POR FSE 2014-2020
Allegato 4
POR FSE 2014-2020
Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" Asse C Istruzione e Formazione
CONVENZIONE
per la realizzazione del Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell’Avviso "Covid-19 - sviluppo di competenze digitali negli istituti scolastici superiori secondari
per la didattica digitale integrata/e-learning", approvato con D.D. n. XXXXX del XXXXX
Progetto XXXXX – XXX (acronimo)
Codice progetto S.I. FSE: …………
Riferimenti normativi:
- Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2.12.2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
- Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo;
- Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea;
- Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12/12/2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12/01/2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 2/03/2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.;
- Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20 agosto 2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19;
- Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07 settembre 2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020;
- Delibera di Giunta Regionale n. 855 del 09 settembre 2020 avente ad oggetto "Accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministero per il Sud e la Coesione territoriale - e la Regione Toscana "Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell'articolo 242 del decreto legge 34/2020", che individua tra l'altro le risorse del POR FSE della Toscana per la riprogrammazione volta al contrasto e alla mitigazione degli effetti dell’emergenza COVID-19 ed in particolare prevede la destinazione di risorse nell'ambito della priorità prevista dall'accordo Xxxxxxxxxx relativa a "Istruzione e Formazione", finalizzata al superamento del divario digitale nell’accesso all’istruzione e alla formazione professionale, mediante lo sviluppo e l'adeguamento delle competenze digitali;
- Delibera n. 1229 del 15 settembre 2020, con cui è stato approvato una nuova versione del Provvedimento attuativo di dettaglio (PAD) del POR Obiettivo "ICO" FSE 2014-2020, per effetto della riprogrammazione del POR FSE 2014-2020 a seguito dell'emergenza Covid-19;
- Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”;
- Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e ss.mm.ii.;
- Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07 aprile 2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”;
- Legge Regionale 7/01/2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla L.R. 20/2008);
- Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020, adottato con Risoluzione del Consiglio Regionale n. 47 del 15 marzo 2017;
- Deliberazione del Consiglio regionale 30 luglio 2020, n. 49 con la quale è stato approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021;
- “Nota di aggiornamento al DEFR 2021 approvato dal Consiglio regionale con deliberazione 22 dicembre 2020, n. 78 e la Proposta di Deliberazione al Consiglio Regionale n. 2 del 11 gennaio 2021 avente ad oggetto “Integrazione alla Nota di aggiornamento al DEFR 2021” che tra gli allegati contiene anche i progetti regionali e nella quale, al Progetto 12. "Successo scolastico e formativo ", si ribadisce che “Si affronta il tema della dispersione scolastica […] e si incrementa la diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e con l'adozione di approcci didattici innovativi. Si promuove l’integrazione scolastica e l’inclusione per studenti con bisogni educativi speciali […];
- Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8/05/2015 e ss.mm.ii.;
- Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19 dicembre 2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013;
- D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i;
- Decisione di Giunta Regionale 2.03.2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31.12.2023”;
- Deliberazione di Giunta Regionale n. 951 del 27/07/2020 di approvazione delle Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020;
- Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03 maggio 2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020);
- Deliberazione di Giunta Regionale n. 1460 del 30 novembre 2020 recante “ Approvazione nuovo schema tipo di avviso per il finanziamento di attività in concessione a valere sul POR FSE Toscana 2014-2020”;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 720 del 12 Luglio 2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07/04/2014;
- D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, 3 contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27/12/2016 recante "Approvazione del disciplinare del "Sistema regionale di accreditamento degli organismi che svolgono attività di formazione - Requisiti e
modalità per l'accreditamento degli organismi formativi e modalità di verifica" (art. 71 Regolamento di esecuzione della L.R. del 26 luglio 2002, n. 32)" e ss.mm.ii.;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 131 del 10 febbraio 2020 avente ad oggetto “DGR n. 894 del 7 agosto 2017, recante "Approvazione del disciplinare del Sistema Regionale di Accreditamento delle Università, delle Istituzioni Scolastiche e dei C.P.I.A. Regionali che svolgono attività di formazione. Requisiti e modalità per l'accreditamento delle Università, delle Istituzioni Scolastiche e dei C.P.I.A. Regionali e modalità di verifica" e ss.mm.ii. Modifica”;
- Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1 comma 631, che prevede la riorganizzazione del sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, di cui all’art. 69 della Legge 17 maggio 1999, n. 144;
- Legge 13 luglio 2015, n. 107 di Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;
- Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente che definisce il quadro di riferimento europeo per le competenze chiave per l’apprendimento permanente e che costituisce una parte integrante degli standard regionali per la progettazione e l’erogazione dei percorsi formativi;
- Delibera di Giunta Regionale n. 1089 del 03/08/2020 avente ad oggetto "Riprogrammazione POR FESR e POR FSE per emergenza COVID-19. Approvazione proposte per invio a Commissione Europea";
- Decreto del Ministro per l'Istruzione n. 89 del 07/08/2020 recante "Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39”.
- D.L 23 luglio 2021, n. 105 Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attivita' sociali ed economiche.
Considerato:
• che la Regione Toscana in virtù dell’art. 17 della L.R. 32/2002 svolge attività di formazione professionale secondo la modalità “in convenzione” di cui al punto a), comma 1, del medesimo articolo;
• che la Regione Toscana, con Decreto Dirigenziale n. del _ha approvato l'avviso " ", a valere sul POR FSE 2014-2020, in linea con la Delibera di Giunta Regionale n. 720/2021, che approva gli elementi essenziali dell’avviso;
• che il Soggetto XXXXX (C.F. XXXXX), di seguito indicato anche come Soggetto attuatore, con sede in XXXXX, capofila del Polo Tecnico Professionale XXXXX, nella persona di XXXXX in qualità di legale rappresentante (con delega alla firma), nato/a a XXXXX, il XXXXX, residente per la carica presso l’Ente di cui sopra, ha trasmesso il Progetto denominato XXXXX (acronimo) di seguito denominato Progetto;
• che con il Decreto Dirigenziale n. del XX/XX/XXXX la Regione ha approvato la graduatoria;
• che con il Decreto Dirigenziale n. è stato ammesso a finanziamento il Progetto ed è stato altresì assunto impegno finanziario a favore del Soggetto attuatore;
• che lo schema tipo della presente convenzione è stato approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 1460 del 30/11/2020;
Viste:
• le disposizioni normative e regolamentari sull'utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Europeo e le "Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014- 2020” approvate dalla Regione con Deliberazione della Giunta Regionale n. 951/2020;
TRA
la Regione Toscana (da ora in poi anche Regione), con sede in Firenze, Piazza Duomo n. 10 - codice fiscale e partita I.V.A n. 01386030488, rappresentata da , dirigente del Settore “Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e Formazione Tecnica Superiore (IFTS e IFTS)”, nato/a a XXXXX, il XXXXX, domiciliato/a presso la sede dell’Ente, il/la quale in esecuzione della L.R. n. 1/2009 e del Decreto n° XXXX del XX/XX/XXXX è autorizzato/a ad impegnare legalmente e formalmente l’Ente che rappresenta
E
il soggetto attuatore XXXXX - (C.F. XXXXX), con sede in XXXXX, nella persona di XXXXX, nato/a a XXXXX, il XXXXX, il/la quale agisce ed interviene in questo atto in qualità di legale rappresentante (con delega alla firma) dello stesso Xxxxxxxx attuatore unico XXXXX,
OPPURE : in qualità di soggetto capofila XXXXX, con mandato di rappresentanza alla realizzazione del progetto, di ATS (atto Rep. N. XXXXX, registrato a XXXXX Notaio XXXXX) stipulata con i seguenti partner:
- Partner: …………………………………………………...
- Rappresentante Legale: …………………………………..
- Sede legale: ……………………………………………….
- C.F./P. IVA: ……………………………………………….
- Codice di accreditamento n. ………………………………
(ripetere per ciascun partner)
Tutto ciò premesso, considerato e visto si conviene quanto segue
Art. 1 (oggetto)
La presente Convenzione regola i rapporti tra la Regione ed il Beneficiario/Soggetto attuatore dell’intervento.
La Regione concede al Soggetto attuatore un finanziamento per la realizzazione del Progetto alle condizioni e con i limiti di seguito specificati. Le attività devono svolgersi secondo quanto previsto nel Progetto approvato e nel rispetto dei piani finanziari conservati agli atti del Settore Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e Formazione Tecnica Superiore (IFTS e IFTS), fatte salve eventuali modifiche che possano essere successivamente autorizzate/comunicate nel rispetto della normativa prevista dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 951/2020 competente per quanto concerne le fasi di gestione, rendicontazione, controllo e pagamento attinenti il Progetto stesso (d’ora in avanti denominato Settore).
Art. 2 (normativa di riferimento)
Il Soggetto attuatore cura l'organizzazione e la realizzazione del Progetto approvato, in coerenza con i contenuti e le modalità di attuazione in esso previste e nel pieno rispetto delle procedure e norme adottate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 951/2020, nonché della normativa regionale e della normativa comunitaria vigente in materia, indicata nella sezione “Riferimenti normativi” della presente convenzione, ivi compresa la normativa comunitaria applicabile alla programmazione FSE 2014 - 2020 anche non espressamente richiamata nel presente atto o nell’Avviso.
Art. 3 (limiti temporali)
Il soggetto attuatore si impegna ad avviare le attività formative entro 30 giorni e a terminare tutte le attività indicate nel Progetto approvato entro 4 mesi dalla data di avvio ovvero dalla data di stipula del presente atto, oppure dalla data di rilascio dell'autorizzazione all'avvio anticipato, se presente.
Art. 4 (rispetto degli adempimenti)
Il Soggetto attuatore si impegna, ad ogni effetto di legge, a rispettare gli adempimenti, in tutte le fasi di gestione, monitoraggio e rendicontazione, di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni normative e dai provvedimenti comunitari, nazionali e regionali di cui, con la sottoscrizione della presente convenzione, attesta di conoscere i contenuti. Le gravi violazioni da parte del Soggetto attuatore della normativa comunitaria, nazionale e regionale possono costituire elemento sufficiente per la revoca del finanziamento, con l'obbligo conseguente di restituzione delle somme già erogate.
Art. 5 (Impegni del soggetto attuatore)
Il Soggetto attuatore si impegna a:
a) dare idonea e tempestiva pubblicità alle attività del Progetto, garantendo che la pubblicizzazione avvenga nel rispetto di quanto indicato al punto A.5 della D.G.R. n. 951 del 27/07/2020 apponendo nei materiali destinati alla comunicazione ed aventi rilevanza verso i partecipanti ed il pubblico i contrassegni del Fondo Sociale Europeo, della Repubblica Italiana e della Regione Toscana, come
previsto dal Piano di comunicazione del POR; in ogni caso, deve attenersi, in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi strutturali, a quanto disposto nell’Allegato XII del Regolamento (UE) 1303/2013 (punto 2.2. - Responsabilità dei beneficiari) e alla D.G.R. n. 951/2020;
b) realizzare le attività in conformità a quanto previsto dal Progetto, fatte salve le modifiche previamente comunicate o autorizzate;
c) comunicare agli uffici regionali competenti l’avvio di ciascuna delle attività che compongono il progetto con almeno 30 giorni lavorativi di anticipo ed inserire il relativo dato nel sistema informativo regionale (sulla base di quanto stabilito nella Decisione di G.R. n. 8 del 2.03.2020 di accelerazione della spesa). Alla comunicazione di avvio, firmata dal rappresentante legale o suo delegato, deve essere allegato il calendario dettagliato delle attività previste, specificando:
d) i giorni di attività e orari, redatti su base settimanale o mensile; in caso di attività non continuativa il calendario dovrà indicare i singoli giorni e i relativi orari di ogni lezione;
• gli argomenti;
• l’elenco nominativo delle figure professionali impegnate nelle attività caratteristiche del progetto, corredato dai relativi curricula sottoscritti se non presentati precedentemente;
• la sede di svolgimento e quella in cui sono conservati i documenti di registrazione delle attività;
e) comunicare, almeno 5 giorni lavorativi prima dell’inizio delle attività, l’elenco nominativo degli allievi, contenente specifiche sugli eventuali crediti riconosciuti; l’elenco deve includere anche gli eventuali partecipanti in numero superiore al previsto nel rispetto di quanto indicato al par. A.6 della
D.G.R. n. 951 del 27/07/2020; deve altresì indicare il numero di protocollo/data della comunicazione di inizio attività all'INAIL;
f) provvedere a tutte le anticipazioni finanziarie necessarie per l’avvio e lo svolgimento delle attività di cui al progetto, al fine di consentire la corretta e regolare realizzazione dello stesso;
g) mantenere la Regione Toscana del tutto estranea ai contratti stipulati a qualunque titolo con soggetti terzi, nonché tenere indenne la Regione stessa da qualunque pretesa al riguardo;
h) gestire in proprio sia il Progetto sia i rapporti conseguenti alla sottoscrizione della Convenzione (per l'eventuale affidamento e/o delega a terzi si rimanda al par. A.1 punto b1 della D.G.R. n. 951 del 27/07/2020);
i) garantire e documentare idonee e trasparenti modalità di selezione dei candidati, rispettando il principio delle pari opportunità, secondo quanto indicato dalla D.G.R. n. 951/2020 par. A.6 e comunicare al Settore competente, il giorno successivo alla scadenza prevista per la presentazione delle domande di iscrizione, i nominativi di coloro che hanno fatto domanda (non richiesta nel caso in cui l’organismo registri la data di arrivo delle domande attraverso un sistema automatico e immodificabile);
j) fornire agli allievi il calendario dettagliato delle attività formative con sede e recapiti e un documento che espliciti i contenuti e gli argomenti delle singole UF previste dal progetto, informandoli sugli obblighi derivanti dalla partecipazione o eventuale rinuncia alla frequenza;
k) utilizzare la modulistica ed i registri attenendosi alle indicazioni fornite dal Settore, secondo gli standard regionali previsti. In particolare, il soggetto attuatore si impegna a riportare sui registri tutti gli elementi necessari all'identificazione del corso e alla corretta registrazione delle presenze, nonché ad assicurare la loro corretta tenuta, presupposto per il riconoscimento delle attività svolte e delle relative spese, secondo quanto riportato nella D.G.R. n. 951/2020 par A.8;
l) fornire agli allievi il materiale di consumo, didattici individuali, eventuali indumenti protettivi occorrenti per lo svolgimento delle attività di cui al Progetto e documentarne l'avvenuta consegna con moduli di ricevuta, che dovranno contenere la sintetica descrizione di quanto distribuito, sottoscritti dagli stessi allievi;
m) garantire l’idoneità di strutture, impianti e attrezzature non comprese tra quelle accreditate, in caso di loro utilizzo, assumendone la completa responsabilità e trasmettendo apposita dichiarazione al Settore. Ogni eventuale successiva variazione delle sedi deve essere preventivamente comunicata al Settore, con allegata dichiarazione relativa alle nuove strutture, impianti ed attrezzature. A richiesta del Settore o dell'Ispettorato del Lavoro, dovranno essere esibiti i nulla-osta, permessi e autorizzazioni a corredo della dichiarazione dell'idoneità della struttura, degli impianti e delle attrezzature o in alternativa perizie asseverate da professionisti abilitati, attestanti la sussistenza dei sopra richiamati requisiti di idoneità, nonché copia dei contratti che ne autorizzano l'uso. Il Soggetto attuatore è unico responsabile di qualsiasi danno o pregiudizio causato a terzi, derivante dalle sopra citate strutture, impianti e attrezzature;
n) rispettare quanto stabilito dall’Avviso all’art. 9.2 e dalla D.G.R. n. 951/2020 al punto A.2.4 circa le modalità di trattamento dei materiali prodotti, a stampa o di e-learning (materiale FAD);
o) in materia di personale impegnato nel Progetto e di partecipanti, il soggetto attuatore dovrà:
• accertare che i partecipanti siano in possesso dei requisiti soggettivi indicati nel Progetto approvato nonché di quelli previsti nell'Avviso pubblico;
• non impegnare gli allievi durante la formazione in attività produttive o commerciali;
p) garantire la corretta instaurazione, esecuzione e cessazione dei contratti d'opera e prestazione professionale nei confronti del personale a vario titolo impegnato nel Progetto e nella sua gestione ad ogni livello; ciò comprende l'impegno ad ottemperare agli obblighi previsti dalla vigente normativa in ordine alla disciplina generale delle incompatibilità, del cumulo di impieghi e degli incarichi a pubblici dipendenti. Il soggetto attuatore assolverà alle obbligazioni accessorie, anche a carattere fiscale, a propria esclusiva cura e responsabilità, sollevando in ogni caso la Regione Toscana da ogni domanda, ragione e/o pretesa comunque derivanti dalla non corretta instaurazione, gestione e cessazione di detti rapporti, ai quali la Regione Toscana rimane pertanto totalmente estranea;
q) redigere un incarico/ordine di servizio in forma scritta prima dell'inizio delle prestazioni, contenente il riferimento al progetto, la specifica delle ore da svolgere, le unità formative, il periodo di svolgimento e costo orario;
r) applicare al personale dipendente, con rapporto di lavoro subordinato, i contratti collettivi di categoria e stipulare le assicurazioni obbligatorie in esecuzione della vigente normativa (INPS, INAIL e quant'altro per specifici casi), esonerando espressamente la Regione Toscana da ogni chiamata in causa e/o da ogni responsabilità in caso di mancata e/o irregolare stipulazione delle assicurazioni medesime;
s) stipulare, in aggiunta alle assicurazioni obbligatorie, idonee assicurazioni finalizzate a garantire il risarcimento dei danni che, nell'espletamento del Progetto, dovessero derivare ai partecipanti e/o ai terzi (Responsabilità civile);
t) rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e dei partecipanti impegnati nella realizzazione del Progetto;
u) mettere a disposizione il personale docente e non docente necessario per il raggiungimento degli obiettivi e lo svolgimento delle attività di cui al Progetto. I curricula del personale devono essere resi disponibile al Settore in sede di verifiche ispettive in itinere ed in sede di rendicontazione;
v) articolare la propria struttura organizzativa, al fine di garantire un adeguato controllo interno delle attività e dei relativi costi, su livelli diversi che garantiscano trasparenza nell’affidamento degli incarichi e separatezza delle diverse funzioni. A maggior ragione tale separatezza deve essere, inoltre, garantita quando una stessa persona oltre a svolgere funzioni operative ricopre anche cariche sociali o svolge funzioni connesse all’appartenenza a organi direttivi e esecutivi del soggetto attuatore stesso;
w) non modificare la percentuale del 40% di costi indiretti sui costi diretti di personale, prevista all’art. 3 dell’avviso;
x) eseguire un'archiviazione ordinata della documentazione contabile e amministrativa inerente il Progetto (contabilità separata) con modalità finalizzate ad agevolare il controllo ed in conformità alle istruzioni del Settore e conservare tale documentazione in base alle normative vigenti fino al 31 dicembre 2028, salvo i maggiori obblighi di conservazione stabiliti all'art. 2220 del codice civile;
y) consentire ai funzionari autorizzati della Regione Toscana, nonché agli ispettori del lavoro, in qualsiasi momento, ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione del Progetto, delle attività e dei correlati aspetti amministrativi e gestionali. Se il soggetto non permette l’accesso ai propri locali e/o alle informazioni necessarie alle verifiche relative alle attività svolte, potrà essere disposta la revoca del finanziamento;
z) comunicare preventivamente (di norma almeno 7 gg di calendario) le modifiche alla sede di svolgimento e/o al calendario delle attività. La mancata comunicazione, che di fatto renda impossibile una visita in loco, comporterà l’applicazione della decurtazione di punti dal monte crediti del soggetto accreditato come previsti dalla D.G.R. n. 1407 del 27/12/2016 e DGR 894/2017 e ss.mm.ii.;
aa) comunicare al Settore le variazioni che intende apportare al Progetto nel rispetto di quanto previsto dalla D.G.R. n. 951/2020 dando atto della non applicabilità dell'istituto del silenzio assenso in ordine alle comunicazioni oggetto di autorizzazione, secondo le casistiche previste al par. A.9 della stessa
D.G.R. n. 951/2020;
bb) comunicare al Settore tutte le informazioni e i dati richiesti dal medesimo, al fine di predisporre una valutazione e un monitoraggio delle attività di cui al Progetto, con le modalità indicate dalla Regione stessa. E’ fatto obbligo al soggetto attuatore di inserire i dati di monitoraggio fisico e finanziario sul Sistema Informativo regionale FSE (d’ora innanzi anche S.I.), secondo le modalità e le procedure previste dalla normativa in materia. La corretta e tempestiva alimentazione del sistema informativo regionale da parte di tutti i soggetti coinvolti, ciascuno per i dati di propria competenza e sulla base del relativo livello di operatività nei confronti del sistema informatizzato, è condizione indispensabile per le erogazioni finanziarie. Il ritardo reiterato potrà comportare il mancato riconoscimento delle relative spese e nei casi più gravi la revoca del progetto;
cc) comunicare nei tempi previsti la conclusione delle attività e la conclusione del Progetto nonché fornire ogni eventuale chiarimento richiesto dal Settore;
dd) presentare il rendiconto entro 60 giorni dalla conclusione del progetto nel rispetto di quanto indicato nei parr. B.7-B.8 –B.9 della D.G.R. n. 951/2020 e nell’Avviso;
ee) rimborsare, risarcire e in ogni caso tenere indenne la Regione Toscana, anche dopo la conclusione del Progetto, per il decennio successivo, da ogni azione, pretesa o richiesta sia amministrativa che giudiziaria, conseguente alla realizzazione del Progetto, che si manifesti anche successivamente alla conclusione del Progetto medesimo e/o che trovi il suo fondamento in fatti o circostanze connesse all'attuazione del Progetto. Il soggetto attuatore deve impegnarsi, altresì, anche dopo la conclusione del Progetto, a rimborsare i pagamenti effettuati dalla Regione Toscana, anche in xxx xxxxxxxxxxx, xx xxxxx xxxxxxxxxx ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente per carenza di adeguato riscontro probatorio documentale, maggiorati degli interessi legali previsti;
ff) richiedere ai partecipanti alle attività del progetto, ai sensi del Reg. UE/679/2016, il consenso al trattamento dei loro dati personali e fornire adeguata informativa a norma dell’art 13 del Regolamento, come indicato nell’allegato 6 all’avviso.
Il Soggetto attuatore si impegna, in ogni caso, a rispettare e dare attuazione a quanto disposto nelle procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014 – 2020, approvate con Delibera della Giunta Regionale n. 951 del 27/07/2020 e per quanto concerne ogni altro obbligo e/o adempimento non esplicitamente ricompreso o citato in questa convenzione.
Art. 6 (entità e quantificazione del finanziamento)
La Regione eroga al Soggetto attuatore, per la realizzazione del Progetto un finanziamento complessivo di Euro XXXXX (in lettere XXXXX), corrispondente alla quota massima di finanziamento pubblico ammessa in base a quanto assegnato con il Decreto dirigenziale n. XXXXX del XX/XX/XXXX a valere sull’Asse C Istruzione e Formazione del POR FSE TOSCANA 2014-2020.
Art. 7 (Modalità di erogazione del finanziamento)
L’erogazione del finanziamento pubblico avviene secondo le modalità previste dalla D.G.R. n. 951/2020 e dall'art. 13 dell'Avviso pubblico approvato con Decreto n. ……… del di seguito riportate:
I. anticipo di una quota pari al 40%, all’avvio del progetto ed in presenza della convenzione e della garanzia fideiussoria;
II. successivi rimborsi fino al 90% del finanziamento pubblico, comprensivo della quota di cui al precedente punto I, sulla base dei dati finanziari inseriti in itinere nel Sistema Informativo FSE;
III. saldo, a seguito di comunicazione di conclusione e presentazione da parte del soggetto del rendiconto/documentazione di chiusura e di relativo controllo da parte dell’Amministrazione competente.
La garanzia fideiussoria a copertura dell’anticipo dovrà pervenire, in ogni caso, prima della presentazione della prima domanda di rimborso; in caso contrario si produrrà l’automatica rinuncia all’anticipo.
Oppure (nel caso in cui il soggetto attuatore prima della stipula della convenzione abbia espresso la volontà di rinunciare all'anticipo) :
I. rimborsi fino al 90% del finanziamento pubblico, sulla base dei dati finanziari inseriti in itinere nel Sistema Informativo FSE;
II. saldo, a seguito di comunicazione di conclusione e presentazione da parte del soggetto del rendiconto/documentazione di chiusura e di relativo controllo da parte dell’Amministrazione competente
Art. 8 (regime IVA)
Il Soggetto attuatore si impegna ad osservare la Circolare n. 20/E del 11 maggio 2015 dell'Agenzia delle Entrate, nella quale si chiarisce che la somme erogate per la gestione di attività formative secondo le disposizioni dell'art. 12 della Legge n. 241 del 1990 sono di natura sovventoria, riconducibili ad un mero trasferimento di denaro, e pertanto da considerarsi fuori campo Iva ai sensi dell'art. 2, comma 3 lettera a) del
D.P.R. 633/72 .
Art. 9 (tracciabilità)
Il Soggetto attuatore, ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 s.m.i., dichiara che i dati identificativi del conto corrente bancario dedicato/conto corrente bancario di contabilità speciale dedicato (eliminare opzione non pertinente) e utilizzato per la gestione dei movimenti finanziari relativi al Progetto, sono i seguenti:
• Banca - XXXXX
• Xxxxxxx / Xxxxxxx - XXXXX
• Intestatario del conto - XXXXX
• Codice IBAN: XXXXX
• cod SWIFT:
Art. 10 (regime di proprietà dei prodotti)
Per quanto riguarda il regime di proprietà dei prodotti si fa riferimento alla DGR 951/2020 ed in particolare al par. A.2.4 della stessa.
Art. 11 (rinuncia)
Qualora il Soggetto attuatore intenda rinunciare all'attuazione del Progetto, deve darne immediata e motivata comunicazione alla Regione, da trasmettere per posta certificata o tramite interfaccia web Ap@ci, provvedendo contestualmente alla restituzione dei finanziamenti eventualmente ricevuti, maggiorati degli interessi legali dovuti.
Art. 12 (domicilio)
Per tutte le comunicazioni e/o notificazioni previste dalla presente convenzione e/o che comunque si rendessero necessarie per gli adempimenti di cui alla presente convenzione, sia in sede amministrativa che in sede contenziosa, il Soggetto attuatore elegge domicilio presso la sede legale indicata all'atto della presentazione della domanda di finanziamento. Eventuali variazioni del domicilio eletto, non preventivamente comunicate alla Regione per posta certificata o tramite interfaccia web Ap@ci, non saranno opponibili alla Regione anche se diversamente conosciute.
Art. 13 (inosservanza degli impegni)
In caso di inosservanza degli impegni, principali ed accessori, convenzionali e legali, derivanti dalla sottoscrizione della presente convenzione e da quelli previsti dalla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, la Regione – ai sensi del regolamento esecutivo della L.R. 32/2002 e della DGR 951/2020 - diffiderà il soggetto attuatore affinché provveda alla eliminazione delle irregolarità constatate e, nei casi più
gravi potrà disporre la sospensione dell’attività e/o dei finanziamenti, indicando un termine per sanare l’irregolarità. Durante il periodo di sospensione, la Regione non riconosce i costi eventualmente sostenuti.
Decorso inutilmente il termine assegnato nella diffida e nella comunicazione di sospensione di cui sopra, senza che il soggetto capofila abbia provveduto all’eliminazione delle irregolarità contestate, la Regione revoca il finanziamento pubblico e il soggetto attuatore è obbligato alla restituzione dei finanziamenti ricevuti, maggiorati degli interessi legali maturati per il periodo di disponibilità da parte dello stesso delle somme incassate, calcolati secondo la normativa in vigore al momento di chiusura dell’operazione. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nella presente convenzione, si fa riferimento al regolamento esecutivo della L.R. 32/2002 e alla DGR 951/2020.
Art. 14 (foro competente)
Per qualsiasi controversia insorta tra le parti derivante o connessa alla presente convenzione, ove la Regione Toscana sia attore o convenuto è competente il Foro di Firenze con espressa rinuncia di qualsiasi altro.
Art. 15 (trattamento dei dati personali)
In ottemperanza a quanto stabilito dal regolamento UE 2016/679 rispetto al trattamento di dati personali, i rapporti le Parti saranno regolati dal Data Protection Agreement tra Titolari Autonomi di cui all’Allegato A del Decreto Dirigenziale 7677/2019.
Le Parti si danno reciprocamente atto di conoscere ed applicare, nell’ambito delle proprie organizzazioni, tutte le norme vigenti ed in fase di emanazione in materia di trattamento dei dati personali, sia primarie che secondarie, rilevanti per la corretta gestione del Trattamento, ivi compreso il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (di seguito “GDPR”).
Le Parti tratteranno in via autonoma i dati personali oggetto dello scambio per trasmissione o condivisione, per le finalità connesse all’esecuzione del presente accordo. Le parti, in relazione agli impieghi dei predetti dati nell’ambito della propria organizzazione, assumeranno, pertanto, la qualifica di Titolare autonomo del trattamento ai sensi dell’articolo 4, nr. 7) del GDPR, sia fra di loro che nei confronti dei soggetti cui i dati personali trattati sono riferiti.
I dati personali oggetto del trattamento sono:
a) tipologia dei dati personali: dati comuni;
b) categorie degli interessati: professionisti/e, rappresentanti legali, personale dipendente dei soggetti coinvolti, docenti, coordinatori/coordinatrici ed altre figure coinvolte nella realizzazione delle attività di progetto, beneficiari/ie della formazione;
c) tipologia del formato dei dati: testo, immagini.
Le Parti si danno reciprocamente atto che le misure di sicurezza adottate al fine di garantire lo scambio sicuro dei dati sono adeguate al contesto del trattamento. Al contempo, le parti si impegnano a disporre ulteriori misure qualora fossero da almeno una delle due parti ritenute insufficienti quelle in atto e ad applicare misure di sicurezza idonee e adeguate a proteggere i dati personali trattati in esecuzione del presente accordo, contro i rischi di distruzione, perdita, anche accidentale, di accesso o modifica non autorizzata dei dati o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità ivi indicate.
Art. 16 (esenzione di imposta)
La presente convenzione, redatta in formato elettronico con sottoscrizione digitale e conservata dal Soggetto attuatore e dalla Regione Toscana – Settore “Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e Formazione Tecnica Superiore (IFTS e IFTS)”, è esente da qualsiasi tipo di imposta o tassa ai sensi della legge 21 dicembre 1978, n. 845.
Firenze, lì
per REGIONE TOSCANA per il Soggetto Attuatore Il/La Dirigente Il/La Legale Rappresentante