servizio : U.O. AMBIENTE
CITTÀ DI IMPERIA
Digitally signed by XXXXX XXXXXXX
Date: 2016.01.25 08:49:48 CET
Reason: Firma dell'atto amministrativo
XXXXXXXXXX
settore : URBANISTICA, LL.PP., AMBIEDNigitallyTsignEed by XXXXX
Date: 2016.01.25 09:09:17 CET
Reason: Firma copertura finanziaria
servizio : U.O. AMBIENTE
Determinazione dirigenziale n. 0128 del 25/01/2016
Digitally signed by XXXXXXX XXXXXX
Date: 2016.01.25 09:26:34 CET
Reason: Firma pubblicazione
OGGETTO: SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE DEL COMUNE DI IMPERIA - APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO DEL CAPITOLATO SPECIALE
D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI
AFFIDATO CON ORDINANZA N. 235 DEL 23 LUGLIO 2015
IL DIRIGENTE / FUNZIONARIO COORDINATORE
Richiamate le proprie precedenti determinazioni dirigenziali n. 910 del 7 luglio 2015 avente ad oggetto “Approvazione progetto del Servizio di Igiene Ambientale. Fase transitoria eventuale” e n. 924 del 10 luglio 2015, “Approvazione variante modificativa al progetto del Servizio di Igiene Ambientale . Fase transitoria eventuale”, con le quali - in prospettiva di una possibile risoluzione del Contratto di appalto del Servizio di Igiene Ambientale (S.I.A.) - si era approvato, tra l'altro, il progetto del S.I.A. da adottare nella fase transitoria eventuale, con lo strumento dell'Ordinanza contingibile ed urgente prevista dall'art. 191 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e in attuazione della L. 225/92, anche ai fini dell'esperimento di una indagine di mercato con la formulazione dell'offerta da parte di un congruo numero di soggetti individuati dal Sindaco stesso nell'ambito del procedimento di eventuale adozione dell'Ordinanza contingibile ed urgente ex art. 191 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e in attuazione della L. 225/92;
Richiamate altresì le Ordinanze Sindacali
• n. 235 del 23 luglio 2015, con cui si è disposto l'affidamento della gestione provvisoria del Servizio di Igiene Ambientale del Comune di Imperia, nel periodo dal 27 luglio 2015 al 26
gennaio 2016 compresi, alla Ditta TEKNOSERVICE S.r.l. con sede legale in xxx xxxx'Xxxxxxxxxxx 00, Xxxxxxxxx (XX), p.IVA 08854760017;
• n. 257 del 04 agosto 2015 con cui si è disposto alla Società sopra menzionata l'allestimento dell'area sita in Via Argine Sinistro di massima individuata nella planimetria allegata alla predetta Ordinanza per farne parte integrante e sostanziale, quale punto di consegna dei rifiuti ingombranti costituiti a titolo esemplificativo e non esaustivo da mobili, materassi, poltrone, divani, serramenti, RAEE ecc. provenienti esclusivamente da utenze domestiche e non domestiche in regime di assimilazione, in parziale deroga al
D.M. 8 aprile 2008 e s.m.i.;
• n.442 del 18 dicembre 2015, emessa per l'esecuzione dei lavori di completamento dell'area destinata a isola ecologica comunale sita in via Acquarone – località Artallo, e l'allestimento di un'area denominata “Area accessibile al pubblico per conferimento” a centro di conferimento dei rifiuti contraddistinti dai codici C.E.R.: oli e grassi commestibili (codice CER 20 01 25), oli e grassi diversi da quelli al punto precedente, ad esempio oli minerali esausti (codice CER 20 01 26*), batterie e accumulatori al piombo derivanti dalla manutenzione dei veicoli ad uso privato, effettuata in proprio dalle utenze domestiche (codice CER 20 01 33*, 20 01 34), sfalci e potature (codice CER 20 02 01), ingombranti (codice CER 20 03 07), cartucce toner esaurite (codice CER 08 03 18);
Considerato che nel corso dell’esecuzione dell'appalto di servizi si è ravvisata la necessità di apportare alcune modifiche consistenti in:
• una migliore articolazione del servizio di gestione del CDR di Artallo, usufruendo di una piattaforma intermedia di consegna dei rifiuti ingombranti in via Argine Sinistro;
• una diversa distribuzione dei contenitori per una migliore organizzazione del servizio di raccolta, finalizzata all'incremento dell'intercettazione della frazione differenziata nonché valorizzazione della stessa, senza aumento della produzione attesa e conseguentemente della volumetria dei contenitori previsti;
• la specificazione del servizio di svuotamento dei contenitori per i mozziconi di sigarette, in ottemperanza alla Legge 221/15.
Dato atto che le modifiche al Capitolato Speciale di Appalto sono apportate poiché in ragione dell’elevata produzione di rifiuti ingombranti e della conformazione dello sviluppo urbano l'Amministrazione Comunale ritiene strategico ed imprescindibile, all’interno della dinamica del Servizio di Igiene Ambientale, l’esercizio di un punto di consegna dei rifiuti ingombranti, in aggiunta al CDR di Artallo e dedicato al bacino di utenza di Oneglia e delle frazioni di levante, al fine di evitarne l’abbandono incontrollato e abusivo dei rifiuti medesimi; per
quanto attiene al servizio di raccolta differenziata relativo alle attività non domestiche si è valutata positivamente un'implementazione alternativa al conferimento nelle IES con l'attivazione della raccolta domiciliare.
Visto, in relazione a quanto sopra, il documento elaborato dall'Ufficio Ambiente “AGGIORNAMENTO DEL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI AFFIDATO CON ORDINANZA N. 235 DEL 23 LUGLIO 2015”;
Considerato che le modifiche di cui sopra costituiscono una mera variazione delle modalità organizzative del servizio che non comporta variazioni di costo, pertanto rientranti nella fattispecie di cui al combinato disposto dei commi 3, 5 e 6 dell'art.311 del D.P.R. 207/2010, che citano testualmente: “3. Sono inoltre ammesse, nell'esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto. L'importo in aumento o in diminuzione relativo a tali varianti non può superare il cinque per cento dell'importo originario del contratto e deve trovare copertura nella somma stanziata per l’esecuzione della prestazione. Le varianti di cui al presente comma sono approvate dal responsabile del procedimento ovvero dal soggetto competente secondo l’ordinamento della singola stazione appaltante”, “5. L’esecutore è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni di cui ai commi 2 e 3, alle stesse condizioni previste dal contratto”, “6. In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.”
Dato atto che con Determinazione Dirigenziale n. 1383 del 12.11.2015 è stato assunto l'impegno di spesa n. 2016 31/0 a copertura degli oneri derivanti dal servizio in epigrafe fino a tutto il 26 gennaio 2016, pertanto non comportando il presente atto un aumento del corrispettivo del servizio non sussiste necessità di ulteriore copertura finanziaria;
Visto il T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con il D.Lgs 18 agosto 2000 n.267;
Visto lo Statuto dell’Ente;
Visto il vigente regolamento di Contabilità;
DETERMINA
1. di approvare per gli scopi meglio descritti in premessa l' “AGGIORNAMENTO DEL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI AFFIDATO CON ORDINANZA N. 235 DEL 23 LUGLIO 2015”, con le modifiche indicate in premessa elaborato dall'Ufficio Ambiente, come da allegato alla presente;
2. di trasmettere il presente provvedimento alla Società Teknoservice per la necessaria presa d'atto ai sensi dell'art.311 c.6 D.lgs. 152/2006;
3. di pubblicare il presente provvedimento sul sito del Comune di Imperia nel link “Amministrazione trasparente”, nella sottosezione “Provvedimenti Dirigenti” ex art. 23 D. Lgs. n. 33 del 2013;
4. di memorizzare il documento originale elettronico nell'archivio digitale della Città di Imperia.
DISPONE
l’invio del presente provvedimento alla Segreteria Generale perché provveda alla pubblicazione dell’atto all’Albo Pretorio online del Comune per la durata di gg. 15 consecutivi ai sensi dell’art.124 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, dando atto che la determinazione con allegato il visto di copertura finanziaria apposto dal Dirigente dei Servizi Finanziari sarà archiviato nell'archivio digitale della Città di Imperia a disposizione del Dirigente del Settore proponente.
Imperia, li 22/01/2016
Città di Imperia
SETTORE URBANISTICA LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE
AGGIORNAMENTO CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO
DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI AFFIDATO CON ORDINANZA N. 235 DEL 23 LUGLIO 2015
Indice generale
PARTE I. DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE 4
Art. 1 – Definizioni 4
Art. 2 – Modalità di affidamento 4
Art. 3 – Suddivisione territoriale e ripartizione servizi 4
Art. 4 – Oggetto del servizio 5
Art. 5 – Organizzazione del servizio 6
Art. 6 – Carattere dei servizi 8
Art. 7 – Durata 9
Art. 8 – Obiettivi 9
Art. 9 – Modalità di espletamento del servizio 11
Art. 10 – Trasmissione dati 12
Art. 11 – Vigilanza e controllo 13
Art. 12 – Esecuzione d’ufficio 14
PARTE II. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 15
Art. 13 – Personale in servizio 15
Art. 14 – Servizio di pronto intervento 16
Art. 15 – Mezzi 16
Art. 16 – Attrezzature per la raccolta dei rifiuti 18
Art. 17 – Domicilio 19
Art. 18 – Istituzione di un numero verde 19
PARTE III. NORME TECNICHE 20
Art. 19 – Modalità di raccolta 20
Art. 20 – Modalità di raccolta presso selezionate utenze non domestiche 20
Art. 21 – Orari, giorni e modalità di raccolta 21
Art. 22 – Servizio RD rifiuti urbani pericolosi e minori 22
Art. 23 – Servizio RD a chiamata 23
Art. 24 – Rimozione rifiuti abbandonati sul territorio 24
Art. 25 – Servizio RD con centro di raccolta e punto di consegna 25
Art. 26 – Attività di trasbordo 26
Art. 27 – Lavaggio cassonetti 26
Art. 28 – Spazzamento 27
Art. 29 – Pulizia delle cunette stradali 28
Art. 30 – Diserbo manto stradale 28
Art. 31 – Raccolta e pulizia delle aree adibite a mercati 29
Art. 32 – Raccolta e pulizia in occasione di manifestazioni e feste popolari 30
Art. 33 – Lavaggio strade, piazze, portici, sottopassi, scalinate e marciapiedi 31
Art. 34 – Pulizia delle fontane pubbliche e fontanelle stradali 32
Art. 35 – Rimozione deiezioni, siringhe e carcasse animali 33
Art. 36 – Pulizia spiagge 34
Art. 37 – Interventi in caso di sversamenti accidentali 35
Art. 38 – Gestione dei cestini portarifiuti 35
Art. 39 – Gestione rifiuti cimiteriali “esterni” e rifiuto “verde” 35
Art. 40 – Campagna di comunicazione 36
PARTE IV. DISPOSIZIONI ECONOMICHE 37
Art. 41 – Corrispettivo dell'appalto 37
Art. 42 – Spese di trasporto, smaltimento e di trattamento e/o recupero 37
Art. 43 – Contributi CONAI e altri consorzi nazionali del recupero 38
Art. 44 – Penalità 38
Art. 45 – Liquidazione del canone 39
Art. 46 – Deposito cauzionale 40
Art. 47 – Coperture assicurative 41
Art. 48 – Spese ed oneri fiscali 42
PARTE V. DISPOSIZIONI CONTRATTUALI 43
Art. 49 – Disposizioni in materia di sicurezza 43
Art. 50 – Subappalto 43
Art. 51 – Cessione del credito 44
Art. 52 – Varianti 44
Art. 53 – Sciopero 45
Art. 54 – Tutela della privacy 45
Art. 55 – Adempimenti relativi alla tracciabilità dei pagamenti 46
Art. 56 – Controversie 46
Art. 57 – Xxxxxx a disposizioni di legge 46
Art. 58 – Disposizioni finali 46
ALLEGATO II – ELENCO DEL PERSONALE IN SERVIZIO (QUALIFICHE) 48
PARTE I. DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE
Art. 1 – Definizioni
Committente/Comune
Il Comune di Imperia con sede a Imperia in via Matteotti 157.
Direttore dell'esecuzione del contratto
E' il soggetto Responsabile, debitamente nominato dal Committente, ai sensi dell'art. 300 c.2 lett. a) del D.P.R. 207/2010, a cui è affidato il controllo della corretta applicazione delle clausole contrattuali, secondo quanto stabilito dagli artt. 299 e 301 del D.P.R. 207/2010. Tale Responsabile potrà avvalersi della collaborazione di assistenti designati dal Committente e ai quali saranno delegate specifiche attività.
Si specifica che trattandosi di affidamento ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 152/06, così come specificato dal successivo art. 2, l’ordinanza tiene luogo al contratto.
Appaltatore
Ditta TEKNOSERVICE S.r.l. con sede legale in Piossasco (TO) in xxx Xxxx'Xxxxxxxxxxx 00, così come incaricata con specifica Ordinanza Sindacale.
Art. 2– Modalità di affidamento
La concessione avverrà per affidamento con specifica Ordinanza Sindacale per la gestione straordinaria dei rifiuti, regolamentata da atti contingibili e urgenti ai sensi dell'art. 191 del D.lgs. 152/06 e in attuazione della L.225/1992.
Trattandosi di servizio affidato a mezzo di Ordinanza Sindacale, la violazione degli obblighi di cui al presente Capitolato così come il mancato rispetto di ogni adempimento espressamente previsto dall'Ordinanza stessa, potrà comportare denuncia all'Autorità Giudiziaria ex art. 650 c.p..
Art. 3 – Suddivisione territoriale e ripartizione servizi
L'area interessata dai servizi di cui al presente Capitolato è divisa in tipologie differenti per modalità specifiche di svolgimento (zone omogenee), così definite:
• TURISTICA, ad alta presenza di utenze turistiche domestiche e non domestiche e forte urbanizzazione (corrispondente alla viabilità litoranea costiera);
• XXXXXXXXXXXX, xxxx xxxxxx xxxxxxx, xxxxxxxxxxxx x xxxxxxxx xxx xxxx intensità abitativa e attività e alta urbanizzazione anche condominiale posta sul fondo valle e/o inizio collina corrispondente alla zonizzazione area residenziale PTC Provincia di Imperia;
• EXTRA URBANA, zona a bassa urbanizzazione, case sparse, piccoli gruppi di case in collina e montagna, restante territorio comunale.
Art. 4 – Oggetto del servizio
Oggetto dell'appalto sono i servizi di raccolta trasporto e conferimento fino ad idonei impianti dei rifiuti classificati come urbani ai sensi dell’art. 184 D.Lgs 152/06 e dei rifiuti assimilati agli urbani dal vigente Regolamento Comunale, presso utenze domestiche e non domestiche, secondo le metodologie individuate dagli specifici articoli del presente Capitolato.
Sono altresì compresi i servizi accessori esterni, come di seguito specificato.
L’appalto è determinato da condizioni di urgenza così come indicato nell’Ordinanza Sindacale di cui all’art. 2 del presente Capitolato.
Sono considerati rifiuti urbani le seguenti tipologie:
a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione;
b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g);
c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua;
e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e)
In particolare è prevista l'esecuzione dei seguenti servizi:
• Servizi di raccolta comuni a tutte le zone
- Servizio di raccolta indifferenziato (secco residuo) stradale, così come stabilito all'art.19 del presente Capitolato
- Servizio RD a chiamata ingombranti, RAEE, rifiuti inerti da piccole attività del fai da te domestici, verde – scarti da giardinaggio, così come stabilito dall'art. 23 del presente Capitolato
- Rimozione rifiuti abbandonati sul territorio, così come stabilito dall'art. 24 del presente Capitolato
• Servizi di raccolta differenziata territoriale
- Servizio RD carta e cartoni stradale, così come stabilito dall'art. 19 del presente Capitolato
- Servizio RD cartone domiciliare (solo per selezionate utenze non domestiche ND), così come stabilito dall'art. 20 del presente Capitolato
- Servizio RD plastica e metalli stradale, così come stabilito dall'art. 19 del presente Capitolato
- Servizio RD plastica e metalli domiciliare (solo per selezionate utenze non domestiche ND), così come stabilito dall'art. 20 del presente Capitolato
- Servizio RD vetro stradale, così come stabilito dall'art. 19 del presente Capitolato
- Servizio RD vetro domiciliare (solo per selezionate utenze non domestiche ND), così come stabilito dall'art. 20 del presente Capitolato
- Servizio RD organico stradale, così come stabilito all'art. 19 del presente Capitolato
- Servizio RD organico domiciliare (solo per selezionate utenze non domestiche ND), così come stabilito dall'art. 20 del presente Capitolato
- Servizio RD secco residuo domiciliare (solo per selezionate utenze non domestiche ND), così come stabilito dall'art. 20 del presente Capitolato
- Servizio RD rifiuto verde- sfalci da potature, così come stabilito dall'art. 19 del presente Capitolato
- Servizio RD rifiuti urbani pericolosi e minori, così come stabilito dall'art. 22 del presente Capitolato
• Centri di Raccolta (CdR) e di consegna
- Servizio RD con centri dedicati, così come stabilito dall'art. 25 del presente Capitolato
• Lavaggio cassonetti
- Per le diverse tipologie di contenitori stradali posizionati sul territorio secondo le modalità previste dall'art. 27 del presente Capitolato. Restano a carico delle singole utenze non domestiche selezionate la pulizia e lavaggio dei contenitori per le raccolte dedicate.
• Pulizia strade
- Spazzamento delle aree pubbliche e ad uso pubblico, secondo quanto stabilito dall'art. 28 del presente Capitolato, con le seguenti modalità:
- Spazzamento manuale, nelle aree di maggior pregio
- Spazzamento meccanizzato
- Spazzamento misto manuale e meccanizzato
- Servizi di pulizia in occasione di mercati, sagre e manifestazioni (anche se si verificano in giorni festivi), così come stabilito dagli artt. 31 e 32 del presente Capitolato
• Servizi accessori rifiuti “esterni”
- Gestione dei cestini rifiuti e porta mozziconi di sigaretta, così come stabilito dall'art. 38 del presente Capitolato
- Rimozione deiezioni, siringhe e carcasse animali, così come stabilito dall'art. 35 del presente Capitolato
- Lavaggio strade, piazze, portici, sottopassi, scalinate e marciapiedi, così come stabilito dall'art. 33 del presente Capitolato
- Gestione rifiuti cimiteriali “esterni” e rifiuto “verde”, così come stabilito dall'art. 39 del presente Capitolato
- Diserbo del manto stradale, così come stabilito dall'art. 30 del presente Capitolato
- Pulizia delle cunette stradali, così come stabilito dall'art. 29 del presente Capitolato
- Interventi in caso di sversamenti accidentali, così come stabilito dall'art.37 del presente Capitolato
- Lavaggio delle fontane pubbliche e fontanelle stradali, così come stabilito dall'art. 34 del presente Capitolato
- Pulizia delle spiagge, così come stabilito dall’art. 36 del presente Capitolato
• Esclusioni
Sono esclusi dall’appalto i rifiuti speciali che, per quantità e/o qualità non siano dichiarati e/o con- siderati assimilati ai rifiuti urbani dal Regolamento Comunale. Il Committente si riserva di modifi- care in qualsiasi momento il Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani senza che ciò comporti richiesta alcuna o riconoscimento economico da parte dell'Appaltatore, salvo il caso di modifica sostanziale del servizio.
Sono altresì esclusi dal circuito della raccolta urbana i rifiuti da imballaggi terziari di qualsiasi natu- ra.
Art. 5 – Organizzazione del servizio
Il servizio di raccolta è organizzato mediante isole ecologiche stradali per tutte le utenze e contenitori dedicati per selezionate utenze non domestiche.
I servizi sono ripartiti, a livello prestazionale, per zona omogenea, così come segue:
Aree servizi SIA | Tipologia singoli servizi SIA | Zona turistica | Zona residenziale | Zona extra urbana |
Servizi di raccolta comuni a tutte le zone | Servizio di raccolta stradale indifferenziato (secco residuo) | ● | ● | ● |
Servizio di raccolta verde e sfalci da potature | ● | ● | ● | |
Servizio RD a chiamata ingombranti, RAEE, rifiuti inerti da piccole attività del fai da te domestici, verde – scarti da giardinaggio | ● | ● | ● | |
Rimozione rifiuti abbandonati sul territorio | ● | ● | ● | |
Servizi di raccolta territoriale | Servizio RD carta e cartone stradale | ● | ● | ● |
Servizio RD cartone domiciliare (solo selezionate utenze non domestiche ND) | ● | ● | ||
Servizio RD plastica e metalli stradale | ● | ● | ● | |
Servizio RD plastica e metalli domiciliare (solo selezionate utenze non domestiche ND) | ● | ● | ||
Servizio RD vetro stradale | ● | ● | ● | |
Servizio RD vetro domiciliare (solo selezionate utenze non domestiche ND) | ● | ● | ||
Servizio RD organico stradale | ● | ● | ● | |
Servizio RD organico domiciliare (solo selezionate utenze non domestiche ND) | ● | ● | ||
Servizio RD indifferenziato domiciliare (solo selezionate utenze non domestiche ND) | ● | ● | ||
Servizio RD rifiuti urbani pericolosi e minori | ● | ● | ||
Centro di raccolta (Cdr) | Servizio RD con CdR e centro di consegna | ● | ||
Lavaggio cassonetti stradali | Lavaggio cassonetti indifferenziato (secco residuo) | ● | ● | ● |
Lavaggio cassonetti carta e cartone | ● | ● | ● | |
Lavaggio cassonetti plastica e metallo | ● | ● | ● | |
Lavaggio cassonetti vetro | ● | ● | ● | |
Lavaggio cassonetti organico | ● | ● | ||
Lavaggio cassonetti verde | ● | ● | ● |
Aree servizi SIA | Tipologia singoli servizi SIA | Zona turistica | Zona residenziale | Zona extra urbana |
Pulizia strade | Spazzamento manuale | ● | ● | |
Spazzamento meccanizzato | ● | |||
Spazzamento misto manuale e meccanizzato | ● | ● | ||
Pulizia in occasione di sagre, mercati o manifestazioni | ● | ● | ● | |
Servizi accessori rifiuti “esterni” | Cestini rifiuti e mozziconi di sigaretta | ● | ● | |
Rimozione deiezioni, siringhe e carcasse animali | ● | ● | ||
Gestione rifiuti cimiteriali “esterni”e “verde” | ● | |||
Lavaggio strade, xxxxxx, xxxxxxx, xxxxxxxxxx x xxxxxxxxx | ● | ● | ||
Diserbo stradale | ● | ● | ● | |
Pulizia delle cunette stradali | ● | ● | ||
Interventi in caso di sversamenti accidentali | ● | ● | ● | |
Pulizia delle spiagge | ● | |||
Lavaggio delle fontane pubbliche e fontanelle stradali | ● | ● | ● |
I servizi saranno eseguiti sia per le utenze insediate all’atto dell’affidamento sia per le ulteriori che eventualmente si insedieranno in futuro. Variazioni delle utenze, che si verificassero dopo la sottoscrizione del contratto, in aumento o in diminuzione, in ragione del 5% (cinque per cento), non daranno luogo a revisioni o variazioni del corrispettivo dell’affidamento.
In particolare i dati dimensionali di riferimento sono i seguenti:
procapite previsionale | 1,474 kg/ab/gg |
numero di abitanti | 42.449 |
tot prodotto previsionale anno | 22.837,99 t/anno |
lunghezza minima spazzamento manuale | 21.000 m |
lunghezza minima spazzamento meccanizzato | 66.000 m |
lunghezza minima spazzamento misto | 13.000 m |
Entro 30 giorni dall'affidamento del servizio l'Appaltatore è tenuto a presentare al Committente un aggiornamento del piano operativo contenente il dettaglio dei servizi previsti, comprendente il dettaglio dei percorsi di spazzamento, la georeferenziazione delle isole ecologiche stradali, le spiagge sulle quali sono previsti gli specifici interventi e quant'altro previsto dal presente Capitolato.
Art. 6 – Carattere dei servizi
Il servizio oggetto dell’appalto contemplato nel presente Capitolato è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e costituisce attività di pubblico interesse, finalizzata ad assicurare un’elevata
protezione dell’ambiente, ai sensi dell’art. 178 del D.Lgs. 152/2006, e quindi sottoposta alla normativa dettata in materia.
Tutti i sevizi affidati con il presente appalto sono quindi da considerarsi a tutti gli effetti servizi pubblici essenziali ed indispensabili e pertanto non possono essere sospesi, interrotti o abbandonati per nessun motivo tranne i casi di forza maggiore.
In tutti gli altri casi la sospensione, l'interruzione o l'abbandono dei servizi, seppur per breve tempo, costituisce grave violazione degli obblighi stabiliti dall'ordinanza e il Committente potrà sostituirsi all’Appaltatore per la loro esecuzione d’ufficio, in accordo a quanto previsto all'art. 12, con il totale e completo recupero dell’onere e dei conseguenti danni.
Art. 7 – Durata
Il presente Capitolato avrà durata a decorrere dal momento dell’adozione dell’ordinanza sino alla scadenza della stessa al fine di addivenire alla consegna del servizio al nuovo soggetto affidatario.
Alla scadenza l’affidamento si intenderà risolto, senza che occorra alcun preavviso o disdetta.
Qualora nel corso dell’affidamento divenisse operativo il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani contemplato dal D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. o dalla L.R. 12/15, o da altra normativa di settore, l’affidamento stesso sarà da intendersi risolto e l'Appaltatore presta fin da ora il suo consenso alla cessione dell’affidamento al nuovo soggetto titolare. In tal caso l'Appaltatore avrà diritto alla corresponsione del corrispettivo maturato per l'esecuzione del servizio fino alla data di risoluzione senza che lo stesso possa vantare nei confronti del Committente alcuna ulteriore pretesa economica sotto qualunque forma prospettata (espressamente comprese, ma solo a titolo esemplificativo, domanda di risarcimento del danno, domanda di indennizzo, domanda di ulteriori compensi).
Art. 8 – Obiettivi
Con il presente appalto viene posto in capo all'Appaltatore il raggiungimento di almeno i seguenti obiettivi:
• ridurre le quantità di rifiuti urbani da avviare agli impianti di smaltimento;
• migliorare la qualità e la quantità dei rifiuti conferiti agli impianti di trattamento e recupero;
• ridurre le discariche abusive e l’abbandono di rifiuti;
• migliorare il decoro urbano;
• raggiungere l'obiettivo di raccolta differenziata percentuale previsto dalla vigente normativa di settore (attualmente 65%)
Per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata si applica il sistema di calcolo disciplinato dalla normativa regionale di cui alla D.G.R. 1457 del 21/11/2014 o altre successive vigenti durante l'esecuzione del servizio.
In particolare la percentuale di raccolta differenziata sarà data dal rapporto tra la somma dei pesi delle frazioni merceologiche raccolte in maniera differenziata destinate al recupero, o a corretto smaltimento, e la quantità dei rifiuti urbani complessivamente raccolti, come dalla seguente formula:
% di raccolta differenziata = ∑RD −S x100
RTOT
Dove:
∑RD = somma di tutte le frazioni di Raccolta Differenziata, compreso il compostaggio domestico, e di talune tipologie di rifiuto di provenienza domestica pericolose e non, espressi in tonnellate;
S = somma degli scarti, espressi in tonnellate, provenienti da operazioni di selezione e trattamento su rifiuti da raccolta differenziata di frazione multimateriale, ingombranti e spazzamento stradale.
RTOT = quantità totale di rifiuti urbani raccolti (rifiuti raccolti in maniera differenziata al lordo degli scarti + rifiuti raccolti in maniera indifferenziata + rifiuti raccolti in maniera separata ed avviati ad operazioni di smaltimento), espressa in tonnellate.
Ai fini del calcolo della percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti prodotti, devono essere considerati i quantitativi di rifiuti che rispondono contemporaneamente ai seguenti requisiti:
• essere classificati come rifiuti urbani, tramite attribuzione di uno dei Codici CER di cui all’allegato 2 della D.G.R. 1457 del 21/11/2014 o come rifiuti assimilati agli urbani in base ad esplicita previsione del Regolamento Comunale, secondo criteri qualitativi e quantitativi;
• essere raccolti o gestiti dal gestore del servizio pubblico direttamente o tramite ditta convenzionata con il gestore stesso;
• rientrare nel regime di tassazione previsto per i rifiuti urbani (TARI) ovvero essere gestiti tramite servizio specifico sulla base di convenzione con il gestore del servizio pubblico o con ditta convenzionata con il gestore stesso;
• essere raccolti in modo separato rispetto agli altri rifiuti urbani, raggruppati in frazioni merceologiche omogenee ed avviati al recupero od a corretto trattamento.
La quota di compostaggio domestico verrà conteggiata solo in presenza di uno specifico provvedimento che preveda una riduzione del prelievo fiscale per i cittadini che effettuano tale operazione ed un sistema di controlli idoneo. Ai fini del calcolo della raccolta differenziata verrà computato un coefficiente di autocompostaggio fino ad un massimo di 0,25 kg/giorno per ogni abitante che pratica tale operazione. Nel caso non sia possibile conoscere il numero esatto degli abitanti che utilizzano le compostiere domestiche, verrà utilizzato come coefficiente moltiplicativo 3 per ciascuna compostiera ottenendo così un numero teorico di abitanti che hanno adottato la pratica.
Il numero di compostiere verrà determinato dal Committente in funzione del numero di richieste mensili pervenute all'ufficio di competenza per lo sgravio TARI.
Nel caso in cui sul territorio comunale venga installata una o più compostiere di comunità, il quantitativo trattato potrà rientrare nel computo della raccolta differenziata nei casi e con le modalità previste dalla vigente normativa regionale.
Il mancato raggiungimento dell'obiettivo di raccolta differenziata comporterà l'applicazione delle relative penali di cui all'art.44 del presente Capitolato.
Art. 9 – Modalità di espletamento del servizio
Nell’espletamento dei servizi l’Appaltatore deve assicurare il rispetto delle disposizioni normative vigenti, delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e di tutte le disposizioni che in corso di esecuzione dovessero essere adottate dal Committente e che saranno comunicate all’Appaltatore a cura del DEC, con la specificazione del termine entro il quale l’Appaltatore stesso dovrà darvi esecuzione, adeguando ad esse le proprie prestazioni.
In particolare, l’Appaltatore è tenuto a:
a) operare nel rispetto delle norme ambientali previste dal D.Lgs 152/06 e s.m.i e da tutte le norme ad esso correlate, nonché dai dettami in materia che potrebbero essere emanati durante il corso del- l’affidamento;
b) osservare e a far osservare al proprio personale tutte le disposizioni del presente Capitolato nonché le norme di legge, decreto, regolamento, che si succederanno, con riferimento all’oggetto e alla natura dell’affidamento;
c) adempiere gli obblighi che saranno eventualmente posti da norme future, senza nulla pretendere, fatta salva l’ipotesi dell’eventuale riconoscimento di un’eccessiva onerosità sopravvenuta;
d) osservare e a far osservare al proprio personale il Regolamento sulla gestione dei rifiuti urbani approvato dal Committente nonché le altre norme e ordinanze comunali attinenti i servizi oggetto dell’affidamento;
e) eseguire gli ordini e a osservare le direttive, attinenti ai servizi, che saranno emanate dal Commit- tente;
f) rispettare le normative di vigenti previste dal codice dalla strada;
g) svolgere i servizi oggetto dell'appalto in qualsiasi condizioni di traffico, indipendentemente dalle condizioni della rete stradale, o in condizioni climatiche avverse;
h) mantenere per tutta la durata dell'appalto i requisiti previsti per l'iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali senza incorrere ad alcuna sospensione o decadenza;
i) non presentare l’esistenza o la sopravvenienza di incapacità, incompatibilità o impedimenti a contrarre con la pubblica amministrazione, anche con riguardo ai componenti degli organi di ammi- nistrazione, del direttore tecnico e degli altri soggetti rilevanti ai sensi della normativa vigente;
l) non perdere i requisiti d’ordine morale e professionale previsti dalla normativa vigente, anche con riguardo ai componenti degli organi di amministrazione, del direttore tecnico e degli altri soggetti rilevanti ai sensi della normativa vigente;
m) operare senza che gravi irregolarità o deficienze nell’esecuzione dei servizi affidati abbiano ar- recato o possano arrecare danno al Committente.
Ove circostanze eccezionali rendessero necessarie variazioni o interruzioni del servizio, l'Appaltato- re dovrà darne notizia al Committente entro 12 ore. L'Appaltatore sarà tenuto a ripristinare il servi- zio non appena le cause eccezionali che hanno determinato le interruzioni o le variazioni saranno venute meno.
L’Appaltatore è altresì tenuto ad effettuare il conferimento dei rifiuti presso impianti autorizzati per il trattamento, il riciclaggio, il recupero o lo smaltimento e servizi complementari ed approvati dal Committente, al quale dovrà essere fornita copia delle relative autorizzazioni. Qualora l'Appaltatore si avvalesse di soggetti terzi per il trasporto dei rifiuti in uscita dal Centro di raccolta verso gli im- pianti di destinazione finale, è tenuto a fornire al Committente copia delle autorizzazioni degli stes- si.
E’ fatto divieto all'Appaltatore di conferire in discarica rifiuti conferiti in modo differenziato da par- te degli utenti ad esclusione del secco residuo e/o di eventuali sovvalli derivati da scarti di lavora- zione dei rifiuti raccolti in maniera differenziata.
L'Appaltatore è tenuto a conferire i rifiuti urbani indifferenziati (codice CER 20 03 01), nonchè i rifiuti da pulizia delle strade (codice CER 20 03 03), qualora non avviati a recupero, presso gli impianti o le aree di trasferenza indicati dal Committente.
L’Appaltatore si impegna a conferire in maniera esclusiva presso l’impianto provinciale in Comune di Taggia, qualora già in funzione al momento del espletamento del servizio previsto dal presente Capitolato, dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata dell’organico aventi codice CER 20 01 08.
L’Appaltatore deve assicurare la collaborazione del responsabile operativo e del personale dipendente con le autorità competenti per segnalare le irregolarità riscontrate nel corso dell’espletamento del servizio, i conferimenti irregolari, le discariche abusive, offrendo tutte le indicazioni utili all’individuazione dei contravventori responsabili.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 10 – Trasmissione dati
Ai fini dell’informazione sull’andamento dell’esecuzione del servizio, l’Appaltatore è tenuto a pre- sentare al Committente un resoconto mensile su formato Excel, entro i primi 10 giorni del mese successivo a quello di riferimento, datato e sottoscritto dal responsabile, recante le seguenti infor- mazioni:
- Servizi di raccolta rifiuti differenziati e indifferenziati:
a) quantità e descrizione dei rifiuti raccolti suddivisi per codici CER;
b) utenze non domestiche presso le quali è stato svolto il servizio e tipologia di rifiuti raccolti, con eventuale aggiornamento del calendario di cui all'art. 20 del presente Capitolato;
c) destinazioni finali e i relativi codici dell'operazione di recupero e/o di smaltimento praticate.
- Rifiuti ritirati su chiamata:
a) elenco delle richieste pervenute ed evase, con le rispettive date;
b) tipologia e quantitativi raccolti;
c) destinazione dei rifiuti.
- Rifiuti da abbandono stradale:
a) elenco degli interventi effettuati, con date e localizzazione;
b) tipologia e quantitativi raccolti;
c) destinazione dei rifiuti.
- Centro di Raccolta /punto di consegna
a) copia dei registri di carico e scarico relativo alle operazioni svolte nel mese di riferimento;
b) segnalazione di eventuali anomalie o problemi specifici riscontrati nel corso dello svolgimen- to del servizio, di eventuali atti vandalici o di fatti accidentali avvenuti.
- Frazioni destinate al mercato del recupero
a) quantità conferite alle diverse piattaforme CONAI, a libero mercato o al Cdc RAEE;
b) importi riconosciuti per ciascuna frazione merceologica, con relative copie delle fatture in- viate ai vari Consorzi di filiera del CONAI o di altri soggetti;
- Acque di lavaggio di automezzi, attrezzature e contenitori
a) calendario delle attività (numero dei lavaggi e degli interventi di disinfezione effettuati su mezzi e contenitori);
b) quantità smaltite e /o avviate a recupero/trattamento, con annessa copia dei relativi formulari di trasporto;
c) impianti interessati.
L'Appaltatore dovrà inoltre trasmettere, con cadenza mensile entro i primi 10 giorni del mese suc- cessivo a quello di riferimento, le seguenti informazioni:
a) elenco aggiornato dei mezzi in servizio e i servizi ai quali sono adibiti;
b) elenco aggiornato del personale impiegato per lo svolgimento dei servizi indicante il nominativo, l’inquadramento, la qualifica e i servizi ai quali è addetto;
c) cartografia georeferenziata con la dislocazione e la tipologia dei contenitori utilizzati per il servi- zio, qualora insorgessero modifiche rispetto all’ultima trasmissione;
d) interventi di carattere straordinario non programmabili eventualmente eseguiti, con l’indicazione precisa e dettagliata di personale, mezzi e attrezzature impiegati;
e) copia dei formulari, o di altra documentazione utilizzata, attestante i pesi verificati a destino, al fine di permettere l'azione di controllo;
f) idonea documentazione con xxxxxxx i contratti di fornitura relativi ai punti da cui sono state attinte le acque per il servizio di lavaggio strade, piazze, portici, sottopassi, scalinate e marciapiedi di cui all'art. 33 del presente Capitolato.
L’Appaltatore dovrà inoltre provvedere a produrre un rendiconto (report) per tutti i rifiuti conferiti dalla data di affidamento al 31 dicembre dell’anno in esame o sua frazione di pertinenza, contenente ogni informazione di carattere tecnico e economico – finanziario sui servizi e ogni altro dato utile per la presentazione della comunicazione annuale al Catasto dei rifiuti di cui all’art.189 del D.lgs. 152/2006 e per l’eventuale predisposizione della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani, secondo la normativa vigente nel corso dell’affidamento. E’ altresì tenuto a fornire tutte le informazioni e la documentazione necessaria all’espletazione delle procedure previste per la compilazione del Censi- mento Rifiuti Urbani di cui alla vigente normativa regionale e di quanto altro dovesse essere even- tualmente introdotto nel periodo di vigenza contrattuale.
Eventuali sanzioni amministrative, comminate al Committente, o eventuali danni dallo stesso subiti a seguito di mancanze o di errori nelle comunicazioni dell’Appaltatore, saranno allo stesso addebi- tati.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 11 – Vigilanza e controllo
La vigilanza e il controllo sull’esecuzione dell’appalto compete al Committente.
Tale attività potrà essere esercitata anche tramite soggetti terzi appositamente incaricati e potrà svol- gersi attraverso sopralluoghi, ispezioni, prelievi di campioni, pesature a campione degli automezzi utilizzati per il servizio, tanto all’inizio quanto alla fine del percorso di raccolta ponendo a carico dell’Appaltatore i relativi oneri, in qualsiasi momento, anche senza preavviso e l’Appaltatore vi do- vrà acconsentire.
I predetti controlli potranno essere eseguiti nel territorio comunale e anche presso la sede operativa dell’Appaltatore e sui veicoli e sulle attrezzature dallo stesso utilizzati nonché attraverso verifiche sulla documentazione presente negli uffici dello stesso.
Art. 12 – Esecuzione d’ufficio
Nel caso di mancata ottemperanza dell’Appaltatore ai propri obblighi, il Committente procederà:
a) alla formale contestazione, chiedendo l’adempimento entro ventiquattro ore;
b) a ordinare, qualora l’Appaltatore ricevuta la contestazione, non adempisse e impregiudicata l'ap- plicazione delle relative penali, all’esecuzione d’ufficio delle attività necessarie per assicurare il re- golare andamento dell’appalto, anche avvalendosi di altri operatori economici;
c) a rivalersi sullo stesso per le spese sostenute, maggiorate del 10% per oneri di amministrazione, e per i danni subiti e conseguenti con recupero delle somme mediante trattenute sul primo rateo di pagamento in scadenza e su quelli successivi fino alla completa estinzione del credito;
d) ad escutere il deposito cauzionale di cui all'art. 46 del presente Capitolato, con l’obbligo per l'Appaltatore di reintegro del suo ammontare entro e non oltre il decimo giorno naturale consecutivo all’escussione.
Sono fate salve le azioni legali esperibili dal Committente per l’eventuale risarcimento dei maggiori danni.
Restano a carico dell'Appaltatore tutte le responsabilità derivanti dall’interruzione dei servizi.
PARTE II. STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Art. 13 – Personale in servizio
Per assicurare il completo e soddisfacente adempimento degli impegni e degli obblighi assunti, l’Appaltatore deve quotidianamente utilizzare personale idoneo e in numero sufficiente a garantire l'esecuzione dei servizi compresi nei presente Capitolato, indipendentemente da ferie, malattie, infortuni o altro. Eventuali carenze o indisponibilità del personale non giustificheranno la mancata corretta e regolare esecuzione dei servizi
Nel corso dell’appalto, qualora si dovessero registrare nell'ambito del personale riduzioni per pensionamenti, dimissioni o per qualunque altra causa, l’Appaltatore deve darne comunicazione all'Appaltante, provvedendo alla sostituzione di tale personale ovvero all’introduzione di adeguate misure organizzative compensative.
L’Appaltatore deve assicurare soprattutto nel periodo estivo e in occasione di ricorrenze particolari tutte le integrazioni temporanee necessarie del personale necessarie a garantire il completo regolare espletamento di tutti i servizi appaltati tenendo conto anche dell’incremento dei rifiuti e delle presenze turistiche nei territori interessati. Il relativo corrispettivo è a carico dell’Appaltatore stesso.
L’Appaltatore è tenuto inoltre:
- ad osservare integralmente nei riguardi del personale, il trattamento economico- normativo stabilito dai C.C.N.L. FISE ASSOAMBIENTE e territoriali in vigore, ivi compresi gli eventuali accordi aziendali di II livello;
- a osservare le norme vigenti in materia di contribuzione previdenziale e assistenziale; in particolare con cadenza mensile l'Appaltatore dovrà versare ai fondi pensionistici, ai fondi di pensione complementare, al fondo di assistenza integrativa FASDA e alle Organizzazioni Sindacali le quote di rispettiva spettanza. Quanto detto dovrà essere dimostrabile con docu- mentazione di avvenuto pagamento in favore dei soggetti di cui sopra;
- ad assicurare la retribuzione ai lavoratori entro e non oltre il quindicesimo giorno del mese successivo a quello lavorato, prescindendo da eventuali controversie con il Committente e da eventuali ritardi nel pagamento del canone mensile. Passati 3 giorni successivi all'ultimo giorno utile per l'Appaltatore per il pagamento degli stipendi, la stazione appaltante si sostituirà in surroga attraverso bonifico ai dipendenti creditori. A tal scopo l'Azienda sarà tenuta a fornire il quadro degli emolumenti dovuti, redatto sulla modulistica della Tesoreria Comunale di riferimento;
- a dotare i lavoratori impiegati nei servizi del presente appalto di indumenti di lavoro aventi i requisiti di Legge, diversi a seconda della stagionalità, recanti la denominazione dell'Appaltatore, dei D.P.I. previsti dalla normativa vigente in materia di sicurezza, nonché di apposito tesserino il quale deve essere esposto in maniera ben visibile sull'indumento di lavoro;
- a sottoporre periodicamente i lavoratori impiegati nei servizi del presente appalto alle cure sanitarie e alle profilassi preventive previste per tali servizi dalla Legge, dal C.C.N.L. e dalle autorità sanitarie competenti per territorio.
L’elenco del personale è riportato in Allegato II.
Il personale impiegato nei servizi dell’appalto deve mantenere un comportamento corretto e riguardoso e l’Appaltatore deve richiamare, multare e assumere ogni altro provvedimento previsto
nel C.C.N.L., nei confronti dei lavoratori che venissero meno ai propri doveri, rendendosi responsa- bili di insubordinazione agli ordini ricevuti, di gravi mancanze nell’espletamento dei propri compiti e di contegno scorretto e irriguardoso nei confronti degli utenti e/o del pubblico nonché dei funzio- nari della Stazione Appaltante.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 14 – Servizio di pronto intervento
L’Appaltatore dovrà istituire un servizio di pronto intervento garantendo la presenza di personale in grado di attivare il predetto servizio per tutto l’arco delle 24 ore giornaliere per 365 giorni all'anno, giorni festivi e domeniche inclusi, con le seguenti finalità:
- attivare tempestivi interventi di supporto al servizio oggetto del presente Capitolato atti a fronteggiare eventi che possano determinare situazioni di pericolo e/o di disagio per l'utenza;
- risolvere situazioni di possibile danno ambientale;
- ripristinare la sicurezza della circolazione in caso di incidenti ed eventi meteorologici eccezionali;
- intervenire in caso di spiaggiamenti di materiale sulla battigia.
L’Appaltatore dovrà fornire al Committente, alle Autorità individuate dal Comune e alle Forze dell’Ordine il nominativo di un Referente, comprensivo di un recapito telefonico fisso o mobile, al quale rivolgere la richiesta di intervento, impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni del numero.
Il Committente contatterà telefonicamente il responsabile dell'Appaltatore indicandogli la tipologia di intervento necessaria. A tale richiesta verbale seguirà conferma scritta della richiesta in cui dovranno sempre essere indicati: ora e data della richiesta, tipologia di intervento necessaria, luogo in cui effettuare l'intervento, nome del referente del Committente che ha chiesto l'intervento.
Tale servizio dovrà attivarsi entro un’ora dalla segnalazione da parte del Committente e/o da altro soggetto dallo stesso autorizzato.
Il costo di tale servizio si intende compreso nel canone di appalto di cui all’art. 41.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive pertinenti penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 15 – Mezzi
L'Appaltatore si impegnerà a mantenere gli automezzi in perfetto stato d'uso per tutta la durata dell'appalto.
Tutti i veicoli ad uso esclusivo per i servizi di cui al presente Capitolato dovranno essere immatrico- lati non prima dell’anno 2014, euro 5 o euro 6, ad eccezione dei motocarri di 50 cc di cilindrata, e dovranno essere nella disponibilità dell’Appaltatore nonchè in regola con le disposizioni normative in materia di circolazione stradale, tassa di possesso, revisione periodica (che dovrà risultare da ap- posite annotazioni poste sulla carta di circolazione).
Per ogni veicolo, dovranno essere stipulate idonee polizze di assicurazione.
In particolare l’Appaltatore dovrà garantire la conformità delle attrezzature alle prescrizioni previste dalla normativa vigente, in materia di standard qualitativi, di sicurezza sul lavoro e prevenzione de- gli inquinamenti, assicurarne il corretto utilizzo da parte degli operatori, assumendo a proprio carico la responsabilità per fatti dannosi conseguenti ad ogni eventuale inosservanza.
Le dimensioni massime e il diametro di sterzata dei veicoli dovranno essere tali da consentire una corretta circolazione (transito, fermata, manovre) senza violazioni del codice della strada, tenuto conto anche delle specifiche caratteristiche della rete viaria nel territorio sul quale saranno eseguiti i servizi.
L’Appaltatore si impegna alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli, nonché a periodica pulizia e disinfezione, affinché gli stessi siano sempre in perfetto stato di funzionamento e di con- servazione.
Sono da intendersi a totale carico dell'Appaltatore per tutta la durata dell'appalto tutti gli oneri e le spese per la fornitura, la distribuzione, la manutenzione e la gestione di tutti i mezzi previsti per l'esecuzione del servizio.
L'Appaltatore è tenuto a garantire la costante fornitura di gasolio ai mezzi, al fine di evitare l'interruzione anche momentanea del servizio.
L'Appaltatore, essendo obbligato ad assicurare comunque il servizio, è tenuto a rimpiazzare tempestivamente, con mezzi provvisoriamente sostitutivi, gli automezzi in avaria o fuori uso in attesa del loro reintegro in servizio, così da evitare che i servizi previsti in appalto subiscano interruzioni o irregolarità. I mezzi temporaneamente sostitutivi dovranno avere caratteristiche e funzionalità equivalenti a quelli momentaneamente sostituiti.
I mezzi adibiti al trasporto della frazione organica, del secco residuo e della frazione verde dovran- no essere a tenuta stagna per evitare fenomeni di percolamento.
Nell'utilizzo delle spazzatrici meccaniche/aspiranti l'Appaltatore è tenuto a:
- impiegare un'opportuna riserva d'acqua ed un costante utilizzo dell'impianto di abbattimento delle polveri. Il prelievo dell'acqua per il riempimento dei serbatoi avverrà a cura e onere dell'Appaltatore nei punti indicati dal Gestore del servizio idrico a seguito di specifica autorizzazione;
- sostituire periodicamente le spazzole;
- attivare uno specifico programma di manutenzione periodica e sostituzione/rigenerazione dei filtri da presentare al Committente;
- installare su detti mezzi di un sistema elettronico sigillato di rilevamento ore operative, funzionalità sistemi di abbattimento polveri, fermi per sostituzione, filtri ecc. al fine di certificare al Committente il regolare funzionamento di detti sistemi;
- installare un sistema di rilevamento GPS.
Il Committente si riserva la facoltà di verificare lo stato di decoro e di perfetta efficienza dei veicoli.
Nel caso di comprovata inidoneità degli stessi, ordinerà che siano eseguite tempestivamente, e co- munque entro dieci giorni, le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria o, se neces- sario, che si provveda alla loro sostituzione. L’Appaltatore è tenuto a provvedervi senza poter vanta- re pretese di risarcimenti, indennizzi o maggiori compensi.
Per tutti i mezzi che verranno impiegati dall'Appaltatore è fatto obbligo di fornire al Committente copia delle relative autorizzazioni ad espletare il servizio.
Qualora i mezzi, le attrezzature o gli impianti impiegati dovessero subire un’obsolescenza tecnica, tecnologica o funzionale tale da non consentirne il normale utilizzo, a seguito dell’emanazione di nuove norme ovvero per altri motivi, l’Appaltatore è tenuto ad assicurarne la sostituzione integrale.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 16 – Attrezzature per la raccolta dei rifiuti
L’Appaltatore metterà a disposizione tutte le attrezzature necessarie per l'espletamento del servizio.
La quantità delle attrezzature e le relative volumetrie dovranno in ogni caso essere adeguate e suffi- ciente per servire tutte le utenze (domestiche e non domestiche), al fine di evitare il deposito di ri- fiuti al di fuori degli stessi o in contenitori non preposti alla raccolta della specifica frazione mer- ceologica.
I contenitori dovranno avere caratteristiche idonee per l’utilizzo e dovranno riportare indicazioni circa le frazioni oggetto della raccolta e le modalità di conferimento.
La data di acquisto documentata dei contenitori non dovrà essere antecedente al 2014 per tutto il territorio comunale, frazioni comprese.
Sarà facoltà del Committente richiedere in qualsiasi momento all’Appaltatore un riposizionamento sul territorio dei contenitori per la raccolta qualora gli stessi non abbiano una distribuzione atta a soddisfare i bisogni dell’utenza e a garantire il decoro urbano. In particolare i contenitori non po- tranno essere posizionati a ridosso dei muri perimetrali degli edifici sui quali sono presenti, a livello di piano terra e/o di piano rialzato, ingressi, porte, finestre, punti di ventilazione e balconi di civili abitazioni e/o di attività produttive, con particolare riferimento ad attività alimentari e farmacie.
Qualora le attrezzature venissero danneggiate, l’Appaltatore avrà l’onere, compreso nel corrispetti- vo d’appalto, di aggiustarli o sostituirli entro 48 ore dalla data della segnalazione, in maniera da consentire la possibilità di conferimento senza interruzione da parte dell’utenza. La manutenzione dei cassonetti è a totale carico dell’Appaltatore.
Il Committente si riserva la facoltà di verificare lo stato di decoro e di perfetta efficienza delle at- trezzature. Nel caso di comprovata inidoneità delle stesse, ordinerà che siano eseguite tempestiva- mente le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria o, se necessario, che si provve- da alla loro sostituzione. L’Appaltatore è tenuto a provvedervi senza alcun riferimento alla durata dell’affidamento.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 17 – Domicilio
L'Appaltatore è tenuto a mantenere in Comune di Imperia un'area adeguatamente attrezzata per la gestione delle attività di servizio, attrezzata come condizione minimale delle seguenti strutture: de- posito mezzi e attrezzature, lavaggio mezzi e attrezzature, officina con pronto intervento, magazzino ricambi, materie prime e contenitori, spogliatoi e docce, uffici, rapporto con il pubblico, recapito di telefono, di fax, di posta elettronica, di posta elettronica certificata e numero verde.
Tutti i locali e le aree dovranno essere mantenuti efficienti, funzionali, puliti, igienizzati e conformi ad ogni effetto alle vigenti disposizioni che disciplinano la materia.
L'Appaltatore dovrà comunicare al DEC in forma scritta gli estremi del recapito e il nominativo di un Rappresentante territoriale e segnalare entro il termine di 2 giorni ogni possibile variazione.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 18 – Istituzione di un numero verde
L'Appaltatore dovrà mantenere attivo per tutta la durata del servizio un apposito numero verde gratuito, destinato in maniera esclusiva ai servizi di cui al presente Capitolato, con il compito di raccogliere e smistare le richieste di intervento o di informazione da parte degli utenti, nonché gli eventuali inoltri di reclami.
Il numero verde dovrà essere operativo tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle ore 18 e in grado di raccogliere le richieste con tempo di attesa non superiore ai 2 minuti.
Qualora l’Appaltatore dovesse attivare un numero differente da quello attualmente in uso, o per ogni variazione in corso di esercizio, sarà tenuto a darne tempestiva ed adeguata informazione all'utenza.
In caso di segnalazione di disservizi (mancato ritiro rifiuti, mancata pulizia suolo pubblico, ecc.), gli addetti al numero verde dovranno darne tempestiva comunicazione al personale operativo al fine delle più celere risoluzione della problematica.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
PARTE III. NORME TECNICHE
Art. 19 – Modalità di raccolta
Il servizio di raccolta rifiuti avverrà tramite isole ecologiche stradali in un numero minimo di 275 opportunamente dislocate sul territorio, ciascuna opportunamente attrezzata per la raccolta di tutte e cinque le frazioni (indifferenziato, carta e cartone, plastica e metalli, vetro, organico)
Il servizio comprenderà altresì la raccolta di verde e sfalci da potature attraverso contenitori opportunamente dislocati sul territorio nei punti di maggiore criticità.
In particolare dovranno essere utilizzati contenitori di dimensioni adeguate allo specifico bacino d’utenza.
L'Appaltatore è tenuto ad apporre su tali contenitori opportuni adesivi riportanti le indicazioni per le modalità di conferimento da parte dell'utenza e l’intestazione del Comune di Imperia.
L'Appaltatore dovrà provvedere all'aggiornamento di una cartografia georeferenziata informatica per il rilievo dei punti di raccolta e dei contenitori presenti sul territorio oggetto del servizio, che do- vrà essere consegnata al Committente contestualmente alle comunicazioni di cui all'art. 10 del pre- sente Capitolato. Il Committente si rende disponibile a fornire su richiesta la base cartografica in formato dwg del territorio da servire.
I contenitori per la raccolta dei rifiuti urbani, depositati all’aperto e esposti agli agenti atmosferici, dovranno avere caratteristiche tali da:
a) favorire e agevolare il conferimento dei rifiuti da parte degli utenti;
b) evitare la fuoriuscita e la dispersione dei rifiuti in essi depositati
c) essere chiusi per evitare l’infiltrazione al loro interno di acque meteoriche.
Le utenze domestiche potranno avvalersi anche dei centri di cui all'art. 25 del presente Capitolato e del servizio di ritiro su chiamata di cui all'art. 23 del presente Capitolato.
Le utenze non domestiche, in regime di assimilazione in base al vigente regolamento comunale, potranno avvalersi anche dei centri di cui all'art. 25 del presente Capitolato e del servizio di ritiro su chiamata di cui all'art. 23 del presente Capitolato.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 20 – Modalità di raccolta presso selezionate utenze non domestiche
Per selezionate utenze non domestiche, dislocate nelle aree residenziali e turistiche, sarà attivo il servizio di raccolta dedicato per le frazioni di pertinenza.
A tal fine l'Appaltatore trasmetterà al Committente il calendario indicante i giorni e gli orari di ritiro, nonché l'elenco delle utenze interessate dal servizio con l'indicazione delle frazioni oggetto della raccolta dedicata.
Le utenze dovranno posizionare i contenitori per la raccolta all'interno del loro esercizio ed esporli in base al calendario e agli orari stabiliti e comunicati dall'Appaltatore.
Gli imballaggi di cartone dovranno essere puliti, piegati, pressati e possibilmente legati in pacchi con spaghi, in modo da consentire un'agevole movimentazione da parte del personale addetto alla raccolta.
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare un controllo visivo sulla correttezza dei conferimenti e a segnalare all'utente e al Committente errori tali da pregiudicare la bontà della raccolta.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 21 – Orari, giorni e modalità di raccolta
Il Committente si riserva la facoltà di disciplinare gli orari di effettuazione delle operazioni di raccolta, per ragioni di compatibilità e tutela di zone particolari del territorio.
Le operazioni di raccolta dovranno avvenire nel rispetto del vigente regolamento di attuazione della zonizzazione acustica e disciplina delle attività rumorose.
I servizi dovranno avvenire dei criteri di minor intralcio della mobilità, della qualità urbana e degli orari di conferimento agli impianti finali di recupero o smaltimento.
La raccolta dovrà essere svolta con cura dagli addetti al servizio in modo da evitare dispersioni o spargimenti dei rifiuti ed in conformità all’orario concordato con il Committente, che potrà essere modificato per esigenze di pubblico interesse.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di prelevare anche quei rifiuti abbandonati per ragioni diverse in prossimità dei cassonetti e non depositati al loro interno. Effettuato lo svuotamento, i contenitori saranno riposizionati in loco.
E' fatto divieto assoluto di miscelazione delle varie tipologie di rifiuto.
Il Committente si riserva la facoltà di istituire un apposito calendario settimanale di raccolta di concerto con l'Appaltatore.
Il servizio di raccolta stradale dovrà essere svolto secondo le seguenti frequenze di raccolta:
Frequenza dal'1/6 al 30/9 (periodo estivo) gg/sett | Frequenza dal 1/10 al 31/5 (periodo invernale) gg/sett | ||
Secco residuo | Zona turistica | 4 | 4 |
Zona residenziale | 4 | 4 | |
Zona extra urbana | 4 | 4 | |
Carta e cartone | Zona turistica | 1 | 1 |
Zona residenziale | 1 | 1 |
Frequenza dal'1/6 al 30/9 (periodo estivo) gg/sett | Frequenza dal 1/10 al 31/5 (periodo invernale) gg/sett | ||
Zona extra urbana | 1 | 1 | |
Plastica e metalli | Zona turistica | 4 | 4 |
Zona residenziale | 4 | 4 | |
Zona extra urbana | 4 | 4 | |
Vetro | Zona turistica | 1 | 1 |
Zona residenziale | 1 | 1 | |
Zona extra urbana | 1 | 1 | |
Organico | Zona turistica | 7 | 7 |
Zona residenziale | 7 | 7 | |
Zona extra urbana | 7 | 7 |
L'Appaltatore è altresì tenuto allo svuotamento dei contenitori dedicati alla raccolta del verde e degli sfalci da potature con le seguenti frequenze:
Frequenza dal'1/6 al 30/9 (periodo estivo) gg/sett | Frequenza dal 1/10 al 31/5 (periodo invernale) gg/sett | ||
Verde | Zona turistica | 3 | 3 |
Zona residenziale | 3 | 3 | |
Zona extra urbana | 3 | 3 |
Le frequenze di raccolta indicate sono da ritenersi minime, l'Appaltatore dovrà provvedere allo svuotamento dei cassonetti al loro riempimento.
Le frequenze di raccolta, per tutte le utenze, dovranno essere garantite sia nei giorni feriali che nei giorni festivi.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 22 – Servizio RD rifiuti urbani pericolosi e minori
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare in tutte le aree omogenee, ad esclusione delle aree extra-urbane, servizi dedicati di raccolta differenziata per le seguenti tipologie di rifiuti:
• indumenti usati
• oli alimentari esausti da utenza domestica
• farmaci scaduti
• pile
• consumabili informatici (cartucce, toner, ecc.)
La raccolta verrà realizzata tramite appositi contenitori che andranno svuotati con frequenza mensile, sia nei mesi estivi che nei mesi invernali, e comunque ogni qualvolta risultassero pieni. Lo svuotamento dovrà anche avvenire su richiesta del Committente o degli utenti presso i quali sono posizionati i contenitori entro 24 ore dalla chiamata.
La fornitura e la manutenzione dei contenitori saranno a carico dell’Appaltatore che dovrà anche provvedere alla loro eventuale sostituzione per garantire il mantenimento di un adeguato standard estetico e funzionale.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 23 – Servizio RD a chiamata
Il servizio prevede la raccolta differenziata domiciliare a chiamata dei rifiuti ingombranti, RAEE, scarti da giardinaggio, prodotti esclusivamente dalle utenze domestiche e non domestiche solo se assimilati ai rifiuti urbani, nonché inerti del “fai da te” domestico.
A titolo indicativo, i rifiuti sopra citati saranno così caratterizzati:
• ingombranti lignei: mobilio, sedie, armadi, scaffalature, ecc;
• ingombranti metallici: reti, scaffalature, cucine ergonomiche a legna, stufe a combustibile, ecc;
• ingombranti in vetro: specchi, lastre vetro, ecc;
• ingombranti vari: divani, poltrone, materassi, ecc;
• potature: solo se ridotte di volume e raggruppate, ecc;
• inerti da piccole attività del fai da te domestico con il conferimento all'utenza che ne faccia richiesta di specifici sacconi “big bag” max 500 litri e una volta l'anno per utenza. La fornitura dei sacconi è a carico dell'Appaltatore
• RAEE: frigoriferi, congelatori, televisori, computer, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori d'aria, ecc.
Le utenze potranno prenotare il ritiro tramite il numero verde di cui all'art. 18 del presente Capitolato, ricevendo un appuntamento che sarà fissato entro 10 giorni dalla chiamata indicante il giorno e la fascia oraria in cui gli operatori passeranno per effettuare il ritiro. I rifiuti saranno raccolti sul suolo pubblico presso il domicilio delle utenze richiedenti.
Il servizio sarà effettuato con le seguenti frequenze minime:
Frequenze di raccolta | ||
Dall'1/6 al 30/9 (periodo estivo) | Dall'1/10 al 31/5 (periodo invernale) | |
Zona turistica | 1 gg/sett | 1 gg/sett |
Zona residenziale | 1 gg/sett | 1 gg/sett |
Zona extra urbana | 1 gg/mese | 1 gg/2mesi |
Il servizio dovrà essere svolto da una o più squadre operative composte da 1 autista e 1 operatore in
appoggio, ognuna equipaggiata con un automezzo attrezzato di caricatore e sponda idraulica dotata di sistema di pesatura.
Per ogni soggetto che farà richiesta del servizio di cui al presente articolo, dovrà essere compilato un modulo di cui all'Allegato I che dovrà sempre accompagnare il viaggio e che non potrà essere considerato sostitutivo dei formulari di trasporto o di altro idoneo documento di viaggio che l'Appaltatore decidesse di utilizzare per l'assolvimento degli obblighi ambientali. Tali moduli, conservati in ordine cronologico presso la sede dell'Appaltatore e messi a disposizione del Committente in qualunque momento su richiesta, dovranno essere utilizzati per la costruzione del report mensile di cui all'art.10 del presente Capitolato.
Ogni tipologia di ingombrante dovrà essere avviata a recupero, ferma restando una quota di scarto da lavorazione che dovrà essere certificata dal recuperatore finale. Tale scarto non dovrà in alcun modo essere addebitato economicamente al Comune.
Gli oneri di avvio a recupero saranno a carico dell'Appaltatore e gli eventuali ricavi dall'avvio a recupero saranno introitati dallo stesso.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 24 – Rimozione rifiuti abbandonati sul territorio
L’Appaltatore deve provvedere, anche su segnalazione del Committente, alla raccolta, allo sgombero e al trasporto, in idonei siti di trattamento e/o smaltimento, dei rifiuti di qualunque natura e provenienza, giacenti su strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico.
L’intervento deve essere effettuato entro 48 ore dalla segnalazione.
L’Appaltatore è obbligato a provvedere all’immediata rimozione dei rifiuti rinvenuti direttamente e a darne tempestiva comunicazione al Committente. L'Appaltatore provvederà altresì all'asporto dalle aree pubbliche e ad uso pubblico dei rifiuti del materiale alluvionato in caso di calamità naturali. Il costo di tale intervento è compreso nel corrispettivo dell’appalto.
In caso di rinvenimento di rifiuti contenenti fibrocemento, amianto o asbesto dovranno essere adottati piani di intervento mirati, ponendo particolare attenzione alle necessarie misure di sicurezza. La rimozione e lo smaltimento degli stessi saranno di competenza dell'Appaltatore, che dovrà darne immediata comunicazione al Committente, anche avvalendosi di altra impresa specializzata qualora non in possesso delle necessarie abilitazioni per lo svolgimento del servizio.
L'intervento avverrà con i mezzi ritenuti necessari, con un costo aggiuntivo da quantificare preventivamente di volta in volta di concerto con il Committente avvalendosi, se necessario, di Ditte esterne autorizzate. In particolare l'Appaltatore è tenuto a fornire al Committente almeno 2 preventivi di Ditte esterne debitamente autorizzate, con il dettaglio della tipologia di servizi e i relativi costi. La scelta dell'affidamento avverrà ad insindacabile giudizio del Committente.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 25 – Servizio RD con centro di raccolta e punto di consegna
E' compresa nel presente Capitolato la gestione del centro di raccolta sito in Loc. Artallo su area messa a disposizione dal Committente in conformità ai dettami del D.M. 8 aprile 2008 così come modificato dal D.M. 13 maggio 2009.
E' altresì compresa nel presente Capitolato la gestione del punto di consegna sito in via Argine Sini- stro su area messa a disposizione dal Committente in parziale deroga ai dettami del D.M. 8 aprile 2008 così come modificato dal D.M. 13 maggio 2009. In particolare la gestione prevederà il solo conferimento da parte delle utenze domestiche e non domestiche in regime di assimilazione, dei ri- fiuti di cui al codice CER 20 03 07 (ingombranti) e RAEE (20 01 36, 20 01 35*, 20 01 21*, 20 01 23*), che dovranno essere stoccati in contenitori a tenuta stagna e quotidianamente trasferiti al Cdr di Artallo.
L'Appaltatore è tenuto ad operare nel rispetto di tutte le prescrizioni normative di settore. Tutti i costi di per la gestione dei centri sono a carico dell'Appaltatore e comprendono:
• nel Cdr sito in loc. Artallo il nolo della guardiania e dei servizi igienici;
• nel punto di consegna di via Argine Sinistro il nolo della guardiania e dei servizi igienici, nonché la realizzazione di una recinzione di altezza non inferiore a 2 m e l'installazione di 2 cancelli carrabili previo ottenimento delle necessarie autorizzazioni.
Gli impianti dovranno rimanere aperti almeno 6 giorni a settimana per un minimo di 5 ore al giorno e dovranno essere apposti sui cancelli di ingresso appositi cartelli indicanti i giorni e gli orari di apertura, nonché un recapito telefonico del responsabile dei centri.
I centri dovranno prevedere la presenza di operatori che sorveglino il conferimento dei rifiuti e permettano un più agevole e razionale raggruppamento dei materiali prima del loro prelievo e avvio a recupero o a smaltimento.
Il conferimento dovrà avvenire con le modalità e i tempi stabiliti da specifici Regolamenti di gestione, da redigere a cura dell’Appaltatore e da sottoporre all’Approvazione del Committente prima dell’entrata in esercizio dei centri stessi.
Il conferimento dei rifiuti dovrà avvenire in cassoni di adeguata capacità e caratteristiche tecniche in funzione delle tipologie di rifiuto in essi contenute.
Sarà cura dell’Appaltatore provvedere al continuo controllo del livello di riempimento dei contenitori per programmare gli interventi di svuotamento, che dovranno avvenire tramite l'ausilio di appositi automezzi atti a non causare dispersione di rifiuti durante tutte le operazioni di movimentazione. Eventuali problematiche che dovessero causare ritardi nei tempi di svuotamento dei contenitori dovranno essere comunicati al Committente nel modo più celere possibile.
Le aree dovranno essere tenute pulite a cura dell'Appaltatore da tutti i rifiuti eventualmente fuoriusciti durante le operazioni di movimentazione nonché dai rifiuti eventualmente depositati dagli utenti al di fuori dei contenitori.
Qualsiasi responsabilità in ordine ad eventuali danni a persone o cose dovuti alla movimentazione dei cassoni e dei rifiuti all’interno dei centri di raccolta, ricadrà esclusivamente sull'Appaltatore.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 26 – Attività di trasbordo
Per il trasbordo dei rifiuti da mezzi più piccoli ad altri idonei, l’Appaltatore dovrà attenersi a quanto previsto dall’art. 193 D.Lgs 152/06, dimostrando la sussistenza dei dettami normativi attraverso idonea documentazione atta a dare prova del fatto che l’operazione non sfoci in uno stoccaggio abusivo.
Tali operazioni dovranno avvenire senza arrecare danno all’ambiente o alle persone, e al termine delle operazioni, dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 27 – Lavaggio cassonetti
Il lavaggio radicale dei contenitori stradali (bidoni carrellati, cassonetti o altro tipo di contenitori) a territorio è a carico dell'Appaltatore che vi dovrà provvedere secondo un calendario che dovrà essere comunicato in anticipo per iscritto al Committente.
Il servizio di lavaggio dovrà essere effettuato secondo le seguenti frequenze, intendendosi come mesi estivi dall'1/6 al 30/9 e restanti mesi dall'1/10 al 31/5:
Frequenza di lavaggio | ||||||
Matrice | Zona turistica – n° di lavaggi al mese | Zona residenziale - n° di lavaggi al mese | Zona extra urbana - n° di lavaggi al mese | |||
Dall'1/6 al 30/9 | Dall'1/10 al 31/5 | Dall'1/6 al 30/9 | Dall'1/10 al 31/5 | Dall'1/6 al 30/9 | Dall'1/10 al 31/5 | |
Indifferenziato e organico | 4 | 2 | 4 | 2 | 4 | 2 |
Carta, plastica, vetro e verde | 2 | 1 | 2 | 1 | 2 | 1 |
Sono fatte salve frequenze maggiori ove necessario a seguito di imbrattamenti in fase di conferimento e/o raccolta.
Il lavaggio dovrà essere svolto con automezzo dedicato, in grado di effettuare sia la pulizia interna che esterna, rimuovendo ogni residuo solido o liquido e assicurando la completa igienizzazione del contenitore.
L'automezzo dedicato al lavaggio dovrà seguire il mezzo addetto alla raccolta e la quadra operativa tipo sarà composta almeno da autista e operatore di appoggio.
I contenitori stradali dovranno essere periodicamente pulite con un intervento di idropulitrice in
riferimento al lato fronte utenza e strada con specifica attenzione alla bocca di conferimento.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 28 – Spazzamento
Il servizio di spazzamento previsto è di tipo manuale, meccanizzato o misto, a seconda della tipologia di area su cui è previsto l'intervento, e dovrà essere effettuato nelle aree pubbliche e private ad uso pubblico.
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Nel dettaglio, le aree oggetto di spazzamento sono: strade e piazze
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parcheggi all'aperto pubblici e privati ad uso pubblico marciapiedi
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aiuole e aree verdi (rimozione di rifiuti casuali ed eccezionali) portici, gallerie e scalinate
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sottopassi o sovrapassaggi pedonali fermate dei mezzi pubblici di trasporto aree perimetrali ai monumenti
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piste ciclabili e ciclovie
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aree circostanti i contenitori adibiti alla raccolta dei rifiuti rive dei corsi d'acqua
spiagge
Nelle aree di spazzamento sono altresì incluse le aree di pertinenza comunale dei porti turistici.
Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non sollevare polveri, e in ogni modo non recare alcun disagio alla cittadinanza.
Nelle attività di spazzamento manuale è compresa anche la pulizia delle aree intorno e al di sotto dei contenitori adibiti alla raccolta dei rifiuti urbani.
Nell'ambito delle normali operazioni di spazzamento delle vie cittadine dovrà essere pulito anche il lato sinistro (nel senso di percorrenza) dei seguenti elementi:
- rotonde e rotatorie stradali
- aiuole spartitraffico
- elementi rigidi di indirizzamento del traffico e altre strutture del genere
- cunette, cunettoni e pertinenze stradali pubbliche.
Sono a carico dell'Appaltatore gli oneri per l'eventuale deviazione del traffico e le eventuali autorizzazioni.
Dovranno altresì essere puliti i marciapiedi e le aiuole in esse presenti anche con l'utilizzo di soffia foglie/aspira rifiuti. Nella pulizia dei marciapiedi dovrà essere svolta anche l'eliminazione delle sterpaglie e delle erbe infestanti, nonché dei polloni e dei succhioni dal tronco principale degli alberi.
In occasione della commemorazione dei defunti l’Appaltatore è tenuto ad effettuare la pulizia straordinaria delle strade di accesso ai cimiteri cittadini.
Nei mesi autunnali e invernali, in occasione della caduta delle foglie, la squadra operativa addetta allo spazzamento è tenuta alla loro rimozione anche mediante l'utilizzo del tubo aspirafoglie di ausilio alle spazzatrici e, da parte del personale in appoggio, dei soffiafoglie per un più veloce indirizzamento delle foglie verso le aree di intervento delle spazzatrici.
Particolare attenzione dovrà essere posta nell'intero anno, in particolare a seguito di intense perturbazioni atmosferiche, alla caduta degli aghi di pino. Considerando la loro pericolosità per la viabilità, gli interventi di asportazione e pulizia dovranno essere effettuati anche fuori dai turni di pulizia programmata a seguito di richiesta del Committente.
E' facoltà dell'Appaltatore l'adozione diffusa del divieto di sosta organizzato e programmato previa autorizzazione del Comando di Polizia Municipale. Le eventuali attività di installazione/disinstallazione dei cartelli fissi saranno a carico del Committente.
Il servizio dovrà essere svolto con frequenza pari a 1 gg/sett per lo spazzamento meccanizzato, 3 gg/sett per lo spazzamento misto e 7 gg/sett per lo spazzamento manuale.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 29 – Pulizia delle cunette stradali
A completamento del servizio di spazzamento, l'Appaltatore è tenuto ad effettuare la pulizia delle cunette stradali, limitatamente alla parte esterna con rimozione dei rifiuti (foglie, polveri ecc.) presenti sul bordo delle cunette stesse e presso gli accessi esterni alla rete fognaria delle acque bianche (bocche di lupo, griglie, chiusini ecc).
L'attività dovrà essere effettuata con priorità in previsione di forti eventi temporaleschi.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 30 – Diserbo manto stradale
A completamento del servizio di spazzamento, l'Appaltatore è tenuto ad effettuare il diserbo del manto stradale nelle superfici pavimentate, in particolare piazze, scalinate, marciapiedi, percorsi ciclo-pedonali, con successiva rifilatura e spazzamento del materiale di risulta.
In particolare dovrà essere realizzata l'eliminazione di erbacce da marciapiedi e cunette e dai bordi stradali, a inizio primavera, inizio estate e inizio autunno, con in aggiunta interventi specifici in punti critici su segnalazione del Committente. Dovranno inoltre essere svolti periodici interventi nelle strade ed aree urbane ed extraurbane dove, a causa dell’assenza di marciapiede o per qualunque altra causa, si verifichi una forte crescita di erba infestante.
Per espletamento del servizio, l'Appaltatore è tenuto ad utilizzare strumenti meccanici o prodotti ecologici a basso impatto ambientale, previa approvazione del Committente.
Il diserbo dovrà essere effettuato con cadenza tale che tutto il centro abitato risulti in qualsiasi momento privo di erbacce di qualsiasi dimensione. Non potrà essere accampata dall’Appaltatore alcuna giustificazione su crescite repentine di erbe tra un turno di spazzamento e un altro.
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, così come stabilito dall'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 31 – Raccolta e pulizia delle aree adibite a mercati
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani provenienti dalle atti- vità mercatali avendo cura di differenziare le varie tipologie di rifiuti. In particolare l'Appaltatore è tenuto alla raccolta differenziata delle cassette di legno, plastica e cartone.
E' compreso nel servizio anche la successiva pulizia delle aree adibite ai mercati ordinari e straordi- nari che il Committente potrà autorizzare nel corso dell’anno.
La pulizia dovrà avvenire con l'ausilio di personale appiedato che supporta l'operatore con la spaz- zatrice, con la rimozione dai punti di sua inaccessibilità.
Le attività dovranno essere attivate immediatamente dopo l'evacuazione degli ambulanti. Si riporta di seguito il dettaglio dei mercati ambulanti:
Giorno | Zona | Via |
lunedì | Porto Xxxxxxxx | Via XX Settembre |
martedì | Porto Xxxxxxxx | Via XX Settembre |
mercoledì | Oneglia | Via e Piazza Doria, Piazza Goito, Via Palestro, Piazza e Via Xxxxxxx, Via San Carlo |
giovedì | Porto Xxxxxxxx | Via San Xxxxxxxx, Via XX Settembre, Via Cascione, Piazza Fratelli Serra, |
sabato | Oneglia | Via e Piazza Doria, Piazza Goito, Via Palestro, Via Xxxxxxx, Via San Carlo |
L'Appaltatore è altresì tenuto alla raccolta e alla pulizia giornaliera da effettuarsi presso i mercati su aree pubbliche coperte, come di seguito dettagliati:
Luogo | Orari Apertura | Zona |
Imperia (Oneglia) | Feriale: ore 7-14; ore 16-20 Domeniche e festivi: ore 7-13 | Piazza Doria |
Imperia (Porto Xxxxxxxx) | Feriale: ore 7-14; ore 16-20 Domeniche e festivi: ore 7-13 | P.zza Ricci |
Qualora il Committente decidesse di spostare le aree di mercato od autorizzasse lo svolgimento di mercati straordinari in altre aree e/o in giorni od orari diversi, ne darà comunicazione all’Appaltatore che dovrà garantire l’esecuzione dei servizi del presente articolo senza nulla pretendere.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 32 – Raccolta e pulizia in occasione di manifestazioni e feste popolari
Per le feste e sagre organizzate dal Committente o da associazioni, comitati ecc., comunque di rile- vanza comunale, l'Appaltatore è tenuto ad effettuare la raccolta differenziata delle diverse frazioni.
Al termine dell'evento l'Appaltatore dovrà provvedere alla pulizia delle aree interessate.
Nel caso di manifestazioni organizzate dal Comune in giorni festivi o comunque di carattere straor- dinario, l’Appaltatore dovrà garantire il servizio di pulizia manuale e/o meccanizzata.
In caso di manifestazioni che si protraggono per più giorni dovranno essere concordate preventiva- mente le modalità e le frequenze di asportazione dei rifiuti.
Al termine della manifestazione dovrà essere assicurata un’accurata pulizia dell’area ed il lavaggio/disinfezione delle superfici pavimentate.
Si riporta di seguito un elenco delle feste comunali ed eventi periodici:
MESE DI GENNAIO
• Associazione La Luna – ImperiAntica – Xxxxxx Xxxxx - xxxxxxxx 00;
MESE DI FEBBRAIO
• Xxxxxxxx Xxxx – Mercatino di Via della Repubblica – portici di Via della Repubblica - venerdì 26 e sabato 27 febbraio;
• Associazione La Luna – ImperiAntica – Calata Cuneo - domenica 28;
MESE DI MARZO
• Associazione La Luna – ImperiAntica – Calata Cuneo - domenica 27 marzo;
MESE DI APRILE
• Comitato San Xxxxxxxx – Festa di Primavera – Via XX Settembre -venerdì 15, sabato 16 aprile;
• Associazione La Luna – ImperiAntica – Calata Cuneo - domenica 24 aprile;
MESE DI MAGGIO
• Associazione La Luna – ImperiAntica – Xxxxxx Xxxxx - xxxxxxxx 00;
• Ass. L'arte del Creare – Decoupage (e non solo) -Portici Xxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Via Xxxxxxxx, Via Viesseux, Portici P.zza Dante – sabato 28 e domenica 29;
MESE DI GIUGNO
• Comitato San Xxxxxxxx – Festival della cultura mediterranea e Fiera del Libro 15ma edizione – Xxxxxx Xxxxx, Xxx Xxx Xxxxxxxx, Xxx XX Xxxxxxxxx, Via Cascione, Piazza Ricci
- venerdì 3 sabato 4 e domenica 5;
• Ass. Arte e Party – Crea con le tue mani - Spianata Borgo Peri – giovedì 9, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12;
MESE DI LUGLIO
• Comitato San Xxxxxxxx – Festa di frutti golosi - Via XX Settembre – venerdì 15 e sabato 16.
Qualora il Committente decidesse di variare o autorizzare nuove manifestazioni, l’Appaltatore do- vrà garantire l’esecuzione dei servizi del presente articolo senza nulla pretendere.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 33 – Lavaggio strade, piazze, portici, sottopassi, scalinate e marciapiedi
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare il lavaggio e la disinfezione delle strade ed aree pubbliche o aperte al pubblico, nelle vie e nelle piazze cittadine, nonché in corrispondenza delle aree di mercato, delle fiere o di specifiche manifestazioni, quali quelle riportate agli articoli 31 e 32 del presente Capitolato o quelle eventualmente comunicate dal Committente.
E' altresì tenuto alla pulizia di portici, sottopassi, scalinate e marciapiedi.
A seconda della pavimentazione dovranno essere utilizzati i sistemi di lavaggio ed i prodotti più
idonei a garantire:
- l’asportazione dei rifiuti
- la rimozione di ogni imbrattamento
- la rimozione di deiezioni animali
- il lavaggio delle superfici
- l’applicazione di prodotti disinfettanti e deodoranti.
In particolare il servizio di lavaggio dovrà essere effettuato con l’utilizzo di acqua addittivata con idonei prodotti detergenti e disinfettanti, non inquinanti e compatibili con le vigenti disposizioni legislative in materia, comunicandone la tipologia al Committente per la necessaria approvazione.
Le operazioni dovranno essere svolte nelle prime ore del mattino.
Per l'espletamento del servizio l'Appaltatore dovrà utilizzare un'autobotte munita di specifici diffusori di potenza con sistemi di protezione dei pedoni, mezzi veicolari e vetrine.
Gli interventi dovranno avere le seguenti frequenze: 1 gg/sett per le aree ove si effettua lo spazzamento misto e 2 gg/sett per le aree di spazzamento manuale.
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 34 – Pulizia delle fontane pubbliche e fontanelle stradali
L’Appaltatore dovrà provvedere a alla pulizia delle fontane pubbliche e delle fontanelle stradali così come di seguito riportati:
N. | Ubicazione | Tipologia |
1 | Via Palestro | A muro |
2 | Xxxxxx Xxxxxxx | |
0 | Xxx Xxxxxx | |
0 | Xxx Xxxxxxxxx | |
0 | Xxx Xxxxx | |
0 | Xxx Xxxxxxxx | |
0 | Xxx Xxxxx | |
0 | Xxx Xxxx | |
0 | Xxx xxx Xxxxx | |
00 | Via Scarincio | A marmo |
11 | Xxxxxx Xxxx 0 | |
00 | Xxxxxxxx | Xxxxx (xxxxxxxx) |
13 | Rabina | |
14 | Piazza dell’Olmo | |
15 | Xxx Xxxxxx | |
00 | Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx | |
00 | Xxxxx Xxxxxxxxx | |
00 | Xxxxx Xxxxxx 0 | |
19 | Xxxxx Xxxxxx 0 | |
00 | Xxxxx Xxxxxx 3 |
N. | Ubicazione | Tipologia |
21 | Xxxxx Xxxxxx 0 | |
00 | Xxxxx Xxxxxx 5 | |
23 | Xxxxx Xxxxxx 0 | |
00 | Xxxxx Xxxxxx 7 | |
25 | Xxxxxx X. Xxxxxxx | |
00 | Xxx Xxxxx | |
00 | Xxx Xxxxxxxx | |
00 | Xxx XX Xxxxxxxxx | |
00 | Xxx Xxxxxxxx | |
00 | Xxx X. Xxxxxxxx | |
00 | Xxxxxx Xxxxxxx | |
00 | Lung. Colombo | |
33 | Piazza Xxxxxxx | Acciaio (recenti) |
34 | Xxxxxx Xxxxx 0 | |
35 | Xxxxxx Xxxxx 0 | |
36 | Xxxxx Xxxxx | |
00 | Xxxxxx Xx Xxxxxx | |
00 | Via Lamboglia |
L’Appaltatore dovrà porre attenzione ad effettuare la costante asportazione dei rifiuti eventualmente giacenti, sia sul fondo sia in superficie, il periodico lavaggio con idropulitrice e spazzola al fine di eliminare eventuali imbrattamenti e rimuovere alghe e incrostazioni presenti, il controllo, la pulizia degli scarichi, delle griglie e degli ugelli.
La rimozione dei rifiuti dovrà avvenire nel rispetto delle frequenze previste per la pulizia della strada
adiacente, mentre gli altri interventi dovranno essere eseguiti con cadenza quindicinale. Tutti i servizi dovranno essere svolti anche su specifica richiesta del Committente.
Lo smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi derivanti dalle operazioni di pulizia e disinfezione in oggetto sono a totale carico dell'Appaltatore.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 35 – Rimozione deiezioni, siringhe e carcasse animali
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare la raccolta e l'asporto delle deiezioni di animali giacenti su suolo pubblico o privato ad uso pubblico. E' altresì tenuto ad effettuare periodici interventi di lavaggio e disinfezione, laddove ne fossero riscontrate tracce persistenti.
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta delle siringhe che dovessero risultare giacenti su strada pubblica e aree ad uso pubblico, compresi giardini e parchi comunali.
Per lo svolgimento di tale servizio, l'Appaltatore è tenuto a fornire a tutti gli addetti allo spazzamento appositi contenitori in PP (polipropilene) con coperchio a tenuta, e specifiche pinze raccogli oggetti e guanti speciali antitaglio e antiperforazione. Il materiale così raccolto dovrà essere smaltito in conformità alle disposizioni di legge in base alle indicazioni che saranno impartite dalla ASL competente.
L'Appaltatore è tenuto a garantire un servizio di intervento immediato nell'arco di 1 h a seguito della relativa segnalazione da parte degli uffici interessati. Il servizio dovrà essere esteso alle pertinenze degli edifici adibiti ad uso pubblico.
Tutte le operazioni dovranno essere svolte senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare la raccolta, il trasporto e lo smaltimento di carcasse riconducibili a qualsiasi tipo di animale, domestico e non, giacenti su aree pubbliche o sulle strade ed aree private ad uso pubblico, compresi gli animali spiaggiati. Tutte le suddette attività si intendono a cura e onere dell'Appaltatore all'interno del canone stabilito.
L'Appaltatore è tenuto ad intervenire nel tempo di 1 h nel caso di segnalazione da parte del Committente.
Al fine della tutela dei lavoratori, dovranno essere loro forniti da parte dell'Appaltatore specifiche attrezzature ed in particolare guanti speciali antitaglio e antiperforazione, mascherine protettive, tute monouso in PVC. Alla rimozione della carogna dell'animale dovrà seguire la sanificazione del solo contaminato con appositi prodotti disinfettanti. La carcassa dell'animale contenuta nell'apposito sacco sarà poi smaltita in conformità alle disposizioni che verranno fornite dalla competente ASL.
Per la raccolta di animali domestici, l'intervento è a carico dell'utente e l'Appaltatore dovrà provvedere entro 12 ore dalla chiamata.
Su tutte le suddette attività l'Appaltatore dovrà redigere e trasmettere con frequenza mensile un rapporto al Committente, illustrante in dettaglio gli interventi effettuati.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 36 – Pulizia spiagge
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare la pulizia delle spiagge libere di competenza comunale con l’u- tilizzo di attrezzature specifiche effettuando la sistemazione a inizio stagione balneare con livella- zione dell'arenile, posizionamento cestelli, pulizia spiaggia libera, battigia e specifiche aree di accu- mulo rifiuti.
In particolare nella stagione invernale (fino al 30 aprile) dovranno essere realizzati interventi di pu- lizia ogni 2 settimane con intensificazione a interventi giornalieri nella settimana di Pasqua e del 25 aprile.
Nella stagione estiva (dal 1° maggio) gli interventi di pulizia si intendono a carattere giornaliero, con rimozione, raccolta e smaltimento del materiale sia abbandonato sulla spiaggia che depositato negli appositi contenitori.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 37 – Interventi in caso di sversamenti accidentali
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare azioni di pronto intervento nel caso di sversamenti accidentali di liquidi e solidi, provvedendo all'impiego di specifiche sostanze assorbenti per eventuali oli sversati e la loro successiva rimozione mediante spazzamento manuale o meccanizzato.
L'Appaltatore dovrà svolgere il servizio contestualmente all'attività standard di spazzamento nonché nell'arco di 1 h nel caso di segnalazione da parte del Committente.
Le attrezzature e i prodotti assorbenti, nonché il conferimento ad impianti di smaltimento autorizzati sono a carico dell'Appaltatore.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 38 – Gestione dei cestini portarifiuti
L'Appaltatore è tenuto ad effettuare la pulizia, la manutenzione e lo svuotamento dei cestini portarifiuti e porta mozziconi di sigarette presenti su tutto il territorio e di futura installazione, compresi quelli ubicati all’interno dei Cimiteri comunali, con relativo trasporto dei rifiuti presso impianto di smaltimento autorizzato e/o di riciclo.
L'Appaltatore, nella fase di svuotamento, dovrà prestare particolare attenzione ad avviare a recupero le frazioni differenziate.
E' altresì tenuto alla sostituzione, con onere a proprio carico, dei sacchi in polietilene con cadenza giornaliera o comunque tale da perseguire il mantenimento di un adeguato stato di igiene, pulizia e decoro degli spazi urbani, evitando il più possibile il disagio alla popolazione residente.
L'Appaltatore dovrà segnalare al Committente la sostituzione dei contenitori per i quali non è più possibile la manutenzione per motivi tecnici o di decoro.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 39 – Gestione rifiuti cimiteriali “esterni” e rifiuto “verde”
Presso i cimiteri dovrà essere collocato un adeguato numero di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti vegetali (scarti verdi), i quali saranno svuotati a settimanalmente.
Il numero dei contenitori o la frequenza delle vuotature deve intensificarsi nei periodi delle festività ed i concomitanza con le ricorrenze dei defunti.
L'Appaltatore è inoltre tenuta a raccogliere i rifiuti da esumazione ed estumulazione nonché i rifiuti derivanti da altre attività cimiteriali, considerati urbani così come riportato all'art. 3 del presente Capitolato.
Tali rifiuti sono costituiti da:
- assi e resti lignei delle casse di sepoltura; simboli religiosi, piedini, maniglie ed ornamenti;
- resti di indumenti, imbottiture e simili; resti metallici di casse (piombo e zinco).
Tali rifiuti dovranno risultare da idonee operazioni di separazione ed imballaggio da parte del Gestore dei Servizi Cimiteriali, che avrà cura di disporli in sacchi di adeguata capacità.
L'Appaltatore provvederà esclusivamente alla raccolta dei rifiuti già insaccati ed al loro conferimento al sito di destinazione finale.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 40– Campagna di comunicazione
L’Appaltatore è tenuto alla realizzazione di una campagna di comunicazione volta a fornire agli utenti dettagliate e specifiche informazioni sulle modalità di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, con particolare riguardo al centro di raccolta e al punto di consegna.
A tal fine l’Appaltatore è tenuto a presentare al Committente, entro 15 giorni dalla richiesta, un piano dettagliato, o un aggiornamento, contenente le attività previste per la realizzazione di attività coerenti, in ogni elemento, con gli obiettivi e le finalità previste dal presente capitolato, con particolare riguardo al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata.
Tale piano, una volta approvato dal Committente, dovrà essere immediatamente operativo.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
PARTE IV. DISPOSIZIONI ECONOMICHE
Art. 41 – Corrispettivo dell'appalto
Il corrispettivo dell'appalto di cui al presente Capitolato è di 487.921,02 € IVA esclusa a livello mensile. Le modifiche introdotte rispetto alla precedente stesura, allegata all'Ordinanza Sindacale
n.135 del 23 luglio 2015, riguardano aspetti organizzativi e conseguenti apprestamenti che in base alle valutazioni effettuate dell'Ufficio Ambiente non determinano variazioni del corrispettivo economico.
Il corrispettivo è calcolato con riferimento alle tabelle del costo del lavoro di febbraio 2015, allegate al Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 21 maggio 2015. Il canone comprende, oltre agli oneri derivanti dagli specifici adempimenti connessi all'applicazione del DUVRI, tutti gli oneri di sicurezza in capo all'Appaltatore per l'attuazione delle misure previste dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Art. 42 – Spese di trasporto, smaltimento e di trattamento e/o recupero
Sono a carico dell'Appaltatore i costi della gestione, comprensiva di trasporto, dei rifiuti avviati a riciclo, recupero e/o trattamento. Rimangono a carico dell'Appaltatore anche eventuali oneri di selezione e smaltimento dei sovvalli.
Sono altresì a carico dell'Appaltatore i costi per il trasporto e il trattamento delle acque reflue prodotte dal lavaggio di automezzi, attrezzature e contenitori (sia dislocati sul territorio che utilizzati per trasbordo o altro scopo e comunque impiegati dall'Appaltatore), che dovranno essere smaltite presso impianti autorizzati.
Sono a carico del Committente gli oneri di smaltimento del rifiuto indifferenziato secco e dei rifiuti da spazzamento delle strade, qualora non avviati a recupero, per la quota parte che deriverà dal rispetto degli obiettivi di raccolta differenziata di cui all’art.8. Restano pertanto a carico dell'Appaltatore tutti i maggiori oneri di smaltimento derivanti dal mancato raggiungimento dei predetti obiettivi di raccolta differenziata.
Per il conferimento di rifiuti indifferenziati e di rifiuti da spazzamento delle strade, qualora non avviati a recupero, presso gli impianti o le aree di trasferenza indicati dal Committente siti ad una distanza di 70 km (settanta chilometri) di percorrenza, andata e ritorno per via più breve dal confine del Comune di Imperia oggetto dell'appalto, non si darà luogo a variazioni del canone contrattuale.
Viene tassativamente esclusa la possibilità di chiedere maggiori oneri per eventuali attese a detti impianti di smaltimento o alle aree di trasferenza.
Non costituirà motivo di ritardo nell'effettuazione dei servizi oggetto dell'appalto o di richiesta di maggiori compensi od indennizzi il cambiamento di percorso dei veicoli dovuto a lavori sulla rete stradale o altro.
Art. 43 – Contributi CONAI e altri consorzi nazionali del recupero
I ricavi derivanti dall'avvio a recupero del materiale proveniente da raccolta differenziata sanno dal Committente totalmente riconosciuti all'Appaltatore. Pertanto i contratti con i diversi Consorzi di filiera del CONAI e in generale delle piattaforme di recupero, saranno di titolarità dell'Appaltatore a seguito di specifica delega rilasciata dal Committente, in accordo con le modalità previste dai vigenti accordi ANCI-CONAI.
Qualora per una o più frazioni merceologiche si rendessero necessari opportuni interventi di preselezione o lavorazione, a causa della scarsa qualità del materiale conferito o per altri motivi tecnici o normativi, essi saranno a carico dell'Appaltatore e non potrà essere richiesto alcun onere per nessun motivo.
Nulla è dovuto all'Appaltatore nel caso che sopravvengano diminuzioni agli importi unitari dei contributi, o annullamento degli stessi, per modifiche all'accordo ANCI – CONAI o per altri motivi indipendenti dal volere del Committente.
Saranno altresì riconosciuti all'Appaltatore i ricavi dall'avvio a recupero delle altre tipologie di rifiuti differenziati avviati ai consorzi nazionali del recupero e/o al mercato del recupero, a titolo di esempio: RAEE, oli alimentari, oli minerali, accumulatori.
Art. 44 – Penalità
Qualora l'Appaltatore non si attenesse agli obblighi di cui al presente Capitolato, in quanto non ef- fettui in parte o totalmente le prestazioni stabilite, può essere assoggettato, previa contestazione per iscritto degli addebiti ed esame motivato delle controdeduzioni, da presentarsi entro il termine di 15 giorni naturali consecutivi dalla data della notifica, alle penali di seguito riportate:
Riferimento oggetto | Inadempienza | Importo (€) |
Esecuzione dei servizi | Mancata esecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti in conformità alle prescrizioni normative, amministrative e contrattuali applicabili | 3.000,00 € al giorno |
Esecuzione dei servizi | Incompleta effettuazione del servizio previsto (ad esempio area di intervento ridotta rispetto a quella prevista ecc.) | 300,00 € per singola contestazione |
Esecuzione dei servizi | Incompleta qualità del servizio effettuato | 150,00 € per singola contestazione |
Esecuzione dei servizi | Mancato rispetto degli orari indicati dal Committente per l’e- secuzione del servizio | 350,00 € per singola contestazione |
Esecuzione dei servizi | Mancata esecuzione di servizio richiesto in reperibilità o in pronto intervento di tipo straordinario | 600,00 € per singola contestazione |
Rapporti | Ritardata consegna di documentazione amministrativa o contabile (es. rapporti chiesti dal Committente) | 300,00 € per giorno di ritardo |
Dati dei servizi | Ritardata consegna di documentazione riguardante i dati dei servizi svolti ( es. quantità di rifiuti raccolti, programmi dei servizi di raccolta, lavaggi contenitori, spazzamento ecc) | 600,00 € per giorno di ritardo |
Personale | Mancato rispetto di quanto previsto in merito al personale impiegato | 3.000,00 € per singola contestazione |
Sicurezza | Mancato rispetto della consegna dei documenti per la | 10.000,00 € per ogni |
Riferimento oggetto | Inadempienza | Importo (€) |
sicurezza | giorno di ritardo | |
Automezzi/ attrezzature | Mancata disponibilità dei mezzi nelle giornate di intervento previste | 500,00 € per ogni singola contestazione |
Automezzi/ attrezzature | Inadeguato stato di manutenzione degli automezzi e delle attrezzature impiegate | 350,00 € per ogni singola contestazione |
Controlli | Impedimento dell'azione di controllo da parte del Committente | 2.000,00 € per singola contestazione |
Altro | Inadempienze contrattuali non rientranti tra le precedenti | 150,00 € per singola inadempienza |
Per il mancato raggiungimento dell'obiettivo di raccolta differenziata, così come indicato all’art. 8 del presente Capitolato, sarà inoltre a carico dell'Appaltatore la seguente penale:
(A+B)= penale
dove:
A= 100% degli importi delle penalità erogate a carico del Comune previsti dalle normative statali, regionali o provinciali o di qualsiasi altro ente preposto all’emanazione di normative di settore;
B= costo complessivo di smaltimento che il Comune dovrà sostenere per ogni tonnellata non avvia- ta a recupero rispetto agli obiettivi di raccolta differenziata.
Gli importi relativi alle penali saranno trattenuti in sede di liquidazione delle fatture successive, an- che riguardanti periodi di versa competenza.
All’applicazione delle penali si procederà anche quando, a insindacabile e incensurabile giudizio del Committente, le controdeduzioni dell’Appaltatore non consentissero di escludere ogni sua responsabilità.
L’applicazione della penale lascia salvo il risarcimento da parte del Committente del maggior danno subito per effetto dell’inadempimento. Per la quantificazione di tale danno concorrerà, altresì, l’e- ventuale maggior costo che il Committente fosse chiamato a sostenere a seguito della necessità di riaffidamento del servizio ad altro concorrente, secondo condizioni di aggiudicazione che dovessero risultare economicamente più onerose rispetto a quelle praticate dall'Appaltatore resosi inadempien- te, e comunque in relazione al maggior costo della prestazione stessa rispetto a quello che si sarebbe sostenuto in assenza della decadenza dell'Appaltatore.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
Art. 45 – Liquidazione del canone
A seguito della presentazione da parte dell'Appaltatore, con cadenza mensile entro i primi dieci giorni del mese successivo a quello di esecuzione del servizio, delle informazioni di cui all'art. 10 del presente Capitolato, il Committente procederà alla verifica della regolare esecuzione del servi- zio, in termini di qualità e quantità e nel rispetto delle prescrizioni previste nei documenti contrat- tuali.
Non si darà luogo a pagamenti per attività non inserite tra quelle obbligatorie se non
preventivamente autorizzate per iscritto da parte del Committente.
In esito all'istruttoria di cui sopra, entro 5gg lavorativi dal ricevimento delle informazioni previste dall'art.10 del presente Capitolato, nonché al ricevimento di idonea attestazione di avvenuto pagamento degli stipendi al personale in servizio, il Committente provvederà all'emissione di un certificato di pagamento e applicherà una ritenuta dello 0,50 (zerovirgolacinque)% sull’importo netto progressivo delle prestazioni, ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i. L'emissione del certificato di pagamento costituisce presupposto per l'emissione della fattura da parte dell'Appaltatore.
I corrispettivi mensili saranno liquidati dietro presentazione di regolare fattura elettronica sulla base delle attività svolte, tenendo conto anche degli eventuali ordini di servizio adottati nel periodo di riferimento e sulla scorta di ogni altra documentazione esistente agli atti, previa acquisizione da parte del Committente del regolare DURC.
I pagamenti delle fatture sono fissati a 30 (trenta) giorni data protocollazione fattura, con bonifico bancario su istituto di credito e coordinate bancarie (conto dedicato ex legge 136/2010 e s.m.i.) che l'Appaltatore avrà cura di indicare in fattura, unitamente al CIG.
I termini di pagamento si intendono rispettati con la trasmissione del mandato alla tesoreria comunale per l’effettuazione dell’operazione di bonifico.
Il Committente declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di uno dei seguenti casi, o più di essi anche congiuntamente:
- omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti
- mancato rispetto della tempistica di consegna mensile della tabella riassuntiva
- mancata presentazione delle fatture debitamente quietanziate dal subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia, relative al mese precedente
- esito non favorevole delle verifiche ex art. 48-bis del D.P.R. 602/1973 e D.M.40/2008
- mancata indicazione del CIG
Eventuali ed eccezionali ritardi nelle tempistiche di pagamento dovuti a cause non imputabili al Committente, non daranno diritto all’Appaltatore ad alcuna pretesa per interessi di mora o indennità di qualsiasi altro genere.
Art. 46 – Deposito cauzionale
L’Appaltatore deve prestare entro 10 giorni dall’affidamento una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale. L’importo della garanzia sarà ridotto del ridotta del 50% nel caso in cui all’Appaltatore sia stata rilasciata da organismi accreditati - ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 - la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema.
La cauzione – con validità fino a tre mesi successivi alla scadenza dell’affidamento - può essere costituita nei seguenti modi:
- mediante garanzia fideiussoria, rilasciata da una delle imprese esercenti l’attività bancaria previste dal D.P.R. 22 maggio 1956, n. 635;
- mediante polizza fideiussoria rilasciata da una delle imprese di assicurazione autorizzate al ramo
cauzioni ai sensi del D.P.R. 13 febbraio 1959 n. 449, e decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209;
- mediante polizza fideiussoria, rilasciata da un intermediario finanziario iscritto all’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385.
La fideiussione deve prevedere espressamente, tra l’altro, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
In ogni caso il garante si deve ritenere liberato dall’obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo da parte del Committente. Tale obbligo deve risultare nel contratto di fideiussione.
La garanzia è prestata per qualsiasi obbligazione relativa all’esecuzione dell’affidamento per cui l’Appaltatore sia riconosciuto inadempiente e verrà svincolata progressivamente nella misura massima del 75% dell'importo iniziale garantito. L'ammontare residuo del 25% dell'importo iniziale garantito sarà svincolato ai sensi dell'art. 324 del D.P.R. 207/2010.
Il Committente è autorizzato a prelevare dalla cauzione tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi dell'Appaltatore per inadempienze o per danni alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, l'Appaltatore è obbligata nel termine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa.
Art. 47 – Coperture assicurative
L'Appaltatore è responsabile verso il Committente del buon andamento dei servizi assunti, di tutto ciò che ha avuto in consegna, dell'opera e della disciplina dei propri dipendenti. Incombe all'Appaltatore ogni responsabilità civile e penale per danni prodotti a persone o cose nell'esercizio delle sue funzioni, sia direttamente che dai suoi dipendenti, come incombe sull'Appaltatore ogni responsabilità in rispetto alle norme vigenti in materia di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti.
Nella conduzione e gestione dei servizi affidati l'Appaltatore deve adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte ad evitare danni alle persone e cose, con espresso impegno di provvedere con l'onere di vigilare affinché gli impianti, le apparecchiature ed i mezzi meccanici operanti nei servizi siano conformi alle norme sulla prevenzione degli infortuni, igiene del lavoro ed alle altre prescrizioni normative e amministrative vigenti.
L'Appaltatore sarà sempre considerato come unico ed esclusivo responsabile verso il Committente e verso i terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà ed alle persone, siano esse addette o meno ai servizi, in dipendenza degli obblighi derivanti dall'appalto, ivi compresi i locali e le strutture di proprietà del Committente dati in uso all'Appaltatore, intendendosi il Committente ed i suoi organi sollevati da ogni e qualsiasi responsabilità e da ogni conseguenza diretta o indiretta.
E' a completo carico dell'Appaltatore il completo risarcimento di danni prodotti a terzi, considerato terzo anche il Committente.
A tal fine l'Appaltatore deve essere in possesso di adeguate polizze assicurative, da fornire in copia al Committente entro 10 giorni dall'affidamento, per:
• Rischio di responsabilità civile verso terzi e verso i dipendenti dell’Impresa (RCT e RCO), a
garanzia degli eventuali danni cagionati a terzi nello svolgimento dell’attività oggetto dell’appalto.
La polizza dovrà prevedere i seguenti specifici termini:
- Massimale Sezione RCT: 5.000.000,00 € per ogni sinistro con il limite di risarcimento di 2.000.000,00 € per danni a persone e cose;
- Massimale sezione RCO: 5.000.000,00 € per ogni sinistro ed un limite non inferiore a 800.000,00 € per ogni dipendente/prestatore di lavoro infortunato. L'Assicurazione dovrà comprendere anche l'estensione al rischio delle malattie professionali.
• Responsabilità ambientale, a copertura di tutte le fattispecie di danno ambientale, di inquinamento, di contaminazione o potenziale contaminazione, di pregiudizio alla salute individuale e collettiva, in relazione a tutte le attività oggetto del presente Capitolato e alle conseguenze dirette ed indirette delle medesime, per un massimale di almeno 1.500.000,00 €
• Garanzie accessorie (ARD), stipulata per:
- furto
- incendio
- eventi speciali (eventi sociopolitici – eventi atmosferici)
- ricorso terzi da incendio con massimale di garanzia, con massimale di garanzia non inferiore a 300.000,00 € per sinistro;
• Furto e incendio per i fabbricati e i beni mobili di proprietà e/o in uso all'Appaltatore. In particolare la polizza incendio dovrà essere comprensiva di “garanzie accessorie” ed “eventi speciali”e dovrà altresì prevedere espressamente tra le condizioni particolari la clausola di “rinuncia alla rivalsa” dell'Assicuratore nei confronti del Committente.
• Responsabilità civile veicoli a motore (RCA), stipulata ai sensi di legge per la circolazione degli stessi. Per i veicoli adibiti al trasporto, anche occasionale, di rifiuti pericolosi e sostanze tossiche, gli Assicuratori dovranno integrare la copertura assicurativa di RC relativa alla circolazione con la necessaria estensione di garanzia, qualora non espressamente prevista dalla polizza. Per ogni veicolo a motore la polizza dovrà prevedere un massimale unico per sinistro non inferiore a 5.000.000,00 €.
Le assicurazioni dovranno decorrere dalla data di inizio del servizio e cessare alle ore 24 dell’ultimo giorno di scadenza naturale dell’affidamento.
Non sono ammessi scoperti e/o franchigie. La copertura assicurativa dovrà fare espresso riferimento alle prestazioni contrattuali oggetto del presente Capitolato e alla sede di svolgimento del servizio.
L’Appaltatore nel corso dell’appalto, dovrà inoltre presentare, in occasione delle successive scadenze contrattualmente previste per la corresponsione del premio assicurativo, la documentazione debitamente quietanzata attestante l’avvenuto pagamento del premio stesso.
Art. 48 – Spese ed oneri fiscali
Tutte le spese per l’organizzazione e l’espletamento dei servizi sono a carico dell’Appaltatore.
Qualora in futuro fossero emanate Leggi, Regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi, sia diretti che indiretti, sul regime fiscale dell’affidamento e/o delle prestazioni in esso previste, le parti stabiliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.
PARTE V. DISPOSIZIONI CONTRATTUALI
Art. 49 – Disposizioni in materia di sicurezza
L'Appaltatore assicura la piena osservanza delle norme sancite dal D.Lgs 8 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. in materia di sicurezza e di tutte le norme che potrebbero essere emanate durante il corso dell'appalto.
In particolare, con riferimento all’espletamento di tutti i servizi previsti dal presente Capitolato, l'Appaltatore ha l’obbligo di adottare tutti gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi.
I dipendenti, a seconda delle diverse funzioni agli stessi affidati dovranno essere informati sui rischi connessi alle attività svolte ed adeguatamente formati all'uso corretto delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo. In particolare l'Appaltatore è tenuto a fornire ai lavoratori tutte le dotazioni richieste dal D.Lgs. 81/2008 (DPI).
Il Committente si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l'adempimento da parte dell'Appaltatore di quanto sopra descritto.
L'Appaltatore deve notificare immediatamente al Committente, oltre che alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio avvenuto durante l'esecuzione dei lavori da parte del Committente, o delle eventuali Imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mezzi del Committente e/o causato danni o perdita della proprietà.
L'Appaltatore dovrà comunicare al Committente il nome del responsabile del servizio di prevenzio- ne e protezione.
Nel caso di accertata inottemperanza a tali obblighi, il Committente segnalerà la situazione alla Di- rezione Provinciale del Lavoro e/o Azienda Sanitaria Provinciale di riferimento - Servizio ispettivo per la prevenzione e protezione della salute nei luoghi di lavoro.
L'Appaltatore deve predisporre e trasmettere al DEC il rapporto di incidente/infortunio nei tempi conformi alla normativa vigente.
L'Appaltatore è altresì tenuto a fornire gli elementi necessari all'aggiornamento del DUVRI per i servizi richiesti.
Il mancato adempimento di quanto previsto al presente articolo comporterà l'applicazione delle rela- tive penali di cui all'art. 44 del presente Capitolato.
Art. 50 – Subappalto
In materia di subappalto, ammesso nel limite massimo del 30% dell’importo complessivo dell’affidamento, si applica l’art. 118 del Dlgs 163/2006 e s.m.i.
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere/subappaltare direttamente o indirettamente, in tutto o in
parte, i servizi di cui al presente, senza la preventiva autorizzazione del Committente, sotto pena di immediata risoluzione dell’affidamento e con le conseguenze di legge. Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l'Appaltatore dalle responsabilità ed esso derivate dal contratto, incluse le prestazioni a carico del subappaltatore, rimanendo esso l'unico e il solo responsabile verso il Committente della buona riuscita del servizio.
E' fatto obbligo all’Appaltatore di comunicare al Committente, per tutti i sub-contratti stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del contratto, l'oggetto del lavoro, i servizi o le forniture affidati. L'Appaltatore è altresì tenuto alla trasmissione al Committente di copia del contratto di subappalto almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione della relativa parte di servizio.
E' fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori o cottimisti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposto al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Qualora il Committente non provvedesse alla trasmissione delle fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, il Committente sospenderà il successivo pagamento a favore dello stesso.
Art. 51 – Cessione del credito
Si applica quanto previsto dall'art. 117 del D.lgs. 163/2006 e s. m. e i.
Art. 52 – Varianti
Il canone annuo costituisce corrispettivo complessivo, forfetario e onnicomprensivo da parte del Committente per lo svolgimento dei servizi previsti dal presente Capitolato, senza alcun diritto a nuovi o maggiori oneri.
Il Committente può ammettere variazioni all’affidamento, ai sensi dell'art. 311 del D.P.R. 207/10 e
s.m.i. nei seguenti casi:
a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) per cause impreviste e imprevedibili accertate dal responsabile del procedimento o per l'intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite;
c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni o dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione dell’affidamento.
Nei sopracitati casi il Committente può chiedere all'Appaltatore una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto che l’Appaltatore è tenuto ad eseguire, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni. Nel caso in cui la variazioni superi tale limite, il Committente procede alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver
acquisito il consenso dell'Appaltatore.
Sono inoltre ammesse le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto dell’affidamento, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento dell’affidamento. L'importo in aumento o in diminuzione relativo a tali varianti non può superare il cinque per cento dell'importo originario dell’affidamento e deve trovare copertura nella somma stanziata per l’esecuzione della prestazione.
In ogni caso l’Appaltatore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dal Committente e che il direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto dell’affidamento e non comportino a carico dell’Appaltatore maggiori oneri.
Art. 53 – Sciopero
Lo sciopero è regolato dalla L. 146/90 e s.m.i. relativa al diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e dagli accordi collettivi comunque vigenti nel corso dell’appalto.
L’Appaltatore è tenuto ad assicurare, con la massima tempestività, la presenza di personale necessario per il mantenimento dei servizi essenziali, e dovrà comunicare al Committente.
L'Appaltatore è tenuto a dare tempestiva comunicazione al Committente in tutti i casi di sciopero dettagliando i modi, i tempi e l'entità di erogazione dei servizi essenziali che sono assicurati nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione. L'Appaltatore dovrà, comunque, recuperare i servizi non svolti entro le 24 ore successive allo sciopero.
L'appaltatore dovrà altresì comunicare al Committente il numero di giorni in cui il servizio è ridotto e il numero di addetti assenti e presenti in ciascuno dei suddetti giorni.
Non saranno considerati causa di forza maggiore i disservizi derivanti da scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili all’Appaltatore, quali, a titolo di esempio, il ritardo nel pagamento degli stipendi, il mancato rispetto di quanto disposto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e simili.
E’ comunque fatta salva la facoltà per il Committente, nel caso in cui si ravvisi l'ipotesi del reato previsto dall'art. 340 C.P., di segnalare il fatto alla competente Autorità Giudiziaria.
Art. 54 – Tutela della privacy
I dati forniti dall'Appaltatore verranno trattati in ossequio a quanto previsto dalla Legge 196/2003 (tutela della privacy).
Art. 55 – Adempimenti relativi alla tracciabilità dei pagamenti
L’Appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 e s.
m.i. Qualora le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A., il contratto è risolto di diritto automaticamente. In particolare tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, che dovranno riportare, in relazione a ciascuna variazione, il codice identificativo gara (CIG).
L’Appaltatore deve prevedere negli eventuali contratti sottoscritti con i sub appaltatori, i sub fornitori e i sub contraenti, apposite clausole con cui gli stessi s’impegnano al rispetto degli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 13 agosto 2010, n. 136.
Trattandosi di servizio affidato a mezzo di Ordinanza Comunale, la violazione degli obblighi di tracciabilità previsti dalla L.136/2010 e s.m.i. potrà comportare denuncia all'Autorità Giudiziaria ex art. 650 c.p..
Art. 56 – Controversie
Qualunque controversia insorgesse tra le parti in ordine all’applicazione, esecuzione, interpretazione, efficacia delle clausole e condizioni contenute nel presente Capitolato, sarà risolta facendo riferimento al tribunale competente di Imperia.
Art. 57 – Xxxxxx a disposizioni di legge
Per quanto non previsto e disposto dal presente Capitolato d’appalto si applicano le disposizioni di legge e regolamentari vigenti, le norme del Codice Civile, i regolamenti della contabilità generale dello Stato ed ogni altro norma o disposizione in materia, emanata o da emanare.
Art. 58 – Disposizioni finali
L'Appaltatore si considera, all’atto dell’assunzione dei servizi, a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno espletarsi i servizi oggetto del presente Capitolato d’appalto.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e da applicarsi le vigenti disposizioni di legge che regolano la materia e quelle che dovessero essere emanate. Si rimanda inoltre alle:
a) norme dei Regolamenti locali pertinenti con la materia di cui si tratta;
b) norme contenute nel Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati;
c) eventuali ordinanze contingibili e urgenti emanate dalle Autorità competenti in materia.
Nel corso di durata dell’affidamento il Committente potrà introdurre variazioni alle modalità di esecuzione del servizio stesso previa intesa con l’Appaltatore.
ALLEGATO I – FAC SIMILE MODULO PER RITIRO RIFIUTI SU CHIAMATA
LOGO DITTA
MODULO DI INTERVENTO PER IL SERVIZIO DI RITIRO RIFIUTI A CHIAMATA
DATI IDENTIFICATIVI DELL'UTENTE
Cognome: Nome: Residenza: Codice Fiscale : tel.:
Luogo presso il quale avviene il ritiro/conferimento:
Tipologia di rifiuto:
Codice CER:
Descrizione:
Quantità:
Data e ora:
Firma operatore:
Note:
ALLEGATO II – ELENCO DEL PERSONALE IN SERVIZIO (QUALIFICHE)
X.xx digitalmente dal Dirigente / Funzionario Coordinatore di Settore Xxx. Xxxxxxxxxx XXXXX o suo delegato
ATTESTATO DI COPERTURA FINANZIARIA
Presa d'atto. Copertura finanziaria non necessaria.
X.xx digitalmente dal Dirigente Servizi Finanziari Xxxx. Xxxxxxxxxx XXXXX o suo delegato
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Generale certifica che il presente provvedimento verrà pubblicato all’Albo Pretorio del Comune e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
X.xx digitalmente dal Segretario Generale Dott.ssa Xxxx XXXXXX o suo delegato