CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Comune di Sestu
Città Metropolitana di Cagliari
Settore Affari Generali, Organi Istituzionali, Appalti e Contratti, Politiche Sociali
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN SISTEMA DI CONFERENZA PER LA GESTIONE INTEGRATA MULTIMEDIALE DELLE ATTIVITÀ' DEL CONSIGLIO COMUNALE – CIG: 8081731765
Premessa
La sala consiliare del Comune di Sestu è attualmente dotata di un impianto audio e di un sistema di conferenza, che consente la gestione integrata delle attività del Consiglio comunale.
L’amministrazione comunale, in relazione alla obsolescenza delle apparecchiature e dei programmi esistenti, intende procedere ad un ammodernamento tecnologico della sala consiliare, prevedendo un nuovo impianto con funzionalità multimediali, audio e di video proiezione e realizzando una postazione di regia della sala che consenta di gestire da un unico punto tutte le funzioni in modo semplice ed intuitivo.
L’importo complessivo posto a base di gara è pari €. 60.000,00 IVA inclusa.
Oggetto dell'appalto
1. Oggetto del presente appalto è la fornitura di un sistema di conferenza per la gestione integrata multimediale delle attività del Consiglio comunale, con relative licenze d’uso dei software di gestione, come specificato dal presente capitolato speciale d'appalto.
2. Il sistema di conferenza deve comprendere:
a) un impianto microfonico ed un sistema di conferenza e di votazione elettronica che permetta lo svolgimento dei Consigli comunali, con una postazione per ogni partecipante alle sedute;
b) un sistema video per la ripresa dei Consigli comunali, con relativa pubblicazione in live streaming e registrazione audio e video;
c) un sistema audio;
d) un impianto di videoproiezione.
Caratteristiche tecniche e prestazioni richieste del sistema di conferenza
Il sistema di conferenza deve avere le seguenti caratteristiche minime, salvo migliore offerta presentata in sede di gara.
1. Il sistema di conferenza deve essere composto da un’unità di controllo centrale, da basimicrofoniche e da apparati di amplificazione e
registrazione audio/video e dovrà essere in grado di gestire fino ad un massimo di 40 postazioni.
2. L’impianto microfonico ed il sistema di conferenza (collegati alla rete) dovranno essere composti da:
- N° 33 basi microfoniche da appoggio sul tavolo, dotate di altoparlante integrato, display che mostra le informazioni sulla seduta in corso, badge nominale contenente i dati dell’Amministratore e microfono professionale tarato per il funzionamento ottimale della lingua parlata sia che l’oratore stia seduto, sia che parli in piedi, ed inoltre dotato di indicatore luminoso di accensione. Le basi microfoniche devono essere dotate di tastiera per l’espressione del voto con registrazione delle presenze.
- N° 4 radiomicrofoni;
- N° 66 badge personalizzabili.
- Base microfonica per Presidente del Consiglio comunale con la funzione anche di assegnare/togliere la parola agli altri microfoni. La postazione del Presidente del Consiglio dovrà avere la possibilità, a scelta, di gestire tutte o solo alcune funzioni di regia, prevedere il microfono con priorità sugli altri oratori e/o in miscelazione con essi, consentendo, quindi, di intervenire in qualunque momento durante la seduta con possibilità di scegliere direttamente e personalmente la relativa modalità, senza richiedere ausilio all’operatore di regia.
- sistema audio composto da altoparlanti, amplificatore e mixer. Il sistema audio deve essere tale da garantire un’adeguata qualità di diffusione e percezione, senza effetti distorsivi, echi, fischi, rimbombi, ecc..
- Moduli software, obbligatoriamente integrati tutti all’interno di un unico pannello di controllo, con le seguenti caratteristiche di base:
a) gestione del sistema in modalità libera, prenotazione manuale ed automatica,
b) impostazione del tempo di intervento crescente e descrescente, con possibilità di cambiare la tempistica durante la discussione;
c) votazione sia in modalità palese, sia in modalità segreta,
d) caricamento degli ordini del giorno,
e) gestione delle telecamere,
f) registrazione audio, automaticamente indicizzata, con possibilità di ricerca “intelligente”,
g) possibilità di personalizzare graficamente il quadro sinottico della sala consiliare, con simboli dei gruppi consiliari abbinati alle postazioni di voto dei Consiglieri comunali. La personalizzazione deve poter essere effettuata in autonomia dal Comune o, in alternativa, deve essere
effettuata dalla ditta appaltatrice entro quarantotto ore dalla richiesta dell’ente.
- Il data base del sistema deve permettere, mediante un apposito pannello di controllo, l’archiviazione elettronica, la stampa e la visualizzazione dell’andamento della seduta (interventi, tempi di intervento, presenze, assenze, esiti delle votazioni, ecc.) secondo modalità da esplicitare dettagliatamente in sede di offerta, anche in ordine alla possibilità di consentire al Comune la disponibilità dei contenuti in rete e/o la catalogazione telematica delle informazioni.
a) la registrazione dei dati personali per ogni utente,
b) salvare l’elenco di tutte le persone che hanno diritto di voto,
c) salvare, per ogni persona, un badge elettronico che gli permetta di sedersi dove vuole,
d) preparare l’ordine del giorno ed i titoli delle votazioni in qualsiasi momento prima della seduta, anche diversi giorni prima,
e) memorizzare tutti i movimenti all’interno della seduta (entrate, uscite, interventi, ecc.),
f) creare automaticamente dei puntamenti alla registrazione audio, per facilitare ricerche e trascrizioni,
g) memorizzare, stampare tutte le votazioni manualmente o in automatico su modello personalizzato e salvarle su PC,
h) memorizzare il tempo di intervento di ciascun oratore,
i) memorizzare il tempo di presenza di ciascun Consigliere in ogni seduta ed il tempo totale
j) creare uno storico di tutte le sedute
3. Il sistema video deve essere composto da:
- N. 9 monitor 22” per visualizzazione video in sala per Presidente CC, Segretario comunale,
Sindaco ed Assessori.
- Interfaccia con il sistema di videoproiezione per la proiezione dei risultati e delle varie informazioni come:
a) sinottico per le informazioni grafiche (pianta dell’aula con indicazione dei posti, presenze, modalità di voto) e inerenti la seduta (dati della persona che sta parlando, timer con il tempo di intervento, ordine del giorno, …);
b) sinottico alfanumerico per le informazioni sugli esiti delle votazioni o altre diverse.
- Apparato digitale di registrazione audio e video (ed uscita audio per riprese RADIO e TV), almeno due telecamere autonome programmate a riprendere automaticamente o manualmente chi sta parlando,
con relativa pubblicazione in live streaming. La video registrazione della seduta consiliare deve essere effettuata mediante hardware e software
integrati con il sistema di votazione elettronica che si intende proporre in sede di offerta (non strumentazione mobile), al fine di non creare intralcio ai lavori del Consiglio, e deve consentire la trasmissione video live e on demand, sulla rete internet attraverso canale youtube “Sedute consiliari” del Comune di Sestu;
Per le funzioni di trasmissione in diretta il Comune renderà disponibile a proprie spese un canale di accesso ADSL o altra connessione con banda equivalente, attestato presso i propri locali.
4. Sistema di videoproiezione;
- PC, Cavi, cablaggi, canaline, attacchi, prese, supporti e quant’altro necessario per l'installazione e la messa in opera dell’intero sistema. La parte impiantistica dovrà essere predisposta in modo tale da poter conferire una caratteristica di pluriuso della sala che, oltre all’attività consiliare, può essere utilizzata per funzionalità diverse quali conferenze, convegni, aula didattica.
5. La fornitura del nuovo sistema di conferenza della sala consiliare deve prevedere la formazione del personale del Comune che sarà addetto alla relativa gestione, con assistenza alle prime sedute del Consiglio o Commissioni, secondo le modalità indicate dall’appaltatore in sede di offerta di gara.
L’appaltatore dovrà inoltre fornire tutta la manualistica necessaria alla piena operatività delle apparecchiature e dei programmi.
6. La fornitura deve altresì prevedere la garanzia, manutenzione ed assistenza, almeno per tre anni, con relativo aggiornamento delle versioni di software degli applicativi gestionali, secondo le modalità indicate dall’appaltatore in sede di offerta di gara.
Obblighi dell’appaltatore
1. La sala consiliare del Comune di Sestu risulta già dotata di pozzetti e canaline per la predisposizione del nuovo impianto. L’appaltatore dovrà provvedere alla verifica dei pozzetti e dei cavidotti esistenti, al loro adeguamento, qualora necessario, ed eventualmente ad integrare la predisposizione esistente con nuovi pozzetti e canalizzazioni, al fine di rendere l’intervento funzionale e conforme alla normativa vigente. Nell’esecuzione dell’appalto non potranno, in ogni caso, essere utilizzati i microfoni, le postazioni di votazione e assegnazione del voto e della parola, i cavi ed il cablaggio dell'impianto attualmente in uso.
Il cablaggio ethernet dovrà essere di tipo schermato, di categoria almeno 6A.
Qualsiasi responsabilità derivante da eventuali difetti della cablatura (applicata ai tavoli e sotto il pavimento) è esclusivamente ed integralmente a carico dell’appaltatore.
2. Ogni eventuale licenza, autorizzazione o concessione relativa alla installazione o utilizzo dell’impianto e di software, sono ad esclusivo carico dell’impresa. E’ onere dell’appaltatore fornire al Comune la licenza d’uso per tutta la durata di utilizzo dell’impianto.
3. Sono ad esclusivo carico dell’appaltatore, fra l’altro:
- progettazione di qualsiasi livello, compresa quella prodotta in sede di gara;
- messa in opera, installazione e configurazione, addestramento personale;
- predisposizioni (canalizzazioni, cavi, collegamenti elettrici, ecc.) e relative opere murarie
(utilizzando la soluzione che implichi le minori opere murarie possibili) e ogni intervento di installazione, compresi interventi di falegnameria; dovranno essere tenuti in considerazione i vincoli esistenti sulla sala consiliare, ed ogni connessa procedura amministrativa (anche comunicativa, autorizzatoria o concessoria) alle competenti autorità, e relativi oneri burocratici, economici o di imposta, sono ad esclusivo carico e rischio dell’appaltatore; anche nel caso in cui per legge la documentazione connessa al procedimento debba essere sottoscritta dal Comune, ogni attivazione in ordine alla necessità della procedura, predisposizione della documentazione o progetti, presentazione, spedizione o ritiro di documenti o atti, rimane ad esclusivo carico e responsabilità dell’appaltatore, che solleva il Comune da ogni verifica e responsabilità, anche ad eventuale titolo di sanzione;
- montaggio;
- cablaggio apparecchiature;
- start-up dell’impianto.
4. L’impresa deve assicurare, a proprie esclusive spese e procedure, la disinstallazione, l’asporto e lo smaltimento dell’attuale impianto di audio conferenza-registrazione installato presso la sala consiliare.
5. La ditta affidataria si impegna, altresì, ad ottemperare ai seguenti obblighi:
- rispettare i protocolli di legalità sottoscritti dal Comune di Sestu o ai quali lo stesso ha aderito e il patto di integrità sottoscritto con il Comune di Sestu;
- osservare quanto prescritto nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione approvato dal Comune di Sestu;
- osservare le norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori ed in specifico si impegna ad assolvere tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni.
6. Ai sensi dell’art. 53., comma 16-ter, del D.Lgs. 165 del 2001, la ditta attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad exdipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Comune, nei suoi confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
Garanzie per la partecipazione alla procedura di gara
1. L'offerta deve essere corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari al 2 per cento del prezzo posto a base di gara, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente, nei modi previsti dall’art. 93 del D.Lgs. 18/04/2016 n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”. Per fruire di eventuali riduzioni dell’importo della garanzia provvisoria, previste dal comma 7 del citato art. 93, la ditta offerente deve segnalare, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e documentarlo nei modi prescritti dalle norme vigenti.
2. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
3. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all'affidatario o all'adozione di informazione antimafia interdittiva ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto. L’ente appaltante, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia provvisoria tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione.
4. L'offerta deve essere altresi' corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, cosiddetta “garanzia definitiva” di cui alla successiva disposizione, qualora l'offerente risultasse affidatario.
Stipulazione del contratto, garanzia ed assicurazione
1. A regolamentazione della fornitura in parola, è sottoscritto apposito contratto tra la ditta affidataria e l'Amministrazione comunale.
2. A tal fine, a garanzia degli obblighi contrattuali, la ditta per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale, nei modi previsti dall’art.
103 e 93 del D.Lgs. 18/04/2016 n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”. Alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, per la garanzia provvisoria.
3. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
4. La cauzione e' prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
5. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
6. All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve possedere e produrre una assicurazione di Responsabilità civile verso terzi (RCT) o di Responsabilità civile operai (RCO), a copertura di eventuali danni causati durante l’esecuzione dell’appalto.
- massimali di garanzia non inferiori rispettivamente a:
• euro 1.500.000,00 per sinistro RCT, indipendentemente dal numero dei terzi danneggiati;
• euro 1.500.000,00 per sinistro RCO, con sotto-limite non inferiore a euro 1.000.000,00 per prestatore di lavoro infortunato.
Consegna e durata dell’appalto
1. L'appalto è affidato attraverso apposita comunicazione del Comune, a seguito di aggiudicazione definitiva, anche in pendenza della stipulazione del contratto.
2. La fase di installazione del sistema di conferenza e di tutte le sue componenti deve essere conclusa entro 45 (quarantacinque) giorni naturali successivi e continui dalla comunicazione di cui al comma 1, salvo il minor tempo offerto in sede di gara. La fase si intende conclusa con la comunicazione dell’appaltatore di disponibilità al collaudo.
3. In caso di mancato rispetto dei termini di consegna della fornitura dell’apparecchiatura e posa in opera dei materiali previsti verrà applicata, per ogni giorno di ritardo decorrente dal giorno successivo alla data di scadenza, una quota pari alla percentuale dell’ 1% del valore dei beni non forniti o non resi funzionanti per mancanza anche di un solo componente o della dovuta installazione.
Sicurezza
1. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 26 comma 1 lettera b e comma 3 del D.lgs 81/2008 è allegato al presente capitolato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza (DUVRI).
2. Le spese per la sicurezza ammontano ad € 234,00 e non sono soggette a ribasso d’asta.
Prezzi aggiudicati - liquidazione – revisione
1. Il prezzo della fornitura è quello indicato nell’offerta dell’appaltatore, oltre alle spese per la sicurezza di cui al precedente articolo, ed è omnicomprensivo, incluse formazione del personale, garanzia, manutenzione ed assistenza.
2. Il pagamento della somma dovuta avviene entro trenta giorni dalla presentazione di fattura fiscale.
3. Eventuali interessi di mora non possono essere in nessun caso superiori al saggio di interesse legale fissato periodicamente con apposito Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Adempimenti in materia antimafia
1. Ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011, l’appaltatore attesta l’insussistenza di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'articolo 67 del medesimo decreto legislativo ai fini dell’assunzione del rapporto contrattuale.
Tracciabilita’ dei flussi finanziari
1. La ditta in dipendenza del contratto ed in osservanza alle norme dell’art.3 della Legge 13/08/2010 n.136 e degli artt. 6 e 7 del Decreto- Legge 12/11/2010, n. 187, convertito dalla Legge 17/12/2010, n.217, assume senza eccezioni o esclusioni alcuna, gli obblighi di tracciabilità
dei flussi finanziari mediante conto corrente dedicato alle transazioni per le commesse pubbliche, che sarà comunicato al momento dell’aggiudicazione.
2. Il contratto è sottoposto a condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.A. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
3. A tal fine sono individuati i soggetti autorizzati a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in conto o a saldo ed i pagamenti sono effettuati mediante accredito sul conto corrente bancario dedicato alle commesse pubbliche.
4. Qualunque eventuale variazione alle indicazioni, condizioni, modalità, o soggetti comunicati, deve essere tempestivamente notificata dalla ditta al Comune committente il quale, in caso contrario, è sollevato da ogni responsabilità.
5. L’Amministrazione aggiudicatrice verifica in occasione del pagamento alla ditta affidataria e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento, da parte della stessa, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
6. Il Codice CIG rilasciato dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici è: 8081731765
Rispetto dei contratti di lavoro
1. Nell’esecuzione dell’appalto, la ditta applica integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi.
2. I suddetti accordi vincolano la ditta quand’anche non aderente alle associazioni stipulanti, indipendentemente dalla sua natura industriale o artigianale, dalla sua struttura o dimensione e fa ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale.
3. In caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati, il Comune comunica alla ditta e, se del caso, all’Ispettorato del Lavoro l’inadempienza accertata e procede alla sospensione del pagamento del servizio, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi medesimi.
4. Il pagamento delle somme accantonate non è effettuato fino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi sono stati integralmente adempiuti.
5. La sospensione dei pagamenti non è opponibile al committente né può dare titolo a risarcimento danni.
Sopralluogo
E’ richiesto sopralluogo obbligatorio presso la Sala consiliare della residenza comunale, necessario per una migliore quantificazione dell’offerta.
Penali
0.Xx mancato rispetto degli obblighi contenuti nel patto di integrità comporta una responsabilità per danno arrecato al Comune nella misura del 10% del valore del contratto (se non coperto dall’incameramento della cauzione definitiva), impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore.
2. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1382 del codice civile, in ipotesi di inadempimento agli obblighi contrattuali, ferma restando la risoluzione del contratto, il fornitore è assoggettata al pagamento di una penale pari al 10 % dell'importo di aggiudicazione.
Risoluzione
1. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del c.c., il contratto si intenderà risolto di diritto, previa comunicazione da parte dell’Amministrazione committente mediante PEC/Raccomandata A.R., senza che ciò determini a suo carico alcun obbligo di risarcimento danni, al ricorrere delle seguenti ipotesi:
- reiterate (almeno due) inadempienze relative ad uno degli obblighi contrattuali ivi previsti;
- violazione del patto di integrità, costituendo la stessa grave inadempimento in danno all’operatore
economico.
Spese
1. Sono a completo ed esclusivo carico dell’appaltatore tutte le spese inerenti e conseguenti il contratto, nessuna eccettuata od esclusa, comprese quelle di bollo.
Controversie e foro competente
1. Nel caso di controversie in merito all’interpretazione ed esecuzione del contratto è esclusivamente competente il Foro di Cagliari.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi e per gli effetti di cui al Regolamento UE 2016/679, i dati personali sono acquisiti dall'ente committente e trattati anche con l'ausilio di mezzi elettronici esclusivamente per le finalità connesse all’affidamento della fornitura ovvero per dare esecuzione agli obblighi previsti dalla Legge.