DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 ottobre 2022, n. 1438
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 ottobre 2022, n. 1438
Variazione al Bilancio regionale 2022 e pluriennale 2022-2024 ai sensi dell’art. 51 del d.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. Assegnazione di contributi ai comuni pugliesi per la redazione o monitoraggio dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS).
L’Assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dal funzionario “P.O. Aeroporti, eliporti e altre infrastrutture”, confermata dal Dirigente della Sezione Infrastrutture per la Mobilità, riferisce quanto segue:
Premesse
Il 30 settembre 2009 la Commissione Europea ha presentato un piano d’azione (COM(2009)490 - “Piano d’azione sulla mobilità urbana”) con il quale prevede, nell’ambito del programma di azioni a favore della mobilità sostenibile, lo sviluppo da parte delle autorità locali di piani di mobilità urbana sostenibile al fine di garantire una politica volta ad armonizzare trasporti e tutela dell’ambiente.
Nell’accezione riconosciuta dalle Linee Guida ELTIS (“Guidelines for developing and implementing a Sustainable Urban Mobility Plan” approvate nel 2014 dalla Direzione Generale per la Mobilità e i Trasporti della Commissione Europea) e dal loro aggiornamento pubblicato come seconda edizione delle linee guida europee nell’ottobre 2019, un “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è un piano strategico che si propone di soddisfare la variegata domanda di mobilità delle persone e delle imprese nelle aree urbane e peri-urbane per migliorare la qualità della vita nelle città. Il PUMS integra gli altri strumenti di piano esistenti e segue principi di integrazione, partecipazione, monitoraggio e valutazione”.
La Legge n. 340/2000 all’art 22 introduce la redazione di Piani Urbani della Mobilità (PUM) intesi come “progetti del sistema della mobilità comprendenti l’insieme organico degli interventi sulle infrastrutture di trasporto pubblico e stradali, sui parcheggi di interscambio, sulle tecnologie, sul parco veicoli, sul governo della domanda di trasporto attraverso la struttura dei mobility manager, i sistemi di controllo e regolazione del traffico, l’informazione all’utenza, la logistica e le tecnologie destinate alla riorganizzazione della distribuzione delle merci”.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti con Decreto n. 397 del 4 agosto 2017, aggiornato con D.M. n. 396 del 28 agosto 2019, ha approvato le Linee Guida Nazionali per la redazione dei PUMS. Il Decreto inoltre sancisce l’obbligo di adozione del PUMS, inteso come condizione essenziale per accedere ai finanziamenti statali destinati a nuovi interventi per il trasporto rapido di massa, per tutti i Comuni con più 100.000 abitanti, fatta eccezione per quelli che ricadano in una Città metropolitana che abbia provveduto alla definizione di un proprio PUMS.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Decreto n. 171 del 10.05.2019 ha istituito il “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per la project review delle infrastrutture già finanziate” ai fini della redazione dei PUMS e della progettazione di opere a essi connesse. Il Decreto Direttoriale individua quali Beneficiari dei fondi le 14 Città metropolitane, i 14 Comuni capoluogo di Città metropolitana e i 36 Comuni capoluogo di Regione o di Provincia autonoma o aventi popolazione superiore a 100.000 abitanti.
Con LR n. 16/2008, costituente elaborato unico del Piano Regionale dei Trasporti (PRT), sono stati adottati principi, indirizzi e linee d’intervento in materia di trasporti.
All’art. 2 c. 1 della suddetta legge è stabilito che “il PRT, in accordo con il Piano Generale dei Trasporti, è inteso come piano direttore del processo di pianificazione regionale dei trasporti e viene attuato attraverso piani
attuativi, che contengono, per ciascuna modalità di trasporto, le scelte di dettaglio formulate a partire da obiettivi, strategie e linee di intervento definite nel PRT”.
All’art.3 c. 4 è stato stabilito che “il PRT e i suoi piani attuativi costituiscono il riferimento per la programmazione dei trasporti di livello comunale relativamente ai temi di interesse regionale sviluppati in seno ai Piani Urbani della Mobilità (PUM) di cui all’art. 12 della LR 18/02, ai piani strategici di area vasta e ai Piani Urbani del Traffico (PUT)”.
La Regione Puglia, con DGR n. 598 del 26.04.2016, ha approvato il Piano Attuativo 2015-2019 del Piano Regionale dei Trasporti ed il Piano Triennale dei Servizi 2015-2017, che rappresentano gli strumenti fondamentali per le politiche regionali in materia di mobilità. L’elemento caratterizzante il PA 2015-2019 è lo sviluppo della pianificazione attraverso linee di intervento finalizzate a cogliere tre macro-obiettivi riferiti ad altrettante scale territoriali. In particolare il macro-obiettivo n. 3 prevede di “Rispondere alle esigenze di mobilità di persone e merci espresse dal territorio regionale attraverso un’opzione preferenziale a favore del trasporto collettivo e della mobilità sostenibile in generale, per garantire uno sviluppo armonico, sinergico e integrato con le risorse ambientali e paesaggistiche, anche al fine di contrastare la marginalizzazione delle aree interne”. Tale macro- obiettivo viene ulteriormente declinato nell’Obiettivo specifico “Migliorare l’accessibilità dalle e verso le aree “interne” oltre che verso le risorse territoriali: parchi, siti di interesse naturalistico, grandi attrezzature sociali, ecc...” e nella Politica “Promuovere la formazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS)”.
La Giunta Regionale con deliberazione n. 193 del 20.02.2018, pubblicata sul BURP n. 36 del 12.03.2018, ha approvato le Linee Guida regionali per la redazione dei PUMS. Le Linee Guida regionali sono destinate in prima istanza alle Amministrazioni Locali pugliesi che intendano impegnarsi nello sviluppo di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), ma anche ai professionisti esperti in pianificazione e gestione della mobilità che forniscono il loro supporto alle amministrazioni locali.
La Giunta Regionale con deliberazione n. 2104 del 21.11.2018 ha ritenuto opportuno promuovere forme di sperimentazione che prevedono l’elaborazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) da parte di aggregazioni di Comuni appartenenti alle Aree Interne. Con Determinazione dirigenziale n. 85 del 27.11.2018 la Sezione Infrastrutture per la Mobilità ha indetto un Avviso pubblico rivolto ai Comuni pugliesi appartenenti alle Aree Interne regionali per l‘assegnazione di contributi per la redazione dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS).
La Giunta Regionale con deliberazione n. 2032 del 11.11.2019 ha dato mandato alla Sezione Infrastrutture per la Mobilità di indire un Avviso pubblico rivolto ai Comuni pugliesi per l’assegnazione di contributi finalizzati alla redazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) oppure all’acquisizione di dati di traffico e indagini di mobilità utili alla redazione dei PUMS. L’Avviso pubblico, adottato dalla Sezione Infrastrutture per la Mobilità con DD n. 101 del 03.12.2019, ha ottenuto un forte riscontro sul territorio regionale con la partecipazione di 105 enti locali in forma singola o associata per un totale di 71 istanze. A seguito dell’esame istruttorio della Sezione Infrastrutture per la Mobilità sono risultate ammissibili n. 55 istanze. Con DD n. 123 del 19.12.2019 sono state ammesse a finanziamento, rispetto alle risorse disponibili, n. 15 istanze.
La Giunta Regionale con deliberazione n. 1695 del 15.10.2020, al fine di dare maggiore sostegno al predetto Avviso pubblico, ha ritenuto opportuno incrementare la dotazione finanziaria 2020 per la redazione dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS) da parte di Comuni pugliesi, disponendo contestualmente lo scorrimento della graduatoria di cui al suddetto Avviso (Verbale del 18.12.2019). Con DD n. 113 del 30.11.2020 la Sezione Infrastrutture per la Mobilità ha provveduto allo scorrimento della graduatoria di ulteriori n. 6 Comuni.
Con DGR n. 1974 del 29.11.2021 la Giunta Regionale, al fine di dare ulteriore sostegno al predetto Avviso pubblico, ha incrementato la dotazione finanziaria 2021, per la redazione dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS) da parte di Comuni pugliesi, disponendo contestualmente lo scorrimento della graduatoria di cui di
cui allo stesso Xxxxxx (Verbale del 18.12.2019). Con DD n. 192 del 14.12.2021 la Sezione Infrastrutture per la Mobilità ha provveduto allo scorrimento della graduatoria di ulteriori n. 6 Comuni.
Considerato che
A fronte delle n. 55 istanze risultate ammissibili a seguito di istruttoria relativa al Bando 2019, il 50% risultano ammesse a finanziamento.
Dei 257 comuni della Regione Puglia (aggiornamento regionale su dati Euromobility) 102 comuni hanno almeno avviato il percorso di redazione del PUMS (fonte PA PRT 2021-2030).
Nei tre anni trascorsi dall’Avviso pubblico approvato con DD n. 101 del 03.12.2019, sono intervenute nuove normative, nonché piani e programmi a livello sia europeo (revisione del Regolamento (UE) n. 1315/2013 dell’Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), nuovo ciclo di programmazione comunitaria 2021–2027), che nazionale (Allegato al DEF 2020 “Italia veloce. L’Italia resiliente progetta il futuro. Nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” e Allegato al DEF 2021 – “10 anni per trasformare l’Italia. Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente”, PNRR), che regionale (PRML, PRMC, PA 2021-2030, POR FESR 2021-2027), in materia di infrastrutture e mobilità sostenibile.
Tale nuovo contesto pianificatorio e programmatico è fortemente teso al raggiungimento degli obiettivi del Green New Deal europeo che punta alla neutralità delle emissioni inquinanti (impatto climatico Zero) entro il 2050.
In particolare, il PNRR, definitivamente approvato il 13 luglio 2021 con Decisione di esecuzione del Consiglio, che ha recepito la proposta della Commissione europea, interviene sul tema della mobilità sostenibile con la Missione 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile” che richiede investimenti finalizzati al miglioramento dell’intermodalità tra i diversi sistemi e le diverse reti di trasporto, anche nell’ottica di una maggiore resilienza e sostenibilità ambientale, nonché per garantire il raggiungimento dei livelli essenziali delle prestazioni.
Inoltre, con riferimento all’iter di approvazione del Programma Operativo FESR 2021-2027:
- con Decisione di esecuzione della commissione C(2022) 4787 del 15 luglio 2022, conformemente all’articolo 10, paragrafo 6 del Regolmento UE n. 1060/2021, è stato approvato l’ ACCORDO DI PARTENARIATO ITALIA 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001. In particolare l’Accordo di Partenariato precisa che “gli interventi, in ambito urbano e suburbano, aggiuntivi rispetto a quelli previsti nel PNRR, saranno individuati in coerenza con i Piani Urbani della Mobilità Sostenibile, laddove previsti dalla legislazione vigente, o con altri pertinenti strumenti di settore che, ove non richiesti ex lege, garantiranno accesso preferenziale ai finanziamenti FESR”;
- con DGR n. 556 del 20.04.2022 la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Regionale FESR FSE+ 2021-2027, corredata di Rapporto Ambientale, avviando la fase di consultazione pubblica del PR FESR FSE+ 2021-2027 ai fini della Valutazione Ambientale Strategica per la durata di 45 giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul BURP, ai sensi dell’art 21 comma 4 RDC. In particolare la suddetta proposta di Programma Regionale in materia di mobilità sostenibile definisce l’Obiettivo specifico: RSO2.8. Promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio (FESR).
La politica di coesione per il periodo di programmazione 2021-2027 prevede in particolare il perseguimento del seguente Obiettivo di Policy 2 (OP2): “Un’Europa più verde e priva di emissioni di carbonio grazie all’attuazione dell’accordo di Parigi e agli investimenti nella transizione energetica, nelle energie rinnovabili e nella lotta contro i cambiamenti climatici”. L’accesso ai fondi 2021-2027 è consentito solo se la Regione si dota entro l’approvazione del Programma Operativo FESR 2021-2027 di una Pianificazione completa dei trasporti al livello appropriato (condizione abilitante tematica, di cui al punto 3.1 dell’allegato IV del Regolamento (UE) 2021/1060).
Al fine di ottemperare alla suddetta condizione abilitante, Regione Puglia con DGR n. 754 del 23.05.2022 pubblicata sul BURP n. 62 del 03.06.2022 ha adottato la proposta di Piano Attuativo 2021-2030 del Piano Regionale dei Trasporti. In particolare si evidenzia la STRATEGIA GENERALE 2 – “Promuovere una mobilità orientata alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente e del territorio” che prevede i seguenti indirizzi operativi:
- Indirizzo Operativo 2.1: disseminazione dei principi della mobilità sostenibile già attuato dalla Regione Puglia attraverso la redazione di Linee Guida regionali e l’assegnazione di contributi ai Comuni per la redazione dei PUMS.
- Indirizzo Operativo 2.2: progressiva decarbonizzazione del sistema della mobilità e del trasporto delle merci attraverso azioni incentivanti ad ampio spettro per la sostituzione dei mezzi alimentati da combustibili fossili con mezzi alimentati da fonti di energia ecosostenibili.
Dalle analisi svolte dal PA 2021-2030 è emerso che il 78% degli spostamenti regionali nell’ora di punta del mattino si sviluppa all’interno dei Comuni e che il 95% di tali spostamenti viene effettuato su auto privata. La pianificazione della mobilità tra comuni rientra nella competenza del PA 2021 – 2030, mentre ciò che avviene all’interno di essi è demandato ai livelli di pianificazione sottordinati.
Pertanto, al fine di apportare i contributi attesi in termini di miglioramento della mobilità interna e di scambio con il territorio regionale, è indispensabile che i Comuni si dotino di PUMS che devono raccordarsi in maniera strutturale con le previsioni del Piano Attuativo 2021-2030. Il PA 2021-2030 fornisce una serie di indicazioni generali da demandare agli Enti Locali per cercare di coordinare e uniformare le soluzioni per risolvere le criticità da approfondire a livello urbano, come ad esempio: BRT, uso urbano della ferrovia, nodi di scambio ferro-gomma-bici, decarbonizzazione del parco autobus, raccordo tra rete ciclabile regionale e la rete ciclabile principale in campo urbano, ciclostazioni, ITS e infomobilità, interventi di logistica urbana sostenibile.
L’attuazione degli obiettivi di sostenibilità previsti dal PA 2021-2030 (derivanti dagli obiettivi europei e nazionali) è fortemente legata al grado di cooperazione che i Comuni offriranno proprio redigendo i loro strumenti di pianificazione.
VISTI:
• il d.lgs. n. 118 del 23.06.2011, come integrato dal d.lgs. n. 126 del 10.08.2014 - “Disposizioni integrative e correttive del d.lgs. 118/2011 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della L. 42/2009”;
• l’art. 51 comma 2 del d.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., che prevede che la Giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione;
• la Legge Regionale n. 51 del 30.12.2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022 e Bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia - Legge di stabilità regionale 2022”;
• la Legge Regionale n. 52 del 30.12.2021 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e Bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia”;
• la Deliberazione di Giunta Regionale n. 2 del 20.01.2022 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022-2024. Articolo 39, comma 10, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Documento tecnico di accompagnamento e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Gestionale. Approvazione”.
Si ritiene che, alla luce delle risultanze istruttorie, sussistano i presupposti di fatto e di diritto per:
1. dare mandato alla Sezione Infrastrutture per la Mobilità di indire un Avviso pubblico rivolto ai Comuni pugliesi, in forma singola o associata, con popolazione inferiore ai 100.000 abitanti, per l’assegnazione di contributi finalizzati:
a) alla redazione del PUMS, per i Comuni non dotati di PUMS e non destinatari di alcun contributo statale o regionale per la redazione del medesimo Piano;
b) al monitoraggio del PUMS, per i Comuni dotati di PUMS approvati da almeno due anni.
2. disporre variazione di Xxxxxxxx compensativa, apportando le variazioni al Bilancio di Previsione 2022 e
pluriennale 2022-2024, al documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024, nella parte spesa in termini di competenza e cassa per l’esercizio finanziario 2022, secondo quanto riportato nella sezione “Copertura finanziaria”.
Garanzie di riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal d.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. e ai sensi del vigente regolamento regionale n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previsti dagli artt. 9 e 10 del succitato regolamento UE.
VISTE
• la X.X.X. x. 0000 xxx 00/0/0000, xxxxxxx l’approvazione della Strategia regionale per la parità di genere, denominata “Agenda di Genere”;
• la X.X.X. x. 000 xxx 0/0/0000, xxxxxxx Valutazione di Impatto di Genere. Sistema di gestione e di monitoraggio;
VALUTAZIONE DI IMPATTO DI GENERE
La presente deliberazione è stata sottoposta a Valutazione di impatto di genere ai sensi della DGR n. 302 del 7/3/2022. L’impatto di genere stimato è:
❏ diretto
⌧ indiretto
❏ neutro
COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DEL D.LGS. 118/2011 E SS.MM.II.
Il presente provvedimento comporta la variazione al Bilancio di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, approvato con
D.G.R. n. 2 del 20.01.2022, ai sensi dell’art. 51 comma 2 del d.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., come di seguito riportato:
Bilancio: autonomo
PARTE SPESA
Si dispone la variazione compensativa del Bilancio Regionale.
CRA | capitolo di spesa | Declaratoria | Missione Programma Titolo | Codifica Piano dei Conti finanziario | e.f. 2022 Competenza Cassa |
16.02 | U0552026 | SPESE PER L’AGGIORNAMENTO DEL PIANO REGIONA- LE DEI TRASPORTI E PER L’ELABORAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI SERVIZI | 10.02.01 | U1.03.02.99 | -100.000,00 |
16.02 | U01002011 | TRASFERIMENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA PROGETTAZIONE DEI PIANI URBANI DI MOBILITA’ SOSTENIBILE | 10.02.01 | U1.04.01.02 | + 100.000,00 |
L’operazione contabile proposta assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al d.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
Con successivi atti del Dirigente della Sezione Infrastrutture per la Mobilità si provvederà ai conseguenti atti di impegno delle somme stanziate.
DISPOSITIVO DELLA PROPOSTA
L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4, comma 4, lettera k) della L.R. n. 7/1997, propone alla Giunta:
1. Di fare propria e approvare la relazione esposta in narrativa e che qui si intende integralmente riportata.
2. Di dare mandato alla Sezione Infrastrutture per la Mobilità di indire un Avviso pubblico rivolto ai Comuni pugliesi, in forma singola o associata, con popolazione inferiore ai 100.000 abitanti, per l’assegnazione di contributi finalizzati:
a) alla redazione del PUMS, per i Comuni non dotati di PUMS e non destinatari di alcun contributo statale o regionale per la redazione del medesimo Piano;
b) al monitoraggio del PUMS, per i Comuni dotati di PUMS approvati da almeno due anni.
3. Di disporre variazione di Bilancio compensativa, apportando le variazioni al Bilancio di Previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024, nella parte spesa in termini di competenza e cassa per l’esercizio finanziario 2022, secondo quanto riportato nella sezione “Copertura finanziaria”.
4. Di dare mandato al Dirigente regionale della Sezione Infrastrutture per la Mobilità al fine di provvedere all’adozione dei provvedimenti conseguenti.
5. Di pubblicare il presente provvedimento in versione integrale sul BURP e sul Sito Istituzionale Regionale.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale ed europea e che il presente schema di provvedimento, dagli stessi predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.
Il Funzionario P.O. Aeroporti, eliporti e altre infrastrutture
arch. Filomena Delle Foglie
Il Dirigente della Sezione Infrastrutture per la Mobilità
ing. Xxxxx xx Xxxx
Il sottoscritto Direttore di Dipartimento NON RAVVISA la necessità di esprimere sulla proposta di Xxxxxxxx osservazioni ai sensi del combinato disposto degli artt. 18 e 20 del D.P.G.R. n. 443/2015
Il Direttore del Dipartimento Mobilità
avv. Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
L’Assessore ai Trasporti
dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxxxx
LA GIUNTA
udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile; vista le sottoscrizioni apposte in calce alla proposta di deliberazione;
a voti unanimi espressi nei modi di legge
DELIBERA
1. Di fare propria e approvare la relazione esposta in narrativa e che qui si intende integralmente riportata.
2. Di dare mandato alla Sezione Infrastrutture per la Mobilità di indire un Avviso pubblico rivolto ai Comuni
pugliesi, in forma singola o associata, con popolazione inferiore ai 100.000 abitanti, per l’assegnazione di contributi finalizzati:
a) alla redazione del PUMS, per i Comuni non dotati di PUMS e non destinatari di alcun contributo statale o regionale per la redazione del medesimo Piano;
b) al monitoraggio del PUMS, per i Comuni dotati di PUMS approvati da almeno due anni.
3. Di disporre variazione di Bilancio compensativa, apportando le variazioni al Bilancio di Previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024, nella parte spesa in termini di competenza e cassa per l’esercizio finanziario 2022, secondo quanto riportato nella sezione “Copertura finanziaria”.
4. Di dare mandato al Dirigente regionale della Sezione Infrastrutture per la Mobilità al fine di provvedere all’adozione dei provvedimenti conseguenti.
5. Di pubblicare il presente provvedimento in versione integrale sul BURP e sul Sito Istituzionale Regionale.
Il Segretario generale della Giunta | Il Presidente della Xxxxxx |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXXX |