SERVIZIO DI CONCILIAZIONE VITA‐LAVORO: ASSISTENZA DOMICILIARE
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
SERVIZIO DI CONCILIAZIONE VITA‐LAVORO: ASSISTENZA DOMICILIARE
CIG 908606278E
CUI S00518460019202200005
La Responsabile Unica del Procedimento
dr. ssa Xxxxx Xxxxxx
X.XX Xxxxx Xxxxxx
SOMMARIO
Sezione I – Profili contrattuali 4
5. Riunione di coordinamento e verifica di conformità 5
7. Varianti introdotte dalla Stazione Appaltante 6
8. Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva 7
9. Obblighi assicurativi a carico dell’Impresa Aggiudicataria 7
11. Disposizioni particolari riguardanti l’appalto 8
12. Diffida ad adempiere e risoluzione di diritto del Contratto 8
13. Clausola risolutiva espressa 9
14. Risoluzione del contratto per sopravvenienza di Convenzioni Consip 10
16. Disdetta del contratto da parte dell'Impresa Aggiudicataria 11
17. Cessione del contratto e cessione dei crediti 11
19. Prezzi e modalità di fatturazione 11
20. Tracciabilità dei flussi finanziari 13
21. Inadempienze e penalità 13
23. Pagamento dei subappaltatori 14
25. Obblighi di riservatezza 14
26. Disciplina in tema di privacy 15
Sezione II – Specifiche tecniche 17
29. Organizzazione del servizio 17
30. Descrizione del servizio 18
31. Modalità di attivazione del servizio e service level agreement 20
32. Personale incaricato per l’espletamento del servizio 21
2
Area Approvvigionamento Beni e Servizi Servizio Pianificazione Acquisti e Procurement
Politecnico di Torino Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 00000 Xxxxxx – Italia xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx - xxx.xxxxxx.xx
32.1 Requisiti tecnici minimi del personale 21
32.2 Team minimo (fase di offerta) 21
32.3 Norme generali riguardanti il personale 22
33. Elementi di valutazione nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa 23
Sezione III – Criterio di aggiudicazione 25
34. Ripartizione tecnico-economica e metodo di formazione della graduatoria 25
35. Valutazione offerta tecnica 25
36. Valutazione offerta economica 27
Area Approvvigionamento Beni e Servizi Servizio Pianificazione Acquisti e Procurement
Politecnico di Torino Corso Duca degli Abruzzi, 24 – 00000 Xxxxxx – Italia 3
Sezione I – Profili contrattuali
Il servizio oggetto di affidamento offre un supporto al personale del Politecnico di Torino che si trova a dover affrontare situazioni problematiche relative all’assistenza e alla cura di familiari anziani e/o con disabilità, anche al fine di agevolare la conciliazione vita/lavoro.
Utenza del servizio: il servizio potrà essere rivolto anche a tutto il personale che si trovi temporaneamente in una situazione di parziale non autosufficienza o in situazioni critiche di salute personale.
Il servizio si inserisce nell’ambito di un più ampio progetto di servizi alla comunità dell’Ateneo, che ha lo scopo di promuovere pari opportunità per i lavoratori e le lavoratrici in un contesto di benessere organizzativo.
Per offrire delle soluzioni che possano dare un maggiore sostegno alle famiglie il servizio prevede l’assistenza domiciliare - da un minimo di 2 ad un massimo di 20 ore settimanali - con un cofinanziamento a carico dell’Ateneo nella misura del 70% del costo totale (il restante 30% sarà a carico del richiedente).
Data la composizione variegata del personale destinatario dell’iniziativa (personale tecnico amministrativo e bibliotecario, tecnologi, esperti linguistici, personale docente, dottorande/i, assegniste/i, collaboratrici/collaboratori) il servizio dovrà essere strutturato nella forma più flessibile possibile, al fine di andare incontro alle reali esigenze di conciliazione dei tempi vita-lavoro delle/degli utenti. Allo stesso tempo si dovrà privilegiare continuità e attenzione alla qualità nell’organizzazione del lavoro.
Area geografica: il servizio di assistenza domiciliare è garantito per i residenti in Torino e nei Comuni della Città Metropolitana, a Mondovì e comuni limitrofi, ad Alessandria e comuni limitrofi. L’elenco dei Comuni facenti parte della Città Metropolitana di Torino sono reperibili al link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxxxxx-xx- torino/comuni
Nell’ambito del presente Capitolato si intende per:
Stazione Appaltante o S.A.: Politecnico di Torino;
Impresa Aggiudicataria o I.A. o Appaltatore: Impresa, raggruppamento temporaneo di Imprese o Consorzio che è risultato aggiudicatario;
Sedi: sedi del Politecnico di Torino ove effettuare i servizi;
PoliTo: Politecnico di Torino;
RUP: Responsabile Unico/a del Procedimento;
DEC: Direttore/trice dell’Esecuzione del Contratto della Stazione Appaltante (Responsabile dell’esecuzione del contratto);
Capitolato Speciale D’Oneri ovvero CSO: presente atto compresi tutti i suoi allegati;
Specifiche Tecniche: insieme delle caratteristiche/disposizioni che definiscono le esigenze tecniche che l’Impresa Aggiudicataria deve soddisfare per lo svolgimento delle attività richieste dalla Stazione Appaltante.
La procedura di cui al presente capitolato tecnico ha per oggetto l’affidamento, mediante la stipula di un contratto a misura, del servizio di conciliazione vita‐lavoro: assistenza domiciliare.
L’Affidatario dovrà eseguire il servizio nel rispetto delle modalità e dei tempi descritti nel presente CSO, nel suo complesso, che dovranno essere in ogni caso garantiti nonché accettati incondizionatamente dai concorrenti in fase di presentazione dell’offerta.
Nell’appalto si intendono comprese le prestazioni di manodopera ed ogni altro onere non specificatamente elencato, ma necessario per l’esecuzione a regola d’arte del servizio oggetto dell’appalto.
Le specifiche tecniche del servizio, le modalità ed i tempi di esecuzione dello stesso sono dettagliatamente descritti nella sezione II del presente CSO.
Il contratto avrà durata presunta di 18 (diciotto) mesi decorrenti dalla data della sua sottoscrizione ovvero, nel caso di esecuzione anticipata, dalla data di presa in carica del servizio, risultante dal relativo verbale di avvio dell’esecuzione, fatta salva la possibilità di variazioni della durata stessa determinate dalle effettive esigenze dell’utenza riscontrate nel corso dell’esecuzione. In particolare:
• l’affidamento s’intenderà comunque terminato prima della predetta scadenza in caso di esaurimento dell’importo contrattuale;
• qualora alla scadenza del predetto termine di 18 mesi, siano stati effettivamente affidati all’appaltatore servizi in misura inferiore all’ottanta per cento dell’importo contrattuale, la durata dell’affidamento sarà prorogata fino al raggiungimento di tale soglia minima.
In base a quanto disposto dall’art. 8, comma 1 lett. A del D.L. 76/2020 è sempre possibile l'esecuzione del contratto in via d'urgenza ai sensi dell'articolo 32, comma 8, del D. Lgs. 50/2016, anche nelle more della verifica dei requisiti di cui all'articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura. Pertanto la Stazione Appaltante potrà richiedere l’avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, ed in tal caso, l'aggiudicatario si impegna a fornire, nelle more di perfezionamento del contratto e senza oneri aggiuntivi, i servizi oggetto del presente capitolato, entro un massimo di giorni 10 dalla richiesta.
5. Riunione di coordinamento e verifica di conformità
Entro 10 giorni lavorativi dalla stipula del contratto il/la Direttore/trice dell’Esecuzione convoca una riunione di coordinamento preliminare con il/la Coordinatore/trice individuato/a dall’operatore economico aggiudicatario.
Saranno oggetto della riunione i seguenti punti:
• Ruoli e responsabilità dei referenti della Stazione Appaltante e di quelli individuati dall’operatore economico aggiudicatario;
• Modalità di gestione dei rapporti e delle comunicazioni;
• Varie ed eventuali in riferimento all’operatività del contratto.
La Responsabile Unica del Procedimento controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al/la Direttore/trice dell'esecuzione, se nominata, ed emette il certificato di regolare esecuzione se accerta che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di affidamento.
Nel caso di difformità del servizio o parti di esso alle specifiche tecniche minime contrattuali e/o alle pattuizioni concordate in sede di affidamento, il Politecnico potrà richiedere all’affidatario di eliminare a proprie spese – entro il termine di 15 giorni - le difformità e/o i vizi riscontrati, fatto salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell’affidatario e la risoluzione del contratto.
Il Politecnico di Torino intende affidare i servizi in oggetto, mediante la stipula di un contratto a misura di importo pari ad euro 94.000 oltre IVA.
Pertanto, attraverso la presente procedura di selezione, la Stazione Appaltante intende fissare il prezzo orario
dei servizi che sarà fisso ed invariato per tutta la durata del contratto. Non sono previsti oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Il prezzo orario a base d’asta è pari ad euro 26,00 oltre IVA.
A titolo indicativo, nel prospetto seguente, le ore erogate nel biennio 2020-2021:
Anno | Ore totali erogate |
2020 | 2.718 |
2021 (da gennaio a novembre) | 2.661 |
Totali | 5.379 |
7. Varianti introdotte dalla Stazione Appaltante
La stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere nel corso dell’esecuzione variazioni al contratto, nei limiti previsti dall’art. 106 D. Lgs. 50/2016.
In relazione a quanto previsto dal comma 11 del citato art. 106, la durata del contratto potrà essere prorogata limitatamente al tempo strettamente necessario per la conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente; in tal caso l’I.A. è tenuta all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la Stazione Appaltante.
8. Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 l’affidatario è tenuto a prestare, a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, una garanzia definitiva nella misura del 10% dell’importo contrattuale, ovvero nella maggiore misura stabilita ai sensi del citato art. 103.
La predetta garanzia dovrà essere costituita mediante cauzione prestata con le modalità previste dall’art. 93, c. 2 del D.Lgs. 50/2016 o mediante fideiussione rilasciata da impresa bancaria o assicurativa in possesso dei requisiti di cui al c. 3 del citato art. 93, e dovrà prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale
- la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile
- l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L’importo della predetta garanzia definitiva potrà essere ridotto qualora l’affidatario risulti in possesso delle certificazioni indicate all’art. 93, c.7, del D. Lgs. 50/2016, nella misura ivi prevista. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà presentare alla stazione appaltante copia delle certificazioni ivi indicate, in corso di validità, ovvero produrre documentazione atta a dimostrare la sussistenza delle condizioni che ne consentono la qualificazione quale microimpresa o PMI.
La mancata costituzione della garanzia definitiva di cui al presente paragrafo comporta la decadenza dall’affidamento e l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
In caso di escussione, anche parziale della predetta cauzione definitiva, la stessa dovrà essere reintegrata fino a concorrenza del suo ammontare originario entro 5 gg. lavorativi dalla richiesta della Stazione Appaltante.
9. Obblighi assicurativi a carico dell’Impresa Aggiudicataria
L’Impresa Aggiudicataria assume la piena ed esclusiva responsabilità di tutti i danni che possono capitare in relazione al presente affidamento, tenendo manlevato ed indenne il Politecnico per ogni e qualsiasi danno cagionato a persone e cose, siano essi terzi o personale dell’Impresa Aggiudicataria, verificatosi durante l’esecuzione dell’appalto.
Sono, di conseguenza, a carico dell’Impresa Aggiudicataria – senza che risultino limitate le sue responsabilità contrattuali – le spese per assicurazioni contro danni e responsabilità civile.
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze
tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 811.
A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nell’Allegato AA al presente CSO, che contiene il numero degli addetti con indicazione degli eventuali lavoratori svantaggiati, qualifica, livelli anzianità, sede di lavoro, monte ore, etc.
11. Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
L’assunzione dell’appalto di cui al presente CSO da parte dell’Impresa Aggiudicataria equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di affidamenti pubblici. In particolare, l’Impresa Aggiudicataria, all’atto della firma del contratto, accetta tutte le clausole contenute nelle suddette disposizioni di legge nonché quelle contenute nel presente Capitolato. Inoltre, tale assunzione implica la perfetta conoscenza di tutte le condizioni locali, ed in generale di tutte le circostanze, di tipo generale e particolare, che possano aver influito sul giudizio dell’Impresa Aggiudicatrice circa la convenienza di assumere l’appalto, anche in relazione alla prestazione da rendere ed ai prezzi offerti. Infine, si precisa che l’assunzione dell’appalto implica il pieno rispetto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza ed assistenza.
L’Impresa Aggiudicataria è tenuta ad osservare le istruzioni e gli ordini impartiti dalla Stazione Appaltante.
Il contratto è regolato, oltre che dalle norme del presente Capitolato, e per quanto non sia in contrasto con le norme stesse, anche dalle leggi statali e regionali, comprensive dei relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia di appalto.
In particolare l’Impresa Aggiudicataria si intende inoltre obbligata all’osservanza di:
• leggi, regolamenti, disposizioni vigenti e di successiva emanazione, emanate durante l’esecuzione delle prestazioni, relative alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro, sull’assunzione della manodopera locale, l’invalidità e la vecchiaia ecc.
• leggi e norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza del luogo di lavoro e nei cantieri.
12. Diffida ad adempiere e risoluzione di diritto del Contratto
Nel caso di difformità delle prestazioni oggetto del contratto rispetto a quanto richiesto, la Stazione Appaltante ha la facoltà di rifiutare la prestazione e di intimare di adempiere alle prestazioni pattuite, a mezzo di lettera raccomandata/PEC, fissando un termine perentorio non superiore a 15 giorni entro il quale l’Affidatario si deve conformare alle indicazioni ricevute. Trascorso inutilmente il termine stabilito, il Contratto è risolto di diritto.
Nel caso di Inadempienze gravi o ripetute, la Stazione Appaltante ha la facoltà di risolvere il Contratto, a mezzo di lettera raccomandata/PEC, con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’Impresa Aggiudicataria e l’applicazione delle penali già contestate.
In ogni caso, il Politecnico non corrisponderà alcun compenso per le prestazioni non eseguite o non eseguite esattamente.
La risoluzione comporta l’incameramento a titolo di penale della garanzia definitiva, fatto salvo l’obbligo di risarcimento da parte dell’Affidataria degli eventuali maggiori danni subiti dal Politecnico.
Il Politecnico comunicherà all’Autorità Nazionale Anticorruzione le violazioni contrattuali riscontrate in fase di esecuzione del contratto da parte dell’Affidataria, di cui sia prevista la segnalazione dalla Determinazione AVCP n. 1/2008.
13. Clausola risolutiva espressa
Il contratto di appalto è risolto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile, con riserva di risarcimento danni, nei seguenti casi:
a) frode nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali;
b) situazione di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell’appaltatore;
c) manifesta incapacità nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, violazione delle prescrizioni minime previste nel presente capitolato e nell’offerta presentata in fase di gara;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza del lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze nonché ai contratti collettivi di lavoro;
e) subappalto non autorizzato della prestazione;
f) cessione totale o parziale del contratto;
g) quando l’ammontare delle penali applicate nei confronti dell’Affidatario superi il 10% dell’importo contrattuale;
h) mancata reintegrazione della cauzione definitiva nel termine indicato dal Politecnico;
i) ingiustificata interruzione o sospensione del servizio/fornitura per decisione unilaterale dell’Appaltatore;
j) violazione degli obblighi di tutela dei dati e riservatezza, di gravità tale da non consentire l’ulteriore prosecuzione delle obbligazioni contrattuali;
k) qualora l’Appaltatore risultasse destinatario di provvedimenti definitivi o provvisori che dispongano misure di prevenzione o divieti, sospensioni o decadenze previsti dalla normativa antimafia, ovvero di pendenze di procedimenti per l’applicazione delle medesime disposizioni, ovvero di condanne che comportino l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
l) qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa;
m) In tutti i casi in cui, in violazione di quanto prescritto dall’art. 3 della legge 136/2010 e dall’art. 7, c. 1, lett. a del D. L. 187/2010, le transazioni finanziarie relative al contratto siano state effettuate senza avvalersi dello strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
n) in caso di gravi ed accertate violazioni del Codice di Comportamento del Politecnico di Torino;
o) in tutti gli altri casi previsti dalla disciplina di gara, ove la risoluzione di diritto sia espressamente comminata.
Resta salva ed impregiudicata la possibilità per il Politecnico di Torino di procedere alla risoluzione del contratto, anche al di fuori delle ipotesi qui previste, in caso di gravi ed oggettive inadempienze da parte del Fornitore, oltre che nei casi espressamente previsti dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016.
La risoluzione comporta l’incameramento a titolo di penale della garanzia definitiva, fatto salvo l’obbligo di risarcimento da parte dell’Affidataria degli eventuali maggiori danni subiti dal Politecnico.
In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo o di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. 50/2016, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 88, comma 4 – ter, del D.Lgs. 159/2011, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, la Stazione Appaltante procederà ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. 50/2016. Qualora l’esecutore sia un’associazione temporanea, in caso di fallimento si applica la disciplina prevista dall’art. 48, c. 17 e 18 del D.Lgs. 50/2016.
Ove si proceda alla risoluzione del contratto per fatto imputabile all’Affidatario, sarà riconosciuto a quest’ultimo unicamente l’ammontare relativo alla parte della fornitura eseguita in modo completo ed accettata dall’Amministrazione, decurtato delle penali applicabili e degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto, determinati anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altro operatore economico la fornitura ove non sia stato possibile procedere all’affidamento ai sensi dell'articolo 110, c.1.
L’Impresa dovrà in ogni caso risarcire il Politecnico di Torino per qualsiasi danno diretto o indiretto che possa comunque derivare dal suo inadempimento.
14. Risoluzione del contratto per sopravvenienza di Convenzioni Consip
In base a quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 1, comma 3 del D.L. 95/2012, come convertito dalla legge 135/2012, e dell’art. 1, comma 450 della legge 296/2006, il Politecnico di Torino procederà alla risoluzione del contratto stipulato all’esito della presente procedura negoziata qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, i beni/servizi ivi previsti si rendano disponibili nell’ambito di una convenzione stipulata:
• da Consip, ai sensi dell’art. 26 della legge 488/1999
• ovvero, dalla centrale di committenza regionale, ai sensi dell’art. 1 comma 455 della legge 296/2006.
Nel caso di inadempienze gravi o ripetute o in caso - eccettuati i casi di forza maggiore - di omissione ovvero di sospensione anche parziale, da parte dell’Appaltatore, dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, il Politecnico, dandone opportuna comunicazione, potrà avvalersi di soggetto terzo in danno e spese dell’Appaltatore, oltre ad applicare le previste penali.
16. Disdetta del contratto da parte dell'Impresa Aggiudicataria
Qualora l'Impresa Aggiudicataria intenda disdire il contratto prima della scadenza dello stesso, senza giustificato motivo o giusta causa, la Stazione Appaltante si riserva di trattenere l’intera cauzione definitiva a titolo di penale, nonché di addebitare le maggiori spese comunque derivanti per l’affidamento della prestazione ad altra impresa a titolo di risarcimento danni.
In questo caso nulla è dovuto all'Impresa Aggiudicataria per gli eventuali investimenti messi in atto per l'attivazione del contratto.
17. Cessione del contratto e cessione dei crediti
È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi dell’articolo 106, c. 13, D.Lgs. 50/2016.
Il Politecnico può recedere dal contratto in qualunque tempo secondo quanto previsto all’art. 109 D.Lgs. 50/2016, cui si rinvia.
19. Prezzi e modalità di fatturazione
I prezzi sono quelli risultanti dall’esito della gara. Nei prezzi espressi dall’Affidataria e nei corrispettivi corrisposti alla stessa s’intendono interamente compensati tutti gli oneri previsti per la mano d’opera occorrente, tutto quanto occorre per il funzionamento dei mezzi, le imposte di ogni genere nessuna esclusa, le spese generali, l’utile dell’impresa e quant’altro possa occorrere per eseguire le prestazioni in maniera compiuta e a perfetta regola d’arte.
Pertanto, nessun compenso può essere richiesto dall’affidatario per prestazioni che siano tecnicamente e intrinsecamente indispensabili alla funzionalità, completezza e corretta realizzazione dei servizi appaltati, anche se non esplicitamente specificati nel presente capitolato.
In attuazione di quanto disposto dall’art. 113-bis, comma 3 del D. Lgs. 50/2016, l’Affidatario provvederà all’emissione della fattura a seguito della trasmissione da parte del Responsabile Unico del Procedimento del certificato di pagamento conseguente alla positiva verifica di conformità della prestazione.
Il corrispettivo dovuto per il servizio sarà erogato a seguito di fatturazione mensile posticipata che dovrà seguire il seguente iter:
▪ entro i 10 gg. lavorativi successivi alla fine di ogni mese, l’Impresa Affidataria dovrà trasmettere al Direttore dell’Esecuzione del contratto, attraverso modulistica concordata tra le parti, l’orario d’inizio e di fine di ogni prestazione giornaliera;
▪ entro i 5 gg. lavorativi successivi alla ricezione della predetta documentazione, il Responsabile Unico del Procedimento provvederà ad emettere il certificato di pagamento riferito al periodo;
▪ l’Impresa Affidataria provvederà ad effettuare la fatturazione elettronica sulla base del certificato di pagamento di cui al punto precedente, emettendo:
o una fattura verso il Politecnico di Torino per la percentuale di ore erogate, a carico dell’Ateneo per una quota pari al 70% dell’importo complessivo, con applicazione della ritenuta dello 0,5%, prevista dall’art. 30, comma 5-bis del D. Lgs. 50/2016, all’importo netto delle prestazioni rilevato dal report e verificato dal Direttore dell’Esecuzione;
o una fattura per il singolo richiedente, per la quota a carico dello stesso pari al 30% dell’importo complessivo.
In ordine alla predetta ritenuta dello 0,5%, si ricorda che le somme così trattenute saranno svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, a seguito dell’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione e del certificato di pagamento finale.
Il Codice Identificativo Univoco dell’Ufficio attribuito all’Amministrazione Centrale del Politecnico di Torino, indispensabile per la trasmissione delle fatture elettroniche attraverso il predetto Sistema di Interscambio, è il seguente: LDUOKT.
Con riferimento al regime IVA, si precisa che il Politecnico di Torino rientra nel campo di applicazione del Decreto del Ministero dell’Economia 23.01.2015: le fatture di cui al presente paragrafo dovranno pertanto essere emesse in regime di scissione dei pagamenti (cd. Split Payment) e recare la relativa annotazione.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato mediante bonifico bancario a 30 giorni data ricevimento fattura, fatte salve le tempistiche necessarie per le verifiche di regolarità contributiva e fiscale previste dalla vigente normativa.
In caso di riscontrata inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva, si applica l’art. 30, c. 5, D.Lgs. 50/2016.
Tutti i movimenti finanziari relativi all’appalto saranno registrati sul conto corrente bancario o postale dedicato, anche in via non esclusiva, alla presente commessa pubblica. I relativi pagamenti saranno effettuati esclusivamente a mezzo bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
20. Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Appaltatore è tenuto ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’art. 3 della legge 136 /2010 e sanzionati dall’art. 6 della medesima legge e s.m.i. In particolare, egli è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica oggetto del presente affidamento, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’Appaltatore è altresì tenuto a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Qualora l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il responsabile unico del procedimento gli assegna un termine che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a quindici giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga, la stazione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
Ove si verifichino inadempienze dell'Impresa Aggiudicataria nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, saranno applicate dalla Stazione Appaltante penali, in relazione alla gravità delle inadempienze, a tutela delle norme contenute nel presente capitolato. La penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza.
Fatti salvi i casi di forza maggiore imprevedibili od eccezionali non imputabili all’Affidatario, la Stazione Appaltante potrà applicare una penale:
• in caso di ritardi nell’erogazione dei servizi: penale di € 30,00 per ogni ora o frazione di ora superiore ai 15 minuti di ritardo;
• mancata erogazione del servizio già concordato: penale in ragione di euro 100 per servizio non erogato;
• ripetute segnalazioni di insoddisfazione sul servizio da parte dell’utenza: penale in ragione di euro 100 per ogni segnalazione successiva alla terza.
Per l’applicazione delle penali si procederà, anche a mezzo fax, alla contestazione all’Affidatario del relativo inadempimento contrattuale da parte del Responsabile del Procedimento. Entro il limite di 3 (tre) giorni successivi a detta comunicazione, l’Affidatario potrà presentare eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, il Politecnico, nel caso non abbia ricevuto alcuna giustificazione, oppure, se ricevuta non la ritenga fondata, procederà discrezionalmente all’applicazione delle penali e, in ogni caso, all’adozione di ogni determinazione ritenuta opportuna.
Le penali saranno applicate mediante ritenuta sul primo pagamento utile al verificarsi della contestazione, previa emissione di nota di credito da parte dell’Affidatario o, in alternativa, mediante prelievo a valere sulla cauzione definitiva.
In relazione all’affidamento di cui al presente CSO, la Stazione Appaltante ammette la possibilità che l’Affidatario ricorra al subappalto di parte della prestazione contrattuale, previa autorizzazione del Politecnico purché:
a) l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alle procedure di affidamento dell’oggetto;
b) all'atto dell'offerta l’Affidatario abbia indicato le parti di servizi e forniture che intende subappaltare;
c) non sussistano in capo al subappaltatore i motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D. Lgs. 50/2016. Per la disciplina del subappalto si rinvia all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 come modificato dall’art. 49, comma 2 del D.L. 77/2021.
In caso di subappalto, l’Appaltatore porrà in essere tutto quanto necessario al fine di consentire al Politecnico la verifica che nei contratti sottoscritti dall’Appaltatore medesimo con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, a qualsiasi titolo interessate al servizio/fornitura oggetto del presente affidamento, sia inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136. A tal fine, copia dei suddetti contratti dovranno essere trasmessi dall’Appaltatore al Politecnico a cura del legale rappresentante o di un suo delegato.
L’Appaltatore, in proprio, o per conto del subappaltatore o del subcontraente, nonché questi ultimi direttamente, che abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ne dà immediata comunicazione al Politecnico e alla Prefettura Ufficio territoriale del Governo della Provincia di Torino ove ha sede l’Amministrazione appaltante o concedente.
23. Pagamento dei subappaltatori
Il Politecnico corrisponderà direttamente al subappaltatore, al prestatore di servizi/al fornitori di beni, l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei casi previsti dal comma 13 dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Eventuali controversie relative al presente contratto d’appalto sono di competenza del Foro di Torino.
Le parti si impegnano ad esperire ogni iniziativa utile per addivenire ad un’equa e ragionevole composizione dell’eventuale vertenza, prima di adire le vie legali.
L’Affidatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del Contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del Contratto.
L’obbligo di cui al comma 1 non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Affidatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
L’Affidatario si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D. Lgs.196/2003 e s.m.i. e dai relativi regolamenti di attuazione in materia di riservatezza.
26. Disciplina in tema di privacy
Il Politecnico di Torino è Titolare del trattamento dei dati personali secondo le norme vigenti e per le finalità connesse all’appalto.
L’Affidatario, sarà nominato Responsabile del trattamento, ai sensi dell’art. 28 del GDPR, per tutte le attività svolte ai fini dell’erogazione del Servizio che comportino un trattamento di dati personali per conto dell’Ateneo, pertanto l’Affidatario è tenuto a:
a) trattare i dati personali soltanto su istruzione documentata del Titolare del trattamento;
b) garantire che le persone autorizzate al trattamento dei dati personali si siano impegnate alla riservatezza o abbiano un adeguato obbligo legale di riservatezza;
c) adottare tutte le misure richieste ai sensi dell'art. 32 del GDPR in tema di sicurezza del trattamento;
d) rispettare le condizioni di cui ai paragrafi 2 e 4 dell’art. 28 del GDPR per ricorrere a un altro responsabile del trattamento (“Sub-Responsabile”);
e) tenendo conto della natura del trattamento, assistere il Titolare del trattamento con misure tecniche e organizzative adeguate, nella misura in cui ciò sia possibile, al fine di soddisfare l'obbligo del Titolare del trattamento di dare seguito alle richieste per l'esercizio dei diritti dell'interessato;
f) assistere il Titolare del trattamento nel garantire il rispetto degli obblighi di cui agli artt. da 32 a 36 del GDPR, tenendo conto della natura del trattamento e delle informazioni a disposizione del responsabile del trattamento;
g) al termine della prestazione dei servizi relativi al trattamento, restituisce al Titolare del trattamento i dati personali contenuti negli archivi informatici e cancella dai propri sistemi ed archivi elettronici e cartacei tutti i dati del Titolare del trattamento decorsi 6 mesi dalla data di cessazione del Contratto salvo che il diritto dell’Unione o nazionale preveda la conservazione dei dati stessi;
h) mettere a disposizione del Titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi dell’art. 28 del GDPR e consentire e contribuire alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzati dal Titolare del trattamento o da un altro soggetto da questi incaricato. Il Responsabile del trattamento informa immediatamente il Titolare del trattamento qualora, a suo parere, un’istruzione violi il presente regolamento o altre disposizioni, nazionali o dell’Unione, relative alla protezione dei dati;
i) tenere un registro di tutte le categorie di attività relative al trattamento svolte per conto del Titolare;
j) informare, tempestivamente, il Titolare (inviando una comunicazione a mezzo PEC all’indirizzo xxxx@xxx.xxxxxx.xx) di ogni violazione della sicurezza che comporti accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso non autorizzato ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati, ed a prestare ogni necessaria collaborazione al Titolare in relazione all’adempimento degli obblighi sullo stesso gravanti di notifica delle suddette violazioni all’Autorità ai sensi dell’art. 33 del GDPR o di comunicazione della stessa agli interessati ai sensi dell’art. 34 del GDPR. La comunicazione al Titolare conterrà almeno le seguenti informazioni:
1. la natura della violazione dei dati personali;
2. la categoria degli interessati;
3. contatto presso cui ottenere più informazioni;
4. interventi attuati o che si prevede di attuare.
k) informa il Titolare, nel caso in cui il diritto dell’Unione o nazionale richieda il trasferimento di dati personali verso un Paese terzo o un’organizzazione internazionale, di tale obbligo giuridico prima del relativo trasferimento, salvo che il diritto vieti tale informazione per rilevanti motivi di interesse pubblico
l) per quanto non espressamente previsto nel presente articolato, osservare la normativa europea e nazionale emanata in attuazione al GDPR (D. Lgs. 196/2003 e s.m.i.) nonché i provvedimenti del Garante per la tutela dei dati personali.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, il Committente ha la facoltà di risolvere di diritto il contratto stipulato, fermo restando il risarcimento da parte dell’Impresa Aggiudicataria, di tutti i danni derivanti.
Il Titolare del trattamento dei dati è il Politecnico di Torino, con sede in X.xx Xxxx xxxxx Xxxxxxx, x. 00, 00000 Xxxxxx, nella persona del Rettore pro tempore in qualità di legale rappresentante; i dati di contatto del Titolare sono:
• PEC 🡪 xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx
• per informazioni e chiarimenti 🡪 xxxxxxx@xxxxxx.xx
Il Responsabile della protezione dei dati del Politecnico è contattabile all’indirizzo mail xxx@xxxxxx.xx.
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato speciale si rimanda alle norme del codice civile e alle altre leggi e regolamenti vigenti in materia.
Sezione II – Specifiche tecniche
Personale destinatario del servizio
Può usufruire del servizio di assistenza domiciliare:
• il personale del Politecnico di Torino docente e ricercatore, personale tecnico‐‐amministrativo, anche a tempo determinato, dottorandi/e, assegnisti/e, collaboratori/collaboratrici, nella condizione di essere parzialmente non autosufficiente, in situazioni critiche di salute personale o di disabilità, anche temporanea;
• i componenti del nucleo familiare (coniuge, convivente, figli) del personale sopra indicato che si trovino nelle medesime situazioni di disagio;
• altri familiari di primo grado (madre, padre). Il servizio potrà essere esteso, previa autorizzazione dell’Ateneo, anche ai familiari anziani affini di primo grado (padre, madre del coniuge/convivente).
Area geografica: il servizio di assistenza domiciliare è garantito per i residenti in Torino e nei Comuni della Città Metropolitana, a Mondovì e comuni limitrofi, ad Alessandria e comuni limitrofi. L’elenco dei Comuni facenti parte della Città Metropolitana di Torino sono reperibili al link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxxxxx-xx- torino/comuni
Luogo in cui viene offerto il servizio: le prestazioni saranno garantite presso l’abitazione dell’utente. In caso di necessità della persona assistita e previa autorizzazione del Politecnico di Torino, la prestazione potrà anche essere fornita in altro luogo (es. domicilio del/della lavoratore/lavoratrice del Politecnico di Torino, casa di cura, ospedale etc).
29. Organizzazione del servizio
Compiti del Politecnico di Torino
L’Ateneo si occupa dell’organizzazione del servizio per i seguenti aspetti:
• predisposizione delle norme di funzionamento del servizio;
• definizione del calendario annuo del servizio;
• promozione del servizio attraverso i canali istituzionali dell’Ateno (sito web, etc.);
• invio dell’elenco degli aventi diritto;
• monitoraggio delle richieste ricevute, con verifiche anche a campione sui servizi attivati e sulla loro corrispondenza a quanto disposto nel presente Capitolato;
• monitoraggio e valutazione del servizio (coordinamento con l’Affidatario, colloqui con i richiedenti, somministrazione periodica di questionari di soddisfazione e valutazione del servizio).
Compiti dell’Affidatario
• individuazione del personale competente;
• individuazione di un Coordinatore del Servizio che diventerà la figura di riferimento per il Direttore dell’esecuzione del contratto;
• raccolta delle richieste tramite procedura a scelta dell’Affidatario, anche telematica, privilegiando soluzioni online che garantiscano conformità al GDPR;
• verifica dei requisiti di accesso e conformità della richiesta al dettato del presente Capitolato (a titolo di esempio: verifica monte ore massimo, verifica che il richiedente sia ricompreso nell’elenco degli aventi diritto);
• organizzazione di colloqui preliminari online con i richiedenti necessari al fine dell’attivazione del servizio, dell’individuazione della tipologia di assistenza necessaria e dell’operatore/ice da coinvolgere e della modalità di espletamento della prestazione. Su richiesta dell’utente o dell’Affidatario può essere richiesta la partecipazione ai colloqui del DEC per chiarire l’interpretazione autentica delle prescrizioni del CSO in casi dubbi;
• in sede di colloquio preliminare dovranno essere sottoscritti, su modulistica fornita dall’Affidatario il cui format dovrà essere validato una tantum dal/la DEC, i termini fondamentali del servizio quali articolazione oraria settimanale e durata prevista del servizio, qualsiasi modifica dovrà essere comunicata da parte dell’utente all’Affidatario con un anticipo di almeno 10 giorni lavorativi salvo eventi improvvisi e imprevedibili;
• coordinamento e costante collaborazione del/lla Coordinatore/trice del servizio con il/la Direttore/trice dell’esecuzione del contratto per il monitoraggio e la eventuale valutazione di singoli casi particolarmente complessi;
• partecipazione del/lla Coordinatore/trice del servizio a incontri con il/la DEC per il monitoraggio e la verifica dell’andamento del servizio ed eventuali problemi riscontrati;
• redazione di un progetto personalizzato di assistenza per ogni utente che evidenzi le finalità, le modalità e gli obiettivi e i risultati attesi dall’intervento;
• rendicontazione delle ore erogate e fatturazione delle stesse all’Ateneo e agli/alle richiedenti;
• redazione di una relazione semestrale sui casi seguiti.
A -Continuità del servizio
Il servizio è finalizzato a fornire un valido supporto al lavoratore/lavoratrice del Politecnico di Torino e/o ad un familiare che abbia necessità di assistenza.
L’Affidatario garantisce l’individuazione, ove possibile, di un’unica/o assistente per singolo utente, al fine di garantire la continuità della figura assistenziale per il/la lavoratore/lavoratrice del Politecnico di Torino e/o per il familiare.
Allo stesso tempo l’Affidatario, concordandolo con l’Ateneo e l’utente interessato, garantisce l’invio presso l’utente di un/una assistente sostituto/a in caso di assenza della risorsa individuata/o (ferie, malattie, dimissioni anticipate).
Il personale impiegato, qualificato secondo i bisogni e le caratteristiche del servizio, costituirà una équipe di persone fisse, disponibili a coprire le richieste e ad assicurare la continuità delle figure di riferimento. Il/la DEC avrà la facoltà di richiedere la sostituzione della risorsa impiegata qualora a seguito di segnalazione venisse a mancare il rapporto di fiducia tra persona assistita e operatore/trice; la reintegrazione dell’équipe dovrà avvenire attraverso l’inserimento di una risorsa in possesso dei requisiti minimi di cui al successivo par. 32.1 e dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore dell’esecuzione.
B - Modalità di erogazione del servizio
Il servizio dovrà essere erogato dal lunedì al venerdì dall’h 8:00 all’h 19:00.
Potrà essere richiesto un impegno orario settimanale che va da un minimo di 2 ad un massimo di 20 ore, con un impegno giornaliero minimo di 2 ore; qualora, a causa di imprevisti, si renda necessario prolungare l’assistenza oltre la durata concordata, il corrispettivo dovuto per lo stesso sarà incrementato in ragione dell’equivalente di 15 minuti di servizio per ogni quarto d’ora o frazione di quarto d’ora di eccedenza. Le ore erogate si intendono continuative, diverse articolazioni di orario (ad esempio suddivisione di 2 ore al mattino e
2 ore al pomeriggio) dovranno essere concordate e approvate dall’Affidatario. L’Ateneo si riserva di modificare, in sede di norme di funzionamento, i limiti settimanali di richiesta del servizio ed eventuali interruzioni (festività nazionali, periodo estivo), in relazione alla disponibilità di budget. Il servizio è disponibile tutto l’anno ad eccezione del mese di agosto.
C -Contenuti del servizio e compiti delle/degli assistenti domiciliari
Prestazioni di assistenza domiciliare rese da operatori OSS consistenti in attività di:
• aiuto per l’igiene personale e il bagno;
• interventi di mobilizzazione della persona allettata;
• interventi di prevenzione delle piaghe da decubito;
• medicazioni semplici;
• aiuto nella preparazione e assunzione del pasto;
• aiuto nella cura delle condizioni igieniche personali e del contesto abitativo;
• sostegno relazionale attraverso la compagnia e l’accompagnamento esterno ad iniziative di partecipazione alla vita sociale e della comunità;
• accompagnamento dell’utente a esami e visite mediche, visite di controllo, visite fiscali;
• disbrigo pratiche burocratiche (prenotazione visite mediche, aiuto negli acquisti, piccole commissioni e simili).
D -Accompagnamenti fuori casa
Qualora si manifesti la necessità di accompagnamento della persona assistita all’esterno delle sedi del domicilio, gli spostamenti potranno avvenire esclusivamente attraverso l’utilizzo dei mezzi pubblici (taxi, bus etc.) e la relativa spesa sarà a carico di chi richiede il servizio.
E - Utilizzo per brevi periodi/emergenze
Nonostante l’impostazione continuativa del servizio, possono essere valutate anche le richieste di assistenza per eventuali problematiche temporanee di più breve periodo (emergenze per le quali la/il lavoratrice/lavoratore abbia bisogno di un supporto nella cura e assistenza), che richiedono dunque flessibilità e rapidità nella capacità di risposta dell’Affidatario. Rientrano in tale tipologia anche le prestazioni occasionali (a titolo meramente esemplificativo: accompagnamenti occasionali, disbrigo commissioni etc.).
31. Modalità di attivazione del servizio e service level agreement
Il servizio sarà attivato secondo la procedura e le tempistiche descritte nel seguito.
Richiesta del servizio: l’utente che intende usufruire del servizio dovrà presentare apposita richiesta fornendo tutte le informazioni necessarie (durata del servizio, orari richiesti, sede dell’intervento, contatti, esigenze di cura etc.), raccolte attraverso la compilazione di un modulo di iscrizione redatto su un modello fornito dall’Affidatario e raccolta dallo stesso secondo le modalità indicate al punto 29 (compiti dell’Affidatario).
La descrizione dettagliata delle modalità di richiesta del servizio dovrà essere inserita nella relazione sull’organizzazione del servizio che costituisce elemento dell’offerta tecnica.
Incontro preliminare per l’attivazione del servizio: il/la Coordinatore/trice del servizio incontrerà la persona richiedente per un momento di conoscenza e definizione dei bisogni.
Tali incontri avverranno tramite colloquio online secondo le modalità definite dall’Affidatario. In caso di particolari problemi, potrà essere richiesta la presenza del/la DEC.
Attivazione del servizio presso il domicilio dell’assistito: il servizio sarà attivato sulla base degli orari e del monte ore concordato durante l’incontro preliminare. Sarà inoltre definito un momento di compresenza con la persona richiedente presso il luogo di assistenza, al fine di consentire l’inserimento dell’operatore/trice.
Tempistica di attivazione
La richiesta deve essere presentata dalla persona richiedente all’Affidatario nelle modalità previste con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto alla data di inizio del servizio.
L’Affidatario provvederà ad organizzare un incontro con il richiedente che dovrà svolgersi entro 3 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta.
Qualora non sia rispettata la tempistica di presentazione della richiesta, l’Affidatario si impegnerà a soddisfare l’esigenza compatibilmente con la disponibilità di personale.
32. Personale incaricato per l’espletamento del servizio
La Società Aggiudicataria dovrà assicurare il servizio con personale idoneo e qualificato sotto il profilo deontologico, professionale e sanitario, con una équipe di persone fisse, disponibili a coprire le richieste favorendo la continuità nel rapporto con i/le singoli/e utenti.
32.1 Requisiti tecnici minimi del personale
Tutti gli/le operatori/trici che svolgeranno il servizio dovranno possedere i requisiti tecnici minimi a pena di esclusione riportati in tabella:
REQUISITO MINIMO - DESCRIZIONE |
RM.1 – QUALIFICA PROFESSIONALE Le/gli assistenti domiciliari impiegati nel servizio di assistenza per il Politecnico di Torino devono essere in possesso di attestato O.S.S. - Operatore Socio Sanitario per anziani autosufficienti e non autosufficienti, persone con disabilità rilasciato da Agenzie professionali accreditate. |
RM.2 – ESPERIENZA Comprovata esperienza nel servizio di assistenza domiciliare di almeno 24 mesi anche non consecutivi. |
32.2 Team minimo (fase di offerta)
L’operatore economico aggiudicatario dovrà individuare, già in fase di offerta, un team minimo formato da almeno 10 (dieci) risorse aventi i requisiti tecnici minimi a pena di esclusione di cui al par. 32.1.
Una persona del team svolgerà inoltre le funzioni di Coordinatore/Coordinatrice del servizio e diventerà la figura di riferimento per il/la Direttore/trice dell’esecuzione del contratto.
Il/la Coordinatore/Coordinatrice dovrà:
▪ essere di riferimento per l’organizzazione, l’avvio, la gestione e il monitoraggio dei servizi, coordinando e controllandone la corretta erogazione;
▪ essere di riferimento per il/la Direttore/trice dell’esecuzione del contratto;
▪ partecipare ai colloqui con l’utenza, preliminari all’attivazione del servizio in modalità remota;
▪ essere di riferimento per gli/le utenti per qualsiasi comunicazione inerente l’andamento dei servizi ed eventuali problemi riscontrati.
Per ogni figura individuata dovrà essere allegato l’attestato O.S.S. rilasciato da Xxxxxxx professionali accreditate ed il CV completo dal quale si evinca chiaramente il possesso di tutti i requisiti tecnici minimi a pena di esclusione richiesti.
I nominativi dei/le componenti il team minimo indicati nell’offerta tecnica dovranno rimanere tendenzialmente invariati nell’arco della durata del contratto.
La disponibilità nella struttura aziendale di ulteriori risorse del profilo e della qualifica professionali richiesti, in grado di fronteggiare eventuali picchi di esigenze da parte della Stazione Appaltante, costituirà elemento di valutazione premiale nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa (par. 33).
32.3 Norme generali riguardanti il personale
La Società Aggiudicataria:
▪ sarà responsabile del comportamento del proprio personale e sarà tenuto all’osservanza delle leggi vigenti in materia di previdenza, assistenza ed assicurazione infortuni nonché le norme dei contratti di lavoro della categoria per quanto concerne il trattamento giuridico ed economico.
▪ si obbliga a rispettare, per gli operatori /le operatrici impiegati/e nella gestione del servizio, le normative di legge e dei C.C.N.L. applicabili al proprio settore e osservare le norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, nonché la normativa in materia di sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico della Sicurezza).
▪ si impegna a garantire, salvo casi di forza maggiore o giusta causa adeguatamente documentati, la stabilità del personale proposto in fase di offerta, in modo tale da poter assicurare continuità nell’assistenza agli utenti. Ogni variazione relativa al personale impiegato dovrà essere comunicata alla Stazione Appaltante con tempestività: il personale subentrante dovrà essere in possesso degli stessi requisiti di cui al par. 32.1;
▪ è tenuta a garantire la formazione e l’aggiornamento professionale del personale impiegato per le prestazioni effettuate e a darne, su richiesta, riscontro al/la DEC del servizio.
In caso di episodi di scarsa professionalità degli operatori, il/la Direttore/trice dell’esecuzione del contratto avrà la facoltà di richiedere la sostituzione della risorsa; la reintegrazione dell’equipe dovrà avvenire attraverso l’inserimento di una risorsa in possesso dei requisiti minimi di cui al par. 32.1 e dovrà essere previamente autorizzato dal/la Direttore/trice dell’esecuzione.
Il personale impiegato dall’affidatario nelle attività richieste deve avere un rapporto di lavoro dipendente o subordinato, nelle forme stabilite dalla legge.
Su richiesta del Politecnico, l’operatore economico aggiudicatario deve esibire tutta la documentazione comprovante il regolare trattamento retributivo, contributivo e previdenziale dei lavoratori e delle lavoratrici occupati/e nelle attività richieste.
Il Politecnico, in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, previa comunicazione all’affidatario delle inadempienze riscontrate, denuncerà al competente Ispettorato del lavoro le violazioni riscontrate.
33. Elementi di valutazione nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa
L’attribuzione dei punti tecnici nell’ambito della valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuata sulla base degli elementi di valutazione e dei criteri di giudizio riportati nel seguente prospetto:
ELEMENTO DI VALUTAZIONE | CRITERIO DI ATTRIBUZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
EV1 Progetto del Servizio | A - Organizzazione del servizio • Modalità di richiesta, gestione, organizzazione e programmazione del servizio • Modalità della gestione delle variazioni orarie rispetto al piano di intervento concordato inizialmente con l’utente • Varie ed eventuali B – Metodologia ed attività • Metodologia di lavoro per la cura, sostegno ed assistenza dell’utente • Attività a sostegno della socializzazione e dell’inclusione dell’utente (ad es. partecipazione ad attività ricreative); • Azioni di sostegno e supporto al caregiver in termini di informazione, counseling ed educazione alla salute • Eventuali servizi/attività aggiuntivi, soluzioni organizzative, senza oneri aggiuntivi per la Stazione Appaltante, che l’operatore economico intende adottare al fine di migliorare l’espletamento dei servizi. La Commissione valuterà la relazione tecnica in termini di adeguatezza, completezza e coerenza della proposta rispetto al servizio richiesto. La valutazione dell’offerta tecnica verrà effettuata utilizzando il metodo del confronto a coppie secondo quanto indicato al par. 35 del presente CSO. | 30 punti MAX |
EV2 Tempi di attivazione del servizio | Tempo intercorrente tra la data di ricezione da parte dell’affidatario della richiesta dell’utente e la data di attivazione del servizio 8 giorni lavorativi: 6 punti 6 giorni lavorativi: 8 punti <=4 giorni lavorativi: 10 punti Si prega di descrivere, all’interno del progetto di servizio di cui all’elemento EV1, le azioni per riduzione/contenimento dei tempi di attivazione del servizio. | 10 punti MAX |
ELEMENTO DI VALUTAZIONE | CRITERIO DI ATTRIBUZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
EV3 Titolo di studio Team Minimo | Laurea di I livello dell’Area Sanitaria → punti 0,5 per ogni risorsa Laurea Magistrale (o 5 anni vecchio ordinamento) dell’Area Sanitaria → punti 1 per ogni risorsa | 10 punti MAX |
EV4 Esperienza Team Minimo | Anni di esperienza dei singoli componenti il Team minimo (par. 32.2) nell’ambito dei servizi di assistenza domiciliare superiore rispetto al valore minimo richiesto. per ciascun/a componente: Anni > 3 e <= 3 – 0,5 punti Anni > 4 e <= 5 - 1 punto Anni > 5 – 1,5 punti N.B. per anno di intende un periodo di 12 mesi anche non consecutivi | 15 punti MAX |
EV5 Capacità aziendale a far fronte alle esigenze della SA - risorse aggiuntive | Numero delle risorse professionali in più rispetto al Team minimo presenti nella struttura aziendale e disponibili per l’erogazione del servizio, in possesso dei requisiti tecnici minimi di cui al par. 32.1 1 punto per ogni risorsa in più rispetto alle dieci componenti il Team minimo, fino ad un massimo di 5 risorse aggiuntive | 5 punti MAX |
Sezione III – Criterio di aggiudicazione
34. Ripartizione tecnico-economica e metodo di formazione della graduatoria
In base a quanto previsto dall’art. 1, comma 3 del D. L. 76/2020 e disposto nella Determina a Contrarre, l'appalto di cui al presente CSO sarà aggiudicato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo nonché dei punteggi e dei parametri sotto indicati:
PUNTEGGIO MAX | |
Valutazione Tecnica | 70 /100 |
Valutazione Economica | 30 /100 |
La graduatoria della gara sarà stilata utilizzando il metodo aggregativo-compensatore, mediante la seguente formula:
Ci = Wt*Vti + We*Vei dove:
Ci = punteggio totale di valutazione dell’offerta del concorrente i-esimo; Wt = punteggio massimo attribuibile all’elemento tecnico
Vti = coefficiente di valutazione dell’elemento tecnico dell’offerta del concorrente i-esimo We = punteggio massimo attribuibile all’elemento economico;
Vei = coefficiente di valutazione dell’elemento economico dell’offerta del concorrente i-esimo
In caso di parità di punteggio delle offerte sarà privilegiata l’offerta che ha acquisito il maggior punteggio tecnico.
In caso di ulteriore parità la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di negoziare un miglioramento dell’offerta presentata da tali concorrenti, salvo che ritenga inopportuno rinviare i tempi dell’aggiudicazione in funzione delle necessità di avvio del contratto, dunque proceda direttamente in seduta pubblica mediante sorteggio (ex art. 77 R.D. 827/1924).
35. Valutazione offerta tecnica
I requisiti tecnici minimi richiesti a pena di esclusione, gli elementi tecnici oggetto di valutazione premiale e i criteri di attribuzione dei punteggi tecnici sono elencati nella sezione II del presente CSO.
La valutazione dell’offerta tecnica verrà effettuata, con riferimento all’elemento di valutazione EV1 indicato nella tabella di cui al precedente par. 33, utilizzando il metodo del confronto a coppie; in particolare:
- per ogni sub-elemento di valutazione p-esimo, ogni commissario esaminerà ognuna delle offerte presentate effettuando un confronto tra tutte le possibili coppie di offerte;
- per ogni sub-elemento di valutazione, i risultati delle comparazioni saranno riportati, quindi, in una matrice quadrata costituita da tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le singole offerte considerate due a due. In ogni casella sarà riportato il grado di preferenza espresso dal singolo Commissario, conferito sulla base della seguente scala semantica:
▪ 1 = parità;
▪ 2 = preferenza minima;
▪ 3 = preferenza piccola;
▪ 4 = preferenza media;
▪ 5 = preferenza grande;
▪ 6 = preferenza massima.
- La matrice dei confronti è di tipo quadrata (n. righe= n. colonne) e si compone di un numero di righe (e quindi colonne) pari al numero delle offerte da valutare.
- Le matrici saranno così costruite: nella diagonale principale sarà riportato il valore unitario in quanto rappresenta il confronto dell’elemento dell’offerente i-esimo con se stesso (parità). In corrispondenza della riga i-esima con la colonna j-esima, si riporterà il punteggio Zi (da 1 a 6) se la preferenza è stata accordata all’offerente i-esimo ovvero l’inverso di detto punteggio se la preferenza è stata accordata all’offerente j-esimo. In corrispondenza della riga j-esima e della colonna i-esima verrà riportato il punteggio inverso (1/ Zi).
- Ognuno dei 3 (tre) commissari definirà, sulla base delle proprie valutazioni, una matrice dei confronti.
- Terminate le valutazioni, da ogni matrice quadrata verrà estratto – per ogni operatore economico concorrente - il coefficiente tecnico provvisorio di valutazione (Ktpi), variabile tra 0 ed 1, ottenuto utilizzando il criterio fondato sul calcolo dell’autovettore principale della matrice quadrata, attraverso il metodo approssimato illustrato nel Quaderno dell’AVCP “Il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa” (consultabile nel sito dell’ANAC al seguente indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxx/xxx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxx%00Xxxxxx/XXX/Xxxx.00.0 2.11.pdf).
- Si procederà successivamente, per ogni operatore economico concorrente, a calcolare la media dei coefficienti di valutazione estratti per ogni commissario.
- Le medie così calcolate verranno trasformate nel coefficiente tecnico definitivo del sub-elemento di valutazione per il concorrente i-esimo (Ktdi), variabile tra 0 ed 1, attribuendo il valore 1 alla media più elevata e calcolando per interpolazione lineare i valori relativi alle altre medie.
- il punteggio attribuito al concorrente i-esimo con riferimento al sub-elemento di valutazione verrà calcolato moltiplicando il coefficiente Ktdi per il punteggio massimo attribuibile al sub-elemento stesso.
Nel caso arrivasse una sola offerta, il punteggio dell’elemento di valutazione EV1 sarà attribuito attraverso la media dei voti espressi discrezionalmente dai commissari e variabili tra 0 e 1 secondo la tabella di seguito riportata, moltiplicata per il peso ponderale previsto per ciascuno di essi.
GIUDIZIO VOTO | PUNTEGGIO |
Non sviluppato | 0 |
Insufficiente | 0,2 |
Scarso | 0,4 |
Sufficiente | 0,6 |
Buono | 0,8 |
Ottimo | 1 |
A seguito della valutazione dei singoli elementi tecnici premiali, il punteggio tecnico provvisorio ottenuto da ogni operatore economico concorrente, risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli elementi o sub-elementi tecnici premiali, verrà trasformato nel coefficiente di valutazione dell’offerta tecnica, variabile tra 0 e 1, mediante l’operazione di riparametrazione sintetizzata nella seguente formula:
Vti = Ptpi / Ptp MAX
dove:
Vti = punteggio definitivo relativo all’elemento tecnico dell’offerta del concorrente i-esimo Ptpi = punteggio provvisorio relativo all’elemento tecnico dell’offerta del concorrente i-esimo
PtpMAX = punteggio provvisorio più alto ottenuto dagli operatori economici concorrenti con riferimento all’elemento tecnico dell’offerta.
Il punteggio tecnico definitivo attribuito all’offerta del concorrente i-esimo verrà calcolato moltiplicando il coefficiente di valutazione dell’offerta tecnica per il punteggio massimo attribuibile all’elemento tecnico.
36. Valutazione offerta economica
Il coefficiente di valutazione dell’offerta economica del concorrente i-esimo, variabile tra 0 e 1, sarà calcolato sulla base della seguente formula:
Vei = Ri/RMAX
dove:
▪ Vei = indice di valutazione dell’offerta economica del concorrente i-esimo;
▪ Ri = ribasso percentuale offerto dal concorrente i-esimo;
▪ RMAX = ribasso percentuale più alto tra quelli offerti dagli operatori economici concorrenti.
Il punteggio economico attribuito all’offerta del concorrente i-esimo verrà calcolato moltiplicando il coefficiente di valutazione dell’offerta economica per il punteggio massimo attribuibile all’elemento economico.