CONTRATTO DI USUFRUTTO
CONTRATTO DI USUFRUTTO
REPUBBLICA ITALIANA
Repertorio n. del
L'anno duemilaundici, il giorno ……… del mese di ……………………..
in Castello di Serravalle, via S. Apollinare n. 1346 avanti a me D.ssa.
Xxxxxxxxxx Xxxxxx , Segretario Comunale alla presenza dei signori
……………………………….. nato a ………………. (BO) il
…………………… ed ivi residente in via ………………………………
n……,
………………………. nata a …………………
il………………………………, residente in (BO), via
………………………..,n……….
testi noti ed idonei, sono presenti i signori:
- LENZI geom. MARCO nato a Savigno (BO) il 17 marzo 1956, domiciliato per la carica in Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx xxx X. Xxxxxxxxxx 0000 il quale dichiara di intervenire nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di Dirigente-Responsabile del Terzo Settore "Lavori Pubblici, Territorio, Ambiente” e quindi nell'interesse ed in rappresentanza del COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE, con sede in Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxxxx (XX), Xxx Xxxx'Xxxxxxxxxx x. 0000, codice fiscale 80007030374, autorizzato alla firma del presente atto sulla base delle vigenti disposizioni di Legge (D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 art.107 e 109) e dalle disposizioni dello statuto Comunale, adottato con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 25 del 27 aprile 2004 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 71 del 29 settembre 2005, debitamente controllate e rese pubbliche nei modi di Legge, e come risulta anche dal Decreto di nomina a Responsabile di Settore e Titolare di posizione organizzativa in data 10 giugno 2009 Prot. x.xx 7323, atti ai quali le parti fanno espresso
riferimento, per dare esecuzione alla delibera del Consiglio Comunale n. 96 del 22 dicembre 2010 esecutiva ai sensi di legge e alla delibera del Consiglio Comunale n. ……. del …………………., esecutiva ai sensi di legge, che in copia conforme all'originale si allega al presente atto sotto la lettera "A" , omessane la lettura per concorde dispensa avutane dalle parti;
- XXXXXXXX Dott. PAOLO nato a Pavia il 7 marzo 1945, residente a Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx (XX), xxx Xxxxxx xxxxx Xxxxxxx x. 00, il quale dichiara di intervenire nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di Presidente del Consiglio Direttivo della "ASSOCIAZIONE PUBBLICA ASSISTENZA CASTELLO DI SERRAVALLE PER LA VALSAMOGGIA O.N.L.U.S." con sede in Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx (XX), Xxxxxx xxxxx Xxxx x. 00, Codice fiscale e Partita I.V.A. 02303400374, riconosciuta ai sensi dell'art. 12 del C.C. con Decreto n. 299 emesso dal Presidente della Giunta regionale della Regione Xxxxxx Xxxxxxx prot. n. 752/AT/rf del giorno 8 maggio 1991, iscritta nel Registro Regionale del volontariato ai sensi della Legge 11 agosto 1991 n. 266, con Decreto n. 373 emesso dal Presidente della Giunta Regionale della Regione Xxxxxx Xxxxxxx prot. n. 21903/LEG del 23 giugno 1992, iscritta al n. 750 pagina
174 volume V° del Registro delle Persone Giuridiche del Tribunale di Bologna in data 12 giugno 1991, a quanto infra autorizzato con verbale della Giunta Esecutiva in data che in copia conforme si allega
al presente atto sotto la lettera "B", omessane la lettura per concorde dispensa avutane dalle parti;
comparenti delle cui identità personali io Segretario Comunale sono certo, PREMESSO
- che l’ Associazione “Pubblica Assistenza Castello di Serravalle per la Valsamoggia O.N.L.U.S.” con istanza del 15 Febbraio 2007 ha rappresentato all’Amministrazione Comunale del Comune di Castello di Serravalle l’esigenza di poter disporre di un terreno sul quale edificare la
nuova sede dell’Associazione, in prossimità ed in ampliamento della sede esistente;
- che, in considerazione della peculiare natura di detta Associazione, che svolge un servizio sociale rilevante e rappresenta un centro importante di presidio e aggregazione sul territorio, con delibera di Consiglio Comunale
n. 74 del 27.09.2007, il Consiglio comunale, all’unanimità, ha deliberato di assegnare a detta Associazione, mediante donazione modale, un’ area già destinata a servizi per la collettività (“Zona omogenea G per attrezzature pubbliche e servizi sociali a livello urbano e di vicinato”), posta nelle immediate adiacenze della Sede municipale, con espressa imposizione dell’onere di realizzare e mantenere nell’area stessa un immobile da destinare a sede dell’Associazione medesima;
- che il progetto presentato dall’Associazione “Pubblica Assistenza Castello di Serravalle per la Valsamoggia O.N.L.U.S.” è stato sottoposto al vaglio degli organi competenti;
- che con delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 11/03/2009, il Consiglio Comunale del Comune di Castello di Serravalle ha dapprima deliberato di donare all’Associazione l’area sopra indicata secondo le modalità ed alle condizioni espressamente indicate nell’atto di donazione e nella convenzione accessoria, i cui schemi sono stati parimenti approvati ed ha quindi proceduto ad approvare il progetto definitivo dell’ intervento, il quale – ai sensi dell’ art. 17 della NTA del PRG – è così divenuto parte integrante dello strumento urbanistico generale;
- che con atto del notaio dr. Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx del 04.06.2009 rep. 26588 si è proceduto alla donazione “modale” a favore della Associazione “Pubblica Assistenza Castello di Serravalle per la Valsamoggia O.N.L.U.S.” e, con atto immediatamente successivo, rep. 26589 del , alla sottoscrizione della “Convenzione accessoria alla donazione”;
- che successivamente l’ Associazione si è altresì dichiarata disponibile a
cedere in usufrutto gratuito trentennale n. 2 locali posti all’interno della struttura in corso di edificazione, da destinare a ambulatori e/o uffici, locali che è possibile rendere sostanzialmente autonomi dal resto della struttura e che possiedono una superficie utile, rispettivamente di mq. 17,20 e mq. 16,91 per una superficie complessiva di mq. 34,11;
- che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 96 del 22 dicembre 2010 è stato approvato la bozza di accordo ex art. 11 della legge 241/1990, sottoscritto con scrittura privata in data 21 febbraio 2011 rep. n. 3681 che prevede tra gli altri obblighi la concessione in favore del Comune dell’usufrutto trentennale dei due suddetti locali;
-che il suddetto accordo integra la convenzione accessoria della donazione modale approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 11/03/2009 e sottoscritta con atto repertorio n. 26589 del……… davanti al notaio dr Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx;
- che la concessione dei due locali in usufrutto gratuito trentennale si aggiunge e si somma agli obblighi già in precedenza assunti nella suddetta Convenzione accessoria della donazione modale e vengono soddisfatti interessi pubblici specifici, di stretta pertinenza dell’Amministrazione Comunale, che potrà utilizzare i locali in questione per servizi a favore dei propri cittadini (come la Casa della salute o l’ “Ambulatorio amico”, ovvero come sede e/o presidio per altre attività);
Tutto ciò premesso:
Art. 1 – L’Associazione Pubblica Assistenza, (Parte Concedente), a titolo gratuito, costituisce a favore del Comune di Castello di Serravalle (Parte Usufruttuaria), che accetta, il diritto di usufrutto sulla seguente porzione immobiliare facente parte del fabbricato sito in Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx, Xxx XXX Xxxxxx x. 00 e precisamente:
- locali posti al piano Terreno, composto di numero 2, vani oltre accessori, confinante con residua proprietà dell’Associazione Pubblica Assistenza
come sopra identificata nonché con beni di proprietà del Comune di Castello di Serravalle;
distinto al Catasto Fabbricati del Comune di Castello di Serravalle, al foglio 22, particella 299, subalterno 14, zona censuaria unica, categoria B04, classe Unica, consistenza mc. 98, Superficie catastale mq. 40, R.C. 70,86.
Ai sensi dell'art. 19 comma 14 del Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito con modificazioni nella Legge n. 122 del 30 luglio 2010, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 176 del 30 luglio 2010 - Supplemento Ordinario n. 174, la parte concedente è intestataria catastale degli immobili, a mezzo come sopra dichiara, e il Comune di Castello di Serravalle prende atto che:
- i dati catastali sopra riportati e le planimetrie depositate in catasto, che in copia si allegano al presente atto sotto la lettera "A", previa visione da me datane ai comparenti che mi dispensano dalla lettura delle parti scritte, sono conformi allo stato di fatto delle unità immobiliari urbane in oggetto, sulla base delle disposizioni vigenti in materia catastale.
Art. 2 - La Parte Concedente, a norma dell'art. 77 del D.P.R .n. 445 del 28 dicembre 2000, previa ammonizione da me rivoltagli sulla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o contenente dati non più rispondenti a verità, dichiara e attesta:
- ai sensi e per gli effetti della legge 28 febbraio 1985 n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, che la porzione immobiliare in oggetto fa parte di un fabbricato costruito in conformità del permesso di costruire n. 21 rilasciato dal comune di Castello di Serravalle, in data 30 giugno 2009 e successive varianti Dia n. 8284 del 26 luglio 2010 e ulteriore Dia n. 4669 del 27 aprile 2011 per varianti in corso d’opera, che non ricorrevano i presupposti per richiedere la sanatoria edilizia e che né per la stessa, né per il fabbricato di cui fa parte sono stati erogati provvedimenti sanzionatori, quali previsti dall'art. 41 di detta legge n. 47/85 e successive modifiche ed
integrazioni;
- Ai sensi degli artt. 6 et 11 del D. Lgs. 19 agosto 2005 n. 192, come modificato dal D.Lgs. 29 dicembre 2006 n. 311 e della normativa regionale (deliberazione dell'Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx in data 4 marzo 2008 n. 156 e successiva modifica di cui alla deliberazione
n. 1362 del 20 settembre 2010), vengono allegati al presente atto sotto le lettera "…" et "…", omessane la lettura per espressa dispensa avuta dai comparenti, l'Attestato di Certificazione Energetica della porzione immobiliare in contratto, asseverato dal Tecnico Incaricato iscritto al n. dell'Elenco Soggetti Certificatori della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, rilasciati in data ……….
Attestati n.ri
La parte concedente, a mezzo come sopra dichiara, inoltre, che, successivamente al rilascio dei suddetti Attestati, non sono stati eseguiti interventi di ristrutturazione che possano modificare la prestazione energetica delle unità immobiliari in contratto o dell'impianto.
Il Comune di Castello di Serravalle, a mezzo come sopra, ad ogni effetto di legge dà atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici, per quanto concerne gli immobili in oggetto e conferma esserle stati consegnati i relativi attestati di certificazione energetica.
Art. 3 - La porzione immobiliare in oggetto, limitatamente al diritto di usufrutto, viene rispettivamente trasferita ed accettata nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, così come la Parte Concedente la possiede ed ha diritto di possederla, con tutti gli annessi e connessi, adiacenze e pertinenze, con le servitù attive e passive, apparenti e non apparenti, usi, diritti, azioni e ragioni inerenti, con la proporzionale quota dei locali, spazi, impianti e servizi comuni, con tutti i vantaggi ed oneri come per legge e regolamento di condominio.
Art. 4 - L'Usufruttuario verrà immesso nel possesso dell'immobile suddescritto subito dopo la sottoscrizione del presente atto stabilendo esplicita dispensa dall'inventario.
Art. 5 - Sarà a carico dell'Usufruttuario il premio annuo di assicurazione contro i danni dell'incendio.
Art. 6 - La Parte Concedente dichiara e garantisce che la porzione immobiliare in oggetto le appartiene in piena proprietà ed assoluta disponibilità per averla direttamente realizzata su terreno donato dal Comune di Castello di Serravalle con atto a rogito Notaio dr. Xxxxx Xxxxxxxxx, Notaio iscritto nel ruolo del Distretto Notarile di Bologna, con residenza in Bazzano in data 4 giugno 2009, registrato a , in data
…………., al n. …………….,e che il diritto di usufrutto col presente atto costituito è libero da pesi, vincoli, privilegi anche fiscali, iscrizioni ipotecarie e trascrizioni pregiudizievoli, nonché da oneri, gravami ed usi civici.
Presta altresì le più ampie garanzie di legge, volendo essere tenuta per tutti i possibili casi di evizione, sia totale che parziale.
Art. 7 - La durata dell'usufrutto è stabilita in anni 30 (Trenta), con decorrenza dalla sottoscrizione del presente atto.
Art. 8 - L'Usufruttuario non può cedere il diritto di usufrutto senza il consenso della Parte Concedente.
Art. 9 - Le spese relative alla custodia, alla manutenzione ordinaria, alla manutenzione straordinaria dei locali oggetto del presente contratto e le spese per riparazioni straordinarie conseguenti all'inadempimento degli obblighi di ordinaria manutenzione, nonché le imposte e i tributi afferenti il reddito dell'immobile sono a carico dell’Usufruttuario, gli oneri per le utenze relative al riscaldamento dei locali sono a carico del Concedente.
Sono altresì a carico dell’Usufruttuario gli oneri relativi agli impianti idraulici ed agli impianti elettrici
Art. 10 - L'Usufruttuario può eseguire addizioni che non alterino la destinazione economica della cosa.
Art. 11 - Per quant'altro non previsto e disposto, il rapporto nascente dal presente atto sarà disciplinato dalle norme di cui agli artt. 978 e seguenti del codice civile.
Art. 12 - Le spese del presente atto sono ad esclusivo carico della Parte Usufruttuaria.
Art. 13 - I comparenti danno atto di essere stati da me Segretario Comunale informati della normativa di cui all'art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30/6/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e di voler consentire, come consentono, all'intero trattamento dei dati personali per tutti i fini di legge, alle comunicazioni di detti dati a tutti gli Uffici competenti ed alla loro conservazione; i suddetti dati pertanto potranno essere inseriti in banche dati, archivi informatici e sistemi telematici, solo per i fini connessi al presente atto, dipendenti formalità ed effetti fiscali conseguenti.
Richiesto io Segretario Comunale ho ricevuto questo atto dattiloscritto con l'ausilio di mezzo elettronico da persona di mia fiducia, e da me completato a mano su …………… fogli per pagine …………… e la sino qui e
del quale ho dato lettura, presenti i testi, alle parti che lo approvano. Viene sottoscritto alle ore
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