Comune di Guardia Sanframondi (BN)
Xxxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx (XX)
Xxx Xxxxxxxxx x. 0
C.A.P. 82034 Servizio Tecnico – Manutentivo
Tel. 0824/817436 - FAX 0000 000000
C A P I T O L A T O S P E C I A L E D I A P P A L T O
(Procedura per l’affidamento dei servizi mediante procedura su piattaforma telematica)
Procedura aperta di cui all’Art. 60 D.Lgs. 50/16 s.m.i.;
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’Art. 95 D.Lgs. 50/16 s.m.i.;
Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA E GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI SUL TERRITORIO COMUNALE e DEL SERVIZIO SPAZZAMENTO.
C.I.G. : _
C.U.P. : _
GUARDIA SANFRAMONDI,
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO MANUTENTIVO
Arch. Xxxx Xxxxxxxxxxxxx
TITOLO I - SERVIZIO IN APPALTO
Art. 1 - Principi ed obiettivi
Nel rispetto della normativa vigente, il Comune di Guardia Sanframondi, di seguito "Ente Appaltante" provvederà mediante gara di appalto all'affidamento del "Servizio di raccolta e trasporto agli impianti dei RR. SS. UU. e assimilati, dei rifiuti ingombranti, dei RAEE, degli abiti usati, degli oli esausti, dei rifiuti cimiteriali e del servizio spazzamento di strade e piazze.
Il servizio deve essere svolto con il metodo porta a porta, nei modi e termini prescritti nel presente capitolato e nel pieno rispetto della normativa vigente in materia, come da apposito “calendario di raccolta” predisposto dall’ Ente Appaltante.
Gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Guardia Sanframondi si propone di raggiungere attraverso il presente Appalto sono:
- ottimizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti;
- costante incremento nel tempo della percentuale di raccolta differenziata sia a livello quantitativo sia a livello qualitativo mediante il circuito di raccolta porta a porta;
- prevenzione, tutela e salvaguardia dell'igiene e della salute pubblica;
- informazione e sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata. Art. 2 - Condizioni generali
Il Comune di Guardia Sanframondi ha redatto il presente Capitolato per l'appalto del "Servizio di igiene urbana e gestione integrata dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale". In esso, oltre alle norme di carattere generale e specifiche in materia, si è tenuto conto, per la formulazione di parametri, anche dell'analisi dei costi e dei requisiti minimi amministrativo-finanziari e tecnici richiesti. In particolare si è tenuto conto:
- dell'impiego e costo del personale;
- dell'impiego, delle caratteristiche e dei costi dei mezzi ed attrezzature da utilizzare;
- delle tariffe degli automezzi, del trasporto e dello sversamento in discarica;
- della adeguata capacità tecnica e finanziaria.
Il servizio deve essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche avverse e nel caso siti di stoccaggio, CDR, impianti di conferimento e/o smaltimento e/o di destinazione finale non funzionanti; questo anche mediante indicazioni e/o accordo con l’Ente Appaltante.
La ditta appaltatrice dovrà essere in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legge ed in regola con tutti gli adempimenti amministrativi, fiscali e contributivi previsti dalle disposizioni in materia, dal D. Lgs. n. 152/06 e s.m.i., dal X.Xxx. n. 50/16 e s.m.i .
Dovranno essere impiegati personale, mezzi ed automezzi in numero tale da garantire sempre il servizio con efficienza, sicurezza, celerità e decoro, nonché conformità alle leggi in materia di ambiente, di sanità ed igiene, di sicurezza sul lavoro, ed alle norme del Codice della Strada.
In ogni caso e per specifiche esigenze, il Comune di Guardia Sanframondi potrà apportate modifiche al programma ed agli orari senza che ciò possa comportare oneri aggiuntivi a carico del Comune; le eventuali modifiche verranno segnalate dal Comune mediante specifica comunicazione di servizio all’ impresa appaltatrice.
È consentito all'impresa proporre soluzioni diverse di organizzazione del servizio e utilizzo di mezzi. In tal caso, previa accettazione formale dell’Ente Appaltante, l'organizzazione proposta deve garantire pari o superiore livello di qualità del servizio reso.
Art. 3 - Servizi oggetto dell'appalto
Nel rispetto della normativa vigente, il Comune di Guardia Sanframondi provvederà all'affidamento del Servizio di igiene urbana e gestione dei rifiuti sul territorio comunale, da svolgersi secondo i dettagli contemplati nel presente Capitolato e dalle leggi in vigore, e comprendente i seguenti servizi, attività ed oneri:
SERVIZIO RR.SS.UU.
1. Raccolta differenziata "porta a porta" e trasporto indifferenziato presso l’impianto STIR disponibili nella Regione Campania a seguito di indisponibilità (inattività per incendio) di quello
Casalduni –BN-, gestito dalla Società Sannio Ambiente e Territorio S.r.l, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
2. Raccolta differenziata "porta a porta" e trasporto Plastica, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
3. Raccolta differenziata "porta a porta" e trasporto Carta e Cartone, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
4. Raccolta differenziata "porta a porta" e trasporto Umido, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
5. Raccolta differenziata "porta a porta" e trasporto Vetro, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
6. Raccolta differenziata "porta a porta" e trasporto Alluminio e Lattine, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
7. Raccolta e trasporto delle Pile/batterie esauste e farmaci, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
8. Raccolta "porta a porta" e trasporto dei rifiuti urbani Ingombranti, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
9. Raccolta "porta a porta" e trasporto dei RAEE, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
10. Raccolta “porta a porta” e trasporto con mezzi idonei di abiti usati, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
11. Raccolta “porta a porta” e trasporto con mezzi idonei di oli esausti, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
12. Raccolta e trasporto di rifiuti cimiteriali prodotti a seguito di esumazioni ed altro nel cimitero comunale sito alla Via Napoli, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
13. Ogni materiale, rifiuto, abbandonati e/o di accumuli di rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti su strade e aree pubbliche o sulle strade e aree private a uso pubblico su tutto il territorio comunale, compreso il pagamento per lo smaltimento da parte dell’aggiudicatario;
14. Raccolta dei rifiuti di ogni genere provenienti dal mercato cittadino della Domenica mattina;
15. Smaltimento compreso il pagamento dei rifiuti provenienti dai contenitori pubblici (cestini porta rifiuti) posti lungo il territorio comunale nonché i contenitori di rifiuti ubicati presso esercizi pubblici e commerciali nonché presso le farmacie e/o presidi medici.
SERVIZIO DI PULIZIA DELLE AREE STRADALI PUBBLICHE O ADIBITE AD USO PUBBLICO DEL CENTRO E CENTRO ANTICO
16. spazzamento manuale giornaliero delle sedi stradali pubbliche o soggette ad uso pubblico: pulizia manuale delle strade, delle scalinate, delle piazze e delle aree pubbliche o ad uso pubblico e di parcheggio, nel Centro abitato e Centro Storico compreso lo svuotamento dei cestini portarifiuti (esistenti e di futura installazione) e relativo trasporto dei rifiuti presso gli impianti convenzionati. Il servizio dovrà essere espletato tutti i giorni, dal lunedì al sabato, secondo gli
orari previsti dal C.C.N.L., compreso tra le ore 6,00 e le ore 14,00.
17. svuotamento di cestini, comprensivo dei relativi sacchi, presenti su tutto il territorio e di futura installazione, compreso quelli ubicati all'interno del Cimitero comunale: svuotamento, con frequenza giornaliera e relativo trasporto dei rifiuti trattati come indifferenziati, e successiva installazione del sacchetto a perdere nei cestini rifiuti ovunque situati, sia esistenti che da istallare sul territorio comunale, e relativo trasporto dei rifiuti presso gli impianti convenzionati. Resta a carico dell'Appaltatore l'onere del sacchetto e la manutenzione dei cestini per tenerli sempre efficienti e in decorose condizioni igieniche.
18. raccolta dei rifiuti e pulizia delle aree mercatali (piazza Municipio e Via Parallela): pulizia manuale dell'area post-mercato settimanale (attualmente la domenica) e raccolta dei relativi rifiuti secondo le metodologie ed i criteri della differenziata come agli articoli precedenti.
19. raccolta dei rifiuti e pulizia delle aree pubbliche in occasione di eventi e manifestazioni ricorrenti: pulizia manuale dell'area e raccolta dei relativi rifiuti secondo le metodologie ed i criteri della differenziata come agli articoli precedenti.
20. spazzamento meccanico 1 volta a settimana delle sedi stradali pubbliche o soggette ad uso pubblico di maggiore percorribilità.
Alla ditta aggiudicataria spetta, oltre il pagamento per lo smaltimento dei rifiuti sopra elencati, qualsiasi altro onere derivante dallo smaltimento finale dei rifiuti.
Nell'espletamento del predetto incarico e di quant'altro ad essa affidato e demandato, l'Impresa appaltatrice, opererà sempre nel rispetto delle leggi e delle disposizioni in materia ambientale ed amministrativa nonché dei criteri di trasparenza, qualità, economicità, efficacia ed efficienza vantaggiosi per l'Ente Appaltante.
Per quanto non espressamente indicato si rimanda agli articoli di dettaglio dei servizi
Art. 4 - Iscrizione all'Albo Nazionale dei gestori ambientali
Per la partecipazione alla gara per l'affidamento dei servizi oggetto dell'appalto è richiesto che i concorrenti siano iscritti all'Albo Nazionale dei gestori ambientali di cui all'art. 212 del D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152 e al Decreto del Ministro dell'Ambiente 28 aprile 1998, n. 406 nelle seguenti categorie e classi minime:
a) categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati [art. 8, comma 1, lett. a), del citato DM 406/1998], classe F popolazione inferiore a 5.000 abitanti Cat.4 classe F, cat. 5 classe F
b) Raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati;
Il mancato possesso, anche di una sola delle categorie sopra richieste, determina l'esclusione dalla gara. Art. 5 - Carattere del servizio ed obbligatorietà
Il servizio oggetto dell'appalto contemplato nel presente Capitolato è da considerarsi servizio pubblico e, ai sensi e per gli effetti dell'art. 178 del D. Lgs. 03.04.06 n. 152, costituisce attività di pubblico interesse finalizzata ad assicurare un'elevata protezione dell'ambiente.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, la Ditta Appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 giugno 1990 n. 146 per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. In particolare, la stessa si farà carico della dovuta informazione all'Ente Appaltante e agli utenti attraverso affissioni e/o organi di stampa e nelle forme dovute e nei modi adeguati, almeno 5 giorni lavorativi prima dell'inizio della sospensione o ritardo del servizio. Dovranno altresì essere comunicati i modi, i tempi e l'entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione.
Non saranno considerati "cause di forza maggiore" gli scioperi del personale dipendente derivanti da cause imputabili all’Impresa Appaltatrice e quindi sanzionabili ai sensi dell'Art. 24 - Penalità. In caso di arbitrario, abbandono o sospensione del servizio, l'Ente Appaltante potrà sostituirsi all’Impresa Appaltatrice per l'esecuzione d'ufficio del servizio con oneri e spese a carico della ditta appaltatrice.
Art. 6 - Durata dell'appalto
1. Il presente appalto avrà una durata di due anni, decorrenti dalla data di consegna del servizio.
2. I servizi non potranno essere sospesi o interrotti dalla Ditta Appaltatrice, salvo comprovati casi di forza maggiore immediatamente segnalati all'Ente Appaltante.
3. In caso di inadempienza e/o inadeguatezza del servizio e delle attività eseguite dalla Ditta Appaltatrice, l'Ente Appaltante potrà applicare le penali previste dal presente capitolato, fino a dichiarare la decadenza e risoluzione del contratto.
4. Il Comune si riserva, altresì, la facoltà di recedere dal contratto in corso, sia nel suo complesso sia specificatamente per ogni singolo servizio oggetto dell'Appalto, senza penalità, indennità o altro tipo di corrispettivo, nel caso previsto dall'art. 198, comma 1, secondo periodo del Codice dell'ambiente, con preavviso di sei mesi all'Appaltatore a mezzo lettera raccomandata o PEC, qualora l'Amministrazione dovesse decidere per nuove o diverse forme di gestione dei servizi, in base alle possibilità consentite o imposte dalla normativa. Il contratto sarà da intendersi automaticamente risolto, senza alcun titolo di indennizzo o penalità, nel momento in cui l’esercizio delle funzioni comunali in materia di rifiuti venisse trasferito all’A.T.O. di appartenenza.
Art. 7 - Ambito territoriale di svolgimento del Servizio e quantità.
1. Il servizio di che trattasi sarà svolto su tutto il territorio comunale di Guardia Sanframondi. Sono fornite di seguito alcune informazioni base:
- popolazione residente anno 2020: 4.700 abitanti
- estensione territorio comunale: 21,00 km2
- famiglie sul Territorio n° 2.043
2. A titolo indicativo, ma non vincolante ed esaustivo, si elencano i maggiori servizi pubblici e di pubblica utilità:
(Fonte: Comune di Guardia Sanframondi) | |
Servizio | Ubicazione |
Municipio | Via Municipio |
Scuola Elementare e Medie | Xxx Xxxxxxxxxx |
Xxxxxx dell’Infanzia | Via Parallela |
Banca | Corso Xxxxxxx I^ |
Banca | Xxx Xxxxxxxxx |
Xxxxxx Xxxxxxxxx | Via X. Xxxxx |
Giudice di Pace | Via Padre Xxxxxx xx Xxxxxx |
Pro Loco | Piazza castello |
Farmacia | Corso Xxxxxxx I^ |
P.T. | Piazza Municipio |
Protezione Civile | Via Parallela |
Museo | Via Pietralata |
Caserma CC | Via Coste |
Impianto sportivo | Viale delle Vittorie |
Cimitero | Via Napoli |
Misericordia | Via Parallela |
n. 3 Case di riposo |
Art. 8 – Definizioni
Ai fini del presente Capitolato Speciale di Appalto (di seguito anche CSA o semplicemente Capitolato), ove non espressamente e/o diversamente indicato, si intende:
"Ditta Appaltatrice" o "Appaltatore" o "Impresa appaltatrice": La persona giuridica alla quale l'Ente Appaltante affiderà il servizio, nonché i suoi legali successori o aventi causa. "Ente Appaltante": Il Comune di Guardia Sanframondi con sede in Via Municipio Rappresentante legale della "Ditta Appaltatrice": La persona fisica responsabile della stessa ditta a cui è affidato sia il corretto svolgimento del servizio che i rapporti con l'Ente Appaltante e/o il Referente dell'Ente Appaltante.
Referente dell'Ente Appaltante: Il responsabile del procedimento dello stesso Ente a cui è affidato il controllo della corretta applicazione delle clausole costituenti il presente capitolato, nonché della corretta esecuzione del servizio.
9 - Effetto obbligatorio del contratto
La "Ditta Appaltatrice" resterà vincolata con la presentazione dell'offerta. L'Ente Appaltante" resterà vincolato, invece, solo dopo la sottoscrizione del contratto d'appalto.
Art. 10 - Consegna del Servizio
La consegna del servizio da parte dell'Ente Appaltante, avverrà dopo la stipula del contratto di appalto, mediante determinazione del Responsabile dell'Ufficio Tecnico. La Ditta Appaltatrice non potrà ritardare l'inizio dell'esecuzione del servizio neanche di un giorno dalla data di consegna, pena la decadenza dell'appalto; saranno, inoltre, posti a suo carico i danni causati all'Ente Appaltante in conseguenza del ritardo dell'inizio del servizio e gli eventuali altri oneri derivanti. Conformemente a quanto previsto dal D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, l’Impresa Appaltatrice provvederà alla compilazione dei formulari che dovranno essere firmati dalla Stazione Appaltante e restituiti ad essa con firma e timbro dall'impianto di smaltimento.
La ditta appaltatrice dovrà prestare supporto alla compilazione telematica sulla piattaforma regionale
O.R.S.O. dei dati della produzione dei rifiuti.
TITOLO II - PARTE ECONOMICA e AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
Art. 11 – Importo di appalto.
L’ importo complessivo dell’appalto ammonta ad € 889.000,00,00, comprensivo di oneri per la sicurezza pari ad € 9.000,00 non soggetti a ribasso. L’importo a base d’asta ammonta ad € 880.000,00 soggetti a ribasso.
Il corrispettivo è desunto dall'analisi dei costi dovuti, necessari ed eventuali, per la regolare e corretta esecuzione e gestione del servizio in questione.
Per la gestione e l'espletamento del servizio oggetto del presente capitolato, l'Ente Appaltante riconoscerà all’Impresa Appaltatrice un canone annuo depurato del ribasso offerto in sede di gara. Tale importo annuo rappresenterà il canone annuo di riferimento, oltre Iva come per legge.
Art. 11. 1 – Criterio di aggiudicazione dell’appalto.
L'appalto è aggiudicato con la procedura aperta di cui all'Art. 60 D.Lgs. 50/16 s.m.i. in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell'Art. 95, comma 2 D.Lgs. 50/16 s.m.i.
La valutazione dell'offerta tecnica e dell'offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi stabiliti, ai sensi dell'art. 95, comma 10-bis del D.Lgs. 50/16 s.m.i., ritenendo di valorizzare gli elementi qualitativi dell'offerta avendo individuato criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici.
L'attribuzione dei punteggi sarà effettuata da una Commissione giudicatrice all'uopo nominata sulla base dei risultati dell'analisi comparativa delle offerte pervenute, che opererà sulla base degli elementi di valutazione di seguito indicati, per ciascuno dei quali sono riportati i punteggi massimi, intendendosi che il punteggio minimo possibile è posto uguale a zero.
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
TOTALE | 100 |
Tali criteri di valutazione, pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto, sono stati definiti dalla stazione appaltante in base agli obiettivi che la stessa intende raggiungere con l'affidamento dell'appalto. Essi sono stati definiti ai sensi dell'Art. 95 comma 6 D.Lgs. 50/16 s.m.i. e delle Linee Guida ANAC n. 2/2016, tengono inoltre conto dei CAM di cui al dell'Allegato I al D.M. 13 febbraio 2014.
Qualora l'operatore economico concorrente, nella presentazione dell'offerta economica e/o tecnica, non preveda l'esplicita indicazione e/o descrizione degli elementi necessari perché possa essere attribuito a ciascun criterio e/o sub-criterio il relativo punteggio, tale punteggio sarà considerato pari a 0 [zero].
Al seguito sono riportati i criteri e subcriteri per la valutazione dell'offerta tecnica presentata dall'operatore economico concorrente. Tale valutazione sarà svolta dalla Commissione Giudicatrice secondo la metodologia per l'attribuzione dei punteggi stabilita e descritta in dettaglio nel Bando di Gara e nel Disciplinare di Gara.
I criteri ed i subcriteri sono:
MERITO TECNICO:
CRITERI DISCREZIONALI | PUNTEGGIO | |
1) | SERVIZIO DI RACCOLTA | |
a) | Progetto di Organizzazione del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” e adattamento alle specifiche caratteristiche del Comune anche in relazione ai CAM | MAX 20 |
b) | Progetto di Organizzazione del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” e adattamento alle specifiche caratteristiche del Centro storico anche in relazione ai CAM | MAX 10 |
Totale | MAX 30 | |
2) | SERVIZIO DI PULIZIA E SPAZZAMENTO | |
a) | Progetto di pulizia delle aree in forma manuale, in particolare delle zone sensibili del territorio | MAX 10 |
b) | Progetto di pulizia delle aree in forma meccanizzata, in particolare della zona del centro storico | MAX 10 |
Totale | MAX 20 | |
3) | SERVIZI LOGISTICI ED ORGANIZZATIVI | |
a) | Capacità gestionale ed amministrativa, disponibilità e qualità di personale, mezzi, strutture e infrastrutture da poter disporre nella gestione dell'appalto e in caso di imprevisti o emergenze | MAX 5 |
4) | VARIANTI MIGLIORATIVE ED INTEGRATIVE | |
Proposte integrative quali servizi di assoluta novità, non previsti nel Capitolato Speciale d'appalto, ma funzionali al conseguimento degli obiettivi di risultato senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante, ritenute più corrispondenti all'utenza presente nel territorio comunale e finalizzate al raggiungimento degli obiettivi dell'Ente. Di ogni variante integrativa dovranno essere descritte e evidenziate nell'offerta tecnica tutte le caratteristiche che concorrono al conseguimento degli obiettivi del bando. (proposte integrative relative ai punti 1-2-3-) | MAX 25 | |
TOTALE PUNTEGGIO | MAX 80 |
Qualora all'operatore economico concorrente sia aggiudicato l'appalto, le migliorie proposte nella relazione tecnico-illustrativa allegata all'offerta tecnica, redatta ai sensi del D.Lgs. 152/06 s.m.i. Art. 202 comma, saranno recepite e inserite nel relativo contratto d'appalto.
Art. 12 - Corrispettivi dell'appalto e pagamenti
Per la esecuzione dei servizi oggetto dell'affidamento, l'Ente Appaltante corrisponderà alla ditta appaltatrice un importo mensile posticipato, pari ad 1/24 dell’importo di aggiudicazione, così come rideterminato e risultante dall'applicazione del ribasso offerto in sede di gara, comprensivo di IVA come per legge. Tale corrispettivo non potrà essere in alcun modo oggetto di contenzioso, variazione, revisione, valutazioni e/o considerazioni di sorta restando solo ed esclusivamente nel pieno potere discrezionale dell'Ente Appaltante.
I corrispettivi del servizio svolto saranno liquidati su base mensile, previa verifica della regolarità del DURC. I pagamenti verranno effettuati entro 30 giorni dalla data di presentazione della fattura.
Eventuali variazioni delle modalità esecutive dei servizi da svolgere, per nuove o mutate esigenze della collettività, o per il necessario adeguamento a nuove norme legislative afferenti la specifica materia, potranno comportare la necessità di definire, in accordo tra le parti una nuova pattuizione contrattuale integrativa.
Il Canone è comprensivo del pagamento degli oneri di discarica.
TITOLO III - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Art. 13 - Principi generali
II servizio, oggetto dell'appalto, deve essere svolto con la massima cura e tempestività per assicurare le migliori condizioni di igiene, pulizia e decoro. L'intero ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti, nelle sue varie fasi, costituisce attività di pubblico interesse, sottoposto all'osservanza dei seguenti principi generali:
a) deve essere evitato ogni danno e pericolo alla salute, all'incolumità, al benessere ed alla sicurezza della collettività e dei singoli;
b) deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell'aria, dell'acqua, del suolo;
c) devono essere evitati degradi in genere;
d) devono essere promossi, con l'osservanza dei criteri di economicità e di efficienza, sistemi e modalità tendenti ad una sempre maggiore differenziazione dei rifiuti volta a riciclare, riutilizzare o recuperare i rifiuti e traendo da essi materiali ecologicamente sostenibili ed energia.
e) eventuali e ripetute inosservanze delle forme e modalità di conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini e/o situazioni di degrado, inquinamento, abbandono indiscriminato di rifiuti e quant'altro nocivo per l'ambiente e la salute, riscontrate dagli operatori durante l'espletamento del servizio devono essere prontamente comunicate all'Ente Appaltante.
f) gli operatori devono tenere un comportamento cordiale e riguardoso verso la cittadinanza, volto alla instaurazione di una fattiva collaborazione ed al rispetto dell'ambiente e dell'essere umano.
Art. 14 - Inizio del servizio
Il servizio deve avere inizio dopo la stipula del contratto di appalto. Art. 15 - Esecuzione del servizio
Gli operatori dovranno svolgere il servizio di raccolta dei rifiuti "porta a porta" dalle ore 5,00 alle ore 10,00 Un diverso orario dovrà essere autorizzato dall'Ente Appaltante. La raccolta denominata "porta a porta" verrà effettuata rigorosamente presso il domicilio di ogni utente, regolarmente iscritto al ruolo TARI del Comune di Guardia Sanframondi, sia esso singolo che collettivo. Lo stesso utente dovrà assicurare, con un corretto "modus operandi", un buon livello qualitativo dei materiali differenziati, secondo il minor grado di impurità, al fine di consentire il corretto conferimento agli impianti di trattamento e smaltimento. Inoltre, il minor grado di impurità, garantisce per i rifiuti solidi urbani quali: carta, cartone, plastiche riciclabili, vetro, alluminio e acciaio con il conferimento alle piattaforme autorizzate fa ottenere, all’appaltatore, il massimo corrispettivo economico dai consorzi di filiera (COREPLA, COMIECO, CIAL, CNA, COREVE ed altri) del
CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) secondo l'accordo quadro ANCI-CONAI. Detto corrispettivo andrà a favore dell’Appaltatore. Il non corretto "modus operandi" da parte degli utenti dovrà essere segnalato al Comune dalla ditta aggiudicataria. La stessa dovrà, comunque, garantire la rimozione ed il trasporto di tutti i rifiuti urbani non differenziati, classificati con codice CER 20.03.01, nel corso della durata dell'Appalto, senza null'altro a pretendere rispetto al canone dovuto.
Contributi CONAI per il recupero
Al fine di incentivare l'incremento del livello quantitativo e qualitativo della raccolta differenziata, si prevede il riconoscimento, all'Impresa Appaltatrice, dei ricavi dei Consorzi di filiera del CONAI, i quali vengono fatturati ed introitati direttamente dall'Impresa stessa per tutta la durata del contratto e della sua eventuale proroga. Pertanto, l'Impresa Appaltatrice è titolare dei contratti con i diversi Consorzi di filiera del CONAI e in generale delle piattaforme di recupero, giusta delega da parte dell'Ente appaltante.
Di conseguenza, ogni tipologia di rifiuto derivante dalla raccolta differenziata oggetto del presente Capitolato verrà trasportata alla stazione di conferimento e recupero indicata dall'Appaltatore medesimo.
L'Appaltatore avrà l'obbligo di segnalare alla Stazione Appaltante i quantitativi raccolti mensilmente distinti per tipologia e trasmettere, per conoscenza, le fatture corrispondenti all'introito dei contributi dai consorzi di filiera contestualmente alla loro trasmissione ai consorzi stessi.
16 - Raccolta degli ingombranti e dei beni durevoli
Il servizio avrà una frequenza di tre giorni al mese che l’Ufficio ambiente, concorderà con la ditta aggiudicataria, ed il ritiro avverrà presso il civico di residenza e/o domicilio del richiedente.
La Ditta Appaltatrice è tenuta a propria cura e spese e con l'utilizzo di mezzi idonei, alla raccolta ed al trasporto dei rifiuti ingombranti prodotti dai nuclei familiari, persone fisiche e giuridiche, iscritti al ruolo TARI nonché residenti nel Comune di Guardia Sanframondi.
Tale servizio è attivato su richiesta dei cittadini, iscritti al ruolo TARI, mediante la compilazione di un "MODULO" di richiesta disponibile presso l'Ufficio Ambiente dell'Ente Appaltante. L’'ufficio preposto, presa visione della conformità delle richieste, le trasmetterà alla Ditta Appaltatrice che provvederà ad organizzare il servizio di ritiro.
L'onere relativo allo smaltimento dei rifiuti ingombranti sarà a carico dell’aggiudicatario del servizio. Art.17 - Raccolta apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
Il servizio avrà una frequenza di tre giorni mensili, come per i rifiuti ingombranti, ed il ritiro avverrà presso il civico di residenza e/o domicilio del richiedente.
La Ditta Appaltatrice è tenuta a propria cura e spese e con l'utilizzo di mezzi idonei, alla raccolta ed al trasporto dei RAEE prodotti dai nuclei familiari, persone fisiche e giuridiche, iscritti al ruolo TARI nonché residenti nel Comune di Guardia Sanframondi.
Tale servizio è attivato su richiesta dei cittadini, iscritti al ruolo TARI, mediante la compilazione di un "MODULO" di richiesta disponibile presso l'Ufficio Tecnico dell'Ente Appaltante. Infine l'ufficio preposto presa visione della conformità delle richieste li trasmetterà alla Ditta Appaltatrice che provvederà ad organizzare il servizio di ritiro.
L'onere relativo allo smaltimento dei RAEE sarà a carico dell’aggiudicatario del servizio.
La raccolta degli oli esausti e degli abiti usati, dovrà essere fatta uguale a quella degli ingombranti e RAEE. Art. 18 - Trasporto, conferimento e smaltimento dei rifiuti
Vengono di seguito presentate le modalità organizzative, unitamente agli standard prestazionali minimali per lo svolgimento del servizio relativamente al prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento dei vari rifiuti . Conformemente a quanto previsto dal D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i., l'affidatario del servizio provvederà alla compilazione dei formulari che dovranno essere restituiti all’Ente Appaltante, timbrati e firmati dall'impianto di destinazione. In mancanza non si procederà alla liquidazione del canone mensile.
IV - PERSONALE, AUTOMEZZI E ATTREZZATURE
Art. 19 - Personale impiegato
L'Impresa dovrà impiegare personale in numero e qualifica tali da garantire la regolarità e il corretto svolgimento del servizio.
L’impresa appaltatrice è tenuta al rispetto dell’art. 50 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. in relazione alla clausola sociale volta alla stabilità del personale, accertato che il servizio in oggetto del presente appalto è ad alta intensità di manodopera. Tuttavia, l’ANAC rammenta che per costante giurisprudenza, questa clausola non deve essere intesa come un obbligo di totale riassorbimento dei lavoratori del pregresso appalto, ma viceversa, deve prevedere che le condizioni di lavoro siano armonizzabili con l’organizzazione dell’impresa subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative di manodopera prevista nel nuovo contratto. In ogni modo, l’aggiudicatario è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, in misura compatibile con la propria organizzazione e con le esigenze tecnico- organizzative di manodopera prevista nel nuovo contratto.
L'Impresa dovrà comunicare all’Ufficio Ambiente del Comune:
a. l'elenco nominativo del personale impiegato, specificando qualifica, mansione, servizio e zona di assegnazione ed eventuali turni di servizio;
b. preventivamente le sostituzioni del personale;
c. i numeri di telefonia mobile con i quali poter contattare gli operatori/autisti di turno
Il personale di lavoro/autista dovrà essere dotato di tutte le attrezzature, dotazioni personali e materiali, necessari per un'ottimale esecuzione del servizio di trasporto e smaltimento.
L'Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento del servizio, inclusi gli eventuali soci- lavoratori dovrà:
- provvede a formare ed informare il proprio personale relativamente ai rischi specifici che possono verificarsi durante l'esecuzione del servizio;
- provvede a sostituire tempestivamente il personale indesiderato a causa del comportamento tenuto nei confronti dell'utenza e/o del personale dell’Ufficio Ambiente.
L'Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre all'abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia da indossare durante lo svolgimento del servizio. In caso di proclamazione di sciopero del personale dipendente, l'Impresa si impegna a garantire la presenza di personale necessario per il mantenimento dei servizi essenziali.
Tutto il personale in servizio dovrà mantenere un corretto e riguardoso comportamento verso il pubblico e le Autorità. Lo stesso, dovrà prestare la massima attenzione durante l'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto e ciò, sia per evitare infortuni sul lavoro che danni a persone, animali e cose ed alle altrui proprietà. Esso, nei casi di inadempienza, è soggetto alla procedura disciplinare prevista dai contratti di lavoro. Eventuali mancanze e comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione del Comune alla Ditta appaltatrice.
Al personale impiegato dovranno essere applicate tutte le vigenti disposizioni di legge, contrattuali e regolamentari, sia per quanto riguarda il trattamento giuridico ed economico, che il trattamento assistenziale assicurativo, previdenziale, di sicurezza del lavoro, di prevenzione infortuni e di igiene sul lavoro.
L'Impresa appaltatrice è altresì tenuta:
1) a provvedere immediatamente, qualora la carenza o l'indisponibilità momentanea di personale non consentissero il normale espletamento dei servizi, con personale proveniente da altri cantieri oppure assunto a termine, senza alcun onere per il Comune;
2) ad applicare nei riguardi del personale - e se Cooperativa anche nei confronti dei soci - condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i servizi;
3) a trasmettere periodicamente alla Amministrazione Comunale copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi, nonché quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva;
4) trasmettere alla Amministrazione Comunale, la documentazione di avvenuta denunzia agli Enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici;
5) a depositare prima dell'inizio del servizio appaltato il piano delle misure adottate per la sicurezza fisica dei lavoratori;
6)a vestire e calzare il personale in maniera decorosa. La divisa del personale dovrà essere unica e a norma, rispondente alle caratteristiche di fluorescenza e rifrangenza stabilite con Disciplinare Tecnico di cui al Decreto Ministeriale LL.PP 9 giugno 1995, pubblicato sulla G.U.R.I. n° 174 del 27 luglio 1995;
7) ad assicurare che siano rispettate le disposizioni previste dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
8) ad ottemperare alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
9) a sottoporre il personale a tutte le profilassi e cure previste dalla Legge, dal C.C.N.L. e dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
L'Appaltatore ha l'obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti le disposizioni di legge ed i regolamenti in vigore o emanati nel corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, con particolare riferimento a quelle riguardanti l'igiene e la salute pubblica e il decoro, aventi rapporto diretto con i servizi oggetto dell'appalto.
L'Appaltatore è tenuto ad osservare le disposizioni emanate dall'ASP e da ogni altra autorità competente, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio dell'attività ed ai necessari controlli sanitari. In caso di aggiudicazione dell'appalto ad una Associazione Temporanea d'Impresa (ATI) le disposizioni sopra indicate dovranno essere rispettate da tutte le Aziende facenti parte di tale raggruppamento
Art. 20 - Automezzi ed attrezzature impiegati
La Ditta appaltatrice dovrà disporre, dal momento della Consegna del Servizio, di tutti gli automezzi necessari per l'espletamento dello stesso e poter usufruire di un parco mezzi tale da poter garantire la raccolta, il carico e trasporto di eventuali eccedenze ed una pronta sostituzione di automezzi in caso di rotture meccaniche, avarie, malfunzionamenti e/o altro, tali da garantire il servizio in piena efficienza e sicurezza.
Tutti gli automezzi dovranno essere conformi a quanto imposto dalla normativa che regola la circolazione stradale, il trasporto dei rifiuti e l'adozione di tutti i sistemi di sicurezza previsti per lo svolgimento delle operazioni di carico e scarico dei mezzi e rispondenti alle caratteristiche richieste per l'espletamento del presente appalto.
Si riporta di seguito il numero minimo di mezzi richiesti per l'espletamento del servizio, anche in nolo o leasing, che deve essere certificato prima della firma del contratto d'appalto:
Automezzi
La ditta concessionaria dovrà essere in possesso di mezzi, compattatori ed altri, idonei e atti a poter effettuare il servizio di raccolta e trasporto lungo tutte le vie oggetto del servizio.
Gli automezzi richiesti devono essere sempre in perfetta efficienza e regolarità.
Presenza di almeno n. 1 autocompattatore sempre disponibile per eventuali evenienze e/o necessità. Pronto intervento e sostituzione di automezzi in caso di avaria.
La ditta è comunque tenuta ad utilizzare un numero adeguato di mezzi anche in soprannumero rispetto ai mezzi previsti atti a garantire il regolare svolgimento del servizio anche nel caso che si verificassero esigenze di carattere straordinario quali epidemie, allagamenti, incidenti ecc. senza che la ditta possa avere nulla altro a pretendere da parte dell'Ente Comune di Guardia Sanframondi.
L'Impresa si impegna:
1) a far entrare in servizio i mezzi e le attrezzature in perfetto stato di efficienza e di decoro, necessari a garantire l'effettuazione dei servizi, mediante frequenti ed attente manutenzioni.
2) a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati e alla loro disinfezione con periodicità almeno mensile; tutti i mezzi dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose, nonché all'inquinamento acustico, in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto.
3) a che tutti i mezzi siano collaudati a norma di legge, assicurati e revisionati, sostituendo immediatamente quelli che per natura o avaria fossero deteriorati o mal funzionanti.
4) nel caso di guasto di un mezzo, a garantire comunque la regolare esecuzione del servizio provvedendo, se del caso, alla sua sostituzione immediata.
Gli automezzi dovranno essere dotati delle necessarie autorizzazioni previste e necessarie ed inerenti il trasporto delle varie tipologie di rifiuti e dei rifiuti pericolosi;
Dovranno essere inoltre di dimensioni idonee per lo svolgimento dei servizi in ogni ambito territoriale.
Gli automezzi e le attrezzature dovranno possedere le caratteristiche tecniche ed igieniche necessarie, dovute, previste e stabilite.
I mezzi addetti alla raccolta rifiuti dovranno essere opportunamente dotati dell'attrezzatura minima necessaria per operare una pulizia manuale dei luoghi di raccolta (scopa, paletta, sacchetti, ecc.). Ogni automezzo e contenitore adibito alla raccolta differenziata dei rifiuti deve essere provvisto di adeguate strisce catarifrangenti bianche e rosse secondo le modalità indicate dalle normative vigenti in materia.
Gli automezzi, le attrezzature, i mezzi, i cassoni ed i contenitori presenti sul territorio per l'esecuzione dei servizi dovranno riportare chiaramente, a totale cura e spesa della Ditta Appaltatrice, anche a mezzo adesivo, le seguenti indicazioni:
- la dicitura "Servizio Integrato Raccolta RSU del COMUNE DI…";
- nominativo della Ditta Appaltatrice;
- numero progressivo attribuito al veicolo / contenitore / attrezzatura;
La ditta appaltatrice dovrà inoltre provvedere con proprio personale e mezzi alla rimozione di cumuli di rifiuti che dovessero formarsi sul territorio e per i quali non risulta possibile intervenire manualmente da parte degli operatori, senza null'altro a pretendere da parte dell'Ente Appaltante.
Il servizio non dovrà essere sospeso, neanche parzialmente, in caso di indisponibilità, seppur momentanea, di automezzi e attrezzature che eventualmente dovranno essere sostituiti con altri aventi analoghe caratteristiche.
Art. 21 – Riservatezza
La Ditta Appaltatrice ha l'impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l'uso di tutti i documenti forniti al e dall'Ente Appaltante per lo svolgimento del servizio. Tale impegno si estende anche a suoi eventuali soci, collaboratori, e quant'altri a vario titolo e modo vi abbiano accesso e/o conoscenza ed in caso di ATI/RTI a tutte le imprese componenti la stessa.
Art. 22 – Penalità
L'impresa appaltatrice, in caso di inadempienza agli obblighi contrattuali e di cui al presente capitolato, oltre all'obbligo di ovviare all'infrazione contestata non oltre il giorno successivo utile a quello della contestazione, sarà passibile di sanzione pecuniaria da un minimo di € 20,00 (Euro Venti/00) ad un massimo di € 2.000,00 (Euro Duemila/00).
In particolare si applicheranno, previa contestazione per iscritto degli addebiti ed esame delle controdeduzioni, le seguenti penalità per la/e inadempienza/e di cui al presente capitolato e quelle riportate di seguito, salvo cause di forza maggiore non imputabili all'impresa.
CATEGORIA INADEMPIENZA IMPORTO Esecuzione del servizio
Mancata esecuzione di un servizio (ad es.: Mancata raccolta); Euro 1.500,00 (millecinquecento) per singola Contestazione
Impedimento esecuzione del servizio (ad es.: Assenza ingiustificata di idonei automezzi necessari per la corretta esecuzione del servizio; avaria tale da impedirne il servizio e mancata sostituzione dello/gli stesso/i; ecc.). Euro 600,00 (seicento) per singola Contestazione
Mancata esecuzione della raccolta rifiuti, Euro 50,00 (cinquanta) per singola contestazione;
Ritardata o incompleta esecuzione della raccolta rifiuti Euro 50,00 (cinquanta) per singola contestazione; Omesso intervento richiesto o intervento eseguito oltre il termine stabilito, Euro 500,00 (cinquecento) per singola contestazione;
Irregolare raccolta delle frazioni dei RSU con conseguente ed ingiustificato miscelamento da Euro 500,00 (cinquecento) ad Euro 2.000,00 (euro duemila);
Mancata o irregolare consegna delle frazioni dei RSU nell'area di stoccaggio e/o agli impianti di smaltimento e/o impianti/siti di destinazione finale da Euro 500,00 (cinquecento) ad Euro 2.000,00 (euro duemila); Personale, mancato rispetto di quanto previsto in merito al personale impiegato Euro 100,00 (euro cento) per singola contestazione
Personale/sicurezza- Personale in servizio privo dell'abbigliamento previsto e/o del cartellino di riconoscimento Euro 20,00 (euro venti) per addetto e per giorno;
Sicurezza- mancato rispetto della consegna di documenti per la sicurezza Euro 100,00 (euro cento) per ogni giorno di ritardo
Automezzi/attrezzature- Inadeguato stato di manutenzione degli automezzi e delle attrezzature impiegate Euro 300,00 (euro trecento) per ogni singola contestazione
Omessa manutenzione / sostituzione di un automezzo Euro 50,00 (euro cinquanta) per ogni contestazione; Altre inadempienze contrattuali non rientranti tra le precedenti Euro 50,00 (euro cinquanta) per singola inadempienza.
L'applicazione della sanzione sarà preceduta da formale contestazione dell'inadempienza, alla quale la Ditta Appaltatrice avrà facoltà di presentare contro deduzioni entro il termine perentorio di sette giorni dalla comunicazione della contestazione.
Scaduto il termine di cui sopra senza che sia pervenuta alcuna giustificazione, il Referente del Settore Tecnico procederà all'applicazione della penale.
Invece le eventuali giustificazioni della Ditta Appaltatrice saranno sottoposte al giudizio insindacabile del Referente del Settore Tecnico deputato alla vigilanza ed al controllo del corretto svolgimento del servizio nel rispetto delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato.
L'ammontare delle sanzioni pecuniarie sarà trattenuto in sede di liquidazione della fattura riferita alle prestazioni effettuate nel periodo di competenza o comunque sulla prima rata di pagamento mensile utile e successiva alla contestazione fatta, salva l'azione di risarcimento del danno. In presenza di inadempienze, inosservanze, deficienze e/o abusi nell'adempimento degli obblighi contrattuali ed ove la Ditta Appaltatrice del servizio, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti entro il primo giorno utile successivo all'avvenuta contestazione degli obblighi contrattuali, sarà facoltà dell'Ente Appaltante di far eseguire il servizio ad altra ditta addebitando alla Ditta Appaltatrice inadempiente i costi sostenuti maggiorati del 50%. L'applicazione sarà preceduta da formale contestazione dell'inadempienza, alla quale la Ditta Appaltatrice avrà facoltà di presentare controdeduzioni entro quindici giorni dalla ricezione della contestazione inviata a mezzo PEC o altro mezzo idoneo.
Ulteriori sanzioni verranno applicate inoltre alla Ditta Appaltatrice anche per le irregolarità commesse dal personale dipendente della Ditta stessa nonché per il comportamento indisciplinato nonché scorretto nello svolgimento delle proprie mansioni, del per dipendente, quali operatori ecologici, nei confronti degli utenti e/o cittadini, purché debitamente documentato.
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Art. 23 - Esecuzione d'ufficio di servizi ed adempimenti
La Ditta Appaltatrice deve sempre adoperarsi affinché il servizio e gli adempimenti contemplati nel presente capitolato siano regolarmente assolti ed evitare comportamenti pregiudizievoli e/o che limitino il loro quotidiano e corretto svolgimento. Inoltre la stessa deve osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori. Rientrano nelle predette fattispecie oltre a tutti i servizi, gli adempimenti e quant'altro previsto dal presente Capitolato, anche quanto normativamente stabilito a tutela dei lavoratori ed al pagamento dei dipendenti da parte della Ditta Appaltatrice. A tal proposito, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente, la Ditta Appaltatrice è diffidata, per iscritto, dal Referente del Settore Tecnico a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove la stessa non provveda o non contesta formalmente e motivatamente la legittimità della richiesta entro il termine sopra assegnato, l'Ente Appaltante, può richiedere la cessione dei crediti alla Ditta Appaltatrice inadempiente e pagare le retribuzioni arretrate e dovute al personale dipendente (può pagare anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'appaltatore in esecuzione del contratto). I pagamenti precitati, di cui al presente comma, fatti dall'Amministrazione aggiudicatrice, sono provati dalle quietanze predisposte a cura del responsabile del procedimento e sottoscritte dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste da parte dell'appaltatore, il responsabile del procedimento provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
Fermo restando l'applicazione delle penali previste nel presente capitolato, l'amministrazione comunale può procedere d'ufficio all'esecuzione del/i servizio/i e/o adempimenti qualora gli stessi non fossero assicurati dalla ditta appaltatrice, nonostante la preventiva diffida ad adempiere regolarmente notificata presso la sede della ditta appaltatrice.
Tutte le spese derivanti da tali decisioni, ivi incluse le eventuali maggiorazioni, verranno conteggiate e decurtate dal primo canone mensile dovuto.
Art. 24 - Risoluzione del contratto
Il contratto d'appalto potrà essere risolto anticipatamente da parte dell'Ente Appaltante nei seguenti casi:
1. in caso di mancata assunzione del servizio da parte della Ditta Appaltatrice entro la data stabilita dal contratto e dai documenti che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
2. in caso di cessione (ART. 106 COMMA 1, LETT. D del D.Lgs. 50/2016) della Ditta Appaltatrice oppure di cessazione dell'attività della ditta stessa;
3. in caso in cui venga accertata da parte dell'Ente Appaltante la cessione del contratto, del credito o il subappalto.
0.xx caso in cui si verifichi la sospensione o cancellazione della Ditta dall'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali;
5. per mancato rinnovo delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente per lo svolgimento del servizio di cui trattasi;
6. in caso di gravi e/o reiterate violazioni delle norme del C.C.N.L. di categoria;
7. qualora a carico dell'impresa venga adottata una misura interdittiva dall'Autorità Prefettizia ovvero il Prefetto fornisca informazione antimafia ex art. 1 septies D.L. 629/82 e smi e Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.
8. in caso di esito negativo, successivo alla stipula del contratto, delle verifiche ai sensi dell'art. 71 comma 2
D.P.R. 445/2000.
9. in caso di apertura di procedure concorsuali o violazioni degli obblighi retributivi nei confronti di dipendenti o collaboratori da parte della Ditta Appaltatrice.
Nei casi sopra citati il contratto si risolve di diritto nel momento in cui l'Ente Appaltante comunica alla Ditta Appaltatrice, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC, che intende avvalersi della clausola risolutiva, espressa ed è efficace dal momento in cui risulta pervenuta all'Impresa stessa. Il Committente procederà a riscuotere la cauzione e potrà richiedere il risarcimento degli ulteriori danni. Il Committente potrà procedere alla risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto a incamerare la cauzione definitiva e al risarcimento del danno:
a) qualora la Ditta Appaltatrice si renda colpevole di frode, grave negligenza e grave inadempienza nell'esecuzione degli obblighi contrattuali;
b) in caso di abituale inadeguatezza e negligenza nell'esecuzione del servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate compromettano il servizio e arrechino o possano arrecare danno all'Ente Appaltante.
c) in caso di gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali, non eliminati in seguito a diffida formale da parte dell'Ente Appaltante.
d) in caso arbitrario abbandono o sospensione del servizio non dipendente da cause di forza maggiore.
e) nelle ipotesi reiterate di cui al precedente Art. 25 - Penalità
Nei casi sopra citati l'Ente Appaltante farà pervenire alla Ditta Appaltatrice apposita comunicazione scritta contenente intimazione ad adempiere a regola d'arte alla prestazione entro sette giorni naturali consecutivi. Xxxxxxx detto termine senza che la Ditta Appaltatrice abbia adempiuto secondo le modalità previste dal Capitolato, il contratto si intende risolto di diritto.
In caso di risoluzione del contratto, alla Ditta Appaltatrice spetterà il pagamento delle prestazioni svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, dedotte le eventuali penali.
Sia l'Ente Appaltante sia la Ditta Appaltatrice potranno richiedere la risoluzione del contratto in caso di sopravvenuta impossibilità a eseguire il contratto stesso, in conseguenza di causa non imputabile ad alcuna delle parti, in base all'art. 1672 del codice civile.
In seguito alla risoluzione del contratto per inadempimenti contrattuali imputabili alla Ditta Appaltatrice, l'Ente Appaltante potrà procedere all'affidamento del servizio ad altra impresa.
Art. 26 - Riserve e reclami
Tutte le riserve e i reclami che la Ditta Appaltatrice riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi dovranno essere presentati all'Ente Appaltante con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 27 - Controllo condotta del servizio
L'Ente Appaltante verificherà l'esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale di Appalto e qualora venissero riscontrate deficienze o inadempienze da parte della Ditta Appaltatrice, si riserva il diritto di sospendere il pagamento delle fatture e eventualmente di risolvere il contratto nel rispetto delle modalità e dei termini previsti negli articoli del presente CSA.
In caso di disservizi e di eventuali inadempienze contrattuali, l'Ente Appaltante provvederà alla contestazione ed alla eventuale applicazione delle penali o di altri provvedimenti previsti dal Capitolato. Di norma le disposizioni saranno trasmesse via fax.
I servizi contrattualmente previsti che la Ditta Appaltatrice non potesse eseguire per cause di forza maggiore saranno proporzionalmente quantificati e dedotti in sede di liquidazione dei corrispettivi. L'Ente Appaltante si riserva la facoltà di disporre, anche senza preavviso, pesate campione degli automezzi utilizzati per i servizi.
Art. 28- Foro competente
Tutte le controversie che dovessero insorgere nell'interpretazione ed esecuzione delle obbligazioni contrattuali e del presente capitolato le parti si impegnano a dirimerle consensualmente.
In caso di mancanza di accordo consensuale, sarà competente in via esclusiva il Tribunale di Benevento.
TITOLO VI - OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ
Art. 29 - Obblighi e responsabilità della ditta appaltatrice
1 La gestione e l'espletamento dei servizi oggetto del presente capitolato verrà effettuata dall'Impresa appaltatrice a proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio e pericolo, a mezzo di automezzi e di personale ed organizzazione propri.
2 L'Impresa appaltatrice assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al Committente o a terzi, alle persone o alle cose, che potranno derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all'Impresa o al suo personale in relazione all'esecuzione del servizio o a cause ad esso connesse.
3 L'impresa appaltatrice, in ogni caso, è obbligata a tenere comunque sollevato ed indenne l'Ente Appaltante da ogni danno.
4 L'impresa appaltatrice, oltre all'osservanza di tutte le norme specificate nel presente capitolato, avrà l'obbligo di far osservare al proprio personale tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti, siano essi nazionali o regionali, in vigore od emanati durante il periodo di appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, con particolare riferimento ai regolamenti di igiene urbana fin dal momento dell'affidamento del servizio, tutte le clausole e quant'altro in esso contenuto.
5 La ditta appaltatrice dovrà altresì:
- Osservare le modalità del servizio come descritte ai precedenti articoli;
- Segnalare ad horas all'Ente Appaltante ogni circostanza, imprevisto e quant'altro che potrebbe pregiudicare lo svolgimento del regolare servizio;
- Garantire il pronto recupero del rifiuto che per qualsiasi ragione dovesse essere sparso lungo il tragitto.
6 La ditta appaltatrice si impegna ad eseguire un attento e approfondito sopralluogo nelle zone dove dovrà svolgere il servizio al fine di verificare, mediante la diretta conoscenza soprattutto delle condizioni di viabilità e di accesso, i rischi connessi alla sicurezza nell'area interessata al servizio stesso, onde preordinare ogni necessario o utile presidio o protezione e renderne edotti i propri lavoratori.
7 L'Appaltatore non potrà, quindi, eccepire durante l'esecuzione dei lavori la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi non si configurino come causa di forza maggiore contemplate nel Codice Civile (e non escluse da altre norme contemplate nel presente Capitolato o si riferiscano a condizioni soggette a possibili modifiche espressamente previste nel contratto).
Art. 30 - Requisiti della ditta appaltatrice
La ditta appaltatrice dovrà essere in possesso dei requisiti previsti dal Decreto legislativo n° 50 del 18.04.2016, ed in particolare dai seguenti articoli:
• □ Requisiti di ordine generale
• □ Requisiti di idoneità professionale
• □. Qualificazione per eseguire servizi pubblici
• □ Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi
• □ Capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi
• □ Norme di garanzia della qualità
• □ . Norme di gestione ambientale La ditta dovrà inoltre dimostrare:
- di essere iscritta alla C.C.I.A.A. per la categoria relativa all'oggetto del presente appalto;
- di essere iscritta all'Albo nazionale dei Gestori Ambientali per le imprese che effettuano la gestione dei rifiuti o albo analogo per gli Stati membri dell'U.E. per le categorie 1/E o superiori di cui al D.M. 28/04/98 n. 406;
- di aver svolto il servizio per almeno 6 (sei) mesi, in un Comune di minimo 5.000 Abitanti con il sistema di raccolta "porta a porta" e di aver raggiunto una percentuale di raccolta differenziata minima del 65%.
Art. 31 - Osservanza del capitolato, leggi, norme e regolamenti
La Ditta Appaltatrice è obbligata, sotto la propria responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le norme contenute nel presente Capitolato e negli altri atti relativi all'appalto, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti anche se di carattere eccezionale, contingente e locale, oppure se emanate nel corso del servizio, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l'eventuale aggravio da ciò derivante. Nell'espletamento dei servizi contemplati nel presente Capitolato, la Ditta Appaltatrice è tenuta ad eseguire tutti gli ordini di servizio e ad osservare tutte le direttive impartite dall'Ente Appaltante, fatta salva la facoltà di presentare, entro tre giorni dal ricevimento delle direttive, eventuali osservazioni
Art. 32 - Garanzia definitiva
L’impresa appaltatrice per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata “ garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all’art. 93, commi 2 e 3 del decreto legislativo 18.04.2016, n° 50 pari al 10 % dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 103 dello stesso decreto.
La garanzia fideiussoria non potrà essere svincolata se non ad avvenuto regolamento di tutte le pendenze tra l'Ente Appaltante e la Ditta Appaltatrice.
La fideiussione dovrà essere valida fino a tre mesi successivi alla scadenza dell'appalto e dovrà espressamente contenere la clausola di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e che le somme garantite sono esigibili a semplice e non documentata richiesta da parte del Comune di Guardia Sanframondi senza che vengano opposte eccezioni di qualsiasi natura e genere e con specifica esclusione del beneficio di decadenza di cui all'art. 1957 del C.C. . La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la revoca dell'affidamento. La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del servizio e verrà restituita in seguito a istanza della Ditta appaltatrice entro i tre mesi seguenti la scadenza del termine di validità del contratto, verificata la non sussistenza di contenzioso in atto.
Il termine predetto deve intendersi come data di effettiva conclusione del rapporto contrattuale. In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata dall'Ente Appaltante. Il deposito cauzionale è mantenuto per tutta la durata del rapporto contrattuale nell'ammontare stabilito e non produrrà, per alcun motivo, interessi di sorta a favore della Ditta Appaltatrice.
Resta salva, per L'Ente Appaltante, la facoltà di richiedere l'integrazione della cauzione nel caso che la stessa non risultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia.
L'Ente Appaltante è autorizzato a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi della Ditta Appaltatrice per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione, per quanto sopra, la Ditta Appaltatrice è obbligata nel termine di 10 (dieci) giorni a reintegrare la cauzione stessa
.Art. 33 - Polizza assicurativa
La ditta appaltatrice dovrà inoltre predisporre e consegnare alla stazione Appaltante, almeno dieci giorni prima della consegna una polizza assicurativa come prevista dall’art.103 del decreto legislativo 18.04.2016, n° 50, per un importo di euro 1.000.000,00
Art. 34 - Disposizioni in materia di sicurezza
Con la presentazione dell'offerta la Ditta aggiudicataria assume l'onere completo a proprio carico di adottare, nell'esecuzione di tutti i servizi, i procedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità degli operatori, delle persone addette ai servizi stessi e dei terzi, nonché per evitare danni a cose ed ai beni pubblici e privati, con particolare riguardo a quanto previsto dai DPR 547/55, DPR 164/56 e DPR 302/56, dal D.Lgs. 277/91, dal D.Lgs. 242/96, per le parti non abrogate dal D. Lgs. 81/2008 e dal D.Lgs 81/2008 e s.m.i. . Sono equiparati tutti gli addetti ai lavori.
Ogni più ampia responsabilità, in caso di infortuni, ricadrà sulla Ditta Appaltatrice, restandone sollevato l'Ente Appaltante indipendentemente dalla causa o ragione a cui debba imputarsi l'incidente. La Ditta Appaltatrice rimane obbligata ad osservare e far osservare a tutto il personale e ad eventuali altri autorizzati, tutte le norme in materia antinfortunistica.
La Ditta Appaltatrice ha l'obbligo di predisporre il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori come previsto dalla vigente normativa in materia e a presentarlo all'Ente Appaltante dopo l'affidamento del Servizio oggetto dell'appalto.
La Ditta Appaltatrice deve predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, compresi i dispositivi individuali di protezione (DPI) previsti dalla legge, necessari ed opportuni e le procedure di sicurezza previste dalla normativa vigente, nonché quant'altro riterrà opportuno adottare per garantire l'incolumità fisica e la sicurezza del proprio personale e di eventuali terzi. La Ditta Appaltatrice è tenuta all'osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia di sicurezza, contrattuale e sindacale.
. Art. 35 - Cessione del credito
Ai sensi dell'art. 1260 comma 2 del Codice Civile, è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell'Ente Appaltante
.
Art 36 - Cessione del contratto
È fatto assoluto divieto alla Ditta Appaltatrice di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d'appalto a pena di nullità, fatti salvi i casi di trasformazione, cessione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell'art. 1406 e seguenti del c.c., a condizione che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall'avvenuta trasformazione, fusione o scissione provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione del servizio.
Art. 37 - Divieto di subappalto del servizio
È fatto espressamente divieto di subappaltare a terzi tutta o parte delle attività del servizio oggetto del presente capitolato;
L'esecuzione del servizio di cui al presente capitolato è direttamente affidata alla Ditta appaltatrice, la quale non potrà a sua volta cederla o subappaltarla ad altra ditta.
In caso di inadempimento, l'Ente Appaltante si riserva la facoltà di sospendere i pagamenti fino ad avvenuta regolarizzazione ed avviare la procedura per la Risoluzione del contratto.
La Ditta Appaltatrice dovrà utilizzare la lingua Italiana per tutti i rapporti verbali o scritti con l'Ente Appaltante.
Art.38 - Spese generali e contrattuali
Tutte le spese per l'organizzazione dei servizi - nessuna eccettuata - sono a carico della Ditta Appaltatrice. Sono a totale carico della Ditta Appaltatrice tutte le spese di contratto, nessuna esclusa o eccettuata, nonché ogni altra accessoria e conseguente, compreso spese per bolli da apporre sul contratto ed i relativi allegati ai sensi del DPR 207/2010.
La Ditta Appaltatrice assume a suo carico il pagamento delle imposte, tasse e diritti comunque derivatele, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti dell'Ente Appaltante.
Saranno inoltre a carico della Ditta Appaltatrice tutte le spese di qualsiasi tipo, dirette e indirette, inerenti e conseguenti al contratto, stesura dei documenti in originale e copie, spese postali per comunicazioni d'ufficio da parte dell'Ente Appaltante, spese di notifica e simili.
Qualora in futuro venissero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi, sia diretti che indiretti, sul regime fiscale del contratto e/o delle prestazioni in esso previste, le parti stabiliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.
Art. 39 - Interventi non previsti
Qualora dovessero occorrere interventi non previsti nel presente Capitolato Speciale, la Ditta Appaltatrice avrà l'obbligo di eseguirli; il relativo compenso sarà concordato prima dell'esecuzione degli interventi stessi sulla base dei prezzi vigenti di mercato.
Art. 40 - Domicilio e recapito della Ditta Appaltatrice
La Ditta Appaltatrice, per tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali, elegge domicilio legale presso il recapito fissato in offerta. Domicilio a cui il Comune potrà rivolgersi in ogni tempo per eventuali comunicazioni e/o disposizioni.
La Ditta Appaltatrice al momento dell'affidamento del servizio dovrà indicare un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, di fax e di posta elettronica.
La Ditta Appaltatrice dovrà anche provvedere ad indicare un proprio dipendente quale Rappresentante della Ditta stessa nei rapporti con l'Ente Appaltante e/o il Referente del settore tecnico al fine dell'organizzazione del servizio.
Gli estremi del recapito della Ditta Appaltatrice ed il nominativo del Rappresentante dell'Impresa per lo svolgimento del servizio dovranno essere comunicati in forma scritta dalla Ditta Appaltatrice stessa al Referente del Settore Tecnico. La nomina del Rappresentante dell'Impresa dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione in presenza del Referente del Settore Tecnico.
Qualsiasi comunicazione fatta dall'Ente Appaltante al rappresentante della Ditta Appaltatrice si intende fatta personalmente al titolare della stessa.
La Ditta Appaltatrice dovrà disporre di una idonea area delimitata e conforme alla normativa vigente riguardante la sosta temporanea dei mezzi operanti nel settore. La stessa area deve ubicarsi fuori dal centro abitato e deve essere munita di locali idonei per essere utilizzati dal personale dipendente, preferibilmente sul territorio comunale di Guardia Sanframondi o comunque a non oltre cinquanta chilometri dallo stesso.
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 41 - Proprietà dei rifiuti
Le materie di rifiuto, quali definite dall'art. 184 del D.Lgs. 152/2006, provenienti dai servizi, sono di esclusiva proprietà dell'Ente Appaltante.
Art.42- Documenti contrattuali Sono documenti contrattuali:
1. il Capitolato Speciale d'Appalto;
2. il verbale di gara;
3. il DUVRI;
4. la relazione tecnico descrittiva
Qualora si riscontrassero eventuali divergenze fra i vari documenti contrattuali, tali divergenze devono essere interpretate nel senso più favorevole all'Ente Appaltante e, comunque, nei modi che la stesso Ente riterrà più conveniente per i suoi interessi.
Con la partecipazione alla procedura per l'affidamento dell'appalto, la Ditta Appaltatrice da atto e si impegna ad accettare e a considerare equo e remunerativo il prezzo al netto del ribasso d'asta da essa proposto, compresi gli oneri per la sicurezza, per l'effettuazione di tutti i servizi sopra descritti, e a mantenerlo per tutta la durata dell'appalto, salvo quanto previsto in termini di adeguamento. Nessuna eccezione può essere comunque sollevata dalla Ditta Appaltatrice qualora, nello svolgimento del servizio, ritenga di non aver
sufficientemente valutato gli oneri derivanti dal presente Capitolato ed in genere dai documenti contrattuali e di non aver tenuto conto di quanto risultasse necessario per compiere e realizzare il servizio, anche sotto pretesto di insufficienza dei dati del Capitolato Speciale d'Appalto
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Art. 43 - Riferimento alla legge
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia. Si comunica che a norma della L. 241/1990 il Responsabile del Procedimento è l’arch. Xxxx Xxxxxxxxxxxxx
Il TECNICO
Arch. Xxxx Xxxxxxxxxxxxx