ASSESSORATO DELL’IGIENE E SANITÀ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLA SANITÀ
ASSESSORATO DELL’IGIENE E SANITÀ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLA SANITÀ
SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO, OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO, CONTROLLO DI QUALITA’ E GESTIONE DEL RISCHIO
Progetto cofinanziato dall’Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
POR FESR Sardegna 2007-2013 Linea di Azione 1.2.1.a
Integrazione di reti professionali al fine di agevolare i processi di continuità assistenziale e di migliorare l’efficienza e l’efficacia delle attività di prevenzione, diagnosi e cura
Progetto INFRAS ICT
Completamento dell’ INFRAstruttura ICT del
intervento
procedura
Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale
Procedura aperta soprasoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
documento Disciplinare di gara
Stazione appaltante:
Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato Igiene e sanità e dell’assistenza sociale – Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio
sede: Xxx Xxxx, 000 – 00000 Xxxxxxxx
[INFRAS-ICT]
Completamento dell’ INFRAstruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale
Procedura aperta soprasoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
Disciplinare di gara
Acronimi e definizioni
Acronimo Descrizione
ANAGS Anagrafe Sanitaria Assistibili
AS Azienda Sanitaria
ASL Azienda Sanitaria Locale
RAS Regione Autonoma della Sardegna
RTR Rete Telematica Regionale
SISaR Sistema Informativo della Sanità Regionale
SLA Service Level Agreement
SSN Servizio Sanitario Nazionale
Altri termini usati e definizioni
Termine Descrizione
Disciplinare di gara
Si intende il presente documento che contiene tutte le informazioni relative alle condizioni ed alle modalità di redazione e presentazione delle offerte, alle cause di esclusione e di decadenza, ai criteri di aggiudicazione, nonché agli obblighi dell’Aggiudicatario per la stipula del contratto.
Capitolato tecnico Si intende il documento che contiene le specifiche tecniche dell’oggetto dell’appalto, integrate dall’allegato tecnico.
Si intende Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato Igiene e sanità e dell’assistenza
Stazione appaltante
Aggiudicatario ovvero Appaltatore
Amministrazione Regionale o RAS
Assessorato dell’Igiene e Sanità, ovvero Assessorato Sanità, ovvero Assessorato
sociale – Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio.
Si intende il soggetto Aggiudicatario del presente appalto. Si intende la Regione Autonoma della Sardegna.
Si intende l’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale della Regione Autonoma della Sardegna.
[INFRAS ICT]
Completamento dell’ INFRAstruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale
Procedura aperta soprasoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
Disciplinare di gara
Sommario
Art. 1 Premesse 4
Art. 2 Oggetto dell’appalto 5
Art. 3 Stazione appaltante – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011 5
Art. 4 Importo dell’appalto 5
Art. 5 Fonti di finanziamento 6
Art. 6 Luoghi e termini per la realizzazione dell’appalto 6
Art. 7 Comunicazioni e informazioni complementari 6
Art. 8 Procedura di gara e criterio di aggiudicazione 6
Art. 9 Documenti di gara 7
Art. 10 Soggetti ammessi alla gara 7
Art. 11 Modalità di presentazione delle offerte – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011 9
Art. 12 Validità dell’offerta 14
Art. 13 Garanzia provvisoria e impegno del fideiussore al rilascio della cauzione definitiva 14
Art. 14 Comprova dei requisiti di Legge - cauzione definitiva 14
Art. 15 Riduzione delle cauzioni 16
Art. 16 Commissione giudicatrice e sedute di gara 16
Art. 17 Criteri di aggiudicazione della gara – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011 17
Art. 18 Aggiudicazione e stipulazione del contratto 20
Art. 19 Obblighi, oneri, rischi e responsabilità dell’Aggiudicatario 20
Art. 20 Certificazione del marchio, di qualità e originalità dei prodotti 21
Art. 21 Rispondenza ai requisiti tecnici e funzionali 22
Art. 22 Sospensione dell’esecuzione dell’appalto 22
Art. 23 Risoluzione del contratto 22
Art. 24 Esecuzione in danno 23
Art. 25 Divieto di cessione del contratto 23
Art. 26 Recesso unilaterale per ragioni di pubblico interesse 23
Art. 27 Garanzie 23
Art. 28 Polizza assicurativa 24
Art. 29 Invariabilità dei prezzi 24
Art. 30 Pianificazione di progetto 24
Art. 31 Aumenti e diminuzioni in corso di esecuzione 25
Art. 32 Varianti in corso di esecuzione del contratto 25
Art. 33 Subappalto 25
Art. 34 Penali 26
Art. 35 Capo progetto 26
Art. 36 Direttore dell’esecuzione del contratto 27
Art. 37 Verifica di conformità 27
Art. 38 Pagamenti e modalità di fatturazione. Adempimenti relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.29 Art. 39 Responsabile del procedimento – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011 30
Art. 40 Ricorso avverso atti della procedura e Xxxx competente a conoscere il contratto 30
Art. 41 Tutela della riservatezza e diritto di accesso 30
Art. 42 Data di spedizione alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee 31
Art. 1 Premesse
Il presente documento disciplina la modalità di acquisizione delle dotazioni necessarie all’adeguamento tecnologico dei Centri di Elaborazione Dati delle Aziende Sanitarie, Ospedaliere e Ospedaliere- Universitarie della Regione Sardegna e dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale.
La presente procedura d’appalto, che viene avviata dopo un apposito studio preliminare, è tesa all’acquisizione della fornitura di infrastrutture hardware, software e di servizi così identificata:
Fornitura “chiavi in mano” di HW, SW di base e servizi per il consolidamento, il potenziamento e il completamento dei sistemi informatici delle aziende sanitarie e dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale della Regione Sardegna.
La pubblicazione dell’avviso di gara, del presente Disciplinare e degli allegati, del Capitolato tecnico e la partecipazione alla gara, la formazione della graduatoria e la proposta di aggiudicazione avanzata dalla Commissione giudicatrice, non comportano per la stazione appaltante alcun obbligo di aggiudicazione, né, per i partecipanti alla procedura, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte della stazione appaltante stessa.
La stazione appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea o in caso di presenza di pubblico interesse in tal senso.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere allo svolgimento della fase di aggiudicazione del presente appalto anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia considerata idonea dal punto di vista tecnico, ovvero di indire una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lettera a) del D.lgs. 163/2006, nel caso di infruttuoso esperimento della presente procedura.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di agire in autotutela per sospendere, modificare e annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla, in qualunque momento e qualunque sia lo stato di avanzamento della stessa, senza che gli interessati all’aggiudicazione possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa a titolo di compenso risarcimento, indennità, indennizzo o rimborso spese.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare in futuro forniture complementari, lavori e servizi complementari e/o analoghi a quelli già affidati all’Aggiudicatario del contratto di cui alla presente procedura, indicendo una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, nei limiti, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 57, comma 3, lettera b), dell’articolo 57, comma 5, lettera a) e dell’articolo 57, comma 5, lettera b) del D.lgs. 163/2006.
Le imprese concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei rispettivi dati societari e personali, per le esigenze concorsuali, ai sensi del D.lgs. 196/2003, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali.
Le prestazioni da affidare a esito della presente procedura INFRAS ICT dovranno coordinarsi con quelle da affidare a esito della procedura denominata “INFRAS CED” bandita da Sardegna IT S.r.l., società in house della Regione Autonoma della Sardegna, avente a oggetto l’adeguamento delle sale CED presso le Aziende Sanitarie Locali della Sardegna n. 3-8, l’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari e le Aziende Ospedaliere Universitarie di Cagliari e Sassari.
Il coordinamento sarà effettuato a cura del Direttore del Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio e come tale responsabile del procedimento della procedura INFRAS ICT, che opererà di concerto con il Responsabile del procedimento e con il Direttore dell’esecuzione del contratto e dei lavori della procedura INFRAS CED.
Art. 2 Oggetto dell’appalto
In particolare, il presente appalto, ha per oggetto:
Fornitura “chiavi in mano” di HW, SW di base e servizi per il consolidamento, il potenziamento e il completamento dei sistemi informatici delle aziende sanitarie e dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale della Regione Sardegna.
Esso prevede i seguenti interventi specifici:
• Consolidamento e virtualizzazione dei sistemi informatici;
• Fornitura di apparati specifici e sistemi di gestione/controllo;
• Forniture di prodotti hardware e software;
• Cablaggi, apparati e sistemi di gestione della rete;
• Apparati e sistemi di gestione della sicurezza di rete.
Per il dettaglio descrittivo e le modalità realizzative si rimanda al Capitolato tecnico nella sua interezza e relativi allegati.
Il codice CPV e il CIG della presente procedura sono i seguenti:
• CPV: 30230000-0
• CIG: 3464234853
Art. 3 Stazione appaltante – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011
La stazione appaltante è:
Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato Igiene e sanità e dell’Assistenza Sociale – Direzione Sanità – Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio
Riferimenti:
responsabile del procedimento: Direttore del Servizio Sistema informativo, osservatorio
epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio della Direzione Generale Sanità
ing. GianNicola Sabadott.ssa Xxxxxxxx Xxx
telefono: 000 000 00000000
e-mail: xxx.xxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
sito internet: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Art. 4 Importo dell’appalto
L’importo complessivo dell’appalto è di 1.150.000,00 euro (unmilionecentocinquantamila/00 euro), XXX xxxxxxx.
Il suddetto importo è relativo alla fornitura a corpo dei prodotti previsti in appalto, inclusiva delle attività di consegna, installazione, configurazione, test e collaudo, erogazione dei servizi professionali, compresi i servizi di garanzia ed assistenza, nonché delle condizioni migliorative proposte in sede di offerta.
In detta somma si intendono compresi tutti gli oneri di sicurezza, i quali non possono essere oggetto di ribasso e non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00) IVA esclusa come stimato nell’allegato modello di D.U.V.R.I. (Allegato “J”).
Non sono ammesse offerte in aumento o condizionate.
Il corrispettivo contrattuale è quello risultante dall’offerta aggiudicataria e remunera l’appaltatore per tutti gli oneri sostenuti, per tutte le attività, forniture e servizi che questi dovrà porre in essere per l’adempimento a regola d’arte di quanto previsto dal contratto.
Art. 5 Fonti di finanziamento
L’importo complessivo dell’intervento è finanziato dal POR FESR Sardegna 2007-2013, Linea di Azione 1.2.1.a, “Integrazione di reti professionali al fine di agevolare i processi di continuità assistenziale e di migliorare l'efficienza e l'efficacia delle attività di prevenzione, diagnosi e cura: sviluppo e consolidamento delle reti professionali dei medici”.
Art. 6 Luoghi e termini per la realizzazione dell’appalto
Tutte le prestazioni – incluse le attività preliminari e propedeutiche quali sopralluoghi, perizie estimative, etc. - dovranno essere eseguite presso le singole sedi dei CED delle Aziende Sanitarie interessate all’intervento e dell’Assessorato alla Sanità, come indicato nel presente disciplinare e precisato nel Capitolato tecnico, salve le modifiche necessarie che saranno adottate, pubblicate e comunicate nei limiti, termini e condizioni previsti dalla legge.
L’esecuzione del contratto dovrà essere preventivamente pianificata in accordo con il Responsabile del procedimento e il Direttore dell’esecuzione del contratto e dovrà coordinarsi con la procedura INFRAS CED bandita dalla società in house Sardegna IT s.r.l., come meglio specificato nelle premesse.
La durata complessiva del contratto è prevista in complessivi 12 mesi a partire dalla data di stipula del contratto.
Art. 7 Comunicazioni e informazioni complementari
Ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. n.163/2006, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e i concorrenti avverranno mediante posta raccomandata con ricevuta di ritorno, posta elettronica certificata (PEC) o fax.
I concorrenti potranno richiedere chiarimenti in ordine ai documenti di gara:
- a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo “Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale – Direzione Generale della Sanità – Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio – xxx Xxxx 000, 00000 Xxxxxxxx”;
- a mezzo fax: x00 000 000 0000;
- a mezzo posta elettronica certificata (PEC): xxx.xxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx (con l’obbligo, a pena di irricevibilità, di inoltrare una copia dell’email anche all’indirizzo xxx.xxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx);
fino a 7 (sette) giorni prima della data di scadenza per la ricezione delle offerte di cui al successivo Art. 11.
La stazione appaltante pubblicherà i chiarimenti entro 5 (cinque) giorni dalla data di scadenza per la ricezione delle offerte, sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx nella sezione “bandi e gare”, ed in allegato alla documentazione tecnica ed amministrativa dell’appalto, provvedendo ad omettere ogni indicazione sull’impresa richiedente.
Art. 8 Procedura di gara e criterio di aggiudicazione
L’appalto sarà aggiudicato secondo le modalità della procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. n. 163/2006, e sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs n. 163/2006.
Art. 9 Documenti di gara
La gara è disciplinata dai seguenti atti e documenti:
1. Disciplinare;
2. Capitolato tecnico;
3. Allegato tecnico al Capitolato tecnico.
Sono inoltre predisposti dalla stazione appaltante e allegati al presente Disciplinare:
a) Modello di domanda di partecipazione con dichiarazione sostitutiva inerente il possesso dei requisiti di legge (Allegato “A”);
b) Modello di Offerta economica (Allegato “B”);
c) Dichiarazione sostitutiva inerente il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria
(Allegato “C”);
d) Dichiarazione sostitutiva inerente il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale(Allegato “D”);
e) Dichiarazione per i costituendi R.T.I. o consorzi ordinari o GEIE (Allegato “E”);
f) Dichiarazione di Subappalto (Allegato “F”);
g) Dichiarazione di Avvalimento (Allegato “G”);
h) Schema di Offerta tecnica (Allegato “H”);
i) Schema Attestazione di avvenuto sopralluogo (Allegato “I”);
j) Modello di Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (D.U.V.R.I. Allegato ”J”).
L’intera documentazione è resa disponibile, fino ai termini fissati per la scadenza della presentazione delle offerte, presso:
Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato Igiene e sanità e dell’assistenza sociale
– Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio
indirizzo: xxx Xxxx, 000 - 00000 XXXXXXXX - XX (Xxxxxx) telefono: (x00) 000 000 0000 - fax (x00) 000 000 0000
E’ altresì possibile visionare e scaricare la suddetta documentazione in formato elettronico dal sito internet:
xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx sezione “Bandi e Gare”
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente documento, si fa pieno e integrale riferimento alla normativa sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al D.lgs. 163/2006, alle sue norme attuative ed esecutive di cui al D.P.R 207/2010 e normative e provvedimenti più specifici e di maggior dettaglio, ivi richiamati e/o in vigore al momento della pubblicazione del bando e/o dell’applicazione delle normative e provvedimenti stessi.
Art. 10 Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’articolo 34 del D.lgs. 163/2006.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (in seguito RTI) o Consorzio o Gruppo Europeo di Interesse Economico (in seguito GEIE), ovvero di partecipare alla gara in forma individuale se partecipante in RTI o Consorzio o GEIE.
Ai Consorzi di cui all’art. 34, comma, 1, lettera b) (Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e Consorzi fra imprese artigiane) e lettera c) (Consorzi stabili) del D.lgs. 163/2006, si applica l’art. 35 del citato decreto; ai Consorzi stabili si applica altresì l’art. 36 del D.lgs. 163/2006.
Ai RTI, ai Consorzi di cui all’art.34, comma, 1, lettera d) (Consorzi ordinari) e ai concorrenti in GEIE si applica l’art. 37 del D.lgs. 163/2006.
Non possono partecipare alla presente gara, in qualunque modo o forma (concorrente singolo, raggruppato o consorziato), operatori economici che si trovino in una delle situazioni di esclusione previste dall'art. 38, comma 1, del D.lgs. 163/2006.
E’ pertanto posto il divieto di partecipazione disgiunta di imprese che si trovino, rispetto ad un altro partecipante, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (cfr. art. 38, comma 1, lettera m-quater, D.lgs. 163/2006).
Tutti gli operatori economici concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 del D.lgs. 163/2006.
I partecipanti devono dimostrare la propria situazione giuridica, capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa di cui ai successivi punti 1, 2 e 3 a pena di esclusione, mediante dichiarazioni e/o documentazione allegata alla domanda di partecipazione.
Le dichiarazioni sostitutive devono essere rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 conformemente con i moduli predisposti dalla stazione appaltante e allegati al presente Disciplinare. Tali dichiarazioni devono necessariamente, a pena di esclusione, essere accompagnate da fotocopia semplice di un documento di identità in corso di validità.
I Consorzi stabili dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il Consorzio concorre; questi ultimi non possono partecipare alla gara in alcuna altra forma e non possono partecipare alla gara come parti di più di un Consorzio stabile. In caso di violazione di tali disposizioni, saranno esclusi dalla gara, oltre agli autori della violazione, tutti i soggetti con essi raggruppati o consorziati e il fatto può costituire reato, ai sensi dell’art. 353 c.p.
In caso di partecipazione in RTI, Xxxxxxxxx ordinario o GEIE non ancora costituito al momento della domanda di partecipazione, questa deve contenere, pena l’esclusione, l’indicazione dell’impresa che sarà designata capogruppo/mandataria e delle mandanti, nonché l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 37 del D.lgs. 163/2006, e deve essere sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o dal soggetto comunque dotato degli idonei poteri di firma, di tutti i soggetti raggruppandi / consorziandi.
In caso di partecipazione in RTI, Xxxxxxxxx ordinario o GEIE già costituito al momento della domanda di partecipazione, questa deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, dal titolare, legale rappresentante o soggetto comunque dotato degli idonei poteri di firma, della capogruppo / mandataria e deve essere presentata copia autentica del mandato conferito.
In caso di partecipazione in RTI, Consorzio ordinario o GEIE, saranno esclusi i soggetti partecipanti individualmente alla procedura o a facenti parte di più un raggruppamento / consorzio; saranno altresì esclusi tutti i soggetti facenti parte dello stesso raggruppamento / consorzio del quale fa parte il soggetto che ha commesso tale violazione.
Per la partecipazione alla gara, il concorrente deve poter dimostrare il possesso dei seguenti requisiti:
1. Situazione giuridica - prove richieste:
a) iscrizione nel registro imprese della Camera di Commercio (ovvero presso analogo registro dello Stato aderente all’UE), o nell’Albo Nazionale delle Cooperative di cui all’art. 15 del D.lgs 220/2002;
b) assenza delle cause di esclusione previste dall’articolo 38 del D.Lgs n.163/2006;
2. Capacità economica e finanziaria - prove richieste:
a) Almeno 2 idonee referenze bancarie; nel caso di R.T.I., Consorzi ordinari o GEIE, le referenze bancarie devono essere rilasciate a favore:
- di tutti gli operatori economici che costituiranno detto concorrente se non ancora formalmente costituito al momento della presentazione della domanda;
- dell’operatore economico mandatario o capogruppo, in caso di raggruppamenti se già formalmente costituito prima della presentazione della domanda.
b) Dichiarazione attestante la realizzazione negli ultimi tre anni (2008-2009-2010) di un fatturato globale d’impresa/raggruppamento non inferiore a una volta e mezzo dell’importo previsto come base d’asta (IVA esclusa) di cui all’Art. 4 del presente disciplinare;
3. Capacità tecnica - prove richieste:
a) Dichiarazione attestante la realizzazione negli ultimi tre anni (2008-2009-2010) di un fatturato specifico, non inferiore ai seguenti importi minimi:
• Progetti di consolidamento e virtualizzazione di sistemi di Data Center: 400.000,00 €
IVA Esclusa;
• Installazione, avviamento e addestramento riguardanti progetti di virtualizzazione: 100.000,00 € IVA Esclusa;
• Fornitura dell’infrastruttura HW e SW: 450.000,00 € IVA Esclusa;
• Assistenza, manutenzione e garanzia sulle forniture di cui ai punti precedenti: 200.000,00 € IVA Esclusa.
Al riguardo dovranno essere indicati la descrizione della fornitura e/o servizio, la data di stipula dei contratti, gli importi contrattuali, il committente; a tale ultima dichiarazione deve essere allegata la necessaria documentazione a comprova.
Nel caso di associazione temporanea di imprese concorrenti, tale requisito dovrà essere posseduto complessivamente dalle imprese costituenti il raggruppamento.
b) Copia conforme (o dichiarazione di possesso) della certificazione dei requisiti tecnico- professionali di cui alla L 46/1990 e s.m.i. (in particolare il DM 37/2008 del ministero dello Sviluppo Economico del 22 gennaio 2008), inerente le attività oggetto dell’appalto di cui alla presente procedura, eventualmente risultante anche da certificato CCIAA.
Ogni operatore economico, in qualunque modo o forma si presenti (concorrente singolo, raggruppato o consorziato), deve comprovare individualmente il possesso dei requisiti di ordine generale e l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/2006 e il possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 del medesimo decreto, come specificati al punto 1 “Situazione giuridica - prove richieste”; I requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui agli artt. 38 e 39, citati, dovranno essere posseduti dalle imprese alle quali si intende subappaltare parte delle prestazioni o dalla ditta ausiliaria che presta avvalimento al concorrente (la volontà di usufruire del subappalto e/o dell’avvalimento, nei limiti e alle condizioni stabilite dalla legge, devono essere dichiarati in sede di offerta con apposita dichiarazione, anche utilizzando gli appositi modelli predisposti, allegati “F” e”G” al presente disciplinare).
In caso di partecipazione in RTI, Consorzio o GEIE, i requisiti dei punti 2 e 3 (capacità economico - finanziaria e tecnica) possono essere soddisfatti dal raggruppamento / Consorzio nel suo complesso.
In ogni caso, fermo quanto sopra, il raggruppamento / Consorzio nel suo complesso, deve soddisfare il 100% dei requisiti (salvo il caso in cui parte dei requisiti tecnico-organizzativi ed economico-finanziari siano in capo all’impresa ausiliaria che presta avvalimento, dichiarato in sede di domanda di partecipazione ai sensi di legge, vedasi il modello “G” allegato al presente disciplinare).
Art. 11 Modalità di presentazione delle offerte – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011
Ciascuna offerta deve pervenire alla stazione appaltante, pena l’esclusione, non oltre il 10/0102/2012, entro le ore 13:00, al seguente indirizzo:
Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato Igiene e sanità e dell’assistenza sociale
– Servizio Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di
qualità e gestione del rischio Ufficio Protocollo
via Roma 223
09123 CAGLIARI - CA
La consegna dell’offerta dovrà avvenire facendo pervenire a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno, corriere o direttamente a mano presso l’ufficio protocollo, un plico chiuso e sigillato con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrato e controfirmato su tutti i lembi di chiusura e recante visibilmente la dicitura:
Progetto INFRAS-ICT - Procedura aperta sottosoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
Il recapito del plico, secondo le modalità ed entro la scadenza sopra specificate, rimane ad esclusivo rischio del mittente.
I plichi pervenuti oltre il termine perentorio di scadenza sopra indicato non saranno presi in considerazione anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo posta con raccomandata A/R, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati.
Ciascuna offerta dovrà contenere, a pena di esclusione, al suo interno tre BUSTE, a loro volta chiuse e sigillate con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura, recanti l’oggetto dell’appalto, l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:
1. Progetto INFRAS-ICT - Procedura aperta sottosoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
Busta A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
2. Progetto INFRAS-ICT - Procedura aperta sottosoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
Busta B - OFFERTA TECNICA
3. Progetto INFRAS-ICT - Procedura aperta sottosoglia comunitaria per l’affidamento dell’appalto “INFRAS-ICT – Completamento dell’INFRAStruttura ICT del Sistema Informativo Integrato della Sanità Regionale – Adeguamento hardware e software di base”
Busta C - OFFERTA ECONOMICA
Sul frontespizio di ciascuna busta dovrà essere sempre indicata l’intestazione del mittente (denominazione o ragione sociale) specificando altresì se trattasi di R.T.I. o di consorzio o di GEIE.
Tutta la documentazione di gara deve essere redatta in lingua italiana.
Nella Busta A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA devono essere contenuti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti:
1) Domanda di partecipazione con dichiarazione sostitutiva inerente il possesso dei requisiti di legge (redatta in base al modello allegato A allegato al presente Disciplinare);
2) Cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo massimo complessivo (IVA esclusa) di cui all’Art. 4 e di validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’offerta, secondo le modalità previste dell’art. 75 del D.lgs. 163/2006. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione
del contratto medesimo. L'importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio il possesso del requisito deve essere segnalato e documentato in sede di offerta. In caso di RTI o di o consorzio o GEIE non ancora costituiti la cauzione può essere presentata anche solo da una delle due imprese ma deve essere rilasciata a garanzia di ciascuna impresa che costituirà il raggruppamento;
3) Impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 del D.lgs. 163/06, qualora l'offerente risultasse affidatario; l’impegno può essere presentato anche solo da una imprese facenti parte del RTI/Consorzio/GEIE, ma deve riguardare esplicitamente le società componenti il RTI consorzio o GEIE che, in caso di aggiudicazione, eseguirà l’appalto;
4) Documentazione a comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria o dichiarazione sostitutiva (conforme al modello C allegato al presente Disciplinare),
5) Idonee referenze bancarie (almeno due) rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385
6) Documentazione a comprova dei requisiti di capacità tecnico-organizzativa o dichiarazione sostitutiva (conforme al modello D allegato al presente Disciplinare);
7) Attestazione di avvenuti sopralluoghi presso tutti i siti dove dovranno essere eseguite le prestazioni (cfr. modello allegato “I” al Disciplinare);
8) Comprova dell’avvenuto versamento a titolo di contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici (AVCP), ex art. 1 commi 65 e 67, Legge 266/2005 e Deliberazione AVCP del 3 novembre 2010, pari a € 140,00. Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata e sotto esplicata, sarà comunque necessario iscriversi on line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo “servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx. L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG 3464234853 che identifica la presente procedura Il sistema consentirà:
- il pagamento diretto mediante carta di credito;
- la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento.
Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
- online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure il manuale del servizio da parte della AVCP stessa.
A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare alla domanda di partecipazione, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede d’iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato, in originale o in copia autentica o in copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R.445/2000, alla domanda di partecipazione.
9) Copia fotostatica del documento d’identità del soggetto firmatario in corso di validità.
Alla domanda di partecipazione, del caso, dovranno essere anche allegati i seguenti documenti:
10) In caso di RTI Consorzio o GEIE già costituito al momento della presentazione dell’offerta o GEIE copia autentica o copia conforme all’originale dell’atto costituivo di tali soggetti.
11) in caso di RTI Consorzio o GEIE non ancora costituito al momento della presentazione della domanda dichiarazione d’impegno (conforme al modello E allegato al presente Disciplinare);a costituire tali soggetti contenente l’impegno, in caso di aggiudicazione, a uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.lgs. 163/2006 e, principalmente ed a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
I) a quale impresa che costituirà il RTI, Consorzio o GEIE, sarà conferito il mandato gratuito e irrevocabile per la rappresentanza del raggruppamento / Consorzio nei rapporti con la stazione appaltante (mandataria) da parte delle altre imprese (mandanti);
II) la quota di partecipazione al raggruppamento / Consorzio e la specificazione delle attività che ciascuna impresa facente parte del costituendo raggruppamento / Consorzio eseguirà in caso di aggiudicazione.
12) In caso si voglia subappaltare parte delle prestazioni, dichiarazione di subappalto (conforme al modello F allegato al presente Disciplinare) e secondo quanto indicato al successivo Art. 33 del presente Disciplinare. L’assenza di tale indicazione o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 118 del D.lgs.163/2006 comporta l’inammissibilità del subappalto in fase di esecuzione.
13) In caso si voglia usufruire dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo di altra impresa, dichiarazione di avvalimento (conforme al modello G allegato al presente Disciplinare). Tale documento deve essere conforme e accompagnato da tutte le dichiarazioni, atti e documenti di cui all’art. 49 del D.lgs.163/2006. Si ricorda che, ai sensi del comma 1 del citato articolo, il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto; in tal caso si applicherà quanto ivi previsto e sarà obbligo del concorrente allegare alla propria offerta la documentazione di cui al comma 2 dell’art.49 del D.lgs.163/2006. L’impresa ausiliaria può prestare l'avvalimento nei confronti di un solo concorrente. L’assenza della dichiarazione di avvalimento o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 49 del D.lgs.163/2006, comporta l’esclusione del concorrente che presenti carenza dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo.
A pena di esclusione, la documentazione inclusa nella Busta A non deve contenere elementi che consentano di conoscere direttamente o indirettamente il prezzo offerto; parimenti, nella Busta C non dovrà essere inserito alcun altro documento oltre l’offerta economica e le eventuali giustificazioni a corredo della stessa che il concorrente intende fornire.
Nella BUSTA B - OFFERTA TECNICA dovrà essere contenuta l’offerta tecnica, redatta secondo il modello H (allegato al presente Disciplinare), predisposto dalla stazione appaltante:
L’offerta tecnica, a pena di esclusione, dovrà essere redatta in lingua italiana e sottoscritta in ciascun foglio e in calce dal titolare o legale rappresentante o da un procuratore speciale dell’impresa partecipante, ovvero, nel caso di RTI, consorzi o GEIE già costituiti, dall’impresa rappresentante/mandataria/capogruppo. Nel caso di RTI, consorzi o GEIE costituendi la sottoscrizione dovrà essere effettuata dai legali rappresentanti di ciascuna impresa.
La mancata sottoscrizione dell’offerta tecnica comporterà la nullità dell’offerta e l’esclusione dalla gara. L’offerta Tecnica dovrà inoltre essere accompagnata:
- da una copia elettronica su CD-ROM, in formato PDF, della stessa Offerta Tecnica e dei relativi elaborati progettuali;
- da eventuale altra documentazione tecnica, allegata alla Offerta Tecnica medesima, ed utile alla completa valutazione delle caratteristiche tecnico-funzionali della soluzione progettuale offerta (brochure, data-sheet, allegati tecnici etc.).
A pena di esclusione, la documentazione inclusa nella Busta B non deve contenere elementi che consentano di conoscere direttamente o indirettamente il prezzo offerto; parimenti, nella Busta C non dovrà essere inserito alcun altro documento oltre l’offerta economica e le eventuali giustificazioni a corredo della stessa che il concorrente intende fornire.
Nella BUSTA C, opaca - a pena di esclusione - tale da non permettere la lettura del contenuto interno, dovrà essere contenuta l’offerta economica, redatta secondo il modello B predisposto dalla stazione appaltante ed allegato al presente Disciplinare.
L’offerta economica dovrà riportare le indicazioni di prezzo e di ribasso che s’intendono operare, la suddivisione nelle voci di prezzo per le singole categorie di prestazioni e le offerte opzionali come indicato nel modello di offerta economica allegato.
Si richiede che all’offerta economica siano allegate le giustificazioni a corredo della medesima, ossia l’analisi di tutte le voci di costo che consentono di praticare il prezzo offerto, relative a tutti gli elementi dell’offerta presentata, alla luce dei criteri di valutazione previsti dal presente Disciplinare (art. 18). Dette giustificazioni saranno valutate sulla base dei principi di cui all’art. 87 del D.lgs. 163/2006; in caso di anomalia delle offerte dette giustificazioni saranno valutate immediatamente dalla Commissione giudicatrice e non saranno nuovamente richieste ai concorrenti. In caso di necessità e nei termini, modalità e condizioni stabilite dalla legge, saranno richieste precisazioni e chiarimenti ulteriori su dette giustificazioni.
Il concorrente deve dichiarare che l’offerta è valida, irrevocabile e impegnativa sino al 180° (centottantesimo) giorno decorrente dalla data di scadenza fissato per la presentazione dell’offerta, a pena di esclusione.
L’offerta economica non deve contenere alcun condizionamento di sorta, ivi comprese le modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta diversi da quelli stabiliti dal presente Disciplinare, eccezioni a quanto stabilito dal medesimo documento o altri elementi in contrasto, diretto o indiretto, con le norme e prescrizioni della gara, a pena di esclusione.
La dichiarazione d’offerta deve essere sottoscritta dal titolare o legale rappresentante o procuratore speciale del concorrente, ovvero, nel caso di concorrente costituito da soggetti riuniti, consorziati o raggruppati oppure da riunirsi o da consorziarsi, deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento, a pena di esclusione; deve essere altresì siglata dagli stessi soggetti in ciascun foglio.
Nel caso in cui la dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante del concorrente, o da altro soggetto munito dell’idoneo e valido potere di firma, deve essere allegata la relativa procura notarile in copia o, comunque, il documento dal quale si evinca il potere di rappresentanza dell’offerente, nell’ambito della presente procedura.
A pena di esclusione, la documentazione inclusa nelle Buste A e B non deve contenere elementi che consentano di conoscere direttamente o indirettamente il prezzo offerto; parimenti, nella Busta C non dovrà essere inserito alcun altro documento oltre l’offerta economica e le eventuali giustificazioni a corredo della stessa che il concorrente intende fornire.
La semplice presentazione dell’offerta non vincola in alcun modo la stazione appaltante che si riserva la facoltà insindacabile di sospendere la procedura e non procedere all’aggiudicazione, segnatamente per ragioni di pubblico interesse, di mancanza/insufficienza (anche sopravvenuta) della copertura finanziaria per far fronte alle spese derivanti dalla procedura medesima e, comunque, ove si evidenziasse la non idoneità o economicità dell’offerta presentata.
Con la presentazione dell’offerta l’Aggiudicatario è immediatamente obbligato nei confronti della stazione appaltante ad effettuare la prestazione nei modi e nei termini dalla stessa stabiliti, nel rispetto della normativa, sulla base di quanto specificato nel presente Disciplinare, nel Capitolato tecnico e nell’offerta dell’Aggiudicatario stesso.
Nessun compenso o rimborso di spese spetta all’offerente per effetto della presentazione dell’offerta.
Art. 12 Validità dell’offerta
Non sono ritenute valide le offerte presentate in forma diversa da quella indicata nel presente Disciplinare.
Non sono ammesse offerte condizionate, sopravvenute, in aumento, espresse in modo indeterminato o che diano luogo ad equivoci sulla volontà del contraente di aderire pienamente alle condizioni richieste.
L’offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni a decorrere dalla data di scadenza dal termine di presentazione delle offerte.
Gli offerenti dopo tale data hanno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, sempre che nel frattempo non siano stati informati dell’aggiudicazione dell’appalto a proprio favore.
Art. 13 Garanzia provvisoria e impegno del fideiussore al rilascio della cauzione definitiva
Il concorrente dovrà prestare, a pena di esclusione, idonea garanzia provvisoria nella misura del 2% (due per cento) dell’importo posto a base d’asta, al netto dell’IVA, sotto forma di cauzione o di fideiussione, ai sensi dell’art. 75 del D.lgs. 163/06.
La garanzia deve avere validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’offerta e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La fideiussione, a scelta dell'impresa offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante ed avere validità per almeno centottanta giorni decorrenti dalla data di scadenza della presentazione dell'offerta.
Dovrà inoltre essere accompagnata, a pena di nullità:
- da una dichiarazione di impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura;
- e da una dichiarazione rilasciata dall’Istituto bancario o dalla Compagnia assicurativa contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 113 del D.lgs. n.163/2006, in caso di aggiudicazione.
In caso di RTI consorzio o GEIE non ancora costituiti al momento di presentazione dell’offerta o di consorzio ordinario la garanzia dovrà essere, a pena di esclusione, intestata a tutte le imprese costituenti i citati soggetti.
Per l’Aggiudicatario la garanzia provvisoria è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo e della prestazione della garanzia definitiva.
Art. 14 Comprova dei requisiti di Legge - cauzione definitiva
Nel termine di 15 (quindici) giorni solari dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria, l’Aggiudicatario provvisorio dovrà far pervenire alla Regione Autonoma della Sardegna (in originale o in copia autenticata e in regolare bollo laddove previsto dalla normativa vigente) tutta la documentazione o le certificazioni attestanti il possesso dei requisiti richiesti dalla Legge per poter
procedere alla formalizzazione del contratto, ivi compreso un idoneo documento comprovante la costituzione della cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.lgs. n. 163/06.
A norma dell’art. 113 del D.lgs. 163/2006 l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Si applica il beneficio della riduzione delle cauzioni alla metà, come previsto dall'art. 75, comma 7, del D.lgs. 163/2006.
La garanzia fideiussoria definitiva può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 75 per cento dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare della stazione appaltante, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'Aggiudicatario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 25 per cento dell'iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga e il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti del soggetto per il quale la garanzia è prestata.
La mancata costituzione della garanzia fideiussoria definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudicherà l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
La stazione appaltante ha il diritto di avvalersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa, sostenuta per l’esecuzione dell’appalto, nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore; ha altresì il diritto di avvalersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
La cauzione resterà vincolata, in caso di eventuali contestazioni e vertenze che sorgessero tra le parti, fino a che siano state definite tutte le eventuali contestazioni e vertenze medesime.
La stazione appaltante ha facoltà di chiedere all’Aggiudicatario il reintegro della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte.
I costi relativi alla prestazione della cauzione e all’eventuale reintegro sono a carico dell’Aggiudicatario.
L’incameramento della cauzione non pregiudica le ulteriori azioni alle quali l’inadempimento degli obblighi assunti dall’Aggiudicatario possa dare luogo.
La risoluzione del contratto per causa dell’Aggiudicatario determinerà l’incameramento della cauzione definitiva e l’accollo da parte dell’Aggiudicatario, dei maggiori oneri che dovrà sostenere la stazione appaltante per il rinnovo della procedura o l’aggiudicazione all’impresa che segue in graduatoria, fatti salvi ulteriori danni.
Art. 15 Riduzione delle cauzioni
Ai sensi dell’art. 75 comma 7 e dell’art. 113 comma 1 del D. Lgs. 163/2006, se ai concorrenti è stata rilasciata da organismi accreditati (ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000) la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 per le tutte le prestazioni analoghe a quelle che ciascun operatore dovrà eseguire e di essa è data dimostrazione in sede d’offerta, è possibile usufruire del beneficio della riduzione, nella misura del 50%, della garanzia provvisoria e della cauzione definitiva.
Art. 16 Commissione giudicatrice e sedute di gara
La Commissione di gara, composta da tre o cinque membri tra cui il Presidente, nominato tra i dirigenti in servizio della stazione appaltante, eserciterà tutte le funzioni ad essa assegnate dalla legge speciale e generale regolante la presente procedura di gara.
La Commissione di gara procederà, inizialmente e in seduta pubblica all’esame dei plichi d’invio e delle buste ivi contenute, poi, in seduta riservata all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e, solo successivamente e in seduta pubblica, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche e, se necessario, delle giustificazioni a corredo dell’offerta.
Tutte le fasi di gara e le operazioni eseguite dalla Commissione verranno registrate in appositi verbali, a cura di un segretario senza diritto di voto, e saranno controfirmati dal Presidente e dai membri della Commissione stessa.
In tale data, la Commissione di gara procederà in seduta pubblica all’esame dei plichi d’invio e delle BUSTE A ivi contenute al fine di verificarne la conformità secondo quanto stabilito nel presente Disciplinare; nella medesima seduta si procederà alla verifica dei requisiti di ammissione.
Ai sensi dell’articolo 48 del D.lgs. n. 163/2006, prima di procedere all’apertura dei plichi contenenti le del domande di partecipazione e le offerte la stazione appaltante richiederà - ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate e scelti attraverso sorteggio - di comprovare entro dieci giorni dalla data della richiesta il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa dichiarati.
Qualora tale prova non sia fornita ovvero non confermi le dichiarazioni presentate, il concorrente sarà escluso e si procederà alla segnalazione all’Autorità per i provvedimenti di competenza.
La medesima richiesta sarà inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle procedure di gara, all’Aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano fra i concorrenti già sorteggiati; nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le analoghe sanzioni sopra descritte e si procede all’eventuale nuova aggiudicazione.
Al termine della prima seduta pubblica dedicata all’esame delle domande di partecipazione la Commissione di gara procederà all’apertura dei plichi contenenti le offerte tecniche al solo fine di accertare la presenza all’interno di esse degli elaborati tecnici e darne atto e contezza ai presenti, senza però leggerle né valutarle nel merito.
In una o più sedute riservate saranno valutate le offerte tecniche ed attribuito il relativo punteggio, secondo quanto stabilito all’Art. 17 del presente Disciplinare.
Successivamente, la Commissione di gara, in seduta pubblica, darà lettura dei punteggi ottenuti da ciascun concorrente in sede di offerta tecnica, procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica ed al conseguente calcolo ed attribuzione del punteggio economico secondo il metodo di cui all’Art. 17 del presente Disciplinare.
Quindi, sulla base della graduatoria derivante dalla somma dei punteggi, il Presidente della Commissione di gara determinerà l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata in quella che avrà totalizzato il punteggio più alto.
In caso di anomalia dell’offerta la Commissione di gara, in successiva seduta riservata, si riunirà per valutare le giustificazioni a corredo dell’offerta ad essa eventualmente allegate o richieste successivamente, loro precisazioni e chiarimenti necessari, alle condizioni e nei termini di legge.
Le date delle sedute pubbliche verranno comunicate a tutti i concorrenti mediante fax e/o pubblicazione sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx alla sezione “bandi e gare”.
Alle sedute pubbliche potrà assistere il legale rappresentante dell’Impresa concorrente, il soggetto dotato degli idonei e validi poteri di rappresentanza del concorrente per la presente procedura ovvero da persona da essi delegato, purché munito di delega di questi ultimi accompagnato da copia di un idoneo e valido documento di identità.
Si precisa che la stazione appaltante si riserva il diritto:
- di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea;
- di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida (cfr. Art. 1 del presente Disciplinare);
- di sospendere, indire nuovamente la gara, anche con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara nelle ipotesi previste dall’art. 57 del D.lgs. 163/2006 (cfr. Art. 1 del presente Disciplinare) e/o non aggiudicare la gara, motivatamente.
Art. 17 Criteri di aggiudicazione della gara – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011
La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83, comma 1 del D.lgs. n.163/2006.
Criteri di valutazione tecnica per le forniture
Attribuzione del punteggio:
Valutazione tecnica 70/100 Valutazione economica 30/100
1) Soluzione globale fino a punti 35
fino a | 5 |
fino a | 10 |
fino a | 10 |
fino a | 10 |
a) Qualità complessiva dell’offerta tecnica (ad es.: livello di integrazione complessiva delle varie componenti),
b) rispondenza generale alle esigenze (anche emergenti dal sopralluogo), requisiti tecnologici, e dettaglio tecnico di analisi;
c) idoneità e completezza della proposta ed identificazione delle dotazioni HW e SW con ottimizzazione della scelta dei componenti;
d) livelli di affidabilità e ridondanza applicati nella configurazioni finali proposte
2) Modalità di realizzazione e qualità dei CV del personale del team di fino a punti 10 progetto
a) Piano di realizzazione previsto per l’esecuzione della fornitura fino a 5
3) Condizioni di garanzia ed assistenza fino a punti 9
b) Qualità dei CV del personale impiegato per la realizzazione del progetto fino a 5
a) Condizioni migliorative dei Livelli di servizio assicurati nel periodo di fornitura, garanzia ed assistenza dei sistemi forniti
fino a 5
4) Proposte Migliorative fino a punti 16
b) Estensione dei termini di garanzia fino a 4
a)
Giornate persona aggiuntive per il servizio di supporto tecnico in loco presso l’Assessorato
fino a 1,6
b) Xxxxxxxx persona aggiuntive per servizi di formazione del personale tecnico dei CED delle Aziende Sanitarie svolte con personale qualificato e certificato
fino a 1
c) | IP1 | Consolidamento e virtualizzazione | ASL 5 | fino a | 2,93,0 |
d) | IP2 | Virtualizzazione desktop | ASL 5 | fino a | 0,7 |
e) | IP3 | Adeguamento sistema di connettività | ASL 4 | fino a | 0,9 |
f) | IP4 | Sistema centralizzato di raccolta log e controllo accessi | ASL 4 | fino a | 1,5 |
g) | IP5 | Armadio ignifugo | ASL 4 | fino a | 0,2 |
h) | IP6 | Completamento dei processi di salvataggio dati | AOB | fino a | 1,0 |
i) | IP7 | Sistema centralizzato di gestione dei log | AOB | fino a | 0,6 |
l) | IP8 | Attivazione servizi di desktop management | AOUCA | fino a | 1,46 |
m) | IP9 | Sistema di monitoraggio di rete | AOUSS | fino a | 1,0 |
n) | IP10 | Sostituzione apparati di sicurezza | ASL7 | fino a | 0,8 |
o) | IP11 | Adeguamento della sicurezza della rete geografica | ASL8 | fino a | 1,4 |
p) | IP12 | Sistema di intrusion detection | AOUSS | fino a | 0,7 |
q) | IP13 | Sostituzione della licenza Vmware vSphere 5.0, nella sua versione Enterprise Plus per n. 4 processori con la licenza Vmware vSphere 5 Enterprise Acceleration Kit, | ASL 3 | fino a | 0,3 |
per n. 6 processori comprensiva di supporto assistenza 1 anno del produttore. |
Valutazione economica (fino ad un massimo di 30 punti su 100)
La valutazione economica dell’offerta sarà operata con riferimento all’importo complessivo offerto di tutte le forniture e dei servizi proposti, che siano compresi nella base d’asta e anche non compresi nella base d’asta, secondo lo schema esplicitato nel modello di Offerta Economica (modello “B”), allegato al presente disciplinare.
Per la valutazione della componente prezzo verrà considerato il prezzo complessivo di tutte le forniture e dei servizi proposti, che siano compresi nella base d’asta e anche non compresi nella base d’asta; inoltre nella attribuzione del punteggio all’Offerta Economica si peserà anche il costo di gestione degli
impianti forniti, pertanto, nell’Offerta Economica, dovranno essere esplicitamente indicati seguenti prezzi:
− COE - costo totale della fornitura e dei servizi a base d’asta, che costituiscono l’Offerta Economica;
L’attribuzione del punteggio, fino ad un massimo di 30 punti, avverrà con riferimento a:
Componente Prezzo fino a 30 punti
Al concorrente che presenterà il prezzo complessivo minore, relativo alla fornitura a base d’asta e dei costi per la manutenzione, sopra elencati, verrà assegnato il massimo del punteggio previsto per il prezzo. Agli altri concorrenti verranno assegnati punteggi inversamente proporzionali, calcolati secondo la seguente formula:
Per il calcolo si applicherà la formula:
dove:
POff,j =
COE,min COE, j
- x 30
XXxx,j è il punteggio attribuito all’offerta j-esima
COE,min è il costo totale più basso della fornitura a base d’asta
COE,j è il costo totale della fornitura e dei servizi dell’offerta j-esima
30 è il peso attribuito per la valutazione della componente costo offerto
Valutazione complessiva
Il punteggio complessivo sarà definito dalla somma dei punteggi di valutazione tecnica e di valutazione economica.
PTOff,j = XXXXxx,j + XXxx,j
dove
PTOff,j = punteggio complessivo dell’offerta j-esima
XXXXxx,j = punteggio complessivo dell’offerta tecnica j-esima
POff,j = punteggio complessivo della componente prezzo dell’offerta j-esima.
Ai fini dell’attribuzione e del calcolo dei punteggi, eventuali valori non interi verranno approssimati fino alla seconda cifra decimale.
Nel caso di offerte pari classificate, prime in graduatoria finale, si procederà all’aggiudicazione a favore dell'offerta con maggiore punteggio di valutazione tecnica. Nel caso di ulteriore parità si procederà all’aggiudicazione con il sistema del sorteggio alla presenza di testimoni, ai sensi dell’art. 77, comma 2, del R. D. n. 827/1924.
Art. 18 Aggiudicazione e stipulazione del contratto
Nel termine di 15 (quindici) giorni solari dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria, l’Aggiudicatario provvisorio dovrà, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, far pervenire alla Regione Autonoma della Sardegna (in originale o in copia autenticata e in regolare bollo laddove previsto dalla normativa vigente) tutta la documentazione o le certificazioni attestanti il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del D.lgs. n.163/2006 e la comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, di cui agli art. 41 e 42 del D.lgs. 163/2006, richiesti nel bando e dichiarati in sede di offerta, se non già comprovati.
L’Aggiudicatario è altresì tenuto a presentare idoneo documento comprovante la costituzione di una garanzia fideiussoria definitiva, secondo quanto stabilito dal presente Disciplinare.
Il contratto sarà stipulato, nella data, ora e luogo fissati dalla stazione appaltante, nei termini previsti dalla legge.
Le spese di registrazione, bollo e ogni altra spesa, tributo o onere connessi alla stipula del contratto saranno a totale carico dell’Aggiudicatario.
Qualora l’Aggiudicatario non dovesse presentarsi per la stipulazione del contratto e/o non avesse provveduto alla consegna dei documenti, sarà considerato decaduto dall’aggiudicazione e la stazione appaltante procederà all’incameramento della cauzione provvisoria.
In caso di mancata stipulazione del contratto per causa imputabile all’Aggiudicatario, la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare il contratto ad altro concorrente che abbia presentato offerta congrua e regolare, scorrendo la graduatoria a iniziare dal secondo classificato, se le condizioni di fatto e di diritto lo consentono e ciò sia ritenuto opportuno. Tale facoltà, alle stesse condizioni, può essere esercitata anche nel caso di risoluzione o recesso unilaterale del contratto da parte della stazione appaltante per fatto imputabile all’Aggiudicatario esecutore del contratto.
Art. 19 Obblighi, oneri, rischi e responsabilità dell’Aggiudicatario
L’Aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni affidate con la massima diligenza e attenzione ed è responsabile verso la stazione appaltante del buon andamento dell’esecuzione del contratto e del comportamento dei propri dipendenti.
A carico dell’Aggiudicatario graveranno integralmente e per tutta la durata del periodo contrattuale tutte le spese e gli oneri comunque derivanti dalla fornitura offerta, secondo quanto proposto in sede di offerta ed accettato con la stipula del contratto, tra cui:
a) le spese per la fornitura chiavi in mano di quanto oggetto dell’appalto, secondo quanto proposto in sede di offerta ed accettato con la stipula del contratto;
b) le spese di acquisizione di eventuali permessi ed autorizzazioni per la realizzazione del servizio;
c) le spese di viaggio, vitto e alloggio per il personale dell’Impresa impegnato nelle fasi di esecuzione dell’appalto;
d) l’attuazione delle condizioni di garanzia e assistenza per il servizio fornito, assicurando anche il rispetto dei tempi di intervento ed i livelli di servizio indicati dal Capitolato tecnico;
e) qualunque altra opera e fornitura o prestazione necessaria e/o strumentale alla corretta esecuzione e funzionalità dell’appalto, per quanto concerne sia particolarità tecniche che legali e amministrative tutte, le opere, prescrizioni, atti o provvedimenti dovute in base a disposizioni vigenti, segnatamente a tutti gli oneri per la sicurezza, emanate da qualunque autorità, anche se non specificatamente richiamate nel presente disciplinare e/o nei patti contrattuali, anche se sopravvenute a tali atti, o che si rendano indispensabili per particolari ragioni contingenti di sicurezza o di altra natura.
L’Aggiudicatario si obbliga inoltre a:
- garantire l’esecuzione, in stretto contatto con i competenti uffici della stazione appaltante, di tutte le attività previste dall’incarico conseguente all’aggiudicazione, secondo i tempi stabiliti e le esigenze della stazione appaltante;
- garantire l’assolvimento di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali per il proprio personale impiegato nelle prestazioni oggetto del contratto sottoscritto e, relativamente alle prestazioni di specie, si impegna altresì ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali di sicurezza, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi;
- applicare integralmente, in tutte le fasi di esecuzione delle prestazioni derivanti dalla sottoscrizione del contratto, tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e attuare nei confronti dei dipendenti occupati nei lavori oggetto del contratto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal C.C.N.L.;
- eseguire l’appalto con personale qualificato e di livello professionale adeguato; l’Aggiudicatario dovrà fornire a richiesta della stazione appaltante, in ogni momento, l’elenco del personale tecnico addetto all’esecuzione dell’appalto; la stazione appaltante ha la facoltà di manifestare il non gradimento nei confronti del personale dell’Aggiudicatario e richiederne la relativa sostituzione, su richiesta scritta, entro il termine massimo di 5 giorni;
- rilasciare la documentazione a garanzia della fornitura ed il dettaglio identificativo del lavoro svolto;
- presentare, a richiesta, idonea polizza assicurativa ai sensi del presente Disciplinare.
L’Aggiudicatario dovrà adottare tutte le misure richieste per la salvaguardia fisica del personale impiegato, ponendo in essere tutte le cautele necessarie per garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone addette all’esecuzione delle prestazioni e di terzi, nonché per evitare danni ai beni di proprietà della stazione appaltante o di terzi.
Le prestazioni dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, igiene, sicurezza e salute durante il lavoro.
L’Aggiudicatario dovrà produrre copia conforme della documentazione comprovante l’avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali (DURC) all’atto della stipulazione del contratto, prima di ogni pagamento del corrispettivo, nonché, su eventuale richiesta della stazione appaltante, entro 10 giorni dalla ricezione della stessa.
L’Aggiudicatario assumerà in proprio ogni responsabilità per infortuni o danni, di qualsiasi tipo e da chiunque subiti e vantati, dovuti a dolo o colpa dell’Aggiudicatario stesso.
Sono altresì a carico dell’Aggiudicatario tutti i rischi di perdite e danni comunque connessi al trasporto dei prodotti necessari all’espletamento dell’appalto, nonché di quelli derivanti da vizi e difetti dei prodotti medesimi, ad eccezione delle perdite e dei danni imputabili direttamente alla stazione appaltante stessa.
L’Aggiudicatario si impegna a garantire che nell’esecuzione dell’appalto non violerà diritti di proprietà industriale e intellettuale appartenenti a terzi e a tenere comunque indenne la stazione appaltante da ogni pretesa da chiunque avanzata, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità relative, ivi comprese le spese legali eventualmente conseguenti, per la violazione di tali diritti.
Non potrà considerarsi onere a carico della stazione appaltante quello di rendere disponibili spazi di stoccaggio temporaneo di forniture, mezzi di trasporto, di sollevamento, o qualsiasi altro tipo di attrezzature, ovvero anche manodopera o attività straordinaria del proprio personale, che l'Aggiudicatario possa richiedere, o ponga a condizione, ai fini della corretta esecuzione dell’appalto e dello svolgimento delle attività contrattuali di propria competenza.
Art. 20 Certificazione del marchio, di qualità e originalità dei prodotti
L’Aggiudicatario si impegna a fornire prodotti originali, non contraffatti, non rigenerati o di provenienza illegale (o da fonti non autorizzate), regolarmente commercializzati, e tali da non necessitare, per le
funzioni richieste, aggiunte successive di componenti hardware e/o software o comunque modifiche che comportino un aggravio economico per la stazione appaltante.
Onde evitare forniture di apparati contraffatti, rigenerati, di provenienza illegale o comunque provenienti da canali commerciali non autorizzati, l’Aggiudicatario dovrà richiedere, preventivamente, al relativo produttore e ai suoi uffici e sedi in Italia, opportune verifiche perché siano fornite tutte le necessarie certificazioni sull’originalità, provenienza e garanzia di supporto.
I prodotti forniti a seguito dell'aggiudicazione dovranno essere originali e recanti il marchio del produttore.
Tutti i componenti oggetto di fornitura devono essere inoltre conformi alle vigenti normative in termini di sicurezza elettrica, elettrostatica, elettromagnetica ed ergonomia di lavoro, ed essere in piena aderenza agli standard CEE sull’immunità da emissione elettromagnetica con possesso di certificazione CE.
I prodotti forniti dovranno essere nuovi di fabbrica e inclusi nel loro packaging originale.
l’Aggiudicatario dovrà riconoscere e registrare direttamente, a delle singole aziende sanitarie, la licenza di acquisizione dei prodotti hardware (in termine di modello e numero di matricola) e dei prodotti software (in termine di release sulla licenza fornita), ciò anche allo scopo di assicurare regolare espletamento delle condizioni di assistenza e garanzia di cui all’art. Art. 27 del presente disciplinare e secondo quanto stabilito in merito dal Capitolato tecnico.
Art. 21 Rispondenza ai requisiti tecnici e funzionali
L’Aggiudicatario si impegna ad erogare i servizi associati, alle condizioni stabilite dal Capitolato tecnico e risultanti dall’offerta aggiudicataria.
Art. 22 Sospensione dell’esecuzione dell’appalto
L’Aggiudicatario non può sospendere l’esecuzione dell’appalto in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto delle controversie con la stazione appaltante. Tale evenienza costituirà grave inadempienza contrattuale e comporterà la conseguente risoluzione del contratto per colpa grave, restando a carico dell’Aggiudicatario tutti gli oneri, compresi quelli derivanti dal rinnovo della procedura di gara e tutte le ulteriori conseguenze derivanti da tale risoluzione e/o interruzione nell’erogazione delle prestazioni.
Art. 23 Risoluzione del contratto
Oltre che in tutti gli altri casi già indicati dal presente Disciplinare, il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, con effetto immediato a seguito della dichiarazione scritta della stazione appaltante, di volersi avvalere della clausola risolutiva nelle seguenti ipotesi:
a) nel caso di riscontrata non veridicità in tutto od in parte delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazione amministrativa e dell’offerta, anche se riscontrata successivamente alla stipula del contratto ed a forniture parzialmente eseguite;
b) nel caso di inadeguatezza o riscontrata non rispondenza delle modalità esecutive alle specifiche dell’appalto;
c) nel caso di inadempienza alle clausole e alle condizioni del contratto ai sensi dell’art. 1453 e seguenti del Codice Civile;
d) quando l’Aggiudicatario venga sottoposto ad una procedura concorsuale o di fallimento;
e) nel caso in cui le penali applicate superino il 10% del valore netto del contratto;
f) nel caso di terzo esito negativo delle verifiche di cui al successivo Art. 37.
In tutti i casi di inadempimento da parte dell’Aggiudicatario, anche di uno solo degli obblighi derivanti dal contratto, questo potrà essere risolto dalla stazione appaltante ai sensi delle disposizioni del Codice Civile.
In caso di risoluzione del contratto l’Aggiudicatario è obbligato alla immediata sospensione dell’esecuzione delle prestazioni.
La risoluzione contrattuale comporta l’incameramento della cauzione, fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni consequenziali.
Il contratto si risolverà altresì di diritto, ope legis, senza alcuna altra conseguenza, in ogni caso in cui il pagamento avvenga con forme diverse da quelle previste al successivo Art. 38, cui si rimanda.
Art. 24 Esecuzione in danno
In caso di risoluzione del contratto durante l’esecuzione dell’appalto, la stazione appaltante si riserva il diritto di affidare a terzi la realizzazione di quanto necessario al regolare completamento di quanto previsto in contratto, con addebito del maggior costo sostenuto a carico dell’Aggiudicatario, oltre che ogni diritto al risarcimento dei danni subiti, ed in particolare si riserva di esigere dall’Aggiudicatario il rimborso delle eventuali spese sopportate in più rispetto a quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento contrattuale.
L’esecuzione in danno non esime l’impresa aggiudicataria dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge e per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
L’eventuale affidamento a terzi del completamento del progetto sarà comunicato all’Aggiudicatario inadempiente con indicazione del nuovo affidatario, dei nuovi termini di esecuzione e del relativo importo.
La stazione appaltante ha inoltre facoltà di avvalersi sull’importo della cauzione definitiva prestata dall’impresa e di differire il pagamento del saldo dovuto al momento della risoluzione al fine di quantificare il danno che l’Aggiudicatario è tenuto a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi.
Art. 25 Divieto di cessione del contratto
È fatto divieto all’Aggiudicatario, salvo quanto previsto nell’art.116 del D.lgs. n.163/2006, di sostituire a sé un soggetto terzo nei rapporti derivanti dal contratto che verrà stipulato.
In caso di violazione di tale divieto, fermo restando il diritto della stazione appaltante al risarcimento di ogni danno e spesa, il contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
Art. 26 Recesso unilaterale per ragioni di pubblico interesse
La stazione appaltante potrà recedere unilateralmente, per ragioni di pubblico interesse, dal contratto che verrà stipulato, anche se sono iniziate le prestazioni.
Art. 27 Garanzie
Fatte salve tutte le condizioni connesse all’erogazione dei servizi di assistenza e manutenzione già previsti in appalto, l’Aggiudicatario garantisce comunque i beni strumentali alla corretta esecuzione dell’appalto da tutti i vizi e le difformità, esclusi quelli derivanti da caso fortuito e forza maggiore, per un periodo non inferiore a quanto previsto dal Capitolato Tecnico a partire dalla data della verifica di conformità con esito favorevole.
Tutti i difetti che si dovessero verificare ai beni e nel periodo di garanzia di cui sopra, anche se dipendenti da vizi di costruzione o da difetti dei materiali utilizzati o per difetto di installazione ed anche se manifestatasi dopo la data di verifica di conformità, dovranno essere prontamente eliminati a spese dell’Aggiudicatario, previa comunicazione da parte della stazione appaltante all’Aggiudicatario; in caso contrario provvederà la stessa stazione appaltante, addebitando le spese all’Aggiudicatario.
Entro i termini di garanzia citati l’Aggiudicatario dovrà provvedere, ove necessario, a sostituire i beni strumentali alla corretta esecuzione dell’appalto difettosi o guasti e se ciò non fosse ritenuto sufficiente, a ritirarli e sostituirli con altri nuovi. Restano a completo carico dell’Aggiudicatario tutte le spese sostenute per le suddette riparazioni e/o sostituzioni (es. fornitura dei materiali, installazioni, verifiche, mano d’opera, viaggi, trasferte, permanenze e quanto altro si renda necessario per la riparazione dei beni finalizzata alla perfetta, regolare e tempestiva ripresa dell’erogazione dei servizi).
Qualora si dovesse riscontrare la ripetuta necessità di intervento su un bene strumentale alla corretta esecuzione dell’appalto per la medesima causa, ovvero si dovessero riscontrare difetti non risolti entro un numero limitato di interventi di riparazione (massimo tre interventi ripetuti per la stessa causa e medesimo apparato o componente), dovrà essere garantita la completa sostituzione del bene medesimo con uno nuovo uguale o equivalente.
In caso l’Aggiudicatario abbia presentato in offerta condizioni migliorative della garanzia rispetto alle condizioni minime previste nel presente disciplinare e nel Capitolato tecnico, esse diventeranno oggetto del contratto e dovranno essere assicurate con la stessa modalità e termini previste per le condizioni minime di garanzia.
Art. 28 Polizza assicurativa.
Fermo l’obbligo di prestare la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.lgs. 163/2006 e salva comunque la facoltà di applicare le penali di cui al successivo Art. 34, a garanzia della copertura degli ivi specificati rischi, oneri, responsabilità e spese, l’Aggiudicatario, su richiesta, dovrà comprovare, la sussistenza di una o più idonee polizze assicurative che tengano indenne la stazione appaltante e la Regione Autonoma della Sardegna dai rischi discendenti dall’esecuzione del contratto.
Art. 29 Invariabilità dei prezzi
I prezzi indicati in sede di offerta sono da intendersi compresi tutti gli oneri a carico dell'appaltatore, nessuno escluso, dettati da calcoli e valutazioni di convenienza a tutto rischio dell'appaltatore stesso anche in caso di aumento dei costi fissi, della mano d’opera e di qualsiasi altra sfavorevole circostanza che si dovesse verificare successivamente alla presentazione dell’offerta.
I prezzi sono considerati fissi ed invariabili, senza alcuna possibilità di revisione per l’intera durata di validità del contratto.
Art. 30 Pianificazione di progetto
Il Piano di progetto presentato dall’Aggiudicatario in sede di offerta diverrà efficace nella fase esecutiva del contratto solo dopo l’approvazione formale del Responsabile del Procedimento della Stazione Appaltante. Limitatamente alla milestone 3, il Piano di progetto sarà sottoposto anche alla valutazione dei Responsabili dei Servizi sistemi informativi delle Aziende Sanitarie, i quali potranno chiedere eventuali modifiche per quanto di competenza.
Il progetto INFRAS ICT presenta esigenze di sincronizzazione con l’intervento “gemello” INFRAS CED, bandito dalla società in house Sardegna IT s.r.l. per conto dell’Assessorato. INFRAS CED realizzerà, presso le medesime sedi del presente progetto ed in un arco temporale ad alta probabilità di
sovrapposizione, lavori edili e impiantistici di adeguamento tecnologico. Sarà cura dell’Assessorato condividere con l’Aggiudicatario la pianificazione dell’intervento INFRAS CED, non appena disponibile, onde consentire le opportune azioni di sincronizzazione delle attività. In ogni caso, qualora se ne presentasse la necessità in corso di esecuzione, per evitare eventuali sovrapposizioni con specifiche attività del progetto INFRAS CED, su richiesta del Responsabile del Procedimento, l’Aggiudicatario dovrà presentare una pianificazione alternativa che consenta lo svolgimento di entrambi gli interventi senza impatti sulle tempistiche complessive di progetto, possibilmente indicando per la specifica attività a rischio di sovrapposizione una data di intervento successiva alla data di completamento dell’attività prevista su INFRAS CED e preservando il rispetto dei termini massimi previsti per le milestone.
Ogni modifica del piano di progetto sarà sottoposta all’approvazione del Responsabile del Procedimento e condivisa dallo stesso con i Responsabili dei Servizi sistemi informativi delle Aziende Sanitarie. Il Responsabile del Procedimento, anche su richiesta dei Responsabili dei Servizi sistemi informativi delle Aziende Sanitarie, potrà richiedere all’Aggiudicatario eventuali rettifiche e variazioni al piano, che dovranno essere recepite mediante ripresentazione dello stesso entro 10 giorni solari dalla richiesta.
Penali e livelli di servizio saranno calcolati come indicato nel successivo Art. 34 sulla base del piano di progetto vigente nel periodo di riferimento.
Art. 31 Aumenti e diminuzioni in corso di esecuzione
Nel corso di esecuzione del contratto, la stazione appaltante potrà richiedere all’Aggiudicatario, che ha l’obbligo di accettare a pena di risoluzione del contratto, variazioni che comportino un aumento o una diminuzione fino a un quinto dell’importo contrattuale. In tal caso restano ferme tutte le altre condizioni contrattuali. Il relativo aumento o diminuzione del corrispettivo sarà calcolato, senza alcun ulteriore diritto per l’Aggiudicatario, sulla base dei prezzi risultanti dall’offerta economica presentata in sede di offerta e - laddove non eventualmente possibile - con riferimento ad opportune valutazioni operate dalla stazione appaltante con riferimento a listini pubblici ed applicazione di eventuale livello di sconto analogo a quanto eventualmente desumibile sulla base dell’offerta economica presentata in sede di gara.
Art. 32 Varianti in corso di esecuzione del contratto
Le varianti in corso di esecuzione del contratto sono ammesse secondo quanto previsto dall’art. 114 del D.Lgs. 163/2006 e nelle modalità e nei casi stabiliti dal D.P.R.207/2010 agli artt. 310 e 311. In particolare, nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nell’articolo 311 del D.P.R.207/2010.
Art. 33 Subappalto
Il subappalto è regolamentato dal disposto dell’art. 118 del D.Lgs. 163/06.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, l’Aggiudicatario deve comunque avere indicato in sede di gara le parti dell’offerta che intende eventualmente subappaltare a terzi, compilando l’apposito allegato “F” al presente disciplinare, da inserirsi all’interno della “Busta A - Documentazione amministrativa”.
Qualora tale indicazione non venga fornita, ovvero venga fornita in modo generico, nessuna autorizzazione al subappalto potrà essere concessa all’Aggiudicatario.
In ogni caso la quota subappaltabile non potrà essere superiore al 30% dell'importo complessivo del contratto.
Durante il rapporto contrattuale, qualora la stazione appaltante, a suo insindacabile giudizio, ritenesse il subappaltatore incompetente o inaffidabile, provvederà a comunicarlo per iscritto all’Aggiudicatario, il quale dovrà prendere immediate misure per l’annullamento del relativo subappalto e per l’allontanamento del subappaltatore. L’annullamento di tale subappalto non darà diritto alcuno all’Aggiudicatario di pretendere risarcimenti di sorta, o proroghe della data fissata per l’ultimazione delle prestazioni.
Art. 34 Penali
A) Penali per ritardo sulle date di scadenza della fornitura previste dal Capitolato
Saranno riferite a ciascun giorno solare di ritardo per cause imputabili all’aggiudicataria, salvo cause di forza maggiore, rispetto alle milestones di progetto che verranno definite e approvate nel piano di progetto.
Relativamente a tale ritardo la stazione appaltante potrà procedere con l’applicazione di una penale fino a 300,00 euro Iva esclusa per ciascun giorno solare di ritardo rispetto alle date previste e concordate.
B) Penali per ritardata esecuzione degli interventi di garanzia
Saranno riferite a valori medi trimestrali e saranno commisurate al livello di servizio assicurato nell’espletamento delle condizioni di garanzia, rispetto ai termini relativi ai livelli di servizio richiesti per la sostituzione e fornitura di componenti di ricambio di cui ai requisiti di garanzia specificati dal Capitolato tecnico.
Le suddette penali saranno così quantificate:
- 100,00 euro Iva esclusa per ogni punto percentuale inferiore al 90% nel caso di sostituzioni e/o riparazioni in garanzia ritardate di apparati oggetto di fornitura rispetto alle soglia del livello di servizio AST1 di cui al Capitolato tecnico;
- 500,00 euro IVA esclusa per ogni punto percentuale inferiore al 90% di casi positivi, per i casi di sostituzione e/o riparazione ritardata in garanzia di apparati oggetto di fornitura rispetto alla soglia del livello di servizio AST2 di cui al Capitolato tecnico.
La stazione appaltante, previo accertamento dell’esistenza e validità della motivazione, potrà disporre proroga dei termini riguardanti l’applicazione delle penali o una maggiore tolleranza a riguardo delle soglie di applicazione.
L’applicazione delle penali non pregiudicherà comunque il diritto da parte della stazione appaltante ad ottenere la prestazione secondo quanto previsto contrattualmente.
Art. 35 Capo progetto
Al momento dell’affidamento dell’appalto l’Aggiudicatario dovrà nominare un proprio Capo Progetto che dovrà operare come referente tecnico esperto incaricato della gestione delle fasi di espletamento dell’appalto medesimo e referente nei confronti della stazione appaltante.
Al Capo Progetto sarà attribuita la precisa responsabilità (per conto dell’Aggiudicatario) di seguire tutte le fasi di esecuzione del contratto fino alla verifica di conformità nel rispetto degli obblighi contrattuali e di tutte le norme di legge, decreto e regolamento italiani e comunitari vigenti, o che siano emanati in corso d’opera per lo specifico appalto.
Ruolo del Capo Progetto, in accordo con il Direttore dell’Esecuzione nominato dalla Stazione appaltante, sarà anche quello di pianificare e seguire direttamente le fasi attuative dell’appalto stesso e di predisporre le relazioni e tutta la documentazione necessaria atta a identificare ogni singola attività effettuata.
La funzione del Capo Progetto dovrà essere affidata a persona competente, in possesso di documentata esperienza nella gestione e coordinamento di progetti nel settore delle telecomunicazioni, di processi riguardanti l'erogazione di servizi e con specializzazione e competenza riconosciuta dalla stazione appaltante.
Art. 36 Direttore dell’esecuzione del contratto
La stazione appaltante nominerà il Direttore dell’esecuzione del contratto ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e secondo quanto previsto dal Titolo III della Parte IV del D.P.R.207/2010. Fatti salvi tutti i compiti previsti dalla legge, il Direttore dell’Esecuzione assumerà anche il compito di:
a) mantenere un costante e diretto raccordo con l’Aggiudicatario in tutte le fasi di esecuzione delle forniture e dei lavori;
b) vigilare e verificare la corretta esecuzione dell’appalto in ogni sua parte, in conformità alle condizioni contrattuali e all’offerta dell’Aggiudicatario;
c) verificare la regolare esecuzione della fornitura, l’erogazione dei servizi resi e la rispettiva corrispondenza a quanto richiesto dalla stazione appaltante;
d) proporre l’adozione delle misure coercitive eventualmente necessarie, ivi compresa l’applicazione delle penali;
e) provvedere all’accettazione provvisoria dei servizi oggetto di fornitura, della documentazione tecnica, ecc, nonché al riconoscimento dei servizi effettivamente resi;
f) indire e presenziare ad incontri periodici con il Capo Progetto e monitorare la corretta esecuzione ed il rispetto dei tempi di realizzazione dell’appalto;
g) effettuare, anche senza preavviso alcuno, verifiche periodiche sul corretto svolgimento delle fasi di esecuzione dell’appalto e dell’erogazione dei servizi di assistenza e garanzia;
h) rilevare eventuali inadempienze contrattuali da parte dell’Aggiudicatario;
i) garantire che le eventuali varianti adottate non siano in contrasto con la realizzazione dell’intero appalto o tali da condizionare negativamente l’esecuzione di altre fasi e, più in generale, tali da non compromettere le finalità del progetto;
j) monitorare le situazioni inerenti la sicurezza dei lavoratori, sia dell’impresa aggiudicataria, sia del personale della stazione appaltante cooperante con l’Aggiudicatario, nel caso denunciando ogni irregolarità ai competenti soggetti e/o autorità;
k) far predisporre tutta la necessaria documentazione descrittiva delle attività svolte durante l’esecuzione dell’appalto e richiedere, sia in formato cartaceo che elettronico, quant’altro risulti utile e indispensabile alla stazione appaltante a titolo di descrizione e documentazione di tutte le attività svolte durante l’esecuzione dell’appalto;
l) redigere, in raccordo con il Capo Progetto, gli stati di avanzamento e/o completamento lavori, nonché monitorare le attività generali attinenti la contabilità di progetto;
m) collaborare con il soggetto incaricato della verifica di conformità, supportare le operazioni di verifica e presenziare a tutte le attività di verifica e accettazione delle prestazioni;
n) effettuare il controllo sulle fatture proponendo la liquidazione a norma di legge e delle condizioni stabilite dal contratto;
o) fornire attività di supporto tecnico e amministrativo al Responsabile del procedimento della stazione appaltante.
Art. 37 Verifica di conformità.
Ai sensi dell’art. 120 del D.Lgs. 163/2006 e del Titolo IV della Parte IV del D.P.R.207/2010, il contratto sarà soggetto a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle
condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto. Le attività di verifica di conformità sono dirette a certificare che le prestazioni contrattuali siano state eseguite a regola d'arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto, nonché nel rispetto delle eventuali leggi di settore. Le attività di verifica hanno, altresì, lo scopo di accertare che i dati risultanti dalla contabilità e dai documenti giustificativi corrispondano fra loro e con le risultanze di fatto, fermi restando gli eventuali accertamenti tecnici previsti dalle leggi di settore. La stazione appaltante attribuirà l'incarico della verifica di conformità ad un soggetto o ad una commissione composta da due o tre soggetti che siano in possesso della competenza tecnica eventualmente necessaria in relazione all’oggetto del contratto (nel seguito per brevità definito “soggetto incaricato”).
Entro i termini previsti dal contratto, previa notifica di avvenuto completamento inoltrata formalmente dall’impresa aggiudicataria alla stazione appaltante e rilascio di tutta la relativa documentazione descrittiva da parte dell’Aggiudicatario, si provvederà ad avviare le operazioni di verifica di conformità.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità opererà in piena autonomia, comunicando all’impresa aggiudicataria e alla stazione appaltante le date previste per le visite in loco, i luoghi, le modalità, l’eventuale richiesta di specifica documentazione tecnica, amministrativa e contabile necessaria allo svolgimento della verifica.
Di tutte le operazioni di verifica di conformità sarà redatto apposito verbale dal quale dovrà risultare:
a) la descrizione delle operazioni di verifica svolte;
b) l’accertamento di avvenuto rilascio, da parte del fornitore, di tutta la documentazione giustificativa delle forniture e dei servizi resi e delle certificazioni ad essi associate;
c) il rispetto dei tempi contrattuali e/o la giustificazione dei fatti che - eventualmente - abbiano influenzato l’esecuzione ed i ritardi rispetto agli obblighi contrattuali;
d) la proposta di applicazione e quantificazione di eventuali penali;
e) la dichiarazione di verificabilità di quanto oggetto della verifica e l’esito finale;
f) l’attestazione di corretta esecuzione dell’appalto, in termini di corrispondenza alle specifiche richieste dal capitolato tecnico e dal contratto;
g) l’autorizzazione alla completa e definitiva presa in carico da parte della stazione appaltante delle forniture e prestazioni sottoposte a verifica.
I verbali di verifica di conformità dovranno essere obbligatoriamente sottoscritti dal soggetto incaricato, dai rappresentanti dell’impresa aggiudicataria e dai rappresentanti della stazione appaltante, anche quando trattasi di esito non favorevole. In essi si darà esplicitamente atto che l’Aggiudicatario garantisce la piena e conforme rispondenza ai requisiti contrattuali anche per tutte le singole apparecchiature necessarie all’espletamento dell’appalto che - a seguito di verifiche a campione o non esaustive, ovvero non direttamente eseguibili se non in termini distruttivi o tali da richiedere accesso alle componenti interne ed assemblate delle apparecchiature medesime - non siano state direttamente e singolarmente sottoposte a verifica.
Nel caso di accertamento della “non verificabilità”, ovvero di esito non favorevole della verifica, l’Aggiudicatario dovrà provvedere, entro il termine perentorio stabilito dal soggetto incaricato a completare o ristabilire le condizioni di verificabilità, e/o a porre rimedio alle cause che hanno condizionato l’esito negativo della verifica.
Il terzo esito negativo, riferito alla medesima prestazione sottoposta a verifica, costituisce motivo di risoluzione del contratto, con possibile richiesta di risarcimento del danno subito.
Resta stabilito che l’Aggiudicatario rimarrà unico responsabile della perfetta riuscita dell’appalto e della piena rispondenza di esso alle condizioni di verifica, sia nei riguardi dei servizi resi che delle componenti necessarie.
Gli esiti della verifica, comunque, non esonerano l’Aggiudicatario da responsabilità per difetti o imperfezioni che, anche se non palesemente emersi durante le operazioni relative, dovessero manifestarsi od essere accertati successivamente.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascerà il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. La verifica di conformità dovrà essere completata entro 6 mesi dalla data di conclusione del progetto.
Art. 38 Pagamenti e modalità di fatturazione. Adempimenti relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il pagamento della fornitura sarà effettuato a seguito della presentazione degli Stati di Avanzamento Lavori (SAL) bimestrali, secondo il Piano di progetto approvato. Il Direttore dell’Esecuzione provvederà alla valutazione ed all’approvazione dei SAL mediante comunicazione formale al Responsabile del Procedimento.
A seguito dell’approvazione del SAL da parte del Direttore dell’Esecuzione, la Stazione Appaltante comunicherà all’Aggiudicatario l’autorizzazione all’emissione di fattura per l’importo approvato, decurtato del 10% a titolo di garanzia per il corretto completamento con esito positivo della verifica di conformità delle forniture e dei servizi. Il totale cumulativo delle trattenute risultante alla conclusione del contratto, pari al 10% dell’importo contrattuale, sarà restituito in un’unica soluzione a saldo finale in seguito al rilascio del certificato di verifica di conformità con esito positivo da parte del soggetto incaricato della verifica di conformità.
Le fatture dovranno essere intestate a “Assessorato Igiene e sanità e dell’assistenza sociale – Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio - xxx Xxxx, 000 - 00000 XXXXXXXX - XX” e dovranno contenere il chiaro riferimento all’appalto di cui all’oggetto della presente procedura e il relativo il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, il codice unico di progetto (CUP). Ai sensi dell’art. 3 della L.136/2010, onde evitare la risoluzione di diritto del contratto ope legis, ogni pagamento sarà effettuato solo su un conto corrente bancario o della società Poste Italiane S.p.A. dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui sopra entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’Aggiudicatario deve sottoscrivere la clausola contrattuale con la quale assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.136/2010 a pena di nullità assoluta del contratto stesso.
L'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia ove ha sede la stazione appaltante.
Per quanto non esplicitamente indicato nel presente disciplinare o nel contratto si richiamano le disposizioni di legge e le linee guida in materia di tracciabilità stabilite dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici con Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011.
Prima dell’effettuazione di ogni pagamento la Stazione Appaltante richiederà comprova della regolarità contributiva mediante acquisizione d’ufficio del DURC in corso di validità, secondo la normativa e la prassi applicativa degli enti previdenziali. In materia contributiva, per quanto non espressamente previsto dal presente disciplinare e dal contratto, si richiama in particolare l’art. 6 del D.P.R.207/2010.
La Stazione Appaltante procederà inoltre alla verifica di assenza di inadempimenti nei confronti del fisco, prevista dal Decreto n. 40 del 18/01/2008 del MEF recante modalità di attuazione dell’art. 48-bis del D.P.R.29/09/1973 n. 602 “Disposizioni sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni”.
Art. 39 Responsabile del procedimento – ARTICOLO RETTIFICATO IL 27/12/2011
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Direttore del Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio, incarico ricoperto dall’xxx. XxxxXxxxxx Xxxx dalla dott.ssa Xxxxxxxx Xxx - Telefono (+39) 070.606 0000 0000 - Fax (x00) 000.000.0000 - indirizzo e-mail: xxx.xxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Art. 40 Ricorso avverso atti della procedura e Xxxx competente a conoscere il contratto
Avverso tutti i provvedimenti relativi alla presente procedura ritenuti viziati, i soggetti che hanno interesse ad agire possono presentare istanza finalizzata all’emanazione di un provvedimento in autotutela da parte della stazione appaltante che valuterà l’istanza medesima sulla base degli artt. 21- quinquies, 21-octies e 21-nonies della L. 241/90.
Sulle questioni procedimentali, ai sensi degli artt. 244 e 245 del D.lgs. 163/2006, il Codice del Processo Amministrativo (D.lgs. 104/2010) individua i casi di giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo individuato sulla base delle norme di cui al predetto codice e secondo la procedura ivi stabilita e lo stesso D.lgs. 104/2010 disciplina i casi di inefficacia del contratto (artt. 245bis e 245ter D.lgs. 163/2006) nonché le sanzioni alternative disposte dal Giudice Amministrativo e la tutela in forma specifica e per equivalente (artt. 245quater e 245quinquies del D.lgs. 163/2006).
Sono salve le disposizioni in tema di tentativo obbligatorio o volontario di risoluzione stragiudiziale delle controversie quali la transazione e l’arbitrato (cfr. artt. 239 e 241-243 D.lgs. 163/2006), nonché l’istituto della mediazione (D.lgs. 28/2010 come richiamato dal D.lgs. 104/2010).
Nel caso il soggetto titolare di interesse ad agire intenda esperire un ricorso giurisdizionale amministrativo, è tenuto a darne informativa alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 243bis del D.lgs. 163/2006.
In tutti gli altri casi non devoluti alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo e disciplinati dal Codice del Processo Amministrativo per qualsiasi controversia giudiziale derivante dall'esecuzione del contratto affidato, foro competente è esclusivamente il foro civile di Cagliari.
Art. 41 Tutela della riservatezza e diritto di accesso
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, D.Lgs. n.196/2003, in ordine al procedimento instaurato dal presente disciplinare di gara, si informa che:
a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti sono inerenti la scelta del contraente e le modalità di trattamento degli stessi riguardano la procedura concorsuale in atto presso la stazione appaltante;
b) il conferimento dei dati ha natura facoltativa ed è da considerarsi quale onere nel senso che, se il concorrente intende partecipare ed aggiudicarsi la gara, è tenuto a presentare la documentazione richiesta, in base alla normativa vigente, dalla stazione appaltante; la conseguenza di un eventuale rifiuto comporta l’esclusione dalla gara o la decadenza dall’eventuale aggiudicazione;
c) i soggetti ai quali i dati conferiti possono essere comunicati sono:
- il personale interno della stazione appaltante e tutti i soggetti coinvolti nel procedimento;
- i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
- ogni altro soggetto che abbia interesse e lo richieda formalmente ai sensi della L.R. n. 40/1990 e s.m.i. e della L. n. 241/1990;
d) i diritti spettanti all’interessato sono quelli previsti dagli articoli da 7 a 10, D.Lgs. n. 196/2003;
e) il soggetto attivo titolare della raccolta dei dati è la Regione Autonoma della Sardegna e il responsabile del trattamento dei dati è la Regione Autonoma della Sardegna.
Art. 42 Data di spedizione alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee
La documentazione relativa alla procedura regolata dal presente disciplinare è stato inviata alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee in data 08/11/2011.
Il Direttore del Servizio sistema informativo, osservatorio epidemiologico umano, controllo di qualità e gestione del rischio
dott.ssa Xxxxxxxx Xxx