PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’AUTORITA’ D’AMBITO N. 2 PIEMONTE, I SOGGETTI GESTORI, ATO2ACQUE S. C. A R. L. E LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’AUTORITA’ D’AMBITO N. 2 PIEMONTE, I SOGGETTI GESTORI, ATO2ACQUE S. C. A R. L. E LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
LE PARTI
✓ le Associazioni dei Consumatori, ADICONSUM, FEDERCONSUMATORI, ASSOCIAZIONE CONSUMATORI PIEMONTE, ADOC, CODACONS
✓ i Soggetti Xxxxxxx, A.M.C. S.p.A., A.M.V. S.p.A., XXXXX S.p.A., CORDAR BIELLA S.p.A., CORDAR VALSESIA S.p.A., S.I.I. S.p.A., COMUNI RIUNITI S.p.A., direttamente o tramite il soggetto coordinatore dei gestori Ato2Acque S. c. a r. l.
e
✓ l’Autorità d’Ambito n. 2 Piemonte (di seguito denominata Autorità d’Ambito)
PREMESSO CHE
▪ in data 12 maggio 2003 l’Autorità d’Ambito ha approvato un protocollo d’intesa con le Associazioni dei Consumatori;
▪ tale protocollo prevede, in particolare, un programma di incontri periodici, per un esame congiunto delle problematiche che si determinano in tema di servizio idrico integrato, e la collaborazione nella definizione dei contenuti e delle modalità di effettuazione del sistema di monitoraggio del livello qualitativo dei servizi al fine di
garantire la rispondenza degli standard previsti nei contratti stipulati con i Soggetti Gestori e, nello specifico, nella Carta del Servizio;
RITENUTO OPPORTUNO
▪ un confronto con le parti, tramite la costituzione di una Commissione con il compito di esaminare le richieste avanzate dai singoli Utenti, attraverso le Associazioni dei Consumatori, e di proporre le soluzioni ritenute di volta in volta coerenti con i casi esaminati al fine di addivenire ad una composizione amichevole della controversia
CONVENGONO
▪ di adottare, al fine di giungere ad una risoluzione bonaria della controversia, la seguente
PROCEDURA DI RICOMPOSIZIONE AMICHEVOLE DELLA CONTROVERSIA
Art. 1 – Scopo e ambito di applicazione
1. L’Autorità d’Ambito, i Soggetti Gesto ri e le Associazioni dei consuma tori firmata rie del P ro tocollo d’Intesa co nco rda no la pro ce dura di ricomposizione amichevo le de lle co ntro ve rsie che possono insorge re tra gli Utenti del Servizio Idrico Integra to ed i Soggetti Gesto ri.
2. La casistica ogge tto di esame de ve e sse re inerente a quanto disciplinato dalla Ca rta de l Servizio, in partico la re :
▪ livelli minimi di erogazione del Servizio, stabiliti dal Decre to del P re sidente del Consiglio
dei Ministri del 4 ma rzo 1996;
▪ continuità e regolarità nell’erogazione del Servizio;
▪ qualità dell’acqua distribuita, nel rispe tto de i requisiti m inimi definiti dalla no rma tiva vigente (va le a dire il D.Lgs. n. 31 del 2001 e s.m.i., in materia di qua lità delle a cque destinate al co nsumo umano );
▪ qualità del servizio di fognatura e depurazione;
▪ interventi per guasti e disservizi;
▪ tempestività nell’evasione delle richieste di esecuzione dei lavori;
▪ accessibilità al servizio e trasparenza nei rapporti con l’Utenza;
▪ fatturazione dei consumi;
▪ informazione sulle procedure, sulle iniziative aziendali, sui principali aspetti normativi, contrattuali e tariffari.
Art. 2 – Commissione
1. P resso la sede de ll’Autorità d’Ambito viene istituita una Commissione fo rma ta da un ra ppresenta nte de ll’A utorità d’A mbito n. 2, designa to da ll’Auto xxxx stessa , da un ra ppresenta nte del Gestore del servizio idrico integrato, designa to da l Gesto re inte ressa to alla vertenza e da un rappresenta nte di una fra le Associazioni firma ta rie della pre sente pro cedura , designa ta dall’Utente.
Nel caso in cui l’Utente intenda designa re qua le pro pria rapprese ntante un’Asso ciazio ne non firma taria , sa rà possibile la sua partecipazione so lo previa accettazione e so ttoscrizione de l pre sente a cco rdo .
2. L’auto xxxx d’Ambito ed il Gesto re pro vvedono alla nom ina de i rispe ttivi rappre sentanti, e de i lo ro sostituti, quali unici refe renti in Commissio ne per il pro cedimento in oggetto, fino a lo ro e ventua le sostituzione .
3. La Commissione nomina, tra i dipendenti dell’Auto xxxx d’Ambito, un segre tario incarica to de lla ve rbalizzazione delle sedute .
4. La sede dell’Auto xxxx d’Ambito fornirà alla Comm issione il supporto logistico ed organizzativo per lo svolgimento delle attività disciplina te ne lla pre sente Pro cedura.
5. Le spe se per l’avvio della pro cedura sono versa te dall’istante a ll’Asso ciazione dei Consumatori alla qua le si rivo lge, al momento de l de posito de lla domanda di ricomposizione amiche vole, ne lla misura no n superio re ad € 30,00, se co ndo le modalità indica te dall’Associazione stessa .
6. Ai compo nenti de lla Commissione non è do vuto alcun compe nso da pa rte degli Utenti e de ll'Autorità d’Ambito .
Art. 3 - Accesso alla procedura di ricomposizione amichevole
1. L’ Utente può a ve re a ccesso alla pro cedura di ricomposizione amichevole ogni volta che, pre senta to un re clamo scritto re la tivo alle materie indica te all’a rt. 1 comma 2, abbia rice vuto da pa rte de l Gesto re una risposta ritenuta insoddisfa cente , ovve ro non abbia rice vuto alcuna risposta.
2. La domanda di ricomposizione am iche vo le della controversia deve esse re inviata ad una de lle Asso ciazioni dei Consumatori di cui all’art. 2 c. 1, co rreda ta della do cumentazione
ne ce ssaria, entro trenta gio rni di ca lendario de co rrenti dalla data di rice vimento della risposta al re clamo , ovvero, in caso di manca ta risposta , entro i trenta gio rni successivi alla sca denza del te rm ine a disposizione del Gesto re per fo rnire risposta al re clamo (la Carta del Se rvizio individua , pe r il Gesto re, uno standa rd di risposta ai re clami massimo di 30 gio rni di cale ndario ).
3. La domanda di ricompo sizione amichevole deve e sse re pre sentata da l mittente o dal suo de lega to.
4. Per ciascun re clamo può esse re prese ntata una so la istanza ad una so la Asso ciazione de i co nsuma tori.
Art. 4 – Procedura di ricomposizione amichevole
1. La Pro cedura di ricompo sizio ne amichevo le si intende instaura ta all'atto in cui perviene la Domanda di avvio della pro cedura stessa agli Uffici competenti istituiti presso le Asso cia zioni dei Consumatori di cui all’art. 2 c. 1 (chiama ti Uffici di Suppo rto). Ta le domanda do vrà esse re reda tta su appo sito mo dulo allega to alla presente pro ce dura , repe ribile pre sso le se di de lle Asso ciazioni de i Consumatori oppure sca rica bile pe r via te lematica dal sito de ll’Auto xxxx d’Ambito stessa (xxx.xxx0xxxxxxxx.xx).
2. La domanda di cui al comma pre cede nte dovrà esse re co rredata di tutta la documentazione ne ce ssaria per la ricostruzione delle cause che ha nno gene ra to il re clamo.
3. L'Ufficio di Xxxxx rto provvede rà alla pro to co lla zio ne di o gni Xxxxxxx di ricomposizione amichevo le pervenuta rila sciando apposita rice vuta.
4. A seguito della ricezione della domanda, l’Associazione è tenuta a valuta re l’ammissibilità della stessa, entro 30 gio rni di ca lendario dal rice vimento, se condo le no rme conte nute nel pre sente pro cedimento e, in caso positivo, è tenuta ad inizia re il tentativo di ricomposizione amichevo le della contro versia entro i successivi 30 gio rni di ca lenda rio.
4.a)Ne ll’ipotesi di valutazione favo re vole circa l’ammissibilità della domanda, l’Associazione ne dà comunicazione , specificando le motivazioni dell’ammissibilità, ai componenti della Commissio ne che fissano la data dell’incontro, tenendo co nto del nume ro dei casi pre sentati. L'Ufficio di Supporto pro vvede quindi a fo rma lizza re la data dell’inco ntro notificando alle parti, co n apposita comunicazione invia ta tram ite ra ccomanda ta A/R, fax o xxx xx xxxxxxxx , xx data in cui è fissata la riunione de lla Commissio ne avente ad oggetto la discussione de lla co ntro ve rsia .
4.b) Ne ll’ipo tesi di valutazione sfavorevole circa l’ammissibilità della domanda, l’Associazione provve de ad info rma re la pa rte xxxxxx xxxxx adduce ndo i motivi de l rige tto dell’istanza e provve dendo a re stituire la quo ta ve rsa ta al momento de l deposito della domanda .
5. Nel caso di avvio de lla pro cedura , i compone nti de lla Commissione hanno a ccesso , nei limiti di le gge, alla do cumentazione re lativa al caso prospe ttato. La do cumentazione ed i da ti dovra nno esse re tra ttati come info rmazio ni riservate.
6. Le riunioni della Commissione no n sono pubbliche e le info rmazioni fornite ne l co rso delle sedute de vono conside ra rsi rise rvate.
7. Nell'esperire il tentativo di ricomposizione am iche vo le de lla contro versia alle parti è assicura to tutto il tempo ne cessa rio per svo lge re l’incontro e, di no rma , un’unica seduta ne esaurisce l’ogge tto. In caso contra rio, la Commissio ne fissa l’incontro successivo , a bre ve inte rvallo di tempo.
7.a) In ca so di esito positivo del tentativo di ricomposizione amichevole della contro versia, ovve ro quando tutti i compo nenti della Commissio ne co nco rda no sull’ipotesi di ricomposizione, il pro cedimento si conclude con la sottoscrizione, da parte degli stessi compo nenti la Commissione , del verbale di a cco rdo , il quale ha effica cia di atto transa ttivo, che le parti si obbligano ad accetta re integra lmente. Affinché abbia effetto la ricomposizione so pra indica ta, il verbale de ve esse re so ttoscritto , pe r acce ttazione, anche da ll’Utente entro 15 gio rni (di ca lendario) da x xxxx xxxxxxx xx xxx xxx xxx . Xx rà cura de l rapprese ntante dell’Associazione comunica re a lla Commissione l’a ccettazione o il rifiuto della proposta da pa rte del clie nte. Nella prima ipotesi, co n il verbale di raggiunto a cco rdo so ttoscritto anche dall’Utente, la contro versia si intende risolta in modo definitivo con co nsegue nte rinuncia ad ogni re la tivo diritto e azione . Il verbale di ra ggiunta ricomposizione della contro versia , a cce tta to dall’Utente, vie ne notifica to, a cura dell’Associazione dei Consuma to ri, alle parti co invo lte nel pro cedimento . L'acco rdo è immedia tamente vinco lante tra le parti dal momento dell’effettiva cono scenza e le stesse riconosco no nel xxxxx xxxx del ve rba le di transazione l'espressione de lla lo ro conco rde vo lo ntà co ntra ttua le.
Nel verbale verranno ino ltre definite le moda lità di e roga zio ne del rimborso eventualmente riconosciuto all’Utente al te rm ine della pro ce dura di ricomposizione della controve rsia.
Nel caso inve ce di rifiuto da parte del cliente della propo sta fo rmula ta da lla Commissione , il raggiunto acco rdo non pro duce effetti e le parti coinvo lte potranno rivo lge rsi alle sedi che rite rra nno più oppo rtune .
7.b) In caso di esito negativo del tentativo di ricompo sizio ne am iche vo le de lla co ntrove rsia , i compo nenti de lla Commissione ne da nno atto so ttoscrivendo , alla conclusio ne de l pro cedimento, un verbale di manca to acco rdo che sa rà notifica to alle parti a cura
dell’Associazione dei Consumatori cui lo stesso si è rivolto . In tal caso le parti co involte po tranno rivolge rsi alle sedi che rite rranno più oppo rtune .
8. Il te rm ine per la conclusione della P ro ce dura di ricomposizione am iche vo le è fissato in novanta gio rni di ca lenda rio da lla convo ca zio ne de lla Comm issione . Sino a quando non è co nclusa la P ro ce dura di cui so pra sono sospesi i te rm ini di prescrizione .
ADICONSUM | _ | _ |
ADOC | _ | _ |
ASSOCIAZIONE CONSUMATORI | ||
PIEMO NTE | _ | _ |
CODACONS |
| _ |
FEDERCONSUM | ATORI | _ |
A.M.C. S.P.A. |
| _ |
A.M.V. S.P.A. |
| _ |
ATENA S.P.A. |
| _ |
CORDAR BIELLA S.P.A. _ | _ | |
CORDAR VALSESIA S.P.A. _ | _ | |
COMUNI RIUNITI S.P.A. _ | _ | |
S.I.I S.P.A. | _ | |
ATO2ACQUE S. C. A R. L. _ | _ | |
AUTORITA’ D’AMBITO N.2 PIEMO NTE | _ |
Alla Commissione “AUTORITA’ d’ AMBITO n. 2 - ASSOCI AZIONI dei CONSUMATORI – GESTORE DEL SERVIZIO IDRICO I NTEGRATO”
c/o Ufficio di Supporto - Associazioni dei Consumatori
DOMA NDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI RICOMPOSIZIONE AMICHEVOLE DELLA CONTROVERSIA
Il/L a sottoscritto…………………………………………………………. nato/ a…………………………………………… il…………. ……………
residente a ……………………………………..………………………… in Via ……….……………..…………………………………, N °……...
nume ro di ut enza ……………………………………………….
avendo già pres entato reclamo sc ritto, di c ui si allega c opia, presso:
– il Ges tore del Servizio I drico I ntegrato ……………………………………………………...…in data …..……………………….
ed avendo ric evuto una risposta insoddisfacente (barrare l'opzione desiderata)
- a mezzo lettera del ……………………………..
- non avendo ricevuto ris posta entro i termini previs ti dalla Carta dei Servizi
CHIEDE
Alla C ommissione di c omporre la c ontroversia relativa a (s pecificare in modo dettagliato l'oggetto della contestazione e le eventuali soluzioni proposte)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… a norma della vigente Procedura di ricomposizi one amichevole della controversia s tabilita di comune accordo tra l’ Autorità d’Ambito n. 2, i Gestori del Servizio Idrico Integrato e le Associazioni dei consumatori aderenti all'iniziativa. Della P rocedura di ricomposizione amichevole sopra menzionata il s ottoscritto dichiara di aver ricevuto copia unitamente al presente modulo e di accettarne integralmente il contenuto. Con la presente domanda il sottoscritto accetta, altresì, la composizione della Commi ssione, formata dal rappresentante dell’A ut orità d’Ambito n. 2, dal rappresent ante del Gestore del Servizi o Idrico Integrato nominato dall'azienda interessata alla vertenza e dal rappresentante dell’A ssociazione dei consumatori designata dallo sc rivente.
Con la presente domanda il sottosc ritto c onferisce, altresì, al rappresentante dell’A ssociazione dei consumat ori c omponente la Commissione l’incarico di rappresentarlo, delegandolo ad avere accesso a tutti i documenti attinenti la domanda proposta.
Il s ottosc ritto dichiara di non aver presentato ricorso all’autorità giudiziaria per dirimere la c ontroversia in questione e si impegna a comunic are preventivamente alla Commissione la rinunc ia alla domanda, qualora intenda adire l’autorità giudiziaria.
Ai fini del proc edimento di ricomposizione amichevole della c ontroversia, il sottoscritto comunica di seguito il recapito presso il quale dovrà essergli inviato il verbale di transazione o di manc ato accordo a norma dell'art. 4 commi 7 .a) e 7 .b) della P rocedura di ricomposizione amic hevole. A questo s tesso indirizzo, in caso di Assegno Circolare, o alle coordinate banc arie di s eguito indicate, in cas o di bonifico bancario, verrà trasmesso l’eventuale rimbors o per la c ontroversia in bas e alle dis posizioni riportate nel verbale di raggiunto accordo tra le parti:
Via …. ……………………………C ittà……..……………………P rovincia…………..….. C ap......….. T elefono ……………………….
BANCA ……………………………………………………….….F iliale di …………………..……….
Coordinate bancarie : ABI …………/…CA B …………….. C /C ………………
A lla presente il sottoscritto allega copia della seguente doc umentazione, riguardante l'oggetto della controversia, quale elemento necessario ai fini dello svolgimento della Procedura di ricomposizione amichevole della c ontroversia (art. 4 c . 2 )
1 ……………………………..
2 ……………………………..
3 ……………………………..
Firma (L’Utente)
Data ………………………… ………………..