Contract
Anno 2023 | Determinazione n. 60 |
OGGETTO: | Affidamento tramite procedura negoziata previa indagine di mercato, sulla piattaforma elettronica dell’INAF “U-Buy”, ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. b) della Legge 11 settembre 2020, n. 120, finalizzata all’affidamento della fornitura e installazione di un set di estensioni in frequenza per Vector Network Analyzer’ (VNA) ANRITSU modello VectorStar MS4647B e relativi accessori. CIG: 96813620AA, CUP: C32F20000180005 IL DIRETTORE |
VISTO | il Decreto Legislativo 23 luglio 1999, numero 296, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 26 agosto 1999, numero 200, che, tra l’altro, istituisce l’“Istituto Nazionale di Astrofisica” come “…ente di ricerca non strumentale ad ordinamento speciale, con sede in Roma e strutture operative distribuite sul territorio […], nel quale confluiscono gli osservatori astronomici e astrofisici”; |
VISTO | il Decreto Legislativo 4 giugno 2003, numero 138, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 19 giugno 2003, numero 140, che disciplina il “Riordino dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”; |
VISTA | la Legge del 27 settembre 2007, numero 165, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 10 ottobre 2007, numero 238, che definisce i principi e i criteri direttivi della “Delega al Governo in materia di riordino degli Enti di Ricerca” e, in particolare, l’articolo 1; |
VISTO | il Decreto Legislativo 31 dicembre 2009, numero 213, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 1° febbraio 2010, numero 25, che disciplina il “Riordino degli Enti di Ricerca in attuazione dell’articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, numero 165”; |
VISTA | la Legge 7 agosto 2015, numero 124, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale del 13 agosto 2015 numero 187, con la quale sono state conferite “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” ed, in particolare, l’articolo 13, recante norme in materia di “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca”; |
VISTO | il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, numero 218, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale del 25 novembre 2016, numero 276, che disciplina la “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell’articolo 13 della Legge 7 agosto 2015, numero 124”; |
VISTA | la Legge 7 agosto 1990, numero 241, e successive modificazioni ed integrazioni, che contiene “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; |
VISTO | lo “Statuto” dell’“Istituto Nazionale di Astrofisica”, approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione del 25 maggio 2018, numero 42, emanato con Decreto Presidenziale del 15 febbraio 2018, numero 14, ed entrato in vigore il 24 settembre 2018 e, in particolare, l’articolo 18, comma 5, il quale stabilisce che il Direttore di Struttura “coordina … le attività amministrative della Struttura secondo le direttive del Direttore Generale”; |
VISTO | il “Disciplinare di Organizzazione e Funzionamento dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”, approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione del 21 giugno 2012, numero 44, e modificato dal medesimo Organo con deliberazioni del 19 dicembre 2013, numero 84, del 19 febbraio 2014, numero 7 del 16 dicembre 2015, numero 28, e del 19 ottobre 2016, numero 107, ed in particolare l’articolo 17, comma 1, il quale stabilisce che i Direttori di Struttura “…coordinano le attività amministrative della Struttura secondo gli atti di indirizzo emanati dal Direttore Generale”; |
VISTO | il “Regolamento sull’amministrazione, sulla contabilità e sull’attività contrattuale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”, approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione del 2 dicembre 2004 numero 3 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, del 23 dicembre 2004 numero 300, integrato con Deliberazione 8 gennaio 2005, “Integrazione al regolamento sull'amministrazione, sulla contabilità e sull’attività contrattuale” n. 100/05, pubblicato in GU Serie Generale n.31 del 07-02-2006; |
VISTO | il Decreto Legge 6 luglio 2011, numero 98, contenente “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 15 luglio 2011, numero 111, ed, in particolare, l’articolo 11 che disciplina gli “Interventi per la razionalizzazione dei processi di approvvigionamento di beni e servizi della Pubblica Amministrazione”, e che dispone tra l’altro che, qualora “…non si ricorra alle convenzioni di cui all'articolo 1, comma 449, della Legge 27 dicembre 2006, numero 296, gli atti e i contratti posti in essere in violazione delle disposizioni sui parametri contenute nell'articolo 26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, numero 488 sono nulli e costituiscono illecito disciplinare e determinano responsabilità erariale”; |
VISTO | il Decreto Legge 7 maggio 2012, numero 52, contenente “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, convertito con modificazioni dalla Legge 6 luglio 2012, numero 97, ed in particolare l’articolo 7 che ha modificato l’articolo 1, commi 449 e 450, della Legge del 27 dicembre 2006, numero 296, prevedendo, tra l’altro, che: ⮚ “nel rispetto del sistema delle convenzioni di cui agli articoli 26 della |
legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni, e 58 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative e le istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le Convenzioni-Quadro. Le restanti amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nonché le autorità indipendenti, possono ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al comma 456 del presente articolo, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti…”; ⮚ “le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207”; ⮚ “fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure”; | |
VISTO | il Decreto Legge 6 luglio 2012, numero 95, contenente “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, numero 135, ed, in particolare l’articolo 1, il quale ribadisce che: ⮚ “i contratti stipulati in violazione dell'articolo 26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, numero 488 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa”; ⮚ “ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo, ove indicato, dei detti strumenti di acquisto e quello indicato nel contratto”; ⮚ “non sono comunque nulli i contratti stipulati tramite altra centrale di committenza a condizioni economiche più favorevoli”; |
VISTO | il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, numero 50, con il quale è stata data piena attuazione alle Direttive della Unione Europea numeri 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE ed è stato adottato il nuovo “Codice degli Appalti |
Pubblici e dei Contratti di Concessione”; | |
VISTO | il Decreto Legislativo 19 aprile 2017, numero 56, con il quale sono state emanate alcune “Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, numero 50”; |
VISTO | in particolare, l’articolo 1 del Decreto Legislativo 19 aprile 2017, numero 56, che ha modificato la “rubrica” del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, numero 50, in “Codice dei Contratti Pubblici”, in luogo di “Codice degli Appalti Pubblici e dei Contratti di Concessione”; |
VISTO | l’articolo 32, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, numero 50, “Codice dei Contratti Pubblici”, e successive modificazioni e integrazioni, il quale dispone che: ⮚ “prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”; |
VISTO | il Decreto Legge del 18 aprile 2019, numero 32, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 14 giugno 2020 numero 55; |
VISTA | la Legge 19 dicembre 2019, numero 157 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, numero 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”; |
VISTO VISTA | il Decreto Legge 16 luglio 2020, numero 76, contenente “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 settembre 2020 numero 120; la Legge 30 dicembre 2020, numero 178, contenente “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, numero 322 del 30 dicembre 2020 e successive modificazioni e integrazioni; |
VISTO | il Decreto Legge 31 maggio 2021 numero 77, contenente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 luglio 2021 numero 108; |
VISTA | la Legge 30 dicembre 2021, numero 234, contenente “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”; |
VISTA | la Legge 29 dicembre 2022, numero 197, contenente “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”; |
VISTO | il Decreto del Presidente dell’“Istituto Nazionale di Astrofisica” del 30 dicembre 2020, numero 14, con il quale il Dottore Xxxxxx XXXXXXXX è stato nominato quale Direttore dell’“Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna”; |
VISTA | la Determina del Direttore Generale dell’“Istituto Nazionale di Astrofisica” del 30 dicembre 2020, numero 188, con la quale il Dottore Xxxxxx XXXXXXXX è stato nominato Direttore dell’“Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna”, a decorrere dal 1° gennaio 2021 e per la durata di un triennio, in conformità a quanto disposto dall’articolo 14, comma 3, lettera g), dello Statuto dell’“Istituto Nazionale di Astrofisica”; |
VISTO | l'art. 1 comma 2 della legge n. 120 del 2020 come sostituito dall'art. 51 della legge n. 108 del 2021 che dispone: “Fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016 secondo le seguenti modalità:…b) procedura negoziata, senza bando, di cui all’articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per l’affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo pari o superiore a 139.000 euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016…”; |
PREMESSO | che con “Richiesta di acquisizione di beni o servizi” presentata in data 27 febbraio 2023 il Xxxxxxx Xxxxxxxx XXXXX, in qualità di responsabile del progetto di ricerca “ALMA band 2 CCA production- Agreement ESO/NOVA n.87603/ESO/18/88584/ASP”, attivo presso l’osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna”, ha richiesto la fornitura di strumentazione tecnica finalizzata all’estensione in frequenza del Vector network analyzer fino a 125 ghz., già in dotazione all’INAF-OAS di Bologna; |
ATTESO | che, con Determinazione Direttoriale INAF/OAS n. 41 del 06/03/2023, al fine di individuare almeno cinque operatori economici, ove esistenti, da invitare alla procedura negoziata, senza bando, di cui all’articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, ai sensi dell’art. 1 comma 2 let. b.) legge n. 120/2020, è stata avviata apposita indagine di mercato attraverso un avviso per manifestazione d’interesse pubblicato per un periodo non inferiore ai 15 giorni sul portale Amministrazione Trasparente dell’Ente e sul portale di e- |
procurement U-Buy di INAF; | |
DATO ATTO | che allo scadere del termine fissato per la presentazione della manifestazione di interesse è pervenuta una sola domanda di partecipazione da parte dell’Operatore Economico Xxxxxxx Xxx, identificato con Cod. Fiscale 09670850156 - P.IVA 04292861004, avente sede legale in Xxxxx xxxx’Xxxx 00, 00000, Xxxx; |
RITENUTO | pertanto, anche in considerazione delle specifiche tecniche richieste dall’appalto e delle caratteristiche di qualificazione economica e finanziaria e tecniche necessarie per l’espletamento delle attività previste, che non siano presenti almeno cinque operatori economici in grado di presentare un’offerta idonee a soddisfare le esigenze dell’amministrazione e quindi sia opportuno procedere con una richiesta di offerta tramite piattaforma U-Buy con la ditta ANRITSU Srl; |
VALUTATA | dal RUP, xxxx. Xxxxxxxx XXXXX, l’offerta tecnica ed economica della ditta ANRITSU Srl, relativa alla Gara a lotto unico sul portale U-Buy n. G00742, CIG:96813620AA, ad oggetto “Fornitura e installazione di un set di estensioni in frequenza per Vector Network Analyzer”, per un importo complessivo pari ad € 184.720,00 (centottantaquattrosettecentoventi,00), al netto dell’IVA; |
VISTA | la proposta di aggiudicazione del RUP relativamente all’affidamento della procedura CIG:96813620AA; |
ATTESO | che i prodotti oggetto dell'appalto sono forniti a scopo di ricerca e di sperimentazione, e non si tratta di produzione in quantità volta ad accertare la redditività commerciale del prodotto o ad ammortizzare i costi di ricerca e di sviluppo; |
CONSIDERATO | che l’acquisto in oggetto è stato autorizzato dalla Direzione Generale dell’INAF con nota del 20/02/2023 e che sarà inserito nel "Programma Biennale acquisti dei servizi e forniture" del biennio di riferimento; |
VISTO | Il comma 11 dell’art. 103 del D.lgs. n.50/2016 che dispone che “è facoltà dell'amministrazione in casi specifici non richiedere una garanzia per gli appalti di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), nonché per gli appalti da eseguirsi da operatori economici di comprovata solidità nonché per le forniture di beni che per la loro natura, o per l'uso speciale cui sono destinati, debbano essere acquistati nel luogo di produzione o forniti direttamente dai produttori o di prodotti d'arte, macchinari, strumenti e lavori di precisione l'esecuzione dei quali deve essere affidata a operatori specializzati”; |
RITENUTO | applicabile l'esonero dalla prestazione della garanzia di cui all’art. 103 del D.lgs. n. 50/2016 visto il miglioramento del prezzo di posto a base di gara e che la ditta ANRITSU oltre ad essere la ditta produttrice del materiale oggetto di fornitura è azienda leader nel settore dotata di solidità finanziaria; |
DATO ATTO | che come da citata richiesta l’acquisto è funzionalmente destinato alle attività del progetto di ricerca “ALMA band 2 CCA production - Agreement ESO/NOVA n.87603/ESO/18/88584/ASP” in quanto destinato alle attività di “misurazione vettoriali dei parametri di scattering dei componenti in banda 2 estesa di alma; |
VISTO | il “Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) on line” numero INPS_34942556, valido fino al 30/06/2023, dal quale risulta che l’operatore economico ANRITSU Srl., è regolare nei confronti dell’INPS e dell’INAIL; |
VERIFICATO | che a carico dell’Operatore Economico ANRITSU Srl., alla data del 31/03/2023, non risultano annotazioni nel “Casellario delle imprese”, gestito dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC); |
VISTO | il “Documento di verifica di autocertificazione” numero PV6895301 del 31 marzo 2023, rilasciato telematicamente dal Registro imprese – Archivio Ufficiale delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), il quale attesta che l’Operatore Economico ANRITSU Srl. è regolarmente iscritto alla CCIAA di ROMA per la categoria di attività menzionata del presente provvedimento; |
ACQUISITA | l’autocertificazione dell’O.E. XXXXXXX Xxx , attestante il possesso dei requisiti di cui all’articolo 80 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, numero 50, e successive modificazioni e integrazioni, rilasciata attraverso lo strumento del DGUE ai sensi del DPR 445/2000 e trasmessa sul portale di e-procurement dell’INAF, U-Buy.; |
ACQUISITO | il PassOE dell’operatore economico ANRITSU Srl e dato atto che le successive verifiche saranno effettuate attraverso il sistema FVOE di ANAC; |
VISTA | la Delibera del Consiglio di Amministrazione 29 dicembre 2022, numero 127, con la quale è stato approvato il Bilancio Annuale di Previsione dell’“Istituto Nazionale di Astrofisica” relativo all’Esercizio Finanziario 2023; |
ACCERTATA | la disponibilità finanziaria sul pertinente capitolo di spesa; |
DETERMINA
Articolo 1. Per le motivazioni esposte in premessa, di procedere all’affidamento della fornitura di cui all’oggetto della presente determina alla ditta ANRITSU Srl, per un importo pari ad € 184.720,00 (centottantaquattrosettecentoventi,00), al netto dell’IVA;
Articolo 2. di nominare il xxxx. Xxxxxxxx XXXXX quale Responsabile del Procedimento sul quale ricade la responsabilità della scelta del contraente e sulla congruità del prezzo, e delle attestazioni attinenti alla regolare esecuzione delle prestazioni;
Articolo 3. di individuare il xxxx. Xxxxxxx XXXXXX quale supporto al RUP per le attività giuridico amministrative relative alla procedura;
Articolo 4. Di garantire la copertura della spesa stimata in € 225.358,40 (duecentoventicinquemilatrecentocinquantotto,40) con i fondi presenti sul Centro di Responsabilità 1.13 “OAS Bologna”, Codici Obiettivo Funzione 0.00.00.00.00 “ALMA band 2 CCA production- Agreement ESO/NOVA n.87603/ESO/18/88584/ASP”, Capitolo 2.02.01.05.001.01 “Attrezzature Scientifiche” del Bilancio Annuale di Previsione dell’“Istituto Nazionale di Astrofisica” per l’Esercizio Finanziario 2023.
Bologna, 31/03/2023
Il Direttore Xxxxxx Xxxxxxxx