ACCORDO DI COLLABORAZIONE
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
ex art. 15 della L. n. 241/1990,
ex art. 5, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016 ed ex art. 10 ter, comma 2, della L.R. n. 9 del 4 maggio 2001
per la progettazione e la realizzazione del 1° lotto della Variante alla X.X. xx X.X. x.
00 “del Tonale e della Xxxxxxx”, in comune di Verdello (Bergamo).
TRA
Regione Lombardia (in seguito anche “Regione”), con sede in Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx 0, codice fiscale n. 80050050154 e partita IVA n. 12874720159, rappresentata da Xxxx Xxxxxxx, autorizzato alla sottoscrizione del presente Accordo di collaborazione con D.G.R. 5 agosto 2020 n. XI/3500;
CAL S.p.A., (in seguito anche “CAL spa”) con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxx 00/00, partita IVA n. 05645680967, rappresentata da Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx, nella sua qualità di Amministrare Delegato, autorizzato alla sottoscrizione del presente Accordo di collaborazione in forza dei poteri a lui conferiti con delibere del Consiglio di Amministrazione dell' 11 giugno 2019 e del 31 luglio 2020;
Provincia di Bergamo (in seguito anche “Provincia”), con sede in Bergamo, xxx Xxxxxxxx Xxxxx 0, codice fiscale n. 80004870160 e partita IVA n. 00639600162, rappresentata dal Presidente Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, autorizzato alla sottoscrizione del presente Accordo di collaborazione con Decreto del Presidente n. 148 del 29 luglio 2020;
Comune di Verdello (in seguito anche “Comune”), con sede in Xxxxxxxx (Xxxxxxx), Xxx Xxxxxx 00/X, codice fiscale e partita IVA n. 00268310166 rappresentato dal Sindaco Xxxxx Xxxxxxx, autorizzato alla sottoscrizione del presente Accordo di collaborazione con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 30 luglio 2020;
PREMESSO che:
- la X.X. xx X.X. x. 00 “del Tonale e della Xxxxxxx”, di competenza della Provincia di Bergamo nel tratto da Treviglio a Bergamo, rappresenta un itinerario di grande comunicazione tra la pianura Padana e l’Alto Adige, attraversa le Province di Bergamo, Brescia, Trento e Bolzano, ed è classificata di interesse regionale R2 ai sensi della classificazione funzionale approvata con D.G.R. 3 dicembre 2004 n. VII/19709;
- la criticità a livello locale è rappresentata da consistenti volumi di traffico che attualmente attraversano il centro abitato del Comune di Verdello (circa 34.000 veicoli al giorno) con forte percentuale di mezzi pesanti e accodamenti dovuti alla presenza di intersezioni con la viabilità comunale, restringimenti della sede
stradale e presenza di importanti opere infrastrutturali confluenti sulla suddetta arteria stradale;
- il Comune di Verdello ha approvato con Deliberazione della Giunta Comunale
n. 28 del 01 marzo 2011 lo Studio di Fattibilità / Progetto Preliminare relativo alla
nuova “Tangenziale Est” da realizzarsi in Comune di Verdello;
- con Decreto n. 9363 del 22 ottobre 2012 di Regione Lombardia, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 5/2010, il predetto progetto è stato escluso, con prescrizioni, dalla procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale – V.I.A.;
- a seguito di Conferenza di Servizi del 14 gennaio 2014 indetta dal Comune di Verdello ai sensi dell’art. 14 e seguenti della L. 241/1990 e dell’art. 97 del D.Lgs. 163/2006, il progetto definitivo è stato approvato, in linea tecnica, con Delibera di Giunta Comunale n. 22 del 3 maggio 2014;
- stante il xxxxxxxxx xxxxxxx xx 0 xxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx giudizio di esclusione VIA espresso da Regione Lombardia, ai sensi dell’art. 26, comma 6, del d.lgs. 152/2006, secondo il quale il progetto in parola avrebbe dovuto essere realizzato, il Comune di Verdello ha sottoposto nuovamente al giudizio regionale il progetto approvato, il quale è stato nuovamente escluso da VIA con decreto
n. 5568 dell’11 maggio 2020;
- come chiesto nell’ambito di tavoli tecnici istituzionali con il Comune di Verdello e la Provincia di Bergamo, si è condiviso di procedere alla progettazione esecutiva e alla realizzazione del 1° lotto della variante, relativo al tratto di collegamento tra la X.X. xx XX 00 “xxx Xxxxxx x xxxxx Xxxxxxx” a nord dell’abitato fino all’intersezione con la XX 000 “Caravaggio – Brignano – Verdello”, il cui costo è stato quantificato in € 10.530.000,00;
- l’attuazione del 2° lotto di completamento dell’intervento fino al successivo innesto sulla S.P. ex SS 42 è subordinata al cofinanziamento di un importo pari a
€ 200.000,00 da parte del Comune di Verdello;
VISTE:
- la legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014), che all’art. 1, comma 6, determina la dotazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il periodo di programmazione 2014-2020 (FSC 2014-2020);
- la legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015), che all’art. 1, comma 703, detta disposizioni per l’utilizzo delle risorse FSC 2014-2020;
PRESO ATTO che:
- la delibera CIPE n. 25 del 10 agosto 2016, in attuazione dell’art. 1, comma 703, lettere a) e b) della legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015), ha individuato le Aree Tematiche per il FSC 2014-2020 e la relativa dotazione finanziaria e ha stabilito le regole del funzionamento del Fondo stesso;
- il 25 novembre 2016 la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Lombardia hanno stipulato il Patto per la Regione Lombardia (nel seguito anche Patto), il quale, tra i finanziamenti indicati nell’allegato A, prevede 47,6 milioni di euro per la “Messa in sicurezza degli itinerari regionali prioritari (ex S.S., strade
regionali, provinciali, ponti sul Po)”, a valere sulle risorse statali della programmazione FSC 2014-2020;
- la delibera CIPE n. 56 del 1 dicembre 2016, pubblicata sulla G.U.R.I. del 4 aprile 2017, ha determinato la dotazione finanziaria del Patto a valere sul FSC 2014- 2020 per la Regione Lombardia (punto 1, comma 1.2, lettera b) del deliberato) in 718,70 milioni di euro;
- la Circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1 del 8 maggio 2017 ha previsto alcune precisazioni in tema di governance, riprogrammazione/rimodulazione revoca e disposizioni finanziarie relative al FSC;
- la delibera CIPE n. 26 del 28 febbraio 2018, pubblicata sulla G.U.R.I. n. 171 del 25 luglio 2018, ha ridefinito il quadro finanziario e programmatorio complessivo del FSC 2014-2020 e aggiornato le regole del funzionamento del Fondo stesso;
RICHIAMATE:
- la D.G.R. 17 ottobre 2017 n. X/7246, come modificata ed integrata dalle DD.G.R. 10 luglio 2018 n. XI/322 e 5 agosto 2020 n. XI/3500, con la quale Regione ha approvato l’elenco degli interventi per la messa in sicurezza degli itinerari regionali prioritari ammessi al finanziamento a valere sulle risorse FSC 2014-2020 per complessivi 47,6 milioni di euro, tra i quali risulta compresa la “Variante alla
X.X. xx X.X. x. 00 xx Xxxxxx xx Xxxxxxxx (Xxxxxxx) – 1° lotto”, nel seguito “intervento”, a valere sul Patto per la Regione Lombardia e nello specifico sulle risorse statali della programmazione FSC 2014-2020 per un importo di € 5.000.000,00;
- la D.G.R. n. XI/792 del 12 novembre 2018 “Patto per la Lombardia. Individuazione degli interventi in campo infrastrutturale e ambientale in esito al confronto con le Province e i Comuni capoluogo. Modifiche alla D.G.R. n. XI/482 del 2 agosto 2018. II aggiornamento”, come modificata ed integrata dalla DGR del 5 agosto 2020 n. XI/3500 che ha approvato l’elenco degli interventi da finanziare sul “Fondo pluriennale per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale” di cui all’Allegato 1, tra cui la “Variante alla X.X. xx X.X. x. 00 xx Xxxxxx xx Xxxxxxxx (Xxxxxxx) – 1° lotto”, per un importo di € 3.000.000,00 (Tabella B), e che inoltre dà facoltà alle Direzioni competenti per materia di ridefinire il Soggetto beneficiario qualora si rendesse necessario a seguito del verificarsi di sopraggiunte situazioni o di approfondimenti più puntuali;
RICHIAMATE inoltre:
- Le Linee guida per la rendicontazione dei costi ammissibili a valere sul FSC 2014
– 2020 per interventi a titolarità regionale approvate da Regione Lombardia con il decreto dirigenziale n. 15313 del 23 ottobre 2018 e disponibili al link xxxx://xxx.xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx (nel seguito “Linee Guida per la rendicontazione”), la cui applicazione con la DGR del 5 agosto 2020 n. XI/3500 è stata estesa anche agli interventi con Soggetto attuatore CAL spa;
- Le Linee Guida per la rendicontazione dei costi ammissibili a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 per le attività connesse alle procedure espropriative, approvate da Regione Lombardia con il decreto dirigenziale n.
5840 del 19 aprile 2019 e disponibili al link xxxx://xxx.xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx (nel seguito “Linee Guida per espropri”);
PRESO ATTO che il costo totale dell’intervento è stato quantificato, secondo quanto riportato in Allegato 2, parte integrante del presente Accordo, in € 10.530.000,00, così suddiviso:
• € 5.000.000,00 su risorse FSC 2014-2020 del Patto per la Lombardia (DGR X/7246 del 17 ottobre 2017, come modificata e integrata dalla DGR XI/322 del 10 luglio 2018 e dalla DGR n. XI/3500 del 5 agosto 2020);
• € 3.000.000,00 su fondi propri regionali del Patto per la Lombardia (DGR X/7587 del 18 dicembre 2017, come modificata dalla DGR XI/482 del 2 agosto 2018 e successivamente dalla DGR XI/792 del 12 novembre 2018 e dalla DGR n. XI/3500 del 5 agosto 2020);
• € 1.800.000,00 su fondi propri regionali previsti a bilancio 2020-2022;
• € 730.000,00 a valere su risorse del Comune di Verdello;
RILEVATO che:
- la X.X. xx X.X. x. 00 “del Tonale e della Xxxxxxx” è classificata di interesse
regionale R2, ai sensi della classificazione funzionale delle strade approvata con
D.G.R. n. VII/19709 del 3 dicembre 2004 la cui competenza sulla gestione afferisce alla Provincia di Bergamo, ente proprietario e gestore della strada nel tratto compreso tra Treviglio e Bergamo;
- l’intervento è conforme agli strumenti urbanistici del Comune di Verdello e comporta la necessità di espropri di aree private individuando la Provincia di Bergamo quale Autorità espropriante, ovvero Autorità amministrativa titolare del potere di espropriare e che cura il relativo procedimento di indizione delle conferenze di servizi per l’approvazione dei livelli progettuali e per la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera;
CONSIDERATO altresì che:
- in data 19 febbraio 2007, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1 comma 979 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) è stata costituita la società CAL spa, partecipata pariteticamente da ANAS e da Regione Lombardia tramite la sua controllata Infrastrutture Lombarde S.p.A. (dal 1° luglio 2020 incorporata in ARIA spa);
- CAL spa opera nel campo delle infrastrutture viarie, svolgendo in particolare il ruolo di soggetto concedente per l’autostrada Pedemontana Lombarda, l’autostrada diretta Brescia – Bergamo – Milano e le Tangenziali esterne di Milano, e potendo svolgere, su affidamento di Regione Lombardia e previa stipula di una convenzione di concessione, ai sensi dell’art. 10 ter della L.R. della Regione Lombardia n. 9 del 4 maggio 2001, funzioni, tra le altre, di progettazione, costruzione, manutenzione, gestione, con riferimento alle strade regionali e provinciali di interesse regionale;
- è interesse comune, di natura prettamente pubblica e istituzionale, di Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo, del Comune di Verdello, nonchè di CAL
spa, società partecipata da Regione Lombardia, per il tramite della società “in house” Infrastrutture Lombarde SpA (dal 1° luglio 2020 incorporata in ARIA spa), e da ANAS, specializzata nel campo delle infrastrutture viarie, cooperare nell’attuazione delle attività connesse alla progettazione e alla realizzazione delle opere infrastrutturali in oggetto;
- è interesse di CAL spa cooperare in merito alla realizzazione di interventi che migliorino la mobilità sulla rete stradale regionale, anche in relazione ai potenziali effetti sulla rete autostradale di competenza;
- è interesse di CAL spa sviluppare attività specialistiche nelle fasi di pianificazione, di progettazione, di costruzione e di gestione di infrastrutture viarie, che favoriscano:
o la creazione di un sistema viabilistico regionale sempre più integrato e sinergico, con evidenti ripercussioni positive in termini di funzionalità, efficacia e, in senso complessivo, di economicità del sistema;
o il rafforzamento delle competenze manageriali al fine di strutturare e gestire contratti pubblici con modalità sempre più efficienti ed efficaci, nell’obiettivo di garantire il soddisfacimento al meglio dell’interesse pubblico;
- le disposizioni del D.Lgs. n. 50/2016 non trovano applicazione agli accordi conclusi tra soggetti pubblici, essendo soddisfatte le condizioni e i presupposti indicati dall’articolo 5, comma 6, del citato decreto, atteso che:
o Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Verdello e CAL spa sono amministrazioni aggiudicatrici ai sensi del D.Lgs. 50/2016;
o la cooperazione è finalizzata alla realizzazione di interessi pubblici comuni alle parti, con divisione di compiti e responsabilità, in assenza di remunerazione, ad eccezione di movimenti finanziari configurabili solo come ristoro delle spese sostenute e senza interferire con gli interessi salvaguardati dalla disciplina in tema di contratti pubblici;
o Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Verdello e CAL spa non svolgono sul mercato libero attività analoghe a quelle oggetto del presente Accordo di collaborazione;
RITENUTO, pertanto, di procedere con la stipula di specifico Accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990 e dell’art. 5, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016, nonché ai sensi dell’art. 10 ter, comma 2, della L.R. n. 9 del 4 maggio 2001 tra Regione, CAL spa, Provincia e Comune, individuando:
- nel Comune il soggetto cui compete la trasmissione del progetto definitivo del 2014 comprensivo degli elaborati progettuali, anche in forma editabile, a CAL spa;
- nella Provincia il soggetto cui compete l’approvazione dei livelli progettuali definitivo ed esecutivo, la dichiarazione di pubblica utilità e la procedura di esproprio delle aree;
- in CAL spa il soggetto cui compete l’allineamento del progetto definitivo consegnato dal Comune per i soli elaborati relativi alla parte espropriativa, la redazione della progettazione esecutiva, relativa verifica e validazione ai sensi degli art. 26 e 27 del D.lgs. 50/2016, nonché quella di Stazione Appaltante al fine della realizzazione dell’intervento, anche avvalendosi del supporto di terzi esterni, nel rispetto delle normative vigenti;
e definendo modalità e tempi per l’esecuzione delle attività nonché per il riconoscimento e l’erogazione dei contributi regionale e comunale sopra esplicitati;
Tutto ciò premesso e condiviso,
con il presente Accordo di Collaborazione si stabilisce quanto segue:
ART. 1 OGGETTO DELL’ACCORDO
Il presente Accordo di collaborazione (nel seguito “Accordo”) ha per oggetto la determinazione dei reciproci impegni tra Regione, CAL spa, Provincia e Comune in ordine alle successive fasi di progettazione e realizzazione dell’intervento relativo alla “Variante alla X.X. xx X.X. x. 00 xx Xxxxxx xx Xxxxxxxx (Xxxxxxx) – 1° lotto”, a valere sulle risorse del Patto per la Lombardia, su risorse regionali e su risorse del Comune, identificato dal seguente codice CUP: I31B11000530007
L’intervento ha la finalità di alleggerire il traffico veicolare passante per il centro abitato del Comune tramite la realizzazione di strada extraurbana, prevista sul lato est dell’attuale tracciato della X.X. xx x. X.X. x. 00, con conseguente diminuzione dei tempi di percorrenza, di inquinamento atmosferico ed acustico e di innalzamento dei livelli di servizio della strada provinciale.
ART. 2
RUOLO E IMPEGNI DELLE PARTI
I Beneficiari dell’intervento sono Regione Lombardia, in ragione della rilevanza regionale dell’opera e Provincia di Bergamo in qualità di Ente proprietario cui compete la gestione della S.P. ex S.S. n. 42 nel tratto compreso tra Treviglio e Bergamo nonché quale Autorità espropriante.
In particolare, Regione Lombardia si impegna a:
1. sostenere la realizzazione dell’Intervento fino a un importo massimo complessivo di € 9.800.000,00, inclusi IVA, oneri per lavori e somme a disposizione;
2. erogare a CAL spa ed alla Provincia le somme dovute, previa rendicontazione delle stesse e con le modalità di seguito indicate, per l’importo massimo complessivo di € 9.800.000,00;
3. organizzare momenti tecnici di confronto tra le Parti sottoscrittrici del presente Accordo per verificare e condividere lo stato di avanzamento nello sviluppo della progettazione e della realizzazione delle opere, coinvolgendo gli eventuali ulteriori soggetti interessati;
4. fornire un parere, per quanto di competenza, in ordine al rispetto delle finalità di programmazione regionale, sulla progettazione esecutiva che verrà redatta da CAL spa, anche avvalendosi del supporto di terzi esterni, nel rispetto delle normative vigenti e, dopo il parere regionale, approvata dalla Provincia di Bergamo; il parere sarà reso entro 60 giorni dalla trasmissione del progetto esecutivo completo di tutti gli atti;
5. in caso di eventuali varianti progettuali in corso d’opera, a mettere in atto tutte le azioni finalizzate alla loro valutazione in tempi compatibili, comunque non oltre i 60 giorni, tesi al rispetto del Cronoprogramma, allegato parte integrante e sostanziale del presente Accordo (Allegato 1);
6. farsi parte attiva nei confronti di tutti i soggetti a qualunque titolo interessati dalla progettazione e realizzazione delle opere per l’acquisizione di pareri, autorizzazioni, nulla osta e di altri atti di assenso necessari per lo svolgimento delle attività di cui ai punti precedenti e per la realizzazione dell’Intervento e l’agibilità delle opere;
La Provincia si impegna a:
1. fornire il necessario supporto tecnico ai momenti di confronto organizzati da Regione, segnalando eventualmente l’opportunità di coinvolgere gli stakeholder interessati all’Intervento;
2. svolgere le procedure approvative dei livelli progettuali definitivo ed esecutivo, nonché svolgere il ruolo di Autorità Espropriante in qualità di soggetto titolare del potere di indizione delle conferenze di servizi comprensive della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, rendendo disponibili le aree a CAL spa secondo le previsioni del cronoprogramma dell’intervento;
3. acquisire le aree necessarie e svolgere tutti i compiti e le verifiche previste dalla vigente normativa, in qualità di Autorità espropriante, ovvero autorità amministrativa titolare del potere di espropriare e che ne cura il relativo procedimento in tutte le sue fasi;
4. segnalare a Regione gli eventuali scostamenti rispetto al medesimo Cronoprogramma di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente Accordo, nonché gli eventuali problemi emersi nell’acquisizione delle aree e le misure messe o da mettere in atto per superarli;
5. utilizzare, per le spese che riguardano il progetto finanziato, un sistema contabile distinto o un’adeguata codificazione contabile da apporre sui documenti di spesa;
6. utilizzare il Sistema Informativo SIAGE per tutte le comunicazioni ufficiali con Regione ivi previste nonché registrare e aggiornare i dati relativi alle spese sostenute per le attività effettuate in qualità di Autorità espropriante, secondo le modalità previste nelle Linee guida per espropri nonché:
- per la documentazione di rendicontazione della spesa;
- per il cronoprogramma della spesa da confermare/adeguare entro il 30 giugno di ciascun anno di realizzazione dell’Intervento.
7. prendere in consegna definitiva le opere eseguite, una volta ultimato il collaudo tecnico-amministrativo, previa presentazione della documentazione necessaria e, in ogni caso, prendere comunque in consegna anticipata le opere stesse a seguito dell’attestazione di cui all’art. 230 del D.P.R. n. 207/2010 da parte della commissione di collaudo; la consegna verrà effettuata con verbale redatto in contraddittorio, corredato, in caso di consegna definitiva, dal collaudo tecnico- amministrativo, e in caso di presa in consegna anticipata, dall’attestazione di cui all’art. 230 del D.P.R. n. 207/2010;
Il Comune di Verdello si impegna a:
1. trasmettere a CAL spa il progetto definitivo approvato nel 2014 comprensivo di tutta la documentazione progettuale (sia in formato pdf che in formato editabile), ivi incluse ulteriori integrazioni progettuali e le tavole urbanistiche necessarie ai fini della dichiarazione di pubblica utilità che verrà eseguita da parte della Provincia;
2. sostenere l’Intervento per un importo massimo di € 730.000,00 quale contributo per la realizzazione dei lavori nonché per l’adeguamento della progettazione definitiva e per la redazione della progettazione esecutiva che verrà svolta da CAL spa;
3. fornire il necessario supporto tecnico ai momenti di confronto organizzati da Regione, segnalando eventualmente l’opportunità di coinvolgere gli stakeholder interessati all’Intervento;
4. garantire il puntuale svolgimento delle proprie attività nel rispetto del Cronoprogramma di cui all’Allegato 1 e, ove necessario, segnalare a Regione gli eventuali scostamenti rispetto al medesimo Cronoprogramma, nonché gli eventuali problemi emersi e le misure messe o da mettere in atto per superarli;
CAL spa si impegna a:
1. allineare gli elaborati relativi all’attività espropriativa del progetto definitivo, ricevuto dal Comune, come approvato dal Comune nel 2014, con quanto necessario alla Provincia per procedere alla sua approvazione ed al contestuale avvio del procedimento espropriativo e dichiarazione di pubblica utilità;
2. redigere e validare il progetto esecutivo dell’intervento, anche avvalendosi di affidamenti esterni nel rispetto delle normative vigenti e trasmettendolo alla Provincia completo degli elaborati ai sensi di Legge per l’approvazione;
3. curare la redazione di tutta la documentazione da porre a base di gara dei lavori, attraverso la procedura ritenuta dalla stessa più idonea, da espletarsi ai sensi della vigente normativa in materia di contratti pubblici (D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii) e stipulare il contratto con l’aggiudicatario individuato attraverso la suddetta procedura;
4. condividere con le Parti gli interventi e le tempistiche sull’avanzamento dei
lavori oggetto del presente Accordo;
5. svolgere il ruolo di Stazione Appaltante per l’esecuzione dei lavori;
6. comunicare tempestivamente agli altri soggetti sottoscrittori i risultati delle procedure di affidamento dei lavori;
7. acquisire pareri, autorizzazioni, nulla osta e altri atti di assenso necessari per lo svolgimento delle attività di cui ai punti precedenti e per la realizzazione dell’Intervento e l’agibilità delle opere;
8. sovraintendere la predisposizione e la definizione degli eventuali spostamenti dei pubblici servizi che verranno eseguiti dai soggetti gestori;
9. provvedere allo svolgimento delle attività di Responsabile Unico del Procedimento espletando i compiti e le attività connesse;
10. svolgere le attività di Direzione Lavori anche avvalendosi di affidamenti esterni, curando quindi la redazione di tutta la documentazione da porre a base del procedimento per la loro individuazione, attraverso le procedure ritenute dalla stessa più idonee, da espletarsi ai sensi della vigente normativa in materia di contratti pubblici (D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii);
11. curare la realizzazione delle opere affidate all’aggiudicatario della gara di
appalto;
12. predisporre tutti gli atti e i documenti necessari allo svolgimento, alla prosecuzione e all’ultimazione dei lavori, procedendo altresì all’eventuale definizione bonaria ex art. 205 del D.Lgs. n.50/2016, all’applicazione delle penali, alla risoluzione e all’eventuale proroga del contratto e quant’altro connesso alla sollecita, corretta e completa esecuzione delle opere, provvedendo altresì a dare comunicazione di tali attività agli altri soggetti sottoscrittori;
13. provvedere, in conformità al D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., agli adempimenti previsti a carico del Committente in materia di sicurezza, nominando il Responsabile dei Lavori, il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione dei lavori, avvalendosi delle procedure previste dalle norme vigenti in materia di opere pubbliche, ovvero svolgendo direttamente le predette funzioni tramite il proprio personale, qualora in possesso dei requisiti prescritti dalla legge;
14. provvedere alle comunicazioni all’Osservatorio dei Contratti Pubblici, alla Banca dati nazionale sui contratti pubblici e al Casellario informatico dei contratti pubblici, nonché alle eventuali informative da rendere all’Autorità Nazionale Anticorruzione;
15. curare la predisposizione delle eventuali varianti progettuali e in corso d’opera, in relazione alle quali dovrà sottoporre al preventivo benestare di Regione, Provincia e Comune quelle che comportano modifiche rilevanti delle opere e/o che attengono alla loro funzionalità o localizzazione; queste varianti, corredate di preventivo di spesa e di opportune valutazioni tecniche, dovranno rientrare nei limiti di spesa di cui al Quadro Economico e dovranno essere formalmente trasmesse a tutti i soggetti sottoscrittori, che si impegnano, in caso di valutazione positiva, a mettere in atto tutte le azioni finalizzate alla loro approvazione in tempi compatibili con il rispetto del Cronoprogramma di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente Accordo;
16. garantire l’esecuzione del collaudo tecnico-amministrativo e statico dei lavori ai sensi di legge, effettuando anche tutte le prove in corso d’opera sui materiali e sugli impianti per verificare il corretto funzionamento di quanto realizzato;
17. invitare la Provincia, una volta ultimato il collaudo tecnico-amministrativo e previa presentazione della documentazione necessaria, a prendere in consegna definitiva le opere eseguite; tale consegna definitiva verrà effettuata con verbale redatto in contraddittorio, corredato dal collaudo tecnico- amministrativo; resta altresì fermo l’impegno della Provincia della presa in consegna anticipata della strada, ai sensi dell’art. 230 del D.P.R. n. 207/2010, redigendo apposito verbale cui allegare il collaudo statico delle opere realizzate, ivi inclusi gli impianti tecnologici;
18. fornire alla Provincia di Bergamo, a seguito della firma del verbale di consegna definitiva delle opere realizzate, ovvero del verbale di presa in consegna anticipata, i disegni delle opere con l’indicazione e gli schemi di tutti gli impianti, con le relative norme di manutenzione, e tutte le certificazioni e autorizzazioni previste per legge;
19. garantire il puntuale svolgimento delle attività e delle lavorazioni, in qualità di
soggetto attuatore dell’opera, nel rispetto del Cronoprogramma allegato;
20. utilizzare, per le spese che riguardano il progetto finanziato, un sistema contabile distinto o un’adeguata codificazione contabile da apporre sui documenti di spesa;
21. fornire il necessario supporto tecnico ai momenti di confronto organizzati da Regione, coinvolgendo i soggetti affidatari delle progettazioni e della realizzazione dell’intervento e eventualmente segnalando la necessità di partecipazione di ulteriori soggetti in relazione alla natura degli approfondimenti tecnici da eseguirsi;
22. attenersi al rispetto delle regole per il monitoraggio dell’avanzamento fisico, procedurale e finanziario di tutto l’intervento, attraverso l’implementazione del sistema informativo regionale SIAGE, per garantire la trasmissione dei dati alla Banca Dati Unitaria del MEF-IGRUE, secondo le modalità previste nelle Linee guida per la rendicontazione delle spese sostenute e per le richieste di liquidazione del contributo di cui al decreto dirigenziale n. 15313 del 23 ottobre 2018;
23. segnalare a Regione Lombardia gli eventuali scostamenti rispetto al Cronoprogramma di cui all’Allegato 1 nonché gli eventuali problemi emersi nell’attuazione delle opere e le misure messe o da mettere in atto per superarli;
24. utilizzare il Sistema Informativo SIAGE per tutte le comunicazioni ufficiali con Regione, trasmettendo, in particolare, sempre tramite il Sistema Informativo SIAGE, la seguente documentazione:
• il progetto esecutivo per acquisirne il parere di competenza in ordine al rispetto delle finalità di programmazione regionale e i relativi atti di affidamento, di approvazione, verifica e validazione;
• gli atti e i verbali riguardanti la proposta di aggiudicazione e
l’aggiudicazione definitiva dei lavori, il contratto di affidamento lavori, il
verbale di consegna dei lavori all’impresa appaltatrice, il verbale di inizio
lavori qualora non coincidente con il verbale di consegna lavori;
• il quadro economico aggiornato a seguito dell’aggiudicazione dei lavori, il codice identificativo di gara (CIG), il cronoprogramma dei lavori aggiornato a seguito di appalto e validato dal RUP, la check list sugli appalti pubblici relativa alla procedura adottata;
• gli elaborati relativi ad eventuali perizie di variante e il provvedimento di approvazione delle stesse, comprensivo di autorizzazioni e nulla osta di legge;
• la dichiarazione del Direttore Lavori sullo stato di realizzazione
dell’intervento;
• il quadro economico finale in seguito alla conclusione dell’intervento;
• il certificato di collaudo con relativo provvedimento di approvazione;
• la relazione tecnica riportante la descrizione dell’intervento realizzato e gli obiettivi raggiunti anche mediante la valorizzazione degli indicatori presenti in SIAGE con le modalità definite nelle Linee guida di rendicontazione;
• la documentazione di rendicontazione della spesa;
• il cronoprogramma della spesa da confermare/adeguare entro il 30 giugno
di ciascun anno di realizzazione dell’intervento;
Impegni generali delle Parti:
Regione, CAL spa, Provincia e Comune si impegnano, nello svolgimento delle attività di propria competenza, a:
• rispettare i termini concordati ed indicati nel presente Accordo e le tempistiche del cronoprogramma di cui all’allegato 1, definendo la soluzione progettuale di comune accordo;
• utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento, con il ricorso in particolare a strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti;
• garantire la massima trasparenza, disponibilità e collaborazione in tutte le fasi
progettuali e realizzative dell’intervento.
ART. 3
TEMPI DI ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO
Il Cronoprogramma di attuazione dell’Intervento è riportato nell’Allegato 1.
CAL spa si impegna:
- a garantire l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti (proposta di aggiudicazione di appalti di lavori ai sensi dell’art. 33 del d.lgs. n. 50/2016) entro il 31 dicembre 2021, pena la revoca delle risorse come prescritto nella delibera CIPE n. 26 del 28 febbraio 2018, nonché la completa realizzazione e rendicontazione dell’intervento entro il 31 dicembre 2025.
- a comunicare eventuali criticità che possano compromettere la realizzazione
dell’Intervento e a collaborare per attivare le necessarie azioni correttive.
La Provincia si impegna a garantire la completa rendicontazione dei costi relativa alla voce “acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi”, inserita nel Quadro Economico dell’intervento, entro il 31 dicembre 2025.
ART. 4
QUADRO ECONOMICO ed EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI FSC E REGIONALE
1. Il Quadro Economico dei lavori di realizzazione dell’Intervento, di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale dell’Accordo, ammonta a un importo massimo complessivo di € 10.530.000,00, comprensivo di IVA e oneri accessori, nonché di somme a disposizione e indennità di esproprio. La relativa copertura finanziaria è garantita per:
• € 5.000.000,00 su risorse FSC 2014-2020 del Patto per la Lombardia (DGR X/7246 del 17 ottobre 2017, come modificata e integrata dalla DGR XI/322 del 10 luglio 2018 e dalla DGR n. XI/3500 del 5 agosto 2020;
• € 3.000.000,00 su fondi propri regionali del Patto per la Lombardia (DGR X/7587 del 18 dicembre 2017, come modificata dalla DGR XI/482 del 2 agosto 2018 e successivamente dalla DGR XI/792 del 12 novembre 2018 e dalla DGR n. XI/3500 del 5 agosto 2020)
• € 1.800.000,00 su fondi propri regionali a valere sul bilancio 2020-2022;
• € 730.000,00 a valere su risorse del Comune di Verdello;
2. Tale Quadro Economico potrà essere rideterminato a seguito della progettazione esecutiva dell’intervento, pur rimanendo nel limite massimo di cui al comma 1;
3. Gli importi delle voci di spesa riconducibili alla voce di costo “acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi”, fino ad un importo pari a € 2.500.000,00, come inserite nel Quadro Economico, di cui all’Allegato 2, parte integrante dell’Accordo, saranno erogati da Regione Lombardia alla Provincia di Bergamo secondo quanto previsto dalle “Linee Guida per espropri”.
4. L’importo del contributo regionale, pari € 9.800.000,00, al netto dalla quota di cui al comma 3, sarà erogato da parte di Regione a favore di CAL spa, entro 60 giorni dalla singola esplicita richiesta, completa della relativa documentazione, nelle seguenti fasi:
a) la prima quota, sino al 20%, successivamente alla firma dell’Accordo;
b) la seconda quota, sino al 40%, rideterminata rispetto al Quadro Economico risultante a seguito dell’aggiudicazione, al netto dei ribassi d'asta e dedotta la somma già corrisposta, sarà erogata alla stipula del contratto di affidamento dei lavori, previa rendicontazione delle spese sostenute per la progettazione e per l’affidamento dei lavori;
c) la terza quota, sino al 90%, rideterminata rispetto al Quadro Economico risultante a seguito dell’aggiudicazione, dedotte le somme già corrisposte, sarà erogata a fronte della rendicontazione delle spese sostenute, escluse le voci di cui al comma 3, per un importo pari ad almeno l’80% dell’ammontare delle risorse già liquidate da Regione;
d) l’erogazione del saldo sarà effettuata a seguito della presentazione della documentazione di collaudo (collaudo tecnico – amministrativo o certificato di regolare esecuzione e relativa approvazione) dell’Intervento e del Quadro Economico finale, nonché della rendicontazione a finire delle spese sostenute, escluse le voci di cui al comma 3, la quale dovrà essere trasmessa entro 90 giorni dall’emissione del certificato di collaudo dell’Intervento.
5. Le modalità di rendicontazione tramite SIAGE sono definite nelle Linee guida di rendicontazione.
ART.5
EROGAZIONE CONTRIBUTO COMUNALE
Il Comune, stante quanto indicato al punto 2 dell’art. 2 tra i propri impegni, erogherà il proprio contributo di € 730.000,00 a favore di CAL spa, entro e non oltre il 31 gennaio 2021, a seguito di specifica richiesta.
ART. 6
RENDICONTAZIONE DELLE SPESE E TRASFERIMENTO DELLE RISORSE PER LA FASE DI
REALIZZAZIONE DELL’OPERA
Il trasferimento delle risorse finanziarie è strettamente connesso all’attività di rendicontazione delle spese sostenute, mediante il regolare inserimento delle relative informazioni e dei giustificativi di spesa sul Sistema Informativo SIAGE e condizionato ai successivi controlli da parte di Regione Lombardia.
Per il dettaglio delle modalità di erogazione del contributo si rimanda alle Linee Guida di rendicontazione e alle Linee Guida per espropri.
Gli eventuali extracosti saranno autorizzati, previa determinazione della relativa copertura finanziaria e, in ogni caso, non potranno alterare in aumento il valore del contributo a valere sulle risorse FSC e sulle risorse regionali del Patto per la Lombardia. Nel caso di extracosti, CAL spa provvederà a presentare a Regione Lombardia motivata istanza, corredata da opportuna relazione giustificativa.
Regione Lombardia ed il Comune valuteranno l’ammissibilità dell’istanza e, in caso di valutazione positiva, identificheranno le relative fonti di finanziamento e autorizzeranno le somme oggetto di extracosti. Il Quadro Economico verrà conseguentemente aggiornato mediante sottoscrizione di apposito atto aggiuntivo.
ART. 7 ECONOMIE DI SPESA
Le economie conseguite a qualsiasi titolo, anche derivanti dai ribassi d’asta, sono accantonate e possono essere eventualmente utilizzate da CAL spa e Provincia nell’ambito del progetto approvato solo su espressa e preventiva autorizzazione di Regione e comunque nel rispetto delle procedure previste dalle Delibere CIPE 25/2016 e 26/2018.
A seguito del completamento dell’intervento, le economie finali sono ripartite proporzionalmente tra i soggetti cofinanziatori e, per quanto riguarda la quota corrispondente al contributo FSC, tornano nelle disponibilità programmatorie della Regione nell’ambito del Patto per la Regione Lombardia.
ART. 8 VERIFICHE E CONTROLLI
Regione potrà effettuare controlli amministrativi e verifiche in loco, cui CAL spa, Provincia e Comune dovranno offrire la massima collaborazione.
I controlli amministrativi hanno come oggetto principale la correttezza della spesa. CAL spa e Provincia si impegnano a tal fine a:
• acconsentire e favorire lo svolgimento di tutti i controlli disposti da Regione o dagli eventuali organismi statali competenti, anche mediante ispezioni e sopralluoghi, per le verifiche di competenza;
• conservare presso la propria sede operativa e mettere tempestivamente a disposizione, laddove richiesto dalle competenti strutture regionali e nazionali, tutta la documentazione relativa all’intervento, ivi compresa la documentazione cartacea già inserita nel Sistema Informativo SIAGE;
• conservare la documentazione originale di spesa per un periodo di 10 anni
a decorrere dalla data dell’ultima erogazione del contributo ricevuta.
ART.9 REFERENTI OPERATIVI
La Regione nominerà i propri Referenti Operativi responsabili della gestione e del controllo, che, per quanto di competenza, riceveranno da CAL spa, Provincia e Comune la documentazione e le comunicazioni prescritte, seguiranno le fasi operative e amministrative del progetto, effettueranno il monitoraggio del rispetto della tempistica, acquisiranno le informazioni relative alla progettazione, all’avanzamento procedurale dell’Intervento e all’erogazione del contributo.
CAL spa, Provincia e Comune indicheranno a Regione, successivamente alla sottoscrizione del presente Accordo, il nominativo del RUP designato e dei referenti operativi individuati per la gestione della stessa.
ART. 10 EFFICACIA DELL’ACCORDO
Il presente Accordo è efficace a partire dalla data della sua formale sottoscrizione sino alla completa effettuazione degli impegni assunti.
ART. 11
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per eventuali controversie relative alla validità, interpretazione o esecuzione del presente Accordo la competenza territoriale è del Foro di Milano.
ART. 12
“PATTO DI RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI”
Le Parti convengono che tutti i dati personali di cui verranno in possesso saranno trattati esclusivamente per le finalità di cui al presente Accordo, nel rispetto dei contenuti e degli obblighi di cui al d.lgs. 196/2003 per la parte non abrogata nonché al Regolamento UE n. 2016/679 recante il “Regolamento generale sulla protezione dei dati personali”.
Le parti si impegnano a non divulgare né utilizzare per fini diversi da quelli inerenti al presente Accordo, anche successivamente alla cessazione dello stesso, le notizie riservate di cui sia venuta a conoscenza e come tali definite dalla Giunta.
Le parti dichiarano reciprocamente di essere informate e di acconsentire che i dati personali forniti o raccolti in conseguenza della stipula del presente Accordo verranno trattati esclusivamente per le finalità ivi indicate ed in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di protezione dei dati personali.
Il presente atto viene stipulato in forma elettronica, mediante sottoscrizione con firma digitale delle Parti.
REGIONE LOMBARDIA
Il Direttore Generale della DG Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Xxxx Xxxxxxx
CAL S.P.A.
L’Amministratore Delegato
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx
PROVINCIA DI BERGAMO
Il Presidente della Provincia di Bergamo Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
COMUNE DI VERDELLO
Il Sindaco del Comune di Verdello Xxxxx Xxxxxxx
Allegato 1: CRONOPROGRAMMA Allegato 2: QUADRO ECONOMICO
ALLEGATO 1 CRONOPROGRAMMA
Soggetto beneficiario: Regione Lombardia e Provincia di Bergamo
Denominazione Intervento: Variante alla ex X.X. x. 00 xx Xxxxxx xx Xxxxxxxx (Xxxxxxx) – 1° lotto
Costo Intervento €: 10.530.000,00 Contributo FSC €: 5.000.000,00
2020 | 2021 | 2022 | 0000 | 0000 | 0000 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L | A S O | N | D | G | F | M | A M | G | L | A S O | N | D | G | F | M | A M | G | L | A S O | N | D | G | F | M | A M | G | L | A S O | N | D | G | F | M | A | M | G | L | A | S | O | N | D | G | F | M | A | M | G | L | A | S | O N | D | |||||||||||||
PROGETTAZIONE - ACQUISIZIONE PARERI | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Progetto definitivo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Consegna del progetto 2014 a CAL S.p.A. da parte del Comune di Verdello | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Procedura approvativa da parte della Provincia di Bergamo a seguito consegna da parte di CAL S.p.A. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Disponibilità aree (acquisizione bonaria ,espropri,…) da parte della Provincia di Bergam | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Progetto esecutivo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Redazione del progetto, verifica e validazione da parte di CAL S.p.A | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Approvazione progetto dell'organo competente (Prov. BG | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
APPALTO, ESECUZIONE LAVORI E COLLAUDO (CAL S.p.A.) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Avvio procedura gara appalto | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Procedure di gara e aggiudicazione definitiva | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Stipula contratto di affidamento lavori | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Procedura affidamento incarico direzione lavori | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Esecuzione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Consegna e avvio lavori | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tempo contrattuale per il compimento dei lavori | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimazione lavori | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Collaudo/CRE | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Procedura affidamento incarico collaudo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Operazioni di collaudo, emissione e consegna Certificato di Xxxxxxxx o CRE | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ALLEGATO 2 QUADRO ECONOMICO
Soggetto beneficiario: Regione Lombardia e Provincia di Bergamo
Denominazione Intervento: Variante alla ex X.X. x. 00 xx Xxxxxx xx Xxxxxxxx (Xxxxxxx) – 1° lotto
VOCI QUADRO ECONOMICO DPR 207/2010 | IMPORTI (€) | RICONDUZIONE VOCI IGRUE |
Lavori a misura, a corpo, in economia | 5.000.000,00 | Lavori |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta | 200.000,00 | Oneri di sicurezza |
Lavori in economia, previsti dal progetto ed esclusi dall'appalto | 0,00 | Lavori |
170.000,00 | Interferenze | |
Xxxxxxx, accertamenti e indagini | 200.000,00 | Progettazione e studi |
Allacciamenti ai pubblici servizi | 20.000,00 | Lavori |
Imprevisti | 200.000,00 | Imprevisti |
Acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi | 2.500.000,00 | Acquisizione aree o immobili |
Spese tecniche e di progettazione ai sensi del codice degli appalti D.Lgs n. 50/2016 | 120.000,00 | Progettazione e studi |
Spese per attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione | 600.000,00 | Servizi di consulenza |
Eventuali spese per commissioni giudicatrici | 15.000,00 | Servizi di consulenza |
Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche | 5.000,00 | Altro |
Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste nel capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed eventuali altri collaudi specialistici | 87.000,00 | Servizi di consulenza |
IVA, eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge | 1.185.800,00 | IVA su lavori e oneri di sicurezza |
225.940,00 | IVA residua | |
1.260,00 | Altro | |
Totale Intervento | 10.530.000,00 | |
Totale Contributo FSC | 5.000.000,00 | |
Totale Contributo Risorse Regionali | 4.800.000,00 | |
Totale Contributo altro Soggetto Beneficiario (Comune) | 730.000,00 | |
Totale Contributi disponibili | 10.530.000,00 |