COMUNE DI VELLETRI
REP. N.
COMUNE DI VELLETRI
(Provincia di Roma)
Schema di ACCORDO con ENTE ATTUATORE dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai Richiedenti Xxxxx e Rifugiati Stranieri in aderenza al progetto territoriale di cui al Sistema di Protezione per Richiedenti Xxxxx e Rifugiati (S.P.R.A.R.) 2014/2016.
C.I.G. :
CUP:
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilaquattordici il giorno del mese di in Velletri, nella residenza comunale.
Avanti a me Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Segretario Generale del Comune intestato, autorizzata a ricevere il presente atto in formato elettronico, con acquisizione digitale delle sottoscrizioni delle parti contrattuali, si sono presentati e personalmente costituiti i Sigg.:
- Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx nata a Velletri (RM) il 02.04.1969 la quale dichiara di intervenire in nome, per conto e nell’interesse esclusivo del Comune di Velletri (n. C.F. 01493120586) nella di lei qualifica di Dirigente del I Settore, più brevemente denominato “Ente Responsabile” e che sottoscrive il presente contratto con firma autografa apposta in mia presenza e acquisita digitalmente;
- Sig. nato a il C.F.:
in qualità di legale rappresentante di con sede legale in ,
C.F. e numero di iscrizione nel registro delle imprese di :, come da autocertificazione presente agli atti più brevemente denominato “Ente Attuatore” e che sottoscrive il presente contratto con firma autografa apposta in mia presenza e acquisita digitalmente ;
PREMESSO:
• Il Ministero dell'Interno, con Decreto Ministeriale del 30 luglio 2013 "Modalità di presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali che prestano servizi finalizzati all'accoglienza dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale ed umanitaria, triennio 2014-2016. Linee guida e modelli di domanda", ha indetto il Bando Pubblico per la presentazione delle domande di contributo a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo, per gli Enti Locali che intendono prestare, per il triennio 2014/2016, servizi di accoglienza integrata in favore di persone richiedenti protezione internazionale, rifugiati, titolari di protezione sussidiaria e umanitaria;
• Tali contributi sono destinati al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) riguardano i servizi di accoglienza materiale, tutela legale e psico-socio-sanitaria, orientamento ai servizi al territorio, formazione linguistica e professionale, accompagnamento nell’inserimento lavorativo e abitativo;
• Il bando di gara prevedeva che potessero presentare la domanda di contributo, e quindi di accesso al Fondo nazionale, i Comuni, le Unioni di Comuni, le Province – anche in forma associata – in partenariato con le realtà del ‘privato sociale’;
• L’Ente Responsabile Comune di Velletri ha partecipato al bando
suddetto;
• In data 29 gennaio 2014 il Ministero dell’Interno ha pubblicato la graduatoria ex art. 9 comma 1 lettera c) per i “Richiedenti e Titolari di protezione internazionale”;
• La graduatoria pubblicata recita espressamente che “La Commissione ha stabilito, su indicazione della Direzione Centrale dei Servizi Civili per l’Immigrazione e l’Asilo, che la presente pubblicazione delle graduatorie sul sito del Ministero dell’Interno costituisce a tutti gli effetti, formale comunicazione all’ente locale beneficiario dell’assegnazione del contributo, nonché data di attivazione dei servizi previsti, salvo errori e/o omissioni”;
• Con nota del 28/02/2014 prot. n. 0002382, il Ministero dell' Interno "Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione", comunicava alla all’Ente Locale Comune di Velletri l'ammissione alla graduatoria dei beneficiari e l'assegnazione del contributo riferito separatamente a ciascuna delle tre annualità, come segue:
a) Esercizio 2014: costo complessivo Euro 677.067,31, cofinanziamento Euro 135.413,21 (20%), contributo assegnato Euro541.654,10.
b) Esercizio 2015: costo complessivo Euro 738.618,88, cofinanziamento Euro 147.723,50 (20%), contributo assegnato Euro 590.895,38.
c) Esercizio 2016: costo complessivo Euro 738.618,88, cofinanziamento Euro 147.723,50 (20%), contributo assegnato Euro 590.895,38;
Che l’Ente locale, in ottemperanza alle disposizioni di cui al DM 30/07/2013 art. 6, con la presentazione della domanda di contributo ha l'obbligo di garantire una percentuale di posti aggiuntivi, al costo pro die/procapite, nel caso di attivazione, così come espressamente previsto al comma 6 del citato Decreto;
Che il Comune di Velletri con delibera di Giunta Comunale n. 90 del 8.05.2014 ha disposto di richiedere l’autorizzazione per una novazione soggettiva, di cui all’art. 11 del sopra citato D.M. 30 Luglio 2013 n. 207, per l’individuazione dell’Ente attuatore del progetto a mezzo di una procedura pubblica;
Con delibera del 28.05.2014 la Commissione di valutazione dei progetti SPRAR ha deliberato con esito favorevole in merito all’istanza sopra indicata;
Che con determinazione dirigenziale I Settore n. 924 del 3.06.2014 è stata indetta la procedura di selezione pubblica per l'affidamento del servizio di cui all’oggetto;
Che con Determinazione dirigenziale I Settore di aggiudicazione definitiva
n. del del Responsabile del procedimento sono stati approvati e ratificati i lavori della Commissione giudicatrice ed i relativi verbali di gara ed aggiudicato, in via definitiva, il servizio di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai Richiedenti Xxxxx e Rifugiati Stranieri in aderenza al progetto territoriale di cui al Sistema di Protezione per Richiedenti Xxxxx e Xxxxxxxxx (S.P.R.A.R.) 2014/2016;
Che ai fini della declaratoria di efficacia dell'aggiudicazione definitiva medesima i requisiti di ordine generale, nonché di capacità tecnico-
organizzativa ed economico-finanziaria dell'aggiudicatario sono stati oggetto di verifica;
Che è intenzione delle Parti, come sopra costituite, tradurre in formale contratto la reciproca volontà di obbligarsi, osservati tutti i termini imposti dalla lex specialis della gara e dalla normativa di settore, nonché dall'offerta parte integrante del presente contratto ancorchè non allegati, che ad esse è vincolato e che costituiscono parte integrante del presente contratto;
Che la Stazione Appaltante nel corso dell'affidamento si adopererà, negli oggettivi limiti di ruolo e competenza, a tutte le migliori forme di collaborazione e garanzia per l'ottimizzazione e la buona riuscita del servizio;
Che è stato acquisito il documento unico di regolarità contributiva (DURC) prot. n. del CIP per la stipula del presente contratto, avente esito positivo.
Tutto ciò premesso e considerato, tra le Parti si conviene quanto segue:
Art. 1. Premesse e atti di riferimento
La narrativa che precede, l’Avviso pubblico di gara, il Progetto, l'offerta dell'agiudicatario, nonché i verbali di gara, formano parte integrante ed essenziale del presente contratto, anche se non formalmente allegati e le Parti si danno reciprocamente atto della loro piena conoscenza.
L'Ente Attuatore dichiara di conoscere la normativa nazionale in materia di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, rifugiati, titolari di protezione sussidiaria e umanitaria, dichiarando, inoltre, di conoscere le disposizioni stabilite dal Ministero dell'Interno con Decreto Ministeriale del 30/07/2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 207 del 04/09/2013,
nonché le linee guida riportate nel Manuale Unico per la Rendicontazione SPRAR e si impegna a rispettarle integralmente.
Art. 2.Oggetto e durata
Il presente atto prevede e disciplina, ai sensi delle disposizioni legislative vigenti ed in conformità del Bando pubblico emesso dal Ministero dell' Interno per la ripartizione del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo, per il triennio 2014/2016, i rapporti tra l’Ente Locale Comune di Velletri e l’Ente Attuatore, in merito alla realizzazione delle attività previste dal Progetto e svolte nel Comune di Velletri, per gli anni 2014/2016
L’Ente Responsabile Comune di Velletri affida, per le annualità 2014, 2015 e 2016, all’Ente Attuatore, l’attuazione del Progetto, così come allegato all’Avviso Pubblico.
In ottemperanza alle disposizioni di cui al DM 30/07/2013 art. 6, su richiesta della Direzione Centrale del Ministero, l’Ente Attuatore dovrà garantire altresì un numero aggiuntivo di n. 50 posti, pari al 100% del numero di quelli effettivamente finanziati.
L’Ente Responsabile procederà a vigilare sullo svolgimento delle attività e sull'utilizzazione del contributo erogato all'Ente Attuatore mediante monitoraggio tecnico e contabile.
L’Ente Attuatore con stipula del presente Accordo si obbliga ad dempiere a tutte le prestazioni di cui al progetto allegato all’Avviso Pubblico ed oggetto di gara, garantendo agli ospiti tutte le prestazioni di cui alle previsioni progettuali.
Le attività di cui sopra saranno svolte presso il Centro di Accoglienza sito in Velletri in via
…………………………………………………………………
Per lo svolgimento delle attività di cui al presente Accordo l’Ente Attuatore si impegna a mettere a disposizione le necessarie attrezzature in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ed i parametri normativi previsti per le Comunità ed i Centri di Assistenza, e ad esigere dal proprio personale il rispetto di tale normativa , sollevando il Comune di Velletri da ogni resposanbilità civile e/o penale verso terzi.
Le attività del Progetto di cui alla presente convenzione sono avviate dall’Ente Attuatore in data e comunque entro e non oltre il termine ultimo ed improrogabile del 31.07.2014, giusta delibera del 28.05.2014 della Commissione di valutazione dei progetti SPRAR.
L'Ente Attuatore si impegna ad ultimarle entro il 31/12/2016.
Il presente Accordo avrà durata dal al 31.12.2016 e non può essere in alcun modo rinnovato.
Il progetto potrà essere prorogato esclusivamente in caso di specifica disposizione del Mnistero dell’Interno, nelle more dell’espletamento di una procedura ad evidenza pubblica.
Art. 3. Valore dell’Accordo
Il progetto oggetto del presente accordo ha un’articolazione triennale, per un importo che si quantifica come segue:
ESERCIZIO 2014 (giugno/dicembre 2014)
Costo complessivo € Cofinanziamento € Contributo assegnato €
ESERCIZIO 2015 Costo complessivo €
Cofinanziamento € Contributo assegnato €
ESERCIZIO 2016 Costo complessivo €
Cofinanziamento € Contributo assegnato €
Pertanto, tenuto conto delle riduzioni relative alla prima annualità, già citate precedentemente, il valore complessivo contrattuale per il treiennio 2014/2016 è statiblito in €
Il pagamento del corrispettivo avrà luogo alle condizioni e modalità di cui al successivo art. 4.
Si darà corso al pagamento dopo la verifica ed attestazione della regolarità di esecuzione del servizio da parte del Direttore dell’Esecuzione.
Art.4. Modalità di pagamento
Il contributo annuale, di Euro 541.654,10 per l’anno 2014, di Euro 590.895,38 per l’anno 2015 e di Euro 590.895,38 per l’anno 2016, verrà erogato secondo le seguenti modalità:
per l'annualità 2014, fattura per l'importo del contributo erogato, che potrà essere emessa, a decorrere dal ricevimento dell'accreditamento dei fondi ministeriali, anno 2014, presso le casse comunali, sarà cura dell'Ente Responsabile darne tempestiva comunicazione all'Ente Attuatore;
- per le annulità successive, mediante presentazione di fatture trimestrali posticipate ciascuna di importo pari ad ¼ del 90% del contributo annuo concesso;
- il saldo pari al 10% del contributo annuo concesso sarà erogato a seguito dell’esito della verifica della rendicontazione contabile da parte del Servizio
Centrale SPRAR e sarà eventualmente soggetta alla decurtazione delle somme relative a spese non riconosciute in sede di tale verifica.
Nel caso in cui l’eventuale decurtazione superi la somma prevista per il saldo, il soggetto affidatario si obbliga alla restituzione al Comune di Velletri delle somme già percepite fino alla copertura della somma non riconosciuta in sede di rendicontazione finale delle spese:
Per ciascuna delle fasi di pagamento previste, l'Ente Attuatore dovrà altresì produrre:
• dichiarazione, a firma del legale rappresentante, che indichi gli estremi identificativi di uno o più conti correnti dedicati, entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché comunicare le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi ed eventuali successive modifiche relative ai dati trasmessi;
• fotocopia di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore della dichiarazione.
Il pagamento è comunque vincolato alla verifica e controllo contabile della documentazione giustificativa delle spese effettivamente sostenute, da parte dell'Ente Attuatore, per ciascuna annualità, corredata dalla documentazione obbligatoria prevista dal Manuale Unico per la Rendicontazione SPRAR fornito dal Servizio Centrale e dalla normativa di riferimento in materia.
Costituisce, altresì, condizione imprescindibile per il pagamento, il mancato rilascio, da parte degli enti previdenziali, di DURC regolare, o dichiarazione Unica di Regolarità Contributiva, dell'Ente Attuatore.
I pagamenti verranno effettuati esclusivamente mediante bonifico bancario sul seguente conto corrente bancario dedicato alle commesse pubbliche intestato a:
L’Ente Attuatore in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 3 della L. 136/2010, si impegna a destinare il suddetto conto corrente alla effettuazione di tutti i movimenti finanziari connessi con il presente Accordo esclusivamente tramite strumenti idonei ad assicurare la piena tracciabilità della transazione finanziaria, ferme restando le eccezioni di cui al sopra citato art. 3 comma 3.
Qualora le transazioni finanziarie relative al presente Accordo siano eseguite senza avvalersi del suddetto conto corrente e/o con strumenti diversi da quelli idonei a garantire la tracciabilità, si procederà alla automatica risoluzione del presente contratto.
L' Ente Attuatore, in caso di variazione della scelta delle modalità di pagamento riportate al punto precedente, ha l'obbligo di comunicare alla Stazione Appaltante, tempestivamente e, comunque, entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi dei nuovi conti correnti dedicati, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
E' fatto obbligo alla Stazione Appaltante, pena la nullità assoluta del presente contratto, di osservare, in tutte le operazioni ad esso riferite, le norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
La clausola risolutiva di cui al comma precedente sarà avviata in tutti i casi
in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche.
Resta inteso che dal medesimo conto corrente debbano transitare tutti i flussi finanziari, sia ascendenti, sia discendenti che afferiscono all'operatività del rapporto in parola per quanto concerne la gestione in oggetto, laddove operano, ancorché in via di interpretazione analogica, nell'attuale prassi di specie, le indicazioni di cui al p. 3.5 della Determinazione n. 4/11 dell'Autorità di Vigilanza.
Art. 5 Termine iniziale e finale
Le attività del Progetto di cui al presente accordo sono avviate dall’Ente Attuatore in data e verranno ultimate entro il 31/12/2016.
Art.6. Obbligo di osservanza
L'Ente Attuatore si impegna a collaborare con i referenti dell'Ente Responsabile, incaricati dell'attività di monitoraggio tecnico e amministrativo e di valutazione, fornendo informazioni e dati sui progetti personalizzati previsti e sulle attività svolte, nonché analisi di processo e di risultato sulla gestione dell'attività finanziata, anche attraverso la produzione delle relazioni intermedie e finali sulle attività svolte, così come richiesto dal Servizio Centrale.
L'Ente Attuatore si impegna, inoltre, a dare immediata risposta (entro il termine massimo di sette giorni) ad ogni richiesta proveniente dagli uffici dell'Ente Responsabile riguardante la suddetta attività di monitoraggio tecnico, amministrativo e di controllo.
Ogni variazione o modifica, tecnica, amministrativa e contabile, delle attività previste nel progetto, che deve essere comunicata all'ufficio competente, entro 30 giorni rispetto dalla messa in atto di tale variazione,
potrà essere concessa solo con una comunicazione espressa dell’Ente Responsabile, previa autorizzazione del Servizio Centrale.
Ai sensi del disposto dell’art. 11, comma 2 del D.M. 30 Luglio 2013 n. 207, la rimodulazione del piano finanziario preventivo deve essere presentata al Servizio Centrale nel mese di novembre di ogni anno nel triennio e non può prevedere diminuzioni dell’ammontare complessivo della macro voce: “Integrazione” fissata nel progetto approvato.
L'Ente Attuatore si impegna a svolgere l'intervento finanziato integralmente nei termini e con le modalità previste con il presente disciplinare.
Ogni variazione, che per cause sopravvenute dovesse rendersi necessaria, deve essere tempestivamente comunicata all'ufficio competente e da quest'ultima autorizzata.
Art. 7 Regolamento interno e Contratto di Accoglienza
L’Ente Attuatore concorda con il Comune di Velletri il REGOLAMENTO INTERNO che disciplina le fasi della vita comunitaria nelle strutture e diritti e doveri dei beneficiari,ed il Contratto di Accoglienza, ai quali gli ospiti dovranno attenersi.
L’accettazione da parte del beneficiario, mediante sottoscrizione del REGOLAMENTO INTERNO e Contratto di Accoglienza è condizione per l’ammissione e per la permanenza nel progetto.
Art. 8 Registri
L’Ente Attuatore si impegna a tenere aggiornati.
-un registro delle presenze degli ospiti;
-un registro delle erogazioni;
- un registro generale delle spese da esibire su richiesta al Responsabile del
progetto per il Comune.
Art. 9 Personale
Tutti gli operatori comunque impiegati nell’espletamento del servizio dovranno assolvere con impegno e diligenza le loro mansioni, favorendo a tutti i livelli un clima di reale e responsabile collaborazione in armonia con gli scopi da perseguire.
L’ente attuatore dovrà garantire la copertura assicurativa e previdenziale del personale impiegato nel servizio oggetto del presente accordo.
L’Ente attuatore si impegna ad impiegare nelle attività oggetto del presente atto operatori con adeguata esperienza nel settore e/o con specifica qualifica PROFESSIONALE per l’espletamento delle funzioni in argomento.
L’Ente Attuatore fonirà al Comune di Velletri l’elenco nominativo del personale sopra indicato ed eventuali variazioni successive, comunicandole tempestivamente al Responsabile del Progetto del Comune.
Art. 10 Rendicontazione
Le spese sostenute e rimborsabili andranno rendicontate dall’Ente Attuatore secondo i tempi e modalità indicate nel Manuale della Rendicontazione del Servizio Centrale , disponibile sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Art.11. Risoluzione contrattuale
Il presente accordo può essere risolto da ciascuno dei due contraenti nei casi di mancato rispetto delle prescrizioni contrattuali dovute a grave inadempimento del contraenti relativi all'esecuzione del progetto.
Tra le ipotesi di gravi inadempimenti da parte dell'Ente Attuatore sono compresi il mancato rispetto degli obblighi di cui agli articoli nn. 2,4,5 e 6. Nel caso in cui ricorresse una delle cause di risoluzione sopra indicate, la
parte non inadempiente avrà facoltà di dichiarare la risoluzione della convenzione, comunicando alla parte inadempiente il proprio intendimento di valersi della presente clausola risolutiva espressa ai sensi dell'art. 1456, comma 2, del C.C., a mezzo raccomandata A.R.
Art. 12. Elezione di domicilio e oneri formali
A tutti gli effetti del presente contratto l'Ente Attuatore elegge domicilio in
Le notificazioni e le intimazioni veranno effettuate mediante lettera raccomandata.
Art. 13 Spese contrattuali
Tutte le spese relative e conseguenti del persente Accordo, nessuna eccettuata o esclusa, nonché quelle di bollo, di copia, di registrazione e diritti di segreteria, sono a carico esclusivo dell’Ente Attuatore.
Per quanto non previsto nel presente contratto, si rinvia alle disposizioni di legge in vigore.
Art. 14 Obblighi cauzionari
All’atto di sottoscrizione del presente accordo, l'Ente Attuatore dovrà presentare idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria, stipulata presso istituti di credito o banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D. Lgs. n. 385/1993, imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione, o intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a garanzia delle obbligazioni assunte nei confronti dell'Ente Responsabile e della gestione
dei fondi ministeriali che l'Ente Responsabile assegnatario trasferisce all'Ente Attuatore per la realizzazione delle attività delegate nella misura garantita non inferiore al 10% dell'importo complessivo erogato nel triennio. L’Ente Attuatore produce dunque ……………………………..
…………………………………………………… Art. 15. Svincolo della cauzione
La cauzione sarà svincolata al termine del servizio previo accertamento dell'inesistenza di pendenze di ordine economico.
Art. 16. Responsabilità dell’Ente Attuatore e assicurazione
L’Ente Attuatore è sempre direttamente responsabile per tutti gli eventuali danni accertati di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone o cose che risultassero causati dall’Ente Attuatore stesso nell’esercizio del presente appalto. L’Ente Attuatore in ogni caso dovrà provvedere a proprie spese a rifondere i danni causati, A tale scopo, l’Ente Attuatore ha prodotto polizza ………………………………………………………..
Art. 17. Attestazione di manleva
L'Ente Attuatore si impegna a tenere indenne la Stazione Appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità verso terzi per atti o fatti anche omissivi, giuridicamente rilevanti, conseguenti le attività svolte dallo stesso, dai suoi dipendenti e/o terzi coinvolti nell'appalto.
Art. 18. Controversie
In caso di controversie che dovessero sorgere tra l’Ente Attuatore e l’Ente Reponsabile, sarà competente il Foro di Velletri.
Art. 19. Direttore dell'esecuzione del contratto. Interlocutore per
l’esecuzione.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 300 c. 2 del Regolamento degli Appalti Pubblici (DPR 207/2010) si individua quale direttore dell’esecuzione del presente contratto il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, dipendente comunale.
I referenti esecutivi per conto della società, ai quali ci si può riferire per le correnti problematiche e quali interfaccia sono i Sig.ri
Il direttore dell’esecuzione può svolegere in qualsiasi momento attività di ispezione e controllo delle prestazioni erogate, della loro qualità, dell’esatto adempimento delgi obblighi del presente Accordo da parte dell’Ente Attuatore.
Art. 20 Privacy
Il Comune di Velletri ai sensi dell’art. 13 D. Lgs 196/03 informa la società che tratterà i dati contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
In relazione all'attività di trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari relativi all'utenza straniera ospite del Centro, l'Ente Attuatore, sotto la sua esclusiva responsabilità, è tenuta ad ottemperare alle disposizioni legislative vigenti in materia di tutela della privacy.
Art. 21 Norma di rinvio
Per quanto non espressamente previsto, si rimanda alla normativa vigente in materia.
Art. 22 Altre formalità
Le parti ai fini fiscali richiedono che il presente Accordo venga registrato a tassa fissa ai sensi del DPR 131/86.
La registrazione avverrà con modalità telematica ai sensi art. 3 bis del D.Leg.vo n. 463/1997 e gli obblighi fiscali saranno assolti secondo le modalità definite dai decreti di cui all’art. 21 c. 5 del D.Leg.vo n. 82/2005.
L’imposta di bollo è assolta mediante modalità telematica ai sensi D.M. 22.02.2007, con Modello Unico Informatico (MUI) per l’importo di € 45,00 (quarantacinque/00).
Si dà pubblica lettura del suesteso atto ai presenti, i quali interpellati lo hanno dichiarato pienamente conforme alle loro volontà.
Io Segretario ho ricevuto il presente atto e ne ho dato lettura alle parti le quali hanno riscontrato il contenuto del presente pienamente conforme alla loro volontà liberamente espressa.
Esso rogito, composto in formato elettronico occupa n. facciate. Esso è stato sottoscritto in calce ed a margine di ciascuna facciata dalle parti e da me Segretario rogante, successivamente, trasformato in modalità elettronica, viene sottoscritto altresì digitalmente da me Segretario rogante. IL DIRIGENTE
IL SOGGETTO ATTUATORE IL SEGRETARIO