OGGETTO: LOCAZIONE DI COPERTURE E PERTINENZE DEI FABBRICATI DELLA PROVINCIA DI NUORO PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Settore Urbanistica, Energia, Trasporti
OGGETTO: LOCAZIONE DI COPERTURE E PERTINENZE DEI FABBRICATI DELLA PROVINCIA DI NUORO PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
(Determinazione n. 2116 del 30/08/2011)
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Norme Tecniche
1. PREMESSA
Nel presente documento “Capitolato Speciale-Norme Tecniche” si riportano i siti proposti per l’installazione degli impianti fotovoltaici.
Come indicato negli elaborati grafici e nelle tabelle a seguire, la potenza di picco complessiva degli impianti fotovoltaici prevista dal progetto, è stata stimata in base all’indagine svolta dalla Provincia in 400 kWp (kW di picco), utilizzando parte delle coperture dei fabbricati in esame, restando disponibili altre aree in copertura che l’offerente potrà sfruttare a sua discrezione per l’installazione di impianti fotovoltaici fino ad un massimo di 250 kWp. Saranno quindi ammesse implementazioni nel corso della progettazione esecutiva e realizzazione degli impianti, soggette comunque ad approvazione da parte della Provincia; l’utilizzo di altre parti di copertura sarà assoggettata ai criteri fissati di manutenzione, verifica e quant’altro previsto per installazioni analoghe dal Bando.
Gli impianti fotovoltaici oggetto della concessione sono da considerarsi tutti realizzati in cessione totale dell’energia elettrica, con accesso dunque al “Ritiro Dedicato” dell’energia prodotta. (Delibera AEEG 280/07).
Conseguentemente ad un aumento di potenza dei vari impianti fotovoltaici, dovranno essere previste dal fornitore tutte opere di infrastruttura necessarie all'installazione delle nuove apparecchiature, con la medesima tipologia di interventi, analogamente a quanto già previsto per gli impianti indicati a base di appalto.
2. QUADRO COMPLESSIVO DEGLI INTERVENTI
I siti di proprietà della Provincia di Nuoro oggetto di intervento sono quelli riportati nella tabella che segue; Per quanto concerne le tipologie costruttive si veda la descrizione dettagliata in Tabella 2 al punto 2.1.
Id. | Edificio Provinciale | Dati Catastali Foglio, part. |
1 | Nuoro, Liceo scientifico X. Xxxxx | 52, 89 sub 5 |
2 | Nuoro - Istituto Tecnico Agrario X.Xxxx | 52, 1857 |
3 | Nuoro – Ist. di istruzione sup. X.Xxxxx | 51, 1931 |
4 | Nuoro - I.T.C. Chironi | 52, 1845 |
5 | Nuoro - I.T.C. Satta | 43, 1473 |
6 | Nuoro – (I.P.A.S.) | 39, 500 sub 3,4,5,6 |
7 | Nuoro – I.P.S.I.A. A.Volta – Nuoro | 52,722 |
8 | Nuoro – Istituto magistrale X.Xxxxx | 45,2533 |
9 | Macomer – I.T.C.G. Satta | 28, 1653 |
10 | Sorgono - Liceo Scientifico F.lli Costa | 17, 576 |
11 | Aritzo – I.T.C. | 10, 564 |
12 | Gavoi - I.T.C.G. Xxxxxxx Xxxxxx | 11, 331 |
13 | Fonni – Istituto Magistrale | 11, 410 |
14 | Desulo - Istituto comm. Professionale | 27, 1428 |
15 | Bitti - Liceo scientifico | |
16 | Siniscola - I.T.C.G. Oggiano | |
17 | Siniscola - Liceo Scientifico | 30,1848 |
18 | Nuoro – uffici Provincia, Xxxxxx Xxxxxx | |
00 | Xxxxx – uffici Provincia, Xxxxx Xxxxxxx | 00,000 |
00 | Xxxxx – uffici Provincia, Xxx xxx xxxxxx | 00,00 |
00 | Xxxxx – Università, Xxx Xxxxxxx | 00, allegato D, mappale 2543 |
Tabella 1 – Siti della Provincia di Nuoro proposti per l’installazione di impianti fotovoltaici.
Per gli interventi di cui alla Tabella 1 è consentito l’accesso alle coperture limitatamente alle aree interessate dagli interventi.
3. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
La specifiche contenute nel presente capitolato hanno lo scopo di individuare, illustrare e fissare tutti gli elementi che compongono l’intervento.
Resta inteso che le opere e gli impianti in oggetto devono intendersi comprensivi di quanto risulti necessario per dare le opere/impianti ultimati nel loro complesso. In particolare tutte le opere e gli impianti si intendono comprensive di ogni e qualsiasi onere, (materiale, mano d’opera, mezzi d’opera, assistenza, ripristini etc.), necessario a dare le medesime opere e impianti, complete, posate e funzionanti a perfetta regola d’arte. Tutte le lavorazioni sono da intendersi complete di tutte le opere provvisionali ed accorgimenti necessari per il rispetto della sicurezza.
I materiali da impiegare debbono essere di prima qualità, rispondenti a tutte le norme stabilite per la loro accettazione, dai decreti ministeriali, dalle disposizioni vigenti in materia.
La ditta Aggiudicataria dovrà attenersi alle indicazioni di progetto con l’avvertenza che, eventuali modifiche dovranno essere concordate fra la Provincia e la D.L.
Gli impianti devono essere realizzati a regola d'arte, ovvero gli impianti realizzati sulla base delle norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI).
4. CAMPO FOTOVOLTAICO
Nella tabella che segue vengono presentate le tipologie costruttive previste a progetto per i campi fotovoltaici, utilizzate a riferimento nella presentazione dei vari interventi nel prosieguo del documento.
1 | Moduli fotovoltaici installati su tetti piani ovvero su coperture con pendenza fino a 5°. | Qualora sia presente una balaustra perimetrale, la quota massima, riferita all’asse mediano dei moduli fotovoltaici, deve risultare non superiore all’altezza minima della stessa balaustra. Qualora non sia presente una balaustra perimetrale l’altezza massima dei moduli rispetto al piano non deve superare i 30 cm. | |||||
2 | Moduli fotovoltaici installati su tetti a falda. | I moduli devono essere installati in modo complanare alla superficie del tetto con o senza sostituzione della medesima superficie. | |||||
3 | Moduli fotovoltaici installati su tetti aventi caratteristiche diverse da quelli di cui ai punti 1 e 2. | I moduli devono essere installati in modo complanare al piano tangente del tetto, con una tolleranza di più o meno 10 gradi. | |||||
4 | Moduli fotovoltaici qualità di frangisole. | installati | in | I moduli sono collegati alla produrre ombreggiamento superfici trasparenti. | e | facciata al fine schermatura | di di |
Tabella 2 – Posizionamento moduli fotovoltaici (Tabella estratta dall’Allegato 2 del DM 5 Maggio 2011)
I moduli fotovoltaici, in silicio mono-poli cristallino o amorfo, dovranno essere provati e verificati da laboratori accreditati, per le specifiche prove necessarie alla verifica dei moduli, in conformità alla norma UNI XXX XX XXX/XXX 00000. Tali laboratori dovranno essere accreditati EA (European Accreditation Agreement) o dovranno aver stabilito accordi di mutuo riconoscimento.
Le norme di riferimento per i moduli in materia di conformità e qualità sono:
− CEI EN 61646: moduli fotovoltaici a film sottile per usi terrestri - qualifica del progetto e omologazione del tipo;
− XXX XX00000: Moduli fotovoltaici in silicio cristallino per applicazioni terrestri;
− DIN EN61730: Moduli fotovoltaici – Qualifiche di sicurezza – Parte 1: Requisiti per il montaggio e Parte 2: requisiti per la verifica;
− XXX XX00000: Fogli informativi e dati di targa per moduli fotovoltaici: dovranno essere dichiarate dal costruttore le seguenti caratteristiche:
1. Tipo cella: silicio poli/mono cristallino, microamorfo;
2. Potenza elettrica nominale in condizioni standard (1000 W/m², 25 °C, AM 1,5);Tensione a circuito aperto (Ucc);
3. Corrente di cortocircuito (Isc);
4. Tensione a potenza massima;
5. Corrente a potenza massima;
6. Voltaggio massimo del sistema (Vmax) (in accordo con le specifiche IEC 61730);
Corrente inversa limitatrice.
I pannelli dovranno inoltre rispettare le seguenti caratteristiche minime:
- Temperatura di esercizio: -40 ÷ + 80°C;
- Superficie anteriore: lastra di vetro di sicurezza temperato, antiriflesso, in grado di resistere alla grandine e consentire la pedonabilità per le opere di manutenzione (Norma CEI/EN 61215 - 2005), resistenza del modulo agli agenti atmosferici (vento, carico neve, grandine);
- Chiusura posteriore: Foglio in polivinilfluoruro, Tedlar;
- Scatola di giunzione e terminali di uscita: componenti elettrici provenienti da rivenditori qualificati e certificati (es. Multiconctact, Tyco, Spelsberg,…) grado di protezione della scatola di giunzione IP65, presenza di diodi di bypass per minimizzare la perdita di potenza dovuta ad eventuali fenomeni di ombreggiamento, cavi precablati a connessione rapida impermeabile;
- Il decadimento delle prestazioni dovrà essere garantito non superiore al 10% nell’arco di 10 anni e non superiore al 20% in 20 anni;
- La tolleranza sulla potenza dovrà essere compresa nel range ±3% al fine di ridurre perdite di potenza installabile nella composizione delle stringhe;
- La garanzia di prodotto, comprensiva di tutte le caratteristiche del pannello ed in particolare della costruzione meccanica dovrà essere pari ad almeno 10 anni.
I moduli fotovoltaici installati, per tutta la durata della locazione, dovranno essere regolarmente mantenuti in perfetta efficienza (salvo la vetustà degli stessi) e dovranno essere sostituiti senza alcun onere a carico della Provincia.
5. INVERTER
Gli Inverter dei vari impianti fotovoltaici dovranno essere delle migliori marche in commercio e dovranno essere dotati di appositi quadri elettrici dedicati al fine di un’ottimale controllo degli impianti.
Dovranno essere eseguiti inoltre tutti i collegamenti elettrici e di messa a terra entro cavidotti interrati e/o canalizzazioni protette al fine di collegare i conduttori degli impianti fotovoltaici al punto di consegna ENEL.
Gli inverters dovranno essere dimensionati in modo da consentire il funzionamento ottimale dell’impianto, dovranno esser annoverati all’interno della norma DK 5940 e dovranno possedere almeno 10 anni di garanzia e rendimento europeo non inferiore al 80%.
Tenute presenti le diverse tipologie degli impianti, gli inverters dovranno essere collocati in modo tale da limitare al minimo la lunghezza dei cavi in corrente continua e ridurre le perdite di carico.
Dovranno essere dichiarate dal costruttore le seguenti caratteristiche minime:
- inverter a commutazione forzata con tecnica PWM (pulse-width modulation), senza clock e/o riferimenti interni di tensione o di corrente, assimilabile a "sistema non idoneo a sostenere tensione e frequenza nel campo normale", in conformità a quanto prescritto per i sistemi di produzione dalla norma CEI 11- 20;
- funzione MPPT (Maximum Power Point Tracking) di inseguimento del punto a massima potenza sulla caratteristica I-V del campo;
- ingresso cc da generatore fotovoltaico gestibile con poli non connessi a terra, ovvero con sistema IT;
- sistema di misura e controllo d’isolamento della sezione cc; scaricatori di sovratensione lato cc; rispondenza alle norme generali su EMC:
- (2004/108/CE e s.m.i.);
- trasformatore di isolamento incorporato, ovvero scorporato, in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20;
- protezioni di interfaccia integrate per la sconnessione dalla rete per valori fuori soglia di tensione e frequenza della rete e per sovracorrente di guasto in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 ed a quelle specificate dal distributore elettrico locale (certificato DK5940).
- conformità marchio CE; grado di protezione IP65;
- dichiarazione di conformità del prodotto alle normative tecniche applicabili, rilasciato dal costruttore, con riferimento a prove di tipo effettuate sul componente presso un organismo di certificazione abilitato e riconosciuto;
− possibilità di monitoraggio, di controllo a distanza e di collegamento a PC per la raccolta e l’analisi dei dati di impianto (interfaccia seriale RS485 o RS232).
6. IMPIANTI ELETTRICI
Tutti i materiali e gli apparecchi impiegati negli impianti elettrici devono essere adatti all'ambiente in cui sono installati e devono avere caratteristiche tali da resistere alle azioni meccaniche, corrosive, termiche o dovute all'umidità alle quali possono essere esposti durante l'esercizio. Tutti i materiali e gli apparecchi devono essere rispondenti alle norme CEI ed alle Tabelle di unificazione CEI-UNEL, ove queste esistano.
I cavi dovranno essere del tipo solare resistente ai raggi UV.
Tutti gli apparecchi devono riportare dati di targa ed eventuali indicazioni d'uso utilizzando la simbologia CEI in lingua italiana.
I quadri elettrici devono avere attitudine a non innescare l'incendio per riscaldamento eccessivo; comunque, i quadri non incassati devono avere una resistenza alla prova del filo incandescente non inferiore a 650° C. Relativamente alle strutture munite di Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) o che potranno essere soggette al medesimo certificato, gli impianti elettrici dovranno essere costruiti secondo quanto previsto dal Comando Nazionale dei VVF e muniti dei necessari sezionamenti e quanto necessario al fine di non interferire sull’ottenimento o sul rinnovo del medesimo certificato.
Devono essere protette contro i contatti indiretti tutte le parti metalliche accessibili dell'impianto elettrico normalmente non in tensione, ma che, per cedimento dell'isolamento principale o per altre cause accidentali, potrebbero trovarsi sotto tensione (masse). Per la protezione contro i contatti indiretti ogni impianto elettrico utilizzatore, o raggruppamento di impianti contenuti in uno stesso complesso, deve avere un proprio impianto di terra. A tale impianto di terra devono essere collegati tutti i sistemi di tubazioni metalliche accessibili e
altre tubazioni entranti, nonché tutte le masse metalliche accessibili, di notevole estensione, esistenti nell'area dell'impianto elettrico utilizzatore stesso.
I conduttori che costituiscono gli impianti devono essere protetti contro le sovracorrenti causate da sovraccarichi o da corto circuiti. La protezione contro i sovraccarichi deve essere effettuata in ottemperanza alle prescrizioni delle norme CEI 64-8 art. 433.
7. INFRASTRUTTURE
□ Manufatti e/o locali tecnici
Le apparecchiature, i quadri elettrici ed ogni componente necessaria al funzionamento degli impianti fotovoltaici dovrà essere realizzata esternamente ai fabbricati.
In queste zone dovranno essere sistemate tutte le componenti di gestione, controllo e sicurezza degli impianti. Eventuali opere di contenimento e/o protezione delle apparecchiature (pensiline, manufatti prefabbricati etc.) saranno a carico del concessionario.
Con particolare riferimento agli edifici scolastici le suddette aree di pertinenza degli apparati dovranno essere rese dal concessionario inaccessibili agli utenti ed agli operatori della scuola mediate recinzione od opera similare.
□ Opere relative ai punti di immissione ENEL
Sono a carico del Conduttore tutti gli oneri, opere ed infrastrutture necessarie alla realizzazione dei nuovi punti di immissione dell’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico in rete, tra cui:
1. Sopralluoghi, verifiche, oneri dovuti al gestore locale di rete;
2. Opere edili: tubazioni e cavidotti, pozzetti;
3. Opere elettriche di allacciamento dell’impianto fotovoltaico e relative apparecchiature;
8. DESCRIZIONE SITI
Gli elaborati ed i rilievi redatti dalla Provincia sono disponibili al sito xxx.xxxxxxxxx.xxxxx.xx , albo pretorio online, in formato pdf, o disponibili presso l'ufficio servizio energia in Via del Lavoro (Ex Caserma Vigili del fuoco), Tel 0000000000/773 mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxx.xx .
Nuoro 30/08/2011 Il Dirigente
X.xx - Xxx. Xxxxx Xxxxx -