell’alpeggio le porzioni di pascolo poste a valle della strada del Mortirolo, né l’immobile denominato baita dei pastori collocato nella stazione pascoliva elevata, distinto al Fg. 29 mapp. n. 165 già affittato all’Amministrazione Provinciale di Sondrio per attività di vigilanza sul territorio.
L’alpeggio è individuato nel piano di assestamento dei beni silvo-pastorali del Comune Lovero, attualmente in vigore, come particella pascoliva n. 200 denominata Alpe Troena aventi le seguenti caratteristiche:
Altitudine min. (m.l.s.m) 1930 Altitudine max. (m.l.s.m) 2230 Esposizione: ovest
Pendenza: poco inclinato Accidentalità: mediamente accidentato Superficie lorda: ha 48,90
Pascolo magro: ha 17,10 Pascolo cespugliato: ha 12,20 Cespuglieto: ha 0,60
Bosco: ha 18,90
I beni in argomento saranno concessi nello stato di fatto in cui si trovano per l’esercizio delle attività di alpeggio, per cui i partecipanti al bando sono tenuti a dichiarare di avere preventivamente preso visione degli stessi e di tutto quanto oggetto del presente bando.
L’amministrazione Comunale di Lovero non assicura l’utilizzo dei pascoli e la capacità produttiva per l’intera stagione pascoliva e non potranno essere imputate all’Amministrazione comunale responsabilità relative a variazioni del periodo di utilizzo della struttura, dei pascoli ed alla capacità produttiva di questi.
CARATTERISTICHE DELL’AFFITTO
La durata della concessione è stabilita in anni 6, comprendenti sei stagioni di pascolo, con inizio della concessione il 31 maggio 2016 e scadenza in data 11 novembre 2021, con possibilità di rinnovo per ulteriori anni 6 oppure recesso o risoluzione anticipata da parte di entrambe le parti contraenti, dietro preavviso.
Il periodo di monticazione è previsto dal 31 maggio al 15 ottobre di ciascun anno e potrà essere modificato solo a fronte di specifico e motivato provvedimento comunale.
Il carico massimo ammissibile di 60 UBA.
La base economica di riferimento è di € 5.300,00 (cinquemilatrecento/00), offerte in aumento.
Il canone di concessione sarà soggetto alla rivalutazione sulla base del 100% dell'indice ISTAT del costo della vita a partire dal secondo anno e dovrà essere pagato entro la scadenza dell’11 novembre di ogni anno di concessione.
E’ prevista la possibilità per il concessionario di detrarre dal canone annuo per anticipazioni relative a migliorie del fabbricato oggetto di concessione, concordate con il Comune di Lovero, un importo fino al 50
% del canone di aggiudicazione.
L’affitto è regolamentato da apposito contratto e da specifico capitolato di gestione riportante tra l’altro premialità per obiettivi gestionali e penalità per inadempienze.
Nella conduzione della malga l’affittuario deve adempiere ai seguenti impegni:
a) nella monticazione del bestiame, oltre a quello di sua proprietà, dovrà essere data priorità a quello proveniente da aziende situate nel territorio del Comune in cui è ubicata la malga o in subordine al bestiame proveniente da aziende situate nel territorio della Comunità Montana.
b) il mantenimento e la gestione del pascolo andranno effettuati nel rispetto degli artt. 57 (limiti al pascolo in bosco), 68 (modalità di pascolo) e 69 (Pascolo eccessivo) del Regolamento regionale n° 5 del 20.07.07 (Norme Forestali regionali) e successive modifiche ed integrazioni;
c) il pascolo andrà condotto in modo da sfruttare razionalmente la superficie disponibile; allo scopo sarà suddiviso in più settori di estensione commisurata alla loro capacità foraggera e per evitare calpestamenti e sciupii di erba, ciascun settore verrà a sua volta frazionato in più sezioni, nelle quali il bestiame pascolerà alternativamente sino a completa utilizzazione dell’erba. La compartimentazione del pascolo avverrà di norma mediante utilizzo di recinzioni elettrificate che dovranno essere opportunamente segnalate;
d) tutta la superficie pascoliva dovrà essere integralmente utilizzata indirizzando gli animali al pascolo in funzione della maturazione dell'erba, ricorrendo anche all’impiego di diverse tipologie di animali (bovini, caprini, ovini e ed equini), che possono svolgere una selezione differenziata delle specie vegetali in relazione alle caratteristiche del pascolo stesso;
e) gli ovini ed i caprini dovranno pascolare nelle zone ad essi assegnate; per gli stessi non è consentito il pascolo vagante, ma dovrà essere effettuato entro apposite recinzioni con opportuna rotazione delle zone interessate;
f) gli equini al pascolo libero dovranno essere non ferrati;
g) i suini dovranno essere contenuti nel numero necessario al consumo dei sottoprodotti della lavorazione del latte e costantemente rinchiusi nelle apposite porcilaie o eventualmente in appositi recinti attigui, separati dal bestiame bovino;
h) i cani, in numero strettamente necessario per la conduzione della mandria, possono essere condotti in malga solo se in regola con le norme sanitarie. L'utilizzo degli stessi deve essere limitato al raduno del bestiame, fatto salvo il rispetto della norma venatoria. Essi devono essere sempre custoditi;
i) l’affittuario deve garantire il benessere degli animali, assicurando la loro custodia con persone idonee, competenti e in numero adeguato;
j) la legna occorrente ai bisogni della conduzione della malga potrà essere raccolta nel bosco, previa autorizzazione della proprietà e presentazione della denuncia di xxxxxx, attraverso il “SITaB”.
k) l’affittuario dovrà uniformarsi a tutte le disposizioni di Polizia Veterinaria vigenti che regolano l’attività alpestre in rapporto a malattie infettive e contagiose e al benessere degli animali.
In conformità alle disposizioni del Codice Civile ed alle consuetudini locali, all’affittuario è fatto obbligo di:
• -effettuare la manutenzione ordinaria della strada di accesso alla malga mediante periodiche ricariche con ghiaia del fondo stradale e ripuliture delle canalette di sgrondo;
• -effettuare la manutenzione ordinaria dei fabbricati, sentieri, acquedotti, pozze d’abbeverata ed altre infrastrutture;
• effettuare a fine stagione d’alpeggio lo scarico degli impianti idrici dei fabbricati e delle vasche di abbeverata, provvedendo altresì ad immettere liquido antigelo negli impianti sanitari dei fabbricati, e alla protezione di parti particolarmente delicate (impianti o gruppi elettrogeni, ecc.);
• effettuare uno sfalcio della flora ammoniacale prima della fioritura ed il taglio del cespugliame presente nei pascoli grassi e attorno ai fabbricati;
• arieggiare e pulire periodicamente tutti i locali utilizzati dal personale e lasciarli in perfetto ordine a fine monticazione;
• -pulire periodicamente stalle e portici e convogliare il letame in concimaia o ammucchiarlo in una fossa scavata nel terreno adottando tutti gli accorgimenti atti ad impedire che il colaticcio si riversi sulle superfici pascolive;
• impedire al bestiame di sostare in prossimità dei locali adibiti alla lavorazione e, conservazione dei prodotti;
• provvedere alla ripulitura di fine stagione dei portici, delle stalle e di tutti i locali in genere, nonché alla distribuzione del letame ammucchiato durante il periodo dell’alpeggio nelle aree indicate dal personale della proprietà ed in genere nelle zone più magre;
• provvedere, prima della demonticazione, al puntellamento dei tetti dei fabbricati che non hanno caratteristiche idonee da resistere al carico della neve.
• riportare a valle i rifiuti non biodegradabili, affidandoli al servizio raccolta rifiuti solidi urbani;
• mantenere l’ordine, il decoro e la funzionalità dei fabbricati e delle loro aree di pertinenza, particolarmente quelli adibiti ad abitazione e lavorazione dei prodotti, assicurando sempre idonee condizioni per la loro eventuale fruizione pubblica.
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Possono partecipare alla gara i seguenti soggetti:
a) Impresa agricola individuale ad indirizzo zootecnico con i seguenti requisiti: titolare di partita IVA;
iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “Imprenditori agricoli” o sezione “Coltivatori diretti”);
in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) ai sensi del D.lgs. N. 99 del 29 marzo 2004 e della deliberazione di Giunta regionale n. 20732 del 16/02/2005;
b) società agricola ad indirizzo zootecnico con i seguenti requisiti:
titolare di partita IVA;
iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “imprese agricole);
in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) ai sensi del D.lgs. N. 99 del 29 marzo 2004 e della deliberazione di Giunta regionale n. 20732 del 16/02/2005;
c) società cooperativa ad indirizzo zootecnico con i seguenti requisiti: titolare di partita IVA;
iscritta all’albo delle società cooperative di lavoro agricolo, di trasformazione di prodotti agricoli e/o di allevamento propri o conferiti dai soci;
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DA PRESENTARE
La documentazione amministrativa da presentare dovrà comprendere:
A) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000, da parte del titolare/legale rappresentante, opportunamente sottoscritta (vedasi allegato 1), che attesti:
- di godere dei diritti civili e politici;
- di non essere stato sottoposto a procedimenti/condanne penali comportanti la sanzione accessoria del divieto di contrattazione con la Pubblica amministrazione;
- di avere l’obbligo o/non obbligo di osservanza delle disposizioni di cui alla legge 68/99 sui disabili;
- la regolare posizione contributiva dei dipendenti dal punto di vista previdenziale ed assistenziale, precisando che il numero di lavoratori alle proprie dipendenze è di ………….e le relative posizioni INAIL e INPS sono………………………………………….
- che l’impresa, non si trova in stato di liquidazione o di fallimento e non ha presentato domanda di concordato, ed inoltre che tali procedure non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data della gara;
- che l'impresa è in regola in materia di imposte, tasse ed i conseguenti adempimenti;
- che l'interessato (sia individualmente che in qualità di legale rappresentante) non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
- che non è mai stata pronunciata alcuna condanna con sentenza passata in giudicato, per un reato relativo alla condotta professionale dell'interessato ne’ a carico del legale rappresentante;
- che non esistono violazioni del divieto di intestazione fiduciaria posto dall'art.17 della Legge
19/03/1990 n°55;
- che l’impresa è esente dalle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare d’appalto previste per chi si è reso responsabile di gravi violazioni dei doveri professionali e per chi si è reso colpevole di gravi inesattezze nel fornire informazioni esigibili;
- che al momento della presentazione della offerta non sussiste alcun debito ne’ alcun contenzioso in atto nei confronti del Comune di Lovero.
- di aver preso conoscenza dei luoghi, delle strutture ed infrastrutture oggetto della concessione, nonchè di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla formulazione della proposta gestionale e sul prezzo offerto per la concessione stessa;
- di essere consapevole che ogni errore e/o mancata od inesatta valutazione di calcolo, in cui possa essere incorso, nelle valutazioni di cui sopra, non lo esimerà dal rispettare gli impegni assunti;
- che la gestione dell'alpeggio verrà condotta da: imprenditore agricolo professionale /Società agricola/cooperativa agricola,
- di aver preso visione degli schemi di contratto e di capitolato di concessione della malga oggetto di gara e di accettarli e di attuarli in ogni loro parte in caso di aggiudicazione della locazione;
- di essere in possesso di struttura organizzativa e bestiame adeguata alla buona gestione delle
attività oggetto di gara;
- di improntare l'attività ai principi della qualità, della professionalità e della correttezza;
- di rinunciare alla richiesta di rimborso, per l'arredo fisso (da intendersi tutto ciò la cui eventuale asportazione comporta danno di qualsiasi entità ai beni immobili) che dovrà essere lasciato in proprietà al Comune di Lovero, e per l'eventuale arredo mobile, attrezzatura e corredo che vorrà lasciare a propria discrezione in proprietà al Comune di Lovero, se ritenuta idonea dall’Amministrazione;
- di essere consapevole che l’Amministrazione Comunale di Lovero non assicura l’utilizzo dei pascoli e la capacità produttiva per l’intera stagione pascoliva e non potranno essere imputate all’Amministrazione comunale responsabilità relative a variazioni del periodo di utilizzo della struttura, dei pascoli ed alla loro capacità produttiva;
- di essere consapevole che non può concedere in subaffitto l’alpeggio;
- di essere a conoscenza che la mancata monticazione provocherà l’immediato annullamento della locazione;
- di essere disponibile a definire ulteriori accordi qualora il Comune di Lovero m anifesti la necessità di verificare aspetti tecnico-organizzativi relativi alla locazione.
- di essere consapevole del diritto di prelazione a favore del precedente conduttore ai sensi dell’art. 5 del D.lgs. 18 maggio 2001 n. 228.
A1) Alla dichiarazione andrà allegata, pena l'esclusione dalla gara, la seguente documentazione: per richiedente individuale (imprenditore agricolo o coltivatore diretto)
- copia carta d'identità del titolare
per le società agricole:
- copia carta d'identità del legale rappresentante
- elenco nominativi di ciascun associato (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo)
- copia dell'atto costitutivo dell'impresa agricola associata per le cooperative agricole:
- copia carta d’identità del legale rappresentante
- atto costitutivo ed elenco soci
B) Fascicolo aziendale aggiornato del richiedente
NB. la mancanza della documentazione di cui alle lettere A), A1), B), comporterà l’esclusione dalla gara.
CONTENUTO DELL’ OFFERTA
L’offerta sarà costituita da: documentazione amministrativa e offerta economica.
La documentazione amministrativa comprenderà: gli allegati A), A1), B), del punto precedente.
L'offerta economica su base annua, redatta sull’apposito modello (allegato 3) e regolarizzata con marca da bollo da € 16,00, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e indicare la ragione sociale, la sede dell’Impresa, il codice fiscale e la partita IVA, le generalità del legale rappresentante nonché l'esatto importo da corrispondere al Comune di Lovero, espresso in cifre e lettere, superiore a quello fissato a base d’asta pari a € 5.300,00.
MODALITA’ D’INVIO DELLA OFFERTA E DATA DELLA GARA
La documentazione amministrativa dovrà essere contenuta in una busta chiusa riportante all'esterno la
denominazione del concorrente e la dicitura “1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
L’offerta economica dovrà essere inserita in busta chiusa sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura riportante all'esterno la denominazione del concorrente e la dicitura "2 OFFERTA ECONOMICA”.
Le due buste, insieme alla lettera di trasmissione (allegato 3), andranno inserite in un unico plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura riportante all'esterno la denominazione del concorrente e la seguente scritta ben evidenziata: "ASTA PUBBLICA PER AFFITTO ALPE TROENA IN COMUNE DI LOVERO (SO).
Il plico andrà indirizzato a: Comune di Lovero Xxx Xxxxxxx, 0/X - 00000 Xxxxxx (XX) entro le ore 12,00 del giorno giovedì 21 (ventuno) aprile 2016, sia a mezzo del servizio postale (raccomandata A/R), sia consegnata direttamente a mano.
Scaduto il termine, che è perentorio, non sarà accettato alcun altro piego contenente l’offerta.
L’Ente non assume responsabilità per lo smarrimento di offerte e/o da inesatte indicazioni del recapito o da disguidi postali.
In particolare non farà fede la data del timbro postale e non sarà tenuta in alcun conto la dimostrazione di avvenuta spedizione entro il termine stabilito, ma unicamente il timbro e la data apposti dall’Ufficio protocollo del Comune di Lovero.
L’asta avverrà presso il Comune di Lovero alle ore 12,30 del giorno venerdì 22 aprile 2016
MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
Il giorno 22 aprile 2016, alle ore 12,30 in apposita sala del Comune di Lovero, in seduta pubblica si procederà all’apertura dei plichi presentati dai concorrenti, con esame della documentazione prodotta ai fini dell’ammissibilità alla gara e di seguito verrà esperito il pubblico incanto (apertura delle buste contenenti le offerte economiche) per la concessione in affitto dell’Alpe Troena.
L’incompleta documentazione, la sua irregolare presentazione, la mancanza di dichiarazione di uno dei requisiti del bando, comporta l’esclusione dell’offerta della ditta interessata, salvo che non ricorrano i presupposti di applicazione dell’art. 71, comma 4) del D.P.R. 28.12.200 n. 445 e si possa procedere, durante la seduta di esperimento dell’asta, alla regolarizzazione o al completamento della dichiarazione.
Comporta l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura.
In questo caso l’offerta resta sigillata e, debitamente controfirmata dal Presidente, rimane acquisita agli atti della gara avendo cura di riportare nel verbale di gara le irregolarità riscontrate.
La presentazione di un’offerta che rechi cancellazioni, aggiunte o correzioni non approvate con postilla, determinerà l’esclusione dalla gara.
Il Presidente della gara si riserva la facoltà insindacabile di dar luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo.
Si fa presente che, ai sensi dell’art. 4 bis della L. 203/82, l’attuale conduttore, in caso di partecipazione al presente bando, ha diritto di prelazione, e pertanto la migliore offerta gli verrà comunicata qualora non sia presente nel giorno e nell’ora dell’apertura delle offerte.
Il precedente conduttore potrà esercitare il diritto di prelazione alle condizioni uguali a quelle comunicategli dal
locatore entro 45 giorni dalla ricezione della comunicazione da parte del locatore.
Trascorso tale termine senza che il precedente conduttore abbia esercitato tale diritto, il diritto di prelazione cessa ed il Comune potrà concedere in affitto l’alpeggio ad un nuovo locatore, se invece il precedente conduttore eserciterà regolarmente il diritto di prelazione il Comune provvederà a concedergli in affitto l’alpeggio.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Esperiti i controlli sul possesso dei requisiti di ammissione al bando, l’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà presentato la migliore offerta economica o all’attuale conduttore in caso di esercizio del diritto di prelazione.
Saranno escluse le offerte economiche in ribasso rispetto alla base d’asta. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola domanda valida pervenuta entro i termini e con le modalità previste dal bando.
In caso di parità di offerte tra due o più concorrenti si procederà a chiedere ai medesimi un’offerta migliorativa da presentare nei successivi tre giorni dalla data di apertura delle offerte.
L’aggiudicazione sarà disposta con provvedimento del responsabile del Servizio sulla base dei risultati della procedura di pubblico incanto rimessi dalla Commissione di gara.
VERIFICHE PRELIMINARI E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’aggiudicatario dovrà provvedere alla costituzione del deposito cauzionale ed alla attivazione della polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi.
A garanzia degli impegni comunque assunti quale concessionario, il deposito cauzionale, d’importo pari al canone offerto * 1,50, sotto forma di fidejussione bancaria o assicurativa, riscuotibile a semplice richiesta del Comune di Lovero, dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio alla preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 giorni dalla semplice richiesta scritta dell’Amministrazione e la durata pari a quella della locazione.
La cauzione sarà restituita soltanto successivamente alla scadenza della concessione, dopo la riconsegna degli immobili e la definizione e verifica dei rapporti contrattuali.
Qualora l’aggiudicatario non provveda alla costituzione del deposito cauzionale entro il termine di quindici giorni naturali e consecutivi decorrenti dal giorno della comunicazione di aggiudicazione della concessione, decadrà automaticamente dall’aggiudicazione senza bisogno di altra formalità e aggiudicatario sarà colui che si è collocato in graduatoria nella posizione immediatamente successiva a quella del decaduto.
Il concessionario è tenuto inoltre ad attivare una polizza assicurativa, per la responsabilità civile verso terzi, con l'espressa rinuncia da parte della Compagnia assicuratrice ad ogni azione di rivalsa nei confronti del Comune.
Copia della polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi il cui importo di massimale non potrà essere inferiore a € 1.500.000, dovrà essere consegnata al Comune di Lovero in sede di sottoscrizione del contratto e
del capitolato di affitto unitamente alla quietanza di pagamento del premio annuale.
A seguito della costituzione del deposito cauzionale, verranno attivate le procedure per la firma del contratto e del capitolato di affitto.
L’aggiudicatario dovrà presentarsi, a semplice comunicazione del Comune, per la stipula del contratto nell’ora e nel giorno stabilito con l’eventuale assistenza della organizzazione sindacale di appartenenza, ai sensi dell'art. 45 della L.3/5/82 n° 203.
Qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nel termine fissato, il Comune di Lovero lo dichiarerà decaduto dall’aggiudicazione e si riserva ogni altra azione per risarcimento danni.
Tutte le spese di contratto, nonché quelle da esso dipendenti o conseguenti, compresa la registrazione, saranno a carico dell’aggiudicatario.
NORMATIVA A TUTELA DELLA PRIVACY
I dati acquisiti per l’espletamento della gara verranno trattati nel rispetto della normativa vigente con particolare riferimento al D.lgs. n.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Si evidenzia che:
1) i dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla gestione della procedura, disciplinata dalla legge e dai regolamenti del Comune di Lovero, e saranno trattati anche successivamente all’eventuale assegnazione dell’autorizzazione esclusivamente per finalità inerenti la gestione del servizio;
2) il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria, ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla gara o di decadenza dell’eventuale assegnazione;
3) i dati personali forniti dai partecipanti saranno raccolti presso il Comune di Lovero e potranno essere oggetto di comunicazione:
a) al personale dipendente del Comune implicato nel procedimento o ai soggetti comunque in esso coinvolti per ragioni di servizio;
b) a tutti i soggetti aventi titolo ai sensi della legge 07/08/1990, n. 241 e succ. modificazioni ed integrazioni;
4) il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza;
5) i diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 13 della legge n. 675/96, norma cui si rinvia;
6) il titolare del trattamento è il Comune di Lovero nella persona del Sindaco pro tempore quale legale rappresentante.
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non specificatamente contenuto nel presente bando, si fa riferimento al Capitolato di affitto ed alle norme vigenti in materia.
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente Bando di Gara.
RICHIESTE DI INFORMAZIONI
Il bando di gara verrà pubblicato per 15 giorni consecutivi all’Albo del Comune di Lovero, all'albo della
Comunità Montana Valtellina di Tirano, e inviato alle Associazioni di categoria e alla Associazione Provinciale allevatori di Sondrio.
Per tutte le richieste di informazioni relative alla gara e per ogni altra notizia connessa o richiesta di chiarimenti, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
Le richieste di informazione dovranno pervenire non oltre il giorno 12 aprile 2016 e saranno evase almeno 6 giorni prima della scadenza del termine per la ricezione delle offerte.
PRINCIPALE NORMATIVA DI RIFERIMENTO
La procedura adottata per la redazione del presente bando segue le disposizioni dei provvedimenti di seguito elencati: Legge 3 maggio 1982, n. 203, (Norme sui contratti agrari)
L.R. 19 maggio 1997 n. 14 e successive modifiche e integrazioni
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, (Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell’art. 7 della L. 5 marzo 2001, n. 57);
X.X.X. XXX/00000 del 28.11.2003 – (Disposizioni per il coinvolgimento delle aziende agricole nella manutenzione del territorio rurale e montano)
D.G.R 30.01.2004 n. 7/16156 - Piano regionale degli alpeggi Regolamento (CE) n. 1974/2006;
L.R. 15 ottobre 2007, n. 25 – (Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani)
L.R. 5 dicembre 2008 n. 31 (testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale)
Xxx X.Xxxxxxx, 0/x 00000 XXXXXX (XX) | Tel. 0342 / 77 00 55 | Fax 0342 / 77 00 06
C.F. - P.I. 00105070148 | n. c.c.p. 11900230 | E mail xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
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