CAPITOLATO TECNICO PARTE II APPALTO SPECIFICO PER LA FORNITURA DI SISTEMI STORAGE

Il presente documento disciplina gli aspetti tecnici della fornitura di N.2 sistemi storage, necessari a soddisfare le esigenze afferenti al Sistema di Indagine - S.D.I., in sostituzione degli attuali sistemi ubicati presso il C.E.D. interforze della Direzione Centrale della Polizia Criminale sito al polo “Anagnina” in xxx Xxxxx xx Xxxxxxxx, 0 – Roma.

Le prescrizioni contenute nel presente Capitolato Tecnico integrano i requisiti tecnici minimi ed opzionali della fornitura, di cui all’allegato Capitolato Tecnico (Parte I).

2 CONTESTO

L’ambiente dello S.D.I. ha come sistemi storage due apparati dislocati su 2 Data Center:

• Sito Primario (ambiente di Produzione);

• Sito Secondario (ambiente di Disaster Recovery).

Di seguito si riporta il dettaglio degli attuali sistemi di storage che dovranno esser sostituiti:

• Ambiente di Produzione: N.1 Sistema Storage di classe Enterprise DS8800 Model 2423- 951 nel DataCenter del Sito Primario;

• Ambiente di Disaster Recovery: N.1 Sistema Storage di classe Enterprise DS8800 Model 2423-951 nel DataCenter del Sito Secondario.

L’infrastruttura di storage nella quale sono inseriti i due sistemi IBM DS8800 (uno per il sito primario e l’altro per il sito secondario) è costituita anche da nastroteche reali e virtuali per i backup dei dati e da una SAN composta da 2 Director CISCO MDS 9500 alla quale sono connessi apparati server di seguito specificati:

- MainFrame Z/os IBM Z114

- 14 Server X86 contenenti gli ambienti Vmware

- 2 Server IBM P780

- 2 Server IBM P570

Si precisa che il MainFrame Z/OS IBM Z114 è in fase di dismissione.

Di seguito si riporta l’architettura dell’infrastruttura attuale dei due Siti (Sito Primario e Sito Secondario):

I sistemi storage, oggetto di sostituzione mediante l’attuale fornitura, costituiscono la Storage Area Network sulla quale si interconnettono i server citati precedentemente.

I dati memorizzati sul sistema storage IBM DS8800 del sito primario sono replicati in modalità asincrona (IBM Global Mirror) sul sistema storage IBM DS8800 del sito secondario con funzionalità di Disaster Recovery.

Nel sito di DR è inoltre presente una SAN identica a quella del sito principale, che garantisce il ripristino del servizio in caso di fault del sito principale.

Infine presso il sito primario è installato un apparto EMC Centera (replicato verso un suo gemello presente nella sala DR) che ospita una piccola NAS utilizzata per memorizzare i log del portale SDI.

3 DEFINIZIONE DELLA FORNITURA

3.1 Oggetto della Fornitura

Di seguito viene riportato l’oggetto dell’attuale fornitura:

• Fornitura di apparati hardware

o N. 2 Sistemi di Storage

• Servizio di consegna, installazione e configurazione

• Servizio di migrazione

• Servizio di supporto sistemistico

• Servizio di manutenzione

• Servizio di formazione e addestramento

3.2 Durata

La durata del contratto è di 36 mesi dalla “Data di accettazione della fornitura”.

3.3 Luogo di lavoro

Le forniture ed i servizi dovranno essere erogati presso il C.E.D. interforze della Direzione Centrale della Polizia Criminale sito al polo “Anagnina” ubicato in xxx Xxxxx xx Xxxxxxxx, 0 – Roma.

Si precisa non sarà previsto l’accesso da remoto da parte del personale del Fornitore.

3.4 Prescrizioni in materia di Sicurezza

Tutte le apparecchiature hardware fornite devono essere conformi alla normativa vigente che regolamenta la loro produzione, commercializzazione ed utilizzo; in particolare devono rispettare, ciascuna per le singole specifiche caratteristiche, le seguenti prescrizioni in materia di sicurezza:

• Legge 1 marzo 1968, n. 186 “disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici”;

• Legge 18 ottobre 1977, n. 791, così come modificata dal D. Lgs. 25 novembre 1996 n. 626, “attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione”;

• D. Lgs. 25 luglio 2005, n. 151, “attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”;

• D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”;

• D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;

• Norme UNI e CEI di riferimento.

Le apparecchiature fornite devono essere marcate CE, devono essere corredate di informazioni utili al loro smaltimento integrale o di parti di esse, in conformità con la vigente normativa in materia.

Il Fornitore dovrà produrre idonea documentazione in merito alla sicurezza di quanto fornito; in particolare, dovrà documentare l’eventuale presenza di sostanze nocive o cancerogene.

4 DECRIZIONE DELLA FORNITURA

4.1 Sistemi Storage

La fornitura dovrà prevedere l’acquisizione di N.2 apparati di storage da collocare nei due siti (Sito Primario e Sito Secondario), riportati nel paragrafo Contesto, con modalità di replica sincrona le cui configurazioni e dettagli in merito saranno concordati con il personale tecnico dell’Amministrazione.

Di seguito si riportano le caratteristiche tecniche e le funzionalità attese in termini di requisiti obbligatori:

Caratteristica Funzionalità		tecnica /	Valore Xxxxxxxxx	Xxxxxx Offerto
Modello			dichiarare valore
Codice Prodotto			dichiarare valore
Q.tà			2
Controller			>= 2
controller supportati			>= 4
classe di storage			Enterprise ultima generazione rilasciata dal vendor
Processori			>= 2
modello processore			dichiarare valore
Cache Offerta			>=1024 GB
Cache supportata			>= 2TB
Livello certificato	di	affidabilità	>= 99,9999%
IOPS			dichiarare valore
Front-end interface			8 Gb/s e 16Gb/s Fibre Channel
porte offerte			>= 32	16Gb/s Fibre Channel
Back-end interface			>= 12 Gbps SAS oppure Throughtput singolo cassetto >= 48 Gbps
tipologia dischi supportati			almeno 3 delle seguenti tipologie di dischi: NL-SAS 7.2K SSD SAS 15K SAS 10K
RAID			almeno 3 delle seguenti tipologie di RAID: 0,1,5,6,10
Capacità massima			>= 1 PB
Capacità di memoria totale RAW della Soluzione – Quantità			>= 250 TB

configurazione dischi offerti	>= 30% SSD <= 20% NL-SAS il restante SAS
tipologie dischi	di seguito si riportano le tipologie dischi che potranno esser offerti: SSD: >= 400 GB 15K rpm SAS: 300 GB, 600 GB, 1200 GB 10K rpm SAS: 600 GB , 1200 GB 7.2K rpm NL-SAS: 2000 GB , 4000 GB
Dimensioni	dichiarare valore
Peso massimo	dichiarare valore
Consumo	dichiarare valore
Integrazione Sistemi	Server Power6+,7,8 IBM AIX IBM PowerHA IBM DB2 VMWare vSphere VMWare 6 ESXi VMWare SRM
Architettura controller	Active - Active con bilanciamento automatico di carico di lavoro
Struttura	modello da rack
Rack Unit Occupate	dichiarare valore
Rack	Componente richiesta. Ciascun sistema di storage dovrà prevedere un proprio armadio rack necessario per ospitare lo storage offerto
Il sistema non deve presentare “Single Point Of Failure”	La piattaforma di memorizzazione dei dati sia dotato di alta affidabilità integrata nel sistema, per tutti i suoi componenti
Protezione e Salvataggio della Cache	La piattaforma di memorizzazione dei dati nell’eventualità d’improvvisa mancanza di energia elettrica, il sistema deve essere in grado di trasferire il contenuto della cache sullo spazio disco appositamente predisposto.
Alimentazione	Alimentazione ridondata con funzionalità hot swap e dimensionata per garantire i fabbisogni di potenza offerto.
Sistema di raffreddamento	Il sistema di storage dovrà essere dotato di ventole ridondate con funzionalità hot swap.

Funzionalità di protezione del dato	LUN copy disk cloning
Storage replication	Il sistema di storage dovrà garantire le seguenti modalità di replica: replica sincrona replica asincrona le licenze di replica che dovranno essere offerte sull'intera capacità RAW offerta
Snapshot	Il sistema dovrà garantire almeno 256 Snapshot per singolo volume sorgente. Possibilità di poter creare copie logiche (Snap) o fisiche (Cloni)
Funzione di movimentazione automatizzata dei dati (Dynamic Tiering)	Lo storage deve avere un sistema automatizzato, dinamico e integrato per la misurazione e il bilanciamento dei carichi di lavoro delle applicazioni. I dati devono essere automaticamente spostati sui dischi ad alte, medie o basse prestazioni in base alle priorità di accesso analizzate dal sistema stesso.
Funzionalità Thin Provisioning	funzionalità richiesta licenziato per la capacità RAW offerta
LUN migration	funzionalità richiesta licenziato per la capacità RAW offerta
Compression	funzionalità richiesta
Deduplica	funzionalità richiesta
Encryption dischi	funzionalità richiesta su tutti i dischi offerti: gestore delle chiavi crittografiche deve essere interno al sistemo di storage, senza utilizzo di server esterni
Funzionalità NAS	funzionalità richiesta con features: WORM policy di retention Si precisa che nel caso di utilizzo di gateway esterno, dovranno essere previsti e compresi nella fornitura tutti i componenti hardware e software.
Front-end interface for NAS	10 Gbit/s Ethernet

Front-end interface for NAS Ethernet module	>= 2
porte NAS offerte	>= 4 10 Gbit/s Ethernet
Active-Active DataCenter	la funzionalità richiesta deve consentire l'accesso contemporaneo ad entrambi i siti con la replica sincrona attiva garantendo la Business Continuity dei dati, RPO=0 e RTO=0 (dati).
Interfaccia Grafica (GUI)	interfaccia grafica web
porte management	richieste porte di management
management tool	i pacchetti software offerti dovranno garantire le seguenti funzionalità: -multipathing management -remote management -disaster recovery management -device management per il monitoraggio delle risorse -quota management devono esser previste tutte le licenze necessarie per poter garantire le funzionalità riportate precedentemente

Si precisa che ognuno dei sistemi di storage offerti dovrà includere tutte le licenze software atte a garantire il rispetto dei requisiti obbligatori, in termini di caratteristiche tecniche e funzionalità attese, riportati nella tabella precedente.

Resta inteso che qualora al momento della consegna dei prodotti, gli stessi fossero fuori produzione o, comunque, sostituiti da altri di nuova generazione, dovranno essere forniti questi ultimi purché abbiano caratteristiche minimali almeno pari o superiori a quelle relative ai prodotti richiesti.

I prodotti offerti dovranno essere forniti con installata l’ultima versione firmware e/o microcode disponibile.

Per tutti gli apparati oggetto della fornitura, il Fornitore è tenuto a procurare tutti i cavi ed i transceiver per tutte le porte offerte per la loro connettività e la loro interconnessione con i dispositivi di rete già presenti, al fine di assicurarne il corretto funzionamento. Nello specifico fibre LSZH Multimode 50/125 OM3 LC-LC con lunghezze che saranno stabilite di concerto con il personale tecnico dell’Amministrazione.

Ogni apparato dovrà essere corredato da relativa documentazione tecnica e di manuale d’uso e manutenzione in lingua italiana o in lingua inglese, su supporto cartaceo ed ottico di tipo CD/DVD.

4.1.1 Componenti Software

Ciascun sistema di storage offerto dovrà includere tutte le licenze, a copertura integrale dell’intera capacità RAW offerta, necessarie per poter garantire il soddisfacimento dei requisiti obbligatori richiesti nella tabella precedente in termini di caratteristiche tecniche/funzionalità.

Per ogni componente software il Fornitore dovrà provvedere, su supporto ottico ti tipo CD/DVD, la documentazione tecnica e la manualistica d’uso, redatta in lingua italiana o inglese.

5 DESCRIZIONE DEI SERVIZI

5.1 Servizio di consegna, installazione e configurazione

Il Fornitore dovrà espletare delle attività di pre-installazione presso i locali del Fornitore, in particolare:

• pre-assemblaggio di tutti i componenti hardware facenti parte dell’apparato;

• pre-caricamento del software di sistema e/o del firmware e/o licenze software;

• concordare con l’Amministrazione il Calendario Operativo;

• predisposizione per il trasporto di tutti i componenti da effettuare, se possibile, mediante una singola consegna che verrà tracciata all’interno del Calendario Operativo.

Si precisa che nel caso vengano offerti Sistemi di Storage aventi numero Rack Unit Occupate > 40, il Fornitore dovrà espletare delle attività di pre-installazione presso i locali dell’Amministrazione,

Il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Amministrazione, 5 giorni antecedenti l‘inizio delle attività di consegna, i dati identificativi degli apparati ed eventuali componenti aggiuntivi da installare, secondo il seguente schema, da consegnare al direttore dell’esecuzione del contratto:

Tipologia	Costruttore	Modello	Serial Number

Inoltre il Fornitore si impegna a comunicare il link da cui scaricare il software presente nei sistemi di storage offerti, ed eventuale chiave di accesso che consenta l’utilizzo delle licenze stesse e la disponibilità delle nuove versioni software.

Le attività di consegna, installazione e configurazione della fornitura devono essere effettuate in conformità a quanto previsto nel Calendario Operativo concordato con l’Amministrazione.

I servizi di consegna, installazione e configurazione della fornitura devono essere effettuati presso i locali dell’Amministrazione, in conformità a quanto previsto dal Calendario Operativo. Le attività di consegna, installazione e configurazione degli apparati dovranno essere concluse entro 20 giorni solari successivi alla data di attivazione del contratto, ed avranno luogo presso i locali dell’Amministrazione.

La consegna degli apparati andrà effettuata presso i locali dell’Amministrazione, rispettando l’orario di ricezione merci dalle ore 09:00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dal lunedì al venerdì previo accordo con il direttore dell’esecuzione del contratto.

Il Fornitore dovrà espletare, in accordo con il personale tecnico dell’Amministrazione, le seguenti attività:

• installazione degli apparati di storage e di eventuali componenti aggiuntivi oggetto della fornitura con l’aggiornamento software laddove necessario;

• cablaggio degli apparati e conseguente collocazione dei rack in base alle configurazioni stabilite con il personale tecnico dell’Amministrazione;

• configurazione ed inizializzazione delle apparecchiature e del relativo software, secondo le specifiche fornite dal personale tecnico dell’Amministrazione;

• predisposizione configurazione di replica secondo le modalità e configurazioni concordate con il personale tecnico dell’Amministrazione:

o Sito Primario (ambiente di Produzione);

o Sito Secondario (ambiente di Disaster Recovery).

Al termine delle attività di installazione e configurazione il Fornitore dovrà consegnare all’Amministrazione il Rapporto di Fine Installazione ed un Piano di Collaudo contenente la proposta relativa alle operazioni e funzionalità che saranno oggetto di verifica.

5.2 Servizio di migrazione

Entro 3 giorni solari antecedenti la data di fine attività di consegna, installazione e configurazione, dovranno esser avviate le attività necessarie per la migrazione dei dati e delle configurazioni dagli attuali sistemi di storage verso i sistemi di storage oggetto della presente fornitura.

Di seguito, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, si riportano le principali attività atte a garantire la buona riuscita della migrazione dei dati e delle configurazioni:

- Pianificazione, esecuzione e correzione dello spostamento dei dati da un ambiente operativo all'altro;

- assessment iniziale;

- stesura e consegna di un piano di progetto/migrazione;

- migrazione dei dati e delle configurazioni;

- migrazione configurazioni di replica

- live migration delle SAN;

- messa in produzione del nuovo storage.

Si precisa che tutti i pacchetti software e tool di migrazione necessari per portare a termine la presente fase, dovranno essere messi a disposizione da parte del Fornitore senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione.

Al termine delle attività di migrazione il Fornitore dovrà consegnare all’Amministrazione il

Rapporto di Fine Migrazione.

5.2.1 Dimensionamento

Sede di erogazione	Presso i locali dell’Amministrazione, non sono previsti interventi da remoto
Numero minimo di giornate uomo (gg/uu)	20
Source migrazione	N. 2 DS8800
Target migrazione	N. 2 Sistemi di Storage presenti in fornitura
Durata	Le attività di migrazione dovranno esser completate entro 30 giorni solari dalla data di inizio di attività di migrazione
Orario di erogazione del servizio (Orari disponibilità di fermi per la migrazione)	Giorni Feriali. L’orario dei fermi sarà concordato con l’Amministrazione.
Numero Host fisici	18
Numero Host virtuali	220
Tecnologie di Virtualizzazione presenti	VIOS (AIX) - VMware
Tecnologie alta affidabilità presenti	IBM PowerHA - VMwareHA
LUN Number	150

LUN Capacity

50 TB

Il Fornitore dovrà garantire un numero minimo di 20 giornate uomo (GG/UU) per l’erogazione del servizio di migrazione, garantendo che:

• nel caso in cui il servizio di migrazione richieda un numero superiore di giornate uomo, le ulteriori giornate dovranno esser erogate dal personale del Fornitore senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione;

• nel caso in cui il servizio di migrazione richieda un numero inferiore di giornate uomo, le eventuali giornate residue saranno assegnate al servizio di supporto sistemistico.

Gruppo di Lavoro

Di seguito si riportano i profili professionali minimi richiesti, precisando che il Fornitore potrà destinare ulteriori profili professionali in funzione delle attività e delle peculiarità del servizio offerto.

Profilo Professionale

Sistemista Senior

Esperto Sistemi di Storage

5.3 Servizio di supporto sistemistico

Per tutta la durate del Contratto, l’Amministrazione potrà richiedere l’erogazione a consumo di giornate di Supporto Sistemistico da parte del personale del Fornitore.

A titolo esemplificativo ma non esaustivo, si riportano di seguito le principali attività che potranno esser richieste:

• esecuzione e correzione dello spostamento dei dati da un ambiente operativo all'altro;

• configurazione dei Sistemi di storage;

• configurazione di replica sincrona e/o asincrona;

• implementazione di nuove funzionalità derivanti da specifiche esigenze di evoluzione dell’Infrastruttura di sicurezza non note al momento di redazione del presente capitolato tecnico;

• redazione di procedure e politiche di sicurezza inerenti il funzionamento in esercizio della nuova Infrastruttura;

• progettazione di infrastrutture di sicurezza secondo le specifiche tecniche, operative e funzionali indicate dall’Amministrazione;

• attività di training on the job;

• realizzazione di integrazioni personalizzate tra i Sistemi di Storage forniti e con l’Infrastruttura dell’Amministrazione.

Per l’esecuzione dei servizi, il Fornitore dovrà avvalersi di personale in possesso di competenze e comprovata esperienza sulle tecnologie oggetto d’intervento.

5.3.1 Dimensionamento

Di seguito si riportano le caratteristiche del servizio necessarie per il corretto dimensionamento:

Orario di Servizio	09:00 – 18:00 giorni feriali
Sede di erogazione	Presso i locali dell’Amministrazione, non

	sono previsti interventi da remoto
Giorni uomo	40 gg/uu a consumo

Gruppo di Lavoro

Profilo Professionale	% impiego
Sistemista Senior	40%
Esperto Sistemi di Storage	60%

5.4 Servizio di manutenzione

Il Fornitore dovrà garantire la sottoscrizione dei servizi di manutenzione con la casa produttrice dei prodotti hardware offerti con la presente fornitura garantendo la piena funzionalità di tutte le apparecchiature oggetto della fornitura, ivi compreso il software fornito al fine di erogare:

• manutenzione preventiva: garantirne, per l’intera durata del contratto, la piena e corretta funzionalità attraverso azioni preventive;

• manutenzione correttiva: provvedere al ripristino della piena e corretta funzionalità in caso di malfunzionamento.

Si precisa che per malfunzionamento si intende qualsiasi anomalia funzionale che, direttamente o indirettamente, provochi:

• l’interruzione o la non completa disponibilità del funzionamento del sistema di storage;

• e comunque ogni difformità del prodotto in esecuzione dalla relativa documentazione tecnica e manualistica d’uso.

Il servizio di manutenzione dovrà essere erogato dal Fornitore in modalità H24x7 on-site per l’intera durata del contratto nei tempi e nei modi descritti nei successivi paragrafi.

In merito al software fornito ed installato nei sistemi di storage, il servizio dovrà ricomprendere la risoluzione di qualsiasi malfunzionamento software intendendo qualsiasi anomalia funzionale che, direttamente o indirettamente, provochi l’interruzione o la non completa disponibilità dell’apparato di storage.

La manutenzione per il software installato, a titolo esemplificativo e non esaustivo, dovrà comprendere:

• aggiornamento e riparazioni dei prodotti e della relativa documentazione; le riparazioni devono poter essere applicate anche nella forma di “support package”, ovvero pacchetti di correzioni volti a ridurre l’impegno necessario ad implementare singole correzioni;

• aggiornamento a nuove “Release” e versioni successive dei componenti software che si rendano disponibili, corredati della relativa documentazione; l’Amministrazione avrà la facoltà di utilizzare le nuove versioni e/o di continuare ad usare le versioni precedentemente installate;

• garantire l’aggiornamento del firmware e/o funzionalità macchina rilasciato dalla casa produttrice.

Si precisa che non potrà essere effettuato alcun accesso da remoto, in particolare per il problem determination ed il problem solving, pertanto il servizio dovrà prevedere la predisposizione di un numero verde unico per la segnalazione di “richiesta d’intervento” con conseguente

assistenza tecnica on-site da parte del personale tecnico del Fornitore.

5.4.1 Modalità d’esecuzione

Le segnalazioni di malfunzionamenti saranno inoltrate telefonicamente al Fornitore con conseguente aperture di un ticket di “richiesta d’intervento” ed intervento di assistenza in loco da parte del personale delle strutture di assistenza tecnica

Il servizio consiste nel ripristino di eventuali malfunzionamenti che si potranno verificare sugli apparati forniti, riconducibili al normale utilizzo degli stessi.

Al tal fine, le strutture di assistenza tecnica del Fornitore dovranno preventivamente comunicare all’Amministrazione il giorno e l’ora del previsto intervento e, successivamente dovranno:

• effettuare in loco la diagnosi definitiva del guasto;

• sostituire i componenti e/o le parti difettose degli apparati;

• effettuare il test per la verifica dell’avvenuto ripristino e del buon funzionamento.

Si precisa che la diagnosi del malfunzionamento dovrà essere completa ed estesa a tutte le componenti, comprese quelle che interagiscono con quelle fornite.

Nel caso in cui la causa di malfunzionamento venga individuata su componenti/apparati non comprese nel servizio di manutenzione, il Fornitore dovrà comunque comunicarlo all’Amministrazione fornendo eventuali dati tecnici (log, report, etc) e riportando l’identificativo del componente/apparato oggetto di segnalazione.

La sostituzione di interi apparati è ammessa, pur restando comunque subordinata all’autorizzazione scritta dell’Amministrazione, solo quando lo impongano circostanze quali:

• la natura stessa "non riparabile" dell’apparato. Solo in questo caso la sostituzione è da intendersi a titolo definitivo;

• l’impossibilità di assicurare in altro modo il tempestivo ripristino della funzionalità dell'apparecchiatura. In questo caso la sostituzione ha carattere esclusivamente temporaneo.

La sostituzione definitiva deve essere effettuata con apparati del medesimo tipo, nuovi di fabbrica o ricondizionati purché garantiti come nuovi e con funzionalità equivalenti o superiori rispetto a quello guasto a condizione che esse utilizzino gli stessi materiali di consumo. In tal caso, il Fornitore dovrà comunicare all’Amministrazione il modello e la matricola del nuovo apparato e contestualmente, dovrà farsi firmare un documento che autorizzi la fuoriuscita dalla sede dell’apparecchiatura guasta.

Il servizio deve comprendere l’opzione di Hard Disk Drive Retention (HDDR) al fine di garantire il controllo completo sui dati riservati, consentendo di mantenere le unità disco sostituite a seguito di un intervento presso l’Amministrazione.

Qualora la sostituzione sia di tipo temporaneo, il ripristino e la reinstallazione dell’apparato originario deve avvenire nel più breve tempo possibile e comunque entro il termine del periodo contrattuale.

Nel caso in cui si presenti la necessità di rimozione e/o sostituzione di parti dell’apparato, queste dovranno essere rimosse, sostituite, ritirate e riconsegnate a cura e a spese del Fornitore.

Si precisa che nel caso in cui l'intervento di manutenzione comporti la distruzione dell’ambiente software (tipicamente per rimpiazzo di supporti quali hard disk o altri supporti di memorizzazione), il Fornitore dovrà anche provvedere al ripristino degli ambienti software in modo da ripristinare la piena funzionalità dell’apparato.

Contestualmente all'avvenuta risoluzione del malfunzionamento il Fornitore dovrà comunicare

al Direttore dell’esecuzione del contratto la “chiusura malfunzionamento” con la conseguente chiusura della richiesta d’intervento riportando i dati che identificano il momento di avvenuto ripristino dell'apparato.

IL Fornitore dovrà documentare tali circostanze con appositi rapporti “Report” firmati e timbrati dal Direttore dell’esecuzione dell’Amministrazione.

5.4.2 Dimensionamento

Di seguito si riportano le caratteristiche del servizio necessarie per il corretto dimensionamento del suddetto:

Tipologia di servizio	Manutenzione hardware, comprensiva di manutenzione software installato Servizio di Help Desk
Punto di accesso	Indirizzo email, Help Desk con numero verde
Servizio aggiuntivo	Servizio Hard Disk Drive Retention (HDDR)
Orario di erogazione del servizio	dalle 00:00 alle 24:00 dal feriali, sabato e domenica incluse le festività nazionali
Durata	36 mesi dalla “Data di accettazione della fornitura”
Modalità di intervento	On-site

5.5 Servizio di Formazione e Addestramento

Il Fornitore, nell’ambito dei sistemi di storage offerti, dovrà erogare un servizio di formazione e addestramento rivolto al personale tecnico dell’Amministrazione.

Le attività di formazione e addestramento dovranno esser volte all’approfondimento dei seguenti aspetti al fine di rendere autonomo il personale dell’amministrazione nell’utilizzo delle nuove tecnologie offerte, in particolare:

• utilizzo e gestione dei prodotti di storage oggetto della presente fornitura;

• utilizzo e gestione delle funzionalità del software installato;

• configurazioni di replica della soluzione di storage offerta.

Il Fornitore dovrà erogare delle sessioni di formazione e addestramento garantendo personale specializzato sui prodotti di storage offerti e fornendo inoltre, documentazione didattica su supporto digitale CD/DVD.

Entro 10 giorni dalla attivazione del contratto, il Fornitore dovrà presentare una proposta formativa con la predisposizione di un Piano Formativo, che includa una pianificazione del numero delle giornate di formazione e addestramento, delle sessioni e degli argomenti didattici. Le sessioni dovranno esser erogate presso i locali dell’Amministrazione.

5.5.1 Dimensionamento

Nella tabella seguente si riassumo le caratteristiche del servizio richiesto:

Tipologia di servizio

Formazione in aula;

Training on the job;

Orario di erogazione

Le sessioni dovranno esser concordate con

l’Amministrazione secondo quanto stabilito

	nel Piano Formativo, nelle seguenti fasce orarie: 09:00 – 18:00 giorni feriali
Sede di erogazione	Presso i locali dell’Amministrazione
Massimale numero discenti	10
Numero giornate	5 gg/uu da richiedere a consumo

5.6 Servizio di ritiro dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.)

Il servizio in esame è un servizio connesso alla fornitura delle apparecchiature e dovrà essere prestato gratuitamente dal Fornitore se espressamente richiesto dall’Amministrazione, anche per apparecchiature eccedenti il numero delle apparecchiature acquistate, purchè non antecedenti al 13 agosto 2005.

Inoltre si rende noto che dalla “Data di accettazione del servizio di migrazione” dovrà essere previsto il ritiro e smaltimento dei sistemi di storage attuali (N.2 IBM DS8800), ad eccezione delle unità di memorizzazione che dovranno essere consegnate all’Amministrazione, ad ultimazione della loro migrazione verso i nuovi sistemi oggetto della presente fornitura.

Il Fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambientale compatibile dei RAEE professionali secondo quanto previsto dagli artt. 13 e 24 del D.Lgs. 14 marzo 2014, n. 49, dal D.Lgs 152/2006 e s.m.i..

Resta peraltro inteso che è estraneo all’oggetto del Contratto la fase prodromica della dismissione, che è a carico dell'Amministrazione (es.: “verbale di fuori uso” dell’U.T.E., ecc.). Pertanto le attività di ritiro e smaltimento avverranno solo a conclusione della parte amministrativa dell’Amministrazione citata precedentemente.

A proposito della procedura di rimozione e dismissione dei beni mobili di proprietà dello Stato, si rimanda a quanto disciplinato dalla Ragioneria Generale dello Stato, rispettivamente nella circolare n. 43 del 12 dicembre 2006 (riferimenti in materia di gestione di beni durevoli di valore non superiore a Euro 500,00 e procedura di ammortamento con relative aliquote annue), nella circolare n. 33 del 26 gennaio 2010 (Cessione dei beni mobili ai fini di : i) vendita; ii) cessione gratuita; iii) dismissione e smaltimento) e nella circolare n. 4 del 26 gennaio 2010.

La prestazione del servizio in esame deve essere finalizzata esclusivamente al ritiro di XXXX per il loro trasporto e trattamento in conformità e nel rispetto di quanto stabilito dalle predette vigenti disposizioni normative.

Ai sensi di legge, il Fornitore dovrà farsi carico in via esclusiva di ogni onere o spesa inerenti il servizio di dismissione dell’esistente, di cui al presente paragrafo, per apparecchiature in possesso dell’Amministrazione medesima.

6 GOVERNO DELLA FORNITURA

6.1 Monitoraggio e reportistica

Il Fornitore dovrà prevedere un servizio di monitoraggio dei livelli di servizio erogati e fornire una reportistica trimestrale con le seguenti indicazioni:

• indicazione di data/ora di apertura del disservizio;

• segnalazione di ritorno;

• tempo di ripristino del servizio.

6.2 Responsabile della Fornitura

Il Fornitore dovrà provvedere a tutte quelle attività necessarie per poter svolgere le funzioni di coordinamento, pianificazione e supporto alle attività connesse alla fornitura.

In particolare, al fine di consentire una ordinata e regolare esecuzione contrattuale, all’atto della attivazione del contratto il fornitore dovrà indicare un responsabile della fornitura, eventualmente coincidente con il soggetto firmatario del contratto, che funga da interfaccia con l’Amministrazione per:

• la pianificazione delle attività da svolgere per la messa in esercizio della fornitura; il Fornitore dovrà consegnare al Direttore dell’esecuzione una Bozza del Calendario operativo entro 5 giorni solari dalla attivazione del contratto in cui verranno tracciate tutte le attività propedeutiche alla attivazione delle apparecchiature hardware;

• lo svolgimento di riunioni trimestrali con il Direttore dell’esecuzione per il rendiconto sui livelli di servizio erogati nell’ambito dei servizi della presente fornitura;

• la reperibilità telefonica, assistenza e contatti con i laboratori responsabili dei prodotti, eventuale individuazione dei possibili bypass dei problemi.

• il coordinamento delle strutture dell’assistenza tecnica del Fornitore, compresi i magazzini di parti di ricambio, al fine di assicurare, l’esecuzione tempestiva degli interventi di risoluzione dei guasti.

Il Fornitore dovrà fornire i riferimenti (numero di telefono, numero di fax, indirizzo e-mail etc.) del Responsabile della fornitura.

7 VERIFICA DI CONFORMITA’

Di seguito si riportano le Fasi necessarie per poter garantire tutte le attività necessarie per la verifica di conformità della presente fornitura.

FASE 1

Entro il termine di 10 giorni solari con decorrenza dal “Rapporto di Fine Installazione”, l’Amministrazione effettuerà delle verifiche inventariali e funzionali su quanto realizzato sulla base del Piano di Collaudo predisposto dal Fornitore.

L’Amministrazione si riserva la possibilità di poter effettuare ulteriori attività di verifica.

A seguito di tali prove, verranno dichiarate attive le apparecchiature attraverso la compilazione del Verbale di conformità di installazione/consegna.

Di seguito si riassumono le principali attività che dovranno esser previste in tale fase di Verifica Funzionale:

• attività di verifica dei prodotti hardware consegnati, comprensivi del software installato, relativamente all’accertamento che le caratteristiche tecniche/funzionalità offerte siano rispondenti a quanto richiesto da Capitolato Tecnico.

• attività di verifica della regolare sottoscrizione contrattuale del servizio di manutenzione con la casa produttrice e verifica che i livelli di servizio siano rispondenti a quanto richiesto da Capitolato Tecnico.

• attività di verifica dei prodotti hardware consegnati, comprensivi del software installato, relativamente all’accertamento della corretto funzionamento.

La dichiarazione di messa in servizio delle apparecchiature è condizione fondamentale per il pagamento dei corrispettivi al Fornitore del Servizio di consegna, installazione e configurazione. Si precisa che la data riportata sul Verbale di conformità di installazione/Consegna rappresenta la “Data di accettazione della fornitura”.

FASE 2

Entro il termine di 10 giorni solari con decorrenza dal “Rapporto di Fine Migrazione”, l’Amministrazione effettuerà tutte le prove e verifiche necessarie per valutare che tutte le attività previste nel Servizio di Migrazione siano state effettuate correttamente.

Verranno dichiarate ultimate le attività di migrazione attraverso la compilazione del Verbale di conformità di servizi di migrazione.

La dichiarazione di ultimate le attività di migrazione è condizione fondamentale per il pagamento dei corrispettivi al Fornitore del Servizio di migrazione.

Si precisa che data riportata sul Verbale di conformità di servizi di migrazione coincide con la “Data di accettazione del servizio di migrazione”.

8 INDICATORI DI QUALITA’ E LIVELLI DI SERVIZIO

8.1 Indicatori di Qualità Generali

Di seguito sono descritti gli indicatori di qualità per misurare aspetti validi trasversalmente per tutti i servizi che compongono la fornitura.

8.1.1 RSCT – Rispetto di una scadenza contrattuale

L’indicatore di qualità misura il rispetto di scadenze temporali derivanti dalla documentazione contrattuale inclusa l’offerta tecnica dell’aggiudicatario e/o pianificate i piani di lavoro approvati dall’Amministrazione.

Caratteristica		Efficienza	Sottocaratteristica		Prestazioni temporali
Aspetto da valutare		Rispetto di una scadenza contrattuale
Unità di misura		Xxxxxx lavorativi	Fonte dati		Contratto Offerta tecnica dell’aggiudicatario Documenti di pianificazione
Periodo riferimento	di	Trimestrale	Frequenza misurazione	di	Ad evento
Dati da rilevare		Per ciascuna scadenza vanno rilevati - Data prevista (data_prev) - Data effettiva (data_eff)
Regole campionamento	di	Nessuna
Formula		RSCT = data_eff – data_prev
Regole arrotondamento	di	Nessuna
Valore di soglia		RSCT <= 0
Azioni contrattuali		Per ogni giorno lavorativo eccedenti il valore di soglia l’Amministrazione applicherà la penale “Slittamento di una scadenza contrattuale” pari all’0,3‰ dell’importo contrattuale.
Eccezioni		Nessuna

8.1.2 PFI – Personale inadeguato

L’indicatore di qualità misura la quantità di risorse non rispondenti ai profili professionali richiesti.

Caratteristica	Efficienza	Sottocaratteristica		Utilizzazione Risorse	delle
Aspetto da valutare	Numero di risorse ritenute inadeguate dall’Amministrazione
Unità di misura	Risorse inadeguate	Fonte dati	lettere verbali
Periodo riferimento	di	Trimestre precedente la rilevazione	Frequenza di misurazione	Trimestrale
Dati da rilevare	Numero risorse rimosse per inadeguatezza Amministrazione (Nrisorse_inadeg)			su richiesta	della
Regole campionamento	di	Nessuna
Formula	PFI = Nrisorse_inadeg
Regole arrotondamento	di	Nessuna
Valore di soglia	PFI = 0
Azioni contrattuali	il mancato rispetto del valore di soglia comporterà l’applicazione della penale “Personale inadeguato” pari all’1‰ dell’importo contrattuale per ogni risorsa inadeguata
Eccezioni	Nessuna

8.2 Livelli di servizio del servizio di manutenzione

8.2.1 TRC - Tempo di risposta alle chiamate

Di seguito si riportano i livelli di servizio relativamente al servizio di Help Desk.

Caratteristica /Sottocaratteristica	Efficienza/Efficienza temporale
Indicatore/Misura	Tempo di risposta alle chiamate – TRC
Metodi e strumenti di misura	Viene utilizzato il sistema automatico di gestione delle chiamate, in grado di raccogliere ed elaborare i dati elementari. Per tutte le chiamate nel periodo di osservazione si misura il ritardo (differenza tra il tempo di arrivo della chiamata e il tempo di inizio della risposta).
Unità di misura	Durata
Dati elementari da rilevare	• Inizio della chiamata: data e orario di arrivo della chiamata (al minuto) • Termine dell’attesa: data e orario di inizio della risposta (al minuto)

Periodo di riferimento

3 mesi

Frequenza esecuzione misure

4 volte l’anno

Regole di

campionamento

Vanno considerate tutte le chiamate pervenute nel periodo di osservazione

Formula di calcolo

Dati necessari

• tempo di arrivo della chiamata (Ta), al secondo

• tempo di inizio della risposta (Ti), al secondo

TRC = Ti − Ta

Si calcola quindi la frequenza delle durate inferiori al valore normale

FN = Numero _ TRC _ inf_ valore_ soglia

TRC Numero _ chiamate

e la frequenza delle durate superiori al valore limite

FL = Numero _ TRC _ sup_ valore_ limite

TRC Numero _ chiamate

Regole di

arrotondamento

Le frequenze vanno arrotondate alla frazione di punto percentuale sulla base del primo decimale:

- al punto % per difetto se la parte decimale è ≤ 0,5;

- al punto % per eccesso se la parte decimale è > 0,5.

Obiettivi (valori soglia)

Obiettivi:

• TRC ≤ valore normale con FNTRC ≥ frequenza normale

• TRC ≤ valore limite con FNTRC = 100%. Valori soglia:

• valore normale: 20 secondi

• frequenza normale: 95%

• valore limite: 60 secondi

Azioni contrattuali

Corrispettivo del servizio relativo al periodo di osservazione

• Per ogni punto percentuale di FNTRC inferiore al valore normale si applica una penale di importo pari a 0,3 ‰ del massimale contrattuale relativo al servizio di manutenzione.

• Per ogni punto percentuale di FNTRC inferiore al 100% si applica una penale aggiuntiva pari a 1 ‰ del massimale contrattuale relativo al servizio di manutenzione.

Eccezioni

Nessuna

8.2.2 Tempestività ripristino corretto funzionamento

Di seguito si ripota la tabella che riassume i livelli di servizio e le penali del servizio di manutenzione.

Tipologia malfunzionamento

Frequenza

esecuzione misure

Livello di servizio

Penale

Guasto Bloccante

Trimestrale (4 volte anno)

TR1A entro 4 ore solari nel 95,0 % dei casi

TR1B entro 8 ore solari nel 5,0 % dei casi

Sarà corrisposta una penale pari al 0,3 ‰ del massimale contrattuale relativo al servizio di

manutenzione per ogni ora solare di ritardo

Guasto Non Bloccante

Trimestrale (4 volte anno)

TR2A entro 16 ore solari nel 95,0 % dei casi

TR2B entro 24 ore solari nel 5,0 % dei casi

Sarà corrisposta una penale pari al 0,3 ‰ del massimale contrattuale relativo al servizio di

manutenzione per ogni ora solare di ritardo

Dove:

• Tempo di ripristino TR1A e TR1B: tempi entro i quali il fornitore dovrà provvedere all’intervento di manutenzione per riportare l’HW e /o SW alla piena funzionalità nei casi di gravità “1” - Guasto bloccante - in cui l’intero HW e/o SW è indisponibile agli utenti e/o gravemente degradato e/o è impossibile far funzionare le operazioni di Sistema o le applicazioni mission critical.

• Tempo di ripristino TR2A e TR2B: tempi entro i quali il fornitore dovrà provvedere all’intervento di manutenzione per riportare l’HW e /o SW alla piena funzionalità nei casi di gravità “2” - Guasto non bloccante - funzioni non critiche dell’HW e/o del SW sono indisponibili agli utenti agli utenti e/o gravemente degradate, oppure funzioni critiche sono lievemente degradate e/o il Sistema è pienamente operativo, ma si riscontrano errori che non incidono sulla utilizzabilità.

• Incidenza casi TR1A e TR1B: incidenza degli interventi da chiudere entro i tempi indicati nel Tempo di ripristino TR1A e TR1B.

• Incidenza casi TR2A e TR2B: incidenza degli interventi da chiudere entro i tempi indicati nel Tempo di ripristino TR1A e TR2B.

In particolare TR1A indica il primo intervallo massimo richiesto tra il tempo di apertura del ticket e il tempo di termine dell’intervento di manutenzione riportato nel Rapporto di intervento (il tempo indicato include sia il tempo previsto per l’intervento presso l’Amministrazione, sia il tempo eventualmente necessario per la riparazione), mentre TR1B indica il secondo intervallo massimo richiesto tra il tempo di apertura del ticket e il tempo di termine dell’intervento di manutenzione riportato nel Rapporto di intervento.

Ad esempio con TR1A ci si riferisce alle condizioni relative al 95% dei casi, mentre nei rimanenti

5% dei casi si applica il tempo TR1B.

9 PROFILI PROFESSIONALI

Di seguito vengono descritti i profili professionali richiesti nei gruppi di lavoro per lo svolgimento dei servizi della presente forniture. Si precisa che la cultura equivalente può corrispondere, indicativamente, a 4 anni di esperienza lavorativa addizionale in ambito informatico.

Si precisa, inoltre, che nei profili professionali sono riportate competenze che potranno essere presenti nel complesso delle risorse professionali richieste al Fornitore in funzione delle diverse attività.

I curricula vitae del personale da impiegare dovranno essere resi disponibili all’Amministrazione in fase di sottoscrizione del contratto, rispettando il template utilizzato nel presente paragrafo.

9.1 Sistemista senior

Profilo Professionale	Sistemista senior
Titolo di studio	Laurea in discipline tecniche o cultura equivalente
Anzianità lavorativa	Minimo 7 anni di cui almeno 4 nella funzione
Esperienze consolidate	- Interazione e relazione con gli utenti - Gestione delle interazioni, riguardo alle competenze ed alle responsabilità del settore di competenza nei confronti degli ambiti sistemistici - Problem determination e problem solving - Redazione e controllo di procedure, di specifiche tecniche, di manuali operativi e di rapporti statistici su servizi sistemistici - Tecniche di stima effort attività sistemistiche - Tecniche di progettazione e dimensionamento di sistemi di storage in replica asincrona/sincrona. - Tecniche e strumenti di monitoraggio sistemi di storage - Progettazione test integrati - Progetti di migrazione di infrastrutture storage
Conoscenze approfondite in ambito System Administration AIX	- Amministrazione e gestione Sistemi Operativi, installazione, configurazione, personalizzazione/tuning e gestione dei sistemi operativi UNIX AIX in configurazione alta affidabilità con Powet HA - Personalizzazione di file di Sistema AIX (es. password, group, hosts) - Gestione delle procedure di startup e shutdown su sistemi AIX; - Installazione, configurazione e gestione PowerVM. - Configurazione Power HA.

9.2 Esperto Sistemi di Storage

Profilo professionale	Esperto di Sistemi di Storage
Titolo di studio	Laurea in discipline tecniche o cultura equivalente

Anzianità lavorativa	Minimo 10 anni di cui almeno 5 nella funzione
Esperienze consolidate	- Analisi e progettazione sui sistemi di storage - Stesura documentazione e manualistica tecnica - Progettazione test integrati su sistemi di storage offerti - Capacità di analisi e risoluzione problemi - Spiccate capacità relazionali - Tecniche di gestione progetti di migrazione sistemi di storage
Conoscenze in ambito system architecture	- Disegno di architetture SAN complesse con configurazioni di replica asincrona/sincrona - Attività di dimensionamento di SAN - Conoscenza delle principali tendenze evolutive delle architetture tecnologiche per sistemi di storage; - Conoscenze approfondita e integrata degli elementi tecnologici che costituiscono un sistema complesso;
Conoscenze approfondite in ambito SAN e Backup	- Tipologie di Raid - Tecnologie e best practice di integrazione tra host e apparati di storage - Mobilità dei dati - SCSI e FCS – LUN e associazione con File System - Zoning e LUN Masking - Multipathing - Disaster Recovery e funzioni di alta affidabilità degli storage - Remote Mirroring e aggiornamento Sincrono-Asincrono - Orchestrazione del backup - Data loss prevention - Data retention e deduplica.

10 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELLE OFFERTE

La gara verrà aggiudicata con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 comma 4, lett.b), del D.lgs. 50/2016.

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CAPITOLATO TECNICO PARTE II APPALTO SPECIFICO PER LA FORNITURA DI SISTEMI STORAGE

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