UNIONE DEI COMUNI “VALLE DEL CEDRINO”
UNIONE DEI COMUNI “VALLE DEL CEDRINO”
(Comuni di Galtellì, Irgoli, Loculi, Onifai e Orosei) Xxx Xxxxx Xxxxxxxx 0 00000 XXXXXX
XXXXXXXXX XX XXXXX
CAPITOLATO D’ONERI
TITOLO I – INDICAZIONI GENERALI
Art. 1
OGGETTO DELL’APPALTO E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché sensi all’art. 51, comma 1 del D.lgs. n. 50/2016, i servizi di cui trattasi, non possono essere ulteriormente scomposti in lotti funzionali o prestazionali in quanto costituenti un lotto funzionale unitario non frazionabile o ulteriormente suddivisibile senza compromettere l’efficacia complessiva dei servizi stessi da attuare da parte di un unico operatore.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
€ 345.365,52 | ||||
di cui € 217.298,84 spese personale, 8.627,36 € | ||||
spese generali, 42.642,18 € integrazione oraria del | ||||
servizio nella Biblioteca di Irgoli, 26.059,14 € | ||||
integrazione oraria del servizio nella biblioteca di | ||||
1 | Servizio di gestione della biblioteca associata di Irgoli, Loculi e Onifai 2018/2020 | 92511000-6 | P | Onifai, 16.145,74 € per l’acquisto di materiale documentario nelle tre biblioteche di cui trattasi, con specificazione che questo importo è subordinato al trasferimento delle risorse da parte della Regione Sardegna, 14.407,06 € per la promozione della lettura e della biblioteca per conto del Comune di |
Irgoli, 5.767,20 € per la promozione della lettura e | ||||
della biblioteca per conto del Comune di Onifai e per | ||||
il Comune di Loculi € 5.767,20 per l’acquisto di | ||||
materiale documentario ed € 8.650,80 per la | ||||
promozione della lettura, della biblioteca, ad | ||||
integrazione del finanziamento Regionale. |
Art. 2
DURATA DELL’APPALTO
Lcaonduinriaztioa deal c0o1n/0tr6a/t2to01è8s–ta3b1il/i1ta2/in203260m. esi con decorrenza dalla stipula del contratto e presumibilmente L’appalto decorrerà dalla data di stipulazione del contratto, o dalla data anteriore dell’eventuale
affidamento in pendenza di contratto ai sensi dell’art. 32, comma 13 del D.Lgs. n.50/2016.
È fatto salvo il diritto di recesso anticipato del Comune qualora il servizio risultasse, a giudizio motivato del Comune stesso, eseguito in maniera non soddisfacente.
L’Amministrazione Comunale di Irgoli, capofila del servizio associato avrà la facoltà di ordinare, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata del contratto, in tutto o in parte, ai sensi dell’art. 32, comma 13 del D.lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, è facoltà della stazione appaltante disporre una proroga del contratto, limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
Si precisa che, qualora fosse necessaria una proroga tecnica, la stessa non sarà superiore a mesi 3 (tre).
TITOLO II – SPECIFICAZIONE DEL SERVIZIO
Art. 3
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
Il presente appalto dovrà essere svolto nel rispetto delle seguenti attività minime:
ATTIVITÀ RICHIESTE ALLE BIBLIOTECHE DEL SERVIZIO ASSOCIATO:
1. ATTIVITÀ GENERALI
Per tutte le biblioteche del servizio associato sono richiesti i seguenti servizi:
- apertura e chiusura dei locali nel rispetto delle misure di sicurezza adottate;
- accoglienza dell’utenza e informazione;
- iscrizione e/o abilitazione utenti;
- reference e consulenza bibliografica;
- prestito, restituzione, proroga e prenotazione dei documenti con utilizzo del software SOL (Sebina Open Library), nell’ultima versione resa disponibile dalla Regione Sardegna;
- prestito intersistemico e interbibliotecario;
- predisposizione statistiche riguardanti: numero prestiti, numero nuove iscrizioni e/o abilitazioni, presenze;
- collocazione e riordino volumi negli scaffali secondo le collocazioni previste nelle singole biblioteche;
- solleciti restituzione documenti e pratiche annesse in caso di mancata restituzione;
- organizzazione, conduzione e assistenza nelle iniziative culturali e di promozione del servizio;
- timbratura, inventariazione, catalogazione completa (attraverso l’utilizzo del software SOL (Sebina Open Library), nell’ultima versione resa disponibile dalla Regione Sardegna) e messa a scaffale delle nuove accessioni;
- Document delivery;
- eventuale scarto di materiale documentario;
- collaborazione con gli uffici Comunali con scambio di materiale e documenti e informazioni di interesse locale e archivistico con particolare riferimento alla memoria storica locale;
2. ATTIVITÀ SPECIFICHE
- La ditta appaltatrice dovrà garantire il funzionamento del servizio al pubblico di lettura in sede (e prestito esterno) di quotidiani e riviste;
- Fornitura di materiale documentario nella spesa massima riconosciuta dalla Regione Sardegna per ciascuno dei tre comuni aderenti;
- Organizzazione di attività finalizzate alla promozione della lettura e della biblioteca per ciascun comune aderente nella misura degli stanziamenti disposti da ciascuno (16.145,74 € per l’acquisto di materiale documentario nelle tre biblioteche di cui trattasi, con specificazione che questo importo è subordinato al trasferimento delle risorse da parte della Regione Sardegna, 14.407,06 € per la promozione della lettura e della biblioteca per conto del Comune di Irgoli, 5.767,20 € per la promozione della lettura e della biblioteca per conto del Comune di Onifai e per il Comune di Loculi
€ 5.767,20 per l’acquisto di materiale documentario ed € 8.650,80 € per la promozione della lettura, della biblioteca, ad integrazione del finanziamento Regionale);
- Letture ad alta voce: la ditta appaltatrice dovrà provvedere a proporre una media di almeno 2 incontri al mese di letture per ciascuna sede di biblioteca ad alta voce dedicati a tutti gli utenti bambini/bambine, ragazzi/ragazze, adulti, anziani.
- Visite scolastiche: interagire con le scuole di ogni ordine e grado per una maggiore conoscenza dei servizi bibliotecari dei Comuni da parte di tutti gli alunni e alunne;
- Solo per il coordinatore del servizio associato: partecipazione alle riunioni eventualmente organizzate con il personale dei comuni e con gli Amministratori locali;
- Servizio Biblioteca in carcere: a seguito della convenzione siglata tra il Comune di Irgoli e l’Istituto Penitenziario di Nuoro, la Biblioteca del Comune di Irgoli garantirà la presenza di un operatore,almeno una volta la settimana, all’interno dell’Istituto Penitenziario, secondo le modalità stabilite nella convenzione stessa.
Ulteriori servizi biblioteconomici (ad es: servizio di navigazione internet per gli utenti, laboratori didattici, attività culturali varie, ecc.), qualora se ne verificassero le opportunità e le esigenze, potranno essere richiesti alla ditta appaltatrice sempre all’interno dell’orario di servizio, nel rispetto delle professionalità degli operatori e senza alcun aggravio economico né da parte dell’Amministrazione, né da parte della ditta appaltatrice. In ogni caso, dovrà essere data sempre precedenza al servizi di base al pubblico (reference, iscrizione, prestito, ecc.).
La ditta appaltatrice dovrà gestire le entrate legate al servizio di fotocopie e fax e servizio internet che dovrà rendicontare alla Amministrazione Comunale con congrua cadenza. Gli introiti potranno essere utilizzati per le spese minime urgenti legati al corretto funzionamento delle biblioteche (acquisto di cancelleria, beni, per il prestito interbibliotecario, etc).
Art. 4
SEDI E STRUTTURE
La gestione dei servizi del Sistema Bibliotecario associato riguarda le seguenti strutture:
1. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxx, xxx Xxxxxxxxx 00
2. Xxxxxxxxxx xxxxxxxx xx Xxxxxx, xxx Xxx Xxxxxx 0
3. Biblioteca Comunale di Onifai, via Zicchinu Mulas 15
Qualora si renda necessario, il servizio dovrà essere svolto in altri locali previsti dall’Amministrazione Comunale, sempre all’interno dell’orario di servizio concordato.
Art. 5
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
La ditta appaltatrice dovrà garantire le seguenti ore di apertura al pubblico: Biblioteca Comunale di Irgoli: 32 ore settimanali, dal lunedì al sabato;
Biblioteca Comunale di Loculi: 18 ore settimanali, dal martedì al giovedì; Biblioteca Comunale di Onifai: 23 ore settimanali, dal lunedì al
venerdì.
I servizi di cui al presente capitolato dovranno essere eseguiti nell’arco orario di funzionamento del servizio Bibliotecario. L’orario di apertura al pubblico potrà essere variato dall’Amministrazione comunale fermo restando il rispetto del Contratto Collettivo di Lavoro Federculture, di cui all’art. 7, del regolamento di funzionamento dei servizi bibliotecari e degli standard regionali in merito.
Art.6
MATERIALI E ATTREZZATURE
La Ditta affidataria potrà utilizzare per l’esecuzione dei lavori nelle Biblioteche le attrezzature e i macchinari hardware e software adibiti esclusivamente ai servizi oggetto dell’appalto e collocati nell’area riservata a tali servizi.
Ciascun operatore in servizio in Biblioteca sarà accreditato con un codice personale per l’utilizzo del software di gestione del servizio. L’utilizzo dei codici personali è strettamente personale e la Ditta appaltatrice risponderà di un uso improprio degli stessi da parte dei suoi dipendenti. La Ditta garantisce il corretto utilizzo dei suddetti macchinari e software e risponde di eventuali danni causati da incuria, negligenza e incompetenza. In caso di interruzione di servizio dovuto a motivi non imputabili alla Ditta appaltatrice (guasti meccanici non causati da incuria, negligenza e incompetenza, mancanza di corrente elettrica per sospensione di fornitura o guasto dell’impianto elettrico e telefonico, furto, non idoneità dei macchinari al lavoro richiesto) l’Amministrazione non potrà rivalersi sulla medesima.
Art. 7
OBBLIGHI E COMPITI DELL’APPALTATORE
La ditta appaltatrice dovrà eseguire l’appalto in conformità all’oggetto e secondo le modalità previste dall’art.1.
Ogni mese dovrà essere presentata al responsabile del servizio una relazione sulle attività svolte con indicazione dei dati statistici relativi al numero di prestiti, di nuovi iscritti, quantità di documenti catalogati in SBN, elenco delle eventuali attività culturali e di promozione del servizio, segnalazione delle criticità e proposte di soluzione delle stesse. Tutte le attività devono essere svolte nel rispetto delle vigenti normative sulla sicurezza, e devono essere svolte su indicazione del Responsabile del Servizio, sempre all’interno delle ore di servizio concordate.
Inoltre, l’Amministrazione si riserva altresì la facoltà di richiedere temporaneamente ulteriori prestazioni rispetto a quelle previste dal presente capitolato, entro il limite di 1/5 dell’importo contrattuale, il cui costo verrà pagato a parte in proporzione alle maggiori prestazioni e alle stesse condizioni del contratto principale. Qualora la richiesta di ulteriori prestazioni superi 1/5 dell’importo contrattuale o si renda necessaria per un periodo superiore a 3 mesi, l’Amministrazione ha la facoltà di proporre alla ditta appaltatrice un’estensione dell’appalto con l’ampliamento del progetto, per quanto riguarda le prestazioni, il numero e le qualifiche professionali degli operatori richiesti, alle medesime condizioni. Tale estensione di appalto può essere coperta con fondi comunali, provinciali, regionali, con finanziamenti ministeriali o di altri enti pubblici e privati.
La Ditta appaltatrice riceverà in consegna dal Comune copia delle chiavi, il cui possesso si rende necessario per l’espletamento del servizio. Dovrà impegnarsi a garantire la custodia di esse, a dare comunicazione al Responsabile del Servizio del numero di eventuali ulteriori copie effettuate, da utilizzare solo per motivi di servizio dal personale autorizzato e da rendere comunque all’Amministrazione alla scadenza del periodo di durata dell’appalto. La ditta potrà fornire copia delle chiavi a terzi solo dietro indicazione scritta del Comune, e comunque facendo firmare un apposito modulo.
Qualora si rendesse necessaria per gravi motivi, ivi incluso guasti all’impianto elettrico, l’interruzione del servizio al pubblico e l’eventuale abbandono dei locali delle Biblioteche, la ditta appaltatrice è tenuta a darne immediata comunicazione all’Amministrazione. Qualora gli Uffici comunali risultassero chiusi, la ditta appaltatrice provvederà, in caso di pericolo, a rivolgersi direttamente alle forze dell’ordine e/o ai vigili del fuoco, inviando in ogni caso, entro 24 ore dettagliata relazione all’amministrazione.
L’appaltatore ha l’obbligo di eseguire le prestazioni richieste con le disposizioni di cui al precedente art. 1, garantendone l’effettuazione sia dal punto di vista quantitativo, sia dal punto di vista qualitativo. L’appaltatore è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni del contratto, nonché della loro perfetta esecuzione, di eventuali violazioni di leggi, regolamenti ed obblighi contrattuali commesse dai propri dipendenti, della loro capacità professionale e del corretto comportamento nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto.
La ditta appaltatrice è, pertanto, tenuta a rispondere dell’opera e del comportamento di tutti i propri dipendenti.
La ditta deve tener conto degli obblighi in capo alla medesima relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D. Lgs 81/2008.
L’appaltatore indicherà il legale rappresentante e il responsabile in loco dell’esecuzione dei servizi oggetto dell’affido a ciò eventualmente delegato dal medesimo e comunicherà tempestivamente tale delega all’Amministrazione Comunale.
Il Comune si riserva comunque il controllo della corretta esecuzione dei lavori tramite proprio personale di ruolo.
TITOLO III: STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Art. 8
PERSONALE
Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’appaltatore, che dovrà fornire all’Amministrazione comunale, entro dieci giorni dalla data di comunicazione dell’affidamento del servizio, l’elenco nominativo dei lavoratori utilizzati con il rispettivo orario di lavoro.
REQUISITI DEGLI OPERATORI
Tutti gli operatori di cui al successivo art. 9 devono possedere adeguata formazione ed esperienza professionale come disposto dalla L. 42/2004, Xxxxxx Xxxxxx, integrato dall’art. 9bis della L. 110/2014 . Gli operatori devono avere almeno 36 mesi di esperienza di servizio di Biblioteche di Ente Pubblico (anche non continuativi) e almeno 12 mesi di esperienza nell’utilizzo del software gestionale Sebina/Next. Il coordinatore deve essere in possesso di almeno 36 mesi di esperienza di servizio di Biblioteche di Ente Pubblico (anche non continuativi), almeno 12 mesi di esperienza nell’utilizzo del software gestionale Sebina/Next ed essere in possesso dell’attestazione rilasciata dall’AIB (Associazione Italiana Biblioteche).
FUNZIONI DEGLI OPERATORI
Coordinatore della Biblioteca Associata
Il coordinatore della biblioteca associata sarà tenuto a svolgere le seguenti funzioni:
-organizzazione logistica e della gestione del personale, secondo le esigenze del servizio (apertura, turni di servizio, sostituzioni, ecc.);
-gestione, revisione e circuitazione delle raccolte;
-comunicazione interna;
-misurazione e controllo qualità dei servizi;
-promozione delle singole biblioteche e dei loro servizi e attività e coordinamento della comunicazione esterna relativa a tali servizi e attività;
-segnalazione su formazione e aggiornamento personale (corsi di formazione, gruppi di lavoro, convegni, manifestazioni, ecc.);
-rapporti inter-istituzionali e raccordo con altre strutture del territorio (scuole, associazioni, altre biblioteche, ecc.);
-affiancamento della responsabile dell’Ufficio Socio/Culturale di Irgoli nella gestione delle pratiche amministrative relative alla (rendiconti annuali e richiesta contributi alla RAS, richiesta preventivi ai fornitori, ecc.)
- coordinamento redazionale contenuti riguardanti le biblioteche comunali nei rispettivi siti internet istituzionali degli Enti coinvolti nel servizio associato.
Il coordinatore dovrà svolgere il suo servizio informando costantemente l’Ufficio Socio/culturale del Comune il quale delineerà le politiche generali di intervento.
L’orario di lavoro del coordinatore, sempre all’interno delle 37 ore previste per il Comune di Irgoli, sarà concordato con l’Ufficio socio/culturale del Comune di Irgoli.
Operatori di biblioteca.
Gli operatori di biblioteca dovranno svolgere le funzioni relative ai servizi di cui al presente Capitolato garantendo l’apertura al pubblico negli orari previsti, anche in assenza del personale comunale, sospendendo (se necessario) le attività di back office.
SOSTITUZIONI
Il personale potrà essere sostituito definitivamente solo per gravi, imprevedibili e comprovati motivi e nei casi previsti dalla legislazione vigente.
In caso di ferie, malattia, permessi o congedo del proprio personale, la ditta appaltatrice è tenuta comunque a garantire l’apertura al pubblico secondo gli orari previsti, attraverso un’adeguata turnazione del personale o con l’impiego di sostituti in possesso della qualifica di operatore di biblioteca o equipollente ed in grado di utilizzare il software gestionale Sebina/Next (nell’ultima versione resa disponibile dalla Regione Sardegna).
In caso di chiusura delle biblioteche per decisione dell’Amministrazione, la ditta appaltatrice non sarà tenuta a recuperare le ore di servizio.
Dovranno essere indicate le modalità di sostituzione del personale assente per ferie, malattia o altre causali previste dal rapporto di lavoro al fine di garantire la continuità nell’erogazione del servizio per tutto l’orario di apertura per ciascuna sede, garantendo il rispetto delle ore previste per l’apertura al pubblico settimanale come stabilito per ciascuna biblioteca all’art. 5 del presente capitolato, oltre alla necessaria comunicazione con l’Amministrazione comunale per quanto attiene la segnalazione di possibili disservizi, l’accesso alle sedi e la garanzia che il servizio venga espletato da personale adeguatamente formato ed equipaggiato, anche in rapporto a variazioni dei servizi in specifiche situazioni; flessibilità rispetto ad aperture anticipate, serali o festive chiusure posticipate, iniziative culturali collaterali anche fuori sede.
OBBLIGHI ASSICURATIVI, ANTINFORTUNISTICI, ASSISTENZIALI E PREVIDENZIALI
Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell’appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento o l’onere a carico del Comune o in solido con il Comune, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune medesimo o di ogni altro indennizzo.
CONTRATTO APPLICATO
L’affidatario s’impegna ad osservare ed applicare tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) Federculture e negli accordi integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge l’appalto; anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se l’appaltatore non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dimensioni della Ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Operatori attualmente impiegati nel servizio:
Il personale coinvolto nel servizio bibliotecario associato dovrà essere inquadrato come di seguito specificato:
- N. 1 Coordinatore per n. 37 ore settimanali nel Comune di Irgoli
- N. 1 operatore per n. 36 ore settimanali nel Comune di Irgoli
- N. 1 operatore per n. 28 ore settimanali nel Comune di Onifai
- N. 1 operatore per n. 18 ore settimanali nel Comune di Loculi
Il monte ore settimanale di cui sopra rappresenta quello minimo che ciascuna impresa dovrà garantire.
TITOLO IV: ASPETTI PROCEDURALI
Art. 9
CONFERIMENTO DELL’APPALTO E SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
L’appalto è conferito mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016, con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del succitato decreto legislativo. Punteggi massimi attribuibili: 100/100 per l’offerta tecnica.
Nel Disciplinare di gara sono specificate le modalità:
- di formulazione dell’Offerta Tecnica;
- di attribuzione dei punteggi all’Offerta Tecnica;
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 45 del D. Lgs.vo n. 50/2016, “di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. Gli operatori economici, i raggruppamenti di operatori economici, comprese le associazioni temporanee, che in base alla normativa dello Stato membro nel quale sono stabiliti, sono autorizzati a fornire la prestazione oggetto della procedura di affidamento, possono partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici anche nel caso in cui essi avrebbero dovuto configurarsi come persone fisiche o persone giuridiche, ai sensi del presente codice”.
I requisiti e le modalità di partecipazione sono contenuti nel Disciplinare di gara.
TITOLO V: PAGAMENTI
Art. 11
CORRISPETTIVI
Il compenso per le prestazioni rese verrà liquidato in rate mensili posticipate, previa presentazione, da parte della ditta, di regolare fattura alla quale dovrà essere allegata la relazione di cui al precedente art. 6. Le fatture verranno liquidate entro 30 giorni dalla presentazione delle stesse, previa verifica delle regolare esecuzione delle prestazioni da parte del Responsabile del Servizio.
Il corrispettivo per il servizio prestato dall'Impresa appaltatrice, risultante dall'offerta economica, onnicomprensivo e rimarrà invariato per tutta la durata dell’affidamento, verrà liquidato in rate mensili posticipate, previa presentazione da parte della Ditta di regolare fattura. Le fatture verranno liquidate entro 30 giorni dalla presentazione delle stesse, previa verifica della regolare esecuzione dei lavori da parte del Responsabile del Servizio.
La Ditta aggiudicataria, pertanto, non avrà diritto alcuno di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere.
I controlli inerenti la regolare esecuzione del servizio e gli eventuali rilievi di non conformità agli obblighi contrattuali, sono demandati al Responsabile del servizio. L’appaltatore nulla potrà eccepire ove i pagamenti vengano sospesi o decurtati, per applicazione delle penalità, a seguito di irregolarità eventualmente riscontrate.
Art. 12
REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA E RETRIBUTIVA
Il pagamento del corrispettivo contrattuale verrà effettuato, previa acquisizione da parte dell’Amministrazione comunale di un DURC regolare dell’Appaltatore.
In caso di DURC irregolare si procederà a trattenere dal pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza e si provvederà al versamento dello stesso direttamente agli enti previdenziali ed assicurativi creditori.
In caso di ottenimento del DURC dell’Appaltatore negativo per due volte consecutive, il responsabile del servizio propone, per grave inadempimento contrattuale, la risoluzione del contratto.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’Appaltatore impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento invita per iscritto a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’Amministrazione è legittimata a pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute dell’Appaltatore. Il responsabile del procedimento predispone quietanza dei pagamenti eseguiti. Xxxxxx, altresì, al responsabile del servizio, nel caso di formale contestazione delle richieste di pagamento delle retribuzioni, provvedere all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro competente per i necessari accertamenti.
Art. 13
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Amministrazione e l’Appaltatore si assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 per finalità di ordine pubblico e per prevenire infiltrazioni criminali.
L’Appaltatore è tenuto:
a) ad inserire nei rispettivi contratti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale le parti si assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010;
b) ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
c) a registrare sui conti correnti dedicati tutti i movimenti finanziari relativi al contratto e, salvo le eccezioni di cui alla legge 136/2010, effettuarli tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero tramite altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d) a comunicare all’Amministrazione gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui alla lettera b) entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi;
e) a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi in ottemperanza dell’art. 3 della legge 136/2010;
f) a riportare, negli strumenti di pagamento utilizzati ed in relazione ad ogni transazione posta in essere in esecuzione del rispettivo contratto, il codice identificativo di gara (CIG) del presente appalto; L’Amministrazione procederà al pagamento del corrispettivo unicamente tramite bonifico bancario o postale presso il conto corrente bancario o postale indicato dall’Appaltatore ed inserendo nella causale del versamento il codice CIG che identifica il presente appalto.
La legge 136/2010, a cui si rimanda, disciplina le sanzioni comminate in caso di mancato rispetto delle disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
TITOLO VI: ONERI INERENTI L'APPALTO E IL CONTRATTO
ART. 14 CAUZIONE PROVVISORIA
Il concorrente deve prestare una cauzione provvisoria pari al 2 per cento dell’importo presunto del servizio. Tale importo è ridotto del 50% ai sensi dell’art. 93 comma 7 del D. Lgs.vo n. 50/2016, come meglio specificato nel Disciplinare di gara. La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’articolo 93 comma 8 del D. Lgs n. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario.
Art. 15
CAUZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs.vo n. 50/2016 e s.m.i., è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo di aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria, prevista con le modalità di cui all'articolo 103 del D. Lgs.vo. n. 50/2016, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale cauzione viene posta a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, dell'eventuale risarcimento di danni, nonché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante la gestione a causa di inadempimento dell'obbligazione o cattiva esecuzione del servizio da parte dell'appaltatore, ivi compreso il maggior prezzo che il Comune dovesse pagare qualora dovesse provvedere, in caso di risoluzione del contratto per inadempienze dell'appaltante, a diversa assegnazione del servizio aggiudicato all'appaltante.
Resta salvo per il Comune l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Art. 16
RINUNCIA ALL'AGGIUDICAZIONE
Qualora l'appaltante non intenda accettare l'assegnazione non potrà avanzare alcun diritto di recupero della cauzione provvisoria e sarà comunque tenuto al risarcimento degli eventuali superiori danni subiti dal Comune.
Art. 17 ASSICURAZIONI
Ogni responsabilità sia civile sia penale per danni che, in relazione all'espletamento del servizio o a cause ad esso connesse, derivassero al Comune o a terzi, cose o persone, si intende senza riserve o eccezioni a totale carico della S.A.
L’Appaltatore dovrà, prima della sottoscrizione del contratto, stipulare idonea polizza assicurativa per il rischio della responsabilità civile verso terzi per un importo non inferiore a € 3.000.000,00 (tremilioni/00), consegnandone copia all’Amministrazione, pena la mancata sottoscrizione del contratto e la revoca dell’aggiudicazione.
Art. 18
SPESE IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti alla gara ed alla stipulazione, scritturazione, bolli e registrazione del contratto di affidamento del servizio, ivi comprese le relative
variazioni nel corso della sua esecuzione, nonché quelle relative al deposito della cauzione, sono a carico dell’appaltatore che verserà quanto dovuto prima della stipulazione del contratto.
Art. 19
PENALITÀ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’inosservanza delle prescrizioni, nessuna esclusa, contenute nel presente capitolato e degli obblighi assunti con la proposta presentata, rendono passibile l’Impresa di una penale da applicarsi discrezionalmente dal Comune, a partire da € 100,00, incrementabili secondo la gravità della mancanza accertata.
La penale viene inflitta con lettera motivata del responsabile del servizio del Comune previa contestazione all’Impresa dei rilievi, con invito a produrre controdeduzioni entro 5 giorni dalla contestazione.
In caso di mancato pagamento della penale il Comune si riserva di recuperare l’importo della stessa mediante trattenuta di uguale importo sui pagamenti dovuti, ovvero mediante incameramento della fidejussione fino a concorrenza dell’importo della penale stessa.
L’incameramento avviene con provvedimento del dirigente senza ulteriori formalità; in tal caso l’Impresa sarà obbligata alla reintegrazione della fidejussione nell’importo originario nel termine di 30 (trenta) giorni, a pena di risoluzione del contratto.
Nel caso di ripetuta inosservanza da parte dell’appaltatore, anche di uno solo degli obblighi contrattuali previsti dal presente capitolato, il Comune potrà, senza obbligo di preavviso o diffida o costituzione di mora e senza possibilità di giudizio, procedere alla risoluzione del contratto e all’incameramento della cauzione, fatta salva ogni azione per ulteriori danni.
Nel caso in cui gli inadempimenti possano compromettere, a giudizio del Comune, il buon andamento del servizio, il Comune ha diritto di risolvere il contratto. Tale diritto può essere esercitato nei seguenti casi:
1. sospensione, abbandono, o mancata effettuazione da parte dell’Impresa anche di uno solo dei servizi di cui al presente capitolato oltre 7 giornate anche non continuative;
2. impiego di personale non in grado di garantire il livello di efficienza dei servizi;
3. mancata reintegrazione della fidejussione a seguito dei prelievi fatti dal Comune;
4. esercizio di attività non previste nel precedente art. 1 e non autorizzate.
La motivazione circa la risoluzione del contratto viene notificata all’Impresa con lettera raccomandata A.R o pec, assegnando un termine per le controdeduzioni non superiore a 10 giorni.
TITOLO VII: DISPOSIZIONI FINALI
Art. 20
DIVIETO DI SUBAPPALTO
È fatto esplicito divieto alla ditta appaltatrice di cedere o subappaltare, in tutto o in parte il Servizio oggetto del presente capitolato.
Art. 21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Committente avrà la piena facoltà di risolvere il contratto in casi gravi o continue inadempienze che a suo insindacabile giudizio comportino grave nocumento all’ente, dandone, in tale ipotesi, preavviso trenta giorni prima. La cauzione sarà trattenuta a parziale o totale risarcimento del danno. Nelle more il Committente potrà sostituirsi provvisoriamente all’appaltatore nella gestione del servizio. Il costo della gestione provvisoria resterà comunque a carico dell’appaltatore.
Art. 22
CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
La Ditta aggiudicataria incorre nella decadenza del contratto nei seguenti casi:
• mancato avvio del servizio alla data stabilita;
• cessione parziale o totale del contratto o subappalto ad altri;
• abituale deficienza e negligenza nel servizio quando la gravità e frequenza delle infrazioni, debitamente accertate contestate, compromettano il servizio stesso a giudizio insindacabile dell’Amministrazione;
• inosservanza delle norme di legge relative al personale impiegato e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali;
• interruzione non motivata del servizio;
• violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
• quando la Ditta si renda colpevole di frodi o versi in stato di insolvenza.
In questi casi si darà luogo, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, alla risoluzione del contratto, a termine dell’art. 1456 del Codice Civile, così come per ragioni di forza maggiore anche conseguenti al mutare degli attuali presupposti giuridici e legislativi.
Art. 23
OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Oltre quanto è previsto e prescritto nel presente capitolato, nei rapporti di diritto tra impresa appaltatrice e Amministrazione comunale si osserveranno le disposizioni del Codice Civile e delle leggi e regolamenti specifici. L’impresa è tenuta, inoltre, all'osservanza di tutte le norme emanate ai sensi di legge o che venissero emanate dalle competenti Autorità governative, regionali, provinciali e comunali che hanno giurisdizione nei territori nei quali si svolgono, in qualsiasi modo, le attività e le operazioni inerenti e connesse al presente appalto.
Art. 24 CONTROVERSIE
Le controversie che dovessero insorgere fra l’Amministrazione e l’impresa circa l’applicazione delle penali saranno definitivamente e insindacabilmente decise dall’Amministrazione appaltante.
Per altre controversie che dovessero sorgere in conseguenza del contratto di cui è oggetto il presente capitolato è competente il Foro di Nuoro.
Art. 25 SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
La Ditta vincitrice dell’appalto dovrà sottoscrivere il contratto entro 10 giorni dall’invito da parte dell’Amministrazione comunale, a pena di decadenza dall'aggiudicazione.
Art. 26 DISPOSIZIONI NON RIPORTATE
Per tutto quanto non tassativamente stabilito nel presente capitolato speciale valgono le vigenti disposizioni di legge regolanti la materia.
Il Responsabile del Servizio Dott. ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxx