CONVENZIONE per l’AVVALIMENTO di ESTAR per la GESTIONE DELLE PROCEDURE DI ACQUISTO IN AMBITO SANITARIO
ALLEGATO B
CONVENZIONE per l’AVVALIMENTO di ESTAR per la GESTIONE DELLE PROCEDURE DI ACQUISTO IN AMBITO SANITARIO
TRA
Regione toscana con sede............................ …................nella sua qualità di Soggetto aggregatore
rappresentata dal Direttore Generale della DG….....................................
e
Ente Servizi Tecnico Amministrativi Regionali, indicato d’ora in avanti come ESTAR, con sede in
…................rappresentato dal Direttore …..............................
PREMESSO CHE
Visto l’articolo 9, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, che istituisce nell’ambito dell’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti, operante presso l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ora ANAC, l’elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A. e una centrale di committenza per ciascuna regione, qualora costituita ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto il comma 2, terzo periodo, del medesimo articolo 9 dello stesso d.l. n. 66/2014, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore di detto decreto-legge, previa intesa con la Conferenza unificata, è istituito il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, coordinato dal Ministro dell'economia e delle finanze, e ne sono stabiliti i compiti, le attività e le modalità operative;
Visto il comma 3 del medesimo articolo 9 del citato decreto-legge n. 66, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, entro il 31 dicembre di ogni anno sulla base di analisi del Tavolo dei soggetti aggregatori e in ragione delle risorse messe a disposizione ai sensi del comma 9 del medesimo articolo 9, dello stesso decreto legge sono individuate le categorie di beni e di servizi nonché le soglie al superamento delle quali le amministrazioni statali, centrali e periferiche, nonchè le regioni, gli enti regionali, loro consorzi e associazioni, e gli enti del servizio sanitario nazionale, ricorrono a Consip S.p.A. o altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure;
Visto l’articolo 9, comma 5, del citato d.l. n. 66/2014, il quale stabilisce che le regioni costituiscono ovvero designano, entro il 31 dicembre 2014, ove non esistente, un soggetto aggregatore secondo quanto previsto al comma 1 del medesimo articolo 9;
Visto altresì l’articolo 9 comma 9 secondo cui al fine di garantire la realizzazione degli interventi di razionalizzazione della spesa pubblica è istituito il Fondo per l’aggregazione degli acquisti di beni e servizi destinato al finanziamento delle attività svolte dai soggetti aggregatori;
Considerato che il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori è tenuto ad effettuare con cadenza annuale un analisi della spesa al fine di determinare le categorie di beni e servizi, nonché le relative soglie utili all’emanazione del decreto del Presidente del Consiglio di cui all’articolo 9, comma 3, del citato d.l. n. 66/2014;
Vista la legge regionale 13 luglio 2007 n. 38 recante “Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro” ed in particolare l’articolo 42 “Appalti di interesse generale” in forza del quale la Regione può assumere le funzioni di centrale di committenza ai sensi dell'articolo 33 del d.lgs. n. 163/2006 e dell'articolo 1, comma 455, della l. n. 296/2006 a favore delle stazioni appaltanti e degli enti aggiudicatori definiti dall’articolo 3 dello stesso d. lgs. 163/2006, aventi sede nel territorio regionale;
Vista la legge regionale 24 febbraio 2005 n. 40 relativa “Disciplina del Servizio sanitario regionale” ed in particolare l’articolo 100, che istituisce ESTAR per l'esercizio delle funzioni tecniche, amministrative e di supporto delle aziende sanitarie, degli enti del servizio sanitario regionale e delle società della salute;
Preso atto che ESTAR opera quale centrale di committenza ai sensi dell'articolo 33 del d. lgs 163/2006 e dell’articolo 1, comma 455, della l. n. 296/2006 per conto delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1232 del 22.12.2014 con cui, ai sensi dell’articolo 9 comma 5 del d.l. 66/2014 sopra richiamato, la Regione Toscana è stata designata quale soggetto aggregatore regionale;
Considerato che con la suddetta deliberazione è stato stabilito che il soggetto aggregatore per le procedure relative all'acquisizione di beni e servizi in ambito sanitario si avvale di ESTAR con modalità che sono definite mediante apposita convenzione, rinviando a successiva delibera l’approvazione della stessa;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n.
del
con cui si è provveduto ad
approvare il disciplinare di funzionamento del Soggetto Aggregatore regionale e la convenzione per l’avvalimento di ESTAR;
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:
Art .1 - Oggetto
0.Xx presente convenzione disciplina il rapporto di avvalimento tra Regione Toscana, quale Soggetto aggregatore regionale, e l’Ente Servizi Tecnico Amministrativi Regionali, di seguito indicato come ESTAR, ai fini dell'espletamento delle funzioni del Soggetto aggregatore designato, in adempimento di quanto previsto dall'art. 9 comma 5 del d.l.66/2014, con deliberazione di Giunta regionale n.1232 del 22.12.2014 definendo i rispettivi obblighi e compiti.
2. ESTAR nell'ambito del presente rapporto di avvalimento opera come articolazione funzionale del Soggetto aggregatore regionale.
3. Per gli aspetti non espressamente disciplinati nella presente convenzione si rinvia a quanto
previsto nel Disciplinare di funzionamento approvato con la deliberazione di Giunta regionale n….del…...
Art. 2 - Attività di ESTAR
1. ESTAR opera quale soggetto avvalso di Regione Toscana per lo svolgimento delle procedure afferenti all'acquisizione di beni e servizi in ambito sanitario individuate dal piano di iniziative di acquisto aggregato di cui all’art. 4 del disciplinare di funzionamento.
2. Il Direttore di ESTAR designa il dirigente della struttura che collabora ai fini di provvedere allo svolgimento delle funzioni e attività di cui all’articolo 2 del disciplinare di funzionamento del Soggetto aggregatore.
3. Le procedure di gara per le spese aggregate di cui al comma 1 sono effettuate da ESTAR fino all'aggiudicazione definitiva efficace, in modalità telematica utilizzando il Sistema telematico START o attraverso i Sistemi Dinamici di Acquisizione in uso presso ESTAR, salvo diverse modalità individuate in sede di elaborazione del piano di cui all'art. 4 del disciplinare di funzionamento del Soggetto Aggregatore regionale. ESTAR per lo svolgimento delle procedure di gara utilizza la specifica modulistica del Soggetto Aggregatore regionale e cura le pubblicazioni sul profilo Committente di Regione Toscana- Soggetto Aggregatore.
4. ESTAR adotta tutti gli atti amministrativi inerenti la procedura di affidamento e trasmette al Soggetto Aggregatore regionale l'atto di aggiudicazione definitiva della procedura.
5. Nell'ambito del rapporto di avvalimento ESTAR espleta tutte le attività amministrative inerenti la funzione di stazione appaltante del Soggetto aggregatore quali:
a) ricognizione dei fabbisogni ai fini della predisposizione del piano delle iniziative di acquisto aggregato nei termini utili ai fini della programmazione annuale e degli adempimenti di cui all’articolo 9 commi 2 e 3 del d.l.66/2014;
b) predisposizione della documentazione di gara e acquisizione CIG con le modalità di cui all'art. 4 della presente convenzione;
c) svolgimento della procedura di gara, effettuazione dei controlli, aggiudicazione e adempimenti informativi anche successivi alla stipula delle convenzioni quadro o accordi quadro;
d) gestione delle adesioni alle convenzioni quadro stipulate dal soggetto aggregatore;
e) monitoraggio sull'esecuzione della convenzione stessa.
6. ESTAR, quale ente avvalso, svolge le funzioni suddette in nome e per conto del Soggetto aggregatore, dandone specifica indicazione in ogni atto adottato rivolto all'esterno, ferma restando la responsabilità esclusiva di ESTAR per tutte le attività espletate.
7. Le funzioni di responsabile unico del procedimento sono espletate dal personale di ESTAR in possesso di adeguata professionalità, la cui nomina è comunicata al Soggetto aggregatore al fine della predisposizione del piano delle iniziative di acquisto aggregato di cui all'art. 4 del disciplinare di funzionamento del Soggetto aggregatore regionale.
Art. C - Modulistica e stipula contratti
1. Nelle procedure di gara svolte in avvalimento viene utilizzata la specifica modulistica approvata dal Soggetto aggregatore.
2. La stipula delle convenzioni quadro di cui all’art. 26 della legge 488/2000, degli accordi quadro o dei contratti relativi alla procedura relativi alle procedure espletate da ESTAR viene effettuata dal dirigente della struttura regionale del Soggetto aggregatore, come specificato nel disciplinare di funzionamento dello stesso soggetto.
Art. 4 - Richiesta CIG e altri adempimenti informativi
1. Agendo in nome e per conto del Soggetto aggregatore regionale, i RUP di ESTAR si abilitano ai sistemi SIMOG e SITAT per la richiesta dei CIG e per le comunicazioni relative alle specifiche procedure di gara, indicando che il ruolo è svolto per il Soggetto aggregatore regionale in virtù dell’avvalimento.
Art. 5- Oneri finanziari e ripartizione fondo nazionale
1. Nell'espletamento delle funzioni avvalse ESTAR utilizza le proprie strutture e assume a proprio carico tutte le spese necessarie per lo svolgimento delle procedure di gara e nessun rimborso spese è previsto a carico del bilancio regionale per lo svolgimento delle funzioni oggetto di avvalimento.
2. La quota del fondo nazionale per l'aggregazione degli acquisti di beni e di servizi destinato al finanziamento delle attivita' svolte dai soggetti aggregatori che sarà attribuita a Regione Toscana è ripartita con i seguenti criteri:
a) una quota fissa pari al 50%, da ripartire in eguale misura tra Giunta regionale ed ESTAR quale contributo per la dotazione strumentale finalizzata allo svolgimento delle attività di pertinenza;
b) la resta restante quota del 50% da ripartire in misura proporzionale in funzione del numero della procedure bandite nell’annualità di riferimento.
Art.6 - Xxxxxx e rinnovo
1. La presente convenzione ha durata dalla data di sottoscrizione fino al 31.12.2017 ed è rinnovabile.
Art. - Accesso agli atti
1. Il diritto di accesso di cui alla legge 241/1990 e xx.xx. e di cui all’articolo 13 del d.lgs 163/2006 relativamente agli atti delle procedure di gara svolte da ESTAR è esercitato nei confronti dell’ente avvalso.
Art.8 - Gestione contenzioso
0.Xx caso di notifica di ricorso alla Regione o all'ente avvalso il soggetto ricevente deve darne comunicazione immediatamente all'altro. La Regione provvederà a costituirsi in giudizio, ai sensi dellalegge regionale 2.12.2005 n. 63. ESTAR potrà intervenire autonomamente nel giudizio. ESTAR è comunque responsabile nei confronti della Regione Toscana per eventuali danni derivanti dagli atti adottati in nome e per conto della Regione, con conseguente esercizio dell’azione di rivalsa da parte di quest’ultima, salvo che l’annullamento degli atti sia dipeso esclusivamente da attività imputabile alla Regione medesima.
2. Per le attività di cui al comma 1, ESTAR garantisce il necessario supporto .
Art. 9- Foro competente
1. In caso di controversie derivanti dall’attuazione della presente convenzione le parti si impegnano ad espletare ogni tentativo di composizione bonaria.
2. In caso di mancato accordo, è competente il Foro di Firenze.
La presente convenzione è stipulata in modalità elettronica mediante sottoscrizione con firma digitale da entrambe le parti ai sensi del d. lgs. 82/2005 e xx.xx.
REGIONE TOSCANA ESTAR
ALLEGATO A
SOGGETTO AGGREGATORE REGIONE TOSCANA
Disposizioni per organizzazione e funzionamento
Art 1. Organizzazione
1. Il soggetto aggregatore Regione Toscana provvede alla gestione delle acquisizioni di beni e servizi ricompresi nell'ambito della programmazione effettuata dal Tavolo nazionale dei soggetti aggregatori tramite le strutture competenti della Giunta regionale e anche avvalendosi delle strutture competenti di ESTAR sulla base di specifico rapporto di avvalimento disciplinato con relativa convenzione.
2. Nelle procedure di gara del Soggetto aggregatore regionale viene utilizzata un'unica e specifica modulistica e la stipula dei contratti avviene nella forma pubblico-amministrativa.
3. Le procedure di gara di cui al comma 1 sono effettuate in modalità telematica utilizzando il Sistema telematico START o attraverso i Sistemi Dinamici di Acquisizione in uso presso ESTAR salvo diverse modalità individuate in sede di elaborazione del piano di cui all'art. 4.
Art. 2. Attività e funzioni del Soggetto Aggregatore e coordinamento con ESTAR
1. Le funzioni e attività del Soggetto Aggregatore regionale sono svolte dalla struttura della Giunta competente in materia di attività contrattuale.
2. Il dirigente designato dal Direttore di ESTAR unitamente, per gli aspetti di competenza, al dirigente della struttura designata dalla Direzione Generale regionale in materia di sanità collaborano con il dirigente della struttura di cui al comma 1 per l'espletamento delle attività del soggetto aggregatore.
3. I dirigenti delle strutture di cui ai commi 1 e 2 provvedono a:
a) coordinare e assicurare lo svolgimento delle attività previste dall'art. 9 del d.l.66/2014 e dai relativi DPCM attuativi;
b) concorrere all’elaborazione le politiche di governance del Soggetto aggregatore, nell’ambito degli indirizzi del PRS e della Giunta regionale;
c) proporre alla Giunta il piano delle iniziative di acquisto aggregato,
d) definire la ripartizione delle risorse del fondo di cui all'articolo 8 del presente disciplinare;
e) garantire il coordinamento delle attività delle strutture competenti della Giunta regionale e di ESTAR;
f) definire la modulistica funzionale all’espletamento delle procedure di gara che deve essere utilizzata per tutte le procedure di gara per le spese aggregate di competenza del Soggetto aggregatore regionale;
g) verificare gli specifici atti afferenti le singole procedure di gara.
3. Il dirigente responsabile della struttura competente in materia di attività contrattuale rappresenta il Soggetto aggregatore regionale al Tavolo Tecnico nazionale, con facoltà di delega in relazione agli argomenti trattati, e procede alla stipula di tutte le convenzioni quadro di cui all'art. 26 della legge n.488/2000, di tutti gli accordi quadro e dei contratti relativi alle procedure poste in essere dal
Soggetto aggregatore regionale.
Art. C - Procedure di competenza delle strutture regionali
1. Il Soggetto aggregatore opera attraverso tutte le strutture della Giunta regionale, ed in particolare le strutture competenti per l’acquisizione dei beni e servizi previsti nelle DGR n. 965 e n. 981 del 2 dicembre 2009. Le suddette strutture regionali provvedono ad assicurare lo svolgimento delle procedure e delle attività del Soggetto aggregatore regionale per quanto di competenza, adottando gli atti amministrativi inerenti la procedura di affidamento ed il responsabile svolge le funzioni di responsabile unico del procedimento (RUP) in conformità dell’articolo 4 del dpgr 30/R/2008.
2. Le strutture di cui al comma 1 assicurano il rispetto dei tempi relativi allo svolgimento delle procedure di gara per le spese aggregate comuni di cui al Piano delle iniziative di acquisto aggregato.
3. La struttura competente in materia di attività contrattuale della Giunta regionale provvede a fornire il supporto alle strutture di cui al comma 1 per lo svolgimento delle procedure di gara, come specificato nella tabella Allegato n.1 al presente disciplinare. In particolare, supporta il RUP per la redazione del capitolato e del contratto, redige la documentazione di gara, gestisce la procedura dal bando fino ai controlli sull’aggiudicatario, segue in raccordo con il RUP le adesione ai contratti da parte dei soggetti obbligati e non obbligati, salvo che la gestione delle adesioni per specifiche prestazioni debba essere effettuata dal RUP.
4. Ove il Soggetto aggregatore operi su tipologie di spesa richieste dagli enti del territorio, la determinazione del contenuto e delle specifiche tecniche delle prestazioni sono definite dagli enti interessati all’effettuazione della procedura o in accordo con gli stessi.
Art. 4 - Piano regionale delle iniziative di acquisto aggregato.
1. Il Piano regionale delle iniziative di acquisto aggregato è elaborato tenendo conto delle tipologie di beni e servizi già previste dalle deliberazioni di Giunta regonale n. 965 e n. 981 del 2 novembre 2009 e delle categorie individuate in attuazione del d.l. n. 66/2014.
2. Il Piano delle iniziative di acquisto aggregato individua le strutture della Giunta regionale o di ESTAR, quale ente avvalso, competenti allo svolgimento delle procedure di gara, i relativi responsabili unici dei procedimenti e la procedura più appropriata in relazione ai beni/servizi da acquisire.
3. Il Piano delle iniziative di acquisto aggregato costituisce apposita sezione del Programma Annuale dei Contratti di cui all’articolo 51 della l.r. n.38/2007 nonchè del Programma annuale di ESTAR di cui all’art.29 della l.r. n. 38/2007 e all’art.108 della l.r. n.40/2005.
Art. 5 - Soggetti obbligati e non obbligati al ricorso al Soggetto aggregatore regionale
1. In relazione alle procedure di gara svolte dal Soggetto aggregatore regionale sono obbligati a ricorrere al Soggetto aggregatore regionale tutte le strutture della Giunta regionale, gli enti e agenzie regionali istituite ai sensi dell’articolo 51 dello Statuto e le aziende ed enti del servizio sanitario regionale.
2. In relazione alle procedure di gara di cui al comma 1 hanno facoltà di ricorrere al Soggetto aggregatore regionale gli enti locali del territorio e le ulteriori stazioni appaltanti del territorio regionale.
Art. 6 – Procedure di competenza di ESTAR quale ente avvalso
1. ESTAR comunica alla Regione le articolazioni organizzative competenti per settore merceologico ai fini della redazione del piano di cui all'art. 4 e svolge le procedure ad esso assegnate nel suddetto piano fino all'aggiudicazione definitiva efficace, nel rispetto della normativa vigente in materia di appalti pubblici.
2. ESTAR adotta tutti gli atti amministrativi inerenti la procedura di affidamento e trasmette al Soggetto aggregatore l'atto di aggiudicazione definitiva della procedura.
Art. 7 - Rilevazione dati e indagini statistiche
1. Per le attività relative alla raccolta dati e agli studi finalizzati al dimensionamento del fabbisogno nonché alle analisi di mercato, comprese quelle a supporto dei compiti e delle attività del Tavolo tecnico nazionale di cui all’art. 9 commi 2 e 3 del d.l.66/2014, il Soggetto aggregatore si avvale dell'Osservatorio regionale dei contratti pubblici di cui al Capo II della l.r. 38/2007. L'Osservatorio esercita tali compiti anche con il supporto delle strutture regionali competenti ed in collaborazione con l'IRPET.
Art. 8 - Risorse finanziarie Criteri di ripartizione del fondo di cui all’articolo 9 comma 9 del d.l. 66/2014
1. La quota del fondo nazionale per l'aggregazione degli acquisti di beni e di servizi di cui all’articolo 9 comma 9 del d.l. 66/2014, destinato al finanziamento delle attività svolte dai soggetti aggregatori, che sarà attribuita a Regione Toscana è destinata al funzionamento del Soggetto aggregatore regionale ed è ripartita tra Regione e ESTAR secondo i criteri definiti nella convenzione di avvalimento.
Art. 9- Richiesta CIG e altri adempimenti informativi
1. I RUP delle strutture regionali e di ESTAR si abilitano ai sistemi SIMOG e SITAT per la richiesta dei CIG e per le comunicazioni relative alle specifiche procedure di gara, indicando di operare in nome e per conto del Soggetto aggregatore regionale.
Allegato n.1
TABELLA RIPARTIZIONE ATTIVITA’
tra le strutture regionali per lo svolgimento procedure di gara per beni e servizi del Soggetto Aggregatore Regionale
Legenda:
": supporto (assistenza e consulenza)
⬛: redazione effettuata dal Settore Contratti
': attività esclusiva Settore Contratti
Proposta di iniziative di sezione P.A.C. | Piano regionale delle acquisto aggregato – | Settore Contratti Strutture regionali | con | supporto | delle |
Rilevazione e analisi fabbisogni Enti e Agenzie regionali e degli enti territorio relativamente alle procedure previste nella proposta di piano | Settore Contratti ' | ||||
Attivazione singole procedure di acquisto a seguito dell´approvazione del rispetto del Piano regionale delle iniziative di acquisto aggregato | - Settore Contratti - Strutture regionali | ||||
Specifiche tecniche e allegati tecnici | RUP (Settore competente per materia) | ||||
Capitolato speciale di appalto | - Rup (Settore competente per materia) - Settore Contratti " | ||||
Schema convenzione quadro | - Settore Contratti ' |
Schema contratto/ordinativo per adesione | - Rup (Settore competente per materia) - Settore Contratti ' | ||||
Definizione requisiti capacità tecnico- organizzativa ed economico-finanziaria | - Settore competente - Rup - Settore Contratti " e ⬛ | ||||
Definizione contenuti offerta tecnica ed economica, dei criteri di valutazione e ponderazione punteggi, formula per calcolo | - Settore competente - RUP - Settore Contratti " | ||||
Bando di gara | Settore Contratti ' | ||||
Disciplinare dichiarazioni | di | gara | e | schede | Settore Contratti ' |
Richiesta CIG | Settore competente: RUP Settore Contratti " | ||||
Decreto di indizione | Settore competente Settore Contratti " | ||||
Pubblicazioni: • GUCE immissione on line del bando, • GURI redazione del bando, richiesta di preventivo ed invio per la pubblicazione nei formati richiesti tramite Piattaforma IOL del Poligrafico, con predisposizione nota di liquidazione, • XXXX • 4 QUOTIDIANI redazione estratto, invio ordini e pubblicazioni al Settore Patrimonio e Logistica • SITAT (fino alla fase di pubblicazione bando) • (Profilo Committente in caso di gara non gestita da START) | Settore Contratti ' |
Immissione a sistema (START) della gara | Settore Contratti ' |
Risposta ai quesiti giuridico amministrativi | - per quesiti relativi alla documentazione di gara e partecipazione: Settore contratti ' - per quesiti afferenti le prestazioni: Settore competente Settore Contratti " |
Risposte relative a quesiti tecnici | Settore competente Settore Contratti: " |
Monitoraggio quesiti, ripartizione tra soggetti competenti e inserimento risposte quesiti su START | Settore contratti ' |
Nomina commissione giudicatrice | Settore competente Settore Contratti: " |
SVOLGIMENTO SEDUTA DI GARA: | |
Attività del Presidente gara, testimoni, Ufficiali Xxxxxxx, verbali | Settore contratti ' |
Verifica requisiti tecnici di partecipazione | - Xxxxxxx contratti (presidente gara) " - RUP (Settore competente) |
Procedura soccorso istruttorio: richiesta chiarimenti applicazione sanzione | Xxxxxxx contratti ' |
Invio comunicazioni di non ammissione ai candidati e di esclusione agli offerenti | Settore Contratti ' |
Gestione anomalia dell´offerta | - RUP (Settore competente) - Settore Contratti " |
Aggiudicazione provvisoria | Settore contratti ' |
Attivazione e gestione esito dei controlli di ordine generale sul primo, secondo e sorteggiato: • DURC alla data di presentazione della gara e alla data dell´aggiudicazione provvisoria • Certificato camerale • Informazioni prefettizie ove richiesto • Casellario Giudiziale • Disabili o DM10 • Annotazioni riservate • Sicurezza • Certificato fallimentare • Sanzioni amministrative • Comunicazioni e informazioni antimafia X.Xxx. 159/2011 | Settore Contratti ' |
Gestione problematiche controlli ed eventuale contraddittorio | Settore Contratti ' |
Verifiche capacità tecnico- professionale e economico finanziaria e attivazione eventuali richieste chiarimenti | - Settore competente - Settore contratti " |
In caso di esito negativo scorrimento graduatoria e contestuale prova di resistenza | - Settore contratti ' |
Eventuali comunicazione alla Procura e all´autorità di vigilanza per dichiarazioni non veritiere | - Settore competente - RUP - Settore Contratti :" e ⬛ |
Decreto aggiudicazione definitiva | - Settore competente |
Invio comunicazioni all´Anac per istituto avvalimento | - Settore competente - RUP - Settore Contratti :" e ⬛ |
Comunicazioni di aggiudicazione e di non aggiudicazione | - Settore competente - Settore contratti :" e ⬛ |
Pubblicazioni relative all´aggiudicazione definitiva : • GUCE immissione on line del bando, • GURI redazione del bando, richiesta di preventivo ed invio per la pubblicazione nei formati richiesti tramite Piattaforma IOL del Poligrafico, con predisposizione nota di liquidazione, • XXXX • 4 QUOTIDIANI redazione estratto, invio ordini e pubblicazioni al Settore Patrimonio e Logistica • SITAT (fase di aggiudicazione compresa) • (Profilo Committente in caso di gara non gestita da START) | Settore Contratti ' |
Richieste documenti per stipula convenzioni quadro all´aggiudicatario | Settore Contratti ' |
Richiesta Durc per stipula convenzione | Settore Contratti ' |
Stipula Convenzione quadro e adempimenti conseguenti | Settore Contratti ' |
Comunicazioni di stipula avvenuta | Settore Contratti ' |
Gestione accesso agli atti di gara | Settore Contratti ' |
Gestione eventuali ricorsi | - Settore contratti ' - Rup (settore competente) |
- Avvocatura | |
Adempimenti informativi SITAT fino a scheda aggiudicazione | - Settore competente - Settore Contratti " e ⬛ |
Gestione adesione convenzioni quadro | Settore contratti ' Settore competente |
Problematiche adesioni | - Settore Contratti ' |
Richiesta CIG derivato per adesione | Settore competente |
Adempimenti informativi SITAT adesione/fase esecutiva | Settore competente |
Autorizzazioni per eventuali subappalti | - Settore contratti ' |