Capitolato Speciale

per l’affidamento del servizio di selezione e valorizzazione rifiuti di imballaggi in materiali misti, imballaggi in vetro, plastiche, vetro e di recupero rifiuti ingombranti provenienti da raccolta differenziata

Numero Gara: 7688501 C.I.G.: 8209874A57

INDICE

ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO

ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO

ART. 3 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO VALORIZZAZIONE MULTIMATRIALE ART. 4 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO RECUPERO INGOMBRANTI

ART. 5 DIMENSIONAMENTO E CORRISPETTIVO ART. 6 FATTURAZIONE E PAGAMENTI

ART. 7 TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI

ART. 8 RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO E DIRETTORE DELL’ESECUZIONE ART. 9 RESPONSABILE DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA

ART. 10 STIPULA DEL CONTRATTO ART. 11 SUBAPPALTO

ART. 12 AVVALIMENTO

ART. 13 SICUREZZA SUL LAVORO

ART. 14 RISCHI LEGATI ALL’ESECUZIONE DELL’APPALTO ART. 15 PENALI

ART. 16 RISOLUZIONE

ART. 17 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA ART. 18 TRATTAMENTO DATI TERSONALI

ART. 19 DOMICILIO DELLA DITTA APPALTATRICE ART. 20 FORO COMPETENTE PER LE CONTROVERSIE ART. 21 DISPOSIZIONE FINALE

Artico 1 - Oggetto dell’appalto

L’appalto disciplinato dal presente Capitolato ha per oggetto:

• il servizio di valorizzazione multimateriale e imballaggi in plastica: consiste nella selezione, stoccaggio, trattamento finalizzato alla valorizzazione, compreso lo smaltimento finale degli scarti di lavorazione, dei rifiuti di imballaggi in materiale misti CER 15.01.06 e 15.01.02, provenienti dalla raccolta differenziata effettuata dalla Lamezia Multiservizi S.p.A. sul territorio dei Comuni Soci.

• Il servizio di valorizzazione vetro e imballaggi in vetro: consiste nella selezione, stoccaggio, trattamento finalizzato alla valorizzazione, compreso lo smaltimento finale degli scarti di lavorazione, dei rifiuti di imballaggi in vetro CER 15.01.07, e rifiuti in vetro CER 20.01.02, provenienti dalla raccolta differenziata effettuata dalla Lamezia Multiservizi S.p.A. sul territorio dei Comuni Soci

• il servizio recupero ingombranti: consiste nel servizio di trattamento finalizzato al recupero dei rifiuti ingombranti CER 20.03.07 raccolti separatamente dai rifiuti indifferenziati, provenienti dalla raccolta differenziata effettuata dalla Lamezia Multiservizi S.p.A. sul territorio dei Comuni Soci. Rientrano in questa categoria i rifiuti di provenienza domestica non compresi nelle altre tipologie di raccolta differenziata: a titolo indicativo e non esaustivo, materassi, reti, sedie, divani, arredi o parti di arredi in materiali compositi, giocattoli, ecc.

I servizi oggetto dell’appalto sono, ad ogni effetto, connessi e consequenziali ai servizi pubblici essenziali (art. 1 della L. 146/90 e s.m.i.) e quindi costituiscono attività di pubblico interesse, e come tali non potranno essere sospesi se non per cause di forza maggiore. Nel caso di astensione dal lavoro per sciopero del personale, l’appaltatore si impegna a rispettare quanto disposto dalla Legge 12 giugno 1990, n. 146 e s.m.i. e, pertanto, concorderà con il Direttore di Esecuzione del Contratto le prestazioni minime indispensabili e le modalità della loro erogazione.

Articolo 2 - durata del contratto

Il contratto avrà efficacia per la durata di 12 (dodici) mesi a decorrere dalla data di effettivo Inizio del servizio.

Qualora alla scadenza dell’appalto la Lamezia Multiservizi non avesse ancora provveduto ad individuare il successivo contraente, la ditta aggiudicataria è tenuta a garantire, su richiesta scritta della Lamezia Multiservizi, una proroga del servizio per il tempo necessario fino alla data di subentro da parte della nuova aggiudicataria e comunque per un periodo massimo di sei mesi, alle medesime condizioni previste nel contratto.

Articolo 3 – descrizione del servizio valorizzazione multimateriale e vetro

I rifiuti costituiti da imballaggi in materiali misti, vetro e plastiche CER 15.01.06; 15.01.07; 15.01.02;

20.01.02 provengono dall’attività di raccolta differenziata multimateriale effettuata dalla Lamezia Multiservizi S.p.A. sul territorio dei Comuni soci che hanno affidato tale servizio alla Società. L’attuale organizzazione del servizio prevede sia la raccolta multimateriale pesante (plastica, vetro e metalli), sia la raccolta multimateriale leggero (plastica e metalli), sia la raccolta separata del vetro. I rifiuti saranno conferiti dalla Lamezia Multiservizi, direttamente o tramite ditta affidataria del servizio, presso l’impianto di trattamento indicato dalla ditta aggiudicataria, sito nel raggio di 15 km in linea d’aria dal Centro di Raccolta del Comune di Lamezia Terme in località Rotoli.

indicato, di una piattaforma autorizzata, secondo la normativa vigente, per consentire lo stoccaggio dei rifiuti oggetto della presente gara. In questo caso Lamezia Multiservizi conferirà i rifiuti, direttamente o tramite ditta affidataria del servizio, presso la suddetta piattaforma mentre la ditta aggiudicataria dovrà provvedere a sua cura e spese al trasferimento dei rifiuti dalla piattaforma presso l’impianto di trattamento indicato.

La ditta aggiudicataria del servizio, alla quale la Lamezia Multiservizi conferirà i rifiuti differenziati si impegna ad effettuare le seguenti operazioni:

a) ricevimento dei rifiuti, conferiti dalla Lamezia Multiservizi;

b) pesatura e stoccaggio temporaneo in apposita zona riservata e recintata in attesa di trattamento;

c) selezione di tutto il rifiuto conferito con separazione delle singole frazioni di rifiuto riciclabile;

d) valorizzazione fino a raggiungere la prima fascia di qualità così come previsto dagli accordi dell’ANCI con i consorzi di filiera del CONAI;

e) pressatura delle singole frazioni di rifiuti selezionate secondo le densità indicate dai singoli Consorzi di Filiera del CONAI;

f) stoccaggio temporaneo presso apposita area dell'impianto delle singole frazioni di rifiuti valorizzate;

g) consegna ai singoli consorzi di filiera del CONAI dei materiali recuperabili e previsti dagli accordi ANCI- CONAI, salvo diversa comunicazione per la consegna dei materiali a soggetti diversi dal CONAI in convenzione con la Società Lamezia Multiservizi S.p.A.;

h) smaltimento a proprie cura e spese della frazione di rifiuto non recuperata e degli scarti della selezione e valorizzazione;

i) certificazione attestante l'effettivo svolgimento delle singole operazioni sopraindicate.

Tutti i carichi conferiti dovranno essere ricevuti e presi in consegna con immediatezza e dovrà essere garantito lo scarico presso l’impianto di trattamento o la piattaforma indicata dalla ditta appaltatrice in sede di gara, nel pieno rispetto delle norme per la sicurezza.

L’attività di trattamento finalizzato alla valorizzazione e riciclaggio dovrà essere documentata con certificazione mensile dei quantitativi di rifiuti conferiti e trattati ai fini del recupero, a firma del legale rappresentante dell'Impresa.

Il conferimento di ogni carico sarà accompagnato da un formulario di identificazione secondo quanto previsto dal D.lgs. del 03.04.2006 n. 152 e successive modificazioni e integrazioni. I pesi riscontrati dovranno essere puntualmente riportati sulla copia del documento di trasporto.

La ditta appaltatrice dovrà fornire ogni informazione di carattere amministrativo, economico – finanziario sui diversi servizi espletati che fossero necessarie alla Multiservizi, ivi compreso ogni dato necessario per la compilazione del MUD e per la predisposizione della tariffa secondo quanto disposto dal D.P.R. 158/99.

La ditta aggiudicataria deve restare proprietaria o avere in disponibilità, per tutta la durata dell’affidamento, di un impianto di trattamento finalizzato al recupero e della eventuale piattaforma autorizzata in grado di ricevere il materiale oggetto del presente servizio, nelle quantità e con le frequenze previste.

La ditta aggiudicataria deve garantire la qualità della selezione e valorizzazione fino a raggiungere la prima fascia di qualità, per ciascuna delle frazioni merceologiche (plastica, alluminio, vetro) cui corrisponde il valore massimo del contributo stabilito dai Consorzi di Filiera del CONAI.

Tutti le frazioni di rifiuti separate e valorizzate restano di proprietà della Lamezia Multiservizi

S.p.A. sino al momento del loro trasferimento ai Consorzi di filiera CONAI, mentre restano di proprietà della ditta aggiudicataria gli scarti provenienti dalle operazioni di separazione e valorizzazione.

Conseguentemente tutti i corrispettivi riconosciuti dai consorzi obbligatori aderenti al CONAI per la cessione dei materiali recuperati, compreso i corrispettivi a compenso della pressatura, saranno compensati nei termini di cui all’art.6.

Restano a carico della ditta aggiudicataria gli oneri per lo smaltimento degli scarti e gli eventuali riaddebiti operati dai Consorzi per la selezione e la gestione delle frazioni estranee.

Lamezia Multiservizi si riserva di effettuare, in ogni tempo, durante la durata del contratto, ispezioni e controlli intesi a constatare che i rifiuti conferiti vengano effettivamente trattati nell’impianto indicato dall’impresa e nel rispetto delle procedure previste nel presente capitolato. Ogni tre mesi dovranno essere eseguite operazione di analisi delle frazioni conferite in ingresso alla presenza di un incaricato della Multiservizi per verificarne la composizione.

Articolo 4 – descrizione del servizio recupero ingombranti

I rifiuti provengono dall’attività di raccolta differenziata effettuata dalla Lamezia Multiservizi S.p.A. sul territorio dei Comuni soci che hanno affidato tale servizio alla Società.

I rifiuti saranno conferiti dalla Lamezia Multiservizi, direttamente o tramite ditta affidataria del servizio, presso l’impianto di trattamento indicato dalla ditta aggiudicataria, sito nel raggio di 15 km in linea d’aria dal Centro di Raccolta del Comune di Lamezia Terme in località Rotoli.

Qualora l’impianto proposto fosse ubicato a più di 15 km in linea d’aria dal Centro di Raccolta di località Rotoli, la ditta aggiudicataria dovrà prevedere di avere la disponibilità, entro il raggio sopra indicato, di una piattaforma, autorizzata secondo la normativa vigente, per consentire il deposito previa pesatura, dei rifiuti oggetto della presente gara conferiti. In questo caso Lamezia Multiservizi conferirà i rifiuti, direttamente o tramite ditta affidataria del servizio, presso la suddetta piattaforma, dove verranno pesati e depositati, mentre la ditta aggiudicataria dovrà provvedere a sua cura e spese al trasferimento dei rifiuti dalla piattaforma presso l’impianto di trattamento indicato.

La ditta aggiudicataria del servizio, alla quale la Multiservizi cederà i rifiuti classificati con i codici CER 20.03.07, si impegna ad effettuare le seguenti operazioni:

a) ricevimento dei rifiuti;

b) certificazione attestante il quantitativo dei rifiuti ingombranti conferiti

L’attività di trattamento finalizzato al recupero dovrà essere documentata con certificazione mensile dei quantitativi di rifiuti conferiti e trattati ai fini del recupero, a firma del Responsabile tecnico della ditta.

Lamezia Multiservizi si riserva di effettuare, in ogni tempo, durante la durata del contratto,

ispezioni e controlli intesi a constatare che i rifiuti conferiti vengano effettivamente trattati nell’impianto indicato dall’impresa e nel rispetto delle procedure previste nel presente capitolato. Tutti le frazioni di rifiuti conferiti sono di proprietà della ditta aggiudicataria che deve provvedere a proprie cura e spese al loro recupero. Pertanto la ditta aggiudicataria tratterrà gli eventuali corrispettivi ricavati dall’uso delle materie recuperate e dovrà accollarsi i costi per lo smaltimento degli scarti delle operazioni di recupero.

Articolo 5 – dimensionamento e corrispettivo

Il quantitativo presunto della frazione multimateriale CER 15.01.06 e 15.01.02 che sarà conferito nel corso dell’appalto (12 mesi) è stimato in 3.000,00 tonnellate, di cui orientativamente il 70% costituito da multimateriale pesante (plastiche, vetri e metalli) e il 30% da multimateriale leggero (plastiche e metalli). Tale quantitativo stimato è suscettibile di incremento o di riduzione in funzione dell’intensificazione o diminuzione della raccolta differenziata. Pertanto, essendo il quantitativo indicato stimato e non vincolante, variazioni in più o in meno del 20% del quantitativo complessivo, non dà diritto ad alcun riconoscimento, indennizzo o adeguamento di prezzo.

Il quantitativo presunto della frazione imballaggi in vetro CER 15.01.07 e CER 20.01.02 che sarà conferito nel corso dell’appalto (12 mesi) è stimato in 600 tonnellate. Tale quantitativo stimato è suscettibile di incremento o di riduzione in funzione dell’intensificazione o diminuzione della raccolta differenziata. Pertanto, essendo il quantitativo indicato stimato e non vincolante, variazioni in più o in meno del 20% del quantitativo complessivo, non dà diritto ad alcun riconoscimento, indennizzo o adeguamento di prezzo.

Il quantitativo presunto di rifiuti ingombranti CER 20.03.07 che saranno conferiti nel corso dell’appalto (12 mesi) è stimato in 1.800,00 tonnellate suscettibile di incremento o di riduzione in funzione dell’intensificazione o diminuzione della raccolta differenziata. Pertanto, essendo i quantitativi indicati stimati e non vincolanti, variazioni in più o in meno del 20% dei quantitativi delle singole frazioni e del quantitativo complessivo, non danno diritto ad alcun riconoscimento, indennizzo o adeguamento di prezzo.

I prezzi unitari posti a base di gara, espressi in euro per ogni tonnellata di rifiuti conferiti, per l'espletamento dei servizi descritti agli artt. 3 e 4 del presente capitolato sono i seguenti:

Prezzo unitario valorizzazione multimateriale CER 15.01.06 e 15.01.02 : 120,00 euro/tonnellata Prezzo unitario valorizzazione vetro: CER 15.01.07 e 20.01.02: 60,00 euro/tonnellata

Prezzo unitario recupero ingombranti CER 20.03.07: 200,00 euro/tonnellata

Il corrispettivo a base di gara, stimato in base ai prezzi unitari e ai quantitativi previsti è il seguente: Corrispettivo a base di gara per 12 mesi:

3.000x120,00 + 600x60,00 + 1.800x200,00 = 756.000,00 Euro

Non sono previsti oneri relativi ai rischi di interferenza di cui all’art.26 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Il valore stimato dell'appalto tenuto conto della possibile proroga di 6 mesi è il seguente:

4.500 x 120,00 + 900x60,00+ 2.700x200,00 = 1.134.000,00 Euro

Il corrispettivo per il servizio svolto sarà determinato applicando il prezzo unitario offerto ai quantitativi effettivi di rifiuti conferiti dalla Lamezia Multiservizi.

Articolo 6 – fatturazione e pagamenti

Insieme alla stipula del contratto Lamezia Multiservizi S.p.A. rilascerà alla ditta appaltatrice subdelega per la sottoscrizione della Convenzione con COREPLA, COREVE, CIAL, RICREA, in conformità all’accordo quadro Anci-Conai vigente e ai relativi allegati tecnici con i vari consorzi.

Pertanto, per la regolazione del rapporto economico, la ditta appaltatrice dovrà produrre, con cadenza mensile, un report contenente:

- l’identificazione e la quantificazione dei rifiuti in ingresso conferiti da Lamezia Multiservizi S.p.A. distinti per codice CER;

- la quantificazione dei rifiuti trattati distinti per codice CER;

- la quantificazione dei rifiuti non trattati in giacenza per codice CER;

- i quantitativi dei rifiuti ceduti ai consorzi di filiera, a seguito di valorizzazione distinti per codice CER;

- i quantitativi dei rifiuti trattati in giacenza per codice CER .

Acquisita l’approvazione del report da parte di Lamezia Multiservizi S.p.A., la ditta appaltatrice emetterà, contestualmente e con cadenza mensile:

1) fattura alla Lamezia Multiservizi S.p.A. in formato elettronico (codice SDI: M5UXCR1) per l’intero importo determinato ai sensi dell’art. 3 del presente contratto;

2) fatture ai Consorzi, per effetto della subdelega, per i corrispettivi dovuti per la cessione a questi dei materiali provenienti dalle operazioni di selezione dei rifiuti differenziati conferiti da Lamezia Multiservizi S.p.A.

La ditta appaltatrice invierà copia delle fatture di cui al punto 2 alla Lamezia Multiservizi S.p.A. la quale, a sua volta, fatturerà alla ditta appaltatrice i medesimi importi.

Le fatture di cui al punto 1 saranno pagate a 60 giorni data fattura fine mese, previa verifica da parte del RUP della regolare esecuzione delle obbligazioni assunte con il contratto e della sussistenza della regolarità contributiva (DURC);

le partite a debito e a credito esistenti tra la ditta appaltatrice e la Lamezia Multiservizi S.p.A. saranno oggetto di compensazione volontaria ai sensi dell’art. 1241 c.c.

Ai sensi e per gli effetti dell’art.17 ter del DPR 633/1972 le prestazioni sono soggette alle normativa sulla split payment.

Non si darà luogo al pagamento della fattura in mancanza del D.U.R.C. in corso di validità, acquisito d’ufficio.

I pagamenti verranno effettuati, al netto delle eventuali penali, esclusivamente con accredito sul conto corrente bancario dedicato di cui alla legge 136/2010, a mezzo bonifico bancario entro gg. 60 (sessanta) data fattura fine mese.

La Lamezia Multiservizi non risponde di ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti o di DURC irregolare.

Articolo 7 - Tracciabilità flussi finanziari

Ai sensi dell’art. 3 della legge 136/2010 e s.m.i. la ditta affidataria assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. A tal fine si impegna:

a) ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane spa, dedicati ai movimenti finanziari relativi alla gestione del contratto con la Lamezia Multiservizi S.p.A. ;

b) a comunicare alla Lamezia Multiservizi S.p.A. gli estremi identificativi dei conti correnti di cui al punto precedente, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione;

c) a prevedere nei contratti che saranno sottoscritti con imprese a qualsiasi titolo interessate a lavori/servizi/forniture oggetto dell’affidamento, quali ad esempio subappaltatori/ subcontraenti, la clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge, a pena di nullità assoluta dei contratti stessi;

d) se ha notizia dell’inadempimento agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte dei soggetti di cui alla precedente lettera c), di risolvere immediatamente il rapporto contrattuale con la controparte, informando contestualmente sia la Lamezia Multiservizi S.p.A. che la Prefettura

territorialmente competente;

e) inoltre è a conoscenza che, al fine di verificare l’applicazione della norma, la Lamezia Multiservizi

S.p.A. potrà richiedere al contraente copia dei contratti di cui alla precedente lettere c); la ditta si impegna fin d’ora a provvedere ad adempiere alla richiesta entro i termini che verranno dati;

ART. 8 – Responsabile del Procedimento e Direttore dell'Esecuzione

Il Responsabile del Procedimento della Lamezia Multiservizi per il presente appalto, è il Responsabile del Servizio Igiene Urbana, Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxx.

così individuato:

Il Direttore dell’Esecuzione (DE) sarà nominato prima della stipula del contratto.

Al DE dovranno essere inviate tutte le comunicazioni inerenti il contratto. Il DE avrà quale unico interlocutore, nella fase dell’esecuzione per tutto ciò che riguarda la fornitura di cui trattasi, il responsabile della impresa aggiudicataria di cui al successivo Art.9.

Al RUP con l’ausilio del DE è affidato il compito di sovrintendere alla regolare esecuzione del contratto stipulato dalla stazione appaltante, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali.

ART. 9 - Responsabile dell'impresa aggiudicataria

La ditta aggiudicataria dovrà comunicare il nominativo del responsabile dell’appalto cui il referente della Multiservizi potrà fare riferimento per ogni problematica relativa allo svolgimento del servizio, ivi comprese eventuali contestazioni. Il responsabile della ditta dovrà garantire la sua reperibilità fornendo a tal fine i recapiti telefonici, fisso e radiomobile (cellulare), nonché del fax e dell’email. Le comunicazioni nei confronti della impresa per il tramite del responsabile da questa nominato si riterranno formalmente operate a tutti gli effetti mediante l’invio di comunicazione a mezzo fax o email. Il responsabile della fornitura è tenuto a verificare la perfetta esecuzione dell’appalto.

ART. 10 – Stipula del contratto

Il contratto di fornitura sarà stipulato per scrittura privata e registrato.

Tutte le spese e gli oneri derivanti dal presente appalto, ivi comprese spese di registrazione, bollo, ed altre spese inerenti alla stipula del contratto, ecc., sono a totale carico della ditta aggiudicataria. L'Appaltatore dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto entro 15 (quindici) giorni dall’invito della Società.

In caso di mancata stipulazione del contratto per fatto imputabile all'Appaltatore entro il termine fissato di cui al comma precedente, la Società procederà alla dichiarazione di decadenza dell'Appaltatore dall'aggiudicazione e il servizio potrà essere affidato alla Ditta risultante seconda nella graduatoria di gara.

La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell'Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi e disposizioni nazionali e regionali in materia di rifiuti, dei regolamenti locali in materia di gestione dei rifiuti urbani, nonché delle altre leggi in materia di appalti di servizi e di opere pubbliche in quanto applicabili.

Il presente Capitolato fa parte integrante del contratto di appalto.

ART. 11– Subappalto

La ditta aggiudicataria dovrà eseguire in proprio il servizio di cui al presente capitolato. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.

E' ammesso il subappalto nel limite del 30% dell’importo complessivo del contratto, secondo

quanto previsto dall’Art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e nel rispetto delle disposizioni contenute nel disciplinare

Art.12 – Avvalimento

Ai sensi dell'art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 s.m.i. i concorrenti possono soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione di un altro soggetto, in tal caso dovranno presentare in sede di gara tutta la documentazione prevista dalla norma sopra richiamata.

Art. 13 – Sicurezza sul lavoro

La ditta appaltatrice ha l'obbligo di predisporre il piano di sicurezza, come previsto dalla vigente normativa in materia e si fa carico di adottare gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi. In particolare assicura la piena osservanza delle norme sancite dal Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81 e successive modifiche.

L'Appaltatore è responsabile verso la Multiservizi del perfetto andamento e svolgimento dei servizi assunti, di tutto il materiale avuto in consegna e della disciplina dei propri dipendenti.

L'Appaltatore dovrà rispondere anche dell'operato dei suoi dipendenti

Nella conduzione e gestione del servizio, l'Appaltatore dovrà adottare tutte le cautele e i provvedimenti atti ad evitare danni alle persone ed alle cose, con espresso impegno di provvedere affinché gli impianti, le apparecchiature ed i mezzi meccanici, operanti nel servizio, corrispondano alle norme sulla prevenzione degli infortuni.

Ai sensi del decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81, in attuazione della delega conferita al Governo della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in vigore dal 15 maggio 2008, in ordine alla sicurezza nei cantieri, si precisa che, nell’espletamento del servizio, possono verificarsi rischi connessi alla presenza di agenti biologici. L’Appaltatore dovrà quindi rispettare quanto disposto dalla normativa e redigere il prescritto documento di valutazione dei rischi, conservandolo e aggiornandolo e metterne copia a disposizione della Lamezia Multiservizi S.p.A.

ART. 14 - Rischi legati all'esecuzione dell'appalto

Tutti i rischi derivanti dalla esecuzione dell’appalto, da qualunque causa determinati, sono a carico della ditta aggiudicataria che è obbligata a tenere indenne la Lamezia Multiservizi S.p.A. da qualsiasi responsabilità conseguente. A tal fine la ditta aggiudicataria è tenuta a stipulare apposita polizza assicurativa a copertura dei rischi predetti ed a garanzia della conseguente responsabilità civile per danni a terzi.

ART. 15 - Penali

Nelle ipotesi che si verifichino cause di forza maggiore che si prevede possa produrre ritardi nell'espletamento del servizio, la ditta aggiudicataria, pena decadenza dal diritto di eccezione, dovrà farne immediata denuncia scritta e documentata alla Lamezia Multiservizi S.p.A. che, previo accertamenti del caso, concorderà con la ditta eventuali proroghe. Eventuali proroghe all'espletamento del servizio avranno il solo scopo di esonerare la ditta dalle penalità di cui al presente articolo, per cui la stessa non potrà invocare indennizzi, rimborsi o compensi di qualunque natura.

Lamezia Multiservizi applicherà penali nelle seguenti ipotesi:

Nel caso di ritardo nel regolare ritiro nei termini indicati agli Artt. 3 e 4 dei rifiuti conferiti, saranno applicate a carico della ditta aggiudicataria le seguenti penalità:

a) un ritardo superiore alle 2 (due) ore dal momento in cui il carico perviene presso l’impianto, darà luogo all’applicazione di una penale di 200 Euro per ogni carico di rifiuti conferiti, sempre che il ritiro venga comunque effettuata nella stessa giornata;

b) il mancato ritiro nella stessa giornata darà luogo all’applicazione di una penale di 500 Euro per ogni giorno di ritardo, fino ad un ritardo massimo di 2 (due) giorni;

c) In caso di mancato ritiro entro 2 (due) giorni dal conferimento, la Multiservizi ha la facoltà insindacabile di richiedere ad altra ditta intervento di soccorso, in danno della ditta aggiudicataria inadempiente cui sarà addebitato il maggior costo eventualmente emergente, nonché di procedere alla risoluzione del contratto.

Il mancato rispetto della procedura prevista all’art.6 darà luogo all’applicazione di una penale di 200 Euro per ogni giorno di ritardo.

La ditta aggiudicataria deve garantire la qualità della selezione valorizzazione fino a raggiungere la prima fascia di qualità, per ciascuna delle frazioni merceologiche (plastica, alluminio, vetro) cui corrisponde il valore massimo del contributo stabilito dal CONAI. Pertanto, viene espressamente previsto che, eventuali riduzioni del contributo riconosciuto dai consorzi di filiera, rispetto al valore massimo previsto dal CONAI, conseguente alla qualità del materiale ceduto ai consorzi di filiera e ai quantitativi minimi previsti per ciascun carico, saranno recuperate a titolo di penale sugli importi fatturati dalla ditta aggiudicataria per il servizio prestato.

ART. 16 - Risoluzione

La Lamezia Multiservizi potrà procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. con semplice atto unilaterale recettizio, senza bisogno di diffida o costituzione in mora, nei seguenti casi:

a) venga accertata da parte della Lamezia Multiservizi o dai preposti uffici ispettivi l’insolvenza verso le maestranze o Istituti Assicurativi (I.N.P.S. – I.N.A.I.L.), salvo rateizzazioni accordate dagli Enti indicati;

b) vengano accertate da parte della Multiservizi e/o dagli organi di vigilanza e controllo fatti e condizioni

di gravi carenza di sicurezza del lavoro che possano pregiudicare l’incolumità dei lavoratori;

c) venga accertata da parte della Multiservizi la cessione del contratto, del credito o il subappalto in violazione delle ipotesi di cui agli artt. 9, 10, 11 da parte della ditta aggiudicataria;

d) per mancato rinnovo delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente per lo svolgimento del servizio di cui al presente capitolato;

e) in caso di gravi e/o reiterate violazioni delle norme del C.C.N.L. di categoria;

f) nelle ipotesi di cui alla legge 136/2010 per la violazione degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari;

g) qualora a carico dell’impresa venga adottata una misura interdittiva dall’Autorità Prefettizia ovvero il Prefetto fornisca informazione antimafia dal valore interdittivo;

h) nelle ipotesi previste dall’art. 13;

i) qualora l’aggiudicataria non rispetti la normativa ambientale vigente in materia di smaltimento pneumatici;

j) esito negativo, successivo alla stipula del contratto, delle verifiche ai sensi dell’art. 71 comma 2

D.P.R. 445/2000.

Nelle predette ipotesi la Multiservizi darà comunicazione, anche mediante semplice nota scritta, alla ditta

aggiudicataria dell’intervenuta risoluzione ed incamererà la cauzione a titolo di risarcimento danni e potrà

provvedere ad appaltare il servizio in danno e a spese dell’Impresa inadempiente, ivi compreso l’addebito del maggior costo eventualmente emergente.

Art. 17 – Cauzione provvisoria e definitiva

Per la partecipazione alla procedura di gara dovrà essere prestata una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo a base di gara, costituita nei termini indicati dall’Art. 93 del D.Lgs. n.50/2016.

Per la sottoscrizione del contratto la ditta aggiudicataria dovrà prestare la garanzia definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale, costituita nei termini a alle condizioni indicate dall’Art. 103 del D.Lgs. n.5072016.

Alle garanzie provvisoria e definitiva si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7 del D,Lgs. n.5072016.

Art. 18 – Trattamento dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali forniti dai partecipanti saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione della Multiservizi per le finalità di espletamento e gestione della gara di appalto e per le finalità inerenti alla gestione del rapporto contrattuale. Successivamente all'espletamento della gara, i dati personali acquisiti possono essere fatti oggetto di comunicazione ai seguenti soggetti:

- ad enti pubblici, nei casi e nei modi previsti dalla Legge n. 675/96 e dalle altre leggi regolanti la disciplina degli appalti pubblici;

- a soggetti privati ove previsto da norme di legge o di regolamento.

Il titolare del trattamento in questione è la Lamezia Multiservizi S.p.A. nella persona del suo Legale Rappresentante.

L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 e seguenti del D.Lgs. 196/2003 i quali potranno essere fatti valere nei confronti della Lamezia Multiservizi S.p.A.

La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui verrà in possesso o a conoscenza in merito al presente appalto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente appalto.

Art. 19 - Domicilio della ditta appaltatrice

Al momento dell’affidamento delle prestazioni, la ditta appaltatrice dovrà indicare un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e PEC.

Ogni variazione del domicilio dell’appaltatore dovrà essere tempestivamente comunicata.

ART. 20 - Foro competente

Per tutte le controversie derivanti dal presente appalto sarà competente in esclusiva il foro di Lamezia Terme.

ART. 21 - Disposizione finale

Per quanto non previsto dal presente Capitolato, si fa rinvio, oltre che al Codice Civile, alla disciplina normativa e regolamentare vigente in materia di appalti pubblici e alle disposizioni di Legge in materia.

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Capitolato Speciale

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