Ambito territoriale di Putignano
Comune di | Comune di | Comune di | Comune di | Comune di | ASL BA |
Putignano | Alberobello | Castellana Grotte | Locorotondo | Noci |
Ambito territoriale di Putignano
Ufficio di Piano – Comune di Putignano – Via Conversano,3/A 1° Piano
All. “B” alla Determinazione Dirig. N° /2013
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (A.D.I.)
ART.1 OGGETTO
Il presente Capitolato Speciale d’Appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I. art. 88 del Reg.Reg. n4/2007; art. 3 del D.P.C.M. 14/02/2001) in favore di anziani, disabili fisici e psichici residenti nell’Ambito Territoriale comprendente i Comuni di Putignano (capofila), Alberobello, Castellana Grotte, Locorotondo e Noci.
ART. 2 IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO E FINANZIAMENTO
Il costo posto a base d’asta per un anno (12 mesi) è di € 422.240,00 IVA esclusa, se ed in quanto dovuta, nella misura massima del 4 %, onnicomprensivo di ogni onere, calcolato su un monte ore complessivo di n.24.128 di assistenza con un costo a base d’asta per prestazione oraria di €.17,50 IVA esclusa.
Il predetto monte ore complessivo, per sopravvenute esigenze ovvero: estensione o decremento del servizio a fronte della variabilità della richiesta o per ritardato avvio delle attività, potrà essere aumentato o diminuito su richiesta dell’Ambito, nel limite del 20% (quinto d’obbligo) allo stesso costo formulato in sede di gara. Alla Ditta verranno liquidate le ore effettivamente prestate.
L’ importo è finanziato con i Fondi del Piano Sociale di Zona anni 2010-2013 dell’Ambito Territoriale di Putignano.
ART. 3 DUVRI
Per la realizzazione del Servizio oggetto dell’appalto non sono stati evidenziati rischi da interferenza in quanto l’appalto è gestito da Soggetto al di fuori dei luoghi di lavoro del Committente, pertanto i costi relativi alla messa in sicurezza sono da considerarsi pari a zero. Per i rischi dai rapporti con l’utenza o con Xxxxxxxx terzi che entrino in rapporto con l’affidatario, sarà a carico di quest’ultimo provvedere ad apprestare gli interventi che ritiene opportuni.
ART. 4 DURATA DELL’APPALTO E MODALITA’
L’appalto decorrerà dalla data di affidamento e per un anno.
L’Ambito si riserva la facoltà di rinnovare l’affidamento del Servizio per ulteriori 2 (due) anni alle stesse condizioni con il solo aggiornamento del costo da indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati con riferimento alla data di avvio del servizio, qualora ne ricorrano i presupposti, ovvero: disponibilità risorse finanziarie nel Piano Sociale di Zona, ottimale esecuzione del Servizio da parte della Ditta aggiudicataria, e atto di indirizzo del Coordinamento Istituzionale.
ART. 5 SEDE
Le prestazioni di Assistenza Domiciliare saranno effettuate presso l’abitazione degli utenti.
L’organizzazione del servizio (riunioni con il personale, informazioni all’utenza ed al cittadino ecc..) avverrà presso una sede operativa logistica da individuare a cura della Ditta nel territorio dell’Ambito.
ART. 6 PROCEDURE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n. 163 mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 D. Lgs. n. 163/2006 e secondo i parametri di cui al “Regolamento Unico per l’affidamento dei servizi sociali a Soggetti terzi” approvato dai Comuni dell’Ambito con Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 17/2008.
Offerta Tecnica: max punti 60/100 calcolati sulla base dei criteri e parametri esplicitati nel Bando di Gara;
Offerta economica: max punti 40/100 calcolati in base alla formula descritta nel Bando di Gara.
ART. 7 COMMISSIONE ESAMINATRICE
Le offerte saranno valutate da apposita Commissione che provvederà alla aggiudicazione provvisoria. Quest’ultima avverrà sull’accertamento dei requisiti richiesti e sulla valutazione dell’offerta qualitativa in funzione dei criteri e degli elementi tecnici individuati nel Bando. La decisione della Commissione è insindacabile nel merito, fermo restando, l’obbligo del rispetto del Bando e Capitolato.
ART. 8 SOGGETTI IDONEI A PARTECIPARE ALL’APPALTO
Possono partecipare alla gara tutti i Soggetti che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale il servizio di cui al presente Capitolato Speciale e che siano in possesso dei requisiti di cui al Bando di gara.
ART. 9 SERVIZIO
Il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) consiste in interventi da fornire ai cittadini, al fine di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita, consentendo loro una soddisfacente vita di relazione, attraverso un complesso di prestazioni socio-assistenziali e sanitarie. Il servizio dovrà essere reso dal lunedì alla domenica, distribuito nell’arco della giornata, ovvero, dalle ore 7,00 alle ore 20,00.
Caratteristica del servizio è l’unitarietà dell’intervento, che assicura prestazioni mediche, infermieristiche e riabilitative, a carico della ASL, e socio-assistenziali, a carico dei Comuni, in forma integrata e secondo piani individuali programmati.
L’accesso alle prestazioni di assistenza domiciliare avviene attraverso la Unità di Valutazione Multidimensionale, (art. 59, legge regionale n.19/2007).
Per la gestione del servizio ADI, la ditta dovrà garantire:
a) n. 24.128 ore, nell’arco dei 12 mesi, di attività di assistenza domiciliare rese da operatori;
b) attività di coordinamento rese da un Assistente sociale;
c) l’assunzione a proprio carico delle spese connesse per gli spostamenti degli operatori domiciliari, laddove tali spostamenti richiedano l'utilizzo di autoveicolo;
d) l’assunzione di ogni responsabilità derivante dalla gestione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, igienico - sanitario, organizzativo ivi comprese le idonee coperture assicurative, relative alla responsabilità civile per danni a persone o a cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi; mediante stipula di apposita polizza assicurativa con massimali non inferiori a
€ 300.000,00;
e) strumenti e materiale occorrente per l'erogazione del servizio;
f) sede operativa idonea e funzionale in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale;
g) recapito telefonico attivo dalle ore 8,00 alle ore 14,00 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00;
9.1 - DESTINATARI
Sono destinatari del servizio i cittadini residenti nei Comuni dell’Ambito territoriale di Putignano non autosufficienti, che si trovano in situazioni di disagio per motivi derivanti da stato di solitudine, marginalità sociale, stato di salute, minorazioni psico-fisiche e che necessitano di interventi di aiuto finalizzati alla rimozione del disagio, dello stato di emarginazione, del rischio di istituzionalizzazione, col fine del mantenimento nel proprio ambiente familiare e sociale. In particolare, il servizio è rivolto a Soggetti affetti da: disabilità, pluripatologie e patologie cronico/degenerative determinanti limitazione dell’autonomia.
9.2 - FINALITA’ E OBIETTIVI
L’A.D.I. è finalizzata a salvaguardare e sostenere le singole persone in stato di bisogno ed il loro nucleo familiare. Le azioni del servizio, incentivanti la cultura della domiciliarità, perseguono i seguenti obiettivi:
➢ Domiciliarizzazione delle cure, che assicurino continuità assistenziale e consentano all’utente parzialmente o totalmente non autosufficiente di permanere il più possibile nel proprio ambiente familiare, salvaguardando la vita affettiva, relazionale, favorendo il recupero delle capacità residue di autonomia per migliorarne la qualità di vita;
➢ Minor ricorso possibile all’ospedalizzazione sistematica (specie per i pazienti anziani), riduzione dei ricoveri “impropri” e “incongrui” negli ospedali e nelle strutture residenziali;
➢ Riduzione dei tempi di permanenza in ospedale, favorire la de-ospedalizzazione attraverso l’istituto della dimissione socio-sanitaria protetta;
➢ Riduzione dei rischi di “istituzionalizzazione”;
➢ Tutela della salute psico-fisica, sia in termini preventivi che di recupero;
➢ Supporto alla famiglia nei compiti di cura, con il coinvolgimento della stessa in una collaborazione solidale e partecipata ai piani di assistenza e con trasferimento delle eventuali competenze necessarie per l’autonomia dell’intervento;
➢ Mantenimento dell’unità del nucleo familiare, al fine di evitare l’emarginazione dei soggetti più deboli e ridurre gli stati di malessere.
9.3 - TIPOLOGIA E TEMPI DELLE PRESTAZIONI
Il servizio di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto, è costituito da un complesso di interventi di natura socio- assistenziale, da prestare presso il domicilio degli utenti, consistenti in:
CURA DELLA PERSONA
➢ Aiuto nella mobilizzazione (es. alzare e coricare la persona)
➢ Igiene personale (bagno totale o parziale, spugnature a letto, cura dei capelli, cura delle unghie, cambio biancheria e presidi, aiuto nella vestizione, ecc.)
➢ Controllo/aiuto nell’assunzione dei pasti;
➢ Sostegno nella deambulazione e nei piccoli spostamenti negli spazi interni ed esterni;
➢ Aiuto nell’uso di ausili (carrozzine, girelli, sollevatori, bagni attrezzati, presidi ortopedici in genere), favorendo gli spostamenti anche negli ambienti che presentano barriere architettoniche;
➢ Prestazioni igienico-sanitarie di semplice attuazione quando complementari alle attività sanitarie (mobilizzazione, massaggi e frizioni per prevenire piaghe da decubito, rilievo della temperatura ecc.), che non siano riservate a competenze specifiche di altre figure professionali;
➢ Monitoraggio dello stato di benessere delle persone, in stretta collaborazione con i familiari, se presenti, e l’Assistente Sociale di riferimento.
AIUTO DOMESTICO
➢ Governo e pulizia della abitazione con particolare cura all’igiene e all’areazione dell’ambiente;
➢ Pulizia degli arredi, riordino del letto e di tutti gli spazi quotidianamente fruiti dall’utente;
➢ Preparazione dei pasti;
➢ Cambio, lavaggio, rammendo e stiratura del vestiario a domicilio, (compresi le lenzuola, al bisogno, e i tendaggi, almeno due volte l’anno), o in assenza di lavabiancheria, tramite servizi esterni indicati dal competente Servizio Sociale dei Comuni e a cura dell’operatore;
➢ Disbrigo commissioni comprendente anche gli acquisti occorrenti per la vita quotidiana (generi alimentari, prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa).
SUPPORTO ALLA VITA DI RELAZIONE
➢ Aiuto nell’adempimento di pratiche amministrative ordinarie;
➢ Accompagnamenti finalizzati a mantenere la vita di relazione e la partecipazione ad attività professionali, di studio e di tempo libero, da effettuarsi con mezzi comunque assicurati dalla Ditta e sotto l’esclusiva responsabilità di quest’ultima.
In relazione alla durata, l’A.D.I. potrà essere:
• a breve termine (circa tre settimane): situazioni in cui, dopo un aggravamento delle condizioni sanitarie e sociali dell’utente, un progetto attivo di educazione sanitaria, rassicurazione e sostegno, sono essenziali per mettere in grado la rete familiare di farsi carico dell’assistenza a patologie acute, in cui l’A.D.I. costituisce alternativa all’ospedalizzazione.
• a medio termine (circa tre mesi): situazioni in cui un progetto assistenziale personalizzato di più ampio respiro è finalizzato a sostenere il nucleo familiare o la rete solidale in un periodo critico o a promuoverne l’autonomia in pazienti in fase terminale.
• a lungo termine (sei mesi rinnovabili): casi in cui l’A.D.I. evita l’ingresso in strutture residenziali, o ospedalizzazioni impropria o ripetuta.
9.4 - AMMISSIONE
L’accesso all’ADI avviene attraverso l’integrazione tra Azienda Sanitaria Locale e Comune, che garantisce l’unitarietà del servizio in tutte le sue fasi (programmazione, esecuzione, valutazione, ecc.), in coerenza con quanto stabilito negli appositi Regolamenti (PUA, UVM, Protocollo operativo ADI) afferenti all’integrazione socio-sanitaria.
Il recepimento della domanda relativa al servizio A.D.I. è di competenza della Porta Unica di Accesso composta da Assistenti sociali dell’Ambito e da Operatori sanitari della Asl - Distretto Socio Sanitario di Putignano - che provvede a sottoporre l’istanza alla valutazione socio-ambientale e sanitaria da parte della Unità di Valutazione Multidimensionale la quale predispone il Piano Assistenziale Individuale (PAI)
La ditta aggiudicataria non ha alcun diritto in merito alla selezione dei nuclei familiari ammessi ad usufruire del servizio A.D.I.
E’ facoltà dell’Ambito intervenire sull'abbinamento utente/operatore nel rispetto del criterio di compatibilità con gli utenti nonché della funzionalità del servizio (es: operatore per gruppo di anziani domiciliati nella stessa zona). Qualora si ravvisi nel corso del servizio l'instaurarsi di incompatibilità utente/operatore, l’Ambito territoriale richiederà alla ditta l’immediata sostituzione dell’operatore.
In ogni caso la ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare l'elenco degli abbinamenti all’Ufficio di Piano.
Al fine di conservare i rapporti umani che andranno ad instaurarsi fra l'assistito e l'operatore, aggiudicatario dovrà impegnarsi ad assicurare, in linea di massima, l'intervento della stessa unità lavorativa.
Qualora si ravvisi la necessità di variare il progetto personalizzato, l’Ambito darà tempestiva comunicazione, indicandone la motivazione, alla ditta; altrettanto potrà essere proposto dalla ditta.
Nel caso in cui, l'utente è temporaneamente assente, l'operatore domiciliare a lui abbinato, potrà essere destinato in favore di altri utenti in forma "occasionale".
9.5 - CESSAZIONE E SOSPENSIONE TEMPORANEA
L'erogazione del servizio, potrà essere interrotto per i seguenti motivi:
▪ rinuncia dell'utente;
▪ trasformazione dell’intervento (es. ricovero in strutture);
▪ causa naturale;
▪ mancata corresponsione della compartecipazione;
▪ non accettazione dell’operatore e del progetto personalizzato. Dopo il secondo tentativo di sostituzione o modifica del progetto personalizzato se l'utente impedisce l'espletamento del servizio si procede alla revoca d'ufficio;
▪ rivalutazione della situazione;
▪ assenza dal proprio domicilio per motivi personali per un periodo superiore a mesi 2.
Ove l’utente viene ospitato presso un familiare residente nell’Ambito Territoriale, il servizio potrà essere reso, previa domanda e valutazione, presso l'abitazione del familiare con revisione del piano di intervento. Qualora l'anziano si trasferisca presso un familiare residente in territorio extra-ambitoio, per un periodo superiore a mesi 2, decade dal diritto al servizio, con possibilità di reinserimento in graduatoria previa presentazione di nuova istanza. Qualora l’anziano si assenta dal proprio domicilio per ricovero in struttura sanitaria il servizio sarà ripristinato al rientro se l’assenza non supera i tre mesi.
9.6 - PERSONALE INCARICATO
L’Ambito intende salvaguardare il Personale già occupato nell’ADI, come previsto anche dal comma 6, art. 21 Reg. Reg. n. 4/07, e la continuità assistenziale, per cui la Ditta acquisirà l’organigramma del personale in servizio per procedere, salva diversa volontà dello stesso, alla sua assunzione.
La Ditta Appaltatrice assicurerà il servizio con:
• n. 1 Assistente Sociale, in possesso del diploma o corso di Laurea in Servizio Sociale, regolarmente iscritta all’Albo professionale e con un’esperienza lavorativa di almeno due anni in attività di coordinamento;
• Operatori, in numero adeguato a garantire il monte ore indicato all’art.2 del presente Capitolato, ( minimo n.
12) in possesso del titolo di O.S.S./ O.S.A. e un’esperienza lavorativa, di almeno un anno, presso Enti pubblici o privati, opportunamente documentata, nel campo dell’Assistenza in favore di persone anziane e/o disabili. L’assistente sociale, per non meno di due ore al giorno su sei gg., garantirà:
- coordinamento del servizio e programmazione degli interventi onde disporre l’impiego delle unità operative per il numero delle ore indicate dal presente capitolato;
- organizzazione e raccordo degli interventi di segretariato sociale;
- esecuzione del P.A.I. (Piano assistenziale Individuale) trasmesso dall’Ambito per ogni singolo utente;
- monitoraggio della situazione socio-familiare e del bisogno degli utenti;
- collaborazione nella gestione della compartecipazione a carico dell’utente;
- abbinamento utente/operatore con verifica della compatibilità e impegno alla sostituzione nei casi di incompatibilità;
- predisposizione delle schede relative alle prestazioni con la consegna delle stesse, controfirmate dall’utente, all’Ambito Territoriale; vidimazione, ritiro e deposito delle stesse presso il domicilio dell'utente;
- collegamento e concertazione con i Servizi Sociali comunali e con eventuali altre Istituzioni;
- attività di report con l’Ambito Territoriale e con l'UVM, o ogniqualvolta occorra informare, su problematiche emerse nel corso del servizio per l’utente;
- relazione semestrale sull'andamento e sulla valutazione del Servizio reso, da trasmettere all’Ambito Territoriale unitamente alla fattura a cura del Rappresentante legale dell’Impresa;
- attivazione per l'utilizzo di ore non rese in favore di altri utenti o per il servizio occasionale.
Il personale impegnato, dovrà essere di indiscussa moralità, dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto ed un atteggiamento consono alle persone a cui il servizio è diretto e dovrà garantire nelle prestazioni il massimo dell'igienicità soprattutto per quanto riguarda la pulizia personale con l'utilizzo di tutto il materiale igienico all'uopo richiesto (guanti, camici, zoccoli ecc.). L’ambito territoriale si riserva la facoltà di espletare apposite indagini con mezzi propri, per accertare l'idoneità del personale. La ditta si impegna a richiamare, e se del caso, a sostituire gli operatori che non avessero una condotta ritenuta irreprensibile per le circostanze. Le richieste e le segnalazioni dell’Ambito in questo senso saranno impegnative per la ditta.
La sostituzione del personale dovrà essere comunicata al Responsabile dell’Ufficio di Piano, nonché accettata dallo stesso; sarà necessario presentare il curriculum vitae dell’operatore subentrante, prima che questo inizi il servizio.
La ditta, inoltre, annualmente presenterà il piano della formazione riferito a tutto il personale inserito nel servizio, oggetto dell’appalto, e successivamente a documentarne l’avvenuta formazione. La ditta, inoltre dovrà favorire la partecipazione dei propri operatori ad iniziative formative poste in essere da altri Enti, al di fuori degli orari di lavoro e senza alcun compenso da parte dell’Ambito.
Gli operatori dovranno presentarsi in servizio muniti di cartellino identificativo personale, da esibirsi sempre all’utente all’inizio della prestazione, con fotografia, generalità e qualifica professionale rivestita, nonché ragione sociale/denominazione della Ditta.
Tutto il personale lavorerà sotto l’esclusiva responsabilità della Ditta, sia nei confronti dell’Ambito Territoriale che di terzi e dovrà essere formato, informato e messo in grado di adempiere e ottemperare correttamente alle norme in materia di sicurezza sul luogo di lavoro di cui al D.lgs n.81/2008, a cura e responsabilità esclusiva della Ditta.
Gli oneri previdenziali ed assistenziali ed ogni altro onere, nessuno escluso, sono a carico dell’appaltatore, come pure la corresponsione delle retribuzioni nei modi e nei termini di legge e dei vigenti contratti nazionali di lavoro. A tal fine l’appaltatore deve istituire e tenere aggiornati i registri prescritti dalle vigenti disposizioni di legge per i datori di lavoro a tutela dei diritti soggettivi dei dipendenti (retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, ecc.).
9.7 - ATTREZZATURE
Nell’espletare il Servizio la Ditta aggiudicataria, nel rispetto di tutte le norme in materia di sicurezza, come sopra detto, dovrà fornire al personale le seguenti attrezzature:
▪ n° 2 camici con cuffia per ogni operatore in cotone 100%;
▪ n° 1 paio di zoccoli sanitari;
▪ n° 1 paio di guanti del tipo chirurgico usa e getta per ogni utente giornaliero;
▪ Guanti di gomma (per le pulizie);
▪ n° 1 mascherina usa e getta per ogni utente giornaliero ove necessario; Il materiale delle pulizie delle abitazioni degli utenti è a carico degli stessi.
La ditta dovrà fornire, altresì, tutto il materiale di cancelleria per la classificazione e schedatura degli utenti fruitori del Servizio.
ART. 10 OBBLIGHI DELLA DITTA
Nell’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto la ditta aggiudicataria è obbligata a:
- redigere relazione semestrale sull'andamento e sulla valutazione del servizio reso, da trasmettere all’Ambito, a cura del Rappresentante legale dell’Impresa;
- fornire prima dell’inizio del servizio elenco nominativo del personale, con le funzioni, che sarà impiegato (tale elenco dovrà essere tempestivamente aggiornato ad ogni variazione);
- garantire la sostituzione nella stessa giornata del proprio personale assente, per qualsiasi motivo, con altro di pari professionalità;
- assumere a proprio carico le spese connesse agli spostamenti degli operatori domiciliari, laddove si ravvisi la necessità di utilizzo di un autoveicolo;
- trasmettere semestralmente al Coordinatore l’Ufficio di Piano dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n° 445/00 attestante il regolare versamento di tutti i contributi assicurativi, previdenziali ed antinfortunistici dovuti per legge nonché l'avvenuta retribuzione del personale impiegato nello svolgimento del servizio, nel rispetto di quanto previsto dai vigenti contratti collettivi di riferimento;
- esibire in qualsiasi momento su semplice richiesta, le ricevute dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito al servizio. In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi assicurativi accertata dall’Ambito o ad esso segnalata dalle competenti autorità, l’Ambito stesso comunicherà alla Ditta e all’Ispettorato del Lavoro l’inadempienza accertata e procederà a detrarre fino al 20% dei pagamenti mensili da effettuarsi in corso di erogazione del servizio, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
- ottemperare a tutte le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro contenuti nel D.lgs. n. 81/2008, in particolare per quanto riguarda l’attivazione di tutte le procedure necessarie per la prevenzione degli infortuni, l’utilizzo di dispositivi di protezione e attrezzature antinfortunistiche, nonché l’adempimento di tutti gli obblighi di formazione ed informazione dei dipendenti ed ogni altro obbligo di legge.
- assumere ogni responsabilità derivante dalla gestione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, organizzativo ivi comprese le idonee coperture assicurative, relative alla responsabilità civile per danni a persone o a cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi, mediante stipula di apposita polizza assicurativa con massimali non inferiori a € 300.000,00 di cui ne consegnerà copia prima della stipula del contratto;
- avere una sede operativa e un recapito telefonico attivo, dalle ore 8,00 alle ore 20,00.
ART. 11 VALUTAZIONE, VERIFICA E CONTROLLI
L’Ambito territoriale si riserva la facoltà di espletare apposite verifiche e controlli, con mezzi propri, per accertare l’andamento del Servizio, l’adempimento puntuale e preciso della realizzazione del progetto operativo, la continuità e la qualità delle prestazioni.
Qualora dalle verifiche del servizio, vengano rilevate gravi inadempienze e/o disservizi, e queste siano contestate dal Coordinatore l’Ufficio di Piano con lettera di invito a rimuoverle immediatamente, la Ditta aggiudicataria dovrà presentare le proprie giustificazioni a riguardo entro il termine perentorio indicato nella comunicazione. Nel caso in cui non venga rispettato il termine stabilito, ovvero vengano forniti elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o i
disservizi contestati, l’Ambito provvederà ad applicare le penali previste dal presente Capitolato e nel caso di reiterazione della medesima inadempienza, per la terza volta, a risolvere il contratto, e quindi, a sospendere il pagamento.
ART. 12 TUTELA DEI DATI PERSONALI
La ditta garantirà la riservatezza su dati, fatti o circostanze riguardanti il servizio o dei quali ha avuto notizia durante l’espletamento dello stesso, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature informatiche, restando in tal senso vincolata al segreto professionale e impegnandosi a non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente connessi all’esecuzione del contratto. La ditta aggiudicataria è responsabile della puntuale osservanza degli obblighi di segretezza innanzi detti da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori.
Il vincolo della riservatezza non potrà essere posto nei confronti degli assistenti sociali del Servizio Sociale dei Comuni per quanto riguarda i compiti di loro pertinenza.
La Ditta si impegna a garantire la riservatezza e la tutela dei dati personali degli utenti, nel rispetto di quanto prescritto in materia dal D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni, ed assume la qualifica di incaricato del trattamento dei dati personali.
ART. 13 TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196, si informa che tutti i dati forniti dalla Ditta saranno utilizzati dall’Ambito, con le modalità e procedure strettamente necessarie, esclusivamente per le finalità di gestione della gara e dell’eventuale rapporto contrattuale mediante supporto cartaceo e/o informatico. I dati potranno essere oggetto di comunicazione e/o diffusione nei modi e limiti previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Il conferimento dei dati è obbligatorio pena l’esclusione della gara. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del decreto legislativo citato. Titolare del trattamento per l’Ambito è il Dirigente del Servizio;
ART. 14 PAGAMENTI
Il pagamento dei corrispettivi è subordinato alla formale stipulazione del contratto ed avverrà a seguito di presentazione, da parte della Ditta, di regolare fattura mensile. Nella fattura saranno indicate le ore di assistenza domiciliare effettivamente prestate, suddivise per Comune di residenza dell’utente. Contestualmente alla fattura, la ditta appaltatrice dovrà trasmettere le schede delle prestazioni firmate dagli utenti. La liquidazione del servizio avverrà a mezzo mandato della Tesoreria del Comune di Putignano, con cadenza mensile, entro trenta giorni dalla ricezione della nota contabile, vistata dal Coordinatore l’Ufficio di Piano. In caso di fattura irregolare o di contestazione di adempimento contrattuale da parte dell’Ambito, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data della contestazione e sino a completamento della regolarizzazione ovvero conclusione dell’eccezione di inadempimento. In tal caso la Ditta non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento, né aver titolo a risarcimento di danni, né ad altre pretese.
ART. 15 CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione, anche parziale, del presente contratto.
Nel caso in cui la Ditta venga incorporata in altra azienda, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e/o negli altri casi in cui la ditta sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà facoltà dell’Ambito risolvere il contratto qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte al servizio con le modalità dell’aggiudicatario originale.
ART. 16 SCIOPERO ED INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
In caso di sciopero del personale della Ditta o di altri eventi che per qualsiasi motivo possono influire sul normale espletamento del servizio, l’Ambito dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 48 ore. Il servizio dovrà essere comunque garantito. Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti.
Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo delle parti (a titolo meramente esemplificativo, saranno considerate causa di forza maggiore: terremoti ed altre calamità naturali di straordinaria violenza, sommosse, disordini civili, ecc); il compenso dovuto per il servizio non effettuato da parte della Ditta verrà detratto dal compenso mensile.
ART. 17 CAUSE DI RISOLUZIONE
L’Ambito risolverà il contratto, con incameramento automatico della cauzione, e senza preclusione di ogni altra azione per il risarcimento degli ulteriori danni, nei seguenti casi:
- per gravi e reiterate violazioni agli obblighi contrattuali (comprese le migliorie) non eliminate a seguito di diffida formale da parte dell’ente appaltante;
- arbitraria e ingiustificata interruzione o sospensione del servizio;
- subappalto e cessione anche parziale del contratto;
- fallimento, messa in liquidazione o apertura di altra procedura concorsuale;
- accertata colpevolezza per reati di evasione fiscale o frode;
- perdita dei requisiti minimi per l’accesso all’appalto;
- gravi violazioni contrattuali, anche non reiterati, che comportino il pregiudizio per gli utenti;
- mancato rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali, assistenziali e retributivi e dei contratti collettivi nei confronti del personale dipendente;
- ogni altra inadempienza o fatto, non espressamente contemplati nel presente articolo, che rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del C.C..
L’Ambito potrà risolvere, nei casi succitati, di diritto il contratto, comunicando alla Ditta, con raccomandata A/ R, di volersi avvalere della clausola risolutiva, indicando la data dalla quale la risoluzione produrrà i propri effetti.
ART. 18 PENALITA’
Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato speciale d’appalto e in ogni caso di tardiva o incompleta o carente esecuzione del Servizio, l’Ambito salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, applicherà alla ditta penalità variabili a seconda della gravità della violazione, da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 500,00.
L’ammontare delle penali sarà determinato, di volta in volta, ad insindacabile giudizio del Coordinatore l’Ufficio di Piano, entro i suddetti limiti minimi e massimi, in relazione alla gravità delle violazioni, indicativamente come segue:
- inosservanza delle prescrizioni del presente Capitolato e delle clausole contrattuali;
- carenze nell’organizzazione del servizio;
- mancata o inadeguata attuazione delle attività previste nella gestione del servizio, presentate in sede di gara, con particolare riferimento all’assistenza all’anziano, al personale assegnato, alla sostituzione del personale assente, al piano di formazione del personale.
In ogni caso di inadempimento o violazione contrattuale l’ Ambito si riserva l’ applicazione della penalità, dell’importo minimo di € 50,00, previa diffida alla ditta a fare cessare immediatamente la violazione o ad adempiere entro cinque giorni dalla data di ricevimento della diffida.
L’applicazione della penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, a firma del Coordinatore l’Ufficio di Piano, avverso la quale la Ditta avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro il termine indicato nella diffida. La penale verrà senz’altro applicata se entro detto termine assegnato, la ditta non fornisca giustificazioni ovvero qualora le stesse non siano accettabili di fronte alle evidenze contestate. Resta ferma la facoltà dell’ Ambito, in caso di gravi violazioni, di concludere immediatamente (art. 21 sexies della L.241/90 e xx.xx.) l’esecuzione del servizio alla Ditta e di affidarlo, anche provvisoriamente ad altra Ditta, con costi a carico dell’inadempiente.
Non verranno applicate penalità e relative spese nel caso in cui la ditta dimostri la causa di forza maggiore non imputabile o riconducibile alla ditta stessa.
Non sono considerate di forza maggiore eventi quali: scioperi, agitazioni sindacali e metereologiche (salvo quelle derivanti da gravi calamità naturali).
Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione della comunicazione di applicazione; decorso inutilmente tale termine il Comune si rivarrà trattenendo la penale sul corrispettivo della prima fattura utile o sulla polizza fideiussoria. In tale caso la Ditta è tenuta a ripristinare il deposito cauzionale entro 10 (dieci) giorni.
ART. 19 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
La Ditta provvederà a tutte le spese necessarie per il contratto nonché a stipulare, a garanzia degli adempimenti contrattuali, polizza fidejussoria pari al 10% dell’importo del contratto entro 20 gg. lavorativi dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, pena la decadenza della stessa, e che sarà svincolata a fine contratto e comunque fino a quando non sarà stata definita ogni eventuale eccezione o controversia connessa all’esecuzione del servizio. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di pubblicazione del Bando.
ART. 20 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia, che dovesse eventualmente insorgere nell’esecuzione del presente Capitolato e del relativo contratto, le parti si avvarranno del giudizio di un collegio arbitrale composto da un rappresentante dell’Ambito, un rappresentante della Ditta aggiudicataria e da un terzo, nominato dal Tribunale di Bari, i quali decideranno senza formalità di giudizio. La decisione arbitrale sarà inappellabile.
ART.21 RINVIO
Per quanto non risulta contemplato nel presente Capitolato Speciale d’oneri, si fa rinvio alle disposizioni del Codice civile, nonché alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia in quanto applicabili.