CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UNA INFRASTRUTTURA DIGITALE CHE ABILITA I SERVIZI DI SMART CITY/LAND NEL TERRITORIO BRESCIANO
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UNA INFRASTRUTTURA DIGITALE CHE ABILITA I SERVIZI DI SMART CITY/LAND NEL TERRITORIO BRESCIANO
Indice
Art. 1 - Premesse
Art. 2 – Finalità e oggetto
Art. 3 – Impegni delle parti e oneri finanziari Art. 4 - Durata
Art. 5 - Governance
Art. 6 - Recesso dalla Convenzione Art. 7 – Rinnovo della Convenzione Art. 8 – Controversie
L’anno ….. il giorno … del mese di …… tra
la Provincia di Brescia; e
il Comune di xxxxx (BS)
Premesso che
- la Provincia di Brescia, quale ente con funzioni di area vasta ai sensi della legge 56/2014, in esercizio della funzione di assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali ivi prevista, ha provveduto a sviluppare una rete di comuni interessati all’ammodernamento della rete di illuminazione pubblica ed all’attivazione di servizi smart city e a redigere un relativo schema di progetto con riferimento all’aggregazione degli enti coinvolti, che vede come capofila la Provincia medesima;
- l’Agenda Digitale della Provincia di Brescia, approvata con Delibera di Consiglio n. 28 del 27 ottobre 2016, prevede la realizzazione di infrastrutture digitali (IoT - Internet of Things e wifi) abilitanti servizi smart, e intende sfruttare l'innovazione e la tecnologia digitale per sostenere lo sviluppo socio-economico del territorio e per ridefinire i modelli organizzativi nella Pubblica Amministrazione e nel settore privato;
- la Provincia di Brescia, così come esplicitato all’interno della propria Agenda Digitale, intende abilitare le future modalità di risposta e soddisfacimento dei bisogni della comunità e supportare gli enti nella realizzazione di smart cities in grado di adattarsi più velocemente alle sfide locali e globali e di sviluppare rapporti “transazionali” con i propri cittadini;
- il Centro Innovazione e Tecnologie rappresenta lo strumento operativo attraverso il quale la Provincia di Brescia attua le proprie funzioni di assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali, nonché di coordinamento e supporto in materia di sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito locale, come previsto dalla normativa vigente anche alla luce del DDL “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni” attualmente in itinere;
- obiettivo del Centro Innovazione e Tecnologie è quello di sostenere i Comuni e gli Enti aderenti nella realizzazione di un sistema di servizi telematici, accessibili on line dai cittadini e dalle imprese del territorio, in linea con gli obiettivi strategici dell’Agenda Digitale Italiana e Lombarda, della normativa e delle Linee Guida nazionali in tema di Amministrazione digitale e di Amministrazione trasparente, nonché con gli obiettivi di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica tramite la gestione associata dei
servizi basati sulle tecnologie ICT e la massimizzazione dei benefici economici e sociali derivanti dall'utilizzo delle tecnologie informatiche;
- il Centro Servizi Territoriale, denominato “Centro Innovazione e Tecnologie” (in seguito CIT) che oggi aggrega, ai sensi dell’art. 30 del Testo Unico Enti Locali, n. 198 enti locali bresciani attraverso una convenzione approvata con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 15 del 31/03/2014;
- Con deliberazione del Consiglio Comunale n. xxx del xxxxxxx il Comune di xxxx ha approvato lo schema di Convenzione sopraccitato per il periodo 2015-2020 per la gestione del Centro Servizi Territoriali della Provincia di Brescia (C.I.T.)
- Con deliberazione di Giunta Comunale n. xxx del xxxxxx il Comune di xxxxxx ha approvato l’iniziativa per la realizzazione e gestione di una infrastruttura di rete inerente i servizi di Smart City, con la relativa quantificazione economica a carico del Comune;
Tutto ciò premesso, tra le parti si conviene quanto segue:
Art. 1 Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione.
Art. 2 Finalità e oggetto
La finalità della presente convenzione è la creazione di un’infrastruttura digitale che possa essere di supporto allo sviluppo socio–economico del territorio provinciale, incentivando l’imprenditorialità, coinvolgendo attivamente i cittadini e garantendo i servizi digitali a tutti i fruitori finali (sia gli utenti, nel caso di servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione, sia i clienti nel caso di servizi offerti da soggetti privati).
La trasformazione delle realtà comunali in realtà digitali genera prospettive di risoluzione dei problemi urbani, di miglioramento sia dei servizi pubblici che di quelli privati e in generale della qualità della vita e dell’economia del territorio.
La cooperazione tra le realtà fisiche territoriali e la realizzazione di una piattaforma virtuale di informazioni, servizi e tecnologie, richiede un’attenta attività di coordinamento che ne determini il modello di funzionamento e ne monitori l’andamento, al fine di assicurare la maggiore efficienza possibile dell’infrastruttura di rete realizzata. Tale attività di coordinamento, svolta dalla Provincia di Brescia in qualità di ente capofila, mira allo sviluppo del territorio con l’ausilio delle tecnologie digitali, in particolare delle applicazioni “Internet of Things” (IoT).
La presente Convenzione promuove e disciplina pertanto la realizzazione e gestione di una infrastruttura digitale che abilita i servizi di smart city/land nel territorio bresciano, di seguito denominato “Progetto Smart City”: la sua implementazione, intesa come l’insieme della dotazione di base di un territorio già a disposizione o da realizzarsi, dovrà garantire le telecomunicazioni e l’interconnessione di persone, oggetti in maniera unitaria sulla intera rete dei comuni che aderiranno all’iniziativa.
Il “Progetto Smart City”, sviluppato dalla Provincia di Brescia, nasce come percorso di efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, condividendo con essi la stessa estensione territoriale, ma si caratterizza per una gestione separata e indipendente.
L’ambito di applicazione è quindi il territorio degli Enti aderenti alla presente Convenzione. È ammessa per tutta la durata della Convenzione l'aggregazione successiva di altri Enti.
Art. 3 Impegni delle parti e oneri finanziari
3.1 Impegni della Provincia di Brescia
Con la sottoscrizione della presente Convenzione, gli Enti aderenti danno mandato alla Provincia di Brescia, tramite il proprio Centro Servizi Territoriale - Centro Innovazione e Tecnologie, di svolgere le seguenti funzioni:
3.1.1. Direzione, gestione e controllo degli aspetti amministrativi, tecnici ed economici inerenti il progetto con particolare riferimento ai seguenti ambiti:
a) studio ed analisi di soluzioni progettuali, anche grazie all’attivazione di specifici protocolli d’intesa con realtà esperte nel settore, ed eventuale formazione sui temi e servizi smart;
b) definizione di un comune programma di realizzazione della infrastruttura di rete;
c) espletamento della procedura di individuazione del soggetto realizzatore e gestore del progetto Smart City;
d) monitoraggio e controllo dello sviluppo ed utilizzo dei servizi smart degli Enti associati
3.1.2. Impostazione, gestione e monitoraggio del contratto con il soggetto gestore della infrastruttura di rete atto a generare possibili entrate agli enti aderenti al progetto Smart City a partire dal terzo anno della convenzione, in base ai servizi che potranno essere attivati su espressa richiesta di ogni singolo Ente e da eventuali altri soggetti privati nel territorio comunale.
3.1.3 Individuazione delle soluzioni ed applicazioni smart che si potranno sviluppare nell’ambito “Internet of Things” (IoT) e la definizione con il soggetto realizzatore e gestore dell’infrastruttura digitale di livelli minimi tecnico-economici e di standard comuni dei servizi smart per cittadini e imprese da attivare presso ciascun Ente.
A titolo esemplificativo e non esaustivo i servizi principali possono riguardare:
✓ Videosorveglianza
✓ Wi-fi
✓ Sicurezza (terremoti, antintrusione, localizzazione persone, animali, cose)
✓ Ambiente (meteo, livelli inquinamento)
✓ Rete gas (smart metering e monitoraggio rete e rilevazioni di fughe)
✓ Rete idrica (smart metering e monitoraggio rete a livello di perdite, livelli falde, qualità acqua, presenza di agenti inquinanti)
✓ Rifiuti (a servizio di Comuni e gestori servizio igiene urbana)
✓ Energia (illuminazione pubblica, calore edifici)
✓ Salute (assistenza remota e monitoraggio persone fragili)
✓ Traffico (parcheggi e viabilità)
✓ Agricoltura (vigneti, risaie, colture estensive)
✓ Allevamento (localizzazione animali, monitoraggio stalle e qualità dell’aria, monitoraggio dei parametri vitali degli animali)
✓ Industria
Nel corso della durata della Convenzione la Provincia di Brescia, negli interessi e su richiesta di ciascun Ente, potrà attivare i servizi negli ambiti sopraindicati alle condizioni tecnico-economiche aggiuntive che verranno successivamente individuate per ciascun applicativo.
3.1.4 Attività di coordinamento volta a garantire l’adesione a bandi di finanziamento promossi da diversi livelli istituzionali e destinati a forme associative del territorio in aderenza agli obiettivi del progetto Smart City.
3.1.5 Attività di pubblicazione e valorizzazione degli open data prodotti dagli Enti aderenti, coerentemente con le Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, e tale altresì da assicurare la condivisione delle conoscenze e delle informazioni fra le amministrazioni, l’integrazione dei sistemi informativo-statistici locali con il sistema statistico nazionale, la fruizione pubblica del sistema informativo su base nazionale.
3.2. Impegni degli altri Enti aderenti
Per il raggiungimento della finalità di cui all’articolo 2, gli Enti aderenti si impegnano ad ottemperare agli obblighi previsti dalla presente convenzione, tra cui:
3.2.1 concordare che, a far data della sottoscrizione della presente convenzione, la Provincia di Brescia possa presentare, in qualità di capofila l’adesione ai bandi di cui alla lettera a) dell’art.
3.1.4 in nome e per conto degli stessi, senza previa formale manifestazione di adesione da parte del singolo ente, salvo diversa richiesta del bando di finanziamento, laddove l’iniziativa non comporti per questi ultimi impegno finanziario, ovvero sia loro richiesta esclusivamente l’eventuale rendicontazione di spese generali o di personale;
3.2.2 versare alla Provincia di Brescia il canone annuale previsto per l’adesione alla presente convenzione, pari al massimo a € xxxxx come indicato nel quadro economico approvato dalla deliberazione di Giunta Comunale n. … del …
3.2.3 rilasciare i consensi e le autorizzazioni necessarie per la realizzazione della infrastruttura di rete così come previsto dalla presente convenzione, nei rispetti della normativa di settore vigente e dei regolamenti adottati da ciascun Ente;
3.2.4 rendere disponibili infrastrutture ed immobili di proprietà per l’eventuale installazione di apparati impianti e altre dotazioni nei rispetti della normativa di settore vigente e dei regolamenti adottati da ciascun Ente;
3.2.5 concordare con la Provincia di Brescia, per tutta la durata della presente convenzione e per i fini previsti dalla Convenzione medesima, l’eventuale concessione a terzi del collocamento di reti e impianti di telecomunicazione mediante l’utilizzo di infrastrutture ed immobili di proprietà pubblica;
3.2.6 promuovere l’utilizzo dei servizi smart realizzati attraverso l’organizzazione di iniziative di comunicazione sul proprio territorio;
3.2.7 garantire alla Provincia di Brescia l’accesso e l’utilizzo dei dati raccolti dalla piattaforma IoT ai fini statistici e di comunicazione, oltre che del monitoraggio dei servizi smart.
Art. 4 Durata
La convenzione ha avvio dalla data di sottoscrizione e gli oneri connessi decorreranno dalla data di stipula del contratto della Provincia di Brescia con il soggetto che verrà selezionato per la realizzazione e gestione dell’infrastruttura digitale sopraccitata per la durata di sette anni.
Art. 5 Governance
Le modalità attuative ed operative del progetto verranno discusse e stabilite in un apposito tavolo tecnico-tematico del CIT della Provincia di Brescia, così come previsto dall’art. 13 della Convenzione di adesione al CIT.
Art. 6 Recesso e scioglimento della Convenzione
1. Ciascun Ente ha diritto di recedere dalla Convenzione per ragioni di pubblico interesse, successivamente al termine del terzo anno di servizio offerto dandone comunicazione con preavviso di almeno tre mesi alla Provincia di Brescia.
2. In caso di recesso, l’obbligo di versamento della quota annua permane con riferimento all’annualità in corso, ma l’ammontare verrà riproporzionato in base alle mensilità fruite.
3. Il recesso di un singolo Ente non comporta lo scioglimento della Convenzione, al quale si può pervenire per intervenuto accordo unanime formalizzato con deliberazione consiliare di tutti gli aderenti.
Art. 7 Rinnovo della Convenzione
Alla scadenza della presente Convenzione, gli enti aderenti potranno rinnovarla alle medesime condizioni oppure modificarla di comune accordo.
Art. 8 Controversie
Qualsiasi controversia dovesse insorgere in relazione alla presente Convenzione ed alla sua interpretazione, esecuzione, validità o efficacia dovrà essere risolta amichevolmente, obbligandosi le parti ad assumere un comportamento responsabile e bonario quale principio immanente nella collaborazione oggetto della presente Convenzione.
Nel caso di esito negativo di composizione bonaria della controversia, la competenza per la risoluzione giudiziale è devoluta al Foro di Brescia.