PATTO PER IL SUD - ABRUZZO
ALLEGATO A
PATTO PER IL SUD - ABRUZZO
Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020
SI. GE. CO.
Descrizione del
SISTEMA GESTIONE e CONTROLLO
(punto 2, lett. k) della deliberazione CIPE n. 25/2016)
VERSIONE 1.0
Maggio 2019
Sommario
Premessa e contesto normativo 4
1.1. Organigramma del Patto per il Sud Abruzzo 9
1.2 Comitato di Indirizzo e Controllo 10
1.3 Responsabile Unico del Patto (RUAP) 10
1.3.1 Servizio Politiche Nazionali per lo sviluppo 12
1.4 Servizio Autorità di Certificazione 13
1.4.1 RAFFORZAMENTO ORGANIZZATIVO DEGLI UFFICI DELL’OdC 17
1.5 Altre Strutture ed Organismi 17
1.5.1 Dipartimenti e strutture regionali responsabili dell’attuazione (RUA) 18
1.5.2 Soggetto attuatore e il responsabile unico di progetto (responsabile dell’intervento) 19
1.5.3 Controllori di primo livello 20
1.5.4 Referente per la Comunicazione 20
2. PROGRAMMAZIONE E ATTUAZIONE DEL PATTO 27
2.1 PROGRAMMAZIONE/RIPROGRAMMAZIONE DEL PATTO 27
2.2 STRUMENTI DI ATTUAZIONE 27
2.2.1 Gli Accordi di Programma Quadro rafforzati (APQ) 28
2.2.2 Gli Strumenti di attuazione Diretta (SAD) 28
2.3 ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI 29
3. MONITORAGGIO e SISTEMA CONTABILE 32
4.1 Nuvec - “Settore Autorità di Audit e verifiche” 35
4.2 Organismo di Certificazione 35
4.3 RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo 36
4.5 Controllori di primo livello 36
4.7 Conservazione dei documenti 37
6.1 - I flussi finanziari verso la Regione Abruzzo 40
6.2 - I flussi finanziari verso i Beneficiari 40
6.3 – Obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) 41
Il presente documento, elaborato ai sensi delle disposizioni contenute nelle deliberazioni del CIPE nn. 25/2016, 26/2016 e 26/2018, illustra procedure e modalità che assicurano un efficace sistema di gestione e controllo (Xx.Xx.Xx.) nell’impiego delle risorse del ciclo di programmazione 2014 – 2020 assegnate alla Regione Abruzzo a titolo di Fondo di Sviluppo e Coesione e programmate nell’ambito del Patto per il Sud – Abruzzo (identificato con il codice “2016 PATTI ABR” generato dall’IGRUE).
Nella definizione del sistema di gestione e controllo si è tenuto conto dell’esperienza maturata nel corso del ciclo di programmazione delle risorse del FSC 2007 – 2013 che ha rappresentato la prima esperienza, per tale tipologia di fondi, in cui si è reso necessario predisporre un apposito sistema gestionale.
Pur ispirandosi molto alla disciplina propria dei fondi comunitari, e in particolare al FESR, il Xx.Xx.Xx. mantiene talune specificità, sia a motivo della natura del fondo medesimo (dotato di un meccanismo, c.d. “anticipatore”), sia per assicurare all’intera politica di coesione regionale il necessario grado di elasticità operativa, come si dirà più diffusamente in seguito.
Ne discende che talune procedure, pur mutuate dall’esperienza comunitaria, se ne discostano alquanto: è appena il caso di segnalare, a titolo esemplificativo, la disciplina del definanziamento / revoca delle risorse assegnate a ciascun intervento, legata all’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) e al rispetto della pianificazione procedurale e finanziaria, più articolata e dettagliata rispetto alle regole di disimpegno connesse a predeterminati target di “spesa” utilizzate nell’ambito dei Fondi SIE, oltreché la disciplina del trasferimento delle risorse, per le quali il parametro di riferimento è il costo realizzato (FSC) e non quello del titolo di spesa quietanzato (Fondi SIE).
Ciò detto, il presente documento descrive – direttamente o attraverso il rinvio a ulteriori documenti tecnici - i seguenti aspetti:
1. Struttura organizzativa e quadro strategico;
2. Programmazione e attuazione del Patto
3. Monitoraggio e sistema contabile;
4. Controlli;
5. Irregolarità
6. Flussi finanziari;
7. Valutazione;
8. Comunicazione.
In allegato sono poi riportate le Piste di Controllo.
Costituiscono parte integrante del presente Xx.Xx.Xx. anche gli atti e documenti amministrativi di natura organizzativa, assunti finora dalla Regione Abruzzo, ovvero da adottare, in tema di:
A) Procedure: strumenti tecnico-operativi di indirizzo e supporto alle attività di gestione, monitoraggio e controllo, nonché alle attività di certificazione della spesa: Manuale delle procedure di gestione, Linee guida sulle spese ammissibili, manualistica per il monitoraggio, Manuale dell’OdC;
B) Atti organizzativi – ad oggi assunti – con cui sono stati individuate le Autorità preposte alla gestione del Patto (AdG) e alle attività di certificazione (AdC), i Soggetti deputati alla gestione e al controllo del Patto (RUA e Controllori di primo livello), nonché gli atti che hanno esplicitato il quadro strategico del Patto sottoscritto il 17 maggio 2016 dal Presidente del Consiglio dei Ministri e il Presidente della Regione Abruzzo.
Di seguito vengono riportate le principali fonti normative, nazionali e regionali, che costituiscono il quadro di riferimento giuridico cui vengono informate le attività sottese all’implementazione del Patto per il Sud – Abruzzo.
Il Patto per il Sud – Abruzzo, sottoscritto a L’Aquila in data 17 maggio 2016, dal Presidente del Consiglio dei Ministri e il Presidente della Regione Abruzzo, che discende dalle norme e dai provvedimenti nazionali e regionali di riferimento, è il documento nel quale vengono individuati gli interventi da realizzare con l’impiego delle risorse assegnate, nonché i rispettivi ruoli e funzioni dei diversi attori che a vario titolo vi partecipano.
Contesto normativo nazionale
Il contesto normativo nazionale costituisce la fonte primaria da cui promanano la strategia, le dotazioni finanziarie e gli indirizzi per l’intero ciclo di programmazione 2014 - 2020 del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (in avanti FSC); si segnalano, in particolare:
- legge n. 241/90 e ss.mm.ii.;
- decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.) n. 445/2000 recante "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa;
- decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante: “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
- decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, e in particolare l’articolo 4, il quale dispone che il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) di cui all’articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;
- decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 che, all’articolo 7, commi 26 e 27, attribuisce al Presidente del Consiglio dei Ministri la gestione del FAS (ora FSC) e la facoltà di avvalersi per tale gestione del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (DPS), ora istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (PCM) e denominato Dipartimento per le politiche di coesione (DPC) con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 15 dicembre 2014, in attuazione dell’articolo 10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125;
- decreto legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 che, all’articolo 10, ha ripartito le funzioni relative alla politica di coesione tra il citato DPC e l’Agenzia per la coesione territoriale;
- decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 25 febbraio 2016 recante la delega di funzioni al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, prof. Xxxxxxx Xx Xxxxxxxx e visto in particolare l’articolo 2 del medesimo DPCM, con il quale viene delegato al Sottosegretario l'esercizio delle funzioni di coordinamento, indirizzo, promozione d'iniziative, anche normative, vigilanza e verifica, nonché ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relativamente alla materia delle politiche per la coesione territoriale, per il cui esercizio lo stesso Sottosegretario si avvale del citato DPC;
- legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) ed in particolare il comma 6 dell’articolo 1, che individua le risorse del FSC per il periodo di programmazione 2014 - 2020 destinandole a sostenere esclusivamente interventi per lo sviluppo, anche di natura ambientale, secondo la chiave di riparto 80 per cento nelle aree del Mezzogiorno e 20 per cento in quelle del Centro - Nord;
- legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), comma 703 dell’articolo 1, il quale prevede che, ferme restando le vigenti disposizioni sull'utilizzo del FSC, prescrive ulteriori norme per l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014 - 2020; in particolare le lett. b) e c) del predetto comma 703, prevedono che siano individuate dall’Autorità politica per la coesione, in collaborazione con le Amministrazioni interessate e sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, le aree tematiche nazionali e i relativi obiettivi strategici, e che il CIPE disponga, con propria delibera, una ripartizione della dotazione finanziaria del FSC iscritta in bilancio tra le diverse aree tematiche nazionali; per ciascuna area tematica nazionale sono progressivamente definiti, da parte di una Cabina di regia composta da rappresentanti delle amministrazioni interessate e delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, piani operativi da sottoporre al CIPE per la relativa approvazione, articolati in azioni ed interventi che rechino l’indicazione dei risultati attesi e dei soggetti
attuatori, in sinergia con la Strategia di specializzazione intelligente nazionale e con dotazione complessiva da impiegarsi per un importo non inferiore all'80 per cento per interventi da realizzare nei territori delle regioni del Mezzogiorno;
- decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 25 febbraio 2016, con la quale è stata istituita la Cabina di regia;
- deliberazioni del CIPE nn. 12, 34, 40 e 47 dell’anno 2014; nn. 5, 7, 32, 33, 39, 65, 66, 72, 73, 97, 98, 100, e
102 dell’anno 2015 e nn. 1, 3, 4, 5 e 9 dell’anno 2016 che assegnano risorse per un importo complessivo di 6.287,1 milioni di euro;
- deliberazioni del CIPE nn. 25 e 26 del 2016 che ripartiscono le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione per il ciclo di programmazione 2014 – 2020 tra le aree tematiche e tra le Amministrazioni centrali e regionali;
- deliberazione del CIPE n. 26 del 2018 che aggiorna e modifica alcuni aspetti procedurali oltreché i termini temporali di assunzione delle OGV e di erogazione delle risorse1.
- Circolari in tema di monitoraggio del MEF – IGRUE del 30 aprile 2015 n.18, e Circolare del 28 febbraio 2017 n.10;
- Circolare del Ministro della Coesione Territoriale n.1 del 05 maggio 2017 “Fondo Sviluppo e coesione 2014- 2020-Adempimenti delibere CIPE n. 25 e 26 del 10 agosto 2016. Piani operativi/Piani stralcio e Patti per lo sviluppo. Governance, modifiche e riprogrammazioni di risorse, revoche, disposizioni finanziarie.”;
- Linee Guida di cui alla circolare dell’Agenzia per la Coesione territoriale prot. AlCT 5514 - 15/06/2017 “Delibera CIPE 25/2016 del10/08/2016 di riparto del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020. Linee Guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 (Delibera CIPE 25/2016).
Contesto normativo regionale
Il contesto normativo regionale raccoglie l’insieme delle disposizioni emanate dall’Esecutivo regionale al fine di adeguare alle specificità del territorio e del tessuto socio economico regionali, la strategia e gli indirizzi delle fonti nazionali; si segnalano, in particolare:
- deliberazione della Giunta regionale 20 maggio 2015, n. 393 per la istituzione di un Tavolo Permanente di confronto tra la Regione e le Parti Sociali;
- deliberazione della Giunta regionale 15 settembre 2015, n. 764, per la istituzione di un Gruppo di lavoro, coadiuvata da apposita struttura tecnica di supporto, deputato allo studio e proposizione delle iniziative maggiormente indicate per il rilancio produttivo ed economico della Regione Abruzzo, avuto particolare riguardo all’allora istruendo Masterplan per il Sud del Paese;
- deliberazione della Giunta regionale 22 dicembre 2015, n. 1084, con la quale è stato approvato il documento “MasterPlan Abruzzo – Patto per il Sud” trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’esame di competenza;
- deliberazione della Giunta regionale 31 dicembre 2015, n. 1135, con la quale si è proceduto ad approvare il documento “MasterPlan Abruzzo – Patto per il Sud”, rielaborato ed aggiornato alla luce delle comunicazioni formulate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
1 In particolare, in relazione a quanto applicabile nell’ambito del Patto per l’Abruzzo, la Deliberazione del CIPE n. 26/2018 aggiorna: il quadro finanziario definito dalla precedente deliberazione n. 25 del 2016; le regole di funzionamento segnatamente inerenti il limite temporale dell’articolazione finanziaria delle programmazioni del FSC 2014-2020 (fissato al 2025, anziché al 2023) e il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti (fissato al 2021, anziché al 2019); le modalità di riprogrammazione delle economie; le modalità di assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti in relazione alle procedure definite dal D. Lgs n. 50/2016 (Codice dei Contratti pubblici).
- deliberazione della Giunta regionale 19 aprile 2016, n. 229, con la quale si è proceduto alla approvazione del documento “MasterPlan Abruzzo – Patto per il Sud”, nella sua ultima versione che innovando le precedenti versioni, prevede alcune riparametrazioni e l’inserimento di nuovi interventi;
- deliberazione della Giunta regionale 5 novembre 2016, n. 692 con la quale si è provveduto alla pianificazione finanziaria delle operazioni inserite nel Patto per il Sud – Abruzzo, apportando le opportune variazioni al bilancio finanziario gestionale 2016 – 2018 ed al relativo Documento tecnico di accompagnamento;
- deliberazione della Giunta regionale 5 novembre 2016, n. 693, con la quale si è proceduto alla individuazione del Responsabile Unico per l’attuazione del MasterPlan e dei Soggetti attuatori degli interventi che lo compongono, degli altri soggetti necessari alla verifica, controllo e monitoraggio del Patto medesimo, nonché del modello di convenzione attuativa;
- deliberazione della Giunta regionale 20 dicembre 2016, n. 863, con la quale sono state modificate alcune strutture regionali, individuate con precedente deliberazione n. 693/2016, responsabili per l’attuazione dei progetti inseriti nel Patto;
- deliberazione della Giunta regionale n. 397/2018 che individua l’Autorità di Certificazione;
- deliberazione della Giunta regionale n. 966/2018 che individua le strutture deputate ai controlli di primo livello.
- deliberazione della Giunta regionale n. 967/2018 che approva il Xx.Xx.Xx. del Patto;
La normativa nazionale e regionale è corredata da una serie di atti e documenti tecnici che discendono dai provvedimenti sopra richiamati e che danno attuazione alle disposizioni ivi contenute; a titolo esemplificativo, si ricordano la manualistica sul sistema di monitoraggio (elaborata dall’Agenzia Coesione Territoriale e dal MEF- IGRUE), ovvero la nota circolare n. 1/2017 del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, recante disposizioni attuative delle deliberazioni del CIPE nn. 25 e 26 del 2016 in ordine alla governance dei Patti per il Sud; per ragioni di economia di trattazione in questa sede non vengono riportati, fatta naturalmente salva la possibilità di procedere alle opportune integrazioni, qualora se ne ravvisasse la necessità.
Infine, costituisce cornice di riferimento, in quanto applicabile, la normativa comunitaria e nazionale che disciplina i fondi SIE, quale, ad esempio, il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, che regola i criteri di ammissibilità delle spese.
A seguito della riorganizzazione dell’apparato amministrativo regionale, disposta con legge regionale 26 agosto 2014, n. 35, la struttura amministrativa regionale si articola in una Direzione Generale - DRG, n.8 Dipartimenti regionali, a loro volta suddivisi in Servizi e Uffici (Posizioni Organizzative di livello non dirigenziale) e n.3 Servizi regionali in posizione autonoma dai Dipartimenti.
Gli otto Dipartimenti regionali (in grassetto quelli coinvolti nell’attuazione del PATTO) sono:
− DPA - Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l'Europa
− DPB - Dipartimento Risorse e Organizzazione
− DPC - Dipartimento Governo del Territorio e Politiche Ambientali
− DPD - Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca
− DPE - Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e Logistica
− DPF - Dipartimento per la Salute e il Welfare
− DPG - Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università
− DPH - Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio.
I tre Servizi regionali in posizione autonoma rispetto ai Dipartimenti sono:
- GAB Servizio "Gabinetto di Presidenza";
- ADA Servizio "Autorità di Audit e Controllo Ispettivo Contabile";
- AVV Servizio "Avvocatura Regionale".
Nell’ambito delle disposizioni adottate per l’implementazione del Patto, il Presidente della Regione è componente della Cabina di Regia Nazionale, mentre il Responsabile della Segreteria della Presidenza è componente del Comitato di Indirizzo e Controllo del Patto.
La Giunta regionale ha, inoltre, individuato, con propria deliberazione del 25 giugno 2016, n. 402, il Responsabile Unico (regionale) per l’attuazione del Patto attribuendo al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo (del Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa) le funzioni di supporto alla programmazione, monitoraggio e governance del Patto medesimo, in linea con le competenze svolte nella programmazione del FSC 2007 - 2013.
Le modalità e le procedure di programmazione e di attuazione del Patto per il Sud – Abruzzo 2014 – 2020 (in avanti Patto) fanno riferimento alle disposizioni contenute nella normativa di riferimento sopra richiamata, così come anche i Soggetti che a vario titolo partecipano alla attuazione del Patto stesso.
L’organizzazione amministrativa regionale in generale, nonché l’architettura dei Soggetti e delle funzioni preposte all’attuazione del Patto, sono volte a garantire che tutte le operazioni in esso contemplate siano tracciate attraverso procedure idonee a verificarne, in ogni stadio della loro implementazione, il rispetto delle procedure, delle competenze ed attribuzioni che la normativa prevede.
Dal punto di vista organizzativo la Regione Abruzzo ha provveduto ad affidare ciascuna operazione finanziata nell’ambito del Patto alle rispettive Strutture amministrative che articolano il Governo regionale; con deliberazione della Giunta regionale del 5 novembre 2016, n. 693, modificata con successiva deliberazione del 20 dicembre 2016, n. 863, sono state individuate le Strutture regionali, competenti ratione materiae, per l’attuazione dei singoli progetti.
Il Sistema di Gestione e Controllo del Patto viene predisposto al fine di vagliare l’intero universo delle operazioni, definendo, per ciascuna di queste, lo svolgimento delle varie fasi di gestione, monitoraggio, controllo e rendicontazione, che vengono associate e collocate nelle varie strutture operative e che fanno primariamente capo ai Responsabili di linea di azione.
Tale tipo di organizzazione, viene supportata attraverso i manuali e linee guida regionali (manuale delle procedure di gestione, linee guida sulle spese ammissibili, manualistica di monitoraggio, manuale per l’attestazione delle spese e la certificazione) che stabiliscono le procedure e criteri di aggregazione delle operazioni omogenee nell’ambito di ogni singolo settore regionale.
Di seguito viene riportato il dettaglio degli organi e soggetti coinvolti nell’attuazione del Patto e le loro interrelazioni. In proposito, si precisa che, al fine di garantire un adeguato presidio delle funzioni individuate nell’ambito dell’Amministrazione regionale e che le competenze e l’esperienza di tutto il personale impegnato nell’attuazione del Patto siano in linea con le Responsabilità previste per lo svolgimento delle relative funzioni, la Regione Abruzzo si assicura che tutti i Soggetti coinvolti nella gestione del Patto svolgano le proprie attività nel pieno rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale e, nello specifico, di quella disciplinante gli appalti pubblici e che operino in conformità a procedure e disposizioni attuative fondate sull’utilizzo dell’evidenza pubblica e sulla massima trasparenza, garantendo i principi di libera concorrenza, parità di trattamento e non discriminazione, in linea con il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato con deliberazione della Giunta regionale del 20 febbraio 2018, n. 86.
Infine, si ricorda che, come previsto dalla deliberazione CIPE n. 25/2016, al fine di conferire all’attuazione del Patto il necessario carattere sfidante, la realizzazione delle singole operazioni attribuite a ciascun Dirigente costituisce per quest’ultimo un obiettivo annuale per la valutazione delle proprie performances.
1.1. Organigramma del Patto per il Sud Abruzzo
Servizio Politiche Nazionali per
lo Sviluppo
Servizi /Uffici regionali
Controllori di primo livello
(non appartenenti al Servizio che si occupa della gestione)
Servizio regionale competente
(Responsabilità attuativa- RUA/resp. APQ)
Servizi /Uffici regionali
Controllori di primo livello
(non appartenenti al Servizio che si occupa della gestione)
Servizi / Uffici regionali
(Responsabilità attuativa- RUA/resp. APQ)
Dipartimento Risorse e Organizzazione
Servizio Autorità di Certificazione
(Dipartimento Trasporti)
Responsabile Unico per l'attuazione del PATTO
-
Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l'Europa
REGIONE ABRUZZO
Soggetti attuatori (RUP)
COMITATO DI INDIRIZZO E CONTROLLO del PATTO
(DPCoe, ACT, DIPE, Regione Abruzzo)
Soggetti attuatori (RUP)
Xxxxxxx responsabile del coordinamento del
Monitoraggio
Altri Dipartimenti (attuazione linee di intervento-
gruppi di operazioni)
Legenda:
Organismi misti Stato – Regione
Organismi regionali (i controllori di primo livello
sono individuati nel rispetto del principio di separazione delle funzioni)
Altri organismi
1.2 Comitato di Indirizzo e Controllo
Le funzioni che nel ciclo di programmazione FSC 2007 – 2013 risultavano affidate ai Comitati di Sorveglianza sono assegnate ad un Comitato di Indirizzo e Controllo del Patto (in avanti Comitato). Quest’ultimo ha la funzione di sorvegliare l’efficacia e la qualità dell’attuazione dello stesso e, coerentemente con quanto previsto dalla Circolare n. 1/2017, è composto dai seguenti membri:
- un rappresentante dell'Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT), con funzioni di Presidenza;
- un rappresentante del Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCoe);
- un rappresentante del Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DIPE);
- un rappresentante della Regione Abruzzo.
Ai lavori del Comitato possono partecipare anche le Amministrazioni centrali di riferimento dei Piani operativi e dei Piani stralcio, il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento Ragioneria dello Stato – Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l'Unione Europea (MEF – RGS - IGRUE), nonché le Autorità di gestione dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali (PON e POR) coinvolti, per tutti gli interventi di pertinenza, ricompresi nel Patto.
Qualora nel Patto siano inclusi interventi finanziati con PON o con i Piani Operativi o con altre risorse ordinarie nazionali, le relative Amministrazioni centrali partecipano alla riunione che precede la relazione del mese di luglio.
Spetta al Comitato di Indirizzo e Controllo, tra le altre attribuzioni, l’esame ed eventuale approvazione delle proposte di modifica del Patto nel caso queste comportino variazioni contenute entro il limite di M€ 5,00, ovvero, se superiore a tale valore, non risultino maggiori del 2% delle risorse assegnate; la valutazione del Comitato di Indirizzo e Controllo è effettuata previa verifica ed istruttoria tecnica condotta dall’Agenzia della Coesione Territoriale.
Nel caso le proposte di riprogrammazione superino le soglie anzidette, competente a ricevere ed esaminare le richieste è il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si pronuncia sentito il Comitato di Indirizzo e Controllo.
1.3 Responsabile Unico del Patto (RUAP)
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
Direttore del Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e Logistica viale Bovio, n. 425
65100 – Pescara
e – mail: xxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx pec: xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
tel.: 000.0000000
In linea con quanto previsto dalla deliberazione CIPE n. 25/2016, la Giunta regionale, con deliberazione 25 giugno 2016, n. 402 e con successivo atto del 5 novembre 2016, n. 693, ha provveduto ad individuare il Responsabile Unico del Patto (RUAP) di nomina regionale, assegnando a tale Organismo la funzione di referente per la Regione Abruzzo presso le Amministrazioni centrali e presso il Comitato di Indirizzo e Controllo del Patto medesimo.
Il Responsabile Unico del Patto, quale Autorità di gestione, assicura l’attuazione degli interventi nel rispetto delle procedure e regole definite dalla normativa vigente e precisate nel Xx.Xx.Xx. e nella manualistica ad esso connessa.
Il ruolo del Responsabile Unico del Patto contempla anche la funzione di sovrintendere a tutte le operazioni di natura gestionale del Patto medesimo.
In virtù del carattere “anticipatore” delle risorse FSC, il RUAP conferirà il massimo grado di elasticità operativa e finanziaria agli interventi al fine di assicurare disponibilità delle risorse finanziarie, in modo tale da scongiurare o, quantomeno, limitare, le vischiosità che potrebbero registrarsi nei processi di attuazione, rendicontazione e controllo sul programma di interventi.
Nello specifico, il RUAP avrà cura di:
a. sovraintendere alla efficace e tempestiva attuazione del Patto, in raccordo con i RUA;
b. garantire omogeneità nell’applicazione delle procedure di implementazione del Patto e degli interventi e per l’effetto assicurarne speditezza, attraverso la definizione di manuali, istruzioni e/o circolari operative riguardanti le modalità di programmazione, gestione, controllo delle operazioni, rendicontazione e ammissibilità delle spese, ai quali devono attenersi le strutture regionali (RUA/responsabili di linea, controllori di primo livello) e i soggetti attuatori;
c. garantire l'esistenza di un sistema informatizzato di raccolta dei dati contabili relativi a ciascuna operazione attuata nell'ambito del Patto e assicurare la raccolta dei dati relativi all'attuazione necessari per la gestione finanziaria, il monitoraggio e il controllo attraverso la definizione di manuali, istruzioni o circolari operative riguardanti le modalità di monitoraggio delle operazioni mediante il sistema XXX.XXX. da parte delle strutture regionali e dei soggetti attuatori;
d. effettuare un monitoraggio qualitativo del Patto attraverso l’analisi dei dati finanziari, procedurali e fisici degli interventi in raccordo con i RUA, anche al fine di fornire informative o relazioni periodiche alle Amministrazioni Centrali, nonché consentire l’interscambio dei flussi informativi da e per il Comitato di Indirizzo e Controllo e il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
e. monitorare i flussi finanziari delle risorse FSC del Patto, di concerto con l’OdC, attraverso l’analisi dell’avanzamento finanziario (XXX.XXX.) e delle previsioni di spesa;
f. raccordarsi con le Amministrazioni centrali di riferimento (Comitato di Indirizzo e Controllo, Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Agenzia per la Coesione Territoriale, IGRUE, etc) ad es. rispetto alle attività di programmazione e riprogrammazione, per la stipula degli eventuali APQ, per la definizione degli altri strumenti di attuazione delle linee di azione, per le attività di monitoraggio degli interventi etc;
g. raccordarsi con i RUA per garantire che l’Organismo di certificazione riceva tutte le informazioni necessarie in merito alle procedure seguite e alle verifiche effettuate in relazione alle spese ai fini della predisposizione delle domande di rimborso e della certificazione di spesa;
h. svolgere in raccordo con le strutture competenti per materia, le attività propedeutiche alla stipula degli APQ, stabilendo a tale scopo rapporti con le Amministrazioni centrali, ovvero alla definizione degli strumenti regionali di attuazione diretta;
i. assicurare il necessario coordinamento tra le misure/linee di azione e gli obiettivi del Patto e le eventuali iniziative che, incardinate nell’ambito di altri Programmi Operativi del ciclo di programmazione 2014 – 2020, dovessero attivarsi sul territorio regionale e proporre, di concerto con le Strutture regionali competenti per materia, le opportune misure di rimodulazione e riprogrammazione del Patto, sottoponendole all’esame del Comitato di Indirizzo e Controllo e/o del Dipartimento per le Politiche di Coesione.
Per espletare tutte le attività assegnate al RUAP, è prevista la collaborazione con gli uffici della Programmazione che, storicamente ed istituzionalmente, si occupano della programmazione e gestione dei fondi FSC. Pertanto, per l’espletamento di parte delle attività poste in capo al RUAP, quest’ultimo si avvale del Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, incardinato presso il Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa, come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 249 del 9 maggio 2017; tali attività sono principalmente afferenti al supporto per le operazioni di monitoraggio (cfr. par. successivo).
La dotazione organica a supporto del RUAP è la seguente:
- n.1 Dirigente con incarico di Direttore del Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e Logistica;
- n. 1 Specialista Amministrativo Cat D1 - Resp. Ufficio coordinamento e Supporto amministrativo, Servizio Supporto Economico Amministrativo, Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e Logistica, con impegno al 40%.
Presso le strutture di ciascun RUA operano inoltre ulteriori risorse deputate alla gestione degli interventi del Patto per il Sud.
1.3.1 Servizio Politiche Nazionali per lo sviluppo
Responsabile: vacante – direttore ad interim
Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo – DPA 002 via Xxxxxxxx xx Xxxxx, n. 6
67100 – L’Aquila
e – mail: xxx000@xxxxxxx.xxxxxxx.xx pec: xxx000@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
tel.: 0000.000000
In aggiunta alle deliberazioni di Giunta regionale n. 402/2016 e n. 693/2016, con cui sono stati individuati ruoli e competenze regionali in materia di Patto per il Sud - Abruzzo, con la citata deliberazione n. 249/2017 sono state confermate le competenze ordinarie spettanti ratione materiae al Servizio regionale Politiche Nazionali per lo Sviluppo (del Dipartimento della Presidenza).
In particolare il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo ha le seguenti competenze:
- Supporto alla pianificazione, programmazione e monitoraggio delle risorse FSC e rapporti con i competenti Organi statali;
- Attività di verifica sulle regole di condizionalità e dei meccanismi premiali delle iniziative ammesse ai benefici di cui alle risorse FSC;
- Predisposizione e gestione del sistema di Monitoraggio degli Investimenti pubblici funzionale all’alimentazione di una banca dati con utilizzazione del sistema informatico integrato con il Ministero dell’Economia e delle Finanze;
- Cura delle procedure amministrative, contabili relative alla programmazione e riprogrammazione degli interventi e delle risorse finanziarie destinate allo scopo, nonché di verifica, di controllo e di monitoraggio della spesa relative al Masterplan (Patto).
Pertanto, il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo supporta il RUAP nell’espletamento di tutte le funzioni predette, anche attraverso la definizione del Xx.Xx.Xx. stesso e della manualistica di competenza del RUAP.
All’interno del Servizio citato, l’Ufficio responsabile del coordinamento delle attività di monitoraggio, si occupa del coordinamento delle attività di monitoraggio del Patto per gli interventi cofinanziati dal FSC 2014 - 2020.
Riguardo alle attività di monitoraggio, la Regione Abruzzo, utilizza il sistema XXX.XXX. (GEStione PROgetti) quale sistema informativo locale, concesso in uso, nella modalità on line, dall’Agenzia per la Coesione Territoriale e censito, presso l’Ispettorato Generale per i Rapporti con l’Unione Europea (IGRUE), per la trasmissione alla Banca Dati Unitaria (BDU) dei dati inerenti i progetti finanziati con le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014 - 2020.
All’interno del sistema IGRUE il Patto della Regione Abruzzo è identificato con il codice “2016 PATTI ABR”, generato dall’IGRUE.
Il sistema XXX.XXX. prevede specifiche modalità e procedure di raccolta, verifica e trasmissione dei dati, che, in conformità a quanto previsto dal Sistema Nazionale di Monitoraggio, consentono di disporre di informazioni utili per verificare che l’attuazione del Patto, nonché delle ulteriori iniziative che sono contemplate nel ciclo di
programmazione FSC 2014 – 2020, sia conforme alle previsioni e per permettere di apportare eventuali azioni correttive e/o adeguamenti alla programmazione stessa, in caso di criticità attuative.
E’ di competenza di ciascun RUA verificare la tempestività e correttezza dei dati immessi direttamente dai vari RUP in XXX.XXX., per poi procedere alla loro validazione ed inoltro al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, quale struttura responsabile per il trasferimento alla BDU, sino alla pre-validazione e validazione finale dei dati di monitoraggio dei progetti.
Il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo - Ufficio Consulenza e monitoraggio delle risorse nazionali coordina le attività di monitoraggio, garantisce l’attivazione e il corretto funzionamento del sistema XXX.XXX. attraverso:
- l’identificazione dei progetti ed il loro corretto inserimento nel sistema;
- l’attribuzione del set di informazioni richiesti dal Protocollo unico di colloquio;
- la verifica sistematica della qualità e della completezza dei dati immessi nel sistema.
L’Ufficio assicura, inoltre, il continuo svolgimento del monitoraggio finanziario, fisico e procedurale secondo le scadenze stabilite, adottando misure opportune affinché i dati forniti dai Soggetti attuatori siano sottoposti ad un adeguato processo di verifica e controllo, tale da garantire correttezza, affidabilità e congruenza alle informazioni monitorate, anche in funzione delle interconnessioni esistenti con il circuito finanziario.
Il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo è costituito dai seguenti Uffici:
- DPA002 - Ufficio Programmazione e Attuazione di Risorse FSC su Programmi sub-regionali e di Sviluppo Locale:
o n. 1 Responsabile di Ufficio – Funzionario esperto economista Cat D3;
o n. 1 Collaboratore specializzato informatico Cat. B3;
- DPA002 - Ufficio Consulenza e Monitoraggio Risorse Nazionali:
o n. 1 Responsabile di Ufficio – Funzionario specialista economista Cat D1;
o n. 1 Collaboratore specializzato informatico Cat. B3;
- DPA002 - Ufficio Verifica amministrativo-contabile Programmi nazionali e regionali
o Assistente Contabile – Cat. C;
o Risulta vacante la posizione relativa al responsabile di ufficio.
Tali risorse sono quasi completamente impegnate sulle attività inerenti il Patto per il Sud.
Infine si fa presente che, per rafforzare la programmazione, gestione e il monitoraggio del Patto per il Sud, con deliberazione della Giunta regionale 15 dicembre 2018, n. 973 è stata proposta l’introduzione di una nuova linea di attività, inerente l’assistenza tecnica, sulla quale il Comitato di Indirizzo e Controllo del Patto si è espressa favorevolmente nella seduta del 15 gennaio 2019.
1.4 Servizio Autorità di Certificazione
Dirigente pro tempore del Servizio Autorità di Certificazione – DPB 005 del Dipartimento Risorse e Organizzazione – DPB - dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx
via Xxxxxxxx xx Xxxxx, n. 6 67100 – L’Aquila
e – mail: xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx pec: xxx000@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
tel.: 0000.000000
In continuità con il precedente ciclo di programmazione del FSC, la normativa vigente per l’attuazione dei Patti per lo Sviluppo, contempla il ruolo dell’Organismo di Certificazione (in avanti OdC).
La struttura competente è funzionalmente indipendente sia dal RUAP che dall’Organismo di Verifica (NUVEC).
Con deliberazione della Giunta regionale del 12 giugno 2018, n. 397, le funzioni di che trattasi sono state affidate al Servizio Autorità di Certificazione, incardinato presso il Dipartimento Risorse ed Organizzazione.
All’interno del Servizio Autorità di Certificazione sono presenti complessivamente n. 3 uffici e cioè: n. 2 uffici competenti rispettivamente per le attività inerenti i Programmi UE e Nazionali 2007 - 2013, oltre che il PO FEAMP 2014 - 2020 e n. 1 ufficio, di nuova istituzione, competente per le attività inerenti il POR FESR 2014
- 2020 ed il POR FSE 2014 - 2020, così come previsto dalla citata deliberazione della Giunta regionale n. 66/2017.
Si riporta di seguito l’articolazione funzionale degli uffici con l’indicazione delle posizioni ricoperte dal personale e la descrizione delle funzioni svolte:
• Ufficio Certificazione e Pagamento 1: si occupa di tutte le attività relative alla programmazione XXXX 0000-0000, alla programmazione FSC 2007 -2013 e PAC (Piano di Azione e Coesione) Abruzzo adottato con deliberazione della Giunta regionale 23 settembre 2014, n. 585 ed agli Obiettivi di Servizio 2007 - 2013 (Risorse premiali intermedie e residue, di cui alla deliberazione CIPE n. 79/2012). La dotazione organica di tale ufficio attualmente è la seguente: n. 1 Responsabile di Ufficio – Cat D1; n. 1 Assistente Contabile – Cat. C2; n. 1 Collaboratore Amministrativo Contabile di categoria B1. Risulta vacante al momento di redazione del presente documento la posizione relativa al collaboratore di categoria B1;
• Ufficio Certificazione e Pagamento 2: si occupa di tutte le attività relative al periodo di programmazione 2014 - 2020 del FEAMP ed al Patto per il Sud - MasterPlan Abruzzo 2014 - 2020. La dotazione organica di tale ufficio attualmente è la seguente: n. 1 Responsabile di Ufficio – Cat D3; n. 1 Assistente Amministrativo – Cat. C1; n. 1 Collaboratore Amministrativo Contabile – Cat. B1. Tutte le unità di personale sono al momento presenti in servizio;
• Ufficio Certificazione e Spesa Programmi 2014 - 2020: si occupa di tutte le attività relative al POR FESR 2014 - 2020 ed al POR FSE 2014 - 2020. La dotazione organica prevista è la seguente: n. 2 dipendenti – Cat D (di cui uno con funzioni di Responsabile di posizione organizzativa); n. 2 dipendenti – Cat. C; n. 2 dipendenti – Cat. B. A far data dal 1 settembre 2017, con determinazione n. DPB/71 del 25 luglio 2017, sono state assegnate n. 2 unità di personale e cioè n. 1 dipendente di Cat. D1 con profilo professionale di Specialista Amministrativo – (al quale è stata conferita la funzione di Responsabilità d’ufficio) e n. 1 dipendente di Cat. B3 con profilo professionale di collaboratore specializzato informatico; rispetto alle previsioni del Xx.Xx.Xx. risultano invece al momento vacanti le seguenti posizioni: n. 1 dipendente a tempo indeterminato con qualifica di categoria D e profilo Specialista Economista; n. 2 dipendenti a tempo indeterminato di categoria C: 1 assistente amministrativo e 1 assistente contabile; n. 1 dipendente a tempo indeterminato di categoria B collaboratore amministrativo contabile.
L’AdC si avvale anche per la Programmazione FESR 2014 - 2020 ed FSE 2014 - 2020 di due unità di Assistenza Tecnica (di seguito AT) per ciascun Programma. L’AT, a garanzia della sua completa autonomia rispetto all’AdG, ha rapporti diretti unicamente con l’AdC.
La Struttura, come da Determinazioni del Dirigente del Servizio “Autorità di Certificazione” n. DPB 005/7 del 5 luglio 2017 e n. DPB 005/8 del 13 marzo 2018, nelle more dell’assegnazione delle risorse necessarie allo svolgimento delle attività inerenti la programmazione Patto per il Sud - Masterplan Abruzzo 2014 - 2020, assolve ai propri adempimenti ricorrendo all’utilizzo flessibile delle risorse umane presenti negli altri uffici del Servizio.
Tutte le risorse umane impegnate nelle attività di competenza del Servizio AdC osservano le prescrizioni del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione (PTPC) e del Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità (PTTI) e del Codice di comportamento vigenti per gli Uffici della Giunta Regionale d’Abruzzo.
In continuità con le procedure adottate nel 2007 - 2013 e, comunque, tenendo conto delle principali innovazioni apportate nel periodo di programmazione 2014 – 2020, l’OdC conduce attività di verifica sulla correttezza e fondatezza della spesa, documentale sulle operazioni connesse alla predisposizione delle domande di pagamento e certificazione della spesa, come stabilito dall’art. 126 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dalla deliberazione CIPE n. 25/2016.
L’Organismo di Certificazione adempie alle seguenti funzioni:
a) Elabora e trasmette alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche di Coesione le richieste di rimborso a raggiungimento delle soglie determinate nella deliberazione CIPE n. 25/2016;
b) Certifica che la certificazione della spesa proviene da sistemi di contabilità affidabili, è basata su documenti giustificativi verificabili ed è stata oggetto di verifica da parte del RUAP. Ad integrazione delle verifiche effettuate sulla documentazione ricevuta vengono, inoltre, svolte ulteriori verifiche a campione presso le Strutture regionali responsabili delle singole azioni, sulla documentazione giustificativa riguardante le operazioni oggetto della Dichiarazione di Spesa da parte del RUAP;
c) Garantisce l’esistenza di un sistema di registrazione e conservazione informatizzata dei dati contabili per ciascuna operazione che assicura tutti i dati necessari per la domanda di pagamento, compresi i dati degli importi recuperabili, recuperati e ritirati a seguito della soppressione totale o parziale del contributo a favore di un’operazione o di un Programma Operativo;
d) Garantisce, ai fini della preparazione e della presentazione delle domande di pagamento, di aver ricevuto informazioni adeguate dal RUAP in merito alle procedure seguite e alle verifiche effettuate in relazione alle spese;
e) Xxxxxxxx una contabilità informatizzata delle spese dichiarate al Dipartimento per le Politiche di Coesione - Presidenza del Consiglio dei Ministri e del corrispondente contributo pubblico versato ai beneficiari;
f) Tiene una contabilità degli importi recuperabili e ritirati a seguito della soppressione totale o parziale delle contributo a favore di un’operazione. Gli importi recuperati prima della chiusura del Patto PAR vengono detratti dalla Dichiarazione di Spesa successiva.
Sulla scorta di quanto dispongono le deliberazioni CIPE n. 25/2016 e n. 26/2016, l’OdC inoltra le domande di trasferimento delle quote di FSC 2014 – 2020 al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con le seguenti modalità:
- la prima quota, pari al 10% delle assegnazioni disposte a valere sull’FSC 2014 – 2020, viene trasferita sulla base della semplice richiesta formulata dall’OdC stessa, se già costituita, ovvero, nelle more della sua istituzione, dal Rappresentante legale della Regione Abruzzo;
- la quota successiva potrà essere richiesta dall’OdC al raggiungimento della soglia di costo del realizzato2 pari ad almeno il 5% dell’importo assegnato, quale risulta dai dati del monitoraggio valorizzati sulla Banca Dati unitaria (BDU) e a condizione che sia stato attivato il Sistema di Gestione e Controllo verificato dall’Agenzia della Coesione Territoriale (ACT);
2 Il Manuale di Gestione Progetti (XXX.XXX.) quale documento tecnico operativo per le attività di monitoraggio del ciclo di programmazione FSC 2014 – 2020, definisce il costo del realizzato come “l’importo realizzato nell’anno e fornisce informazioni sull’avanzamento del progetto in termini economici” (§ 9.1.2.2, pag. 54 del Manuale Utente XXX.XXX.).
La definizione ricalca quanto già previsto nel ciclo di programmazione FSC 2007 – 2013, laddove, con il termine “costo del realizzato” è intesa la somma degli importi degli atti amministrativi di liquidazione secondo i rispettivi ordinamenti.
Nel caso di opere e lavori pubblici, coincide con la somma degli importi degli atti amministrativi di liquidazione delle seguenti due categorie di voci:
1) per i lavori, con l’importo del SAL liquidato;
2) per le somme a disposizione, con l’importo riconosciuto dall’atto amministrativo di liquidazione previsto da ciascun ordinamento. Nel caso di acquisizione di beni e servizi, coincide con la somma degli importi degli atti amministrativi di liquidazione della spesa.
Nel caso di erogazione di finanziamenti e aiuti a imprese e individui coincide con la somma degli importi degli atti amministrativi di liquidazione.
Nel caso particolare degli aiuti a titolarità regionale, ai fini del trasferimento delle risorse FSC, per costo realizzato può intendersi l’importo, riconosciuto quale ammissibile, riportato nel verbale di accertamento delle spese sostenute redatto da parte delle commissioni preposte, laddove all’interno delle medesime sia presente un rappresentante del DPS indicato dalla direzione competente in materia di FSC.
- i trasferimenti successivi sono condizionati al raggiungimento di ulteriori quote del 5% ciascuna dell’importo assegnato, sempre commisurate al costo del realizzato registrato sul sistema di monitoraggio.
Parallelamente alle richieste di trasferimento delle risorse, effettuate, come detto sopra, sulla base del costo realizzato, l’OdC effettua le operazioni di certificazione della spesa riepilogate nelle attestazioni di spesa che ciascun RUA interessato avrà cura di trasmettere al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo.
In generale, le spese sono ammissibili se sostenute a partire dal 1° gennaio 2014, a condizione che risultino:
- sostenute a seguito di procedure conformi con le normative comunitaria, nazionale e regionale in materia fiscale e contabile e con le disposizioni in materia di contratti ed appalti pubblici, mercato e concorrenza, tutela ambientale e pari opportunità;
- assunte nel periodo di vigenza del ciclo di programmazione FSC 2014 – 2020;
- effettivamente sostenute (salve le peculiarità delle eventuali opzioni di semplificazione dei costi laddove previste) e riferite alle operazioni finanziate e corrispondenti ai relativi documenti di spesa e di pagamento.
Non sono comunque ammissibili spese che violino il divieto del doppio finanziamento, salvo che lo specifico progetto non preveda espressamente che l’intervento sia assicurato con una pluralità di fonti di finanziamento.
Per tutte le operazioni finanziate con le risorse del FSC 2014 – 2020 le obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) devono essere assunte entro il termine ultimo del 31 dicembre 2021 (cfr.par.6.3).
Il personale del Servizio Autorità di Certificazione per l’adempimento delle funzioni sopra riportate utilizza un proprio Manuale delle procedure e proprie check list adottati con Determinazione del Dirigente della funzione di Organismo di certificazione. Tali strumenti sono suscettibili di successive modificazioni in quanto devono tener conto di norme, orientamenti e sistemi in costante evoluzione a livello nazionale e comunitario.
1.4.1 RAFFORZAMENTO ORGANIZZATIVO DEGLI UFFICI DELL’OdC
Stante la nota condizione organizzativa degli uffici del Servizio Autorità di Certificazione a causa dell’esiguo numero di risorse umane in servizio a tempo indeterminato, si provvederà al rafforzamento di detta organizzazione stabile e si farà ricorso al supporto di almeno n. 2 unità di Assistenza Tecnica costantemente presenti presso gli uffici stessi.
1.5 Altre Strutture ed Organismi
Nel rispetto del principio di separazione delle funzioni, al fine di garantire l’efficace e corretta attuazione del Patto e il corretto funzionamento del sistema di gestione e controllo e in coerenza con le modalità di governance previste per i programmi attuativi della politica regionale di coesione, sono individuati:
1. Dipartimenti/Servizi regionali preposti all’attuazione delle rispettive misure (interventi e /o linee di azione); ciascun Responsabile all’uopo incaricato (RUA) assumerà anche la veste di Responsabile dello strumento di attuazione (APQ ovvero strumento di attuazione diretta);
2. Soggetti attuatori, per il tramite dei rispettivi Responsabili unici di progetto; SA - RUP
3. Controllori di primo livello, individuati attraverso la deliberazione della Giunta regionale 13 dicembre 2018, n. 966;
4. Referente per le attività di comunicazione, individuato con deliberazione della Giunta regionale n. 402/2016 nel Servizio Stampa, incardinato nel Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa.
5. Servizio Verifica e Coordinamento per la Compatibilità della Normativa Europea, Aiuti di Stato, presso la Direzione Generale della Regione Abruzzo.
1.5.1 Dipartimenti e strutture regionali responsabili dell’attuazione (RUA)
Con deliberazione della Giunta regionale del 26 giugno 2017, n. 320 sono state individuate le strutture regionali incaricate della concreta attuazione delle misure che articolano il Patto per l’Abruzzo; fatta salva una diversa specificazione, il Responsabile amministrativo di ogni struttura (Dirigente) è investito della responsabilità attuativa (RUA) della misura assegnata e del correlativo strumento di attuazione all’uopo predisposto (Strumento di attuazione diretta ovvero, se del caso, APQ).
Sono attribuite in capo al RUA le seguenti attività:
- predisposizione degli strumenti di attuazione dell’intervento (disciplinari, convenzioni, ecc.), coerentemente con gli indirizzi procedurali elaborati dal RUAP e dal Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, curandone i relativi adempimenti;
- garantire che le operazioni afferenti agli interventi finanziati siano conformi alla normativa nazionale, regionale e comunitaria;
- gestione dei rapporti con i Soggetti attuatori;
- responsabilità inerente le sessioni di monitoraggio sullo stato di avanzamento finanziario, fisico e procedurale degli interventi, verificando che i Soggetti attuatori alimentino tempestivamente e correttamente il sistema di monitoraggio, in adempimento alle indicazioni ed alle scadenze fissate e procedendo, se del caso, anche direttamente in caso di inerzia e validando i dati inseriti;
- segnalare tempestivamente al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo ogni criticità che possa compromettere il rispetto dei cronoprogrammi di spesa e procedurali;
- verificare il grado di attuazione delle iniziative da parte dei Soggetti attuatori, ponendo particolare cura per il rispetto delle tempistiche e delle procedure previste dal relativo strumento di attuazione;
- conservazione della documentazione dei progetti finanziati;
- analisi dei risultati derivanti dai controlli effettuati ed adozione delle opportune misure correttive in coerenza con gli indirizzi formulati dal RUAP e dal Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo e/o dall’OdC;
- accertamento delle irregolarità e segnalazione al RUAP, al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo e all’OdC, con attivazione delle procedure di volte al recupero delle risorse indebitamente erogate;
- provvedere alle rettifiche, alle revoche e al recupero finanziario delle somme non dovute, dandone tempestiva comunicazione al RUAP, al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo e all’OdC;
- fornire i dati, le informazioni e gli elaborati al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, necessari per la predisposizione del Rapporto Annuale;
- garantire il rispetto degli obblighi di informazione e pubblicità previsti dalla normativa vigente e dalla disciplina del FSC.
Inoltre, sulle operazioni di propria competenza e nel rispetto del principio di separazione delle funzioni, il RUA attiva i controlli di I livello sui progetti finanziati, sulla scorta delle indicazioni e degli indirizzi formulati dal RUAP e dal Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo. Tali controlli si svolgono sul 100% delle spese rendicontate dai Soggetti attuatori.
Ai fini del controllo di I livello, vengono inoltre disposte verifiche in loco su operazioni individuate su base campionaria e in una percentuale fino al 5%. La selezione del campione da sottoporre a controllo viene effettuata sulla base di un’analisi dei rischi, anche tenendo conto del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato con la citata deliberazione della Giunta regionale n. 86/2018, condotta dal Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo ed avuto riguardo alla dimensione finanziaria dei progetti, alla loro natura e, comunque, cercando di assicurare la massima rappresentatività del campione selezionato.
1.5.2 Soggetto attuatore e il responsabile unico di progetto (responsabile dell’intervento)
Per Xxxxxxxx attuatore si intende l’Organismo (Ente pubblico o privato) responsabile dell’attuazione del progetto e che si identifica, secondo della natura delle operazioni finanziate, nelle seguenti tipologie:
- per operazioni inerenti le opere pubbliche: le stazioni appaltanti/soggetti aggiudicatori;
- per studi, indagini e progettazioni relative ad opere pubbliche: l’Amministrazione che ne dispone l’esecuzione, affida la progettazione e ne sostiene le spese;
- per gli aiuti alle attività produttive e la ricerca: il soggetto responsabile dell’erogazione dei contributi ai destinatari finali (ad esempio: MiSE; Regioni; Camere di Commercio) e titolare dell'Unità Previsionale di Base (UPB);
- per iniziative nel campo della formazione ovvero per le forme di incentivo o altre forme di intervento nel campo sociale: l’Amministrazione a cui spetta la titolarità della concessione e/o della decisione del finanziamento pubblico;
- per l’acquisto di partecipazioni azionarie e per il conferimento di capitale: il soggetto responsabile della assegnazione del capitale (ad esempio: MEF; Regione; Comune);
- per le acquisizioni di beni e servizi: l’Amministrazione che ne dispone acquisizione, ne sostiene le spese e ne controlla l’esecuzione.
La individuazione del Soggetto attuatore può avvenire in via diretta, attraverso previsioni esplicitate in documenti di programmazione, ovvero mediante procedura negoziale o selettiva (APQ, Accordi di Programma, Avvisi pubblici ecc.). Nel caso del Patto per l’Abruzzo i Soggetti attuatori sono stati individuati attraverso deliberazioni di programmazione della Giunta regionale e, nello specifico, con provvedimento dell’Esecutivo regionale del 20 dicembre 2016, n. 863, successivamente modificata con deliberazione del 26 giugno 2017, n.
3203.
Il Soggetto attuatore, per il tramite del RUP individuato per ciascun progetto, sottoscrive i documenti che regolano i rapporti con la Regione per l’attuazione dell’intervento finanziato.
I compiti e gli obblighi del Soggetto attuatore sono illustrati dettagliatamente, a seconda delle tipologie di intervento, nei singoli atti (disciplinari, convenzioni ecc.) che regolano i rapporti con l’Amministrazione regionale e le modalità di attuazione degli interventi.
Il Soggetto attuatore nomina un "Responsabile di intervento", che corrisponde al "Responsabile unico del procedimento", assumendo tutti gli obblighi e gli impegni ai fini dell'attuazione del progetto. Oltre ai compiti definiti dalle disposizioni normative vigenti, quest’ultimo:
- pianifica il processo operativo teso alla completa realizzazione dell'intervento attraverso la previsione dei tempi, delle fasi, delle modalità e dei quadri economici e finanziari, adottando un modello metodologico di pianificazione e controllo riconducibile al project management;
- organizza, dirige, valuta e controlla l'attivazione e la messa a punto del processo operativo teso alla completa realizzazione dell'intervento;
- pone in essere tutte le azioni opportune e necessarie al fine di garantire la completa realizzazione dell'intervento nei tempi previsti e segnalando tempestivamente al RUA gli eventuali ritardi e/o ostacoli tecnici e/o amministrativi che ne dilazionano e/o ne impediscono l'attuazione;
- acquisisce il Codice Unico di Progetto (CUP) per ogni operazione dandone tempestiva comunicazione al RUA;
- previo accreditamento presso il Sistema di monitoraggio, aggiorna, con cadenza bimestrale i dati di monitoraggio relativi all’avanzamento finanziario, fisico e procedurale dell’intervento, mediante l’alimentazione del sistema informatizzato, assumendo la veridicità delle informazioni conferite. Il
3 Le scelte formulate dalla Regione nell’ambito del Patto per lo Sviluppo – MasterPlan Abruzzo 2014 – 2020, sono state oggetto di confronto con il Tavolo partenariale istituito con deliberazione della Giunta regionale 20 maggio 2015, n. 393.
mancato adempimento degli obblighi di monitoraggio comporterà la sospensione dei pagamenti nei confronti del Xxxxxxxx attuatore. In ogni caso, il Soggetto attuatore dovrà corrispondere a ogni eventuale richiesta dell’Amministrazione regionale in materia di monitoraggio;
- a richiesta del RUA, o nel corso di procedimenti di verifica, elabora una relazione esplicativa, contenente la descrizione dei risultati conseguiti e le azioni di verifica svolte, comprensive di ogni informazione utile a definire lo stato di attuazione dell'intervento, nonché l'indicazione di ogni ostacolo amministrativo, finanziario o tecnico che si frapponga alla realizzazione dell'intervento e la proposta delle relative azioni correttive;
- nelle procedure di affidamento e nell'attuazione dell'intervento, assicura il rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale, anche in tema di tutela ambientale, informazione e pubblicità, pari opportunità, di legalità e tracciabilità dei flussi finanziari e rispetto delle regole sul mercato e la concorrenza;
- è tenuto a rispettare gli obblighi e gli adempimenti previsti nel provvedimento regionale di assegnazione del finanziamento e negli altri documenti regionali che disciplinano l'attuazione del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014 - 2020;
- attesta le spese eleggibili, sostenute e liquidate nel periodo di riferimento;
- istituisce e conserva il fascicolo di progetto contenente la documentazione tecnica, amministrativa e contabile in originale afferente all'intervento finanziato, rendendola disponibile in ogni momento per verifiche e controlli disposti dall'Amministrazione regionale e dagli altri soggetti incaricati, e conservandola fino al terzo anno successivo alla chiusura del Patto;
- è obbligato ad informare il pubblico circa il finanziamento a carico del FSC mediante l'esposizione di cartelloni e targhe esplicative permanenti.
1.5.3 Controllori di primo livello
La Regione Abruzzo ha organizzato il Patto inserendo i diversi interventi in Aree tematiche e temi prioritari e, all’interno di questi, in linee di azione, ciascuna assegnata alla responsabilità attuativa dei Servizi regionali competenti per materia; questo schema consente di definire al meglio la responsabilità amministrativa.
I controllori di I livello sono nominati dal Capo Dipartimento competente all’interno dei Servizi del Dipartimento, per gli interventi/gruppi di intervento. I controllori vengono individuati nel rispetto del principio della separazione delle funzioni di gestione e controllo e a tal fine la “funzione di controllo” degli interventi/gruppi di interventi viene incardinata in strutture (Servizi e/o Uffici) che non svolgono la funzione di gestione sul medesimo intervento/gruppo di interventi, mutuando il sistema adottato per la programmazione del FSC 2007-2013.
Con deliberazione di Giunta regionale 13 dicembre 2018, n. 966 sono state individuate le strutture deputate alle attività di controllo.
1.5.4 Referente per la Comunicazione
Con deliberazione della Giunta regionale del 25 giugno 2016, n. 402 è stato individuato il referente per le attività di comunicazione.
Nell’ambito della presente funzione il Referente per le attività di comunicazione assicura forme di comunicazione delle informazioni, volte a favorire la massima divulgazione e conoscenza delle iniziative poste in essere, degli obiettivi prefissati ed i risultati conseguiti o in via di conseguimento, nonché le opportunità che l’impiego delle risorse FSC 2014 – 2020 offrono al territorio.
A tale scopo contribuisce anche il sistema gestionale XXX.XXX.. Il caricamento dei dati di monitoraggio relativi all’avanzamento finanziario, procedurale e fisico degli interventi, viene finalizzato anche alla produzione di informazioni periodiche sullo stato di attuazione della programmazione FSC 2014 - 2020. Le informazioni raccolte alimentano anche il portale ministeriale, OpenCoesione che rende pubblici i dati relativi a tutti gli interventi delle politiche di coesione.
Al fine di migliorare la diffusione della conoscenza e conseguire una maggiore partecipazione dei cittadini all’attuazione delle politiche pubbliche, la Regione Abruzzo alimenta anche apposite sezioni del proprio sito istituzionale con informazioni sulla programmazione del Fondo di Sviluppo e Coesione e sulle modalità attuative e gestionali (tra cui xxxx://xxx0.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx/).
La normativa in materia di mercato e concorrenza interessa l’impiego di risorse pubbliche a prescindere dal fatto che le stesse siano destinate a Soggetti pubblici ovvero privati; il discrimine in ordine alla ammissibilità o meno di finanziare operazioni con fondi pubblici è costituito non già dal Soggetto, pubblico o privato, che ne beneficia, bensì dalla potenzialità che le risorse medesime vengano impiegate in maniera tale da distorcere il normale andamento del mercato e l’ordinario esplicarsi delle regole della concorrenzialità.
Ne discende, dunque che, in potenza, qualsivoglia finanziamento pubblico appare suscettibile di alterare gli equilibri di mercato; da qui la necessità di procedere a verifiche circa la presenza delle condizioni di ammissibilità delle operazioni finanziate, così da scongiurare eventuali infrazioni alla normativa nazionale e comunitaria di riferimento.
Nell’ambito dell’organizzazione della Regione Abruzzo opera il Servizio Verifica e Coordinamento per la Compatibilità della Normativa Europea, Aiuti di Stato che si occupa di verificare la compatibilità dei regimi di aiuto con la normativa europea.
Il Servizio viene attivato su espressa richiesta del RUA in occasione della predisposizione degli atti di impegno e di spesa, qualora valuti la sussistenza di fattispecie suscettibili di contrastare la normativa vigente in materia aiuti di stato.
1.6 QUADRO STRATEGICO
Di seguito si riporta la tabella riepilogativa dell’articolazione programmatica e organizzativa del PATTO secondo il quadro derivante dalle varie DGR di organizzazione del Patto intervenute fino ad oggi. La tabella potrà essere oggetto di aggiornamenti da parte della Regione Abruzzo che provvederà ad informarne il Comitato di Indirizzo e Controllo.
TABELLA QUADRO STRATEGICO
ABRUZZO FSC 2014-2020 - MASTERPLAN - PATTO PER IL SUD - QUADRO STRATEGICO | ||||||
TEMA PRIORITARIO | CODICE LINEA DI AZIONE | LINEA DI AZIONE - DESCRIZIONE | CODICE STRUMENTO | CODICE DIREZIONE REGIONALE/ SERVIZIO RESPONSABILE DELL'ATTUAZIONE | RESPONSABI LE LINEA DI AZIONE | DIREZIONE REGIONALE |
Cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi ambientali | 2.5.3. | Interventi per la sicurezza delle opere pubbliche | AB0P | DPE - DPE013 | ing. Xxxxx Xxxxxxx | DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITA', RETI E LOGISTICA SERVIZIO DIFESA IDRAULICA, IDROGEOLOGI CA E DELLA COSTA |
Sviluppo del turismo | 4.1.3. | Mobilità multimodale per finalità turistiche | ABMM | DPH - DPH003 | dott. Xxxxxxxxx di Xxxxxxx | DIPARTIMENTO TURISMO, CULTURA E PAESAGGIO SERVIZIO BENI E ATTIVIRA' CULTURALI |
Valorizzazione del patrimonio culturale | 4.2.5. | Recupero e valorizzazione beni di proprietà comunale | ABEC | DPB - DPB003 | dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx | DIPARTIMENTO RISORSE E ORGANIZZAZI ONE SERVIZIO PATRIMONIO IMMOBILIARE |
Infrastrutture di trasporto ferroviario e stradale | 1.1.1. | Collegamenti ferroviari e filoviari | ABFF | DPE - DPE004 | dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx | DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITA', RETI E LOGISTICA SERVIZIO RETI FERROVIARIE, VIABILITA' E IMPIANTI FISSI |
Infrastrutture di trasporto ferroviario e stradale | 1.1.2. | Collegamenti viari | ABCV | DPE - DPE004 | dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx | DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITA', RETI E LOGISTICA SERVIZIO RETI FERROVIARIE, VIABILITA' E IMPIANTI FISSI |
ABRUZZO FSC 2014-2020 - MASTERPLAN - PATTO PER IL SUD - QUADRO STRATEGICO | ||||||
TEMA PRIORITARIO | CODICE LINEA DI AZIONE | LINEA DI AZIONE - DESCRIZIONE | CODICE STRUMENTO | CODICE DIREZIONE REGIONALE/ SERVIZIO RESPONSABILE DELL'ATTUAZIONE | RESPONSABI LE LINEA DI AZIONE | DIREZIONE REGIONALE |
Infrastrutture AEREOPRTUAL I | 1.3.1. | Infrastrutture modali e logistica | ABIN | DPE - DPE004 | dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx | DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITA', RETI E LOGISTICA SERVIZIO RETI FERROVIARIE, VIABILITA' E IMPIANTI FISSI |
Infrastrutture portuali | 1.3.1. | Infrastrutture nodali e logistica | ABIN | DPE - DPE004 | dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx | DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITA', RETI E LOGISTICA SERVIZIO RETI FERROVIARIE, VIABILITA' E IMPIANTI FISSI |
Sviluppo del turismo | 4.1.2 | Impiantistica a fune | ABIF | DPE - DPE004 | dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx | DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITA', RETI E LOGISTICA SERVIZIO RETI FERROVIARIE, VIABILITA' E IMPIANTI FISSI |
Cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi ambientali | 2.5.1. | Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico | ABRI | DPE - DPE013 | ing. Xxxxx Xxxxxxx | DPE - DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITÀ, RETI E LOGISTICA SERVIZIO DIFESA IDRAULICA, IDROGEOLOGI CA E DELLA COSTA (AD INTERIM) |
Tutela dell'Ambiente e delle biodiversità | 2.6.1. | Opere marittime e acque marine | ABOM | DPE - DPE013 | ing. Xxxxx Xxxxxxx | DPE - DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITÀ, RETI E LOGISTICA SERVIZIO DIFESA IDRAULICA, IDROGEOLOGI CA E DELLA COSTA (AD INTERIM) |
ABRUZZO FSC 2014-2020 - MASTERPLAN - PATTO PER IL SUD - QUADRO STRATEGICO | ||||||
TEMA PRIORITARIO | CODICE LINEA DI AZIONE | LINEA DI AZIONE - DESCRIZIONE | CODICE STRUMENTO | CODICE DIREZIONE REGIONALE/ SERVIZIO RESPONSABILE DELL'ATTUAZIONE | RESPONSABI LE LINEA DI AZIONE | DIREZIONE REGIONALE |
Reti Irrigue | 3.b.3.1 | Reti, schemi irrigui e bacinidi accumulo | ABSI | DPD - DPB018 | dott.ssa Xxxxxx Xx Xxxxxxxxxx | DPB DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA SERVIZIO SVILUPPO DELLA COMPETITIVIT A' E FONDO DI SOLIDARIETA' |
Sviluppo e competitività delle imprese | 3.a.2.2. | Interventi di miglioramento del contesto delle produzioni agricole | ABAG | DPD - DPB018 | dott.ssa Xxxxxx Xx Xxxxxxxxxx | DPB DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA SERVIZIO SVILUPPO DELLA COMPETITIVIT A' E FONDO DI SOLIDARIETA' |
Infrastrutture pubbliche, didattiche/univers itarie, sociali e sanitarie: interventi di messa in sicurezza | 1,8,1, | Infrastrutture immobiliari strategiche | ABII | DPC - DPC022 | xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx | DPC - DIPARTIMENTO GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI DPC022 - SERVIZIO EDILIZIA SOCIALE (RESIDENZIALE PUBBLICA, SCOLASTICA, DI CULTO) |
Servizio Idrico Integrato | 2.2.1 | Ciclo Idrico integrato | ABCI | DPC - DPC024 | dott.ssa Xxxxxxx Xx Xxxxxxxx | DPC - DIPARTIMENTO GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI DPC024 - SERVIZIO GESTIONE E QUALITÀ DELLE ACQUE |
ABRUZZO FSC 2014-2020 - MASTERPLAN - PATTO PER IL SUD - QUADRO STRATEGICO | ||||||
TEMA PRIORITARIO | CODICE LINEA DI AZIONE | LINEA DI AZIONE - DESCRIZIONE | CODICE STRUMENTO | CODICE DIREZIONE REGIONALE/ SERVIZIO RESPONSABILE DELL'ATTUAZIONE | RESPONSABI LE LINEA DI AZIONE | DIREZIONE REGIONALE |
Recupero dei siti industriali e dei terreni contaminati - Bonifiche | 2.3.1 | Bonifica siti degradati | ABBS | DPC - DPC026 | xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx | DPC - DIPARTIMENTO GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI DPC026 - SERVIZIO GESTIONE DEI RIFIUTI |
Cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi ambientali | 2.5.2 | Opere per la previsione e prevenzione di protezione civile | ABPC | DPE - DPE013 | xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | DPE - DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITÀ, RETI E LOGISTICA DPE013 - SERVIZIO DIFESA IDRAULICA, IDROGEOLOGI CA E DELLA COSTA (AD INTERIM) |
Cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi ambientali | 2.5.4 | Interventi per la prevenzione e gestione dei rischi ambientali | ABPR | DPE - DPE013 | ing. Xxxxx Xxxxxxx | DPE - DIPARTIMENTO INFRASTRUTTU RE, TRASPORTI, MOBILITÀ, RETI E LOGISTICA DPE013 - SERVIZIO DIFESA IDRAULICA, IDROGEOLOGI CA E DELLA COSTA (AD INTERIM) |
Sviluppo del turismo | 4.1.1 | Piste ciclabili | ABMC | DPH - DPH003 | dott. Xxxxxxxxx Di Xxxxxxx | DPH - DIPARTIMENTO TURISMO, CULTURA E PAESAGGIO DPH003 - SERVIZIO BENI E ATTIVITÀ CULTURALI |
Valorizzazione del patrimonio culturale | 4.2.1 | Valorizzazione bacini turistici | ABBT | DPH - DPH003 | dott. Xxxxxxxxx Di Xxxxxxx | DPH - DIPARTIMENTO TURISMO, CULTURA E PAESAGGIO DPH003 - SERVIZIO BENI E ATTIVITÀ CULTURALI |
ABRUZZO FSC 2014-2020 - MASTERPLAN - PATTO PER IL SUD - QUADRO STRATEGICO | ||||||
TEMA PRIORITARIO | CODICE LINEA DI AZIONE | LINEA DI AZIONE - DESCRIZIONE | CODICE STRUMENTO | CODICE DIREZIONE REGIONALE/ SERVIZIO RESPONSABILE DELL'ATTUAZIONE | RESPONSABI LE LINEA DI AZIONE | DIREZIONE REGIONALE |
Valorizzazione del patrimonio culturale | 4.2.2 | Valorizzazione e recupero strutture di pregio storico e architettonico | ABSS | DPC - DPC022 | xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx | DPC - DIPARTIMENTO GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI DPC022 - SERVIZIO EDILIZIA SOCIALE (RESIDENZIALE PUBBLICA, SCOLASTICA, DI CULTO) |
Valorizzazione del patrimonio culturale | 4.2.3 | Chiese monumentali e musei | ABCM | DPA | dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx | DPA - DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA E RAPPORTI CON L'EUROPA |
Valorizzazione del patrimonio culturale | 4.2.4 | Valorizzazione e recupero dei potenziali territoriali e recupero beni storici, culturali e monumentali | ABBC | DPH - DPH003 | dott. Xxxxxxxxx Di Xxxxxxx | DPH - DIPARTIMENTO TURISMO, CULTURA E PAESAGGIO DPH003 - SERVIZIO BENI E ATTIVITÀ CULTURALI |
Ricerca e Sviluppo, Innovazione | 3.a.1.1 | Sviluppo tecnologico e ricerca applicata | ABRA | DPA | dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx | DPA - DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA E RAPPORTI CON L'EUROPA |
Sviluppo e competitività delle imprese | 3.a.2.1 | Progetti di ricerca pura | ABRP | DPG | xxxx. Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | DPG - DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, POLITICHE DEL LAVORO, DELL'ISTRUZIO NE, DELLA RICERCA E DELL'UNIVERSI TÀ |
2. PROGRAMMAZIONE E ATTUAZIONE DEL PATTO
2.1 PROGRAMMAZIONE/RIPROGRAMMAZIONE DEL PATTO
La Regione Abruzzo, mediante il Patto per lo Sviluppo 2014 – 2020, ha individuato n. 77 interventi strategici, declinandoli sui temi prioritari individuati dalla deliberazione CIPE n. 25/2016.
Diversi interventi costituiscono di per sé anche unità progettuali, mentre diversi altri si caratterizzano per essere dei “contenitori” di progetti, vocati al perseguimento degli obiettivi fissati.
Al momento in cui si scrive gli interventi/progetti contemplati nel Patto, verranno attuati attraverso strumenti di attuazione diretta4 (SAD), fatto salvo il caso in cui la tematica oggetto di intervento preveda una competenza ripartita e concorrente tra i livelli di governo Stato – Regione, ciò che richiederà forme attuative di tipo cooperativo (APQ rafforzati ovvero Contratti Istituzionali di Sviluppo - CIS).
Nel processo di programmazione e attuazione del Patto, il RUAP ed il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo garantiscono il rispetto delle metodologie di riprogrammazione, attuazione, controllo e monitoraggio, nonché la verifica della coerenza programmatica tra le operazioni da finanziare e le indicazioni formulate nel Patto per lo Sviluppo – Abruzzo.
Il RUAP ed il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo garantiscono, inoltre, il rispetto dei ruoli e delle funzioni dei diversi Soggetti che a vario titolo intervengono nel processo di attuazione, con particolare riferimento alla netta distinzione tra i Soggetti gestori e i Soggetti addetti ai controlli, nel rispetto del Xx.Xx.Xx..
Nel processo di programmazione e attuazione del Patto, il RUAP ed il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, di concerto con i Dipartimenti regionali competenti per materia e, se del caso, con le Amministrazioni centrali di riferimento, assicurano la predisposizione degli atti necessari alla definizione delle proposte di riprogrammazione e degli atti necessari alla definizione degli strumenti.
Il RUAP ed il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo sovrintendono, inoltre, all’attuazione degli interventi, assicurando il rispetto delle procedure approvate e previste nel Xx.Xx.Xx. e nella manualistica ad esso connessa.
Con riferimento alle modalità di riprogrammazione, come indicato in precedenza, spetta al Comitato di Indirizzo e Controllo, tra le altre attribuzioni, l’esame e eventuale approvazione delle proposte di modifica del Patto nel caso queste comportino variazioni contenute entro il limite di M€ 5,00, ovvero, se superiore a tale valore, non risultino maggiori del 2% delle risorse assegnate; la valutazione del Comitato di Indirizzo e Controllo è effettuata previa verifica ed istruttoria tecnica condotta dall’Agenzia della Coesione Territoriale.
Nel caso le proposte di riprogrammazione superino le soglie anzidette, competente a ricevere ed esaminare le richieste è il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si pronuncia sentito il Comitato di Indirizzo e Controllo.
La riprogrammazione delle risorse segue le indicazioni di cui alle deliberazioni del CIPE n. 25/2016 (punto 2 lett. g) e n. 26/2016 (punto 3.3) e viene ulteriormente descritta nel Manuale delle procedure di gestione.
2.2 STRUMENTI DI ATTUAZIONE
Come previsto dalla deliberazione CIPE n. 25/2016, le linee d’intervento previste nella programmazione FSC sono attuate direttamente dall’Amministrazione di riferimento destinataria delle risorse o, in alternativa, mediante Accordi di Programma Quadro rafforzati (Stato – Regione/i), ovvero attraverso convenzioni e/o contratti con i Soggetti attuatori, solo nel caso in cui le Amministrazioni coinvolte, concordemente, valutino necessaria o opportuna o, comunque, maggiormente efficace una modalità attuativa basata su un forte coordinamento multilivello, o nel caso lo richieda la Cabina di Regia. Gli Accordi di Programma Quadro sono sottoscritti sotto il coordinamento dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.
4 Si riprende, in questo caso, la nomenclatura e le definizioni proprie del ciclo di programmazione FSC 2007 – 2013.
In considerazione della loro strategicità e complessità, la Regione Abruzzo ha individuato, con propri provvedimenti gli interventi da finanziare, definendo, altresì, con successivi atti, i Soggetti attuatori degli stessi.
Di regola gli interventi sono attuati mediante strumenti di attuazione diretta della Regione Abruzzo tuttavia, come indicato dalla CIPE 25/2016, potranno essere attivati APQ o altre forme di cooperazione istituzionale per quegli interventi per i quali – per le materie trattate - si reputi necessario o opportuno coinvolgere altre Amministrazioni centrali.
2.2.1 Gli Accordi di Programma Quadro rafforzati (APQ)
Gli Accordi di Programma Quadro rafforzati (APQ) sono una delle principali forme di partenariato interistituzionale tra i livelli di Governo nazionale e regionale; nel ciclo di programmazione 2000 – 2006 hanno costituito l’unica forma di attuazione dell’Intesa Istituzionale di Programma (ex deliberazione CIPE n. 29/1997); nel ciclo successivo, accanto ad essi è stata contemplata la forma attuativa degli strumenti di attuazione diretta (SAD).
Nel ciclo di programmazione FSC 2007 – 2013, rispetto alla previgente disciplina, il CIPE, con propria deliberazione n. 41/2012 ha inteso consolidare lo strumento attuativo in argomento, con l’inserimento di elementi che ne rafforzassero la struttura, quali: la sostenibilità finanziaria degli interventi; la sostenibilità gestionale delle opere realizzate; la previsione di tempistiche più rigorose; la presenza di sistemi di controllo; l’ammissibilità delle spese ispirata ai principi comunitari; la definizione di un sistema di indicatori di risultato e di realizzazione; le modalità di monitoraggio e di valutazione in itinere ed ex post; la qualità dei dati immessi a sistema; il sistema delle sanzioni; etc.
L’introduzione di tali elementi innovativi nell’APQ ne ha rafforzato la struttura; da qui anche il nuovo nome di “APQ rafforzato”.
Dal punto di vista documentale, l’APQ rafforzato si compone dell’Articolato, delle relazioni tecniche (corredate dei crono programmi), delle schede riferite ai singoli progetti (ciascuno identificato con il proprio Codice Unico di Progetto – CUP), del piano finanziario per annualità e della scheda descrittiva del sistema di gestione e controllo (scheda XX.XX.XX.).
Ciascuna delle parti che sottoscrive l’APQ rafforzato (Regione e Amministrazione centrale) individua un Responsabile unico delle Parti (RUPA) incaricato di vigilare sugli impegni presi con la stipula dell’APQ medesimo. Nell’ambito dell’organizzazione regionale, tra il personale di livello dirigenziale, è individuato un Responsabile Unico dell’Accordo (RUA) preposto al coordinamento ed all’attuazione dell’APQ rafforzato. Per la Regione il RUPA è individuato nel Responsabile della Programmazione del FSC (ex FAS) che, nel rispetto delle autonomie organizzative proprie di ciascuna struttura, assicura il coordinamento della programmazione mediante APQ.
Il Responsabile Unico delle Parti (RUPA) oltre alla funzione di responsabile dello strumento, assume altresì quella di Responsabile del gruppo di interventi5 che compongono l’APQ medesimo.
Nel presente ciclo di programmazione FSC 2014 – 2020, non essendovi innovazioni normative sulla tematica in argomento, si ritiene possano valere quelle definite nel ciclo FSC 2007 – 2013 e fin qui esposte, beninteso, qualora compatibili.
Antecedentemente alla sua stipula, la proposta di APQ rafforzato che il Dipartimento regionale competente predispone, viene trasmessa al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo per una istruttoria di tipo metodologico ed, in seguito, approvata con deliberazione della Giunta regionale.
2.2.2 Gli Strumenti di attuazione Diretta (SAD)
All’interno del Patto Abruzzo, i gruppi di interventi individuati con atto programmatorio regionale sono riaggregati per categorie omogenee, affidati ad uno stesso centro di responsabilità amministrativa
5 Non essendo previste esplicitamente linee di azione nel Patto per lo Sviluppo – Abruzzo 2014 – 2020, si parla di gruppo di interventi per individuare una categoria omogenea di iniziative assegnate al medesimo centro di responsabilità amministrativa regionale
(Servizio regionale) e attuati quindi mediante Strumenti di Attuazione Diretta (SAD) secondo procedure e regole adottate in funzione della massima efficacia dell’azione pubblica.
Considerando che la Regione Abruzzo ha già individuato la gran parte degli interventi inseriti nel Patto, le procedure del SAD prevedono la definizione da parte del RUA di un apposito atto dirigenziale che effettua una ricognizione di tutte le operazioni e i soggetti attuatori destinatari del contributo FSC 2014 - 2020, anche a valle della stipula degli atti concessori.
La proposta di SAD viene trasmessa al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo che verifica la correttezza dei dati finanziari (risorse impiegate e risorse programmate), la coerenza tra gli interventi individuati e gli atti regionali di programmazione delle risorse (sotto il profilo dell’intervento e del soggetto attuatore), la presenza del codice di monitoraggio della procedura (codice comunicato dall’Ufficio di monitoraggio) e la presenza negli atti di concessione del riferimento al rispetto del XX.XX.XX. o, comunque, degli obblighi a carico al Soggetto attuatore inerenti le modalità di rendicontazione, monitoraggio delle spese e controllo.
In esito all’esame metodologico, il RUA adotta la propria determinazione dirigenziale e la trasmette in via definitiva al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali – Ufficio consulenza e monitoraggio alle risorse nazionali.
Tali procedure vanno adottate anche per i casi in cui gli interventi dovessero essere individuati mediante procedure a bando.
Nel Manuale delle procedure di gestione vengono dettagliate le caratteristiche del SAD (§5.1 del “Manuale delle procedure di gestione”).
2.3 ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI
La concreta attuazione delle operazioni, nel caso di operazioni a regia regionale ovvero di misure a bando, è attribuita alla competenza dei Soggetti attuatori – già individuati dal Patto per il Sud – Abruzzo con deliberazione programmatoria della Giunta regionale, ovvero da individuare attraverso procedure ad hoc.
Attraverso l’atto di concessione, vengono disciplinati i rapporti tra la Regione (per il tramite del Responsabile del gruppo di interventi interessato) e il Soggetto attuatore (solitamente un Ente locale, per il tramite del RUP incaricato).
L’atto di concessione ha una formulazione libera, ma deve contenere alcuni elementi irrinunciabili quali:
- obbligatorietà del monitoraggio bimestrale: è raccomandato l’inserimento, negli atti di concessione, di una clausola di salvaguardia degli obblighi di monitoraggio bimestrale, l’inosservanza dei quali da parte del Soggetto attuatore configura una forma di inadempimento negoziale sanzionato con il blocco delle erogazioni da parte del Responsabile del gruppo di interventi;
- le erogazioni al beneficiario finale vanno condizionate all’avanzamento della spesa, articolando il flusso dei trasferimenti in modo tale da armonizzare i flussi in entrata e quelli in uscita dalla Regione ed evitare, così, esposizioni di cassa eccessive da parte della Regione stessa; particolare attenzione andrà posta, anche alla luce di quanto in merito disposto dalle Deliberazioni CIPE n. 26/2016 e 26/2018, alla sorveglianza ed al rispetto dei cronoprogrammi ed alla tempestività delle misure correttive in tal senso.
- controlli: particolare attenzione dovrà porsi sugli aspetti inerenti ai controlli sugli atti di spesa, sull'ammissibilità della stessa e sulle procedure (gare di appalto; autorizzazioni pre progettuali; etc….);
Nell’attuazione degli interventi dovranno in ogni caso essere rispettate le regole che disciplinano le ipotesi di sanzione/definanziamento, come aggiornate per la definizione dei termini temporali dalla deliberazione CIPE
n. 26/2018 pubblicata il 9 agosto 2018, previste dalle delibere CIPE n. 25 e n. 26 del 10 agosto 2016, in particolare:
Le obbligazioni giuridicamente vincolanti per l’affidamento dei lavori devono essere assunte entro il termine ultimo del 31 dicembre 2021 (termine da ultimo modificato dalla deliberazione del CIPE n. 26/2018). La mancata assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti entro il 31 dicembre 2021 comporta la revoca delle risorse assegnate ai relativi interventi […]. Qualora l’esito delle verifiche portasse ad accertare che il mancato rispetto degli obiettivi procedurali e di spesa si discosta per più del 25 % rispetto alle previsioni,
sono definanziati gli interventi in fase di progettazione che presentano un ritardo. Per gli interventi in fase di realizzazione la sanzione è rappresentata dall’ammontare delle risorse in economia, comunque per un importo non inferiore al 10 % del valore dell’intervento.
A seguito di un rigoroso monitoraggio dei singoli interventi, l’Agenzia per la coesione territoriale, d’intesa con le amministrazioni di riferimento, in occasione della relazione annuale sullo stato di avanzamento, propone alla cabina di regia eventuali modifiche nella programmazione degli interventi, per tener conto della sanzione applicata e affinché possano essere valutate le necessarie iniziative per risolvere le criticità o rifinalizzare le risorse”.
In continuità con l’esperienza 2007 - 2013, a seconda della natura delle iniziative ricomprese nel Patto, possono essere individuate le seguenti tipologie di operazioni:
a) “realizzazione di opere pubbliche e acquisizione di beni e/o servizi da parte della Pubblica Amministrazione”, realizzati direttamente sotto la responsabilità della Regione (operazioni a titolarità regionale);
b) “realizzazione di opere pubbliche e acquisizione di beni e/o servizi da parte della Pubblica Amministrazione”, sotto la responsabilità di soggetti esterni, pubblici o privati (operazioni a regia regionale);
c) “erogazione di finanziamenti e/o servizi a singoli Beneficiari e formazione” effettuata direttamente dalla Regione, ovvero tramite soggetto intermedio (operazioni a bando).
Allo stato il Patto per il Sud - Abruzzo è caratterizzato dalla presenza di interventi appartenenti soprattutto alle prime due tipologie.
a) Realizzazione di opere pubbliche e acquisizione di beni e/o servizi direttamente sotto la responsabilità della Regione (operazioni a titolarità regionale)
Nella presente tipologia di operazioni, il RUA coincide con la figura del Beneficiario.
È compito del Beneficiario, individuare e definire la lista delle operazioni/progetti mediante: ricognizione preliminare delle opere, dei beni o dei servizi presenti nel Programma delle Opere o nel Piano degli investimenti dell’Ente medesimo, nel quale sono individuate le operazioni/progetti ritenute prioritarie per l’ammissione a finanziamento; eventuale richiesta di elaborazione di uno studio di fattibilità o di una proposta progettuale a uffici interni all’Ente Beneficiario, a uffici tecnici di altre Amministrazioni; eventuale richiesta di elaborazione di uno studio di fattibilità o di una proposta progettuale a soggetti professionali esterni (società di progettazione, ecc.).
Nell’ipotesi di affidamento dell’elaborazione dello studio di fattibilità/progettazione a uffici tecnici interni, il RUA/ Beneficiario adotta un ordine di servizio finalizzato alla destinazione di risorse professionali (indicate nominativamente) a tale attività per un periodo di tempo determinato.
Nell’ipotesi della procedura di affidamento dello studio di fattibilità/progettazione a soggetti privati esterni, il RUA predispone e pubblica un bando di gara contenente l’oggetto dello studio/progettazione. La valutazione delle offerte presentate dalle ditte partecipanti è demandata a un’apposita Commissione di Valutazione. Una volta identificata la Ditta esecutrice dello studio di fattibilità/progettazione, il Responsabile del gruppo di interventi stipula con essa il contratto di appalto.
Il RUA, nel momento in cui affida l’elaborazione dello studio o della proposta progettuale ad uffici tecnici interni o di altre Amministrazioni o nel momento in cui stipula il contratto con la Ditta esecutrice, impegna le risorse finanziarie necessarie allo svolgimento dell’attività progettuale.
Il soggetto che ha elaborato lo studio di fattibilità o la proposta progettuale consegna gli elaborati al RUA, fornendo altresì tutta la documentazione amministrativa e contabile giustificativa della spesa, e richiede, quindi, l’erogazione del compenso stabilito dal contratto o accordo.
Il RUA provvede all’emissione dei mandati di pagamento a favore del soggetto che ha elaborato lo studio/progettazione.
Al termine di tale processo, il RUA definisce la graduatoria dei progetti da ammettere a contributo a valere sul Patto per lo Sviluppo - Abruzzo.
Nel rispetto della normativa comunitaria in materia di informazione e pubblicità, il RUAP, per il tramite del Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, FSC avrà cura di procedere alla pubblicazione elettronica o in altra forma delle operazioni/progetti e dell’importo del finanziamento pubblico destinato alle stesse previa ricezione delle relative informazioni da parte del Responsabile del gruppo di interventi.
Il RUA avrà cura di assicurare il regolare e tempestivo inserimento dei dati di monitoraggio.
b) Realizzazione di opere pubbliche e acquisizione di beni e/o servizi da parte di soggetti esterni, pubblici o privati (operazioni a regia regionale)
In questa tipologia di operazioni il Beneficiario è un Soggetto esterno alla struttura di gestione del Patto per lo Sviluppo - Abruzzo. E’ pertanto responsabilità del RUA selezionare i Beneficiari dei finanziamenti e le relative operazioni/progetti da ammettere a contributo a valere sul Patto per lo Sviluppo – Abruzzo.
Nel caso concreto, le operazioni sono state individuate con atto di programmazione della Giunta regionale del 22 dicembre 2015, n. 1084 e successive modifiche e integrazioni.
I Soggetti beneficiari presentano al RUA la scheda progetto, il cronoprogramma e il piano finanziario corredati dalla documentazione di supporto (CUP, anagrafica delle iniziative, etc…), in modo che ciascuna operazione da finanziare possa essere utilmente collocata negli strumenti di attuazione.
La documentazione viene istruita dal RUA, che ha il compito di verificare la regolarità formale, la completezza della documentazione e l’ammissibilità.
Una volta istruita positivamente – ovvero, in caso negativo, ottenute le opportune integrazioni -, il RUA stipula con i soggetti Beneficiari un atto negoziale nella forma della convenzione ovvero della concessione, in cui vengono definiti i rispettivi adempimenti per la realizzazione del progetto finanziato.
Nel rispetto della normativa comunitaria in materia di informazione e pubblicità e ai sensi degli art. 26 e 27 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il RUA procede alla pubblicazione elettronica degli atti di concessione del finanziamento pubblico nella Home Page della Regione Abruzzo, nella sezione “Amministrazione trasparente”.
E’ inoltre compito del RUA provvedere agli atti di disimpegno di eventuali somme, impegnate nella prima fase di avvio e/o di attuazione, e non impiegate nell’attuazione delle operazioni (ad es.: economie di gara, economie di progetto, rinunce, etc…) oppure derivanti dall’applicazione della normativa in tema di sanzione/definanziamento previsti dalle delibere CIPE che regolano l’attuazione dei fondi FSC.
Il disimpegno può essere effettuato, ai sensi del punto 2.2. della delibera CIPE n. 26/2018, anche in relazione ad economie accertate anteriormente all’ultimazione dell’opera di riferimento, a condizione che quest’ultima abbia raggiunto un avanzamento finanziario pari almeno al 90%. Nell’atto di disimpegno sarà in tal caso esplicitato che eventuali maggiori oneri che si verifichino fino alla chiusura della contabilità dell’opera restano a carico dell’Amministrazione che ha accertato le economie.
Il RUA avrà altresì cura di assicurare il regolare e tempestivo inserimento dei dati di monitoraggio da parte dei Soggetti Beneficiari, prevedendo nei rispettivi atti di concessione l’applicazione di opportune misure di penalizzazione in caso di mancato adempimento in tal senso.
c) Erogazione di finanziamenti e/o servizi a singoli Beneficiari e formazione” effettuata direttamente dalla Regione, ovvero tramite soggetto intermedio (operazioni a bando)
Nella presente tipologia di operazioni il Beneficiario non coincide con il RUA.
È pertanto compito di quest’ultimo procedere alla selezione delle operazioni da finanziare ed ai rispettivi Beneficiari, attraverso la attivazione di bandi o di avvisi pubblici. I Beneficiari in questo caso possono, infatti, essere persone fisiche o giuridiche responsabili della concreta realizzazione delle operazioni/progetti.
È cura del RUA assicurare la completezza, chiarezza e inequivocabilità dei bandi/avvisi, indicando in maniera evidente i criteri di selezione delle operazioni/progetti, al fine di ridurre al massimo le possibilità di ricorso dovute alla differente interpretazione delle disposizioni di accesso.
Al fine di garantire trasparenza e pari opportunità di accesso ai potenziali Beneficiari, sarà cura del RUA prestare particolare attenzione all’attività di divulgazione e di informazione.
Sulla base degli elementi riportati negli avvisi pubblici o nei bandi, i Xxxxxxxx interessati presentano le domande di contributo.
Nel rispetto del principio di trasparenza amministrativa, il RUA avrà cura di assicurare l’accesso agli atti, ai provvedimenti e alle fonti e garantire, in tal modo, la possibilità di partecipare al procedimento.
Nel caso si ritenga opportuno procedere all’istituzione di una commissione di valutazione, è necessario che il RUA adotti le misure ritenute più idonee per evitare possibili conflitti di interesse o cointeressenze tra chi svolge la valutazione ed i potenziali Beneficiari.
Nella procedura negoziale, i Xxxxxxxx richiedenti presentano le rispettive manifestazioni di interesse, corredate della documentazione attestante il possesso dei requisiti e le informazioni necessarie alla selezione dei Beneficiari. In seguito all’espletamento della fase di selezione, il RUA invita i Soggetti selezionati a presentare i progetti esecutivi con riferimento ai quali la Commissione di valutazione, attraverso una fase negoziale, svolge l’istruttoria tecnico-economico-finanziaria e stila la relativa graduatoria.
L’attività di selezione e istruttoria deve essere improntata alla massima trasparenza: è quindi necessario provvedere affinché vengano redatti appositi verbali di istruttoria dai quali si desuma agevolmente quali siano state le valutazioni che hanno determinato l’esito della selezione.
L’attività di selezione si chiude con l’adozione di provvedimenti di finanziamento e con la pubblicazione degli elenchi/graduatorie dei soggetti ammessi.
Esperita la fase di selezione – inclusi, quindi, l’esame dei ricorsi, le eventuali rinunce e il conseguente scorrimento degli elenchi se previsto dal bando/avviso – il RUA procede alla stipula delle convenzioni con i Beneficiari, all’interno delle quali sono previste in modo dettagliato le modalità attuative del provvedimento di finanziamento, comprese le obbligazioni delle parti. Il RUA riceve, inoltre, la polizza fideiussoria a garanzia del contributo concesso.
La fase di selezione degli interventi si conclude con l’adozione dell’impegno definitivo di spesa da parte del RUA.
Nel rispetto della normativa comunitaria in materia di informazione e pubblicità, il RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo avrà cura di procedere alla pubblicazione elettronica o in altra forma delle denominazioni delle operazioni/progetti e dell’importo del finanziamento pubblico destinato alle stesse, sulla scorta delle relative informazioni comunicate dal Responsabile del gruppo di interventi.
Il RUA avrà cura di assicurare il regolare e tempestivo inserimento dei dati di monitoraggio da parte dei Soggetti Beneficiari.
3. MONITORAGGIO e SISTEMA CONTABILE
Il sistema di monitoraggio ha l’obiettivo di consentire una rilevazione continua dello stato di attuazione finanziaria, procedurale e fisica dei progetti finanziati dal Patto.
Inoltre esso consente a tutti i soggetti impegnati nell’attuazione e coordinamento del Patto di individuare eventuali criticità e di fornire indicazioni ai soggetti attuatori utili al loro superamento.
La corretta e tempestiva alimentazione del sistema permette di avere una visione globale dell’andamento complessivo del programma costituendo lo strumento cardine per svolgere le attività di sorveglianza, controllo e valutazione della politica regionale.
La delibera CIPE n. 26/2016 ribadisce che il monitoraggio degli interventi afferenti i Patti per il Sud sia assicurato dal Sistema Nazionale di Monitoraggio. Pertanto tutti gli interventi finanziati dal Patto della Regione Abruzzo devono essere monitorati, ai sensi dell’art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014, secondo le regole definite con il documento tecnico “Protocollo Unico di Colloquio” (PUC) diffuso con la Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento RGS-IGRUE.
I dati vanno trasmessi al Sistema Unitario Nazionale di Monitoraggio entro le scadenze bimestrali definite con Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento RGS-IGRUE e secondo le regole definite con il documento tecnico “Protocollo Unico di Colloquio” (PUC) diffuso con la citata Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 e in linea con le modalità definite con la nota operativa predisposta da IGRUE in collaborazione con il DPCoe e ACT prot. n. 23387 del 9 febbraio 2017.
Coerentemente con quando indicato nel Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo e nelle deliberazioni CIPE
n. 25/2016 e n. 26/2016, in seguito alla sottoscrizione dello stesso Patto, l’Amministrazione regionale provvede all’inserimento degli interventi sul sistema di monitoraggio (anagrafica) e del relativo cronoprogramma. Come indicato nella nota dell’IGRUE prot. n. 23387 - U del 9 febbraio 2017, il Programma “Patto per il Sud - Masterplan Abruzzo”, strutturato per linee d’azione, è stato registrato sul Sistema Informativo IGRUE con il codice identificativo “2016PATTIABR”.
L'Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT) è responsabile del coordinamento e della vigilanza sull'attuazione e svolge, altresì, l'azione di monitoraggio e valutazione degli obiettivi raggiunti.
Sui dati forniti dai soggetti attuatori viene attivato un processo di verifica e controllo di qualità, che garantisce l’affidabilità e la coerenza delle informazioni oggetto di monitoraggio. Tale aspetto è di grande rilevanza soprattutto ai fini della verifica - sui dati validati - prevista (da parte dell’ACT) sul costo realizzato ai fini del trasferimento delle risorse finanziarie (cfr. Circolare n.1/2017 ACT).
Infatti, il trasferimento delle risorse del Fondo Sviluppo Coesione è vincolato al rispetto del completo inserimento dei dati dei singoli interventi nel sistema di monitoraggio unitario, incluso il cronoprogramma di ogni intervento.
Si segnala inoltre che le spese relative agli interventi non monitorati non possono essere considerate utili ai fini del computo della percentuale di costo realizzato, che autorizza i successivi trasferimenti. Il mancato o incompleto inserimento e/o aggiornamento delle informazioni di monitoraggio ne comporterà la sospensione.
Al fine di garantire le funzioni di cui sopra, la Regione Abruzzo, come detto in precedenza, utilizza il sistema trasmittente XXX.XXX. (GEStione PROgetti), che rappresenta una evoluzione del precedente sistema di monitoraggio SGP (Sistema di Gestione Progetti), al momento utilizzato per le programmazioni FSC 2000 - 2006 e 2007 - 2013. Il Servizio Politiche Nazionali sovraintende e gestisce il sistema di monitoraggio del Patto.
Si ricorda che il sistema di monitoraggio consente anche di disporre delle informazioni utili a riscontrare eventuali richieste dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, ad esempio legate alla definizione della Relazione Annuale sullo stato di attuazione dei Patti. A seguito di un rigoroso monitoraggio dei singoli interventi, l’Agenzia per la Coesione Territoriale, d’intesa con le Amministrazioni di riferimento, in occasione della Relazione Annuale sullo stato di avanzamento, propone alla Cabina di Regia, istituita con DPCM del 25 febbraio 2016, eventuali modifiche nella programmazione degli interventi, affinché possano essere valutate le necessarie iniziative per risolvere le criticità o per rifinalizzare le risorse.
Il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo garantisce l’attivazione e la corretta alimentazione del sistema informatizzato di raccolta e gestione dei dati di monitoraggio al fine di permettere il caricamento dei dati dell’operazione finanziata o cofinanziata con risorse FSC, la raccolta e l’invio delle informazioni di natura finanziaria, procedurale e fisica secondo il sistema di classificazione indicato dall’IGRUE attraverso il Protocollo Unico di Colloquio (PUC) e nel rispetto delle scadenze individuate dal livello nazionale.
A tali scopi il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo adotta le misure opportune affinché i dati forniti dai beneficiari del programma, siano trasmessi tempestivamente e siano sottoposti alle verifiche e controlli di qualità che garantiscono l’affidabilità e la congruenza delle informazioni monitorate, anche ai fini della verifica prevista per il trasferimento delle risorse finanziarie, come detto in precedenza.
Riguardo a questo ultimo punto, appare doveroso sottolineare quanto già indicato in precedenza circa la particolare importanza che riveste il dato relativo al “costo realizzato”. Infatti, il Manuale di Gestione Progetti (XXX.XXX.) quale documento tecnico operativo per le attività di monitoraggio del ciclo di programmazione FSC 2014 – 2020, definisce il costo del realizzato come “l’importo realizzato nell’anno e fornisce informazioni sull’avanzamento del progetto in termini economici” (§ 9.1.2.2, pag. 54 del Manuale Utente XXX.XXX.). La definizione ricalca quanto già previsto nel ciclo di programmazione FSC 2007 – 2013, laddove, con il termine “costo del realizzato” è intesa la somma degli importi degli atti amministrativi di liquidazione secondo i
rispettivi ordinamenti. Al costo realizzato, come indicato al par.1.4 e al cap.6, è legata la possibilità di richiedere il trasferimento delle risorse FSC.
I dati di monitoraggio dei progetti devono essere trasmessi e aggiornati bimestralmente. Il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo cura l’invio dei dati di monitoraggio sul sistema nazionale dell’IGRUE e l’ACT provvede, alle scadenze prefissate, ad effettuare il consolidamento di tutti i dati contenuti nel Patto validati nel SNM - IGRUE. Il trasferimento delle risorse finanziarie si basa solo sui dati validati.
Le attività di monitoraggio per la Programmazione 2014-2020 si sviluppano nelle seguenti fasi:
- raccolta e inserimento dati su XXX.XXX.;
- prevalidazione locale e validazione centrale su XXX.XXX. e successivo invio dei dati al SNM – IGRUE;
- prevalidazione e validazione dei dati in SNM – IGRUE;
- consolidamento e verifica sui dati validati.
Attraverso i dati forniti dal sistema di monitoraggio, è possibile evadere anche le richieste di informative legate alla Relazione Annuale sullo stato di attuazione del Patto, rispetto alla quale (entro il 30 giugno o entro la data indicata dall’ACT), il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo può essere chiamato a presentare all’Agenzia per la Coesione Territoriale, apposite informative relative all’anno precedente. La Relazione riporta una sintesi dell’avanzamento della programmazione FSC e tratta tutti i principali aspetti del Patto (es.: stato di attuazione della programmazione al 31 dicembre di ogni anno, risultati e progressi, attuazione delle linee d’azione e degli strumenti, assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, problemi significativi incontrati e misure adottate per risolverli; modifiche nell'ambito dell'attuazione, valutazione e sorveglianza, controlli; informazione e pubblicità; etc).
La Relazione annuale viene predisposta dal Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo e trasmessa all’Agenzia per la coesione territoriale. Entro il 31 gennaio ed entro il 31 luglio di ciascun anno, l' ACT, sulla base delle informazioni rese dall'Amministrazione di riferimento, trasmette al Dipartimento per le Politiche di Coesione una relazione sullo stato di attuazione dei Patti (rif. Punto 3.3. della delibera CIPE n.26/2016 laddove è previsto che Annualmente, l’Autorità Politica per la coesione presenta al CIPE una relazione sulle modifiche intervenute e sullo stato di avanzamento degli interventi inseriti nei Patti per il Sud, predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione sulla base dei dati informativi forniti dall’Agenzia per la coesione territoriale, ai fini della definizione della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (DEF) e della legge di bilancio, in coerenza con quanto disposto dall’art. 1, comma 703, lett. h), della legge n. 190/2014).
Come indicato nel successivo par. 8, relativo ai flussi finanziari, accanto al sistema di monitoraggio si pone il sistema contabile della Regione Abruzzo, che consente di gestire le risorse in entrata ed in uscita, rispettivamente nei capitoli di entrata e di spesa, esclusivamente dedicati al Fondo di Sviluppo e Coesione e che garantisce la piena tracciabilità delle risorse.
Costituisce parte integrante del presente XX.XX.XX. la seguente manualistica utile alle attività di monitoraggio:
- MANUALE UTENTE SISTEMA GESTIONE PROGETTI (XXX.XXX.) - Aggiornamento giugno 2017 (Agenzia Coesione Territoriale);
- VADEMECUM MONITORAGGIO - dicembre 2015 (MEF IGRUE)
- MONITORAGGIO UNITARIO PROGETTI - Controlli di Validazione - Versione 1.0 - novembre 2016 (MEF IGRUE).
Il Xx.Xx.Xx. prevede un sistema di verifiche e controlli finalizzato a garantire la legittimità della spesa e a prevenire o individuare criticità e irregolarità nell’attuazione degli interventi.
Nel sistema sono coinvolti il NUVEC, l’OdC, il RUAP, i RUA, i Controllori di primo livello che svolgono, rispettivamente, le seguenti tipologie di sorveglianza e controllo.
4.1 Nuvec - “Settore Autorità di Audit e verifiche”
Effettua verifiche preliminari e in itinere sul XX.XX.XX. e verifiche sulla regolare attuazione degli interventi secondo le procedure indicate nelle “Linee Guida” di cui alla circolare dell’Agenzia per la Coesione territoriale prot. n. XXX 0000 del 15 giugno 2017 “Delibera CIPE 25/2016 del 10 agosto 2016 di riparto del Fondo Sviluppo e Coesione 2014 - 2020. Linee Guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014 - 2020 (Delibera CIPE n. 25/2016)”.
Il NUVEC svolge una verifica desk della documentazione per la valutazione preliminare dell’efficace funzionamento del Xx.Xx.Xx. (corretto set-up) e una verifica annuale per la accertare l’efficace funzionamento del sistema in corso di attuazione (verifiche in itinere). Possono essere svolte anche verifiche su singoli interventi e iniziative al fine di fornire agli organi decisionali le informazioni necessarie alle valutazioni di competenza (inclusa l’eventuale adozione di misure correttive nella programmazione economica degli investimenti pubblici), su istanza della Direzione Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, del Dipartimento per le Politiche di Coesione, delle stesse Amministrazioni titolari delle risorse o di altri competenti soggetti istituzionali.
4.2 Organismo di Certificazione
Come prescritto dalla disciplina dell’FSC 2014 - 2020, il fine delle attività di verifica dell’Organismo di Certificazione è quello di garantire la correttezza e la regolarità delle spese dichiarate nell’ambito della programmazione attuativa.
L’obiettivo è quello di poter certificare, come regolari e corrette, le spese dichiarate nelle domande di rimborso intermedie e finale.
La gestione delle domande di rimborso al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri si articola in diversi momenti, sinteticamente riportati di seguito ed esplicitati in dettaglio nel Manuale delle procedure dell’OdC:
- Ricezione della dichiarazione periodica delle spese predisposta dal RUAP: il RUAP, per il tramite del Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, invia periodicamente all’OdC la dichiarazione di spesa su supporto elettronico e ne dà comunicazione tramite protocollo informatizzato, utilizzando un modello standard;
- Verifiche sulla correttezza e fondatezza della spesa: tali verifiche sono finalizzate ad assicurare che le dichiarazioni di spesa trasmesse dal RUAP provengano da sistemi di contabilità affidabili, siano basate su documenti giustificativi verificabili e siano state oggetto di verifiche da parte del RUAP;
- Verifiche a campione delle operazioni su base documentale: ad integrazione delle verifiche effettuate sulla documentazione ricevuta, vengono, inoltre, svolte ulteriori verifiche presso le Strutture regionali responsabili delle singole azioni, sulla documentazione giustificativa riguardante le operazioni oggetto della dichiarazione di spesa da parte del RUAP. Tali verifiche sono finalizzate al riscontro della corrispondenza dei dati da certificare. L’OdC, per l’estrazione del campione e per l’esecuzione dei controlli, si avvale di procedure adeguatamente formalizzate nel Manuale dell’OdC e di apposite check list, idonee ad assicurare la certificazione di spese ammissibili ai contributi da parte del programma e sostenute per il perseguimento degli obiettivi specifici dallo stesso previsto. Concluse le verifiche di propria competenza, qualora ritenuto necessario, l’OdC avvia una fase di contraddittorio con il RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, al fine di acquisire informazioni e richiedere eventuali azioni correttive.
- Predisposizione della Certificazione di Spesa e trasmissione Domande di Pagamento: L’OdC, terminati i controlli, predispone la Certificazione di Spesa e la relativa Domanda di rimborso. L’OdC dà notizia dell’avvenuta certificazione al RUAP;
- Chiusura del programma e domanda di saldo finale: l’OdC predispone e trasmette tutta la documentazione necessaria e la relativa domanda di saldo, prevista dalla normativa, propedeutica alla chiusura del programma.
- Effettua verifiche in ordine all’idoneità del sistema di controllo per la regolare certificazione delle spese, alle verifiche preliminari alle richieste di rimborso ed alle verifiche preliminari alla certificazione della spesa.
Le attività di competenza dell’OdC sono descritte nel Manuale della certificazione.
4.3 RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo
Il RUAP effettua una verifica di coerenza programmatica sugli atti di individuazione degli interventi e sulle bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con i Beneficiari/Soggetti Attuatori. A tal fine il RUAP esprime il parere di coerenza in relazione alle Aree tematiche, ai Temi Prioritari, ai contenuti delle Linee d’Azione e all’ammissibilità a finanziamento con le risorse FSC del Patto.
L’attuazione degli interventi, poi, è monitorata mediante analisi dei dati di monitoraggio caricati sul sistema di monitoraggio XXX.XXX., eventualmente integrati con ulteriori informazioni disponibili, in modo da consentire la rilevazione periodica degli avanzamenti finanziari, procedurali e fisici e prevenire eventuali criticità e ritardi che possono determinare provvedimenti derivanti dal mancato rispetto degli obiettivi procedurali e di raggiungimento delle OGV.
Nel caso sussistano situazioni di stallo (progetti critici o incagliati) dovute a ritardi in fase di avvio o implementazione dei progetti, il RUAP, in collaborazione con il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, attiva confronti con i RUA e con i Responsabili di Intervento, per individuare le misure idonee per il superamento delle criticità rilevate.
4.4 RUA
Il RUA si occupa della gestione degli interventi di competenza e monitora l’andamento degli stessi fino alle fasi di rendicontazione e chiusura, anche attivando i controlli di primo livello finalizzati all’attestazione delle spese.
Il RUA inoltre fornisce puntuali informazioni al RUAP ed al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo per consentire lo svolgimento delle attività di sorveglianza sull’attuazione complessiva del Patto.
4.5 Controllori di primo livello
I controllori di primo livello eseguono i controlli documentali sul 100% delle spese e i controlli a campione in loco secondo il sistema di controllo del Patto.
Il sistema dei controlli di 1° livello del Patto per il Sud Abruzzo mira a:
- garantire la regolarità della spesa sostenuta (per “spesa sostenuta” deve intendersi la variabile “costo realizzato” che coincide con gli importi degli atti amministrativi di liquidazione come descritto nel par.
1.4. e cap. 6);
- assicurare la disponibilità ai vari livelli di gestione dei documenti riguardanti l'approvazione dei finanziamenti, le procedure di gara e di appalto, lo stato di avanzamento;
- assicurare il supporto necessario alle attività utili alla tempestiva richiesta di rimborso dei fondi FSC. I controlli di 1° livello comprendono:
- Controllo amministrativo (on desk) su base documentale sul 100% della spesa, su tutti gli atti amministrativi propedeutici alla spesa (es.: fase della selezione/individuazione dell’operazione, fase delle gare per l’individuazione di progettista e/o appaltatore e/o fornitore etc.) e su tutte le spese sostenute, con l’utilizzo di apposite check list e format di verbali allegati al Manuale delle procedure di gestione.
In fase di controllo si verifica la coerenza con quanto riportato nel sistema di monitoraggio (XXX.XXX.) o altri sistemi informativi regionali atti alla gestione.
Qualora si rendesse necessario un controllo della documentazione successiva agli atti amministrativi di liquidazione della spesa, possono essere disposti controlli di 1° livello che mirano a garantire che le registrazioni contabili disponibili ai vari livelli di gestione, forniscano informazioni dettagliate sulle spese effettivamente sostenute dai beneficiari per ciascun intervento finanziato, compresa la data della registrazione contabile, l'importo di ogni voce di spesa, l'identificazione dei documenti giustificativi, la data e il metodo di pagamento e la disponibilità della documentazione di supporto.
Il beneficiario del finanziamento è tenuto a trasmettere al RUA la documentazione riguardante l’intervento che consente di effettuare il controllo di primo livello e che, a seconda della tipologia (lavori, forniture di beni o servizi) l’attestazione di spesa presentata potrà consistere in:
- documento di spesa (fattura, nota di xxxxxx, stato di avanzamento lavori) trasmesso dal soggetto attuatore (fornitore, appaltatore) e documentazione attestante la realizzazione delle attività/forniture previste dal contratto/convenzione sottoscritta;
- rendicontazione delle spese sostenute (anche elaborata con il metodo dei “costi standard” se consentito), predisposta dal beneficiario del finanziamento, che consenta di evidenziare le spese effettivamente sostenute a fronte degli impegni assunti, comprovati da fatture regolarmente quietanziate o da documenti contabili aventi forza probatoria equivalente.
Il RUA ha il compito di trasmettere le risultanze del controllo al RUAP e all’OdC e di archiviare nel fascicolo di progetto la documentazione attestante i controlli svolti e alimenta in formato elettronico un registro unico dei controlli per linea di azione.
- Controllo in loco eseguito sugli interventi che in fase di realizzazione presentano delle criticità e su un campione degli interventi conclusi. Sono finalizzati al controllo fisico e finanziario dell’intervento, vengono effettuati principalmente su tutti gli interventi che, come detto prima, presentano particolari criticità nella fase di attuazione e, su base campionaria, per gli interventi conclusi.
L’organizzazione di tali controlli è articolata in più fasi (definizione del campionamento, selezione dell’intervento da verificare in fase di realizzazione; svolgimento di attività propedeutiche alle visite in loco; visite in loco, volte ad acquisire informazioni aggiuntive su aspetti non desumibili dalla documentazione amministrativa acquisita preventivamente e a verificare l’effettiva corrispondenza dell’intervento finanziato e approvato con quanto rendicontato e realizzato) e si svolgono anche questi con l’utilizzo di apposite check list e format di verbali allegati al “Manuale delle procedure di gestione”. Le visite mirano a verificare:
- lo stato di avanzamento dell’opera/bene finanziato rispetto alla documentazione presentata dal beneficiario a supporto della rendicontazione e della richiesta di erogazione del finanziamento;
- l’esistenza e l’operatività del beneficiario;
- la sussistenza presso la sede del Beneficiario (sede operativa e/o legale) della documentazione amministrativo
- contabile e della documentazione giustificativa di spesa in originale o copia conforme, correttamente conservata nel fascicolo dell’intervento.
Come nel caso del controllo documentale viene redatto un verbale in cui si riscontrano le attività e si evidenziano gli esiti. Il RUA archivia nel fascicolo di progetto la documentazione attestante i controlli svolti e alimenta in formato elettronico un registro unico dei controlli per linea di azione.
Per ulteriori dettagli sull’espletamento delle attività di controllo su indicate, si rimanda al “Manuale delle procedure di gestione”.
In allegato al presente XX.XX.XX. sono presenti i format delle “Piste di Controllo (PdC)”, relative alle tipologie di interventi previste nel Patto:
- PdC per le opere pubbliche a “regia”;
- PdC per le opere pubbliche a “titolarità”
- PdC per gli interventi in regime di aiuti.
4.7 Conservazione dei documenti
I documenti giustificativi relativi alle spese devono essere conservati sotto forma di originali o di copie conformi (D.P.R. n. 445/2000) su supporti comunemente accettati e devono essere tenuti a disposizione dei Soggetti interessati a vario titolo ai controlli per cinque anni successivi alla chiusura di ogni singolo intervento. I documenti di carattere amministrativo e contabile afferenti tutte le fasi di realizzazione di un intervento devono essere conservati in appositi fascicoli cartacei e/o archivi informatici per poter disporre di un dossier di Linea di Azione per ciascun RUA e un fascicolo di operazione presso ciascun soggetto attuatore.
Va considerata la corretta conservazione in formato digitale conformemente al Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) – D.Lgs. 7 marzo 2015, n. 82, e ss.mm.ii.
In questa sezione viene descritto il percorso metodologico per la gestione delle eventuali violazioni della normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, risultanti dagli esiti dei controlli documentali di tipo amministrativo/contabile e dei controlli in loco, realizzati sia da soggetti interni al Programma (Responsabili di Linea, Uffici Controllo di 1° livello, Organismo di Certificazione, ecc.), sia da altri soggetti nazionali (NUVEC, Guardia di Finanza, Organi di Polizia Giudiziaria, Corte dei Conti, altri Organi di controllo delle Amministrazioni centrali, ecc.).
La Regione Abruzzo, attraverso le proprie strutture coinvolte ai diversi livelli nell’attuazione del Patto, opera per prevenire, individuare e correggere le irregolarità e recuperare gli importi indebitamente versati, in applicazione delle norme nazionali, regionali e comunitarie.
Per irregolarità si intende qualsiasi violazione della normativa regionale, nazionale e/o comunitaria, derivante da un’azione o dall’omissione di un operatore economico con conseguenze, anche potenziali, di arrecare un pregiudizio al bilancio pubblico attraverso l’imputazione di una spesa indebita.
L’accertamento delle irregolarità, previa attenta valutazione del caso di specie, è disposto dal RUA sulla base delle risultanze delle attività di controllo svolte dai soggetti competenti e previo confronto con il RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo qualora sia necessario un confronto sulle procedure di gestione e sulle regole di ammissibilità della spesa stabilite nell’attuazione del Patto.
L’irregolarità fa sorgere l’obbligo di adottare i conseguenti provvedimenti di revoca e recupero qualora siano già state traferite risorse pubbliche al beneficiario. Inoltre, nel caso in cui la spesa oggetto di irregolarità sia già stata oggetto di richiesta di trasferimento dei fondi FSC sorge anche un dovere di comunicazione della suddetta irregolarità all’OdC, quale struttura competente a richiedere i trasferimenti e deputata a tenere i registri in cui annota le irregolarità riscontrate e i recuperi effettuati.
Una volta effettuato il recupero, con restituzione delle somme irregolari da parte del soggetto attuatore, il RUA ne dà comunicazione all’OdC, allegando copia del documento attestante l’avvenuto pagamento a favore della Regione.
Nella prima rendicontazione utile la struttura dell’OdC inserisce, con segno negativo, l’importo recuperato dal beneficiario nel rendiconto allegato alla dichiarazione di spesa.
Più nel dettaglio, la gestione delle violazioni della normativa è articolata nel seguente modo:
- rilevazione e segnalazione della violazione a seguito degli esiti dei controlli documentali e/o in loco, o in conseguenza di accertamenti realizzati da altri soggetti regionali e/o nazionali;
- accertamento della violazione, attraverso la valutazione della segnalazione redatta dal soggetto che ha realizzato il controllo, delle controdeduzioni formulate dal beneficiario e della documentazione integrativa acquisita;
- attivazione delle procedure di richiesta restituzione delle somme indebitamente versate ai soggetti beneficiari;
- accertamento che la violazione si configuri quale irregolarità ai sensi delle vigenti norme comunitarie e nazionali;
- segnalazione delle irregolarità accertate e dei conseguenti atti amministrativi adottati.
La responsabilità della gestione delle violazioni della normativa di riferimento tramite la “adozione di atti di revoca parziale o totale dei finanziamenti” è in capo al RUA.
Il RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, a seguito di segnalazione dell’esito negativo del controllo effettuato, comunica all’Agenzia per la Coesione Territoriale - NUVEC -, entro i due mesi successivi dalla fine di ogni trimestre, le irregolarità rilevate e informa sull’andamento dei procedimenti amministrativi e giudiziari. Prima di procedere con detta comunicazione, il RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, in accordo con il RUA, valuta se procedere o meno a dare comunicazione della violazione agli organismi
nazionali previsti, a seconda della gravità del caso (presenza o meno del sospetto di frode) e qualora ne ricorrano i presupposti. Prima di procedere alla comunicazione è da ritenere, infatti, indispensabile una valutazione dei fatti emersi e degli elementi rilevati nel corso dei controlli, che induca a ritenere accertata l’esistenza dell’irregolarità. Tale valutazione sarà compiuta una volta ricevuto un atto o una segnalazione per un caso di sospetta violazione, verificando senza ritardo che gli elementi in esso indicati siano di consistenza tale da rendere prima facie fondata l’ipotesi della avvenuta violazione di una norma comunitaria o nazionale, anche astrattamente idonea a provocare pregiudizio al bilancio nazionale. Tali informazioni saranno trasmesse all’Organismo di Certificazione insieme alla dichiarazione circa gli importi soppressi.
Il RUA avrà cura di tenere traccia dei recuperi effettuati o pendenti. L’Organismo di Certificazione tiene il registro delle irregolarità e dei recuperi.
Si possono distinguere le seguenti tipologie di violazioni:
- violazioni rilevate prima del pagamento del contributo al beneficiario e non ancora inserite in una dichiarazione di spesa dell’Organismo di Certificazione;
- violazioni rilevate dopo il pagamento del contributo al beneficiario ma non ancora inserite in una dichiarazione di spesa dell’Organismo di Certificazione;
- violazioni avente il carattere di vere e proprie irregolarità rilevate dopo il pagamento del contributo al beneficiario e già inserite in una dichiarazione di spesa dell’Organismo di Certificazione.
Il Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto comunica all’Agenzia per la Coesione Territoriale (NUVEC) qualora la violazione rientri nella sola fattispecie di “irregolarità”.
In analogia con quanto previsto dalla normativa comunitaria, non sussiste l’obbligo di comunicazione all’Agenzia per la Coesione Territoriale (NUVEC), qualora:
- l’irregolarità consista unicamente nella mancata esecuzione, in tutto o in parte, di un intervento, in seguito al fallimento del Beneficiario;
- i casi siano stati segnalati spontaneamente dal Beneficiario/SA all’Autorità di Gestione del FSC o all’Organismo di Certificazione, prima che l’autorità competente li scopra, prima o dopo l’erogazione del contributo pubblico.
Il recupero degli importi indebitamente versati a carico della programmazione FSC, ed eventualmente il provvedimento di revoca totale o parziale dell’impegno e/o della liquidazione del pagamento sono disposti dal medesimo soggetto che ne ha disposto la concessione e la erogazione.
Le tappe principali della procedura di recupero possono essere così sintetizzate:
- il RUA emette un provvedimento di recupero della quota capitale, maggiorata degli interessi calcolati al tasso ufficiale di riferimento. La procedura di recupero è gestita dal RUA a livello di bilancio regionale, attraverso escussione della polizza fidejussoria, compensazione o emanazione di provvedimenti di richiesta di rimborso, ecc. Per permettere l’esatto computo degli interessi da restituire, il RUA comunica al debitore il tasso d’interesse e le modalità di calcolo;
- la restituzione dell’importo dovuto, comprensivo degli interessi, deve avvenire entro 60 giorni dalla richiesta;
- se il debitore non adempie entro la scadenza stabilita, il RUA chiede gli interessi di mora sulla quota capitale. Anche in tal caso egli deve comunicare al debitore il tasso d’interesse di mora e le modalità di calcolo. Il RUA mette in atto le azioni di propria competenza finalizzate al recupero delle eventuali somme indebitamente pagate di cui viene a conoscenza delle violazioni direttamente o mediante la segnalazione di altri soggetti. Le procedure per il recupero di risorse indebitamente erogate seguono quanto previsto dalla normativa regionale in materia di bilancio.
La comunicazione del procedimento di recupero è comunicata al Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto e all’Organismo di Certificazione in sede di Dichiarazione di Spesa. Contestualmente l’Organismo di Certificazione procede all’aggiornamento del Registro delle Soppressioni/Recuperi con evidenza degli importi in attesa di recupero/recuperati.
6.1 - I flussi finanziari verso la Regione Abruzzo
La deliberazione CIPE n. 25/2016, al punto 2 Regole di funzionamento del Fondo per lo sviluppo e la coesione, lett. h Trasferimento delle risorse, stabilisce le regole per il trasferimento delle risorse FSC alle Amministrazioni responsabili dei Patti per lo Sviluppo. La finalità è quella di garantire, in tutto il periodo di programmazione e presso ciascuna Amministrazione, un livello di liquidità finanziaria che consenta il soddisfacimento delle obbligazioni da questa assunte.
Sulla scorta di quanto indicato nella normativa in materia (deliberazioni CIPE nn. 25/2016 e 26/2016, nonché dalla circolare del Ministro della Coesione Territoriale n. 1/2017), i trasferimenti delle risorse assegnate a titolo di FSC 2014 – 2020 avvengono secondo le seguenti modalità.
L’OdC inoltra le domande di trasferimento delle quote di FSC 2014 – 2020 al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri:
- la prima quota, pari al 10% delle assegnazioni disposte a valere sull’FSC 2014 – 2020, viene trasferita sulla base della semplice richiesta formulata dall’OdC stessa, se già costituita, ovvero, nelle more della sua istituzione, dal Rappresentante legale della Regione Abruzzo, a condizione che sia correttamente alimentato il sistema di monitoraggio ed approvata la scheda XX.XX.XX.;
- la quota successiva potrà essere richiesta dall’OdC al raggiungimento della soglia di costo del realizzato pari ad almeno il 5% dell’importo assegnato, quale risulta dai dati del monitoraggio valorizzati sulla Banca Dati unitaria (BDU) e a condizione che sia stato attivato il Sistema di Gestione e Controllo verificato dall’Agenzia della Coesione Territoriale (ACT) secondo quanto previsto dalla lettera k) della deliberazione CIPE n. 25/2016;
- i trasferimenti successivi sono condizionati al raggiungimento di ulteriori quote del 5% ciascuna dell’importo assegnato, sempre commisurate al costo del realizzato registrato sul sistema di monitoraggio.
Parallelamente alle richieste di rimborso effettuate, come detto sopra, sulla base del costo realizzato, l’OdC effettua le operazioni di certificazione della spesa riepilogate nelle attestazioni di spesa che ciascun Dipartimento interessato avrà cura di trasmettere al RUAP/Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo.
I trasferimenti da parte dell’Amministrazione centrale alla Regione Abruzzo verranno formalizzati sulla base delle attestazioni di spesa con le quali, previa verifica della coerenza di tale attestazione con i dati relativi all’avanzamento del Programma inseriti e validati nel sistema di monitoraggio.
Il sistema contabile della Regione Abruzzo, attualmente denominato TIN, consente di gestire capitoli di entrata e di spesa, esclusivamente dedicati al Fondo di Sviluppo e Coesione.
La dotazione finanziaria FSC 2014 - 2020 attribuita alla Regione Abruzzo, è iscritta in apposito capitolo di entrata dedicato esclusivamente alle assegnazioni FSC assegnato al Centro di Responsabilità facente capo al Responsabile Unico per l’attuazione del Patto.
A tale capitolo di entrata sono correlati i capitoli di spesa, per l’attuazione degli interventi del Patto, tutti denominati “Patto per il Sud - Masterplan….” in modo tale da garantire la piena tracciabilità delle risorse.
Le singole spese a favore dei vari interventi ammessi a finanziamento vengono approvate ed attivate mediante impegni e successivi pagamenti per il tramite dei Dipartimenti/Servizi regionali individuati come RUA/Responsabili delle Linee d’Azione.
6.2 - I flussi finanziari verso i Beneficiari
I flussi finanziari verso i Beneficiari sono regolati negli specifici atti di concessione/convenzione che ciascun RUA competente per materia avrà cura di predisporre per disciplinare i rapporti tra Regione ed Enti attuatori, in ordine alla attuazione delle operazioni.
Il RUAP, compatibilmente ai corrispondenti trasferimenti da parte dello Stato, ovvero in relazione alle capacità di anticipazione autonoma della Regione, opera al fine di favorire il funzionamento del circuito finanziario del
Patto, garantendo la massima efficienza nelle procedure di trasferimento delle risorse finanziarie a tutti i livelli, così da renderle disponibili con celerità; inoltre, supportato dai diversi RUA, avrà cura di assicurare il soddisfacimento tempestivo dei pagamenti eseguiti a valere sul Patto.
6.3 – Obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV)
Su tutte le operazioni finanziate attraverso le risorse del FSC 2014 – 2020 incombe la scadenza del 31 dicembre 2021 quale termine ultimo per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV), così come disposto dalla deliberazione CIPE n. 26/2018 che ha emendato le precedenti deliberazioni nn. 25/2016 e 26/2016.
In merito alla definizione di obbligazione giuridicamente vincolante si precisa che non costituisce OGV la stipula di convenzioni con Soggetti pubblici titolari dell'azione di spesa o ai quali, nella veste di organismi intermedi, è attribuita l'azione di spesa.
Seguendo l’impostazione adottata nel ciclo di programmazione FSC 2007 - 2013 e diffusa con nota prot. n. 8625 del 17 settembre 2014 dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Nazionale, si definisce l'OGV come "l'obbligo che nasce nel momento in cui la stazione appaltante/responsabile dell'attuazione dell'intervento, assume un obbligo giuridico nei confronti di soggetti terzi in capo ai quali viene conseguentemente a determinarsi il diritto dell'adempimento dell'obbligo". Per tutte le tipologie di investimento essa può individuarsi nella “proposta di aggiudicazione” ai sensi dell’art. 33 del d. lgs. N. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici)” in favore di soggetto terzo contraente, selezionato sulla base di procedure di gara previste dall'ordinamento. Nell'ipotesi di procedura negoziata l'OGV discende dall'atto amministrativo con il quale l'amministrazione individua il soggetto terzo contraente.
Tale principio, è applicabile alle categorie "opere pubbliche" ed "acquisizione di beni e servizi", mentre in relazione ad altre tipologie di operazioni può declinarsi come segue:
• Lavori in economia: provvedimento formale di approvazione del programma di lavoro da parte del soggetto attuatore.
• Aiuti alle imprese: individuazione del soggetto beneficiario dell'aiuto (nel caso di selezione dei soggetti tramite bando si considera la data finale fissata dal bando per la presentazione delle domande; in tutti gli altri casi si considera l 'individuazione del beneficiario previa chiusura dell'istruttoria - ad es. soggetti individuati con procedure negoziati, soggetti destinatari di aiuti individuali notificati alla Commissione europea, ecc.).
• Strumenti di ingegneria finanziaria: versamento all'apposito fondo delle risorse da destinare agli interventi previsti.
L’attuazione della Programmazione FSC viene accompagnata da valutazioni in itinere ed ex post per esaminare l'andamento della programmazione rispetto agli obiettivi individuati e fornire supporto alla sorveglianza dello stesso.
Agli interventi vanno associati indicatori di varia natura (di realizzazione fisica/di programma, occupazionale di cantiere e di risultato di programma) da inserire nel sistema di monitoraggio XXX.XXX.; per ciascuno di essi va indicato un valore iniziale e va monitorato il livello di avanzamento.
In sede di Relazione Annuale sullo stato di attuazione, la Regione, attraverso il proprio Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, effettua una valutazione in itinere degli interventi. Tale valutazione integra la Relazione Annuale sullo stato di attuazione.
La Relazione annuale, come indicato anche nel par. 3, viene predisposta dal Servizio Politiche Nazionali e, in ossequio alla deliberazione CIPE n. 26/2016, viene trasmessa alla Agenzia per la Coesione Territoriale.
Inoltre, come previsto dalla citata deliberazione CIPE n. 26/2016, punto 3.3 “Pubblicità e informazioni. Riprogrammazioni”, nei dodici mesi successivi alla realizzazione di ciascun intervento, la Regione presenta all’Agenzia per la Coesione Territoriale un rapporto di valutazione sull’efficacia dell’intervento realizzato.
La comunicazione è un elemento essenziale della politica di coesione per far conoscere gli interventi attuati nel territorio dalle risorse del FSC 2014 - 2020. I dati di monitoraggio (finanziario, procedurale e fisico) assicurano anche la disponibilità di informazioni periodiche sull’attuazione della programmazione FSC 2014 - 2020.
Le informazioni raccolte devono alimentare il portale ministeriale, OpenCoesione realizzato e gestito dal Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per rendere pubblici tutti i dati relativi agli interventi delle politiche di coesione.
La Regione Abruzzo, come detto in precedenza ha individuato un referente per gli aspetti collegati all’attività di comunicazione.
Come già indicato nel par.1.5.4, al fine di migliorare la diffusione della conoscenza e conseguire una maggiore partecipazione dei cittadini all’attuazione delle politiche pubbliche la Regione Abruzzo alimenta anche apposite sezioni del proprio sito istituzionale con informazioni sulla programmazione del Fondo di Sviluppo e Coesione e sulle modalità attuative e gestionali (tra cui:
xxxx://xxx0.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx/).
Inoltre, la Regione diffonde apposite informative su loghi e cartellonistica che i soggetti attuatori devono seguire per rendere noti gli interventi associabili alle risorse FSC.
• Pista di controllo OOPP a titolarità;
• Pista di controllo OOPP a regia.
• Pista di controllo Interventi in regime di aiuti.
***
ALLEGATO 1.A - TITOLARITA' OOPP
PATTO PER IL SUD - ABRUZZO FONDO DI SVILUPPO E COESIONE 2014 - 2020
PISTA DI CONTROLLO
Allegato Al SIGECO (PATTO PER IL SUD ABRUZZO - FSC 2014-2020)
MACROPROCESSO: REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE (realizzazione di lavori/forniture/servizi) a
TITOLARITA'
CODICE STRUMENTO
CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE SCHEDA ANAGRAFICA - ATTUAZIONE DIRETTA | |
PROGRAMMA | PATTO PER IL SUD ABRUZZO - FSC 2014-2020 |
DATA SOTTOSCRIZIONE | 17/05/2016 |
ATTO PROGRAMMATICO | DGR n.402 del 25/06/2016 di presa d'atto del Patto |
AREA TEMATICA | |
TEMA PRIORITARIO | |
LINEA D'AZIONE | |
CODICE STRUMENTO | |
CODICE INTERVENTO | (da GESPRO) |
TITOLO INTERVENTO | |
MACROPROCESSO | Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' |
AUTORITÀ DI GESTIONE | RUAP presso Dipartimento Trasporti |
AUTORITA' DI CERTIFICAZIONE | Dipartimento Risorse e Organizzazione - Servizio Autorità di Certificazione DPB 005 |
RESPONSABILE dell'ATTUAZIONE (RUA) - CENTRO DI RESPONSABILITA' | |
UFFICIO CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO presso il RUA o presso altro DIPARTIMENTO | |
IMPORTO PROGRAMMATO FSC | |
BENEFICIARIO/SOGGETTO ATTUATORE | |
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE | |
COMITATO DI INDIRIZZO E CONTROLLO del PATTO (DPCoe, ACT, DIPE, Regione Abruzzo) REGIONE ABRUZZO Dipartimento della Presidenza e Responsabile Unico per Altri Dipartimenti Dipartimento Risorse e Rapporti con l'Europa l'attuazione del PATTO (attuazione linee di intervento - Organizzazione Responsabile della (Dipartimento Trasporti) gruppi di operazioni) Autorità di Certificazione Programmazione Unitaria - Servizio regionale competente Servizio regionale competente Servizi /Uffici regionali Servizi /Uffici regionali Servizio Politiche Nazionali per (Responsabilità attuativa - Controllori di primo livello (Responsabilità attuativa - Controllori di primo livello lo Sviluppo RUA/resp. APQ) (non appartenenti al Servizio RUA/resp. APQ) (non appartenenti al Servizio SOGGETTO ATTUATORE int.a che si occupa della gestione) SOGGETTO ATTUATORE int.a che si occupa della gestione) titolarità titolarità Ufficio responsabile del coordinamento del Monitoraggio Soggetti attuatori Soggetti attuatori (RUP) (RUP) |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Analisi dei principali documenti della programmazione FSC 2014- 2020 | Autorità di Gestione FSC Comitato di Indirizzo e Controllo Responsabile Responsabile Unico Unico dell'Attuazion dell'Attuazione e del Patto del Patto per la per l'ACT Reg.Abr. Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Dirpartimenti regionali Autorità di Gestione FSC | Ammnistrazione regionale (Giunta Regionale) e Istituzioni Presidenza della Giunta regionale Presidenza del Consiglio dei Ministri Agenzia per la Presidenza della Coesione Territoriale Regione ABRUZZO Presidente Presidente del Consiglio della Regione dei Ministri Abruzzo Giunta Regionale (Dgr 402/2016) Giunta Regionale Giunta Regionale NUVEC - SAV Giunta Regionale | ||
Rilevazione e analisi delle esigenze del territorio di riferimento | ||||
Recepimento delle indicazioni fornite a livello istituzionale, economico e sociale | ||||
Concertazione e stesura del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | ||||
Sottoscrizione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo, attribuzione delle risorse finanziarie per Aree Tematiche e approvazione degli interventi e delle dotazioni programmatiche, inseriti nell'Allegato A del Patto | ||||
Contestuale istituzione del Comitato di Indirizzo e Controllo per la gestione del Patto | ||||
Prima riunione del Comitato di Indirizzo e Controllo e nomina dei Responsabili Unici dell'Attuazione del Patto, per l'Agenzia per la Coesione Territoriale e per la Regione dell'Abruzzo | ||||
Presa d'atto del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo con Delibera | ||||
Pubblicazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo, sul sito istituzionale | ||||
Definizione delle Linee d'Azione, delle tipologie di intervento ammesse e del modello organizzativo per l'attuazione degli interventi inseriti nel Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | ||||
Approvazione tramite DGR | ||||
Nomina del Responsabile Unico dell'Attuazione del Patto Nomina Autorità di Certificazione | ||||
Predisposizione dei documenti contenenti la descrizione del Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) del FSC 2014-2020 | ||||
Condivisione della prima bozza di stesura ai Dipartimenti regionali coinvolti e AdC | ||||
Trasmissione della bozza del SIGECO e dei relativi Allegati al Nucleo di Verifica e Controllo - Settore Autorità di Audit e Verifiche, presso l'ACT | NVS1 | |||
Recepimento delle "Considerazioni preliminari" pervenute e stesura del SIGECO definitivo | ||||
Approvazione del SIGECO e dei relativi Allegati |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Trasmissione del SIGECO definitivo e dei relativi Allegati al NUVEC - SAV per la fase di "Verifica Preliminare" | Autorità di Gestione FSC NUVEC -SAV Dipartimenti Responsabile Regionali di Linea d'Azione- RUA Assessorato competente Autorità di Gestione FSC Giunta Regionale RUA - Responsabile di Linea d'Azione Autorità di Gestione FSC IGRUE | NVS1 AdG1 | ||
Validazione del SIGECO e degli Allegati, con la formulazione del giudizio sintetico da parte del NUVEC | ||||
Ricognizione e analisi del fabbisogno, propedeutiche alla individuazione puntuale degli interventi, all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto | ||||
Predisposizione dell'atto programmatico (1) | ||||
Proposta alla Giunta per l'approvazione degli interventi individuati e dei Beneficiari/SA | ||||
Predisposizione delle Schede relative agli interventi puntualmente individuati nell'Allegato A del Patto e degli interventi individuati all'interno delle dotazioni programmatiche Caricamento delle rispettive anagrafiche sul sistema di monitoraggio GESPRO | ||||
Validazione dei dati su GESPRO e invio in BDU per il consolidamento |
L'individuazione degli interventi all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto, può avvenire o attraverso ulteriori atti programmatici di individuazione puntuale degli interventi (rif. SEZIONE "Individuazione interventi con Atto di programmazione") oppure attraverso la predisposizione di avvisi/bandi pubblici (rif. SEZIONE "Individuazione interventi con Avviso")
Nota 1
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE RIPROGRAMMAZIONE (interventi/economie ) | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Valutazione della necessità di una riprogrammazione del Patto (interventi/economie ) | Responsabili di Linea d'Azione/RUA Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC | |||
Formulazione di una proposta di modifica del Patto | ||||
Proposta di modifica: - che non comporta spostamento di risorse tra Aree Tematiche - ≤ 5 M€ - ≤ 2% dotazione FSC assegnata al Patto (al netto del FSC assegnato ai Piani Operativi/Piani Stralcio, incluse nel Patto) | Comitato di Indirizzo e Controllo Autorità di Gestione FSC | Caso 1 | ||
Trasmissione della proposta al Comitato di Indirizzo e Controllo | ||||
Valutazione della proposta di modifica e formulazione del parere | ||||
Proposta di modifica: - che comporta spostamento di risorse tra Aree Tematiche - ˃ 5 M€ - ˃ 2% dotazione FSC assegnata al Patto (al netto del FSC assegnato ai Piani Operativi/Piani Stralcio, incluse nel Patto) | DPcoe Comitato di Indirizzo e Controllo Autorità di Gestione FSC DPcoe | Caso 2 | ||
Trasmissione della proposta al Dpcoe | ||||
Richiesta di parere al Comitato di Indirizzo e Controllo (entro 30 giorni) | ||||
Valutazione della proposta di modifica e formulazione del parere (entro 30 giorni successivi al parere del Comitato di Indirizzo e Controllo) | ||||
Sottoscrizione dell'accordo formale (raggiunto anche in modalità disgiunta) di accettazione intervenuta modifica e riprogrammazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | Presidente Presidente del Consiglio della Regione dei Ministri Abruzzo Giunta Regionale Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Comitato di Indirizzo e Controllo ACT Cabina di Regia | |||
Presa d'atto della riprogrammazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo con Delibera | ||||
Trasmissione alle Strutture regionali deputate all'attuazione (RdL/RUA) | ||||
Pubblicazione del Patto modificato, sul sito istituzionale della Regione Abruzzo | ||||
Inserimento, della avvenuta modifica del Patto, nella Relazione Annuale | ||||
Trasmissione all'Agenzia per la Coesione Territoriale | ||||
Trasmissione alla Cabina di Regia (di cui all'art. 1, comma 703, lett. c) della Legge n. 190/2014, istituita con DPCM del 25.02.2016) |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITÀ SEZIONE ATTUAZIONE INTERVENTI ATTRAVERSO SOCIETÀ IN HOUSE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Proposta alla Giunta di attuazione dell'intervento attraverso Società In House della Regione Abruzzo previo parere di coerenza all'AdG | Assessorato competente Autorità di Gestione FSC RUA/ Responsabile di Linea d'Azione RUA/ Responsabile di Linea d'Azione RUA/ Responsabile di RUA/ Responsabile di | Società In House Società In House Società In House Società In House Società In House Società In House | Giunta Regionale Giunta Regionale Servizi Finanziari Servizi Finanziari | AdG1 |
Mandato al RUA/ Responsabile di Linea d'Azione per porre in essere tutti gli adempimenti necessari all'attuazione dell'intervento | ||||
Predisposizione dell'atto convenzionale o di delega contenente gli obblighi e adempimenti del Beneficiario (Società In House ) per la realizzazione dell'intervento e firma della Convenzione (raggiungimento OGV) | AdG1 | |||
Corretta tenuta del "Dossier di Linea d'Azione" | AdG2-GC | |||
Corretta tenuta del "Fascicolo di Operazione" | UC2 | |||
Determinazione di delega del finanziamento e autorizzazione alla liquidazione delle risorse, secondo convenzione. Impegno delle risorse e autorizzazione alla liquidazione delle stesse | ||||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione risorse al Beneficiario (Società In House ) | SF1 | |||
Realizzazione dell'intervento (lavori/servizi/fornitura) Corretto caricamento dei dati sul sistema di monitoraggio GESPRO | UC1 UC2 | |||
Approvazione certificato di collaudo/certificato di regolare esecuzione/certificato di verifica di conformità dei servizi o forniture Avvio delle procedure di conclusione dell'operazione Trasmissione della documentazione amministrativo-contabile relativa alla spesa sostenuta | UC1 UC2 | |||
Verifica allineamento dei dati sul sistema di monitoraggio GESPRO Predisposizione della determinazione per la liquidazione del saldo finale o per la restituzione delle somme già erogate al beneficiario e non utilizzate per la realizzazione dell'intervento Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | UC1 | |||
Effettuazione verifiche di disponibilità finanziaria e competenza Emissione mandato di pagamento ed erogazione saldo finale al Beneficiario (Società In House ) | SF3 UC1 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITÀ SEZIONE ATTUAZIONE INTERVENTI ATTRAVERSO SOCIETÀ IN HOUSE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Conclusione effettiva dell'operazione Approvazione del Quadro Economico finale, trasmissione al RLA della "Dichiarazione di chiusura dell'operazione" e chiusura dell'intervento sul sistema di monitoraggio GESPRO Comunicazione della conclusione dell'intervento e delle eventuali economie riprogrammabili | Responsabile di Società In House Linea d'Azione | AdG2-GM | ||
Autorità di Gestione | AdG2-GM |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITÀ SEZIONE ATTUAZIONE INTERVENTI CON BANDO | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Predisposizione del Bando di gara per la realizzazione di lavori/forniture/servizi | RUA/ Responsabile di Linea d'Azione Autorità di Gestione FSC Responsabile di Linea d'Azione Responsabile di Linea d'Azione Servizi Finanziari | AdG1 UC2 SF1 | ||
Trasmissione all'AdG per la richiesta del "parere di coerenza" | ||||
Corretta tenuta del "Dossier di Linea d'Azione" | ||||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio | ||||
Responsabile di Linea d'Azione Tecnici incaricati Ufficio tecnico Responsabile di Linea d'Azione | eventuale UC1 UC2 UC2 | |||
Affidamento formale dell'elaborazione della progettazione tecnica (compresa l'elaborazione della parte relativa al coordinamento sicurezza in fase di progettazione) o della documentazione relativa agli acquisti delle forniture, a uffici tecnici interni o a soggetti esterni (secondo procedura conforme alle vigenti norme in materia) | ||||
Elaborazione progettazione tecnico- amministrativa da parte dell'ufficio tecnico/dei tecnici incaricati e approvazione della progettazione/documentazione | ||||
Predisposizione documentazione da porre a base di gara. Eventuale nomina (procedura secondo le vigenti norme in materia) del Direttore dell'Esecuzione del contratto (nel caso di forniture) o, nel caso di lavori, del Direttore dei Lavori e del Coordinatore in materia di salute e di sicurezza durante l'esecuzione (se diversi dai progettisti) | Responsabile di Tecnici incaricati Linea d'Azione Tecnici interni incaricati Responsabile di Linea d'Azione Servizi Finanziari Tecnici interni incaricati Tecnici incaricati Responsabile di Linea d'Azione Servizi Finanziari Responsabile di Commissione Linea d'Azione aggiudicatrice | UC1 UC2 UC1 SF1 SF2 UC2 | ||
Determinazione di delega del finanziamento e autorizzazione alla liquidazione delle risorse relative alla progettazione. Impegno delle risorse e autorizzazione alla liquidazione delle stesse | ||||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione risorse ai Tecnici (se interni all'Amministrazione, il corrispettivo verrà erogato secondo le modalità previste dalle norme vigenti) | ||||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio | ||||
Indizione e pubblicazione gara d'appalto per la realizzazione dell'intervento secondo le norme vigenti (lavori/servizi/forniture) Nomina della Commissione aggiudicatrice |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITÀ SEZIONE ATTUAZIONE INTERVENTI CON BANDO | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Produzione e inoltro offerte da parte delle ditte | Responsabile di Ditte concorrenti Linea d'Azione Commissione aggiudicatrice Ditte concorrenti Responsabile di Commissione Linea d'Azione aggiudicatrice Responsabile di Linea d'Azione Ditta esecutrice Direttore Esecuzione Ditta Esecutrice Contratto/Direttore Lavori Responsabile di Linea d'Azione Servizi Finanziari Ditta Esecutrice Responsabile di Commissione Linea d'Azione di collaudo Direttore Esecuzione Ditta Contratto/Direttore esecutrice Lavori Responsabile di Linea d'Azione Commissione di collaudo/Direttore dei Lavori/Responsabile Unico del Procedimento Responsabile di Linea d'Azione Responsabile di Linea d'Azione Autorità di Gestione | XX0 XX0 XX0 XX0 XX0 XX0 XX0 AdG4-GM SF2 UC1 UC2 UC1 UC2 UC2 | ||
Valutazione delle offerte e aggiudicazione provvisoria (raggiungimento OGV ) Pubblicazione graduatoria provvisoria | ||||
Eventuale produzione ricorsi da parte delle ditte | ||||
Esame dei ricorsi ed eventuale ulteriore passaggio in Commissione | ||||
Aggiudicazione definitiva Pubblicazione degli esiti di gara (conformemente alle norme vigenti) e comunicazione al vincitore | ||||
Stipula del contratto e approvazione Quadro Economico con importi al netto del ribasso Consegna e avvio lavori/forniture/servizi | ||||
Realizzazione lavori/forniture/servizi Presentazione e richiesta liquidazione acconti/SS.AA.LL. | ||||
Liquidazione acconti/SS.AA.LL. Liquidazione somme e autorizzazione al pagamento | ||||
Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | ||||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione somme spettanti | ||||
Eventuale nomina Commissione di Collaudo | ||||
Conclusione lavori/forniture/servizi e presentazione dello STATO FINALE/Conclusione fornitura | ||||
Presentazione STATO FINALE/Conclusione fornitura | ||||
Effettuazione del collaudo/verifica tecnico- amministrativa ed emissione del certificato di collaudo/certificato di regolare esecuzione/certificato di verifica di conformità dei servizi o forniture | ||||
Approvazione certificato di collaudo/certificato di regolare esecuzione/certificato di verifica di conformità dei servizi o forniture | ||||
Avvio delle procedure di conclusione dell'operazione Trasmissione della documentazione amministrativo-contabile relativa alla spesa sostenuta |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITÀ SEZIONE ATTUAZIONE INTERVENTI CON BANDO | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Allineamento dei dati sul sistema di monitoraggio GESPRO Predisposizione della determinazione per la liquidazione del saldo finale | Responsabile di Linea d'Azione Servizi Finanziari Ditta Esecutrice Responsabile di Linea d'Azione | UC1 AdG2-GM SF3 SF3 AdG2-GM | ||
Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | ||||
Effettuazione verifiche di disponibilità finanziaria e competenza Emissione mandato di pagamento ed erogazione saldo finale | ||||
Conclusione effettiva dell'operazione Approvazione del Quadro Economico finale, trasmissione della "Dichiarazione di chiusura dell'operazione" e chiusura dell'intervento sul sistema di monitoraggio GESPRO Comunicazione della conclusione dell'intervento e delle eventuali economie riprogrammabili | ||||
Autorità di Gestione | AdG2-GM |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE GESTIONE IRREGOLARITÀ | |||||
AdG/RUA/AdC - NUVEC - GGFF - CORTE DEI CONTI, ... | Trasmissione al RUA/RLA delle risultanze del controllo Richiesta di integrazioni del RUA/RLA Comunicazione all'ACT/NUVEC | Esito Fine positivo procedimento | |||
ORGANO DI Controllo CONTROLLO on desk/in loco Controllori di primo livello Dipartimenti attuatori | Documentazione delle risultanze Esito del controllo negativo Documentazione delle risultanze del controllo insufficiente | ||||
Comunicazione del RUA/ RLA al Responsabile Regionale Unico del Patto (AdG FSC) | |||||
Accertamento della violazione | |||||
Irregolarità - contributo già erogato alla società in house - avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | Violazione con recupero - contributo già erogato alla società in house - non avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | Violazione semplice - contributo non ancora erogato alla società in house - non avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | |||
Trasmissione all'OdC Trasmissione esiti al RUA/RLA (compilazione Registro di (compilazione Registro delle Irregolarità/Recuperi) Soppressioni/Recuperi) | Trasmissione all'OdC Trasmissione esiti al Nessuna (compilazione Registro di RUA/RLA (compilazione comunicazione Irregolarità/Recuperi) Registro delle all'ACT/NUVEC | Nessuna trasmissione all'OdC | Trasmissione esiti al RUA/RLA (eventuale compilazione Registro delle Soppressioni/Recuperi, in caso di contributo già erogato alla società in house) | Nessuna comunicazione all'ACT/NUVEC | |
Decurtazione delle somme Recupero somme già inserite in una versate alla dichiarazione di spesa società in house | Recupero somme versate alla società in house | Comunicazione alla società in house e recupero somme (se già erogate) | |||
Fine procedimento | Fine procedimento | Fine procedimento |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE CIRCUITO FINANZIARIO | |||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | SOGGETTI FLUSSI FINANZIARI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Approvazione della Delibera n. 25/2016 di stanziamento delle risorse a favore dei Patti per il Sud | CIPE | Servizi Finanziari MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE Tesoreria Servizi Finanziari MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE Tesoreria Servizi Finanziari | |||
Iscrizione nel Bilancio regionale delle risorse FSC 2014-2020 Creazione dei capitoli di entrata (in capo all'AdG) e dei capitoli di spesa (in capo ai RUA/RLA) ad essi vincolati | Autorità di Gestione FSC | SF1 | |||
Caricamento delle anagrafiche degli interventi del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sul sistema di monitoraggio GESPRO e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione FSC di Linea | RLA2 AdG2-GM | |||
Richiesta della anticipazione del 10% dell'importo assegnato per i singoli interventi | Presidente della Regione Abruzzo o Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Richiesta di attestazione di coerenza della domanda di pagamento e autorizzazione alla erogazione del 10% | ACT | ||||
Erogazione risorse | |||||
Riscossione risorse | |||||
Imputazione della riscossione, sulla base dell'accertamento effettuato dall'AdG | Autorità di Gestione FSC | SF2 | |||
Corretto e completo monitoraggio degli interventi su GESPRO e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione di Linea FSC | RLA2 AdG2-GM | |||
Richiesta della anticipazione dei pagamenti intermedi (subordinata all'approvazione del SIGECO), fino all'85% dell'importo assegnato a ciascun intervento (commisurato in costo realizzato almeno pari al 5% dell'importo assegnato ai singoli interventi) | Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Corretto e completo monitoraggio degli interventi su GESPRO, chiusura dell'intervento sul sistema e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione di Linea FSC | RLA1 RLA2 AdG2-GM | |||
Certificazione della spesa e richiesta del saldo del 5% per ciascun intervento, a seguito di domanda corredata da attestato di chiusura dell'intervento stesso | Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Erogazione del saldo | |||||
Riscossione del saldo | |||||
Imputazione della riscossione, sulla base dell'accertamento effettuato dall'AdG | Autorità di Gestione FSC | SF3 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE DETTAGLIO CONTROLLI | |||||
n. | RESPONSABILE DEL CONTROLLO | DESCRIZIONE E STRUMENTI DI CONTROLLO | ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI | DOCUMENTAZIONE MINIMA OGGETTO DEL CONTROLLO * | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
NVS1 | Nucleo di Verifica e Controllo – Settore Autorità di Audit e Verifiche | Audit di sistema Verifiche preliminari e in itinere sull ’efficace funzionamento del sistema di gestione e controllo (SIGECO) predisposto, a garanzia della corretta e tempestiva attuazione del programma di interventi | AdG | - SIGECO FSC 2014-2020 - Allegati al SIGECO FSC 2014-2020 | .- Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sottoscritto il 17 maggio 2016 (e xx.xx.) - Delibere CIPE 25/2016 e 26/2016 - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - DGR n. 402/2016 e xx.xx. definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili e modello organizzativo - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 |
NVS2 | Nucleo di Verifica e Controllo – Settore Autorità di Audit e Verifiche | Verifica su interventi e iniziative Verifica su interventi o iniziative (selezionate anche su istanza della Direzione generale dell’ACT, del DPCoe, della stessa Amministrazione regionale o di altri competenti soggetti istituzionali), relativa a: - regolare attuazione dei progetti finanziati; - eventuale presenza di limiti operativi di natura tecnica, amministrativa e finanziaria che possono determinare ritardi nella fase di realizzazione degli interventi oggetto di verifica; - regolarità e ammissibilità della spesa; - conseguimento dei risultati (ex post). | AdG RUA/RLA | - dossier di Linea d'Azione - fascicolo intervento - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) | - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 '- SIGECO FSC 2014-2020 |
AdG1 | Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto (Autorità di Gestione FSC) | Verifica di coerenza sulle delibere programmatiche, sugli atti/bandi di selez ione degli interventi e sulle bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con i Beneficiari/Soggetti Attuatori Congruenza dei criteri applicati rispetto a quelli eventualmente inseriti nelle Delibere, Direttive, Avvisi pubblici, convenzioni/disciplinari, o della loro coerenza rispetto alle tipologie di interventi ammissibili e agli obiettivi stabiliti per la Linea d'Azione | RUA/RLA (Dossier di Linea d'Azione) Ente in house (Fascicolo di operazione) | - delibere programmatorie e settoriali - atti/bandi di selezione degli interventi - bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con enti in house | .- Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sottoscritto il 17 maggio 2016 (e xx.xx.) - Delibere CIPE 25/2016 e 26/2016 - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - DGR n. 402/2016 e xx.xx. definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili e modello organizzativo - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 - DGR settoriali di programmazione - Normativa comunitaria, nazionale e regionale sugli Aiuti |
AdG2-GM | Settore/Gruppo di lavoro Monitoraggio presso il Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto (Autorità di Gestione FSC) | Verifica e validazione dei dati di monitoraggio su GESPRO Verifica la correttezza dei dati trasmessi dai RLA e trasmissione dei dati validati in Banca Dati Unitaria | Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | - dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO | - SIGECO FSC 2014-2020 - Manuale Utente GESPRO - Protocollo Unico di Colloquio - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE |
UC1 | Ufficio Controlli I livello | Controllo sulla corretta applicazione della normativa sugli appalti pubblici di lavori/servizi/forniture, per quanto riguarda gli aspetti contabili Verifica della corrispondenza delle voci di spesa contenute nei documenti di spesa (fatture, documentazione tecnica, ecc.) con l'operazione Verifica dell'ammissibilità delle spese: in particolare verifica che le spese siano state sostenute nel periodo di ammissibilità previsto, che siano conformi alle voci di spesa ammissibili contenute nella normativa comunitaria e nazionale e nel SIGECO FSC 2014- 2020. Verifica che i documenti giustificativi di spesa (es. fatture o altri documenti aventi forza probatoria equivalente) indichino il cofinanziamento della relativa spesa a valere sul Programma | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Ente in house (Fascicolo di operazione) | - fatture o altro documento contabile avente valore probatorio equivalente - SAL - determine di liquidazione - pagamenti - reversale d'incasso | - Normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici di lavori/servizi/forniture - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati |
UC2 | Ufficio Controlli I livello | Controlli di I livello on desk Verifica della corretta esecuz ione delle procedure adottate in materia di affidamento incarichi professionali, aggiudicaz ione ed esecuzione lavori/servizi/forniture Verifica che la procedura di appalto/selezione sia stata effettuata in conformità con quanto prestabilito dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria con particolare riguardo alla pubblicazione e divulgazione dell'avviso pubblico, alla corretta ricezione delle domande, alla corretta applicazione dei criteri di ammissibilità e valutazione, all'esame dei ricorsi ed alla definizione degli esiti della selezione Verifica della presenza di tutta la documentazione necessaria alla rendicontazione delle spese Verifica della sussistenza e regolarità della documentazione amministrativa e contabile e tecnica relativa all'operazione Verifica del rispetto della comunitaria, nazionale, civilistica e fiscale (anche mediante la valutazione della correttezza formale dei documenti di spesa) Correttezza delle procedure adottate per l'adozione/approvazione di eventuali ulteriori atti relativi a modifiche o integrazioni contrattuali (sospensioni e riprese dei lavori, contratti aggiuntivi, perizie di variante, …) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Ente in house (Fascicolo di operazione) | - atti relativi alle procedure di affidamento degli incarichi professionali e delle gare d'appalto relativi all'operazione finanziata - eventuali pareri obbligatori (Soprintendenza, etc.) - contratti con fornitori - contratti con le ditte esecutrici - relazioni di collaudo - dichiarazione liberatoria dei fornitori/ditte esecutrici - certificato di collaudo o di regolare esecuzione/regolarità dei servizi/regolarità delle forniture (a intervento concluso) - elaborati tecnici (se del caso) | - Normativa comunitaria e nazionale in tema di politiche di coesione - Normativa civilistica e fiscale nazionale - DLgs. 50/16 e ss.mm.ii. - Linee Guida ANAC - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati |
Controlli in loco (eventuali) Verifica del "Fascicolo di Operazione" presso l'ente in house, della realizzazione dell'operazione conforme a quella finanziata, del mantenimento della proprietà e della destinazione d'uso per il periodo minimo previsto dalla normativa A intervento concluso: '- verifica dell'avvenuto collaudo o certificato di regolare esecuzione/regolarità dei servizi/regolarità delle forniture - verifica dell'entrata in funzione dell'opera (se trattasi di lavori) o di utilizzo delle forniture (se trattasi di forniture) | |||||
SF1 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
SF2 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Verifica della rispondenza dell'importo richiesto con quanto erogato dal MEF - RGS - IGRUE Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio SGP 2- GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
SF3 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Verifica della rispondenza dell'importo richiesto (saldo) con quanto erogato dal MEF - RGS - IGRUE Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggioGESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE DETTAGLIO CONTROLLI | |||||
n. | RESPONSABILE DEL CONTROLLO | DESCRIZIONE E STRUMENTI DI CONTROLLO | ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI | DOCUMENTAZIONE MINIMA OGGETTO DEL CONTROLLO * | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
OdC1 | Organismo di Certificazione | Audit di sistema Verifica effettuata tramite audit presso il Responsabile Regionale Unico per l ’attuazione del Patto, volta ad appurare il corretto funzionamento e l’efficacia del sistema di gestione e di controllo (SIGECO) Verifica volta all'individuazione della separatezza delle funzioni tra i soggetti cui è demandata la responsabilità dei controlli di I livello (controllo) e di audit ed i soggetti che svolgono attività istruttorie e procedimentali per la concessione ed erogazione dei finanziamenti (gestione e attuazione). | OdC AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - SIGECO FSC 2014-2020 | - SIGECO FSC 2014-2020 |
OdC2 | Organismo di Certificazione | Verifiche preliminari alle richieste di rimborso Verifiche preliminari alla certificaz ione della spesa Verifica della spesa sostenuta (costo realizzato) rilevata nel sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato), ai fini delle richieste di rimborso del fondo FSC Verifiche pre-certificazione sul sistema di gestione dal punto di vista contabile e di bilancio, sull'avanzamento della spesa con l’analisi delle erogazioni progressive, sulla presenza di eventuali recuperi e/o soppressioni, sui controlli di primo livello (check e verbali), su eventuali controlli in loco , su eventuali verifiche effettuate su interventi critici, sulle modalità di conservazione della documentazione di spesa e la tenuta del fascicolo del progetto | OdC AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - verbali e check di controllo di primo livello - verbali e check di controllo in loco - attestazioni di spesa del RLA - dossier di Linea d'Azione | - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - Manuale delle procedure dell'OdC - Check-list di verifica dell'OdC - Circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1/2017 del 5 maggio 2017 - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 e Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del Ministero dell’Economia e delle Finanze–Dipartimento RGS-IGRUE |
* La documentazione oggetto del controllo è da considerarsi come riferimento e da ritenersi non esaustiva (se il caso lo richiede, potrebbe essere opportuna la verifica di ulteriore documentazione
DOSSIER | PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE DOSSIER DI LINEA D'AZIONE - (SIGECO FSC 2014-2020) |
Sezione Selezione
Selezione Beneficiario/Soggetto Attuatore/Ente in house | |
Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo e relativo Allegato A | |
DGR di approvazione del Patto e DGR settoriali (Atti di programmazione che individuano l'intervento e il Beneficiario/SA) Modelli per il Programma di interventi, Piano finanziario per annualità [SIGECO FSC 2014-2020] | |
Individuazione tramite DGR della Società In House per la realizzazione dell'intervento (se ricorre) | |
Linea d'Azione (gruppo di operazioni facenti capo al RUA) | Avviso pubblico (tecnici)/Bando di gara per la realizzazione dell'intervento tramite ditte esterne (se ricorre) Nomina della Commissione di valutazione per la Progettazione-DL-Sicurezza/per la realizzazione dell'intervento tramite ditte esterne (se ricorre) Atti di gara per la Progettazione-DL-Sicurezza/per la realizzazione dell'intervento tramite ditte esterne (se ricorre) Atto di approvazione dell'individuazione dei tecnici individuati/delle ditte esterne per la realizzazione dell'intervento tramite (se ricorre) Atti relativi ad eventuali ricorsi |
Graduatoria, relativo atto di approvazione, pubblicazioni e comunicazioni | |
Verbale di controllo di I livello sugli atti di gara (se ricorre) | |
Eventuali report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO | |
Sezione Finanziaria | |
Operazione | Scheda anagrafica operazione (vedi DOSSIER OPERAZIONE ANAGRAFICA) Relazione tecnica intervento Scheda progetto (estratta dal sistema di monitoraggio GESPRO) Convenzione/disciplinare con il Beneficiario (Società In House )/con i tecnici incaricati/con la ditta esecutrice (secondo il caso) Atti di impegno della spesa Quadro finanziario dell'operazione Elenco analitico degli atti relativi agli impegni giuridicamente vincolanti, giustificativi di spesa, atti di liquidazione, eventuali mandati di pagamento quietanzati Attestazioni di spesa e relative (eventuali) richieste di liquidazione Schede di rendicontazione e monitoraggio finanziario (Report estratti da GESPRO, relativi alla sezione finanziaria) che costituiscono il DOSSIER OPERAZIONE SEZIONE FINANZIARIA Autorizzazione ai pagamenti delle quote di finanziamento Mandati di pagamento delle quote di finanziamento emessi dai Servizi Finanziari Attestazioni di spesa del RUA/ Responsabile di Linea di Azione all'AdG per il successivo invio all'Organismo di Certificazione |
DOSSIER | PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE DOSSIER DI LINEA D'AZIONE - (SIGECO FSC 2014-2020) |
Sezione verifica e controllo | |
Linea d'Azione | Elenco operazioni all'interno della LdA, sottoposti a controllo di primo livello (on desk ed eventualmente in loco ) Relazione su operazioni che presentano particolari criticità, da sottoporre a controllo in loco (se del caso) Metodo di campionamento delle operazioni concluse da sottoporre a controllo in loco ed estrazione del campione |
Operazione | Verbali dei controlli di primo livello on desk sul 100% delle operazioni (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Checklist per il controllo desk delle procedure relative alla realizzazione di Opere Pubbliche e Acquisizione Beni e Servizi (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Verbali degli eventuali controlli in loco (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Attestazione di responsabilità del Beneficiario/SA Schede di rendicontazione e monitoraggio procedurale e fisico (estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO) Documentazione richiesta dall'Ufficio Controlli ai fini del controllo di primo livello amministrativo-documentale (riportare l'elenco degli atti richiesti) Documentazione acquisita richiesta dall'Ufficio Controlli nell'ambito del controllo in loco (riportare l'elenco degli atti acquisiti) |
Importo finanziario dell'operazione (come da Allegato A al Patto) Importo del finanziamento FSC (come da Allegato A al Patto)
Importo delle altre quote di finanziamento (come da Allegato A al Patto) Importo della quota privata, se presente (come da Allegato A al Patto) RUA/ Responsabile Linea d'Azione
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA'
Codice Strumento Codice Intervento Titolo Intervento
Macroprocesso
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a TITOLARITA' SEZIONE DOSSIER OPERAZIONE - ANAGRAFICA
ALLEGATO 1.A - REGIA OOPP
PATTO PER IL SUD - ABRUZZO FONDO DI SVILUPPO E COESIONE 2014 - 2020
PISTA DI CONTROLLO
Allegato Al SIGECO (PATTO PER IL SUD ABRUZZO - FSC 2014-2020)
MACROPROCESSO: REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE (realizzazione di lavori/forniture/servizi) a REGIA
CODICE STRUMENTO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE SCHEDA ANAGRAFICA - ATTUAZIONE DIRETTA | |
PROGRAMMA | PATTO PER IL SUD ABRUZZO - FSC 2014-2020 |
DATA SOTTOSCRIZIONE | 17/05/2016 |
ATTO PROGRAMMATICO | DGR n.402 del 25/06/2016 di presa d'atto del Patto |
AREA TEMATICA | |
TEMA PRIORITARIO | |
LINEA D'AZIONE | |
CODICE STRUMENTO | |
CODICE INTERVENTO | (da GESPRO) |
TITOLO INTERVENTO | |
MACROPROCESSO | Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA |
AUTORITÀ DI GESTIONE | RUAP presso Dipartimento Trasporti |
AUTORITA' DI CERTIFICAZIONE | Dipartimento Risorse e Organizzazione - Servizio Autorità di Certificazione DPB 005 |
RESPONSABILE dell'ATTUAZIONE (RUA) - CENTRO DI RESPONSABILITA' | |
UFFICIO CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO presso il RUA o presso altro DIPARTIMENTO | |
IMPORTO PROGRAMMATO FSC | |
BENEFICIARIO/SOGGETTO ATTUATORE | |
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE | |
COMITATO DI INDIRIZZO E CONTROLLO del PATTO (DPCoe, ACT, DIPE, Regione Abruzzo) REGIONE ABRUZZO Dipartimento della Presidenza e Responsabile Unico per Altri Dipartimenti Dipartimento Risorse e Rapporti con l'Europa l'attuazione del PATTO Organizzazione Responsabile della (attuazione linee di intervento - Programmazione Unitaria - (Dipartimento Trasporti) gruppi di operazioni) Autorità di Certificazione Servizi / Uffici regionali Servizi /Uffici regionali Servizio regionale competente Servizi /Uffici regionali Servizio Politiche Nazionali per lo Controllori di primo livello Controllori di primo livello Sviluppo (Responsabilità attuativa - (non appartenenti al Servizio che (Responsabilità attuativa - (non appartenenti al Servizio che RUA/resp. APQ) si occupa della gestione) RUA/resp. APQ) si occupa della gestione) Ufficio responsabile del coordinamento del Monitoraggio Soggetti attuatori Soggetti attuatori (RUP) (RUP) |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Analisi dei principali documenti della programmazione FSC 2014- 2020 | Autorità di Gestione FSC Comitato di Indirizzo e Controllo Responsabile Responsabile Unico Unico dell'Attuazion dell'Attuazione e del Patto del Patto per la per l'ACT Reg.Abr. Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Dirpartimenti regionali Autorità di Gestione FSC | Ammnistrazione regionale (Giunta Regionale) e Istituzioni Presidenza della Giunta regionale Presidenza del Consiglio dei Ministri Agenzia per la Presidenza della Coesione Territoriale Regione ABRUZZO Presidente Presidente del Consiglio della Regione dei Ministri Abruzzo Giunta Regionale (Dgr 402/2016) Giunta Regionale Giunta Regionale NUVEC - SAV Giunta Regionale | ||
Rilevazione e analisi delle esigenze del territorio di riferimento | ||||
Recepimento delle indicazioni fornite a livello istituzionale, economico e sociale | ||||
Concertazione e stesura del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | ||||
Sottoscrizione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo, attribuzione delle risorse finanziarie per Aree Tematiche e approvazione degli interventi e delle dotazioni programmatiche, inseriti nell'Allegato A del Patto | ||||
Contestuale istituzione del Comitato di Indirizzo e Controllo per la gestione del Patto | ||||
Prima riunione del Comitato di Indirizzo e Controllo e nomina dei Responsabili Unici dell'Attuazione del Patto, per l'Agenzia per la Coesione Territoriale e per la Regione dell'Abruzzo | ||||
Presa d'atto del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo con Delibera | ||||
Pubblicazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo, sul sito istituzionale | ||||
Definizione delle Linee d'Azione, delle tipologie di intervento ammesse e del modello organizzativo per l'attuazione degli interventi inseriti nel Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | ||||
Approvazione tramite DGR | ||||
Nomina del Responsabile Unico dell'Attuazione del Patto Nomina Autorità di Certificazione | ||||
Predisposizione dei documenti contenenti la descrizione del Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) del FSC 2014-2020 | ||||
Condivisione della prima bozza di stesura ai Dipartimenti regionali coinvolti e AdC | ||||
Trasmissione della bozza del SIGECO e dei relativi Allegati al Nucleo di Verifica e Controllo - Settore Autorità di Audit e Verifiche, presso l'ACT | NVS1 | |||
Recepimento delle "Considerazioni preliminari" pervenute e stesura del SIGECO definitivo | ||||
Approvazione del SIGECO e dei relativi Allegati |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Trasmissione del SIGECO definitivo e dei relativi Allegati al NUVEC - SAV per la fase di "Verifica Preliminare" | Autorità di Gestione FSC NUVEC -SAV Dipartimenti Responsabile Regionali di Linea d'Azione- RUA Assessorato competente Autorità di Gestione FSC Giunta Regionale RUA - Responsabile di Linea d'Azione Autorità di Gestione FSC IGRUE | NVS1 AdG1 | ||
Validazione del SIGECO e degli Allegati, con la formulazione del giudizio sintetico da parte del NUVEC | ||||
Ricognizione e analisi del fabbisogno, propedeutiche alla individuazione puntuale degli interventi, all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto | ||||
Predisposizione dell'atto programmatico (1) | ||||
Proposta alla Giunta per l'approvazione degli interventi individuati e dei Beneficiari/SA | ||||
Predisposizione delle Schede relative agli interventi puntualmente individuati nell'Allegato A del Patto e degli interventi individuati all'interno delle dotazioni programmatiche Caricamento delle rispettive anagrafiche sul sistema di monitoraggio GESPRO | ||||
Validazione dei dati su GESPRO e invio in BDU per il consolidamento |
L'individuazione degli interventi all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto, può avvenire o attraverso ulteriori atti programmatici di individuazione puntuale degli interventi (rif. SEZIONE "Individuazione interventi con Atto di programmazione") oppure attraverso la predisposizione di avvisi/bandi pubblici (rif. SEZIONE "Individuazione interventi con Avviso")
Nota 1
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE RIPROGRAMMAZIONE (interventi/economie ) | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Valutazione della necessità di una riprogrammazione del Patto (interventi/economie ) | Responsabili di Linea d'Azione/RUA Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC | |||
Formulazione di una proposta di modifica del Patto | ||||
Proposta di modifica: - che non comporta spostamento di risorse tra Aree Tematiche - ≤ 5 M€ - ≤ 2% dotazione FSC assegnata al Patto (al netto del FSC assegnato ai Piani Operativi/Piani Stralcio, incluse nel Patto) | Comitato di Indirizzo e Controllo Autorità di Gestione FSC | Caso 1 | ||
Trasmissione della proposta al Comitato di Indirizzo e Controllo | ||||
Valutazione della proposta di modifica e formulazione del parere | ||||
Proposta di modifica: - che comporta spostamento di risorse tra Aree Tematiche - ˃ 5 M€ - ˃ 2% dotazione FSC assegnata al Patto (al netto del FSC assegnato ai Piani Operativi/Piani Stralcio, incluse nel Patto) | DPcoe Comitato di Indirizzo e Controllo Autorità di Gestione FSC DPcoe | Caso 2 | ||
Trasmissione della proposta al Dpcoe | ||||
Richiesta di parere al Comitato di Indirizzo e Controllo (entro 30 giorni) | ||||
Valutazione della proposta di modifica e formulazione del parere (entro 30 giorni successivi al parere del Comitato di Indirizzo e Controllo) | ||||
Sottoscrizione dell'accordo formale (raggiunto anche in modalità disgiunta) di accettazione intervenuta modifica e riprogrammazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | Presidente Presidente del Consiglio della Regione dei Ministri Abruzzo Giunta Regionale Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Comitato di Indirizzo e Controllo ACT Cabina di Regia | |||
Presa d'atto della riprogrammazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo con Delibera | ||||
Trasmissione alle Strutture regionali deputate all'attuazione (RdL/RUA) | ||||
Pubblicazione del Patto modificato, sul sito istituzionale della Regione Abruzzo | ||||
Inserimento, della avvenuta modifica del Patto, nella Relazione Annuale | ||||
Trasmissione all'Agenzia per la Coesione Territoriale | ||||
Trasmissione alla Cabina di Regia (di cui all'art. 1, comma 703, lett. c) della Legge n. 190/2014, istituita con DPCM del 25.02.2016) |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE INDIVIDUAZIONE INTERVENTI CON ATTO DI PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Ricognizione e analisi del fabbisogno, propedeutiche alla individuazione puntuale degli interventi, all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto | Dipartimenti regionali, RUA/ Responsabile di Linea Assessorato competente Autorità di Gestione FSC Dipartimento regionale/RUA RUA/Responsabile di Linea RUA/Responsabile di Linea | Beneficiario/SA Beneficiario/SA | Giunta Regionale | |
Individuazione degli interventi e predisposizione dell'atto | ||||
Proposta alla Giunta per l'approvazione degli interventi individuati e dei Beneficiari/SA, previo parere di regolarità tecnica e amministrativa del RUA/AdG | AdG1 | |||
Mandato al RUA/Responsabile di Linea per porre in essere tutti gli adempimenti necessari all'attuazione dell'intervento | ||||
Stipula della convenzione con il Beneficiario/Soggetto Attuatore | AdG1 RLA1 | |||
Corretta tenuta del "Dossier della Linea" - gruppo di progetti gestiti, presso il RUA/ Responsabile di Linea | UC1 UC2 | |||
Corretta tenuta del "Fascicolo di Operazione" presso il Beneficiario/Soggetto Attuatore | UC1 UC2 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE INDIVIDUAZIONE INTERVENTI CON AVVISO | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Ricognizione e analisi del fabbisogno Predisposizione Avviso pubblico/Manifestazione di interesse, finalizzato all'individuazione degli interventi e dei Beneficiari/SA | Dipartimenti RUA/ regionali Responsabile di Linea Autorità di Gestione FSC RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea Assessorato competente Autorità di Gestione FSC Dipartimento regionale/RUA RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea | Beneficiari/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA | Giunta Regionale | |
Trasmissione all'AdG per il parere di coerenza | AdG1 UC2 | |||
Pubblicazione dell'Avviso/Manifestazione di interesse | UC2 | |||
Ricezione delle domande e fase istruttoria presso il RLA | UC2 | |||
Individuazione degli interventi e dei Beneficiari/SA e predisposizione dell'atto di approvazione | UC2 | |||
Proposta alla Giunta per l'approvazione degli interventi individuati e dei Beneficiari/SA, previo parere di coerenza all'AdG | AdG1 | |||
Mandato al Responsabile di Linea d'Azione per porre in essere tutti gli adempimenti necessari all'attuazione dell'intervento | ||||
Stipula della convenzione con il Beneficiario/Soggetto Attuatore | AdG1 RLA1 | |||
Corretta tenuta del "Dossier di Linea d'Azione" presso il Responsabile di Linea d'Azione | UC1 UC2 | |||
Corretta tenuta del "Fascicolo di Operazione" presso il Beneficiario/Soggetto Attuatore | UC1 UC2 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE ATTUAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Predisposizione dell'atto convenzionale o di delega contenente gli obblighi e adempimenti del Beneficiario/SA per la realizzazione dell'intervento e firma della Convenzione | RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea | Beneficiario/SA Beneficiario/SA Servizi Finanziari Beneficiario/SA Tecnici incaricati Ufficio tecnico Beneficiario/SA Beneficiario/SA Tecnici incaricati Beneficiario/SA Commissione aggiudicatrice Beneficiario/SA Ditte concorrenti Commissione aggiudicatrice Ditte concorrenti Beneficiario/SA Commissione aggiudicatrice Beneficiario/SA Ditta esecutrice Beneficiario/SA Direttore Esecuzione Ditta Esecutrice Contratto/Direttore Lavori Beneficiario/SA Ditta esecutrice | AdG1 | |
Determinazione di delega del finanziamento e autorizzazione alla liquidazione del primo acconto secondo convenzione. Impegno delle risorse e autorizzazione alla liquidazione del primo acconto | RLA1 RLA2 | |||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione primo acconto al Beneficiario/SA | UC1 SF1 | |||
Affidamento formale dell'elaborazione della progettazione tecnica (compresa l'elaborazione della parte relativa al coordinamento sicurezza in fase di progettazione) o della documentazione relativa agli acquisti delle forniture, a uffici tecnici interni al Beneficiario/SA o a soggetti esterni (secondo procedura conforme alle vigenti norme in materia) | UC2 | |||
Elaborazione progettazione tecnico-amministrativa da parte dell'ufficio tecnico/dei tecnici incaricati e approvazione della progettazione/documentazione | ||||
Predisposizione documentazione da porre a base di gara. Eventuale nomina (procedura secondo le vigenti norme in materia) del Direttore dell'Esecuzione del contratto (nel caso di forniture) o, nel caso di lavori, del Direttore dei Lavori e del Coordinatore in materia di salute e di sicurezza durante l'esecuzione (se diversi dai progettisti) | UC2 | |||
Indizione e pubblicazione gara d'appalto per la realizzazione dell'intervento secondo le norme vigenti Nomina della Commissione aggiudicatrice | UC2 | |||
Produzione e inoltro offerte da parte delle ditte | ||||
Valutazione delle offerte e aggiudicazione provvisoria (raggiungimento OGV ) Pubblicazione graduatoria provvisoria | UC2 | |||
Eventuale produzione ricorsi da parte delle ditte | ||||
Esame dei ricorsi ed eventuale ulteriore passaggio in Commissione | UC2 | |||
Aggiudicazione definitiva Pubblicazione degli esiti di gara (conformemente alle norme vigenti) e comunicazione al vincitore | UC2 | |||
Stipula del contratto e approvazione Quadro Economico con importi al netto del ribasso | UC1 UC2 | |||
Consegna e avvio lavori/forniture/servizi, comunicazione al RUA/ RLA (e trasmissione del Quadro Economico aggiornato) | UC2 | |||
Realizzazione lavori/forniture/servizi Presentazione e richiesta liquidazione acconti/SS.AA.LL. | UC1 | |||
Liquidazione acconti/SS.AA.LL. Liquidazione somme e emissione mandato di pagamento | UC1 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE ATTUAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Richiesta erogazione ulteriore acconto da parte dell'ente (come da convenzione) e trasmissione della attestazione di spesa e della documentazione amministrativo contabile relativa alla spesa sostenuta | RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea Responsabile di Linea | Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA Direttore Esecuzione Contratto/Direttore Lavori Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA | Servizi Finanziari Commissione di collaudo Ditta esecutrice Commissione di collaudo/Direttore dei Lavori/Responsabile Unico del Procedimento Servizi Finanziari | UC1 |
Ricezione della documentazione sulla spesa sostenuta e verifica sulle procedure adottate Predisposizione determina di pagamento per la liquidazione dell'ulteriore tranche e autorizzazione al pagamento | UC1 RLA1 RLA2 | |||
Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | AdG2-GM SF2 | |||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione tranche di finanziamento al Beneficiario/SA | UC1 | |||
Eventuale nomina Commissione di Collaudo | UC2 | |||
Conclusione lavori/forniture/servizi e presentazione dello STATO FINALE/Conclusione fornitura | ||||
Presentazione STATO FINALE/Conclusione fornitura | ||||
Effettuazione del collaudo/verifica tecnico-amministrativa ed emissione del certificato di collaudo/certificato di regolare esecuzione/certificato di verifica di conformità dei servizi o forniture | UC2 | |||
Approvazione certificato di collaudo/certificato di regolare esecuzione/certificato di verifica di conformità dei servizi o forniture | RLA1 | |||
Avvio delle procedure di conclusione dell'operazione Trasmissione della documentazione amministrativo- contabile relativa alla spesa sostenuta | ||||
Verifica allineamento dei dati sul sistema di monitoraggio GESPRO Predisposizione della determinazione per la liquidazione del saldo finale o per la restituzione delle somme già erogate al beneficiario e non utilizzate per la realizzazione dell'intervento Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | UC1 RLA1 RLA2 | |||
Effettuazione verifiche di disponibilità finanziaria e competenza Emissione mandato di pagamento ed erogazione saldo finale al Beneficiario/Soggetto Attuatore | SF3 UC1 | |||
Conclusione effettiva dell'operazione Approvazione del Quadro Economico finale, trasmissione al RLA della "Dichiarazione di chiusura dell'operazione" e chiusura dell'intervento sul sistema di monitoraggio GESPRO | RLA2 | |||
vedi sezione "RIPROGRAMMAZIONE" | ||||
Comunicazione della conclusione dell'intervento e delle eventuali economie riprogrammabili | Autorità di Gestione | AdG2-GM | ||
AdG2-GM | ||||
Aggiornamento del sistema di monitoraggio GESPRO secondo le scadenze previste dalla normativa | Beneficiario/SA | UC1 UC2 | ||
OdC2 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE GESTIONE IRREGOLARITÀ | |||||
AdG/RUA/AdC - NUVEC - GGFF - CORTE DEI CONTI, ... | Trasmissione al RUA/RLA delle risultanze del controllo Richiesta di integrazioni del RUA/RLA Comunicazione all'ACT/NUVEC | Esito Fine positivo procedimento | |||
ORGANO DI Controllo CONTROLLO on desk/in loco Controllori di primo livello Dipartimenti attuatori | Documentazione delle risultanze Esito del controllo negativo Documentazione delle risultanze del controllo insufficiente | ||||
Comunicazione del RUA/ RLA al Responsabile Regionale Unico del Patto (AdG FSC) | |||||
Accertamento della violazione | |||||
Irregolarità - contributo già erogato al Beneficiario/SA - avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | Violazione con recupero - contributo già erogato al Beneficiario/SA - non avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | Violazione semplice - contributo non ancora erogato al Beneficiario/SA - non avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | |||
Trasmissione all'OdC Trasmissione esiti al RUA/RLA (compilazione Registro di (compilazione Registro delle Irregolarità/Recuperi) Soppressioni/Recuperi) | Trasmissione all'OdC Trasmissione esiti al Nessuna (compilazione Registro di RUA/RLA (compilazione comunicazione Irregolarità/Recuperi) Registro delle all'ACT/NUVEC | Nessuna trasmissione all'OdC | Trasmissione esiti al RUA/RLA (eventuale compilazione Registro delle Soppressioni/Recuperi, in caso di contributo già erogato al | Nessuna comunicazione all'ACT/NUVEC | |
Decurtazione delle somme Recupero somme già inserite in una versate al dichiarazione di spesa Beneficiario/SA | Recupero somme versate al Beneficiario/SA | Comunicazione al Beneficiario/SA e recupero somme (se già erogate) | |||
Fine procedimento | Fine procedimento | Fine procedimento |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE CIRCUITO FINANZIARIO | |||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | SOGGETTI FLUSSI FINANZIARI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Approvazione della Delibera n. 25/2016 di stanziamento delle risorse a favore dei Patti per il Sud | CIPE | Servizi Finanziari MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE Tesoreria Servizi Finanziari MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE Tesoreria Servizi Finanziari | |||
Iscrizione nel Bilancio regionale delle risorse FSC 2014-2020 Creazione dei capitoli di entrata (in capo all'AdG) e dei capitoli di spesa (in capo ai RUA/RLA) ad essi vincolati | Autorità di Gestione FSC | SF1 | |||
Caricamento delle anagrafiche degli interventi del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sul sistema di monitoraggio GESPRO e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione FSC di Linea | RLA2 AdG2-GM | |||
Richiesta della anticipazione del 10% dell'importo assegnato per i singoli interventi | Presidente della Regione Abruzzo o Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Richiesta di attestazione di coerenza della domanda di pagamento e autorizzazione alla erogazione del 10% | ACT | ||||
Erogazione risorse | |||||
Riscossione risorse | |||||
Imputazione della riscossione, sulla base dell'accertamento effettuato dall'AdG | Autorità di Gestione FSC | SF2 | |||
Corretto e completo monitoraggio degli interventi su GESPRO e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione di Linea FSC | RLA2 AdG2-GM | |||
Richiesta della anticipazione dei pagamenti intermedi (subordinata all'approvazione del SIGECO), fino all'85% dell'importo assegnato a ciascun intervento (commisurato in costo realizzato almeno pari al 5% dell'importo assegnato ai singoli interventi) | Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Corretto e completo monitoraggio degli interventi su GESPRO, chiusura dell'intervento sul sistema e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione di Linea FSC | RLA1 RLA2 AdG2-GM | |||
Certificazione della spesa e richiesta del saldo del 5% per ciascun intervento, a seguito di domanda corredata da attestato di chiusura dell'intervento stesso | Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Erogazione del saldo | |||||
Riscossione del saldo | |||||
Imputazione della riscossione, sulla base dell'accertamento effettuato dall'AdG | Autorità di Gestione FSC | SF3 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE DETTAGLIO CONTROLLI | |||||
n. | RESPONSABILE DEL CONTROLLO | DESCRIZIONE E STRUMENTI DI CONTROLLO | ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI | DOCUMENTAZIONE MINIMA OGGETTO DEL CONTROLLO * | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
NVS1 | Nucleo di Verifica e Controllo – Settore Autorità di Audit e Verifiche | Audit di sistema Verifiche preliminari e in itinere sull ’efficace funzionamento del sistema di gestione e controllo (SIGECO) predisposto, a garanzia della corretta e tempestiva attuazione del programma di interventi | AdG | - SIGECO FSC 2014-2020 - Allegati al SIGECO FSC 2014-2020 | .- Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sottoscritto il 17 maggio 2016 (e xx.xx.) - Delibere CIPE 25/2016 e 26/2016 - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - DGR n. 402/2016 e xx.xx. definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili e modello organizzativo - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 |
NVS2 | Nucleo di Verifica e Controllo – Settore Autorità di Audit e Verifiche | Verifica su interventi e iniziative Verifica su interventi o iniziative (selezionate anche su istanza della Direzione generale dell’ACT, del DPCoe, della stessa Amministrazione regionale o di altri competenti soggetti istituzionali), relativa a: - regolare attuazione dei progetti finanziati; - eventuale presenza di limiti operativi di natura tecnica, amministrativa e finanziaria che possono determinare ritardi nella fase di realizzazione degli interventi oggetto di verifica; - regolarità e ammissibilità della spesa; - conseguimento dei risultati (ex post). | AdG RUA/RLA | - dossier di Linea d'Azione - fascicolo intervento - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) | - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 '- SIGECO FSC 2014-2020 |
AdG1 | Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto (Autorità di Gestione FSC) | Verifica di coerenza sulle delibere programmatiche, sugli atti/bandi di selez ione degli interventi e sulle bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con i Beneficiari/Soggetti Attuatori Congruenza dei criteri applicati rispetto a quelli eventualmente inseriti nelle Delibere, Direttive, Avvisi pubblici, convenzioni/disciplinari, o della loro coerenza rispetto alle tipologie di interventi ammissibili e agli obiettivi stabiliti per la Linea d'Azione | RUA/RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - delibere programmatorie e settoriali - atti/bandi di selezione degli interventi - bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con enti in house | .- Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sottoscritto il 17 maggio 2016 (e xx.xx.) - Delibere CIPE 25/2016 e 26/2016 - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - DGR n. 402/2016 e xx.xx. definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili e modello organizzativo - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 - DGR settoriali di programmazione - Normativa comunitaria, nazionale e regionale sugli Aiuti |
AdG2-GM | Settore/Gruppo di lavoro Monitoraggio presso il Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto (Autorità di Gestione FSC) | Verifica e validazione dei dati di monitoraggio su GESPRO Verifica la correttezza dei dati trasmessi dai RLA e trasmissione dei dati validati in Banca Dati Unitaria | Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | - dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO | - SIGECO FSC 2014-2020 - Manuale Utente GESPRO - Protocollo Unico di Colloquio - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE |
RLA1 | RUA/Responsabile di Linea d'Azione | Verifiche propedeutiche all'attuazione degli interventi e alla erogazione dei finanziamenti (coerenza con contenuti e obiettivi della Programmazione FSC, conformità dell'intervento con quello programmato, rispetto della normativa in materia di aiuti di stato, ...) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | Relazione tecnica strumento Relazione tecnica intervento Elaborati progettuali/documentazione tecnico- amministrativa (se opportuno) Dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio Scheda progetto estratta dal sistema di monitoraggio GESPRO Report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO | - Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo (e xx.xx.) - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE - Manuale utente GESPRO |
RLA2 | Responsabile di Linea d'Azione | Verifica la correttezza e l'allineamento dei dati, caricati nel sistema di monitoraggio GESPRO, prima di autorizzare la liquidazione delle tranche di pagamento Verifica la correttezza dei dati inviati dai Beneficiari/SA e trasmissione all'AdG dei dati prevalidati A conclusione dell'intervento, verifica che nella voce "CHIUSURA PROGETTO", la data INIZIO e FINE sia unica e che conincida con la data dell'ultimo mandato di pagamento a chiusura del progetto (la chiusura del progetto si identifica con il momento in cui il costo totale sommato alle economie di progetto è uguale al totale delle coperture finanziarie del progetto) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | - dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1/2017 del 5 maggio 2017 - Manuale Utente GESPRO - Protocollo Unico di Colloquio - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE |
UC1 | Ufficio Controlli I livello | Controllo sulla corretta applicazione della normativa sugli appalti pubblici di lavori/servizi/forniture, per quanto riguarda gli aspetti contabili Verifica della corrispondenza delle voci di spesa contenute nei documenti di spesa (fatture, documentazione tecnica, ecc.) con l'operazione Verifica dell'ammissibilità delle spese: in particolare verifica che le spese siano state sostenute nel periodo di ammissibilità previsto, che siano conformi alle voci di spesa ammissibili contenute nella normativa comunitaria e nazionale e nel SIGECO FSC 2014- 2020. Verifica che i documenti giustificativi di spesa (es. fatture o altri documenti aventi forza probatoria equivalente) indichino il cofinanziamento della relativa spesa a valere sul Programma | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Beneficiario/SA (Fascicolo di Operazione) | - fatture o altro documento contabile avente valore probatorio equivalente - SAL - determine di liquidazione - pagamenti - reversale d'incasso | - Normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici di lavori/servizi/forniture - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati |
UC2 | Ufficio Controlli I livello | Controlli di I livello on desk Verifica della corretta esecuz ione delle procedure adottate in materia di affidamento incarichi professionali, aggiudicaz ione ed esecuzione lavori/servizi/forniture Verifica che la procedura di appalto/selezione sia stata effettuata in conformità con quanto prestabilito dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria con particolare riguardo alla pubblicazione e divulgazione dell'avviso pubblico, alla corretta ricezione delle domande, alla corretta applicazione dei criteri di ammissibilità e valutazione, all'esame dei ricorsi ed alla definizione degli esiti della selezione Verifica della presenza di tutta la documentazione necessaria alla rendicontazione delle spese Verifica della sussistenza e regolarità della documentazione amministrativa e contabile e tecnica relativa all'operazione Verifica del rispetto della comunitaria, nazionale, civilistica e fiscale (anche mediante la valutazione della correttezza formale dei documenti di spesa) Correttezza delle procedure adottate per l'adozione/approvazione di eventuali ulteriori atti relativi a modifiche o integrazioni contrattuali (sospensioni e riprese dei lavori, contratti aggiuntivi, perizie di variante, …) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Beneficiario/SA (Fascicolo di Operazione) | - atti relativi alle procedure di affidamento degli incarichi professionali e delle gare d'appalto relativi all'operazione finanziata - eventuali pareri obbligatori (Soprintendenza, etc.) - contratti con fornitori - contratti con le ditte esecutrici - relazioni di collaudo - dichiarazione liberatoria dei fornitori/ditte esecutrici - certificato di collaudo o di regolare esecuzione/regolarità dei servizi/regolarità delle forniture (a intervento concluso) | - Normativa comunitaria e nazionale in tema di politiche di coesione - Normativa civilistica e fiscale nazionale - DLgs. 50/16 e ss.mm.ii. - Linee Guida ANAC - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE DETTAGLIO CONTROLLI | |||||
n. | RESPONSABILE DEL CONTROLLO | DESCRIZIONE E STRUMENTI DI CONTROLLO | ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI | DOCUMENTAZIONE MINIMA OGGETTO DEL CONTROLLO * | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
Controlli in loco (eventuali) Verifica del "Fascicolo di Operazione" presso il Beneficiario/SA, della realizzazione dell'operazione conforme a quella finanziata, del mantenimento della proprietà e della destinazione d'uso per il periodo minimo previsto dalla normativa A intervento concluso: '- verifica dell'avvenuto collaudo o certificato di regolare esecuzione/regolarità dei servizi/regolarità delle forniture - verifica dell'entrata in funzione dell'opera (se trattasi di lavori) o di utilizzo delle forniture (se trattasi di forniture) | - elaborati tecnici (se del caso) | ||||
SF1 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
SF2 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Verifica della rispondenza dell'importo richiesto con quanto erogato dal MEF - RGS - IGRUE Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio SGP 2- GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
SF3 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Verifica della rispondenza dell'importo richiesto (saldo) con quanto erogato dal MEF - RGS - IGRUE Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggioGESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
OdC1 | Organismo di Certificazione | Audit di sistema Verifica effettuata tramite audit presso il Responsabile Regionale Unico per l ’attuazione del Patto, volta ad appurare il corretto funzionamento e l’efficacia del sistema di gestione e di controllo (SIGECO) Verifica volta all'individuazione della separatezza delle funzioni tra i soggetti cui è demandata la responsabilità dei controlli di I livello (controllo) e di audit ed i soggetti che svolgono attività istruttorie e procedimentali per la concessione ed erogazione dei finanziamenti (gestione e attuazione). | OdC AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - SIGECO FSC 2014-2020 | - SIGECO FSC 2014-2020 |
OdC2 | Organismo di Certificazione | Verifiche preliminari alle richieste di rimborso Verifiche preliminari alla certificaz ione della spesa Verifica della spesa sostenuta (costo realizzato) rilevata nel sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato), ai fini delle richieste di rimborso del fondo FSC Verifiche pre-certificazione sul sistema di gestione dal punto di vista contabile e di bilancio, sull'avanzamento della spesa con l’analisi delle erogazioni progressive, sulla presenza di eventuali recuperi e/o soppressioni, sui controlli di primo livello (check e verbali), su eventuali controlli in loco , su eventuali verifiche effettuate su interventi critici, sulle modalità di conservazione della documentazione di spesa e la tenuta del fascicolo del progetto | OdC AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - verbali e check di controllo di primo livello - verbali e check di controllo in loco - attestazioni di spesa del RLA - dossier di Linea d'Azione | - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - Manuale delle procedure dell'OdC - Check-list di verifica dell'OdC - Circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1/2017 del 5 maggio 2017 - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 e Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del Ministero dell’Economia e delle Finanze–Dipartimento RGS-IGRUE |
* La documentazione oggetto del controllo è da considerarsi come riferimento e da ritenersi non esaustiva (se il caso lo richiede, potrebbe essere opportuna la verifica di ulteriore documentazione
DOSSIER | PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE DOSSIER DI LINEA D'AZIONE - (SIGECO FSC 2014-2020) |
Sezione Selezione
Selezione Beneficiario/Soggetto Attuatore | |
Linea d'Azione (gruppo di operazioni facenti capo al RUA) | Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo e relativo Allegato A DGR di approvazione del Patto e DGR settoriali (Atti di programmazione che individuano l'intervento e il Beneficiario/SA) Modelli per il Programma di interventi, Piano finanziario per annualità [SIGECO FSC 2014-2020] Avviso/Manifestazione di interesse per la selezione del Beneficiario/Soggetto Attuatore (se ricorre) Nomina della Commissione di valutazione per la selezione del Beneficiario/SA (se ricorre) Atti di gara per la selezione del Beneficiario/SA (se ricorre) Atto di approvazione della selezione del Beneficiario/SA (se ricorre) Verbale di controllo di I livello Eventuali report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO |
Avviso pubblico (se ricorre) | |
Iter | Parere di coerenza dell'AdG sull'avviso pubblico Atto di approvazione dell'avviso pubblico Nomina della Commissione Relazioni istruttorie e verbali di Commissione Atti relativi ad eventuali ricorsi Graduatoria, relativo atto di approvazione, pubblicazioni e comunicazioni Elenco dei Beneficiari/SA dell'intervento |
Sezione Finanziaria | |
Operazione | Scheda anagrafica operazione (vedi DOSSIER OPERAZIONE ANAGRAFICA) Relazione tecnica intervento Scheda progetto (estratta dal sistema di monitoraggio GESPRO) Provvedimento di ammissione al finanziamento dei Beneficiari/SA (se del caso) Convenzione/disciplinare con il Beneficiario/SA Atti di impegno della spesa Quadro finanziario per operazione Elenco analitico per operazione degli atti relativi agli impegni giuridicamente vincolanti, giustificativi di spesa, atti di liquidazione, eventuali mandati di pagamento quietanzati Attestazioni di spesa del Beneficiario/SA e relative (eventuali) richieste di liquidazione Schede di rendicontazione e monitoraggio finanziario (Report estratti da GESPRO, relativi alla sezione finanziaria) che costituiscono il DOSSIER OPERAZIONE SEZIONE FINANZIARIA Autorizzazione ai pagamenti delle quote di finanziamento Mandati di pagamento delle quote di finanziamento emessi dai Servizi Finanziari Attestazioni di spesa del RUA/ Responsabile di Linea di Azione all'AdG per il successivo invio all'Organismo di Certificazione |
DOSSIER | PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE DOSSIER DI LINEA D'AZIONE - (SIGECO FSC 2014-2020) |
Sezione verifica e controllo | |
Linea d'Azione | Elenco operazioni all'interno della LdA, sottoposti a controllo di primo livello (on desk ed eventualmente in loco ) Relazione su operazioni che presentano particolari criticità, da sottoporre a controllo in loco (se del caso) Metodo di campionamento delle operazioni concluse da sottoporre a controllo in loco ed estrazione del campione |
Operazione | Verbali dei controlli di primo livello on desk sul 100% delle operazioni (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Checklist per il controllo desk delle procedure relative alla realizzazione di Opere Pubbliche e Acquisizione Beni e Servizi (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Verbali degli eventuali controlli in loco (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Attestazione di responsabilità del Beneficiario/SA Schede di rendicontazione e monitoraggio procedurale e fisico (estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO) Documentazione richiesta dal RUA/ Responsabile di Linea d'Azione ai fini del controllo di primo livello amministrativo-documentale (riportare l'elenco degli atti richiesti) Documentazione acquisita dal RUA/Responsabile di Linea d'Azione nell'ambito del controllo in loco (riportare l'elenco degli atti acquisiti) |
Importo finanziario dell'operazione (come da Allegato A al Patto) Importo del finanziamento FSC (come da Allegato A al Patto)
Importo delle altre quote di finanziamento (come da Allegato A al Patto) Importo della quota privata, se presente (come da Allegato A al Patto) RUA/ Responsabile Linea d'Azione
Beneficiario/Soggetto Attuatore
Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA
Codice Strumento Codice Intervento Titolo Intervento
Macroprocesso
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Realizzazione di lavori/forniture/servizi a REGIA SEZIONE DOSSIER OPERAZIONE - ANAGRAFICA
Simbolo | Significato |
Attività complessa | |
Documento con comunicazioni ufficiali | |
Documento articolato e complesso | |
Operazione | |
Decisione |
ALLEGATO 1.A REGIMI DI AIUTO
PATTO PER IL SUD - ABRUZZO FONDO DI SVILUPPO E COESIONE 2014 - 2020
PISTA DI CONTROLLO
Allegato Al SIGECO (PATTO PER IL SUD ABRUZZO - FSC 2014-2020)
MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto
CODICE STRUMENTO CODICE INTERVENTO TITOLO INTERVENTO
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di Aiuto SEZIONE SCHEDA ANAGRAFICA | |
PROGRAMMA | PATTO PER IL SUD ABRUZZO - FSC 2014-2020 |
DATA SOTTOSCRIZIONE | 17/05/2016 |
ATTO PROGRAMMATICO | DGR n.402 del 25/06/2016 di presa d'atto del Patto |
AREA TEMATICA | |
TEMA PRIORITARIO | |
LINEA D'AZIONE | |
CODICE STRUMENTO | |
CODICE INTERVENTO | (da GESPRO) |
TITOLO INTERVENTO | |
MACROPROCESSO | Interventi in regime di aiuto |
AUTORITÀ DI GESTIONE | RUAP presso Dipartimento Trasporti |
AUTORITA' DI CERTIFICAZIONE | Dipartimento Risorse e Organizzazione - Servizio Autorità di Certificazione DPB 005 |
RESPONSABILE dell'ATTUAZIONE (RUA) - CENTRO DI RESPONSABILITA' | |
UFFICIO CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO presso il RUA o presso altro DIPARTIMENTO | |
IMPORTO PROGRAMMATO FSC | |
BENEFICIARIO/SOGGETTO ATTUATORE | |
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE | |
COMITATO DI INDIRIZZO E CONTROLLO del PATTO (DPCoe, ACT, DIPE, Regione Abruzzo) REGIONE ABRUZZO Dipartimento della Presidenza e Responsabile Unico per Altri Dipartimenti Dipartimento Risorse e Rapporti con l'Europa l'attuazione del PATTO Organizzazione Responsabile della (attuazione linee di intervento - Programmazione Unitaria - (Dipartimento Trasporti) gruppi di operazioni) Autorità di Certificazione Servizi / Uffici regionali Servizi /Uffici regionali Servizio regionale competente Servizi /Uffici regionali Servizio Politiche Nazionali per lo Controllori di primo livello Controllori di primo livello Sviluppo (Responsabilità attuativa - (non appartenenti al Servizio che (Responsabilità attuativa - (non appartenenti al Servizio che RUA/resp. APQ) si occupa della gestione) RUA/resp. APQ) si occupa della gestione) Ufficio responsabile del coordinamento del Monitoraggio Soggetti attuatori Soggetti attuatori (RUP) (RUP) |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Analisi dei principali documenti della programmazione FSC 2014- 2020 | Autorità di Gestione FSC Comitato di Indirizzo e Controllo Responsabile Responsabile Unico Unico dell'Attuazion dell'Attuazione e del Patto del Patto per la per l'ACT Reg.Abr. Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Dirpartimenti regionali Autorità di Gestione FSC | Ammnistrazione regionale (Giunta Regionale) e Istituzioni Presidenza della Giunta regionale Presidenza del Consiglio dei Ministri Agenzia per la Presidenza della Coesione Territoriale Regione ABRUZZO Presidente Presidente del Consiglio della Regione dei Ministri Abruzzo Giunta Regionale (Dgr 402/2016) Giunta Regionale Giunta Regionale NUVEC - SAV Giunta Regionale | ||
Rilevazione e analisi delle esigenze del territorio di riferimento | ||||
Recepimento delle indicazioni fornite a livello istituzionale, economico e sociale | ||||
Concertazione e stesura del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | ||||
Sottoscrizione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo, attribuzione delle risorse finanziarie per Aree Tematiche e approvazione degli interventi e delle dotazioni programmatiche, inseriti nell'Allegato A del Patto | ||||
Contestuale istituzione del Comitato di Indirizzo e Controllo per la gestione del Patto | ||||
Prima riunione del Comitato di Indirizzo e Controllo e nomina dei Responsabili Unici dell'Attuazione del Patto, per l'Agenzia per la Coesione Territoriale e per la Regione dell'Abruzzo | ||||
Presa d'atto del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo con Delibera | ||||
Pubblicazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo, sul sito istituzionale | ||||
Definizione delle Linee d'Azione, delle tipologie di intervento ammesse e del modello organizzativo per l'attuazione degli interventi inseriti nel Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | ||||
Approvazione tramite DGR | ||||
Nomina del Responsabile Unico dell'Attuazione del Patto Nomina Autorità di Certificazione | ||||
Predisposizione dei documenti contenenti la descrizione del Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) del FSC 2014-2020 | ||||
Condivisione della prima bozza di stesura ai Dipartimenti regionali coinvolti e AdC | ||||
Trasmissione della bozza del SIGECO e dei relativi Allegati al Nucleo di Verifica e Controllo - Settore Autorità di Audit e Verifiche, presso l'ACT | NVS1 | |||
Recepimento delle "Considerazioni preliminari" pervenute e stesura del SIGECO definitivo | ||||
Approvazione del SIGECO e dei relativi Allegati |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE PROGRAMMAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Trasmissione del SIGECO definitivo e dei relativi Allegati al NUVEC - SAV per la fase di "Verifica Preliminare" | Autorità di Gestione FSC NUVEC -SAV Dipartimenti Responsabile Regionali di Linea d'Azione- RUA Assessorato competente Autorità di Gestione FSC Giunta Regionale RUA - Responsabile di Linea d'Azione Autorità di Gestione FSC IGRUE | NVS1 AdG1 | ||
Validazione del SIGECO e degli Allegati, con la formulazione del giudizio sintetico da parte del NUVEC | ||||
Ricognizione e analisi del fabbisogno, propedeutiche alla individuazione puntuale degli interventi, all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto | ||||
Predisposizione dell'atto programmatico (1) | ||||
Proposta alla Giunta per l'approvazione degli interventi individuati e dei Beneficiari/SA | ||||
Predisposizione delle Schede relative agli interventi puntualmente individuati nell'Allegato A del Patto e degli interventi individuati all'interno delle dotazioni programmatiche Caricamento delle rispettive anagrafiche sul sistema di monitoraggio GESPRO | ||||
Validazione dei dati su GESPRO e invio in BDU per il consolidamento |
L'individuazione degli interventi all'interno delle dotazioni programmatiche di cui all'Allegato A del Patto, può avvenire o attraverso ulteriori atti programmatici di individuazione puntuale degli interventi (rif. SEZIONE "Individuazione interventi con Atto di programmazione") oppure attraverso la predisposizione di avvisi/bandi pubblici (rif. SEZIONE "Individuazione interventi con Avviso")
Nota 1
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE RIPROGRAMMAZIONE (interventi/economie ) | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Valutazione della necessità di una riprogrammazione del Patto (interventi/economie ) | Responsabili di Linea d'Azione/RUA Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC | |||
Formulazione di una proposta di modifica del Patto | ||||
Proposta di modifica: - che non comporta spostamento di risorse tra Aree Tematiche - ≤ 5 M€ - ≤ 2% dotazione FSC assegnata al Patto (al netto del FSC assegnato ai Piani Operativi/Piani Stralcio, incluse nel Patto) | Comitato di Indirizzo e Controllo Autorità di Gestione FSC | Caso 1 | ||
Trasmissione della proposta al Comitato di Indirizzo e Controllo | ||||
Valutazione della proposta di modifica e formulazione del parere | ||||
Proposta di modifica: - che comporta spostamento di risorse tra Aree Tematiche - ˃ 5 M€ - ˃ 2% dotazione FSC assegnata al Patto (al netto del FSC assegnato ai Piani Operativi/Piani Stralcio, incluse nel Patto) | DPcoe Comitato di Indirizzo e Controllo Autorità di Gestione FSC DPcoe | Caso 2 | ||
Trasmissione della proposta al Dpcoe | ||||
Richiesta di parere al Comitato di Indirizzo e Controllo (entro 30 giorni) | ||||
Valutazione della proposta di modifica e formulazione del parere (entro 30 giorni successivi al parere del Comitato di Indirizzo e Controllo) | ||||
Sottoscrizione dell'accordo formale (raggiunto anche in modalità disgiunta) di accettazione intervenuta modifica e riprogrammazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo | Presidente Presidente del Consiglio della Regione dei Ministri Abruzzo Giunta Regionale Autorità di Gestione FSC Autorità di Gestione FSC Comitato di Indirizzo e Controllo ACT Cabina di Regia | |||
Presa d'atto della riprogrammazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo con Delibera | ||||
Trasmissione alle Strutture regionali deputate all'attuazione (RdL/RUA) | ||||
Pubblicazione del Patto modificato, sul sito istituzionale della Regione Abruzzo | ||||
Inserimento, della avvenuta modifica del Patto, nella Relazione Annuale | ||||
Trasmissione all'Agenzia per la Coesione Territoriale | ||||
Trasmissione alla Cabina di Regia (di cui all'art. 1, comma 703, lett. c) della Legge n. 190/2014, istituita con DPCM del 25.02.2016) |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE INDIVIDUAZIONE INTERVENTI CON AVVISO | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Ricognizione e analisi del fabbisogno Predisposizione Avviso pubblico finalizzato all'individuazione degli interventi e dei Beneficiari | Dipartimenti RUA/ regionali Responsabile di Linea Autorità di Gestione FSC RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea Assessorato competente Autorità di Gestione FSC Dipartimento regionale/RUA RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea | Beneficiari/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA | Giunta Regionale | |
Trasmissione all'AdG per il parere di coerenza | AdG1 UC2 | |||
Pubblicazione dell'Avviso/Manifestazione di interesse | UC2 | |||
Ricezione delle domande e fase istruttoria presso il RLA | UC2 | |||
Individuazione degli interventi e dei Beneficiari/SA e predisposizione dell'atto di approvazione | UC2 | |||
Proposta alla Giunta per l'approvazione degli interventi individuati e dei Beneficiari/SA, previo parere di coerenza all'AdG | AdG1 | |||
Mandato al Responsabile di Linea d'Azione per porre in essere tutti gli adempimenti necessari all'attuazione dell'intervento | ||||
Stipula della concessione/convenzione con il Beneficiario | AdG1 RLA1 | |||
Corretta tenuta del "Dossier di Linea d'Azione" presso il Responsabile di Linea d'Azione | UC1 UC2 | |||
Corretta tenuta del "Fascicolo di Operazione" presso il Beneficiario/Soggetto Attuatore | UC1 UC2 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE ATTUAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Predisposizione dell'atto concessione/convenzionale contenente gli obblighi e adempimenti del Beneficiario/SA per la realizzazione dell'intervento e firma della Convenzione | RUA/ Responsabile di Linea | Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA | AdG1 | |
Determinazione di liquidazione del primo acconto (previa Stipula della polizza fidejussoria del beneficiario) secondo convenzione. Impegno delle risorse e autorizzazione alla liquidazione del primo acconto | RUA/ Responsabile di Linea | RLA1 RLA2 | ||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione primo acconto al Beneficiario/SA | Servizi Finanziari | UC1 SF1 | ||
Liquidazione acconti/SS.AA.LL. secondo il progetto approvato, previo controlli di primo livello on desk Liquidazione somme e emissione mandato di pagamento | UC1 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE ATTUAZIONE | ||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Richiesta erogazione ulteriore acconto da parte dell'ente (come da convenzione) | RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea RUA/ Responsabile di Linea Responsabile di Linea | Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA Beneficiario/SA | Servizi Finanziari Servizi Finanziari | UC1 |
Ricezione della documentazione sulla spesa sostenuta e verifica sulle procedure adottate. Predisposizione determina di pagamento per la liquidazione dell'ulteriore tranche e autorizzazione al pagamento | UC1 RLA1 RLA2 | |||
Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | AdG2-GM SF2 | |||
Verifiche di disponibilità finanziaria e di competenza su capitoli di bilancio Emissione mandato di pagamento ed erogazione tranche di finanziamento al Beneficiario/SA | UC1 | |||
Conclusione progetto presentazione rendicontazione finale | ||||
Presentazione rendicontazione finale relativa alla spesa sostenuta | ||||
Ricezione della documentazione sulla spesa sostenuta e verifica sulle procedure adottate. Predisposizione determina di pagamento per la liquidazione dell'ulteriore tranche e autorizzazione al pagamento | UC1 RLA1 RLA2 | |||
Verifica allineamento dei dati sul sistema di monitoraggio GESPRO Predisposizione della determinazione per la liquidazione del saldo finale o per la restituzione delle somme già erogate al beneficiario e non utilizzate per la realizzazione dell'intervento Comunicazione e trasmissione determinazione di pagamento ai Servizi Finanziari | UC1 RLA1 RLA2 | |||
Effettuazione verifiche di disponibilità finanziaria e competenza Emissione mandato di pagamento ed erogazione saldo finale al Beneficiario/Soggetto Attuatore | SF3 UC1 | |||
Chiusura dell'intervento sul sistema di monitoraggio GESPRO | RLA2 | |||
vedi sezione "RIPROGRAMMAZIONE" | ||||
Comunicazione della conclusione dell'intervento e delle eventuali economie riprogrammabili | Autorità di Gestione | AdG2-GM | ||
AdG2-GM | ||||
Aggiornamento del sistema di monitoraggio GESPRO secondo le scadenze previste dalla normativa | Beneficiario/SA | UC1 UC2 | ||
OdC2 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE GESTIONE IRREGOLARITÀ | |||||
AdG/RUA/AdC - NUVEC - GGFF - CORTE DEI CONTI, ... | Trasmissione al RUA/RLA delle risultanze del controllo Richiesta di integrazioni del RUA/RLA Comunicazione all'ACT/NUVEC | Esito Fine positivo procedimento | |||
ORGANO DI Controllo CONTROLLO on desk/in loco Controllori di primo livello Dipartimenti attuatori | Documentazione delle risultanze Esito del controllo negativo Documentazione delle risultanze del controllo insufficiente | ||||
Comunicazione del RUA/ RLA al Responsabile Regionale Unico del Patto (AdG FSC) | |||||
Accertamento della violazione | |||||
Irregolarità - contributo già erogato al Beneficiario/SA - avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | Violazione con recupero - contributo già erogato al Beneficiario/SA - non avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | Violazione semplice - contributo non ancora erogato al Beneficiario/SA - non avvenuto inserimento in una dichiarazione di spesa dell’OdC | |||
Trasmissione all'OdC Trasmissione esiti al RUA/RLA (compilazione Registro di (compilazione Registro delle Irregolarità/Recuperi) Soppressioni/Recuperi) | Trasmissione all'OdC Trasmissione esiti al Nessuna (compilazione Registro di RUA/RLA (compilazione comunicazione Irregolarità/Recuperi) Registro delle all'ACT/NUVEC | Nessuna trasmissione all'OdC | Trasmissione esiti al RUA/RLA (eventuale compilazione Registro delle Soppressioni/Recuperi, in caso di contributo già erogato al | Nessuna comunicazione all'ACT/NUVEC | |
Decurtazione delle somme Recupero somme già inserite in una versate al dichiarazione di spesa Beneficiario/SA | Recupero somme versate al Beneficiario/SA | Comunicazione al Beneficiario/SA e recupero somme (se già erogate) | |||
Fine procedimento | Fine procedimento | Fine procedimento |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE CIRCUITO FINANZIARIO | |||||
ATTIVITÀ | SOGGETTI GESTORI | BENEFICIARI | SOGGETTI ESTERNI | SOGGETTI FLUSSI FINANZIARI | ATTIVITÀ DI CONTROLLO |
Approvazione della Delibera n. 25/2016 di stanziamento delle risorse a favore dei Patti per il Sud | CIPE | Servizi Finanziari MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE Tesoreria Servizi Finanziari MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE DPCoe MEF-RGS IGRUE Tesoreria Servizi Finanziari | |||
Iscrizione nel Bilancio regionale delle risorse FSC 2014-2020 Creazione dei capitoli di entrata (in capo all'AdG) e dei capitoli di spesa (in capo ai RUA/RLA) ad essi vincolati | Autorità di Gestione FSC | SF1 | |||
Caricamento delle anagrafiche degli interventi del Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sul sistema di monitoraggio GESPRO e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione FSC di Linea | RLA2 AdG2-GM | |||
Richiesta della anticipazione del 10% dell'importo assegnato per i singoli interventi | Presidente della Regione Abruzzo o Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Richiesta di attestazione di coerenza della domanda di pagamento e autorizzazione alla erogazione del 10% | ACT | ||||
Erogazione risorse | |||||
Riscossione risorse | |||||
Imputazione della riscossione, sulla base dell'accertamento effettuato dall'AdG | Autorità di Gestione FSC | SF2 | |||
Corretto e completo monitoraggio degli interventi su GESPRO e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione di Linea FSC | RLA2 AdG2-GM | |||
Richiesta della anticipazione dei pagamenti intermedi (subordinata all'approvazione del SIGECO), fino all'85% dell'importo assegnato a ciascun intervento (commisurato in costo realizzato almeno pari al 5% dell'importo assegnato ai singoli interventi) | Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Corretto e completo monitoraggio degli interventi su GESPRO, chiusura dell'intervento sul sistema e trasmissione in BDU | RUA/ Autorità di Responsabili Gestione di Linea FSC | RLA1 RLA2 AdG2-GM | |||
Certificazione della spesa e richiesta del saldo del 5% per ciascun intervento, a seguito di domanda corredata da attestato di chiusura dell'intervento stesso | Organismo di Certificazione | OdC2 | |||
Erogazione del saldo | |||||
Riscossione del saldo | |||||
Imputazione della riscossione, sulla base dell'accertamento effettuato dall'AdG | Autorità di Gestione FSC | SF3 |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE DETTAGLIO CONTROLLI | |||||
n. | RESPONSABILE DEL CONTROLLO | DESCRIZIONE E STRUMENTI DI CONTROLLO | ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI | DOCUMENTAZIONE MINIMA OGGETTO DEL CONTROLLO * | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
NVS1 | Nucleo di Verifica e Controllo – Settore Autorità di Audit e Verifiche | Audit di sistema Verifiche preliminari e in itinere sull ’efficace funzionamento del sistema di gestione e controllo (SIGECO) predisposto, a garanzia della corretta e tempestiva attuazione del programma di interventi | AdG | - SIGECO FSC 2014-2020 - Allegati al SIGECO FSC 2014-2020 | .- Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sottoscritto il 17 maggio 2016 (e xx.xx.) - Delibere CIPE 25/2016 e 26/2016 - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - DGR n. 402/2016 e xx.xx. definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili e modello organizzativo - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 |
NVS2 | Nucleo di Verifica e Controllo – Settore Autorità di Audit e Verifiche | Verifica su interventi e iniziative Verifica su interventi o iniziative (selezionate anche su istanza della Direzione generale dell’ACT, del DPCoe, della stessa Amministrazione regionale o di altri competenti soggetti istituzionali), relativa a: - regolare attuazione dei progetti finanziati; - eventuale presenza di limiti operativi di natura tecnica, amministrativa e finanziaria che possono determinare ritardi nella fase di realizzazione degli interventi oggetto di verifica; - regolarità e ammissibilità della spesa; - conseguimento dei risultati (ex post). | AdG RUA/RLA | - dossier di Linea d'Azione - fascicolo intervento - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) | - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 '- SIGECO FSC 2014-2020 |
AdG1 | Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto (Autorità di Gestione FSC) | Verifica di coerenza sulle delibere programmatiche, sugli atti/bandi di selez ione degli interventi e sulle bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con i Beneficiari/Soggetti Attuatori Congruenza dei criteri applicati rispetto a quelli eventualmente inseriti nelle Delibere, Direttive, Avvisi pubblici, convenzioni/disciplinari, o della loro coerenza rispetto alle tipologie di interventi ammissibili e agli obiettivi stabiliti per la Linea d'Azione | RUA/RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - delibere programmatorie e settoriali - atti/bandi di selezione degli interventi - bozze di convenzione/disciplinari da stipularsi con enti in house | .- Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo sottoscritto il 17 maggio 2016 (e xx.xx.) - Delibere CIPE 25/2016 e 26/2016 - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - DGR n. 402/2016 e xx.xx. definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili e modello organizzativo - Linee guida per le attività di verifica sui fondi FSC 2014-2020 del NUVEC SAV, ai sensi della delibera CIPE 25/2016, versione n. 1706-04 del 15 giugno 2017 - DGR settoriali di programmazione - Normativa comunitaria, nazionale e regionale sugli Aiuti |
AdG2-GM | Settore/Gruppo di lavoro Monitoraggio presso il Responsabile Regionale Unico per l’attuazione del Patto (Autorità di Gestione FSC) | Verifica e validazione dei dati di monitoraggio su GESPRO Verifica la correttezza dei dati trasmessi dai RLA e trasmissione dei dati validati in Banca Dati Unitaria | Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | - dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO | - SIGECO FSC 2014-2020 - Manuale Utente GESPRO - Protocollo Unico di Colloquio - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE |
RLA1 | RUA/Responsabile di Linea d'Azione | Verifiche propedeutiche all'attuazione degli interventi e alla erogazione dei finanziamenti (coerenza con contenuti e obiettivi della Programmazione FSC, conformità dell'intervento con quello programmato, rispetto della normativa in materia di aiuti di stato, ...) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | Relazione tecnica strumento Relazione tecnica intervento Elaborati progettuali/documentazione tecnico- amministrativa (se opportuno) Dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio Scheda progetto estratta dal sistema di monitoraggio GESPRO Report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO | - Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo (e xx.xx.) - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE - Manuale utente GESPRO |
RLA2 | Responsabile di Linea d'Azione | Verifica la correttezza e l'allineamento dei dati, caricati nel sistema di monitoraggio GESPRO, prima di autorizzare la liquidazione delle tranche di pagamento Verifica la correttezza dei dati inviati dai Beneficiari/SA e trasmissione all'AdG dei dati prevalidati A conclusione dell'intervento, verifica che nella voce "CHIUSURA PROGETTO", la data INIZIO e FINE sia unica e che conincida con la data dell'ultimo mandato di pagamento a chiusura del progetto (la chiusura del progetto si identifica con il momento in cui il costo totale sommato alle economie di progetto è uguale al totale delle coperture finanziarie del progetto) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Sistema di Monitoraggio (GESPRO) | - dati inseriti sul sistema informativo di monitoraggio - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1/2017 del 5 maggio 2017 - Manuale Utente GESPRO - Protocollo Unico di Colloquio - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 del MEF-RGS-IGRUE - Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del MEF-RGS-IGRUE |
UC1 | Ufficio Controlli I livello | Controllo sulla corretta applicazione della normativa sugli appalti pubblici di lavori/servizi/forniture, per quanto riguarda gli aspetti contabili Verifica della corrispondenza delle voci di spesa contenute nei documenti di spesa (fatture, documentazione tecnica, ecc.) con l'operazione Verifica dell'ammissibilità delle spese: in particolare verifica che le spese siano state sostenute nel periodo di ammissibilità previsto, che siano conformi alle voci di spesa ammissibili contenute nella normativa comunitaria e nazionale e nel SIGECO FSC 2014- 2020. Verifica che i documenti giustificativi di spesa (es. fatture o altri documenti aventi forza probatoria equivalente) indichino il cofinanziamento della relativa spesa a valere sul Programma | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Beneficiario/SA (Fascicolo di Operazione) | - fatture o altro documento contabile avente valore probatorio equivalente - SAL - determine di liquidazione - pagamenti - reversale d'incasso | - Normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici di lavori/servizi/forniture - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati |
UC2 | Ufficio Controlli I livello | Controlli di I livello on desk Verifica della corretta esecuz ione delle procedure adottate in materia di affidamento incarichi professionali, aggiudicaz ione ed esecuzione lavori/servizi/forniture Verifica che la procedura di appalto/selezione sia stata effettuata in conformità con quanto prestabilito dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria con particolare riguardo alla pubblicazione e divulgazione dell'avviso pubblico, alla corretta ricezione delle domande, alla corretta applicazione dei criteri di ammissibilità e valutazione, all'esame dei ricorsi ed alla definizione degli esiti della selezione Verifica della presenza di tutta la documentazione necessaria alla rendicontazione delle spese Verifica della sussistenza e regolarità della documentazione amministrativa e contabile e tecnica relativa all'operazione Verifica del rispetto della comunitaria, nazionale, civilistica e fiscale (anche mediante la valutazione della correttezza formale dei documenti di spesa) Correttezza delle procedure adottate per l'adozione/approvazione di eventuali ulteriori atti relativi a modifiche o integrazioni contrattuali (sospensioni e riprese dei lavori, contratti aggiuntivi, perizie di variante, …) | RLA (Dossier di Linea d'Azione) Beneficiario/SA (Fascicolo di Operazione) | - atti relativi alle procedure di affidamento degli incarichi professionali e delle gare d'appalto relativi all'operazione finanziata - eventuali pareri obbligatori (Soprintendenza, etc.) - contratti con fornitori - contratti con le ditte esecutrici - relazioni di collaudo - dichiarazione liberatoria dei fornitori/ditte esecutrici - certificato di collaudo o di regolare esecuzione/regolarità dei servizi/regolarità delle forniture (a intervento concluso) | - Normativa comunitaria e nazionale in tema di politiche di coesione - Normativa civilistica e fiscale nazionale - DLgs. 50/16 e ss.mm.ii. - Linee Guida ANAC - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati |
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE DETTAGLIO CONTROLLI | |||||
n. | RESPONSABILE DEL CONTROLLO | DESCRIZIONE E STRUMENTI DI CONTROLLO | ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI | DOCUMENTAZIONE MINIMA OGGETTO DEL CONTROLLO * | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
Controlli in loco (eventuali) Verifica del "Fascicolo di Operazione" presso il Beneficiario/SA, della realizzazione dell'operazione conforme a quella finanziata, del mantenimento della proprietà e della destinazione d'uso per il periodo minimo previsto dalla normativa A intervento concluso: '- verifica dell'avvenuto collaudo o certificato di regolare esecuzione/regolarità dei servizi/regolarità delle forniture - verifica dell'entrata in funzione dell'opera (se trattasi di lavori) o di utilizzo delle forniture (se trattasi di forniture) | - elaborati tecnici (se del caso) | ||||
SF1 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
SF2 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Verifica della rispondenza dell'importo richiesto con quanto erogato dal MEF - RGS - IGRUE Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio SGP 2- GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
SF3 | Servizi finanziari | Verifica importo e contabilizzazione Verifica della rispondenza dell'importo richiesto (saldo) con quanto erogato dal MEF - RGS - IGRUE Corretta contabilizzazione dell'entrata nell'ambito della gestione della contabilità, distinguendo i finanziamenti FSC 2014-2020 da altri finanziamenti Verifica di coerenza delle partite contabili (determine impegni/pagamenti, ...) | AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggioGESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - determine di liquidazione - attestazione di spesa del Beneficiario/SA | - SIGECO FSC 2014-2020 - Reg. CE 1303/2013 - Regolamento organizzativo Ufficio - Regolamento contabilità Ufficio |
OdC1 | Organismo di Certificazione | Audit di sistema Verifica effettuata tramite audit presso il Responsabile Regionale Unico per l ’attuazione del Patto, volta ad appurare il corretto funzionamento e l’efficacia del sistema di gestione e di controllo (SIGECO) Verifica volta all'individuazione della separatezza delle funzioni tra i soggetti cui è demandata la responsabilità dei controlli di I livello (controllo) e di audit ed i soggetti che svolgono attività istruttorie e procedimentali per la concessione ed erogazione dei finanziamenti (gestione e attuazione). | OdC AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - SIGECO FSC 2014-2020 | - SIGECO FSC 2014-2020 |
OdC2 | Organismo di Certificazione | Verifiche preliminari alle richieste di rimborso Verifiche preliminari alla certificaz ione della spesa Verifica della spesa sostenuta (costo realizzato) rilevata nel sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato), ai fini delle richieste di rimborso del fondo FSC Verifiche pre-certificazione sul sistema di gestione dal punto di vista contabile e di bilancio, sull'avanzamento della spesa con l’analisi delle erogazioni progressive, sulla presenza di eventuali recuperi e/o soppressioni, sui controlli di primo livello (check e verbali), su eventuali controlli in loco , su eventuali verifiche effettuate su interventi critici, sulle modalità di conservazione della documentazione di spesa e la tenuta del fascicolo del progetto | OdC AdG RLA (Dossier di Linea d'Azione) | - report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO e AC-FAS (ambiente consolidato) - verbali e check di controllo di primo livello - verbali e check di controllo in loco - attestazioni di spesa del RLA - dossier di Linea d'Azione | - SIGECO FSC 2014-2020 e relativi allegati - Manuale delle procedure dell'OdC - Check-list di verifica dell'OdC - Circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1/2017 del 5 maggio 2017 - Circolare n. 18 del 30 aprile 2015 e Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017 del Ministero dell’Economia e delle Finanze–Dipartimento RGS-IGRUE |
* La documentazione oggetto del controllo è da considerarsi come riferimento e da ritenersi non esaustiva (se il caso lo richiede, potrebbe essere opportuna la verifica di ulteriore documentazione
DOSSIER | PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE DOSSIER DI LINEA D'AZIONE - (SIGECO FSC 2014-2020) |
Sezione Selezione
Selezione Beneficiario/Soggetto Attuatore | |
Linea d'Azione (gruppo di operazioni facenti capo al RUA) | Patto per lo Sviluppo della Regione Abruzzo e relativo Allegato A DGR di approvazione del Patto e DGR settoriali (Atti di programmazione che individuano l'intervento e il Beneficiario/SA) Modelli per il Programma di interventi, Piano finanziario per annualità [SIGECO FSC 2014-2020] Avviso/Manifestazione di interesse per la selezione del Beneficiario/Soggetto Attuatore (se ricorre) Nomina della Commissione di valutazione per la selezione del Beneficiario/SA (se ricorre) Atti di gara per la selezione del Beneficiario/SA (se ricorre) Atto di approvazione della selezione del Beneficiario/SA (se ricorre) Verbale di controllo di I livello Eventuali report estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO |
Avviso pubblico (se ricorre) | |
Iter | Parere di coerenza dell'AdG sull'avviso pubblico Atto di approvazione dell'avviso pubblico Nomina della Commissione Relazioni istruttorie e verbali di Commissione Atti relativi ad eventuali ricorsi Graduatoria, relativo atto di approvazione, pubblicazioni e comunicazioni Elenco dei Beneficiari/SA dell'intervento |
Sezione Finanziaria | |
Operazione | Scheda anagrafica operazione (vedi DOSSIER OPERAZIONE ANAGRAFICA) Relazione tecnica intervento Scheda progetto (estratta dal sistema di monitoraggio GESPRO) Provvedimento di ammissione al finanziamento dei Beneficiari/SA (se del caso) Convenzione/disciplinare con il Beneficiario/SA Atti di impegno della spesa Quadro finanziario per operazione Elenco analitico per operazione degli atti relativi agli impegni giuridicamente vincolanti, giustificativi di spesa, atti di liquidazione, eventuali mandati di pagamento quietanzati Attestazioni di spesa del Beneficiario/SA e relative (eventuali) richieste di liquidazione Schede di rendicontazione e monitoraggio finanziario (Report estratti da GESPRO, relativi alla sezione finanziaria) che costituiscono il DOSSIER OPERAZIONE SEZIONE FINANZIARIA Autorizzazione ai pagamenti delle quote di finanziamento Mandati di pagamento delle quote di finanziamento emessi dai Servizi Finanziari Attestazioni di spesa del RUA/ Responsabile di Linea di Azione all'AdG per il successivo invio all'Organismo di Certificazione |
DOSSIER | PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE DOSSIER DI LINEA D'AZIONE - (SIGECO FSC 2014-2020) |
Sezione verifica e controllo | |
Linea d'Azione | Elenco operazioni all'interno della LdA, sottoposti a controllo di primo livello (on desk ed eventualmente in loco ) Relazione su operazioni che presentano particolari criticità, da sottoporre a controllo in loco (se del caso) Metodo di campionamento delle operazioni concluse da sottoporre a controllo in loco ed estrazione del campione |
Operazione | Verbali dei controlli di primo livello on desk sul 100% delle operazioni (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Checklist per il controllo desk delle procedure relative alla realizzazione di Opere Pubbliche e Acquisizione Beni e Servizi (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Verbali degli eventuali controlli in loco (come da Format previsto in allegato al SIGECO) Attestazione di responsabilità del Beneficiario/SA Schede di rendicontazione e monitoraggio procedurale e fisico (estratti dal sistema di monitoraggio GESPRO) Documentazione richiesta dal RUA/ Responsabile di Linea d'Azione ai fini del controllo di primo livello amministrativo-documentale (riportare l'elenco degli atti richiesti) Documentazione acquisita dal RUA/Responsabile di Linea d'Azione nell'ambito del controllo in loco (riportare l'elenco degli atti acquisiti) |
Importo finanziario dell'operazione (come da Allegato A al Patto) Importo del finanziamento FSC (come da Allegato A al Patto)
Importo delle altre quote di finanziamento (come da Allegato A al Patto) Importo della quota privata, se presente (come da Allegato A al Patto) RUA/ Responsabile Linea d'Azione
Beneficiario/Soggetto Attuatore
Interventi in regime di aiuto
Codice Strumento Codice Intervento Titolo Intervento
Macroprocesso
PISTA DI CONTROLLO - Linea d'Azione MACROPROCESSO: Interventi in regime di aiuto SEZIONE DOSSIER OPERAZIONE - ANAGRAFICA
Simbolo | Significato |
Attività complessa | |
Documento con comunicazioni ufficiali | |
Documento articolato e complesso | |
Operazione | |
Decisione |