CONDIZIONI PARTICOLARI DI FORNTIURA
FORNITURA DI:
MATERIALE SPECIFICO DESTINATO AI SERVIZI DEMOGRAFICI (FORNITURA SERVIZIO RILEGATURE REGISTRI DI STATO CIVILE E LISTA DI LEVA)
CONDIZIONI PARTICOLARI DI FORNTIURA
Premessa
Le Condizioni Particolari sono le clausole contrattuali predisposte dall’Unità Ordinante, ad integrazione o in deroga alle Condizioni Generali di Contratto del MEPA, relative al bando di seguito specificato:
SERVIZI categoria SERVIZI DI STAMPA E GRAFICA
Per informazioni circa la procedura i punti di contatto sono i seguenti:
Unità Operativa di riferimento per procedure amministrative / contabili
UNITA' OPERATIVA: PROVVEDITORATO, ECONOMATO E STAMPERIA
Xxx Xxxx’Xxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxxxxx (XX) RUP: dirigente dr. Mantini
Responsabile UO Provveditorato Xxxxxxx Xxxxxx Tel. 0000 000000 / Fax 0000 000000
mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 08:45 alle ore 13.45 / Lunedì e mercoledì anche dalle ore 15.30 alle ore 17.45
Per la successiva esecuzione i punti di contatto sono i seguenti:
Sportello Stato Civile - via Duca d'Aosta XXX Xxxx x'Xxxxx, 00, 00000, Xxxxxxxxxx, XX Telefono: 0000000000
Email: xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx Responsabile: Xxxxxx Xxxxxxx tel. 0481/494504
1. TIPOLOGIA DELL’APPALTO
Conclusione di un Accordo Quadro, in analogia con le disposizioni dell’art. 54 D. Lgs. 50/2016, tramite affidamento diretto, previo avviso pubblico di indagine di mercato e confronto preventivi, ai sensi della disciplina sostitutiva dell’art. 36 co. 2 lett. a) del D. Lgs. 50/2016, art. 1 – comma 2 – lettera a) del Decreto Semplificazioni (D.L. 76/2020 convertito con modificazione nella L. 120/2020) e ssmmii.
Con il termine di Accordo Xxxxxx s’intende l’accordo con il quale sono statuite, in via preventiva, le condizioni generali per gli ordini di fornitura.
La stipula dell’Accordo Quadro avverrà in via telematica, attraverso il MEPA e con la sottoscrizione e registrazione dell’atto di aggiudicazione, tra l’aggiudicatario del lotto di riferimento ed il Comune di Monfalcone.
La stipula dell’Accordo Quadro dà origine ad un obbligo del Fornitore di accettare le condizioni e fornire i beni e servizi richiesti dall’Ente, senza vincolo per quest’ultimo di acquisire quantitativi predefiniti; in tal senso si precisa che i quantitativi previsti nell’allegato schema di offerta costituiscono una mera stima, calcolata in base al triennio precedente.
Gli ordini di acquisto potranno essere emessi entro la soglia di euro 39.999,99 IVA esclusa, quale valore dell’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. n. 35 c. 4 del D. Lgs. 50/2016, quale importo massimo pagabile al netto dell'IVA, e non vincolante per l’Ente.
1.1 Ordini di fornitura
L’affidamento delle forniture oggetto dell’accordo quadro avviene esclusivamente al bisogno con l’invio dell’ordine.
L’ordine di acquisto dovrà indicare: le specifiche dettagliate del materiale richiesto, il quantitativo, l’indirizzo di consegna.
L’ordine di acquisto sarà inviato solo via PEC, o VIA MAIL o VIA FAX, in base agli accordi che saranno definiti, agli indirizzi/recapiti che saranno comunicati dalla ditta.-
Gli ordini debbono intendersi vincolanti ed efficaci dal momento della ricezione da parte dell’aggiudicatario, che si assume ogni responsabilità circa la regolare esecuzione.
2. CARATTERISTICHE E CONDIZIONI SPECIFICHE DELLA FORNITURA
Oggetto della Fornitura
Materiale specifico ad uso del servizio anagrafe e stato civile del Comune di Monfalcone, in particolare: servizio di rilegatura registri di Stato Civile e Liste di Leva servizi Demografici, i cui articoli sono dettagliati nello schema di preventivo.
Forniture non previste nell’elenco
L’elenco dei prodotti è stato redatto sulla base degli acquisti effettuati nel triennio precedente, ove si rilevassero particolari necessità, potrà essere richiesta la fornitura di prodotti non compresi nell’elenco, anche destinati ad altri servizi del Comune.
In tali casi saranno applicate le condizioni fissate e richiesto il preventivo di spesa/prezzo d’acquisto.
La congruità dei prezzi offerti verrà valutata ad insindacabile giudizio del Comune, che, nel caso in cui l’offerta non fosse ritenuta conveniente, si riserva la facoltà di affidare la fornitura ad altra ditta presente sul MEPA.
Consegna.
Le forniture richieste dovranno essere effettuate con la massima cura ed in conformità a quanto previsto dal bando, dalle presenti condizioni e dalla vigente normativa.
I termini di consegna sono quelli offerti in sede di trattativa.
La consegna dei beni dovrà avvenire negli orari e nei luoghi indicati negli ordinativi emessi.-
Prezzi
I prezzi dei prodotti sono quelli offerti in sede di trattativa, che dovranno rimanere invariati per l’intero periodo di vigenza dell’accoro quadro, salvo l’applicazione dell’ISTAT.
Il prezzo offerto dovrà essere comprensivo delle spese d’imballo, trasporto, carico e scarico e tener conto delle condizioni richieste nonché della reperibilità dei prodotti.
Prodotti non conformi – resi
Per quanto attiene la consegna di prodotti non conformi, si rimanda alle condizioni generali per i prodotti, relativamente al bando sopra richiamato.-
3.DATI DEL CONTRATTO
3.1 Durata del contratto – proroga e rinnovo
Durata ordinaria di mesi 12 con decorrenza dal 01/01/2023
3.2 Opzione di rinnovo
Potrà essere esercitata l’opzione di rinnovo, tenuto conto delle disposizioni dell’art. 35 co. 4 del D.Lgs. 50 dd.18.04.2016, che puntualizza – che “il calcolo tiene conto dell’importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara”.
La clausola di rinnovo, prevista ab origine dalla documentazione della procedura/indagine di mercato , conosciuta ed accettata da tutti i partecipanti, forma l’insieme delle regole sulle quali si svolge il confronto concorrenziale tra gli operatori, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenza.
Sarà facoltà dell’Ente, pertanto, verificata ed accertata la regolarità dell’esecuzione del servizio, procedere al rinnovo, fino ad un massimo di mesi 60 complessivi nel rispetto della soglia massima prevista,
Alla scadenza il rapporto contrattuale si intende risolto di diritto, senza obbligo di disdetta.
Successivamente alla scadenza dell’accordo quadro non possono essere emessi contratti applicativi. Ove, alla data di scadenza, fossero in corso l’esecuzione o il completamento di richieste di fornitura conseguenti a contratti applicativi emessi durante la vigenza dell’accordo, l’appaltatore s’impegna ad eseguire la prestazione senza pretendere alcun corrispettivo e/o onere aggiuntivo.
3.3 Proroga tecnica
Il contratto potrà essere prorogato alle stesse condizioni contrattuali per un periodo complessivamente non superiore a mesi 3 (tre), nelle more dello svolgimento della nuova procedura di affidamento.
La proroga contrattuale può essere richiesta dall’Amministrazione appaltante alle condizioni originarie.
La controparte è tenuta a comunicare la propria disponibilità a prorogare il contratto entro giorni 30 (trenta) dal ricevimento della richiesta dell’Amministrazione.
La proroga costituisce estensione temporale limitata del contratto e con essa non possono essere introdotte nuove condizioni.
3.4 Ammontare del contratto
La procedura rientra nella soglia prevista dalla disciplina sostitutiva dell’art. 36 co. 2 lett. a) del D.Lgs. 50/2016, ovvero art. 1 co. 2 lett. a) della Legge n. 120/2020 e ss.mm.ii.
L’appalto viene stimato nell’importo annuo di euro 1.000,00 IVA E. ed entro la soglia massima di euro 39.999,99 IVA E.
Il quadro economico dell’appalto è stato stimato come segue:
Importo annuo stimato | Euro 1.000,00 IVA E. | |
Importo primo periodo ordinario di affidamento, mesi 12 dal 01/01/2023 | Euro 1.000,00 IVA E. | |
Opzione rinnovo fino ad un periodo di mesi 60, dal 01/01/2024 | Euro 6.000,00 IVA E. | |
Variazioni in corso di esecuzione, compresa eventuale proroga tecnica. | Euro 32.999,99 IVA E. |
La soglia massima di acquisto per il periodo di riferimento è pari ad euro 39.999,99 IVA esclusa L’ammontare sopra indicato non costituisce diritto dell’aggiudicatario ad affidamenti fino al raggiungimento di tale cifra, rappresentando un importo massimo presunto.
Le tipologie e quantità di materiale stimato, pertanto, non sono da considerarsi vincolanti ai fini contrattuali e quindi non impegnative circa l’effettivo fabbisogno.
4. CONDIZIONI GENERALI DI ESECUZIONE
Sicurezza
La ditta dovrà osservare le disposizioni del D.Lgs. 81/2008 “Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, provvedendo all’adeguata formazione (compresa la formazione antincendio e primo soccorso) ed informazione del personale che eseguirà la fornitura circa i rischi specifici della propria attività, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell’ambiente.
A seguito degli accertamenti condotti, in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3 bis, del D.Lgs. 81/2008, volti ad appurare l’esistenza di rischi da interferenza nell’esecuzione dell’appalto in oggetto, è stato rilevato che:
- in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3 bis, del D.Lgs. 81/2008, per le modalità di svolgimento dell’appalto non è necessario redigere il DUVRI in quanto si tratta di mere forniture di materiale; non sussistono conseguentemente costi per la sicurezza.
Variazioni Contrattuali
Variazioni introdotte dall’Appaltatore
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore se non sono state autorizzate. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
Variazioni introdotte dalla Stazione Appaltante
La Stazione Appaltante può introdurre variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) per cause impreviste e imprevedibili, accertate dal responsabile del procedimento o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite;
c) nell’esclusivo interesse della Stazione Appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, entro i limiti e le condizioni dell’art. 106 del D. Lgs. 50/2016.
Inoltre, l’esecutore ha l’obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale, non comportanti maggiori oneri per l’esecutore e che siano ritenute opportune dalla Stazione Appaltante.
Direttore dell’esecuzione - Attestazione di regolare esecuzione
Il direttore dell’esecuzione, con il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto, è individuato nel Responsabile dei servizi Demografici del Comune di Monfalcone.
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto.
La verifica di conformità è sostituita con l’attestazione di regolare esecuzione emessa dal direttore dell’esecuzione.
In relazione all’oggetto del contratto, il direttore dell’esecuzione effettuerà dei controlli a campione con modalità comunque idonee a garantire la verifica dell’esecuzione.
Penalità
Qualora fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto dalle norme di Xxxxx e dal presente atto, l’Amministrazione committente invierà formale diffida con descrizione analitica e motivata delle contestazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni violate.
Nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dall’Appaltatore, che dovranno comunque pervenire al Comune entro il termine stabilito nella diffida, non fossero ritenute soddisfacenti dall’Amministrazione, si procederà all’applicazione delle penalità sotto indicate.
INADEMPIENZE | PENALI | |
Mancata consegna dei fogli entro i termini previsti | 1 per mille giornaliero dell’importo stimato per il periodo ordinario di mesi 12 | |
Servizio non eseguito in maniera adeguata e regolare | Euro 50,00 | |
Mancano adempimento altre prescrizioni previste | Euro 50,00 | |
Consegna difforme | 1% dell’ammontare complessivo netto dell’ordine di riferimento |
L’Amministrazione procederà al recupero della penalità, previa comunicazione con raccomandata A/R o PEC, mediante ritenuta sul mandato di pagamento delle fatture emesse dalla ditta.
L’applicazione delle penalità non esclude la richiesta del maggior danno subito a causa del disservizio verificatosi.
Esecuzione in danno
Qualora la ditta non dovesse provvedere alla fornitura in oggetto, oltre all'applicazione delle relative penali, il Comune potrà ordinare, senza alcuna formalità, ad altra impresa l'esecuzione, totale o parziale, di quanto omesso dalla ditta aggiudicataria.
Fatturazioni, termini e modalità di pagamento.
0.Xx pagamento delle forniture effettuate (merce consegnata in base agli ordinativi) in esecuzione del contratto relativo al presente appalto è eseguito dall’Amministrazione entro il termine offerto in sede di gara, compreso tra gg. 30 e gg. 60 dalla presentazione da parte del soggetto di fattura elettronica.
Al fine di ottemperare agli obblighi scaturenti dalla normativa in tema di fatturazione elettronica, il Comune di Monfalcone è soggetto alle disposizioni normative previste dal Decreto Ministeriale 3 aprile 2013, numero 55, e pertanto, con decorrenza dal 31 marzo 2015 non può più accettare fatture in forma cartacea.
L’aggiudicatario, dovrà, pertanto, dotarsi delle attrezzature informatiche idonee alla gestione dei nuovi adempimenti telematici o in alternativa potrà rivolgersi agli intermediari abilitati dando loro specifico mandato. Per le modalità operative si rinvia al sito Internet xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx.
Si precisa che il mancato adeguamento da parte dell’aggiudicatario alla normativa suindicata impedirà all’Appaltante di regolare il dovuto. Pertanto non saranno riconosciuti interessi di mora per ritardati pagamenti dovuti alla mancata emissione di fattura elettronica.
2.Le fatture nei confronti del Comune di Monfalcone sono obbligatoriamente emesse in modalità elettronica (nel formato FatturaPA) mediante l'utilizzo del sistema informatico messo a disposizione sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx , per una corretta trasmissione della fattura all’Appaltante attraverso il Sistema di Interscambio SdI, che riceve la fattura elettronica, la protocolla e controlla che sia formalmente corretta . Se la fattura supera i controlli formali, l’SdI trasmette la fattura alla Stazione Appaltante. Se l’inoltro è riuscito con successo, invia al trasmittente «Ricevuta di consegna». La fattura si considera emessa (alla data della sua trasmissione) e ricevuta dalla Stazione Appaltante.
Al fine di consentire il corretto indirizzamento delle fatture elettroniche, si riporta di seguito il codice ufficio, attivo dal 31/03/2015 e consultabile anche all’interno dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (xxx.xxxxxxxx.xxx.xx) è il seguente: UF425R.
Una volta ricevuta la fattura, la Stazione Appaltante ha 15 giorni di tempo,decorrenti dalla data riportata nella ricevuta di consegna (oppure dalla data di notifica di mancata consegna seguita da una successiva ricevuta di consegna), per inviare (facoltativamente) al SdI la notifica di accettazione o di rifiuto della fattura (nel caso in cui la fattura non sia corretta nel merito). Decorsi i 15 giorni lo stesso SDI inoltra notifica di decorrenza dei termini sia all’Appaltante sia al’Aggiudicatario.
3.Le fatture devono essere redatte in lingua italiana e devono necessariamente contenere, oltre agli elementi obbligatoriamente previsti dall’art. 21 del D.P.R. n. 633/1972, i seguenti elementi:
estremi della comunicazione dell’Amministrazione con la quale la stessa ha informato l’appaltatore dell’impegno e della copertura finanziaria (ai sensi dell’art. 191, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000); l’eventuale esplicitazione dei riferimenti comportanti l’applicazione di particolari regimi fiscali o di esenzione dall’IVA, se riferibili alle prestazioni oggetto dell’appalto;
codice CIG;
tutti i riferimenti bancari per il pagamento, dettagliati secondo le codificazioni BAN/IBAN.
4. Di seguito alla legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014) le Pubbliche Amministrazioni acquirenti devono versare direttamente all'Erario l'Iva che è stata addebitata dai fornitori, pagando a questi ultimi solo la quota imponibile (e le altre somme diverse dall'Iva).
L’aggiudicatario deve quindi indicare in fattura sia la base imponibile che l'IVA (evidenziando il richiamo all'art. 17 ter DPR 633/1972), che verrà versata direttamente all'erario dall’Appaltante.
5.I pagamenti dovranno essere effettuati con modalità tracciabili ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010
n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante accredito su conto corrente dedicato.
0.Xx sede di pagamento si provvederà, se dovuta, all’applicazione della ritenuta pari a 0,50% ai sensi dell’art. 4, comma 3, DPR 207/2010 che dispone la ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni, da svincolarsi in sede di liquidazione finale.
0.Xx caso di presentazione di fattura irregolare da parte dell’aggiudicatario, il pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione della stessa da parte dell’Amministrazione.
0.Xx caso di ritardato pagamento il saggio di interessi è determinato in conformità a quanto disposto dall’art. 1284 del Codice civile vigente alla data di pubblicazione del bando di gara. In caso di ritardato pagamento, resta fermo quanto previsto dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231.
A norma del medesimo decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, qualora la stazione appaltante riceva fattura in periodo anteriore alla conclusione delle verifiche previste dalla legge per il controllo di conformità comunque denominato, la decorrenza dei termini previsti per l’applicazione degli interessi moratori decorrono dall’ultimazione delle suddette verifiche, anziché dalla data di ricezione della fattura.
9.Per gli eventuali ritardi o sospensioni dei pagamenti connessi alle operazioni di verifica e/o in seguito ad esito negativo dei controlli sopraddetti, in particolare il DURC e le verifiche presso EQUITALIA, o a fine anno per il rispetto delle condizioni nei pagamenti poste dal patto di stabilità, ovvero altre condizioni esterne rispetto alla volontà dell’amministrazione comunale l’aggiudicatario non potrà opporre eccezione all’Amministrazione, né avrà titolo a risarcimento del danno, interessi, né ad alcuna pretesa.
10.Nel caso di inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale, l’Amministrazione comunale si riserva di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento. In caso di mancata regolarizzazione l’Amministrazione comunale potrà applicare le penali previste nel contratto e, nei casi più gravi, risolvere il contratto stesso.
10.2 opzioni: Qualora l’appalto sia realizzato da più soggetti raggruppati temporaneamente (RTI), l’Amministrazione procederà al pagamento delle fatture emesse dalla mandataria/capogruppo, che dovranno indicare in modo dettagliato le attività e la misura delle stesse realizzate dai singoli componenti del raggruppamento / qualora l’appalto sia realizzato da più soggetti raggruppati temporaneamente (RTI), l’Amministrazione procederà al pagamento delle fatture emesse da ciascuna componente del raggruppamento, con indicazione in modo dettagliato delle attività realizzate da ognuna, in raccordo al complesso delle attività riferite al periodo della fatturazione.
Tracciabilita’
Ai sensi dell’art. 3 L. 136/2010, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i sub-appaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi ai servizi pubblici devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dagli enti appaltanti e dagli altri soggetti di cui al comma 1, il codice
identificativo di gara (CIG derivato), attribuito dall'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della L.16 gennaio 2003, n. 3, il Codice Unico di Progetto (CUP). In regime transitorio, sino all'adeguamento dei sistemi telematici delle banche e della società Poste Italiane Spa, il CUP può essere inserito nello spazio destinato alla trascrizione della motivazione del pagamento.
L’appaltatore e il subcontraente comunicano a ciascuna Amministrazione gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche entro 7 (sette) giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Nei singoli contratti degli enti appaltanti sarà inserita , a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale essi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge. 'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione agli enti appaltanti e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante o l'Amministrazione concedente (Prefettura di Gorizia).
I Comuni verificano che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1 sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
Per quanto ivi non previsto, si rinvia all’art. 3 L. 136/2010.
Trattamento dei dati personali
1. Per quanto riguarda il trattamento dei dati personali, si applica la vigente normativa dell'articolo 13 del Regolamento 679/2016 (GDPR)
INFORMATIVA PRIVACY LAVORI, SERVIZI E FORNITURE
A norma dell'articolo 13 del Regolamento 679/2016 (GDPR) in materia di protezione dei dati personali è nostra cura fornire alcune informazioni relative al trattamento dei dati personali nel contesto del rapporto professionale, contrattuale ed economico con il nostro Ente.
Il Titolare del trattamento è il Comune di Monfalcone, i dati di contatto del responsabile della Protezione dei Dati (DPO) sono facilmente reperibili sul sito web del Titolare
Tratteremo i dati per finalità connesse e strumentali all’esperimento delle gare d’appalto per l’affidamento di lavori, servizi, forniture, nonché alla gestione dei conseguenti rapporti contrattuali con persone fisiche e giuridiche nell’ambito degli appalti di lavori, servizi e forniture (gare e contratti d’appalto), nei rapporti di concessione, somministrazione, nei contratti d’opera ed in genere in ogni rapporto connesso all’attività del Titolare; per verifica delle dichiarazioni sostitutive degli amministratori della vostra società, verifica dei carichi pendenti come previsto dalla legge.
Tratteremo altresì per le finalità di verifica dei requisiti di gara dati particolari e giudiziari come il Casellario Giudiziale dei legali rappresentati o di altri soggetti e altre dichiarazioni. Per attività di pubblicazione degli atti e delle informazioni nella sezione Amministrazione Trasparente (D.lgs 33/13) ed altre pubblicazioni sul sito Web previste da normative e regolamenti; Attività di gestione obblighi L 190/12, Gestione istanze di accesso, accesso civico, accesso generalizzato agli atti. Per gestire l’archiviazione e la conservazione di dati, informazioni, comunicazioni anche elettroniche e documenti inerenti il procedimento. Tali attività avvengono ai sensi dell’ Art. 6 comma 1 lett. E GDPR (esercizio di pubblici poteri), dell’Art. 6 comma 1 lett. B GDPR (Adempimento di un contratto) e Art. 6 comma 1 lett. C GDPR (Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento). Siete titolari dei diritti previsti dagli art. 15 e ss del GDPR, che potrete esercitare con la modulistica messa a disposizione sul sito istituzionale, sezione privacy, ove troverete ulteriori informazioni utili sul trattamento dei vostri dati.
Spese contrattuali
Tutte le spese contrattuali, comprese le spese di bollo, eventuali spese di registro e i diritti di segreteria, sono a carico della ditta aggiudicataria.
Foro competente
Per qualsiasi controversia sarà competente esclusivamente il Foro di Gorizia.
Normativa di riferimento
Per tutto quanto non previsto dal presente documento si rinvia al D. Lgs. 50/2016 codice degli appalti nonché al bando MEPA di riferimento.