COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE ISTRUZIONE CULTURA
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Numero 3567 del 24/10/2019
OGGETTO: Sistema Museale e Teatrale determina a contrarre
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ESERCIZIO 2019
Imputazione della spesa di: €. 2.195.399,31
CAPITOLO: 0700
CENTRO DI COSTO: 0620
IMPEGNO: iMP. VARI
CONTO FINANZIARIO U.1.03.02.99.999
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VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
Ai sensi ed agli effetti dell’art.151 – comma 4 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, si esprime parere di regolarità contabile:
Favorevole
IL DIRIGENTE
Premesso:
• che con deliberazione di Giunta Comunale n. 313 del 09.10.2019 è stata approvata il servizio di gestione del Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni e con deliberazione della Giunta Comunale n. 327 del 23.10.2019 si è approvato il nuovo quadro economico della concessione correggendo un errore materiale del piano economico e finanziario di massima allegato alla precedente delberazione;
• che le delibere sopra citate hanno stabilito di avviare la procedura di evidenza pubblica ai sensi dell’art. 164 del d.lgs. 50/2016 per il servizio di gestione del Sistema museale e teatrale ternano per il periodo 20202027 mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
•che la delibera n. 327/2019 ha approvato il seguente quadro di spesa della concessione di servizi:
descrizione | parziale | totale | |
contributo compensativo | € 1.859.620,04 | ||
oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 0,00 | ||
totale concessione | € 1.859.620,04 | € 1.859.620,04 | |
somme a disposizione dell'Amministrazione | |||
IVA | € 287.879,67 | ||
accantonamento art. 113 c 3 d.lgs. 50/2016 | € 47.299,61 | ||
contributo ANAC | € 600,00 | ||
totale somme a disposizione | € 335.779,27 | € 335.779,27 | |
totale | € 2.195.399,31 |
• che la delibera sopra citata ha stabilito di porre a base d’asta la somma di € 1.859.620,04 al netto dell’IVA
•che la delibera sopra citata ha preso atto che il programma di spesa del servizio per il periodo 20202027 è il seguente:
anno | importo |
2020 | € 301.850,23 |
2021 | € 270.279,37 |
2022 | € 270.524,20 |
2023 | € 270.623,09 |
2024 | € 270.566,85 |
2025 | € 270.345,80 |
2026 | € 269.949,77 |
2027 | € 271.260,01 |
totale | € 2.195.399,31 |
• che la delibera sopra citata demandava al Dirigente della Direzione IstruzioneCultura di dare esecuzione all’atto approvando la determina a contrarre;
Dato atto:
• che l’art. 192 del D.lgs. 267/2000 ha disposto che per gli Enti Locali la determinazione a contrarre stabilisce il contenuto minimo essenziale dell’appalto;
• altresì che l'art. 32 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 stabilisce che prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti in conformità ai propri ordinamenti debbano provvedere all'assunzione di apposita determina a contrarre,
individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
Ritenuto:
• di fissare i contenuti minimi essenziali come segue:
a. il fine che il contratto intende perseguire è quello di garantire i servizi museali e teatrali della città;
b. l’oggetto del contratto è l’affidamento per otto anni della gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni, descritti dettagliatamente nel capitolato speciale.
c. il contratto verrà stipulato “in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante”.
d. le clausole contrattuali sono quelle precisate nel relativo capitolato speciale;
e. il sistema ed il criterio di gara sono quelli dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
• di dover procedere all’approvazione della documentazione di gara relativa alla concessione di servizi per il Sistema Museale e Teatrale, composta da:
1a) Capitolato Speciale e relativi allegati (All. 1: sedi dei servizi; All. 2: linee culturali del sistema museale e teatrale del Comune di Terni);
1b) Relazione tecnica;
1c) Piano Economico e Finanziario di massima;
1d) Tabella del personale attualmente impiegato nel servizio; 1e) Schema di contratto di concessione.
2) Bando di gara;
3) Disciplinare di gara e relativi allegati:
All. 1 modello domanda di partecipazione
All. 2 – modello DGUE
All. 3 – patto di integrità
All. 4 – disciplinare telematico
All. 5 – timing di gara
• di individuare, ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. 50/2016, il Responsabile Unico del Procedimento nel funzionario della Direzione IstruzioneCultura, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx;
Precisato:
• che il codice unico di intervento (CUI) dell’appalto in oggetto è il seguente:
S00175660554201900003;
• che il CIG della presente procedura di gara è il 8060547DCC; Accertato:
• che la spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio, ai sensi dell’art. 9, co.1 del d.l. 78/2009, convertito in legge 102/2009;
• che nella presente concessione sono assenti rischi interferenziali e pertanto nessuna somma riguardante la gestione dei suddetti rischi viene riconosciuta all’operatore economico, né è stato predisposto il (DUVRI) Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali;
Verificato il rispetto delle regole di finanza pubblica ai sensi dell’art. 183, co. 8 del D.lgs. 267/2000;
Visti:
• il D.lgs. 267/2000;
• il D.lgs. 50/2016;
• Il Regolamento Comunale sulla Dirigenza, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 17.02.1997;
tutto ciò premesso e considerato,
DETERMINA
• di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
• di avviare la procedura di evidenza pubblica in modalità telematica ai sensi dell’art. 164 del d.lgs. 50/2016 per il servizio di gestione del Sistema museale e teatrale ternano per il periodo 20202027 mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50
• di approvare la documentazione di gara, allegata e parte integrante del presente atto, relativa alla procedura di evidenza pubblica di cui al punto precedente:
1a) Capitolato Speciale e relativi allegati (All. 1: sedi dei servizi; All. 2: linee culturali del sistema museale e teatrale del Comune di Terni);
1b) Relazione tecnica;
1c) Piano Economico e Finanziario di massima;
1d) Tabella del personale attualmente impiegato nel servizio; 1e) Schema di contratto di concessione.
2) Bando di gara;
3) Disciplinare di gara e relativi allegati:
All. 1 modello domanda di partecipazione All. 2 – modello DGUE
All. 3 – patto di integrità
All. 4 – disciplinare telematico All. 5 – timing di gara
• Di disporre la prenotazione dell'importo complessivo di € 2.195.399,31 come indicato nel seguente quadro di spesa
descrizione | parziale | totale | |
contributo compensativo | € 1.859.620,04 | ||
oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 0,00 | ||
totale concessione | € 1.859.620,04 | € 1.859.620,04 | |
somme a disposizione dell'Amministrazione | |||
IVA | € 287.879,67 | ||
accantonamento art. 113 c 3 d.lgs. 50/2016 | € 47.299,61 | ||
contributo ANAC | € 600,00 | ||
totale somme a disposizione | € 335.779,27 | € 335.779,27 | |
totale | € 2.195.399,31 |
sul capitolo 05021.03.007000620 dei bilanci per gli anni 20202027 che presentano la necessaria disponibilità, secondo la seguente ripartizione:
anno | importo |
2020 | € 301.850,23 |
2021 | € 270.279,37 |
2022 | € 270.524,20 |
2023 | € 270.623,09 |
2024 | € 270.566,85 |
2025 | € 270.345,80 |
2026 | € 269.949,77 |
2027 | € 271.260,01 |
totale | € 2.195.399,31 |
• Di precisare che l’importo posto a base d’asta per il periodo 2020/2027 è di € 1.859.620,04 al netto dell’IVA;
• Di precisare che l’imponibile presunto dei servizi soggetti ad IVA ammonta ad € 1.308.543,95;
• Di precisare che il valore della concessione è di € 2.572.200,33;
• Di precisare che la somma di € 600,00 per il contributo ANAC a carico della stazione appaltante è già disponibile all’impegno n. 32063632 del bilancio 2019;
• Di specificare che la somma di € 47.299,61 (in attuazione del Regolamento comunale recante norme e criteri per la ripartizione del fondo incentivante per le funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D.lgs. n. 50/2016, adottato con Del. G.C. n. 19 del 23/01/2019), già posta all’interno delle prenotazioni di cui al punto precedente, è così ripartita:
anno | incentivi |
2020 | € 33.109,72 |
2021 | € 1.756,84 |
2022 | € 1.756,84 |
2023 | € 1.756,84 |
2024 | € 1.756,84 |
2025 | € 1.756,84 |
2026 | € 1.756,84 |
2027 | € 3.648,83 |
totale | € 47.299,61 |
• Di procedere all’individuazione del personale, al conferimento degli incarichi nonché al riparto del fondo in oggetto ai sensi ed in attuazione degli artt. 6 e 7 del citato regolamento, secondo le modalità di cui a seguire:
Incentivo | € 47.299,61 |
20% per l’acquisto di beni strumentali | € 9.459,93 |
80% per il personale | € 37.839,68 |
Attività | Ruolo | Nominativo | Importo |
Responsabilità unica del | RUP | Xxxxxxx Xxxxxxxx | € 9.459,73 |
procedimento | Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxxxxx | € 1.891,98 |
Collaboratore | Xxxxxx Xxxxxxxx | € 1.891,98 | |
Programmazione della spesa per investimenti | Responsabile | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx | € 1.081,13 |
Collaboratore | Xxxxx Xxxxxxxxxx | € 270,28 | |
Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | € 270,28 | |
Collaboratore | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | € 270,28 | |
Predisposizione e controllo delle procedure di gara | Responsabile | Xxxxxxxxx Xxxx | € 4.204,41 |
Collaboratore | Xxxxxx Xxxxxxxxx | € 1.051,10 | |
Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxxxx | € 1.051,10 | |
Collaboratore | Xxxxxxx Xxxxxxxx | € 1.051,10 | |
Collaboratore | Xxxxxxx Xxxxxx | € 1.051,10 | |
Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxx | € 1.051,10 | |
Direzione dell’esecuzione del contratto | Direttore dell’esecuzione | Xxxxxxxx Xxxxxx | € 5.974,69 |
Collaboratore | Xxxxxxx Xxxxxxx | € 2.688,61 | |
Collaboratore | Xxxxxx Xxxxxxxx | € 2.688,61 | |
Verifica di conformità | Responsabile | Xxxxxxx Xxxxxxxx | € 1.576,65 |
Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxxxxx | € 315,33 |
• di avere accertato preventivamente che la presente spesa è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e che il successivo pagamento può essere effettuato entro i termini di legge e/o contrattuali;
• di dare atto che le obbligazioni connesse alla presente determinazione saranno perfezionate ed esigibili nel corso dei seguenti esercizi finanziari 202020212022202320242025 20262027;
• di disporre ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. 50/2016 che il responsabile del procedimento è il funzionario della Direzione IstruzioneCultura, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx;
• di disporre che il Direttore dell’esecuzione del contratto è il coordinatore culturale della Direzione IstruzioneCultura, dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx;
• di dare atto, ai sensi dell’articolo 29 del d.lgs. 50/2016, che tutti gli atti relativi alla procedura in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti”, all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxx.xx con l'applicazione delle disposizioni di cui al d.lgs. 33/2013;
• di demandare alla Direzione Affari Istituzionali e Generali l’avvio della procedura di evidenza pubblica oggetto del presente atto.
IL DIRIGENTE
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Direzione Istruzione - Cultura
Sistema Museale e Teatrale Capitolato speciale di gara
Indice
Parte I. Oggetto della concessione e disponibilità degli spazi
Art.1 – Oggetto della concessione …………………………………….………………………………………..
…………………..…………….…….pag.3
Art. 2 – Disponibilità degli spazi …………………………………………………….…………………..
………………………...........................pag.3
Parte II. Servizi del sistema museale oggetto della concessione
Art. 3 – Caratteristiche dei servizi relativi al Sistema Museale …………….…………………………………….
……......................pag.3
Art. 4 – Dotazione minima di personale da adibire allo svolgimento dei servizi di cui ai p.ti b, d, e, h, i dell’art.3 .. pag.8
Art. 5 – Orari di apertura del Sistema Museale al pubblico …….
…………………………………………….....pag.9
Parte III. Servizi del sistema teatrale oggetto della concessione
Art. 6 – Caratteristiche dei servizi relativi al Sistema Teatrale .………………………………..
……………………………………………... pag.9
Art. 7 – Dotazione minima di personale da adibire allo svolgimento dei servizi di cui ai p.ti a, d, e dell’art. 6
…….….. pag.11
Art. 8 – Orari di apertura degli spazi del Sistema Teatrale
…………………………………………………………………………………….. pag.12
Parte IV. Diritti e obblighi del concessionario
Art. 9 – Proventi dalla gestione dei servizi …………………………………………………………………………..
……..………………………… pag.12
Art. 10 – Obblighi del Concessionario
…………………………………………………………………………………….…………………............ pag.12
Art. 11 – Responsabilità del Concessionario
…………………………………………………………………………….…………….……………. pag.13
Parte V. Programmazione, monitoraggio e valutazione
Art. 12 - Funzioni di programmazione riservate al Comune e obblighi del Concessionario …………..
………………………… pag.14
Art. 13 - Monitoraggio e valutazione dell’esecuzione degli obblighi previsti dalla concessione …….
…………………….... pag.14
Art. 14 - Opencultura e obblighi di trasparenza a carico del Concessionario ……………..
………………………………………… pag. 14
Parte VI. Clausole contrattuali
Art. 15 – Corrispettivo e modalità di pagamento …………………………………………………………………….
…………………..……….. pag.15
Art. 16 – Tracciabilità dei flussi finanziari ..
…………………………………………..................................................................... pag.15
Art. 17 – Stipula del contratto ed inizio del servizio ……………………………………………………….
……………………..………………. pag.15
Art. 18 – Durata del contratto ……………………………………………………………………………………..
……………………………..……….. pag.16
Art. 19 – Proroga contrattuale ……………………………………………………………………………………..
………………………..……………. pag.16
Art. 20 – Garanzia definitiva ……………………………………………………………………………………….
…………………………………….… pag.16
Art. 21 – Direttore dell’esecuzione del contratto ……..………………………………………………..
……………………………….………. pag.16
Art. 22 – Divieto di modifiche inserite dal concessionario …….
……………………........................................................... pag. 16
Art. 23 – La sospensione dell’esecuzione del contratto. Il verbale di sospensione ……….
…………………………………….. pag. 16
Art. 24 – Divieto di cessione del contratto. Subappalto ………………………..…………………….
………………………………………. pag. 17
Art. 25 – Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici .
…. pag. 17
Art. 26 – Xxxxxxxx penali ……………………………….………………………………………………………………..
…………………….………..…. pag. 17
Art. 27 – Risoluzione del contratto …………………………………………………………………………………..
………………….…………….. pag. 18
Art. 28 – Recesso …………………………………………………………………………….………………….
………………………………..……………. pag. 19
Art. 29 – La verifica di conformità ……………………………………………………….
……………………………………………………………… pag. 19
Art. 30 – Foro competente ………………………………………………………………….
………………………………………………….………..… pag. 19
Art. 31 – Spese contrattuali ………………………………………………………………….
…………………………………………………………..… pag. 20
Art. 32 – Privacy ………………………………………………………………………………….……………….
…………………………………………..… pag. 20
Art. 33 –
D.U.V.R.I……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………pag. 20
Art. 33 – Rinvio a norme e regolamenti ……………………………………………………………….
…………………………………………..… pag. 20
Allegato 1 – Sedi dei servizi
………………………………………………………………………………………………………………………………
…. pag. 21
Allegato 2 – Linee culturali del Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni
…………………………………………….…. pag. 24
Parte I. Oggetto della concessione e disponibilità degli spazi
ART.1 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La concessione di servizi, ai sensi dell’art. 164 del d.lgs. 50/2016, ha per oggetto la gestione integrata dei servizi di cui all’art. 117, comma 0, xxxxxxx x), x), x), x), x), x) xxx x.xxx. 00 gennaio 2004, n. 42 nonché dei servizi di cui all’art. 117, comma 3, del medesimo d.lgs. presso il Sistema Museale (CAOS Centro Arti Opificio Siri, Paleolab e Anfiteatro Romano), ed i servizi integrati di vendita, accoglienza, ristorazione, pulizia, vigilanza e biglietteria presso il Sistema Teatrale (teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” e teatro dell’Anfiteatro Romano) con le modalità di cui agli articoli successivi.
I servizi dovranno essere assicurati per un periodo di 8 anni con decorrenza presunta dal 01.01.2020.
Gli stessi dovranno svolgersi sotto l’osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono in riferimento ed in funzione delle diverse tipologie d’intervento, tenendo conto di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza per il personale utilizzato dal concessionario.
L’importo presunto a base del contratto è di € 1.859.620,04 oltre IVA ove dovuta. ART. 2 – DISPONIBILITA’ DEGLI SPAZI
Il concessionario dispone degli spazi indicati nell’allegato 1 per l’effettuazione dei servizi oggetto della presente concessione.
Il concessionario ha la facoltà di assegnare a terzi, nel rispetto dei principi di parità di trattamento e non discriminazione e per attività compatibili con l’identità culturale degli spazi, l’uso degli spazi del CAOS non destinati a sede delle collezioni permanenti del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx” e del Museo Archeologico, del teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” e del teatro dell’Anfiteatro Romano secondo le condizioni indicate nei commi successivi.
Il Comune si riserva l’uso degli spazi indicati ai commi precedenti come segue:
• Teatro Secci per un totale di 50 giorni/anno
• Teatro dell’Anfiteatro Romano per un totale di 10 giorni/anno
Il Comune si riserva altresì un ulteriore uso del teatro Secci da concedere alle associazioni ed agli istituti scolastici per un totale di 60 giorni/anno subordinato al pagamento da parte degli assegnatari di una tariffa giornaliera di € 200,00 al netto dell’IVA da corrispondere al concessionario.
L’assegnazione a terzi prevista dal comma 2 è sottoposta al pagamento di un corrispettivo secondo le tariffe che il concessionario stabilirà e che devono essere indicate nell’offerta di gara.
Gli spazi del CAOS destinati ad esposizioni temporanee come previsto all’art. 3 x.xx g) del presente capitolato, Sala Carroponte e Sala Ronchini, possono essere assegnati a terzi previa autorizzazione da parte del Comune.
Il concessionario ha l’obbligo, prima di assegnare a terzi l’uso degli spazi, di comunicare al Comune le richieste pervenute per l’esercizio del diritto di prelazione.
Il concessionario garantisce i servizi relativi al Sistema Teatrale indicati nell’art. 6 anche per le giornate di uso riservato al Comune e per quelle di uso assegnato a terzi.
Parte II. Servizi del sistema museale oggetto della concessione
ART. 3 – CARATTERISTICHE DEI SERVIZI RELATIVI AL SISTEMA MUSEALE.
Di seguito si elencano le prestazioni che dovranno essere rese in relazione ai servizi di cui all’art. 117, comma 0, xxxxxxx x), x), x), x), x), x) xxx x.xxx. 00 gennaio 2004, n. 42 nonché dei servizi di cui all’art. 117, comma 3, del citato d.lgs. relativi al Sistema Museale.
a) Servizi editoriali e di vendita
Il servizio di vendita è svolto presso il CAOS.
Ai fini della produzione editoriale il Comune mette a disposizione del concessionario senza oneri i beni in consegna e le loro immagini.
Il concessionario si impegna a pubblicare i prodotti editoriali nelle scadenze indicate nel piano editoriale, provvedendo alle spese di traduzione per le opere da realizzare anche in lingua inglese.
Il piano editoriale, da presentare nell’offerta di gara, deve garantire un’adeguata offerta al pubblico per la migliore conoscenza e fruizione del patrimonio culturale del Sistema Museale.
Tutti i prodotti del piano editoriale riportano le seguenti indicazioni:
• Marchio istituzionale del Comune di Terni
• Logo del sito museale al quale è riferito il prodotto
Il concessionario fornisce gratuitamente al Comune almeno n. 50 esemplari di ogni prodotto realizzato e contenuto nel piano editoriale.
Il concessionario garantisce la disponibilità nei punti vendita del Sistema Museale di monografie, collane, guide, cataloghi, repertori, periodici, riviste e pubblicazioni didattiche e divulgative per i diversi livelli di formazione scolastica, con particolare riferimento all’infanzia.
Il concessionario si impegna ad offrire al pubblico, sulla base di specifici accordi assunti di volta in volta con il Comune, materiale appartenente al Comune o dallo stesso fatto realizzare.
b) Gestione biblioteca museale
Il concessionario gestisce il patrimonio bibliografico museale ed i relativi servizi al pubblico.
In particolare il concessionario garantisce:
• Apertura, secondo gli orari del CAOS, e controllo dello spazio destinato a biblioteca
• Assistenza al pubblico
• Gestione delle raccolte compresa la catalogazione ISBN delle nuove acquisizioni
Il Comune attraverso la bct – biblioteca comunale terni fornisce il supporto tecnico nelle attività relative alla gestione delle raccolte.
c) Produzione di oggettistica
Ai fini della produzione di oggettistica il Comune mette a disposizione del concessionario senza oneri i beni in consegna e le loro immagini.
Il piano di produzione, da presentare nell’offerta di gara, è contraddistinto da oggetti riconducibili alle opere conservate nelle strutture museali.
E’ facoltà del concessionario includere oggetti ispirati alle collezioni di altri musei.
Ogni oggetto è accompagnato dall’indicazione delle specifiche dell’opera originale, della sua ubicazione nonché della tecnica e del materiale usato per la riproduzione, ove ciò sia reso possibile dalle sue dimensioni.
Ogni oggetto riporta:
• Marchio istituzionale del Comune di Terni
• Logo del sito museale al quale è riferito il prodotto
Il concessionario garantisce la produzione di una linea specifica di oggetti diretta al pubblico di età scolare, ad un prezzo accessibile, in collegamento con le attività didattiche promosse annualmente.
La vendita di altri oggetti è autorizzata dal Comune al fine di accertarne la conformità alle finalità culturali del Sistema Museale.
d) Servizio di accoglienza al pubblico
Il servizio di accoglienza al pubblico consiste nella capacità di rispondere in modo adeguato alle richieste dei visitatori del Sistema Museale fornendo notizie generali in merito alle raccolte esposte, prestando particolare attenzione alle informazioni sulle iniziative e sulle attività ed essendo di ausilio all’utilizzo delle tecnologie informatiche e multimediali presenti nelle sale al fine di garantire la migliore valorizzazione del patrimonio museale.
Il servizio relativo alla didattica per il Sistema Museale consiste nella progettazione e realizzazione di visite e di percorsi illustrativi definiti per diverse categorie di utenti.
Il piano di realizzazione delle attività di accoglienza al pubblico, da presentare nell’offerta di gara, include almeno i seguenti servizi:
• Creazione di un servizio di reception di prima accoglienza presso il CAOS
• Gestione e aggiornamento del sito xxx.xxxx.xxxxxx
• Realizzazione del piano per l’accoglienza e l’intrattenimento per l’infanzia
• Realizzazione del piano per la didattica
e) Attività didattica
Il concessionario collabora con il Comune nella realizzazione delle attività didattiche rivolte alle scuole.
La progettazione e l’organizzazione delle attività didattiche è di esclusiva competenza del Comune che si avvale del concessionario per la realizzazione delle attività.
Il concessionario garantisce la messa a disposizione del personale adeguatamente formato per la realizzazione delle attività didattiche (per un massimo di 500 ore/anno), l’uso degli spazi, nei quali le stesse vengono svolte, ed i materiali di consumo necessari.
f) Servizi di ristorazione
Il servizio di ristorazione è svolto presso il CAOS, nel locale denominato Fat.
Il servizio è svolto in conformità alle disposizioni igienico-sanitarie vigenti in materia di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e comprende le seguenti attività:
• Preparazione, somministrazione e vendita al banco e al tavolo di prodotti alimentari e bevande
• Igienizzazione e pulizia dei locali, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi
Il servizio è svolto secondo un concept gestionale coerente con quello del CAOS e idoneo ad assicurare un servizio di ristorazione proprio di uno spazio museale ed espositivo vocato, in particolare ma non solo, alle espressioni artistiche della contemporaneità, secondo le linee di attività e funzionamento che devono essere presentate nella relazione tecnica del concessionario.
Il concessionario sottopone alla stazione appaltante tutti i progetti di miglioramento e di sviluppo del servizio, inclusi quelli relativi all’arredo, che intervengano nel corso della esecuzione del contratto.
Il concessionario stabilisce l’orario del servizio.
g) Organizzazione di mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali
Il concessionario svolge le attività di progettazione e realizzazione di mostre, manifestazioni culturali ed iniziative promozionali nel rispetto delle linee culturali indicate nell’allegato 2 e secondo le seguenti modalità.
• Programmazione
Il concessionario sulla base delle linee culturali e scientifiche individuate dal Comune e specificate nell’allegato 2 predispone un programma annuale per la partecipazione alla gara e, successivamente, programmi di durata annuale da presentare entro e non oltre il 31 ottobre dell’anno precedente a quello di riferimento.
Il programma predisposto dal concessionario contiene l’organizzazione di mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali e di sviluppo.
Il concessionario indica per ciascuna delle attività il piano economico complessivo nonché l’impegno al reperimento di sponsor secondo quanto previsto dall’art. 120 del d.lgs. n. 42/2004.
Per le mostre il concessionario ha facoltà di istituire un biglietto specifico oppure di aumentare il prezzo di quello ordinario. Il prezzo del biglietto è indicato nella programmazione annuale.
Nel piano economico il concessionario riporta gli impegni assunti dagli sponsor per la copertura dei costi ovvero in caso di mancato reperimento il concessionario si impegna alla copertura dell’intero costo.
A tal fine al termine di ogni mostra il concessionario fornisce al Comune il rendiconto dell’iniziativa.
Resta salva la facoltà del Comune di realizzare, anche al di fuori della progettazione annuale definita dal concessionario, mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali nei medesimi siti oggetto della concessione.
Il concessionario si rende disponibile a collaborare con associazioni ed agenzie
culturali del territorio che volessero organizzare iniziative culturali negli spazi oggetto della concessione.
• Progetto da presentare in sede di offerta
In sede di offerta è presentato un programma dettagliato per il primo anno di attività corredato del piano economico relativamente alle mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali indicate nei paragrafi precedenti.
h) Servizio di vigilanza
Il servizio di vigilanza comporta l’apertura e la chiusura degli spazi del Sistema Museale con particolare attenzione all’inserimento ed al disinserimento del sistema d’allarme, ove previsto, nel rigoroso rispetto degli orari di servizio, la custodia delle sale espositive, il controllo assiduo e diretto sulle opere, sui reperti e sui materiali museali e la vigilanza sul comportamento dei visitatori affinché sia corretto e tale da evitare pericoli di danneggiamento e di furto.
Prevede altresì, nel caso sia presente un sistema di telecamere a circuito chiuso, il controllo dei monitor.
Il servizio di vigilanza comporta inoltre un attivo controllo sui visitatori per prevenire e scoraggiare eventuali atti vandalici e, nel contempo, dare dimostrazione concreta dell’interesse e della disponibilità nei confronti degli utenti, tenendo un atteggiamento attento ma discreto ed adeguato alle loro esigenze di privacy.
Il servizio comprende inoltre l’uso degli impianti di allarme con gli interventi di controllo resi necessari dalla sua attivazione in qualunque ora del giorno e della notte e di monitoraggio microclimatico collocati, se previsto, nelle sale, nonché la gestione operativa degli adempimenti relativi alla sicurezza dei visitatori, ed in particolare:
• la tenuta del registro dei controlli;
• il rispetto delle prescrizioni contenute nel certificato di prevenzione incendi e nel piano di emergenza in materia di controllo dell’accesso agli spazi del Sistema Museale;
• la verifica della funzionalità dei presidi di sicurezza antincendio;
• la verifica della funzionalità dei sistemi di allarme;
• l’esecuzione della formazione e delle esercitazioni sul piano di emergenza;
• la copertura del servizio per l’intero periodo di apertura degli spazi del Sistema Museale.
Il personale è tenuto a rispettare scrupolosamente le indicazioni fornite dal Comune in merito ad aspetti che riguardano la conservazione delle opere e degli oggetti esposti, in particolare osservando le indicazioni sull’apertura e sulla chiusura delle finestre, sull’illuminazione e sulle condizioni climatiche degli ambienti.
Il personale è tenuto a segnalare prontamente eventuali malfunzionamenti di strutture espositive e/o esplicative, di impianti ed attrezzature.
Il concessionario è responsabile della gestione della sicurezza negli spazi del Sistema Museale. Sono imputati al concessionario gli obblighi e le responsabilità in materia di sicurezza sia in relazione alle disposizione vigenti sia a quelle che entreranno in vigore fino al termine della concessione. Il concessionario adotta le misure prescritte dagli organismi competenti in materia di sicurezza tra cui i Vigili del Fuoco e la Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
i) Servizio di biglietteria
Il servizio di biglietteria comporta l’emissione e la vendita dei biglietti per l’accesso agli spazi del Sistema Museale, il controllo degli accessi, la gestione dei servizi di prenotazione e prevendita dei biglietti ed i relativi adempimenti contabili secondo quanto di seguito indicato.
• Emissione e vendita
Il concessionario garantisce il servizio di biglietteria presso il CAOS. Il servizio comprende l’emissione, la distribuzione e la vendita dei biglietti.
Per l’emissione dei biglietti possono essere utilizzati sistemi automatici di bigliettazione. Sui biglietti compare oltre agli elementi identificativi previsti dal software di emissione il logo del sito museale.
• Controllo accessi
Il concessionario garantisce il controllo degli accessi.
• Prenotazioni e prevendite
Il concessionario garantisce al visitatore la possibilità di prenotare l’ingresso o acquistare in anticipo il biglietto, anche contestualmente, presso le sedi delle biglietterie, telefonicamente o tramite il sito internet.
Il concessionario ha la facoltà di utilizzare anche reti distributive nazionali ed estere, previa approvazione del Comune.
I ricavi del servizio di prevendita, quando attivato, spettano al concessionario ed i diritti di prevendita non possono in ogni caso eccedere il 10% del prezzo del biglietto.
• Adempimenti contabili
Il concessionario garantisce la tenuta della contabilità riguardante le entrate con predisposizione del relativo rendiconto mensile, nonché il versamento dell’IVA proveniente dalla vendita dei biglietti nei tempi e nei modi previsti dalle disposizioni vigenti.
• Prezzi dei biglietti
I prezzi dei biglietti del Sistema Museale sono così determinati:
a) biglietto unico intero comprendente l’area museale CAOS e l’Anfiteatro Romano:
€ 5,00;
b) biglietto unico ridotto comprendente l’area museale CAOS e l’Anfiteatro Romano: € 3,50;
c) biglietto per gruppi superiori a 10 persone comprendente l’area museale CAOS e l’Anfiteatro Romano: € 3,00 a persona
Hanno diritto al biglietto ridotto i cittadini dell’Unione Europea che non abbiano compiuto il diciottesimo o che abbiano superato il sessantacinquesimo anno di età. Hanno diritto al biglietto gratuito in tutti i siti del Sistema Museale i cittadini residenti nel Comune di Terni, i disabili ed i loro accompagnatori, gli accompagnatori turistici, le guide e gli interpreti turistici nell’esercizio dell’attività professionale, il personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed i partecipanti alle attività didattiche organizzate dal Comune.
Il concessionario garantisce al Comune 200 biglietti gratuiti/anno per il Sistema Museale, biglietti che saranno utilizzati dal Comune previa comunicazione al concessionario.
Il concessionario può, previa autorizzazione del Comune, stipulare accordi con altri siti museali, naturalistici e turistici del territorio al fine di istituire biglietti integrati e/o
partecipare a card territoriali e tematiche.
j) Servizio di pulizia
Il servizio prevede gli interventi di riassetto e di pulizia.
Il concessionario provvede con diversa frequenza e grado di accuratezza, periodicamente o quando se ne ravvisi la necessità, con diversa metodologia e strumenti a seconda della conformazione e dell’uso dei locali alla pulizia:
• ordinaria quotidiana di tutti i locali assegnati;
• generale mensile di tutti i locali assegnati e comprendente il lavaggio dei vetri e dei telai delle finestre e dei corpi illuminanti e la spolveratura, interna ed esterna, dei mobili e, per il CAOS, la pulizia del laghetto;
• periodica, quando se ne ravvisi la necessità, del pavimento delle sale con lavaggio e ceratura.
Il concessionario provvede anche alla spolveratura semestrale delle opere esposte sotto il controllo diretto del Comune.
Il concessionario provvede direttamente a tutte le indicazioni previste dal presente capitolato utilizzando mezzi ed attrezzature in propria dotazione. L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche devono essere compatibili con l’uso delle strutture, non devono essere rumorose, devono essere tecnicamente efficienti e manutenute in perfetto stato, inoltre devono essere dotate di tutti quegli accessori atti a proteggere ed a salvaguardare l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine devono essere conformi a quanto previsto dalle normative infortunistiche vigenti sia in Italia che nella UE. Il concessionario è inoltre responsabile della custodia sia delle proprie attrezzature tecniche sia dei prodotti utilizzati.
ART. 4 – DOTAZIONE MINIMA DI PERSONALE DA ADIBIRE ALLO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI DI CUI AI P.TI b, d, e, h, i DELL’ART. 3
Per i servizi di cui ai p.ti b, d, e, h, i dell’art. 3 il concessionario garantisce la presenza di un numero minimo di addetti tale da consentire il corretto espletamento dei servizi.
Al riguardo i concorrenti formulano in sede di gara un progetto di impiego del personale nel quale il numero minimo di addetti contemporaneamente presenti negli spazi del Sistema Museale non sia inferiore alle seguenti unità:
• 3 unità per il CAOS;
• 1 unità per l’Anfiteatro Romano;
I concorrenti dovranno altresì indicare il grado di flessibilità dell’organizzazione del lavoro necessario all’adeguamento del personale qualora intervengano eventi particolari ed imprevisti.
Il Comune si riserva la facoltà, qualora se ne ravvisasse la necessità, di richiedere lo spostamento, presso eventuali altri spazi oggetto della concessione, di alcune unità di personale.
Il concessionario garantisce un monte orario complessivo annuo pari a ore 50/operatore per prolungamenti di orario o aperture straordinarie.
ART. 5 – ORARI DI APERTURA DEL SISTEMA MUSEALE AL PUBBLICO
L’orario di apertura del Sistema Museale è il seguente:
• CAOS (Museo d’arte moderna e contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx” e Museo Archeologico)
Dal giovedì alla domenica: 10.00-13.00 / 16.00-19.00 (17.00-20.00 nel periodo di vigenza dell’ora legale) Lunedì, martedì e mercoledì chiuso
• Paleolab
Aperto solo per le attività didattiche
• Anfiteatro Romano
Sabato e domenica: 16.00-19.00 (17.00-20.00 nel periodo di vigenza dell’ora legale)
Fermo restando il monte orario complessivo di apertura del Sistema Museale il Comune ha facoltà di modificare gli orari di apertura dei singoli siti.
Il concessionario ha la facoltà di estendere il normale orario di apertura sopra indicato previa formale comunicazione.
I visitatori possono entrare fino allo scadere dell’orario di chiusura stabilito dal Comune. Al momento della chiusura, i cui preparativi dovranno essere iniziati non prima degli ultimi 10 minuti, i visitatori presenti verranno informati che potranno trattenersi ancora per 20 minuti per completare il loro percorso. In questo caso anche il personale si tratterrà in servizio per il tempo necessario.
Parte III. Servizi del sistema teatrale oggetto della concessione
ART. 6 – CARATTERISTICHE DEI SERVIZI RELATIVI AL SISTEMA TEATRALE.
Di seguito si elencano le prestazioni che dovranno essere rese in relazione ai servizi integrati di accoglienza, ristorazione, pulizia, vigilanza e biglietteria presso il Sistema Teatrale (teatro “Xxxxxx Xxxxx” e teatro dell’Anfiteatro Romano).
a) Servizio di accoglienza al pubblico
Il servizio di accoglienza al pubblico presso il teatro Secci ed il teatro dell’Anfiteatro Xxxxxx consiste nella capacità di rispondere in modo adeguato alle richieste del pubblico fornendo notizie generali in merito agli spettacoli ed alle iniziative ospitate, alle modalità di rappresentazione degli spettacoli e delle iniziative, alla disposizione dei posti nelle sale e nello svolgimento dell’attività di controllo dei titoli d’ingresso.
b) Servizio di ristorazione
Il concessionario può attivare presso l’Anfiteatro Romano un servizio di ristorazione nell’area verde indicata nella planimetria allegata per un ingombro massimo di 50 mq di cui al massimo 40 mq di somministrazione.
Il concessionario dovrà presentare un progetto di allestimento temporaneo e stagionale dello stesso rispondente alle disposizioni urbanistiche, edilizie ed igienico-sanitarie vigenti ed ottenere tutte le autorizzazioni e licenze necessarie alla sua realizzazione e conduzione.
Il servizio di ristorazione è svolto, presso l’Anfiteatro Romano, in conformità alle disposizioni igienico-sanitarie vigenti in materia di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e comprende le seguenti attività:
• Preparazione, somministrazione e vendita al banco e al tavolo di prodotti alimentari e bevande destinati alla ristorazione
• Igienizzazione e pulizia dei locali, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi
Il servizio di ristorazione dell’Anfiteatro Romano può essere esercitato per un periodo massimo di 120 giorni e le giornate e gli orari di apertura sono definiti dal concessionario.
c) Servizio di pulizia
Il servizio prevede gli interventi di riassetto e di pulizia.
Il concessionario provvede con diversa frequenza e grado di accuratezza, periodicamente o quando se ne ravvisi la necessità, con diversa metodologia e strumenti a seconda della conformazione e dell’uso dei locali alla pulizia:
• ordinaria, nei giorni di apertura, di tutti i locali assegnati;
• generale mensile di tutti i locali assegnati e comprendente il lavaggio dei vetri e dei telai delle finestre e dei corpi illuminanti e la spolveratura, interna ed esterna, dei mobili;
• periodica, quando se ne ravvisi la necessità, del pavimento delle sale con lavaggio e ceratura.
Il concessionario provvede direttamente a tutte le indicazioni previste dal presente capitolato utilizzando mezzi ed attrezzature in propria dotazione. L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche devono essere compatibili con l’uso delle strutture, non devono essere rumorose, devono essere tecnicamente efficienti e manutenute in perfetto stato, inoltre devono essere dotate di tutti quegli accessori atti a proteggere ed a salvaguardare l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine devono essere conformi a quanto previsto dalle normative infortunistiche vigenti sia in Italia che nella UE. Il concessionario è inoltre responsabile della custodia sia delle proprie attrezzature tecniche sia dei prodotti utilizzati.
d) Servizio di vigilanza
Il servizio di vigilanza comporta l’apertura e la chiusura degli spazi del Sistema Teatrale con particolare attenzione all’inserimento ed al disinserimento del sistema d’allarme, ove previsto, nel rigoroso rispetto degli orari di servizio e la vigilanza sul comportamento dei visitatori affinché sia corretto e tale da evitare pericoli di danneggiamento.
Prevede altresì, nel caso sia presente un sistema di telecamere a circuito chiuso, il controllo dei monitor.
Il servizio di vigilanza include il servizio di assistenza tecnica agli allestimenti, agli spettacoli ed alle manifestazioni ospitati negli spazi teatrali.
Il servizio comprende inoltre l’uso degli impianti di allarme con gli interventi di controllo resi necessari dalla sua attivazione in qualunque ora del giorno e della notte nonché la gestione operativa degli adempimenti relativi alla sicurezza degli spettatori, ed in particolare:
• la tenuta del registro dei controlli;
• il rispetto delle prescrizioni contenute nel certificato di prevenzione incendi e nel piano di emergenza in materia di controllo dell’accesso agli spazi del Sistema Teatrale;
• la verifica della funzionalità dei presidi di sicurezza antincendio;
• la verifica della funzionalità dei sistemi di allarme;
• l’esecuzione della formazione e delle esercitazioni sul piano di emergenza;
• la copertura del servizio per l’intero periodo di apertura degli spazi del Sistema Teatrale.
Il concessionario è responsabile della gestione della sicurezza negli spazi del Sistema Teatrale. Sono
imputati al concessionario gli obblighi e le responsabilità in materia di sicurezza sia in relazione alle disposizione vigenti sia a quelle che entreranno in vigore fino al termine della concessione. Il concessionario adotta le misure prescritte dagli organismi competenti in materia di sicurezza tra cui i Vigili del Fuoco e la Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
e) Servizio di biglietteria
Il servizio di biglietteria comporta l’emissione e la vendita dei biglietti per l’accesso agli spazi del sistema teatrale, il controllo degli accessi, la gestione dei servizi di prenotazione e prevendita dei biglietti ed i relativi adempimenti contabili secondo quanto di seguito indicato.
• Emissione e vendita
Il concessionario garantisce il servizio di biglietteria, anche secondo le esigenze dei terzi utilizzatori, presso gli spazi del Sistema Teatrale. Il servizio comprende l’emissione, la distribuzione e la vendita dei biglietti.
• Controllo accessi
Il concessionario garantisce con proprio personale il controllo degli accessi.
• Prenotazioni e prevendite
Il concessionario garantisce all’utente, anche secondo le esigenze dei terzi utilizzatori, la possibilità di prenotare l’ingresso o acquistare in anticipo il biglietto, anche contestualmente, presso le sedi delle biglietterie, telefonicamente o tramite il sito internet.
Il servizio di prevendita per il teatro Secci deve essere garantito, se richiesto dall’utilizzatore, nella settimana precedente lo spettacolo.
Il concessionario ha la facoltà di utilizzare anche reti distributive nazionali ed estere, previa approvazione del Comune.
ART. 7 – DOTAZIONE MINIMA DI PERSONALE DA ADIBIRE ALLO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI DI CUI AI P.TI a, d, e DELL’ART. 6
Per i servizi di cui ai p.ti a, d, e dell’art. 6 il concessionario garantisce la presenza di un numero minimo di addetti tale da consentire il corretto espletamento dei servizi.
Al riguardo i concorrenti formulano in sede di gara un progetto di impiego del personale nel quale il numero minimo di addetti contemporaneamente presenti negli spazi del Sistema Teatrale, durante la loro utilizzazione, non sia inferiore alle seguenti unità:
• 5 unità per Teatro dell’Anfiteatro Romano così ripartite: 1 unità per biglietteria, 1 unità per custodia-assistenza tecnica e 3 unità per accoglienza
• 4 unità per teatro Secci così ripartite: 1 unità per biglietteria, 1 unità per custodia- assistenza tecnica e 2 unità per accoglienza
I concorrenti dovranno altresì indicare il grado di flessibilità dell’organizzazione del lavoro necessario all’adeguamento del personale qualora intervengano eventi particolari ed imprevisti.
ART. 8 – ORARI DI APERTURA DEGLI SPAZI DEL SISTEMA TEATRALE
L’orario di apertura degli spazi del Sistema Teatrale (teatro Secci e teatro dell’Anfiteatro Romano) è definito in relazione alle necessità di ogni singolo spettacolo e manifestazione ospitata.
Parte IV. Diritti e obblighi del concessionario
ART. 9 – PROVENTI DALLA GESTIONE DEI SERVIZI
Costituiscono proventi dalla gestione dei servizi oggetto della presente concessione gli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso del Sistema Museale, gli incassi derivanti dalla concessione a terzi dell’uso degli spazi del Sistema Espositivo e Teatrale, gli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti per mostre e manifestazioni culturali e gli incassi dei servizi editoriale e di vendita, produzione di oggettistica e ristorazione.
Gli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso al Sistema Museale sono introitati al netto dell’I.V.A. dal concessionario nella misura del 100%.
Gli altri incassi sono introitati al netto dell’IVA dal concessionario.
ART. 10 – OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario deve:
1. individuare, per lo svolgimento dei servizi di cui agli art. 3 e 6 del presente capitolato, un gruppo costante di persone di fiducia, in possesso delle adeguate competenze professionali garantendo la corretta esecuzione del servizio e fornendo un elenco del suddetto personale al Comune;
2. nominare, all’interno del gruppo, un responsabile che funge da referente e opera in accordo con il Comune, provvedendo al coordinamento dei servizi;
3. individuare il responsabile tecnico addetto alla sicurezza ed il personale adeguatamente formato per garantire gli adempimenti richiesti al punto h) dell’art. 3 ed al punto d) dell’art. 6;
4. fornire prima dell’inizio di ogni mese l’elenco degli addetti previsti in servizio ed un calendario giornaliero del numero di addetti da impiegare concordato con il Comune e comunicare tempestivamente, tramite posta elettronica, eventuali sostituzioni o variazioni;
5. fornire mensilmente un resoconto delle ore di apertura delle sale, delle ore e del numero di addetti impiegati ed il resoconto delle entrate;
6. assicurare la presenza degli addetti, procedendo all’immediata sostituzione del personale che risultasse assente per qualsiasi motivo ed impegnandosi a sostituire tempestivamente il personale che si sia dimostrato non idoneo al corretto svolgimento del servizio assegnato;
7. garantire da parte degli addetti al servizio la massima riservatezza su ogni aspetto dell’attività e assicurare il rispetto della puntualità degli orari dei servizi, prestando particolare attenzione all’orario di entrata ed uscita del personale;
8. fornire il personale di cartellino di riconoscimento identificativo;
9. assicurare il rispetto di quanto previsto nell’art. 1 della legge 12.6.1990, n. 146 e successive modifiche, recante “Norme sull’esercizio dei diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati. Istituzione della commissione di garanzia dell’attuazione della legge”;
10. osservare, nei confronti del proprio personale, le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti in materia di retribuzione ed essere in regola con le disposizioni previdenziali, assicurative ed antinfortunistiche, disciplinanti i rapporti di lavoro della categoria nonché con le disposizioni legislative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
11. mantenere in perfette condizioni d’uso, mediante interventi di manutenzione ordinaria, i locali, le attrezzature, gli arredi ed i materiali degli spazi oggetto della presente concessione. Il concessionario tiene un registro di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria effettuati negli spazi di cui all’art. 2.
12. provvedere direttamente agli allacciamenti, volture, pagamenti di tutte le utenze necessarie allo svolgimento del servizio (elettriche, idriche, telefoniche, gas, etc.). Il concessionario non deve farsi carico del pagamento della TARI in quanto gli spazi ed il servizio che lo stesso svolge sono comunali. Il pagamento della TARI è invece dovuto per gli spazi in cui il concessionario esercita attività di somministrazione.
13. provvedere direttamente alla stipula, voltura, pagamenti dei contratti per la gestione, la vigilanza ed il controllo dei sistemi di allarme presenti.
14. provvedere direttamente a tutti gli adempimenti amministrativi (autorizzazioni, iscrizioni, etc.) necessari
allo svolgimento dei servizi oggetto della presente concessione.
15. assumere integralmente ogni onere presente e futuro relativo a imposte, tasse, diritti, stabiliti dallo Stato, dalla Regione, dagli Enti Locali in relazione a qualsiasi aspetto dello svolgimento dei servizi oggetto della presente concessione.
16. essere in possesso dei requisiti morali e professionali di legge (in particolare iscrizione al REC – registro esercenti il commercio – e/o analoghi) per le attività di cui al x.xx f) dell’art. 3 ed al x.xx b) dell’art. 6.
17. nominare un preposto in possesso dei requisiti professionali per ciascuna delle attività di somministrazione, previste al x.xx f) dell’art. 3 ed al x.xx b) dell’art. 6.
ART. 11 – RESPONSABILITA’ DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario è responsabile della corretta esecuzione delle disposizioni e prescrizioni impartite con il presente capitolato, nonché dell’ottemperanza al contratto ed a tutte le norme di legge e regolamentari in materia di appalto e di diritto del lavoro.
Il concessionario ha l’obbligo di fornire al Comune tutta la documentazione necessaria ad appurare l’effettività di tale ottemperanza.
Il concessionario è inoltre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni, di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o opere, materiali, reperti che a giudizio del Comune risultassero causati dal personale dipendente del concessionario, anche nel caso di danni prodotti da negligenza e da una non corretta custodia.
In ogni caso il concessionario dovrà provvedere tempestivamente ed a proprie spese alla riparazione e sostituzione delle parti o strutture deteriorate.
Nel caso di verifica di responsabilità, con dolo o colpa, a carico del concessionario per danni e/o furti a opere, materiali e reperti, il Comune ha facoltà di risolvere il contratto.
Qualora nel corso del servizio si verifichino irregolarità, problemi o altri inconvenienti di qualsiasi natura, Il concessionario deve darne tempestiva comunicazione al Comune e comunque prestarsi a tutti gli accertamenti del caso.
Fermo restando quanto sopra previsto, il concessionario è inoltre tenuto a stipulare polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni procurati a terzi per un massimale di € 3.000.000,00 (tremilioni/00).
Le polizze assicurative devono valere per tutta la durata del contratto e possono essere svincolate solo mediante dichiarazione liberatoria da parte del Comune.
Parte V. Programmazione, monitoraggio e valutazione
ART. 12 - FUNZIONI DI PROGRAMMAZIONE RISERVATE AL COMUNE E OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il Comune di Terni entro il 30 giugno di ciascun anno comunica al concessionario le integrazioni strategiche alle linee culturali del Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni indicate all’allegato 2 del presente capitolato.
Per quanto riguarda gli obblighi previsti al x.xx g dell’art. 3 della presente concessione il concessionario presenta entro il 31 ottobre di ogni anno un programma dettagliato delle attività che intende svolgere nell’anno successivo.
Il programma tiene conto delle linee culturali di cui all’allegato 2 del capitolato e delle integrazioni di cui al comma 1 comunicate dal Comune.
Il programma è successivamente oggetto di negoziazione e confronto con il Comune che in tale sede può integrarlo proponendo al concessionario proprie iniziative da realizzare negli spazi in concessione, concordandone le modalità di esecuzione senza oneri aggiuntivi per il Comune stesso.
Il programma viene approvato dal Comune entro 30 giorni dalla sua presentazione.
ART. 13 - MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELL’ESECUZIONE DEGLI OBBLIGHI PREVISTI DALLA CONCESSIONE
La vigilanza sulla corretta gestione dei servizi oggetto della presente concessione è svolta dal Comune. Il Comune:
• stipula il contratto di servizio previsto dal comma 8 dell’art. 115 del d.lgs. 42/2004
• vigila sul buon funzionamento dei servizi oggetto della presente concessione
• approva eventuali progetti migliorativi predisposti dal concessionario
• predispone i programmi di apertura straordinaria o di prolungamento di orario nei limiti previsti dalla presente concessione
• approva i programmi di apertura straordinaria o di prolungamento di orario predisposti dal concessionario
• vigila sulla qualità dei prodotti e delle prestazioni, anche in rapporto ai prezzi ed alle tariffe praticate, anche adottando specifiche direttive
• vigila sul rispetto delle scadenze e dei termini previsti dalla presente concessione
• approva il piano editoriale di cui al x.xx a dell’art. 3 della presente concessione
• approva il piano di produzione di cui al x.xx c dell’art. 3 della presente concessione
• approva i programmi per l’organizzazione di mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali di cui al x.xx g dell’art. 3 del presente capitolato
ART. 14 - OPENCULTURA E OBBLIGHI DI TRASPARENZA A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario presenta entro il 15 gennaio ed il 15 luglio di ogni anno un rapporto sull’andamento dei servizi oggetto della presente concessione.
Allo scopo di costituire la base dati per l’attività di vigilanza e controllo di qualità e per consentirne la pubblicazione nella pagina dedicata del sito istituzionale del Comune “opencultura”, il concessionario trasmette mensilmente i seguenti dati:
• numero dei visitatori del Sistema Museale, a pagamento e non, evidenziando le variazioni percentuali rispetto al periodo precedente con riscontro sui biglietti venduti e le somme incassate
• numero dei visitatori, a pagamento e non, delle mostre e delle attività culturali presso il Sistema Museale
• numero delle giornate di utilizzo degli spazi del Sistema Museale e Teatrale
• numero degli scontrini fiscali emessi e importo degli incassi relativi ai servizi editoriali e di vendita, di produzione di oggettistica e di caffetteria e gastronomia
• importo degli incassi relativi all’utilizzazione da parte di terzi degli spazi del Sistema Museale e Teatrale
• dati sulla didattica museale (quantità laboratori, operatori e partecipanti)
In caso di mancata comunicazione si applicano le penali previste al x.xx 4 dell’art. 19 del presente capitolato.
Parte VI. Clausole contrattuali
ART. 15 – CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il concessionario dovrà emettere fatture elettroniche, ai sensi della normativa vigente, a cadenza mensile. Il pagamento dei corrispettivi avverrà a 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
Sarà cura del Comune inviare al concessionario tutte le informazioni necessarie alla emissione della fattura elettronica.
L’eventuale ritardo nel pagamento delle fatture non può essere invocato dal concessionario come valido motivo per la risoluzione del contratto o per la sospensione del servizio erogato.
Lo stesso concessionario non potrà altresì pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.
Dai corrispettivi dovuti possono essere detratti gli importi delle pene pecuniarie applicate per inadempienza a carico del concessionario e da quant’altro dovesse essere dalla stessa dovuto.
ART. 16 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il soggetto aggiudicatario assume gli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010, e ss.mm.ii; dovrà altresì comunicare all’Amministrazione comunale gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui all’art. 3 comma 1 della legge 136/2010 e ss.mm.ii. entro sette giorni dalla loro
accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In caso di successive variazioni, le generalità ed il codice fiscale delle nuove persone delegate, così come le generalità di quelle cessate dalla delega, sono comunicate entro sette giorni da quello in cui la variazione è intervenuta. Tutte le comunicazioni previste nel presente comma sono fatte mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art.21 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445.
L’Amministrazione Comunale non eseguirà alcun pagamento a favore dell’aggiudicatario in pendenza della comunicazione dei dati di cui al comma precedente. Di conseguenza i termini di pagamento si intendono sospesi.
ART. 17 – STIPULA DEL CONTRATTO ED INIZIO DEL SERVIZIO
Intervenuta l’aggiudicazione definitiva il contratto di concessione dovrà essere stipulato nei termini previsti dall’art. 32, comma 8, del d.lgs. 50/2016 e le prestazioni oggetto della presente concessione hanno inizio, anche in pendenza della stipula del contratto di servizio.
ART. 18 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto ha durata di anni 8 (otto) dalla data di inizio delle prestazioni.
ART. 19 - PROROGA CONTRATTUALE
La proroga è limitata ad un periodo di mesi 6 necessari alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
ART. 20 – GARANZIA DEFINITIVA
La ditta aggiudicataria, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali, prima della stipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
La garanzia dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria, polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari, nel rispetto di quanto disposto dell’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata in funzione dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo dell’80% dell’importo garantito. L’ammontare residuo del 20% è svincolato a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.
ART. 21 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’amministrazione prima dell’esecuzione del contratto provvederà a nominare un Direttore dell’esecuzione, con il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto.
Il nominativo del Direttore dell’esecuzione del contratto verrà comunicato tempestivamente all’impresa aggiudicataria.
Art. 22 – DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DAL CONCESSIONARIO
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dal concessionario, se non è disposta dal Direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico del concessionario, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore dell’esecuzione.
ART. 23 – LA SOSPENSIONE DEL CONTRATTO. IL VERBALE DI SOSPENSIONE.
Il Direttore dell’esecuzione ordina la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni del contratto qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
La sospensione della prestazione, potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che la concessione proceda utilmente a regola d’arte.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione. Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, il Direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto.
Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
ART. 24 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO. SUBAPPALTO
È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
Il subappalto è ammesso alle condizioni e nei termini di cui all’art. 174 del D.lgs. n. 50/2016.
ART. 25 – ESTENSIONE DEGLI OBBLIGHI DI CONDOTTA PREVISTI DAL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Gli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 128 del 16/04/2014, ai sensi e per gli effetti del d.P.R. 16 aprile 2013,
n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa concessionaria.
Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”. L’indirizzo url del sito comunale in cui il menzionato “Regolamento” è pubblicato, all’interno della sezione “Amministrazione trasparente” è il seguente: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x-xx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxxx-x-xxxxxxxxx-xxx- dipendenti-del-comune-di-terni
ART. 26 – CLAUSOLE PENALI
Il Comune, nei casi espressamente previsti di seguito, applica le seguenti penali:
1. Mancata sostituzione di un addetto assente e previsto nell’elenco settimanale del personale in servizio: € 250,00 per ogni giorno (l’importo è da moltiplicare per il numero di addetti eventualmente assenti);
2. Ritardo nell’orario di apertura o mancata protrazione dell’orario di chiusura in presenza di pubblico che deve ultimare il percorso espositivo: € 200,00;
3. Personale senza cartellino di riconoscimento: € 100,00;
4. In generale, qualora si verificassero da parte del concessionario inadempimenti o ritardi rispetto agli obblighi contrattuali e rispetto all’osservanza di direttive tecnico gestionali delle Direzioni, il Comune applica una penale che può variare da € 150,00 a € 250,00 per ogni inadempimento, fatti comunque salvi il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno, e la risoluzione del contratto;
5. Nel caso venga accertata una situazione di precario stato di pulizia derivante da uno scarso livello delle pulizie effettuate rispetto agli obblighi contrattuali, il Comune ha la facoltà di richiedere in forma scritta all’impresa interventi di ripristino tali da ristabilire gli standard previsti di igiene. Tali prestazioni non danno luogo ad alcun addebito a carico del Comune in quanto fornite a compensazione dell’inadempimento. Il Comune applica comunque una penale pari a € 250,00. Nel caso in cui gli interventi di ripristino non siano eseguiti, oltre all’applicazione della suddetta penale, il Comune procede alla detrazione, dal corrispettivo dovuto, degli importi relativi agli interventi non effettuati. Il Comune si riserva la facoltà di ordinare e di fare eseguire, a spese del concessionario, le prestazioni necessarie per l’esecuzione degli interventi di ripristino.
6. Nel caso venga accertata una situazione di malfunzionamento e/o deterioramento dei locali, impianti,
attrezzature, arredi, materiali e prodotti forniti dal Comune derivante da mancato o negligente adempimento degli obblighi del concessionario in materia di manutenzione ordinaria, il Comune ha la facoltà di richiedere in forma scritta all’impresa interventi di ripristino tali da ristabilire la situazione ottimale. Tali prestazioni non danno luogo ad alcun addebito a carico del Comune in quanto fornite a compensazione dell’inadempimento. Il Comune applica comunque una penale pari a € 250,00. Nel caso in cui gli interventi di ripristino non siano eseguiti, oltre all’applicazione della suddetta penale, il Comune procede alla detrazione, dal corrispettivo dovuto, degli importi relativi agli interventi non effettuati. Il Comune si riserva la facoltà di ordinare e di fare eseguire, a spese del concessionario, le prestazioni necessarie per l’esecuzione degli interventi di ripristino.
L’applicazione delle penali sarà preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza, a firma del Dirigente, avverso la quale il concessionario avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 3 (tre) giorni dal ricevimento della contestazione stessa.
Resta, in ogni caso, ferma la facoltà della stazione appaltante, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente il servizio al concessionario e di affidarlo anche provvisoriamente ad altra Ditta, con costi a carico della parte inadempiente ed immediata escussione della garanzia definitiva.
Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 15 (quindici) giorni dalla notifica o dalla ricezione della comunicazione di applicazione. Decorso tale termine la stazione appaltante si rivarrà trattenendo la penale sul corrispettivo della prima fattura utile ovvero sulla garanzia definitiva. In tale ultimo caso il concessionario è tenuto a ripristinare il deposito cauzionale entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione del suo utilizzo pena la risoluzione del contratto.
ART. 27 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto è risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456, comma 2, codice civile nei seguenti casi:
• Sospensione o abbandono e mancata effettuazione, da parte del personale addetto, del servizio affidato;
• Impiego di personale non sufficiente, in relazione alle dotazioni minime di cui agli art. 4 e 7, a garantire il livello di efficacia e di efficienza del servizio;
• Violazione degli orari di apertura definiti dagli art. 5 e 8.
Nel caso di risoluzione del contratto al concessionario è corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato sino al giorno della risoluzione, detratte le penalità, le spese e i danni.
In tal caso nessun rimborso verrà effettuato per il servizio non reso.
Per l’applicazione delle suddette disposizioni il Comune può rivalersi su eventuali crediti della ditta nonché sulla cauzione senza bisogno di diffide formali.
In caso di fallimento del concessionario, il Comune si riserva la facoltà di recedere dal contratto.
Nelle ipotesi successivamente elencate, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata dal Direttore dell’esecuzione o dal responsabile del procedimento a mezzo di comunicazione scritta, inoltrata via PEC al domicilio eletto dall’aggiudicatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
• frode nella esecuzione della concessione;
• mancato inizio dell’esecuzione della concessione nei termini stabiliti dal presente Capitolato;
• manifesta incapacità nell’esecuzione del servizio affidato;
• inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro;
• interruzione totale del servizio verificatasi, senza giustificati motivi, per 12 giorni anche non consecutivi nel corso dell’anno di durata del contratto;
• reiterate e gravi violazioni delle norme di legge e/o delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità e la continuità della concessione;
• cessione del contratto, al di fuori delle ipotesi previste
• utilizzo del personale non adeguato alla peculiarità della concessione;
• concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
• inottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136;
• ogni altro inadempimento che renda impossibile la prosecuzione della concessione, ai sensi dell’art. 1453
del codice civile.
Ove si verifichino deficienze e inadempienze tali da incidere sulla regolarità e continuità del servizio, l’amministrazione potrà provvedere d’ufficio ad assicurare direttamente, a spese dell’aggiudicatario, il regolare funzionamento del servizio. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’aggiudicatario, oltre alla immediata perdita della cauzione, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che l’amministrazione dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
ART. 28 - RECESSO
L’amministrazione si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze d’interesse pubblico e senza che da parte dell’aggiudicatario possano essere vantate pretese, salvo che per le prestazioni già eseguite o in corso d’esecuzione, di recedere in ogni momento dal contratto, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari da notificarsi all’aggiudicatario tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In caso di recesso l’aggiudicatario ha diritto al pagamento da parte dell’amministrazione delle sole prestazioni eseguite, purché correttamente, secondo il corrispettivo e le condizioni previste in contratto.
ART. 29 – LA VERIFICA DI CONFORMITA’
La concessione è soggetta a verifica di conformità, per appurare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni e delle pattuizioni contrattuali.
ART. 30 – FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che insorgono tra le parti contraenti per l’interpretazione e l’esecuzione del presente contratto, è competente il Foro di Terni.
ART. 31 – SPESE CONTRATTUALI
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa.
Sono a carico del concessionario tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, comprese quelle di xxxxx e di registro, nonché le imposte e tasse presenti e future.
ART. 32 - PRIVACY
Facendo riferimento all’art. 13 REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, si precisa che:
a) Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Terni con sede in X.xx X. Xxxxxxx n. 1 – 05100, Terni; Tel.: 0000.0000, PEC: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
b) Dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati
MAIL: xxx@xxxxxx.xxxxx.xx ; PEC: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx ; Indirizzo: X. X. Xxxxxxx x. 0, 00000, Xxxxx; Tel.: 0744/5491.
c) il conferimento dei dati costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla gara e l’eventuale rifiuto a rispondere comporta l’esclusione dal procedimento in oggetto;
d) le finalità e le modalità di trattamento (prevalentemente informatiche e telematiche) cui sono destinati i dati raccolti ineriscono al procedimento in oggetto;
e) l'interessato al trattamento ha i diritti di cui all’art. 13, co. 2 lett. b) tra i quali di chiedere al titolare del trattamento (sopra citato) l'accesso ai dati personali e la relativa rettifica;
f) i dati saranno trattati esclusivamente dal personale e da collaboratori del Comune di Terni implicati nel procedimento, o dai soggetti espressamente nominati come responsabili del trattamento. Inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti che partecipano alla gara, ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, i soggetti destinatari delle comunicazioni previste
dalla Legge in materia di contratti pubblici, gli organi dell’autorità giudiziaria. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea;
g) il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa;
h) contro il trattamento dei dati è possibile proporre reclamo al Garante della Privacy, avente sede in Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 - 00000, Xxxx – Italia, in conformità alle procedure stabilite dall’art. 57, paragrafo 1, lettera f) del REGOLAMENTO (UE) 2016/679.
ART. 33 - D.U.V.R.I.
Per quanto concerne gli adempimenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui all’art. 26 del D.Lgs. n. 81/08, non si procede alla predisposizione del DUVRI - Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza ed alla quantificazione dei costi relativi alla sicurezza non sussistendo nella fattispecie il cosiddetto “rischio da interferenza”.
ART. 34 – RINVIO A NORME E REGOLAMENTI
Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché al bando di gara.
Allegato 1
SEDI DEI SERVIZI
Sistema Museale
Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi (come da planimetrie seguenti):
• CAOS
➢ Museo Archeologico e relativo deposito
➢ Museo d’arte moderna e contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx” e relativo deposito visitabile
➢ Locale caffetteria-ristorante denominato Fat
➢ Spazi per esposizioni temporanee (Sala Carroponte, Sala Ronchini)
➢ Terrazza edificio G
➢ Sala dell’orologio
➢ Studio 1
➢ Area Lab
➢ Ex palazzina del custode (a far data dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione)
➢ Laghetto
• Paleolab presso l’ex chiesa di San Xxxxxxx
• Anfiteatro Romano
Sistema Teatrale
Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi:
• Teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx”
• Teatro dell’Anfiteatro Romano
Il concessionario dispone delle attrezzature, arredi ed apparati tecnologici indicati nel verbale di consegna degli spazi.
Allegato 2
LINEE CULTURALI DEL SISTEMA MUSEALE E TEATRALE DEL COMUNE DI TERNI
• L’attività progettuale e gestionale del concessionario si inserisce nel sistema integrato pubblico-privato dei soggetti operanti nel campo delle attività culturali. In questo sistema il concessionario è chiamato a svolgere un ruolo attivo di ideazione e accompagnamento in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni operanti nel territorio.
• Il CAOS – Centro Arti Opificio Siri è nel suo complesso un luogo vocato, in particolare ma non solo, alla contemporaneità ed alla multidisciplinarietà, un luogo di fruizione e di produzione. Tra i suoi obiettivi, quello di attrarre talenti artistici mettendo a disposizione spazi per progetti di residenza diretti alla produzione culturale nelle diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla performing art alle arti visive. Ma il Caos è anche luogo di eventi espositivi e museali di qualità, di iniziative creative originali, in cui produrre e organizzare anche festival artistici, letterari, convegni e conferenze, reading, concerti. CAOS è anche spazio per lo sviluppo del coworking e delle imprese culturali e creative. Il CAOS è anche spazio qualificato per lo sviluppo dell’associazionismo culturale ternano, in collaborazione con il concessionario.
• Il CAOS svolge altresì un’importante azione legata alla didattica ed alla formazione del pubblico.
• Il coinvolgimento del concessionario nell’organizzazione delle mostre del sistema museale è concepito non come delega ma come collaborazione, alla luce della reciproca consapevolezza della specificità dei rispettivi ruoli. In quest’ottica il Comune mantiene la diretta supervisione scientifica e culturale non solo sul programma ma anche sulla singola iniziativa e svolgerà un ruolo propositivo ai fini della progettazione annuale.
• Le mostre devono essere coerenti con la missione specifica dei singoli musei così come indicata nei paragrafi seguenti. Debbono puntare a favorire l’esperienza personale di rielaborazione e appropriazione dei visitatori. Non solo occasione di contemplazione e memoria ma spazio per sperimentare la natura relazionale della creazione artistica. La scelta dei contenuti deve riguardare artisti, movimenti e temi rappresentati nelle collezioni, o comunque ad esse collegati, o artisti, movimenti e temi correnti, in particolare ma non solo, dell’arte contemporanea. La presentazione deve consentire la comprensione e l’apprezzamento di questi contenuti da parte del pubblico. Non dovranno essere esposte opere dubbie quanto ad autenticità, provenienza e attribuzione e qualora si formulino ipotesi critiche ancora in discussione ciò deve essere chiaramente spiegato ai visitatori. E’ essenziali infine la condivisione dei progetti espositivi con altre istituzioni culturali nazionali e
internazionali, non solo per ripartire i costi ma anche per raggiungere obiettivi più ambiziosi, favorire lo scambio culturale e incentivare il confronto metodologico.
• Le mission dei singoli musei del sistema sono le seguenti:
Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Xxxxxxx Xx Xxxxxx
Collezioni: arte italiana e straniera dal XIV al XXI secolo.
Missione: conoscenza e promozione dell’arte dal XIV al XXI secolo con particolare riferimento al contesto italiano e con speciale attenzione alle forme dell’arte contemporanea.
Le mostre presso il museo ed i relativi spazi espositivi del CAOS (Sala Carroponte e Sala Ronchini) sono finalizzate a valorizzare le collezioni, offrendo approfondimenti monografici o tematici che consentano al pubblico di conoscere e apprezzare meglio il patrimonio del museo e che costituiscano occasioni per svilupparne lo studio. Inoltre, coerentemente con la sua missione istituzionale, il Museo è prevalentemente orientato alla conoscenza e all’approfondimento dell’arte contemporanea italiana ed europea nelle sue varie forme, anche sperimentali. Nella programmazione annuale deve essere prevista la rotazione di opere che non sono esposte nell’ordinamento permanente al fine di estendere l’accessibilità al pubblico delle collezioni del museo.
Museo archeologico
Collezioni: reperti di epoca arcaica protostorica provenienti dalle necropoli e dagli insediamenti del territorio; reperti di età romana rinvenuti nel territorio.
Missione: conoscenza e promozione del patrimonio archeologico e della storia antica della città.
Le mostre sono finalizzate, coerentemente con la missione del museo, all’approfondimento della storia antica del territorio con l’esposizione di testimonianze emerse in seguito a scavi recenti o non esposte in precedenza o ancora di reperti provenienti da contesti diversi che documentino i rapporti con altri territori o popolazioni. Non sono escluse contaminazioni tra la dimensione classica del museo archeologico ed espressioni del contemporaneo.
Paleolab
Collezioni: reperti paleontologici provenienti dagli scavi condotti nella provincia di Terni. Missione: conoscenza e valorizzazione delle testimonianze paleontologiche soprattutto attraverso l’attività didattica.
Sistema Museale e Teatrale
Relazione tecnica
1. La concessione di servizi del Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni, effettuata ai sensi dell’art. 164 del d.lgs. 50/2016 e con le modalità di cui all’art. 60 del d.lgs. 50/2016 (procedura aperta) ed i criteri di cui all’art. 95 del d.lgs. 50/2016 (criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa), ha per oggetto la gestione integrata dei servizi di cui all’art. 117, comma 2, lettera a), c), d), e), f), g) del d.lgs. 42/2004 (codice dei beni culturali e del paesaggio) nonché dei servizi di cui all’art. 117, comma 3, dello stesso codice presso il Sistema Museale (CAOS Centro Arti Opificio Siri, Paleolab e Anfiteatro Romano), ed i servizi integrati di vendita, accoglienza, caffetteria, guardaroba, pulizia, vigilanza e biglietteria presso il Sistema Teatrale (teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” e teatro dell’Anfiteatro Romano). La concessione è effettuata nell’ambito delle previsioni dell’art.115, comma 3 del d.lgs. 42/2004 (gestione indiretta). Del CAOS fanno parte i seguenti spazi: Museo d’arte moderna e contemporanea Xxxxxxx Xx Xxxxxx, Museo Archeologico, spazi per mostre temporanee e attività culturali (Sala carroponte, sala Xxxxxxx Xxxxxxxx, sala dell’Orologio, Studio 1), spazi per attività educational (Area Lab), spazio per caffè-ristorante-bookshop (Fat) oltre al teatro comunale Xxxxxx Xxxxx già indicato. Del CAOS fa parte anche l’ex palazzina del custode attualmente in ristrutturazione.
2. La scelta di esternalizzare la gestione dei servizi attualmente previsti dall’art. 117 del Codice dei Beni Culturali è stata effettuata per la prima volta dal Comune di Terni nel 2003 (delibera di G.C. n. 90 del 2003) limitatamente ai soli servizi al pubblico per l’allora Pinacoteca Comunale, il Centro Visita e Documentazione di Carsulae, la Mostra Permanente di Paleontologia e l’Anfiteatro Romano, appalto affidato ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 157/95 per una durata di 36 mesi (dal 2004 al 2007) per una spesa complessiva di € 822.523,68 (€ 274.174,56/anno). Il costo di tale appalto non comprendeva i costi per le utenze, la vigilanza, le pulizie e la manutenzione ordinaria che rimanevano a carico del bilancio comunale. Nel 2007 l’ente (delibera di G.C. n. 384 del 06.09.2007) decise di proseguire nella scelta già compiuta scegliendo la forma della concessione di servizi ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. 163/2006 e dell’art. 117 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 42/2004). Tale appalto riguardava il CAOS-Centro Arti Opificio Siri ed i suoi spazi (Museo d’arte moderna e contemporanea Xxxxxxx Xx Xxxxxx, Museo Archeologico, area espositiva, teatro comunale Xxxxxx Xxxxx), il Centro visita e documentazione di Carsulae, la Mostra permanente di paleontologia, l’Anfiteatro Romano sia come sito archeologico che come teatro all’aperto, il polo espositivo di Palazzo di Primavera ed il teatro comunale Xxxxxxxx Xxxxx. In tale appalto vennero inclusi, a differenza del precedente, anche tutti i costi relativi alle utenze, alla manutenzione ordinaria, ai servizi di pulizia e vigilanza, alle tariffe e tasse ed alla progettazione e realizzazione di mostre temporanee, manifestazioni culturali ed attività promozionali. La durata fu stabilita in 60 mesi (5 anni). L’affidamento fu effettuato tramite procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del d.lgs. 163/2006 (Codice degli appalti) con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa per una spesa complessiva di € 4.106.068,17 (€ 821.213,63/anno) dal 01.05.2009 al 30.04.2014. Nel 2011 le mutate condizioni economiche e l’indisponibilità del teatro Xxxxx hanno portato ad una revisione consensuale del contratto con il gestore che a fronte della diminuzione di alcuni spazi (teatro comunale Xxxxxxxx Xxxxx e Palazzo di Primavera) e di una revisione organizzativa dei servizi hanno portato ad una riduzione del costo dell’appalto, da novembre 2011 ad aprile 2014, di € 408.333,33 per una spesa complessiva di € 3.697.734,84 (€ 739.546,97/anno). Tale concessione è stata poi riproposta nel 2014 (delibera di G.C. n. 113 del 02.04.2014) con una durata di 60 mesi (5 anni) a partire dal 1 novembre 2014 ed affidata tramite procedura aperta con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa per una spesa complessiva di € 2.775.391,25.
3. le mutate situazioni economiche e lo stato di dissesto finanziario dell’Ente (delibera del C.S. n. 1/2018)
impongono di contenere al massimo i costi della concessione di servizi del Sistema Museale e Teatrale. In primis la gestione del Centro Visita e Documentazione e del teatro romano di Carsulae è stata inserita nel progetto per i servizi di assistenza turistico-logistica dell’area della Cascata delle Marmore e del comprensorio integrato di pregio e quindi tolta dal Sistema Museale a Teatrale. Vengono ridotti gli orari di apertura settimanale dei due musei del CAOS, che saranno aperti per sei ore dal giovedì alla domenica con una riduzione del monte orario annuo del personale di circa il 25% %. Viene altresì ridotto del 65% il monte ore degli operatori da destinare alla didattica museale gratuita per le scuole del territorio nel periodo scolastico. Vengono inoltre ridotte da 150 a 50 le giornate d’uso gratuite del teatro comunale Xxxxxx Xxxxx che il Comune si tiene nella propria disponibilità e da 20 a 10 le giornate d’uso gratuite dell’Anfiteatro Romano. Questa riduzione consentirà al concessionario di avere una maggiore disponibilità di concessione a terzi di tali spazi oltre a quella di concedere a terzi gli altri spazi del CAOS disponibili per convegni, manifestazioni, laboratori, etc.
Viene inoltre aumentato da 5 ad 8 anni la durata della concessione per consentire una migliore redditività della stessa.
L’esternalizzazione del sistema museale e teatrale non pregiudica, come si è potuto verificare nelle precedenti concessioni, la possibilità di attivare sinergie e collaborazioni con le associazioni e le agenzie culturali del territorio.
Tale scelta è anche opportuna in ragione della valutazione comparativa dei costi tra forme di gestione in economia e forme di gestione esternalizzata. In particolare considerando che l’attività da esternalizzare si caratterizza in buona parte per il consumo del fattore lavoro, la valutazione comparativa fornisce esiti di convenienza per le forme esternalizzate in ragione del minore costo del lavoro (inferiore di circa il 2%), della maggiore flessibilità del lavoro, della necessità di disporre delle competenze professionali e delle risorse (economiche e di relazione) sia per la gestione ordinaria degli spazi e dei servizi che per l’organizzazione di mostre e manifestazioni inserite in circuiti nazionali ed internazionali ed infine per le economie di scala e di gamma che è possibile realizzare unificando, sotto un unico gestore, tutte le linee di attività riferibili all’insieme degli spazi museali e teatrali (servizi di base, organizzazione di mostre, attività di promozione, gestione strutture e apparati tecnici, etc….). In particolare nella gestione degli spazi teatrali l’esternalizzazione consente risparmi rispetto al costo del personale in virtù della particolarità delle prestazioni richieste che comportano orari lunghi di servizio, anche in fasce notturne e festive, e pacchetti orari di lavoro di impossibile composizione nell’ambito dei vincoli contrattuali dei comparti pubblici.
L’esternalizzazione della gestione dei servizi dell’art. 117 non comporta la sottrazione al Comune, e alla direzione competente, della funzione di guida scientifico-culturale relativa ai programmi, alle attività ed all’uso degli spazi.
In terzo luogo l’esperienza degli ultimi anni di gestione esterna, la conoscenza diretta dei costi e dei ricavi effettivamente generati dalla gestione porta ad un ulteriore contenimento dei costi.
Per tutti i motivi sopra esposti il costo complessivo della concessione per i prossimi otto anni ammonta a circa due milioni di euro.
4. Si ritiene di dover continuare ad utilizzare la concessione di servizi ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016 come avvenuto negli ultimi dieci anni. Le caratteristiche dei servizi da esternalizzare, in parte costituiti da attività in grado di generare reddito, rendono particolarmente appropriato l’utilizzo dello strumento della concessione di servizi nel quale il soggetto gestore viene remunerato in parte mediante i proventi dell’utilizzazione economica dei servizi medesimi ed in parte, a copertura dei costi di gestione non compensati dai ricavi ottenuti dalle tariffe determinate dal Comune per la fruizione dei servizi caratterizzanti, da un prezzo a carico del Comune.
5. Per la definizione del prezzo a base d’asta della concessione di servizi del Sistema Museale e Teatrale si rimanda all’allegato Piano Economico e Finanziario di Xxxxxxx nel quale sono descritti, in sintesi, i parametri di riferimento utilizzati.
legenda:
A1: media degli incassi dei musei nel triennio 2016-2018
A2: incasso netto realizzato dal concessionario nell’anno 2018 per l’affitto delle sale del CAOS (Sala dell’Orologio, Studio1, Area Lab)
A3: incasso netto realizzato dal concessionario nell’anno 2018 per l’affitto di 57 giornate del teatro Secci e di 9 giornate dell’Anfiteatro Romano + incasso netto previsto per l’affitto di 60 giornate del teatro Secci al prezzo calmierato di € 200,00 a giornata
A4: valore a prezzo di mercato dell’affitto dello spazio FAT destinato ad attività di ristorazione
B1: costo del personale per attività di coordinamento ed amministrazione – contratto di riferimento Federculture B2: costo del personale richiesto dalla concessione per i servizi museali – contratto di riferimento Federculture B3: costo del personale richiesto dalla concessione per i servizi teatrali per 190 giorni di utilizzo annuo dei teatri (media di utilizzo del triennio 2016-2018) – contratto di riferimento Federculture
B4: costo del personale richiesto dalla concessione per la didattica museale - contratto di riferimento Federculture B5: costo netto storico delle utenze nel triennio 2016-2018
B6: costo netto storico dei servizi di pulizia nel triennio 2016-2018
B7: costo netto storico delle manutenzioni ordinarie nel triennio 2016-2018
Dal secondo anno in poi il valore del servizio è rivalutato del 5% mentre il valore dei costi del servizio è rivalutato dell’1,2 %
Tabella personale attualmente impiegato nel servizio | |||||
Addetto | CCNL applicato | Qualifica | Livello inquadramen to | Assunzione tempo determinato/indetermin ato | Tempo pieno/temp o parziale |
1 | COOPERATIVE SOCIALI | OPERAIO | B1 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE |
2 | COOPERATIVE SOCIALI | OPERAIO | B1 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE |
3 | COOPERATIVE SOCIALI | IMPIEGATO | D1 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE |
4 | COOPERATIVE SOCIALI | OPERAIO | B1 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE |
5 | COOPERATIVE SOCIALI | OPERAIO | B1 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE |
6 | COOPERATIVE SOCIALI | OPERAIO | A2 | TEMPO DETERMINATO INTERMITTENTE | |
7 | COOPERATIVE SOCIALI | OPERAIO | A2 | TEMPO DETERMINATO INTERMITTENTE | |
8 | FEDERCULTUR E | ADDETTO UFFICIO STAMPA | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 95% |
9 | FEDERCULTUR E | ORGANIZ. DI EVENTI | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 95% |
10 | FEDERCULTUR E | ADD.ORGANIZ.ALLEST. SPAZI | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 80% |
11 | FEDERCULTUR E | ADD.FORM.ARTI APPL. | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 75% |
12 | FEDERCULTUR E | INS. DISCIPLINE TECNICHE | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 50% |
13 | FEDERCULTUR E | ADD.FORM.ARTI APPL. | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 61% |
14 | FEDERCULTUR E | ADD.COMUNICAZIONE GRAFICA | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 21% |
15 | FEDERCULTUR E | IMPIEGATA CONTABILE | A3 | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 59% |
16 | COMMERCIO | IMPIEGATO | 1 LIVELLO | TEMPO INDETERMINATO | TEMPO PARZIALE 45% |
SCHEMA DI CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE INERENTE IL SERVIZIO DI GESTIONE DEL SISTEMA MUSEALE E TEATRALE TERNANO PER IL PERIODO 2020-2027.
CIG 8060547DCC
R E P U B B L I C A I T A L I A N A
L’anno duemila , il giorno del mese di AVANTI AME
Dott…………………… Segretario del Comune di Terni, autorizzato a rogare gli atti nella forma pubblica amministrativa nell'esclusivo interesse del Comune, ai sensi dell’art. 97, comma 4, lett. c), del d.lgs. n. 267/2000, senza l’assistenza di testimoni per espressa rinuncia fatta di comune accordo tra le parti, aventi i requisiti di legge;
SONO COMPARSI:
1) Il dott/La dott.ssa _nato/a a il , Dirigente della direzione
…………………..il quale/la quale agisce in nome, per conto e nell’interesse del Comune stesso, ai sensi degli artt. 107 e 109 del d.lgs. n. 267/2000, codice fiscale 00175660554, e in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n.
……………. del ……………… e della propria determinazione n……… del ………, che nel proseguo dell’atto verrà chiamato/a, per brevità, COMUNE;
2) IL/La S i g . /ra , nato/a a il
il/la quale interviene nel presente atto, nella sua qualità di Legale rappresentante/Procuratore Speciale della
, con sede legale in in via
n. - X.Xxx ., che nel proseguito dell’atto verrà chiamato per brevità
CONCESSIONARIO.
I comparenti, della cui identità io Segretario Comunale sono certo, con questo atto convengono quanto segue:
PREMESSO che:
con determina a contrarre n……………… del ………………….. del Dirigente della Direzione …………………………., in esecuzione di quanto previsto dalla Giunta Comunale con atto n. ………………. del ……………………………., sono stati approvati il bando, il disciplinare e il capitolato speciale d’appalto nonché lo schema di contratto relativi all’affidamento in concessione del servizio di ,
tramite procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 60 e 95 , commi 2 e 3, del d.lgs. n. 50 del 18.04.2016;
con la determina a contrarre n…………….. del si è indetta la procedura e
approvato gli atti nei quali erano indicate le modalità di partecipazione, i documenti e le informazioni relative al presente appalto, con scadenza per la presentazione delle offerte il giorno ore con determinazione n.
del la concessione in argomento è stata definitivamente aggiudicata alla con
sede in alle seguenti condizioni economiche:
a ;
b. ;
- l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva è subordinata al positivo esperimento delle verifiche ex art. 32, comma 7, del d.lgs. n. 50/2016;
- il , con nota prot.n. del , il/la ha comunicato la conclusione delle verifiche in capo all’aggiudicatario che sono risultate negative e, pertanto, la determina di aggiudicazione definitiva n. del è divenuta efficace.
Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
Art. 1 – Premesse
Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto.
Art. 2 – Oggetto dell’appalto
Il Comune, come sopra rappresentato, affida al CONCESSIONARIO che, come sopra rappresentato, accetta la concessione relativa al “servizio di gestione del sistema museale e teatrale ternano per la durata di 8 (otto) anni (2020-2027)”.
Il servizio in oggetto è affidato ai patti e condizioni riportati nel capitolato d’oneri, composta da
n. articoli, approvato con determinazione n. del , dei documenti di gara, nonché nell’offerta presentata (documenti allegati al presente contratto sotto le lettere ).
L’Affidatario si obbliga a rispettare specificatamente le prescrizioni del contratto disciplinante i termini di esecuzione del servizio e relative penali.
Art. 3 – Durata del contratto
Il contratto ha decorrenza dalla data di stipula e per una durata di otto anni.
Art. 4 – Penali
Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato e per ogni caso di carente, tardiva o incompleta esecuzione del servizio, la stazione concedente, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, potrà applicare al concessionario delle penali, variabili a seconda della gravità del caso, calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e comunque non superiori, complessivamente, al 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale (rif. art. 113-bis, comma 2, del Codice dei contratti). L’eventuale applicazione delle penali non esime il concessionaro dalle eventuali responsabilità per danni a cose o persone.
Art. 5 – Cauzione definitiva
Il concessionario, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali, prima della stipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
La garanzia dovrà essere costituita mediante cauzione, fideiussione bancaria, polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari, nel rispetto di quanto disposto dell’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione concedente.
Detta cauzione/fideiussione resterà a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, dell’eventuale risarcimento dei danni, nonché delle spese che il Comune di Terni dovesse eventualmente sostenere durante lo svolgimento del servizio a causa di inadempimenti da parte del concessionario.
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata in funzione dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo dell’80% dell’importo garantito. L’ammontare residuo del 20% è svincolato a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.
Art. 6 – Responsabilità del servizio
E’ compito del Responsabile del servizio effettuare il controllo circa l’esatta esecuzione del servizio, esigendo che lo stesso venga realizzato in piena conformità alle disposizioni dei documenti contrattuali e alle istruzioni da essi stessi impartite.
Art. 7 – Domicilio del Concessionario
A tutti gli effetti del presente contratto il Concessionario elegge il proprio domicilio nel Comune di Terni, presso la sede Municipale.
Art. 8 – Divieto di cessione e subappalto
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare (subconcedere) a terzi. Il subappalto è regolato dall’art. 174 del Codice.
Art. 9 – Obblighi del Concessionario nei confronti dei propri lavoratori dipendenti
Il Concessionario dichiara, ai sensi del d.lgs. n. 81/2008, di applicare ai propri lavoratori dipendenti, il vigente del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro e di agire, nei confronti degli stessi, nel rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti.
Il Concessionario è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in materia tributaria, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
Art. 10 – Responsabilità del Concessionario e polizza assicurativa
Il concessionario è civilmente e personalmente responsabile dei suoi dipendenti, sollevando il Comune di Terni da ogni responsabilità diretta ed indiretta, sia civile che penale, dipendente dall’esercizio della concessione.
L’impresa concessionaria terrà completamente sollevato ed indenne il Comune di Terni da ogni responsabilità verso terzi, sia per danni alle persone o alle cose, sia in genere per qualunque altra causa che dipenda dal servizio assunto. Si impegna altresì a contrarre per tutta la durata della concessione una polizza di responsabilità civile con primaria compagnia di assicurazione per danni procurati a terzi per un massimale di € 3.000.000,00 (tremilioni/00), escludendo il Comune di Terni da ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale connessa.
Art. 11 – Esclusione della clausola arbitrale
E’ esclusa la clausola arbitrale. Per la definizione delle controversie è, pertanto, competente il giudice del luogo ove il contratto è stato stipulato (Tribunale di Terni).
Art. 12 – Risoluzione e recesso
Per la risoluzione e il recesso trovano applicazione le disposizioni contenute nel d.lgs. n. 50 del 18.04.2016 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 13 – Foro competente
Per la definizione delle controversie è competente il foro di Terni. Ai sensi dell’art. 209, comma 2 del Codice, il contratto non conterrà la clausola compromissoria
Art. 14 – Tracciabilità dei flussi finanziari
Il Concessionario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 136 e s.m.i.
Art. 15 – Trattamento dei dati personali
Il Comune, ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i., informa il Concessionario che tratterà i dati contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
Art. 16– Prevenzione della corruzione. Obblighi di cui all’art. 53, comma 16 ter del d.lgs.
165/2011. Osservanza del Codice di comportamento dei dipendenti.
Il Concessionario espressamente e irrevocabilmente:
Dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del presente contratto;
Dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo
di intermediazioni o simili comunque volte a facilitare la conclusione del contratto stesso;
Si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di denaro o altra utilità finalizzata a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del presente contratto rispetto agli obblighi con essa assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
Qualora non risulti conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero il Concessionario non rispetti gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del presente contratto, lo stesso si intende risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., per fatto e colpa del Concessionario che è, conseguentemente, tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.
Il Concessionario ha prodotto dichiarazione attestante il rispetto dell’art. 53, comma 16, del d.lgs. n. 165/2001 e ha sottoscritto copia del Codice di comportamento del Comune e del
d.p.r. n. 62/2013, la cui inottemperanza comporterà la risoluzione del rapporto contrattuale.
Il Responsabile del servizio che agisce, con il presente atto in nome, per conto e nell’interesse del Comune, ha prodotto dichiarazione attestante il rispetto di quanto disposto dall’art. 14 del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune.
Art. 17 – Xxxxx e spese contrattuali
Le spese e gli oneri contrattuali sono interamente a carico del Concessionario.
Sono a completo ed esclusivo carico del Concessionario tutte le spese relative e conseguenti al presente contratto, nessuna eccettuata od esclusa, nonché quelle di bollo, di copia e i diritti di segreteria.
Art. 18 - Richiami normativi
Per tutto quanto non previsto nel presente contratto si rinvia alle norme vigenti in materia di contratti pubblici, con particolare riferimento alle disposizioni contenute nella parte III del d.lgs. n. 50/2016 e alle restanti disposizioni di legge in vigore, aventi attinenza con il contenuto del presente atto.
Del presente contratto composto da fogli su facciate scritte, io Segretario
Comunale rogante ho dato lettura alle Parti, che lo dichiarano conforme alla loro volontà e lo sottoscrivono, mediante firma elettronica consistente nell’acquisizione digitale delle sottoscrizioni dai seguenti soggetti:
(per il Concessionario) Dott./Dottssa ……………………………..
(per il Comune di Terni)…………………………………..
Dott. ……………………………….- Segretario comunale – ufficiale rogante per autenticazione delle firme elettroniche, apposte in mia presenza dai titolari, previo accertamento della loro identità personale, mediante unica firma digitale apposta al presente atto elettronico.
Le parti, ai sensi dell’articolo 1341 del codice civile, approvano espressamente le clausole contenute nell’articolo (obblighi dell’appaltatore per la tracciabilita’ dei flussi finanziari), articolo (obblighi derivanti dal d.lgs. 165/2001) e articolo (foro competente) del presente contratto.
Firmato mediante firma elettronica consistente nell’acquisizione digitale delle sottoscrizioni dai seguenti soggetti:
(per il Concessionario) Dott/Dott.ssa ……………………..
(per il Comune di Terni)…………………………….
Dott. …………………… (segretario comunale – ufficiale rogante) per autenticazione delle firme elettroniche apposte in sua presenza dai titolari.
BANDO DI GARA
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Denominazione e indirizzi
Denominazione ufficiale: COMUNE DI TERNI – Direzione Istruzione - Cultura Indirizzo postale: Vico Sant’Agape, 1
Città: Terni
Codice Nuts: ITI22 Codice Postale: 05100 Paese: ITALIA
Persona di contatto: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, Tel. 0744/549721, E-mail: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Indirizzi internet:
Indirizzo principale: (URL) xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx
Indirizzo del profilo di committente: (URL) xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx
I.3) Comunicazione
I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso il seguente indirizzo internet: (URL): xxx.xxxxxx.xxxxx.xx Sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e sulla piattaforma Net4market raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx
Ulteriori informazioni sono disponibili presso gli indirizzi sopraindicati.
Le offerte e le domande di partecipazione dovranno essere caricate sulla piattaforma Net4market come da istruzioni contenute nel disciplinare di gara telematico.
I.4) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
Ente locale
I.5) Principali settori di attività
Servizi generali delle amministrazioni pubbliche
Sezione II: Oggetto
II.1) Entità dell'appalto
II.1.1) Denominazione
Gara a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 per l’affidamento in concessione della gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni
II.1.2) Codice CPV principale: 92521000-9
II.1.3) Tipo di concessione: Servizi
II.1.4) Breve descrizione: il contratto ha per oggetto l’affidamento in concessione della gestione integrata dei servizi di cui all’art. 117, comma 2, lettera a), c), d), e), f), g) del D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 nonché dei servizi di cui all’art. 117, comma 3, dello stesso decreto presso il Sistema Museale (CAOS Centro Arti Opificio Siri, Paleolab e Anfiteatro Romano), oltre ai servizi integrati di vendita, accoglienza, caffetteria, pulizia, vigilanza e biglietteria presso il Sistema Teatrale (teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” e teatro dell’Anfiteatro Romano), con le modalità di cui al capitolato speciale.
II.1.5) Valore totale stimato: Euro 2.572.200,33 (IVA esclusa)
II.1.6) Informazioni relative ai lotti: la concessione non è suddivisa in lotti
II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice Nuts: ITI22
II.2.5) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016, da individuarsi sulla base dei criteri di valutazione indicati nel disciplinare di gara
II.2.7) Durata della concessione: mesi 96 (novantasei).
II.2.10) Informazioni sulle varianti: non sono autorizzate varianti
II.2.11) Informazioni relative alle opzioni:
Opzione di proroga tecnica ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.lgs. n. 50/2016
II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell’Unione Europea: la concessione non è connessa ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell’Unione Europea
II.2.14) Informazioni complementari:
Per tutto quanto non previsto nel presente bando si demanda al disciplinare di gara integrale pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e sulla piattaforma Net4market raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx Responsabile Unico del Procedimento: Xxxxxxxx Xxxxxxx tel. 0744/549721, mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico
III.1) Condizioni di partecipazione
III.1.1) Abilitazione all’esercizio di attività professionale, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: criteri di selezione indicati nel disciplinare di gara
III.1.2) Capacità economica e finanziaria: criteri di selezione indicati nel disciplinare di gara
III.1.3) Capacità professionale e tecnica: criteri di selezione indicati nel disciplinare di gara
III.2) Condizioni relative al contratto di concessione
III.2.1) Informazioni relative ad una particolare professione:
La prestazione del servizio non è riservata ad una particolare professione
III.2.2) Condizioni di esecuzione del contratto di concessione: si rimanda al capitolato speciale
Sezione IV: Procedura
IV.1) Descrizione
IV.1.8) Informazioni relative all’accordo sugli appalti pubblici (AAP)
La concessione non è disciplinata dall'accordo sugli appalti pubblici
IV.2) Informazioni di carattere amministrativo
IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione:
Data: ………………… Ora locale: ………………………
IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte e delle domande di partecipazione: italiano
Sezione VI: Altre informazioni
VI.1) Informazioni relative alla rinnovabilità:
Si tratta di una concessione non rinnovabile
VI.2) Informazioni relative ai flussi di lavoro elettronici:
Sarà accettata la fatturazione elettronica
VI.4) Procedure di ricorso
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
TAR UMBRIA, Xxx Xxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx, Tel. 075/0000000, fax 075/0000000, indirizzo internet xxx.xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx
VI.4.2) Organismo responsabile delle procedure di mediazione: Dirigente della Direzione Istruzione - Cultura xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx, tel. 0744/549682, E-mail xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx
VI.4.3) Procedure di ricorso: informazioni dettagliate sui termini di presentazione dei ricorsi
a) entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente bando per motivi che ostano alla partecipazione
b) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di esclusione
c) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione
VI.4.4) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulle procedure di ricorso:
TAR UMBRIA, Xxx Xxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx, Tel. 075/0000000, fax 075/0000000, indirizzo internet xxx.xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx
VI.5) Data di spedizione del presente avviso ………………
Il Dirigente
........................................
Direzione Istruzione Cultura
Disciplinare di gara
Procedura aperta per l’affidamento in concessione della gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo
Parte I. Oggetto della concessione e disponibilità degli spazi 8
Parte I. Oggetto della concessione e disponibilità degli spazi 10
ART.1 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE 10
ART. 9 – PROVENTI DALLA GESTIONE DEI SERVIZI 17
SCHEMA DI CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE INERENTE IL SERVIZIO DI GESTIONE DEL SISTEMA MUSEALE E TEATRALE TERNANO PER IL PERIODO 20202027 31
R E P U B B L I C A I T A L I A N A 31
AVANTI AME 31
PREMESSO che 31
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE 32
1.PREMESSE 41
2.DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 41
2.1Documenti di gara 41
2.2Chiarimenti 41
2.3Comunicazioni 42
3.OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 42
4.DURATA DELLA CONCESSIONE, OPZIONI E RINNOVI 42
4.1Durata 42
4.2Opzioni e rinnovi 42
5.SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 43
6.REQUISITI GENERALI 43
7.REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 43
7.1Requisiti di idoneità 43
7.2Requisiti di capacità economica e finanziaria 43
7.3Requisiti di capacità tecnica e professionale 44
7.4Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 44
7.5Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 44
8.AVVALIMENTO 44
9.SUBAPPALTO 45
10.GARANZIA PROVVISORIA 45
11.SOPRALLUOGO 46
12.PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 47
13.MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 47
14.SOCCORSO ISTRUTTORIO 48
15.DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 48
15.1Domanda di partecipazione 48
15.2Documento di gara unico europeo 48
15.3Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 49
16.OFFERTA TECNICA 51
17.OFFERTA ECONOMICA 52
18.CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 52
18.1Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 53
18.2Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 53
18.3Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 54
18.4Metodo per il calcolo dei punteggi 54
19.SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 55
20.COMMISSIONE GIUDICATRICE 55
21.VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 55
22.VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 56
23.AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO 56
24.CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 57
25.DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 57
26.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 57
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta per l’affidamento in concessione della gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni
1. PREMESSE
Con determina a contrarre n. ……. del questa Amministrazione ha deliberato di affidare in
concessione la gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni, descritti dettagliatamente nel capitolato speciale.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è il Comune di Terni, Codice NUTS ITI22.
CIG 8060547DCC CUI S00175660554201900003
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è Xxxxxxxx Xxxxxxx
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
1) Progetto ai sensi dell’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti:
a) Capitolato Speciale e relativi allegati (All. 1: sedi dei servizi; All. 2: linee culturali del sistema museale e teatrale del Comune di Terni);
b) Relazione tecnica;
c) Planimetrie;
d) Piano Economico e Finanziario di massima;
e) Tabella personale attualmente impiegato nel servizio;
f) Schema di contratto di concessione.
2) Bando di gara;
3) Disciplinare di gara e relativi allegati:
All. 1 modello domanda di partecipazione
All. 2 – modello DGUE
All. 3 – patto di integrità
All. 4 – disciplinare telematico
All. 5 – timing di gara
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx nella sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e sulla piattaforma Net4market raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx
2.2 Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura di gara mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare tramite lo spazio dedicato ‘Chiarimenti’ della piattaforma telematica Net4market,
come illustrato nel disciplinare telematico di gara, almeno 15 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, attraverso il medesimo canale utilizzato per l’invio della richiesta stessa.
Richieste e risposte saranno, inoltre, pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx nella sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e all’interno della scheda di gara della piattaforma telematica nell’apposito spazio ‘Doc. gara – Allegata’.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese a mezzo della piattaforma telematica Net4market all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx. Nel caso di malfunzionamento della piattaforma telematica Net4market le comunicazioni verranno effettuate all’indirizzo PEC della stazione appaltante xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx e all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti nella documentazione di gara, oppure, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, all’indirizzo di posta elettronica.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
La presente concessione ha per oggetto la gestione integrata dei servizi di cui all’art. 117, comma 0, xxxxxxx x), x), x), x), x), x) xxx x.xxx. 00 gennaio 2004, n. 42 nonché dei servizi di cui all’art. 117, comma 3, del citato D.lgs. presso il Sistema Museale (CAOS Centro Arti Opificio Siri, Paleolab e Anfiteatro Romano), ed i servizi integrati di vendita, accoglienza, caffetteria, pulizia, vigilanza e biglietteria presso il Sistema Teatrale (teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” e teatro dell’Anfiteatro Romano), con le modalità di cui al capitolato speciale.
La concessione è costituita da un unico lotto poiché l’insieme dei servizi da affidare costituisce un’unità funzionale e prestazionale omogenea non frazionabile sia dal punto di vista delle tipologie di servizio che dal punto di vista della localizzazione che nel caso del CAOS prevede in un unico spazio fisico delimitato tutte le funzioni oggetto della concessione.
Tabella n. 1 – Oggetto della concessione
n . | Descrizione servizi | CPV | P (principale) S (secondaria ) | Importo |
1 | Servizi museali e teatrali | 925210009 | P | € 506.319,54 |
2 | Servizi di ristorazione | 553000003 | S | € 206.260,75 |
Contributo compensativo max. a carico della stazione appaltante per la durata contrattuale | € 1.859.620,04 | |||
Valore totale stimato della concessione | € 2.572.200,33 |
Ai sensi dell’art. 167 del D.lgs 50/2016 il valore della concessione è stato quantificato attraverso la stima del fatturato totale, al netto dell’IVA, generato dal concessionario per tutta la durata della concessione al quale si aggiunge l’importo massimo che la stazione appaltante si impegna ad erogare al concessionario a titolo di contributo pubblico compensativo. Il fatturato è stato stimato sulla base del potenziale incasso derivante dalla gestione dei servizi oggetto della concessione, frutto di un’analisi dei dati storici di fruizione degli stessi servizi da parte dell’utenza.
L’importo a base di gara, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, è costituito dal contributo compensativo max. riconosciuto dal Comune di Terni al concessionario per la durata contrattuale, soggetto a ribasso, pari ad € 1.859.620,04.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze per la durata contrattuale è pari ad € 0,00 (zero/00) non sussistendo nella fattispecie il cosiddetto “rischio da interferenza”.
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l'importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato in € 1.263.656,40 calcolati sulla base dei seguenti elementi:
i. gli orari di apertura dei servizi;
ii. le figure professionali necessarie, in accordo con le specificità dei servizi;
iii. il CCNL in vigore ed i relativi scatti di anzianità.
L’importo corrispondente al contributo compensativo max. a carico della stazione appaltante è
finanziato con fondi comunali.
4. DURATA DELLA CONCESSIONE, OPZIONI E RINNOVI
4.1 Durata
La durata della concessione è di 8 (otto) anni, decorrenti dalla data della consegna del servizio.
4.2 Opzioni e rinnovi
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi o più favorevoli prezzi, patti e condizioni.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. retecontratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il
contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione della concessione (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), c) ovvero da una subassociazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della subassociazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della subassociazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità approvato con D.G.C. nr. 336 del 24.11.2017 costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17, della l. 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 Requisiti di idoneità
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle
oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
b) Fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi n. 3 esercizi finanziari disponibili di € 300.000,00 IVA esclusa; la richiesta di fatturato fornisce garanzia di ricevere offerte serie ed attendibili, evitando che operatori economici con insufficiente dimensione economica ed organizzativa possano presentare offerte non adeguatamente ponderate.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice
per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi:
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio:
c) almeno un servizio analogo a quello oggetto del presente disciplinare, servizi museali e/o teatrali (P), di importo minimo pari a € 150.000,00.
d) almeno un servizio analogo a quello oggetto del presente disciplinare, servizi di ristorazione (S), di importo minimo pari a € 80.000,00.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
originale o copia conforme dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 7.2 lett. b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Il requisito relativo al servizio analogo svolto nella prestazione principale di cui al precedente punto
7.3 lett. c) deve essere posseduto per intero dalla mandataria.
Il requisito relativo al servizio analogo svolto nella prestazione secondaria di cui al precedente punto 7.3 lett. d) deve essere posseduto per intero dalla mandataria o da una mandante.
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale di cui ai punti 7.2 e 7.3, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, la sussistenza dei requisiti richiesti è valutata a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 172, comma 2, e dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante
procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare a terzi. Il subappalto è regolato dall’art. 174 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell’importo posto a base di gara, comprensivo degli oneri per la sicurezza da interferenze, e precisamente di importo pari ad € 37.192,40, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con
versamento presso:
Ragione sociale: Comune di Terni servizio Tesoreria Comunale;
Indirizzo: Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx x. 0, XXX 00000; Località: TERNI;
Coordinate IBAN: IT 06 W 02008 14411 000040 454881
Banca: UNICREDIT BANCA DI ROMA Spa
Filiale: TERNI
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxpub/garanziefinanziarie/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxpub/soggettinon legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 19 gennaio 2018 n. 31 (G.U. del 10 aprile 2018 n. 83) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratto tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del D.lgs. n. 50/2016”;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) riportare l’autentica della sottoscrizione;
8) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il
potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
9) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 60 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento
informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile e quindi è causa di esclusione la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo presso i locali sede dei servizi di cui all’allegato n. 1 del Capitolato Speciale è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo può essere effettuato previo appuntamento.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata al RUP all’indirizzo PEC xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo email; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore ………. del giorno ……………….
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 5 giorni di anticipo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI , il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico
consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione del certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 140,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1174 del 19 dicembre 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
La documentazione richiesta (amministrativa, tecnica ed economica) dovrà essere caricata come da istruzioni contenute nel disciplinare telematico di gara (all. n. 4).
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni seguenti:
- domanda di partecipazione
- DGUE
potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione dalla stazione appaltante agli indirizzi internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxx-xx-xxxxx e xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx.
Il dichiarante allega copia scansionata di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia scansionata.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione,
sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La documentazione amministrativa dovrà contenere la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, “preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 1” e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta:
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia scansionata di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia scansionata della procura, oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore/legale rappresentante sottoscrittore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 e successive modifiche (rif. all. n. 2) messo a disposizione ai seguenti indirizzi internet:
xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxx-xx-xxxxx xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata della concessione, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) copia scansionata del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata della concessione. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e
tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
15.3.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. b-bis e comma 5 lett. c-bis, c-ter, c-quater, lett. f-bis e f-ter del Codice dei contratti;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. accetta il patto di integrità del Comune di Terni approvato con Del. G.C. n. 336 del 24.11.2017, allegato n. 3 alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);
6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla
stazione appaltante con Del. G.C. n. 128 del 16/04/2014 reperibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x-xx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxxx- e-delletica-dei-dipendenti-del-comune-di-terni e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
7. accetta, ai sensi dell’art. 100, comma 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario;
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
8. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
9. indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA
…………………; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ……………… ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
10. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
11. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento UE n. 679/2016, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
12. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ………………
nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 12, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
13. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
14. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
15. documento rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
16. copia scansionata della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
17. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC.
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
copia scansionata del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia scansionata, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice
conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
in caso di RTI costituito: copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
in caso di RTI costituendo: copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del
d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 15.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16. OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica contiene, a pena di esclusione, una relazione tecnico – organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub – criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 18.1, i seguenti elementi:
1 – Modalità organizzative del servizio:
1.a schema organizzativo che il concorrente intende approntare in rapporto alle funzioni ed agli obiettivi del servizio;
1.b organizzazione dei gruppi di lavoro e loro continuità relativamente ad ogni servizio
1.c sistemi interni di controllo e verifica
1.d formazione ed aggiornamento professionale
1.e strumenti di flessibilità organizzativa in merito alle diverse attività ed iniziative.
1.f tariffe di utilizzo degli spazi concessi a terzi
2 – Piano di impiego di persone svantaggiate con previsione di specifici programmi di recupero e di inserimento lavorativo secondo quanto previsto dal vigente regolamento comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 122 del 20.05.2013;
3 Programma per la realizzazione di mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali relative al primo anno corredato del piano economico-finanziario di cui all’art. 3 lettera g) del Capitolato Speciale:
3.a coerenza progettuale con le linee culturali di cui all’allegato 2 del capitolato;
3.b programma delle mostre;
3.c programma delle manifestazioni culturali;
3.d programma delle iniziative promozionali.
4 – Redazione del piano editoriale e del piano di produzione di cui all’art. 3 lettere a) e c) del Capitolato Speciale.
La relazione tecnico-organizzativa è redatta tenendo conto delle indicazioni di cui ai punti da 1 a 4 del presente articolo, che dovranno essere separati tra loro e titolati. Non sono ammessi richiami o rinvii generici.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, pena l’esclusione
dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
Il caricamento dell’offerta tecnica dovrà seguire le istruzioni contenute nel disciplinare telematico (all. n.4).
17. OFFERTA ECONOMICA
L’ Offerta economica contiene, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a) indicazione del ribasso percentuale offerto sull’importo posto a base di gara al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Verranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali;
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice; detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;
c) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice;
d) Piano Economico Finanziario (PEF).
Il PEF, a pena di esclusione, dovrà essere redatto dal concorrente sulla base del Piano Economico e Finanziario di massima predisposto dalla Stazione appaltante e, quindi, contenere, al minimo, le voci in esso presenti e dovrà:
i) essere coerente rispetto a quanto dichiarato dal concorrente in sede di Offerta Tecnica ed Economica, nonché a quanto prescritto nella lex specialis;
ii) garantire l’equilibrio economico e finanziario, inteso come la contemporanea presenza delle condizioni di convenienza economica e sostenibilità finanziaria.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
Per la compilazione ed il caricamento dell’offerta economica si rimanda al Disciplinare Telematico (all. n.4).
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
N° | CRITERI VALUTAZIONE | DI | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI D MAX | PUNTI Q MAX | PUNTI T MAX | ||
1.a | Grado di articolazione | e | 10 | ||||||
completezza dello schema | di | ||||||||
organizzazione del servizio | |||||||||
1.b | Grado di continuità dei gruppi | 4 | |||||||
di lavoro | |||||||||
1.c | Grado di articolazione e | 4 | |||||||
Modalità | differenziazione delle funzioni di | ||||||||
1 | organizzative | del | 30 | controllo interno | |||||
servizio | 1.d | Grado di articolazione | e | 4 | |||||
completezza del piano | di | ||||||||
formazione | |||||||||
1.e | Grado di flessibilità | 4 | |||||||
organizzativa | |||||||||
1.f | tariffe di utilizzo degli spazi | 4 | |||||||
concessi a terzi |
2 | Piano di impiego di persone svantaggiate con previsione di specifici programmi di recupero e di inserimento lavorativo | 4 | 2 | Numero di unità di persone svantaggiate da impiegare (1 x.xx per ogni unità di persone svantaggiate da impiegare fino ad un max di 4 p.ti) | 4 | ||
3.a | Grado di coerenza con le linee culturali dell’amministrazione | 8 | |||||
3 | Programma per la realizzazione di mostre, manifestazioni culturali e iniziative promozionali | 30 | 3.b | Grado di articolazione e completezza del programma per la realizzazione di mostre e manifestazioni culturali | 8 | ||
3.c | Numero delle mostre e delle manifestazioni culturali programmate | 5 | |||||
3.d | Entità dell’investimento economicofinanziario delle mostre e delle manifestazioni culturali programmate | 5 | |||||
3.f | Grado di articolazione e completezza in relazione agli strumenti del programma delle iniziative promozionali | 4 | |||||
4 | Piano editoriale e piano di produzione di cui all’art. 3 lettere a) e c) del Capitolato Speciale. | 6 | 4 | Grado di articolazione e completezza | 6 | ||
Totale | 70 | 52 | 14 | 4 |
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 40 punti per il punteggio tecnico complessivo. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente discrezionale variabile da 0 a 1 secondo la seguente scala di giudizio:
Valore tra 0 e 1 | Giudizio |
1 | Eccellente (completo, ben articolato in ogni sua parte e ricco di elementi di peculiarità) |
0,9 | Ottimo (completo e ben articolato) |
0,8 | Buono (ben articolato ma non del tutto completo) |
0,7 | Discreto (articolato ma non completo) |
0,6 | Sufficiente (rispondente alle sole linee generali del capitolato) |
0,5 | Mediocre (non del tutto rispondente alle sole linee generali del capitolato) |
0,4 | Insufficiente (carente in qualche elemento richiesto nel capitolato) |
0,3 | Scarso (molto carente rispetto agli elementi richiesti) |
0,2 | Molto scarso (quasi assenti gli elementi richiesti) |
0,1 | Scarsissimo (assenti gli elementi fondamentali richiesti) |
0 | Offerta in nessuna parte rispondente alle richieste attese |
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all’offerta in relazione a ciascun criterio in esame, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo. Il coefficiente moltiplicato per il punteggio massimo previsto per ciascun elemento di valutazione darà il relativo punteggio assegnato.
Nel caso di criteri suddivisi in sub – criteri, viene assegnato un coefficiente e quindi un punteggio per ogni sub criterio, che sommati daranno poi il punteggio complessivo per quel criterio.
Rispetto al subcriterio 1.f, cui è assegnato un punteggio quantitativo identificato dalla colonna “Q” della tabella, il punteggio di tale sub-criterio è calcolato in maniera proporzionale in base ai punteggi indicati nella Tabella dei criteri, attribuendo il punteggio massimo al concorrente con l’elemento quantitativo migliore ovvero le tariffe d’uso più basse, e proporzionando a questo gli elementi quantitativi degli altri concorrenti
Rispetto ai subcriteri 3.c e 3.d, cui è assegnato un punteggio quantitativo identificato dalla colonna “Q” della tabella, il punteggio di tali sub-criterio è calcolato in maniera proporzionale in base ai punteggi indicati nella Tabella dei criteri, attribuendo il punteggio massimo al concorrente con l’elemento quantitativo migliore ovvero il maggior numero delle mostre e delle manifestazioni culturali programmate e la maggiore entità dell’investimento economico-finanziario delle mostre e delle manifestazioni culturali programmate, e proporzionando a questo gli elementi quantitativi degli altri concorrenti.
Rispetto al criterio 2, cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base del numero di unità di persone svantaggiate da impiegare (1 x.xx per ogni unità di persone svantaggiate da impiegare fino ad un max di 4 p.ti).
18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula con interpolazione lineare:
Vai = Ra/Rmax
dove:
Vai = Coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i), variabile tra 0 e 1
Ra = Valore (ribasso) offerto dal concorrente a
Rmax = Valore (ribasso) dell’offerta più conveniente
Quando il concorrente a non effettuata alcuno sconto Ra assume il valore 0, così come il coefficiente Vai; mentre per il concorrente che offre il maggiore sconto Vai assume il valore 1. Tale coefficiente andrà poi moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile.
18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove Pi Cai | = = | punteggio concorrente i; coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; |
....................................... | ||
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; |
Pa | = | peso criterio di valutazione a; |
Pb | = | peso criterio di valutazione b; |
…………………………… |
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno ………. alle ore presso la Sala Centrale
Appalti del Comune di Terni, Piazza Ridolfi, 1, e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico del Comune di Terni o tramite PEC almeno 2 giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione su sito informatico del Comune di Terni o tramite PEC almeno 2 giorni prima della data fissata.
Il RUP procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni alla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n.
3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura dell’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 18.4.
Agli operatori economici concorrenti sarà quindi trasmessa una comunicazione riportante le tempistiche definite per il caricamento in piattaforma dell’offerta economica.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi già riparametrati attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura dell’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 18.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 23.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella documentazione amministrativa e nell’offerta tecnica;
presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare la concessione.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare la concessione di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica la concessione.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui la concessione non possa essere aggiudicata neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, la stessa verrà aggiudicata, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato “in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante”.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017
n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro
il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 4.000,00. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di concessione, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di concessione è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di TERNI, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento UE n. 679/2016, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Allegati:
1. Modello domanda di partecipazione
2. DGUE
3. Patto di integrità
4. Disciplinare telematico
5. Timing di gara
Marca da bollo legale (€ 16,00)
Allegato 1
Procedura aperta per l’affidamento in concessione della gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni
DOMANDA DI AMMISSIONE
Comune di Terni
Direzione Servizi Culturali – Alta Formazione Xxx Xxxxxxx
00000 Xxxxx
Istanza di ammissione alla gara e connessa dichiarazione
Il sottoscritto ………………………………………………………………………………….….………..…….………
nato a ………………………......... il ........……... C.F……………………………… in qualità di legale rappresentante della Società: codice
fiscale ………………………. Partita I.V.A ……………tel……………………mail PEC:
………………………………………………….
CHIEDE
Di partecipare alla gara in epigrafe:
come impresa singola.
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale verticale
misto
già costituito fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………...…………………..
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale
verticale misto
da costituirsi fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………..
Oppure
come mandante di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale verticale
misto
già costituito fra le imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………...………..
Oppure
come mandante di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale
verticale misto
da costituirsi fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………..
Oppure
come impresa aderente al contratto di rete ai sensi dell’art. 45, comma 2, lettera f) del D.lgs 50/2016
In tal caso, tra le opzioni sotto riportate, barrare la casella che interessa:
organo comune mandatario di una rete d’imprese, sprovvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
organo comune mandatario di una rete d’imprese, provvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
impresa retista mandante di una rete d’imprese, sprovvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
impresa retista mandante di una rete d’imprese, provvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
mandante di una rete d’impresa, dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016;
Oppure
mandataria di una rete d’impresa, dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016;
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato.
DICHIARA
- di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. b-bis e comma 5 lett. c-bis, c-ter, c-quater, lett. f-bis e f-ter del Codice dei contratti
-che l’Impresa:
- ha la seguente forma giuridica
……………………………………………………………………………………
- è iscritta al n del REA
- è iscritta al n del Registro delle Imprese
nella sezione ………………………………………….
presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato di ……………………………………………….
- ha il seguente oggetto sociale:
………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………
……
ed esercita le seguenti attività:
……………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……
- che l’Impresa ha sede legale in: …………………………………………………………………
Via …………………………………………………………………………n. ………………………………….
…………………………………………………………………………………………………….
- che l’Impresa ha i seguenti recapiti:
telefono: ………………………………………… mail……………………………………
pec: ………………………………………………
- che i dati identificativi dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono:
(soggetti che devono essere indicati)
- per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico;
- per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico;
- per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
- per ogni altro tipo di società o consorzio:
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali;
• membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza;
• soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo;
• direttore tecnico;
• socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (nel caso in cui siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi i soci);
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti sopra specificati vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice cessati dalle cariche;
(Oppure)
che i soggetti cessati dalle cariche suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono:
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando sono state emesse le seguenti condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.lgs. 50/2016:
………………………………………………………………………………………………………………. e che comunque la società ha adottato le seguenti misure di dissociazione: …………………….
(Oppure)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando non sono state emesse condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.lgs. 50/2016;
- dichiara, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare
………… rilasciati dal Tribunale di ……………… nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del R.D. 00 xxxzo 1942, n. 267
- che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 35 del d.l. n. 90/2014 per essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231;
- che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165 per aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter (ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri) per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego;
- che ai fini della verifica del rispetto della normativa della legge n. 68/99, l’ufficio Provinciale del Lavoro competente ha sede a……………, via……………cap………………, pec ………………………
tel……………codice società………………………….
- di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso l’INPS (matricola n°
……………………………………………………………), l’INAIL (matricola n°
……………………………………………), di essere in regola con i relativi versamenti e di applicare il CCNL del settore ;
- che l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente presso il quale si è iscritti è il seguente ;
- che la sede della Cancelleria Fallimentare presso il Tribunale territorialmente competente è la seguente
………………………………………………;
- che l’Impresa/società è in possesso dei seguenti requisiti idonei alla riduzione della garanzia provvisoria (si veda l’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016):
………………………………………………………………….
INFINE DICHIARA
- di impegnarsi a mantenere valida e vincolante la propria offerta per 180 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
- di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
- di avere la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni degli atti di gara, di tutte le condizioni locali, nonché delle circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell'offerta presentata;
-di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
- che le parti dell’appalto che intende subappaltare, con il limite del 40% dell’importo complessivo del contratto, sono le seguenti ;
- di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a. delle condizioni contrattuali e degli oneri, compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione della concessione, sia sulla determinazione della propria offerta.
- di essere edotto ed accettare il patto di integrità di cui alla Del. G.C. n. 336 del 24/11/2017, allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della L.190/2012);
- di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Del. G.C. n. 128 del 16/04/2014 reperibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxx- di-comportamento-e-di-tutela-della-dignita-e-delletica-dei-dipendenti-del-comune-di-terni e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
- di impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2 e 53, comma 3 del DPR 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge (per operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia);
- di rendersi disponibile ad avviare anche prima della sottoscrizione del contratto e sotto riserva di legge, l’espletamento della presente concessione;
- di essere consapevole che, nel caso di accertamento della non veridicità delle dichiarazioni rese con la presente, il concorrente verrà escluso dalla procedura o, se risultato aggiudicatario, decadrà dall’aggiudicazione della medesima;
- di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;
- di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;
- di essere oppure di non essere una micro, piccola o media impresa, come definita dall'articolo 2 dell'allegato alla Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (G.U.U.E.
n. L124 del 20 maggio 2003);
- di adempiere, in caso di aggiudicazione, agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136;
- di essere a conoscenza che l’Amministrazione Comunale si riserva di procedere d’ufficio a verifiche anche a campione in ordine alla veridicità della dichiarazione;
- di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.lgs 196/2003 e del Regolamento UE n. 679/2016, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
con riferimento al diritto di accesso agli atti da parte dei concorrenti rende la seguente dichiarazione (selezionare la casella corrispondente al caso ricorrente):
di autorizzare l’amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara qualora un concorrente voglia esercitare il diritto di accesso di cui all’art. 53 del D.lgs. 50/2018;
(Oppure)
di non autorizzare l’esercizio del diritto di accesso di cui all’art. 53 del D.lgs. 50/2018 relativamente alle parti dell’offerta tecnica come espressamente specificate in apposita dichiarazione resa insieme all’offerta, in quanto coperte da know how industriale.
Data........................
Il legale rappresentante
………………………………………………….
N.B.
Il presente documento deve essere corredato da copia scannerizzata di valido documento di identità del sottoscrittore.
Il presente documento deve essere reso dai legali rappresentanti di ciascuna impresa facente parte l’associazione temporanea ovvero da ciascuna impresa consorziata.
Nel caso in cui l’associazione temporanea di imprese ovvero il consorzio sia già costituito, il presente documento può essere reso soltanto dal legale rappresentante dell’impresa qualificata capogruppo ovvero dal legale rappresentante del consorzio, e deve essere allegata copia autentica scannerizzata dell’atto costitutivo.
Per i soggetti diversi dalle imprese sostituire con una dichiarazione relativa a tutti i dati del concorrente.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
- a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il presente documento deve essere reso dal legale rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
- b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il presente documento deve essere reso dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
- c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, il presente documento deve essere reso dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il presente documento deve essere reso dal consorzio medesimo.
Inoltre:
Le caselle non barrate verranno considerate come dichiarazioni non effettuate.
Nel caso in cui il presente atto sia firmato da un procuratore deve essere allegata copia conforme scannerizzata della procura.
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 si informa che:
- i dati dichiarati sono utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria della gara d’appalto in oggetto e per le finalità strettamente connesse; il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici;
- il conferimento dei dati ha natura obbligatoria;
- l’eventuale rifiuto dell’interessato comporta l’impossibilità di partecipare alla gara d’appalto in oggetto;
- i dati personali forniti possono costituire oggetto di comunicazione nell’ambito e per le finalità strettamente
connesse al procedimento relativo alla gara d’appalto, sia all’interno degli uffici appartenenti alla struttura del Titolare, sia all’esterno, con riferimento a soggetti individuati dalla normativa vigente;
- il Titolare garantisce all’interessato i diritti di cui al Regolamento UE 2016/679 e pertanto l’interessato: 1) ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; 2) ha il diritto di ottenere indicazioni circa l’origine dei dati personali, finalità e modalità di trattamento, logica applicata per il trattamento con strumenti elettronici, estremi identificativi del Titolare e responsabili, soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; 3) ha il diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati e, inoltre, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati, l’attestazione che le operazioni che precedono sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamene sproporzionato rispetto al diritto tutelato; 4) ha il diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
- Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Terni
ALLEGATO 2
MODELLO DI FORMULARIO PER IL DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
Parte I: Informazioni sulla procedura di appalto e sull'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
PerleproceedudrialptoapeperlqluaaièstotpilubcabtounaivvsondziiidioniedgaaanerllGaazzeuttaffilicleid'lUeonneeuropleiaenormafoziinriiceshtleldaaIepsaartrannosqaicutieoaucmatatim,eeantnciodzionechepergaenererecoampriliGlDeiUEaustilizzatilseoorizivDGUlEoeecnttrio( ).Riferimento della pubblicazione del pertinente avviso o bando ( ) nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea:
1
2
GU UE S numero [], data [], pag. [],
Numero dell'avviso nella GU S: [ ][ ][ ][ ]/S [ ][ ][ ]–[ ][ ][ ][ ][ ][ ][ ] SenonèplbuiacobutniasvovidnziidenioidaagarenlGllU,EmaU'nimsaizrtnoieuggacaiidtecireoln'eatggicduiaortedevecmoillpearnefomiarziiionnmdooadmeperentterlvii'dudiozaienvnucaoiaedlpolcrdeuiradaoapp:tl
Se non sussiste obbligo di pubblicazione di un avviso nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, fornire altre informazioni in modo da permettere l'individuazione univoca della procedura iadoplpta (ad esempio il rimando ad una pubblicazione a livello nazionale): [….]
Informazioni sulla procedura di appalto
LieonrmafziionriichesteldalaeIpsaartrannosaciqutieoaucmatatimeenactzoindionechepergeanereercomieilplarDGUaEisutilizzatiloseivozriDGnfUiEoormaeetttrlio.cInnocasocoontraarilintfimooazriidevonnoeesisensreedaritll'xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
3 Identità del committente ( ) | Risposta: |
Nome: Codice fiscale | Comune di Terni 00175660554 |
Di quale appalto si tratta? | Risposta: |
Titolo o breve descrizione dell'appalto (4 : ) | Procedura aperta per l’affidamento in concessione della gestione integrata dei servizi inerenti il Sistema Museale e Teatrale del Comune di Terni per otto anni |
Numero di riferimento attribuito al fascicolo dall'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (ove esistente) (5 : ) | [ ] |
CIG CUP (ove previsto) Codice progetto (ove l’appalto sia finanziato o cofinanziato con fondi europei) | [8060547DCC] [ ] [ ] |
Tutte le altre informazioni in tutte le sezioni del DGUE devono essere inserite dall'operatore economico
1 () I servizi della Commissione metteranno gratuitamente il servizio DGUE in formato elettronico a disposizione delle amministrazioni aggiudicatrici, degli enti aggiudicatori, degli operatori economici, dei fornitori di servizi elettronici e di altre parti interessate.
2 () Per le amministrazioni aggiudicatrici: un avviso di preinformazione utilizzato come mezzo per indire la gara oppure un bando di gara. Per gli enti aggiudicatori: un avviso periodico indicativo utilizzato come mezzo per indire la gara, un bando di gara o un avviso sull'esistenza di un sistema di qualificazione.
3 () Le informazioni devono essere copiate dalla sezione I, punto I.1 del pertinente avviso o bando. In caso di appalto congiunto indicare le generalità di tutti i committenti.
4() Cfr. punti II.1.1. e II.1.3. dell'avviso o bando pertinente.
5() Cfr. punto II.1.1. dell'avviso o bando pertinente.
Parte II: Informazioni sull'operatore economico
A: Informazioni sull'operatore economico
Dati identificativi | Risposta: | ||||
Nome: | [ ] | ||||
Partita IVA, se applicabile: | [ ] | ||||
Se non è applicabile un numero di partita IVA indicare un altro numero di identificazione | [ ] | ||||
nazionale, se richiesto e applicabile | |||||
Indirizzo postale: | [……………] | ||||
Persone di contatto (6 : ) | [……………] | ||||
Telefono: | [……………] | ||||
PEC o e-mail: | [……………] | ||||
(indirizzo Internet o sito web) (ove esistente): | [……………] | ||||
Informazioni generali: | Risposta: | ||||
L'operatore economico è una microimpresa, oppure un'impresa piccola o media (7 ? ) | [ ] Sì [ ] No | ||||
Solo se l'appalto è riservato (8 : l'operatore economico è un laboratorio protetto, un' ) "impresa sociale" (9 o provvede all'esecuzione del contratto nel contesto di programmi di ) lavoro protetti (articolo 112 del Codice)? In caso affermativo, qual è la percentuale corrispondente di lavoratori con disabilità o svantaggiati? Se richiesto, specificare a quale o quali categorie di lavoratori con disabilità o svantaggiati appartengono i dipendenti interessati: | [ ] | Sì | [ | ] | No |
[……………] | |||||
[…………....] | |||||
Se pertinente: l'operatore economico è iscritto in un elenco ufficiale di imprenditori, fornitori, o prestatori di servizi o possiede una certificazione rilasciata da organismi accreditati, ai sensi dell’articolo 90 del Codice ? In caso affermativo: Rispondere compilando le altre parti di questa sezione, la sezione B e, ove pertinente, la sezione C della presente parte, la parte III, la parte V se applicabile, e in ogni caso compilare e firmare la parte VI. a) Indicare la denominazione dell'elenco o del certificato e, se pertinente, il pertinente numero di iscrizione o della certificazione | [ ] Sì [ ] No [ ] Non applicabile a) [ ] |
6() Ripetere le informazioni per ogni persona di contatto tante volte quanto necessario.
7 () Cfr. raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36). Queste informazioni sono richieste unicamente a fini statistici.
Microimprese: imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR. Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR.
Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese , che occupano meno di 250 persone e il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.
8() Cfr. il punto III.1.5 del bando di gara.
9() Un' "impresa sociale" ha per scopo principale l'integrazione sociale e professionale delle persone disabili o svantaggiate.
b) Se il certificato di iscrizione o la certificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare i riferimenti in base ai quali è stata ottenuta l'iscrizione o la certificazione e, se pertinente, la classificazione ricevuta nell'elenco ufficiale (10 : ) d) L'iscrizione o la certificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? Incassodiprioasnegtativaalalleerattd): InseririenlotreuttetlnefimoazriionmancantilnlaepartIe,Vsezoin,eA,,BCoDseconildocaso SOLO se richiesto dal pertinente avviso o bando o dai documenti di gara: e) L'operatore economico potrà fornire un certificato per quanto riguarda il pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, o fornire informazioni che permettano all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore di ottenere direttamente tale documento accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: | b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) [ ] d) [ ] Sì [ ] No e) [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione) [………..…][…………][……….…][……….…] | |
Se pertinente: l'operatore economico, in caso di contratti di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro, è in possesso di attestazione rilasciata da Società Organismi di Attestazione (SOA), ai sensi dell’articolo 84 del Codice (settori ordinari)? ovvero, è in possesso di attestazione rilasciata nell’ambito dei Sistemi di qualificazione di cui all’articolo 134 del Codice, previsti per i settori speciali In caso affermativo: a) Indicare gli estremi dell’attestazione (denominazione dell’Organismo di attestazione ovvero Sistema di qualificazione, numero e data dell’attestazione) b) Se l’attestazione di qualificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c) Indicare, se pertinente, le categorie di qualificazione alla quale si riferisce l’attestazione: d) L'attestazione di qualificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No a) [ ] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][…………][……….…][……….…] c) [ ] d) [ ] Sì [ ] No | |
iSiedevnziachegli operatori economici, iscritti in elenchi di cui all’articolo 90 del Codice o in possesso di attestazione di qualificazione SOA (per lavori di importo superiore a 150.000 euro) di cui all’articolo 84 o in possesso di attestazione rilasciata da Sistemi di qualificazione di cui all’articolo 134 del Codice, non compilano le Sezioni B e C della Parte IV. | ||
Forma della partecipazione: | Risposta: | |
L'operatore economico partecipa alla procedura di appalto insieme ad altri (11 ? ) | [ ] Sì [ ] No | |
In caso affermativo, accertarsi che gli altri operatori interessati forniscano un DGUE distinto. | ||
In caso affermativo: a) Specificare il ruolo dell'operatore economico nel raggruppamento, ovvero consorzio, GEIE, rete di impresa di cui all’ art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g) e all’art. 46, comma 1, |
10 () I riferimenti e l'eventuale classificazione sono indicati nella certificazione.
11() Specificamente nell’ambito di un raggruppamento, consorzio, joint-venture o altro
lett. a), b), c), d) ed e) del Codice (capofila, responsabile di compiti specifici,ecc.): | a): | […………..…] |
b) Indicare gli altri operatori economici che compartecipano alla procedura di appalto: | b): | […………..…] |
c) Se pertinente, indicare il nome del raggruppamento partecipante: | c): [ ] | |
d) Se pertinente, indicare la denominazione degli operatori economici facenti parte di un | ||
consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), o di una società di professionisti di cui | d): [ ] | |
all’articolo 46, comma 1, lett. f) che eseguono le prestazioni oggetto del contratto. | ||
Lotti | Risposta: | |
Se pertinente, indicare il lotto o i lotti per i quali l'operatore economico intende presentare un'offerta: | [ ] |
B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico
Se pertinente, indicare nome e indirizzo delle persone abilitate ad agire come rappresentanti, ivi compresi procuratori e institori, dell'operatore economico ai fini della procedura di appalto in oggetto; se intervengono più legali rappresentanti ripetere tante volte quanto necessario.
Eventuali rappresentanti: | Risposta: |
Nome completo; se richiesto, indicare altresì data e luogo di nascita: | […………….]; […………….] |
Posizione/Titolo ad agire: | [………….…] |
Indirizzo postale: | [………….…] |
Telefono: | [………….…] |
E-mail: | […………….] |
Se necessario, fornire precisazioni sulla rappresentanza (forma, portata, scopo, firma congiunta): | [………….…] |
C: INFORMAZIONI SULL'AFFIDAMENTO SULLE CAPACITÀ DI ALTRI SOGGETTI (Articolo 89 del Codice - Avvalimento)
Affidamento: | Risposta: |
L'operatore economico fa affidamento sulle capacità di altri soggetti per | [ ]Sì [ ]No |
soddisfare i criteri di selezione della parte IV e rispettare i criteri e le | |
regole (eventuali) della parte V? | |
In caso affermativo: | |
Indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende | [………….…] |
avvalersi: | |
Indicare i requisiti oggetto di avvalimento: | [………….…] |
In caso affermativo, indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi, i requisiti oggetto di avvalimento e presentare per ciascuna impresa ausiliaria un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.
Si noti che dovrebbero essere indicati anche i tecnici o gli organismi tecnici che non facciano parte integrante dell’operatore economico, in particolare quelli responsabili del controllo della qualità e, per gli appalti pubblici di lavori, quelli di cui l’operatore economico disporrà per l’esecuzione dell’opera.
D: INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO (ARTICOLO 105
del Codice - Subappalto)
(Tale sezione è da compilare solo se le informazioni sono esplicitamente richieste dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore).
Subappaltatore: | Risposta: | |||
L'operatore economico intende subappaltare parte del contratto a | [ | ]Sì | [ | ]No |
terzi? | ||||
In caso affermativo: | ||||
Elencare le prestazioni o lavorazioni che si intende subappaltare e la relativa quota (espressa in percentuale) sull’importo | [……………….] | [……………….] | ||
contrattuale: |
Nel caso ricorrano le condizioni di cui all’articolo 105, comma 6, del Codice, indicare la denominazione dei subappaltatori proposti: | [……………….] |
Se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore richiede esplicitamente queste informazioni in aggiunta alle informazioni della presente sezione, ognuno dei subappaltatori o categorie di subappaltatori) interessati dovrà compilare un proprio D.G.U.E. fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.
Parte III: Motivi di esclusione (Articolo 80 del Codice)
A: Motivi legati a condanne penali
L'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE stabilisce i seguenti motivi di esclusione (Articolo 80, comma 1, del Codice):
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Partecipazione a un’organizzazione criminale (12
)
Corruzione(13
)
Frode( );
14
Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche (15 ;
)
iclRaiciggioopdvenrti di attività criminose o finanziamento al terrorismo (16 ;
)
Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani(17
)
CODICE
7. Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g) articolo 80, comma 1, del Codice);
Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabiliti dall'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva (articolo 80, comma 1, del Codice): | Risposta: | ||||
I soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi indicati sopra con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…..……..…] (18 ) | ||||
In | caso | affermativo, | indicare | (19 : ) |
12 () Quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, relativa alla lotta contro la criminalità organizzata (GU L 300 dell'11.11.2008, pag. 42).
13 () Quale definita all'articolo 3 della convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea (GU C 195 del 25.6.1997, pag. 1) e all'articolo 2, paragrafo 1, della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (GU L 192 del 31.7.2003, pag. 54). Questo motivo di esclusione comprende la corruzione così come definita nel diritto nazionale dell'amministrazione aggiudicatrice (o ente aggiudicatore) o dell'operatore economico.
14 ( ) Ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag. 48).
15 () Quali definiti agli articoli 1 e 3 della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, sulla lotta contro il terrorismo (GU L 164 del 22.6.2002, pag. 3). Questo motivo di esclusione comprende anche l'istigazione, il concorso, il tentativo di commettere uno di tali reati, come indicato all'articolo 4 di detta decisione quadro.
16 () Quali definiti all'articolo 1 della direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (GU L 309 del 25.11.2005, pag. 15).
17 () Qualidefinitioallartiloc2dellavdirettai32011U6/Ed/elPnarlamutoeropeeoedgelConliosi,del5aprile2011,conncernteelanprevzioneeelarepressionedellatrattadiesseriumanielaprotezionedellevittime, e che sostituisce la xxxxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0000/000/XXX (XX L 101 del 15.4.2011, pag. 1).
18 () Ripetere tante volte quanto necessario.
19() Ripetere tante volte quanto necessario.
a) la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettera da a) a g) del Codice e i motivi di condanna, b) dati identificativi delle persone condannate [ ]; c) se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: | a) Data:[ ], durata [ ], lettera comma 1, xxxxxxxx 00 [ ], xxxxxx:[ ] x) [……] c) durata del periodo d'esclusione [..…], lettera comma 1, articolo 80 [ ], |
In caso di sentenze di condanna, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione20 (autodisciplina o “Self-Cleaning”, cfr. articolo 80, comma 7)? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: 1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di reato? 2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena detentiva non superiore a 18 mesi? 3) in caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice: - hanno risarcito interamente il danno? - si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
4) per le ipotesi 1) e 2 l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati ? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] |
5) se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 3, indicare le misure che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata: | [……..…] |
:BMIOITVLEIGAALTPAGAMENTOMIIDPOSTEOCONBTIIRUPRTDEVIIEINAZL
Pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali (Articolo 80, comma 4, del Codice): | Risposta: | |
L'operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell'amministrazione aggiudicatrice o dell'ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento? | [ ] Sì [ ] No | |
In caso negativo, indicare: a) Paese o Stato membro interessato b) Di quale importo si tratta c) Come è stata stabilita tale inottemperanza: | Imposte/tasse | Contributi previdenziali |
a) [ ] b) [ ] | a) [ ] b) [ ] c1) [ ] Sì [ ] No |
20() In conformità alle disposizioni nazionali di attuazione dell'articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE.