Protocollo n. 106771/2011
Protocollo n. 106771/2011
Approvazione del modello di denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e liquidazione delle imposte di registro e di bollo (Modello IRIS) nonché approvazione delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
Modificazioni del Modello SIRIA e delle relative istruzioni.
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento
Dispone:
1. Approvazione del modello di denuncia per la registrazione dei contratti di locazione e liquidazione delle imposte di registro e di bollo.
È approvato, unitamente alle relative istruzioni, il modello di denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e per la liquidazione delle imposte di registro e di bollo (Modello IRIS).
1.1. Descrizione e contenuto del modello
Il modello è composto da due pagine:
- nella prima sono indicati i dati dei locatori e dei conduttori;
- nella seconda pagina sono indicati i dati catastali dell’unità abitativa e delle relative pertinenze, i dati utili alla registrazione del contratto concernenti l’importo, la natura e la periodicità del canone, la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione nonché le informazioni relative alla liquidazione delle imposte di registro e di bollo.
Gli elementi riportati nel modello devono coincidere con quelli contenuti nel contratto.
1.2. Ambito di applicazione
Il modello IRIS può essere utilizzato dalle parti contraenti per la registrazione dei contratti di locazione aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo locati per finalità abitative e per le relative pertinenze locate congiuntamente all’abitazione nonché per la liquidazione dell’imposta di registro e dell’imposta di bollo, soltanto se il contratto di locazione presenta le seguenti caratteristiche:
• un numero di locatori non superiore a tre, nessuno dei quali esercita l’opzione per la cedolare secca;
• un numero di conduttori non superiore a tre;
• una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre;
• tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita;
• il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e, pertanto, non comprende ulteriori pattuizioni;
• il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione;
• il contratto non dà diritto alla riduzione della base imponibile per l’applicazione dell’imposta di registro.
1.3. Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa
Il modello di cui al punto 1.1. è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate in formato elettronico sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx. Il modello può essere, altresì, prelevato da altri siti internet, a condizione che lo stesso sia conforme, per struttura e sequenza, a quello approvato con il presente provvedimento e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato, nonché gli estremi del presente provvedimento.
Il modello può essere riprodotto con stampa monocromatica, realizzata in colore nero, mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e l’intelligibilità del modello nel tempo.
È consentita la stampa del modello nel rispetto della conformità grafica al modello approvato e della sequenza dei dati.
1.4. Modalità di presentazione
Il modello è presentato esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate direttamente dai contribuenti abilitati ai servizi telematici ovvero tramite i soggetti incaricati di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni.
Il modello può essere presentato anche tramite gli intermediari abilitati alla trasmissione dei contratti di locazione, indicati nell’articolo 15 del decreto ministeriale del 31 luglio 1998.
2. Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi alla denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e liquidazione delle imposte di registro e di bollo (Modello IRIS).
Gli utenti del servizio telematico trasmettono i dati contenuti nella denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili a uso abitativo e
relative pertinenze e per il versamento delle relative imposte per via telematica, approvata con il presente provvedimento, secondo le specifiche tecniche contenute nell’Allegato A. Eventuali correzioni tecniche alle specifiche saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione.
3. Modificazioni del modello e delle istruzioni per la compilazione della denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili a uso abitativo e relative pertinenze ed esercizio dell’opzione per la cedolare secca (Modello SIRIA).
Al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011, concernente le modalità di esercizio dell’opzione per l'applicazione del regime della cedolare secca, le modalità di versamento dell’imposta e altre disposizioni di attuazione della disposizione di cui all’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, sono apportate le modificazioni di seguito elencate:
- nel modello SIRIA alla pagina 2 e nelle istruzioni alla pagina 3, nella sezione relativa al contratto, la dicitura “Periodicità” è sostituita da “Periodicità del pagamento del canone di locazione”;
- alla pagina 3, nelle istruzioni per la compilazione dei campi “Indirizzo e numero civico” del modello SIRIA, relativi ai dati dell’immobile, sono eliminate le parole “Se situato all’estero, scrivere la località e l’indirizzo completo”.
Motivazioni
L’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, ha introdotto, a favore dei proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate ad uso abitativo, la facoltà di scegliere un regime di tassazione sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali. Il regime della cedolare secca sugli affitti sostituisce anche le imposte di registro e di bollo relative al contratto di locazione.
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011 è stato approvato il modello semplificato SIRIA che può essere utilizzato nelle fattispecie
più semplici per la registrazione telematica del contratto di locazione e la contestuale opzione per la cedolare secca.
Se il locatore, al quale è riservata la facoltà di optare per il regime della cedolare secca, non intende avvalersi di tale opzione, tutti i contraenti sono tenuti solidalmente a richiedere la registrazione del contratto e a versare le imposte di registro e di bollo secondo le regole ordinarie.
Pertanto, al fine di consentire anche ai contribuenti che non si avvalgono del regime sostitutivo di richiedere la registrazione del contratto con modalità semplificate, con il presente provvedimento viene approvato il modello di denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e liquidazione delle imposte di registro e di bollo.
Il modello IRIS può essere utilizzato per le fattispecie più comuni, analoghe a quelle che consentono di avvalersi del modello SIRIA, e in particolare per i contratti con numero limitato di locatori e di conduttori, che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione e con un contenuto contrattuale limitato alla disciplina del rapporto di locazione.
Inoltre, XXXX non può essere utilizzato se il contratto è di tipo agevolato (contratto a canone concordato per alloggi che si trovano in uno dei Comuni ad elevata “tensione abitativa”).
Nelle ipotesi diverse da quelle sopra descritte, per la registrazione del contratto è necessario utilizzare le altre applicazioni disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate ovvero recarsi presso un ufficio dell’Agenzia.
Con il presente provvedimento, inoltre, vengono approvate alcune modifiche al modello SIRIA e alle relative istruzioni, che si rendono necessarie per correggere alcuni errori materiali riscontrati successivamente alla pubblicazione del modello sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Riferimenti normativi
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art.
68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4);
Statuto dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);
Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 9 del 12 febbraio 2001.
Disciplina normativa di riferimento.
Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 ottobre 1972, n. 642 (Disciplina dell’imposta di bollo);
Decreto Ministeriale del 10 maggio 1980 concernente l’approvazione dei nuovi modelli degli allegati delle dichiarazioni di successione ed altre dichiarazioni INVIM decennali e dei nuovi modelli per le richieste di registrazione degli atti pubblici e privati;
Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 aprile 1986, n. 131 (Testo Unico delle disposizioni concernenti l’imposta di Registro);
Decreto Ministeriale del 24 giugno 1986 concernente l’approvazione del nuovo modello per la richiesta di registrazione degli atti e nuove modalità per l’esecuzione della registrazione negli uffici del registro dotati di sistemi elettrocontabili;
Decreto Ministeriale del 31 luglio 1998 concernente le modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti;
Legge 9 dicembre 1998 n. 431, recante “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 31 gennaio 2002, recante l’approvazione del modulario entrate concernente la modulistica da utilizzare nello svolgimento di attività all'interno degli uffici finanziari ovvero da parte dei contribuenti;
Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, articolo 19, commi 15 e 16;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 giugno 2010 concernente l’approvazione del modello per la richiesta di registrazione degli atti (modello 69) e del nuovo modello di comunicazione dei dati catastali per le cessioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione o affitto di beni immobili (modello CDC);
Legge 13 dicembre 2010, n. 220, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011) e, in particolare, articolo 1, comma 16;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 14 gennaio 2011, concernente le modalità per il versamento dell’imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale dovuta per i contratti di locazione finanziaria di immobili in corso di esecuzione alla data del 1° gennaio 2011;
Decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, recante “Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale” e, in particolare, articolo 3, concernente la cedolare secca sugli affitti;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011, concernente le modalità di esercizio dell’opzione per l’applicazione del regime della cedolare secca, le modalità di versamento dell’imposta, nonchè l’approvazione dei modelli per la registrazione dei contratti di locazione e per l’esercizio dell’opzione.
La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’articolo 1, comma 361, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Roma, 14 luglio 2011
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Xxxxxxx Xxxxxx
ntrate
Immobili uso abitativo
IRIS
Registrazione dei contratti di locazione
Imposte di registro e di bollo
Sistema semplificato
DENUNCIA PER LA REGISTRAZIONE TELEMATICA DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E RELATIVE PERTINENZE E LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE DI REGISTRO E DI BOLLO
Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 13, D.Lgs.
n. 196, 2003)
Finalità
del trattamento
Dati personali
Modalità
del trattamento
Titolari
del trattamento
Responsabili del trattamento
Diritti dell’interessato
Consenso
Il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, prevede un sistema di garan- zie a tutela dei trattamenti che vengono effettuati sui dati personali.
Di seguito si illustra sinteticamente come verranno utilizzati i dati contenuti nel presente modello e quali sono i diritti ricono- sciuti al cittadino.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate, desiderano informarLa, anche per conto degli altri soggetti a ciò tenuti, che nella denuncia sono presenti alcuni dati personali che verranno trattati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dall’Agenzia delle Entrate nonché dai soggetti intermediari individuati dalla legge (Centri di assistenza fiscale, associazioni di categoria e professionisti) per le finalità di registrazione del contratto e di accertamento dei dati dichiarati.
I dati in possesso del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate possono essere comunicati ad altri soggetti pubblici in presenza di una norma di legge o di regolamento, ovvero, quando tale comunicazione sia comunque necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali, previa comunicazione al Garante della Privacy.
Gli stessi dati possono, altresì, essere comunicati a privati o enti pubblici economici qualora ciò sia previsto da una norma di legge o di regolamento.
I dati richiesti nella denuncia devono essere indicati obbligatoriamente per non incorrere in sanzioni di carattere amministrativo.
La denuncia può essere consegnata ad un intermediario previsto dalla legge (Caf, associazioni di categoria, professionisti), il quale invia i dati all’Agenzia delle Entrate. Tali dati verranno trattati con modalità prevalentemente informatizzate e con logiche pienamente rispondenti alle finalità da perseguire anche mediante verifiche dei dati contenuti nelle dichiarazioni:
• con altri dati in possesso del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate, anche forniti, per obbligo di legge, da altri soggetti;
• con dati in possesso di altri organismi.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia delle Entrate e gli intermediari, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 196 del 2003, assumono la qualifica di “titolare del trattamento dei dati personali” quando tali dati entrano nella loro disponibilità e sotto il loro diretto controllo.
In particolare sono titolari:
• il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate, presso i quali è conservato ed esibito a richiesta l’elenco dei responsabili;
• gli intermediari, i quali, ove si avvalgano della facoltà di nominare dei responsabili, devono renderne noti i dati identificativi agli interessati.
I “titolari del trattamento” possono avvalersi di soggetti nominati “responsabili”.
In particolare, l’Agenzia delle Entrate si avvale della So.ge.i. S.p.a., quale responsabile esterno del trattamento dei dati, in quanto partner tecnologico cui è affidata la gestione del sistema informativo dell’Anagrafe Tributaria.
Presso il titolare o i responsabili del trattamento l’interessato in base all’art. 7 del D.Lgs. n. 196 del 2003, può accedere ai propri dati personali per verificarne l’utilizzo o, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti previsti dalla legge, ovvero per cancellarli od opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge.
Tali diritti possono essere esercitati mediante richiesta rivolta a:
• Ministero dell’Economia e delle Finanze, xxx XX Xxxxxxxxx 00 – 00000 Xxxx;
• Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx, xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 000 c/d – 00000 Xxxx.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate, in quanto soggetti pubblici, non devono acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i loro dati personali.
Gli intermediari non devono acquisire il consenso per il trattamento dei dati personali, in quanto il loro conferimento è obbligatorio per legge.
La presente informativa viene data in generale per tutti i titolari del trattamento sopra indicati.
ntrate
Immobili uso abitativo
IRIS
Registrazione dei contratti di locazione
Imposte di registro e di bollo
Sistema semplificato
DENUNCIA PER LA REGISTRAZIONE TELEMATICA DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E RELATIVE PERTINENZE E LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE DI REGISTRO E DI BOLLO
RISERVATO AI SERVIZI TELEMATICI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
DATA DI REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO ESTREMI ATTO
PROT. TELEMATICO ID. TELEMATICO DEL CONTRATTO
DIREZIONE PROVINCIALE DI UFFICIO TERRITORIALE DI
LOCATORE
DATI
DEL LOCATORE
Codice fiscale
Cognome
Nome
FIRMATARIO DELLA DENUNCIA
L1
Data di nascita
Sesso
(M/F)
Comune (o Stato estero) di nascita
Provincia (sigla)
DATI
DEL LOCATORE
Codice fiscale
Cognome
Nome
L2
Data di nascita
Sesso
(M/F)
Comune (o Stato estero) di nascita
Provincia (sigla)
DATI
DEL LOCATORE
Codice fiscale
Cognome
Nome
L3
Data di nascita
Sesso
(M/F)
Comune (o Stato estero) di nascita
Provincia (sigla)
giorno mese anno
giorno mese anno
giorno mese anno
CONDUTTORE
DATI
DEL CONDUTTORE
Codice fiscale
Cognome
Nome
FIRMATARIO C1
DELLA DENUNCIA
Data di nascita
Sesso
(M/F)
Comune (o Stato estero) di nascita
Provincia (sigla)
DATI
DEL CONDUTTORE
Codice fiscale
Cognome
Nome
C2
Data di nascita
Sesso
(M/F)
Comune (o Stato estero) di nascita
Provincia (sigla)
DATI
DEL CONDUTTORE
Codice fiscale
Cognome
Nome
C3
Data di nascita
giorno
Sesso Comune (o Stato estero) di nascita
Provincia (sigla)
mese
anno
(M/F)
giorno mese anno
giorno mese anno
RISERVATO AI SERVIZI TELEMATICI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
DATA DI REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO ESTREMI ATTO
PROT. TELEMATICO ID. TELEMATICO DEL CONTRATTO
TIPO DI PAGAMENTO
Per l’intera durata del contratto
Per la prima annualità
IMPOSTA DI REGISTRO
IMPOSTA DI BOLLO
IMMOBILI
DATI
DEGLI IMMOBILI
IMMOBILE
% Possesso
,
L1 L2
% Possesso
,
% Possesso
L3
Comune
Provincia (sigla)
Codice comune
I/P
,
Sezione urbana/ Comune catastale
Foglio
Particella
/
Subalterno
,
Categoria catastale
Rendita catastale
Tipologia (via, piazza, ecc.) Xxxxxxxxx
X. xxxxxx
XXXXXXXXXX 0
% Possesso
,
L1 L2
% Possesso
% Possesso
,
L3
Comune
Provincia (sigla)
Codice comune
I/P
,
Sezione urbana/ Comune catastale
Foglio
Particella
/
Subalterno
,
Categoria catastale
Rendita catastale
Tipologia (via, piazza, ecc.) Xxxxxxxxx
X. xxxxxx
XXXXXXXXXX 0
% Possesso
,
L1 L2
% Possesso
% Possesso
,
L3
Comune
Provincia (sigla)
Codice comune
I/P
,
Sezione urbana/ Comune catastale
Foglio
Particella
/
Subalterno
,
Categoria catastale
Rendita catastale
Tipologia (via, piazza, ecc.) Xxxxxxxxx
X. xxxxxx
XXXXXXXXXX 0
% Possesso
,
L1 L2
% Possesso
% Possesso
,
L3
Comune
Provincia (sigla)
Codice comune
I/P
,
Sezione urbana/ Comune catastale
Foglio
Particella
/
Subalterno
CONTRATTO
Categoria catastale
Rendita catastale
,
Tipologia (via, piazza, ecc.) Indirizzo
N. civico
Tipologia del contratto
a canone libero
a canone concordato
di natura transitoria
di natura transitoria per studenti universitari
N. pagine N. copie
Importo annuo del canone
Periodicità del pagamento del canone di locazione
Mensile Bimestrale Trimestrale Quadrimestrale Semestrale
Annuale
,
giorno mese anno
giorno mese anno
giorno mese anno
Data di stipula Durata
IMPOSTE
dal al
,
,
SOTTOSCRIZIONE
FIRMA
Il sottoscritto, firmatario della denuncia, dichiara che i dati contenuti nel presente modello coincidono con quelli presenti nel contratto
di locazione e sono stati portati a conoscenza di tutte le parti del contratto.
Codice fiscale dell’intermediario
FIRMA
IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA
Impegno alla presentazione in via telematica
Data dell’impegno
giorno
mese
anno
FIRMA DELL’INTERMEDIARIO
ntrate
Immobili uso abitativo
IRIS
Registrazione dei contratti di locazione
Imposte di registro e di bollo
Sistema semplificato
DENUNCIA PER LA REGISTRAZIONE TELEMATICA DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E RELATIVE PERTINENZE E LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE DI REGISTRO E DI BOLLO
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
PREMESSA
L’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, ha introdotto, a favore dei proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate ad uso abitativo, la facoltà di scegliere un regime di tassazione sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali. Il regime della ce- dolare secca sugli affitti sostituisce anche le imposte di registro e di bollo relative al contratto di lo- cazione.
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011 sono state stabilite le modalità per l’esercizio dell’opzione.
Per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e per esercizio dell’opzione per la cedolare secca nelle fattispecie più semplici è possi- bile utilizzare il modello semplificato SIRIA.
Se al contrario il locatore, al quale è riservata la facoltà di optare per il regime della cedolare sec- ca, non intende avvalersi di tale opzione, tutti i contraenti sono tenuti solidalmente a richiedere la registrazione del contratto e a versare le imposte di registro e di bollo secondo le regole ordinarie. In tale ipotesi, per la registrazione del contratto e la contestuale liquidazione delle imposte dovute, le parti contraenti possono utilizzare il presente modello semplificato IRIS relativamente ai contratti di locazione aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo locati per finalità abitative e per le relati- ve pertinenze locate congiuntamente all’abitazione, in presenza dei requisiti richiesti nel paragrafo “Chi può utilizzare IRIS”.
La presentazione del modello e il versamento delle imposte dovute devono essere effettuati esclusi- vamente in via telematica secondo le modalità descritte nei paragrafi “Modalità di presentazione” e “Modalità di pagamento”.
Se, invece, non è possibile utilizzare il presente modello per la registrazione del contratto oppure nel caso di eventi successivi inerenti contratti già registrati (ad esempio in caso di proroga o risolu- zione anticipata), è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia o utilizzare, qualora previsto, le apposite procedure telematiche.
Chi può utilizzare IRIS
Il presente modello semplificato di denuncia può essere utilizzato per la registrazione del contratto di locazione e la liquidazione dell’imposta di registro e dell’imposta di bollo soltanto se il contratto di locazione presenta le seguenti caratteristiche:
• un numero di locatori non superiore a tre, nessuno dei quali esercita l’opzione per la cedolare secca
• un numero di conduttori non superiore a tre
• una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre
• tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita
• il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e, pertanto, non com- prende disposizioni e clausole aggiuntive (es. fideiussioni prestate da terzi)
• il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o pro- fessione
• il contratto non dà diritto alla riduzione della base imponibile per l’applicazione dell’imposta di registro (es. contratto di locazione a canone concordato per alloggi che si trovano in uno dei Co- muni ad elevata “tensione abitativa”)
Modalità di presentazione
Il presente modello deve essere presentato esclusivamente in via telematica, direttamente dal locato- re o dal conduttore firmatario della denuncia (in possesso del codice Pin per l’accesso ai Servizi Te- lematici) oppure tramite un intermediario abilitato, utilizzando il prodotto di compilazione e trasmis- sione reso gratuitamente disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx. Nella denuncia sono riportati gli elementi essenziali del contratto di locazione sottoscritto dalle par- ti. La denuncia telematica sostituisce la registrazione del contratto prevista per legge (art. 38, com- ma 5, del decreto legge n. 78 del 2010), pertanto il documento contrattuale non deve essere al-
legato al modello ma va conservato dalle parti, unitamente alla ricevuta di avvenuta presentazione rilasciata dal servizio telematico, ed esibito in caso di richiesta da parte dell’Amministrazione fi- nanziaria.
Il servizio telematico restituisce, immediatamente dopo l’invio, un messaggio che conferma solo l’av- venuta trasmissione del file e, in seguito, fornisce al contribuente un’altra comunicazione attestante l’esito dell’elaborazione effettuata sui dati pervenuti, che, in assenza di errori, conferma l’avvenuta presentazione della denuncia.
Quest’ultima comunicazione contiene la data di registrazione del contratto, il numero di protocollo telematico, gli estremi dell’atto e l’identificativo telematico del contratto e costituisce la prova del- l’avvenuta presentazione del modello.
La comunicazione di avvenuta presentazione contiene anche le segnalazioni e gli eventuali motivi per i quali la denuncia è stata scartata.
Le ricevute telematiche rimangono disponibili sul sito web del servizio telematico Entratel o Fisconli- ne, nell’apposita sezione “Ricevute”.
Per la verifica degli esiti del pagamento, le cui modalità sono descritte nel successivo paragrafo, è necessario attendere un’ultima ricevuta rilasciata dal servizio telematico.
Modalità di pagamento
Il prodotto di compilazione calcola automaticamente le imposte da versare e richiede l’indicazione degli estremi del conto corrente, acceso presso una banca convenzionata o un ufficio postale, sul quale sono addebitate le imposte.
A seguito del versamento on line il contribuente ottiene una ricevuta contenente l’esito dell’addebi- to comunicato dalla banca (o posta) presso la quale è acceso il conto corrente.
Le ricevute telematiche rimangono disponibili sul sito web del servizio telematico Entratel o Fisconli- ne, nell’apposita sezione “Ricevute”.
Se i dati relativi al pagamento non sono corretti ovvero manca in tutto o in parte la disponibilità sul conto corrente, il contribuente riceve una comunicazione di scarto. In questo caso, il contribuente è tenuto a rimuovere l’errore e a ripetere l’operazione, preparando in modo corretto il file da tra- smettere.
Termini di presentazione e di pagamento
Il presente modello deve essere presentato entro i termini previsti per la registrazione del contratto di locazione. Pertanto, la denuncia deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla data della stipula del contratto di locazione. Se è prevista una data di decorrenza anteriore alla data della stipula, la denuncia deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla data di decorrenza.
Il pagamento delle imposte dovute deve essere effettuato entro gli stessi termini previsti per la regi- strazione del contratto.
Nei casi di tardiva registrazione del contratto di locazione o di ritardo nei pagamenti ad essa re- lativi non è possibile utilizzare il presente modello, ma è necessario recarsi presso un ufficio dell’A- genzia delle Entrate o utilizzare, qualora previsto, le apposite procedure telematiche.
COMPILAZIONE DELLA DENUNCIA
Locatore
Dati del locatore
DIREZIONE PROVINCIALE E UFFICIO TERRITORIALE
Indicare la Direzione Provinciale e, nell’ambito di questa, lo specifico Ufficio Territoriale al quale si intende presentare la denuncia per la registrazione del contratto di locazione.
Il contratto può essere registrato presso qualunque Ufficio Territoriale, il quale sarà competente per tutti gli adempimenti successivi alla registrazione ed al quale ci si potrà rivolgere per ulteriori infor- mazioni.
Indicare il codice fiscale del locatore. Il codice fiscale deve corrispondere a quello indicato nella tessera sanitaria o, nel caso in cui non sia stata ancora emessa, a quello risultante dall’apposito tes- serino rilasciato dall’Amministrazione finanziaria.
Riportare negli appositi spazi il cognome e il nome, la data di nascita, il sesso, il Comune di na- scita e la sigla della relativa provincia.
Chi è nato all’estero deve indicare, in luogo del Comune, lo Stato di nascita e riportare la sigla EE nello spazio relativo alla provincia.
Se il firmatario della denuncia è un locatore, i relativi dati devono essere indicati nel rigo L1 e de- ve essere barrata la casella “Firmatario”.
In presenza di più locatori, devono essere indicati i dati anagrafici di tutti i locatori.
Conduttore
Dati del conduttore
Indicare il codice fiscale del conduttore. Il codice fiscale deve corrispondere a quello indicato nel- la tessera sanitaria o, nel caso in cui non sia stata ancora emessa, a quello risultante dall’apposito tesserino rilasciato dall’Amministrazione finanziaria.
Vanno riportati negli appositi spazi il cognome e il nome, la data di nascita, il sesso, il Comune di nascita e la sigla della relativa provincia.
Chi è nato all’estero deve indicare, in luogo del Comune, lo Stato di nascita e riportare la sigla EE nello spazio relativo alla provincia.
Se il firmatario della denuncia è un conduttore, i relativi dati devono essere indicati nel rigo C1 e deve essere barrata la casella “Firmatario”.
In presenza di più conduttori, devono essere indicati i dati anagrafici di tutti i conduttori.
Immobili
Dati degli immobili
Immobile, Pertinenza 1, Xxxxxxxxxx 0, Xxxxxxxxxx 0
Indicare i dati catastali dell’unità abitativa e delle relative pertinenze oggetto della locazione.
Percentuale di possesso
Per ciascun locatore indicare la quota di possesso dell’immobile espressa in percentuale comprensi- va di due cifre decimali (in presenza di un solo locatore indicare 100,00 nel campo “Possesso L1”).
Comune e Provincia
Indicare il comune e la relativa provincia ove è situata l’unità immobiliare.
Codice Comune
Indicare il codice catastale del comune ove è situata l’unità immobiliare.
Il codice Comune può essere a seconda dei casi di quattro o cinque caratteri come indicato nel do- cumento catastale.
I/P (Intero/ Porzione)
Indicare ‘I’ se si tratta di immobile intero (particella o unità immobiliare) e ‘P’ se si tratta di porzione di immobile.
Sezione urbana / Comune catastale
Riportare, se presenti, le lettere o i numeri indicati nel documento catastale. Per gli immobili siti nel- le sole zone in cui vige il sistema tavolare indicare il codice “Comune catastale” presente nel do- cumento catastale.
Foglio
Riportare il numero di foglio indicato nel documento catastale.
Particella
Riportare il numero di particella, indicato nel documento catastale, che può essere composto da due parti, rispettivamente di cinque e quattro cifre, separato da una barra spaziatrice.
Se la particella è composta da una sola serie di cifre, quest’ultima, va riportata nella parte a sini- stra della barra spaziatrice.
Subalterno
Riportare, se presente, il numero di subalterno indicato nel documento catastale.
Categoria catastale
Riportare la categoria catastale indicata nel documento catastale.
Rendita catastale
Riportare la rendita catastale indicata nel documento catastale.
In caso di fabbricati non censiti o con rendita non più adeguata, per la registrazione con esercizio dell’opzione non è possibile utilizzare il presente modello ma è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia e utilizzare la modulistica ordinaria.
Indirizzo e numero civico
Indicare dove si trova esattamente l’immobile (località, via o piazza, numero civico, scala, piano e interno).
Contratto
Tipologia del contratto
Barrare la casella che identifica il tipo di contratto stipulato:
• Contratto di locazione ad uso abitativo a canone libero (legge 9 dicembre 1998 n. 431, art. 2, comma 1)
• Contratto di locazione ad uso abitativo a canone concordato (legge 9 dicembre 1998 n. 431, art. 2, comma 3)
• Contratto di locazione ad uso abitativo di natura transitoria (legge 9 dicembre 1998 n. 431, art. 5, comma 1)
• Contratto di locazione di natura transitoria per studenti universitari (legge 9 dicembre 1998 n. 431, art. 5, commi 2 e 3)
Si ricorda che il presente modello non può essere utilizzato in presenza di agevolazioni che dan- no diritto alla riduzione della base imponibile per l’applicazione dell’imposta di registro (v. para- grafo “Chi può utilizzare IRIS”).
N. pagine
Indicare il numero delle pagine di cui è composto il contratto stipulato tra le parti.
N. copie
Indicare il numero di esemplari cartacei del contratto sottoscritti dalle parti (minimo due).
Importo annuo del canone
Indicare l’importo del canone di locazione annuo o comunque, nel caso in cui il contratto abbia una durata inferiore all’anno, indicare l’importo del canone relativo all’intera durata del contratto.
In caso di comproprietà il canone va indicato per intero indipendentemente dalla quota di possesso.
Periodicità del pagamento del canone di locazione
Barrare la casella corrispondente alla frequenza con la quale viene effettuato il pagamento del canone (mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale)
Data di stipula
Indicare la data di stipula del contratto di locazione. Da tale data decorrono i 30 giorni previsti per la presentazione della denuncia.
Durata
Indicare la durata del contratto di locazione (data di inizio e data di fine locazione). Dalla data ini- ziale, qualora anteriore rispetto alla data di stipula, decorrono i 30 giorni previsti per la presenta- zione della denuncia.
Imposte
Imposta di registro
Il pagamento dell’imposta di registro spetta al locatore e al conduttore in parti uguali, ovvero in ba- se a quanto stabilito nel contratto, ma entrambi rispondono in solido del pagamento dell’intera som- ma dovuta per la registrazione.
L’importo dovuto è pari al 2% del canone complessivo della locazione, arrotondato all’unità di eu- ro, con un minimo di 67 euro.
Per i contratti di locazione di durata pluriennale il versamento può essere effettuato:
• in un’unica soluzione (usufruendo della riduzione di seguito indicata), entro 30 giorni dalla stipu- la del contratto, calcolando il 2% sul corrispettivo dovuto per l’intera durata del contratto. In tal caso va barrata la casella “Per l’intera durata”;
• anno per anno, entro 30 giorni dalla scadenza della precedente annualità, applicando il 2% sul canone relativo a ciascuna annualità. In tal caso va barrata la casella “Per la prima annualità”.
Chi sceglie di corrispondere al momento della registrazione l’imposta di registro commisurata al- l’intera durata del contratto, oltre a evitare ulteriori adempimenti nelle successive annualità contrat- tuali, ha diritto a una riduzione dell’imposta, di una misura percentuale pari alla metà del tasso di interesse legale (attualmente pari a 1,5%) moltiplicato per il numero delle annualità.
Esempio
Se il canone di locazione annuo è di 6.000 euro e il contratto ha una durata di quattro anni, il contribuente può eseguire un versamento unico di 466 euro, pari a 480 (2% di 24.000) – 14 (3% di 480). Se avesse scelto il pagamento anno per anno, avrebbe invece dovuto corrispondere 120 euro per ciascuna annualità, per un totale di 480 euro.
Nel caso di risoluzione anticipata del contratto, se il contribuente ha versato l’imposta per l’intera durata, ha diritto al rimborso delle annualità successive a quella in corso.
In caso di contratto di durata pari o inferiore all’anno, va barrata la casella “Per l’intera durata”.
Le caselle “Imposta di registro” e “Imposta di bollo” non devono essere compilate perché gli im- porti saranno calcolati automaticamente dal prodotto di compilazione sulla base dei dati inseriti.
Sottoscrizione
La dichiarazione deve essere sottoscritta, a pena di nullità, dal locatore o dal conduttore. In pre- senza di più locatori o conduttori la denuncia deve essere sottoscritta da uno di essi, il quale deve barrare la casella “Firmatario” nella sezione del modello in cui sono indicati i suoi dati anagrafici. Il locatore o il conduttore che sottoscrive la denuncia attesta che tutti i dati dichiarati coincidono con quelli contenuti nel contratto di locazione.
Il locatore o conduttore firmatario è tenuto a conservare la denuncia in originale e a portare a conoscenza di tutte le parti del contratto il contenuto della stessa denuncia, gli estremi di regi- strazione del contratto e gli esiti del pagamento delle imposte di registro e di bollo.
IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA
Il presente riquadro deve essere compilato e sottoscritto soltanto qualora la denuncia sia trasmessa per il tramite di un intermediario abilitato, il quale inserirà il proprio codice fiscale, la data (giorno, mese e anno) di assunzione dell’impegno a trasmettere la denuncia.
Inoltre, nella casella “Impegno a presentare in via telematica”, deve essere indicato il codice 1 se la denuncia è stata predisposta dal locatore/conduttore firmatario ovvero il codice 2 se la dichia- razione è stata predisposta dall’intermediario che effettua l’invio.
ALLEGATO A
Specifiche per la trasmissione telematica dei dati relativi alla alla denuncia per la registrazione dei contratti di locazione e liquidazione delle imposte di registro e bollo (mod. IRIS)
CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI RELATIVI ALLA DENUNCIA PER LA REGISTRAZIONE TELEMATICA DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI A USO ABITATIVO E RELATIVE PERTINENZE E LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE DI REGISTRO E DI BOLLO
AVVERTENZE GENERALI
Il contenuto e le caratteristiche della fornitura dei dati relativi alla denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili a uso abitativo e relative pertinenze e liquidazione delle imposte di registro e di bollo, sono contenuti nelle specifiche tecniche di seguito esposte.
Prima di procedere alla trasmissione del file contenente le comunicazioni, il soggetto che effettua la trasmissione telematica è tenuto a utilizzare il software distribuito dall’Agenzia delle Entrate che provvede a sottoporre il file contenente i dati della richiesta ad una funzione di controllo di correttezza formale dei dati.
Le modalità per la trasmissione dei dati in via telematica sono stabilite con il decreto del 31 luglio 1998 (pubblicato nella G.U. del 12 agosto 1998, n. 187) e successive modificazioni.
Si precisa che un modello da inviare, i cui dati non rispettino le specifiche tecniche, verrà scartato.
CONTENUTO DELLA FORNITURA
Generalità
Ciascuna fornitura dei dati in via telematica si compone di una sequenza di record aventi la lunghezza fissa di 1.900 caratteri.
Ciascun record presente nella fornitura è contraddistinto da uno specifico “tipo-record” che ne individua il contenuto e che determina l’ordinamento all’interno della fornitura stessa.
I record previsti per la fornitura in via telematica del modello sono:
• record di tipo “A”: è il record di testa della fornitura e contiene i dati identificativi della fornitura e del soggetto responsabile dell’invio telematico (fornitore);
• record di tipo “B”: è il record che contiene i dati della denuncia;
• record di tipo “Z”: è il record di coda della fornitura e contiene alcuni dati riepilogativi della fornitura stessa.
La sequenza dei record
La sequenza dei record all’interno della fornitura deve rispettare le seguenti regole:
• presenza di un solo record di tipo “A”, posizionato come primo record della fornitura;
• per ogni modello di comunicazione presenza di un unico record di tipo “B;
• presenza di un solo record di tipo “Z”, posizionato come ultimo record della fornitura.
Qualora la dimensione complessiva delle comunicazioni da trasmettere ecceda il limite previsto (3 MB compressi), si dovrà procedere alla predisposizione di più forniture, avendo cura che i dati relativi a ciascuna denuncia siano contenuti nella stessa fornitura.
La struttura dei record
I record di tipo “A”, “B” e “Z” contengono unicamente campi posizionali, ovvero campi la cui posizione all’interno del record è fissa. La posizione, la lunghezza ed il formato di tali campi sono esposti in dettaglio nelle specifiche di seguito riportate.
In coda ai record di ciascun tipo sono riportati 3 caratteri di controllo, così come descritto in dettaglio nelle specifiche che seguono.
La struttura dei dati
Campi posizionali
I campi posizionali, vale a dire i campi dei record di tipo “A”, “B”, “Z” e della prima parte dei record a struttura variabile possono assumere struttura numerica o alfanumerica e per ciascuno di essi è indicato, nelle specifiche che seguono, il simbolo NU o AN rispettivamente. Nel caso di campi destinati a contenere alcuni dati particolari (ad esempio date, ecc.), nella colonna “Formato” è indicato il particolare formato da utilizzare.
L’allineamento e la formattazione dei campi posizionale sono descritti nella Tabella 1.
ATTENZIONE: costituisce motivo di scarto della dichiarazione un allineamento dei campi ovvero una formattazione difforme da quello previsto nella precedente tabella.
Si precisa che nella Tabella 1 è presente l’elenco completo delle possibili configurazioni dei campi.
Tabella 1
Regole generali.
Codici fiscali
Il codice fiscale dei locatori, dei conduttori e dell’intermediario incaricato alla trasmissione telematica della denuncia devono essere formalmente corretti e devono essere registrati in Anagrafe Tributaria. La non registrazione comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione senza possibilità di conferma della stessa.
Nel caso di omocodia del codice fiscale dei locatori e/o dei conduttori risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento della denuncia trasmessa in via telematica, lo scarto della stessa.
In caso di fornitura contenente più contratti di locazione, il codice fiscale del firmatario deve essere lo stesso per tutti i contratti presenti.
Altri dati
Tutti i caratteri alfabetici devono essere impostati in maiuscolo.
Dati del versamento
I dati relativi agli estremi del conto corrente e l’importo totale da versare risultante dalla somma delle imposte di registro e di bollo necessari per effettuare l'addebito sul conto corrente devono essere indicati nei campi da 10 a 15 del record di tipo ‘A’.
Il codice ABI indicato nel campo 10 del record di tipo 'A' deve essere riferito ad una banca convenzionata (l'elenco della banche convenzionate è disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate). L'indicazione di un codice ABI relativo ad una banca non convenzionata determina lo scarto di tutte le denunce presenti nella fornitura.
Direzione Provinciale e Ufficio Territoriale
I codici relativi alla Direzione Provinciale ed all’Ufficio Territoriale al quale si intende presentare la denuncia per la registrazione del contratto di locazione da indicare rispettivamente nei campi 12 e 13 del record B e le relative descrizione (da indicare nei campi 149 e 150) del record B devono essere congruenti con i dati presenti nella tabella pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione relativa ai contratti di locazione.
Di seguito si riporta la descrizione dei campi relativi ai record “A”, “B”, e “Z”.
Specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi alla denuncia per la registrazione dei contratti di locazione e liquidazione delle imposte di registro e bollo
Record di tipo "A"
RECORD DI TIPO "A" : | |||||
Campo | Descrizione | Posizione | Configurazione | Controlli bloccanti/ Valori ammessi | |
Lunghezza | Formato | ||||
1 | Tipo record | 1 | 1 | AN | Impostare ad 'A' |
2 | Filler | 2 | 14 | AN | |
3 | Codice fornitura | 16 | 5 | AN | Impostare a "RSO00" |
4 | Tipo fornitore | 21 | 2 | NU | Assume i valori: 01 - Contribuente 10 - Intermediario abilitato |
5 | Codice fiscale del fornitore | 23 | 16 | AN | Da impostare sempre. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria. |
Spazio non utilizzato | |||||
6 | Filler | 39 | 483 | AN | |
Spazio non utilizzato | |||||
7 | Filler | 522 | 4 | NU | Impostare a zero |
8 | Filler | 526 | 4 | NU | Impostare a zero |
Spazio a disposizione dell'utente | |||||
9 | Campo utente | 530 | 100 | AN | |
Spazio riservato ai dati del versamento | |||||
10 | Codice ABI | 630 | 5 | NU | Dato obbligatorio |
11 | Codice CAB | 635 | 5 | NU | Dato obbligatorio |
12 | Numero di conto corrente | 640 | 12 | AN | Dato obbligatorio |
13 | CIN | 652 | 1 | AN | Dato obbligatorio e coerente con le specifiche BBAN |
14 | Codice fiscale del titolare del c/c | 653 | 16 | CF | Dato obbligatorio Se il campo 4 del record 'A' vale '01' deve essere uguale al campo 2 del record B Se il campo 4 del record 'A' vale '10' deve essere uguale al campo 2 del record B oppure al campo 5 del record 'A' |
15 | Importo da versare | 669 | 15 | QU | Dato obbligatorio Deve essere uguale alla somma dei campi 170 e 171 di tutti i record B presenti nella fornitura |
Spazio non disponibile | |||||
16 | Filler | 684 | 1014 | AN | |
17 | Spazio riservato al Servizio Telematico | 1698 | 200 | AN | |
Ultimi tre caratteri di controllo del record | |||||
18 | Filler | 1898 | 1 | AN | Impostare al valore "A" |
19 | Filler | 1899 | 2 | AN | Impostare i valori esadecimali '0D' e '0A' (caratteri ASCII 'CR' ed 'LF') |
RECORD DI TIPO "B" | |||||
Campo | Descrizione | Posizione | Configurazione | Controlli bloccanti/ Valori ammessi | |
Lunghezza | Formato | ||||
1 | Tipo record | 1 | 1 | AN | Vale "B" |
2 | Codice fiscale del locatore o del conduttore che sottoscrive il modello | 2 | 16 | AN | Dato obbligatorio. Deve essere il codice fiscale del locatore o del conduttore per il quale risulta barrata la casella "Firmatario della denuncia". Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica, comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. Nel caso di fornitura contenente più contratti, tutti i contratti devono essere sottoscritti dallo stesso firmatario |
3 | Progressivo modulo | 18 | 8 | NU | Vale sempre 1. |
4 | Filler | 26 | 4 | NU | |
5 | Identificativo del produttore del software (codice fiscale) | 30 | 16 | AN | |
RISERVATO AI SERVIZI TELEMATICI | |||||
6 | Riservato ai servizi telematici - Protocollo assegnato dal Servizio telematico alla presente denuncia | 46 | 23 | NU | |
7 | Riservato ai servizi telematici - Protocollo Estremi atti | 69 | 15 | AN | |
8 | Riservato ai servizi telematici - identificativo telematico del contratto | 84 | 17 | AN | |
9 | Riservato ai servizi telematici | 101 | 16 | AN | |
10 | Riservato ai servizi telematici | 117 | 60 | AN | |
11 | Riservato ai servizi telematici | 177 | 40 | AN | |
Dati Ufficio | |||||
12 | Direzione provinciale | 217 | 3 | AN | Dato obbligatorio. Il codice della direzione Provinciale deve essere uno di quelli ammessi e deve essere coerente con il codice ufficio territoriale. |
13 | Ufficio territoriale | 220 | 3 | AN | Dato obbligatorio. Il codice dell'Ufficio territoriale deve essere uno di quelli ammessi e deve essere coerente con il codice Direzione Provinciale Nel caso di fornitura contenente più contratti, tutti i contratti devono essere riferiti allo stesso Ufficio territoriale |
Controlli sui dati dei locatori e dei conduttori. I codici fiscali dei locatori e dei conduttori devono essere tutti diversi tra loro. Pertanto ad esempio, il codice fiscale del locatore 1, deve essere diverso sia dal codice fiscale del locatore 2 e del locatore 3, che dai codici fiscali di ciascun conduttore. Controllo Locatori e percentuale di possesso degli immobili Per ogni locatore deve risultare presente almeno una percentuale di possesso con riferimento ad almeno un immobile (immobile o pertinenza) | |||||
LOCATORE 1 | |||||
14 | Codice fiscale Locatore 1 | 223 | 16 | CF | Dato obbligatorio. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. |
15 | Cognome | 239 | 24 | AN | Dato obbligatorio |
16 | Nome | 263 | 20 | AN | Dato obbligatorio |
17 | Data di nascita | 283 | 8 | DT | Dato obbligatorio |
18 | Sesso | 291 | 1 | AN | Dato obbligatorio Xxxx 'M' o 'F'. |
19 | Comune o stato estero di nascita | 292 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
20 | Provincia di nascita | 332 | 2 | PN | Dato obbligatorio in caso di comune di nascita italiano |
21 | Filler | 334 | 1 | AN | |
22 | Casella Firmatario della denuncia | 335 | 1 | CB | Dato obbligatorio se assente il campo 40 Dato alternativo al campo 40 |
LOCATORE 2 | |||||
23 | Codice fiscale Locatore 2 | 336 | 16 | CF | Dato obbligatorio se presente almeno un dato relativo al locatore 2. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. |
24 | Cognome | 352 | 24 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 2. |
25 | Nome | 376 | 20 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 2. |
26 | Data di nascita | 396 | 8 | DT | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 2. |
27 | Sesso | 404 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 2. Vale 'M' o 'F'. |
28 | Comune o stato estero di nascita | 405 | 40 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 2. |
29 | Provincia di nascita | 445 | 2 | PN | Dato obbligatorio in caso di comune di nascita italiano se presente il codice fiscale del locatore 2. |
30 | Filler | 447 | 1 | AN | |
31 | Filler | 448 | 1 | AN | |
LOCATORE 3 | |||||
32 | Codice fiscale Locatore 3 | 449 | 16 | CF | Dato obbligatorio se presente almeno un dato relativo al locatore 3. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. |
33 | Cognome | 465 | 24 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 3. |
34 | Nome | 489 | 20 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 3. |
35 | Data di nascita | 509 | 8 | DT | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 3. |
36 | Sesso | 517 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 3. Vale 'M' o 'F'. |
37 | Comune o stato estero di nascita | 518 | 40 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del locatore 3. |
38 | Provincia di nascita | 558 | 2 | PN | Dato obbligatorio in caso di comune di nascita italiano se presente il codice fiscale del locatore 3. |
39 | Filler | 560 | 1 | AN |
CONDUTTORE 1 | |||||
40 | Casella Firmatario della denuncia | 561 | 1 | CB | Dato obbligatorio se assente il campo 22 Dato alternativo al campo 22 |
41 | Codice fiscale Conduttore 1 | 562 | 16 | CF | Dato obbligatorio. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. |
42 | Cognome | 578 | 24 | AN | Dato obbligatorio |
43 | Nome | 602 | 20 | AN | Dato obbligatorio |
44 | Data di nascita | 622 | 8 | DT | Dato obbligatorio |
45 | Sesso | 630 | 1 | AN | Dato obbligatorio Xxxx 'M' o 'F'. |
46 | Comune o stato estero di nascita | 631 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
47 | Provincia di nascita | 671 | 2 | PN | Dato obbligatorio in caso di comune di nascita italiano |
CONDUTTORE 2 | |||||
48 | Codice fiscale Conduttore 2 | 673 | 16 | CF | Dato obbligatorio se presente almeno un dato relativo al CONDUTTORE 2. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. |
49 | Cognome | 689 | 24 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 2. |
50 | Nome | 713 | 20 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 2. |
51 | Data di nascita | 733 | 8 | DT | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 2. |
52 | Sesso | 741 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 2. Vale 'M' o 'F'. |
53 | Comune o stato estero di nascita | 742 | 40 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 2. |
54 | Provincia di nascita | 782 | 2 | PN | Dato obbligatorio in caso di comune di nascita italiano se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 2 |
CONDUTTORE 3 | |||||
55 | Codice fiscale CONDUTTORE 3 | 784 | 16 | CF | Dato obbligatorio se presente almeno un dato relativo al CONDUTTORE 3. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria e deve essere riferito ad una persona Fisica. La non registrazione ovvero l'indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso dalla persona fisica comporta lo scarto della denuncia in fase di accettazione. Nel caso di omocodia del codice fiscale risolta dall’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di un nuovo codice fiscale, l’indicazione nella denuncia del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle comunicazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della stessa. |
56 | Cognome | 800 | 24 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 3. |
57 | Nome | 824 | 20 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 3. |
58 | Data di nascita | 844 | 8 | DT | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 3. |
59 | Sesso | 852 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 3. Vale 'M' o 'F'. |
60 | Comune o stato estero di nascita | 853 | 40 | AN | Dato obbligatorio se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 3. |
61 | Provincia di nascita | 893 | 2 | PN | Dato obbligatorio in caso di comune di nascita italiano se presente il codice fiscale del CONDUTTORE 3 |
DATI DEGLI IMMOBILI | |||||
62 | Immobile - Percentuale possesso Locatore 1 | 895 | 6 | PC | E' obbligatoria la compilazione della percentuale di possesso per almeno un locatore. Se presenti uno oppure due locatori, la somma delle rispettive percentuali deve essere uguale a 100. Se presenti tre locatori, la somma delle percentuali del locatore 1, del locatore 2 e del locatore 3 non deve essere inferiore a 99,99. In presenza della percentuale di possesso relativo ad uno o più locatori, deve essere presente il/i relativo/i codice/i fiscale/i nella sezione dati locatore. |
63 | Immobile - Percentuale possesso Locatore 2 | 901 | 6 | PC | |
64 | Immobile - Percentuale possesso Locatore 3 | 907 | 6 | PC | |
65 | Immobile - Codice comune | 913 | 5 | AN | Dato obbligatorio. Attenzione non è il codice catastale ma un codice autonomamente attribuito dall'Agenzia del territorio. I primi quattro caratteri fanno riferimento ai codici catastali. Pertanto i primi 4 caratteri devono fare riferimento ad un codice catastale esistente. |
66 | Immobile - Casella I/P I = Immobile intero P = porzione di immobile | 918 | 1 | AN | Dato obbligatorio. Vale "I" o "P" |
67 | Sezione Urbana / Comune catastale | 919 | 3 | AN | |
68 | Foglio | 922 | 4 | AN | Dato obbligatorio. |
69 | Particella - Numeratore | 926 | 5 | AN | Dato obbligatorio. |
70 | Particella - Denominatore | 931 | 4 | AN | |
71 | Subalterno | 935 | 4 | AN | |
72 | Categoria catastale | 939 | 3 | AN | Dato obbligatorio. Deve assumere uno dei seguenti valori: X0, X0, X0, X0, X0, X0, X0, X0, A9 e A11 |
73 | Rendita catastale | 942 | 10 | QU | Dato obbligatorio. Numerico con 7 cifre intere e due decimali |
74 | Comune di ubicazione dell'immobile | 952 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
75 | Provincia di ubicazione dell'immobile | 992 | 2 | PR | Dato obbligatorio e deve assumere i valori delle sigle automobilistiche italiane. |
76 | Codice catastale del comune dove è situato l'immobile | 994 | 4 | AN | Dato obbligatorio. Deve essere un codice catastale esistente. Viene riportato dall'applicazione di compilazione in relazione al comune ed alla provincia di ubicazione dell'immobile indicata dal contribuente |
77 | Indirizzo | 998 | 35 | AN | Dato obbligatorio. |
78 | Numero civico | 1033 | 10 | AN | |
79 | Filler | 1043 | 1 | AN | |
PERTINENZA 1 | |||||
80 | Pertinenza 1 - Percentuale possesso Locatore 1 | 1044 | 6 | PC | Se presente un dato relativo alla pertinenza 1, è obbligatoria la compilazione della percentuale di possesso per almeno un locatore. Se presenti uno oppure due locatori, la somma delle rispettive percentuali deve essere uguale a 100. Se presenti tre locatori, la somma delle percentuali del locatore 1, del locatore 2 e del locatore 3 non deve essere inferiore a 99,99. In presenza della percentuale di possesso relativo ad uno o più locatori, deve essere presente il/i relativo/i codice/i fiscale/i nella sezione dati locatore. |
81 | Pertinenza 1 - Percentuale possesso Locatore 2 | 1050 | 6 | PC | |
82 | Pertinenza 1 - Percentuale possesso Locatore 3 | 1056 | 6 | PC | |
83 | Pertinenza 1 - Codice comune | 1062 | 5 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. I primi 4 caratteri devono fare riferimento ad un codice catastale esistente. |
84 | Pertinenza 0 - Xxxxxxx X/X I = Pertinenza intero P = porzione di Pertinenza | 1067 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. Vale "I" o "P" |
85 | Pertinenza 1 - Sezione Urbana / Comune catastale | 1068 | 3 | AN | |
86 | Pertinenza 1 - Foglio | 1071 | 4 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. |
87 | Pertinenza 1 -Particella - Numeratore | 1075 | 5 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. |
88 | Pertinenza 1 - Particella - Denominatore | 1080 | 4 | AN | |
89 | Pertinenza 1 -Subalterno | 1084 | 4 | AN | |
90 | Pertinenza 1 -Categoria catastale | 1088 | 3 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. Deve assumere uno dei seguenti valori: C2, C6 e C7 |
91 | Pertinenza 1 - Rendita catastale | 1091 | 10 | QU | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. Numerico con 7 cifre intere e due decimali |
92 | Pertinenza 1 - Comune di ubicazione dell'immobile | 1101 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
93 | Pertinenza 1 - Provincia di ubicazione dell'immobile | 1141 | 2 | PR | Dato obbligatorio e deve assumere i valori delle sigle automobilistiche italiane. |
94 | Pertinenza 1 - Codice catastale del comune dove è situato l'immobile | 1143 | 4 | AN | Deve essere un codice catastale esistente. Viene riportato dall'applicazione di compilazione in relazione al comune ed alla provincia di ubicazione dell'immobile indicata dal contribuente |
95 | Pertinenza 1 -Indirizzo | 1147 | 35 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla pertinenza 1. |
96 | Pertinenza 1 -Numero civico | 1182 | 10 | AN |
97 | Filler | 1192 | 1 | AN | |
Pertinenza 2 | |||||
98 | Pertinenza 2 - Percentuale possesso Locatore 1 | 1193 | 6 | PC | Se presente un dato relativo alla pertinenza 2, è obbligatoria la compilazione della percentuale di possesso per almeno un locatore. Se presenti uno oppure due locatori, la somma delle rispettive percentuali deve essere uguale a 100. Se presenti tre locatori, la somma delle percentuali del locatore 1, del locatore 2 e del locatore 3 non deve essere inferiore a 99,99. In presenza della percentuale di possesso relativo ad uno o più locatori, deve essere presente il/i relativo/i codice/i fiscale/i nella sezione dati locatore. |
99 | Pertinenza 2 - Percentuale possesso Locatore 2 | 1199 | 6 | PC | |
100 | Pertinenza 2 - Percentuale possesso Locatore 3 | 1205 | 6 | PC | |
101 | Pertinenza 2 - Codice comune | 1211 | 5 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. I primi 4 caratteri devono fare riferimento ad un codice catastale esistente. |
102 | Pertinenza 2 - Casella I/P I = Pertinenza intero P = porzione di Pertinenza | 1216 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. Vale "I" o "P" |
103 | Pertinenza 2 - Sezione Urbana / Comune catastale | 1217 | 3 | AN | |
104 | Pertinenza 2 - Foglio | 1220 | 4 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. |
105 | Pertinenza 2 -Particella - Numeratore | 1224 | 5 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. |
106 | Pertinenza 2 - Particella - Denominatore | 1229 | 4 | AN | |
107 | Pertinenza 2 -Subalterno | 1233 | 4 | AN | |
108 | Pertinenza 2 -Categoria catastale | 1237 | 3 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. Deve assumere uno dei seguenti valori: C2, C6 e C7 |
109 | Pertinenza 2 - Rendita catastale | 1240 | 10 | QU | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. Numerico con 7 cifre intere e due decimali |
110 | Pertinenza 2 - Comune di ubicazione dell'immobile | 1250 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
111 | Pertinenza 2 - Provincia di ubicazione dell'immobile | 1290 | 2 | PR | Dato obbligatorio e deve assumere i valori delle sigle automobilistiche italiane. |
112 | Pertinenza 2 - Codice catastale del comune dove è situato l'immobile | 1292 | 4 | AN | Deve essere un codice catastale esistente. Viene riportato dall'applicazione di compilazione in relazione al comune ed alla provincia di ubicazione dell'immobile indicata dal contribuente |
113 | Pertinenza 2 -Indirizzo | 1296 | 35 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 2. |
114 | Pertinenza 2 -Numero civico | 1331 | 10 | AN | |
115 | Filler | 1341 | 1 | AN |
Pertinenza 3 | |||||
116 | Pertinenza 3 - Percentuale possesso Locatore 1 | 1342 | 6 | PC | Se presente un dato relativo alla pertinenza 3, è obbligatoria la compilazione della percentuale di possesso per almeno un locatore. Se presenti uno oppure due locatori, la somma delle rispettive percentuali deve essere uguale a 100. Se presenti tre locatori, la somma delle percentuali del locatore 1, del locatore 2 e del locatore 3 non deve essere inferiore a 99,99. In presenza della percentuale di possesso relativo ad uno o più locatori, deve essere presente il/i relativo/i codice/i fiscale/i nella sezione dati locatore. |
117 | Pertinenza 3 - Percentuale possesso Locatore 2 | 1348 | 6 | PC | |
118 | Pertinenza 3 - Percentuale possesso Locatore 3 | 1354 | 6 | PC | |
119 | Pertinenza 3 - Codice comune | 1360 | 5 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. I primi 4 caratteri devono fare riferimento ad un codice catastale esistente. |
120 | Pertinenza 3 - Casella I/P I = Pertinenza intero P = porzione di Pertinenza | 1365 | 1 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. Vale "I" o "P" |
121 | Pertinenza 3 - Sezione Urbana / Comune catastale | 1366 | 3 | AN | |
122 | Pertinenza 3 - Foglio | 1369 | 4 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. |
123 | Pertinenza 3 -Particella - Numeratore | 1373 | 5 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. |
124 | Pertinenza 3 - Particella - Denominatore | 1378 | 4 | AN | |
125 | Pertinenza 3 -Subalterno | 1382 | 4 | AN | |
126 | Pertinenza 3 -Categoria catastale | 1386 | 3 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. Deve assumere uno dei seguenti valori: C2, C6 e C7 |
127 | Pertinenza 3 - Rendita catastale | 1389 | 10 | QU | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. Numerico con 7 cifre intere e due decimali |
128 | Pertinenza 3 - Comune di ubicazione dell'immobile | 1399 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
129 | Pertinenza 3 - Provincia di ubicazione dell'immobile | 1439 | 2 | PR | Dato obbligatorio e deve assumere i valori delle sigle automobilistiche italiane. |
130 | Pertinenza 3 - Codice catastale del comune dove è situato l'immobile | 1441 | 4 | AN | Deve essere un codice catastale esistente. Viene riportato dall'applicazione di compilazione in relazione al comune ed alla provincia di ubicazione dell'immobile indicata dal contribuente |
131 | Pertinenza 3 -Indirizzo | 1445 | 35 | AN | Dato obbligatorio se presente un dato relativo alla Pertinenza 3. |
132 | Pertinenza 3 -Numero civico | 1480 | 10 | AN | |
133 | Filler | 1490 | 1 | AN | |
CONTRATTO | |||||
134 | Canone Importo | 1491 | 10 | QU | Dato obbligatorio. Numerico con 7 cifre intere e due decimali |
135 | Filler | 1501 | 1 | AN | |
136 | Filler | 1502 | 1 | AN |
Cause di scarto nel caso di Xxxxxxx presentate oltre i 30 giorni 1) Se la data di stipula è antecedente o uguale alla data di inizio del contratto, calcolare il numero di giorni che intercorrono tra il giorno successivo a quello di stipula e la data di trasmissione telematica della denuncia; se il numero di giorni è superiore a 30, ciò comporta lo scarto della denuncia in sede di ricezione telematica. 2) Se la data di stipula è successiva alla data di inizio del contratto, calcolare il numero di giorni che intercorrono tra il giorno successivo a quello di inizio del contratto e la data di trasmissione telematica della denuncia; se il numero di giorni è superiore a 30, ciò comporta lo scarto della denuncia in sede di ricezione telematica. | |||||
137 | Data Stipula | 1503 | 8 | DT | Dato obbligatorio. La data non può essere successiva a quella di trasmissione Telematica della Denuncia. Tale controllo determina lo scarto della Denuncia in sede di Ricezione telematica della stessa. Non può essere inferiore alla data del 30° giorno antecedente alla data in cui viene resa operativa la procedura |
138 | Durata - Inizio | 1511 | 8 | DN | Dato obbligatorio. Non può essere antecedente al 20 giugno 2011. Se la data di inizio è successiva a quella di stipula, la differenza tra le due date non può essere superiore all'anno. |
139 | Durata - Fine | 1519 | 8 | DN | Dato obbligatorio. Deve essere successiva alla data Inizio |
Riservato ai servizi telematici | |||||
140 | Spazio riservato al Servizio Telematico | 1527 | 8 | AN | |
141 | Casella Firma | 1535 | 1 | CB | Dato obbligatorio |
Impegno alla trasmissione telematica della comunicazione | |||||
142 | Codice fiscale dell' intermediario incaricato della trasmissione telematica | 1536 | 16 | CF | Il dato è obbligatorio se è presente un campo della sezione "Impegno alla trasmissione telematica della comunicazione" ovvero il campo 4 del record A è impostato con il valore 10. Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria. La non registrazione comporta lo scarto della comunicazione in fase di accettazione. |
143 | Impegno a trasmettere in via telematica la dichiarazione | 1552 | 1 | NU | Vale 1 o 2 ed è obbligatorio se è presente un campo della sezione "Impegno alla trasmissione telematica della comunicazione" |
144 | Data dell'impegno a trasmettere in via telematica | 1553 | 8 | DT | Il dato è obbligatorio se è presente un campo della sezione "Impegno alla trasmissione telematica della comunicazione" ovvero il campo 4 del record A è impostato con il valore 10. |
145 | Firma dell' intermediario | 1561 | 1 | CB | Il dato è obbligatorio se è presente un campo della sezione "Impegno alla trasmissione telematica della comunicazione" ovvero il campo 4 del record A è impostato con il valore 10. |
146 | Filler | 1562 | 16 | AN | |
147 | Filler | 1578 | 16 | AN | |
148 | Filler | 1594 | 16 | AN |
DENOMINAZIONI DELLA DIREZIONE PROVINCIALE E DELL'UFFICIO PROVINCIALE | |||||
149 | Denominazione Direzione provinciale | 1610 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
150 | Denominazione Ufficio territoriale | 1650 | 40 | AN | Dato obbligatorio |
151 | Filler | 1690 | 20 | AN | |
TIPOLOGIE DEGLI INDIRIZZI RIFERITI AGLI IMMOBILI | |||||
152 | Tipologia Immobile 1 | 1710 | 20 | AN | |
153 | Tipologia Pertinenza 1 | 1730 | 20 | AN | |
154 | Tipologia Pertinenza 2 | 1750 | 20 | AN | |
155 | Tipologia Pertinenza 3 | 1770 | 20 | AN | |
DATI DEL CONTRATTO | |||||
156 | Tipologia del contratto - a canone libero | 1790 | 1 | CB | Le caselle sono alternative e obbligatorie. |
157 | Tipologia del contratto - a canone concordato | 1791 | 1 | CB | |
158 | Tipologia del contratto - di natura transitoria | 1792 | 1 | CB | |
159 | Tipologia del contratto - di natura transitoria per studenti universitari | 1793 | 1 | CB | |
160 | N. pagine | 1794 | 2 | NU | Dato obbligatorio |
161 | N. copie | 1796 | 2 | NU | Dato obbligatorio. Non può essere inferiore a 2 |
162 | Periodicità del pagamento del canone di locazione - Mensile | 1798 | 1 | CB | Le caselle sono alternative e obbligatorie. |
163 | Periodicità del pagamento del canone di locazione - Bimestrale | 1799 | 1 | CB | |
164 | Periodicità del pagamento del canone di locazione - Trimestrale | 1800 | 1 | CB | |
165 | Periodicità del pagamento del canone di locazione - Quadrimestrale | 1801 | 1 | CB | |
166 | Periodicità del pagamento del canone di locazione - Semestrale | 1802 | 1 | CB | |
167 | Periodicità del pagamento del canone di locazione - Annuale | 1803 | 1 | CB | |
LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE | |||||
168 | Tipo di pagamento - Intera durata del contratto | 1804 | 1 | CB | Le due caselle sono alternative ed obbligatorie La casella 169 non può essere impostata se la differenza tra le date indicate nei campi 138 e 139 è minore o uguale ad una annualità |
169 | Tipo di pagamento - Prima annualità | 1805 | 1 | CB | |
170 | Imposta di registro | 1806 | 10 | QU | Determinare MESI = numero di giorni di durata del contratto (differenza dei campi 138 e 139 + 1) / 30,4375. Tale risultato è arrotondato all'unità. Se MESI è minore o uguale a 12 oppure è impostata la casella 169 l'imposta di registro è uguale al maggiore tra 67 e l' importo del campo 134 * 0,02 Se MESI > 12 ed è impostato il campo 168 determinare IMPOSTA_REGISTRO = (importo del campo 134/12) * 0,02 * MESI; determinare ANNI = numero di giorni di durata del contratto (differenza dei campi 138 e 139 + 1) / 365 (tale risultato è arrotondato per difetto all'unità); determinare DETRAZIONE = IMPOSTA_REGISTRO * tasso di interesse legale in vigore all'atto della registrazione (1,5 nel 2011)/200 * ANNI; l'imposta di registro è uguale al maggiore tra 67 e (IMPOSTA_REGISTRO - DETRAZIONE) L'importo dell'imposta di registro è arrotondato all'unità di euro. |
171 | Imposta di bollo | 1816 | 10 | QU | Determinare FOGLI = campo 160 / 4 arrotondato all'unità superiore. L'imposta deve essere uguale a 14,62 * FOGLI * campo 161 |
172 | Filler | 1826 | 16 | AN | |
173 | Filler | 1842 | 2 | AN | |
174 | Spazio riservato al Servizio Telematico | 1844 | 20 | AN | |
175 | Filler | 1864 | 1 | AN | |
176 | Filler | 1865 | 5 | AN | |
177 | Filler | 1870 | 5 | AN | |
178 | Filler | 1875 | 1 | AN | |
179 | Filler | 1876 | 12 | AN | |
180 | Filler | 1888 | 9 | AN | |
181 | Filler | 1897 | 1 | AN | |
Ultimi caratteri di controllo | |||||
182 | Filler | 1898 | 1 | AN | Impostare al valore "A" |
183 | Filler | 1899 | 2 | AN | Impostare i valori esadecimali '0D' e '0A' (caratteri ASCII 'CR' ed 'LF') |
Specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi alla denuncia per la registrazione dei contratti di locazione e liquidazione delle imposte di registro e bollo
Record di tipo "Z"
RECORD DI TIPO "Z": RECORD DI CODA | |||||
Campo | Descrizione | Posizione | Configurazione | Controlli bloccanti / valori ammessi | |
Lunghezza | Formato | ||||
1 | Tipo record | 1 | 1 | AN | Impostare a 'Z'. |
2 | Filler | 2 | 14 | AN | |
3 | Numero record 'B' presenti nella fornitura | 16 | 9 | NU | |
4 | Filler | 25 | 99 | AN | |
Spazio non utilizzato | |||||
5 | Filler | 124 | 1774 | AN | Impostare a spazi |
Ultimi tre caratteri di controllo del record | |||||
6 | Filler | 1898 | 1 | AN | Vale sempre "A" |
7 | Filler | 1899 | 2 | AN | Impostare i valori esadecimali '0D' e '0A' (caratteri ASCII 'CR' e 'LF'). |