CIG 6561819855
Procedura aperta per l’affidamento dei
Servizi assicurativi di Ateneo
CIG 6561819855
POLITECNICO DI BARI PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI
SERVIZI ASSICURATIVI DI ATENEO
CIG 6561819855
DISCIPLINARE DI GARA
PREMESSE
Il Politecnico di Bari (di seguito: il Politecnico o l’Ateneo) ha indetto, con D.D. n. 14 del 21 gennaio 2016, una gara aperta ex art. 55, D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i., per l’affidamento dei Servizi assicurativi di Ateneo (di seguito, per brevità: il Servizio), in lotto unico, per una durata di 3 (tre) anni, dalle ore 24:00 del 30 aprile 2016 alle ore 24:00 del 30 aprile 2019, salvo ripetizione ex art. 57, co. 5, lett. b) del medesimo Decreto, relativamente alle coperture assicurative specificate nel seguito del presente Disciplinare, il cui Bando è stato trasmesso alla G.U.U.E. in data 21 gennaio 2016, pubblicato sulla G.U.R.I., sul profilo del Politecnico quale Stazione Appaltante nonché, per estratto, su due quotidiani a diffusione locale e due quotidiani a diffusione nazionale.
Ai sensi dell’art. 34, co. 35, del D.L. n. 179/2012, convertito in legge con L. n. 221/2012, entro sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario è tenuto al rimborso delle spese per la pubblicazione del Bando sui quotidiani di cui all’art. 66, co. 5, 2° periodo, del D.Lgs. n. 163/2006. I costi di pubblicazione, per la presente procedura, sono stimati – in misura indicativa – in €4.000,00 (Euro quattromila/00); il Politecnico renderà noto all’aggiudicatario, con la comunicazione di cui all’art. 79, co. 5, D.Lgs. n. 163/2006, l’esatto ammontare dell’importo dovuto a titolo di rimborso, comprensivo anche dei costi di eventuali avvisi relativi a proroghe e/o rettifiche del Bando.
Art. 1 – Atti di gara
1. Costituiscono gli Atti di gara:
a. il Bando di gara;
b. il presente Disciplinare, composto da n. 16 articoli oltre le Premesse e n. 16 pagine, nonché i relativi Allegati:
i. All. A - Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazione di possesso dei requisiti di partecipazione ex artt. 38 e 39, del D.Lgs. n. 163/2006;
ii. All. B - Dichiarazione concernente l’inesistenza di cause d’esclusione dalle gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici di cui alle lettere b), c) e m-ter, dell’art. 38, co. 1, del D.Lgs. n. 163/2006;
iii. All. C - Dichiarazione sostitutiva del certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura;
iv. All. D - Patto di integrità
v. All. E - Offerta economica
c. il Capitolato d’Appalto delle seguenti Polizze:
i. All Risks Property
ii. Responsabilità Civile Terzi e Prestatori d’Opera (RCT/RCO)
iii. Responsabilità Civile Perdite patrimoniale
iv. Infortuni dipendenti in missione
x. Xxxxx dipendenti in missione.
2. La documentazione di cui al primo comma è consultabile e liberamente scaricabile dal sito web di Ateneo al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-x-xxxxxxx/xxxx-x-xxxxxxx .
Art. 2 – Base di gara
1. L’importo posto a base di gara e soggetto a ribasso, è stabilito in €140.000,00 (Euro centoquarantamila/00) per anno, per un importo complessivo pari a €420.000,00 (Euro quattrocentoventimila/00) per l’intero triennio di affidamento dei Servizi assicurativi.
2. Tale importo è comprensivo di ogni imposta od onere fiscale, ove previsti.
3. Ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 s.m.i., si evidenzia che i costi della sicurezza derivanti da rischi di interferenza sono pari a €0,00 (Euro zero/00).
4. L’affidatario dei Servizi assicurativi si obbliga inoltre a concedere – alle medesime condizioni contrattuali ed economiche formulate in sede di offerta – una proroga temporanea dei medesimi Servizi per un periodo massimo di 180 (centottanta) giorni, decorrenti dalla scadenza del contratto, finalizzata all’espletamento delle procedure di gara per l’aggiudicazione dei nuovi Servizi assicurativi, a semplice richiesta del Politecnico, con preavviso non inferiore ai 15 (quindici) giorni.
5. I Servizi assicurativi dovranno essere resi in perfetta conformità con quanto previsto negli Atti di gara.
6. Si precisa che il relativo contratto non potrà essere ceduto, a pena di nullità.
Art. 3 – Definizioni relative al presente Disciplinare
1. Ai fini della presente gara, sono rese le seguenti definizioni:
a. Stazione Appaltante: Politecnico di Bari
b. Aggiudicatario: il Concorrente primo classificato nella graduatoria di valutazione delle offerte ratificata dalla Stazione Appaltante
c. Appaltatore: il soggetto vincitore della gara, con il quale la Stazione Appaltante sottoscriverà il contratto
d. Capitolati Speciali: i documenti contenenti le condizioni generali dei Contratti che saranno stipulati fra la Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario, ovvero le polizze di assicurazione
e. Coassicurazione: ripartizione fra più assicuratori, in quote determinate, del rischio assicurato con un unico contratto di assicurazione
f. Coassicuratore: la Compagnia presente nel riparto di coassicurazione
g. Compagnia/Società: l’impresa assicuratrice
h. Concorrente: ciascuno dei soggetti, siano essi in forma singola che raggruppata o raggruppanda, che presenteranno offerta per la gara
i. Delegataria: la Compagnia che rappresenta le Imprese di assicurazione nella ripartizione del rischio
j. Delegante: la Compagnia che nella coassicurazione completa la ripartizione del rischio
k. Atti di gara: i seguenti documenti: Bando di gara, Disciplinare, Capitolati e loro allegati, che, nel loro insieme, forniscono ai Concorrenti i criteri di ammissione alla gara, nonché tutte le informazioni necessarie alla presentazione della Documentazione Amministrativa e dell’Offerta economica, nonché i criteri di aggiudicazione. Detti documenti sono parte integrante del rapporto contrattuale.
l. Gara: la procedura con la quale la Stazione Appaltante individuerà il soggetto cui affidare l’appalto
m. Mandatario: per i concorrenti raggruppati o raggruppandi, la parte che assume il ruolo di capogruppo (detto anche capofila) dell’unione costituita o costituenda
n. Mandante: per i concorrenti raggruppati o raggruppandi, la parte che si obbliga al compimento da parte del Mandatario di uno o più servizi inerenti l’appalto
o. Disciplinare di gara: Il presente documento che fornisce ai Concorrenti le informazioni necessarie alla predisposizione e presentazione della documentazione di gara, nonché i criteri di aggiudicazione
p. Obbligazione contrattuale: il contratto di appalto che sarà stipulato fra la Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario stesso
q. Offerta: l’insieme dei documenti necessari per la partecipazione alla gara
r. Offerta Economica: il Premio lordo che ciascun concorrente deve presentare per partecipare alla gara
s. Premio lordo: il costo globale del Servizio, compresi tutti gli oneri fiscali e tutte le imposte
t. Servizi assicurativi: tutte le attività oggetto dell’Appalto.
Art. 4 – Soggetti ammessi a partecipare
1. Sono ammessi a partecipare alla presente procedura i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006, compresi i Raggruppamenti Temporanei (R.T.I.) e i consorzi ordinari di concorrenti non ancora costituiti, in possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui all’art. 38 e all’art. 39 dell’anzidetto Decreto, nonché dei requisiti minimi di cui al successivo art. 5 “Requisiti di partecipazione”.
2. E’ ammesso il ricorso alla coassicurazione, purché con vincolo esplicito di solidarietà nel debito, in deroga all’art. 1911 c.c.
3. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un R.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ovvero ancora in coassicurazione con altri concorrenti, pena l’esclusione del concorrente stesso e di tutti i concorrenti coinvolti.
4. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta, pena l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto.
Art. 5 – Requisiti di partecipazione
1. Possono partecipare alla gara le Imprese non commissariate aventi legale rappresentanza e stabile organizzazione in Italia, in possesso dell’autorizzazione all’esercizio delle assicurazioni private con riferimento ai rami del lotto unico posto in gara, in base al D.Lgs. n. 209/2005 s.m.i. Possono partecipare anche Imprese appartenenti a Stati membri dell’Unione Europea, purché sussistano le condizioni richieste dalla vigente normativa per l’esercizio dell’attività assicurativa in regime di libertà di stabilimento o in regime di libera prestazione di servizi nel territorio della Stato italiano, in possesso dei requisiti minimi di partecipazione di cui ai commi successivi.
2. Costituiscono requisiti di ordine generale:
a. iscrizione alla C.C.I.A.A. o ad altro organismo equipollente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, ex art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006;
b. insussistenza delle condizioni di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, né di quelle ulteriori previste dalla legislazione vigente (non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni ovvero non aver pendenti procedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. n. 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della L. n. 575/1965, ovvero nei cui confronti non deve essere stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidano sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, par. 1, Direttiva CE/2004/18; ovvero non aver
violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della L. n. 55/1990, ovvero non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio, ovvero, secondo motivata valutazione della Stazione Appaltante, non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o non aver commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Stazione Appaltante; ovvero non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti, ovvero, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando, non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio, ovvero non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti, ovvero non aver presentato la certificazione di cui all’art. 17 della L. n. 68/1999, salvo il disposto del comma 2, ovvero nei cui confronti non dev’essere stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, co. 2, lett. c), del D.Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. n. 81/2008;
c. il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, degli adempimenti di legge nei confronti di lavoratori dipendenti e/o dei soci nel rispetto delle norme vigenti.
N.B. In relazione alle cause di esclusione di cui all’art. 38, lett. c), del D.Lgs. n. 163/2006, si precisa che:
🎗 ai sensi del comma 1 devono essere indicate le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p.
🎗 ai sensi del comma 2 devono essere indicate anche le eventuali condanne per le quali si abbia beneficiato della non menzione;
🎗 dovrà essere dichiarato tutto quanto indicato ai precedenti trattini, e non solo le condanne che a giudizio del concorrente possano considerarsi “reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale”, in quanto tale valutazione spetta esclusivamente alla Stazione Appaltante.
Nei casi di incertezza sui precedenti penali si consiglia di effettuare, presso il competente Ufficio del Casellario giudiziale, una visura (art. 33 del D.P.R. n. 313/2002), con la quale il soggetto interessato potrà prendere visione di tutti i propri eventuali precedenti penali, senza le limitazioni riguardanti il certificato del Casellario Giudiziale rilasciato ai privati. Si ricorda che nel certificato del Casellario Giudiziale rilasciato ai soggetti privati interessati, non compaiono tutte le sentenze subite (artt. 689 c.p.p. e art. 24 del D.P.R. n. 313/2002), e in particolare non compaiono le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le condanne per le quali è stato concesso il beneficio della “non menzione” ai sensi dell’art. 175 c.p. e le condanne per contravvenzioni punibili con la sola pena pecuniaria dell’ammenda.
3. Quali requisiti di capacità economico-finanziaria, i concorrenti devono:
a. aver ottenuto una raccolta premi nei xxxx Xxxxx negli anni 2012, 2013 e 2014 pari ad almeno
€100.000.000,00 (Euro centomilioni/00) per il triennio;
b. possedere i bilanci degli ultimi due esercizi chiusi con utile o almeno in pareggio;
c. fornire almeno n. 2 (due) idonee dichiarazioni bancarie o referenze bancarie rilasciate da istituti bancari e intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993, operanti negli Stati membri dell’Unione Europea rilasciate in data successiva al Bando, in relazione alla capacità
economico-finanziaria dell’Impresa sotto i profili della solidità economica, patrimoniale e finanziaria e della solvibilità in ragione degli impegni scaturenti dall’Appalto in oggetto.
4. Quali requisiti di capacità tecnica e professionale, i concorrenti devono disporre sul territorio italiano di almeno una sede operativa alle proprie dirette dipendenze che tratta la liquidazione dei sinistri, ovvero l’impegno in caso di aggiudicazione, a rendere operativa, entro i 30 (trenta) giorni successivi alla data di inizio del servizio, una sede alle proprie dirette dipendenze che tratta la liquidazione dei sinistri.
Art. 6 – Forma giuridica del Raggruppamento di Imprese o di Coassicurazione
1. Ferma la copertura del 100% del rischio afferente al lotto unico, sono ammesse a presentare offerta, oltre alle Società singole, anche le Società raggruppate temporaneamente o che intendano raggrupparsi, con l’osservanza della disciplina di cui agli articoli da 34 a 37 del D.Lgs. n. 163/2006. È ammessa la coassicurazione, purché legata da vincolo solidale, in deroga all’art. 1911 c.c. Sono ammesse altresì Società stabilite in Stati diversi dall’Italia, alle condizioni previste dagli artt. 38 (co. 4 e 5), 39, 44 e 47 del D.Lgs. n. 163/2006.
2. Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.): nel caso di R.T.I. ai sensi degli artt. 34-37 del D.Lgs. n. 163/2006, la Mandataria dovrà ritenere una quota maggioritaria del rischio, rispetto alle altre singole Mandanti, pari ad almeno il 60%. I requisiti di carattere generale (art. 5, co. 2 del Disciplinare) devono essere posseduti da ciascuna impresa costituente il R.T.I., mentre quelli di carattere economico-finanziario (art. 5, co. 3 del Disciplinare) e tecnico-professionale (art. 5, co. 4 del Disciplinare) devono essere posseduti cumulativamente dalle imprese costituente il R.T.I. Il requisito di cui all’art. 5, co. 3, lett. c), dovrà essere posseduto dalle imprese la cui somma delle quote di partecipazione sia pari o superiore al 75%. Ai sensi del medesimo art. 37, co. 9, del D.Lgs.
n. 163/2006, è vietata qualsiasi modificazione della composizione dell’R.T.I. rispetto a quella risultante dall’impegno assunto in sede di presentazione dell’offerta, salvo quanto previsto ai commi 18 e 19 del medesimo articolo.
3. Coassicurazione: nel caso di coassicurazione, la compagnia aggiudicataria (Delegataria) deve ritenere una quota maggioritaria del rischio, rispetto alle altre singole coassicuratrici, pari ad almeno il 60%. I requisiti di carattere generale (art. 5, co. 2 del Disciplinare) devono essere posseduti da ciascuna impresa, mentre quelli di carattere economico-finanziario (art. 5, co. 3 del Disciplinare) e tecnico-professionale (art. 5, co. 4 del Disciplinare), devono essere posseduti cumulativamente dalle imprese riunite in coassicurazione. Il requisito di cui all’art. 5, co. 3, lett. c), dovrà essere posseduto dalle imprese la cui somma delle quote di partecipazione sia pari o superiore al 60%.
4. Divieto di partecipazione in relazione alla gara:
a. la presentazione di offerta in forma singola o in qualità di coassicuratrice delegante/delegataria o di mandante/mandataria, preclude la presentazione di altre diverse offerte in forma singola, ovvero in altro riparto di coassicurazione o raggruppamento a pena di esclusione;
b. non è ammessa la compartecipazione in forma singola e in differenti raggruppamenti di imprese che abbiano identità totale o parziale delle persone che rivestono il ruolo di legale rappresentante.
Art. 7 – Criterio di aggiudicazione
1. I Servizi oggetto della presente gara verranno aggiudicati tramite procedura aperta, secondo il
criterio del prezzo più basso ex art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006.
2. L’aggiudicazione premierà l’Impresa che avrà presentato l’offerta con il premio lordo unitario più basso, riportandolo nella menzionata scheda, rispetto al premio posto a base di gara.
3. Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola Offerta economica pervenuta, purché valida, e previa valutazione della congruità della stessa.
4. Ove due o più offerte ritenute idonee presentino lo stesso ribasso, si procederà tramite sorteggio.
5. L’Offerta economica dovrà essere redatta sul modello di cui all’All. E del Disciplinare.
6. A pena di esclusione, la documentazione di gara e l’Offerta economica devono essere redatte in lingua italiana.
7. La normativa, le condizioni di assicurazione, le franchigie, gli scoperti e i limiti di indennizzo/risarcimento sono esclusivamente quelli contenuti nei Capitolati allegati.
Art. 8 – Carenze e irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni. Sanzioni e cause di esclusione
1. In caso di mancanza, incompletezza e ogni irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui all’art. 38, co. 2, e al comma 1-ter dell’art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006, la Stazione Appaltante opererà ai sensi dell’art. 38, co. 2-bis, del predetto Decreto.
2. La sanzione pecuniaria di cui al citato art. 38, co. 2-bis, è stabilita nella misura di €500,00 (Euro cinquecento/00), e il relativo versamento è garantito dalla cauzione provvisoria di cui all’art. 10, co. 1, lett. d) del Disciplinare. In tal caso, la Stazione Appaltante assegnerà al concorrente un termine, non superiore a 10 (dieci) giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le carenze/irregolarità riscontrate. All’infruttuoso spirare del predetto termine, il concorrente sarà escluso dalla gara.
3. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la Stazione Appaltante non ne richiederà la regolarizzazione né applicherà alcuna sanzione.
4. La Stazione Appaltante provvederà a escludere i concorrenti carenti dei requisiti essenziali richiesti, che non abbiano provveduto alla regolarizzazione ove sanabile e prevista, ai sensi dell’art. 46, co. 1-bis del D.Lgs. n. 163/2006, nei seguenti casi:
a. mancato adempimento delle prescrizioni previste dal D.Lgs. n. 163/2006 e dal D.P.R. n. 207/2010 e da altre disposizioni di legge vigenti;
b. incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta;
c. difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali;
d. in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o la domanda di partecipazione ovvero altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
5. Per l’individuazione delle fattispecie ascrivibili agli artt. 38, co. 2-bis, e 46, co. 1-ter, la Stazione Appaltante farà riferimento a quanto indicato nella Determinazione AVCP n. 4 del 10 ottobre 2012 e nella Determinazione ANAC n. 1 dell’8 gennaio 2015, integrata dal Comunicato del Presidente del 25 marzo 2015.
Art. 9 – Modalità di presentazione del plico contenente la documentazione di gara
1. Le imprese interessate dovranno far pervenire la propria domanda di partecipazione, come descritta sub art. 10 del Disciplinare, in un plico chiuso con qualsiasi mezzo idoneo a garantire la chiusura originaria e la segretezza del contenuto, nonché a escludere qualsiasi manomissione, controfirmato sui lembi di chiusura.
2. Il plico contenente la domanda di partecipazione di cui al comma precedente dovrà pervenire entro il termine perentorio del giorno 2 marzo 2016, ore 12:00, a pena d’inammissibilità, a mezzo raccomandata postale a.r., mediante corrieri privati o Agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnata a mano, al seguente indirizzo: Politecnico di Bari - Ufficio Protocollo, Xxx Xxxxxxxx 000/X - 00000 - XXXX.
Gli orari di apertura al pubblico dell’Ufficio Protocollo sono:
- dal lunedì al giovedì, dalle 10:00 alle 12:00
- solo il martedì, anche dalle 15:00 alle 16:30.
3. L’invio del plico contenente la documentazione è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Politecnico ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’Ufficio sopra indicato. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza ovvero in luogo diverso da quello sopra
indicato, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente e anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata a.r., a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’Ufficio Postale o dell’Agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. Ai fini dell’accertamento della data e dell’orario di arrivo dei predetti plichi, farà fede esclusivamente la constatazione registrata dall’Ufficio Protocollo del Politecnico, all’atto della ricezione dei plichi stessi.
4. All’esterno, il plico dovrà recare ben visibile la denominazione/ragione sociale dell’Operatore economico mittente e la seguente dicitura: “NON APRIRE - Contiene documentazione di gara per la Procedura aperta per l’affidamento dei Servizi assicurativi di Ateneo - Gara CIG 6561819855 - Da consegnare entro le ore 12:00 del giorno 02/03/2016”.
5. Il plico dovrà contenere a pena di esclusione dalla gara, due buste separate e sigillate:
a. la Busta A, riportante la ragione sociale dell’Impresa concorrente o dell’Impresa mandataria/delegataria, con la dicitura “Busta A – Documentazione amministrativa”
b. la Busta B riportante la ragione sociale dell’Impresa concorrente o dell’Impresa mandataria/delegataria, con la dicitura “Busta B - Offerta economica”.
Art. 10 – Documentazione di gara
1. La Busta A, recante la dicitura “Busta A – Documentazione amministrativa”, deve contenere, a pena di esclusione:
a. domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/20001: la domanda di partecipazione, redatta come da All. A, contenente una dichiarazione sostitutiva, ex artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo lo Stato di appartenenza, sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore fornito di poteri di rappresentanza e corredata da fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore e procura notarile, da cui risulti:
i. le complete generalità del dichiarante e il titolo legittimante la rappresentanza del concorrente;
ii. l’eventualità di avvalersi dell’istituto del raggruppamento temporaneo di imprese ovvero della coassicurazione, con obbligo d’indicarne la composizione, e che le imprese che partecipano a esso, pena l’esclusione, rientrano nel dettato di cui all’art. 6 del Disciplinare, “Forma giuridica del Raggruppamento di Imprese o di Coassicurazione”. Si precisa che tanto nel caso di imprese temporaneamente raggruppate, che nel caso di coassicurazione, pena l’esclusione, dovrà essere garantita la sottoscrizione del 100% dei rischi;
iii. iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro organismo equipollente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza ex art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006, con indicazione della denominazione o
1 N.B. 1: in caso di R.T.I. non ancora costituito (cfr. nota 1, All. A), la Domanda dovrà essere prodotta da ciascun soggetto partecipante alla procedura e dovrà contenere la dichiarazione attestante la volontà di costituire un R.T.I. – ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 – indicando le altre imprese partecipanti allo stesso, avendo cura di specificare quale società svolgerà funzioni di capogruppo, nonché il dettaglio specifico delle percentuali di esecuzione che saranno prestate da ciascun soggetto in caso di aggiudicazione. Si precisa che in tale caso, la mandataria dovrà eseguire la prestazione in misura maggioritaria rispetto alla percentuale di ciascuna singola mandante.
N.B. 2: in caso di R.T.I. già costituito (cfr. nota 2, All. A), la Domanda dovrà essere prodotta solo dalla mandataria/capogruppo, corredata da copia fotostatica dell’atto di costituzione dell’R.T.I. e dalla dichiarazione sostitutiva, redatta secondo il modello di cui all’All. C, del certificato di iscrizione al Registro delle Imprese della
C.C.I.A.A. di ciascun soggetto. Essa dovrà contenere la dichiarazione della mandataria/capogruppo di aver costituito un R.T.I., indicando i soggetti facenti parte dello stesso nonché il dettaglio specifico delle attività e delle percentuali di esecuzione che saranno prestate da ciascun soggetto in caso di aggiudicazione. Si precisa che in tale caso, la mandataria deve eseguire la prestazione in misura maggioritaria rispetto alla percentuale di ciascuna singola mandante. N.B. 3: in caso di coassicurazione (cfr. nota 3, All. A), la Domanda dovrà essere prodotta da ciascun soggetto partecipante alla procedura, e dovrà contenere la dichiarazione attestante l’impegno di stipulare il contratto di coassicurazione indicando le altre società che parteciperanno allo stesso, avendo cura di specificare quale società svolgerà funzioni di delegataria, nonché il dettaglio specifico delle quote percentuali di assunzione del rischio. Si precisa che la delegataria deve eseguire la prestazione in misura maggioritaria rispetto alla percentuale di ciascuna singola delegante.
ragione sociale, partita IVA, codice fiscale, oggetto sociale e soggetti di cui all’art. 38, lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/20062;
iv. per le imprese aventi sede legale nel territorio della Repubblica Italiana, di possedere l’autorizzazione rilasciata dall’IVASS all’esercizio in Italia nei rami assicurativi relativi alla gara;
v. per le imprese aventi sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia:
🎗 di possedere l’assenso dell’IVASS all’inizio dell’attività in Italia (riferita ai rami assicurativi relativi alla gara, in regime di libertà di stabilimento nel territorio della Repubblica Italiana) per il tramite della propria sede secondaria
ovvero
🎗 di possedere l’autorizzazione dell’IVASS inerente la regolarità della documentazione ricevuta (riferita ai rami assicurativi relativi posti in gara, in regime di libertà di stabilimento nel territorio della Repubblica Italiana) nonché di aver comunicato all’Ufficio del Registro di Roma e all’IVASS nomina del proprio rappresentante fiscale ovvero l’autorizzazione rilasciata dal Paese di provenienza;
v. di aver preso visione dell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 s.m.i. di cui all’art. 16 del Disciplinare, e di acconsentire al trattamento dei dati personali, per le esigenze legate alla partecipazione alla procedura e alla eventuale stipula del contratto;
vi. di aver preso visione del Bando di gara, del Disciplinare di gara, dei Capitolati di Polizza e di tutti i documenti relativi alla procedura, compresi gli eventuali chiarimenti pubblicati sul sito web del Politecnico ai sensi dell’art. 15 del Disciplinare, di accettarli integralmente e di averli ritenuti congrui e sufficienti a consentire l’esatta valutazione di tutte le prestazioni e relativi oneri connessi, conseguenti e necessari per la formulazione dell’offerta e per l’esecuzione a regola d’arte;
vii. che l’operatore economico non si trova in alcuna delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 38, dalla lett. a) alla lett. m-quater), del D.Lgs. n. 163/2006;
viii. di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento o riparto di coassicurazione ovvero di non partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla stessa gara in forma di raggruppamento o in riparto di coassicurazione;
ix. di non essere a conoscenza di eventuali situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c., ovvero che questa non ha comunque influito sulla presentazione dell’offerta;
x. che la persona firmataria dell’offerta non condivide, ancorché autonomamente, detto potere con altro soggetto legittimato a presentare offerta per conto di altra impresa partecipante a questa gara;
xi. di accettare le clausole, per quanto applicabili, del Codice di Comportamento del Politecnico (xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/Xxxxxx%00xx%00Xxxxxxxxxxxxx%00xxx%00Xxxxxx cnico%20di%20Bari%20%28D.R.%20423_2014%29_0.pdf);
xii. di aderire incondizionatamente al Protocollo d’Intesa ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e per il rafforzamento della legalità e della trasparenza del settore dei contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture, siglato tra il Politecnico e la Prefettura U.T.G. di Bari (http://xxx.xxxxxx.xx/sites/default/files/protocollo%20dintesa%20con%20la%20prefettura% 20di%20bari%20-%202012_0.pdf), e di obbligarsi a siglarne una copia preliminarmente alla sottoscrizione delle Polizze;
2 In caso di R.T.I. già costituito, la suddetta dichiarazione dovrà essere resa da ciascun soggetto partecipante alla procedura, ricorrendo all’All. C.
xiii. di obbligarsi a fornire al Politecnico, con cadenza annuale e non oltre il trentesimo giorno successivo a ogni scadenza di Polizza, un’informativa circa la quantificazione dei sinistri denunciati, corredata dai seguenti dati minimi:
🎗 numero di sinistro
🎗 data di accadimento
🎗 tipologia di avvenimento
🎗 importo pagato
🎗 importo riservato
🎗 importo franchigia
🎗 data del pagamento ovvero della chiusura senza seguito;
xiv. di obbligarsi altresì a fornire al Politecnico, entro e non oltre trenta giorni dalla richiesta di quest’ultimo, i medesimi dati di cui al precedente punto xiii), con riferimento alla Polizza in corso;
xv. di autorizzare/non autorizzare l’uso del fax, indicandone eventualmente il numero;
xvi. di indicare il domicilio ai fini della presente gara;
xvii. di essere a conoscenza che il Politecnico si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni;
xviii. di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’Impresa verrà esclusa dalla procedura per la quale è rilasciata, o, se aggiudicataria, decadrà dall’aggiudicazione medesima la quale verrà annullata e/o revocata; qualora fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà essere risolto di diritto dal Politecnico ex art. 1456 c.c.;
xix. di essere consapevole che il Politecnico si riserva il diritto di:
🎗 sospendere, indire nuovamente ovvero non aggiudicare la gara motivatamente;
🎗 non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale, in conformità a quanto previsto dall’art. 81, co. 3, del D.Lgs. n. 163/2006;
🎗 procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
🎗 non stipulare il contratto anche qualora sia intervenuta l’aggiudicazione.
xx. di essere altresì consapevole che l’espletamento delle procedure di gara non comporta per il Politecnico obbligo alcuno di affidamento dei servizi, e in alcun caso ai concorrenti, ivi compreso l’aggiudicatario, potrà spettare alcun compenso, remunerazione, rimborso o indennità per la presentazione dalla domanda di partecipazione e/o dell’offerta in caso di mancata conclusione della procedura ovvero mancata stipula del contratto.
xxi. di avere una raccolta premi nel totale dei Xxxx Xxxxx, negli esercizi 2012, 2013 e 2014, non inferiore a €100.000.000,00 (Euro centomilioni/00)3;
xxii. che il bilancio degli ultimi due esercizi è stato chiuso con utile o almeno in pareggio;
xxiii. di avere già a disposizione sul territorio italiano almeno una sede operativa alle proprie dirette dipendenze che tratta la liquidazione dei sinistri, ovvero di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a rendere operativa, entro i trenta giorni successivi alla data di inizio del servizio, una sede alle proprie dirette dipendenze che tratta la liquidazione dei sinistri.
b. dichiarazione sostitutiva dei requisiti generali di cui all’art. 38, D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i., da redigersi secondo il modello di cui all’All. B, nei modi di cui all’art. 38, co. 3, del D.P.R. n. 445/2000 s.m.i: la Stazione Appaltante verificherà d’ufficio che in capo a ciascun Concorrente non sussista la causa di esclusione di cui all’art. 38, co. 1, lett. f), vale a dire non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dal Politecnico di Bari o
3 In caso di coassicurazione o R.T.I., l’ammontare complessivo tra i diversi soggetti non dovrà essere inferiore a
€100.000.000,00 (Euro centomilioni/00).
non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del Politecnico di Bari;
c. Dichiarazioni bancarie o referenze bancarie le Imprese dovranno presentare almeno n. 2 (due) idonee dichiarazioni bancarie o referenze bancarie, rilasciate da istituti bancari e intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993, operanti negli Stati membri dell’Unione Europea rilasciate in data successiva al Bando, in relazione alla capacità economico-finanziaria dell’Impresa sotto i profili della solidità economica, patrimoniale e finanziaria e della solvibilità in ragione degli impegni scaturenti dall’appalto in oggetto.
d. Cauzione provvisoria (art. 75, co. 1, D.Lgs. n. 163/2006): le Imprese dovranno presentare la cauzione provvisoria mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa (purché rilasciata da Compagnia assicurativa diversa dall’offerente), pari 2% (duepercento) del valore stimato dell'appalto, posto a base di gara, pari a €8.400,00 (Euro ottomilaquattrocento/00), da costituirsi ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, da presentare in sede di offerta. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, co. 2, c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso.
La garanzia deve avere una validità di almeno 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia sopra descritta deve essere corredata dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria relativa al premio lordo triennale, per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse affidatario, secondo quanto stabilito dagli artt. 75, co. 8, e 113 del D.Lgs. n. 163/2006. N.B. Nel caso di R.T.I. da costituire, la polizza/fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese e sottoscritta sia dall’impresa capogruppo sia dalla/e mandante/i. Nel caso di
R.T.I. costituito, la polizza/fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese e sottoscritta dall’impresa capogruppo. Nel caso di coassicurazione la polizza/fideiussione deve essere presentata e sottoscritta dalla compagnia coassicuratrice delegataria e alla stessa intestata, nonché contenere l’indicazione della ragione sociale delle imprese formanti il riparto di coassicurazione. L’importo della garanzia è ridotto del 50% per le imprese offerenti alle quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI EN ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l’impresa offerente segnala il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. L’ente appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo delle garanzie di cui sopra, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
Si sottolinea che in qualsiasi caso, il testo della cauzione dovrà risultare integrato con la seguente precisazione: “In deroga alle condizioni generali e/o particolari la presente garanzia deve intendersi prestata anche a copertura della sanzione pecuniaria di cui all’art. 38, co. 2-bis e all’art. 46, co. 1-ter del D.Lgs. n. 163/2006, come introdotto dall’art. 39, co. 1, del D.L. n. 90/2014.”.
e. Patto di integrità tra il Politecnico di Bari e l’Impresa, da redigersi secondo il modello di cui all’All. D;
f. Versamento del contributo all’ANAC - Autorità Nazionale Anti Corruzione (già AVCP): ricevuta in originale - ovvero fotocopia corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante - attestante il versamento del contributo dovuto all’ANAC, ai sensi dell’art. 1, co. 67, L. n. 266/2005 e della delibera dell’Autorità medesima del 15 febbraio 2010.
N.B. in caso di coassicurazione o R.T.I., tale onere incombe in capo alla Delegataria/Capogruppo. Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, è comunque necessario iscriversi on fine al “Servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo URL: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxx tributi . L’importo del pagamento per il Lotto soggetto a tale contribuzione è il seguente:
€35,00 (Euro trentacinque/00) - c.f. della Stazione Appaltante: 93051590722.
Per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: XX00X0000000000000000000000 - BIC: XXXXXXXXXXX) intestato
all’Autorità Nazionale Anticorruzione. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante (p.e. VAT number) e il CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. Il versamento è unico ed effettuato dalla Mandataria/Delegataria; il relativo pagamento è eseguito da quest’ultima. Si ricorda che a comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara le ricevute in originale dei versamenti ovvero fotocopie degli stessi corredate da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on line di riscossione all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx.
f. PASSOE: in applicazione dell’art. 6-bis del D.Lgs. n. 163/2006, introdotto dall’art. 20 del D.L.
n. 5/2012, convertito in L. n. 35/2012 (“Semplifica Italia”), visto l’art. 49-ter della L. n. 98/13 e tenuto conto della deliberazione n. 111 del 2012 dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici, il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario sarà verificato presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP), istituita presso l’ANAC. L’amministratore/legale rappresentante dell’Operatore Economico, già abilitato all’utilizzo del Servizio Riscossione Contributi, deve accedere al portale xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/ e creare il profilo di “Amministratore OE”, soggetto ad abilitazione. Una volta ottenuta l’autorizzazione, il soggetto registrato può accedere al Sistema AVCPass utilizzando le credenziali di accesso al Servizio Riscossione Contributi. Il PassOE generato a mezzo del Sistema AVCPass, dovrà essere stampato e firmato.
Per ulteriori approfondimenti, si segnala la seguente pagina sul sito ufficiale dell’A.N.A.C.: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/XxxxXxxxxxxx/XXX/XxxxxxxxxXxxxxxxx/XxxXxx pass. Si segnala che, nel caso in cui partecipino alla presente iniziativa concorrenti che non risultino essere registrati presso il suddetto sistema, il Politecnico provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima. Si evidenzia, infine, che la mancata registrazione presso il servizio AVCpass, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PASSOE, non comportano, di per sé in questa fase della procedura, l’esclusione dalla presente gara.
In caso di R.T.I. già costituito, il PassOE dovrà essere presentato dalla Mandataria, sottoscritto o siglato in nome e per conto del raggruppamento unitariamente inteso; in caso di R.T.I. non ancora costituito, ovvero in caso di coassicurazione, dovrà essere presentato dalla capogruppo, sottoscritto da tutti i soggetti.
2. In caso di R.T.I. già costituito, dev’essere prodotto, in copia autenticata, l’atto costitutivo; in tal caso l’Offerta economica potrà essere sottoscritta dalla sola Impresa capogruppo.
3. In particolare, nel caso di R.T.I.:
a. le dichiarazioni di cui all’art. 10, co. 1, lett. a), punti da i) a xii), oltre ai punti da xvii) a xx), deve essere presentata da ogni impresa partecipante;
b. le dichiarazioni di cui all’art. 10, co. 1, lett. a), punti da xiii) a xvi), deve essere presentata solo dall’impresa mandataria;
c. il possesso dei requisiti ex art. 5, co. 3, lett. a) e c), relativamente alla raccolta dei premi e alla sede operativa, deve essere dichiarato [ai sensi dell’art. 10, co. 1, lett. a), punti xxi) e xxiii)] dall’insieme dell’R.T.I.
d. il possesso del requisito ex art. 5, co. 3, lett. b, relativo al bilancio, dovrà essere dichiarato [ai sensi dell’art. 10, co. 1, lett. a), punto xxii)] dalle imprese la cui somma delle quote di partecipazione nell’R.T.I. sia pari o superiore al 75%.
4. In particolare, nel caso di coassicurazione:
a. le dichiarazioni di cui all’art. 10, co. 1, lett. a), punti da i) a xii), oltre ai punti da xvii) a xx), deve essere presentata da ogni impresa partecipante;
b. le dichiarazioni di cui all’art. 10, co. 1, lett. a), punti da da xiii) a xvi), deve essere presentata solo dall’impresa delegataria;
c. il possesso dei requisiti ex art. 5, co. 3, lett. a) e c), relativamente alla raccolta dei premi e alla sede operativa, deve essere dichiarato [ai sensi dell’art. 10, co. 1, lett. a), punti xxi) e xxiii)] dall’insieme delle imprese facenti parte del riparto di coassicurazione;
d. il possesso del requisito ex art. 5, co. 3, lett. b, relativo al bilancio, dovrà essere dichiarato [ai sensi dell’art. 10, co. 1, lett. a), punto xxii)] dalle imprese la cui somma delle quote di partecipazione sia pari o superiore al 60%.
5. Busta B - la BUSTA B, con la dicitura “Busta B - Offerta economica”, deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, l’Offerta economica, redatta utilizzando il modello di cui all’All. E, apponendo marca da bollo di €16,00, e con l’indicazione dell’importo lordo annuo e triennale, in cifre e in lettere. In caso di discordanza tra il dato espresso in cifre e in lettere, sarà ritenuto valido quello in lettere. In caso di discordanza tra il ribasso percentuale offerto e l’importo offerto, sarà ritenuto valido l’importo. Gli importi devono essere espressi con non più di due cifre decimali dopo la virgola, in numeri e in lettere. In caso di presentazione di offerte con più di due cifre decimali, la Commissione di gara provvederà d’ufficio all’approssimazione per difetto ove la terza cifra decimale sia compresa tra 0 e 4, e per eccesso ove la terza cifra decimale sia compresa tra 5 e 9. Non saranno ammesse rettifiche, integrazioni e regolarizzazioni successive alla presentazione dell’Offerta, salvo esplicita richiesta del Politecnico. Non sarà comunque riconosciuto alcun compenso e/o rimborso per l’elaborazione dell’offerta, qualunque sia l’esito della gara.
N.B. L’Offerta deve avere validità di almeno 180 (centottanta) giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte. Non sono ammesse offerte parziali.
6. Nel caso di Coassicurazione e di R.T.I. costituendo, l’Offerta economica dev’essere timbrata e firmata da tutte le imprese, a pena di esclusione dalla gara. L’Offerta economica dev’essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore, allegando copia fotostatica della carta d’identità del dichiarante in corso di validità e
– nel caso di sottoscrizione da parte di procuratore – della copia fotostatica della procura.
Art. 11 – Modalità di svolgimento della procedura di gara
1. La Commissione di gara procederà nella seduta pubblica fissata il giorno 3 marzo 2016, in ora da comunicarsi per mezzo di pubblicazione sul sito web di Ateneo almeno 3 (tre) giorni prima, presso il Palazzo Ateneo del Politecnico di Bari, in Bari alla xxx Xxxxxxxx 000/x, alla verifica della ricezione dei plichi nei termini previsti, alla loro integrità e all’apertura di quelli pervenuti in tempo utile, escludendo quelli pervenuti fuori termine o non conformi alle prescrizioni contenute nel Disciplinare. Decorso il termine fissato per la presentazione delle offerte, non saranno comunque ammesse altre offerte, pur se sostitutive o aggiuntive dell’offerta già presentata.
2. Durante le operazioni della seduta di cui al primo comma, saranno ammessi a presentare eventuali osservazioni esclusivamente i soggetti muniti di idoneo documento comprovante la legittimazione ad agire in nome e per conto dei concorrenti (legali rappresentanti, procuratori, delegati), previa verifica da parte della Commissione di gara. La seduta avrà inizio all’ora stabilita anche ove alcuno dei concorrenti sia presente.
3. Nella seduta di cui al primo comma, la Commissione di gara quindi procederà all’apertura della “Busta A – Documentazione amministrativa”, per la verifica la documentazione amministrativa ivi contenuta e ammettere alla gara i concorrenti che risulteranno in regola. In caso le offerte valide pervenute siano superiori a 2, la Stazione Appaltante provvederà, ai sensi dell’art. 48, co. 1, del
X.Xxx. n. 163/2006, a richiedere ai concorrenti che risulteranno sorteggiati, di provare attraverso il sistema AVCPass ed entro il termine di 10 (dieci) giorni dalla richiesta trasmessa via PEC, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale dichiarati in sede di gara. In caso le offerte valide pervenute siano 1 o 2, la Commissione di gara non procederà al sorteggio; la Stazione Appaltante provvederà, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006, a richiedere a tutti i concorrenti di provare attraverso il sistema AVCPass ed entro il termine di 10 (dieci) giorni dalla richiesta trasmessa via PEC, il possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-professionale dichiarati in sede di gara.
4. Qualora la comprova di cui al comma precedente non confermi le dichiarazioni rese e prodotte, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione all’Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 6, co. 11, del D.Lgs. n. 163/2006.
5. Successivamente alla comprova dei requisiti ex art. 48, co. 1, del D.Lgs. n. 163/2006, il Responsabile del Procedimento fisserà una nuova seduta pubblica, che sarà tempestivamente comunicata, nel corso della quale la Commissione di gara procederà:
a. a comunicare le eventuali esclusioni avvenute a seguito della verifica di cui sopra ovvero in seguito all’ulteriore verifica della documentazione amministrativa;
b. all’apertura della “Busta B - Offerta economica” dei concorrenti ammessi al prosieguo di gara, ai fini della predisposizione della graduatoria provvisoria. In caso di parità tra le migliori offerte valide, si procederà mediante sorteggio. Nel caso di offerte anomale si proseguirà, in seduta riservata, ai sensi degli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. n. 163/2006, nonché degli artt. 121 e 284 del
D.P.R. n. 207/2010, verificando le giustificazioni addotte.
6. Al termine del procedimento, la Commissione dichiarerà in seduta pubblica l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto.
7. Si precisa che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 38, co. 2 bis del D.Lgs. n. 163/2006, la mancanza, l’incompletezza o altre irregolarità essenziali nelle dichiarazioni sostitutive relative al possesso dei requisiti di ordine generale, di cui all’art. 38, co. 2 del predetto Decreto, obbliga il concorrente stesso al pagamento di una sanzione pecuniaria nella misura di €500,00 (Euro cinquecento/00). In tali ipotesi, l’Ateneo assegnerà al concorrente un termine non superiore a 10 (dieci) giorni per rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni necessarie, decorso inutilmente il quale il concorrente sarà escluso dalla procedura. Nel caso in cui l’Ateneo rilevi più irregolarità, incompletezze o mancanze in ordine alle dichiarazioni sostitutive relative al possesso dei requisiti di ordine generale, di cui all’art. 38, co. 2 del D.Lgs. n. 163/2006, provvederà ad applicare un’unica sanzione pecuniaria calcolata sulla base della sanzione più grave. Ai fini del pagamento della sanzione comminata, si provvederà all’escussione della cauzione provvisoria.
8. La Stazione Appaltante provvederà inoltre alla verifica di cui all’art. 48, co. 2, del D.Lgs. n. 163/2006 sia nei confronti dell’aggiudicatario sia nei confronti del concorrente che segue in graduatoria, attenendosi alle specifiche disposizioni e con le eventuali conseguenze ivi previste, salvo il caso in cui tali requisiti e dichiarazioni siano già stati comprovati nel corso della medesima procedura.
Art. 12 – Aggiudicazione definitiva e adempimenti connessi e/o conseguenti
1. Si darà comunicazione dell’esito della gara a norma di legge. Dopo la comunicazione l’aggiudicatario e il secondo classificato saranno invitati a presentare la documentazione di rito.
2. L’aggiudicazione sarà perfetta ed efficace in via definitiva soltanto dopo che la Stazione Appaltante avrà effettuato con esito positivo le verifiche e i controlli in capo all’aggiudicatario circa il possesso di tutti i requisiti di partecipazione richiesti nel Bando e nel Disciplinare, nonché quelli richiesti ex artt. 11 e 12 del D.Lgs. 163/2006.
3. La sottoscrizione delle Polizze e degli altri eventuali documenti contrattuali resta comunque subordinata alla costituzione di apposita cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.
4. Qualora dai predetti controlli emergesse la non veridicità del contenuto di tali dichiarazioni, il dichiarante decadrà, a norma dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento, emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, e si procederà alla conseguente denuncia penale.
5. Qualora, inoltre, venisse accertato che il concorrente si trovi in una delle condizioni previste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, che non consenta a esso la stipulazione dei contratti con la Pubblica Amministrazione, verrà escluso dalla gara e segnalato all’Autorità competente. Qualora invece venisse accertato che il concorrente si trovi in una delle condizioni previste dall’art. 48 del predetto Decreto, verrà escluso dalla gara, segnalato all’Autorità competente e si provvederà all’escussione della relativa cauzione provvisoria.
6. Inoltre, nel caso in cui i suddetti concorrenti non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si procederà alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta e alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione, ai sensi dello stesso articolo.
7. Nei casi di cui ai precedenti commi, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione e la Stazione Appaltante avrà diritto all’incameramento della cauzione provvisoria, oltre a poter richiedere il risarcimento dei danni conseguenti alla mancata conclusione dell’obbligazione contrattuale. La Stazione Appaltante potrà altresì contattare il secondo classificato e, ove necessario, nello stesso modo e nel rispetto dell’ordine di graduatoria i successivi classificati.
8. Nel caso in cui risulti aggiudicatario un raggruppamento, questo dovrà costituirsi nella forma giuridica prevista dall’art. 34, co. 1, lett. d), D.Lgs. n. 163/2006.
9. Ad aggiudicazione definitiva avvenuta, si procederà alla stipula di apposito contratto, ai sensi dell’art. 11, co. 9 ss. del D.Lgs. n. 163/2006, e l’aggiudicatario assumerà a proprio carico tutte le spese e tutti gli oneri connessi.
10. Ove ricorrano le ipotesi di cui all’art. 11, co. 9 e 12 del D.Lgs. n. 163/2006, l’aggiudicatario si obbliga a dare esecuzione al contratto anche nelle more della conclusione di esso.
11. Nel caso in cui, entro il termine previsto dall’art. 11, co. 6, D.Lgs. n. 163/2006, non sia intervenuta la stipula del contratto, la copertura s’intenderà risolta e l’aggiudicatario avrà diritto al solo conguaglio conteggiato pro rata temporis, rispetto all’importo di premio previsto in polizza.
12. La sottoscrizione delle Polizze e degli altri eventuali documenti contrattuali resta comunque subordinata alla costituzione di apposita cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art. 13 – Cause di esclusione
1. Si precisa che, quali cause di esclusione, oltre quelle già altrove eventualmente specificate:
a. non saranno ammesse offerte espresse in modo indeterminato, con riferimento a offerta relativa ad altro appalto ovvero tra loro alternative e non sottoscritte;
b. non saranno ammessi alla gara i concorrenti che non soddisfino i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti dal presente Bando e Disciplinare;
c. saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino più di una offerta;
d. saranno esclusi dalla gara i raggruppamenti o le coassicurazioni che non garantiscano la sottoscrizione del 100% dei rischi;
e. saranno esclusi dalla gara i concorrenti che abbiano apportato qualsiasi variazione ai testi dei Capitolati di Polizza predisposti e allegati al presente Disciplinare.
Art. 14 – Altre informazioni
1. Si forniscono le seguenti ulteriori precisazioni:
a. tutte le eventuali spese inerenti atti necessari per l’affidamento di che trattasi, sono a totale ed esclusivo carico dell’affidatario;
b. la partecipazione alla gara comporta l’esplicita e incondizionata accettazione di tutte le condizioni riportate nel Bando, nel presente Disciplinare, nei relativi Capitolati di polizza e in tutti gli Atti di gara: non saranno quindi ammesse offerte condizionate.
2. La Stazione Appaltante si riserva:
a. di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dalla Commissione di gara;
b. di non aggiudicare la gara qualora nessuna delle offerte sia ritenuta congrua e/o non in linea con gli obiettivi della Stazione Appaltante, ovvero non più rispondente a ragioni di pubblico interesse per eventi sopravvenuti, ovvero ancora di non aggiudicare la gara e di risolvere il conseguente contratto per fatti sopravvenuti;
c. di prorogare la data della gara, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo;
d. di chiedere ai concorrenti ulteriori chiarimenti circa le offerte economiche presentate, con riserva di esclusione allorquando non vengano fornite valide spiegazioni.
3. Nulla sarà dovuto dalla Stazione Appaltante al verificarsi di quanto previsto dal comma 2, lett. a)- d).
Art. 15 – Modalità di comunicazione e di richiesta di chiarimenti
1. Per eventuali chiarimenti di carattere amministrativo, sulla procedura e atti di gara, gli operatori economici potranno rivolgersi al Responsabile del Procedimento, Xxxx. Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx (tel. 080/0000000, fax 080/0000000, e-mail xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx).
2. Le richieste di chiarimenti o ulteriori informazioni, formulate in lingua italiana, con indicazione dell’oggetto dell’appalto, del numero di telefono e di fax/indirizzo PEC dell’operatore economico cui inviare risposta, devono pervenire esclusivamente per iscritto (a mezzo fax/PEC xxxxxxxxxxx.xx.xxxx@xxxxxxxxx.xx) entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 24 febbraio 2016. Le richieste pervenute dopo tale termine non saranno prese in considerazione.
3. La Stazione Appaltante risponderà con lo stesso mezzo, provvedendo alla pubblicazione dei quesiti di carattere generale, resi anonimi, nonché delle relative risposte, sul proprio sito all’indirizzo URL xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-x-xxxxxxx/xxxx-x-xxxxxxx nella sezione appositamente dedicata.
4. Sul medesimo sito saranno pubblicate le convocazioni alle sedute pubbliche, nonché qualsiasi altra comunicazione o avviso o informazione relativi alla gara. Gli operatori economici, partecipando alla gara, accettano che tale pubblicazione abbia valore di comunicazione a tutti gli effetti e si impegnano a consultare periodicamente il predetto sito.
5. I chiarimenti forniti dalla Stazione Appaltante integreranno a tutti gli effetti gli atti e la documentazione della procedura.
Art. 16 – Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 s.m.i. (“Codice in materia di Protezione dei Dati Personali”), in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si precisa che:
a. titolare del trattamento, nonché responsabile del medesimo, è il Politecnico di Bari, nella persona del Responsabile del Procedimento per le attività relative all’affidamento del contratto, Xxxx. Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx (tel. 080/0000000, fax 080/0000000, e-mail xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx);
b. il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
c. il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’art. 4, co. 1, lett. a), del D.Lgs. n. 196/03 s.m.i., con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono
effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
d. i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente, e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata, e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
e. i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
f. i dati non verranno diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
g. l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’art. 13 del predetto D.Lgs. n. 196/03 s.m.i.
2. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; per l’aggiudicatario, il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione dell’obbligazione contrattuale e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad essa conseguenti ai sensi di legge.
Il Direttore Generale Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx