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Oggetto: Gara a procedura aperta per l'affidamento della fornitura in acquisto di Autobus e dei servizi connessi ed opzionali per le Pubbliche Amministrazioni – ID 1776
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CHIARIMENTI
11) Domanda
Si chiede che l’importo della fideiussione provvisoria, da rilasciare in sede di offerta, per ogni singolo lotto di partecipazione, venga calcolato sull’importo a base d’asta del solo valore dell’autobus senza considerare l’eventuale esercizio delle attività di full service costituendo queste un’opzione facoltativa; poiché in fase di effettivi ordinativi da parte delle pubbliche amministrazione la fideiussione definitiva dovrà essere necessariamente rilasciata alle stesse amministrazioni anche a copertura delle eventuali attività di full service qualora dovessero essere effettivamente ordinate a corredo dell’acquisto degli autobus stessi. Tutto ciò anche in considerazione del fatto che l’aggiudicatario è tenuto a rilasciare a favore di Xxxxxx un’ulteriore fideiussione definitiva ai fini della stipula della Convenzione pari ad €
600.000 valida per tutta la durata della Convenzione.
Risposta
Si conferma quanto previsto al par. 5.7 del Disciplinare di Gara “Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore”. L’importo della garanzia provvisoria, nel rispetto delle previsioni contenute nell’art. 93 del D.Lgs n. 50/2016, è calcolato sulla base del valore indicato nel bando di gara.
12) Domanda
Sulla base di quanto previsto dall’Allegato 5 – Capitolato Tecnico[1] e di quanto disposto dal legislatore con il dlgs. 56/2017[2], si richiede a codesta Stazione Appaltante di confermare che non si configurano come attività affidate in subappalto ai sensi dell’art. 105 del dlgs. 50/2016 le prestazioni rese in favore dell’operatore economico affidatario dalla rete stabile dei concessionari di vendita e assistenza autobus – in forza di contratti sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della gara – e delle officine autorizzate nominate da questi ultimi e riferibili all’operatore economico.
Si chiede altresì di confermare che non si configurano come attività affidate in subappalto ai sensi dell’art. 105 del dlgs 50/2016 gli interventi manutentivi specifici e specialistici sulle componenti tecnologiche degli autobus (es: cambi elettronici, sistemi software, etc.), in considerazione della necessità di alta specializzazione richiesta dal tipo di prestazioni e apparecchiature e componenti (cfr. in senso conforme Cons. stato sez. III 2 maggio 2016 n. 1661).[1] Cfr.
4.2.2.3 “per struttura tecnica si intende il complesso delle officine, personale ed attrezzature che il Fornitore intende dedicare alla esecuzione degli interventi in Garanzia ed a quelli previsti nel Servizio Opzionale di Manutenzione in Full Service, in relazione alle Amministrazioni che lo richiederanno”; tale Struttura Tecnica si compone di cd. “centri di assistenza” e per questi ultimi “si intende il punto di assistenza tecnica, diretto e/o convenzionato, presso il quale il Fornitore garantisce l’esecuzione dei servizi di manutenzione e assistenza” (par. 1); si rileva infine che il Disciplinare di gara (par. 8.2. e ss.) prevede quale elemento di attribuzione del punteggio la copertura territoriale della “rete di assistenza”.2 La norma ha introdotto nell’art. 105 del dlgs. 50/2016 una specifica previsione in base alla quale non si configurano come subappalto “le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di
cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell’appalto”.
Risposta
Si conferma che, ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e sopravvenuta integrazione ad opera del D.Lgs. 56/2017 all’art. 105 (comma 3, lett. c-bis), le prestazioni di assistenza rese dalla rete stabile dei concessionari di vendita e assistenza autobus non si configurano come attività affidate in subappalto, solo se e nei limiti in cui siano rese sulla base di un modello organizzativo tale per cui la predetta rete dei concessionari si configuri quale parte della struttura organizzativa unitaria facente capo all’operatore economico.
In tale ipotesi, infatti, il concessionario - seppur soggetto giuridicamente ed economicamente distinto dall’affidatario - si inserisce in modo stabile e coordinato nell’organizzazione di quest’ultimo in virtù di specifici vincoli contrattuali (contratto di governance o altro contratto). Al di fuori di detti limiti e in assenza di detti presupposti, resta ferma la possibilità per il Concorrente di affidare uno e/o più dei servizi connessi in subappalto, come previsto dall’ art. 105 del d.lgs. n. 50/2016 e dal paragrafo 13 del disciplinare di gara, nei limiti del 30% dell’importo complessivo del singolo lotto.
Si conferma inoltre che, nei limiti e al ricorrere dei presupposti e condizioni di cui all’art. 105, comma 3, lett. a), non configurano subappalto gli interventi manutentivi specifici e specialistici sulle componenti tecnologiche degli autobus (es: cambi elettronici, sistemi software, etc.) affidati a lavoratori autonomi. Al di fuori di detti limiti e in assenza di detti presupposti, resta ferma la possibilità per il Concorrente di affidare uno e/o più dei servizi connessi in subappalto, come previsto dall’art. 105 del d.lgs. n. 50/2016 e dal paragrafo 13 del disciplinare di gara, nei limiti del 30% dell’importo complessivo del singolo lotto.
13) Domanda
Con riferimento alla gara in oggetto, tenuto conto delle rettifiche da Voi pubblicate nell’ Avviso di integrazione agli atti di gara - a seguito di specifiche domande (domande A e B) - che hanno di fatto derogato ad un requisito tecnico posto come caratteristiche minime obbligatorie necessarie per la partecipazione (vedere Capitolato Tecnico Cap. 1), si chiede che il punteggio assegnato alla soluzione con acciaio inox, venga assegnato anche a soluzioni che prevedono l’utilizzo, per la costruzione del telaio, di acciaio di qualità al carbonio, propriamente idoneo per costruzioni meccaniche (grazie alle sue elevate caratteristiche di saldabilità e resilienza superiori all’acciaio inox) trattato contro la corrosione con materiali e cicli protettivi di verniciatura che ne garantiscono una durata pari all’intero ciclo di vita dei veicoli (15 anni).
Risposta
Si conferma quanto previsto al par. 8.2 del Disciplinare di Gara in merito all’attribuzione del punteggio tecnico per il criterio relativo al “Trattamento anticorrosivo del telaio in bagno cataforetico o realizzazione in acciaio inox”.
14) Domanda
Con riferimento alla gara in oggetto, si chiede di ripristinare quanto previsto al punto 2.7.6.3 del Capitolato tecnico.
Risposta
Si conferma quanto previsto nella risposta al quesito A dell’Avviso di Integrazione agli atti di gara (vedi “Integrazioni e Chiarimenti di gara_ID 1776”).
15) Domanda
costi verifiche ispettive (costo 0,50%):
con riferimento all’art. 2.6 pag. 10 del disciplinare di gara (verifiche ispettive) viene previsto il pagamento dello 0,50% massimo del valore degli ordinativi per i costi delle verifiche ispettive e viene fissato poi un importo pari ad € 3.550, si chiede di precisare quale dei due valori dev’essere considerato.
Risposta
Con riferimento a ciascun singolo lotto, il costo delle verifiche ispettive è a carico del Fornitore fino all’ammontare pari al massimo allo 0,5% del valore degli ordinativi di fornitura emessi e, comunque, fino ad un massimo pari al valore individuato al par. 2.6 del Disciplinare di gara ossia Euro 3.550,00 per ciascun lotto.
16) Domanda
firme digitali imprese estere:
nel caso di ricorso all’avvalimento, poiché nell’ipotesi di impresa ausiliaria straniera potrebbe non essere compatibile il protocollo utilizzato in Italia dalle attuali piattaforme per firme digitali straniere, si chiede la possibilità di produrre e se ciò è possibile a sistema, la relativa documentazione richiesta (rif. Modello Ausiliaria, contratto avvalimento e DGUE) con firma autografa, unitamente all’invio di copia del documento di identità; ciò in considerazione anche del fatto che nei documenti di gara per la firma digitale si fa riferimento alla sola normativa italiana (art. 1.2 disciplinare di gara).
Risposta
Secondo quanto previsto nel Disciplinare di gara (par. 1.3) il possesso e l’utilizzo della firma digitale è un prerequisito per la partecipazione alla presente procedura. Pertanto non sarà possibile produrre la documentazione richiesta (rif. Modello Ausiliaria, contratto avvalimento e DGUE) con firma autografa, unitamente all’invio di copia del documento di identità. Si precisa che la piattaforma non preclude l’utilizzo di firme digitali rilasciate ad operatori non residenti in Italia. Resta inteso che verranno effettuate le dovute verifiche in ordine alla idoneità della firma nei casi in cui non venga automaticamente riconosciuta come valida dal Sistema.
17) Domanda
esercizi finanziari per fatturato specifico:
con riferimento alla determina a contrarre pag. 2 laddove è richiesto “di aver realizzato negli ultimi 2 esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando, un fatturato specifico annuo medio per la fornitura di bus nuovi non inferiore a …” si chiede se vengono accettati anche fatturati realizzati nell’esercizio 2016 rientranti nel bilancio approvato subito dopo la pubblicazione del bando.
Risposta
Si conferma la previsione di cui al punto III.1.2 del Bando di Gara che richiede per il soddisfacimento del requisito di capacità economica e finanziaria “aver realizzato, negli ultimi due esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente Bando, un fatturato specifico annuo medio per la fornitura di Autobus nuovi non inferiore a….”.
18) Domanda
controllo sul possesso requisiti – metodi alternativi:
con riferimento all’art. 9.5 del disciplinare di gara, laddove sono richiesti vari documenti a comprova dei requisiti
dichiarati, si chiede di confermare se la locuzione “ovvero” è da intendersi come “ed anche” o come alternativa alle altre e quindi se tutti i documenti elencati sono da presentare o se solo uno di questi deve essere presentato; Risposta
La locuzione “ovvero” è da intendersi come “o anche” e dunque “in alternativa”.
19) Domanda
controllo sul possesso requisiti – bilanci:
con riferimento all’art. 9.5 del disciplinare di gara laddove è richiesto di presentare la copia dei bilanci con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione, si chiede conferma che sia ritenuta bastevole al riguardo l’indicazione nei bilanci in questione di apposito schema con indicazione delle unità e valori complessivi per bus nuovi e ricambi per ciascun anno in questione con l’indicazione di valori complessivi che ricomprendono i valori dichiarati in sede di partecipazione relativamente al fatturato specifico.
Risposta
Il Concorrente dovrà dimostrare di aver realizzato negli ultimi due esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del Bando, un fatturato specifico annuo medio non inferiore a quanto indicato al punto III.1.2, lett. a), del Bando di gara e a tal fine potrà produrre copia dei bilanci consuntivi comprensivi di allegati, con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione relativo esclusivamente alla fornitura di autobus nuovi.
Qualora dai bilanci e dai suoi allegati non sia possibile desumere tipologia e misura del fatturato relativo alla fornitura di autobus nuovi, in sostituzione il Concorrente potrà produrre la documentazione di cui al par. 9.5.
20) Domanda
composizione prezzo base d’asta:
con riferimento ai limiti a base d’asta non superabili citati a pag. 1 della determina a contrarre e con i prezzi singoli elencati per ciascun lotto nell’allegato 3 (basi d’asta) siamo a richiedere l’esatta composizione unitaria splittata di tali prezzi con più di un lotto a titolo esemplificativo.
Es. lotto 1: det. A contrarre € 17,742,565 x 50 bus ( = cad. € 354,851,3) nell'all. 3 invece € 280.000 /bus + colori ist. €
2.500 + personalizz scritte € 1.200 + cabina autista € 5.000 + vari optional 1-6 alcuni dei quali compra Consip / AVM validatrici contapasseggeri indicatori sist.informativo videosorveglianza (tot. 932.565 : 50 =) 18.651.3 + rottamazione €
1.500 --> ed arriviamo ad € 308.851,3 ( la differenza di € 46.000 a cosa corrisponde ? Il FS per questo lotto è 10 anni con 300.000 km tot. = € 105.000 (inclusi i 2 anni di garanzia base 21.000 + 84.000) Es lotto 2: il calcolo è ancora meno chiaro in quanto per es. i veicoli vanno offerti con 2 o 3 porte, quindi con prezzi base diversi - anche il FS ha un prezzo splittato per zona (il prezzo ricompreso nella base asta è il maggiore ?)
Risposta
Si precisa che saranno esclusi dal singolo lotto per il quale si presenta offerta i concorrenti che offrano:
• prezzi unitari eccedenti gli importi unitari a base d’asta, indicati per ciascun singolo lotto nell’Allegato 3 al disciplinare;
• i prezzi complessivi indicati a base d’asta per ciascun lotto in relazione ai seguenti prodotti opzionali: sistema AVM (Automatic Vehicle Monitoring), il sistema di indicatori di linea e di percorso, il sistema di validazione, il
sistema di conteggio passeggeri, il sistema informativo multimediale di bordo e il sistema di videosorveglianza;
in virtù di quanto prescritto al par. 2.2 del Disciplinare di gara (pag. 9).
Al fine di comprendere come sia composto il valore a base d’asta del singolo lotto (es. € 17,742,565 per il Lotto 1) si fa presente che esso è ottenuto dal prodotto delle basi d’asta di ogni prodotto e servizio opzionale per le diverse quantità di questi che si stima verranno acquistate dalle Pubbliche Amministrazioni durante la vigenza delle convenzioni stesse.
Nello specifico si riportano nell’Allegato 3 – Basi d’asta Quantità e Pesi economici, le singole basi d’asta (Bi) per i veicoli, le opzioni di prodotto (ad eccezione dei dispositivi ITS, per i quali si rimanda al par. 8.3.1 del Disciplinare di Gara) e le opzioni di servizio e le relative quantità stimate (qi,j).
Si precisa inoltre che per i dispositivi ITS sarà il Fornitore a definire il prezzo del singolo dispositivo, in modo tale che il prezzo offerto moltiplicato per la quantità stimata (qi,j) non superi la base d’asta complessiva (Bi) riportate nell’ Allegato 3 – Basi d’asta Quantità e Pesi economici.
21) Domanda
termini di pagamento:
con riferimento all’art. 11.5 dell’allegato 6 (schema di convenzione – pag. 12, si chiede conferma se per i termini di pagamento quanto qui dicato al primo par. relativamente al D. Lgs. n. 231/2002 s.m.i. è da intendersi quanto espressamente indicato al comma 2 dell’art. 4 del suddetto Decreto, ovvero trenta giorni;
Risposta
Si conferma.
22) Domanda
dilazione del 40%:
con riferimento all’all. 6 schema convenzione - p. 11 art. 11 - corrispettivi e modalità di pagamento: laddove è precisato che qualora le amministrazioni contraenti ne facciano richiesta, una quota pari al 40% del corrispettivo dovuto potrà essere dilazionata in una o più tranche, fermo restando che l'intero importo dovrà essere fatturato entro 6 mesi dalla data di accettazione: si chiede di confermare che trattasi di dilazione sul pagamento e non sulla fatturazione del mezzo.
Risposta
Si conferma. Si tratta di dilazione sul pagamento.
23) Domanda
giustificazioni per l’eventuale anomalia dell’offerta:
con riferimento alle giustificazioni per l’anomalia dell’offerta citate a pag. 00 xxx xxxxxxxxxxxx xx xxxx, xx chiede se tali giustificazioni verranno richieste successivamente all’apertura delle buste economiche o se sono invece da fornire già ora in fase di partecipazione alla gara ed in tal caso in quale sezione vanno inserite.
Risposta
Come previsto al par. 9.1 del Disciplinare di Gara, nel caso di anomalia delle offerte o in caso di presenza di elementi specifici che facciano apparire le offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97, comma 6, del D. Lgs. 50/2016 e
s.m.i., sarà richiesto ai Concorrenti interessati di produrre dettagliate giustificazioni sull’offerta presentata. Il Concorrente potrà comunque produrre, in fase di partecipazione alla gara, a corredo dell’offerta economica, le “spiegazioni” di cui all’art. 97 del D.Lgs. 50/2016 con riferimento a ciascuna voce di prezzo che concorre a formare l’importo complessivo nella sezione del Sistema denominata “Giustificativi dell’anomalia”, in accordo con le previsioni di cui al par. 7 del Disciplinare di Gara.
24) Domanda
numero persone impiegate per i collaudi:
con riferimento al disciplinare di gara pag. 249, laddove sono indicati i costi a carico del fornitore per le persone impiegate nei collaudi, si chiede di chiarire il numero massimo previsto sia pari a 4 o 5 persone.
Risposta
Con riferimento alle previsioni di cui al par. 9.4.2 del Disciplinare di Gara, in merito alla composizione della Commissione di Verifica pre-aggiudicazione si conferma che il numero massimo dei componenti è pari a 5 persone.
25) Domanda
meccanismo dello split payment:
con riferimento al D.L. 50/2017, che ha modificato l'art. 17-ter del D.P.R. 633/72 estendendo l'applicazione del meccanismo dello "Split Payment" (o "Scissione dei Pagamenti") anche alle società controllate direttamente ed indirettamente dagli Enti Pubblici territoriali, si chiedono precisazioni circa l’applicabilità o meno di tale meccanismo nei confronti degli acquirenti finali, i considerazione anche della loro eventuale diversa tipologia, ovvero aziende pubbliche e private e in quest’ultimo caso anche quelle aziende che dovessero ricevere fondi da CONSIP.
Risposta
L’applicabilità del meccanismo dello “Split Payment” dipenderà dalla natura giuridica dei soggetti che emetteranno gli Ordinativi di Fornitura. Qualora tali soggetti rientrino tra le “amministrazioni pubbliche”, come definite dall'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e successive modificazioni e integrazioni ovvero tra i soggetti di cui all’art. 1, comma i bis dell’art. 17-ter del D.P.R. 633/72, introdotto dall’ art. 1, comma 1, lett. b), D.L. 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla L. 21 giugno 2017, n. 96, alle fattura emesse nei confronti degli stessi troverà applicazione il meccanismo dello “split payment”.
Gli elenchi dei soggetti nei confronti dei quali si applica il meccanismo dello split payment sono stati pubblicati nel sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze e disponibili al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxx/Xxxxxxx-xx-Xxxxxxxx-0000/Xxxxxxxxx-xxx-Xxxxxxxxx-x.x.-x.- 50_2017-Nuovi-elenchi/
26) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 2.4.2 Sbrinamento e disappannamento del parabrezza e vetri laterali
Nel presente paragrafo è richiesto che deve essere possibile lo sbrinamento del parabrezza in un tempo massimo di 10 minuti.
Si chiede cortesemente di specificare a quali condizioni atmosferiche esterne ci si riferisce per es. temperatura, grado di umidità, ecc).
Inoltre, poiché al paragrafo 6.2.3 Collaudo di Fornitura, punto 11), viene indicato un tempo di 8 minuti, si chiede cortesemente di indicare a quale tempo si debba fare riferimento.
Risposta
Si precisa che durante il Collaudo di Fornitura verrà verificata l’efficacia dell’impianto di sbrinamento e disappannamento in un tempo massimo di 10 minuti, come indicato nel par. 2.4.2 del Capitolato Tecnico qualunque sia la temperatura ed il grado di umidità al momento del collaudo (le temperatura e il grado di umidità saranno dunque quelle verosimilmente riscontrabili sul territorio italiano, territorio in cui ha esecuzione l’appalto).
27) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 2.3.6 Dispositivi di salita e discesa per passeggeri su sedia a rotelle
Nel presente paragrafo, viene richiesto che “La rampa dovrà essere provvista di un dispositivo di controllo (attraverso l’istallazione di un sensore) dello stato di chiusura che, ove questa sia aperta o anche solo parzialmente sollevata:
…- a porta aperta, attivi un sistema di segnalazione acustica e luminosa, atto a segnalare all’utenza (sia all’interno che all’esterno della porta) l’azionamento della rampa;…”
Poiché in base alla normativa vigente, le segnalazioni acustiche e luminose sono da prevedersi solo per rampe ad azionamento automatico, si richiede se quanto inserito in tale requisito sia da intendersi un refuso.
Risposta
Si conferma. Si tratta di un refuso.
28) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 2.11.8.2 Dispositivi di chiusura/apertura
Nel presente paragrafo è indicato che, a richiesta dell’Amministrazione, la chiusura di sicurezza degli sportelli laterali, potrà essere eseguita tramite dispositivo elettrico e/o pneumatico comandato da posto guida.
Ciò premesso, poiché tale soluzione solitamente è adottata nei veicoli di classe II e III con sportelli laterali dedicati ai vani bagagli, si chiede cortesemente di indicare se trattasi di un refuso, in quanto per i veicoli di classe I, non è applicabile poiché dotati esclusivamente di sportelli di accesso a vani tecnici.
Risposta
Si confermano le previsioni di cui al par. 2.11.8.2, ribadendo che, a prescindere dalla classe del veicolo, la chiusura degli sportelli laterali potrà essere realizzata attraverso chiave di blocco oppure attraverso dispositivo elettrico e/o pneumatico comandato da posto guida.
29) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 2.12.2 Dispositivi atti al traino
Nel presente paragrafo è indicato che gli occhioni di traino anteriore o posteriore, devono essere rispondenti per l'unificazione a quanto indicato nella Norma CUNA NC 438-01 cat. IV.
Ciò premesso si chiede cortesemente di indicare se in realtà la norma di riferimento sia CUNA NC 438-55 cat. IV.
Risposta
Gli occhioni di traino, anteriori e posteriori, dovranno essere rispondenti alle normative vigenti in materia.
30) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 2.12.4 Accessori
Nel presente paragrafo è Indicato che i veicoli devono essere dotati di appositi vani per cassetta porta attrezzi e porta calzatoie.
Ciò premesso si chiede cortesemente di indicare se anche per i veicoli di classe I, a pianale totalmente ribassato e pertanto privi di vano bagagli, debba essere previsto un apposito vano per cassetta porta attrezzi.
Risposta
Si precisa che la dotazione di appositi vani per cassetta porta attrezzi e porta calzatoie è richiesta per i soli veicoli dei Lotti 7, 8 e 9.
31) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 3.3.2 Sostituzione parti principali
Nel presente paragrafo indicate che “Pertanto nel caso in cui durante il periodo di garanzia (di cui al par.4.2.2) o, qualora previsto, di Full Service (di cui al par. 5.2.1), si rendessero necessari interventi per la sostituzione di parti principali non previsti nella lista degli interventi per la sostituzione parti principali o si riscontrasse la mancanza delle relative informazioni (es. scadenze, costi/quantità materiali, manodopera, ecc.), l’Amministrazione Ordinante si comporterà nel seguente modo….”
Si chiede cortesemente di specificare se viene fatto riferimento a specifiche parti principali non presenti nella lista della SCHEDA LCC_MP_B.
Risposta
Premesso che la domanda non è chiara, si ricorda che per ciascun lotto per cui il Fornitore risulti aggiudicatario, quest’ultimo dovrà presentare in fase di stipula le Schede LCC_MP_A, LCC_MP_B, LCC_CP, LCC_Consumi e LCC_TOT per ogni veicolo offerto e per ogni profilo di missione previsto, secondo la metodologia di calcolo definita al capitolo 7 del Capitolato Tecnico ed utilizzando i fac-simile riportati nel file denominato “Appendice E all'Allegato 5 - Costo attività manutenzione LCC_def.xls” presente e messo a disposizione nella documentazione di gara.
Con specifico riferimento alle voci di costo relative alla sostituzione delle parti principali si ricorda che la scheda da compilare è quella denominata LCC_CP del suddetto file che è compilato da Consip con un elenco di componenti che ha valenza solo esemplificativa e non esaustiva. Sarà compito del Fornitore, per ciascun lotto per cui risulti aggiudicatario, compilare e/o modificare le voci contenute nel suddetto fac-simile, anche eliminando o inserendo componenti classificabili come parte principale, secondo le modalità di cui al par. 7.3.2 del Capitolato Tecnico per ogni veicolo offerto e per ogni profilo di missione previsto.
32) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 3.4.4.1 Manuale ricerca guasti
La tecnologia attuale consente di effettuare la diagnosi e ricerca guidata dei guasti attraverso sistemi di diagnostica computerizzata, rendendo obsoleto l’utilizzo di manuali cartacei per la procedura guidata di ricerca guasti.
Poiché a corredo della fornitura, come richiesto al paragrafo 3.5, dovranno consegnati i suddetti sistemi di diagnostica computerizzata, si chiede di considerare equivalente ed esaustiva tale modalità esclusivamente informatizzata.
Risposta
Si precisa che la tipologia di formato deI manuale ricerca guasti (online e/o elettronico e/o cartaceo), a corredo della fornitura, potrà essere concordato tra le parti.
33) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 3.5 DIAGNOSTICA OFF-BOARD
Poiché, per come è strutturata la gara, potrebbe essere plausibile ipotizzare ordinativi di fornitura anche di un solo veicolo per singola stazione appaltante, potrebbero verificarsi centinaia di ordinativi di fornitura all’interno della convenzione di ogni singolo lotto e pertanto si chiede come deve essere determinato il numero minimo di sistemi di diagnostica off-board che devono essere offerti.
Risposta
Con riferimento a ciascun lotto, si precisa che sarà facoltà del Fornitore fornire i sistemi di diagnostica off-board per ordinativi di fornitura con un numero di veicoli inferiore a 10 unità. Il Fornitore sarà obbligato a fornire un sistema di diagnostica off-board per ciascun ordinativo con un numero di veicoli uguale o superiore a 10 unità.
Si stima che gli ordinativi con un numero di veicoli uguale o superiore a 10 unità rappresentano il 90% del fabbisogno totale.
34) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 3.7 ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE
Poiché, per come è strutturata la gara, potrebbe essere plausibile ipotizzare ordinativi di fornitura anche di un solo veicolo per singola stazione appaltante, potrebbero verificarsi la concomitanza della necessità di erogare i corsi di addestramento del personale presso molteplici sedi determinate dalle amministrazioni ordinanti.
Pertanto si chiede la facoltà di poter concordare i termini temporali di erogazione dei suddetti corsi con le amministrazioni ordinanti con la possibilità di prorogare rispetto alle tempistiche fissate nel presente paragrafo.
Risposta
Si confermano le previsioni di cui al par. 3.7. del Capitolato tecnico, salvo diverso accordo tra le parti.
35) Domanda
4.2.2.1 Indice di disponibilità
Nel presente paragrafo indicate che “Il Fornitore deve adottare organizzazione e strutture di assistenza sufficienti al fine di assicurare che, durante il periodo di garanzia, l’indice di disponibilità giornaliera, calcolato come media delle disponibilità dei veicoli nei giorni lavorativi (dal lunedì al venerdì) di un mese solare, sia di valore superiore o uguale al 90% (salvo condizioni migliorative offerte in sede di offerta tecnica) dei veicoli riferiti all’Ordinativo di fornitura.” Poiché, per come è strutturata la gara, potrebbe essere plausibile ipotizzare ordinativi di fornitura anche di un solo veicolo per singola stazione appaltante, rendendo di difficile realizzazione tale condizione.
Si richiede pertanto di poter differenziare l’offerta per l’indice di disponibilità, per singolo ordine di fornitura, per ordinativi superiori a 10 unità e per ordinativi inferiori a 10 unità.
Risposta
Si confermano le previsioni di cui al par. 4.2.2.1 del Capitolato Tecnico e quanto previsto nel Disciplinare di Gara, relativamente all’offerta tecnica per l’Indice di disponibilità.
36) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO,
5.1.5 Sistema AVM (Automatic Vehicle Monitoring)
5.1.6 Sistema di indicatori di linea e di percorso
5.1.7 Sistema di validazione
5.1.8 Sistema di conteggio passeggeri
5.1.9 Sistema informativo multimediale di bordo
5.1.10 Sistema di videosorveglianza
In tutti i paragrafi citati, viene specificato che “Sarà facoltà dell’Amministrazione richiedere al Fornitore in fase esecutiva l’aggiunta di ulteriori brand rispetto a quelli offerti in fase di gara, purché siano conformi a requisiti minimi indicati nel presente Capitolato Tecnico e al prezzo indicato in offerta”.
Ciò premesso, supponendo che sia disponibile un altro brand in grado di avere i requisiti minimi richiesti, e che rientri nei parametri economici indicati in fase di offerta, si richiede se, qualora le tempistiche di consegna dell’ulteriore sub- fornitore fossero incompatibili nel rispetto dei tempi previsti per il veicolo, possa essere modificato il termine finale di consegna dei veicoli.
Risposta
Qualora l’Amministrazione richieda al Fornitore, in una fase preliminare all’Ordinativo di fornitura, l’aggiunta di ulteriori brand rispetto a quelli offerti in fase di gara, che rispettino i requisiti minimi richiesti e al prezzo indicato in offerta, i termini di consegna dei veicoli, di cui al par. 4.1 del Capitolato Tecnico, potranno essere ridefiniti tra le parti in considerazione delle tempistiche di subfornitura di tali brand e delle attività di verifica di corrispondenza di tali nuovi brand con i requisiti minimi indicati nel Capitolato Tecnico.
37) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 5.1.9 Sistema informativo multimediale di bordo
Nel presente paragrafo viene indicato che il sistema informativo dovrà prevedere “n. 4 diffusori (2 interni e 2 esterni), indipendenti da eventuali altri diffusori utilizzati a fini diversi. I diffusori esterni posti in prossimità delle porte di salita anteriore e posteriore….”
Ciò premesso, si chiede cortesemente di precisare come deve essere interpretata tale richiesta per quei lotti dove sono previsti veicoli con 2 porte e 3 porte. Per i veicoli a 2 porte è sufficiente un diffusore alla porta di salita anteriore? Risposta
Premesso che la domanda non è chiara, si confermano le previsioni di cui al par. 5.1.9 del documento Allegato 5 – Capitolato tecnico. Si ribadisce che dovranno essere posti:
• n. 1 diffusore esterno ed n. 1 diffusore interno in prossimità della porta anteriore;
• n. 1 diffusore esterno ed n. 1 diffusore interno in prossimità della porta posteriore; per ciascuna tipologia di veicoli prevista per il singolo lotto.
38) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 5.1.9 Sistema informativo multimediale di bordo
Nel presente paragrafo viene indicato che “Ove necessario per i veicoli del Lotto 4, dovrà essere prevista l’installazione di n.1 monitor supplementare da installare nella seconda cassa”.
Si chiede cortesemente di indicare se trattasi di inesattezza ed il riferimento è attinente solo al lotto 5.
Risposta
Si conferma che trattasi di un refuso. Pertanto si deve intendere che l’installazione di n. 1 monitor supplementare da installare nella seconda cassa si applica ai veicoli del Lotto 5.
39) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 5.2.1.2 Attività e interventi manutentivi rientranti nel Full Service
Nel presente paragrafo viene indicato che “Con riferimento ai profili di missione dei veicoli previsti per tutti i lotti (vedi par. 2.1), ciascun pacchetto di manutenzione dovrà comprendere: ….
- i rabbocchi e sostituzioni dei lubrificanti, dei liquidi refrigeranti e altri fluidi (es. eventuale urea);”
Relativamente alla voce urea, il consumo della stessa è strettamente legato alle condizioni d’uso del mezzo ed a quello di carburante, prestazione che come noto è a carico del committente.
Non si ritiene che tale additivo sia a carico del fornitore, per la semplice circostanza che le condizioni di riferimento e la periodicità del medesimo, sono variabili non dipendenti dal fornitore. Peraltro, tale condizione è confermata dalla prassi: non esiste alcun servizio di global o full service nel quale sia attribuito tale onere al fornitore.
Risposta
Si conferma che trattasi di un refuso. Pertanto si deve intendere che il rabbocco e la sostituzione dell’urea non è un servizio compreso nel pacchetto di Manutenzione Full Service.
40) Domanda
ALLEGATO 5, CAPITOLATO TECNICO, 6.3 VERIFICHE ISPETTIVE
Nel presente paragrafo viene indicato che “Durante tutta la durata della Convenzione… al fine di verificare la conformità delle prestazioni contrattuali… la Consip S.p.A. potrà effettuare,… apposite verifiche ispettive…. I costi a carico del fornitore per l’esecuzione delle verifiche ispettive non potranno eccedere lo 0,5% del valore degli Ordinativi di Fornitura emessi a valere sulla Convenzione. I costi previsti per ogni singolo Lotto sono indicati al par. 2.6 del disciplinare di gara”.
Nel paragrafo 2.6 del Disciplinare viene indicato che il relativo valore previsto per ogni Lotto deve intendersi per ciascun Lotto: Euro 3.550.
Poiché, per come è strutturata la gara, potrebbe essere plausibile ipotizzare ordinativi di fornitura anche di un solo veicolo per singola stazione appaltante, potrebbero verificarsi centinaia di ordinativi di fornitura all’interno della convenzione di ogni singolo lotto con conseguenti costi superiori ai 3.550 Euro indicati.
Si richiedono cortesemente delucidazioni su come debba essere affrontato tale calcolo di costi
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 15.
41) Domanda
Disciplinare 3.1 Il Sistema
Nel presente paragrafo viene indicato che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione.
Poiché l’offerta completa sarà presumibilmente composta da numerosi files, si chiede cortesemente di indicare se vi è un limite massimo di capienza complessiva di memoria.
Risposta
Si precisa che il Sistema non presenta limiti di capienza complessiva di memoria. Il solo limite di peso è quello di 13 Mb per singolo file. Sarà possibile allegare pertanto più file di peso massimo di 13 Mb.
42) Domanda
Disciplinare 5.2 Documento di gara unico europeo
Nel presente paragrafo indicate che “A pena di esclusione, il concorrente dovrà predisporre e caricare a Sistema nell’apposita sezione denominata “DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente” il Documento di gara unico europeo, in conformità al modello allegato al presente Disciplinare….Con tale documento il concorrente dovrà, tra le altre cose, autodichiarare ai sensi del DPR n. 445/2000:…
d) l’intenzione, o meno, di ricorrere al subappalto e la terna dei subappaltatori (si precisa che, in tal caso, il DGUE di ogni subappaltatore, redatto con le modalità sopra indicate, dovrà contenere le informazioni di cui alle sezioni A e B della parte II, alla parte III, alla parte IV, lett. A, n. 1 e alla parte VI)”.
Ciò premesso, si chiede cortesemente di indicare se per l’affidamento in subappalto delle prestazioni legate all’attività di garanzia e manutenzione full service, le quali, considerato il livello tecnologico dei veicoli oggetto dell’offerta, richiedono l’utilizzo di personale e tecnologie ad elevata specializzazione (come previsto dal Dlgs 50/216), possa essere ammessa l’indicazione di un solo subappaltatore piuttosto che la terna di subappaltatori e con le modalità richieste al quesito successivo.
Risposta
Limitatamente all’attività di garanzia e manutenzione full service relativa alle componenti tecnologiche degli autobus, si conferma la possibilità di indicare un solo subappaltatore.
43) Domanda
Disciplinare 5.2 Documento di gara unico europeo
Nel presente paragrafo indicate che “iv) in caso di subappalto, dalle subappaltatrici (in tal caso il documento dovrà essere firmato digitalmente da soggetto munito di idonei poteri delle subappaltatrici e caricato nella sezione del Sistema denominata “Eventuale DGUE - Documento di gara unico europeo delle imprese subappaltatrici”)”.
Considerando che la scrivente intende subappaltare le attività di assistenza in garanzie e manutenzione Full-Service e considerando che non si è a conoscenza in anticipo con quale amministrazione verrà stipulato il contratto di fornitura e quindi la destinazione dei veicoli e che quindi non è possibile individuare a priori quali delle aziende incluse nell’elenco officine Autorizzate, consegnato in offerta (o quelle che verranno aggiunte in seguito in funzione delle necessità), andrà ad eseguire le attività di assistenza in garanzia ed eventuale manutenzione Full-service, si richiede di posticipare l’invio di tale documento (DGUE delle ditte subappaltatrici) prima della firma dei singoli contratti di fornitura
Risposta
Non si conferma la possibilità di posticipare l’invio del DGUE, restano ferme le previsioni di cui al par. 5.2 del Disciplinare di Gara.
44) Domanda
Disciplinare 7.1 Documentazione a comprova delle caratteristiche minime e migliorative
Nella sezione 2) lettera a), viene richiesta la comprova di quanto dichiarato, tramite Omologazione Europea, estratto dati tecnici o carta di circolazione, relativamente al Rapporto potenza/peso a pieno carico.
La massa di riferimento per tale rapporto è la massa complessiva a pieno carico. Tuttavia nell’Omologazione Europea, nell’estratto dati tecnici e nella carta di circolazione, tale massa non è contemplata (Viene riportata esclusivamente la massa a vuoto in ordine di marcia, la massa massima tecnicamente ammessa e la massa massima in immatricolazione, ma non la massa a pieno carico che generalmente è inferiore a quella massima di immatricolazione).
Ciò premesso, si chiede cortesemente di specificare se a comprova di detto dato, sia accettata una dichiarazione oppure se, per uniformità di parametro, si debba utilizzare la massa massima ammessa in immatricolazione.
Risposta
Il rapporto potenza/peso a pieno carico si può desumere dal rapporto della potenza del motore (espressa in kW, evincibile dall’Omologazione Europea o dall’estratto dati tecnici o dalla carta di circolazione) e il peso a pieno carico (espresso in t), quest’ultimo pari alla somma della massa a vuoto in ordine di marcia (evincibile dall’Omologazione Europea o dall’estratto dati tecnici o dalla carta di circolazione e pari alla massa del veicolo carrozzato in ordine di marcia compreso il liquido di raffreddamento, i lubrificanti, il carburante, la ruota di scorta, le attrezzatura e il conducente) ed il numero di posti totali del veicolo offerto (dato dalla somma del numero di posti a sedere per i passeggeri e del numero di posti in piedi del veicolo offerto ovvero NPSoff + NPPoff) moltiplicato 75 kg.
Esempio:
massa a vuoto in ordine di marcia = 11,5 t numero di posti totali = 80
potenza motore = 200 kW
rapporto potenza/peso a pieno carico = 200/(11,5 + 80*0,075) = 11,43 kW/t.
45) Domanda
Disciplinare 7.1 Documentazione a comprova delle caratteristiche minime e migliorative
Nella sezione 2) lettera l), viene richiesta la comprova del valore dichiarato, tramite Omologazione Europea, estratto dati tecnici o carta di circolazione, relativo al Numero Posti a sedere per i passeggeri.
Per le versioni offerte, specifiche per le richieste di capitolato, potrebbe non essere ancora stata eseguita una trasposizione dell’Omologazione Europea, con conseguente assenza dell’estratto dati tecnici e di una carta di circolazione.
Il numero di posti a sedere omologato per la versione offerta, è comprovato nell’Omologazione Europea nello specifico paragrafo di riferimento, il quale prevede l’inserimento del range di valore minimo e massimo ammissibile di posti a sedere.
Ciò premesso, si richiede cortesemente se possa essere ammissibile accettare quale comprova che il numero di posti a sedere dichiarato sia all’interno del range inserito nell’omologazione europea.
Risposta
Con riferimento al singolo lotto, si conferma che il numero di posti a sedere del veicolo offerto (dato puntuale e vincolante) deve essere comprovato secondo quanto previsto nel par. 7.1 del Disciplinare di gara, pertanto anche attraverso l’Omologazione Europea in cui sia riportato il range di posti a sedere.
46) Domanda
Disciplinare 7.1 Documentazione a comprova delle caratteristiche minime e migliorative
Nella sezione 2) lettera o), viene richiesta la comprova del valore dichiarato relativo al Numero Posti in piedi per i passeggeri, tramite Omologazione Europea, estratto dati tecnici o carta di circolazione.
Per le versioni offerte, specifiche per le richieste di capitolato, potrebbe non essere ancora stata eseguita una trasposizione dell’Omologazione Europea, con conseguente assenza dell’estratto dati tecnici e di una carta di circolazione.
Il numero di posti in piedi omologato per la versione offerta, è comprovato nell’Omologazione Europea nello specifico paragrafo di riferimento, il quale prevede l’inserimento del range di valore minimo e massimo ammissibile dei posti totali (seduti ed in piedi).
Ciò premesso, si richiede cortesemente se possa essere ammissibile accettare quale comprova che il numero di posti in piedi dichiarato sia desumibile all’interno del range inserito nell’omologazione europea (somma dei posti seduti + posti in piedi).
Risposta
Con riferimento al singolo lotto, si conferma che il numero di posti in piedi del veicolo offerto (dato puntuale e vincolante) deve essere comprovato secondo quanto previsto nel par. 7.1 del Disciplinare di gara, pertanto anche attraverso l’Omologazione Europea in cui sia riportato sia il range dei posti totali che dei posti a sedere del veicolo offerto.
47) Domanda
Disciplinare: 8.2.2-8.2.4 Punteggio tecnico – Lotti 2, 3, 5 e 6 Nella tabella punteggi tecnici, sono inclusi:
PT14 Verniciatura esterna antivandalo 0,75 punti PT15 Pellicolatura antivandalo 0,75 punti
Poiché nell’Allegato 5 Capitolato tecnico, la Pellicolatura antivandalo non è menzionata, si chiede cortesemente di specificare se la verniciatura esterna antivandalo e la pellicolatura antivandalo sono ridondanti tra di loro oppure su quali parti interne del veicolo, la pellicolatura deve essere preposta a proteggere (si precisa che, nel caso di finestrini passeggeri, su quelli preposti ad uscita di emergenza, la normativa non ammette tale applicazione).
Risposta
Con riferimento a tutti i lotti, si ribadisce che il punteggio PT15 sarà assegnato al Concorrente che si impegna a fornire il veicolo offerto equipaggiato con la pellicolatura antivandalo sulle superfici interne di tutti i finestrini, del lunotto posteriore e vetri porte non classificati come uscite di emergenza come definito nel Disciplinare di Gara.
48) Domanda
Disciplinare: 8.2.2-8.2.4 Punteggio tecnico – Lotti 2, 3, 5 e 6 PT33 Rabbocco automatico Liquido refrigerante (0,30 punti)
Posto che l’impianto di raffreddamento motore per definizione è un circuito chiuso in pressione, la cui eventuale perdita presuppone un guasto importante. Come noto, il sistema è dotato di un vaso di espansione che sopperisce ad eventuali dislivelli del liquido di cui sopra.
Per quanto di nostra conoscenza, tale sistema non è disponibile sul mercato, anche in relazione al fatto che è tecnicamente irrealizzabile.
Ciò premesso, si chiede cortesemente di indicare se trattasi di refuso o errore di trascrizione.
Risposta
Con riferimento ai lotti 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9, si precisa che in merito al PT 33 si intende un sistema automatico di alert (spia a cruscotto del posto di guida) di rabbocco del liquido refrigerante del veicolo offerto.
49) Domanda
Disciplinare: 8.2.2-8.2.4 Punteggio tecnico – Lotti 2, 3, 5 e 6
PT36 Gruppo raffreddamento motore costituito da radiatori con apertura a bandiera 0,40 punti.
Poiché al paragrafo 2.7.6.4 Comparto motore, si evidenzia che “Per consentire un efficace lavaggio delle superfici radianti dei circuiti di raffreddamento è preferibile sia consentito l’accesso alle stesse su entrambi i lati, senza effettuare lo smontaggio dalle rispettive sedi”, si chiede cortesemente di assegnare analogo punteggio anche ad una soluzione che prevede tutti i radiatori affiancati, con possibilità di pulizia degli stessi da entrambi i lati, senza necessità smontaggio dalle rispettive sedi o operazioni di apertura a bandiera.
Risposta
Con riferimento ai lotti 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9, si conferma quanto definito nel Disciplinare di gara.
50) Domanda
Disciplinare: 8.2.4 Punteggio tecnico – Lotto 5
PT22 Sistema di controllo elettronico della stabilità del veicolo (ESP) 1,00 punti.
Si chiede cortesemente di indicare se possa essere assegnato il punteggio ad un veicolo la cui stabilità sia controllata ed ottenuta elettronicamente tramite un sistema dotato di appositi sensori sullo sterzo e sullo snodo il quale, nelle condizioni critiche, comanda lo smorzamento idraulico dello snodo e la riduzione della coppia motrice ma non agisce in modo differenziato sui freni delle singole ruote.
Risposta
Con riferimento al solo Lotto 5, si precisa che il sistema di controllo elettronico della stabilità del veicolo offerto dovrà, in condizioni di marcia instabile, opportunamente regolare la pressione idraulica dello snodo, ridurre la coppia motrice ed, eventualmente, agire in modo differenziato sui freni delle singole ruote in modo da contrastare la sbandata della seconda cassa.
51) Domanda
Disciplinare 9.1 Nomina Commissione e sedute
Nel presente paragrafo indicate che “La Commissione di gara, quindi, procederà, in seduta riservata, all’analisi della documentazione presente nella Documentazione amministrativa.
Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in caso di mancanza, incompletezza e irregolarità essenziali della documentazione amministrativa, con esclusione di quelle afferenti l’offerta tecnica ed economica, il concorrente verrà invitato a completare o a fornire quanto richiesto entro un termine perentorio non superiore a dieci giorni, applicandosi altresì la sanzione pecuniaria come quantificata e secondo le modalità previste nel bando di gara”. Ciò premesso si chiede cortesemente di specificare, in caso di documentazione tecnica incompleta, se codesta Consip
S.p.A. provvederà, come in genere eseguito da tutte le stazioni appaltanti, ad una richiesta formale di integrazione documenti, senza l’applicazione della sanzione pecuniaria.
Risposta
In base alla previsione di cui all’art. 83, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016 l’istituto del soccorso istruttorio non è applicabile a fronte di carenze dell’offerta tecnica. Si potrà ricorrere a richieste di semplici chiarimenti su parti eventualmente poco chiare.
52) Domanda
Disciplinare 9.4.2 Verifica tecnica
Nel presente paragrafo, capoverso 3, viene indicato che “Nella convocazione si richiederà al concorrente di mettere a disposizione il/i veicolo/i per l’esecuzione della verifica tecnica di comprova del possesso dei requisiti entro 40 (quaranta) giorni solari dalla data di convocazione e di precisare il luogo di svolgimento del collaudo.”
Poiché da come si evince dal paragrafo 9.4.2.1 Modalità di esecuzione della verifica tecnica, stante la tabella di controllo riportata alla pagina 251 del Disciplinare (che normalmente viene utilizzata nella fase di collaudo di accettazione della fornitura già effettuata), le tipologie di prove riguarderanno il controllo di un veicolo che di fatto è costruito ed equipaggiato in una configurazione i cui accessori sono specifici per le esigenze del Vostro capitolato (ad esempio Sistema ESC, Rabbocco automatico olio motore, porte Sliding, 2 e 3 porte, ecc), e pertanto il fornitore dovrà produrre uno o più veicoli (in relazione al numero di lotti in cui risulterà primo in graduatoria) configurati come da offerta, in assenza di un contratto di fornitura.
Inoltre, le tempistiche di eventuale produzione di questi veicoli campione e di conseguenza l’esecuzione delle prove, non potranno essere inferiori rispetto a quelle indicate in offerta alla voce “tempi di consegna” (tempi dovuti a consegna dei materiali da parte dei sub-fornitori ed alla programmazione della produzione).
Infine, non conoscendo il destinatario finale del veicolo utilizzato per le prove di cui sopra, si precisa che tali veicoli rimarranno in carico al fornitore in quanto diversi a livello di personalizzazione (colori sedili, colorazione esterna, colore pavimento, cabina conducente ecc).
Pertanto, per le verifiche di cui sopra e come di consueto accettato in altre gare di appalto analoghe, si richiede l’accettazione di un veicolo, le cui personalizzazioni ed optionals siano diverse da quelle offerte, ma identiche per quanto riguarda le seguenti caratteristiche tecniche:
configurazione (architettura, numero porte di servizio); autotelaio (motore, trasmissione, sterzo, sospensioni);
comparto passeggeri, ad eccezione dell’impianto delle relative opzioni di prodotto(kit trasporto disabili) e degli allestimenti degli interni (tessuti e colori);
carrozzeria, potendo essere difforme relativamente alla colorazione, a tutte le relative opzioni di prodotto (es. caratterizzazione cromatica e livrea, numero posti a sedere, tipologia sedili, numero posti in piedi, installazione dei sistemi ITS, tipologia sistema di climatizzazione, cabina e layout posto guida, predisposizioni per dispositivi terzi ed altri componenti marginali)
Risposta
Con riferimento a tutti i lotti, la verifica tecnica di cui al par. 9.4.2 del Disciplinare di gara ha il fine di comprovare il possesso delle caratteristiche minime e migliorative offerte in sede di Offerta Tecnica riportate nell’allegato 13 dello stesso disciplinare.
A tal proposito si precisa che il Concorrente dovrà mettere a disposizione il/i veicolo/i in possesso delle caratteristiche essenziali del veicolo/i offerto/i ovvero di quelle almeno di seguito elencate:
• configurazione (architettura, numero porte di servizio);
• autotelaio (motore, trasmissione, sterzo, sospensioni);
• comparto passeggeri (numero posti a sedere, posti in piedi) ad eccezione dell’impianto delle relative opzioni di prodotto (kit trasporto disabili) e degli allestimenti degli interni (tessuti e colori);
• carrozzeria (finestrature, ecc.) potendo essere difforme relativamente alla colorazione, alle relative a tutte le opzioni di prodotto (es. caratterizzazione cromatica e livrea, istallazione dei sistemi ITS), alle predisposizioni per dispositivi terzi ed altri componenti marginali (p.e. parabrezza, tipologia finestrini, etc.)”.
53) Domanda
Disciplinare 9.4.2 Verifica tecnica
Nel presente paragrafo, capoverso 12, viene indicato che “Tutte le spese e i costi sostenuti per l’esecuzione della verifica di pre-aggiudicazione saranno a carico del Concorrente, compresi i costi di viaggio, vitto ed alloggio dei componenti della Commissione di Verifica pre-aggiudicazione in numero massimo di 4 (quattro) persone, con espressa esclusione di ogni ed altra e qualsiasi spesa o costo non attinente alla verifica tecnica”
Precisate altresì che, ai fini dell’esecuzione della verifica tecnica, è previsto un contributo da parte dei Concorrenti verso Consip S.p.A. con importi giornalieri per ogni membro della Commissione fino al raggiungimento di un numero complessivo massimo pari a 5 (cinque) unità presenti all’esecuzione della verifica funzionale.
Ciò premesso si chiede cortesemente di chiarire se il Concorrente debba prevedere nei costi per l’esecuzione della verifica di pre-aggiudicazione, 4 o 5 persone.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 24.
54) Domanda
Disciplinare 9.4.2.1 Modalità di esecuzione della verifica tecnica
Nel presente paragrafo, capoverso 3, viene indicato che “Si precisa che le prove relative ai criteri nn. 2,_21, 22, 23_della Tabella che segue saranno effettuate, in contraddittorio con il Concorrente, anche con il ricorso a Laboratori accreditati secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, con relative spese, fino ad un massimo di 9.000 Euro totali, a carico de Concorrente”.
Ciò premesso poiché le prove relative ai criteri indicati a nostro avviso non richiedono certamente il ricorso a Laboratori accreditati e poiché, come indicato al paragrafo 9.2 del disciplinare, la commissione di gara è già composta di esperti scelti da Consip S.p.A., il cui costo peraltro sarà già fatturato da Consip S.p.A. al Concorrente, e peraltro sicuramente in grado di eseguire le prove relative ai criteri nn. 2,_21, 22, 23, si chiede pertanto di motivare l’effettiva necessità al ricorso di Laboratori accreditati secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, con conseguenti costi aggiuntivi.
Risposta
Si conferma quanto previsto al par. 9.4.2.1 del Disciplinare di gara.
55) Domanda
Disciplinare 9.4.2.1 Modalità di esecuzione della verifica tecnica
Nel presente paragrafo, capoverso 5, viene richiesto che “Il Concorrente dovrà inoltre fornire il Certificato di Omologazione, il Certificato di conformità europeo (C.O.C.) o la Carta di Circolazione, …”
Nel caso sia presentato un veicolo non ancora immatricolato, potrà essere presentato esclusivamente il certificato di Omologazione Europeo.
Si richiede pertanto l’accettazione di tale condizione.
Risposta
Con riferimento a ciascun lotto, si specifica che il Concorrente dovrà presentare almeno copia conforme del Certificato di Omologazione Europea di ciascun veicolo offerto con l’indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere le caratteristiche e i valori relativi al veicolo offerto nonché al veicolo messo a disposizione per l’esecuzione della verifica tecnica di comprova del possesso dei requisiti.
56) Domanda
Disciplinare 11.1 Garanzie definitive – Garanzia di Lungo Periodo e Garanzia per il Full Service
Nel presente paragrafo viene indicato che “1) ai fini della stipula della Convenzione, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, una garanzia fideiussoria pari a euro 600.000,00 (seicentomila/00), in favore di Consip S.p.A. valida per tutta la durata della stessa e, comunque, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai Contratti di Fornitura. La garanzia rilasciata in favore della Consip S.p.A. copre il mancato od inesatto adempimento delle obbligazioni assunte in Convenzione e cessa di avere effetto a completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai Contratti di Fornitura. La mancata costituzione della garanzia nei confronti di Xxxxxx determina la revoca dell’aggiudicazione e l’acquisizione della garanzia provvisoria.”
Tale garanzia, in favore di Consip S.p.A., come di consueto, deve garantire il rispetto della convenzione (stipula dei singoli contratti con le singole stazioni appaltanti, per tutta la durata dell’accordo), da parte dell’aggiudicatario, nei confronti di Xxxxxx S.p.A.
Per quanto riguarda le garanzie che coprono il mancato ed inesatto adempimento delle norme contrattuali, queste vengono emesse singolarmente, da parte dell’aggiudicatario, a favore delle stazioni appalti oggetto di fornitura.
Si richiede pertanto che la durata della sovra menzionata fideiussione, a favore di Xxxxxx S.p.A., sia di pari durata della convenzione ovvero di 12 mesi, rinnovabile di ulteriori 12 mesi.
Risposta
Si conferma la durata prevista nella documentazione di gara. La garanzia a favore di Consip S.p.A. copre ogni eventuale danno/spesa in cui Consip dovesse incorrere per inadempimento del Fornitore nel corso della durata dei contratti attuativi della Convenzione.
57) Domanda
Allegato 4 - SCHEDA DI OFFERTA TECNICA lotto 2, 3, 5 e 6
Al punto 16 viene richiesto di specificare l’offerta della “Porta ad espulsione e scorrimento esterno (sliding)”.
Ciò premesso, si chiede cortesemente di indicare se possano essere accettate porte sliding ad eccezione della porta anteriore.
Risposta
Si conferma. Con riferimento ai Lotti 1, 2, 3, 4, 5 e 6 vale quanto previsto nel Disciplinare di gara relativamente al punteggio PT16.
58) Domanda
Allegato 4 - SCHEDA DI OFFERTA TECNICA, lotto 2, 3, 5 e 6
Nella prima pagina viene richiesto il Codice Immatricolazione o Codice di omologazione.
Come noto, tali codici sono rilasciati dal Ministero dei Trasporti esclusivamente a seguito di una trasposizione dell’omologazione europea, relativa allo specifico Tipo, Variante e Versione del veicolo.
Tale codice verrà richiesto al Ministero dei Trasporti esclusivamente al termine della configurazione veicolo, successiva all’aggiudicazione definitiva.
Pertanto per tale voce non potrà essere inserito il codice richiesto. Si prega di confermare l’omissione di tale voce per le motivazioni sopra esposte.
Risposta
Con riferimento a tutti i lotti, si precisa che per ciascun veicolo offerto devono essere obbligatoriamente compilati dal Concorrente i campi dell’ Offerta Tecnica relativi alle seguenti “informazioni specifiche veicolo”:
• Marca;
• Modello;
• Versione/Allestimento;
• Numero di Omologazione CE;
• Tipo/Variante/Versione;
mentre il campo relativo al Codice Immatricolazione o Codice di omologazione può essere facoltativamente compilato dal Concorrente.
59) Domanda
Allegato 4 - SCHEDA DI OFFERTA TECNICA
Lotto 2: Si chiede cortesemente di indicare se i riferimenti 33 Larghezza porte, 34 Larghezza corridoio passaruota posteriore, 35 Larghezza corridoio passaruota anteriore, siano in realtà da intendersi 39, 40 e 41.
Lotto 2, 3, 5 e 6: In caso di risposta affermativa, si chiede cortesemente di specificare per il punto 39 da quale punto deve essere misurata la larghezza delle porte (ad esempio: larghezza vano porta, oppure larghezza tra le ante aperte oppure larghezza tra le ante aperte al netto dello spazio occupato dalle maniglie sulle ante).
Risposta
Con riferimento al Lotto 2, si conferma che i progressivi nell’ Allegato 4 – Scheda di Offerta tecnica:
• n. 33 - Larghezza porte;
• n. 34 - Larghezza corridoio passaruota posteriore;
• n. 35 - Larghezza corridoio passaruota anteriore; sono da intendersi come:
• n. 39 - Larghezza porte;
• n. 40 - Larghezza corridoio passaruota posteriore;
• n. 41 - Larghezza corridoio passaruota anteriore.
Con riferimento ai Lotti 2, 3, 5 e 6, si conferma quanto previsto nel Disciplinare di gara relativamente al punteggio PT39. Si rammenta inoltre quanto previsto al par. 2.21 dell’Allegato 13 – Modalità esecuzione verifica pre- aggiudicazione in merito alla realizzazione della sagoma e alla modalità di esecuzione della prova.
60) Domanda
Allegato 4 - SCHEDA DI OFFERTA TECNICA
Lotto 2, 3, 5 e 6: Nei riferimenti 40 e 41, è richiesta la Larghezza del corridoio passaruota posteriore - LCP1offj e Larghezza del corridoio passaruota anteriore – LCP2offj.
Ciò premesso si chiede cortesemente di precisare se la larghezza richiesta è da intendersi quella relativa alla larghezza utile tra i passaruota oppure alla larghezza del corridoio tra i sedili posti in corrispondenza dei passaruota.
Risposta
Con riferimento ai Lotti 2, 3, 5 e 6, si conferma quanto previsto nel Disciplinare di gara relativamente al punteggio PT40 e PT41.
61) Domanda
Allegato 6 – Schema di convenzione - Articolo 11 Corrispettivi e modalità di pagamento
In riferimento al D.Lgs. n. 231/2002 s.m.i., non comprendiamo la motivazione della indicazione della modalità di pagamento dilazionata (max 6 mesi dal collaudo di accettazione).
Tra l’altro tale modalità dilazionata, realizza una condizione che non permetterebbe l’immatricolazione di veicoli venduti da un fornitore estero, residente nella Comunità Europea, in quanto la fatturazione dell’intero veicolo dovrà avvenire in un’unica tranche per consentire l’adempimento, da parte dell’Amministrazione, delle attività di cui al Decreto Legge del 3 ottobre 2006 nr. 262, art. 1, par. 9 e Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 30 luglio 2008, nr. 52/E e Circolare del 4 febbraio 2009, nr. 3/E, in materia di assolvimento obblighi IVA per beni strumentali in caso di transazioni commerciali intra UE, senza le quali non è consentita l’immatricolazione; limitando, oltretutto, la partecipazione ai soli operatori economici con sede sul territorio Italiano.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 22. La dilazione afferisce al pagamento e non alla fatturazione.
62) Domanda
Allegato 6 – Schema di convenzione - Articolo 13 Penali
Nel presente articolo, al comma 4, viene indicato che ” Per il mancato invio, da parte del Fornitore, delle caratteristiche della Struttura Tecnica, con i requisiti e le modalità definite al par 4.2.3.3 del Capitolato Tecnico, e della descrizione delle proprie strutture logistiche e distributive per l’approvvigionamento dei ricambi, nonché della tipologia di ricambi fornibili, come definito al par. 4.2.3.5 del Capitolato Tecnico, che si protragga per oltre 10 (dieci) giorni solari dal termine previsto, il Fornitore è tenuto a corrispondere all’Amministrazione Contraente una penale pari a Euro 30,00 (trenta/00) per ogni giorno di ritardo solare e consecutivo”.
Ciò premesso, poiché il richiamato par. 4.2.3.5 del Capitolato Tecnico, attiene al Follow-up della fornitura, si chiede cortesemente di chiarire se il riferimento esatto a cui fare riferimento sia in realtà il par. 4.2.3.4 Interventi manutentivi a cura del Cliente.
Risposta
Si conferma, il riferimento è da intendersi al par. 4.2.3.4 del Capitolato Tecnico.
63) Domanda
Allegato 6 – Schema di convenzione - Articolo 13 Penali
Nel presente articolo, al comma 14, viene indicato che “Per ogni giorno di ritardo, non imputabile a Consip S.p.A. per forza maggiore o caso fortuito, che si protragga per oltre 10 (dieci) giorni rispetto ai termini stabiliti al precedente articolo 7, comma 5, della reportistica e comunque della documentazione necessaria per il monitoraggio dei consumi ed il controllo della spesa, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Consip S.p.A. una penale giornaliera pari a Euro 150,00 (centocinquanta/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno subito”.
Ciò premesso, si chiede cortesemente di specificare se la penale richiamata al comma 14, faccia in realtà riferimento all’ articolo 7, comma 6.
Risposta
Si conferma, il riferimento è da intendersi all’art. 7, comma 6 dello Schema di Convenzione.
64) Domanda
Allegato 6 – Schema di convenzione - Articolo 11 Corrispettivi e modalità di pagamenti
Nel presente articolo, al Comma 8, viene indicato che “In caso di pericolo di insolvenza di i) Organismi di diritto pubblico, ….. è facoltà del Fornitore non inadempiente richiedere di prestare idonea garanzia per l’adempimento dell’obbligazione di pagamento relativa al contratto attuativo; tale garanzia dovrà essere rilasciata per un importo pari all’intero valore dell’Ordinativo di fornitura. La garanzia dovrà essere richiesta dal Fornitore entro il termine di cui all’articolo 3, comma 12, delle Condizioni Generali e l’Amministrazione dovrà rilasciarla entro e non oltre 30 (trenta) giorni solari dalla ricezione della richiesta. Il Fornitore non inadempiente è legittimato a sospendere l’esecuzione della fornitura fino ad avvenuta ricezione della garanzia richiesta.”
Si chiede cortesemente di modificare il testo “Il Fornitore non inadempiente è legittimato a sospendere l’esecuzione della fornitura fino ad avvenuta ricezione della garanzia richiesta” con “Il fornitore non inadempiente è legittimato a sospendere l’esecuzione del contratto di fornitura, incluse le decorrenze temporali in esso contenute, fino ad avvenuta ricezione della garanzia richiesta.
Risposta
Si conferma quanto previsto nello Schema di Convenzione, Articolo 11 Corrispettivi e modalità di pagamenti. La sospensione del contratto comporta comunque di per sé automaticamente la sospensione delle decorrenze temporali.
65) Domanda
7 OFFERTA ECONOMICA E DOCUMENTI A COMPROVA
Nel presente paragrafo viene indicato che “La documentazione che costituisce l’offerta economica per ogni lotto dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 672/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F23, con specifica indicazione….”
Poiché le società estere non sono in possesso di un codice fiscale indispensabile per poter effettuare il pagamento tramite modello F23, si richiede di indicare quale soluzione alternativa possa essere utilizzata per l’assolvimento di tale onere.
Risposta
Ferma la necessità dell'assolvimento per le società estere del previsto onere contributivo, anche con eventuali modalità diverse dall’F23, si segnala che sarà comunque consentita la regolarizzazione postuma.
66) Domanda
Nel portale acquistinretepa, alla finestra dove sono riportate le SCHEDE DI OFFERTA di ogni singolo lotto, vi è la voce: Scheda - Componente economica (E,3,6) e nella relativa riga alla colonna Documento si legge: “Occorre prima generare il documento”.
Si prega cortesemente di spiegare come viene generato tale documento.
Risposta
Il documento di offerta economica viene generato attraverso apposita funzione, disponibile al passo “Offerta per il lotto n X (ossia per il lotto per cui si intende presentare l’offerta), dopo che il Concorrente avrà compilato la Scheda di Offerta economica e salvato i dati immessi a sistema. Effettuate le operazioni di cui sopra, nel campo Scheda - Componente economica (E,3,6) sarà disponibile il documento di Offerta Economica che dovrà essere scaricato, firmato digitalmente e allegato nell’apposita sezione.
67) Domanda
In base a quanto previsto all' Articolo 1 punto 1.6 del Disciplinare di gara si richiede il seguente chiarimento. Premessa
Il punto Requisiti di partecipazione a pag 2 del documento Determina a contrarre Art. 32 D.LGS.50/2016 cita testualmente :
"trova applicazione la disciplina di cui all'Art. 83, comma 9, del D.Lgs n.50/2016 secondo le modalità indicate nel Disciplinare di gara, la sanzione pecuniaria è pari ad€ 5.000/00 per ogni singolo Lotto. In caso di partecipazione a più Lotti si veda quanto previsto nel Disciplinare di gara" Con Dlgs 56 del 19/04/2017 sono state emanate le disposizioni integrative e correttive al Dlgs 50/2016 ed il bando di gara è stato pubblicato in data 12/05/2017, successiva quindi al D.lgs 56/2017 disposizioni integrative.
Richiesta
Si richiede che venga data piena applicazione al nuovo comma 9 dell' articolo 83 che non prevede più la sanzione pecuniaria in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica.
Risposta
Il bando della gara in oggetto è stato pubblicato prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 56/2017 e, quindi, è sottoposto alla disciplina del D.Lgs. n. 50/2016, ante modifiche introdotte dal “Decreto Correttivo”. Ne consegue che resta confermata la sanzione pecuniaria prevista per il caso di soccorso istruttorio.
68) Domanda
Il Capitolato Tecnico, par. 4.3., lett. a e b prevede che l’operatore economico debba assicurare gli interventi previsti dal “Servizio di Manutenzione Full Service”, qualora richiesto dalle Amministrazioni ordinanti, nelle seguenti province:
(i) per il solo Lotto 1: Milano, Torino e Napoli; (ii) per i Lotti 2, 3, 4, 5 e 6: Milano e Napoli; (iii) per i Lotti 7, 8, 9 Milano- Bergamo-Monza-Brianza-Brescia-Asti-Alessandria-Cuneo-Torino-Roma-Frosinone-Latina-Rieti-Viterbo; resta salva la facoltà dell’operatore economico di formulare offerta anche per altre province.
Si richiede cortese conferma che la suddetta previsione debba essere intesa nel senso che il servizio di manutenzione “Full Service” possa essere richiesto unicamente nelle province indicate al par. 4.3. per i singoli lotti di fornitura, indipendentemente dal fatto che l’Amministrazione ordinante eserciti il servizio di trasporto pubblico solo nelle suddette province o, al contrario, in altre province.
Si richiede infine conferma che, nel caso in cui l’operatore economico non formuli alcuna offerta di servizio di manutenzione full service in relazione alle province per le quali la formulazione dell’offerta è facoltativa, quest’ultimo non sia vincolato all’erogazione del servizio a favore dell’Amministrazione ordinante.
Risposta
Si conferma che il Fornitore sarà obbligato ad erogare il servizio di manutenzione “Full Service” unicamente nelle province/città metropolitane obbligatorie indicate al par. 4.3, nelle province/città metropolitane facoltative per le quali il Fornitore ha presentato l’offerta e nel rispetto dei vincoli di cui al par. 5.2.1.1 del Capitolato Tecnico.
Si conferma altresì che, nel caso in cui l’operatore economico non formuli alcuna offerta di servizio di manutenzione full service in relazione alle province per le quali la formulazione dell’offerta è facoltativa, quest’ultimo non sarà tenuto all’erogazione del servizio a favore dell’Amministrazione ordinante.
69) Domanda
Il Capitolato Tecnico, par. 5.2.1.8, in tema di corrispettivo per il servizio di manutenzione “Full Service”, prevede quanto segue: “a partire dal terzo anno il corrispettivo sarà oggetto annualmente di revisione prezzi in accordo alle variazioni dell’indice ISTAT”. Si richiede cortese indicazione di quale indice ISTAT verrà preso a riferimento per le suddette revisioni.
Risposta
Si fa riferimento all’indice ISTAT F.O.I (indice di variazione dei prezzi per le famiglie degli operai ed impiegati). Trova applicazione quanto previsto dall’art. 11 comma 13 dello Schema di Convenzione.
70) Domanda
Il Capitolato Tecnico, par. 5.2.1.8, prevede che “qualora si verifichino difformità tra le percorrenze effettive, calcolate ad ogni fine anno, e la media annua indicata nel profilo di missione (vedi par. 2.1), corrispondente al pacchetto di manutenzione Full Service applicato sui veicoli oggetto dell’Ordinativo di Fornitura, si opererà un conguaglio sul corrispettivo del servizio in ragione della differenza di percorrenza, in un range di ± 1.500 km, dei suddetti veicoli”.
Posto che, secondo quanto previsto nello stesso paragrafo, il corrispettivo per il servizio di manutenzione “Full Service” sarà corrisposto mensilmente sulla base dei chilometri effettivamente percorsi dall’autobus – e che pertanto il Fornitore avrà fatturato il servizio effettivamente svolto nei confronti dell’Amministrazione ordinante, si richiede cortesemente di chiarire:
(i) se vi sarà effettivamente conguaglio fra quanto corrisposto e quanto effettivamente dovuto dall’Amministrazione ordinante;
(ii) ciò che sarà oggetto di eventuale conguaglio, positivo o negativo, e di successiva fatturazione;
(iii) nell’ipotesi in cui sia previsto un meccanismo di conguaglio, che disciplina si applica se il “range” è superiore a 1500 Km.
Risposta
Si conferma che dovrà essere calcolata per ciascun veicolo, oggetto dell’Ordinativo di Fornitura, la differenza, a fine anno, tra la percorrenza media annua effettiva e la percorrenza media annua stimata (relativa al pacchetto di manutenzione Full Service scelto dalla PA). Di conseguenza si opererà nei seguenti modi:
• se la differenza è negativa, il Fornitore avrà diritto ad emettere fattura per un conguaglio del corrispettivo del servizio per un valore pari alla suddetta differenza di percorrenza, e comunque fino ad un massimo di 1.500 km in caso di eccedenza di tale valore soglia, moltiplicato per la relativa tariffa chilometrica del pacchetto di manutenzione FS;
• se la differenza è positiva, l’Amministrazione avrà diritto a ricevere una nota di credito del corrispettivo del servizio per un valore pari alla suddetta differenza di percorrenza, e comunque fino ad un massimo di 1.500 km in caso di eccedenza di tale valore soglia, moltiplicato per la relativa tariffa chilometrica del pacchetto di manutenzione FS.
71) Domanda
Il Capitolato Tecnico, par. 4.2.2.1, prevede che il cd. indice di disponibilità sia calcolato a partire dalla consegna del “primo veicolo” oggetto dell’Ordinativo di Fornitura. Posto che tale previsione non consente di individuare un numero definito di veicoli sul quale calcolare l’indice di disponibilità – il numero aumenta man mano che i lotti di veicoli sono oggetto di consegna – si chiede cortese conferma che l’indice di disponibilità sarà calcolato a decorrere dalla consegna dell’ultimo veicolo.
Risposta
Si conferma quanto previsto al par. 4.2.2.1 del Capitolato Tecnico.
72) Domanda
Il disciplinare di gara, par. 10 lett. K, prevede che l’operatore economico indichi “lo sconto da applicare al listino parti di ricambio del Costruttore, applicato dal Fornitore ai fini del calcolo dei costi della manutenzione durante il periodo di ciclo di vita”. Si richiede cortesemente di confermare che tale sconto potrà essere diversificato a seconda della famiglia di ricambi.
Risposta
Si conferma che lo sconto da applicare al listino parti di ricambio del Costruttore può essere diversificato per famiglia di ricambi.
73) Domanda
Il Capitolato Tecnico, par. 5.2.1.9., prevede che entro le ore 16 di ogni giorno l’Amministrazione ordinante comunicherà i veicoli risultati indisponibili al servizio alle ore 6 ai fini del calcolo dell’indice di disponibilità. Si richiede:
(i) che l’Amministrazione ordinante, al fine di consentire all’operatore economico di eseguire tempestivamente le manutenzioni necessarie alla messa in servizio dell’autobus, comunichi i veicoli indisponibili al servizio entro le ore 12 di ogni giorno;
(ii) di specificare che, ai fini del calcolo del cd. indice di disponibilità, il veicolo sia considerato indisponibile non prima della verifica delle ore 6 del giorno X+2.
Risposta
Si conferma che tali aspetti contrattuali possono essere concordati tra le parti, come previsto al par. 5.2.1.9 del Capitolato Tecnico.
74) Domanda
Premesso che la “Copertura territoriale dei centri di assistenza” e il “Numero totale dei centri di assistenza” sono specifiche oggetto di punteggio, si richiede conferma che già in sede di offerta l’operatore economico sia obbligato a documentare il rapporto intercorrente con i Centri di Assistenza e le caratteristiche di questi ultimi (metratura, dotazione di attrezzature ecc.).
Risposta
Non si conferma. Non è stato previsto l’obbligo di documentare il rapporto intercorrente con i Centri di Assistenza in sede di offerta. Secondo le modalità e tempistiche stabilite al paragrafo 10 del disciplinare, in vista della stipula, l’aggiudicatario di ciascun singolo lotto dovrà presentare, la documentazione ivi indicata, tra cui anche l’elenco dei Centri Assistenza diretti e/o convenzionati in grado di garantire la copertura territoriale minima di cui al par. 4.3 del Capitolato Tecnico, o migliorativa eventualmente indicata nell’Offerta Tecnica, che dovranno eseguire gli interventi di manutenzione in garanzia e quelli oggetto del Servizio Opzionale di Manutenzione Full Service nelle provincie/città metropolitane di cui al par. 4.3 del Capitolato o nelle altre provincie/città metropolitane per le quali il Fornitore ha “quotato” il Servizio Opzionale di Manutenzione Full Service in Offerta Economica.
75) Domanda
Il disciplinare di gara, art. 7.1., prevede che il concorrente debba allegare all’offerta una serie di documenti “a comprova delle seguenti caratteristiche nella misura minima ovvero in quella migliorativa offerta”.
In particolare, alle lett. c), h), i), j), k), viene richiesta la presentazione di certificazione di enti terzi a comprova (i) dei livelli di pendenza massima superabile a pieno carico; (ii) del livello di emissioni sonore di rumorosità interna con veicolo fermo; (iii) del livello di emissioni sonore di rumorosità interna con veicolo in movimento; (iv) del livello di emissioni sonore di rumorosità esterna con veicolo in fase di avviamento; (v) del livello di emissioni sonore di rumorosità esterna con veicolo fermo.
Premesso che, in ogni caso, tale disposizione non si concilierebbe con la struttura dei lotti 2, 3, 4 e 6, che prevede la fornitura di due tipologie di veicolo (a due porte e a tre porte) – sicché, ad esempio, la mancata presentazione di un solo certificato relativo ad un veicolo a due porte determinerebbe l’esclusione dall’intero lotto di gara, anche con riferimento ai veicoli a tre porte – si richiede conferma che, in caso di mancata presentazione dei certificati di enti terzi di cui sopra entro il termine previsto per la presentazione dell’offerta, codesta stazione appaltante avvierà il procedimento di soccorso istruttorio per l’acquisizione dei suddetti certificati.
Risposta
Il paragrafo 9.2. “Commissione per le verifiche pre-aggiudicazione” del Disciplinare di gara definisce cosa debba intendersi per “esito positivo” ed “esito negativo” delle verifiche pre-aggiudicazione.
A tale riguardo è previsto che: “ (…) “(iv) la verifica documentale pre-aggiudicazione darà esito positivo se:
− siano stati caricati a Sistema, in sede di presentazione dell’Offerta, tutti i documenti tecnici richiesti per la comprova delle caratteristiche minime obbligatorie nonché quelli richiesti per la comprova delle caratteristiche migliorative eventualmente offerte, secondo quanto indicato al par. 7.1;
− i documenti tecnici prodotti ai fini della comprova confermino il possesso, nei veicoli offerti, delle caratteristiche minime obbligatorie richieste nonché di quelle migliorative eventualmente offerte sottoposte a verifica documentale.
(v) Viceversa, la verifica documentale pre-aggiudicazione darà esito negativo:
− in caso di mancanza anche di uno solo dei documenti tecnici richiesti per la comprova delle caratteristiche minime obbligatorie ovvero per la comprova delle caratteristiche migliorative offerte dal Concorrente la cui offerta sia stata sottoposta a verifica;
− nel caso in cui anche una sola caratteristica minima o caratteristica migliorativa offerta dal Concorrente la cui offerta sia stata sottoposta a verifica non risulti comprovata dai documenti tecnici prodotti”.
Il medesimo art. 9.2. del Disciplinare di gara stabilisce che “Resta ferma la facoltà della Commissione di Verifica di chiedere chiarimenti in merito alla documentazione prodotta a comprova al fine di valutarne l’adeguatezza”.
76) Domanda
L’art. 9.4.2. del disciplinare di gara disciplina la cd. verifica tecnica sul veicolo offerto in gara, che avrà luogo prima del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi di quanto previsto nell’Allegato 13.
L’operatore economico dovrà mettere a disposizione, “entro 40 (quaranta) giorni solari dalla data di convocazione”, un veicolo campione (due veicoli per i lotti 2, 3, 4, 6) che sia completamente conforme, in tutte le caratteristiche minime e/o migliorative, a quello offerto in gara.
In caso di mancata presentazione del veicolo nei tempi previsti, o in caso di esito negativo della verifica tecnica “anche se relativa ad una sola caratteristica minima ovvero ad una sola caratteristica migliorativa offerta, l’offerta del Concorrente verrà esclusa dalla gara”. È inoltre previsto che “in caso di esclusione del concorrente a causa di esito
negativo della verifica tecnica pre-aggiudicazione, Consip S.p.A. avrà diritto ad escutere la cauzione provvisoria”. In sostanza è onere di ogni singolo operatore economico che intende partecipare alla gara mettere in produzione sin da ora uno (o due) veicolo/i identico/i a quello/i offerto/i in sede di gara, senza sapere se la fornitura sarà a lui aggiudicata oppure meno e senza sapere se vi saranno Amministrazioni aggiudicatrici interessate alla fornitura dei suddetti veicoli.
L’operatore, oltre a doversi far carico dei costi della verifica tecnica e degli eventuali corrispettivi di enti terzi coinvolti in tale verifica, rischia l’escussione dell’intera cauzione provvisoria in caso mancata rispondenza tra il veicolo offerto e il veicolo messo a disposizione, anche in relazione ad una sola caratteristica migliorativa eventualmente offerta.
Tale modalità di esecuzione della verifica tecnica non tutela peraltro codesta stazione appaltante posto che l’operatore economico, a fronte del rischio di dover lanciare in produzione veicoli che rischiano di rimanere invenduti, e a fronte del rischio di escussione della cauzione provvisoria, potrebbe essere portato ad offrire unicamente veicoli identici a veicoli già esistenti e utilizzati per scopi dimostrativi. Alla luce di quanto sopra, si richiede a codesta stazione appaltante di rivalutare le modalità di esecuzione della verifica tecnica sul veicolo (ad es.: verifica di un veicolo avente la stessa driveline motore-cambio-telaio).
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 52.
77) Domanda
Il disciplinare di gara, PT 30 e PT31, attribuisce determinati punteggi ai posti a sedere e ai posti in piedi. La determinazione dei posti non è tuttavia possibile a priori posto che il concorrente non sa ad oggi se l’Amministrazione ordinante richiederà la fornitura delle cd. “opzioni di prodotto”, che potrebbero determinare una diversa distribuzione dei pesi del veicolo e, di conseguenza, variare la possibilità di prevedere posti a sedere e posti in piedi sulla base delle norme di omologazione vigenti.
In relazione a quanto sopra, si richiede a codesta stazione di chiarire con quale criterio l’operatore economico possa determinare i numeri di posti in piedi e a sedere ai fini dell’attribuzione dei punteggi PT30 e PT31.
Risposta
Come previsto al par. 2.3.2 del Capitolato Tecnico, il numero di posti a sedere per i passeggeri è calcolato per il veicolo in configurazione base, ovvero per il veicolo non allestito di tutte le dotazioni opzionali richiedibili all’interno del Capitolato Tecnico.
78) Domanda
Nel Capitolato Tecnico, par. 6.2.3, si legge che “l’Amministrazione si riserva di ripetere totalmente o in parte le prove previste nel collaudo di fornitura su tutti gli autobus costituenti l’Ordinativo di Fornitura o di richiedere, per gli autobus non sottoposti alle prove di collaudo e per le prove non eseguite, la documentazione sostitutiva che avrà valore contrattuale”.
Tra le varie prove contemplate, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, vi sono il consumo combustibile (SORT 1 Lotti 2, 3, 4, 5 e 6, SORT 3 Lotti 7, 8 e 9), l’accelerazione (CUNA 503-06) e la rumorosità (CUNA 504-01 e 02 e
CUNA 504-03 e 04).
Secondo quanto previsto nello stesso Capitolato Tecnico, i costi relativi a tali prove saranno a carico del fornitore. Né il capitolato tecnico esclude la possibilità che la prova già eseguita sia ripetuta con riferimento alla fornitura ad un’Amministrazione ordinante anche solo di un veicolo.
Si richiede cortesemente di rivalutare la suddetta previsione ed eventualmente circoscriverla ad ipotesi in cui sia strettamente necessario procedere ad una seconda verifica.
Risposta
Si precisa che la ripetizione del collaudo andrà effettuata solo ed esclusivamente se necessaria ai fini del collaudo stesso.
79) Domanda
Il disciplinare di gara, par. 2.6., prevede quanto segue: “La Consip S.p.A. potrà effettuare – anche avvalendosi di Organismi di Ispezione accreditati secondo le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020 in corso di validità – apposite verifiche ispettive relativamente al rispetto dei livelli di servizio prestati dal Fornitore come meglio descritti nello Schema di Convenzione.” Lo schema di convenzione, all’art. 10, a proposito di “livelli di servizio”, prevede quanto segue: “Il Fornitore si obbliga a prestare i servizi oggetto della presente Convenzione e, quindi, dei singoli contratti attuativi, secondo i livelli stabiliti nel Capitolato Tecnico”. Il Capitolato Tecnico non definisce i “livelli di servizio”.
Si richiede a codesta stazione appaltante un chiarimento in merito all’oggetto delle eventuali verifiche ispettive di cui all’art. 2.6..
Risposta
Per livelli di servizio si intendono le prescrizioni definite all’interno del Capitolato Tecnico. L’oggetto delle verifiche ispettive, richiamate al par. 2.6 del Disciplinare di Gara e nello Schema di Convenzione, è definito nell’Appendice D all’Allegato 5 – Schema verifiche ispettive.
80) Domanda
Relativamente al punto 2.6.5.1 viene richiesto che i veicoli dovranno essere dotati di un sistema di allarme antincendio con simbologia conforme alla norma ISO 11684: la richiamata norma però è specifica per il settore dei veicoli agricoli, mentre quella riferita al settore degli autobus è la R121. Si richiede pertanto che i veicoli rispondenti a quest’ultima normativa siano considerati conformi al capitolato.
Risposta
La simbologia, relativa all’impianto automatico di estinzione incendi vano motore e preriscaldatore, deve essere rispondente alle normative vigenti in materia.
81) Domanda
Relativamente al punto 2.4.3 viene richiesto che il sedile conducente deve essere dotato di un sistema di inclinazione estremità cuscino sia verso l’alto che verso il basso. Si chiede di specificare meglio questa richiesta, ovvero se l’inclinazione riguarda l’intero cuscino di seduta oppure solo la sua estremità.
Risposta
Si conferma che relativamente al sedile conducente deve essere possibile la regolazione dell’inclinazione dell’intero cuscino.
82) Domanda
Relativamente al punto 2.3.7 viene richiesto che l’impianto di climatizzazione deve essere progettato per condizioni estreme, con funzionamento garantito fino a 55°C di temperatura ambiente. Considerato che l’Italia appartiene ad una zona climatica che comunemente non raggiunge tali temperature si richiede pertanto che possano essere
conformi a capitolato soluzioni che garantiscano il funzionamento dell’impianto fino ad una temperatura di 45°C di temperatura ambiente.
Risposta
Si precisa che l’impianto di climatizzazione deve essere progettato per condizioni estreme, con funzionamento garantito fino a 45°C di temperatura ambiente.
83) Domanda
Relativamente ai lotti 7, 8 e 9 al punto 2.2.8 viene richiesto che le porte centrali possono essere a seconda delle versioni a doppia anta o mono-anta. Si richiede se eventuali soluzioni che prevedano porte centrali a doppia anta con dimensioni diverse delle ante siano considerate conformi al capitolato.
Risposta
Si conferma che sono ammesse anche soluzioni che prevedano porte centrali a doppia anta con dimensioni diverse delle ante.
84) Domanda
Relativamente a tutti i lotti al punto 2.7.8.3 viene richiesto che i punti dell’autobus soggetti ad ingrassaggio debbono essere dotati di ingrassatore ben accessibile durante le normali operazioni di manutenzione. Considerato che esistono anche altre soluzioni ugualmente efficaci in termini manutentivi che prevedono l’utilizzo di componenti che non necessitano di lubrificazione (cosiddetta lubrificazione “for life”), si richiede pertanto se questa eventuale soluzione di lubrificazione sia considerata conforme al capitolato;
6) Relativamente a tutti i lotti laddove al punto 2.7.6.2 viene richiesto che “Il gruppo di raffreddamento costituito dai radiatori dovrà essere strutturato in modo da rendere semplici le operazioni di pulizia periodica” si chiede conferma che l’eventuale soluzione di un gruppo di raffreddamento con apertura a compasso - che garantisca la richiesta facilità nelle operazioni manutentive - sia considerata conforme al capitolato.
Risposta
Si conferma che sono ammesse le soluzioni di lubrificazione proposte.
Si conferma che sono ammesse le soluzioni del gruppo raffreddamento proposte.
85) Domanda
Per i veicoli dei Lotti 7, 8 e 9, al punto 2.4.1 viene richiesto che il posto guida deve essere completamente separato con apposita paretina posteriore a tutta altezza e nel successivo capoverso è riportato che per tutti i Lotti le Amministrazioni, in aggiunta alla presente struttura di separazione, potranno richiedere l’allestimento del veicolo con una “Cabina di protezione del posto di guida”.
Al punto 2.2.8 del capitolato tecnico vengono altresì descritte le caratteristiche delle porte di accesso passeggeri, laddove per i lotti 7, 8 e 9 le porte anteriori sono richieste del tipo mono-anta che per la conformazione dei veicoli risultano incompatibili con la dimensione della cabina di protezione.
Si richiede pertanto di rettificare ammettendo che per i lotti 7, 8 e 9 le Amministrazioni possano richiedere in opzione la paretina posteriore a tutta altezza.
Risposta
Si conferma quanto previsto nel par. 5.1.4 del Capitolato Tecnico ovvero che, qualora venga richiesta dalle Pubbliche Amministrazioni tale opzione di prodotto, il posto guida del veicolo offerto dovrà essere separato dal vano passeggeri da un apposita cabina di protezione, le cui specifiche sono riportate nel suddetto paragrafo.
Relativamente ai soli veicoli dei Lotti 7, 8 e 9, si precisa che:
• la chiusura del posto guida deve essere realizzata in modo da essere una zona unica, ma non limitata con la porta anteriore;
• la porta anteriore mono-anta non deve essere dedicata ad esclusivo uso del conducente.
86) Domanda
Si richiede conferma che il listino parti di ricambio del Costruttore – che l’operatore economico invierà a codesta stazione appaltante a seguito dell’aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 10 lett j) del Disciplinare di gara – possa essere oggetto di aggiornamento periodico (ad esempio con cadenza annuale) da parte dell’operatore economico stesso nel corso del ciclo di vita degli autobus, in funzione delle variazioni che saranno comunicate dal Costruttore. In subordine, si richiede che il suddetto listino possa essere oggetto di aggiornamento periodico sulla base di indici di rivalutazione quali, a titolo esemplificativo, uno degli indici XXXXX.0.Xx Capitolato Tecnico, art. 4.2.2.1 Indice di disponibilità, definisce tale indice sia per il periodo di garanzia e sia per il ciclo di vita del veicolo. Si richiede di definire univocamente a quale dei due periodi tale indice sia riferito.
Risposta
Con riferimento all’aggiornamento dei listini dei pezzi di ricambio in funzione delle variazioni comunicate dal Costruttore, si veda la risposta al quesito lett. H) dell’Avviso di integrazione degli atti di gara (vedi “Integrazioni di gara_II tranche_ID 1776”).
Si precisa inoltre che l’Indice di disponibilità, di cui al par. 4.2.2.1 del Capitolato Tecnico, sarà calcolato sul periodo di garanzia mentre l’indice di disponibilità, di cui al par. 5.2.1.9 del Capitolato Tecnico, sarà calcolato sul periodo di Full Service ovvero per il tutto il ciclo di vita.
87) Domanda
Al punto 2.11.8 dell’Allegato 5 – Capitolato Tecnico, vengono richiesti sportelli laterali con un ingombro massimo in posizione aperta pari a 300 mm, ma tale misura non può essere garantita per tutti gli sportelli. Si richiede se tale richiesta sia da intendere come indicativa e/o preferenziale.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 10 (vedi “Integrazioni e Chiarimenti di gara_ID 1776”).
88) Domanda
Si richiede a codesta stazione appaltante di confermare che la garanzia fideiussoria di cui al par. 11 n. 1 del Disciplinare di gara avrà durata pari alla durata della Convenzione –12 mesi dalla data di stipula della stessa, salvo proroghe nei termini specificati in gara – e che essa cesserà di avere effetto alla data di scadenza della Convenzione stessa.
Risposta
Non si conferma. La garanzia fideiussoria di cui al par. 11, n. 2 cessa di avere effetto a completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai Contratti di Fornitura. Si veda anche la risposta al quesito n. 56.
89) Domanda
Il punto Requisiti di partecipazione della Determina a contrarre Art. 32 D.LGS. 50/2016 cita testualmente:
"trova applicazione la disciplina di cui all'Art. 83, comma 9, del D.Lgs n.50/2016 secondo le modalità indicate nel Disciplinare di gara, la sanzione pecuniaria è pari ad€ 5.000/00 per ogni singolo Lotto. In caso di partecipazione a più Lotti si veda quanto previsto nel Disciplinare di gara".
Con D.lgs. 56 del 19/04/2017 sono state emanate le disposizioni integrative e correttive al Dlgs. 50/2016 ed il bando di gara è stato pubblicato in data 12/05/2017, successiva quindi al D.lgs 56/2017 disposizioni integrative. Si richiede che venga data piena applicazione al nuovo comma 9 dell' articolo 83 che non prevede più la sanzione pecuniaria in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 67.
90) Domanda
L'articolo 1 PREMESSA del Disciplinare di gara cita testualmente:
"Tali importi sono stimati, in misura indicativa, complessivamente in Euro 4.000,00 rimane inteso che la Consip S.p.A. renderà noto a/l'aggiudicatario, nella comunicazione di aggiudicazione, l'esatto ammontare del suddetto importo, comprensivo anche dei costi degli eventuali avvisi relativi a proroghe e/o rettifiche al bando. L'importo sarà ripartito tra gli aggiudicatari dei vari Lotti in parti uguali". Si chiede che l'importo venga ripartito tra gli aggiudicatari dei vari Lotti in parti proporzionali all'importo dei singoli lotti.
Risposta
Si conferma quanto previsto nel Disciplinare, art.1 “PREMESSA” in merito alle modalità di ripartizione dell’importo in parti uguali tra gli aggiudicatari dei vari Lotti.
91) Domanda
L'articolo 1.8 Requisiti richiesti del Disciplinare di gara cita testualmente:
"Ciò detto, anche sulla base di un'approfondita analisi del mercato di riferimento, preventivamente svolta ... " L'articolo 2.2. Valore stimato della convenzione e Base d'asta del Disciplinare di gara cita testualmente:
"Saranno esclusi dal singolo lotto per il quale si presenta offerta i concorrenti che offrano:
• prezzi unitari eccedenti gli importi unitari a base d'asta, indicati per ciascun singolo lotto nell'Allegato 3 al presente disciplinare;
• i prezzi complessivi indicati a base d'asta per ciascun lotto in relazione ai seguenti prodotti opzionali: sistema AVM (Automatic
Vehicle Monitoring), il sistema di indicatori di linea e di percorso, il sistema di validazione, il sistema di conteggio passeggeri, il sistema informativo multimediale di bordo e il sistema di videosorveglianza".
Il documento "Basi d'Asta, quantità stimate e pesi economici - Lotto 1" indica : Tipologia di autobus
1. Veicolo Euro 280.000,00 cad. Opzioni di prodotto :
2. colori di istituto Euro 2.500,00 cad.
3. personalizzazione Euro 1.200,00 cad.
4. cabina Euro 5.000,00 cad.
5. equipagg. Elettronici Euro 932.565,00 tutti Opzione di servizio Euro 0,35 tutti
Poiché i prezzi degli autobus elettrici simili nel mercato europeo son ben lontani da quanto sopra indicato, si chiede che I' articolo 2.2. venga riscritto indicando chiaramente che verranno accettate anche
offerte in aumento dei prezzi unitari e di quelli complessivi a base d'asta.
Risposta
Si conferma quanto previsto nel documento “Basi d’Asta, quantità stimate e pesi economici – Lotto 1”.
92) Domanda
L'articolo 2.6 Verifiche ispettive del Disciplinare di gara cita testualmente : "I costi relativi a/l'esecuzione di dette verifiche ispettive sono a carico del Fornitore e non potranno eccedere lo 0,5%;del valore degli Ordinativi di Fornitura emessi.
il relativo valore previsto per ogni Lotto deve intendersi come segue:
Lotto 1: Euro 3.550;
Lotto 2: Euro 3.550;
Lotto 3: Euro 3.550;
Lotto 4: Euro 3.550;
Lotto 5: Euro 3.550;
Lotto 6: Euro 3.550;
Lotto 7: Euro 3.550;
Lotto 8: Euro 3.550;
Lotto 9: Euro 3.550;
a carico del Fornitore"
Si chiede di chiarire se i costi delle visite ispettive a carico del Fornitore non potranno eccedere lo 0,5% del valore degli ordini di Fornitura emessi oppure se sono quelli indicati di Euro 3.500 per ogni singolo lotto.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 15.
93) Domanda
L' articolo 5.5. Avvalimento del Disciplinare di gara cita testualmente: "non è ammessa la partecipazione contemporanea alla gara dell'impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest'ultima, pena l'esclusione di entrambe le imprese". Si chiede di confermare che, nel caso in cui I' impresa ausiliaria e quella che si avvale dei requisiti di quest'ultima non partecipano agli stessi lotti ma a lotti diversi della stessa gara, nessuna verrà esclusa.
Risposta
Non si conferma. In caso di partecipazione alla gara (ancorché a Lotti diversi) dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, entrambe le imprese saranno escluse da tutti i lotti della gara.
94) Domanda
L'articolo 5.7 Garanzia provvisoria del Disciplinare di gara: Indica per il Lotto 1 un importo di Euro 354.851,30 (a parte le riduzioni per l'eventuale possesso delle varie certificazioni) pari al 2% dell'importo stimato di Euro 17.742.565,00 pari alla somma dell' importo dei veicoli e del Full Service.
Poiché Xxxxxx non assume nessun impegno di quantità né del numero di veicoli che verranno acquistati né dei Full Service si chiede di calcolare il 2% della garanzia provvisoria su un importo ragionevole di veicoli e Full service e non sul massimo possibile.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 11.
95) Domanda
L' articolo 9.4.2. Verifica tecnica del Disciplinare di gara cita testualmente :"Tutte le spese e i costi sostenuti per l'esecuzione della verifica di pre-aggiudicazione saranno a carico del Concorrente, compresi i costi di viaggio, vitto ed alloggio dei componenti della Commissione di Verifica pre-aggiudicazione in numero massimo di 4 (quattro) persone, con espressa esclusione di ogni ed altra e qualsiasi spesa o costo non attinente alla verifica tecnica.
Si precisa altresì che, ai fini de/l'esecuzione della verifica tecnica, è previsto un contributo da parte dei Concorrenti verso Consip S.p.A. secondo le modalità di seguito indicate:
. nel caso in cui i Concorrenti indichino per lo svolgimento delle verifiche una struttura dislocata all'interno del territorio
italiano è previsto un contributo giornaliero di euro 500,00 (cinquecento/00};
. nel caso in cui i Concorrenti indichino per lo svolgimento delle verifiche una struttura dislocata al di fuori del territorio italiano
è previsto un contributo giornaliero di euro 1.100,00 (mil/ecento/00};
I suddetti importi unitari si intendono IVA esclusa e saranno dovuti dai concorrenti per ogni membro della Commissione fino al raggiungimento di un numero complessivo massimo pari a 5 (cinque) unità presenti all'esecuzione della verifica funzionale.
I Concorrenti saranno nuovamente tenuti a sostenere i suddetti contributi nel caso in cui si renda necessario, per cause di forza maggiore, caso fortuito o qualsiasi altra causa imputabile ai concorrenti, ripetere la verifica tecnica"
Si chiede di definire univocamente il numero dei componenti (4 o 5) ed il numero di giorni in modo che possa essere calcolato correttamente il costo da aggiungere ai 9.000,00 Euro per le prove presso Laboratori accreditati.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 24.
Il numero orientativo dei giorni che si stimano necessari per la verifica tecnica per ciascun veicolo offerto è pari a 2 giornate/uomo, ove per giornata/uomo si intendono 8 ore lavorative.
96) Domanda
L' articolo 11.1 Garanzie definitive del Disciplinare di gara:
richiede al/' aggiudicatario di ciascun lotto una garanzia di 600.000,00 Euro favore di Consip ai fini della stipula della Convenzione ed una garanzia del 10% a favore del/' Amministrazione contraente ai fini del/' emissione degli Ordinativi di fornitura.
Inoltre: L'importo della garanzia fideiussoria prestata in favore di ogni singola Amministrazione Contraente (quindi con riferimento agli Ordinativi di Fornitura) è aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% nel
caso in cui il Ribasso Offerto rispetto alla base d'asta sia superiore al 10% della medesima, mentre /'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di Ribasso Offerto superiore al 20% ove il ribasso rispetto alla base d'asta sia superiore al 20% della medesima.
A mero titolo esemplificativo, si riporta di seguito una dimostrazione del calcolo necessario ai fini della determinazione dell'importo della garanzia fideiussoria, nel caso di un Ribasso Offerto pari al 24% ed un valore dell'Ordinativo di Fornitura
di euro 1.000.000,00.
Valore dell'Ordinativo di Fornitura €1.000. 000,00 Ribasso Offerto 24%
Cauzione base 10% 10% € 100.000,00
dal 10% al 20% del 10%x1 10% del valore ordi- € 100.000,00 Ribasso Offerto nativo
dal 20% al 24% del 4%x2 8% del valore ordi- € 80.000,00 Ribasso Offerto nativo
IMPORTO FINALE GARANZIA € 280.000,00
1) Xxxxxx riceverà una fidejussione da 600.000,00 Euro per ogni lotto e, quindi, avrà una garanzia totale di 5.400.000,00 Euro; si chiede una drastica riduzione degli importi
2) prendere in considerazione altri provvedimenti per sconti anormali
Risposta
Si confermano gli importi della garanzia fideiussoria a favore di Xxxxxx S.p.A..
Con riferimento a possibili sconti anormali, si conferma che, secondo quanto previsto nel Disciplinare di gara al par. 9.1, si procederà, ai sensi dell’art. 97, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016 alla verifica della presenza di eventuali offerte anormalmente basse.
97) Domanda
L' articolo 5 Durata dello Schema di convenzione cita testualmente:
1. Fermo restando quanto previsto nelle Condizioni Generali, la presente Convenzione ha una durata di 12 {dodici) mesi a decorrere dal ; tale durata potrà essere prorogata fino ad un massimo di ulteriori 12 {dodici) mesi.
Si chiede che nel caso di proroga venga applicata la revisione dei prezzi.
Risposta
Trova applicazione l’art. 11, comma 13 dello Schema di Convenzione.
Si vedano inoltre le risposte ai quesiti lett. H) dell’Avviso di integrazione degli atti di gara (vedi “Integrazioni di gara_II tranche_ID 1776”) e al n. 69.
98) Domanda
L' articolo 13 Penali dello Schema di convenzione indica penali da pagare sia alle Amministrazioni Contraenti che a Consip. Si chiede di eliminare le penali di cui al sub 13., 14. e 16. da pagare a Consip.
Risposta
Si confermano le penali di cui ai punti 13, 14 e 16 dell’art. 13 dello Schema di Convenzione.
99) Domanda
Fidejussioni-Fatturati Premessa
Tenuto conto:
. che Xxxxxx ha il compito di stipulare Convenzioni con le quali il fornitore prescelto si impegna ad accettare Ordinativi di Fornitura deliberati dalle pubbliche amministrazioni;
. che la stipula della Convenzione non vincola in alcun modo le Amministrazioni, né tantomeno Consip, all'acquisto di quantitativi minimi e/o predeterminati di autobus;
. che l'attività di full service risulta essere facoltativa per la quasi totalità delle macro-province/ città Metropolitane.
Si chiede che gli importi sia di tutte le fideiussioni che dei fatturati atti a dimostrare la capacità economica
e finanziaria, vengano calcolati solo sul valore a base d'asta del valore del veicolo (e su una quantità di veicoli ragionevole e non pari al massimo teorico) e non anche sul valore del Full service.
Risposta
Si vedano le risposte ai quesiti n. 11 e F) dell’Avviso Integrazione Atti di gara II (vedi “Integrazioni di gara_ID 1776 II tranche”).
100) Domanda
Si richiede a codesta stazione appaltante di confermare che la garanzia fideiussoria di cui al par. 11.1 n. 1 del Disciplinare di gara avrà durata pari alla durata della Convenzione –12 mesi dalla data di stipula della stessa, salvo proroghe nei termini specificati in gara – e che essa cesserà di avere effetto alla data di scadenza della Convenzione stessa.
Risposta
Si veda la risposta ai quesiti n. 56 e n. 88.
101) Domanda
Si chiede di confermare che, ai fini della partecipazione alla gara nella forma del RTI verticale, la prestazione principale è costituita dalla fornitura degli autobus in configurazione base con caratteristiche minime previste dai capitoli 2 e 3 del Capitolato Tecnico e che le prestazioni secondarie sono invece costituite dai “Prodotti/Servizi opzionali” di cui ai capitoli 4 e 5 del Capitolato Tecnico.
Risposta
Le tipologie di prestazione, principali e secondarie, sono identificate dai CPV precisati nel bando di gara.
102) Domanda
Nell’ipotesi di subappalto, in considerazione del fatto che l’appalto è valido per l’intero territorio nazionale, della diversa tipologia di prestazioni, nonché della circostanza che i servizi oggetto di affidamento dovranno essere prestati presso province diverse sull’intero territorio nazionale si chiede di confermare che:1) Sia possibile fornire una lista di subappaltatori per ciascuna delle diverse e singole prestazioni oggetto di subappalto2) La lista dei subappaltatori debba essere riferita alle singole province presso le quali le prestazioni verranno rese (e, pertanto, con indicazione della lista di potenziali subappaltatori per ogni singola provincia).
Risposta
Si precisa che va indicata una terna di subappaltatori per ogni attività (e prestazioni accessorie), come definita al punto II.1.2. del bando di gara, che si prevede di affidare a terzi, e non per singola provincia.
103) Domanda
Nello schema di Convenzione, art. 13, è riportato quanto segue: “Nel caso in cui, durante la seduta di revisione presso MCTC, il veicolo non fosse giudicato idoneo al servizio a seguito di inconvenienti emersi durante la seduta di revisione, derivanti da errati o mancati interventi manutentivi qualora richiesto il Servizio Opzionale di Full Service, di cui al par.
5.2.1.2 del Capitolato Tecnico, l’Amministrazione Ordinante applicherà al Fornitore un penale pari a Euro 150,00 (centocinquanta/00) per ogni evento”.
Si richiede a codesta stazione appaltante di chiarire che l’addebito della suddetta penalità avvenga solo ed esclusivamente nel caso in cui gli “errati o mancanti interventi manutentivi” siano attribuibili a fatto e colpa dell’operatore economico.
Risposta
Si conferma.
104) Domanda
L’art. 7 delle Condizioni generali prevede quanto segue: “La Consip S.p.A. potrà effettuare apposite verifiche ispettive relativamente ai beni e servizi oggetto della presente Convenzione e dei singoli contratti attuativi della medesima, anche in ragione di quanto stabilito nel Capitolato Tecnico; 2. Nel caso in cui le precedenti attività di verifica abbiano esito negativo, la Consip S.p.A., in conformità a quanto previsto al successivo articolo 15, si riserva di risolvere la Convenzione.”
Si richiede di chiarire che cosa debba intendersi per “esito negativo” che possa dar luogo alla risoluzione del contratto.
Risposta
Per “esito negativo” si intende il caso in cui a seguito di verifiche ispettive effettuate con riferimento alle macro categorie di cui all’appendice D all’allegato 5 sia riscontrata una non conformità grave sul 100% degli ordinativi di fornitura sottoposti a verifica nell’ambito di un ciclo di verifiche ispettive.
105) Domanda
All’art. 9 par. 7 delle Condizioni generali si legge che “Le Amministrazioni contraenti opereranno sull’importo netto progressivo delle prestazioni una ritenuta dello 0,5 % che verrà liquidata dalle stesse solo al termine del contratto attuativo, previa approvazione del certificato di verifica di conformità e previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva”. Tale disposizione non è replicata nella Convenzione né in altri documenti di gara.
Si richiede di chiarire se e in quale misura tale disposizione sia applicabile agli Ordinativi di fornitura che verranno effettuati in forza della stipulanda Convenzione, posto che, in caso di richiesta di prestazione del servizio di manutenzione full – service (i) il contratto attuativo dovrebbe avere durata pari alla durata del full service; (ii) non è chiaro su quale importo debba essere applicata la suddetta ritenuta.
Risposta
In caso di richiesta di prestazione del Servizio di Manutenzione Full Service, la ritenuta deve essere applicata sull’importo di ciascuna fattura, calcolato con le modalità indicate al paragrafo 5.2.1.8. del Capitolato tecnico.
106) Domanda
L’art. 11 par. 2 dello schema di Convenzione prevede che: “Qualora le Amministrazioni Contraenti ne facciano richiesta, una quota pari al 40% del corrispettivo dovuto potrà essere dilazionata in una o più tranche, fermo restando che l’intero importo dovrà essere fatturato entro 6 mesi dalla Data di Accettazione”. Posto che, ai fini di immatricolazione, il corrispettivo del veicolo deve essere fatturato in un’unica soluzione, si chiede cortese conferma che l’intero importo debba essere pagato (e non “fatturato”) entro sei mesi dalla Data di Accettazione.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 22.
107) Domanda
L’art. 11 par. 14 dello schema di Convenzione prevede che: “Alle Amministrazioni Contraenti che effettueranno il pagamento dei corrispettivi in un termine inferiore rispetto a quello indicato al precedente comma 5 verrà riconosciuto uno sconto pari a ”. Si richiede di precisare quanto segue: (i) se il “termine” cui fa riferimento la disposizione è il termine di 30 giorni dalla data del collaudo di accettazione o dalla data della successiva fattura ex art. 4 lett. d) dlgs. 9 ottobre 2002 n. 231, e che pertanto lo sconto verrà applicato solo nel caso di pagamento da parte dell’Amministrazione ordinante in un termine inferiore a 30 giorni dalla data del collaudo di accettazione o dalla data della successiva fattura; (ii) se lo sconto in questione debba essere riconosciuto in ogni caso per pagamenti eseguiti in un termine inferiore rispetto a quello previsto (nell’ipotesi di cui al punto precedente, ad esempio, se lo sconto debba essere riconosciuto in caso di pagamento eseguito nel termine di 29 giorni dalla data del collaudo di accettazione o dalla data della successiva fattura); (iii) se lo sconto debba essere riconosciuto anche nel caso in cui l’Amministrazione ordinante abbia fatto richiesta di dilazione di pagamento ai sensi dell’art. 11 co. 2 della Convenzione.
Si richiede inoltre un chiarimento in merito a cosa debba intendersi con il termine “sconto” di cui all’art. 11 par. 14: se debba cioè intendersi quale sconto commerciale “flat” sul valore netto di fornitura (indipendente dalla data nella quale avverrà l’anticipato pagamento) o se debba intendersi quale sconto finanziario calcolato in relazione ai giorni effettivi di anticipato pagamento.
Risposta
Lo sconto verrà applicato nel caso di pagamento da parte dell’Amministrazione ordinante in un termine inferiore a 30 giorni dalla data della fattura.
Si conferma, lo sconto in questione deve essere riconosciuto in ogni caso per pagamenti eseguiti in un termine inferiore rispetto a quello previsto, quindi anche in caso di un solo giorno di anticipo.
Nel caso in cui l’Amministrazione ordinante abbia fatto richiesta di dilazione di pagamento ai sensi dell’art. 11 co. 2 della Convenzione, lo sconto non va riconosciuto in quanto il pagamento non avviene prima dei 30 giorni.
La scelta della tipologia di sconto di cui all’art. 11 par. 14 è rimessa al Fornitore.
108) Domanda
All’art. 11 par. 15 dello Schema di Convenzione si legge quanto segue: “Alle Amministrazioni Contraenti che all’atto dell'invio dell’Ordinativo di fornitura si impegnano a corrispondere l’importo indicato in fattura mediante bonifico bancario permanente (SEPA) verrà riconosciuto uno sconto pari a ”. Al par. 10 lett. e) del Disciplinare si fa riferimento “all’addebito diretto SEPA Direct Debit (SDD)”.
Si richiede un cortese chiarimento in merito allo strumento di pagamento che darà diritto all’applicazione dello sconto.
Risposta
Ai fini del riconoscimento dello sconto l’importo indicato in fattura deve essere corrisposto mediante bonifico bancario permanente (SEPA). Le due formulazioni si riferiscono al medesimo strumento di pagamento.
109)
Con riferimento a tutti i lotti, si precisa che relativamente alla COPERTURA TERRITORIALE RETE DI ASSISTENZA il numero massimo di provincie/città metropolitane coperte dalla Rete di Assistenza (NPmaxj) per la Sardegna (Area 7) deve intendersi pari a 0 (Xxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxx, Xxxxxxxx x Xxx Xxxxxxxx), come previsto al par. 4.3 del Capitolato Tecnico.
Pertanto nei seguenti punti:
• PT1 – Area 7 (relativamente a ciascun lotto) del Disciplinare il numero NPmaxj si sostituisce con 5;
• PT1 – Area 7 (relativamente a ciascun lotto) dell’Allegato 4 – Offerta Tecnica, si sostituisce con 5 come da nuovo documento pubblicato contestualmente all’ Avviso di integrazione agli atti di gara (vedi “Integrazioni di gara _ID 1776_II tranche”);
• la previsione “Carbonia-Iglesias” all’interno dell’Allegato 3 – Basi d’asta Quantità e pesi economici, si sostituisce con “Sud-Sardegna”.
Sante Dotto
(Il Direttore Sourcing Beni e Servizi)