ALLEGATO 1
ALLEGATO 1
SCHEMA TIPO CONVENZIONE TRA
LA REGIONE TOSCANA – SETTORE GENIO CIVILE E L’ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE AI FINI DELLA COLLABORAZIONE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI PIENA NEL TERRITORIO REGIONALE E A SUPPORTO DELLE ATTIVITÀ DI PRONTO INTERVENTO IDRAULICO.
L’anno duemiladiciassette (2017), il giorno …………. (--) del mese di ………………….
presso tra:
- la Regione Toscana, con sede legale a Firenze in Via di Novoli, 26 (C.F. 01386030488;) nella
persona del dott./Ing.
in qualità di dirigente del Settore Genio Civile
(nel prosieguo, per brevità “Settore Genio Civile”), nato a il
/ / nominato con decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo e Protezione civile n. del / / , autorizzato ad impegnare legalmente l’ente
E
- l'organizzazione di Volontariato di Protezione Civile (nel prosieguo, per brevità, “Organizzazione di volontariato”) con sede in Comune di
( ), via
n°
c.a.p. , rappresentata ai fini della presente
Convenzione da , nato a , il / /
Rappresentante pro-tempore;
PREMESSO CHE:
in qualità di Legale
- la Regione Toscana, con L.R. 80/2015 ha assunto tutte le funzioni in materia di difesa del suolo al fine di soddisfare esigenze di salvaguardia ambientale, di tutela del buon regime delle acque e delle risorse idriche, di recupero e riequilibrio della fascia costiera, di sicurezza delle popolazioni e di riduzione del rischio per la vita delle persone e la salute umana, e provvede alla tutela del proprio territorio in conformità ai principi del decreto legislativo 3 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali in attuazione capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59 ), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) e della normativa comunitaria di riferimento.
- la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 2 lettera g) della citata L.R. 80/2015 ha assunto, tra l’altro, i compiti di pronto intervento idraulico sulle opere idrauliche di seconda categoria e su tutto il reticolo idrografico e di gestione individuato ai sensi dell’articolo 22, comma 2, lettera e), della l.r. 79/2012;
- la stessa Regione ai sensi dell’art. 2 lettera h) della citata L.R. 80/2015 ha assunto il servizio di vigilanza e di piena di cui al Regio Decreto 2669/1937 sulle opere idrauliche di seconda categoria, da effettuare in coordinamento con le funzioni di presidio territoriale idraulico svolte ai sensi della normativa in materia di protezione civile;
- sui corsi d’acqua ricadenti nel territorio del Settore Genio Civile sono presenti numerose ed importanti opere idrauliche classificate in II° e III° categoria ai sensi del RD 523/1904;
- i Dirigenti dei Settori del Genio Civile, secondo quanto disposto dalla DGRT n° 1341 del 29.12.2015, hanno il compito di organizzare il servizio di piena sulle opere di seconda categoria idraulica ai sensi del RD n° 523/1904 ed eventualmente di estendere le attività di sorveglianza e vigilanza ad opere di terza categoria ove lo si ritenga necessario per il possibile verificarsi di situazioni di rischio elevato o molto elevato per l’incolumità pubblica, come previsto nella Direttiva
P.C.M. 27/2/2004 “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile”, nonché al contempo di organizzare il servizio di pronto intervento idraulico su tutto il reticolo idrografico;
- il Dirigente del Settore Xxxxx Xxxxxx ritiene opportuno, come altresì previsto dalla citata Direttiva PCM del 27/2/2004, avvalersi delle Organizzazioni di Volontariato nelle forme e modalità appresso specificate;
- l'Organizzazione di volontariato ha manifestato la propria disponibilità a svolgere supporto alle funzioni in precedenza richiamate e ad addivenire alla stipula di apposita convenzione;
- che la presente convenzione è stata approvata in schema al Decreto del Dirigente del Settore
Genio Civile n. del .
del / / ai sensi della D.G.R. n.
RICHIAMATI:
La Legge n. 266/91 “legge quadro sul volontariato” nella quale viene riconosciuto il valore sociale dell’attività di volontariato e vengono stabiliti i principi e disciplinati i rapporti tra le istituzioni pubbliche e le organizzazioni di volontariato ed in particolare l’art. 7 “Convenzioni”, il quale prevede la disciplina delle convenzioni fra organizzazioni di volontariato ed enti pubblici, ivi comprese le Regioni;
– La L.R. Toscana n.28/93 “Norme relative ai rapporti delle organizzazioni di volontariato con la Regione, gli Enti Locali e gli altri Enti pubblici. Istituzione del registro regionale delle organizzazioni del volontariato” ed in particolare l’art. 10 “Convenzioni”, che stabilisce che “Al fine di contribuire alla realizzazione di programmi di interesse regionale e locale, la Regione, gli Enti locali e gli altri Enti pubblici possono convenzionarsi con le organizzazioni di volontariato iscritte da sei mesi nell’albo di cui all’ art. 4. L’attività convenzionata deve consistere in prestazioni anche integrative di quelle erogate dai servizi pubblici [..]”;
- la giurisprudenza nazionale e comunitaria in materia di affidamento di attività di interesse pubblico alle organizzazioni di volontariato;
- la direttiva PCM del 27/2/2004 sopra citata ed in particolare il capitolo ” Il presidio territoriale idraulico” nel quale si sottolinea come sia auspicabile che alle attività connesse al servizio di piena partecipino i Corpi dello Stato ed il Volontariato, organizzati anche su base regionale, provinciale e
comunale, gli enti pubblici e privati preposti alla bonifica, alla difesa del suolo e del territorio, alla gestione di opere idrauliche e per l'irrigazione e la regolazione delle acque, nonché alla gestione della viabilità;
- la pertinente normativa nazionale e regionale in materia di organizzazioni di volontariato di protezione civile (L. 225/1992 e ss.mm.ii, L.R.T. 67/2003, DPGR 62/R/2013)
Tutto ciò premesso e considerato
si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 – Premesse
Le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione.
ART. 2 – Oggetto
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice, nel rispetto di quanto disposto dal R.D. 2669/1937, dalla Dir. P.C.M del 27/02/2004 ed in relazione alle necessità, si impegna a concorrere allo svolgimento del Servizio di Piena sulle Opere Idrauliche di Seconda Categoria individuate dal
D.M. LL.PP. Del 13.04.1972 e sul presidio territoriale idraulico e all’occorrenza sul reticolo idraulico specificamente individuato dal Settore Genio Civile , nonché a supporto delle attività di pronto intervento idraulico, in appoggio al personale della Regione.
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si impegna a garantire la disponibilità di n.
( ) volontari (come da tabella allegata 1) organizzati in n. ( ) squadre composte da:
- un caposquadra e due volontari
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si impegna ad effettuare l’attività oggetto della presente convenzione per il periodo di validità della convenzione stessa, avvalendosi della propria locale organizzazione ed in eventuale concorso e coordinamento con le altre organizzazioni di volontariato che vi saranno preposte, sia a livello locale che provinciale, regionale e/o nazionale.
Al riguardo, l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si dichiara edotta che, tramite convenzioni analoghe alla presente, altre organizzazioni di volontariato di cui alla tabella allegata 2 si impegnano ad effettuare le medesime attività su altre parti del reticolo idraulico specificamente individuato dal Settore Genio Civile
ART. 3 – Addestramento periodico, attività teorico-pratica ed svolgimento del Servizio di Piena
La Regione e l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice terranno, di norma una volta all’anno, una sessione teorico-pratica di verifica, organizzata e diretta di comune intesa, anche in simultaneità con i soggetti di cui alla tabella allegata 2. Per tali sessioni di verifica non è previsto alcun rimborso spese verso l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice.
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice provvederà inoltre ad effettuare a propria cura e in completa autonomia un’attività di addestramento periodico dei propri volontari, propedeutica alle attività di cui alll’art. 2 della presente convenzione, seguendo le disposizioni impartite dalla Regione durante le sessioni teoriche-pratiche di verifica e durante l’attività propria del Servizio di Piena, attività oggetto della presente convenzione.
I capisquadra dell’Organizzazione di volontariato, inquadrabili nella figura del preposto ai sensi del D.lgs 81/08 poiché rientra nei loro compiti sorvegliare il lavoro dei componenti della squadra, dovranno essere in possesso di valido attestato di Partecipazione al corso di formazione previsto dall’art.37 comma 7 del D.lgs 81/08.
Tutte le attività a cui sono destinati i volontari sono dirette ed effettuate secondo le indicazioni disposte dal Settore Genio Civile e diramate dal personale preposto dalla Regione al Servizio di Piena. Per il coordinamento dei volontari, il Settore Genio Civile, si avvarrà del collegamento utilizzando le seguenti risorse di seguito elencate, suddivise in risorse proprie:
• linee telefoniche e le altre del Settore Genio Civile
• linee telefax del Settore Genio Civile
• rete radio del Servizio di Piena
(Opzionale:
e risorse messe a disposizione, tramite specifiche intese con altre strutture e/o Enti, quali:
• linee telefoniche
• linee telefax
• rete radio ;)
Il Dirigente della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile – Settore Genio Civile
soprintende il Servizio di Piena; la P.O. “ Programmazione e gestione delle attività. Area ” regola il Servizio di Piena, coadiuvato dal personale della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile – Settore Genio Civile
.
ART. 4 – Modalità di preavviso e convocazione in servizio
La Regione si impegna, ove possibile e sulla base di proprie valutazioni, a preavvisare l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice con almeno 3 (tre) ore di anticipo rispetto alla convocazione in servizio, fermo restando che la comunicazione di preavviso non implica necessariamente la successiva convocazione e che comunque la validità temporale del preavviso sarà di 24 (ventiquattro) ore dal momento dell’invio, se non specificata un apposita ora di
decorrenza delle ventiquattrore di preavviso.
Il Responsabile del Settore Genio Civile o suo delegato invierà un messaggio avente ad oggetto “Servizio di Piena - PREAVVISO” via e-mail (vedi facsimile allegato 2) preavvisando per via telefonica il Referente del Servizio di Piena dell’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice, il quale al ricevimento del messaggio dovrà darne conferma via telefono al Responsabile Settore Genio Civile o suo delegato , nonché via e-mail agli analoghi recapiti di cui sopra.
La convocazione in servizio (con o senza la citata comunicazione di preavviso) avverrà ad opera del suddetto Settore Genio Civile tramite un messaggio avente ad oggetto “Servizio di Piena
- CONVOCAZIONE” comunicato via e-mail (vedi facsimile allegato 3) e preavvisato per via telefonica al recapito del Referente suddetto, il quale, al ricevimento del messaggio, dovrà darne conferma via telefono al Responsabile del Settore Genio Civile o suo delegato , nonché via e- mail/telefax agli analoghi recapiti di cui sopra.
Nel caso in cui l’Organizzazione convocata sia stata tempestivamente preavvisata come sopra detto, essa renderà disponibile sul luogo stabilito il personale ed i mezzi di cui al successivo art. 5 entro 60 (sessanta) minuti da computarsi dal momento in cui sia stata effettuata, con esito positivo, la telefonata di riscontro di cui sopra.
Nella comunicazione di attivazione sarà specificato il luogo di ritrovo e il numero di volontari richiesti.
In caso di convocazione senza preavviso, il Referente comunicherà, il prima possibile, al Responsabile del Settore Genio Civile o suo delegato tempi e la disponibilità di mezzi e di volontari nel luogo convenuto.
Qualora detti tempi e disponibilità non siano ritenuti congrui con l’emergenza in corso, la Regione si riserva di annullare la convocazione sempre tramite messaggio avente ad oggetto “Servizio di Piena - ANNULLATA CONVOCAZIONE” comunicato via e-mail (vedi facsimile allegato 4) e preannunciata per via telefonica al recapito del Referente.
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si impegna a comunicare tempestivamente al Settore Genio Civile della Regione ogni eventuale successiva variazione dei propri dati riportati nella tabella allegato 1.
Ove la presente convenzione sia sottoscritta da una articolazione regionale di una organizzazione di volontariato nazionale che sottoscrive la presente convenzione per delega di più di una organizzazione di volontariato, in caso di necessità generata da eventuali altre emergenze in corso, o in caso di indisponibilità di personale e mezzi, l’articolazione vi farà immediatamente fronte attingendo ad analoghe proprie forze associative, facendo così sempre salvo l’impegno di fornire i mezzi e il personale richiesto di cui di cui alla tabella allegata 1.
ART. 5 – Dotazione dell’Organizzazione di Volontariato
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice mette a disposizione un numero di volontari
e di automezzi 4x4 non inferiore a quello indicato nella tabella allegata 1, da adibirsi all'espletamento del servizio di vigilanza di cui al precedente art. 2 della presente convenzione.
In caso di specifica richiesta della Regione, l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si dichiara, altresì, disponibile a destinare al servizio di cui alla presente convenzione gli ulteriori mezzi e attrezzature, di cui alla tabella allegata 1, sempre che non già impegnati in altri servizi.
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice provvederà, per i propri volontari, senza in alcun modo gravare sulla Regione, alla fornitura di quanto necessario allo svolgimento del servizio, con particolare riguardo alla fornitura di generi di conforto ed alla dotazione di attrezzature e dispositivi di protezione individuale idonei per lo specifico impiego. L’Organizzazione cura altresì che il personale volontario sia adeguatamente formato e addestrato al loro uso conformemente alle indicazioni specificate dal fabbricante. Essa avrà ampia facoltà di effettuare un’eventuale turnazione del personale, assicurando comunque un efficiente e regolare svolgimento del servizio.
La Regione fornirà per ogni automezzo 4x4 impiegato di cui alla tabella 3 allegato 5, un apposito cartello identificativo con la dizione “Servizio di Piena- Volontariato” da apporre sul cruscotto anteriore del veicolo esclusivamente durante l’espletamento del servizio di cui alla presente convenzione.
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si impegna a comunicare tempestivamente alla Regione ogni eventuale variazione delle targhe degli automezzi destinati al servizio di cui alla presente convenzione. La Regione si impegna a comunicare, in caso di necessità, alle autorità competenti della circolazione stradale le liste degli automezzi impiegabili durante il Servizio di Piena; L’impiego degli automezzi dovrà comunque essere sempre effettuato nel rispetto del Codice della Strada.
È a cura e spese dell’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice la fornitura di carburanti e lubrificanti, nonché l'assistenza meccanica e la manutenzione per i mezzi e automezzi da essa messi a disposizione.
ART. 6 - Copertura assicurativa e tutela delle condizioni di salute e sicurezza dei volontari
L’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice garantisce la copertura assicurativa continuativa, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 4 della Legge n. 266 del 11.8.1991, per tutto il personale e per i mezzi destinati al servizio di cui alla presente convenzione, assumendosene le relative responsabilità e tenendone perciò indenne la Regione.
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice garantisce il rispetto, nei confronti dei propri volontari operanti nell’ambito della presente convenzione di quanto previsto dal Decreto 13 aprile 2011 recante “ Disposizioni in attuazione dell'articolo 3, comma 3-bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
ART. 7 – Compiti dei volontari impiegati nel servizio
I volontari dovranno attenersi, nello svolgimento del servizio di cui alla presente convenzione, unicamente alle indicazioni diramate dal personale preposto dalla Regione al Servizio di Piena, di cui al precedente art. 3.
Il personale della Regione Toscana non assume, nei confronti dei volontari, le funzioni e gli obblighi di cui all’articolo 19 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. riconducibili alla figura del preposto, così come definita dall’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Tutti i volontari dovranno aver superato il 18° anno di età, saranno in buona condizione fisica accertata secondo la vigente normativa in materia anche in riferimento alla necessità di eseguire, qualora necessario, anche compiti di fatica, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, posa di sacchi e/o di teloni.
I principali compiti che il volontario sarà chiamato a ricoprire per tutta la durata del servizio sono i seguenti:
1) Accompagnare ed operare insieme al personale fisso della Regione;
2) presidiare gli idrometri di riferimento e trasmettere le letture idrometriche secondo le disposizioni ricevute;
3) perlustrare e presidiare le opere idrauliche e i tratti di corso d'acqua affidati, operando in coppia o secondo l’organizzazione concordata con il personale preposto dalla Regione al Servizio di Piena, di cui al precedente art. 3 ;
4) svolgere le attività di supporto al pronto intervento idraulico secondo le precise indicazioni del personale preposto dalla Regione al Servizio di Piena, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, posa di sacchini, teli, ecc….;
5) manovrare i manufatti e gli impianti idraulici affidati. I manufatti e gli impianti affidati, generalmente di semplice manovra, dovranno comunque essere manovrati dietro le precise indicazioni del personale preposto dalla Regione al Servizio di Piena, di cui al precedente art. 3, e da Volontari appositamente e adeguatamente addestrati;
6) presidiare le attrezzature informatiche e di trasmissione fisse e mobili affidate.
Il Genio Civile attraverso accordi diretti con il Referente del Servizio per l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice, al sopravvenire di particolari esigenze, si riserva di modificare in qualsiasi momento il dispiegamento e le attività a cui siano stati destinati in precedenza i volontari.
I volontari dell’Organizzazione di Volontariato sottoscrittrice impiegati nel servizio di cui alla presente convenzione, al termine delle attività, dovranno restituire al personale del Genio Civile, o rendere conto, dei materiali e degli attrezzi che eventualmente fossero stati loro affidati.
I volontari che durante lo svolgimento del Servizio di Piena rilevino idrometri, attrezzature,
manufatti e/o impianti manomessi o non funzionanti, si impegnano a comunicarlo con tempestività al personale fisso della Regione che svolge Servizio di Piena.
ART. 8 – Rispetto dell’autorità e vincolo di segretezza
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice garantisce, riconoscendo la finalità di interesse pubblico del servizio cui è chiamata a concorrere in virtù della presente convenzione, che i propri volontari si dimostrino consapevoli dell’incarico di pubblico servizio rivestito ai sensi dell’art. 358 C.P. e lo effettuino con dedizione ed efficienza.
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si dichiara edotta che è tenuta a osservare unicamente le disposizioni della Regione quale pubblica autorità preposta, ai sensi degli artt. 33 e 51 del R.D. 2669/37 e della Dir. P.C.M. del 27/02/2004 , alla regolazione del Servizio di Piena di cui alla presente convenzione. Si dichiara, inoltre, edotta che la Regione stessa potrà impartire le proprie disposizioni attraverso i propri funzionari e altro personale incaricato preposto al servizio di Xxxxx.
Non sono infatti ammesse ingerenze di nessun altro ente pubblico o privato, che possa distogliere il personale volontario e/o mezzi dal servizio al quale l’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice li ha destinati ai sensi della presente convenzione.
Sono naturalmente fatte salve e consentite tutte quelle disposizioni ed accorgimenti volti alla sicurezza dei propri volontari che l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice intenderà impartire durante le operazioni, dietro preavviso al personale fisso in Servizio di Piena della Regione .
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice si dichiara edotta, altresì, che nessun volontario potrà comunque abbandonare ingiustificatamente la mansione ricoperta o eseguire operazioni non richieste senza il permesso del personale fisso in Servizio di Piena della Regione, tranne per cause di forza maggiore comunque da comunicarsi e salvo esigenze di turnazione con altro volontario.
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice garantisce infine che i volontari da essa destinati allo svolgimento del servizio siano edotti dell’obbligo di non divulgare né verbalmente né attraverso altri mezzi, compresi social network, alcuna informazione circa l’andamento dei livelli idrometrici, lo stato delle opere idrauliche, l’evoluzione del fenomeno e ogni altro fatto particolare di cui vengano a conoscenza in ragione del servizio prestato di cui alla presente convenzione. Tali informazioni saranno veicolate dalla Regione Toscana tramite i canali previsti dalla normativa nazionale/regionale e dalle proprie procedure in vigore.
Resta altresì inteso e chiaro che i nominativi del personale fisso in Servizio di Piena della Regione , nonché del Referente del Servizio di Piena per l’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice, qualora oggetto di variazione per qualsiasi motivo durante il servizio saranno oggetto di comunicazioni per le vie brevi tra le parti.
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice dovrà garantire che la propria maglia radio non inferisca in alcun modo con quelle degli altri soggetti impegnati nel Servizio di Piena.
Il mancato rispetto di quanto previsto dal presente articolo potrà essere oggetto, sussistendone i presupposti, di denuncia all’autorità giudiziaria per i provvedimenti di propria competenza.
ART. 9 – Report del servizio prestato
Per ogni convocazione in servizio, il Responsabile del Genio Civile e il Referente del Servizio di Piena per l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice redigono l’apposito Report in duplice copia (vedi facsimile allegato 6) dove saranno indicati: se la convocazione è avvenuta o meno con preavviso, il rispetto dei tempi di presentazione in servizio, i nominativi, i recapiti e l’ora di inizio e fine servizio di ciascuno dei volontari. Tale Report, sarà vistato dalle parti, entro tre giorni dalla chiusura del servizio, trattenendone una copia ciascuno.
Il Report farà, così, fede per il conteggio delle somme dovute all’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice, come descritto nel successivo art. 10.
ART. 10 – Modalità di rimborso delle spese
Per lo svolgimento del Servizio di Piena è riconosciuto il rimborso delle spese sostenute.
L’ Organizzazione di volontariato sottoscrittrice dovrà presentare entro la scadenza della presente convenzione la richiesta di rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento del Servizio di Piena corredata dal rendiconto e dalla relativa documentazione giustificativa.
La richiesta di rimborso di cui sopra dovrà essere comunque presentata entro il 30 Novembre di ogni anno di validità della presente convenzione, in caso di convenzione avente validità pluriennale che comporta l'assunzione di impegni di spesa da parte della Regione Toscana a valere su più annualità del bilancio regionale .
Potranno essere ammesse a rimborso le spese sostenute per:
- l'assistenza meccanica e la manutenzione per le attrezzature, mezzi e automezzi messi a disposizione;
- la fornitura di carburanti e lubrificanti;
- la specifica quota parte della copertura assicurativa dei volontari e dei mezzi;
- l’addestramento periodico dei volontari di cui al secondo capoverso dell'art.3;
- il noleggio di particolari attrezzature;
- vettovagliamento del personale volontario durante lo svolgimento dell'attività qualora la stessa si
protraesse oltre 6 ore;
- spese conseguenti ai danni a mezzi/attrezzature solo se il danno è direttamente conseguente all’attività svolta ed è avvenuto nel corso dell’attività e direttamente a causa di quest’ultima.
L’IVA gravante sulle fatture intestate all’Organizzazione di volontariato presentate a corredo della richiesta di rimborso, potrà essere ammessa a rimborso solo nel caso in cui questa non sia detraibile per l’Organizzazione stessa.
Il rendiconto delle spese dovrà fare puntuale riferimento ai report compilati secondo le indicazioni del precedente art. 9.
La somma annua massima rimborsabile è stimata in Euro /Anno.
Tale importo potrà essere annualmente integrato in previsione di eventuali maggiori spese a seguito di motivate esigenze di servizio.
La liquidazione di quanto rimborsato all’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice sarà effettuata, a seguito dell’esito positivo del controllo della documentazione presentata, tramite PEC, entro 30 gg. dalla presentazione della richiesta di rimborso, indirizzata a: Regione Toscana – Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile – Settore Xxxxx Xxxxxx - Xxx
xx Xxx xxx. ( ).
A richiesta dell’Organizzazione di volontariato potrà essere erogata all'inizio di ciascuna annualità di validità della presente convenzione a titolo di anticipazione una somma pari al 20% dell'importo massimo stimato, anticipazione comunque non superiore a € 10.000,00/anno.
Tale anticipazione dovrà essere decurtata dall’importo di quanto rendicontato annualmente ed ammesso a rimborso.
La mancata rendicontazione nei termini prescritti dal presente articolo comporta la rinuncia al rimborso per l'Organizzazione di volontariato ed il recupero dell'anticipazione erogata da parte della Regione Toscana, compreso gli interessi maturati dalla data di erogazione alla data di recupero effettivo, al tasso legale vigente secondo quanto previsto dal vigente Regolamento di contabilità 19 dicembre 2001, n. 61/R e successive modifiche e integrazioni in quanto compatibile con il D. Lgs. 118/2011.
ART. 11 – Richiami
La Regione, in caso di mancato rispetto di quanto stabilito dalla presente convenzione, con particolare riguardo a:
1. tempo massimo per la presentazione in servizio a seguito di convocazione preceduta da preavviso stabilito all’art. 4;
2. messa a disposizione di personale volontario e automezzi 4x4 in misura inferiore a quanto stabilito all’art. 5;
3. ingiustificato allontanamento dal servizio senza permesso del Referente del Servizio di Piena per l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice;
4. divulgazione delle informazioni di cui all’art. 8;
provvede ad effettuare un richiamo formale nei confronti del Referente del Servizio di Piena per l’Organizzazione di volontariato. Qualora si verifichino i presupposti per un secondo richiamo, nel corso della validità della presente Convenzione, la Regione provvederà ad effettuare una formale diffida all’Organizzazione di Volontariato sottoscrittrice. In caso di ulteriore richiamo si procederà al recesso unilaterale dalla presente Convenzione, senza che l’Organizzazione di volontariato possa vantare alcun risarcimento/indennità, fatto salvo il rimborso delle attività espletate e rendicontate secondo le modalità della presente convenzione.
ART. 12 – Durata dell’Accordo, modifiche, integrazioni, rinnovo e recesso
La presente convenzione ha validità di un anno a decorrere dalla data di sottoscrizione. E’ escluso il tacito rinnovo.
La presente Convenzione è modificabile, integrabile e rinnovabile fino ad ulteriori due anni previo accordo di entrambe le parti.
Le parti potranno recedere in qualsiasi momento dagli impegni assunti con la presente convenzione, dandone comunicazione per iscritto tramite P.E.C. con almeno giorni 30 (trenta) di preavviso.
Ai fini della presente convenzione si dà atto che gli indirizzi PEC delle parti sottoscrittrici da utilizzare per qualunque comunicazione sono i seguenti:
Regione Toscana: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile:
E’ fatto salvo l’obbligo per l’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice di portare a termine gli eventuali servizi che fossero comunque in corso di attuazione; la Regione liquiderà entro sei mesi dalla data di recesso dalla convenzione tutti i compensi effettivamente dovuti e documentati.
ART. 13 Responsabili della Convenzione
- Responsabili della gestione ed attuazione della presente convenzione sono:
- per la Regione Toscana il dirigente del Settore Genio Civile , Dott/Ing.
- per l’Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile , il Signor
ART. 14 – Controversie
Per qualsiasi controversia che possa nascere dal presente atto le parti ricercheranno una composizione amichevole. Nel caso non sia possibile comporre la controversia sarà esclusivamente competente il foro di Firenze, con esclusione di qualsiasi altro foro.
ART. 15 – Disposizioni finali
Le parti autorizzano il trattamento dei dati personali necessari e pertinenti ai fini dell’attuazione della presente convenzione ai sensi della D.Lgs. 196/2003.
La presente convenzione è esente dall'imposta di bollo e dall'imposta di registro ai sensi della Legge 266/91.
La presente convenzione, in quanto prevede a favore dell’Organizzazione di volontariato sottoscrittrice, solamente il rimborso, non forfettario, delle spese sostenute e rendicontate non rientra nella disciplina di cui alla Legge 136/2010 (vedi Faq ANAC “Tracciabilità dei flussi finanziari”
- b19)
Per quanto non diversamente disposto dalla presente convenzione si rinvia al codice civile e alla normativa vigente in materia.
Per la Regione Toscana il Dirigente del Settore Genio Civile
Il Dirigente, Dott./Ing.
Per l'Organizzazione di volontariato di protezione Civile Il Legale Rappresentante, Signor
Le parti dichiarano di approvare specificatamente - ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 e 1342 del Codice Civile - le seguenti clausole vessatorie: art. 6, 8, 10, 12, 14, sulle quali viene richiamata la loro attenzione ed il cui contenuto le parti dichiarano di ben conoscere ed accettare.
Per la Regione Toscana il Dirigente del Settore Genio Civile
Il Dirigente, Dott./Ing.
Per l'Organizzazione di volontariato
Il Legale Rappresentante, Signor
TABELLA 1 | ||||||||||||||||
DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE - SETTORE GENIO CIVILE | ||||||||||||||||
Convenzione con il Volontariato - periodo …………………………… | ||||||||||||||||
Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile | Disponibilità per i comuni di | Articolazione | Referente dell'Articolazione | Indirizzo | Cod. Fiscale Partita I.V.A. | Referente del Servizio di Piena per l'Associazione | Referente altri recapiti | Sostituto | Telefono | Fax | Volontari | Automezzo 4x4 | Pol. Xxx.xx in essere | Eventuali altre Attrezzature | App. radio | |
Tabella allegata 1.xls aggiornato al 09/02/2017
DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE - SETTORE GENIO CIVILE Convenzione con il Volontariato - Periodo | ||
Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile | Disponibilità per i comuni di | Articolazione |
ALLEGATO 2
Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Sede di
SERVIZIO DI PIENA
GENIO CIVILE
URGENTE
DESTINATARIO |
All’Attenzione di |
Data Ora |
Totale delle pagine inclusa la presente n° |
Servizio di piena - PREAVVISO Comuni di corsi d'acqua vale 24 ore dalle ore : del / / chiamare il Referente del Genio Civile Nominativo Al numero |
IL RESPONSABILE DEL GENIO CIVILE O SUO DELEGATO
ALLEGATO 2 - PREAVVISO Genio Civile Indirizzo Telefono Fax Mail
ALLEGATO 3
Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Sede di
SERVIZIO DI PIENA
GENIO CIVILE
URGENTE
DESTINATARIO |
All’Attenzione di |
Data Ora |
Totale delle pagine inclusa la presente n° |
CONVOCAZIONE PER SERVIZIO DI PIENA Comuni di corsi d'acqua il Referente del Genio Civile COMUNICA CHE : è necessario l’ausilio di n. volontari in ausilio all’Uff. Idr. da contattare IMMEDIATAMENTE al n. per prendere tutte disposizioni in merito e ogni informazione utile al servizio Pregasi contattare il Vostro Referente per La Convenzione con il Servizio di Piena e dare conferma di ricezione della presente e-mail/fax a questo Genio civile ai numeri comunicati e via e-mail come da accordi |
IL RESPONSABILE DEL GENIO CIVILE O SUO DELEGATO
ALLEGATO 3 - CONVOCAZIONE
Genio Civile Indirizzo
Telefono Fax Mail
ALLEGATO 4
Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Sede di
SERVIZIO DI PIENA
GENIO CIVILE
URGENTE
DESTINATARIO |
All’Attenzione di |
Data Ora |
Totale delle pagine inclusa la presente n° |
Servizio di piena – ANNULLAMENTO CONVOCAZIONE Comuni di corsi d'acqua il Referente del Genio Civile COMUNICA CHE : Viste il mutamento delle condizioni meterologiche ed i buoni deflussi delle acque di piene non si ritiene necessario l’ausilio dei Vs. volontari per lo svolgimento di eventuali servizi di piena. Si ringrazia Codesta Associazione per la disponibilità prestata e si ANNULLA LA CONVOCAZIONE Inviata il alle ore |
IL RESPONSABILE DEL GENIO CIVILE O SUO DELEGATO
ALLEGATO 4 – ANNULLAMENTO CONVOCAZIONE
Genio Civile Indirizzo
Telefono Fax Mail
TABELLA 3 | ||||||||
DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE - SETTORE GENIO CIVILE | ||||||||
Convenzione con il Volontariato - periodo …………………………… | ||||||||
Comuni di | Articolazione | Mezzo 1 Accordo | Mezzo 2 Accordo | Mezzo cambio squadra | Altre attrezzature | |||
Modello | Targa | Modello | Targa | Modello | Targa | Tipologia | ||
Comuni di | Articolazione | Mezzo 1 Accordo | Mezzo 2 Accordo | Mezzo cambio squadra | Altre attrezzature | |||
Modello | Targa | Modello | Targa | Modello | Targa | Tipologia | ||
Prot. N° SP/
ALLEGATO 6
Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Sede di
Spett. Organizzazione di volontariato
Servizio di Piena
REPORT
Convocazione: 🞏 con preavviso n° preavvisi
🞏 senza preavviso
Tempo di presentazione: | 🞏 | entro 60 minuti dalla chiamata di convocazione |
🞏 | oltre 60 minuti dalla chiamata di convocazione | |
Spostamento: | 🞏 | compreso tra i 20 e i 50 chilometri |
🞏 | oltre i 51 chilometri |
Volontario, nome e cognome: ………………………………………………………………….…………………..……
cellulare: ………………………………………………… Mansione: ……….………………………………………….
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Volontario, nome e cognome: …………………………………………………………….………………………..……
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Volontario, nome e cognome: ……………………………………………………….……………………………..……
cellulare: ………………………………………………… Mansione: ……….………………………………………….
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Volontario, nome e cognome: ……………………………………………………………………………………..……
cellulare: ………………………………………………… Mansione: ………………………………………………….
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ALLEGATO 6 - REPORT Genio Civile Indirizzo
Telefono Fax Mail
ALLEGATO 6
Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Sede di
Volontario, nome e cognome: ………………………………………………………………………………….…..……
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dalle ore: ………..….. del giorno: ……………….……….alle ore: ……..…….. del giorno: …….………..…..……
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cellulare: ………………………………………………… Mansione: ………………………………………….……….
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Volontario, nome e cognome: ………………………………………………….…………………………………..……
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ALLEGATO 6 - REPORT Genio Civile Indirizzo
Telefono Fax Mail
ALLEGATO 6
Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Sede di
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Volontario, nome e cognome: ………………………………….…………………………………………………..……
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Attrezzatura extra ……………………………………………………… utilizzata per …………………………………
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Attrezzatura extra ……………………………………………………… utilizzata per …………………………………
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Attrezzatura extra ……………………………………………………… utilizzata per …………………………………
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Attrezzatura extra ……………………………………………………… utilizzata per …………………………………
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Referente per l’Organizzazione Firma
Visto il Responsabile del Genio Civile o suo delegato
ALLEGATO 6 - REPORT Genio Civile Indirizzo
Telefono Fax Mail