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CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER LA CESSIONE AD UN OPERATORE ECONOMICO QUALIFICATO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE DERIVANTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PAP E DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PRESSO LE PIATTAFORME ECOLOGICHE
(CODICE CER 15.01.01 – 20.01.01)
(art. 23, c. 14 e ss, DLvo 18.4.2016, n. 50)
09/06/2017
Il Responsabile Unico del Procedimento Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
TITOLO 1 – PARTE DESCRITTIVA
ART. 1 - OGGETTO DELLA PRESTAZIONE
La presente procedura ha per oggetto la vendita della carta e cartone (CER 20.01.01 e 15.01.01) provenienti dalla raccolta differenziata che Aemme Linea Ambiente Srl (ALA) esegue presso i Comuni e dai centri di raccolta dalla stessa gestiti. L’ Operatore selezionato dovrà ricevere presso il proprio impianto di trattamento e recupero, il materiale in parte conferito direttamente da ALA (o da terzi incaricati) ed in parte ritirato con propri mezzi dai centri di raccolta gestiti da ALA. Le prestazioni dovranno essere svolte dall’Appaltatore con propri capitali, mezzi tecnici, attrezzature e personale, mediante l’azione organizzativa dell’Appaltatore stesso, ovvero assumendosi il rischio d’impresa, fatto salvo quanto specificamente previsto nel presente capitolato.
L’Appaltatore dovrà provvedere inoltre alla pressatura del materiale ritirato/conferito secondo quanto disposto dalla parte prestazione del presente CSA.
L’appalto in questione è diviso in 2 (due) lotti:
LOTTO 1_Abitanti serviti: 151.380 e nello specifico:
Comune | N. abitanti |
Comune di Legnano | 58.656 |
Comune di Parabiago | 27.719 |
Comune di Canegrate | 12.497 |
Comune di Magnago | 9.276 |
Comune di Villa Cortese | 6.219 |
Comune di Arconate | 6.753 |
Comune di Buscate | 4.856 |
Comune di San Giorgio su Legnano | 6.772 |
Comune di Dairago | 6.279 |
Comune di Turbigo | 7.450 |
Comune di Robecchetto C/I | 4.903 |
Totale abitanti stimato | 151.380 |
RIFIUTI PROVENIENTI DALLE PIATTFORME E DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA DEI COMUNI di Legnano,
Parabiago, Canegrate, Magnago, Villa Cortese, Arconate, Buscate, San Giorgio Su Legnano, Dairago, Turbigo, Robecchetto con Induno
• Tonnellate stimate anno rifiuti provenienti dalle piattaforme ecologiche: 1.094 ton
• Tonnellate stimate anno rifiuti provenienti dal servizio di raccolta porta a porta: 6.772,15 ton LOTTO 2_Abitanti serviti: 46.767 ab e nello specifico:
Comune | N. abitanti |
Comune di Magenta | 23846 |
Comune di Ossona | 4288 |
Comune di Cuggiono | 8266 |
Comune di Boffalora S/T | 4113 |
Comune di Marcallo C/C | 6254 |
Totale abitanti stimato | 46.767 |
RIFIUTI PROVENIENTI DALLE PIATTFORME E DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA DEI COMUNI di Magenta,
Cuggiono, Ossona, Boffalora Sopra Ticino, Marcallo con Casone (per quest’ultimo Ente sino al 31.12.2017)
• Tonnellate stimate anno rifiuti provenienti dalle piattaforme ecologiche CER 20.01.01:240,47 ton
• Tonnellate stimate anno rifiuti provenienti dalle piattaforme ecologiche CER 15.01.01: 111,52 ton
• Tonnellate stimate anno rifiuti provenienti dal servizio di raccolta porta a porta CER 20.01.01: 1.820 ton
• Tonnellate stimate anno rifiuti provenienti dal servizio di raccolta porta a porta CER 15.01.01: 252,32 ton
Le quantità (stimate su 12 mesi) ivi riportate, sono indicative e non impegnative per AEMME Linea Ambiente Srl.
La Ditta deve comunque rendere disponibili un numero di contenitori scarrabili di volume e caratteristiche congrue per l’uso superiori a quelli indicati ove se ne ravvisasse la necessità.
La ditta affidataria è obbligata a ricevere anche un maggiore quantitativo di quello indicato mantenendo invariate le condizioni dell’affidamento nonché a ricevere materiale proveniente da altri Enti comunque gestiti da ALA.
Per ciascun lotto AEMME Linea Ambiente si riserva di utilizzare per il conferimento e il trasporto dei rifiuti cassoni scarrabili di proprietà. In questo caso la Ditta sarà responsabile, fino al momento della riconsegna ad AEMME, del corretto utilizzo e della custodia dei contenitori prelevati e ne sarà custode rispondendo in proprio del furto o dei danni subiti dal bene a causa sua o di terzi.
Le prestazioni richieste per entrambi i lotti sono disciplinate nella parte prestazionale del presente Capitolato.
ART. 2 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto ha la durata di 12 mesi dal 01.01.2018 e comunque dalla data di firma del verbale di avvio delle prestazioni con eventuale possibilità di proroga da esercitarsi nei modi e nelle forme di cui al successivo art. 3.
ART. 3 - PROROGA DEL CONTRATTO
La ditta appaltatrice si obbliga a prorogare, a richiesta della stazione appaltante, il contratto per un massimo di un anno successivo a quello previsto al precedente art. 2 alle condizioni ed ai prezzi contenuti nell’originario contratto.
L’opzione va esercitata non oltre il termine di tre mesi precedenti alla scadenza del contratto vigente.
Durante il periodo di proroga del contratto la stazione appaltante avrà la facoltà di procedere all’indizione della nuova gara per l’appalto del servizio di cui trattasi; in tale caso il presente contratto si risolverà automaticamente, senza alcun compenso per la ditta appaltatrice, a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quello di approvazione degli atti di affidamento della nuova gara e pertanto da quel giorno il servizio sarà eseguito dalla ditta vincitrice la nuova gara d’appalto.
ART. 4 - REVISIONE PREZZI
Non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione dei prezzi contrattuali; pertanto il canone ed i prezzi applicati resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del contratto.
Ai sensi dell’art. 106 del D.Lvo n. 50/2016 si procederà esclusivamente all’adeguamento periodico dei prezzi prendendo come riferimento la media del prezzo risultante dal listino della CCIAA di Milano degli ultimi 12 mesi -LISTINO PREZZI ALL'INGROSSO per materiali cerniti, confezionati in balle esenti da materiali impropri, da recuperatore ad utilizzatore franco partenza IVA e trasporto esclusi, riga 1.02, valore massimo. Il primo aggiornamento sarà effettuato a decorrere dal tredicesimo mese successivo alla stipula del contratto (a titolo esemplificativo: in caso di firma del contratto il 1 agosto 2017, la revisione dei prezzi sarà calcolata dal 1 agosto 2018 prendendo come riferimento la media del prezzo risultante dal listino della CCIAA di Milano nel periodo tra il 31/7/2017 e il 31/7/2018).
ART. 5 - MODALITA’ E TEMPI DI INTERVENTO O DI CONSEGNA
L’esecuzione del servizio in questione dovrà avvenire presso apposito sito autorizzato così come meglio dettagliato nella parte prestazionale del presente capitolato.
ART 6 - PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’impresa dovrà impiegare personale in numero e qualifica tali da garantire la regolarità ed il corretto svolgimento delle prestazioni.
L’Impresa dovrà comunicare all’inizio del servizio e comunque annualmente al Direttore dell’esecuzione:
a) l’elenco nominativo del personale impiegato: il personale impiegato nel servizio deve essere in possesso dei requisiti di cui al Decreto Ministero Ambiente 13 febbraio 2014 (G.U. n. 58 dell’11 marzo 2014) in tema di "Criteri Ambientali Minimi" per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani;
b) il CCNL applicato al personale impiegato per lo svolgimento delle prestazioni; la ditta dovrà rispettare pienamente il disposto di cui all’art. 30, c. 4 del D.Lvo n. 50/16 applicando il CCNL in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto;
c) l’elenco delle persone incaricate della gestione delle emergenze;
d) i numeri di telefonia mobile aziendale coi quali poter contattare il responsabile per l’appalto e tutti gli ulteriori referenti preposti (eventuali modifiche apportate nel corso dell’appalto dovranno essere comunicate immediatamente al Committente).
L’Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento delle prestazioni, inclusi gli eventuali soci-lavoratori:
- dovrà applicare un trattamento economico e normativo non inferiore a quanto previsto dai contratti collettivi vigenti nel settore e nella zona di svolgimento delle prestazioni come previsto dall’art. 30, c. 4 del D.Lvo n. 50/16 e smi;
- dovrà provvedere altresì a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi;
- dovrà provvedere all’inserimento di lavoratori disabili secondo le disposizioni della legge 3/12/1999 n. 68;
- dovrà provvedere a formare e informare il personale relativamente ai rischi specifici che possono verificarsi durante l’esecuzione delle prestazioni;
L’Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre ad un abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia formato tessera da indossare durante lo svolgimento del servizio.
Il Committente è estraneo a ogni controversia che dovesse insorgere tra l’Impresa e il personale impiegato nelle prestazioni.
Tutto il personale in servizio dovrà mantenere un corretto e riguardoso comportamento verso i dipendenti della stazione appaltante. Ove un dipendente dell’Impresa assuma un comportamento ritenuto sconveniente o irriguardoso dal Committente, l’Impresa dovrà attivarsi applicando le opportune sanzioni disciplinari e provvedendo, nei casi più gravi, anche su semplice richiesta del Committente, alla sostituzione del dipendente stesso.
ART 7 – ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
Saranno a carico dell’Impresa, altresì, i seguenti oneri, obblighi e responsabilità:
- Eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto secondo quanto previsto dal presente capitolato;
- La prestazione della mano d’opera, nonché l’approvvigionamento dei prodotti e delle attrezzature necessarie all’espletamento delle prestazioni;
- La riparazione di eventuali guasti conseguenti il servizio oggetto del contratto, nonché il risarcimento dei danni a persone e cose che da tali guasti potessero derivare;
- Provvedere alla pesatura di ciascun mezzo conferente rifiuti, presso la pesa dell’impianto sottoposta a verifiche degli enti competenti, sia in entrata che in uscita (lordo), compilando contestualmente alle operazioni di pesatura, nelle parti di competenza il formulario di identificazione dei rifiuti (FIR) e provvedere alla sua
sottoscrizione. La ditta annualmente deve trasmettere alla stazione appaltante copia della certificazione attestante l’avvenuta verifica degli strumenti di pesa utilizzati;
- Mettere a disposizione della stazione appaltante le attrezzature necessarie per la raccolta e lo stoccaggio dei rifiuti conferiti presso le piattaforme ecologiche come meglio dettagliato negli allegati;
- Trasportare i rifiuti presso l’impianto di destino, autorizzato per il trattamento/smaltimento/messa in riserva del rifiuto CER 20.01.01 – 15.01.01, individuato ed indicato dalla stessa Impresa;
- Predisporre, stampare e compilare per le parti di competenza del Formulario di Identificazione Rifiuto per ogni trasporto effettuato;
- Espletare il servizio rispettando tutte le norme vigenti in materia di trattamento, smaltimento e recupero rifiuti, le norme indicate nelle autorizzazioni all’esercizio dell’impianto di destino e comunque tutte le altre norme connesse all’espletamento del servizio. L’impresa appaltante declina ogni responsabilità civile e penale qualora i rifiuti, una volta conferiti, non vengano trattati secondo le norme di legge;
- L’Impresa appaltatrice non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti per il rispetto della normativa in materia di sicurezza, avendo in sede di offerta valutato tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento delle prestazioni nel rispetto del presente Capitolato speciale e della normativa vigente;
- L’impiego di personale di assoluta fiducia e di provata capacità nella quantità minima prevista in sede di offerta, al fine di garantire la perfetta esecuzione delle prestazioni. L’elenco del personale impiegato per l’esecuzione delle prestazioni dovrà essere comunicato annualmente al Direttore dell’esecuzione e comunque prima dell’inizio delle prestazioni;
- L’osservanza documentata della normativa in materia di assicurazioni del personale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la disoccupazione involontaria, l’invalidità e la vecchiaia, la tubercolosi ecc.;
- Nominare e comunicare al Committente un Referente dell’Impresa in grado di assumere decisioni rilevanti per il presente appalto, ivi compresa la possibilità di impegnare l’Impresa per le soluzioni e le decisioni afferenti l’appalto di cui trattasi, sia di carattere tecnico che gestionale ed organizzativo;
- Trasmettere la procedura operativa per le operazioni di conferimento dei rifiuti da parte della stazione appaltante entro 3 (tre) giorni dalla data di avvio del servizio;
- Assolvere ogni altro obbligo di legge vigente per l’affidamento di cui trattasi ancorché non espressamente richiamato;
- Presentare la documentazione che descrive la procedura operativa della fase di accettazione e pesatura dei rifiuti presso l’impianto incaricato del recupero e/o smaltimento finale.
Al termine dell’appalto e al fine di consentire il pagamento della rata di saldo delle prestazioni svolte, la ditta dovrà depositare alla stazione appaltante la seguente documentazione:
• Dichiarazione, nei modi e forme di cui al DPR n. 445/2000 e s.m.i., resa da ogni dipendente (sia della ditta appaltatrice che di eventuale subappaltatrice) che ha lavorato e risultante dai documenti contabili dell’appalto che ha percepito regolarmente lo stipendio, avuto l’accantonamento del TFR e che nulla ha da pretendere dalla ditta appaltatrice (e subappaltatrice) per la prestazione svolta. Alle singole dichiarazioni deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore,
• Dichiarazione resa nei modi e forme di cui al DPR n. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante della ditta appaltatrice (ed eventuale subappaltatrice) con la quale attesta e dichiara l’avvenuto pagamento degli stipendi
ai dipendenti, il regolare accantonamento del TFR per gli stessi allegando a comprova idonea documentazione. Alla dichiarazione deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
Considerato inoltre che ALA ha stipulato convenzione con opzione di convenzionamento OP1 di cui alla Convenzione in uscita (c.d. OUT) ai sensi dell’Allegato 1 dell'Allegato Tecnico ANCI – COMIECO 2014-2019, la Ditta appaltatrice dovrà possedere i seguenti requisiti:
- autorizzazione allo svolgimento delle attività di recupero R3 e R13 di cui all’allegato C del D.Lgs 152/2006;
- dotazioni tecniche ( pesatura con bilico certificato, pressa, mezzi per movimentazione e carico mezzi);
- attività di deposito delle materie prime seconde (d’ora in poi mps) nell’attesa dell’avvio a riciclo con capacità di stiva minima di 150 presse per un periodo di almeno 7 giorni. Il numero delle presse è ridotto a 50 per le piattaforme con flusso previsionale mensile non superiore a 50 t/mese;
- certificazione ISO 9001, rilasciata da ente accreditato;
- registrazione EMAS o in alternativa certificazione ISO 14001, rilasciata da ente accreditato;
- dimostrazione di capacità finanziaria in proporzione ai volumi di raccolta da trattare;
- polizza di assicurazione sugli incendi a garanzia dei volumi trattati da convenzione COMIECO;
- dichiarazione dell’utilizzo di una procedura adeguata per garantire la conformità delle mps alla normativa vigente;
- connessione internet e utilizzo di software per la trasmissione a COMIECO dei dati entro il quinto giorno lavorativo del mese secondo le procedure definite da COMIECO.
Inoltre allo scopo di permettere il corretto svolgimento delle attività di analisi merceologiche, le piattaforme devono garantire il possesso delle seguenti caratteristiche:
- area dedicata allo stoccaggio dei campioni da analizzare e all’esecuzione delle analisi ( successivamente alla miscelazione e prelievo del campione), al coperto, non soggetta ad eventi atmosferici, con pavimenti livellati senza crepe o avvallamenti, illuminata;
- presenza di attrezzature per la miscelazione del materiale da analizzare;
- presenza di un responsabile di riferimento per la piattaforma di supporto e disponibile al momento del campionamento e delle analisi;
- presenza di un sistema di etichettatura sistematica di tutte le presse di materiale lavorato con l’indicazione minima dei seguenti dati: ragione sociale della piattaforma, convenzionato e bacino di riferimento per il materiale pressato, tipologia di macero, data di pressatura, numero di lotto nel caso in cui il materiale sia oggetto di asta.
ART.8 – ANTICIPAZIONI
All’Impresa non sarà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale inerente la prestazione.
ART. 9 – PAGAMENTI IN ACCONTO E RITENUTE A GARANZIE – TEMPI DI PAGAMENTO
Il prezzo per la cessione del materiale cartaceo è stabilito nell’importo risultante dall’applicazione della maggiorazione offerta (in valore assoluto) al valore massimo della voce 1.02 così come riportato sul Listino della C.C.I.A.A. di Milano categoria 530 riga 120 riferito al mese di conferimento.
Detta offerta si intende al netto di IVA. Il prezzo corrisposto ad ALA verrà quindi adeguato mensilmente utilizzando il valore massimo del listino sopra richiamato.
Il corrispettivo mensile sarà calcolato moltiplicando il prezzo unitario di cessione per la quantità mensile conferita in ingresso all’impianto compresa la frazione estranea e al netto degli imballaggi.
Nello specifico COMIECO gestirà direttamene la quota del 25% di rifiuti di imballaggio cellulosico, raccolti e conferiti da ALA alla ditta appaltatrice che vincerà la gara (nonché ad una piattaforma COMIECO autorizzata).
Il restante 75% verrà gestito direttamente dalla ditta appaltatrice direttamente con Aemme Linea Ambiente.
Il corrispettivo unitario riconosciuto per il materiale non potrà in nessun caso essere inferiore a Euro 50/ton anche qualora il valore riportato nel bollettino della Camera di Commercio dovesse avere segno negativo.
La ditta aggiudicataria si impegna ad effettuare il pagamento entro 30 giorni dalla data della fattura.
In caso di ritardato pagamento saranno dovuti gli interessi di mora secondo le disposizioni contenute nel decreto legislativo 9 ottobre 2002, n 231.
La stazione appaltante per le prestazioni di pressatura del materiale consegnato si impegna a corrispondere alla ditta appaltatrice la somma di netti euro 29,50 a tonnellata conferita. La ditta appaltatrice emetterà fattura mensile con indicati i quantitativi lavorati e la stazione appaltante provvederà a pagare la medesima entro 30 giorni dalla data della fattura.
La Ditta Appaltatrice farà pervenire ogni mese ad ALA, ai fini dell’emissione della relativa fattura, un prospetto riepilogativo riportante il numero del formulario, la data di conferimento, kg a destino, quantitativo totale del periodo di riferimento suddiviso per Comune e per tipologia di conferimento (da servizio pap o da piattaforma ecologica).
Nel caso in cui il ritardo nel pagamento si protragga per oltre 15 (quindici) giorni, ALA potrà sospendere, per tutto il tempo in cui permane l’adempimento, il conferimento all’Acquirente e conferire il materiale a soggetto terzo addebitando all’Acquirente ogni maggiore onere sostenuto.
Nel caso in cui il ritardo superi i 45 (quarantacinque) giorni, ALA potrà procedere alla risoluzione del contratto, escutere la cauzione prestata dall’Acquirente per il suo intero importo ed agire per il risarcimento di ogni ulteriore danno dalla stessa.
Sulla parte relativa ai costi per la pressatura, ai sensi dell’art. 30, c. 5 bis del D.Lvo 50/16 e smi, a garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50% da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
L’Impresa appaltatrice provvederà, successivamente all’emissione del certificato di pagamento, ad emettere fattura di importo pari al netto delle prestazioni eseguite decurtato della ritenuta sopra richiamata.
Sono considerati, infatti, tra i destinatari della normativa sui contratti pubblici, gli “enti aggiudicatori” (lett. e)), i quali, per il richiamo fatto alla successiva lett. t) (punto 2. 2, che contempla le “imprese pubbliche”), ricomprendono “le imprese sulle quali le amministrazioni aggiudicatrici [tra cui sono ricompresi gli enti pubblici territoriali] possono esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante o perché ne sono proprietarie, o perché vi hanno una partecipazione finanziaria, o in virtù delle norme che disciplinano dette imprese. L'influenza dominante è presunta quando le amministrazioni aggiudicatrici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente: 1) detengono la maggioranza del capitale sottoscritto; 2) controllano la maggioranza dei voti cui danno diritto le azioni emesse dall'impresa; 3) possono designare più della metà dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza dell'impresa”.
In tal caso, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata dunque una ritenuta dello 0,5%; le ritenute potranno essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale dopo l’approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Il Committente procederà al pagamento solo dopo avere accertato la regolarità contributiva presso gli appositi istituti mediante la richiesta del DURC.
In caso di DURC irregolare trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 30, c. 5 del D.Lvo n. 50/16 e smi. La presenza di un DURC irregolare imporrà alla stazione appaltante di versare direttamente agli enti previdenziali la somma a debito della ditta risultante dal DURC.
I pagamenti delle fatture saranno effettuati mediante bonifico bancario su istituto di credito e coordinate bancarie che l’Impresa avrà cura di indicare in fattura.
Il Committente declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di uno dei seguenti casi:
− omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti;
− DURC irregolare.
ART. 10 – PAGAMENTI A SALDO
Il saldo delle prestazioni è pagato entro 90 giorni – fine mese dalla redazione del certificato di verifica di conformità secondo quanto indicato nell’art. 102 del Dlvo n. 50/2016 e smi
In tale occasione la stazione appaltante provvederà alla liquidazione delle ritenute a garanzia dello 0,50% trattenute ai sensi dell’art. 30, c. 5bis del Dlvo n. 50/16 e smi, il tutto previa acquisizione della documentazione attestante la regolarità contributiva.
ART. 11 – PERCENTUALE INTERESSE PER RITARDATO PAGAMENTO
Nel caso in cui la stazione appaltante non rispetti i tempi di pagamento, ai sensi dell’art. 5, c. 1 del D.Lgs n. 231/2002 e s.m.i., gli interessi moratori saranno calcolati applicando il tasso legale di interesse.
ART. 12 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, impegnandosi ad inserire negli eventuali contratti che potranno essere sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia della stazione appaltante della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’appaltatore con la firma del presente capitolato si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato all’appalto e dei nominativi, dati anagrafici e codice fiscale delle persone che possono agire sul conto medesimo.
ART. 13 – CESSIONE DEL CREDITO
Ai sensi dell’articolo 1260 comma 2 del codice civile (nel seguito cc), è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte del Committente. Trova applicazione l’articolo 106, c. 13 del D.Lgs. 50/2016 e smi.
ART. 14 – DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
Ai sensi dell’art. 101 e seguenti del D.Lvo n. 50/16 e smi la prestazione oggetto del presente contratto sarà gestita dal Direttore dell’esecuzione che sarà nominato dalla stazione appaltante.
Lo stesso deve adempiere a tutto quanto previsto nella normativa vigente.
La ditta appaltatrice è tenuta a conformarsi a tutte le direttive dallo stesso impartite nel corso dell’appalto nei tempi e modi che saranno definiti negli atti adottati dal medesimo Direttore.
ART. 15 – ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Dopo che il contratto è divenuto efficace, il responsabile del procedimento autorizza il direttore dell’esecuzione a dare avvio all’esecuzione della prestazione.
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto; qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto. Il Direttore della esecuzione redige apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto in contraddittorio con l’esecutore.
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, il direttore dell’esecuzione ne ordina la sospensione, indicando le ragioni e l’imputabilità delle medesime. E’ ammessa la sospensione della prestazione, ordinata dal direttore dell’esecuzione nei casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione o la realizzazione a regola d’arte della prestazione; tra le circostanze speciali rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una variante in corso di esecuzione, qualora dipendano da fatti non prevedibili al momento della stipulazione del contratto.
L’esecutore che ritenga cessate le cause che hanno determinato la sospensione temporanea delle prestazioni, senza che la stazione appaltante abbia disposto la ripresa delle stesse, può diffidare per iscritto il responsabile del
procedimento a dare le necessarie disposizioni al direttore dell’esecuzione perché provveda a quanto necessario alla ripresa. La diffida ai sensi del presente comma è condizione necessaria per poter iscrivere riserva all’atto della ripresa delle prestazioni, qualora l’esecutore intenda far valere l’illegittima maggiore durata della sospensione.
Qualora la sospensione, o le sospensioni se più di una, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l’esecuzione delle prestazioni, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l’esecutore può richiedere lo scioglimento del contratto senza indennità; se la stazione appaltante si oppone allo scioglimento, l’esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Salvo quanto previsto nel presente comma, per la sospensione delle prestazioni, qualunque sia la causa, non spetta all’esecutore alcun compenso o indennizzo.
In ogni caso, e salvo che la sospensione non sia dovuta a cause attribuibili all’esecutore, la sua durata non è calcolata nel tempo fissato dal contratto per l’esecuzione delle prestazioni.
Fuori dei casi sopra previsti, il responsabile del procedimento può, per ragioni di pubblico interesse o necessità, ordinare la sospensione dell’esecuzione del contratto nei limiti e con gli effetti previsti.
Nel caso di sospensione il direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila il verbale di sospensione indicando le ragioni che hanno determinato l’interruzione delle prestazioni oggetto del contratto, le prestazioni già effettuate, le eventuali cautele per la ripresa dell’esecuzione del contratto senza che siano richiesti ulteriori oneri, i mezzi e gli strumenti esistenti che rimangono eventualmente nel luogo dove l’attività contrattuale era in corso di svolgimento. Il verbale di sospensione deve essere firmato dall’esecutore.
Le sospensioni totali o parziali delle prestazioni disposte dalla stazione appaltante per cause diverse da quelle sopraccitate sono considerate illegittime e danno diritto all’esecutore ad ottenere il risarcimento dei danni.
Cessate le cause della sospensione deve essere redatto apposito verbale di ripresa dell’esecuzione del contratto, da redigersi a cura del direttore dell’esecuzione e firmato dall’esecutore. Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine ultimo di esecuzione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
Il Direttore dell’esecuzione, qualora necessario, impartisce ordini alla ditta appaltatrice mediante ordini di servizio nei quali devono essere esplicitati gli adempimenti da fare, le modalità ed i tempi di adempimento e le relative penalità in caso di inadempimento.
ART. 16 – ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI
A seguito di apposita comunicazione dell’intervenuta ultimazione delle prestazioni da parte dell’appaltatore, il direttore dell’esecuzione effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato attestante l’avvenuta ultimazione delle prestazioni. Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal direttore dell’esecuzione del contratto e dall’esecutore.
ART. 17 – DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DALL’ESECUTORE
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.
ART. 18 – VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE
Fatto salvo quanto disposto nel seguito del presente articolo la stazione appaltante si riserva la facoltà di far eseguire alla ditta appaltatrice ulteriori prestazioni nella misura del 20% in più o in meno rispetto all’importo contrattuale in base alle vigenti norme civilistiche.
Ai sensi dell’art. 106 del D.Lvo n. 50/2016 e smi la stazione appaltante può ammettere variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per servizi supplementari da parte del contraente originale che si sono resi necessari e non erano inclusi nell'appalto iniziale, ove un cambiamento del contraente produca entrambi i seguenti effetti, qualora l'eventuale aumento di prezzo non ecceda il 50% del valore del contratto iniziale:
1) risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito dell'appalto iniziale;
2) comporti per l'amministrazione aggiudicatrice notevoli disguidi o una consistente duplicazione dei costi;
b) ove siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni, fatto salvo che l'eventuale aumento di prezzo non ecceda il 50% del valore del contratto iniziale:
1) la necessità di modifica è determinata da circostanze impreviste e imprevedibili per la stazione appaltante. In tali casi le modifiche all'oggetto del contratto assumono la denominazione di varianti in corso d'opera. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti;
2) la modifica non altera la natura generale del contratto.
c) se un nuovo contraente sostituisce quello a cui la stazione appaltante aveva inizialmente aggiudicato l'appalto a causa di una delle seguenti circostanze:
1) all'aggiudicatario iniziale succede, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico che soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti inizialmente, purchè ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione del presente codice;
2) nel caso in cui la stazione appaltante si assuma gli obblighi del contraente principale nei confronti dei suoi subappaltatori.
d) se le modifiche non sono sostanziali ossia quando non altera considerevolmente gli elementi essenziali del contratto originariamente pattuiti.
Le modifiche, nonchè le varianti, dei contratti di appalto in corso di validità devono essere autorizzate dal RUP con le modalità previste dall'ordinamento della stazione appaltante. L’esecutore è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni di cui trattasi alle stesse condizioni previste dal contratto.
In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
ART. 19 – SUBAPPALTO
L’esecuzione delle prestazioni di cui al presente contratto è direttamente affidata all’Impresa; l’eventuale subappalto delle prestazioni (solo per il servizio di trasporto dai centri di raccolta all’ impianto) è soggetto alle norme stabilite dall’articolo 105 del D.Lvo 50/2016 e smi, ivi compreso il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale del valore subappaltabile.
Qualora l’Impresa intenda subappaltare parte delle prestazioni oggetto dell’appalto e comunque in misura non superiore al 30% dell’importo del contratto, deve obbligatoriamente avere prodotto, al momento della presentazione dell’offerta, apposita dichiarazione nella quale siano specificate le parti delle prestazioni che intende subappaltare, nonché deve trasmettere alla stazione appaltante copia del contratto di subappalto, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione della relativa parte di prestazioni, nonché tutti gli altri documenti e dichiarazioni indicati nel citato art. 105.
La mancata presentazione, in sede di gara, della dichiarazione di cui sopra, farà decadere il diritto, per l’Impresa, di richiedere successivamente l’autorizzazione all’affidamento di parte delle prestazioni in subappalto.
Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l’Impresa dalle responsabilità ad essa derivate dal contratto, incluse le prestazioni a carico del subappaltatore, rimanendo essa l’unica e sola responsabile verso il Committente della buona riuscita delle prestazioni.
Al momento del deposito del contratto di subappalto presso il Committente, l’Impresa dovrà trasmettere la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D.lgs.
50/2016 in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del medesimo D.lgs. 50/16 e smi.
In particolare, per quanto riguarda il pagamento delle prestazioni rese dai subappaltatori, la stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
Le disposizioni che disciplinano il subappalto, ai sensi dell’articolo 105 del D.lgs. 50/16 e smi, si applicano anche ai raggruppamenti temporanei di imprese e alle società anche consortili.
ART. 20 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO – CESSIONE DELL’AZIENDA
È fatto assoluto divieto all’Impresa di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità.
Sono fatti salvi i casi di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell’articolo 1406 e seguenti del cc e dell’articolo 106 del D.lgs. 50/16 a condizione che il cessionario (oppure il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione), provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione della prestazione.
ART. 21 – CAUZIONE DEFINITIVA
A seguito della comunicazione di aggiudicazione della prestazione oggetto del presente appalto, l’Impresa dovrà procedere alla costituzione di una garanzia definitiva pari ad almeno il 10% dell’importo contrattuale netto e comunque in conformità, nei modi, forme e importi di cui all’articolo 103 del D.lgs. 50/2016.
La garanzia definitiva potrà essere versata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa a prima richiesta rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del testo unico delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private, approvato con dpr 13.2.1959, n. 449, oppure da intermediari finanziari a ciò autorizzati.
La cauzione deve riportare la dichiarazione del fideiussore della formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del cc, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 del cc comma 2 e prevedere espressamente la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Committente.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la decadenza dell’affidamento.
La garanzia definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del servizio e verrà restituita in seguito a istanza dell’Impresa entro i sei mesi seguenti la scadenza del termine di validità del contratto, verificata la non sussistenza di contenzioso in atto, in base alle risultanze del certificato di verifica di conformità delle prestazioni svolte, rilasciato dal Direttore dell’esecuzione del contratto. Il termine predetto deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata, totalmente o parzialmente, dal Committente.
Resta salva, per il Committente, la facoltà di richiedere l’integrazione della cauzione nel caso che la stessa non risultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia, a causa della maggiorazione del corrispettivo dell’appalto in conseguenza dell’estensione delle prestazioni.
Il Committente è autorizzato a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi dell’Impresa per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, l’Impresa è obbligata nel termine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa, pena la rescissione del contratto a discrezione del Committente.
ART.22 – COPERTURE ASSICURATIVE
L’Impresa assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al Committente o a terzi, alle persone o alle cose, che dovessero derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all’Impresa o al suo personale in relazione all’esecuzione delle prestazioni o a cause ad esso connesse.
A tal fine l’Impresa dovrà stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’appalto in oggetto, e con l’estensione nel novero dei terzi, del Committente e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valido per l’intero servizio affidato di importo minimo fissato in 3 milioni di euro.
In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo (o di Consorzio di Imprese, ai sensi dell’art. 2602 del cc) l’Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l’estensione della copertura assicurativa per RCT/RCO anche per le attività delle Mandanti o delle Consorziate.
Tutte le polizze dovranno essere preventivamente accettate dal Committente ed esibite prima della stipula del contratto, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incombenti all’Impresa aggiudicataria. La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino ai sei mesi successivi alla scadenza contrattuale.
In caso di impossibilità, le Mandanti o le Consorziate dovranno esibire proprie polizze per RCT/RCO con le modalità e alle condizioni sopra riportate.
In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le polizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.
In caso di subappalto, la copertura assicurativa dell’impresa dovrà contemplare la copertura assicurativa per RCT/RCO del subappaltatore.
L’inosservanza di quanto sopra previsto o l’inadeguatezza delle polizze, non consentono di procedere alla stipula del contratto o alla prosecuzione dello stesso a discrezione del Committente, per fatto e colpa dell’Impresa.
ART. 23 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
L’Impresa, al momento della sottoscrizione del contratto e comunque con almeno sette giorni di anticipo rispetto all’avvio del servizio, dovrà consegnare al Direttore dell’esecuzione del contratto il “Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto dell’appalto” (DVR) redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 in vista dell’attuazione, ove necessario, della cooperazione alla realizzazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e del coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori.
La stazione appaltante, congiuntamente all’Impresa acquirente, provvederà a predisporre il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) che dovrà essere sottoscritto prima dell’avvio del servizio.
Si sottolinea che la mancata presentazione della documentazione in adempimento del D.Lgs. 81/08, potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione dell’appalto.
L’Impresa deve predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, compresi i dispositivi individuali di protezione (DPI) necessari e opportuni ed emanerà le disposizioni e le procedure di sicurezza che riterrà opportuno adottare per garantire l’incolumità del proprio personale e di eventuali terzi.
Durante le operazioni di movimentazione dei contenitori e/o vuotatura degli stessi l’Impresa deve:
- presentarsi all’ operatore addetto alla gestione della piattaforma e chiedere l’autorizzazione ad effettuare il servizio prima di procedere;
- delimitare l’area oggetto di intervento mediante l’utilizzo di opportuna segnaletica, messa a disposizione dall’Impresa stessa, in modo da evitare qualsiasi tipo di interferenza con soggetti terzi;
- effettuare le operazioni di vuotatura dei contenitori/cisterne evitando la dispersione dei rifiuti e mantenendo pulita l’area oggetto di intervento;
- in caso di sversamento di rifiuti, provvedere immediatamente alla rimozione degli stessi mediante le più opportune operazioni di messa in sicurezza;
- far sottoscrivere il FIR dall’operatore addetto alla gestione della piattaforma e consegnare la 1° copia (copia per il produttore) cosi come previsto dalla normativa vigente.
L’Impresa dovrà quindi avere a disposizione al momento del ritiro tutta l’attrezzatura idonea a queste operazioni.
Si specifica che tutti gli spostamenti dei veicoli all’interno delle piattaforme ecologiche dovranno avvenire a passo d’uomo e rispettando la segnaletica orizzontale e verticale presente.
Il Committente si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l’adempimento da parte dell’Impresa di quanto sopra descritto.
L’Impresa deve notificare immediatamente al Committente, oltre che alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio avvenuto durante l’esecuzione delle prestazioni da parte dell’Impresa, o delle eventuali imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mezzi/impianti/attrezzature del Committente e/o causato danni o perdita della proprietà.
L’Impresa, fatti salvi gli adempimenti di norma, deve predisporre e trasmettere al Direttore dell’esecuzione del contratto un rapporto di incidente/infortunio entro 7 giorni naturali consecutivi dal suo verificarsi.
ART. 24 – VERIFICA DI CONFORMITA’
Le prestazioni oggetto del presente capitolato sono soggette a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto.
Trattandosi di prestazioni continuative viene svolta la verifica di conformità in corso di esecuzione; la stessa è attuata dal Direttore dell’esecuzione del contratto che rilascia apposita certificazione al momento dell’emissione dello stato di avanzamento del servizio.
La verifica di conformità finale e complessiva è avviata entro 20 giorni dall’ultimazione della prestazione; la stessa è conclusa non oltre 60 giorni dall'ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
La verifica di conformità è effettuata direttamente dal direttore dell’esecuzione del contratto, salvo che la stazione appaltante non decida diversamente.
Della verifica di conformità è redatto processo verbale.
Le operazioni necessarie alla verifica di conformità sono svolte a spese dell’esecutore. L’esecutore, a propria cura e spesa, mette a disposizione del soggetto incaricato della verifica di conformità i mezzi necessari ad eseguirli. Nel caso in cui l’esecutore non ottemperi a siffatti obblighi, il direttore dell’esecuzione o il soggetto incaricato al controllo dispongono che sia provveduto d'ufficio, deducendo la spesa dal corrispettivo dovuto all’esecutore.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. Il certificato di verifica di conformità contiene gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi, l’indicazione dell’esecutore, il nominativo del direttore dell’esecuzione, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; il richiamo agli eventuali verbali di controlli in corso di esecuzione; il verbale del controllo definitivo; l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’esecutore; la certificazione di verifica di conformità. E’ fatta salva la responsabilità dell’esecutore per eventuali vizi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non verificabili in sede di verifica di conformità. Qualora il certificato di verifica di conformità sia emesso dal direttore dell’esecuzione, lo stesso è confermato dal responsabile del procedimento.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso. All'atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
ART. 25 – RISERVATEZZA
L’Impresa ha l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza su tutti i documenti forniti dal Committente per lo svolgimento delle prestazioni e su tutti i dati relativi alle prestazioni che sono di proprietà esclusiva del Committente.
L’Impresa è inoltre tenuta a non pubblicare articoli e/o fotografie relativi ai luoghi in cui dovrà svolgersi la prestazione, salvo esplicito benestare del Committente. Tale impegno si estende anche agli eventuali subappaltatori.
ART. 26 – PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
Al verificarsi dei seguenti casi saranno applicate all’Impresa le relative penali pecuniarie, fatti comunque salvi gli eventuali ulteriori maggiori oneri che ne dovessero conseguire:
Inadempienza | Art. Capitolato | Penale |
Mancata comunicazione e aggiornamento dell’elenco del personale impiegato nei servizi (per ogni inadempimento) | 6 | € 300,00 |
Mancata dotazione al personale o mancata esposizione del cartellino di riconoscimento (per ogni inadempimento) | 6 | € 200,00 |
Mancata notifica alla stazione appaltante di incidenti sul luogo di lavoro (per ogni inadempimento) | 23 | € 300,00 |
Mancata predisposizione e trasmissione al Direttore dell’esecuzione del contratto di un rapporto di incidente/infortunio (per ogni inadempimento) | 23 | € 300,00 |
Mancata indicazione del recapito con un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e posta elettronica certificata | 32 | € 200,00 |
Mancata nomina di un referente | 38 | € 500,00 |
Interruzione nell’espletamento del servizio per fatti non imputabili alla stazione appaltante e non disciplinati nei punti precedenti per una giornata lavorativa (fino a 10 giorni consecutivi) | Da 35 a 39 | € 2.000,00 |
Ritardato ritiro dei rifiuti (fino a due giorni di ritardo di ritardo - per ogni giorno di ritardo) | 36 | € 250,00/giorno di ritardo |
Ritardato ritiro dei rifiuti (da tre a 10 giorni di ritardo) | 36 | € 500,00/giorno di xxxxxxx |
Xxxxxx compilazione dei formulari (per ogni FIR errato) | 7-23-37 | € 100,00 |
Mancata comunicazione dell’impossibilità di conferire i rifiuti a causa della sospensione straordinaria delle attività dell’impianto (per ogni giorno di ritardo nella Comunicazione) | 42 | € 250,00 |
Mancato rispetto delle modalità di esecuzione del ritiro dei rifiuti come descritte negli art. da 35 a 38 (per ogni inadempienza) | 36 | € 100,00 |
Mancata o non completa esecuzione dei servizi così come descritto nell’art 39 del CSA (per ogni inadempienza) | 39 | € 100,00 |
Ritardo nei tempi di scarico (per ogni ora di ritardo) | 37 | € 100,00/ora di ritardo |
Eventuali danni a persone e cose derivanti da condotta negligente del personale dell’appaltatore saranno a totale carico dello stesso.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo avverrà secondo le seguenti modalità/iter procedurale:
1) il Committente contesta il fatto alla Ditta nel più breve tempo possibile, mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
2) la Ditta, entro e non oltre 48 ore dalla ricezione della contestazione, dovrà fornire le proprie controdeduzioni mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
3) il Committente valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti entro 3 giorni, dandone comunicazione scritta alla ditta;
4) In caso di applicazione della penale contrattuale, il Committente provvederà a detrarre il relativo importo dalla prima fattura utile in liquidazione, anche se relativa a periodi di diversa competenza, fatta salva comunque la facoltà per il Committente di avvalersi dell’incameramento anche parziale della fidejussione; in tale ultimo caso, sarà onere della Ditta ricostituire l’importo complessivo oggetto della cauzione.
ART. 27 – GRAVE ERRORE CONTRATTUALE
Costituisce grave errore contrattuale, e quindi grave inadempimento con conseguente risoluzione del contratto, risarcimento del danno e incameramento della cauzione, il verificarsi di uno dei seguenti casi:
Grave errore | Art. Capitolato |
Mancata applicazione del CCNL di riferimento | 6 |
Mancata assunzione di lavoratori disabili | 6 |
Manomissione o falsificazione di formulari per il trasporto dei rifiuti | 35-36 |
Subappalto non autorizzato | 19 |
DURC negativo consecutivo per due volte consecutive | 9 |
In caso di necessità, mancata messa a disposizione dell’impianto di soccorso dichiarato in sede di sottoscrizione del contratto | 39 |
Utilizzo dell’impianto di soccorso per un periodo superiore ai 90 (sessanta) giorni senza individuazione di un nuovo impianto di soccorso | 39 |
Mancanza o revoca dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali | 37 |
Mancanza o revoca dell’iscrizione all’Albo trasportatori di cose per conto di terzi | 37 |
Mancanza o revoca dell’autorizzazione alla gestione dei rifiuti dell’impianto di destino (Piattaforma) | 7 |
Interruzione nell’espletamento del servizio per fatti non imputabili alla stazione appaltante e non disciplinati nei punti precedenti per una giornata lavorativa (oltre i 10 giorni consecutivi) | Da 35 a 39 |
Mancato possesso dei requisiti così come richiesto dall’ Accordo Quadro ANCI - CONAI | 7 |
Al verificarsi di una o più fattispecie su indicate, il Committente seguirà la procedura disciplinata negli artt. 108 e seguenti del Codice degli appalti.
In caso di risoluzione del contratto, all’Impresa spetterà il pagamento delle prestazioni regolarmente svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che il Committente dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
In seguito alla risoluzione del contratto, il Committente potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere all’affidamento delle prestazioni all’Impresa risultata seconda classificata nella graduatoria della procedura di gara e, in caso di rifiuto di quest’ultima, alle successive seguendo l’ordine di graduatoria ai sensi dell’art. 110 del D.Lvo n. 50/16.
ART. 28 - RISERVE E RECLAMI
Tutte le riserve e i reclami che l’Impresa riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi, dovranno essere presentati al Committente con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di
ricevimento, a mezzo fax, mediante comunicazione a mezzo informatico all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o a mano all’ufficio protocollo del Committente (in tal caso sarà cura dell’Impresa farsi rilasciare idonea ricevuta), o mediante apposizione di riserve sui documenti contabili secondo quanto previsto dalla vigente normativa.
Per la definizione delle riserve e/o reclami si applica la procedura di cui all’articolo 206 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 29 - OSSERVANZA DI CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI
L’Impresa è obbligata, sotto la sua responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le norme contenute nel presente Capitolato, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale o emanate nel corso delle prestazioni, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio che da ciò derivi.
L’Impresa si intenderà anche obbligata alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e le disposizioni delle Autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali deve eseguirsi la prestazione.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si fa riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/16 ed al Codice Civile per quanto applicabile oltre alle leggi comunitarie, statali, regionali in materia, nonché norme e regolamenti vigenti, di trasporto e gestione di rifiuti regolamentate tra l’altro dal D.Lgs.152/06 e s.m.i..
ART. 30 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. 196/03 e s.m.i., si informa che i dati forniti dall’Impresa verranno trattati dal Committente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti.
L’Impresa ha facoltà di esercitare i diritti previsti dalla vigente normativa.
La Ditta appaltatrice verrà nominata Responsabile del trattamento dei dati e la stessa si impegna a comunicare le nomine degli incaricati al Committente, nonché ad adottare misure idonee volte a garantire i diritti dei terzi (sicurezza e riservatezza dei propri dati personali), ed in particolare: informativa, consenso, notificazione, adozione di misure di sicurezza, riscontro del diritto di accesso.
La ditta appaltatrice dichiara:
• Di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto, sono dati personali e, come tali sono soggetti all’applicazione del codice per la protezione dei dati personali,
• Di ottemperare agli obblighi previsti dal codice per la protezione dei dati personali,
• Di adottare le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati personali o di integrarle nelle procedure già in essere,
• Di impegnarsi a relazionare annualmente sulle misure di sicurezza adottate e di allertare immediatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenze,
• Di riconoscere il diritto del committente a verificare periodicamente l’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
ART. 31 – FORMA E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto sarà stipulato nella forma di scrittura privata.
Sono a totale carico dell’Impresa tutte le spese di contratto, nessuna esclusa o eccettuata, nonché ogni altra accessoria e conseguente. L’Impresa assume a suo carico il pagamento delle imposte, tasse e diritti comunque a essa derivate, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Committente.
Saranno inoltre a carico dell’Impresa tutte le spese di qualsiasi tipo, dirette e indirette, inerenti e conseguenti al contratto, alla stesura dei documenti in originale e copie, alle spese postali per comunicazioni d’ufficio da parte del Committente, alle spese di notifica e simili.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’articolo 31 del dpr 30/12/1982 n° 955.
ART. 32 - DOMICILIO E RECAPITO DELL'IMPRESA
Al momento dell’affidamento delle prestazioni, l’Impresa deve indicare, come condizione minimale, un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e posta elettronica certificata (PEC).
L’Impresa deve anche provvedere a nominare un proprio dipendente, quale Rappresentante dell’Impresa stessa nei rapporti con il Direttore dell’esecuzione, in modo da raggiungere una migliore organizzazione del servizio.
Gli estremi del recapito dell’Impresa e il nominativo del Rappresentante dell’Impresa per lo svolgimento delle prestazioni dovranno essere comunicati in forma scritta dall’Impresa stessa al Direttore dell’esecuzione. La nomina del Rappresentante dell’Impresa dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione.
ART. 33 - FORO COMPETENTE
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti, nell’interpretazione ed esecuzione delle obbligazioni contrattuali, saranno risolte di comune accordo tra le parti. In caso di mancanza di accordo, per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Busto Arsizio. È pertanto esclusa la clausola arbitrale.
ART. 34 – MODALITA’ DI APPALTO
L’aggiudicazione avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta al prezzo più alto con un correttivo relativo alla distanza così come previsto nell’avviso di gara.
TITOLO 2 - PARTE PRESTAZIONALE
ART. 35 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio consiste nella cessione ad un Operatore economico qualificato dei rifiuti in carta e cartone (CER 20.01.01 e 15.01.01) provenienti:
- dai servizi di raccolta differenziata svolti da Aemme Linea Ambiente Srl (di seguito ALA) presso i territori comunali col metodo pap ( CER 20.01.01 e 15.01.01),
- dai centri di raccolta gestiti da ALA ( CER 20.01.01 e 15.01.01).
L’ Operatore dovrà ricevere presso il proprio impianto di trattamento e recupero, il materiale in parte conferito direttamente da ALA (o da terzi incaricati) ed in parte ritirato con propri mezzi dai centri di raccolta gestiti da ALA. Nello specifico per quanto attiene l’avvio a recupero della frazione cellulosica ( carta e cartone) ALA intende operare nell’ambito dell’ accordo quadro ANCI – CONAI 2014 – 2019, in convenzione con la filiera del CONAI: COMIECO , in opzione 1 a) stipulata secondo la modalità in uscita ( c.d OUT) tale per cui il punto di misurazione della quantità e qualità del materiale pressato conferito ai fini del riconoscimento del corrispettivo è all’atto del ritiro, a valle delle operazioni di piattaforma svolte a cura del convenzionato, da parte del destinatario per il riciclo individuato da COMIECO.
L’affidamento ha per oggetto quindi la compravendita di carta da macero da raccolta congiunta, previa separazione degli imballaggi cellulosici, e loro conferimento a COMIECO in nome e per conto di ALA.
La preventiva selezione degli imballaggi in carta e cartone, tramite un impianto di selezione che deve essere in grado di garantire una resa di selezione non inferiore al 95 %, ha la finalità di conferire a COMIECO i soli imballaggi (opzione 1° dell’Allegato Tecnico COMIECO), secondo le specifiche corrispondenti alla migliore fascia di qualità previste nell’ AT COMIECO (Frazione estranea < 1,5 % e sommatoria f.m.s. + frazione estranea < 10 %). Le quantità di imballaggi cellulosici selezionate saranno attribuite alla convenzione in essere tra i Comuni (e quindi ALA in qualità di gestore del servizio) e COMIECO e i corrispettivi, derivanti dal conferimento degli stessi nell’ambito della convenzione saranno di proprietà di ALA.
Qualora in fase di selezione dei materiali non venisse garantita la 1° fascia di qualità e quindi il riconoscimento del 100% del corrispettivo da parte di COMIECO e la resa di selezione non fosse quanto precedentemente indicata, l’aggiudicatario riconoscerà a proprie spese ad ALA il mancato introito.
ART.36 - RITIRO XXXXXX XXXXXX XX XXXXXXXX
Xxxxxx Xxxxxxx - Xxxxx 0
L’Operatore dovrà disporre il ritiro dei rifiuti stoccati presso i centri comunali di raccolta in contenitori carrabili (forniti dalla Ditta nel numero e con le caratteristiche sotto indicate) direttamente o tramite trasportatori da lui indicati, come di seguito indicato. I contenitori dovranno essere in perfette condizioni e rispondenti ai requisiti di sicurezza.
L’Operatore dovrà ritirare con mezzi idonei i cassoni pieni e lasciare i cassoni vuoti. Il ritiro verrà comunicato da un incaricato di ALA tramite fax o email e in casi di emergenza per via telefonica, il ritiro dovrà avvenire entro le 48 ore successive alla richiesta.
La ditta aggiudicataria del servizio (nel seguito Ditta) dovrà provvedere, dalla data di decorrenza del servizio, al primo posizionamento dei contenitori scarrabili richiesti, sulle aree indicate da AEMME Linea Ambiente srl (nel seguito ALA) che, a cura della stessa, saranno messe a disposizione pulite e sgombre.
Per quanto attiene le caratteristiche del servizio si precisa che quando viene richiesto il trasporto e lo smaltimento/recupero la Ditta deve trasportare e conferire le frazioni di rifiuto raccolto ad un centro autorizzato (allo stoccaggio provvisorio, smaltimento e/o recupero e/o riciclaggio) indicato dalla Ditta medesima, senza ulteriori coinvolgimenti per ALA.
A tale proposito la Ditta, con la presentazione dell’offerta, dovrà dichiarare il/i destinatario/i proposto e di disporre dei relativi contratti e/o strutture proprie sufficienti a garantire l’integrale copertura dei quantitativi previsti.
I servizi dovranno essere svolti in forma continuativa per 6 giorni alla settimana, da lunedì a sabato, e per 12 mesi l’anno, incluso il mese di agosto. Durante la settimana, il servizio di trasporto potrà venire interrotto in occasione delle sole giornate di festività civile o religiosa di interesse nazionale.
Tenuto conto delle caratteristiche del servizio di pubblica utilità, la Ditta dovrà garantire lo svolgimento del servizio anche in caso di blocco della circolazione; a tale proposito ALA si impegna a fornire le eventuali dichiarazioni necessarie all’ottenimento delle autorizzazioni che dovranno essere richieste direttamente a cura e spese della Ditta.
I cassoni messi a disposizione dovranno essere in ottimo stato di conservazione, tali da garantire la perfetta tenuta se richiesta, e dovranno corrispondere alle caratteristiche tecniche e dimensionali indicate nelle descrizioni dei singoli lotti.
ALA si riserva di rifiutare, a propria discrezione, contenitori indecorosi o che non corrispondano alle sopradescritte caratteristiche, con obbligo di immediata sostituzione a carico della Ditta.
In caso di richiesta di ulteriori contenitori, da posizionare anche presso nuovi punti di prelievo, la Ditta dovrà provvedere alla loro consegna entro 72 ore dalla richiesta.
Terminate le fasi di carico la Ditta dovrà provvedere a pulire l’area da eventuale materiale caduto a terra durante le operazioni. A tale scopo i mezzi addetti al trasporto dovranno avere in dotazione gli strumenti necessari (scopa, pala, badile, etc).
La Ditta dovrà provvedere alla pesatura dei rifiuti prelevati all’inizio del trasporto, presso le stesse Piattaforme gestite da ALA ovvero, ove ciò non fosse possibile, presso impianti individuati dalla Ditta e approvati preliminarmente da ALA.
Per pesature effettuate presso impianti individuati dalla Ditta verranno predisposti controlli periodici a campione, a cura di ALA ed a spese della Ditta: ove sul peso netto trasportato si riscontrassero scostamenti superiori al 2% (duepercento) si provvederà alle necessarie ed opportune attività di recupero per tutti i quantitativi trasportati a decorrere dall’ultima pesata nella quale si è verificato il rispetto dei limiti di tolleranza indicati in precedenza.
Una volta riscontrato il peso a destino, i formulari di identificazione dovranno essere tempestivamente restituiti ad ALA. Ai fini della registrazione dei quantitativi smaltiti entro i termini previsti dalle Autorizzazioni Provinciali attualmente in corso di validità, la Ditta dovrà comunque anticipare ad ALA entro e non oltre le 24 ore successive al termine del trasporto a mezzo mail e/o fax la copia del formulario. A tale proposito la Ditta si impegna in ogni caso ad adeguarsi a fornire copia dei formulari entro i tempi fissati dalle autorizzazioni sopra richiamate.
A cura della Ditta sarà l’emissione del FIR nello specifico questa dovrà predisporre, stampare e compilare per le parti di competenza del Formulario di Identificazione Rifiuto per ogni trasporto effettuato.
Rifiuti provenienti da piattaforme ecologiche Bacino di Legnano – LOTTO 1
COMUNE DI LEGNANO
Piattaforma sita in via Novara Posizionamento cassoni: n. 2 da 30 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 342,70 ton
Numero viaggi stimati: 160 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 23.540 kg |
Febbraio | 24.690 kg |
Marzo | 22.560 kg |
Aprile | 27.160 kg |
Maggio | 26.650 kg |
Giugno | 34.120 kg |
Luglio | 32.030 kg |
Agosto | 41.480 kg |
Settembre | 25.570 kg |
Ottobre | 34.140 kg |
Novembre | 27.240 kg |
Dicembre | 23.520 kg |
Orari apertura piattaforma
Lunedì | 08.00 – 19.00 |
Martedì | 08.00 – 19.00 |
Mercoledì | 08.00 – 19.00 |
Giovedì | 08.00 – 19.00 |
Venerdì | 08.00 – 19.00 |
Sabato | 08.00 – 19.00 |
Domenica | 08.00 – 14.00 |
COMUNE DI PARABIAGO
Piattaforma sita in via Resegone Posizionamento cassoni: n. 2 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 140,60 ton
Numero viaggi stimati: 103 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | Kg 8.790 |
Febbraio | Kg 7.360 |
Marzo | Kg 8.600 |
Aprile | Kg 8.740 |
Maggio | Kg 12.750 |
Giugno | Kg 10.850 |
Luglio | Kg 9.120 |
Agosto | Kg 18.990 |
Settembre | Kg 14.830 |
Ottobre | Kg 16.350 |
Novembre | Kg 15.350 |
Dicembre | Kg 8.870 |
Orari apertura piattaforma
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Mercoledì | Chiuso | 15.00 – 18.00 |
Giovedì | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Venerdì | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Sabato | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Domenica | 10.00 – 12.00 | Chiuso |
COMUNE DI PARABIAGO
Piattaforma sita in via Volturno Posizionamento cassoni: n. 2 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo:144,04 ton
Numero viaggi stimati: 103 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | Kg 11.170 |
Febbraio | Kg 10.710 |
Marzo | Kg 11.810 |
Aprile | Kg 10.950 |
Maggio | Kg 13.310 |
Giugno | Kg 11.470 |
Luglio | Kg 10.720 |
Agosto | Kg 13.810 |
Settembre | Kg 10.240 |
Ottobre | Kg 15.740 |
Novembre | Kg 12.600 |
Dicembre | Kg 11.510 |
Orari apertura piattaforma
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Mercoledì | Chiuso | 15.00 – 18.00 |
Giovedì | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Venerdì | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Sabato | 10.00 – 12.00 | 15.00 – 18.00 |
Domenica | 10.00 – 12.00 | Chiuso |
COMUNE DI CANEGRATE
Piattaforma sita in via Cavalese Posizionamento cassoni: n. 1 da 30 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 112 ton
Numero viaggi stimati: 91 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 9.920 kg |
Febbraio | 8.020 kg |
Marzo | 7.480 kg |
Aprile | 7.810 kg |
Maggio | 8.400 kg |
Giugno | 10.350 kg |
Luglio | 12.990 kg |
Agosto | 12.370 kg |
Settembre | 8.310 kg |
Ottobre | 9.720 kg |
Novembre | 7.630 kg |
Dicembre | 9.000 kg |
Orari apertura piattaforma
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Martedì | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Mercoledì | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Giovedì | 08.30 – 12.00* | 14.00 – 18.00* |
Venerdì | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Sabato | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
*solo utenze non domestiche.
COMUNE DI MAGNAGO
Piattaforma sita in via Picasso Posizionamento cassoni: n. 1 da 30 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 42,89 ton
Numero viaggi stimati: 39 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 3.550 kg |
Febbraio | 3.570 kg |
Marzo | 4.120 kg |
Aprile | 5.370 kg |
Maggio | 3.580 kg |
Giugno | 4.470 kg |
Luglio | 3.400 kg |
Agosto | - kg |
Settembre | 2.140 kg |
Ottobre | 4.400 kg |
Novembre | 4.290 kg |
Dicembre | 4.000 kg |
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 01.10 al 31.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Martedì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 18.00 | |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 01.04 al 30.09)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | 15.00 – 19.00 |
Martedì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 15.00 – 19.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 19.00 | |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI VILLA CORTESE
Piattaforma sita in via Vicinale del Quadro Posizionamento cassoni: n. 1 da 30 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 67,05 ton
Numero viaggi stimati: 64 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 6.670 kg |
Febbraio | 4.660 kg |
Marzo | 5.590 kg |
Aprile | 5.250 kg |
Maggio | 5.890 kg |
Giugno | 6.820 kg |
Luglio | 5.660 kg |
Agosto | 5.510 kg |
Settembre | 5.100 kg |
Ottobre | 5.390 kg |
Novembre | 6.280 kg |
Dicembre | 4.590 kg |
Orari apertura piattaforma
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | 08.00 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Mercoledì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Giovedì | 08.00 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Venerdì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Sabato | 08.00 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI ARCONATE
Piattaforma sita in via degli Aceri Posizionamento cassoni: n. 1 da 28 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 46,41 ton
Numero viaggi stimati: 51 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 3.640 kg |
Febbraio | 3.370 kg |
Marzo | 4.170 kg |
Aprile | 4.780 kg |
Maggio | 3.590 kg |
Giugno | 3.550 kg |
Luglio | 4.930 kg |
Agosto | 2.600 kg |
Settembre | 3.310 kg |
Ottobre | 4.440 kg |
Novembre | 3.990 kg |
Dicembre | 3.990 kg |
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 29.09 al 28.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | 10.00 – 12.00 | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 15.00 – 17.00 |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 15.00 – 17.00 |
Venerdì | 09.00 – 12.00 | Chiuso |
Sabato | 09.00 – 17.00 | |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 29.03 al 27.09)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | 10.00 – 12.00 | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 16.30 – 18.30 |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 16.30 – 18.30 |
Venerdì | 09.00 – 12.00 | Chiuso |
Sabato | 09.00 – 17.00 | |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI BUSCATE
Piattaforma sita in via 1° Maggio Posizionamento cassoni: n. 1 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 37,67 ton
Numero viaggi stimati: 37 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 2.050 kg |
Febbraio | 1.730 kg |
Marzo | 4.030 kg |
Aprile | 3.270 kg |
Maggio | 2.280 kg |
Giugno | 2.900 kg |
Luglio | 4.610 kg |
Agosto | 3.080 kg |
Settembre | 2.310 kg |
Ottobre | 5.390 kg |
Novembre | 3.050 kg |
Dicembre | 2.970 kg |
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 01.10 al 31.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 17.00 |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 17.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 17.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 01.04 al 30.09)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 18.30 |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 18.30 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 08.30 – 12.00 | 14.00 – 18.30 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI SAN GIORGIO S/L
Piattaforma sita in xxx Xxxxxxx xxx ‘00 Posizionamento cassoni: n. 1 da 28 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 50,88 ton
Numero viaggi stimati: 46 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 3.610 kg |
Febbraio | 4.650 kg |
Marzo | 4.840 kg |
Aprile | 5.160 kg |
Maggio | 4.370 kg |
Giugno | 4.080 kg |
Luglio | 5.130 kg |
Agosto | 3.450 kg |
Settembre | 4.080 kg |
Ottobre | 930 kg |
Novembre | 5.410 kg |
Dicembre | 5.180 kg |
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 01.10 al 31.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Mercoledì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Venerdì | 09.00 – 13.00 | 14.00 – 18.00 |
Sabato | 09.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00 |
Domenica | 09.00 – 12.00 | Chiuso |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 01.04 al 30.09)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 19.00 |
Mercoledì | Chiuso | 14.00 – 19.00 |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 19.00 |
Venerdì | 09.00 – 13.00 | 14.00 – 19.00 |
Sabato | 09.00 – 13.00 | 14.00 – 19.00 |
Domenica | 09.00 – 12.00 | Chiuso |
COMUNE DI DAIRAGO
Piattaforma sita in via Piave Posizionamento cassoni: n. 1 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 45,84 ton
Numero viaggi stimati: 46 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 3.170 kg |
Febbraio | 4.040 kg |
Marzo | 3.680 kg |
Aprile | 4.820 kg |
Maggio | 3.600 kg |
Giugno | 2.980 kg |
Luglio | 4.090 kg |
Agosto | 3.630 kg |
Settembre | 3.600 kg |
Ottobre | 4.090 kg |
Novembre | 3.880 kg |
Dicembre | 4.260 kg |
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 01.11 al 31.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | 09.00 – 12.00 | Chiuso |
Martedì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Mercoledì | Chiuso | 14.00 – 16.30 |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 16.30 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 12.00 | 14.00 – 16.30 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 01.04 al 30.10)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx |
Lunedì | 09.00 – 12.00 | Chiuso |
Martedì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Mercoledì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI TURBIGO
Piattaforma sita in via Cascinazza Bassa Posizionamento cassoni: n. 1 da 28 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 39,85 ton
Numero viaggi stimati: 17 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 1.590 kg |
Febbraio | 2.040 kg |
Marzo | 950 kg |
Aprile | 3.790 kg |
Maggio | 2.790 kg |
Giugno | 2.370 kg |
Luglio | 5.170 kg |
Agosto | 6.900 kg |
Settembre | 3.980 kg |
Ottobre | 4.300 kg |
Novembre | 2.120 kg |
Dicembre | 3.850 kg |
Orari apertura piattaforma
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | 09.00 – 13.00 | Chiuso |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 13.00 | 14.00 – 18.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI ROBECCHETTO CON INDUNO
Centro di Raccolta sito in via Girometta Posizionamento cassoni: n. 1 da 28 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 54,04 ton
Numero viaggi stimati: 42 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 4.780 kg |
Febbraio | 2.640 kg |
Marzo | 6.280 kg |
Aprile | 3.460 kg |
Maggio | 3.800 kg |
Giugno | 6.880 kg |
Luglio | 4.320 kg |
Agosto | 6.000 kg |
Settembre | 4.820 kg |
Ottobre | 3.760 kg |
Novembre | 4.240 kg |
Dicembre | 3.060 kg |
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 01.11 al 31.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 17.00 |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 17.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 12.00 | 14.00 – 17.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 01.11 al 31.03)
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | Chiuso | Chiuso |
Martedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Mercoledì | Chiuso | Chiuso |
Giovedì | Chiuso | 14.00 – 18.00 |
Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxx |
Sabato | 09.00 – 12.00 | 14.00 – 18.00 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
Bacino Magenta - Lotto 2
Il trasporto dei rifiuti stoccati presso i centri comunali di raccolta in contenitori carrabili (di proprietà di ALA) verrà effettuato direttamente da Aemme Linea Ambiente.
I servizi oggetto del presente appalto dovranno essere svolti in forma continuativa per 6 giorni alla settimana, da lunedì a sabato, e per 12 mesi l’anno, incluso il mese di agosto.
ALA si riserva la possibilità di richiedere alla Ditta Appaltatrice la messa a disposizione di container i quali dovranno essere in ottimo stato di conservazione, tali da garantire la perfetta tenuta se richiesta, e dovranno corrispondere alle caratteristiche tecniche e dimensionali sotto indicate. La Ditta dovrà provvedere alla loro consegna entro 72 ore dalla richiesta.
Una volta riscontrato il peso a destino, i formulari di identificazione dovranno essere tempestivamente restituiti ad ALA. Ai fini della registrazione dei quantitativi smaltiti entro i termini previsti dalle Autorizzazioni Provinciali attualmente in corso di validità, la Ditta dovrà comunque anticipare ad ALA entro e non oltre le 24 ore successive al termine del trasporto a mezzo mail e/o fax la copia del formulario. A tale proposito la Ditta si impegna in ogni caso ad adeguarsi a fornire copia dei formulari entro i tempi fissati dalle autorizzazioni sopra richiamate.
Rifiuti provenienti da piattaforme ecologiche Bacino di Magenta – LOTTO 2
COMUNE DI MAGENTA
Piattaforma sita in via Murri Posizionamento cassoni: n. 3 da 30 mc cad.
Rifiuto stimato annuo CER 20.01.01: 100,76 ton Numero viaggi stimati: 30 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 13.030 kg |
Febbraio | 6.220 kg |
Marzo | 15.250 kg |
Aprile | 5.900 kg |
Maggio | 2.840 kg |
Giugno | 3.700 kg |
Luglio | 6.690 kg |
Agosto | 7.500 kg |
Settembre | 11.620 kg |
Ottobre | 4.520 kg |
Novembre | 6.880 kg |
Dicembre | 16.610 kg |
Rifiuto stimato annuo CER 15.01.01: 111,52 ton Numero viaggi stimati: 58 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 15.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 8.410 kg |
Febbraio | 7.640 kg |
Marzo | 9.280 kg |
Aprile | 10.370 kg |
Maggio | 10.310 kg |
Giugno | 7.270 kg |
Luglio | 14.110 kg |
Agosto | 7.190 kg |
Settembre | 8.410 kg |
Ottobre | 8.240 kg |
Novembre | 10.280 kg |
Dicembre | 10.010 kg |
* Il corrispettivo relativo al conferimento del rifiuto caratterizzato da CODICE CER 15.01.01 sarà corrisposto ad ALA direttamente da COMIECO.
La Ditta Appaltatrice dovrà comunque ricevere il materiale caratterizzato da CODICE CER 15.01.01 con le modalità riportate nel presente CSA.
Orari apertura piattaforma
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | |
Lunedì | 08.00 – 11.55 | 14.00 – 16.45 |
Martedì | 08.00 – 11.55 | Chiuso |
Mercoledì | 08.00 – 11.55 | Chiuso |
Giovedì | 08.00 – 11.55 | Chiuso |
Venerdì | 08.00 – 11.55 | Chiuso |
Sabato | 08.00 – 11.55 | 14.00 – 16.45 |
Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
COMUNE DI CUGGIONO
Piattaforma sita in via Cicogna Posizionamento cassoni: n. 2 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 58,42 ton
Numero viaggi stimati: 22 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 0 kg |
Febbraio | 5.200 kg |
Marzo | 3.090 kg |
Aprile | 1.900 kg |
Maggio | 6.110 kg |
Giugno | 8.840 kg |
Luglio | 4.570 kg |
Agosto | 11.810 kg |
Settembre | 5.620 kg |
Ottobre | 2.300 kg |
Novembre | 4.990 kg |
Dicembre | 3.990 kg |
Numero viaggi stimati annui CER 15.01.01: sporadico
Orari apertura piattaforma Invernale (dal 01.10 al 31.03)
Lunedì | Chiuso |
Martedì | 11:30 – 17:00 utenze domestiche/ditte |
Mercoledì | Chiuso |
Giovedì | 11:30 – 17:00 ditte |
Venerdì | Chiuso |
Sabato | 11:30 – 17:00 utenze domestiche |
Domenica | Chiuso |
Orari apertura piattaforma Estivo (dal 01.04 al 30.09)
Lunedì | Chiuso |
Martedì | 12:30 – 18:00 utenze domestiche/ditte |
Mercoledì | Chiuso |
Giovedì | 12:30 – 18:00 ditte |
Venerdì | Chiuso |
Sabato | 11:30 – 17:00 utenze domestiche |
Domenica | Chiuso |
COMUNE DI MARCALLO C/C
Piattaforma sita in via per Boffalora Posizionamento cassoni: n. 1 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 43,02 ton
Numero viaggi stimati: 23 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 3.320 kg |
Febbraio | 1.540 kg |
Marzo | 4.900 kg |
Aprile | 5.270 kg |
Maggio | 0 kg |
Giugno | 4.710 kg |
Luglio | 3.980 kg |
Agosto | 3.410 kg |
Settembre | 4.440 kg |
Ottobre | 3.840 kg |
Novembre | 4.240 kg |
Dicembre | 3.370 kg |
Orari apertura piattaforma
Lunedì | Chiuso |
Martedì | 08:30 – 12:00 ditte |
Mercoledì | Chiuso |
Giovedì | 14:00 – 17:00 utenze domestiche |
Venerdì | Chiuso |
Sabato | 08:30 – 12:00 e 14:00 – 17:00 utenze domestiche |
Domenica | Chiuso |
COMUNE DI BOFFALORA S/T
Piattaforma sita in via Manzoni Posizionamento cassoni: n. 1 da 25 mc cad. Rifiuto stimato annuo: 38,27 ton
Numero viaggi stimati: 17 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Gennaio | 2.450 kg |
Febbraio | 5.860 kg |
Marzo | 3.230 kg |
Aprile | 3.180 kg |
Maggio | 1.620 kg |
Giugno | 3.560 kg |
Luglio | 2.000 kg |
Agosto | 4.320 kg |
Settembre | 1.570 kg |
Ottobre | 4.550 kg |
Novembre | 3.000 kg |
Dicembre | 2.930 kg |
Orari apertura piattaforma
Lunedì | 14:30 – 17:00 |
Martedì | Chiuso |
Mercoledì | Chiuso |
Giovedì | 14:30 – 17:00 |
Venerdì | Chiuso |
Sabato | 09:00 – 12:00 e 13:00 – 18,00 |
Domenica | Chiuso |
ART. 37 - CONFERIMENTO DEI RIFIUTI SVOLTO DIRETTAMENTE DA ALA PRESSO IMPIANTO DELL’ OPERATORE ECONOMICO – LOTTO 1 e 2
I rifiuti raccolti direttamente da ALA o da altra Ditta incaricata sui territori serviti saranno conferiti direttamente presso l’impianto di destino individuato dall’Operatore economico. Il materiale cartaceo potrà essere conferito dal lunedì al venerdì dalle ore 07.00 alle ore 17.00 e il sabato dalle ore 07.00 alle ore 13.00.
La piattaforma dovrà essere dotata di adeguati spazi di manovra per eventuali mezzi anche di grosse dimensione (ad esempio autocompattatori).
I tempi di ingresso, conferimento e doppia pesatura non dovranno superare i 30’ (trenta minuti) in ogni condizione di esercizio, calcolati dalla consegna della documentazione alla riconsegna del documento con pesata e tara nonché calcolati dal momento dell’arrivo al momento dell’uscita in piattaforma.
Il tempo dinanzi indicato potrà essere superato solo nl caso in cui debbano essere eseguite le analisi merceologiche.
Ogni conferimento sarà accompagnato da idoneo documento come previsto dalla normativa vigente in materia di rifiuti ed al momento dell’accesso dovrà essere regisritardoritardo
rato tramite pesatura.
I mezzi utilizzati dalla stazione appaltante per la raccolta della carta, raggiungeranno il punto di conferimento indicato dall’appaltatore secondo il calendario sotto indicato nonché in base alle tempistiche delle attività di raccolta sui territori serviti. La ditta appaltatrice dovrà pertanto garantire obbligatoriamente la presenza in servizio di personale adeguato e sufficiente ad assicurare tutte le operazioni di ricezione del rifiuto.
Ogni conferimento sarà accompagnato dal FIR compilato e sottoscritto nelle parti di competenza del produttore/detentore e del trasportatore; sarà cura della ditta appaltatrice provvedere alla compilazione nelle parti di sua competenza prima che il mezzo lasci l’impianto.
Le operazioni di accettazione, pesatura, scarico e adempimenti amministrativi non dovranno impiegare un tempo complessivo medio non superiore a 30 minuti dall’arrivo del mezzo; a tal fine la ditta appaltatrice si impegna a garantire corsie preferenziali per i mezzi aziendali.
Quindi, in linea di massima, le operazioni dovranno avvenire come di seguito indicato:
- Accettazione: identificazione del mezzo, del trasportatore, del produttore e del rifiuto conferito tramite ritiro del FIR e autorizzazione all’ingresso al punto di conferimento;
- Pesatura: rilevazione del peso dell’automezzo carico;
- Scarico nella stazione indicata dal personale dell’impianto di destino: le fasi di scarico devono essere coordinate dal personale dell’impianto;
- Pesatura: rilevazione del peso dell’automezzo a scarico avvenuto;
- Adempimenti amministrativi: compilazione del FIR nelle parti di competenza, riconsegna delle copie dello stesso all’autista della stazione appaltante;
- Uscita dall’impianto.
Rifiuti provenienti da raccolta pap Bacino di Legnano – LOTTO 1
COMUNE DI LEGNANO
Giorni di raccolta: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato. Rifiuto stimato annuo: 3.216.680,00 kg
Numero viaggi stimati: 729 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 276.200 kg | 62 |
Febbraio | 256.650 kg | 58 |
Marzo | 280.860 kg | 61 |
Aprile | 269.950 kg | 62 |
Maggio | 264.770 kg | 60 |
Giugno | 274.000 kg | 61 |
Luglio | 254.140 kg | 60 |
Agosto | 204.640 kg | 62 |
Settembre | 278.090 kg | 59 |
Ottobre | 281.270 kg | 58 |
Novembre | 282.670kg | 63 |
Dicembre | 293.440 kg | 63 |
COMUNE DI PARABIAGO
Giorni di raccolta: martedì, giovedì e sabato Rifiuto stimato annuo: 1.076.360,00 kg Numero viaggi stimati: 201 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 85.090 kg | 14 |
Febbraio | 81.050 kg | 17 |
Marzo | 92.530 kg | 19 |
Aprile | 89.460 kg | 18 |
Maggio | 91.140 kg | 15 |
Giugno | 91.020 kg | 14 |
Luglio | 89.860 kg | 15 |
Agosto | 79.920 kg | 17 |
Settembre | 92.920 kg | 20 |
Ottobre | 95.210 kg | 17 |
Novembre | 87.950 kg | 17 |
Dicembre | 107.210 kg | 18 |
COMUNE DI CANEGRATE
Giorni di raccolta: giovedì, venerdì e sabato (raccolta quindicinale) Rifiuto stimato annuo: 492.100 kg
Numero viaggi stimati: 80 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 49.710 kg | 8 |
Febbraio | 34.090 kg | 6 |
Marzo | 33.500 kg | 6 |
Aprile | 34.030 kg | 6 |
Maggio | 33.500 kg | 6 |
Giugno | 43.230 kg | 6 |
Luglio | 47.340 kg | 8 |
Agosto | 27.070 kg | 6 |
Settembre | 39.260 kg | 6 |
Ottobre | 43.680 kg | 7 |
Novembre | 45.960 kg | 7 |
Dicembre | 60.730 kg | 8 |
COMUNE DI MAGNAGO
Giorni di raccolta: giovedì
Rifiuto stimato annuo: 447.430 kg Numero viaggi stimati: 70 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 33.930 kg | 4 |
Febbraio | 31.480 kg | 4 |
Marzo | 37.700 kg | 5 |
Aprile | 31.380 kg | 4 |
Maggio | 32.210 kg | 4 |
Giugno | 43.060 kg | 5 |
Luglio | 37.820 kg | 6 |
Agosto | 31.050 kg | 9 |
Settembre | 49.070 kg | 10 |
Ottobre | 40.480 kg | 8 |
Novembre | 28.150 kg | 6 |
Dicembre | 51.100 kg | 5 |
COMUNE DI VILLA CORTESE
Giorni di raccolta: giovedì (raccolta quindicinale) Rifiuto stimato annuo: 170.390 kg
Numero viaggi stimati: 36 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 12.240 kg | 2 |
Febbraio | 12.380 kg | 2 |
Marzo | 12.960 kg | 2 |
Aprile | 13.100 kg | 2 |
Maggio | 15.080 kg | 2 |
Giugno | 22.750 kg | 5 |
Luglio | 14.160 kg | 2 |
Agosto | 10.160 kg | 2 |
Settembre | 14.300 kg | 2 |
Ottobre | 14.400 kg | 2 |
Novembre | 28.150 kg | 6 |
Dicembre | 51.100 kg | 6 |
COMUNE DI ARCONATE
Giorni di raccolta: venerdì
Rifiuto stimato annuo: 244.880 kg Numero viaggi stimati: 54 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 21.760 kg | 5 |
Febbraio | 18.280 kg | 4 |
Marzo | 16.380 kg | 4 |
Aprile | 20.970 kg | 5 |
Maggio | 19.660 kg | 4 |
Giugno | 18.700 kg | 4 |
Luglio | 22.920 kg | 5 |
Agosto | 13.800 kg | 4 |
Settembre | 22.900 kg | 5 |
Ottobre | 18.380 kg | 4 |
Novembre | 16.440 kg | 4 |
Dicembre | 34.750 kg | 6 |
COMUNE DI BUSCATE
Giorni di raccolta: martedì
Rifiuto stimato annuo: 176.180 kg Numero viaggi stimati: 54 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 13.670 kg | 4 |
Febbraio | 13.690 kg | 4 |
Marzo | 16.420 kg | 5 |
Aprile | 13.680 kg | 4 |
Maggio | 18.140 kg | 5 |
Giugno | 14.220 kg | 4 |
Luglio | 12.540 kg | 4 |
Agosto | 12.650 kg | 5 |
Settembre | 14.120 kg | 4 |
Ottobre | 14.280 kg | 4 |
Novembre | 19.730 kg | 7 |
Dicembre | 13.040 kg | 4 |
COMUNE DI SAN GIORGIO S/L
Giorni di raccolta: mercoledì (raccolta quindicinale) Rifiuto stimato annuo: 176.180 kg
Numero viaggi stimati: 47 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 19.010 kg | 4 |
Febbraio | 16.740 kg | 2 |
Marzo | 27.830 kg | 5 |
Aprile | 18.400 kg | 4 |
Maggio | 18.140 kg | 5 |
Giugno | 15.690 kg | 3 |
Luglio | 16.480 kg | 4 |
Agosto | 21.390 kg | 5 |
Settembre | 19.610 kg | 4 |
Ottobre | 20.050 kg | 4 |
Novembre | 25.360 kg | 5 |
Dicembre | 20.870 kg | 4 |
COMUNE DI DAIRAGO
Giorni di raccolta: martedì
Rifiuto stimato annuo: 178.390 kg Numero viaggi stimati: 52 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 14.940 kg | 4 |
Febbraio | 13.900 kg | 4 |
Marzo | 16.600 kg | 5 |
Aprile | 14.070 kg | 4 |
Maggio | 16.440 kg | 5 |
Giugno | 15.050 kg | 4 |
Luglio | 13.490 kg | 4 |
Agosto | 13.910 kg | 5 |
Settembre | 13.150 kg | 4 |
Ottobre | 13.450 kg | 4 |
Novembre | 17.830 kg | 5 |
Dicembre | 15.560 kg | 4 |
COMUNE DI TURBIGO
Giorni di raccolta: venerdì
Rifiuto stimato annuo: 304.640 kg Numero viaggi stimati: 53 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 28.890 kg | 5 |
Febbraio | 21.660 kg | 4 |
Marzo | 21.400 kg | 4 |
Aprile | 27.440 kg | 5 |
Maggio | 23.470 kg | 4 |
Giugno | 24.740 kg | 4 |
Luglio | 29.360 kg | 4 |
Agosto | 17.330 kg | 4 |
Settembre | 27.570 kg | 4 |
Ottobre | 22.390 kg | 4 |
Novembre | 28.120 kg | 6 |
Dicembre | 32.320 kg | 5 |
COMUNE DI ROBECCHETTO C/I
Giorni di raccolta: giovedì
Rifiuto stimato annuo: 175.890 kg Numero viaggi stimati: 54 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 17.660 kg | 4 |
Febbraio | 12.870 kg | 4 |
Marzo | 16.250 kg | 5 |
Aprile | 12.160 kg | 4 |
Maggio | 13.780 kg | 4 |
Giugno | 15.930 kg | 6 |
Luglio | 13.080 kg | 4 |
Agosto | 11.520 kg | 4 |
Settembre | 17.390 kg | 5 |
Ottobre | 13.620 kg | 4 |
Novembre | 13.150 kg | 4 |
Dicembre | 18.480 kg | 6 |
Rifiuti provenienti da raccolta pap Bacino di Magenta – LOTTO 2
COMUNE DI MAGENTA
Giorni di raccolta: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato. Rifiuto stimato annuo CER 20.01.01: 885.040,00 kg
Numero viaggi stimati: 885 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 66.210 kg | 65 |
Febbraio | 61.710 kg | 65 |
Marzo | 80.310 kg | 80 |
Aprile | 68.670 kg | 74 |
Maggio | 75.340 kg | 73 |
Giugno | 68.310 kg | 63 |
Luglio | 89.800 kg | 95 |
Agosto | 61.400 kg | 73 |
Settembre | 80.700 kg | 82 |
Ottobre | 72.690 kg | 72 |
Novembre | 75.740kg | 65 |
Dicembre | 84.160 kg | 84 |
Rifiuto stimato annuo CER 15.01.01: 252.320,00 kg Numero viaggi stimati: 286 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 15.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 19.420 kg | 24 |
Febbraio | 22.790 kg | 28 |
Marzo | 26.850 kg | 31 |
Aprile | 25.200 kg | 27 |
Maggio | 21.130 kg | 23 |
Giugno | 24.070 kg | 29 |
Luglio | 4.520 kg | 6 |
Agosto | 14.500 kg | 19 |
Settembre | 26.310 kg | 29 |
Ottobre | 23.740 kg | 26 |
Novembre | 27.700kg | 26 |
Dicembre | 16.090 kg | 18 |
COMUNE DI MARCALLO C/C
Giorni di raccolta: mercoledì
Rifiuto stimato annuo: 198.930,00 kg Numero viaggi stimati: 29 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 18.630 kg | 2 |
Febbraio | 15.830 kg | 2 |
Marzo | 19.250 kg | 3 |
Aprile | 14.590 kg | 2 |
Maggio | 17.880 kg | 3 |
Giugno | 14.970 kg | 2 |
Luglio | 16.980 kg | 2 |
Agosto | 25.120 kg | 4 |
Settembre | 15.410 kg | 2 |
Ottobre | 15.180 kg | 3 |
Novembre | 16.340 kg | 2 |
Dicembre | 8.750 kg | 2 |
COMUNE DI BOFFALORA S/T
Giorni di raccolta: mercoledì
Rifiuto stimato annuo: 186.440,00 kg Numero viaggi stimati: 53 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 15.230 kg | 3 |
Febbraio | 10.200 kg | 3 |
Marzo | 12.090 kg | 3 |
Aprile | 14.680 kg | 4 |
Maggio | 17.810 kg | 3 |
Giugno | 25.330 kg | 4 |
Luglio | 13.630 kg | 4 |
Agosto | 13.370 kg | 4 |
Settembre | 17.200 kg | 5 |
Ottobre | 18.860 kg | 4 |
Novembre | 14.300 kg | 8 |
Dicembre | 13.740 kg | 8 |
COMUNE DI OSSONA
Giorni di raccolta: giovedì
Rifiuto stimato annuo: 201.650,00 kg Numero viaggi stimati: 51 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 14.100 kg | 3 |
Febbraio | 13.470 kg | 4 |
Marzo | 24.260 kg | 6 |
Aprile | 13.970 kg | 4 |
Maggio | 15.100 kg | 4 |
Giugno | 20.130 kg | 4 |
Luglio | 15.480 kg | 4 |
Agosto | 13.370 kg | 3 |
Settembre | 17.200 kg | 5 |
Ottobre | 18.860 kg | 4 |
Novembre | 14.300 kg | 4 |
Dicembre | 13.740 kg | 6 |
COMUNE DI CUGGIONO
Giorni di raccolta: giovedì
Rifiuto stimato annuo: 347.980,00 kg Numero viaggi stimati: 68 circa
Stima quantitativo rifiuti CER 20.01.01 per mese (in base ai quantitativi del 2016)
Mese | Quantità | X. Xxxxxx |
Gennaio | 14.100 kg | 5 |
Febbraio | 13.470 kg | 5 |
Marzo | 24.260 kg | 7 |
Aprile | 13.970 kg | 5 |
Maggio | 15.100 kg | 5 |
Giugno | 20.130 kg | 6 |
Luglio | 15.480 kg | 5 |
Agosto | 13.370 kg | 6 |
Settembre | 17.200 kg | 6 |
Ottobre | 18.860 kg | 6 |
Novembre | 14.300 kg | 5 |
Dicembre | 13.740 kg | 7 |
ART.38 - CARATTERISTICHE DEL MATERIALE CONFERITO
Salvo diversamente determinato dagli esiti delle analisi di COMIECO per verificare il tenore di imballaggi presente nella raccolta congiunta a seguito di convenzionamento tramite opzione 1 a), convenzionalmente come da art. 4 “Modalità e obiettivi di raccolta dell’Allegato tecnico” si assume “un tenore di imballaggio pari al 32% in peso per l’anno 2014, 33 % per l’anno 2015, 34 % per l’anno 2016 e 35 % a partire dal 2017”.
Convenzionalmente si assume, inoltre, una percentuale di frazione estranea fino al 10%.
Per il materiale con percentuale di frazione estranea fino al 10% (intesa come media settimanale di tutti i conferimenti per singolo Comune) il corrispettivo offerto verrà, pertanto, totalmente riconosciuto sulla % del materiale in entrata ceduto.
Tramite accordi congiunti o su richiesta di una delle parti potranno essere effettuate analisi a campione al fine di valutare nel tempo la qualità del materiale conferito.
L’ Appaltatore accetta il conferimento di rifiuto umido con una percentuale di umidità massima tollerata pari al 10%. Conferimenti che rispettano tale percentuale non potranno essere oggetto di contestazione né di richieste di adeguamento/revisione dei corrispettivi offerti per il ritiro della carta/cartone oggetto di gara.
In caso di percentuale di umidità sino al 10% il corrispettivo sarà per cui calcolato sul 100% del peso riscontrato in ingresso che non dovrà subire alcuna correzione in diminuzione.
In caso di percentuale di umidità superiore al 10 %il corrispettivo sarà calcolato sul 100% del peso riscontrato in ingresso, al netto della percentuale stimata di umidità e comunque non superiore al 15%. Il peso rettificato (ossia al netto della percentuale di umidità) costituirà il peso di riferimento per la fatturazione.
Nel caso di conferimento di un carico di materiale marcatamente umido l’Appaltatore dovrà così procedere:
- accettare con riserva il carico, stoccandolo separatamente;
- annotare sul FIR il calo di peso stimato, espresso in valore percentuale;
- comunicare tempestivamente ad ALA l’accadimento dando la possibilità a quest’ultimo di prendere visione del materiale umido entro le successive 24 ore, per un contraddittorio.
Si precisa, comunque, che eventuali carichi con delle difformità dovranno essere contestate al momento dello scarico e comunicate tempestivamente (via fax o mail) al referente di ALA, altrimenti non saranno ritenute valide.
ART.39 – SERVIZI DI RENDERSI DA PARTE DELLA DITTA APPALTATRICE
La Ditta Appaltatrice si obbliga ad effettuare i seguenti servizi:
• attività di recupero conformi a quanto previsto dall’Allegato 1, sub allegato 1, punto 1.1.3 del D.M. 5 febbraio 1998 per la produzione di materie prime secondarie (mps) per l’industria cartaria conformi alle specifiche tecniche di cui al punto 1.1.4 dell’ Allegato 1 al dm 5 febbraio 1998. Resta inteso che ogni eventuale modifica delle norme tecniche vigenti si intende automaticamente recepita dalla Ditta Appaltatrice;
• Le predette attività devono essere svolte nel rispetto dei limiti quantitativi previsti dalle autorizzazioni rilasciate dall’impianto;
• messa a disposizione di materiale lavorato come 1.05.00 e conforme alla norma UNI EN 643:2014 nel rispetto delle quantità previsionali di cui alla convenzione in essere con Comieco;
• pressatura in balle e imballaggio nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti;
• etichettatura di ogni singola balla da cui risultino le seguenti informazioni:
- ragione sociale della piattaforma,
- classificazione del materiale,
- data di preparazione della balla,
- nel caso di materiale aggiudicato all’asta, numero di lotto qualora le informazioni di cui sopra non fossero sufficienti all’identificazione univoca del lotto stesso;
• attività di deposito delle mps nell’attesa dell’avvio a riciclo con capacità di stiva minima di 150 presse per un periodo di almeno 7 giorni;
• attività di gestione delle frazioni estranee risultanti dall’attività di selezione ai fini dell’avvio delle stesse a recupero o smaltimento nei limiti previsti dalla prima fascia di qualità;
• predisposizione della documentazione per il trasporto con indicazione delle seguenti informazioni:
- ragione sociale della piattaforma,
- classificazione del materiale,
- nel caso di materiale aggiudicato all’asta , numero di lotto qualora le informazioni di cui sopra non fossero sufficienti all’identificazione univoca del lotto stesso;
• caricamento su bilico di un carico completo con un minimo di 24 t su incarico del destinatario per il riciclo individuato da Comieco;
• comunicazione giornaliera tramite invio a Comieco dei dati, dei ddt relativi alle consegne al destinatario per il riciclo individuato da Comieco, con posticipo massimo di 5 gg lavorativi;
• predisposizione e invio a Comieco e al Destinatario per il riciclo individuato da Comieco entro il quinto giorno lavorativo del mese successivo, di un riepilogo delle quantità ricevute e consegnate il mese precedente, unitamente, ove richiesto da Comieco, a copia dei documenti di trasporto.
La Ditta Appaltatrice terrà Aemme Linea Ambiente srl indenne da qualsiasi conseguenza pregiudizievole derivante dalle attività sopra indicate. In particolare la Ditta Appaltatrice è responsabile della piena conformità delle materie prime secondarie, alle specifiche previste dalla normativa vigente per la tipologia di macero dichiarata nei documenti di accompagnamento della merce.
La Ditta Appaltatrice è obbligata inoltre a mettere a disposizione e consegnare le mps al Destinatario per il riciclo individuato da Comieco.
Il ritiro avverrà sulla base di un programma concordato e strutturato tra il Destinatario per il riciclo individuato da Comieco e la Ditta Appaltatrice, preferibilmente su base settimanale e basto sulle quantità previsionali mensili di raccolta.
Nel caso di ripartizione tra più soggetti assegnatari della raccolta resa disponibile, la percentuale di raccolta assegnata al Destinatario per il riciclo individuato da Comieco sarà indicata nella scheda tecnica della Convenzione locale predisposta da Comieco e visionabile da Aemme Linea Ambiente srl e dalla Ditta Appaltatrice tramite accesso all’area web riservata.
I quantitativi di materiale dovranno pertanto essere resi disponibili dalla Ditta Appaltatrice e ritirati dal Destinatario per il riciclo individuato da Comieco con regolarità e tempestività in relazione alla disponibilità della raccolta e secondo i tempi di consegna definiti dal programma di ritiro. La Ditta Appaltatrice è pertanto tenuta ad informare tempestivamente e comunque non oltre due giorni naturali e consecutivi, il Destinatario per il riciclo individuato da Comieco della disponibilità. Quest’ultimo provvederà al ritiro delle mps rese disponibili entro e non oltre 7 gg. lavorativi dalla comunicata disponibilità.
La consegna del materiale così selezionato avverrà presso la Ditta Appaltatrice e pertanto il trasporto sarà a totale carico e responsabilità del Destinatario per il riciclo individuato da Comieco.
Qualora il Destinatario per il riciclo individuato da Xxxxxxx non provveda, neppure tramite terzi, al ritiro del materiale, né fornisca alla Ditta Appaltatrice indicazioni con riguardo alla relativa destinazione, la Ditta Appaltatrice provvederà ad inviare al Destinatario per il riciclo individuato da Comieco specifico e formale sollecito nel termine di 3 gg lavorativi. (Tale comunicazione dovrà essere inoltrata contestualmente a Comieco).
Trascorsi ulteriori 7 giorni lavorativi dal ricevimento del sollecito, Xxxxxxx provvederà ad individuare un nuovo Destinatario per il riciclo, dandone tempestiva comunicazione alla Ditta Appaltatrice.
A titolo di corrispettivo ALA riconosce alla Ditta Appaltatrice un importo pari a:
Qualità 1.05.00
Euro 29.50 per tonnellata di mps qualità 1.05.00 conformi alla norma UNI EN 643:2014 consegnata al destinatario della raccolta per il riciclo Destinato da Comieco.
Il pagamento del corrispettivo avverrà a 30 gg. data fattura fine mese.
ART. 40 - IMPIANTO DI CONFERIMENTO
La ditta appaltatrice, già al momento della partecipazione alla presente gara di appalto, dovrà avere la disponibilità di un impianto di conferimento debitamente autorizzato a ritirare la tipologia di rifiuto e le quantità stimate sopra riportate incrementate di almeno il 30%.
Tale impianto deve essere posizionato entro la distanza chilometrica di seguito indicata per i singoli lotti:
LOTTO 1: max 25 km dalla sede operativa di AEMME Linea Ambiente Srl sita in Xxxxxxx - Xxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx x. 00. LOTTO 2 : max 25 km dalla sede operativa di AEMME Linea Ambiente Srl sita in Magenta Srl - Via Murri snc
La distanza deve essere calcolata considerando il percorso più breve così come risultante dal portale internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx – percorso più breve.
L’area di scarico deve essere pavimentata e garantire la sicura e idonea circolazione dei mezzi aziendali nel pieno rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza.
ART. 41 - AUTORIZZAZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
La ditta appaltatrice dovrà garantire che l’impianto identificato per il conferimento dei rifiuti sia in possesso delle autorizzazioni all’esercizio rilasciate dagli enti competenti e che tali autorizzazioni permangano valide per tutta la durata dell’appalto.
ART. 42- IMPIANTO DI SOCCORSO
Se per qualsiasi motivo e ragione ( tecniche, logistico – impiantistiche e/o provvedimenti coercitivi da parte di Enti e Organi competenti preposti all’autorizzazione, al controllo e alla vigilanza ambientale, di polizia, ecc… ) fosse impossibile conferire i rifiuti a causa della sospensione straordinaria delle attività dell’impianto, l’ appaltatore dovrà immediatamente inviare una comunicazione, via fax e/o via mail, ad ALA in merito, con la descrizione precisa del motivo e origine causa fermo, le tempistiche previste di riapertura dell’attività, allegando documentazione relativa all’accaduto.
Al fine di garantire la continuità del servizio in caso di sopravvenuta impossibilità di conferimento dei rifiuti nell’impianto di destino individuato dall’appaltatore all’atto della presentazione dell’offerta, la ditta appaltatrice al momento della firma del contratto dovrà produrre alla stazione appaltante, per ciascun lotto di cui risulta aggiudicataria alternativamente:
1) un contratto con altra Ditta titolare di impianto di destino autorizzato al ritiro dei rifiuti oggetto della procedura sito entro 40 km dalla sede operativa di ALA ( rispettivamente via per Busto Arsizio n.53 per il LOTTO 1 e via Murri per il LOTTO 2) nel quale venga sancito l’impegno di quest’ultimo soggetto a ritirare il materiale ceduto dalla Stazione Appaltante;
2) l’indicazione di altro impianto di proprietà dell’operatore economico sito entro il raggio di 40 Km dalla sede operativa di ALA presso il quale si possano conferire i rifiuti oggetto della presente procedura in caso di impossibilità di conferimento dei rifiuti nell’impianto di destino individuato dall’appaltatore ;
3) l’indicazione di una idonea stazione di trasferenza nelle disponibilità dell’Operatore economico sita entro il raggio di 40 Km dalla sede operativa di ALA per successivo avvio allo trattamento dei rifiuti, operazione quest’ultima interamente a carico dell’appaltatore.
Tale impianto di soccorso potrà essere utilizzato per al massimo 30 (trenta) giorni nel corso di un anno solare; in caso di necessità di utilizzo di tale impianto per un periodo compreso tra i 30 (trenta) giorni e i 40 (quaranta) giorni sarà addebitato alla ditta appaltatrice il maggiore onere. Oltre tale limite si procederà alla risoluzione del contratto in danno della ditta appaltatrice.