Oggetto: PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE 2018-2020. PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE 2020. PROGETTO “ATTIVITA' SPORTIVE PER DISABILI”. AVVIO PROCEDURA A EVIDENZA PUBBLICA DI COPROGETTAZIONE.
Oggetto: PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE 2018-2020. PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE 2020. PROGETTO “ATTIVITA' SPORTIVE PER DISABILI”. AVVIO PROCEDURA A EVIDENZA PUBBLICA DI COPROGETTAZIONE.
IL DIRIGENTE
RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 19/12/2019 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione 2020/2022;
RICHIAMATO il Piano Esecutivo di gestione 2020-2022, adottato con deliberazione di G.C. n. 6 del 09/01/2020 e la scheda attinente al c.d.r. 22 riportante gli obiettivi e le risorse assegnate al Dirigente del suddetto Centro e c.d.c. 138 per il quale sono previste apposite dotazioni di risorse nei Cap. del Bilancio di previsione 2020;
RICHIAMATI:
- l’art. 118, comma 4° della Costituzione che novella “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.”;
- l’art. 3, comma 5, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
- la Legge 8 novembre 2000 n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- gli artt. 55 e 56, D. Lgs. 3 luglio 2017 n. 117 “Codice del Terzo Settore”;
- la Legge Regionale n. 2/2003 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
RICHIAMATA la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 79 del 19.12.2017 con la quale è stata approvata la nuova convenzione sulla gestione associata dell’integrazione sociosanitaria nel Distretto di Rimini. Triennio 2018-2020, che all’art. 3, comma 3 prevede: “l’Ufficio di Piano opera sotto la direzione del Responsabile”;
DATO ATTO che:
− il Comitato di Distretto in data 07.02.2018 ha individuato nella persona del Direttore del Dipartimento Servizi alla Persona xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx il Responsabile dell’Ufficio di Piano;
− in data 02.11.2018 è stato sottoscritto tra gli Enti Locali del Distretto di Rimini l’Accordo di Programma comprensivo del Piano di zona per la salute e il benessere sociale 2018-2020, che declina gli obiettivi della programmazione distrettuale e che demanda al Comitato di Distretto l’approvazione annuale del programma attuativo annuale;
− in data 09/10/2020 il Comitato di Distretto ha approvato il Programma attuativo annuale 2020, tra cui il progetto distrettuale denominato “ATTIVITA' SPORTIVE PER DISABILI”, e in data 19/11/2020 ha destinato per la sua realizzazione un contributo pari a € 40.000,00 (più precisamente: € 20.000,00 a valere sulle risorse del FRNA 2021 ed € 20.000,00 a valere sulle risorse del FRNA 2022), per una durata di 24 (ventiquattro) mesi, a decorrere dalla data di assegnazione del progetto stesso;
DATO ATTO, inoltre, che le attività progettuali potranno proseguire per ulteriori 24 (ventiquattro) mesi, subordinandone la prosecuzione ed il relativo contributo all'approvazione e riammissione al finanziamento nel P.A.A. 2022;
CONSIDERATO che:
• con il progetto in argomento si intende mettere a sistema e coordinare tutte le proposte di attività sportive per disabili avanzate dal terzo settore assegnando la realizzazione delle attività progettuali mediante una istruttoria pubblica. Le azioni del progetto “Attività sportive per disabili”, dovranno prevedere lo svolgimento di attività sportive sia nel periodo invernale sia nel periodo estivo e con cadenza settimanale e dovranno essere aperte a utenti provenienti dagli Enti locali del distretto di Rimini;
• gli utenti potranno essere inviati dal Servizio Sociale territoriale area disabili;
• le condizioni e le azioni progettuali sono meglio dettagliate nel documento allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto (allegato A)
• le finalità generali del progetto, coerentemente con i principi di solidarietà orizzontale, possono essere meglio specificate e realizzate attraverso una procedura di co-progettazione coinvolgendo i soggetti del terzo settore i quali nel bilancio complessivo del progetto riescono a realizzare migliori utilità sia dirette che indirette (in termini di outcome e di output), attraverso l’apporto delle reti di volontariato e informali di cui si consolidano le esperienze e il capitale sociale;
RILEVATA l’opportunità di coinvolgere nella progettazione e realizzazione delle singole attività progettuali sopra descritte i soggetti del terzo settore così come previsto dal citato art. 43 L.R. n. 2/03;
CONSIDERATO che il Comune, nella scelta della soluzione progettuale più rispondente ai propri scopi e obiettivi, si atterrà ai seguenti criteri di scelta:
1. Qualità della soluzione progettuale presentata in termini di adeguatezza al perseguimenti degli obiettivi sopra specificati;
2. Impegno organizzativo del co-proponente, da intendersi come risorse umane (qualificate e non), finanziarie e strumentali devolute al progetto.
RITENUTO, pertanto:
• Di assegnare la realizzazione del progetto “Attività sportive per disabili” del
Distretto di Rimini mediante istruttoria pubblica per la co-progettazione a soggetti del terzo settore al fine di valorizzare l’esperienza di tali realtà presenti sul territorio e alle quali verrà versata la somma stanziata a titolo di contributo;
• di provvedere a pubblicare sul sito del Comune di Rimini un avviso pubblico al fine di dare ampia conoscenza a tutti i soggetti potenzialmente interessati dell’avvio della procedura di istruttoria pubblica di che trattasi;
• di provvedere, ad esito della procedura, alla sottoscrizione di un patto di sussidiarietà che specificherà gli impegni reciproci tra Comune di Rimini, nella sua funzione di Comune Capofila del Distretto di Rimini e soggetto assegnatario;
• Il patto verrà sottoscritto dal Comune di Rimini, in quanto Ente capofila ai sensi del punto 6.1, comma 5, della sopra citata convenzione per la gestione associata, dall’Azienda USL della Romagna in quanto soggetto gestore delle risorse del Fondo per la non autosufficienza e dal Soggetto del Terzo Settore beneficiario del contributo per la realizzazione del progetto;
DATO ATTO che il contributo verrà erogato dall’Azienda USL della Romagna per la quota delle risorse del bilancio sanitario ed in quanto soggetto gestore delle risorse del Fondo regionale per la non autosufficienza ai sensi della convenzione per la gestione associata dell’integrazione socio sanitaria del Distretto di Rimini;
DETERMINA
1. Di indire, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, un’istruttoria pubblica per la progettazione e realizzazione delle singole attività progettuali indicate nel progetto distrettuale denominato “Attività sportive per disabili” del Distretto di Rimini approvato nel P.A.A. 2020 e allegato al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale (Allegato A), per la realizzazione del quale il Comitato di Distretto, nella seduta del 19/11/2020, ha destinato per la sua realizzazione un contributo pari a € 40.000,00 (più precisamente: € 20.000,00 a valere sulle risorse del FRNA 2021 ed € 20.000,00 a valere sulle risorse del FRNA 2022), per una durata di 24 (ventiquattro) mesi, a decorrere dalla data di assegnazione del progetto stesso;
2. Di dare atto, altresì, che le attività progettuali in argomento potranno proseguire per ulteriori 24 (ventiquattro) mesi, subordinandone la prosecuzione ed il relativo contributo all'approvazione e riammissione al finanziamento nel
P.A.A. 2022;
3. Di dare atto che con il progetto di che trattasi si intende mettere a sistema e coordinare tutte le proposte di attività sportive per disabili avanzate dal terzo settore assegnando la realizzazione delle attività progettuali mediante una istruttoria pubblica;
4. Di coinvolgere nella co-progettazione, così come previsto dall’art. 43 della L.R. 2/03, i soggetti del terzo settore;
5. Di provvedere a pubblicare sul sito del Comune di Rimini un avviso pubblico al fine di dare ampia conoscenza a tutti i soggetti potenzialmente interessati dell’avvio della procedura di istruttoria pubblica di che trattasi;
6. Di dare atto che nella scelta della soluzione progettuale più confacente agli scopi e finalità, gli elementi che verranno considerati sono la qualità in termini di adeguatezza al perseguimento delle finalità indicate, nonché l'impegno organizzativo del co-proponente da intendersi come risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate per la realizzazione del progetto;
7. Di dare atto che, ad esito della procedura, si procederà alla sottoscrizione di un patto di sussidiarietà che specificherà gli impegni reciproci tra Comune di Rimini, nella sua funzione di Comune Capofila del Distretto di Rimini, Azienda USL della Romagna e soggetto assegnatario;
8. Di dare atto che il presente atto non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata in quanto il contributo verrà erogato dall’Azienda USL della Romagna sia per la quota di risorse a carico del Fondo sanitario sia quale soggetto gestore delle risorse del Fondo regionale per la non autosufficienza ai sensi della convenzione per la gestione associata dell’integrazione socio sanitaria del Distretto di Rimini;
9. Di dare atto che il Responsabile del procedimento per gli atti di adempimento della presente Determinazione è il Capo Dipartimento Servizi di Comunità Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx;
10. Di trasmettere il presente atto alla Segreteria Generale per la pubblicazione del presente atto all’Albo Pretorio on-line per 15 gg consecutivi.
Il Capo Dipartimento Servizi di Comunità Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx