CAPITOLATO SPECIALE PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO ED EXTRASCOLASTICO DEGLI ALUNNI DEL COMUNE DI SANT’AGATA BOLOGNESE FREQUENTANTI LE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO. PERIODO 14/09/2019-31/07/2020
ALLEGATO A
CAPITOLATO SPECIALE PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO ED EXTRASCOLASTICO DEGLI ALUNNI DEL COMUNE DI SANT’AGATA BOLOGNESE FREQUENTANTI LE SCUOLE DELL’INFANZIA,
PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO. PERIODO 14/09/2019-31/07/2020
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il Comune di Sant’Agata Bolognese (di seguito indicata come A.C.) affida alla Ditta aggiudicataria (di seguito indicata come D.A.) la gestione del servizio di:
▪ trasporto scolastico collettivo con conducente per gli alunni (di seguito anche denominati utenti), iscritti nelle scuole del Comune di Sant’Agata Bolognese per le quali è necessario avviare il servizio di trasporto scolastico collettivo.
Il servizio è rivolto agli utenti delle scuole primarie (elementari) e delle scuole secondarie di primo grado (medie) del Comune di Sant’Agata Bolognese.
L’Amministrazione Comunale si riserva di valutare l’opportunità della presenza di un accompagnatore qualora ci fossero N. 5 iscrizioni di utenti iscritti alla Scuola dell’Infanzia (servizio aggiuntivo).
▪ trasporto per visite didattiche scolastiche;
▪ Eventuali servizi complementari di cui art. 63 c. 5 (gite in occasione dei centri estivi comunali).
CPV: 60130000-8
ART. 2 – ELEMENTI ESSENZIALI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO
2.1. TRASPORTO SCOLASTICO
Il trasporto scolastico dovrà essere effettuato tutti i giorni non festivi dal lunedì al venerdì, in base ai percorsi ed orari distinti per scuole primarie e secondaria di I grado. Gli orari ed i percorsi verranno stabiliti prima dell’avvio dell’anno scolastico, in base ad una programmazione definita dall’Ufficio Servizi Scolastici e, in relazione alle attività previste dal calendario scolastico regionale e dagli organi competenti, secondo quanto indicato nella relazione tecnica presentata in sede di gara, che viene assunta quale parte integrante e sostanziale del presente Capitolato.
2. Gli itinerari potranno subire delle modifiche per l’apertura di nuove strade pubbliche, per esigenze scolastiche e degli utenti del servizio o per cause non dipendenti dall’Amministrazione Comunale, che verranno tempestivamente comunicate alla ditta aggiudicataria. Le variazioni potranno interessare il servizio, sia in base alla distribuzione della popolazione scolastica, sia in rapporto alle esigenze non previste dall’A. C.
3. In via indicativa ed esemplificativa, allo scopo di permettere una valutazione il più possibile adeguata all’impegno, sono fornite in allegato al bando, le schede del piano di trasporto relativo all’anno scolastico 2018/2019, caratterizzato dalla presenza di una unica linea con n° 3 corse: una per l’andata e due per il ritorno. Il piano di trasporto relativo all’anno scolastico 2018/2019 può orientare l’operatore economico per la formulazione dell’offerta, pur costituendo per l’anno scolastico 2019/2020 un mero esempio. Gli alunni nell’anno scolastico 2018/2019 che hanno usufruito del trasporto scolastico sono stati complessivamente 38, di cui 13 della scuola primaria e 25 della scuola secondaria di secondo grado. Negli ultimi tre anni non sono stati iscritti bambini in età della scuola dell’infanzia e pertanto non si é manifestata l’esigenza dell’accompagnatore, pur restando tale esigenza potenzialmente possibile.
4. Gli orari per lo svolgimento del servizio, di cui al presente capitolato, dovranno rispettare e rispondere alle esigenze degli orari di ingresso e di uscita degli alunni dagli Istituti Scolastici di Sant’Agata Bolognese, con il minimo disagio per l’utenza sia per quanto riguarda l’inizio del servizio, sia per il rientro al termine
delle lezioni. Detti orari devono garantire un’idonea efficienza del servizio e saranno concordati con il servizio istruzione prima dell’avvio del servizio stesso.
Nel caso durante l’anno scolastico dovessero verificarsi variazioni parziali di orari di entrata e/o uscita a seguito di scioperi, assemblee sindacali, riunioni del personale o altre circostanze, la ditta dovrà provvedere al trasporto degli utenti negli orari previsti per le entrate e le uscite degli alunni.
5. Il servizio garantisce il trasporto degli alunni, dalle fermate alle scuole e viceversa secondo il piano di trasporto presentato in sede di gara, quale parte integrante del presente capitolato, per quanto concerne percorsi ed orari secondo quanto previsto anche al punto 3,
6. Sono ammessi al servizio gli alunni iscritti alle scuole di Sant’Agata Bolognese e residenti sul territorio comunale.
7. Il numero delle fermate per la raccolta degli alunni potrà variare in aumento o in diminuzione, in relazione al numero e alla residenza degli alunni che usufruiscono, di anno in anno, del servizio di trasporto scolastico.
8. Oltre al normale servizio di trasporto di cui al presente comma, saranno effettuati i trasporti extrascolastici di cui al successivo art. 2.2 per le visite didattiche.
9. Sulla base delle iscrizioni al servizio o di particolari esigenze dell’A.C. o della Dirigenza scolastica, la Ditta appaltatrice dovrà, se necessario, modificare, adeguare e/o integrare, in tempo utile, il piano di trasporto presentato in sede di gara, secondo quanto disposto dal Regolamento comunale per il servizio di trasporto scolastico. Qualora il numero degli iscritti dovesse comportare l’impiego di mezzi di trasporto aggiuntivi rispetto a quanto previsto nel piano di trasporto (definito sulla base dei dati indicati nella documentazione di gara), i maggiori oneri dovuti saranno a carico dell’A.C., nella misura definita da apposita trattativa privata.
10. Il servizio di trasporto scolastico dovrà essere svolto per un totale indicativo di 170 giorni per anno scolastico, tutti i giorni di svolgimento delle lezioni come da calendario scolastico, indicativamente dal 15 settembre al 10 giugno e dovrà rispettare i seguenti vincoli:
• inizio del trasporto non prima delle ore 7.00;
• arrivo a scuola entro gli orari previsti per l’inizio delle attività scolastiche quotidiane;
• tempo di permanenza degli alunni sul mezzo di trasporto non superiore a 40 minuti.
11. L’appaltatore si assume l’obbligo di svolgere con continuità e senza interruzioni il servizio di trasporto, che non potrà essere sospeso, per nessuna ragione, su iniziativa della Ditta.
12. La Ditta appaltatrice si obbliga a condurre gli alunni davanti ai plessi scolastici prima dell’inizio delle lezioni, secondo il calendario e gli orari indicati dall’A.C..
13. I tempi di prelievo presso gli edifici scolastici devono essere di norma, e in assenza di deroghe, puntuali in relazione agli orari di cessazione delle attività scolastiche.
14. La Ditta appaltatrice si obbliga a tenere la velocità moderata e comunque nei limiti di sicurezza e a non caricare passeggeri oltre il numero consentito dalla carta di circolazione.
15. L’Appaltatore sarà responsabile verso l’A.C. per il servizio di trasporto di cui trattasi, che lo stesso dovrà essere svolto con l’impiego di personale, capitali e mezzi a completo rischio dell’impresa.
16. L’impresa risponderà direttamente dei danni alle persone e alle cose, eventualmente provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
2.2 – USCITE DIDATTICHE ED EXTRADIDATTICHE
L’ A. C. si riserva la facoltà di affidare alla Ditta ogni ulteriore servizio di trasporto degli alunni, con obbligo per la stessa di adempiere per attività scolastiche, parascolastiche, ricreative, educative e sportive per destinazioni ubicate sul territorio provinciale ed extra-provinciale secondo un calendario concordato con l’Ufficio Servizi Scolastici.
Per tali servizi le date e gli orari saranno concordati di volta in volta. Su richiesta dell’ A. C. la Ditta dovrà espletare il servizio di trasporto anche per le attività estive.
Le condizioni economiche di esecuzione di tali servizi sono disciplinate al successivo art. 5
ART. 3 – CARATTERE DEL SERVIZIO
Il servizio oggetto del presente appalto è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico. Come tale, per nessuna ragione potrà essere sospeso o abbandonato, salvo scioperi od altri casi di forza maggiore previsti dalla legge.
In caso di sciopero del personale dipendente dell’appaltatore, dovrà essere data tempestiva comunicazione, anche telefonica, all’ A. C., per consentire eventuali interventi sostitutivi e dovrà essere garantito il rispetto della normativa nazionale e comunale vigente in materia di servizi pubblici essenziali, ai sensi dell’art. 1 della Legge 12.6.1990 n. 146 “Norme dell’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali” e successive modificazioni ed integrazioni.
In caso di sospensione o di abbandono anche parziale del servizio ed in genere per ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni del presente capitolato, eccettuati i casi di forza maggiore, l’ A. C. potrà sostituirsi senza formalità di sorta per l’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio del servizio, anche avvalendosi di qualsiasi altra impresa con rivalsa delle spese a carico dell’appaltatore e ciò indipendentemente dalle sanzioni a questo applicabili e l’eventuale risarcimento dei danni, come previsto dall’art. 16 del presente capitolato.
ART. 4 – DURATA DELL’APPALTO
Il presente appalto avrà la seguente durata: dal 14/09/2019 al 31/07/2020, con possibilità di rinnovo per un altro anno e con possibilità di proroga per 6 mesi.
L’appalto potrà essere interrotto dalle parti qualora una delle due venga meno alle condizioni descritte in capitolato ed in contratto, ai sensi dell’ art. 1453 e 1456 del Codice Civile .
In tutti i casi in cui non si riesca a ultimare la procedura per la selezione del soggetto aggiudicatario entro la scadenza contrattuale, il Comune di Sant’Agata Bolognese si riserva la facoltà di prorogare, alle medesime condizioni, il contratto per il termine strettamente necessario alla conclusione di tale nuova procedura di gara.
ART. 5 – IMPORTO DELL’APPALTO A BASE D’ASTA (IVA ESCLUSA)
L’importo complessivo presunto dell’appalto, posto a base di gara ammonta ad € 114.415,00 (euro centoquattordicimilaquattrocentoquindici/00) più IVA, dovuta ai sensi di legge; così suddiviso:
Per il servizio di trasporto scolastico la stima coincide in 170 giorni, l’ importo è valutato in € 2,30 al Km per circa 106 Km stimati giornalieri, così come risulta nello schema seguente.
Per il trasporto per visite didattiche, il numero delle uscite previste é calcolato in circa 44 su un raggio di 10 Km (20 Km complessivi andata e ritorno) con autobus da 57 posti. E’ facoltà dell’amministrazione richiedere una visita didattica nel raggio di 20 km (40 Km complessivi andata e ritorno) in tal caso saranno computate come due gite “brevi”.
Si ribadisce che i kilometri indicati per il calcolo del valore di gara sono stimati. Il contratto si intende A MISURA e saranno calcolati sull’effettivo kilometraggio della linea attivata all’inizio del servizio e sull’effettivo kilometraggio delle visite didattiche.
I costi della manodopera sono nella misura del 38% dei costi complessivi.
€ al KM | Km stimati | Giorni scuola set-dic 2019 | Giorni scuola gen-giu 2020 | N° gite nell'anno scolastico | Kilometri totali stimati | Tot IMPONIBILE | |
A.S. 2019/2020 | € 2,30 | 106 | 70 | 100 | 18020 | € 41.446,00 | |
Visite didattiche (unità é il raggio di 10km) | € 2,30 | 20 | 44 | 880 | € 2.024,00 | ||
€ 43.470,00 | |||||||
Rinnovo di 1 anno | € 43.470,00 | ||||||
Proroga tecnica 6 mesi | € 21.735,00 | ||||||
Eventuale servizio aggiuntivo (accompagnamento in caso di bambini infanzia o portatori di handicap) | € 3.740,00 | ||||||
Eventuali servizi complementari di cui art. 63 c. 5 (gite in occasione dei centri estivi comunali) | € 2.000,00 |
€ 114.415,00
TOTALE
TUTTI GLI IMPORTI SONO DA CONSIDERARSI IVA DI LEGGE ESCLUSA
Importo degli oneri della sicurezza: Euro 0,00.
Per quanto riguarda gli adempimenti connessi alla sicurezza si precisa che, viste le caratteristiche e la tipologia dei servizi resi e la mancanza di interferenze con dipendenti della pubblica amministrazione interessata, non sono previsti oneri per la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi per Interferenze (DUVRI) di cui al D.lgs. 9/4/2008 n.8.
Devono essere rispettate le disposizioni contenute nelle carte di circolazione dei veicoli e resta comunque onere del Fornitore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso.
ART. 6 - PRESTAZIONI E OBBLIGHI PRINCIPALI DELL’AGGIUDICATARIA
La ditta è obbligata a collaborare costantemente con l’Ufficio Servizi Scolastici al fine di perseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità prescritti dalla legge, nonché ad eseguire nel miglior modo possibile il servizio, rimanendo responsabile dell’adempimento del contratto e della perfetta riuscita del servizio.
6.1 Polizze assicurative
La Ditta risponderà di eventuali danni, a persone e/o cose, cagionati a terzi - compresi gli utenti del servizio - in relazione allo svolgimento di tutte le attività che formano oggetto del servizio e per l'intera durata del
contratto, tenendo al riguardo sollevato il Comune da ogni eventuale richiesta di danni o pretesa risarcitoria da chiunque avanzata nei suoi confronti.
La Ditta è l’unica responsabile in caso di eventuale inosservanza delle norme in materia di trasporto di persone. Si richiama l’art. 1681 del Codice Civile, precisando che si devono considerare avvenuti durante il viaggio anche i sinistri che colpiscono la persona del viaggiatore durante le operazioni preparatorie o accessorie, in genere, del trasporto e durante le soste e le fermate. Per le responsabilità dell’appaltatore si, precisa ulteriormente che il momento iniziale della responsabilità non è limitata all’effettiva durata del movimento del mezzo di trasporto, ma si devono considerare avvenuti durante il viaggio i sinistri verificatisi durante le operazioni preparatorie o accessorie in genere del trasporto, nonché durante le soste e le fermate.
Per ogni veicolo adibito ai servizi in oggetto, La Ditta deve essere in possesso di:
- polizza assicurativa R.C.A. con massimale di garanzia non inferiore a € 10.000.000,00 (diecimilioni/00) per danni a persone ed € 2.000.000 (duemilioni/00) per danni a cose a sinistro e recante l’estensione complementare dell’assicurazione alla responsabilità civile dei trasportati, nonché la rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune. I massimali previsti nella polizza non sono da ritenersi in alcun modo limitativo della responsabilità assunta dalla Ditta sia nei confronti dei terzi, ivi compresi i trasportati, sia nei confronti del Comune. In particolare l'assicurazione RCA, in aggiunta a quella obbligatoria, dovrà comprendere anche la responsabilità civile relativa alla copertura per infortunio e per danni ai passeggeri trasportati, in fase di salita e/o discesa sul/dal veicolo e/o sosta a portiere aperte, nonché per i danni involontariamente cagionati ai trasportati e/o ai terzi dall’esecuzione delle operazioni di carico dei passeggeri da terra sul veicolo e viceversa, sia con mezzi manuali che con dispositivi meccanici stabilmente installati sul veicolo. L'assicurazione RCA dovrà coprire anche:
• la responsabilità civile per danni causati a persone o cose dalla circolazione dei veicoli in aree private, in considerazione del fatto che la parte del servizio afferente al prelievo dei minori presso le abitazioni e alla consegna dei medesimi presso le scuole, può comportare l'accesso dei veicoli della Ditta in aree private non aperte al pubblico;
• la responsabilità per i danni involontariamente cagionati dalla circolazione del veicolo alle cose trasportate sui veicoli di proprietà di terzi, ancorché non costituenti vero e proprio bagaglio, quali a mero titolo esemplificativo e non esaustivo: indumenti, oggetti di comune uso personale, incluse sedie a rotelle e/o mezzi di deambulazione o similari, borse e bagagli in genere che, per la loro naturale destinazione siano portati con sé dai terzi trasportati sui veicoli della Ditta, esclusi denaro, preziosi;
• la responsabilità per i danni cagionati dal conducente a terzi o ad altri trasportati in conseguenza della circolazione, sosta o comunque dell’utilizzo del veicolo;
• la responsabilità per eventuali danni causati dai veicoli della Ditta alla sede stradale e relativi manufatti e pertinenze;
• la responsabilità per i danni ai trasportati e/o a terzi dovuti a difetto di manutenzione dei veicoli, ovvero derivanti da incendio del veicolo, scariche elettriche (causate da corto circuito e/o sbalzi di tensione e/o dispersione di corrente), scoppio di pneumatico, guasti meccanici, perdite di olio, fuoriuscita di sostanze liquide e/o gassose, e/o perdita/caduta di materiali trasportati;
• la responsabilità per i danni eventualmente cagionati ai trasportati e/o a terzi nel xxxxx xxxxx xxxxxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxxxx ai fini del recupero/traino di un veicolo della Ditta in avaria o danneggiato;
• la responsabilità per danni eventualmente derivati ai trasportati e/o ai terzi in caso di circolazione al di fuori dei percorsi prestabiliti;
- polizza RCT corredata della garanzia di “rinuncia alla rivalsa” nei confronti del Comune a copertura di qualsiasi evento dannoso connesso all’espletamento del servizio unitamente ai danni arrecati per fatto della Ditta o dei suoi dipendenti, anche se per colpa grave o dolo, in conseguenza di eventi od operazioni connesse
allo svolgimento del servizio, con un massimale unico non inferiore a 2.000.000,00 (duemilioni/00) per danni a persone e cose;
- polizza RCO, corredata dalla garanzia di “rinuncia alla rivalsa” nei confronti del Comune, con un massimale non inferiore a € 1.000.000,00 (unmilione/00).
Il numero di utenti da assicurare è dato degli alunni ammessi annualmente a fruire del servizio di trasporto scolastico.
La Ditta assume ogni responsabilità civile e penale per gli infortuni causati al personale addetto al servizio, rinunciando - senza deroghe od eccezioni - a qualsiasi azione di rivalsa, presente o futura, nei confronti del Comune, che deve intendersi pertanto manlevato da ogni responsabilità al riguardo.
Resta precisato che costituirà onere a carico della Ditta, il risarcimento degli importi dei danni - o di parte di essi - che non risultino risarcibili in relazione alla eventuale pattuizione di scoperti e/o franchigie contrattuali ovvero in ragione della sottoscrizione di assicurazioni insufficienti, la cui stipula non esonera in alcun modo La Ditta dalle responsabilità incombenti, a termini di legge, su di esso o sulle persone della cui opera si avvalga, né dal rispondere di quanto non coperto - totalmente o parzialmente - dalle sopra richiamate coperture assicurative.
L’appaltatore dovrà fornire all’A.C. di volta in volta immediata comunicazione di tutti gli incidenti verificatisi, qualunque importanza essi rivestano e anche quando non si sia verificato alcun danno.
Tutti gli obblighi e oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali degli autisti, degli accompagnatori e degli alunni trasportati sono a carico dell’appaltatore, il quale ne è l’unico esclusivo responsabile.
In caso di danni causati agli automezzi dagli utenti, l’appaltatore deve rivalersi direttamente sulle famiglie, previa comunicazione scritta, dell’accaduto all’ A.C.
La salita e la discesa degli alunni dovrà essere regolata in modo che dette operazioni avvengano ordinatamente, senza incidenti, per i quali il Comune declina fin da ora ogni responsabilità.
La Ditta è responsabile sia civilmente sia penalmente di tutti i danni per qualsiasi motivo arrecati a persone, animali e cose per colpa propria o dei propri dipendenti, e sarà tenuta al risarcimento dei danni sollevando da ogni spesa e responsabilità l’ A. C.
Il massimale previsto nella polizza non è da intendersi in alcun modo limitativo della responsabilità assunta dalla Ditta appaltatrice sia nei confronti di terzi, ivi compresi i trasportati, sia nei confronti del Comune.
Resta inteso che qualora per qualsiasi causa venga meno la copertura assicurativa prestata e la stessa non venga ripristinata su richiesta dell’ A. C., quest’ultima ha facoltà di dichiarare risolto il contratto d’ appalto ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile.
Il Comune sarà tenuto indenne dei danni eventualmente non coperti, in tutto o in parte, dalle polizze assicurative.
Saranno a carico della Ditta i danni ai veicoli causati nel corso della gestione esclusi quelli derivanti dal normale utilizzo.
6.2 Requisiti del personale e norme antipedofilia
La Ditta dovrà trasmettere al Comune, prima dell’avvio del servizio da espletare per ciascun anno scolastico:
• l’elenco dei conducenti impiegati, dei relativi sostituti e loro recapiti telefonici (compreso il telefono cellulare), nonché copia della patente di guida, copia del Certificato di qualificazione professionale del
conducente (CQC) e certificato rilasciato ai sensi dell’art. 25-bis “Certificato penale del casellario giudiziale richiesto dal datore di lavoro”, del D.Lgs. 4 marzo 2014 n. 39 di ciascuno di essi;
• apposita certificazione rilasciata dal medico competente aziendale in ordine al possesso di idoneità allo svolgimento della specifica mansione per tutto il personale addetto al servizio di trasporto e di accompagnamento.
Si rammenta che, ai sensi del comma 2 dell’art. 25-bis del D.Lgs. 4 marzo 2014 n. 39, in caso di mancato adempimento in ordine alla richiesta del certificato penale di cui al comma 1 del medesimo articolo, il datore di lavoro è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria i cui importi sono riportati al medesimo comma 2 dell’art. 25-bis.
Gli elenchi del personale impiegato dovranno sempre essere mantenuti aggiornati e ogni sostituzione andrà comunicata preventivamente al Comune, cui dovrà essere di volta in volta fatta pervenire la documentazione sopra specificata.
6.3 Casi di sostituzione del personale
Al fine di garantire la continuità del servizio, La Ditta deve provvedere all’immediata sostituzione degli autisti in caso di malattia, infortunio o altre cause di assenza.
Il Comune potrà richiedere la sostituzione dei conducenti e degli accompagnatori che non adempiano agli obblighi e che contravvengano ai divieti del presente capitolato o per altre gravi ragioni, motivando la richiesta su base oggettiva.
In caso di sostituzione per qualsivoglia ragione, La Ditta si obbliga a garantire personale in possesso delle necessarie competenze, patenti e certificati e a trasmetterli al Comune. Resta inteso che la sostituzione è subordinata all’esplicita accettazione da parte del Comune.
6.4 Sede operativa “rimessa”
La Ditta dovrà munirsi di una sede in cui ricoverare, nei tempi e periodi di non utilizzo, tutti i veicoli adibiti al trasporto, nonché i veicoli sostitutivi adibiti al soccorso per emergenze e avarie. Tale sede dovrà essere nella disponibilità della Ditta a qualsiasi titolo (locazione, comodato, etc.), anche senza esclusività di utilizzo, a condizione che sia garantita la sicurezza e protezione dei veicoli da eventuali atti di sabotaggio o vandalici, mediante idonei sistemi di sicurezza (sistemi di allarme, di tele-vigilanza, di videosorveglianza, ecc.) e mediante limitazione dell’accesso all’immobile al solo personale autorizzato.
6.5 Manutenzioni
Per tutta la durata del Contratto, i veicoli utilizzati dovranno essere tenuti in perfetto stato di efficienza, funzionalità, sicurezza e igiene. La Ditta ha l'obbligo di effettuare la pulizia, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli e mantenerli in regola con le revisioni previste dalle norme di legge, senza richiedere al Comune alcun costo aggiuntivo, in quanto tali interventi devono ritenersi inclusi nel prezzo offerto. La pulizia, l’assistenza tecnica e la manutenzione dovranno essere svolte su tutte le componenti, sugli impianti installati, su tutte le apparecchiature e attrezzature fornite. Sarà obbligo della Ditta adottare, nella esecuzione dei suddetti servizi sui veicoli, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie a garantire la incolumità e la sicurezza degli utenti nonché di terzi, ed evitare danni a beni pubblici o privati.
Inoltre, è onere della Ditta prima di ogni servizio:
a) verificare e accertare che la cabina di trasporto del mezzo sia idonea al trasporto di alunni e in particolar modo verificare il corretto funzionamento di sicurezza e ogni altro strumento accessorio al mezzo, deputato alla sicurezza del trasporto;
b) controllare il corretto funzionamento del mezzo in particolar modo il funzionamento degli indicatori direzionali luminosi, l’impianto frenante, la strumentazione antinebbia e anti-pioggia, lo stato dei pneumatici e la loro idoneità a percorrere il tratto di manto stradale interessato dal trasporto, lo stato manutentivo generale del mezzo, il livello di carburante, accertandone la sufficienza ad eseguire i Km necessari al trasporto;
c) verificare che le condizioni igienico-sanitarie della cabina di trasporto del mezzo siano in una situazione accettabile nonché la pulizia del mezzo.
6.6 Avarie e casi di interruzione del servizio
In caso di avarie ai veicoli utilizzati o emergenze di varia tipologia che si verificassero durante il trasporto casa-scuola-casa, La Ditta è tenuta a provvedere alla sostituzione del mezzo, nel più breve termine possibile, secondo ragionevolezza e comunque entro un tempo massimo di 45 minuti, garantendo il servizio e le normali prestazioni contrattuali ricorrendo ad un mezzo ugualmente idoneo, per tipologia, caratteristiche e capienza.
In caso di avarie o di altre emergenze che rendano impossibile la percorrenza del tragitto, la Ditta è inoltre tenuta ad adottare con la massima tempestività le soluzioni più opportune per garantire la salute, l’incolumità e la sicurezza dei trasportati, nonché la tranquillità delle famiglie e ad informare le Istituzioni Scolastiche interessate e il Comune.
In tali casi il conducente è tenuto a garantire la sicurezza degli utenti, fino all’arrivo del mezzo sostitutivo.
La Ditta dovrà garantire altresì il servizio di rientro tempestivo degli alunni nel caso si verificassero cause di forza maggiore non oggettivamente prevedibili, quali rottura di caldaie, fenomeni atmosferici o qualsiasi altro evento che renda indispensabile l'allontanamento degli alunni dal plesso scolastico frequentato, previa comunicazione anche telefonica da parte del Comune o dell’Istituzione Scolastica interessata.
6.7 Monitoraggio del servizio
La Ditta è tenuta a produrre al Comune, con cadenza mensile, specifici report riportanti per ciascuna linea, nonché per le eventuali corse extra scolastiche: il numero delle corse eseguite, i Km percorsi (per ogni corsa). La Ditta nell’ambito del report mensile deve dare conto anche di eventuali problemi riscontrati e di eventuali reclami pervenutigli direttamente da parte degli utenti e/o di terzi.
Tale report deve essere allegato a ciascuna fattura mensile per l’effettuazione dei relativi pagamenti.
Al termine di ogni anno scolastico – di norma entro il 15 di luglio – La Ditta è tenuta a produrre al Comune una sintetica relazione (report) in merito all’andamento del servizio nel corso dell’anno scolastico appena concluso, evidenziando criticità, punti di forza e aree di miglioramento del servizio. Il Comune si riserva di porre in essere iniziative finalizzate alla valutazione di gradimento del servizio da parte degli utenti.
Il Comune eserciterà periodicamente le proprie funzioni di controllo dei risultati conseguiti nell’ambito della gestione del servizio da parte del Fornitore. Tali controlli hanno lo scopo di verificare il rispetto della qualità
del servizio sulla base di quanto stabilito nel presente Capitolato e nell’offerta tecnica presentata in sede di gara.
6.7 Referente dell’appalto
La Ditta dovrà indicare, prima della stipulazione del contratto, un proprio rappresentante, il quale assume il compito di referente, reperibile 7 giorni su 7, nell’arco delle 24 ore, per tutta la durata dell’anno scolastico, incaricato di tenere i rapporti con il referente del Comune in ordine a tutto ciò che attiene all’esecuzione dell’appalto. La Ditta provvederà a munire il referente individuato di appositi dispositivi (i.e. smartphone) dotati di applicazioni che consentano la messaggistica istantanea, una connessione ad Internet e un piano di minuti di conversazione di tipo illimitato. Il Comune, a sua volta, designerà un proprio referente che gestirà i rapporti e i contatti con il Fornitore.
In caso di sostituzione del proprio referente, ciascuna delle parti ne dovrà dare tempestivo preavviso all’altra.
Art 7 - AUTOMEZZI
La Ditta deve utilizzare nel servizio i veicoli aventi tutte le caratteristiche offerte in sede di gara. La sostituzione dei veicoli nel corso di durata dell’Appalto deve avvenire con mezzi aventi almeno le medesime caratteristiche o caratteristiche più evolute. In ogni caso la sostituzione deve essere autorizzata dal Comune. Tutti i veicoli impiegati per il servizio dovranno essere utilizzati nell’assoluto rispetto delle norme vigenti in materia di uso e destinazione degli stessi contenute nel D. Lgs. n.285 del 30/04/1992 e successive modifiche (Codice della Strada).
I tubi di scarico dei veicoli non devono essere collocati dallo stesso lato delle porte passeggeri inoltre l’impianto di scarico deve consentire l’applicazione dei dispositivi per il controllo periodico dei gas di scarico.
Detti veicoli dovranno essere nella disponibilità della Ditta a qualunque titolo e commisurati alla tipologia di utenza, al numero di alunni da trasportare, alle caratteristiche del territorio e alla viabilità di ciascuna linea. Su ogni mezzo utilizzato dovrà essere ben leggibile su tutti i lati la dicitura “Servizio di trasporto scolastico del Comune di Sant’Agata Bolognese” .
La Ditta deve altresì disporre di un numero adeguato di veicoli di scorta per fronteggiare eventuali cause di impossibilità di utilizzare i veicoli destinati al servizio in via ordinaria.
La Ditta dovrà utilizzare ogni categoria di veicolo suscettibile di essere utilizzato per il trasporto scolastico, rispettando la destinazione e l’uso dei veicoli e dei limiti imposti dalla normativa vigente in particolare dal Decreto Ministeriale 31 gennaio 1997 e Circolare Ministero dei Trasporti 11 marzo 1997, n.23. Ad ogni modo resta escluso l’utilizzo di veicoli che ammettono il trasporto in piedi e degli autobus con caratteristiche urbane. Inoltre, è previsto che:
• tutti i veicoli siano rispondenti alle prescrizioni del D.M. 31 gennaio 1997 “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico” e s.m.i.;
• non possano essere utilizzati veicoli omologati EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3 ed EURO 4.
• in ogni caso non possano essere utilizzati veicoli la cui data di immatricolazione sia antecedente di oltre 7 anni rispetto all’inizio dell’anno scolastico di utilizzo. Pertanto, il Fornitore si obbliga a sostituire progressivamente i veicoli che, nel corso degli anni di durata degli Ordinativi di Fornitura, dovessero via via superare il limite detto, con mezzi di più recente immatricolazione, mantenendo almeno le caratteristiche e le percentuali offerti in sede di gara. In deroga a quanto previsto al punto precedente ed in considerazione dell’utilizzo saltuario,
l’immatricolazione dei veicoli utilizzati come sostituzione e riserva per avarie ed emergenze nonché dei mezzi concessi in comodato gratuito dai Comuni potrà essere antecedente di oltre 7 anni;
• ogni veicolo debba montare gomme termiche oppure avere a bordo le catene da neve nei periodi previsti;
• ogni veicolo debba avere a bordo un estintore, giubbini o bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità per tutti gli utenti trasportati in caso di evacuazione, cassetta di pronto soccorso e qualsiasi altro dispositivo richiesto dalle normative vigenti o emesse nel corso dell’affidamento;
• ogni veicolo debba essere munito di dispositivi in grado di tracciarne passo-passo il percorso tramite sistema satellitare, consentendo di monitorare tragitti, Km e orari dalla centrale operativa;
• ogni veicolo debba essere obbligatoriamente dotato di sistema di condizionamento/ riscaldamento per il periodo estivo e invernale.
• ogni veicolo debba essere obbligatoriamente dotato di strumenti di rilevazione della salita degli utenti a bordo del mezzo.
La Ditta dovrà garantire la disponibilità di n. 44 posti a sedere per gli utenti del trasporto scolastico, e, di n. 57 posti a sedere per le uscite didattiche.
ART 8 - PERSONALE
L’impresa aggiudicataria dovrà avvalersi di personale dotato di professionalità atta a garantire il corretto svolgimento del servizio, nel rispetto delle normative in essere.
Il personale addetto sarà a totale carico dell’Impresa aggiudicataria, restando il Comune estraneo a qualsiasi rapporto economico – giuridico connesso a detto personale.
L’impresa aggiudicataria è responsabile del comportamento e della idoneità professionale del proprio personale e dovrà garantire la massima continuità e regolarità delle prestazioni, impegnandosi a comunicare i riferimenti (nome, cognome e numero di cellulare) degli autisti impegnati sul servizio.
Il personale addetto alla guida dovrà essere in possesso della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di veicoli adibiti al trasporto di persone (CQC) e, dove previsto, dell’iscrizione al ruolo dei conducenti di cui alla Legge n. 21/1992 e delle ulteriori abilitazioni previste dalle disposizioni di legge vigenti in materia e in particolar modo dal D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e s.m.i.
Al momento della presa di servizio e per tutta la sua durata, il conducente dovrà essere munito di apposito distintivo identificativo, da apporre ben in vista, riportante la propria foto in formato fototessera, le proprie generalità nonché la denominazione sociale, sede legale, recapito telefonico del datore di lavoro e, in caso di subappalto, anche del soggetto subappaltatore.
Il Fornitore è tenuto a presentare al Comune copia del certificato penale del casellario giudiziale per ogni autista assegnato al presente servizio, di cui all'art. 2 Decreto Legislativo n. 39/2014 e ad eseguire sul personale addetto alla guida degli automezzi gli accertamenti finalizzati alla verifica di assenza di condizioni di alcool dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti (art. 41 comma 4 del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni) nonché a trasmettere al Comune per tutto il personale addetto al servizio di trasporto e di accompagnamento apposita certificazione rilasciata dal medico competente aziendale in ordine al possesso di idoneità allo svolgimento della specifica mansione.
Rientrano negli obblighi e responsabilità del conducente:
a) rispettare il tragitto fissato nel Piano di trasporto annuale, astenendosi dal prendere decisioni diverse in merito;
b) espletare il servizio con diligenza adottando tutte le cautele volte a garantire l’incolumità degli utenti e dei loro beni in particolar modo nelle fasi di arresto e di avvio del mezzo;
c) attenersi scrupolosamente ai regolamenti o comunque alle istruzioni dettate dai Comuni per quanto riguarda la discesa degli utenti, in particolare circa i comportamenti e le azioni da intraprendere nel caso in cui nel tragitto scuola-casa, alla fermata prevista non siano presenti soggetti per il prelievo del minore o persone a ciò delegate.
d) comunicare alla Ditta e al Comune, prima della presa di servizio, ogni eventuale circostanza, compreso il malfunzionamento del mezzo, che a suo avviso possa compromettere la sicurezza degli utenti trasportati nonché configurare un trasporto in violazione delle leggi in materia di circolazione stradale;
e) comunicare alla Ditta ogni anomalia o malfunzionamento del mezzo, rilevata nel corso dell’esecuzione del servizio o in qualsiasi altro momento (ad es., rientro in rimessa) e astenersi dallo svolgere il trasporto con il mezzo malfunzionante;
f) utilizzare il telefono cellulare o altro dispositivo analogo, durante lo svolgimento del servizio, esclusivamente per ragioni di servizio e nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza stradale;
g) tenere un comportamento educato e irreprensibile nei confronti degli utenti trasportati, dei loro genitori e di tutti i soggetti appartenenti al loro ambito sociale abituale (compagni di scuola, genitori dei compagni di scuola, insegnanti e altro personale della scuola, ecc.) e astenersi dall’uso di linguaggio volgare e da esternazioni di carattere discriminatorio che prendano a riferimento il credo religioso, la nazionalità, la provenienza geografica l’orientamento sessuale, lo stato di salute, lo stile di vita, ecc.;
h) evitare comportamenti lesivi della dignità degli utenti trasportati o assimilabili a maltrattamento o a coercizione psicologica o ad altro comportamento perseguibile, anche a norma del Codice Penale.
Al contempo è fatto divieto al conducente del mezzo di:
i) arrestare il mezzo in punti diversi rispetto a quelli stabiliti per dal Piano di trasporto;
j) prendere accordi diretti con le famiglie degli utenti in merito a qualsivoglia richiesta diversa da quanto indicato dagli uffici comunali se non previa autorizzazione degli stessi referenti;
k) far salire a bordo del mezzo persone terze rispetto agli alunni da trasportare ed accompagnatori nonché beni non appartenenti agli stessi;
l) far salire e di condurre il mezzo con a bordo un numero di persone superiori alla portata di legge consentita e a quanto previsto dalla carta di circolazione;
m) fare salire a bordo animali, fatta eccezione per i cani guida per ipovedenti e per non-vedenti o comunque autorizzati dal Comune;
n) delegare ad altri alla conduzione del mezzo;
o) prendere servizio in condizioni psico-fisiche inidonee alla conduzione del mezzo compresa l’assunzione di bevande alcoliche in orari che possano arrecare pregiudizio allo svolgimento del servizio e all’incolumità degli utenti trasportati e di terzi;
p) fumare a bordo del mezzo di trasporto;
q) esprimersi con modi inurbani e di assumere atteggiamenti e comportamenti diseducativi, e comunque non consoni al ruolo;
r) dar adito a discussioni, diverbi e quant’altro possa generare conflitti tra l’utenza e l’Amministrazione Comunale.
L’impresa aggiudicataria, a seguito di richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale, dovrà fornire la documentazione comprovante l’adempimento di tali obblighi.
Il personale addetto al servizio:
⮚ ha l’obbligo di vigilanza sugli utenti trasportati anche in caso di guasto, sinistro od altro evento che ne impediscano la consegna alla scuola o ai familiari e/o tutori;
⮚ dovrà effettuare prelievi e riaccompagnamenti degli utenti in ottemperanza alle indicazioni fornite dall’Amministrazione Comunale;
⮚ dovrà segnalare all’Ufficio Servizi Scolastici ogni circostanza rilevante riscontrata nel corso del servizio, con particolare riferimento al comportamento degli utenti o terzi.
Il personale addetto al servizio, durante tutto il tragitto nonché durante le operazioni di salita, discesa dal mezzo da parte degli utenti deve preoccuparsi che siano rispettate tutte le norme di sicurezza necessarie a garantire l’incolumità degli alunni trasportati.
L'obbligo di vigilanza e la conseguente responsabilità permangono in carico agli addetti al servizio.
Il personale addetto al servizio dovrà osservare con l’utenza un comportamento di civile rispetto della persona e di contegno, sempre e comunque, decoroso e adeguato alla particolare età degli utenti. In particolare
• guidare con prudenza, rispettando il codice della strada, assicurandosi che le fasi di salita e discesa degli alunni si svolgano senza pericoli per l'incolumità degli utenti;
• vigilare sui minori a lui assegnati dalla salita sul pullman all’ingresso nel cancello della scuola (andata) e dal ritiro dalla scuola alla consegna ai genitori (ritorno);
• tenere un comportamento corretto, dignitoso, riservato e consono alla speciale natura del servizio;
• di non fumare, anche dispositivi elettronici, sul mezzo di trasporto, anche in assenza degli utenti;
• non anticipare ne posticipare l'orario di consegna e ritiro dei bambini alle famiglie rispetto a quelli del piano annuale di trasporto;
L’Amministrazione Comunale previa diffida, potrà pretendere la sostituzione di coloro che non osservassero tale contegno o fossero abitualmente trascurati nel servizio o usassero un linguaggio scorretto e riprovevole. Dette sostituzioni devono avvenire con operatori in possesso di esperienza e competenza professionale adeguata. In ogni caso le sostituzioni non possono comportare aumenti di spesa per il Comune.
L’impresa aggiudicataria può, senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione comunale ed al fine di garantire la continuità, l’efficienza e l’efficacia del servizio, sostituire il personale addetto al servizio stesso - con altrettante figure professionali qualificate, purchè tali sostituzioni, per numero e per frequenza, non siano tali da incidere negativamente sull’espletamento del servizio stesso, fermo restando l’obbligo della preventiva comunicazione all’Amministrazione Comunale.
L’impresa aggiudicataria dovrà:
⮚ prima dell’avvio del servizio di trasporto organizzare una giornata di formazione per il proprio personale sui sistemi di comunicazione e sulle modalità di accompagnamento degli utenti;
⮚ assicurare l’erogazione delle prestazioni anche in caso di vertenze aziendali e/o agitazioni sindacali;
⮚ effettuare la necessaria sostituzione degli operatori, in caso di assenza, in tempo utile per l'esecuzione del servizio e comunque deve essere data comunicazione scritta all’Ufficio Servizi Scolastici indicando il nome dell’autista;
⮚ assicurare la sostituzione degli addetti, che non osservino il comportamento prescritto e/o non offrano sufficienti garanzie di professionalità, entro due giorni dalla richiesta dell’Amministrazione Comunale;
⮚ assicurarsi sempre che il proprio personale:
1. sia munito di distintivo di riconoscimento immediato e indossi abbigliamento conforme al servizio;
2. consegni immediatamente all’autorità scolastica, qualunque sia il valore o lo stato, gli oggetti rinvenuti sugli automezzi;
3. mantenga la totale riservatezza su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza durante l’espletamento del servizio e, se del caso, comunichi all’impresa aggiudicataria, che provvederà a sua volta a formalizzare mediante comunicazione all’Amministrazione Comunale fatti e circostanze che possano interferire o compromettere il buon andamento del servizio.
Si ribadisce che al personale addetto al servizio è vietato:
• far salire sull’automezzo persone estranee al servizio stesso, ad eccezione dei soggetti autorizzati dall’Amministrazione Comunale per funzioni di accompagnamento al servizio o personale per il controllo;
• trasportare persone oltre il numero consentito dalla carta di circolazione;
• fumare nonché bere bevande alcoliche fare uso di sostanze stupefacenti;
• deviare dal percorso concordato o effettuare fermate non previste dal piano di trasporto elaborato con l’Amministrazione Comunale;
• utilizzare per uso privato/personale il cellulare durante la guida e comunque lo stesso dovrà essere dotato di auricolare o dispositivo di viva voce tale da non costituire pericolo durante lo svolgimento del servizio.
La ditta aggiudicatrice è obbligata a consentire all’Ufficio Servizi Scolastici di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dell'appalto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Il controllo sarà esercitato anche attraverso sopralluoghi, ispezioni, verifiche, ecc. L’aggiudicatore deve esser disponibile al confronto con le famiglie, anche in eventuali incontri.
ART. 9 PERCORSI
1. Non sono ammesse percorrenze diverse da quelle concordate nel piano di trasporto, come concordato con l’Ufficio Servizi Scolastici, se non a seguito di espressa autorizzazione, o, per cause di forza maggiore (es. lavori in corso) che dovranno essere immediatamente comunicate agli uffici comunali.
2. Non sono consentite soste e fermate durante lo svolgimento del percorso per effettuare rifornimenti di carburante, operazioni di manutenzione ordinaria o straordinaria e quanto altro comporti immotivato ritardo nello svolgimento del servizio e in qualche maniera possa compromettere la sicurezza degli alunni trasportati.
Il personale addetto al servizio di trasporto, in caso di temporanea chiusura al traffico della rete viaria per interventi di manutenzione o in ogni altro caso dovuto a circostanze di forza maggiore, dovrà effettuare le necessarie deviazioni dei percorsi al fine di garantire il normale espletamento del servizio.
Inoltre l’ A. C. si riserva il diritto di disporre varianti in più o in meno alla percorrenza indicata, nonché all’itinerario, in rapporto alle esigenze del servizio e dell’utenza.
ART. 10 OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
La Ditta aggiudicataria dovrà depositare presso l’Ufficio Servizi Scolastici del Comune di Sant’Agata Bolognese, prima della sottoscrizione del contratto o comunque prima dell’avvio del servizio, se questo avviene in pendenza della sottoscrizione del contratto, nel termine comunicato dall’ufficio stesso, e a pena di decadenza dall’aggiudicazione, e a ogni variazione, la seguente dichiarazione :
− Dichiarazione con l’indicazione di indirizzo, recapito telefonico e di telefax della sede, unitamente al nominativo del responsabile del servizio che dovrà essere telefonicamente raggiungibile dalle ore 7.30 alle ore 18.00; in allegato:
a) Copia munita di dichiarazione di conformità all’originale dell’autorizzazione di esercizio;
b) Copia munita di dichiarazione di conformità all’originale delle carte di circolazione e delle polizze assicurative dei mezzi impiegati;
c) Copie munite di dichiarazione di conformità all’originale delle patenti di guida dei conducenti e dei certificati di abilitazione professionale (CAP);
d) Dichiarazione che i conducenti sono legati all’appaltatore da un rapporto di lavoro regolato con apposito contratto di lavoro di categoria, previa attestazione della regolarità contributiva, previdenziale, assistenziale e assicurativa.
e) piano di sicurezza e documento di valutazione dei rischi di cui al D.Lgs. 81/2008 e smi;
Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria risultasse sprovvista di tali requisiti l’affidamento verrà revocato immediatamente senza che la Ditta abbia nulla a che pretendere dal Comune.
2. L’appaltatore e il suo personale dipendente dovranno segnalare immediatamente al Responsabile dell’Area tutte le circostanze e fatti che, rilevati nell’esperimento dei loro compiti, possano ostacolare o impedire il regolare svolgimento del servizio. Il verificarsi di tale ipotesi concretizza grave inadempimento a cui consegue la risoluzione del rapporto. Il Comune in questo caso procederà ad affidare il servizio alla ditta risultante seconda nella graduatoria di gara.
ART. 11 - PROFILI ECONOMICI DEL SERVIZIO
1. Il valore presunto, parziale e complessivo, del servizio è individuato dall’offerta economica presentata in sede di gara, che viene assunta quale parte integrante del presente Capitolato.
2. L’importo complessivo per lo svolgimento del servizio relativamente all’anno scolastico 2019/2020 è definito dalla proposta economica presentata in sede di gara.
3. L’importo effettivo dell’appalto, da corrispondere alla Ditta appaltatrice, per ogni anno scolastico come sopra stabilito, è da intendersi comprensivo di tutte le spese necessarie a rendere efficiente il servizio, senza alcun diritto a maggiori compensi. L’appaltatore con tale corrispettivo si intende soddisfatto di qualsiasi sua spettanza nei confronti del Comune per il servizio di che trattasi.
ART. 12 – CORRISPETTIVO, MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITÀ
Il corrispettivo contrattuale è comprensivo di tutti gli oneri, direttamente o indirettamente connessi all'esecuzione del servizio.
Il corrispettivo del servizio sarà definito nell'esatto importo in sede di aggiudicazione.
Il corrispettivo sarà liquidato alla ditta aggiudicataria in rate mensili costanti posticipate entro 30 giorni dalla data del ricevimento della fattura mensile comprovata dal numero di protocollo del Comune di Sant’Agata Bolognese.
Per il trasporto scolastico dovranno essere indicati i giorni in cui il servizio è stato effettivamente espletato e per le uscite extrascolastiche l’importo per singola uscita così come determinato in sede di gara.
Condizione necessaria per l’ottenimento dei pagamenti dei corrispettivi previsti nel presente appalto è il corretto assolvimento, da parte dell’appaltatore, degli obblighi fiscali e previdenziali verso i propri dipendenti e del personale di cui, a qualunque titolo, si avvalga nella diretta gestione del presente appalto. Le verifiche saranno disposte d’ufficio attraverso la verifica del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).
Per i pagamenti di importo superiore a euro 10.000,00, la liquidazione del corrispettivo è subordinata all’esito positivo delle verifiche previste dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 40 del 2008.
La D.A. ha facoltà di formulare contestazioni scritte in occasione dei pagamenti.
In ogni caso sull'importo netto progressivo delle prestazioni e' operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva, ex art. 30 comma 5bis del D.Lgs. 50/2016.
Interessi di mora
Nel caso in cui il pagamento della fattura non dovesse avvenire nei termini concordati nel contratto ovvero in caso contrario nei termini di legge, sulle somme dovute decorrono gli interessi di mora secondo quanto stabilito all'art. 4 del D.lgs. 231/02.
Ai fini dell'applicazione degli interessi moratori, il ritardo ex art. 1218 del codice civile deve essere imputabile alla stazione appaltante. Da ciò consegue che sono improduttivi di interessi i ritardi imputabili ad eventi non dipendenti dalla stazione appaltante quali, a titolo esemplificativo, l'ipotesi di causa di forza maggiore ovvero cause riconducibili a fatto dello stesso appaltatore ovvero alla necessità di procedere nei confronti dell'appaltatore alle verifiche prescritte dalla legge e dal disciplinare di gara.
Tracciabilità dei pagamenti di cui all’art. 3 L. 136/2010 e smi
In base alle disposizioni contenute all’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i. sulla tracciabilità dei flussi finanziari, i pagamenti da parte dell’A. C. verranno effettuati esclusivamente e totalmente a mezzo bonifico su conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso società Poste Italiane Spa, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, su conti correnti dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, di cui il legale rappresentante della ditta aggiudicataria deve comunicare gli estremi identificativi nonché il codice fiscale e le generalità delle persone delegate ad operare su di esso. In mancanza di tale comunicazione non sarà possibile eseguire le liquidazioni delle fatture.
La D.A. si impegna ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 e s.m.i, fornendo al Comune di Sant’ Agata Bolognese ogni informazione utile a tal fine ed in particolare:
- a utilizzare i conti correnti dedicati accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane S.p.A., ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, comunicati al Comune di Sant’ Agata Bolognese, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative al presente contratto, nonché negli stessi termini, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. La D.A. provvede altresì a comunicare ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi;
- a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto su detti conti;
- ad effettuare tutti i movimenti finanziari secondo le modalità sopraindicate riportanti il codice identificativo di gara (CIG), fatto salvo quanto previsto all’art. 3, comma 3, della legge citata.
È fatto obbligo alla D.A. di osservare, in tutte le operazioni, le norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della L. 136/2010 e xx.xx.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto (L. 217/2010 conv. D.L. 187/2010).
In caso d’inosservanza degli obblighi sopra elencati si applicano inoltre le sanzioni di cui all’art. 6 della legge citata.
Ai sensi dell’art. 3, comma 8 della L. 136/2010 xx.xx., l’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi della tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della L. 136/2010 xx.xx. ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura- ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante.
CODICE CIG:
ART. 13 - REVISIONE DEI PREZZI
L’A.C. applicherà la revisione dei prezzi ai sensi dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016, sulla base dei dati di cui all’art.7, comma 4, lettera c) e comma 5 dello stesso decreto, su richiesta della D.A., da far pervenire entro il 31 Agosto di ciascun anno successivo all’aggiudicazione sulla base dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) determinato dall’ISTAT.
In caso di successiva disponibilità di convenzione quadro CONSIP o INTERCENTER e, qualora in base a tale convenzione il contratto sottoscritto risulti “diseconomico”, si procederà ad una rinegoziazione ai sensi del D.L. 95/2012 .
La stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto, ai sensi del comma 12 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 14 – CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di cedere il servizio, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, pena
l’immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni e delle spese causati all’A.C., anche rivalendosi sulla cauzione, ad eccezione del caso in cui si dimostri la cessione dell’Azienda e previa autorizzazione del Comune, ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
La cessione dei crediti è regolata dal D.Lgs. 50/2016, si applica l’art. 106 comma 13 del D.Lgs. 50/2016.
E’ consentito il subappalto solo ed esclusivamente per i servizi AGGIUNTIVI in oggetto, secondo il disposto del già citato art. 105 del Dlgs 50/2016.
L’affidatario è tenuto ad osservare integralmente quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016, ed è responsabile in solido dell’osservanza delle norme, oltre che delle prestazioni e degli obblighi previsti nel presente capitolato, da parte dei subappaltatori.
Il subappalto dovrà essere autorizzato dal Responsabile dell’Area con specifico provvedimento, previa verifica del possesso in capo al subappaltatore dei medesimi requisiti di ordine generale nonché dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-professionale indicati nel bando di gara. I requisiti di carattere economico-finanziario saranno da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che intende eseguire rispetto all’importo complessivo dell’appalto.
I pagamenti saranno effettuati dal Comune direttamente alla ditta aggiudicataria la quale dovrà trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa eseguiti al subappaltatore.
ART. 15 – GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
A copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di quanto previsto nel presente capitolato, l’esecutore del contratto sarà obbligato a costituire una garanzia fidejussoria secondo quanto previsto dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, pari al 10% dell’importo contrattuale e salvo quanto previsto dal comma 1 del medesimo articolo. In caso di garanzia sotto forma di cauzione o fidejussione assicurativa, l’impresa di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni.
La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.;
c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 CC.
La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla Ditta aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’Amministrazione avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fideiussoria per l’applicazione delle stesse.
Fermo quanto previsto dal comma 5 dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento e l’acquisizione, da parte dell’Amministrazione, della cauzione provvisoria.
La garanzia fidejussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 5 dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Impresa, la garanzia fideiussoria deve essere presentata a nome di tutte le ditte componenti l’A.T.I. In caso di escussione, anche parziale, della cauzione, la stessa dovrà essere tempestivamente costituita o reintegrata.
ART. 16 - IMPEGNI OPERATIVI E OBBLIGHI PRINCIPALI DEL COMUNE
1. Il Comune di Sant’Agata Bolognese garantisce la predisposizione e manutenzione della segnaletica stradale (orizzontale e verticale) lungo il percorso stabilito.
2. Il Comune di Sant’Agata Bolognese provvede in tempo utile alla registrazione e comunicazione alla Ditta appaltatrice delle iscrizioni al servizio degli alunni.
2013, N. 62
ART. 17 - CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI - D.P.R 16 APRILE
Al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico, la Stazione appaltante garantisce il rispetto da parte dei dipendenti pubblici coinvolti nelle procedure di appalto, delle disposizioni previste dal Codice di comportamento così come modificato dal D.P.R. n. 62 del 16/04/2013.
L’appaltatore dovrà attenersi a quanto disposto dal X.X.X. 00 xxxxxx 0000, x. 00 (Xxxxxxxxxxx xxxxxxx codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165), entrato in vigore il 19 giugno 2013, nelle sue parti in cui estende gli obblighi in esso previsti per i pubblici dipendenti, anche a soggetti terzi con i quali l’Amministrazione intrattiene rapporti di natura contrattuale, così come risulta integrato, in conformità a quanto previsto dall’art. 54, c. 5, del medesimo Decreto, dal codice di comportamento del Comune di Sant’Agata Bolognese approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 154 del 19.12.2013.
Il contratto di appalto che sarà stipulato con l’aggiudicatario del presente appalto conterrà la seguente clausola:
“ARTICOLO (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) L’appaltatore dovrà attenersi a quanto disposto dal X.X.X. 00 xxxxxx 0000, x. 00 (Xxxxxxxxxxx xxxxxxx codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165), entrato in vigore il 19 giugno 2013, nelle sue parti in cui estende gli obblighi in esso previsti per i pubblici dipendenti, anche a soggetti terzi con i quali l’Amministrazione intrattiene rapporti di natura contrattuale, così come risulta integrato, in conformità a quanto previsto dall’art. 54 c. 5 del medesimo Decreto, dal codice di comportamento del Comune di Sant’Agata Bolognese approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 154 del 19.12.2013.
L’Appaltatore, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti sia dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ai sensi dell’art. 2, c. 3 dello stesso D.P.R.
A tal fine si dà atto che la Stazione Appaltante, in occasione della stipula del presente contratto ha consegnato all’appaltatore, per una più completa e piena conoscenza, copia del Decreto e del Codice di Comportamento del Comune di Sant’Agata Bolognese.
L’appaltatore si impegna a trasmettere copia degli stessi ai propri collaboratori a qualsiasi titolo.
La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 nonché al codice di comportamento comunale, sopra richiamati, può costituire causa di risoluzione del contratto.
La Stazione appaltante, verificata l’eventuale violazione, contesta per iscritto all’appaltatore il fatto assegnando un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.”
ART. 18 – INADEMPIENZE, RISOLUZIONE E RECESSO DEL CONTRATTO
1. In caso di verifica di inadempienze ai contenuti del presente capitolato, entro il termine di 10 giorni, l’A.
C. richiede con contestazione scritta alla D. A. di fornire adeguate motivazioni a quanto rilevato.
2. In caso di mancata risposta alla contestazione o di accertamento di inadempimento, l’A. C. addebita alla
D. A. una penalità nella misura di cui al successivo art.19 in relazione alla gravità dell’infrazione, che viene detratta dal pagamento della prima fattura utile.
3. A fronte di ripetuti inadempimenti è facoltà dell’ A. C. risolvere il contratto con preavviso di quindici giorni, fatto il risarcimento danni.
4. Costituiscono comunque causa di risoluzione contrattuale le seguenti eventualità:
a) violazione del divieto di cessione o subappalto, di cui all’art. 14 del presente atto;
b) gravi irregolarità che possano arrecare danni agli utenti dei servizi o, anche indirettamente, al Comune;
c) violazione dell’obbligo di permettere all’A. C. di vigilare sul corretto svolgimento dei servizi;
d) inosservanza ripetuta delle prescrizioni del Comune volte ad assicurare le regolarità dei servizi, la sicurezza degli utenti e il rispetto di leggi, regolamenti e del presente capitolato;
e) mancata erogazione del servizio per n. 3 giorni lavorativi consecutivi o per n. 4 giorni complessivi nel corso di ogni anno scolastico senza causa di forza maggiore;
f) mancata osservanza delle prescrizioni del presente capitolato;
g) intervenuta azione penale nei confronti di un dipendente dell’impresa per fatti compiuti a danno dell’Amministrazione Comunale;
h) intervenuta sentenza di fallimento o sospensione o altre procedure concorsuali a carico della ditta;
i) intervenuta cancellazione o sospensione della ditta dal registro delle imprese;
l) condanna, (di uno dei componenti dell’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico della ditta aggiudicataria) con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia e antipedofilia;
m) perdita dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla procedura aperta attraverso la quale la Ditta si è aggiudicata l’ appalto, nonché richiesti per la stipula del contratto;
n) in caso di successiva disponibilità di convenzione quadro Consip / Intercent-er con parametri migliorativi rispetto al contratto stipulato, ai sensi dell'art.1 co.13 del D.L. 95/2012 si procederà al recesso del contratto, qualora l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'art. 26 comma 3 della legge 23 dicembre 1999 n.488.
o) ogni altra inadempienza che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto ai sensi dell’ art. 1453 del C.C “Risolubilità del contratto per inadempimento”.
Il presente contratto si risolve di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile “Clausola risolutiva espressa” nel momento in cui, con lettera raccomandata, l’Amministrazione Comunale comunica alla Ditta di valersi della presente clausola risolutiva. Si richiama tale clausola anche per gli inadempimenti di cui all’obbligo sulla tracciabilità L. 136/2010 di cui all’art. 23 del presente capitolato Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto (L. 217/2010 conv. D.L. 187/2010).
La D. A. non può avvalersi della presente clausola risolutiva. Per ipotesi di inadempimento diverse da quelle di cui sopra l’A. C. potrà risolvere il contratto previa diffida da adempiere entro 15 giorni ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile “Diffida ad adempiere” Nell’ipotesi di risoluzione del contratto l’A. C. procederà ad affidare la prestazione del servizio, per mezzo di trattativa privata, ad altra Ditta, fino all’originaria scadenza del contratto, onde assicurare il buon andamento del servizio stesso. I maggiori costi per quanto sopra saranno a carico della D. A. che ha causato la risoluzione del contratto per inadempienza. L’A. C. chiederà il risarcimento di tutti gli ulteriori danni subiti a causa della risoluzione del contratto e per i fatti che hanno causato tale risoluzione e a tal fine potrà valersi anche sulla cauzione.
In caso di risoluzione, alla D. A. è dovuto solo il compenso previsto per i servizi svolti, ferma restando la rifusione degli eventuali danni nei confronti dell’A. C. per la cessazione o modifica del servizio a seguito della predetta risoluzione per colpa della Ditta aggiudicataria.
E' fatto salvo il diritto di recesso del Comune per sopravvenuti motivi di pubblico interesse. La volontà di recesso viene comunicata dall’A.C. alla D.A. previo motivato provvedimento dell’Organo Competente.
Ai sensi dell'art. 1671 C.C. “Recesso unilaterale del contratto”, l'Amministrazione può recedere dal contratto anche se ha avuto inizio la prestazione del servizio. In tal caso è dovuto all'Appaltatore il corrispettivo per i servizi eseguiti, il rimborso delle spese sostenute, proporzionalmente alla quantità di servizio non ancora eseguito, nonché il risarcimento per il mancato guadagno.
ART. 19 - PENALITA'
In caso d’inadempimento agli obblighi contrattuali l’appaltatore, oltre ad ovviare all’infrazione contestatagli nel termine stabilito, sarà passibile di penalità ai sensi del comma 2 dell’art. 113/bis del D.Lgs. 50/2019 in relazione all'entità ed alle conseguenze legate all'eventuale ritardo.
Le irregolarità e le inadempienze riscontrate saranno contestate per iscritto; l’appaltatore, entro due giorni dalla data di notifica della penale potrà presentare le proprie giustificazioni.
Salva la risoluzione del contratto, sono stabilite le seguenti penalità:
1. Di € 300,00 per ogni corsa non effettuata o effettuata con ritardo tale da compromettere la funzionalità del servizio, salvo il caso in cui la mancata effettuazione dipenda da forza maggiore non imputabile in alcun modo alla Ditta incaricata;
2. Di € 500,00 per ogni giornata di utilizzo di mezzi non corrispondenti a quelli indicati, non preventivamente autorizzati, salvo il caso in cui la mancata effettuazione dipenda da forza maggiore non imputabile in alcun modo alla Ditta incaricata.
3. Comportamento scorretto o sconveniente nei confronti dell'utenza, accertato a seguito di procedimento in cui sia garantito il contraddittorio: € 300,00 per ogni singolo evento, salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento. Il perdurare, comunque, del comportamento scorretto o sconveniente, o, comunque, il suo ripetersi per più di due volte, dovrà portare alla sostituzione del personale interessato. La non sostituzione del personale, entro 10 giorni dal terzo accertamento, comporta la risoluzione del contratto. In detto caso il Comune si rivarrà sulla cauzione.
L’applicazione delle penalità è indipendente dai diritti spettanti al Comune per eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
Nel caso dovessero verificarsi tre successive segnalazioni d’inadempimento con susseguenti applicazioni di penalità, l’Amministrazione potrà disporre la rescissione del contratto e procedere a una nuova aggiudicazione dell’appalto ad altra ditta, incamerando la cauzione, fatta salva ogni successiva azione per il risarcimento dei danni maggiori.
ART. 20 -DECADENZA
La ditta aggiudicataria decade dall’appalto nei seguenti casi:
• false dichiarazioni rese in sede di offerta, accertate come tali in sede di verifica;
• mancato inizio o anticipato termine dell’effettiva gestione del servizio entro i termini previsti per ciascun anno scolastico senza giusta causa e senza documentata motivazione;
• ingiustificata interruzione nella gestione del servizio;
Verificandosi uno dei suddetti casi di decadenza, l’ A. C. darà preavviso scritto alla D. A., invitandola a cessare, entro un termine prefissato a insindacabile giudizio dall’Amministrazione stessa, il proprio
comportamento inadempiente, con espresso monito che, in caso contrario, la D. A. dovrà intendersi decaduta di diritto dal servizio, senza poter esigere compensi o indennizzi di sorta.
ART. 21 – SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE
L’A.C. su disposizione del Direttore dell’esecuzione ordina la sospensione dell’attuazione del contratto nel caso in cui circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato. Per circostanze particolari s’intendono eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni o dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione del contratto, qualora dipendano da fatti non prevedibili al momento della stipulazione del contratto. L’A.C. in contraddittorio con la D.A. si concerteranno su l’eventuale redazione del verbale di sospensione e di ripresa dell’esecuzione, alla luce degli eventi che hanno comportato la sospensione della prestazione, comunque data la tipologia dei servizi affidati l’eventuale sospensione non comporterà l’estensione del periodo di durata dell’affidamento.
ART. 22 – VERIFICHE E CONTROLLI IN CORSO DI ESECUZIONE
L’A. C. provvederà alla verifica di conformità annuale del servizio, indicativamente alla fine dell’anno scolastico da parte del Direttore dell'esecuzione e della D. A. in contraddittorio, finalizzata a valutare i risultati complessivi ottenuti, anche attraverso il report di questionari somministrati all'utenza sulla qualità percepita, e la rispondenza dell'esecuzione al progetto educativo presentato. Dei risultati della verifica sarà redatto apposito verbale, nel quale saranno contenuti le osservazioni, i suggerimenti ed i rilievi ritenuti necessari, sarà sottoscritto dalle parti e terrà conto di eventuali contestazioni in merito ad inadempienze contrattuali che dovessero emergere durante l’esecuzione del contratto.
L' A.C. si riserva di eseguire controlli a scadenza periodica, strutturati e articolati secondo le specifiche esigenze del momento. Il calendario dei controlli in via indicativa sarà articolato come segue:
- controlli circa l'operatività, indicativamente ad inizio e a metà anno scolastico, finalizzati a valutare l'assetto dei servizi aggiudicati in termini di efficacia ed efficienza;
- controlli su richiesta qualora si manifesti la necessità di appurare la corretta esecuzione e l’esatto adempimento degli obblighi posti in capo alla D.A.
Le predisposizioni dei momenti di cui sopra saranno curati dall'A.C. secondo tempi, modalità organizzative, raccolta dati e produzione di documenti che si riterranno idonei ed opportuni. La D.A. ha l’obbligo di fornire all’A.C, se richiesta, tutta la documentazione necessaria ad appurare l’ottemperanza dei propri obblighi.
ART. 23 – VERIFICA DI CONFORMITÀ ATTESTANTE LA REGOLARE ESECUZIONE
L’A.C. avvierà entro 60 (sessanta) giorni dall’ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali la
procedura per la certificazione attestante la regolare esecuzione della quale sarà redatto un verbale che conterrà una sintetica descrizione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali e dei principali estremi dell’appalto, i rilievi fatti dal soggetto incaricato della verifica di conformità, le singole operazioni e le verifiche compiute, il numero dei rilievi effettuati e i risultati ottenuti. Esso va sottoscritto da tutti gli intervenuti. Le operazioni necessarie alla verifica di conformità sono svolte a spese dell’esecutore, salva diversa previsione contrattuale.
ART. 24 - AUMENTI, DIMINUZIONI, VARIAZIONI DEI SERVIZI
L’A.C. si riserva la facoltà di ammettere variazioni al contratto aggiudicato nei seguenti casi:
a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) per cause impreviste e imprevedibili non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, rilevanti miglioramenti nella qualità delle prestazioni oggetto dell’affidamento;
c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei servizi affidati verificatisi nel corso di
esecuzione del contratto.
In tali circostanze l’A.C. può chiedere alla D.A. una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto dell’importo del contratto, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario senza diritto ad alcuna indennità a eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni, ai sensi del comma 12 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
c. 11. dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. La durata del contratto può essere modificata esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione se è prevista nel bando e nei documenti di gara una opzione di proroga. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
c. 12. dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 La stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
ART. 25 MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Per esigenze di servizi complementari necessari l’A.C. adotterà apposito atto ai sensi dell’art. 63 c. 1 e 5 del
D.Lgs. 50/2016 e s.m.i, per la ripetizione di servizi analoghi e nella misura non superiore agli obblighi di legge vigenti.
ART. 26 – SPESE E ONERI FISCALI
Sono a carico dell'affidatario tutte le spese contrattuali (bollo, registrazioni, ….), l’ammontare di dette spese
sarà calcolato in base alle tariffe vigenti, dal Responsabile dell'ufficio presso cui è stato stipulato il contratto. Restano a carico dell'affidatario tutte le spese di bollo connessi agli atti occorrenti per la gestione del servizio, dal giorno della redazione del verbale di consegna a quello della data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
ART. 27 - CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica che dovesse insorgere in ordine
all’interpretazione, esecuzione o risoluzione del contratto sarà preliminarmente esaminata in via amministrativa. Qualora la controversia non sia composta in via bonaria potrà essere devoluta all’Autorità giudiziale competente. Foro competente è il quello di Bologna.
ART. 28 - NORME REGOLATRICI DEL CONTRATTO
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto si rinvia al Codice Civile, al D. Lgs. 50/2016 e
s.m.i, al Regolamento di esecuzione ed attuazione D.P.R. 207 del 5 ottobre 2010, al Codice Penale con particolare riferimento alla fattispecie di cui all’art. 355 del Codice Penale “Inadempimento di contratti di pubbliche forniture”.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Le leggi, i regolamenti e le norme di settore a cui il presente capitolato fa riferimento sono:
- L.R. n. 26/01 sul “Diritto allo Studio”
- Decreto Ministero dei Trasporti e della Navigazione 31 gennaio 1997 “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico” e relativa Circolare applicativa n. 23 dell’11/03/1997;
- Decreto Legislativo 30/04/1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e ss.mm.ii.;
- D.M. 20/12/1991 n. 448 “Regolamento di attuazione della direttiva del Consiglio delle Comunità europee
n. 438 del 21 giugno 1989 che modifica la direttiva del Consiglio n. 562 del 12 novembre 1974 riguardante l'accesso alla professione di trasportatore di viaggiatori su strada nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali” e ss.mm.ii.;
- Decreti del Ministro per i trasporti 18/04/1977 e 13/06/1985 “Caratteristiche costruttive degli autobus” e ss.mm.ii.;
- Decreto Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 1° aprile 2010 del “Caratteristiche costruttive degli scuolabus”;
- “Regolamento dei servizi scolastici” del Comune di Sant’Agata Bolognese (allegato);
- Decreto Legislativo 395/2000 “Attuazione della direttiva 98/76/CE del 1° ottobre 1998 del Consiglio dell'Unione europea, modificativa della direttiva 96/26/CE del 29 aprile 1996 riguardante l'accesso alla professione di trasportatore su strada di merci e di viaggiatori,
nonché il riconoscimento reciproco di diplomi, certificati e altri titoli allo scopo di favorire l'esercizio della libertà di stabilimento di detti trasportatori nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali”; D.M. 28-4- 2005 n. 161 “Xxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xxx X.Xxx. 00 dicembre 2000, n. 395, modificato dal decreto legislativo n. 478 del 2001, in materia di accesso alla professione di autotrasportatore di viaggiatori e merci”; Decreto Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 25/11/2011;
Legge n° 218 del 11/8/03 e Regolamento CE n° 1071 d el 21/10/09 sulle norme per l’esercizio dell’attività di trasportatore su strada;
- L.R. n. 30/1998 “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale”;
- Regolamento Regionale n. 3/2009 “Regolamento regionale per l’esercizio dell’attività di noleggio di autobus con conducente (art 26-quater, lettera d), L.R. n. 30/1998”;
- D.Lgs n° 50/2016 “nuovo codice degli appalti”.
ART. 29 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’aggiudicatario/il contraente dovrà necessariamente trattare dati personali per conto del Comune di Sant’Agata Bolognese.
Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e dall’articolo 29 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, così come modificato dalla legge 20 novembre 2017, n. 167 e novellato dal D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679, l’aggiudicatario/il contraente, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile “esterno” del Trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo. Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è il Comune di di Sant’Agata Bolognese e che il Designato del Trattamento che vi compete è il Dirigente del Settore Area Servizi alla persona.
A seguito della designazione, l’aggiudicatario/contraente dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del Trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati. A tal fine il contraente, prima dell’avvio delle attività, dovrà provvedere alla designazione degli “Incaricati del Trattamento” che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività oggetto dell’appalto e comportanti il trattamento di dati personali, comunicando i relativi nominativi all’appaltante. Inoltre dovrà fornire idonee garanzie del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza dei dati così come previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza, adottate per minimizzare i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Dovrà, inoltre, sottoscrivere per accettazione l’apposito atto di designazione in qualità di Responsabile esterno per il trattamento dati in nome e per conto del Comune di di Sant’Agata Bolognese, relativamente ai dati trattati nell’esecuzione del rapporto contrattuale che gli verrà sottoposto.
ART. 30 – ACCESSO AGLI ATTI L. 241/1990 E S.M.I.
I documenti forniti in sede di gara saranno soggetti alla normativa sull’accesso come disciplinato dall’ art. 22
L. 241/1990 e ss. mm.
ART. 31 - AVVIO DELLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Dopo che il contratto è divenuto efficace, il responsabile del procedimento autorizza il responsabile
dell'esecuzione a dare avvio all'esecuzione della prestazione.
Il responsabile del procedimento può autorizzare, ai sensi dell'articolo 32, comma 8 e 13, del codice, l'esecuzione anticipata della prestazione dopo che l'aggiudicazione definitiva è divenuta efficace, nel caso in cui, i servizi oggetto del presente appalto debbano essere immediatamente consegnati in corrispondenza dell’avvio dell’anno scolastico. In tal caso, il responsabile del procedimento autorizza l'esecuzione anticipata del contratto attraverso apposito provvedimento che indica in concreto i motivi che giustificano l'esecuzione anticipata.
L'esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l'avvio dell'esecuzione del contratto; qualora l'esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
ART. 32 - ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Sono a carico della Ditta aggiudicataria i seguenti adempimenti, pena la revoca dell’affidamento, la comminatoria di penalità o la risoluzione del contratto stesso:
Prima della stipula del contratto:
a) Consegna della cauzione definitiva;
b) Consegna della polizza R.C.T./R.C.O. richiesta – debitamente quietanzata;
c) Consegna delle quietanze relative alle spese contrattuali;
d) Consegna dell’ulteriore documentazione richiesta per la stipula del contratto e di quella relativa al riscontro delle dichiarazioni sostitutive presentate in merito al possesso dei «requisiti minimi di partecipazione» richiesti;
e) Consegna, in copia, delle carte di circolazione degli autobus, complete delle copie delle «licenze», corredate dalle copie delle polizze assicurative R.C.A. con le caratteristiche minime richieste;
f) Consegna dell’elenco nominativo del personale, corredato dalla copia dei titoli abilitativi dei conducenti (CAP e patenti di guida), completo dell’indicazione del Responsabile di servizio con l’indicazione del recapito di reperibilità;
g) Comunicazione del domicilio eletto dalla Ditta aggiudicataria e dei relativi recapiti telefonici;
h) Consegna del proprio D.P.S. nella parte relativa alle misure di sicurezza adottate dalla Ditta aggiudicataria ai sensi del D.Lgs 196/2003 a tutela della sicurezza dei dati personali e sensibili di cui venga a conoscenza nello svolgimento dell’appalto;
i) Consegna dichiarazione che i conducenti sono legati alla Ditta aggiudicataria da un rapporto di lavoro regolato con apposito contratto collettivo di categoria e previa attestazione delle regolarità contributive, previdenziali, assistenziali ed assicurative;
j) Consegna dell’ulteriore documentazione elencata nel «Capitolato Speciale e nel bando di gara»;
k) Stipula del contratto entro il termine indicato nella comunicazione scritta di avvenuta aggiudicazione definitiva dell’appalto e dopo aver presentato tutta la suddetta documentazione richiesta.
Nel corso dell’appalto:
a) Consegna della quietanza relative alle annualità successive delle polizze R.C.A. R.C.T./R.C.O. costituite per l’appalto;
b) A seguito di ogni variazione, aggiornamento dell’elenco nominativo degli autisti completo di copia dei
c) documenti abilitativi (patenti di guida e C.A.P. ai sensi del D.Lgs 285/92).
d) A seguito di ogni variazione, aggiornamento dell’elenco dei mezzi corredato: dalle copie delle carte di circolazione, dagli estremi delle licenze e dalle copie delle polizze assicurative R.C.A. con le caratteristiche richieste.