Contract
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Sell | Tech | Work | Owner | User |
Manuale di Uso e Manutenzione | ||||
Impianto GLT Ω | ||||
10991793IT | ||||
Tipo Impianto: ❑ GLT 81-21 ❑ GLT 81-20 | ||||
Istruzioni originali Verificate da GMV S.p.A. |
GMV SPA
APPARECCHIATURE FLUIDODINAMICHE E COMPONENTI PER ASCENSORI
Azienda Certificata
ITA
1.0
UNI EN ISO 9001
ITA | Tutti i diritti sono riservati. Senza il consenso scritto di GMV S.p.A., è vietato qualsiasi tipo di riproduzione, anche parziale, del presente documento GMV S.p.A., qualora intervengano migliorie tecniche, costruttive o di produzione, si riserva il diritto di modificare il prodotto e/o il presente documento, in parte o completamente, senza alcun preavviso. I disegni, le descrizioni e le caratteristiche indicate nel presente documento sono puramente indicativi. Per tutti i dati non inclusi nel presente documento fare riferimento alla documentazione di ogni componente. Allo scopo di preservare la sicurezza del prodotto si consiglia di non utilizzare parti o pezzi di ricambio non originali e in ogni caso non approvati da GMV S.p.A. GMV S.p.A.declina ogni responsabilità in caso non venga osservato quanto indicato nel presente documento. | |
Informazioni e supporto: | ||
APPARECCHIATURE FLUIDODINAMICHE E COMPONENTI PER ASCENSORI | Azienda Certificata UNI EN ISO 9001 | |
GMV SPA | ||
Xxx Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXX – Xxxxxx (Xxxxx) TEL. +39 02 33930.1 - FAX x00 00 0000000 | ||
Visitate il sito xxx.xxx.xx per verificare la disponibilità di aggiornamenti dei documenti o ulteriori informazioni sui prodotti GMV. |
SIMBOLOGIA UTILIZZATA ALL’INTERNO DEL MANUALE 5
GLOSSARIO TERMINOLOGIA UTILIZZATA 5
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO 7
USO SCORRETTO E RAGIONEVOLMENTE PREVEDIBILE 8
XXXXXXXXXX PER IMPIANTO CON MANOVRA UNIVERSALE 11
BOTTONIERE PER IMPIANTO CON MANOVRA COLLETTIVA DISCESA 11
BOTTONIERE PER IMPIANTO CON MANOVRA COLLETTIVA SALITA- DISCESA 12
MANOVRE IN CASO DI PERICOLO 20
OPERAZIONI IN CASO DI EMERGENZA 24
COME EFFETTUARE UNA RICHIESTA DI SOCCORSO 24
INFORMAZIONI PER I SOCCORRITORI 25
MANOVRA DI EMERGENZA MANUALE 27
MANOVRA ELETTRICA DI EMERGENZA 28
PROCEDURA MANOVRA DI MANUTENZIONE IN FOSSA E TETTO CABINA 30
SCOPO DEL MANUALE
Il presente manuale ha lo scopo di descrivere le operazioni necessarie all’utilizzo dell’impianto.
Per impianti con caratteristiche diverse da quelle previste nel presente manuale contattare GMV S.p.A.
DESTINATARI
Il manuale è destinato agli utilizzatori dell’ascensore. In esso sono riportati i temi che fanno riferimento a corrette operazioni di utilizzo dell’ascensore.
È compito del proprietario dell’impianto mantenere tale documentazione integra, per permetterne la consultazione in qualsiasi momento ce ne sia la necessità.
FORNITURA E CONSERVAZIONE
Il manuale è fornito in formato elettronico, ed è scaricabile inoltre dal sito xxxxx://xxx.xxx.xx/
Tutta la documentazione tecnica aggiuntiva (manuale di manutenzione, manuale di installazione impianto e allegati, schemi elettrici) viene fornita insieme al presente manuale.
Conservare il presente manuale a corredo dell’ascensore nell’armadio del quadro elettrico, in modo da poter essere facilmente consultato dagli installatori ed eventuali manutentori.
Il manuale è parte integrante ai fini della sicurezza, pertanto:
• deve essere conservato integro (in tutte le sue parti). Qualora fosse smarrito o risultasse rovinato occorre richiederne immediatamente una copia.
• deve seguire l’ascensore fino alla demolizione (anche in caso di spostamenti, vendita, ecc );
I manuali allegati sono parte costitutiva di questa documentazione e per essi valgono le stesse raccomandazioni/prescrizione del presente manuale.
La Ditta Costruttrice declina ogni responsabilità per uso improprio dell’ascensore e/o per danni causati in seguito ad operazioni non contemplate nella documentazione tecnica.
AGGIORNAMENTI
Qualora l’ascensore necessiti di modifiche o sostituzioni funzionali, la revisione o l’aggiornamento del manuale è a carico del Costruttore. Il Costruttore si incarica della consegna dell’aggiornamento del manuale.
L’utilizzatore ha inoltre la responsabilità di assicurarsi che, nel caso il presente documento subisca modifiche da parte del Fabbricante, solo le versioni aggiornate del manuale siano effettivamente presenti nei punti di utilizzo.
LINGUA
Il manuale originale è stato redatto in lingua italiana.
Eventuali traduzioni in lingue aggiuntive devono essere effettuate partendo dalle istruzioni originali.
Il Costruttore si ritiene responsabile per le informazioni contenute nelle istruzioni originali; le traduzioni in lingue diverse non possono essere completamente verificate, per cui se viene rilevata un’incongruenza è necessario attenersi al testo in lingua originale o contattare il nostro Ufficio Documentazione Tecnica.
SIMBOLOGIA UTILIZZATA ALL’INTERNO DEL MANUALE
SIMBOLO | DESCRIZIONE |
Pericolo generico | |
Pericolo tensione pericolosa | |
Informazioni di particolare rilevanza. Suggerimenti per procedure di utilizzo/lavoro ottimali. |
GLOSSARIO TERMINOLOGIA UTILIZZATA
All’interno del presente manuale viene fatto uso di alcuni termini specifici. Di seguito sono elencati con il loro significato:
TERMINE | DESCRIZIONE |
Persona autorizzata | Persona con il permesso del proprietario dell’ascensore di accedere ad aree ristrette per attività di manutenzione, ispezione o operazioni di salvataggio. |
Persona competente | Persona opportunamente addestrata, qualificata e munita delle istruzioni necessarie per svolgere in sicurezza le operazioni richieste di manutenzione, ispezione e salvataggio degli utenti. |
Installatore | Persona fisica o giuridica che si assume la responsabilità di montare e consegnare l’ascensore nella sua collocazione finale nell’edificio. |
Manutentore | Persona della ditta di manutenzione, autorizzata, competente, addestrata e qualificata per svolgere in sicurezza le operazioni di salvataggio degli utenti, di manutenzione e di ispezione dell’impianto. |
Cabina | Elemento dell’ascensore destinato a contenere le persone e/o altri carichi. |
Testata | Parte del vano di corsa tra il piano più alto servito dalla cabina ed il soffitto del vano. |
Locale del macchinario | Spazio del macchinario completamente chiuso con soffitto, pareti, pavimento e porta(e) di accesso dove è posto il macchinario in tutto o in parte. |
Proprietario dell’impianto | Persona fisica o giuridica che ha il potere di disporre dell'impianto e che ha la responsabilità del suo uso e funzionamento. |
Passeggero | Ogni persona trasportata nella cabina di un ascensore. |
Fossa | Parte del vano di corsa situata sotto il livello del piano più basso servito dalla cabina. |
Portata nominale | Carico che si intende esser trasportato nel funzionamento normale che può comprendere i dispositivi di movimentazione. |
Operazioni di salvataggio o soccorso | Azioni specifiche richieste a persone competenti per liberare in sicurezza persone intrappolate nella cabina e nel vano di corsa. |
Soccorritore | Persona autorizzata e competente, addestrata, qualificata e munita delle istruzioni necessarie per svolgere in sicurezza le operazioni di salvataggio degli utenti. |
Utente | Persona che utilizza i servizi di un impianto ascensore, il che comprende i passeggeri, le persone in attesa ai piani e le persone autorizzate. |
Vano di corsa | Volume entro il quale si spostano la cabina, il contrappeso o la massa di bilanciamento. Usualmente questo volume è materialmente delimitato dal fondo della fossa, dalle pareti e dal soffitto del vano di corsa. |
INDIRIZZI
- Proprietario dell’ascensore | ||
- Installatore dell’ascensore | ||
- Società o persona addetta alla manutenzione | ||
- Società o persona incaricata dei controlli periodici | ||
DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO
Grazie per aver scelto questo prodotto che GMV S.p.A., azienda con spirito innovativo, leader nel mondo della progettazione, produzione e vendita di componenti oleodinamici per ascensori ha creato, con lo scopo di offrire ai propri clienti vantaggi di natura tecnica ed economica, ma soprattutto, per fornire agli utenti quotidiani maggior sicurezza e comfort.
In particolare l’impianto offre:
• Riduzione dei costi del sistema ascensore;
• Riduzione delle dimensioni di vano e degli spazi occupati;
• Riduzione delle dimensioni del locale del macchinario, se posto in armadio o nel vano;
• Riduzione dei tempi di montaggio generali;
• Per gli impianti idraulici, maggior sicurezza grazie ad una valvola a doppia chiusura;
• Maggior comfort utilizzando il sistema soft-stop che assicura un arresto al piano dolce e preciso;
• Una cabina innovativa che offre la possibilità di successivi adattamenti in base alle esigenze ed ai gusti del cliente senza dover intervenire sull’impianto;
• Una parte elettrica prefabbricata affidabile di facile installazione e di immediata riparazione.
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO
Per quanto non indicato nel presente manuale fare riferimento alle norme ed alle leggi locali in vigore, attenendosi, in particolare, a:
• 2014/33/UE: Direttiva per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli
• ascensori
• UNI EN 81-20:2014: Regole tecniche di sicurezza per l’installazione di ascensori elettrici
• EN 81-28: Allarmi remoti su ascensori per passeggeri
• EN ISO 12100: Sicurezza del macchinario - Principi di progettazione - Valutazione e riduzione del rischio
• UNI EN ISO 7010: Segni grafici - Colori e segnali di sicurezza.
Manuale redatto in accordo alla norma:
• UNI EN 13015: Manutenzione di ascensori e scale mobili – Regole per le istruzioni di manutenzione
USO PREVISTO (corretto)
L’impianto è destinato alla movimentazione di persone e/o oggetti entro una portata prevista.
IMPORTANTE!
Non è consentito superare il numero di persone o il carico massimo ammissibile in cabina.
L’impianto è progettato e costruito per lavorare in sicurezza se:
• viene impiegato entro i limiti dichiarati sul contratto e sul presente manuale;
• vengono seguite le procedure del manuale d’uso.
USO SCORRETTO E RAGIONEVOLMENTE PREVEDIBILE
L’uso scorretto ragionevolmente prevedibile, viene di seguito elencato:
• utilizzare la macchina diversamente da quanto previsto al paragrafo “Uso previsto (corretto)”.
Qualsiasi altro impiego dell’impianto rispetto a quello previsto deve essere preventivamente autorizzato per iscritto dal Costruttore. In mancanza di tale autorizzazione scritta, l’impiego è da considerare “uso improprio”; pertanto il Costruttore declina ogni responsabilità in relazione ai danni eventualmente provocati a cose o persone e ritiene decaduta ogni tipo di garanzia sull’impianto.
IMPORTANTE!
Un uso improprio dell’impianto esclude qualsiasi responsabilità del Costruttore.
ATTENZIONE!
Utilizzare l‘ascensore per scopo diverso da quello previsto dal Costruttore, potrebbe causare gravi danni alle persone e/o cose e/o animali. GMV S.p.A. non risponde per danni causati da un uso improprio dell’ascensore.
OBBLIGHI E DIVIETI
OBBLIGHI
Allo scopo di garantire una totale sicurezza dell’utente durante l’utilizzo dell’impianto, è necessario rispettare:
• Prima di salire/scendere sull’ascensore, attendere che le porte siano aperte completamente.
• Durante la marcia evitare movimenti bruschi e scomposti. Se nell’ascensore sono presenti animali domestici, assicurarsi che non possano compiere movimenti incontrollati e che siano costantemente tenuti sotto controllo.
• In presenza di una sedia a rotelle o carrozzella, assicurarsi che la stessa sia debitamente frenata prima di avviare l’ascensore.
DIVIETI
Allo scopo di garantire una totale sicurezza dell’utente durante l’utilizzo dell’impianto, è necessario rispettare i seguenti divieti:
• Non premere più pulsanti contemporaneamente.
• Non infilare le dita o qualunque oggetto tra porte di cabina, porte di piano e vano.
• Non far cadere corpi estranei tra cabina e vano.
• Non tentare di aprire le porte durante la marcia.
• Non superare la portata di targa dell’ascensore indicata all’interno della cabina. Il dispositivo di rilevazione carico impedisce la marcia se si supera la portata dell’impianto.
• È vietato l’uso dell’impianto a bambini e ragazzi non accompagnati da persona adulta a conoscenza delle modalità d’uso dell’ascensore (fare riferimento alle disposizioni nazionali).
• Non introdurre materiale infiammabile in cabina.
• Non fumare in cabina.
• Non utilizzare mai l’impianto in presenza di pericoli esterni (es. terremoto, incendio).
LOCALE DEL MACCHINARIO
CARATTERISTICHE DEL LOCALE
Il locale del macchinario dell’impianto può essere ricondotto alle seguenti tipologie:
A) Locale del macchinario in tradizionale locale in muratura (MR);
B) Locale del macchinario in armadio (MC);
C) Locale del macchinario interno al vano (Machine Room Less - MRL);
D) Locale del macchinario interno al vano con quadro elettrico esterno in apposito armadio (MRL2).
In ogni caso è necessario che siano rispettate le seguenti condizioni:
• Nel locale del macchinario devono essere esposte le istruzioni per l’esecuzione della manovra di emergenza manuale e per l’uso della chiave di emergenza delle porte di piano;
• Il locale del macchinario deve essere sempre tenuto chiuso a chiave per evitarne l’accesso a persone non autorizzate;
• Le persone autorizzate sono: i membri degli eventuali Organi di Ispezione ed il personale della ditta addetta alla manutenzione dell’impianto. Il personale di custodia dello stabile od il proprietario dell’impianto, può accedere solo in caso di emergenza e solo se correttamente istruito, per effettuare la manovra di emergenza ed evacuare i passeggeri dalla cabina.
• Nel locale del macchinario non deve essere depositato materiale estraneo all’impianto.
• La temperatura del locale del macchinario deve sempre compresa tra 5 e 40 °C per evitare danneggiamenti alle apparecchiature, in accordo alle normative.
PRECAUZIONI PER IL VANO CORSA
L’impianto è progettato in modo che le persone non siano messe in pericolo dalle parti in movimento dell’ascensore né possano raggiungere (direttamente o con oggetti tenuti in mano) le apparecchiature nel vano compromettendone il funzionamento.
A tale fine sono predisposte nel vano protezioni cieche adeguate alle normative tecniche vigenti.
Possono essere installate nell’impianto le seguenti bottoniere:
• Bottoniere per impianto con manovra universale;
• Bottoniere per impianto con manovra collettiva discesa;
• Bottoniere per impianto con manovra collettiva salita-discesa.
BOTTONIERE PER IMPIANTO CON MANOVRA UNIVERSALE
La bottoniera per impianto con manovra universale, è composta come descritto di seguito. Ai piani sono predisposti i seguenti pulsanti e gemme (dotazione minima):
• Pulsante di chiamata, che l'utente deve premere per chiamare l'ascensore;
• Segnale in uso o gemma rossa, che segnala che l'ascensore non è immediatamente disponibile.
In cabina sono presenti i seguenti pulsanti e gemme:
• Pulsanti con iscrizione del numero del piano;
• Pulsante di allarme di colore giallo con simbolo raffigurante una campana;
• Pulsante di riapertura porte con iscrizione di doppia freccia stilizzata;
• Segnale luminoso di posizione della cabina;
• Segnale luminoso e acustico di sovraccarico cabina.
BOTTONIERE PER IMPIANTO CON MANOVRA COLLETTIVA DISCESA
La bottoniera per impianto con manovra collettiva discesa, è composta come descritto di seguito. Ai piani sono predisposti i seguenti pulsanti e gemme (dotazione minima):
• Pulsante di prenotazione, che l'utente deve premere per prenotare l'ascensore;
• Segnale “prenotato” o gemma rossa, che segnala che l'ascensore è stato prenotato;
• Frecce luminose che indicano le direzioni di movimento.
In cabina sono presenti i seguenti pulsanti e gemme:
• Pulsanti di prenotazione con iscrizione del numero del piano;
• Pulsante di allarme di colore giallo con simbolo raffigurante una campana;
• Pulsante di riapertura porte con iscrizione di doppia freccia stilizzata;
• Segnale luminoso di posizione della cabina;
• Segnale luminoso e acustico di sovraccarico cabina;
• Frecce luminose che indicano le direzioni di movimento.
BOTTONIERE PER IMPIANTO CON MANOVRA COLLETTIVA SALITA- DISCESA
La bottoniera per impianto con manovra collettiva salita-discesa, è composta come descritto di seguito. Ai piani sono predisposti i seguenti pulsanti e gemme (dotazione minima):
• Pulsante di prenotazione, che l'utente deve premere per prenotare l'ascensore;
• Segnale “prenotato” o gemma rossa, che segnala che l'ascensore è stato prenotato;
• Frecce luminose che indicano le direzioni di movimento.
In cabina sono presenti i seguenti pulsanti e gemme:
• Pulsanti di prenotazione con iscrizione del numero del piano;
• Pulsante di allarme di colore giallo con simbolo raffigurante una campana;
• Pulsante di riapertura porte con iscrizione di doppia freccia stilizzata;
• Segnale luminoso di posizione della cabina;
• Segnale luminoso e acustico di sovraccarico cabina;
• Frecce luminose che indicano le direzioni di movimento.
IMPORTANTE!
L’impianto è progettato in modo che le persone non siano messe in pericolo dalle parti in movimento dell’ascensore né possano raggiungere (direttamente o con oggetti tenuti in mano) le apparecchiature nel vano compromettendone il funzionamento.
A tale fine sono predisposte nel vano protezioni cieche adeguate alle normative tecniche vigenti.
TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO
L’ascensore può funzionare con le seguenti logiche o tipologie di manovra:
• Universale
• Collettiva discesa
• Collettiva salita e discesa
Durante il funzionamento può trovarsi in uno dei seguenti stati:
STATO | DESCRIZIONE |
XXXXXX | Xxxxxx ferma e porte di piano chiuse. |
IN USO / OCCUPATO | Cabina in movimento o porte di piano aperte. |
DESCRIZIONE DELLA MANOVRA UNIVERSALE (APB)
Di seguito sono descritte le fasi per la manovra universale.
1. L’utente preme il pulsante di chiamata al piano per effettuarne il richiamo.
Nota: la chiamata viene eseguita solo se l’impianto si trova nello stato “libero”.
2. L’impianto passa allo stato “in uso” e non memorizza ulteriori chiamate ricevute.
3. Quando l’impianto arriva al piano, l’utente deve aprire manualmente le porte (o attendere che le porta automatiche o automatizzate si aprano) consentendo l’accesso in cabina.
4. L’utente deve premere il pulsante posto sulla bottoniera di cabina corrispondente al piano di destinazione desiderato.
5. Le porte si chiudono e la cabina si dirige verso il piano richiesto.
6. Quando la cabina arriva al piano richiesto, l’utente deve aprire manualmente le porte (o attendere che le porte automatiche o automatizzate si aprano) consentendo l’arrivo al piano.
7. Nel caso in cui, nessun altro passeggero si trovi in cabina o prema un pulsante al piano, le porte si chiudono e l’impianto ritorna nello stato “libero”.
BOTTONIERE CON PORTE DI PIANO AUTOMATICHE | |
STD | |
LEGGE 13 (ITALIA) | |
EN 81-70 |
DESCRIZIONE DELLA MANOVRA COLLETTIVA DISCESA
Di seguito sono descritte le fasi per la manovra collettiva di discesa.
1. L’utente preme il pulsante di chiamata al piano per effettuarne il richiamo, sia che l’impianto sia nello
stato “libero” che “in uso”.
2. Il quadro di manovra è predisposto per memorizzare e soddisfare le prenotazioni di chiamata dal piano mentre l’impianto è in movimento verso il piano principale.
3. L’impianto esegue la chiamata effettuata e se l’impianto è in movimento verso il piano principale, risponde alle eventuali chiamate inoltrate dai piani intermedi.
4. Quando l’impianto arriva al piano dal quale è stata effettuata una chiamata, se non è stato raggiunto il limite di carico, le porte si aprono automaticamente per permettere l'ingresso in cabina.
5. L’impianto rimane a disposizione dei passeggeri per permettere di premere il pulsante, posto sulla bottoniera di cabina, corrispondente al piano di destinazione desiderato.
6. Le porte si chiudono e la cabina parte, mantenendo la direzione precedente, in direzione del piano di destinazione o di chiamata prenotato più vicino.
7. Se il piano di destinazione desiderato si trova in direzione opposta a quella di marcia l’impianto raggiungerà il piano principale o estremo e poi soddisferà la richiesta.
8. Quando l’impianto arriva al piano richiesto, le porte si aprono automaticamente per permettere lo sbarco dalla cabina.
BOTTONIERE CON PORTE DI PIANO AUTOMATICHE | |
STD | |
LEGGE 13 (ITALIA) | |
EN 81-70 |
DESCRIZIONE DELLA MANOVRA COLLETTIVA SALITA E DISCESA
Di seguito sono descritte le fasi per la manovra collettiva di salita e discesa.
1. L’utente preme il pulsante di chiamata al piano per effettuarne il richiamo, sia che l’impianto sia nello
stato “libero” che “in uso”.
2. Il quadro di manovra è predisposto per memorizzare e soddisfare le prenotazioni di chiamata dal piano mentre l’impianto è in movimento.
3. Premendo il pulsante ⇧ si effettua una prenotazione per recarsi ad un piano superiore.
4. L’impianto esegue la chiamata effettuata e se l’impianto è in movimento verso il piano più alto risponde alle eventuali chiamate ⇧ inoltrate dai piani intermedi.
5. Premendo il pulsante ⇩ si effettua una prenotazione per recarsi ad un piano inferiore.
6. L’impianto esegue la chiamata effettuata e se l’impianto è in movimento verso il piano più basso risponde alle eventuali chiamate ⇩ inoltrate dai piani intermedi.
7. Quando l’impianto arriva al piano dal quale è stata effettuata una chiamata, se non è stato raggiunto il limite di carico, le porte si aprono automaticamente per permettere l'ingresso in cabina.
8. L’impianto rimane a disposizione dei passeggeri per permettere di premere il pulsante, posto sulla bottoniera di cabina, corrispondente al piano di destinazione desiderato.
9. Le porte si chiudono e la cabina parte, mantenendo la direzione precedente, in direzione del piano di destinazione o di chiamata prenotato più vicino.
10. Se il piano di destinazione desiderato si trova in direzione opposta a quella di marcia l’impianto raggiungerà il piano principale o estremo e poi soddisferà la richiesta.
11. Quando l’impianto arriva al piano richiesto, le porte si aprono automaticamente per permettere lo sbarco dalla cabina.
BOTTONIERE CON PORTE DI PIANO AUTOMATICHE | |
STD | |
LEGGE 13 (ITALIA) | |
XX 00-00 |
XXXXXXX XXXXXXXXXX
DESCRIZIONE DELLA MANOVRA RISERVATA DA EFFETTUARE “IN CABINA”
Per eseguire la manovra riservata dall’interno della cabina, occorre:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Inserire un interruttore a chiave “1 Estrazione – 2 Posizioni”. | |
2 | Ruotare l’interruttore a chiave in posizione “P”. |
In questo modo:
• tutte le chiamate registrate vengono cancellate e le bottoniere di piano vengono disattivate;
• la cabina staziona al piano a porte aperte, indipendentemente dalle impostazioni del sistema;
• l’impianto accetta ed esegue solo chiamate effettuate dalla bottoniera di cabina.
ATTENZIONE!
Non è possibile estrarre la chiave quando la manovra riservata è attiva.
Al termine dell’uso riservato, per riattivare il funzionamento normale dell’impianto portare l’interruttore in posizione EP. In posizione EP è possibile estrarre la chiave.
DESCRIZIONE DELLA MANOVRA PREFERENZIALE AL PIANO
Per eseguire la manovra preferenziale al piano occorre utilizzare ad un piano un interruttore a chiave “1 Posizione + Ritorno” ed in cabina un interruttore a chiave “1 Estrazione – 2 Posizioni”. La manovra preferenziale si attiva al piano. Procedere come descritto di seguito:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Inserire l’interruttore a chiave. | |
2 | Ruotare l’interruttore a chiave in posizione “T”. |
In questo modo:
• l’interruttore di piano ritorna automaticamente in posizione “E” e la chiave deve essere estratta;
• tutte le chiamate registrate vengono cancellate e la cabina raggiunge il piano al quale è stato attivato l’interruttore a chiave.
Entrati in cabina, entro un limite di tempo, è possibile utilizzare l’interruttore in cabina per attivare la “Manovra Riservata” come sopra descritta. L’esecuzione standard prevede la stessa chiave al piano ed in cabina, è possibile a richiesta l’uso di chiavi differenti.
DESCRIZIONE DELLA MANOVRA PREFERENZIALE A TUTTI I PIANI – URGENZA OSPEDALIERA
Per eseguire la manovra preferenziale a tutti i piani occorre utilizzare, a tutti i piani, un interruttore a chiave “1 Posizione + Ritorno” ed in cabina un interruttore a chiave “1 Estrazione – 2 Posizioni”. La manovra ospedaliera si attiva dal piano. Procedere come descritto di seguito:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Inserire l’interruttore a chiave. |
|
2 | Ruotare l’interruttore a chiave in posizione “T”. |
In questo modo:
• l’interruttore di piano ritorna automaticamente in posizione “E” e la chiave deve essere estratta;
• tutte le chiamate registrate vengono cancellate e la cabina raggiunge il piano al quale è stato attivato l’interruttore a chiave.
Entrati in cabina, entro un limite di tempo, è possibile utilizzare l’interruttore in cabina per attivare la “Manovra Riservata” come sopra descritta. L’esecuzione standard prevede la stessa chiave al piano ed in cabina, è sconsigliato l’uso di chiavi differenti.
MANOVRE IN CASO DI PERICOLO
MANOVRA IN CASO DI INCENDIO (EN 81-73)
In caso di incendio è possibile eseguire due tipi di manovre, in funzione dei dispositivi installati nel sito di utilizzo dell’impianto:
1. ad attivazione manuale, mediante l’utilizzo di un dispositivo manuale bi-stabile (non incluso nella fornitura standard);
2. ad attivazione automatica, mediante l’utilizzo di un dispositivo automatico di rilevazione incendi.
1 - MANOVRA AD ATTIVAZIONE MANUALE | IMMAGINE | |||
Il dispositivo deve essere situato nel centro di gestione dell'edificio o al piano di evacuazione principale designato, e posto dietro un pannello di vetro o situato all'interno di una zona sicura per proteggerlo da abusi se accessibile a tutti. Il dispositivo manuale potrebbe essere: • un interruttore a chiave “2 Estrazioni – 2 Posizioni” (a); • un pulsante di allarme antincendio (b). Per eseguire la manovra: 1. Premere il pulsante o utilizzare la chiave (inserendola e ruotandola in posizione EP2. 2. In caso di utilizzo della chiave, estrarla dopo aver ruotato, in modo da impedire il ritorno in funzione normale dell’impianto. 3. Attivato l’allarme, tutte le chiamate registrate vengono cancellate. 4. La cabina raggiunge il piano di evacuazione designato, si aprono le porte e l’impianto staziona “fuori servizio” fino a quando non viene disattivato lo stato di allarme incendio e riattivato l’impianto da parte di personale autorizzato. 5. Durante lo stazionamento “fuori servizio” un segnale luminoso di divieto di accesso posto nella bottoniera del piano di evacuazione designato, avvisa gli utenti che non è possibile accedere in cabina e che l’impianto non è utilizzabile. 6. Lo stazionamento al piano di evacuazione avviene di norma “a porte aperte” ma, nel caso in cui le norme locali lo richiedano in modo obbligatorio, può essere impostato “a porte chiuse”. Per riattivare il funzionamento normale dell’impianto occorre: | a b | |||
a | • Inserire, ruotare in posizione EP1 ed estrarre la chiave. • Spegnere e riaccendere l’interruttore di forza motrice dell’impianto. | |||
b | • Riamare il pulsante o utilizzando l’apposita chiave o seguendo le istruzioni del dispositivo installato. • Spegnere e riaccendere l’interruttore di forza motrice dell’impianto. |
2 - MANOVRA AD ATTIVAZIONE AUTOMATICA | IMMAGINE |
1. Attivato l’allarme, la cabina raggiunge o il piano di evacuazione principale designato o, nel caso in cui l’incendio interessi il piano principale, ad un piano di evacuazione secondario designato. 2. Raggiunto il piano di evacuazione utilizzabile, si aprono le porte e l’impianto staziona “fuori servizio” fino a quando non viene disattivato lo stato di allarme incendio e resettato il dispositivo automatico di rivelazione incendi 3. È possibile definire due piani di evacuazione, uno principale ed uno secondario. 4. Durante lo stazionamento “fuori servizio” un segnale luminoso di divieto di accesso posto nella bottoniera dei piani di evacuazione designati, avvisa gli utenti che non è possibile accedere in cabina e l’impianto non è utilizzabile. 5. Lo stazionamento al piano di evacuazione avviene di norma “a porte aperte” ma, nel caso in cui le norme locali lo richiedano in modo obbligatorio, può essere impostato “a porte chiuse”. |
MANOVRA IN CASO DI INCENDIO (U36 FRANCE)
In caso di incendio viene attivata da un dispositivo automatico di rivelazione incendi.
• Attivato l’allarme, l’impianto continua a funzionare ma la cabina non riceve chiamate e non effettua fermate ai piani dove l’allarme incendio è attivo.
• Quando viene disattivato lo stato di allarme incendio e ripristinato il completo funzionamento del dispositivo automatico di rivelazione incendi l’impianto riprende a funzionare in modo normale.
FUORI SERVIZIO AL PIANO
Viene attivata dal quadro di manovra quando si verifica un guasto che richiede l’arresto dell’impianto.
• Attivato l’allarme, la cabina raggiunge il piano principale.
• Raggiunto il piano principale, si aprono le porte e l’impianto staziona “fuori servizio” fino a quando non viene disattivato lo stato di allarme e resettato l’errore del quadro di manovra.
STAZIONAMENTO CABINA A PORTE APERTE
Per eseguire lo stazionamento della cabina a porte aperte occorre utilizzare in cabina un interruttore a chiave “1 Estrazione + 2 Posizioni”. Procedere come descritto di seguito:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Inserire l’interruttore a chiave. | |
2 | Ruotare l’interruttore a chiave in posizione “P”. |
In questo modo:
• tutte le chiamate registrate vengono cancellate e le bottoniere di piano vengono disattivate;
• la cabina stazione al piano a porte aperte, indipendentemente dalle impostazioni del sistema;
• l’impianto non accetta e non esegue chiamate.
ATTENZIONE!
Non è possibile estrarre la chiave quando la manovra riservata è attiva.
Al termine dell’uso riservato, per riattivare il funzionamento normale dell’impianto portare l’interruttore in posizione EP. In posizione EP è possibile estrarre la chiave.
FUNZIONI OPZIONALI
Di seguito in tabella sono elencate le funzioni opzionali:
FUNZIONE | DESCRIZIONE | IMMAGINE |
Chiave di abilitazione pulsante di chiamata | Un interruttore a chiave “2 Posizioni - 2 Estrazioni” in cabina e/o ai piani abilita un pulsante di chiamata a un piano specifico. | |
Chiave di abilitazione bottoniera di cabina | Un interruttore a chiave “2 Posizioni - 2 Estrazioni” in cabina abilita l’intera bottoniera. | |
Chiave di abilitazione impianto | Un interruttore a chiave “2 Posizioni - 2 Estrazioni” al piano abilita il funzionamento dell’impianto. |
OPERAZIONI IN CASO DI EMERGENZA
Tutti gli impianti sono dotati di:
• un pulsante di allarme di colore giallo; |
• un dispositivo bidirezionale di telesoccorso di un dispositivo bidirezionale di telesoccorso che consente ai passeggeri in cabina di richiedere l’intervento di un soccorritore comunicando con un servizio di soccorso esterno. • un dispositivo interfonico che consente ai passeggeri in cabina di comunicare con il soccorritore nel locale del macchinario, durante l’intervento di salvataggio |
COME EFFETTUARE UNA RICHIESTA DI SOCCORSO
Le persone bloccate nell'ascensore possono segnalare l’emergenza premendo il pulsante di allarme giallo posto sulla bottoniera di cabina.
Nel caso in cui, nell’edificio è presente personale abilitato al salvataggio: per inviare la richiesta di soccorso è sufficiente premere il pulsante di allarme per un tempo inferiore a 5 secondi ed attivare il campanello e, se presenti, le segnalazioni di allarme in corso delle bottoniere di piano e del posto di custodia dell’edificio.
Nel caso in cui, nell’edificio non è presente personale abilitato al salvataggio: per inviare la richiesta di soccorso occorre premere e tenere premuto il pulsante per un tempo superiore a 5 secondi così da attivare il combinatore telefonico ed inviare una chiamata al servizio di soccorso attivo 24 / 24 h.
Quando il segnale di allarme viene ricevuto dal servizio di soccorso, in cabina si accende la segnalazione luminosa di “Allarme ricevuto” e da quel momento sarà possibile comunicare con un operatore e richiedere l’intervento di un soccorritore (eventuali avvisi saranno visibili sul display cabina tramite pittogrammi).
IMPORTANTE!
Il combinatore del dispositivo di telesoccorso non si attiva se la cabina si trova al piano con porte aperte o se l’impianto è in marcia normale tra i piani.
INFORMAZIONI PER I SOCCORRITORI
ATTENZIONE!
Le operazioni di salvataggio devono essere eseguite da persone autorizzate e competenti.
L’intervento di personale autorizzato è necessario se:
PERSONA AUTORIZZATA | |
• L’impianto si arresta ed occorre procedere al salvataggio delle persone intrappolate all’interno della cabina con la manovra di emergenza manuale. (es. per interruzione di energia elettrica, guasti dell'impianto o eventi naturali) • Occorre accedere al locale del macchinario od utilizzare la chiave di emergenza durante le operazioni di salvataggio. | Soccorritore – Manutentore |
• L’impianto si arresta e si intende o si deve procedere al salvataggio delle persone intrappolate all’interno della cabina o del vano, movimentando l’impianto con una manovra diversa da quella di emergenza manuale. • Sono stati segnalati al proprietario dell’impianto malfunzionamenti che rendono inutilizzabile l’ascensore (necessità di manutenzione straordinaria). • Occorre accedere al locale del macchinario, effettuare operazioni di manutenzione od utilizzare la chiave di emergenza per accedere in cabina o nel vano di corsa. | Manutentore |
ATTENZIONE!
Se i passeggeri restano intrappolati in cabina o se si verifica un comportamento anomalo dell’impianto, occorre contattare immediatamente la ditta che effettua il servizio di manutenzione.
IMPORTANTE!
Tutto il necessario per eseguire la manovra di emergenza si trova all’interno del quadro di manovra o del locale macchine.
CHIAVE DI EMERGENZA
Quando si rende necessaria l'apertura delle porte anche se la cabina non si trova al piano, è necessario intervenire sul dispositivo di blocco utilizzando la chiave triangolare di emergenza, secondo la seguente procedura:
1. Posizionare i necessari cartelli di avvertenza e di fermo impianto.
2. Eseguire la manovra di emergenza portando la cabina al livello del piano.
3. Inserire la chiave di emergenza nell’apposito foro presente sulla porta di piano.
4. Ruotare la chiave ed aprire la porta con la massima attenzione.
• La chiave di emergenza deve essere posta in sicurezza nel locale macchine.
• Tale chiave può essere utilizzata solo dal personale della ditta addetta alla manutenzione dell'ascensore o dal personale autorizzato ed adeguatamente istruito.
• Ad intervento concluso verificare che il dispositivo di blocco porte non resti in posizione sbloccata quando la porta di piano è chiusa, come segnalato anche sull’apposita targhetta applicata alla chiave stessa.
• Nel caso di porte di piano o di cabina accoppiate, un dispositivo assicura la chiusura automatica della porta di piano se per una qualunque ragione la porta si trovasse aperta quando la cabina ha lasciato la zona di sblocco.
MANOVRA DI EMERGENZA MANUALE
IMPORTANTE!
Prima di iniziare la manovra di emergenza, raccomandare la calma ai passeggeri rimasti intrappolati, informandoli che l’impianto rispetta tutti i requisiti di sicurezza, che la manovra di soccorso manuale dell’impianto può causare lievi sobbalzi della cabina a causa dell’intervento del freno e che entro breve tempo potranno uscire.
Per una corretta e sicura esecuzione della manovra di emergenza manuale fare riferimento alla seguente procedura:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Aprire ed accedere al locale del macchinario e/o al quadro di xxxxxxx. | |
2 | Togliere corrente all’impianto portando in posizione OFF (0) l’interruttore di FM [QFM] che si trova nel quadro di manovra. | |
3 | Accendere la luce nel vano di corsa (se possibile). | |
4 | Prelevare i cartelli di “fuori servizio” presenti nel locale macchine. | |
5 | Verificare che tutte le porte di piano e di cabina siano chiuse ed esporre i cartelli di “fuori servizio” alle porte di piano. | |
IMPORTANTE Prima di procedere oltre occorre sapere che: Sul quadro di manovra: - il led HZP acceso indica che la cabina ha raggiunto il piano Sulla scheda STK1R: - il led FS acceso indica che la cabina si muove in salita, - il led FD acceso indica che la cabina si muove in discesa, - i led PS1, PS2, ..., PS6 indicano la velocità di movimento della cabina, (maggiore è il numero di led accesi maggiore è la velocità della cabina). Se tutti i led PSn sono accesi e la velocità aumenta ulteriormente il freno interviene automaticamente per prevenire eventuali situazioni di pericolo. | ||
6 | Utilizzare la chiave [SMEQ], ruotarla e mantenerla in posizione ON [ I ]. | |
7 | Attendere l’accensione della scheda EM02 e del pannello dell’Inverter (~5-10s). | |
8 | Premere e tenere premuto il pulsante [SMFQ] fino a quando la cabina non raggiunge il piano più vicino (accensione led HZP). | |
9 | Con la cabina al piano le porte di aprono automaticamente ed è consentito ai passeggeri di uscire dalla cabina. | |
10 | Evacuati dalla cabina i passeggeri richiudere e bloccare sia le porte della cabina che tutte le porte di piano. | |
11 | Lasciare l’interruttore di FM [QFM] in posizione OFF (0) fino all’intervento dell’incaricato della manutenzione, spegnere la luce nel vano (se accesa) e chiudere a chiave l’armadio del quadro di manovra e/o il locale del macchinario. | |
12 | Chiamare la Società di Manutenzione per la segnalazione di emergenza risolta o da risolvere e per richiedere i controlli necessari a ripristinare il regolare funzionamento dell’impianto. |
MANOVRA ELETTRICA DI EMERGENZA
IN PRESENZA DI CORRENTE ELETTRICA
IMPORTANTE!
Eseguire la manovra operando solo sulla bottoniera di manutenzione nel quadro.
IMPORTANTE!
Avvisare le persone intrappolate dell’imminente movimento della cabina, prima di procedere alla manovra di emergenza.
Per eseguire la manovra elettrica di emergenza in presenza di corrente elettrica, procedere come descritto di seguito:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Ruotare l’interruttore “SMMQ” dalla posizione [NORMALE] alla posizione [ISPEZIONE]. | |
2 | Premere i pulsanti “SGOQ” e “SMSQ” per [SALITA] oppure “SGOQ” e “SMDQ” per [DISCESA] fino al raggiungimento del piano che avviene con l’accensione del led “HZP”. | |
3 | Controllare la direzione della cabina e la velocità sui display (se previsti). In alternativa anche sulla scheda base “STK1R” è possibile visualizzare la direzione con il led “FS” (salita) o “FD” (discesa) e la velocità con i led di posizione da “PS1” a “PS6”. | |
4 | Dopo aver liberato la cabina, assicurarsi di ruotare nuovamente l’interruttore “SMMQ” dalla posizione [ISPEZIONE] alla posizione [NORMALE]. |
IN ASSENZA DI CORRENTE ELETTRICA
ATTENZIONE!
Assicurarsi che tutte le porte di piano siano chiuse e bloccate.
IMPORTANTE!
Avvisare le persone intrappolate dell’imminente movimento della cabina, prima di procedere alla manovra di emergenza.
Per eseguire la manovra elettrica di emergenza in assenza di corrente elettrica, procedere come descritto di seguito:
PASSO | AZIONE | IMMAGINE |
1 | Aprire l’interruttore generale di Forza Motrice “QFM”. | |
2 | Inserire e tenere ruotata la chiave “SMEQ”. A questo punto si accenderà la scheda “EM01”. | |
3 | Attendere 5 secondi e poi premere e mantenere premuto il pulsante “SMFQ” che alimenta il freno, fino al raggiungimento del piano, che avviene con l’accensione del led “HZP”. | |
4 | Controllare la direzione della cabina e la velocità sui display (se previsti). In alternativa anche sulla scheda base “STK1R” è possibile visualizzare la direzione con il led “FS” (salita) o “FD” (discesa) e la velocità con i led di posizione da “PS1” a “PS6”. | |
5 | Una volta raggiunto il piano, verrà comandata automaticamente l’apertura delle porte. | |
6 | Se la cabina non si muove, ripetere la procedura assicurandosi di ruotare, precedentemente all’inserzione della chiave “SMEQ”, l’interruttore “SMMQ” in posizione [ISPEZIONE]. | |
7 | Dopo aver liberato la cabina, assicurarsi di richiudere e bloccare le porte, quindi riposizionare gli interruttori in posizione “0” e [NORMALE]. |
PROCEDURA MANOVRA DI MANUTENZIONE IN FOSSA E TETTO CABINA
Di seguito sono elencate le procedure operative atte ad intervenire nell’impianto GLT Ω, in caso di manutenzione ordinaria e/o straordinaria nella fossa del vano e/o sul tetto di cabina.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
A | DISCESA IN FOSSA EN81-20 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA |
B | DISCESA IN FOSSA EN81-20 + EN81-21 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA |
C | DISCESA IN FOSSA EN81-20 CON MOVIMENTAZIONE CABINA |
D | DISCESA IN FOSSA EN81-20 + EN81-21 CON MOVIMENTAZIONE CABINA |
E | SALITA SUL TETTO DI CABINA EN81-20 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA |
F | XXXXXX XXX XXXXX XX XXXXXX XX00-00 + EN81-21 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA |
G | SALITA SUL TETTO DI CABINA EN81-20 CON MOVIMENTAZIONE CABINA |
H | XXXXXX XXX XXXXX XX XXXXXX XX00-00 + EN81-21 CON MOVIMENTAZIONE CABINA |
I | MANOVRA MANUALE IMPIANTO IN MODALITA’ BY-PASS |
Nota:
• Le istruzioni d’uso e manutenzione dei dispositivi per la creazione degli spazi di sicurezza sono contenuti nella confezione dei componenti stessi.
• Le istruzioni d’uso e manutenzione del grembiule estensibile sono contenute nella confezione del componente stesso.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
A | DISCESA IN FOSSA EN81-20 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” / “bassa = fossa con altezza superiore a 1.000mm. |
SEQUENZA ENTRATA
PASSO | AZIONE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. |
6 | Chiudere la porta di piano (per sicurezza). |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
8 | Il manutentore può a questo punto lavorare in fossa senza muovere la cabina, per fare ad esempio semplici lavori di pulizia / manutenzione etc. |
SEQUENZA USCITA
PASSO | AZIONE |
1 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. |
3 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. |
4 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
5 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Girare chiave dell’apposito interruttore posto al di fuori del piano stesso “RESET” per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). |
8 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
B | DISCESA IN FOSSA EN81-20 + EN81-21 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” / “bassa = fossa con altezza superiore a 1.000mm. (min. 480mm). |
SEQUENZA ENTRATA
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può scendere in fossa in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano (per sicurezza). | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Il manutentore può a questo punto lavorare in fossa senza muovere la cabina, per fare ad esempio semplici lavori di pulizia / manutenzione etc. | • Visibile: luce ROSSA |
SEQUENZA USCITA
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Girare chiave dell’apposito interruttore posto al di fuori del piano stesso “RESET” per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). | • Visibile: nessuna luce |
8 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). | • Visibile: nessuna luce |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
C | DISCESA IN FOSSA EN81-20 CON MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” / “bassa = fossa con altezza superiore a 1.000mm. |
SEQUENZA ENTRATA
PASSO | AZIONE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
8 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
9 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. |
10 | Il manutentore può a questo punto, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione, muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). |
IMPORTANTE!
In fossa è comunque presente un solo contatto di arresto di fine corsa che arresta la cabina in discesa al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto della cabina sul pilastrino / puffer.
SEQUENZA USCITA
PASSO | AZIONE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. |
2 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
3 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. |
4 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. |
5 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. |
6 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
8 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
9 | Chiudere la porta di piano. |
10 | Girare chiave dell’apposito interruttore posto al di fuori del piano stesso “RESET” per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). |
11 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
D | DISCESA IN FOSSA EN81-20 + EN81-21 CON MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” / “bassa = fossa con altezza superiore a 1.000mm. (min. 480mm). |
SEQUENZA ENTRATA
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può scendere in fossa in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano (per sicurezza). | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Sollevare dalla posizione orizzontale alla posizione verticale il pilastrino “CABINA”. | • Visibile: luce ROSSA |
9 | Sollevare dalla posizione orizzontale alla posizione verticale il pilastrino “CONTRAPPESO”. | • Visibile: luce ROSSA |
10 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce VERDE |
11 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. | • Visibile: luce VERDE |
12 | Il manutentore può a questo punto, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione, muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). | • Visibile: luce VERDE |
IMPORTANTE!
In fossa sono comunque presenti due contatti di arresto di sicurezza; il primo verso l’alto è attivo quando l’impianto è in funzionamento di manutenzione ed arresta la cabina in discesa al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto della cabina sul pilastrino / puffer.
SEQUENZA USCITA
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. | • Visibile: luce VERDE |
2 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Abbassare dalla posizione verticale alla posizione orizzontale il pilastrino “CABINA”. | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Abbassare dalla posizione verticale alla posizione orizzontale il pilastrino “CONTRAPPESO”. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. | • Visibile: luce ROSSA |
9 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
10 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
11 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
12 | Girare chiave dell’apposito interruttore posto al di fuori del piano stesso “RESET” per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). | • Visibile: nessuna luce |
13 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). | • Visibile: nessuna luce |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
E | SALITA SUL TETTO DI CABINA EN81-20 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” = testata con altezza superiore a 3.400mm. cabina TMC “bassa” = testata con altezza superiore a 3.300mm. |
SEQUENZA ENTRATA (FOSSA) PER POSIZIONARE LA CABINA NELLA ZONA PIÙ CONSONA ALL’ACCESSO SUL TETTO
PASSO | AZIONE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
8 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
9 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. |
10 | Il manutentore può a questo punto, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione, muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). Il manutentore sceglierà a suo piacimento il punto in cui fermare la cabina e pertanto il piano a cui fare riferimento per il relativo accesso sul tetto di cabina. |
IMPORTANTE!
In fossa è comunque presente un solo contatto di arresto di fine corsa che arresta la cabina in discesa al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto della cabina sul pilastrino / puffer.
SEQUENZA USCITA (FOSSA)
PASSO | AZIONE |
1 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
2 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. |
3 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. |
4 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. |
5 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. |
6 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
7 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
8 | Chiudere la porta di piano. |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
SEQUENZA ENTRATA (TETTO)
PASSO | AZIONE |
1 | Recarsi tramite le scale dell’edificio al piano in cui si è deciso di accedere al tetto di cabina. |
2 | Aprire porta di piano attigua al tetto di cabina con chiave d’emergenza. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
5 | Salire sul tetto di cabina. |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Il manutentore può a questo punto lavorare sul tetto di cabina senza muovere la cabina, per fare ad esempio semplici lavori di pulizia / manutenzione etc. |
SEQUENZA USCITA (TETTO)
PASSO | AZIONE |
1 | Aprire porta di piano e sbarcare, sbloccando la serratura manualmente. |
2 | Scendere dal tetto e posizionarsi sul pianerottolo. |
3 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
4 | Chiudere la porta di piano. |
5 | Girare chiave dell’apposito interruttore di “RESET” posto al di fuori del piano più basso attiguo alla fossa per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). |
6 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
F | XXXXXX XXX XXXXX XX XXXXXX XX00-00 + EN81-21 SENZA MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” = testata con altezza superiore a 3.400mm. cabina TMC “bassa” = testata con altezza superiore a 3.300mm. (min. 2.500mm). |
SEQUENZA ENTRATA (FOSSA) PER POSIZIONARE LA CABINA NELLA ZONA PIÙ CONSONA ALL’ACCESSO SUL TETTO
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. | |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può scendere in fossa in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Sollevare dalla posizione orizzontale alla posizione verticale il pilastrino “CABINA”. | • Visibile: luce ROSSA |
9 | Sollevare dalla posizione orizzontale alla posizione verticale il pilastrino “CONTRAPPESO”. | • Visibile: luce ROSSA |
10 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
11 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. | • Visibile: luce VERDE |
12 | Il manutentore può a questo punto, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione, muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). Il manutentore sceglierà a suo piacimento il punto in cui fermare la cabina e pertanto il piano a cui fare riferimento per il relativo accesso sul tetto di cabina. | • Visibile: luce VERDE |
13 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
14 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. | • Visibile: luce ROSSA |
15 | Abbassare dalla posizione verticale alla posizione orizzontale il pilastrino “CABINA”. | • Visibile: luce ROSSA |
16 | Abbassare dalla posizione verticale alla posizione orizzontale il pilastrino “CONTRAPPESO” | • Visibile: luce ROSSA |
IMPORTANTE!
In fossa sono comunque presenti due contatti di arresto di sicurezza; il primo verso l’alto è attivo quando l’impianto è in funzionamento di manutenzione ed arresta la cabina in discesa al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto della cabina sul pilastrino / puffer.
SEQUENZA USCITA (FOSSA)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano. | • Non visibile: luce ROSSA |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
SEQUENZA ENTRATA (TETTO)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Recarsi tramite le scale dell’edificio al piano in cui si è deciso di accedere al tetto di cabina. | |
2 | Aprire porta di piano attigua al tetto di cabina con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può salire sul tetto in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Salire sul tetto di cabina. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Alzare i parapetti EN81-21 ripiegati sul tetto di cabina e avere cura di inserire i chiavistelli nei relativi contatti di sicurezza. Se sono presenti più parapetti; alzare il più vicino e proseguire sino ad alzare il parapetto più distante. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Il manutentore può a questo punto lavorare sul tetto di cabina senza muovere la cabina, per fare ad esempio semplici lavori di pulizia / manutenzione etc. | • Visibile: luce ROSSA |
SEQUENZA USCITA (TETTO)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Abbassare i parapetti EN81-21 ripiegandoli sul tetto di cabina e avere cura di inserire i chiavistelli nei relativi contatti di sicurezza. Se sono presenti più parapetti; abbassare il più lontano e proseguire sino ad abbassare il parapetto più vicino alla porta. | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Aprire porta di piano attigua al piano in cui si è deciso sbarcare, sbloccando la serratura manualmente. | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Scendere dal tetto e posizionarsi sul pianerottolo. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Girare chiave dell’apposito interruttore di “RESET” posto al di fuori del piano più basso attiguo alla fossa per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). | • Visibile: nessuna luce |
7 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). | • Visibile: nessuna luce |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
G | XXXXXX XXX XXXXX XX XXXXXX XX00-00 CON MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” = testata con altezza superiore a 3.400mm. cabina TMC “bassa” = testata con altezza superiore a 3.300mm. |
SEQUENZA ENTRATA (FOSSA) PER POSIZIONARE LA CABINA NELLA ZONA PIÙ CONSONA ALL’ACCESSO SUL TETTO
PASSO | AZIONE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
8 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
9 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. |
10 | Il manutentore può a questo punto, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). Il manutentore sceglierà a suo piacimento il punto in cui fermare la cabina e pertanto il piano a cui fare riferimento per il relativo accesso sul tetto di cabina. |
IMPORTANTE!
In fossa è comunque presente un solo contatto di arresto di fine corsa che arresta la cabina in discesa al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto della cabina sul pilastrino / puffer.
SEQUENZA USCITA (FOSSA)
PASSO | AZIONE |
1 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
2 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. |
3 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. |
4 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. |
5 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. |
6 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. |
7 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
8 | Chiudere la porta di piano. |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
SEQUENZA ENTRATA (TETTO)
PASSO | AZIONE |
1 | Recarsi tramite le scale dell’edificio al piano in cui si è deciso di accedere al tetto di cabina. |
2 | Aprire porta di piano attigua al tetto di cabina con chiave d’emergenza. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
5 | Salire sul tetto di cabina. |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
8 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. |
9 | Il manutentore può a questo, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). |
10 | Arrestare la cabina con il piano del tetto al livello della soglia del piano da cui si vuole sbarcare a fine lavori e/o controlli (in questo caso può coincidere con il piano più basso attiguo alla fossa). |
In testata è comunque presente un solo contatto di arresto di fine corsa che arresta la cabina in salita al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto del contrappeso sul puffer.
SEQUENZA USCITA (TETTO)
PASSO | AZIONE |
1 | Premere stop emergenza (fungo rosso). |
2 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. |
3 | Aprire porta di piano attigua al piano in cui si è deciso sbarcare, sbloccando la serratura manualmente. |
4 | Scendere dal tetto e posizionarsi sul pianerottolo. |
5 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). |
6 | Chiudere la porta di piano. |
7 | Girare chiave dell’apposito interruttore posto al di fuori del piano stesso “RESET” per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). |
8 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
H | XXXXXX XXX XXXXX XX XXXXXX XX00-00 + EN81-21 CON MOVIMENTAZIONE CABINA cabina TMC “alta” = testata con altezza superiore a 3.400mm. cabina TMC “bassa” = testata con altezza superiore a 3.300mm. (min. 2.500mm). |
SEQUENZA ENTRATA (FOSSA) PER POSIZIONARE LA CABINA NELLA ZONA PIÙ CONSONA ALL’ACCESSO SUL TETTO
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Portare la cabina al piano superiore a quello attiguo alla fossa, tramite chiamata tradizionale. | |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può scendere in fossa in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Sollevare dalla posizione orizzontale alla posizione verticale il pilastrino “CABINA”. | • Visibile: luce ROSSA |
9 | Sollevare dalla posizione orizzontale alla posizione verticale il pilastrino “CONTRAPPESO”. | • Visibile: luce ROSSA |
10 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
11 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. | • Visibile: luce VERDE |
12 | Il manutentore può a questo punto, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). Il manutentore sceglierà a suo piacimento il punto in cui fermare la cabina e pertanto il piano a cui fare riferimento per il relativo accesso sul tetto di cabina. | • Visibile: luce VERDE |
In fossa sono comunque presenti due contatti di arresto di sicurezza; il primo verso l’alto è attivo quando l’impianto è in funzionamento di manutenzione ed arresta la cabina in discesa al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto della cabina sul pilastrino / puffer.
SEQUENZA USCITA (FOSSA)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Chiudere la porta di piano. | • Non visibile: luce ROSSA |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
SEQUENZA ENTRATA (TETTO)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Recarsi tramite le scale dell’edificio al piano in cui si è deciso di accedere al tetto di cabina. | |
2 | Aprire porta di piano attigua al tetto di cabina con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può salire sul tetto in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Salire sul tetto di cabina. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Alzare i parapetti EN81-21 ripiegati sul tetto di cabina e avere cura di inserire i chiavistelli nei relativi contatti di sicurezza. | • Visibile: luce ROSSA |
Se sono presenti più parapetti; alzare il più vicino e proseguire sino ad alzare il parapetto più distante. | ||
7 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce VERDE |
9 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra di manutenzione”. | • Visibile: luce VERDE |
10 | Il manutentore può a questo, tramite i pulsanti posti sulla bottoniera di manutenzione muovere la cabina in salita (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e bianco) o in discesa (premendo contemporaneamente il pulsante azzurro e nero) in velocità (selezionata automaticamente come ridotta). Si raccomanda in fase di arresto del movimento, di rilasciare prima del pulsante di direzione il pulsante azzurro comune, in modo da avere un arresto più dolce dell’impianto (altamente consigliato). | • Visibile: luce VERDE |
11 | Arrestare la cabina con il piano del tetto al livello della soglia del piano da cui si vuole sbarcare a fine lavori e/o controlli (naturalmente non deve essere il piano più basso relativo all’accesso della fossa). |
IMPORTANTE!
In testata sono comunque presenti due contatti di arresto di sicurezza; il primo verso l’alto è attivo quando l’impianto è in funzionamento di manutenzione ed arresta la cabina in salita al suo raggiungimento.
Tale contatto è posizionato in modo tale da anticipare l’urto del contrappeso sul puffer.
SEQUENZA USCITA (TETTO)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Ruotare selettore posto sulla bottoniera di manutenzione in posizione “manovra automatica”. | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Abbassare i parapetti EN81-21 ripiegandoli sul tetto di cabina e avere cura di inserire i chiavistelli nei relativi contatti di sicurezza. Se sono presenti più parapetti; abbassare il più lontano e proseguire sino ad abbassare il parapetto più vicino alla porta. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Aprire porta di piano attigua al piano in cui si è deciso sbarcare, sbloccando la serratura manualmente. | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Scendere dal tetto e posizionarsi sul pianerottolo. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Chiudere la porta di piano. | • Non visibile: luce ROSSA |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
SEQUENZA ENTRATA (FOSSA) PER RIPRISTINARE I PILASTRINI IN POSIZIONE DI INUTILIZZO
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Recarsi tramite le scale dell’edificio al piano più basso attiguo alla fossa. | |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa con chiave d’emergenza. | • Visibile: luce ROSSA • Significato: Si può scendere in fossa in sicurezza in quanto protetti dal sistema antideriva A3 del limitatore che è attivo e direttamente collegato al sistema di sicurezza generato dall’intervento dei paracadute cabina. |
3 | L’impianto è fuori servizio (pulsanti di chiamata al piano sono illuminati). | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Premere stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la discesa in fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
8 | Sollevare dalla posizione verticale alla posizione orizzontale il pilastrino “CABINA”. | • Visibile: luce ROSSA |
9 | Sollevare dalla posizione verticale alla posizione orizzontale il pilastrino “CONTRAPPESO”. | • Visibile: luce ROSSA |
SEQUENZA USCITA (FOSSA)
PASSO | AZIONE | NOTE |
1 | Staccare scala dal suo alloggiamento di inutilizzo e posizionarla per la risalita dalla fossa. | • Visibile: luce ROSSA |
2 | Aprire porta di piano attigua alla fossa tirando apposito cavo di sblocco serratura posto sull’anta stessa. | • Visibile: luce ROSSA |
3 | Risalire la fossa sino al piano d’ingresso. | • Visibile: luce ROSSA |
4 | Riporre la scala nel suo alloggiamento di inutilizzo. | • Visibile: luce ROSSA |
5 | Sbloccare stop emergenza (fungo rosso). | • Visibile: luce ROSSA |
6 | Chiudere la porta di piano. | • Visibile: luce ROSSA |
7 | Girare chiave dell’apposito interruttore posto al di fuori del piano stesso “RESET” per ripristinare funzioni quadro elettrico (udibile suono cicalino). | • Visibile: nessuna luce |
8 | L’impianto è nuovamente in servizio (pulsanti di chiamata al piano sono spenti). | • Visibile: nessuna luce |
IMPORTANTE!
Nella fase di uscita dalla fossa e/o tetto di cabina, si raccomanda il manutentore di accertarsi con cura di non avere lasciato attrezzature o utensili che possano pregiudicare il buon funzionamento dell’impianto stesso o addirittura essere causa di incidenti.
IPOTESI | DESCRIZIONE |
I | MOVIMENTAZIONE IMPIANTO (CABINA) EN81-20 + XX00-00 XX MODALITA’ BY-PASS |
Il quadro di manovra viene equipaggiato con dispositivi per bypassare le porte di cabina, o le porte di piano, e o se presenti, gli accostamenti, per la ricerca di eventuali guasti sulle relative serie di sicurezza.
I dispositivi di bypass sono identificati tramite etichette BYPASS (vedi figure in allegato). L’etichetta di bypass indica il circuito che può essere bypassato.
L’attivazione del bypass avviene spostando uno dei connettori dalla sua posizione normale a quella di bypass. Non è possibile attivare più di un bypass alla volta, l’impianto risulterebbe bloccato.
Con bypass attivato:
a) I comandi della manovra normale, compreso il funzionamento di qualsiasi porta motorizzata automatica è neutralizzato
b) E’ possibile il bypass dei contatti delle porte di piano, dei dispositivi di blocco delle porte di piano, della(e) porta(e) della cabina e del dispositivo di blocco della porta(e) della cabina
c) Non è possibile bypassare contemporaneamente i contatti delle porte di piano e della cabina
d) La porta di cabina è prevista di un contatto di monitoraggio per verificare che la porta sia chiusa anche con contatti bypassati, per permettere un movimento con porta sicuramente chiusa
e) In caso di porte manuali al piano, non è possibile bypassare contemporaneamente i contatti delle porte di piano e quelli dei dispositivi di blocco delle porte di piano
f) Il movimento della cabina è possibile solo in manovra di ispezione, o mediante la manovra elettrica di emergenza
g) Un segnale acustico e una luce lampeggiante sotto la cabina vengono attivati durante il movimento
Allegati
APPARECCHIATURE FLUIDODINAMICHE E COMPONENTI PER ASCENSORI
GMV S.p.A.
Xxx Xxx Xxxxxxx, 00 – 20016 Pero – Milano (Italy) Tel. +39 02 33930.1 – Fax x00 00 0000000