AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI SUPPORTO AL RUP PER IL “PROGETTO FILOVIA” CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI SUPPORTO AL RUP PER IL “PROGETTO FILOVIA” |
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO |
Il responsabile del procedimento Xxx . Xxxxx Xxxxxxx Xxx
PREMESSE
1) Con Avviso pubblicato sul sito aziendale xxx.xxx.xx in data 23.01.2017 è stato reso noto che AMT SpA (di seguito anche solo “AMT”), in qualità di stazione appaltante per la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico di tipo filoviario per la città di Verona, ha necessità di individuare la figura di un professionista per lo svolgimento di un’attività di supporto al Responsabile Unico del Procedimento (di seguito anche solo il “RUP”).
2) L’importo complessivo dell’incarico, per l’intera durata stimata sino al collaudo dell’opera filoviaria, ammonta ad Euro 110.000.000 oltre IVA.
3) L’Avviso ha fissato al 07.02.2017 la scadenza per la presentazione della manifestazione di interesse, da parte degli interessati, finalizzata alla partecipazione alla successiva procedura negoziata (di seguito anche solo la “Procedura” o la “Gara”), da espletarsi ai sensi e per gli effetti dell’art. 36, comma 2, lett.
b) X.Xxx. n. 50/2016 (di seguito anche solo il “Codice”).
4) Con Delibera del Direttore Generale del 20 ottobre 2016 è stato autorizzato l’espletamento della procedura negoziata per la selezione del professionista cui attribuire l’incarico di supporto al RUP nell’ambito della realizzazione del sistema di trasporto pubblico di tipo filoviario (di seguito anche “Gara filovia”, avente ad oggetto “Appalto per la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori e la fornitura dei veicoli per la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico di tipo filoviario per la città di Verona”, la cui documentazione di riferimento è consultabile alla URL: xxxx://xxx.xxx.xx/xxxxx.xxx/xxxxxxx/xxxxx- e-avvisi/progetto-filovia.html), stabilendo, altresì, mission, compiti e, di conseguenza, requisiti della figura professionale di supporto al RUP ed esplicitando i criteri di assegnazione del punteggio per la Gara ed il nominativo del RUP per la Gara stessa, designando la persona del sig. Xxxxx Xxxxxxx Xxx, Telefono: 000.0000000, Fax: 000.0000000 PEC: xxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx
6) Il CIG attribuito alla Gara è 7296614C58 il CUP è C31110000000008
7) Tutta la documentazione afferente al Gara è scaricabile dal sito istituzionale di AMT, alla URL: xxxx://xxx.xxx.xx/xxxxx.xxx/xxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxx.xxxx
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DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI
Ad ogni effetto di legge ed interpretativo, le seguenti parole ed abbreviazioni, si intendono con il corrispondente significato e senso di seguito indicati:
Affidatario, Appaltatore o Concorrente – il soggetto, rispettivamente, aggiudicatario o candidato nella Gara in epigrafe;
AMT, Amministrazione, la stazione appaltante – il committente, AMT Verona s.p.a.;
Appalto – l’oggetto della Gara e, parimenti, i servizi oggetto della Gara; Codice dei contratti o Codice - il decreto legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii.; Decreto n. 81/2008 – il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii.;
Documenti di Gara - i documenti relativi alla Gara in epigrafe e, quindi, singolarmente, Avviso, Disciplinare, Capitolato;
Gara – la Gara in epigrafe;
Gara filovia – la Gara per la quale si chiede il supporto, come definita nel Disciplinare;
R.U.P. o RUP - Responsabile unico del procedimento;
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1. Prestazioni oggetto dell’appalto e modalità di esecuzione
1.1 L’oggetto della Gara consiste nell’erogazione di servizi professionali volti a supportare le attività del RUP nell’ambito dei ruoli e funzioni di cui all’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016, nelle fasi di affidamento, gestione e conclusione delle attività connesse con la Gara filovia.
1.2 Il puntuale dimensionamento delle attività sarà determinato secondo le esigenze di supporto richieste, in base all’offerta del Concorrente.
1.3 In ogni caso, per lo svolgimento delle attività oggetto della Gara è richiesta la disponibilità minima di 52 gg/uomo/per anno.
1.4 Si precisa che nell’ambito dello svolgimento delle attività e nel limite del corrispettivo complessivo, si potranno verificare necessità che potrebbero portare a variazioni del quantitativo di ore/anno richieste; in tal caso, AMT provvederà a concordare e a formalizzare le relative variazioni, autorizzando la compensazione dell’orario gg/uomo, all’interno del periodo di durata complessiva dell’appalto.
1.5 Parimenti, la distribuzione dell’impegno potrebbe non essere lineare nell’ambito della durata contrattuale, pertanto potranno essere previsti periodi ad intensità lavorativa variabile durante i quali l’Affidatario dovrà comunque assicurare il pieno supporto al RUP. Anche in tal caso, AMT provvederà a concordare e a formalizzare le relative variazioni, autorizzando la compensazione dell’orario gg/uomo, all’interno del periodo di durata complessiva dell’appalto.
1.6 Le attività oggetto della Gara filovia, sono indicate nella relativa documentazione di Gara, consultabile alla URL: xxxx://xxx.xxx.xx/xxxxx.xxx/xxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxx.xxxx
1.7 I servizi di assistenza oggetto dell’appalto sono suddivisi in:
a) attività tecniche di supporto (di seguito anche solo “attività tecniche”) – quali, ad esempio, l’assistenza nella supervisione e conduzione delle attività proprie del RUP nelle fasi di progettazione e DL, contabilità e assistenza al collaudo.
b) attività amministrative di supporto (di seguito anche solo “attività amministrative”) – quali, ad esempio, l’assistenza nella predisposizione delle pubblicazioni di legge, delle comunicazioni con i soggetti istituzionali (ad es. l’ANAC), ecc.
e sono suddivisibili, nel tempo, seguendo l’andamento della Gara filovia, ricomprendendo tutti i servizi di assistenza e supporto, comunque denominati e necessariamente indeterminati, di competenza del RUP e suddivisibili nelle seguenti tematiche di massima:
1) attività di assistenza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori e fornitura dei mezzi;
2) attività di assistenza in fase di collaudo dell’opera e di fornitura dei veicoli.
1.8 Le attività oggetto di Gara formano oggetto di un unico incarico ed escludono l’ammissibilità di suddivisioni o offerte parziali.
1.9 Le attività tecniche oggetto di affidamento, potranno essere svolte prevalentemente presso la sede di AMT e potranno prevedere tutti i sopralluoghi, gli incontri e gli approfondimenti necessari presso i cantieri
dell’appalto filovia o presso le sedi di appaltatori o presso Uffici pubblici i privati di soggetti terzi, o anche presso l’ufficio o sede dell’Appaltatore.
1.10 Le attività tecniche e le attività amministrative oggetto della Gara dovranno essere svolte nel rispetto delle norme di legge (a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, alle norme in materia di appalti, di sicurezza sul lavoro, di urbanistica, ecc.), dei regolamenti e delle prassi (ad esempio, norme CEI ed UNI, Delibere e Linee Guida ANAC, ecc.) che governano le rispettive materie.
1.11 Le attività tecniche e le attività amministrative oggetto della Gara dovranno essere svolte, altresì, nel rispetto degli standard e della programmazione indicati nell’offerta tecnica del concorrente.
1.12 Le attività tecniche oggetto della Gara verranno svolte da professionisti abilitati, che dovranno indicare negli output le relative qualifiche professionali, con ciò validando gli output stessi.
1.13 Le attività amministrative oggetto della Gara potranno essere svolte anche da soggetti non professionisti, ma in ogni caso, negli output dovranno essere indicati i termini delle norme, o regolamenti o prassi che, di volta in volta, governano la materia di riferimento.
1.14 In ogni caso, le attività oggetto di Gara dovranno essere svolte tenuto conto:
architettonici, storico artistici, edili, impiantistici (termo meccanici, elettrici, speciali), di attrezzature;
pertanto, stante le peculiarità sopra evidenziate nel corso dell’esecuzione verranno esplicitate le caratteristiche necessarie per il concreto svolgimento delle prestazioni richieste.
1.15 In ogni caso, le attività oggetto di Gara dovranno essere svolte tenuto conto:
lo svolgimento delle attività da dirigere, condurre, sovrintendere, coordinare, sorvegliare e vigilare,con particolare cura ed attenzione nei confronti di tutte le attività circostanti e delle possibili interferenze con le stesse (cantieri edili, attività manutentive, pubblico,viabilità, altre attività presenti);
egli aspetti inerenti la salvaguardia della salute, della sicurezza e dell’igiene della popolazione, della tutela del patrimonio arboreo e culturale, dell’accessibilità e fruibilità dei servizi dell’intera area cittadina, durante le attività oggetto della Gara filovia.
1.16 L’espletamento delle attività tecniche richiederà, inoltre, notevoli capacità organizzative, e pertanto, dovrà prevedere la messa a disposizione della stazione appaltante di professionalità esperte per ogni ambito oggetto di incarico ed in misura adeguata, secondo le necessità, nonché la capacità/disponibilità di coordinare le figure presenti all’interno di AMT.
1.17 L’espletamento delle attività tecniche richiederà, inoltre, notevoli capacità tecniche, e pertanto, dovrà prevedere la messa a disposizione della stazione appaltante di strumentazione e banche dati e/o software idonei per ogni ambito oggetto di incarico ed in misura adeguata, secondo le necessità, nonché la capacità/disponibilità di coordinare tali risorse con quelle presenti all’interno di AMT.
1.18 Il Contratto non è cedibile e le relative prestazioni non sono subappaltabili.
Art. 2 – Caratteristiche degli elaborati di output
2.1 Gli elaborati di output prodotti, sia per le attività tecniche che per le attività amministrative dovranno rispondere ai seguenti requisiti (oltre a quanto indicato al precedente art. 1):
1) devono essere firmati dall’Appaltatore;
2) ove richiesto dalla stazione appaltante, devono essere redatti in versione “fac simile”, per ogni tipologia di atto/documento richiesto ed accompagnati dall’indicazione di eventuali termini di utilizzo o di decadenza;
3) nel caso di “pareri”, devono essere espressi in forma di pareri professionali;
4) devono essere forniti ed inviati direttamente al RUP (al recapito elettronico che egli indicherà), in modalità e supporto almeno telematico. Eventuali invii in forma cartacea saranno di volta in volta eventualmente richiesti dal RUP;
5) gli elementi tecnici devono essere predisposti con eventuali strumenti, supporti o indicazioni specifiche richiesti dal RUP o – se del caso – dai soggetti terzi a cui sono diretti (ad esempio, tabelle, documenti in modalità 3D, slides, ecc.);
6) devono essere predisposti tenendo conto della modulistica fac simile eventualmente indicata dal RUP o – se del caso – dai soggetti terzi a cui sono diretti. In ogni caso, devono essere redatti nel rispetto del percorso qualità di AMT;
7) devono essere redatti nel rispetto delle norme di legge – anche a tutela della privacy e del decoro, nonché nel rispetto delle norme penali, anche in materia di imprese -;
8) devono essere predisposti su supporti idonei e compatibili con quelli in uso presso AMT;
9) devono essere rilasciati con modalità e tempi compatibili con la richiesta del RUP e la necessità ed urgenza del caso;
10) devono essere improntati al massimo rispetto delle professionalità richieste e/o intervenute;
11) non devono contenere impegni formali per il RUP o AMT, se non nei limiti delle deleghe conferite in forma scritta.
2.2 L’Affidatario, in ogni caso, è tenuto ad eseguire gli incarichi secondo i migliori criteri per la tutela e il conseguimento del pubblico interesse, nel rispetto delle indicazioni fornite dal RUP e dovrà Garantire, nelle prestazioni oggetto del presente Capitolato, coerenza con la documentazione tecnicoamministrativa ad esso fornita dopo l’aggiudicazione (schema di Contratto, progetto esecutivo, verbali e report di verifica e validazione, ecc.) dalla Stazione appaltante. Inoltre non dovrà interferire con il normale funzionamento degli uffici e non dovrà aggravare gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi, rimanendo egli organicamente esterno e indipendente dagli uffici e dagli organi della stazione appaltante.
Art. 3 – Caratteristiche delle attività di controllo e delle riunioni
3.1 Le attività di controllo/sopralluogo dovranno avvenire con le seguenti modalità e caratteristiche:
1) devono essere di volta in volta autorizzate o richieste dal RUP, anche a mezzo posta elettronica o telefonicamente;
2) devono essere effettuate in nome e per conto del RUP e/o di AMT e senza dar luogo ad impegni formali, se non nei limiti delle deleghe conferite in forma scritta;
3) devono essere seguite da un verbale, firmato dall’Appaltatore e possibilmente redatto in contradditorio con i soggetti terzi intervenuti;
4) all’occorrenza devono essere suggerite dall’Appaltatore al RUP, in conseguenza di particolari problematiche;
5) devono svolgersi nel rispetto del decoro professionale e delle norme di legge – anche a tutela della privacy e del decoro, nonché nel rispetto delle norme penali, anche in materia di imprese -;
6) devono essere effettuati con modalità e tempi compatibili con la richiesta del RUP e la necessità ed urgenza del caso;
7) devono essere improntati al massimo rispetto delle professionalità richieste e/o intervenute.
3.2 Analoghe disposizioni devono essere applicate alla partecipazione a riunioni ed incontri istituzionali.
3.3 L’Affidatario, in ogni caso, è tenuto ad eseguire gli incarichi secondo i migliori criteri per la tutela e il conseguimento del pubblico interesse, nel rispetto delle indicazioni fornite dal RUP e dovrà Garantire, nelle prestazioni oggetto del presente Capitolato, coerenza con la documentazione tecnico amministrativa ad esso fornita dopo l’aggiudicazione (schema di Contratto, verbali e report di verifica e validazione, ecc.) dalla Stazione appaltante. Inoltre non dovrà interferire con il normale funzionamento degli uffici e non dovrà aggravare gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi, rimanendo egli organicamente esterno e indipendente dagli uffici e dagli organi della stazione appaltante.
Art. 4 – Norme generali sul sistema di interfaccia
4.1 Oltre a quanto indicato dai precedenti articoli 1, 2 e 3, le attività inerenti la Gara – in particolare le attività tecniche - dovranno essere svolte, necessariamente, in collaborazione e coordinamento con il RUP ed AMT, garantendo un sistema di interfaccia con:
a. il soggetto Verificatore con riferimento alle attività di Verifica dei Progetti;
b. la Direzione dei Lavori ed i suoi uffici e collaboratori;
c. ove richiesto, le Imprese aggiudicatarie dei lavori;
d. i Collaudatori in corso d’opera e finali, ed i relativi collaboratori;
e. il Responsabile del Procedimento ed i suoi (ulteriori) collaboratori;
f. le figure di riferimento della Stazione appaltante: Dipartimento Tecnico, Direzione, Servizio di Prevenzione e Protezione, altri soggetti individuati da AMT;
g. il CSE ed i suoi uffici e collaboratori;
h. gli enti e soggetti interessati dagli interventi.
4.2 Il sistema di interfaccia dovrà essere esteso anche ai rapporti con gli enti ispettivi e con gli enti preposti al rilascio di pareri, di nulla osta e di autorizzazioni.
4.3 Si precisa, inoltre, che dovrà essere fornito, al servizio competente della stazione appaltante, ove richiesto, il supporto necessario, al fine della predisposizione/verifica degli atti, contratti e/o dei subappalti per l’esecuzione delle opere.
Art. 5 – Disponibilità e presenza
5.1 Oltre a quanto indicato nell’Offerta Tecnica presentata dal Concorrente, è richiesta – per lo svolgimento delle attività di Gara – la presenza/disponibilità minima del Concorrente per 52 gg/uomo/per anno.
5.2 Le attività oggetto della Gara – come descritte nell’art. 1 - sono ipoteticamente quantificabili come segue (tabella 1):
ATTIVITA’ | PERCENTUALE (riferita all’intera durata del Contratto) |
attività tecniche di supporto (di seguito anche solo “attività tecniche”) – quali, ad esempio, l’assistenza nella supervisione e conduzione delle attività di Gara, ecc. | 70% del totale |
attività amministrative di supporto (di seguito anche solo “attività amministrative”) – quali, ad esempio, l’assistenza nella predisposizione delle pubblicazioni di legge, delle comunicazioni con i soggetti istituzionali (ad es. l’ANAC), ecc. | 30% del totale |
e sono ipoteticamente suddivisibili, nel tempo, come segue (tabella 2):
ATTIVITA’ | PERCENTUALE (riferita all’intera durata del Contratto) |
attività di assistenza in fase di esecuzione della Gara e dei lavori afferenti la Gara filovia | 80% del totale |
attività di assistenza in fase di collaudo dell’opera e di fornitura dei veicoli della Gara filovia | 20% del totale |
5.3 Si precisa, tuttavia, che nell’ambito dello svolgimento delle attività e nel limite del corrispettivo complessivo, si potranno verificare necessità che potrebbero portare a variazioni del quantitativo di ore/anno richieste; in tal caso, AMT provvederà a concordare e a formalizzare le relative variazioni, autorizzando la compensazione dell’orario gg/uomo, all’interno del periodo di durata complessiva dell’appalto.
5.4 Parimenti, la distribuzione dell’impegno potrebbe non essere lineare nell’ambito della durata contrattuale, pertanto potranno essere previsti periodi ad intensità lavorativa variabile durante i quali l’Affidatario dovrà comunque assicurare il pieno supporto al RUP. Anche in tal caso, AMT provvederà a concordare e a formalizzare le relative variazioni, autorizzando la compensazione dell’orario gg/uomo, all’interno del periodo di durata complessiva dell’appalto.
5.5 Deve essere Garantita una presenza, costante e minima, presso la sede di AMT - e/o presso la sede dell’Appaltatore della Gara Filovia o presso gli Uffici pubblici e di terzi coinvolti a vario titolo nel progetto da realizzarsi con la Gara filovia – di 1 uomo/giorno (per giorno si intende la durata di una giornata lavorativa di 8 ore, con fascia oraria indicativa 8,00-17,00), per ogni settimana.
5.6 Su richiesta del RUP la presenza di cui al precedente punto 5.5 dovrà essere documentata mediante breve descrizione (anche attraverso un foglio di timesheet) delle attività svolte e relative tempistiche, suddivise fra:
- attività tecniche e
- attività amministrative
ed imputate alle macro-fasi di cui alla precedente tabella 2 del punto 5.2.
5.7 E’ richiesta, comunque, la disponibilità dell’Appaltatore, attraverso la presenza fisica telematici per un minimo di 1 giorno/uomo (per giorno si intende la durata di una giornata lavorativa di 8 ore, con fascia oraria indicativa 8,00-17,00), per ogni settimana. Tale disponibilità verrà comunque computata a carico delle chiamate d’urgenza, ai sensi del successivo punto 5.8.
5.8 E’ richiesta, comunque, la disponibilità dell’Appaltatore, nei casi d’urgenza, per la durata necessaria a risolvere la situazione d’urgenza di volta in volta ravvisata. La disponibilità dell’appaltatore, nei casi d’urgenza, deve essere immediata, ovvero rientrare nei termini d’urgenza indicati dal RUP o dalle circostanze obiettive.
5.9 L’Appaltatore dovrà comunque indicare un recapito telefonico e mail per i contatti d’urgenza (anche in fascia oraria serale, dalle 17,00 p.m. alle 8,00 a.m. e nei giorni festivi), assicurandosi che la comunicazione resa con tali strumenti sia efficace. Nell’ordinario, le comunicazioni con l’Appaltatore verranno effettuate all’utenza telefonica e mail (con preferenza per la seconda modalità) dal RUP o dal personale AMT da egli incaricato o autorizzato.
Art. 6 – Durata ed importo del Contratto
6.1 Fermo restando quanto indicato nei precedenti articoli 1, 2 e 5, in relazione alla durata intermedia delle attività ed alla durata minima della disponibilità richiesta all’Appaltatore, la durata complessiva dell’appalto è fissata in 4 anni e 6 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del Contratto.
6.2 Tale durata è prorogabile alle stesse condizioni, per un ulteriore periodo di 1 anno, con riconoscimento del compenso computato pro-quota per anno o frazione di anno aggiuntiva. La richiesta di proroga del Contratto alla scadenza avverrà mediante posta elettronica certificata, con un preavviso di almeno 30 giorni.
6.3 Fermo restando quanto indicato nei precedenti articoli 1, 2 e 5, in relazione alla durata intermedia delle attività ed alla durata minima della disponibilità richiesta all’Appaltatore, quest’ultimo è libero di determinare la propria organizzazione, ma è comunque tenuto a regolamentare la propria attività e la durata della stessa sulla base dei criteri e tempi minimi indicati nel presente Capitolato e delle condizioni e termini migliorativi indicati nell’Offerta Tecnica.
6.4 Il valore del Contratto è pari ad € 110.000,00= (centodiecimila/00), oltre IVA e oneri previdenziali di cui € 0 (zero/00) per oneri di sicurezza da rischi interferenziali non soggetti a ribasso d’asta. Tale importo è da intendersi “a corpo” e come omnicomprensivo e ricomprende anche – a titolo esemplificativo e non esaustivo
– spese, oneri assicurativi, abbonamenti, oneri di trasferta, ecc.. con la sola esclusione degli oneri di trasferta fuori dal territorio comunale di Verona debitamente e preventivamente autorizzati dal RUP.
6.5 Il valore del contratto ‘a corpo’ di cui al precedente punto, potrà essere rivalutato sulla base delle eventuali perizie di Variante in analogia con la metodologia di calcolo adottata per il calcolo del valora del contratto.
Art. 7. Interpretazione del Contratto e del Capitolato d'appalto e dell’Offerta Tecnica
7.1 In caso di discordanza tra Contratto e Capitolato d'appalto vale la soluzione interpretativa più aderente alle finalità per le quali l’appalto è stato affidato e comunque quella meglio rispondente ai criteri di ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva.
7.2 In caso di norme del presente Capitolato tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano applicazione, in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari o di prassi, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
7.3 L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente Capitolato speciale, è fatta tenendo conto delle finalità dell’appalto e degli obiettivi perseguiti dalla stazione appaltante per la Gara filovia; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del Codice civile.
7.4 In caso di discordanza tra Contratto e/o Capitolato d'appalto con l’Offerta Tecnica, prevale quest’ultima, sempre che essa rispetti le norme regolatrici delle materie, via via evocate e gli obiettivi perseguiti dalla stazione appaltante per la Gara filovia.
Art. 8. Modalità di pagamento
8.1 Il compenso da corrispondere sarà erogato su base bimestrale, previa presentazione di idonea fattura/pro- forma, vistata dal competente servizio di AMT per attestarne la veridicità in termini di buona esecuzione del servizio. Alla fattura pro/forma, seguirà la fattura corrispondente, ove previsto dalla legge anche in forma di fattura elettronica.
8.3 Trattandosi di attività non rientranti nella categoria dei “lavori pubblici” strettamente intesa, non viene erogata alcuna anticipazione.
8.4 Si intendono comunque comprese, nell’attività principale, le attività di ottimizzazione ed integrazione degli elaborati che fossero richiesti dalla stazione appaltante.
8.5 Ferma restando l’ottemperanza dell’Affidatario agli obblighi contrattuali, la liquidazione dei compensi sarà effettuata entro 30 (= trenta) giorni dal ricevimento della relativa fattura, sempre che la stessa pervenga già preceduta dalla fattura pro/forma, vistata ai fini di cui al precedente punto 8.2. altrimenti, il predetto termine decorrerà dal visto apposto sulla fattura pro/forma.
8.6 In caso di contestazione in ordine all’entità e/o spettanza dei pagamenti, il termine per il pagamento delle somme rimarrà sospeso per la sola parte dell’importo oggetto di contestazione. L’Affidatario non potrà in nessun caso rifiutare, sospendere o ritardare l’esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto invocando eventuali divergenze e/o contestazioni sulla spettanza dei pagamenti o sull’entità dei medesimi.
8.7 Si precisa che, qualora, per qualsiasi motivo, non si dovesse procedere con l’esecuzione di tutte le attività previste nella Gara filovia, il corrispettivo spettante sarà calcolato detraendo, proporzionalmente gli importi corrispondenti alle fasi temporali da eseguire.
Art. 9. Responsabilità dell’Affidatario
9.1 L’Affidatario risponderà personalmente nei confronti di AMT per ogni contestazione dovesse essere da questa formulata, in relazione alla corretta esecuzione del presente Capitolato, all’adeguatezza degli elaborati predisposti in base alla richieste di AMT, ai termini di consegna degli stessi e ad ogni altra contestazione formulata, in relazione agli specifici obblighi assunti dalle parti con la sottoscrizione del Contratto. E’ esclusa la responsabilità penale e quella amministrativa e contabile, per i fatti che non sono diretta conseguenza delle attività eseguite dall’Affidatario stesso.
9.2 L’ Affidatario è responsabile dei danni arrecati ad AMT, ai suoi dipendenti ed a terzi per fatto doloso o colposo e di chiunque esso debba rispondere – anche professionalmente - nell’esecuzione dell’incarico.
9.3 Qualora fossero necessarie modifiche agli elaborati progettuali in corso d’opera, perizie modificative o suppletive (varianti) al progetto esecutivo approvato, queste saranno valutate anche dall’Affidatario, ai fini della validazione. Tali perizie di variante - con o senza aumento del costo dell’importo contrattuale – dovranno essere valutate tempestivamente, unitamente al RUP, mediante l’aggiornamento degli elaborati grafici e la produzione dei necessari restanti elaborati tecnici (tra cui: istanza motivata di approvazione variante, relazione di variante, quadro comparativo, verbale di concordamento nuovi prezzi, atto di sottomissione, ecc.). Il tempo per la redazione della eventuale perizia di variante verrà valutato ed indicato dal RUP.
9.4 Sono a carico dell’Affidatario gli oneri ed il tempo impiegati per fornire assistenza al RUP per l’ottenimento di permessi ed autorizzazioni prescritti dalla normativa vigente o necessari al rilascio di nulla osta da parte degli organi preposti anche durante la conduzione dei lavori, nonché per partecipare a riunioni collegiali indette dalla Stazione appaltante per l’illustrazione del progetto e della sua esecuzione. Dovranno essere effettuate, al RUP, per iscritto, in modo tempestivo tutte le comunicazioni in merito alle evenienze che, per qualunque causa anche di forza maggiore, si dovessero verificare nella conduzione delle prestazioni definite dall’incarico e che rendessero necessari interventi di adeguamento o razionalizzazione dei servizi.
9.5 L’Affidatario, prima della stipula del Contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 103, comma 7 del codice, dovrà esibire copia della polizza assicurativa per la responsabilità civile e professionale, in vigore tutta la durata e l’oggetto del Contratto, a Garanzia degli impegni assunti.
Art. 10. Responsabilità di AMT
10.1 AMT si impegna a trasmettere all’Affidatario, all’atto dell’avvio delle attività, la necessaria documentazione in suo possesso relativa alla Gara filovia ed a consentire l’accesso all’Affidatario alle banche
– dati aziendali per lo svolgimento delle attività oggetto dell’incarico.
10.2 AMT è tenuta a tenere un comportamento contrattuale collaborativo e trasparente con l’Affidatario, agevolandone l’attività ove possibile ed indicandogli gli Uffici di competenza per l’ottenimento delle informazioni ed atti necessari, nonché firmando procure, mandati, liberatorie, autorizzazioni o similari per consentire che l’Affidatario acquisisca presso terzi i documenti, autorizzazioni (comunque denominate), liberatorie ed atti che gli sono necessari per l’esecuzione del Contratto.
10.3 AMT è tenuta a fornire all’Affidatario tutti gli strumenti in suo possesso – accessibili agli affidatari esterni – ed ogni altro elemento o strumento utile ai fini del corretto svolgimento del Contratto.
10.4 Qualsiasi eventuale carenza e/o incongruenza nella documentazione non darà in ogni caso diritto all’Affidatario a pretendere compensi aggiuntivi, indennizzi, rimborsi di spese, slittamenti dei tempi contrattuali.
10.5 La Stazione appaltante s’impegna altresì a Garantire all’Aggiudicatario, contestualmente all’affidamento del Servizio, il libero accesso alle aree oggetto della Gara filovia ed alle strutture della stazione appaltante e degli appaltatori o collaboratori della Gara filovia (ad esempio, la Direzione Lavori, ecc.), ove possibile e non eccessivamente oneroso o rischioso e per tutto il corso di espletamento delle attività oggetto del Contratto.
Art. 11. Privacy
11.1.L'Affidatario dovrà mantenere riservata e non dovrà divulgare a terzi, ovvero impiegare in modo diverso da quello occorrente per realizzare l'oggetto dell'incarico, qualsiasi informazione relativa al progetto che non fosse resa nota direttamente o indirettamente da AMT o che sopravvenisse per effetto dell'esecuzione delle attività affidate.
11.2 Detto impegno si estende a qualsiasi cambiamento o proposta di cambiamento, sempre inerente all'incarico, o a qualsiasi dato o elaborato, oppure a qualsiasi disegno o mappa o piano forniti dall’Amministrazione, o che siano stati preparati dall'Affidatario per essere impiegati da AMT.
11.3 Quanto sopra, salvo la preventiva approvazione alla divulgazione da parte di AMT, avrà validità sino a quando tali informazioni non siano di dominio pubblico, oppure non siano dovute a causa di ordine dell’Autorità giudiziaria o indagini di polizia, oppure ostensibili ai sensi di leggi o regolamenti.
11.4 L'Affidatario potrà citare nelle proprie referenze e nel proprio curriculum il servizio svolto per AMT, eventualmente illustrandolo con disegni, purché tale citazione non violi l'obbligo di riservatezza del presente articolo.
11.5 Relativamente ai dati personali di cui entrerà in possesso, ne è responsabile ai sensi del D.Lgs. 196/2003, fermo restando che il titolare del trattamento resta comunque AMT
Art. 12. Verifiche di AMT sullo svolgimento delle attività oggetto del Contratto
12.1 AMT ha facoltà di esercitare, sia direttamente sia mediante soggetti terzi dalla medesima incaricati, ogni più ampia attività di verifica e controllo sull’operato dell’Affidatario e/o di tutti i soggetti deputati all’espletamento delle prestazioni oggetto del Contratto, senza che in conseguenza di tale circostanza l’Affidatario possa avanzare pretese di sorta, a qualunque titolo, nei confronti della medesima stazione appaltante.
12.2 L’esito favorevole delle verifiche e/o dei controlli eventualmente effettuati da AMT non esonera, né limita in ogni caso l’Affidatario dai propri obblighi e dalle proprie responsabilità; pertanto, anche successivamente all’effettuazione delle verifiche stesse, qualora venga accertata la non conformità alle prescrizioni contrattuali della attività esercitata dall’Affidatario, il medesimo dovrà in ogni caso provvedere a sua cura e spese al tempestivo adempimento di tutto quanto eventualmente richiesto dalla stazione appaltante o, comunque, occorrente al fine di ricondurre l’attività alle suddette prescrizioni contrattuali.
12.3 È facoltà della stazione appaltante accertare in ogni tempo, ed in relazione alla natura dell’attività svolta, il mantenimento dell’idoneità professionale dell’incaricato e di assumere, in caso di inidoneità, tutti i conseguenti provvedimenti. A tal fine, l’Affidatario sarà tenuto a consentire alla stazione appaltante l’effettuazione di verifiche ed ispezioni e a fornire alla medesima tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste ed occorrenti ai fini della valutazione dell’idoneità all’espletamento delle attività.
Art. 13. Penali
13.1 AMT, in tutti i casi di:
- ritardato adempimento o di imperizia
- grave inadempimento
da parte dell’Affidatario nello svolgimento dei compiti a lui affidati, e comunque ogni qualvolta nelle disposizioni di servizio impartite dal RUP indicanti tempi e modi per l’espletamento di una prestazione, si evidenzino ritardi non imputabili alla stazione appaltante, o errate modalità di esecuzione, potrà applicare per ogni giorno di ritardo una penale giornaliera in misura pari all’1°/°° (uno per mille) del corrispettivo contrattuale dovuto per il periodo di riferimento.
13.2 Le penali verranno applicate mediante corrispondenti detrazioni dall’importo dovuto all’Affidatario, da operarsi sul pagamento immediatamente successivo al momento in cui si è verificato il ritardo e, in caso di incapienza, sui pagamenti successivi.
13.3 La stazione appaltante avrà in ogni caso la facoltà di detrarre gli importi dovuti a titolo di penale da qualsivoglia eventuale pagamento dovuto all’Affidatario, nonché, a suo esclusivo giudizio, di decidere di rivalersi sulle cauzioni e Xxxxxxxx dal medesimo prestate, sino alla concorrenza della somma dovuta e con conseguente obbligo immediato dell’Affidatario di provvedere alla reintegrazione delle Garanzie e cauzioni medesime.
13.4 È fatto salvo il maggior danno.
Art. 14. Risoluzione e clausola risolutiva espressa
14.1 Il Contratto può essere risolto di diritto, per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, con semplice pronuncia di risoluzione, nel caso di mancato rispetto dei termini derivanti dalla normativa vigente.
14.2 La risoluzione contrattuale avrà decorrenza dalla comunicazione della determinazione di pronuncia della risoluzione stessa. In tale ipotesi, AMT si intenderà libera da ogni impegno verso la controparte inadempiente, senza che questa possa pretendere compensi ed indennità di sorta con l’esclusione di quelli relativi alle prestazioni già assolte al momento della risoluzione del Contratto che siano state approvate o comunque fatte salve dal committente medesimo, impregiudicato il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni patiti dalla Stazione appaltante in conseguenza dell’inadempimento.
14.3 Costituiscono ipotesi di risoluzione ex art. 1456 del codice civile, salvo i maggiori danni e previa compensazione con eventuali crediti da parte dell’Affidatario, le ipotesi di seguito elencate:
a) raggiungimento, accertato dal RUP, del 10% previsto per ’applicazione delle penali sul valore complessivo del Contratto;
b) intervenuta mancanza, nei confronti dell’Affidatario, durante la vigenza del Contratto, delle condizioni richieste nell’articolo 80 del Codice, o qualora si dimostri che in fase di Gara siano state rese false dichiarazioni da parte dello stesso;
c) cessione, da parte dell’Affidatario, del Contratto;
d) inadempienza accertata, da parte dell’Affidatario, alle norme di legge sulla tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis, della Legge n. 136/2010 e ss. mm. e ii.;
e) quando l’Affidatario si rendesse colpevole di grave errore professionale o quando interrompesse l’esecuzione del Contratto, anche se in presenza di contestazioni;
f) quando l’Affidatario accumulasse un ritardo globale superiore a 30 giorni nell’espletamento di uno dei servizi;
g) quando l’Affidatario che avesse sospeso o rallentato unilateralmente l’esecuzione delle attività, non riprendesse le medesime entro i termini intimati dalla stazione appaltante;
h) quando l’Affidatario perdesse uno qualsiasi dei requisiti di professionalità e di moralità.
14.4 L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 108, comma 2 lett. b) D.lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii., ha l’obbligo di risolvere il Contratto per intervenuto provvedimento definitivo, nei confronti dell’Affidatario, che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del Codice.
14.5 La risoluzione del Contratto, nei casi succitati, sarà comunicata all’Affidatario a mezzo PEC ed avrà effetto, senza obbligo preventivo di diffida da parte dell’Amministrazione, a far data dal ricevimento della stessa.
14.6 Eventuali inadempienze, non esplicitamente indicate fra quelle in elenco, ma tali da compromettere il rispetto dei contenuti del Contratto o ritenute rilevanti per la specificità dell’appalto, saranno contestate all’Affidatario dal RUP, con comunicazione scritta, inoltrata a mezzo PEC.
14.7 Nella contestazione è prefissato un termine congruo entro il quale l’Affidatario deve sanare l’inadempienza o presentare le proprie osservazioni giustificative.
14.8 Decorso il suddetto termine senza che l’inadempimento sia sanato, o qualora l’Amministrazione non ritenga accettabili le eventuali giustificazioni addotte, si procede alla risoluzione del Contratto, fermo restando l’eventuale pagamento delle penali.
14.9 In caso di risoluzione del Contratto, AMT si riserva la facoltà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di Gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo Contratto alle medesime condizioni economiche già proposte dall’Affidatario, ai sensi dell’articolo 110 del Codice.
Art. 15. Recesso
15.1 AMT, fermo restando quanto previsto dall’articolo 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011,
n. 159, avrà facoltà di dichiarare esaurito l’incarico e di recedere dal rapporto instauratosi con l’Affidatario, senza possibilità di opposizione o reclamo da parte di quest’ultimo. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'Affidatario, a mezzo PEC, con un preavviso non inferiore a venti giorni.
15.2 In caso di recesso, all’Affidatario dovrà essere corrisposto il compenso professionale ed il rimborso spese per le attività eseguite e/o predisposte sino alla data di comunicazione del recesso, aumentato di una percentuale fissa pari al 25% delle prestazioni non eseguite.
15.3 Il versamento del compenso dovuto, calcolato come espresso al precedente punto 15.2, dovrà essere eseguito entro e non oltre 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa nota proforma cui seguirà regolare fattura al momento del ricevimento del versamento.
Art. 16. Controversie
16.1 Eventuali controversie che dovessero insorgere tra l’Affidatario e AMT in relazione all’interpretazione o all’esecuzione del Contratto o degli atti che ne fanno parte o da questo richiamati, saranno deferite alla competenza dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria, con espressa esclusioni di ogni forma di arbitrato o arbitraggio.
16.2 Il Foro competente è fin d’ora indicato in quello di Verona.
Art. 17. Tracciabilità dei flussi finanziari
17.1 L’Affidatario è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
17.2 Pertanto l’Affidatario e gli eventuali sub-affidatari e/o subcontraenti interessati ai servizi oggetto del presente incarico devono utilizzare un conto corrente bancario o postale, acceso presso banche o presso la Società Poste Italiane SpA, dedicato, anche non in via esclusiva, alla ricezione dei pagamenti dell’appalto in oggetto (ove diverso da quello indicato nella domanda di partecipazione alla Gara).
17.3 Tutti i movimenti finanziari relativi all’intervento oggetto del presente incarico devono essere registrati sul conto corrente dedicato e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, salvo le deroghe di cui al comma 3 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.
17.4 L’Affidatario è tenuto a comunicare a AMT gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, entro 7 giorni dalla sua accensione. Entro lo stesso termine devono essere comunicate le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.
17.5 Tale comunicazione dovrà riportare tutti gli elementi utili all’effettuazione del movimento finanziario quali in particolare:
a) i riferimenti specifici dell’Affidatario (ragione sociale completa, sede legale, codice fiscale/Partita IVA);
b) tutti i dati relativi al conto corrente con riferimento particolare al codice IBAN e ai dati di possibile riscontro (indicazione della banca con precisazione della filiale/agenzia, codici ABI e CAB, codice CIN);
c) i riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) che per l’Affidatario saranno delegati ad operare sul conto corrente dedicato.
17.6 Qualora il conto corrente dedicato sia già attivo la comunicazione di cui sopra deve precisare tale circostanza al fine di non incorrere nelle sanzioni previste per la tardiva comunicazione.
17.7 Tutti i documenti fiscali emessi per l’ottenimento dei pagamenti devono riportare gli estremi del conto
corrente dedicato. E’ inoltre previsto che:
a) i pagamenti in favore di Enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa. Per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a 500 euro, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario o postale, fermi restando il divieto di impiego di contante e l’obbligo di documentazione della spesa;
b) ove per il pagamento di spese estranee all’incarico sia necessario il ricorso a somme provenienti dal conto corrente dedicato queste ultime possono essere successivamente reintegrate mediante bonifico bancario o postale.
17.8 Il codice unico di progetto (CUP) ed il codice identificativo gare (CIG) devono essere inseriti obbligatoriamente nella fattura (anche, eventualmente, nella fattura elettronica).
Art. 18. Spese contrattuali, imposte e tasse
18.1 Tutte le spese, imposte e tasse, inerenti e conseguenti la prestazione del Servizio di cui al presente Capitolato, con la sola esclusione dell’I.V.A. e del contributo previdenziale per la parte a carico della Stazione appaltante, sono e saranno ad esclusivo carico dell’Affidatario.
18.2 S’intendono, altresì, a carico dell’Affidatario le spese per tutti i materiali ed ogni altro onere necessari per l’ottimale espletamento delle prestazioni contenute nel presente atto, quali:
- gli oneri per le polizze assicurative personali. Verona, lì 03.01.2018 X.xx Xxx. Xxxxx Xxxxxxx Xxx