CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA DELLA RIVECO GENERALSIDER S.P.A.
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA DELLA RIVECO GENERALSIDER S.P.A.
1. PREMESSA
Le presenti condizioni generali di vendita si considerano conosciute da tutti gli acquirenti della Riveco GeneralSider S.p.A. in quanto pubblicate sul sito internet aziendale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx ed allegate alle nostre conferme d’ordine.
2. PARTI DEL CONTRATTO
2.1. Per parte Xxxxxxxxxx s’intende la società Riveco GeneralSider S.p.A., denominata di seguito RGS, fornitrice dei materiali e/o delle prestazioni oggetto della vendita, che emetterà fattura per gli stessi materiali e/o prestazioni.
2.2. Per parte Acquirente s’intende l’intestatario della conferma d’ordine e delle relative fatture concernenti i materiali e/o le prestazioni di cui si tratta.
3. CONFERMA D’ORDINE – ACCETTAZIONE
3.1. La fornitura comprende esclusivamente le prestazioni, i materiali ed i quantitativi specificati nella conferma d'ordine, redatta in forma scritta dalla RGS e controfirmata per accettazione dalla parte acquirente.
3.2. Qualsiasi condizione espressa da funzionari od intermediari della RGS, sarà senza valore se non riprodotta nel testo della conferma d’ordine.
3.3. Il rapporto di fornitura è regolato esclusivamente dalle pattuizioni di cui alle presenti condizioni generali di vendita e da quelle indicate nella conferma d’ordine della RGS. Le parti potranno concordare eventuali modifiche, integrazioni o deroghe alle summenzionate condizioni generali di vendita, le quali dovranno risultare per iscritto nella conferma d’ordine, con la relativa accettazione della parte acquirente. In caso di incompatibilità su singoli aspetti, tra quanto disciplinato nelle presenti condizioni generali e quanto indicato nella conferma d’ordine, prevarranno le disposizioni specifiche della conferma d’ordine.
3.4. Le conferme d’ordine per le quali viene indicato un termine di validità si intendono impegnative per la RGS se l'accettazione da parte dell’acquirente perviene alla RGS entro il termine prefissato. Nel caso in cui l'accettazione pervenisse oltre il termine prefissato, resterà in facoltà della RGS l'accettazione o meno.
3.5. I prodotti sono quotati dall’ufficio vendite RGS di Chieti ed i prezzi sono espressi in Euro per chilogrammo o in Euro per metro (o altro).
4. SPEDIZIONI DEI MATERIALI
4.1. Le spedizioni dei materiali oggetto della vendita saranno effettuate secondo le modalità riportate sulla conferma d’ordine ed a cura di RGS, salvo diversa e specifica pattuizione indicata nella stessa conferma d’ordine.
4.2. La merce oggetto della fornitura, salvo diversa e specifica pattuizione da apporre sulla conferma d’ordine, si intende sempre per consegna franco stabilimento RGS, caricata su mezzo, e pertanto viaggia a rischio e pericolo dell'acquirente. Nel caso in cui il prezzo di vendita comprenda le spese di trasporto fino a destinazione, il trasferimento si deve intendere effettuato da RGS per conto dell'acquirente e conseguentemente a suo rischio e pericolo.
4.3. Il ritiro diretto dei prodotti a cura dell’acquirente potrà essere effettuato con il preventivo accordo della RGS riportato nella conferma d'ordine. In caso di ritardato ritiro verranno addebitate all’acquirente le spese di stoccaggio non custodito al costo giornaliero di € 0,20 al metro quadro. La RGS si riserva, comunque, il diritto di risolvere parzialmente o totalmente il contratto o di spedire - addebitando all’acquirente le spese di trasporto così come previsto al precedente punto 4.2 - i materiali approntati all'indirizzo noto dell’acquirente, qualora:
a) Xxxxx trascorsi quindici giorni dalla data della comunicazione RGS di merce pronta alla spedizione senza che l’acquirente medesimo abbia provveduto a ritirare i materiali;
b) La RGS non abbia potuto provvedere alla spedizione per mancanza di istruzioni da parte dell’acquirente.
5. CONSEGNA DEI MATERIALI
5.1. Salvo pattuizione contraria, che deve risultare espressamente dalla conferma d'ordine RGS, la consegna dei materiali avviene solo ed esclusivamente presso gli stabilimenti della RGS. La responsabilità sullo stato dei materiali si trasferisce all’acquirente esclusivamente al momento della consegna al vettore presso i luoghi di cui sopra. Pertanto, una volta effettuata la consegna al vettore viene meno ogni responsabilità della RGS ed i materiali viaggiano a rischio e pericolo dell’acquirente. L’ancoraggio ed il serraggio del materiale sul pianale del mezzo nonché la verifica della sicurezza del carico è a cura del trasportatore.
5.2. Eventuali riserve, reclami, azioni derivanti o comunque connesse con il trasporto ed operazioni successive dovranno essere fatte e/o proposte dall’acquirente esclusivamente nei confronti del vettore non essendo la RGS responsabile per quanto avvenuto dopo la consegna dei materiali al vettore medesimo.
5.3. Per le spedizioni effettuate a cura della RGS con mezzi stradali è ammesso per i materiali fatturati a peso, una tolleranza del 3 per mille in più o in meno sul peso spedito. Le spese relative al controllo del peso al ricevimento restano a totale carico dell’acquirente. Per avvalersi di tali facoltà, l’acquirente dovrà redigere, a pena di nullità, l'eventuale reclamo sul retro del documento di accompagnamento della merce, allegandovi, per reclami relativi a materiali fatturati a peso, il cartellino di pesatura, effettuato con pesa pubblica, attestante il peso effettivamente riscontrato al ricevimento della merce. Sempre a pena di nullità, il documento di accompagnamento dovrà essere poi firmato dall’acquirente e dal vettore o suo incaricato ed a questi consegnato per essere inoltrato alla RGS.
5.4. Qualora l’acquirente richieda che il peso e la tara vengano riconosciuti in partenza da parte dell'Amministrazione Ferroviaria o da altro Ente, la spesa relativa resta totalmente a carico dell’acquirente medesimo.
5.5. Per le spedizioni effettuate a spese della RGS per conto dell’acquirente, lo scarico dei materiali oggetto della vendita e la loro successiva movimentazione è a totale cura e responsabilità dell’acquirente. Per tali spedizioni, l’acquirente dovrà rispettare le seguenti prescrizioni per lo scarico del materiale: i) preparare adeguatamente la piazzola di scarico che deve essere pianeggiante e senza asperità, fornita di
idonei supporti di appoggio con idonea zona di manovra per il mezzo di scarico, al fine di garantire uno scarico in sicurezza; ii) procurarsi nel luogo ed all’ora convenuta per lo scarico idonei mezzi di scarico, tenuto conto del luogo di scarico, della tipologia e peso del materiale da scaricare; iii) utilizzare per lo scarico proprio personale, o personale nella propria disponibilità, non potendo mai essere utilizzato l’autista del mezzo di trasporto; iv) effettuare lo scarico completo nel più breve tempo possibile e comunque non oltre due ore dall’arrivo del mezzo nel luogo convenuto per la consegna; v) indicare un luogo di scarico accessibile, in tutta sicurezza, a motrici con pianale di portata pari a 280 x.xx. I costi sostenuti dalla RGS e determinati dalla inosservanza delle prescrizioni sopra indicate saranno addebitati all’acquirente.
5.6. Nella fase di scarico e successiva movimentazione del materiale si raccomanda all’acquirente l’utilizzo di idonee metodologie e attrezzature al fine di preservare la qualità del materiale e la sicurezza degli operatori addetti.
5.7. In caso mancato ritiro dei materiali conseguente alla comunicazione di merce pronta per la spedizione o di impossibilità nella spedizione dei materiali per assenza di comunicazioni dell’acquirente sulle modalità di trasporto, i materiali si considerano consegnati presso lo stabilimento della RGS e saranno fatturati a terra. In queste ipotesi la proprietà e la responsabilità sullo stato dei prodotti venduti e stoccati presso la RGS si trasferisce all’acquirente. Lo stoccaggio del materiale fatturato a terra avviene senza obbligo di custodia ed all’aperto nei piazzali della RGS, declinando la RGS ogni e qualunque responsabilità per deterioramento o perimento del materiale, per cause non imputabili alla RGS.
6. TERMINI DI CONSEGNA
6.1. I termini di approntamento, presentazione al collaudo, spedizione o consegna, risultanti nelle nostre conferme d'ordine hanno solo valore indicativo e non essenziale e sono sempre dati senza garanzia, eccettuato il caso di impegno tassativo della RGS, che dovrà risultare espressamente nella conferma d'ordine e salvo, anche in questa ipotesi, i casi imprevisti, oltre quelli di forza maggiore, che sopravvenissero negli stabilimenti nei quali le ordinazioni saranno eseguite. Eventuali ritardi non potranno, quindi, in nessun caso dar luogo a risarcimento di danni o alla risoluzione, anche parziale, del contratto a meno che tali conseguenze non siano state espressamente accettate dalla RGS nella conferma d'ordine.
6.2. In ogni caso il termine di consegna risulta osservato con la comunicazione per iscritto di merce pronta alla spedizione od al collaudo.
6.3. Tra i casi idonei a liberare la RGS da responsabilità per mancata o ritardata consegna, sono da considerarsi anche quelli relativi a mancanza di materie prime o di energia elettrica, guasti al macchinario, interruzioni del servizio ferroviario o di altri servizi connessi con il trasporto della merce, mancanza di automezzi o vagoni per il carico, la mobilitazione, il blocco o la guerra anche in Stati fornitori di materie prime, agitazioni del personale, occupazione di stabilimenti, serrate, inondazioni, pubbliche calamità ecc., come pure gli eventuali provvedimenti e disposizioni del competenti organi della Commissione Unica della Comunità Europea, intesi a limitare e comunque a disciplinare il consumo delle materie prime e la produzione e distribuzione dell'acciaio e dei prodotti finiti.
7. IMBALLAGGIO
7.1. La RGS provvederà all'imballaggio secondo esperienza ed usi restando peraltro esplicitamente esonerata da ogni responsabilità per perdite e avarie.
7.2. L'impiego di imballaggi particolari, ovvero l'esclusione dell'imballaggio, nel caso di merce per la quale esso è normalmente usato, dovranno essere richiesti dall’acquirente all'atto della ordinazione. Gli imballi speciali comportano un extra prezzo per l’acquirente, che sarà indicato a parte nella conferma d’ordine.
7.3. L'imballaggio (compresi imballaggi standard) verrà fatturato tara per merce, salvo contraria pattuizione, che dovrà risultare espressamente nella conferma d'ordine RGS.
7.4. L’imballaggio è a perdere non essendo prevista la sua restituzione e l’eventuale suo smaltimento è a totale carico dell’acquirente.
8. COLLAUDI
8.1. La RGS garantisce la rispondenza dei materiali venduti alle specifiche contenute nella conferma d’ordine. I prodotti realizzati direttamente dalla RGS sono sottoposti ai collaudi interni durante la produzione secondo le norme tecniche e le procedure di qualità applicate. Se previsto espressamente nella conferma d’ordine, l’acquirente può partecipare al collaudo interno con propri collaudatori. In questo caso la RGS darà notizia all’Acquirente dell’inizio della produzione, affinché l’Acquirente stesso possa dare tempestive istruzioni all’Ente da lui designato per partecipare al collaudo interno. L’eventuale ulteriore collaudo dei materiali successivo alla loro produzione deve essere richiesto dall’Acquirente ed espressamente accettato dalla RGS nella conferma d’ordine; esso può avvenire soltanto negli stabilimenti della RGS prima della spedizione o consegna per il trasporto, previa comunicazione della RGS di merce pronta per il collaudo ed è a totale carico dell’acquirente.
8.2. Il collaudo può essere eseguito secondo le norme tecniche nazionali, europee o internazionali utilizzate dalla RGS per la produzione dei tubi o secondo i Capitolati degli Enti di Controllo o secondo particolari prescrizioni, come indicato nella conferma d’ordine. Il collaudo dei materiali effettuato dall’acquirente s’intende liberativo a tutti gli effetti. Le parcelle degli enti collaudatori esterni (enti ufficiali o incaricati dall’acquirente) sono a totale carico dell’Acquirente.
8.3. Quando il collaudo debba essere eseguito da incaricati dell’Acquirente, ove gli stessi incaricati non inizino il collaudo stesso nei giorni previsti per la produzione del materiale ordinato, per cause non imputabili alla RGS, s’intende che l’Acquirente abbia rinunciato al collaudo e che i materiali siano stati tacitamente dallo stesso accettati. In tal caso, la RGS si riterrà autorizzata ad eseguire la relativa spedizione, e/o a proseguire l'ulteriore lavorazione e fabbricazione.
8.4. Il prodotto eventualmente respinto nel corso del collaudo comporta, per la RGS, il solo obbligo della sostituzione nel più breve tempo possibile senza che l’Acquirente possa esigere alcun risarcimento ed il rimborso delle spese a qualsiasi titolo sostenute.
8.5. Qualora il collaudo debba essere tenuto in sospeso per volere dell’Acquirente, e nel caso che tale sospensione sia accettata per iscritto dalla RGS, saranno addebitate all’Acquirente stesso tutte le maggiori spese ed i costi, diretti ed indiretti, derivanti da tale sospensione.
9. GARANZIE
9.1. La RGS garantisce che la fornitura dei materiali è corrispondente alle caratteristiche e condizioni specificate nella conferma d’ordine.
9.2. Per le superfici metalliche senza rivestimento non è rilasciata alcuna garanzia al di fuori della loro rispondenza alle norme in vigore. Le superfici metalliche prive di rivestimento sono senza protettivo temporaneo. La RGS è esonerata da ogni responsabilità concernente fenomeni di ossidazione, trattandosi di fenomeni probabili.
9.3. Particolari garanzie e/o certificazioni possono essere rilasciate, se richieste specificatamente dall’Acquirente, ed indicate nella conferma d’ordine.
9.4. Ogni garanzia decade sui materiali utilizzati impropriamente sia per applicazioni diverse da quelle per le quali sono stati forniti sia per cicli tecnologici non congruenti con le caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche garantite.
9.5. I materiali che presentano vizi palesi non devono essere utilizzati dall’Acquirente; in difetto, l’Acquirente decade da ogni garanzia.
9.6. La RGS non assume responsabilità nel caso di ripristini effettuati da terzi.
9.7. La garanzia assolta dalla RGS non sarà rinnovata alle parti riparate.
10. NON CONFORMITA’ RILEVATE DALL’ACQUIRENTE
10.1. Termini e modalità di reclamo.
Eventuali reclami dell’acquirente per i materiali ritenuti non conformi a quanto precisato nella conferma d'ordine della RGS, fatti salvi quelli previsti dal precedente punto 5.3, debbono essere proposti e notificati alla sede legale della RGS, per iscritto, entro il termine massimo di 15 (quindici) giorni di calendario dal ricevimento della merce a pena di decadenza. La denunzia di eventuali vizi occulti deve essere effettuata per iscritto, a pena di decadenza, entro 8 (otto) giorni di calendario dalla scoperta, e comunque entro 90 (novanta) giorni di calendario dal ricevimento del prodotto. La notifica della non conformità deve essere corredata dei seguenti dati di fornitura: a) numero di conferma d’ordine; b) numero di posizione di conferma d’ordine; c) documento di trasporto; d) altri elementi identificativi della rintracciabilità (profili, lunghezze, qualità, numero di colata, marcatura); e) stato del materiale al momento della contestazione (come fornito, lavorato, posato in opera ecc.); f) descrizione della non conformità e fase del processo in cui è stata rilevata; g) quantitativo non conforme; h) quantitativo contestato; i) eventuale proposta di soluzione.
10.2. Materiale fornito a distributori e da questi agli utilizzatori.
Le non conformità rilevate da utilizzatori finali su prodotti approvvigionati da distributori devono essere notificate da questi ultimi alla RGS secondo le prescrizioni e nel rispetto dei termini del punto 10.1, e accompagnate da documenti di controllo conformi agli originali.
10.3. Trattamento della non conformità.
La RGS deve poter esaminare la fondatezza della contestazione o mediante l’esame della quantità contestata, spedita dall’Acquirente alla RGS su richiesta, o mediante visita presso l’Acquirente, se convenuta. Il materiale riscontrato non conforme, deve essere appartato nello stesso stato in cui fu consegnato e tenuto disponibile fino alla risoluzione della contestazione anche se venduto o processato da azienda diversa dall’Acquirente. La decisione da parte dell’Acquirente e/o dell’utilizzatore di mettere in lavorazione od effettuare la posa in opera del materiale oggetto della contestazione senza previo benestare della RGS non dà diritto a risarcimento. La partita di materiale potenzialmente interessato deve essere individuato per lotto di consegna e, deve essere appartato in attesa di definizione della non conformità. La decisione, da parte dell’Acquirente e/o dell’utilizzatore di mettere in lavorazione od effettuare la posa in opera di altro materiale appartenente allo stesso lotto o di proseguire ulteriormente nelle lavorazioni / posa o di effettuare operazioni di ripristino della conformità senza il preventivo benestare del fornitore RGS non dà diritto a risarcimento.
10.4. Esami in contraddittorio
Qualora non si trovi accordo tecnico alla soluzione della contestazione, occorre procedere ad esame in contraddittorio presso ente o laboratorio qualificato, da concordare tra le parti.
10.5. Definizione della non conformità
Una contestazione in atto non comporta la risoluzione dell’ordine ed è, altresì, esclusa ogni responsabilità della RGS per danni diretti e/o indiretti eventualmente subiti dall’Acquirente, fatto salvo il limite previsto dall’art. 1229 del Codice Civile. In caso di fornitura a consegne ripartite, eventuali reclami, anche se tempestivi, non esonerano l’Acquirente dall’obbligo di ritirare la restante quantità di materiali ordinati. Eventuali reclami o contestazioni, sollevati sia in via di azione che di eccezione, non danno diritto alla sospensione dei pagamenti.
Nel caso in cui le contestazioni risultassero fondate a seguito di accertamento sul materiale non conforme effettuato dai tecnici della RGS, si possono verificare i seguenti casi:
a) Riparazione a cura dell’Acquirente: l’obbligo della RGS è limitato al pagamento di un equo indennizzo relativo ai soli costi di riparazione, concordato tra le parti;
b) Riparazione a cura della RGS: l’obbligo della RGS è limitato al solo ripristino del materiale in accordo con la conferma d’ordine. A discrezione della RGS, il ripristino può essere eseguito presso il proprio stabilimento o nel luogo ove il materiale si trovi;
c) Sostituzione del materiale riconosciuto non conforme nello stesso luogo della consegna primitiva, previa restituzione dello stesso;
d) Materiale reso senza sostituzione: l’obbligo della RGS è limitato al pagamento di un indennizzo nel limite massimo del corrispettivo del materiale stesso, previa restituzione;
Qualora le contestazioni risultino infondate, la RGS addebiterà le spese dei sopralluoghi e di eventuali perizie anche di terzi.
11. PAGAMENTI E PROPRIETA’ DEL PRODOTTO
11.1. L’acquirente acquisterà la proprietà dei materiali con la consegna degli stessi al vettore, ovvero dalla data della comunicazione di merce pronta per la spedizione, in caso di mancato ritiro o di assenza di istruzioni di consegna da parte dell’acquirente.
11.2. Qualora il pagamento dei materiali sia previsto per cambiali o a mezzo di altri titoli questi dovranno pervenire alla sede della RGS almeno due giorni prima al ritiro o spedizione dei materiali.
11.3. Nel caso di mancato pagamento alla prevista scadenza anche di una sola parte del prezzo, l’Acquirente decadrà dal beneficio della dilazione dei pagamenti (“beneficio del termine”) anche per le forniture in corso; la RGS, inoltre, potrà invocare l’applicazione degli articoli
1460 e 1461 del Codice Civile e quindi sospendere le forniture in corso, con esclusione di qualunque responsabilità della RGS per eventuali danni diretti ed indiretti subiti dall’acquirente in conseguenza di detta sospensione. Nel caso di pagamenti effettuati in ritardo, l’Acquirente dovrà corrispondere gli interessi di mora al tasso determinato ai sensi del Decreto Legislativo 09.10.2002, n. 231, a decorrere dalla data di scadenza del termine convenuto.
11.4. Le fatture si considerano accettate se non contestate entro otto giorni dal loro ricevimento.
11.5. Il credito della RGS relativo alla prestazione di rivestimento dei tubi dell’acquirente ha privilegio sui tubi dell’acquirente a norma dell’art. 2756 del codice civile.
12. RECESSO DAL CONTRATTO
La RGS avrà facoltà di recedere dal contratto senza alcun onere, qualora sia venuta a conoscenza dell’esistenza di protesti di titoli, nonché dell’avvio di procedure giudiziarie monitorie, ordinarie, concorsuali anche extragiudiziarie a carico dell’Acquirente.
13. IMPOSTE A CARICO DELL’ ACQUIRENTE
13.1. Per le vendite nel territorio nazionale i prezzi sono maggiorati in fattura dell'imposta sul valore aggiunto nell'aliquota vigente alla data di effettuazione dell’operazione non della fatturazione.
13.2. Sulle vendite negli altri Paesi della Comunità e sulle esportazioni, ai sensi di legge non sarà applicata l’IVA. Le imposte e/o diritti che colpiscono i materiali all'entrata nei detti Paesi sono a carico dell'Acquirente, così come le imposte e/o diritti che colpiscono il prodotto all'entrata nei paesi extra-comunitari.
14. PUBBLICITA’ DELLE “CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA”
Le presenti “Condizioni Generali Di Vendita” sono rese pubbliche sul sito internet.
15. NORME REGOLATRICI
Quanto non espressamente disciplinato dalle presenti “Condizioni generali di vendita” e dalla conferma d’ordine sottoscritta dalle parti, sarà regolato dalle norme sulla vendita previste dagli articoli 1470 e seguenti del Codice Civile.
16. FORO COMPETENTE
Qualsiasi controversia derivante dalla interpretazione, applicazione, esecuzione, risoluzione del contratto e/o delle presenti “Condizioni generali di vendita” o comunque ad essi relativa, verrà devoluta in via esclusiva alla competenza del Foro ove ha sede legale la RGS, anche in caso di connessione di cause, con esclusione di qualunque altro foro concorrente o alternativo.