CONVENZIONE
CONVENZIONE
Per la realizzazione del Progetto denominato
Impresa Didattica Xxxxxx Xxxxxxxx – I.D.E.A. - Codice 237602 TRA
La Regione Toscana, C.F. 01386030488, rappresentata dal xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Castagneto Carducci, il 28/10/1955, c.f. CRSGDU55R28C044A che agisce in questo atto in qualità di Dirigente del Settore Programmazione in materia di IeFP, apprendistato, tirocini, formazione continua, territoriale e individuale. Uffici regionali di Grosseto e Livorno, domiciliato presso la sede dell'Ente, il quale in esecuzione della L.R. n. 1/2009 e del Decreto del Direttore della Direzione Istruzione e Formazione n. 1645 del 9 febbraio 2018 è autorizzato ad impegnare legalmente e formalmente l'Ente che rappresenta con la presente Convenzione
E
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI X. Xxxxxxx (C.F/P.IVA
82002900494), con sede legale in PORTOFERRAIO LI Piazzale Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx n° 1, CAP 57037, rappresentato da Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx e C.F BTTMGR54A68B553Q nata il_28/01/1954_a CAMPO NELL’ELBA LI e residente a Portoferraio (LI) in Via Plinio Novellini n.3, domiciliato ai fini della presente Convenzione presso la sede legale suddetta, nella sua qualità di rappresentante legale del ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI X. Xxxxxxx (Capofila mandatario dell'Associazione Temporanea di Scopo (ATS) per la realizzazione del Progetto di cui sopra), di seguito Soggetto Attuatore.
PREMESSI I SEGUENTI ATTI
- la DGR n. 1343 del 04/12/2017 con la quale, tra l’altro, sono state definite le modalità di rimborso dei costi “Tasso forfettario del 40% applicato ai costi diretti di personale. Modalità di semplificazione di cui al par. 2 dell'art 14 del Regolamento (UE) n. 1304/2013”;
- la Delibera di Giunta Regionale n. 509 del 17/05/2018 e gli atti in esso richiamati che approva gli “Indirizzi per l’attuazione di azioni finalizzate a sviluppare le soft skills attraverso interventi di apprendimento duale”;
- il Decreto Dirigenziale n. 11367 del 28/06/2018 (XXXX n. 29 parte III del 18/07/2018) e gli atti in esso richiamati che approva l’ Avviso pubblico “Sostegno alla creazione e al consolidamento delle imprese didattiche” - Asse A – Occupazione, attività a.2.1.3.d., avente scadenza il 19/09/2018 in attuazione della DGR n. 509 del 17/05/2018;
- il Decreto Dirigenziale n. 1758 del 30/01/2019 con il quale sono stati approvati gli esiti dell’istruttoria di ammissibilità e della valutazione dei progetti presentati alla scadenza del 14/09/2018 e assunto l’impegno di spesa dei progetti finanziati;
- il Decreto Dirigenziale n. 3407 del 13/03/2019 con il quale è stato approvato lo schema di convenzione da sottoscrivere con i soggetti attuatori dei progetti finanziati;
PREMESSO ALTRESI’
- che il Progetto di cui in epigrafe è stato presentato a valere sull'Avviso Pubblico approvato con Decreto Dirigenziale n. 11367 del 28/06/2018 e ammesso a finanziamento con Decreto Dirigenziale n. 1758 del 30/01/2019 su fondi POR FSE 2014-2020 ASSE A – OCCUPAZIONE, ATTIVITÀ A.2.1.3.D, nell'ambito del Progetto Giovanisì;
- che ai sensi della L. 241/1990 smi e come stabilito dall’avviso pubblico, sono individuati i seguenti responsabili dei procedimenti amministrativi:
− per l’adozione dell’avviso, gli atti di concessione del contributo e la firma della presente convenzione è responsabile del procedimento amministrativo il sottoscritto, in qualità di Responsabile di Attività ai sensi della Decisione di Giunta regionale n. 3 del 17/12/2018 che approva il Sistema di gestione e controllo del POR FSE 2014-2020;
− per la gestione, i pagamenti, i controlli, la rendicontazione, è responsabile del procedimento amministrativo il Dirigente del Settore Programmazione in materia di IeFP, apprendistato, tirocini, formazione continua, territoriale e individuale. Uffici regionali di Grosseto e Livorno, territorialmente competente. Conseguentemente, ogniqualvolta negli articoli a seguire si fa riferimento alla Regione, tale riferimento è inteso al Settore Programmazione in materia di IeFP, apprendistato, tirocini, formazione continua, territoriale e individuale. Uffici regionali di Grosseto e Livorno.
CONSIDERATO
- che all’attuazione del Progetto partecipano i seguenti Soggetti, associati in Associazione Temporanea di Scopo costituita in data 12/04/2019 dal Notaio Xxxxx Xxxxxxx, registrata a
_Piombino LI_ il 15/04/2019 al num. 1136 SERIE 1T:
A. Denominazione ragione sociale Capofila: ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI X. Xxxxxxx
Rappresentante legale: Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Sede legale: Xxxxxxxx Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx xxx, XXXXXXXXXXXX, XX, 00000 P. IVA e/o C.F. 82002900494
B. denominazione ragione sociale Partner: C.A.F.T. CENTRO ALBERGATORI PER LA FORMAZIONE E IL TURISMO SRL
Rappresentante Legale: Xxxxxx Xxxxxxx Xx Xxxxxxx
Sede legale: Xxxxxx Xxxxxx xx 00, XXXXXXXXXXXX, XX, 00000 P. IVA e /o C.F. 01887860490
Tutto ciò premesso, le parti convengono quanto segue: Art. 1 – Oggetto e finalità
La Regione Toscana, come sopra rappresentata, concede al Soggetto Attuatore, che accetta, il finanziamento di € 49.567,99 per l’organizzazione e la realizzazione delle attività previste dal Progetto Impresa Didattica Xxxxxx Xxxxxxxx -I.D.E.A. - Codice 237602.
Costituiscono parte integrante della presente Convenzione il Progetto approvato così come il rispettivo piano finanziario, conservati agli atti.
Finalità del progetto è la realizzazione di azioni formative da realizzarsi presso Imprese Didattiche istituite o da istituire a finanziamento approvato presso gli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore toscani ad indirizzo Tecnico o Professionale, che consentano la fruizione di esperienze formative di tipo duale finalizzate a accrescere le competenze professionali e sviluppare le soft skills degli studenti.
Art.2 – Principali gruppo target del Progetto
Come stabilito nel Provvedimento attuativo di dettaglio (PAD) del POR Obiettivo “ICO” FSE 2014- 2020 approvato con DGR n. 241/2019 i destinatari degli interventi della Azione A.2.1.3 sono: Giovani fino a 29 anni (inattivi, disoccupati,studenti-lavoratori assunti con contratto di apprendistato).
Le azioni del progetto sono rivolte al seguente gruppo target: Studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore (Tecnici o Professionali) del territorio toscano.
Art. 3 – Rispetto del Progetto e normativa applicabile
Il Soggetto Attuatore cura l'organizzazione e la realizzazione del Progetto approvato in coerenza con i contenuti e le modalità di attuazione in esso previste.
Il Soggetto Attuatore si impegna a garantire il rispetto delle procedure e delle norma in materia di ammissibilità delle spese approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1343 del 04/12/2017 che approva le “Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020, nonché della normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente in materia, richiamata nell'avviso pubblico approvato con Decreto Dirigenziale n. n. 11367 del 28/06/2018.
Per tutto quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione si fa riferimento alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale.
Art. 4 – Avvio e termine del Progetto
Ai sensi della DGR 1343/2017, par. A.4, si considera, di norma, data di avvio del Progetto la data di sottoscrizione della presente Convenzione.
Il Progetto si conclude, di norma, entro 18 mesi dalla data di avvio.
Art. 5 – Adempimenti preliminari all’avvio delle attività progettuali
Il Soggetto Attuatore comunica alla Regione la data di avvio di ciascuna attività progettuale attenendosi a quanto specificato al par. A.6 e A.7 Avvio dell’attività formativa della DGR n.1343/2017, ove applicabile.
Art. 6 – Obblighi del Soggetto Attuatore
Per la corretta attuazione delle attività previste nel Progetto il Soggetto Attuatore si impegna a:
a) realizzare le attività in conformità a quanto contenuto nel Progetto, con le eventuali modifiche che eventualmente venissero comunicate o autorizzate;
b) provvedere a tutte le anticipazioni finanziarie necessarie per lo svolgimento delle attività di cui al Progetto, al fine di consentirne la corretta e regolare realizzazione;
c) gestire in proprio sia il Progetto sia i rapporti conseguenti alla sottoscrizione della Convenzione. Per l'eventuale affidamento e/o delega a terzi si rimanda al par. A1 della DGR 1343/2017;
d) utilizzare la modulistica e i registri attenendosi alle indicazioni fornite dalla Regione, fornendo tutti gli elementi necessari all'identificazione delle attività progettuali, assicurando la corretta tenuta dei registri secondo quanto riportato nella DGR 1343/2017 par A.8;
f) comunicare ogni eventuale successiva variazione delle sedi di svolgimento delle attività alla Regione. La mancata comunicazione dell'indirizzo della sede di svolgimento delle attività può costituire elemento sufficiente per la revoca del finanziamento con l'obbligo di restituzione di somme già erogate, come meglio specificato agli articoli seguenti;
e) mantenere in efficienza le strutture, gli impianti e le attrezzature necessari per la realizzazione dell'attività;
f) relativamente ai partecipanti:
− accertare che i partecipanti alle attività progettuali siano in possesso dei requisiti soggettivi indicati nel Progetto approvato nonché quelli previsti nell'Avviso ;
− stipulare, in aggiunta alle assicurazioni obbligatorie, idonee assicurazioni finalizzate a garantire il risarcimento dei danni che, nell'espletamento del Progetto, dovessero derivare ai partecipanti e/o ai terzi (Responsabilità civile);
− rispettare la normativa in materia di sicurezza
g) mettere a disposizione il personale docente e non docente necessario per il raggiungimento degli obiettivi e lo svolgimento delle attività di cui al Progetto.
h) relativamente al personale impegnato nel Progetto:
− rispettare la normativa relativa ai contratti di lavoro, in materia fiscale, previdenziale e in materia di sicurezza dei lavoratori impegnati nella realizzazione del Progetto;
i) garantire un adeguato controllo interno delle attività e dei relativi costi su livelli diversi che garantiscano trasparenza nell’affidamento degli incarichi e separatezza delle diverse funzioni;
j) archiviare in maniera ordinata la documentazione contabile e amministrativa inerente il Progetto con modalità finalizzate ad agevolare il controllo e in conformità alle istruzioni della Regione;
k) osservare la Circolare n. 20/E del 11 maggio 2015 dell'Agenzia delle Entrate avente ad oggetto “Trattamento agli effetti dell’IVA dei contributi pubblici relativi alle politiche attive del lavoro e alla formazione professionale –Disciplina della detrazione dell’imposta assolta dagli organismi di formazione professionale” ;
l) consentire ai dipendenti della Regione, in qualsiasi momento, ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione del Progetto, delle attività e dei correlati aspetti amministrativi e gestionali;
m) comunicare tempestivamente alla Regione la variazione del conto corrente (IBAN) originariamente specificato nel Progetto;
n) comunicare alla Regione le informazioni e i dati necessari per la valutazione e il monitoraggio delle attività di cui al Progetto. Il Soggetto Attuatore è tenuto a inserire i dati di monitoraggio fisico e finanziario sul Sistema Informativo regionale FSE, secondo le modalità e le procedure previste dalla normativa di specie.
Fin da ora il Soggetto Attuatore è informato che le password identificative per l'accesso al sistema informativo e per l'inoltro delle comunicazioni sono consegnate esclusivamente al suo legale rappresentante o ad altra persona da lui stesso autorizzata e che, pertanto, ogni comunicazione inviata alla Regione con tale sistema è da considerarsi validamente vistata dal Soggetto Attuatore stesso.
La corretta e tempestiva alimentazione del Sistema Informativo regionale FSE da parte di tutti i soggetti coinvolti, ciascuno per i dati di propria competenza e sulla base del relativo livello di operatività nei confronti del sistema informatizzato, è condizione indispensabile per le erogazioni finanziarie. Il mancato inserimento e aggiornamento dei dati nei tempi e con le modalità previste comporta la sospensione dei pagamenti;
o) conservare in originale la documentazione amministrativa e contabile riferita al Progetto secondo le normative vigenti e per il periodo previsto dall'art. 2220 del Codice Civile;
p) trasmettere alla Regione entro sessanta giorni dalla conclusione del Progetto la documentazione di chiusura del Progetto prevista dal par. B.12 “Modalità di erogazione del finanziamento” della DGR 1343/2017;
q) tenere la Regione Toscana del tutto estranea ai contratti stipulati a qualunque titolo con soggetti terzi, nonché tenere indenne la Regione stessa da qualunque pretesa al riguardo;
r) tenere indenne la Regione Toscana, per il decennio successivo alla conclusione del progetto, da ogni azione, pretesa o richiesta, sia amministrativa che giudiziaria, conseguente alla realizzazione del medesimo che si manifesti anche successivamente alla sua conclusione e/o trovi il suo fondamento in fatti o circostanze connesse alla sua attuazione. Il Soggetto Attuatore si impegna, altresì, anche dopo la conclusione del Progetto, a rimborsare i pagamenti effettuati dalla Regione, anche in xxx xxxxxxxxxxx, xx xxxxx xxxxxxxxxx a un controllo in itinere o in sede di rendiconto non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o per carenza di adeguato riscontro probatorio documentale, maggiorati degli interessi legali previsti.
Art. 7 – Obblighi di informazione e pubblicità
Il Soggetto Attuatore è tenuto a garantire la massima visibilità agli interventi allo scopo di fornire a tutti i potenziali interessati un'adeguata informazione e pari condizioni di accesso nel rispetto della Strategia di Comunicazione del POR RT FSE 2014-2020.
Il Soggetto Attuatore si impegna a osservare gli obblighi previsti dai Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1304/2013 in materia di informazione e pubblicità degli interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali e quanto disposto dalla DGR 1343/2017, Par. A.5.
Tutti i documenti informativi e pubblicitari prodotti dal Soggetto Attuatore e rivolti al pubblico (pubblicazioni di ogni genere, cataloghi, brochure, filmati, video, siti web, ecc.) devono contenere da sinistra a destra: 1) Logo Regione Toscana POR FSE 2014-2020, 2) Logo Giovanisì, 3) Logo dell’Unione Europea con il riferimento al Fondo Sociale Europeo, 4) Logo della Repubblica Italiana, 5) Logo della Regione Toscana.
Le informazioni suddette devono essere inserite nelle diverse produzioni nonché in tutti i documenti relativi alle attività, bandi di selezione, pubblicità legale, compresi gli attestati di frequenza o altri attestati nel rispetto delle indicazioni riportate nella Strategia di Comunicazione del POR RT FSE 2014 -2020.
Art. 8 - Variazioni in corso di realizzazione del Progetto
Sono ammesse variazioni in corso di realizzazione del Progetto, nel rispetto di quanto previsto al Paragrafo A.9 della DGR n. 1343/2017.
Le variazioni si distinguono in:
− variazioni per le quali è necessaria la tempestiva comunicazione alla Regione;
− variazioni per le quali è obbligatoria la preventiva comunicazione scritta alla Regione, da far pervenire di norma almeno 7 giorni prima;
− variazioni subordinate a necessaria autorizzazione della Regione, previa richiesta corredata della documentazione a supporto che illustri e motivi le modifiche.
Relativamente alle variazioni subordinate a necessaria autorizzazione della Regione non è applicabile l'istituto del silenzio assenso.
La Regione si riserva la possibilità di formulare vincolanti richieste di modifica del Progetto in fase di gestione, anche a seguito di verifiche che richiedano specifici adeguamenti.
In nessun caso possono essere modificati la tipologia di destinatari, le finalità generali del Progetto e gli obiettivi di competenze previsti, i contenuti e gli elementi caratterizzanti del Progetto, la percentuale dei costi forfetari applicabile, il finanziamento totale del progetto. Pertanto non sono possibili modifiche incrementali del totale dei costi diretti di personale.
Il mancato rispetto delle prescrizioni del par. A.9 della DGR n. 1343/2017 da parte del Soggetto Attuatore comporta la risoluzione della presente Convenzione ai sensi dell’art. 1456 c.c. “Clausola risolutiva espressa”, con gli effetti previsti al successivo Art.11.
Art. 9 - Modalità di erogazione del finanziamento
L'erogazione del finanziamento del Progetto avviene secondo le seguenti modalità e tempistiche:
1. anticipo di una quota pari al 40% del finanziamento pubblico all’avvio del Progetto.
2. successivi rimborsi, a seguito di dichiarazione trimestrale della spesa sostenuta e certificata dal Soggetto Attuatore fino al 90% del finanziamento pubblico, comprensivo della quota dell'anticipo di cui al precedente punto 1. Con riferimento al sistema di rendicontazione “Tasso forfettario del 40% applicato ai costi diretti di personale. Modalità di semplificazione di cui al par. 2 dell'art 14 del Regolamento (UE) n. 1304/2013” per spesa sostenuta si intendono i “costi diretti di personale”, effettivamente sostenuti e comprovati attraverso documenti giustificativi quietanzati inseriti nel sistema informativo regionale, maggiorati della quota forfettaria del 40% a copertura di tutti gli altri costi.
Ai fini del rimborso il Soggetto Attuatore deve preliminarmente procedere a:
− alimentare il sistema informativo regionale con i dati di avanzamento finanziario (tramite inserimento e validazione dei giustificativi di spesa quietanzati e caricamento delle relative immagini) e fisico del progetto;
− generare sul sistema informativo la domanda di rimborso;
− inviare documentazione e dati relativi all’attuazione del progetto eventualmente richiesti dall’Amministrazione.
3. saldo del restante 10% .
Il pagamento avviene una volta espletati gli adempimenti previsti dalla DGR 1343/2017 per l'erogazione del saldo, a seguito di:
i. comunicazione di conclusione delle attività da parte del Soggetto Attuatore;
ii. presentazione alla Regione della documentazione di chiusura del Progetto prevista dal par. B.12 “Modalità di erogazione del finanziamento” della DGR 1343/2017 da parte del Soggetto Attuatore;
iii. inserimento sul Sistema Informativo dei dati fisici e finanziari di chiusura del Progetto da parte del Soggetto Attuatore;
iv. controllo della documentazione di chiusura da parte della Regione.
La Regione autorizza il pagamento del saldo in seguito all’esito positivo del controllo finale. In caso di esito negativo del controllo finale la Regione avvia le procedure di recupero delle somme indebitamente percepite incrementate degli interessi secondo quanto previsto al Paragrafo A.15 della DGR 1343/2017.
Ai sensi dell’art. 132 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 ai contributi pubblici erogati ai beneficiari per il finanziamento di azioni realizzate nell’ambito del POR non si applica la ritenuta del 4% di cui all’art. 28 del DPR 600/73.
I contributi medesimi, ancorché non soggetti a ritenuta d’acconto, concorrono alla formazione del reddito imponibile delle imprese beneficiarie in applicazione delle ordinarie regole del TUIR.
Nel rispetto degli obblighi di tracciabilità dei movimenti finanziari di cui alla Legge 136/2010 (Art. 3 comma 7) il finanziamento è accreditato sul conto corrente (IBAN) specificato nel Progetto.
Il Soggetto Attuatore si impegna a comunicare tempestivamente alla Regione la variazione del conto corrente (IBAN) originariamente specificato nel Progetto.
L'erogazione delle risorse finanziarie è subordinata al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché dalle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia.
Art. 10 - Regime IVA
Il finanziamento oggetto della presente Convenzione è erogato ai sensi dell'art. 12 della Legge n. 241 del 1990 “Provvedimenti amministrativi attributivi di vantaggi economici”.
Ai fini IVA, pertanto, tale finanziamento non assume la natura di corrispettivo ed è fuori campo dell’imposta ai sensi dell’art. 2, comma 2, lett. a), del d.P.R. n. 633 del 1972, come chiarito con Xxxxxxxxx n. 20/E del 11 maggio 2015 dell'Agenzia delle Entrate avente ad oggetto “Trattamento agli effetti dell’IVA dei contributi pubblici relativi alle politiche attive del lavoro e alla formazione professionale –Disciplina della detrazione dell’imposta assolta dagli organismi di formazione professionale” che il Soggetto Attuatore si impegna a osservare.
Art. 11 – Casi di revoca del finanziamento e risoluzione della convenzione
La rilevazione di irregolarità e comportamenti amministrativi e formali non corretti nella realizzazione del Progetto possono comportare il conseguente eventuale recupero dei relativi finanziamenti secondo quanto disposto ai paragrafi A.11 e A.12 della DGR n.1343/2017.
Il mancato rispetto delle prescrizioni di cui al paragrafo A.9 della DGR n. 1343/2017 da parte del Soggetto Attuatore comporta la risoluzione della presente Convenzione ai sensi dell’art. 1456 c.c. “Clausola risolutiva espressa”.
Nei casi previsti al paragrafo A.14 della DGR n.1343/2017 la Regione dispone la revoca del finanziamento concesso al Soggetto Attuatore e la richiesta di richiesta di restituzione degli importi maggiorati degli interessi per il periodo di disponibilità secondo quanto previsto al successivo paragrafo A.15, ai quali si rimanda.
Art. 12 - Rinuncia al Progetto
Il Soggetto Attuatore che intenda rinunciare al Progetto deve darne tempestiva comunicazione scritta alla Regione, per posta elettronica certificata (PEC) o tramite interfaccia web Ap@ci, e provvedere alla restituzione degli importi ricevuti maggiorati degli interessi per il periodo di disponibilità, secondo quanto previsto al A.13 della DGR n. 1343/2017..
Art. 13 - Esenzioni
Le parti danno atto che la presente Convenzione è esente da qualsiasi tassa o imposta ai sensi dell’art. 5 della L. n. 845 del 21/12/78.
Art. 14 - Domicilio
Per tutte le comunicazioni relative alla presente Convenzione il Soggetto Attuatore elegge domicilio presso la sede legale indicata in epigrafe. Eventuali variazioni del domicilio eletto non preventivamente comunicate alla Regione per posta elettronica certificata (PEC) o interfaccia web Ap@ci, non sono opponibili alla Regione, anche se diversamente conosciute.
Art. 15 - Foro competente
Per eventuali controversie in ordine alla presente Convenzione le parti dichiarano, di comune accordo, competente il Foro di Firenze.
Letto, confermato e sottoscritto
Per la REGIONE TOSCANA
Settore Programmazione in materia di IeFP, apprendistato, tirocini, formazione continua, territoriale e individuale. Uffici regionali di Grosseto e Livorno,
Il DIRIGENTE
Xxxxx Xxxxxxxxxx
Per il SOGGETTO ATTUATORE
Il Rappresentante Legale
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx