DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA
Comune di Ferrara
Data: 07/08/2018 12:45:23 PG/2018/0098412
DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA
Concessione di servizi, ai sensi dell’art. 164 e seguenti del d.lgs 50/2016, PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL LABORATORIO APERTO
SPAZIO VERDI_OPENLAB Innovazione, servizi e cultura per la mobilità
sostenibile
Premesse
Con determina a contrarre n. DD-2018-1762 del 03/08/2018 in esecuzione della deliberazione GC n. 302/2018 del 12/06/2018 P.G. n. 73807/2018 questa Amministrazione ha disposto di procedere all’affidamento della gestione del Laboratorio Aperto denominato “Spazio Verdi_OpenLab Innovazione, servizi e cultura per la mobilità sostenibile” mediante Concessione di servizi ai sensi dell’art. 164 e ss del d.lgs 50/2016 .
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è presso l’immobile ubicato a Ferrara in xxx Xxxxxxxxxxx x. 00 (xx Xxxxxx Xxxxx), sede del Laboratorio Aperto, di proprietà del Comune di Ferrara . [codice NUTS ITH56]
CUP N. B79G16002400001 (Azione 2.3.1) CUP N. B79F18001100001 (Azione 6.7.2) CIG n. 758947266B
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx - Dirigente del Servizio Manifestazioni Culturali e Turismo – Politiche per la Pace .
La documentazione di gara comprende:
A. Schema di contratto di concessione per la gestione del Laboratorio Aperto Spazio Verdi_OpenLab;
B. 1,2,3,4,5 Planimetrie;
C. Relazione tecnica;
D. Disciplinare relativo alla concessione dell’immobile appartenente al demanio comunale denominato Ex Teatro Verdi;
E. Parte contributi;
F. La strategia di sviluppo urbano sostenibile della città di Ferrara;
X. Xxxxxx progetto Azione 2.3.1;
H. Stima di prospetto economico del Laboratorio Aperto;
I. Estratto da criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione manuale di istruzioni per i beneficiari por fesr 2014-2020;
X. Xxxxxxxx R.E.R. POR FESR 2014-2020. Approvazione documento strategico "concept", scheda progetto e schema di convenzione per l'azione 2.3.1 nell'ambito dell'asse 6 "citta' attrattive e partecipate”;
Jbis. Xxxxxxxx R.E.R. POR FESR Xxxxxx Xxxxxxx 2014-2020, asse 6 "Città attrattive e partecipate": approvazione delle "linee guida per la definizione della strategia di sviluppo urbano sostenibile delle città";
K. Delibera RER “Approvazione dei risultati della programmazione 2014-2017 del Progetto I punti Pane e Internet e delle linee di sviluppo 2018-2020 di Pane e Internet (pei) per le competenze digitali dei cittadini della Regione Xxxxxx-Romagna”;
X. Xxxxxx progetto Azione 6.7.2;
M. Politica: qualità e ambiente;
X. Xxxxxx di garanzia fideiussoria;
O. Informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del regolamento europeo n. 679/2016.
Il bando, il disciplinare di gara, lo schema di contratto di concessione e i documenti complementari sono messi a disposizione, per via elettronica e a decorrere dalla pubblicazione del bando, in accesso gratuito, illimitato e diretto sul profilo committente: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx e possono essere richiesti all’indirizzo di cui al punto 1.
1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
COMUNE DI FERRARA, p.zza Municipale n. 2 -44121- Ferrara (CF: 00000000000), Tel: 0532 419.385 -.284 -.538 -.240; Fax: 0532 419.397;
e-mail: x.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx; profilo committente: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx ;
1.1 Chiarimenti: è possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare, almeno dieci (10) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte (ovvero 05/10/2018), agli indirizzi di posta elettronica e pec di seguito indicati:
Per informazioni di carattere tecnico: ref: dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (Ufficio Progettazione Europea – Cooperazione Internazionale, mail: x.xxxxxxx@xxxxxx.xx.xx ;
Per informazioni di carattere amministrativo: Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti, tel 0532 419.385-284 fax 0000 000000; mail: x.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx ; pec: xx.xxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx.xx ;
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei (6) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte (ovvero 09/10/2018), mediante pubblicazione in forma anonima sul profilo committente: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxxx .
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
1.2 Comunicazioni: ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 1.1 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC: xx.xxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx.xx e all’indirizzo pec indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
2. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO:
ai fini della partecipazione alla presente procedura, l’operatore economico che intende presentare offerta è tenuto ad effettuare un sopralluogo obbligatorio da concordarsi previa richiesta inviata via mail al seguente recapito: x.xxxxxxx@xxxxxx.xx.xx. La richiesta di sopralluogo deve riportare i seguenti dati: nominativo del
concorrente, recapito telefonico, recapito fax/indirizzo e-mail, nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La visita dei luoghi deve eseguirsi entro e non oltre sei (6) giorni antecedenti la scadenza per la presentazione dell’offerta, ovvero sino al 09/10/2018. Il sopralluogo potrà essere effettuato dal legale rappresentante, direttore tecnico e/o soggetti muniti di delega o procura notarile rilasciata dal legale rappresentante. Il soggetto che effettua il sopralluogo non può ricevere delega da più concorrenti. Al termine della visita verrà rilasciato un attestato di avvenuto sopralluogo da allegare alla documentazione amministrativa in sede di partecipazione alla procedura.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione della presa visione dei luoghi oppure del certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
3. DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE:
Si veda l’art. 2 dello Schema di contratto di Concessione (All. A)
3.1 Durata della Concessione:
La presente Concessione avrà durata di anni 12 a partire dalla data di consegna della struttura conseguente all’aggiudicazione come indicato all’art. 3 dello Schema di contratto di Concessione (All. A). La Stazione Appaltante si riserva, in ogni caso, la facoltà di proroga della concessione ai sensi del sopra citato art. 3.
La durata del Laboratorio Aperto è stabilita almeno fino al 30 giugno 2022 pena la perdita del contributo in sede europea e la restituzione delle relative somme.
4. VALORE COMPLESSIVO PRESUNTO DELLA CONCESSIONE:
Ai fini dell’art. 35 del d.lgs 50/2016 e dell’assolvimento dell’obbligo di contribuzione Anac il valore della concessione è stimato, ai sensi dell’art. 167 del d.lgs 50/2016, per un importo pari ad € 4.545.000,00 (per la stima di massima del contratto si veda l’art. 11, punto 2) dello Schema di contratto di Concessione (All. A).
Il soggetto gestore è tenuto al pagamento di un canone annuo, a favore dell’Amministrazione comunale, ai sensi dell’art. 11 dello Schema di contratto di Concessione (All. A), per la concessione dell’immobile, sede del Laboratorio Aperto, comprensivo degli arredi ed attrezzature tecnologiche di cui all’art. 7 dello Schema di contratto di Concessione (All. A).
Il canone annuale sarà dovuto da parte del soggetto gestore solo a partire dal quinto anno successivo alla data di consegna della struttura conseguente all’aggiudicazione. Pertanto sarà determinato dividendo per otto annualità il canone complessivo offerto in sede di gara.
L’ importo del canone a base d’asta complessivo, soggetto a rialzo, è stimato in Euro 165.000,00 oltre iva.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato in circa € 2.400.000,00 sono calcolati, in assenza delle Tabelle aggiornate del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, come previsto dall'art. 23, comma 13 del D.lgs 50/2016 e s.m.i., facendo riferimento al Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Aziende del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi. Tale costo è stato stimato ipotizzando che il soggetto gestore dia luogo nel corso di tutta la durata del contratto all’impiego continuativo di n. 5 persone dal costo aziendale unitario medio di Euro 40.000 annuo.
Per la presente concessione, ai sensi del D Lgs. 81/2008, considerata la tipologia contrattuale e natura dei servizi prestati non sussiste l'obbligo della preventiva predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI).
5. TERMINE ULTIMO PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE:
Entro e non oltre il giorno 15/10/2018, per le offerte inviate a mezzo raccomandata postale A.R.; entro le ore 12,30 dello stesso giorno per le offerte recapitate a mano, a mezzo corriere o posta celere direttamente presso l’Ufficio Protocollo Centrale del Comune, piazza del Municipio n. 2 – Ferrara (la ricezione delle offerte avviene nei soli seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12,30 ed il martedì anche dalle ore 15 alle ore 17). Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del d.lgs 50/2016. Lingua da utilizzare per la redazione dell’offerta: Italiano.
6. PERSONE AMMESSE AD ASSISTERE ALL’APERTURA DELLE OFFERTE:
All’apertura dei plichi sono ammessi a partecipare tutti i soggetti interessati. I legali rappresentanti degli offerenti o altri soggetti muniti di delega o procura saranno autorizzati a richiedere la verbalizzazione in sede di gara di eventuali dichiarazioni.
Data, ora e luogo di apertura delle offerte: il giorno 17/10/2018 ore 10 presso una sala della Residenza Municipale (indirizzo vedi punto 1).
7 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla gara gli operatori economici ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., che non incorrono nelle cause di esclusione indicate all’art. 80 del medesimo decreto, tra i quali, in particolare:
• operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani e le società, anche cooperative), b) (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 45, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e g) (Gruppo Europeo di Interesse Economico GEIE), dell’art. 45 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• operatori economici stranieri, alle condizioni di cui agli artt. 45, comma 1, 49 e 83, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Si applicano le disposizioni di cui agli art. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Requisiti generali, a pena di esclusione
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
1) le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
2) le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
I sopracitati motivi di esclusione non potranno essere oggetto di avvalimento e nel caso di raggruppamenti o consorzi dovranno essere posseduti obbligatoriamente da ciascuno dei componenti.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del d.lgs 50/2016 son tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà
essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48, comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
8 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE, CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO- PROFESSIONALE
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti, di cui all’art. 83 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.:
A) Requisiti di idoneità professionale:
a) gli operatori economici residenti in Italia devono essere iscritti nel registro della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) e nel relativo Registro delle Imprese di cui al D.P.R. 581/1995 per categoria pertinente.
Le ditte stabilite in altri Stati membri dell'Unione europea debbono essere iscritti in uno dei Registri Professionali o Commerciali dello Stato di residenza, secondo quanto previsto dall’art. 83, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
In caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo di imprese (RTI), consorzio, o Geie, aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete i requisiti che precedono devono essere posseduti da tutti i partecipanti al raggruppamento.
Il presente requisito di idoneità professionale non è oggetto di avvalimento.
B) Requisiti di capacità economica e finanziaria:
a) avere realizzato negli ultimi 3 esercizi finanziari (2015-2016-2017) un fatturato globale (al netto dell' I.V.A.), complessivo di almeno Euro 1.200.000,00.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato dovranno soddisfare la seguente formula:
(fatturato complessivo conseguito da inizio attività / giorni di attività) x 1095 ≥ 1.200.000 Euro .
Si precisa che il presente requisito viene richiesto a ulteriore garanzia della solidità imprenditoriale. Tale fatturato globale deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso e deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
C) Requisiti di capacità tecnica e professionale:
a) avere realizzato un fatturato specifico negli ultimi 3 esercizi finanziari (2015, 2016, 2017) complessivo di almeno Euro 500.000,00 (al netto dell' I.V.A.) in una o più delle seguenti attività:
a) progettazione, gestione e animazione di spazi adibiti all'attività di accelerazione, coworking, trasferimento tecnologico e promozione d'impresa;
b) ricerca e sviluppo delle tecnologie innovative ICT
c) promozione e realizzazione di eventi nell'ambito dell’innovazione tecnologica, sociale e/o culturale.
In sede di gara i concorrenti dovranno presentare un elenco dei principali servizi effettuati in favore di terzi negli ultimi 3 esercizi finanziari inerenti i precedenti punti a), b) e c), con indicazione dei rispettivi importi, dei periodi di esecuzione, dei destinatari (sia pubblici che privati) e di ogni altro elemento reputato utile.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato dovranno soddisfare la seguente formula:
(fatturato complessivo conseguito da inizio attività / giorni di attività) x 1095 ≥ 500.000 Euro
Nel caso di un RTI, consorzi ordinari o GEIE tale requisito deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso e deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese per quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub associazione nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Le dichiarazioni rese dai concorrenti hanno valore di piena assunzione di responsabilità e pertanto le dichiarazioni mendaci saranno sottoposte alle sanzioni di legge, e costituiscono causa di risoluzione contrattuale, se accertate successivamente alla stipulazione del contratto.
8.1 Avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8.2 Subappalto ai sensi dell’art. 15 dello Schema di contratto di Concessione (All. A) è ammesso il subappalto secondo quando disciplinato all’art. 174 e 105 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
L’operatore economico in sede di offerta indica le parti del contratto che intende eventualmente subappaltare a terzi, limitatamente alle seguenti attività:
a) servizi di gestione ristorazione/bar/caffetteria;
b) altre attività individuate dal soggetto gestore in sede di gara; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Ai sensi dell’art. 174, comma 2 del Codice, il concorrente (operatore economico che non sia microimpresa, piccola e media impresa) è tenuto ad indicare nell’offerta una terna di subappaltatori con riferimento a ciascuna tipologia di prestazione omogenea. In tale caso il medesimo subappaltatore può essere indicato in più terne.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
-l’omessa dichiarazione della terna;
-l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
-l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
Ai sensi dell’art. 174, comma 6 del Codice, l’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto (divieto del cd. subappalto a cascata)
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio Mod. 2 DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori (anche indicati nella terna) comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
9. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
L’offerente dovrà presentare, a pena di esclusione, un plico sigillato con nastro adesivo o altro materiale da consentirne l’integrità e controfirmato sui lembi di chiusura, riportante all’esterno la ragione sociale del concorrente unitamente all’indirizzo, cf., numero di telefono, fax, e-mail e pec e la dicitura:
“NON APRIRE – CIG n. 758947266B OFFERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL LABORATORIO
APERTO SPAZIO VERDI_OPENLAB Innovazione, servizi e cultura per la mobilità sostenibile - Scadenza 15/10/2018 ore 12,30”;
Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico esterno le informazioni di tutti i singoli partecipanti.
Detto plico principale dovrà contenere al suo interno le seguenti buste chiuse come sopra e riportanti all’esterno le seguenti diciture:
Busta n. 1 Documentazione Amministrativa; Busta n. 2 Offerta Tecnica;
Busta n. 3 Offerta economica;
Busta n. 4 (facoltativa) Documentazione a comprova dei requisiti speciali ai sensi degli artt.83 e 86 del D.Lgs 50/2016;
N.B. Tutta la documentazione prodotta dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore, la cui procura deve essere allegata, in originale o in copia autentica, almeno alla documentazione amministrativa (busta 1) a pena di esclusione.
La mancata sigillatura delle buste “1”, “2” e “3” inserite nel plico, nonché la non integrità delle medesime tale da compromettere la segretezza, sono cause di esclusione dalla gara.
Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato. Non saranno ammesse né integrazioni al plico recapitato, né integrazioni o sostituzioni delle singole buste presenti all’interno del plico medesimo, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusivamente la sostituzione del plico già consegnato con altro plico.
Nella BUSTA N. 1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA: i concorrenti dovranno inserire:
1) Istanza di partecipazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma non autenticata del legale rappresentante dell’impresa e corredata da fotocopia semplice di valido documento di identità del sottoscrittore (artt. 46 e 47 DPR 445/2000), nella quale l’operatore economico consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 DPR 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiari il possesso dei seguenti requisiti: (compilare Mod. 1+ Mod. 1bis + Mod. 1ter (eventuale) +Mod. 2 DGUE)
Considerato l’art. 85 del d.lgs 50/2016 e le Linee Guida n. 3 del 18/07/2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicate in Gazzetta Ufficiale –Serie generale- n. 174 del 27/07/2016, ai fini delle autodichiarazioni da rendere ai sensi degli artt. 80 e 83 del d.lgs 50/2016, si mette a disposizione degli operatori economici il Documento Unico di Gara Europeo (DGUE) editabile e adattato alla legislazione nazionale come approvato dalle stesse linee guida.
NB: il Mod. 2 DGUE è da presentare in forma elettronica, su supporto informatico con firma digitale (cd/dvd/chiave USB) – si prega di allegare anche la relativa copia cartacea.
Informazioni sull’operatore economico e modalità di partecipazione:
1.1) dati identificativi, forma della partecipazione, lotti per i quali intende partecipare, rappresentanti, eventuale avvalimento e/o subappalto. (compilare Mod. 1 + Mod. 1bis + Mod. 1ter (eventuale) + Mod. 2 DGUE, Parte II, sez. A, B, C, D, con esclusione delle parti barrate).
Requisiti di ordine generale:
1.2) assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 lettere a), b), b-bis), c), d), e), f), g), comma 2, comma 4, comma 5 lett. a), b), c), d), e), f), f-bis), f-ter), g), h), i), l), m), nonché comma 7 e comma 9 del
D. Lgs 50/2016 (le cause di esclusione devono essere specificamente indicate).
Le dichiarazioni di cui al comma 1 dalla lett. a) alla lettera g) e comma 7 del citato art. 80, effettuate dal solo rappresentante/procuratore dell’operatore economico, come indicato dal comunicato del Presidente Anac del 26/10/2016 al punto 3, devono riguardare anche ciascuno dei soggetti indicati al comma 3 dell’art. 80 d.lgs 50/2016 e specificamente: per le imprese individuali: il titolare e direttori tecnici dell'impresa qualora questi ultimi siano persone diverse dal titolare; per le società commerciali, le cooperative e loro consorzi: i direttori tecnici e tutti i soci, se si tratta di s.n.c.; i direttori tecnici, e tutti i soci accomandatari, se si tratta di s.a.s.; i direttori tecnici, i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o vigilanza o i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci per ogni altro tipo di società o consorzio, i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionatoria; (compilare Mod. 2 DGUE, Parte III, sez. A, B, C e D fino al n. 6);
1.3) che ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter d.lgs 163/2001 non sono stati conclusi contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti, che hanno
esercitato poteri autorizzativi o negoziali per conto del Comune di Ferrara, nei confronti propri e della ditta che rappresenta, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto (compilare Mod. 2 DGUE, Parte III, sez. D n. 7);
1.4) di non partecipare alla gara in più di un'associazione temporanea, consorzio o soggetto di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f) e g) del D.Lgs. 50/2016, ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in associazione temporanea o consorzio. I consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) e c) del suddetto D.Lgs. sono tenuti anche a dichiarare per quali consorziati il consorzio concorre e quali servizi saranno svolti da ciascun componente e/o in che percentuale intenderà svolgerli. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi forma alla medesima gara (Mod. 1);
1.5) di non essere un soggetto partecipato in tutto o in parte da amministrazioni pubbliche regionali e/o locali e che pertanto non opera nei propri confronti il divieto di partecipazione previsto dall’art. 13 del d.l. 223/2006, convertito in L. n. 248/2006 (Mod. 1) ;
Requisiti di idoneità professionale:
1.6) Dichiarazione sostitutiva del Certificato di Iscrizione nel Registro delle Imprese di cui all’art. 2188 del codice civile, rilasciato dalla Camera di Commercio dalla quale risulti che la ditta esercita attività rientrante nell’oggetto della presente gara (specificare l’oggetto di attività) Se si tratta di impresa straniera con sede legale nell’ambito dei paesi dell’Unione Europea, l’iscrizione secondo le modalità previste dallo Stato di residenza del concorrente); (compilare Mod. 2 DGUE, Parte IV, sez. α e sez. A1 non potendosi limitare alla sola Sez. α con esclusione delle parti barrate)
Requisiti di capacità economico- finanziaria
1.7) (si rinvia all’art. 8 lett. b) avere realizzato negli ultimi 3 esercizi finanziari (2015-2016-2017) un fatturato globale (al netto dell' I.V.A.), complessivo di almeno Euro 1.200.000,00. (compilare Mod. 2 DGUE, Parte IV, sez. B punti 1a)
Requisiti di capacità tecnico professionale
1.7bis) (si rinvia all’art. 8 lett. c) avere realizzato un fatturato specifico negli ultimi 3 esercizi finanziari (2015, 2016, 2017) complessivi di almeno Euro 500.000,00 (al netto dell' I.V.A.) in una o più delle seguenti attività:
a) progettazione, gestione e animazione di spazi adibiti all'attività di accelerazione, coworking, trasferimento tecnologico e promozione d'impresa;
b) ricerca e sviluppo delle tecnologie innovative ICT;
c) promozione e realizzazione di eventi nell'ambito dell’innovazione tecnologica, sociale e/o culturale.
(compilare Mod. 2 DGUE, Parte IV, sez. B punti 2a) e sez. C punto 1b)
In caso di ricorso all’avvalimento il concorrente indica la denominazione dell’operatore ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento (compilare Mod. 2 DGUE, Parte II, sez. C) inoltre l’impresa ausiliaria deve presentare:
- un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato con le informazioni richieste dalla Parte II sezioni A e B, dalla Parte III sez. A B,C,D, dalla Parte IV ove pertinente e dalla Parte VI;
- dichiarazione attestante che l’impresa si obbliga verso il Concorrente e Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie e dettagliatamente indiciate, di cui è carente il concorrente;
- dichiarazione attestante che l’impresa non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata o altra impresa
- contratto di avvalimento
Altre dichiarazioni:
(compilare Mod. 2 DGUE, Parte VI + per tutte le seguenti dichiarazioni compilare il Mod. 1)
1.8) di aver preso visione del bando di gara, del disciplinare, dello Schema di contratto di Concessione (All.
A) unitamente agli allegati e documentazione di gara, di accettarli integralmente e di non aver nulla da eccepire relativamente alle condizioni poste per l'espletamento del servizio;
1.9) di accettare i luoghi di servizio e di aver effettuato il sopralluogo obbligatorio;
1.10) di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione della concessione, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;
1.11) essere remunerativa l’offerta economica presentata giacchè per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata che possono aver influito o influire sia sulla prestazione dei servizi sia sulla determinazione della propria offerta;
1.12) di essere edotto degli obblighi derivai dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con deliberazione di GC del 28/12/2016 –PG: 2016-148257 reperibile sul profilo committente e si impegna in caso di aggiudicazione ad osservare e far osservare ai propri dipendenti e collaboratori per quanto applicabile il suddetto codice pena la risoluzione;
1.13) di acconsentire, ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE/2016/679, al trattamento dei dati personali per ogni esigenza connessa con l'espletamento della gara e di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del medesimo Regolamento Europeo;
1.14) di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale esplicitandone i motivi;
1.15) <Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267>, di indicare, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………………………. rilasciati dal Tribunale di
…………………………. nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
1.16) ai sensi dell’art. 80 comma 4: il contratto collettivo applicato ai propri dipendente e l’iscrizione all’ inps –indicando sede, indirizzo e n. matricola– e all’inail –indicando sede, indirizzo e n. codice ditta e posizione assicurativa-;
1.17) di acconsentire che ogni comunicazione e/o notificazione e/o informazione circa la procedura di gara di cui trattasi, ivi comprese la comunicazione di aggiudicazione definitiva, esclusione dalla procedura di gara e/o la data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario possono essere inoltrate dalla Stazione Appaltante ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 52 e 76 del D. Lgs 50/2016 a mezzo pec e/o fax e a tal fine dichiara fin d’ora, di accettare e riconoscere come valida ed efficace, ogni comunicazione e/o notificazione e/o informazione al sottoscritto pervenuta all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) e/o Fax indicati in sede di gara;
NB: Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
2) garanzia provvisoria: l’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell’importo del canone posto a base di gara, e precisamente di importo pari ad € 3.300,00, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
In base ai principi di proporzionalità, ragionevolezza e tutela della concorrenza, al fine di evitare l’eccessiva restrizione del mercato considerato gli operatori economici potenzialmente interessati a partecipare alla presente procedura, quale importo su cui calcolare la cauzione provvisoria da presentare in sede di gara, si prende in considerazione il canone complessivo a base di gara.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzie fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il
concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese a ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 159/2011. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1 del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la Tesoreria Comunale presso BPER Banca (qualsiasi filiale o agenzia) la quale rilascerà quietanza.
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
1. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
2. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
3. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
4. xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1. contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2. essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3. essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze, essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4. avere validità per centottanta (180) giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5. prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c) la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6. contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
3) <eventuale> mandato all'impresa capogruppo:
sia per le associazioni temporanee di imprese che per i consorzi di concorrenti o GEIE di cui alle lettere d),
e) e g) dell'art. 45 del D.Lgs. 50/2016, salvo che si avvalgano della facoltà di presentare offerta prima della loro costituzione (art. 48, co. 8, D.Lgs. 50/2016), in quest’ultimo caso presentare dichiarazione di impegno a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza. In entrambi i casi le imprese raggruppate dovranno indicare la composizione del raggruppamento, l’operatore economico al quale in caso di
aggiudicazione sarà conferito mandato speciale con rappresentanza con funzioni di capogruppo, le parti di servizi/forniture ovvero la percentuale in caso di servizi/forniture indivisibili che saranno eseguite dai singoli operatori riuniti o consorziati (art. 48 citato, comma 4). L’allegato impegno RTI- deve essere sottoscritto da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio/Geie.
Nel caso di RTI/consorzi ordinari, Geie anche non ancora costituiti le dichiarazioni sostitutive (Mod. 1 e Mod. 2 DGUE) di cui al precedente punto 1) dovranno essere rese da ogni impresa facente parte il raggruppamento, in particolare il requisito del punto 1.7 e 1.7bis, deve essere posseduto dalla capogruppo in misura maggioritaria.
Nel caso si aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibili.
L’impresa/e individuata/e da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs n. 50/2016, quale impresa/e incaricata/e di effettuare il servizio/la fornitura in oggetto dovrà/anno presentare le dichiarazioni sostitutive (Mod. 1 e Mod. 2 DGUE) di cui al precedente punto 1, in particolare esse comprovano il possesso del requisito di cui al punto 1.7 e 1.7bis in proprio o sommando i requisiti posseduti dai consorziati incaricati dell’esecuzione.
4) Attestazione dell’avvenuto versamento del contributo a favore dell’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto per legge a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, di cui all’art. 1, commi 65 e 67 della l. 23/12/2005 n. 266 con le modalità di cui alla deliberazione dell’Anac n. 1300 del 20/12/2017 (vedasi sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx ), (numero C.I.G. della presente concessione: 758947266B contributo da pagare € 140,00) e allegando la ricevuta ai documenti di gara.
In particolare il concorrente deve presentare: copia stampata dell’e-mail di ricevuta di pagamento trasmessa dal sistema di riscossione del pagamento on line o scontrino Lottomatica in originale.
Il pagamento è da effettuarsi con le seguenti modalità:
- pagamento on line collegandosi al portale web “Servizio di riscossione” all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, seguendo le istruzioni disponibili sul portale.
- versamento in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione”, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini
Per eseguire il pagamento, per entrambe le modalità suddette, è necessario essere iscritti on line al “Servizio di riscossione” raggiungibile dall’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi”.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
5) Documento “PASSOE” (Pass Operatore Economico) rilasciato dal Servizio “AVCPASS” comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario in capo all'operatore economico ai sensi dell'art. 81, commi 1 e 2 e art. 216, comma 13 del d.lgs 50/2016. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi a sistema accedendo all'apposito link sul portale dell’Anac (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx ) “Servizi” - ”Servizi on line” – “AVCPASS Operatore Economico” secondo le istruzioni ivi contenute.
6) Attestato di avvenuto sopralluogo: il concorrente deve allegare il documento attestante l’avvenuto obbligatorio sopralluogo (si veda art. 2 del presente disciplinare).
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni sostitutive tramite sistema Avcpass se disponibili dal sistema o in mancanza trasmessi dall’operatore economico su richiesta della stazione appaltante.
In particolare i requisiti di ordine generale, di capacità tecnica-professionale ed economico finanziaria verranno verificati in capo all'aggiudicataria a seguito dell'aggiudicazione.
NB: L’istanza e le dichiarazioni sostitutive devono essere redatte preferibilmente secondo i moduli (Mod. 1; Mod. 1bis; Mod. 1ter; Mod. 2 DGUE) predisposti dall’Amministrazione Aggiudicatrice e pubblicati sul profilo committente all’indirizzo: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx
Nella BUSTA N. 2 OFFERTA TECNICA i concorrenti dovranno inserire:
un progetto tecnico redatto in forma sintetica, in formato A/4, carattere Times New Roman, dimensione 12, contenente le caratteristiche del servizio secondo i criteri ed indicazioni di cui al successivo articolo 10 punto 1). Non saranno presi in considerazione richiami ad altri elementi contenuti in altri documenti allegati se non espressamente previsti. Per consentire una facile comparazione tra i soggetti concorrenti la relazione dovrà avere un'articolazione interna secondo il contenuto dei criteri e sub criteri indicati al successivo articolo 10 punto 1), ogni pagina deve essere numerata e ogni paragrafo deve riportare la numerazione progressiva. Per facilitare il lavoro della Commissione tale documentazione dovrà essere prodotta in un originale e n. 2 copie fotostatiche oltre una copia su supporto informatico (cd/dvd/chiavetta usb). La proposta deve essere sottoscritta, dal legale rappresentante e qualora il concorrente sia un’Associazione Temporanea, o un Consorzio, o un GEIE non ancora costituiti, da parte di tutti i soggetti che ne fanno parte.
NB: Nella busta contenente il progetto, la ditta dovrà indicare quali parti specifiche del progetto presentato sono da secretare per un eventuale accesso agli atti e per quali specifici motivi. In caso di assenza di indicazioni l’Amministrazione è facoltizzata a concedere l’accesso di cui all’art. 53 del D.Lgs n. 50/2016.
Nella BUSTA N. 3 OFFERTA ECONOMICA: i concorrenti dovranno inserire:
1) l’offerta economica, redatta in lingua italiana, in bollo da € 16,00, validamente sottoscritta dal soggetto rappresentante il concorrente, contenente quanto prescritto dal successivo articolo 10 punto 2 del presente disciplinare. Non sono ammesse offerte risultanti pari o inferiori rispetto il canone posto a base di gara, parziali, incomplete o condizionate, pena l’esclusione. Il prezzo offerto dovrà essere indicato tramite un importo di rialzo rispetto il canone complessivo posto a base di gara, comprensivo di tutte le voci di costo, IVA esclusa ed essere riportato in cifre ed in lettere. In caso di difformità sarà considerata valida la percentuale più favorevole per l’Amministrazione. La proposta deve essere sottoscritta, dal legale rappresentante e qualora il concorrente sia un’Associazione Temporanea, o un Consorzio, o un GEIE non ancora costituiti, da parte di tutti i soggetti che ne fanno parte.
L’offerente dovrà indicare altresì la stima presuntiva dell’importo degli oneri della sicurezza interni riferiti alla presente concessione e i propri costi della manodopera.
NB: l’offerta economica deve essere redatta preferibilmete secondo il modello (Mod. 3) predisposto dall’Amministrazione Aggiudicatrice e pubblicato sul profilo committente:
xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx
2) il Piano Economico Finanziario (PEF) di cui all’art. 11 punto 1 dello Schema di contratto di Concessione (All A) riportante gli elementi e indicazioni ivi contenute e che dia evidenza della sostenibilità dell’ipotesi di gestione. Il Pef deve essere svolto per ciascuno degli anni di durata della concessione e dovrà dimostrare l’equilibrio economico della gestione. La Commissione si riserva di valutare la coerenza tra PEF e
progetto e, qualora non la riscontrasse, può prevedere l’esclusione del concorrente, adducendo le motivazioni per tale scelta.
Validità dell’offerta: 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta.
Nella BUSTA (facoltativa) N. 4 DOCUMENTAZIONE A COMPROVA DEI REQUISITI SPECIALI AI SENSI
DELL’ART. 86 D.LGS 50/2016: il concorrente dovrà inserire la Documentazione a comprova delle dichiarazioni di cui al punto 1.7) e punto 1.7bis) del presente articolo, la presentazione di tale documentazione permetterà alla Stazione Appaltante di aggiudicare in tempi più rapidi qualora la relativa documentazione non sia reperibile presso la Banca Dati nazionale dei contratti pubblici di cui all’art. 81 del d.lgs 50/2016.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4 del D.Lgs n. 50/2016 la comprova del requisito di cui al punto 1.7 è fornita:
a) per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati da nota integrativa (ultimi 3 esercizi finanziari 2015-2016-2017);
b) per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante Modello Unico o la Dichiarazione IVA (ultimi 3 esercizi finanziari 2015-2016-2017);
Ai sensi dell’art. 86, comma 4 del D.Lgs n. 50/2016 la comprova del requisito di cui al punto 1.7bis è fornita:
in caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante:
a) originale o copia conforme dei certificati rilasciati dell’amministrazione/ente contraente con l’indicazione dell’oggetto, importo, periodo di esecuzione e con espressa indicazione del buon esito;
in caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante:
a) originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, importo, periodo di esecuzione e con espressa indicazione del buon esito;
b) copia conforme di fatture e/o relativi contratti stipulati;
da fornire entro dieci giorni dalla richiesta, a mezzo fax o pec, inviata dalla stazione appaltante.
I concorrenti avranno facoltà di allegare tali attestazioni già in sede di gara con la presente busta, la mancata presentazione non comporterà causa di esclusione.
10. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (art. 95 d.lgs 50/2016), in base ai seguenti elementi di valutazione e relativi coefficienti espressi in centesimi:
Elementi qualitativi: sino ad un massimo di 80 punti su 100.
Elemento prezzo (canone della concessione): sino ad un massimo di 20 punti su 100;
L’affidamento del contratto avverrà, a giudizio insindacabile di questo Ente, previa valutazione nel merito degli elementi desumibili dalla documentazione presentata ai sensi dei seguenti criteri di valutazione. La valutazione della migliore offerta viene effettuata da apposita Commissione Giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 77 del d.lgs 50/2016.
10.1 VALUTAZIONE DEGLI ELEMENTI QUALITATIVI (max punti 80)
Criteri | Elementi di valutazione Offerta tecnica | Punteggi |
Il progetto di gestione deve dimostrare la capacità progettuale, organizzativa, promozionale e innovativa del concorrente attraverso una relazione che comprenda: | ||
A-QUALITA’ TECNICA DEL PROGETTO | A1 Coerenza del progetto proposto con la Strategia Urbana di Sviluppo Sostenibile del Comune di Ferrara, con il Concept Paper sul Laboratorio Aperto e caratteristiche della sua gestione e con Allegato X. Xxx’offerta che presenterà la migliore proposta in termini di coerenza, di qualità e di grado di innovazione verranno assegnati 10 punti. | 10 |
A-QUALITA’ TECNICA DEL PROGETTO | A2 Progetto di allestimenti, coerenza del progetto presentato con gli spazi messi a disposizione. All’offerta che presenterà la migliore proposta in termini di qualità e di grado di innovazione verranno assegnati 5 punti. | 5 |
A-QUALITA’ TECNICA DEL PROGETTO | A3 Numero aggiuntivo di ore/uomo di formazione globali erogate (rispetto al minimo richiesto di 13.500) su alfabetizzazione Internet descritte al punto 1 dell’art 4 dell’allegato A. Il punteggio verrà calcolato con la seguente formula: Di=Incremento proposto dell’offerente iesimo rispetto al minimo obbligatorio (Di=Ore totali proposte dall’offerente iesimo – 13.500) DiMax=Massimo incremento proposto tra tutti gli offerenti Pi= 10 x (Di/DiMax) Xxx Xx= punteggio attribuito alla offerta iesima In caso di mancata miglioria sarà attribuito il punteggio zero (0) | 10 |
A-QUALITA’ TECNICA DEL PROGETTO | A4 Numero aggiuntivo di ore/uomo di attività di laboratorio globali erogate (rispetto al minimo richiesto di 9.000) come descritte al punto 3 dell’art 4 dell’allegato A. Il punteggio verrà calcolato con la seguente formula Di=Incremento proposto dell’offerente iesimo rispetto al minimo obbligatorio (Di=Ore totali proposte dall’offerente iesimo – 9.000) DiMax=Massimo incremento proposto tra tutti gli offerenti Pi= 10 x (Di/DiMax) ove Pi= punteggio attribuito alla offerta iesima In caso di mancata miglioria sarà attribuito il punteggio zero (0) | 10 |
A-QUALITA’ TECNICA DEL PROGETTO | A5 Qualità complessiva del progetto proposto per le attività descritte nell’articolo 4 ai punti 1, 2, 3, 5, 6, 7, 8, 9 evidenziando anche i percorsi operativi che si intendono seguire per la realizzazione dei target richiesti dal progetto. All’offerta che presenterà la migliore proposta in termini di qualità e di grado di innovazione verranno assegnati 10 punti. | 10 |
A-QUALITA’ TECNICA DEL PROGETTO | A6 Coerenza del programma promozionale proposto con quanto previsto in Allegato X. All’offerta che presenterà la migliore proposta in termini coerenza, di qualità e di grado di innovazione verranno assegnati 10 punti. | 10 |
TOTALE CRITERIO A | 55 | |
B-MODELLO ORGANIZZATIVO PROPOSTO | B1 Modello organizzativo proposto per lo svolgimento di tutte le attività del Laboratorio Aperto con evidenza di quali siano le professionalità che si intendono impiegare, con particolare riferimento all’ esperienza in materia di open innovation e adeguata distribuzione di ruoli e responsabilità all’interno del gruppo di lavoro. All’offerta che presenterà la migliore proposta in termini coerenza, di qualità e di grado di innovazione verranno assegnati 5 punti. | 5 |
TOTALE CRITERIO B | 5 | |
C-CAPACITA’ DI NETWORKING E INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO | C1 Qualità e consistenza dell’articolazione e sviluppo della strategia orientata al coinvolgimento e alla costruzione di relazioni stabili locali, nazionali e internazionali e del networking proposto degli attori da coinvolgere e valorizzare nelle attività del Laboratorio Aperto. All’offerta che presenterà la migliore proposta in termini di qualità e di grado di innovazione verranno assegnati 10 punti. | 10 |
TOTALE CRITERIO C | 10 | |
D-MIGLIORIE | D1 Servizi e proposte aggiuntive offerte in sede di gara. All’offerta che presenterà la migliore proposta di attività accessorie, in termini di qualità e di grado di innovazione delle stesse verranno assegnati 10 punti. | 10 |
TOTALE CRITERIO D | 10 |
Modalità di attribuzione del punteggio:
Salvo quanto diversamente previsto per l’attribuzione del punteggio relativo agli elementi quantitativi (per i quali è prevista la formula matematica), per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa ogni componente della Commissione attribuirà al criterio e/o subcriterio da valutare un coefficiente discrezionale compreso tra 0 e 1 legato ad un grado di giudizio di cui alla tabella di seguito riportata.
Il punteggio da attribuire al singolo criterio e/o sub criterio è dato moltiplicando la media dei coefficienti attribuiti dalla Commissione per il punteggio massimo previsto per il criterio e/o sub criterio di riferimento, riportando al massimo del punteggio attribuibile il valore più alto e in proporzione tutti gli altri valori. (1° riparametrazione)
Il punteggio tecnico complessivo ottenuto dal concorrente è dato dalla somma dei punteggi definitivi attribuiti ad ogni criterio (A + B + C + D). Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato. (2° riparametrazione)
Per la riparametrazione si utilizzata la seguente formula:
valore iesimo*max punteggio/valore più alto
Tabella
Coefficienti da 0 a 1 | Criterio motivazionale |
0 | Elemento assente |
0,2 | Gravemente insufficiente |
0,4 | Insufficiente |
0,6 | Sufficiente |
0,8 | Buono |
1 | Ottimo |
Le offerte tecniche che riporteranno un punteggio complessivo inferiore a 35 su 80 (soglia minima del merito tecnico) saranno escluse dalla gara e non si procederà per le stesse all’apertura della busta contenente l’offerta economica.
Nella determinazione dei punti per ogni criterio e/o subcriterio e per il punteggio totale parziale, si terrà conto esclusivamente delle prime due cifre decimali, arrotondando il secondo decimale all’unità superiore qualora il terzo decimale sia uguale o superiore a 5.
NB: Le condizioni specificate nella parte progettuale e/o economica fanno parte integrante e sostanziale delle condizioni di esecuzione delle prestazioni in oggetto. La loro mancata attuazione anche solo parziale perfeziona il caso di grave inadempimento ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 e comporta la risoluzione del contratto con le modalità specificate in detto articolo.
10.2 VALUTAZIONE ELEMENTO PREZZO (CANONE DI CONCESSIONE) (max punti 20)
Importo di rialzo sul canone complessivo a base d’asta, così come previsto dallo Schema di contratto di Concessione (All. A) (art. 11) pari ad Euro 165.000,00.
Saranno ammesse unicamente offerte in aumento rispetto all’importo a base d’asta.
All’offerta che presenterà l’importo complessivo maggiore verranno assegnati 20 punti, si procederà all’assegnazione del punteggio alle altre offerte secondo la seguente formula:
pi= c-iesimo * 20 /c1
Dove:
pi= punteggio da attribuire all'offerta presa in considerazione c-iesimo = canone offerto da valutare
c1= miglior offerta ovvero maggiore canone complessivo offerto tra le ditte ammesse alla gara
Nell’offerta economica l’offerente dovrà indicare, altresì, la stima presuntiva dell’importo degli oneri della sicurezza interni riferiti al presente appalto nonché i propri costi della manodopera.
Nel caso di offerte anormalmente basse la Stazione Appaltante procederà ai sensi degli art. 97 del d.lgs 50/2016.
10.3 PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (PEF)
Unitamente all’offerta economica il concorrente deve presentare il Piano economico finanziario (PEF) di cui all’art. 11 punto 1 dello Schema di contratto di Concessione (All. A) riportante gli elementi e indicazioni ivi contenute e che dia evidenza della sostenibilità dell’ipotesi di gestione. Il Pef deve essere svolto per ciascuno degli anni di durata della concessione e dovrà dimostrare l’equilibrio economico della gestione.
Dopo l’apertura dell’offerta economica, in capo al soggetto proposto quale aggiudicatario, la Commissione si riserva di valutare la coerenza tra PEF e progetto e, qualora non la riscontrasse, può prevedere l’esclusione del concorrente, adducendo le motivazioni per tale scelta.
11. APERTURA DEI PLICHI
Nell’ora e giorno stabiliti nel bando il Seggio di gara (composto dal Rup e due testi), assistito ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Comunale vigente sui Contratti, dal Segretario Generale o suo delegato, nonché da un segretario verbalizzante, procederà in seduta pubblica, all’apertura dei plichi e:
➢ a verificare la correttezza formale e sostanziale della documentazione amministrativa degli offerti e alla loro ammissione/esclusione alla procedura;
➢ per gli operatori economici ammessi, la Commissione di gara (composta da n. 3 membri e nominati in base alle modalità e criteri meglio individuati nel provvedimento amministrativo di nomina da adottarsi dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte in ossequio alle disposizioni della circolare interna all’Ente PG n. 10012 del 8/09/2016 adottata ai sensi dell’art. 77 co. 12 del d.lgs 50/2012 nelle more dell’istituzione dell’Albo di cui all’art. 78 del d.lgs 50/2016), procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte tecniche-qualitative per la verifica formale e loro siglatura da parte di almeno due Commissari.
➢ successivamente la Commissione di gara, procederà in una o più sedute riservate all’esame e valutazione, con attribuzione dei punteggi, dei progetti tecnico-qualitativi.
➢ in seduta pubblica, previa convocazione delle ditte ammesse comunicata con un anticipo di almeno 24 ore, salvo diversa indicazione data alle ditte offerenti e presenti in gara, la Commissione darà comunicazione dei punteggi assegnati per la parte qualità e procederà all’apertura dell’offerta economica e dai risultati ottenuti stilerà la graduatoria.
➢ in capo al soggetto primo in graduatoria, la Commissione si riserva di valutare (in seduta privata) la coerenza tra il PEF e il progetto presentato e qualora non la riscontrasse, può prevedere l’esclusione del concorrente adducendo le motivazioni per tale scelta.
➢ con successiva seduta pubblica la Commissione renderà nota la verifica sulla coerenza del PEF, con proposta di aggiudicazione.
L’aggiudicazione così come risultante dal verbale di gara è meramente provvisoria e subordinata all’adozione di “determinazione” del dirigente competente di approvazione delle risultanze dei verbali di gara, di impegno dell’importo di aggiudicazione, con conseguente aggiudicazione definitiva. L’aggiudicazione diverrà efficace dopo aver accertato il possesso dei requisiti prescritti e la non sussistenza delle cause di divieto, decadenza o di sospensione previste dalla normativa vigente.
12. ORGANO COMPETENTE PER LE PROCEDURE DI RICORSO: Tribunale Amministrativo Regionale TAR Bologna. Termine per presentare ricorso:
entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando per motivi che ostano alla partecipazione alla procedura; entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di esclusione;
entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione.
13. BANDO TRASMESSO IN GUUE il 07/08/2018
14. ALTRE INFORMAZIONI: La Stazione appaltante si riserva la possibilità di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida o di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Nel caso di offerte uguali, risulterà aggiudicataria la ditta che ha ottenuto più punti nella parte qualità. In caso di parità nel punteggio sulla qualità, si procederà ai sensi dell'art. 77 del R.D. 827 del 1924 con estrazione in seduta pubblica.
Si farà luogo all'esclusione dalla gara nei casi tassativi fissati dall’art 80 e art. 83, comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 e nei casi specificati dalla determinazione AVCP n. 4/2012 integrata e modificata per le parti incompatibili dalla determinazione ANAC n. 1/2015 e Comunicazione del Presidente ANAC del 25/04/2015 in quanto compatibili con il d.lgs 50/2016.
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione della presente gara, di prorogarne la data di scadenza e comunque di annullarla e/o revocarla, per motivi di pubblico interesse, senza che i concorrenti possano vantare alcun diritto. In particolare sulla base delle disposizioni di cui agli
artt. 1, c. 1 della legge 135/2012, art.1, c. 449, II periodo della legge 296/2006 e 26 c. 3 della legge 488/1999, si riserva la piena facoltà di: a) procedere, senza alcun indennizzo per i concorrenti all’annullamento d’ufficio in autotutela della procedura di gara, ovvero di non procedere all’aggiudicazione provvisoria o definitiva o di non stipulare il contratto qualora, nel corso della procedura di scelta del contraente, fossero attivate nuove convenzioni stipulate da Consip o da Intercent-er, aventi parametri prezzo – qualità più convenienti rispetto a quelli della migliore offerta individuata, previa motivata valutazione della stessa stazione appaltante; b) di valutare, con ampia discrezionalità e senza alcuna pretesa per il concorrente in alternativa all’ipotesi sub a), la possibilità di una eventuale rinegoziazione della migliore offerta individuata nella procedura di gara, al fine di ricondurla ai parametri prezzo – qualità di cui all’art. 26, c. 3 della legge 488/1999, delle nuove convenzioni quadro, nel rispetto dei principi di par condicio e trasparenza, limitatamente al profilo economico e comunque previa verifica di congruità all’esito dell’eventuale ribasso negoziato. La stazione appaltante si riserva in ogni caso l’ampia facoltà di interrompere la rinegoziazione e di annullare d’ufficio l’intera procedura di gara.
Ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs 50/2016 si precisa che la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di autorizzare
l’inizio delle prestazioni oggetto del presente appalto anche in pendenza della stipula del contratto.
N.B. La comunicazione dell’aggiudicazione, ancorchè sospesa nell’efficacia per la verifica dei requisiti in campo all’aggiudicataria, sarà immediatamente efficace nei confronti dei contro interessati (vedasi Adunanza Plenaria Consiglio di Stato, n. 32/2012).
Il termine per la stipulazione del contratto di cui all’art. 32, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 è di 90 giorni. La stipulazione del contratto avverrà per atto pubblico in forma amministrativa con firma digitale. Le spese di redazione del verbale e di stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario, è tenuto a far pervenire alla Stazione Appaltante –entro 20 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione- i documenti necessari per la stipulazione del contratto.
N.B. Ai sensi dell’art. 73, comma 4 e art. 216 comma 11 del d.lgs 50/2016 l’aggiudicataria, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, è obbligata a rimborsare le spese relative alle pubblicazioni del bando ed esito della procedura sulla GURI e giornali che vengono stimati, in via presuntiva a circa € 4.500,00 ma che potranno essere quantificate precisamente solo successivamente. All’aggiudicataria saranno trasmesse le relative fatture.
La gara si attua nei modi indicati nel presente disciplinare, per quanto non espressamente previsto, trova applicazione il D. Lgs 50/2016.
Privacy I dati personali raccolti saranno trattati con e senza l’ausilio di strumenti elettronici, per l’espletamento delle attività istituzionali relative al presente procedimento e agli eventuali procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti (compresi quelli previsti dalla L. 241/90 sul diritto di accesso alla documentazione amministrativa) in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e comunque nel rispetto della normativa vigente. I dati giudiziari, raccolti ai sensi del DPR 445/2000 e DPR 412/2000, saranno trattati in conformità al Regolamento UE/2016/679. In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti previsti dall’art. 13 del citato Regolamento.
Responsabile del Procedimento: dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxx -Dirigente del Servizio Manifestazioni Culturali e Turismo – Politiche per la Pace, e-mail: xx.xxxxx@xxxxxx.xx.xx.
Le dichiarazioni sostitutive e l’offerta economica potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione sul profilo committente xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx , come segue:
Mod. 1 e Mod. 1 bis- istanza di partecipazione e dichiarazioni integrative:
Mod. 1-ter - documentazione a correndo in relazione alle diverse forme di partecipazione ;
Mod. 2 – DGUE (da presentare in forma elettronica, su supporto informatico (cd/dvd/chiave usb) con firma digitale – si prega di allegate anche la relativa copia cartacea);
Mod. 3 - offerta economica.
Ferrara, 6 agosto 2018