CIRCOLARE N. 01 DEL 21/01/2013
CIRCOLARE N. 01 DEL 21/01/2013
SOMMARIO
1. COMUNICAZIONI 6
1.1. CALENDARIO INVERSIONE ARCHIVI ANNO 2013 6
1.2. CARICAMENTO DITTE 6
1.3. COMUNICAZIONE STAMPA DISABILI 7
1.4. STAMPA TFR ARCHIVI ANNO PRECEDENTE 7
1.5. COMUNICAZIONE DEI CONTRATTI DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO SOTTOSCRITTI NEGLI ULTIMI 12 MESI 8
2. AGGIORNAMENTI TABELLE 9
2.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI GENNAIO 9
2.2. AGGIORNAMENTI RELATIVI A CONTRIBUTI, ALIQUOTE ED ENTI 14
2.2.1 ALIQUOTE: DIRIGENTI (FONDO FASI) 14
2.2.2 ASSOGGETTAMENTI CASSA EDILE 14
2.2.3 FONDO FASI 15
2.2.4 ENTI 15
2.3. MODIFICHE SULLE TABELLE 16
2.3.1 SCADENZE 16
2.3.1 XXXX XXXXXXXX 00
2.4. AGGIORNAMENTI ANNUALI SOGGETTI A RIVALUTAZIONE ANNUA 16
2.4.1 CONTRIBUTI CIGS/MOBILITÀ 16
2.4.2 INPGI 17
2.4.3 ENTI 17
2.4.4 LAVORO DOMESTICO 18
2.4.5 ENPALS 18
2.4.6 LAVORO ESTERO 18
2.4.7 COSTANTI 18
2.4.8 ALIQUOTE E ENTI PER LAVORATORI PARASUBORDINATI 19
3. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DITTA 20
3.1. RIVALUTAZIONE TFR 20
3.1.1 ANAGRAFICA DITTA : VIDEATA 9 – SCELTA “IMPOSTA TFR” 20
3.1.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE : VIDEATA 9 - SCELTA “DATI TFR” 20
3.1.3 RICERCA - LISTA STORICI TFR PRIMA DEL RICALCOLO 21
3.2. IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE TFR: SALDO E STORICIZZAZIONI 21
3.2.1 CALCOLO DEL SALDO 1713 22
3.2.2 CALCOLO DEL SALDO PF30 22
3.2.3 STORICO DATI 22
3.2.4 PROSPETTO CONTABILE E RIEPILOGO DEL MESE 26
3.2.5 NOTE 27
3.3. IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE TFR: RIVALUTAZIONE ANTICIPO IMPOSTA T.F.R. (TRIBUTO 1250) 28
4. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DIPENDENTE 29
4.1. ADDIZIONALI 29
4.1.1 REDDITO CONIUGE PER ADDIZIONALI 29
4.1.2 ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2013 29
4.1.3 ADDIZIONALE COMUNALE 2013 31
4.1.4 ADDIZIONALE REGIONALE 2013 32
4.1.5 ADDIZIONALI: PROVINCIA EE 32
4.1.6 F24: COMPENSAZIONI ACC. ADD. COM 33
4.2. ANAGRAFICHE MANTENUTE ANNO CORRENTE 34
4.3. DATI FISCALI: DETRAZIONI – SCAGLIONI - ALIQUOTE IRPEF 34
4.3.1 OPZIONI MANTENUTE/CANCELLATE 34
4.3.2 ALIQUOTE IRPEF 35
4.3.3 ALTERAZIONE IRPEF NETTA 35
4.3.4 ALTERAZIONE DEL REDDITO 35
4.3.5 ARRETRATI A TASSAZIONE SEPARATA 36
4.3.6 DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE ART. 13 “ALTRE DETRAZIONI” 36
4.3.7 DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA ART. 12 38
4.3.8 OPZIONI PER CALCOLO DETRAZIONE LAVORO DIPENDENTE / CARICHI FAMILIARI. 41 4.3.9 DETRAZIONE PER FAMIGLIE NUMEROSE (1200,00 EURO) 43
4.3.10 ALTERAZIONE DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE – FAMIGLIARI 45
4.3.11 DETRAZIONE PER CANONE LOCAZIONE 47
4.3.12 IMPONIBILI 48
4.4. DIPENDENTE CON ACCANTONAMENTO TFR – SCELTA “P” 49
4.5. FPC: VOCI NEUTRE NEL CEDOLINO 49
4.6. NOTE DITTA / DIPENDENTE 50
4.7. TFR: CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA 51
5. MESE GENNAIO: VARIE 52
5.1. 770/2012 .......................................................................................................................52
5.2. BUDGET 52
5.3. DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA’ 52
5.3.1 INVERSIONE ARCHIVI – BLOCCO DETASSAZIONE – RIC1301E 52
5.3.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE 54
5.3.3 ANAGRAFICA DITTA - VIDEATA 10 54
5.3.4 UTILITY ANNO CORRENTE - STAMPE - DICHIARAZIONE DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA’ 54
5.4. INVIO ARCHIVIO COMPLETO ANNO PRECEDENTE 55
5.5. MODELLO DETRAZIONI D’IMPOSTA 55
5.5.1 STAMPA DI MASSA DEL MODELLO 55
5.5.2 STAMPA SOLO NUOVI ASSUNTI 56
5.5.3 STAMPA MODELLO “IN BIANCO” 56
5.5.4 SCELTA DIPENDENTI 56
5.5.5 CAMPI COMPILATI IN AUTOMATICO 57
5.5.6 COMPILA DETRAZIONI 58
5.5.7 COMPILA PER ANNO SUCCESSIVO 59
5.5.8 RIPORTA RESIDENZA FISCALE 59
5.5.9 STAMPA PER VARIAZIONE DETRAZIONI 60
5.5.10 STAMPA AL CENTRO 62
5.6. RIAPERTURA CONGUAGLIO DICEMBRE ANNO PRECEDENTE: ENTRO IL 28 FEBBRAIO ANNO CORRENTE 62
5.7. UNIEMENS 66
5.7.1 DITTE CON VERSAMENTI POSTICIPATI: COMPENSI COLLABORATORI DI DICEMBRE66
5.8. VERSAMENTO MINIMI IN F24 – DATI STUDIO 66
6. STAMPE ANNUALI RELATIVE ALL’ANNO 2012 67
6.1. UTILITY ANNO PRECEDENTE - STAMPE 67
6.2. STAMPE ANNUALI – DISABILITATO INVIO AL CENTRO 67
6.3. CUD (AP / AC) – DISABILITATA LA STAMPA 67
6.4. STAMPE ANNUALI – CLIENTI DATCO 67
7. AUTOLIQUIDAZIONE INAIL 2012/2013 69
7.1. STAMPA RIEPILOGO DELLE RETRIBUZIONI INAIL (BPYA015) 69
7.2. AUTOLIQUIDAZIONE – CLIENTI DATCO 70
7.2.1 STAMPE EX DATCO PRESENTI NEL PROGRAMMA CENTRO PAGHE 70
8. GESTIONE UNIEMENS 72
8.1. NUOVA RELEASE 2.2 72
8.1.1 ANAGRAFICA DITTA 72
8.1.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE 72
8.1.3 HELP: VISUALIZZAZIONE DOCUMENTO TECNICO 76
9. SISTEMAZIONI E IMPLEMENTAZIONI 77
9.1. ANAGRAFICA DITTA 77
9.1.1 VIDEATA 6 – DIVISORI 77
9.1.2 VIDEATA 6 – PERC. ELEMENTI PAGA 77
9.1.3 VIDEATA 6 – XXX 00
9.1.4 VIDEATA 9 – IMPOSTA TFR 78
9.1.5 VIDEATA 10 – STAMPE : OPZIONE N. 32 78
9.2. ANAGRAFICA DIPENDENTE – CON CAMBIO QUALIFICA 79
9.2.1 PROGRESSIVO IMPONIBILE INPS – ESPOSIZIONE COMPLESSIVA 79
9.3. APPRENDISTA ASSUNTO DA MOBILITA’ 80
9.4. CONSOLIDAMENTO ELABORAZIONI 80
9.4.1 DESCRIZIONE GENERALE 80
9.4.2 DETTAGLI OPERATIVI 81
9.4.3 UTILITY DI ANNULLAMENTO DATI CONSOLIDATI 83
9.5. GESTIONE BANCHE 84
9.5.1 ASTERISCO IN DESCRIZIONE BANCA - RIC1301F 84
9.6. IMPORT PRESENZE 85
9.7. STAMPA DOPO CALCOLO CEDOLINO 86
9.7.1 62) DISTINTA BANCA CON INTERL. VUOTA DITS. NETTI DIPE + XX.XX.XX 86
9.7.2 79) PROSPETTO IPSEMA 86
9.8. TRATTAMENTO FINE RAPPORTO 86
9.8.1 OPZIONE LIQUIDAZIONE ACCANTONAMENTI ‘ 21’ - LIQUIDAZIONE TFR 86
9.9. WINDOWS 8 – INFORMAZIONE TECNICA 86
10. RICERCHE MENSILI 89
10.1. EDILIZIA: E.V.R 89
10.2. ROL - MATURAZIONE PER ANZIANITA’ E DIMENSIONE AZIENDA 90
11. RICERCHE CONSEGNATE IN CORSO MESE 92
11.1. AGGIORNAMENTO DEL 04/01/2013 92
11.1.1 VERIFICA VERSAMENTI PER 13E DITTE POSTICIPATE A.C. - RIC1212E 92
11.1.2 VERIFICA VERSAMENTI PER 13E DITTE POSTICIPATE A.P. - RIC1212F 92
11.2. AGGIORNAMENTO DEL 07/01/2013 92
11.2.1 MALATTIA ED INTEGRAZIONE FESTIVITÀ - RIC1212H 92
11.2.2 MATERNITÀ ED INTEGRAZIONE FESTIVITÀ - RIC1212I 92
11.2.3 DIP. CON ANTICIPI TFR CANCELLATI IN UNIEMENS 12/12 - RIC1212J 92
11.3. AGGIORNAMENTO DEL 09/01/2013 93
11.3.1 VERIFICA VERS. PER 13E DITTE POST. A.C./A.P. (BIS) - RIC1212R 93
12. COEFFICIENTE RIVALUTAZIONE T.F.R. 94
1. COMUNICAZIONI
1.1. CALENDARIO INVERSIONE ARCHIVI ANNO 2013
MESI | DATE |
GENNAIO | 18/01/2013 |
FEBBRAIO | 18/02/2013 |
MARZO | 18/03/2013 |
APRILE | 16/04/2013 |
MAGGIO | 16/05/2013 |
GIUGNO | 17/06/2013 |
LUGLIO | 16/07/2013 |
AGOSTO | 09/08/2013 |
SETTEMBRE | 16/09/2013 |
OTTOBRE | 16/10/2013 |
NOVEMBRE | 18/11/2013 |
DICEMBRE | 19/12/2013 |
Gennaio 2014 | 17/01/2014 |
L’inversione è prevista di regola generale nel tardo pomeriggio ed è comunque preceduta da apposita comunicazione.
La data della consegna del mese di gennaio e’ indicativa in quanto obbligatoriamente si at- tende il coefficiente definitivo per la rivalutazione del tfr.
(U10)
1.2. CARICAMENTO DITTE
Si ritiene utile ricordare che:
CASO 1 - per tutte le ditte presenti sia a SINISTRA che a DESTRA, sono stati considerati solo gli archivi di destra per riporto/sistemazione in inversione archivi annua, in quanto si intendono ditte già sottoposte a chiusure annue e che quindi hanno avuto lo sdoppiamento tra archivi ap e archivi ac durante l'elaborazione tramite Pacchetto ditta, pertanto dopo l'in- versione archivi è presente un archivio ap solo se lo stesso è derivato dall'elaborazione o caricato manualmente. Qualsiasi movimento inserito a sinistra (esempio ditte sospese) è stato azzerato, qualsiasi movimento inserito a destra è stato riportato normalmente.
La casistica può essere relativa a:
* normalità dei casi, ditte elaborate a dicembre
* ditte nuove che si inizia ad elaborare a gennaio, alle quali sono stati caricati i progressivi riferiti a gennaio (01/01) sia nella parte sinistra che nella parte destra (riporto manuale o con utility).
CASO 2 - le ditte presenti solo nella parte SINISTRA (DICEMBRE), sono state trattate come ditte alle quali fare le chiusure annue, pertanto dopo l'inversione archivi è presente un archivio ap con i dati precedentemente caricati nella parte SINISTRA e un archivio ac che sarà gran parte con storici a 0 ma con altri storici manipolati (esempio: addizionali, de- trazioni, tfr, imponibili anni prec per il dipendente, versamenti per la ditta), inoltre qualsiasi movimento inserito a sinistra (esempio ditte sospese) è stato azzerato azzerato.
La casistica può essere:
* normalità dei casi se presenti ditte vecchie che per qualsiasi motivo NON sono state ela- borate a dicembre (ditte con soli collaboratori pagati saltuariamente, ditte che hanno cessato/ceduto l'attività nel corso dell'anno, ditte che hanno tutti i dipendenti cessati in cor- so d'anno e nessuno in forza a dicembre...)
* ditte nuove che si inizia ad elaborare a gennaio, alle quali sono stati caricati i progressivi riferiti a dicembre (31/12);
CASO 3 - per le ditte presenti solo nella parte DESTRA (GENNAIO), i dati sono stati ri- portati tali e quali quindi è presente solo l'archivio ac, con i dati precedentemente caricati nella parte DESTRA. L'archivio ap è stato riportato SOLO se già presente con i da- ti caricati manualmente. Qualsiasi movimento inserito a destra è stato riportato normalmente.
La casistica può essere:
* ditte nuove che si inizia ad elaborare a gennaio, alle quali sono stati caricati i progressivi riferiti a gennaio (01/01);
Ricordiamo inoltre che, se utilizzata l'utility di riporto archivi delle ditte da sinistra a de- stra, ovvero da dicembre a gennaio, per le ditte che sono state elaborate normalmente durante l'anno escluso dicembre, NON è stato creato l'archivio ap.
(U10)
1.3. COMUNICAZIONE STAMPA DISABILI
Informiamo che la stampa Disabili verrà rilasciata il 25/01/2013
Riportiamo di seguito quanto indicato nelle circolare del ministero di lavoro, in merito alla scadenza di presentazione
(U15)
1.4. STAMPA TFR ARCHIVI ANNO PRECEDENTE
La stampa in oggetto verrà attivata con il prossimo aggiornamento del 21/01/2013
(U09)
1.5. COMUNICAZIONE DEI CONTRATTI DI SOMMINISTRAZIO- NE DI LAVORO SOTTOSCRITTI NEGLI ULTIMI 12 MESI
Xxxxxx predisponendo il modello indicato in oggetto, informiamo che verrà rilasciato il 23/01/2013
Alleghiamo il prospetto come verrà predisposto
(U15)
2. AGGIORNAMENTI TABELLE
2.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI GENNAIO
Agenzie di scommesse (E089) (E989)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Agenzie di sicurezza sussidiaria non armata e istituti investigativi – AISS, UGL (F059)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 28 gennaio 2011,
Agricoltura impiegati (A071)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati per la suddivisione territoriale di Vicenza.
Agricoltura – operai (A072)
• sono stati aggiornati gli importi retributivi provinciali degli operai agricoli per le suddivisioni di Vicenza (VI).
Alimentari – API (B017)
• sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 16 settem- bre 2010.
Agricoltura contoterzismo (C070)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati, ricordiamo che l’accordo di rinnovo del 1° agosto 2012 ha stabilito che “…in mancanza del contratto integrativo territoria- le le retribuzioni lorde mensili di cui all’art. 19 sono aumentate dell’importo fisso di 20 euro mensili, uguale per tutti i livelli retributivi”, di conseguenza per le sud- divisioni NA e ND gli importi dei minimi sono aumentati di 20 euro gestendo in tal modo il caso di assenza di contratto territoriale.
• Sono state aggiornate le suddivisioni 2L e 2D nelle quali sono presenti gli importi dei minimi retributivi previsti in caso sia presente il contratto territoriale (senza i 20 euro aggiuntivi). Segnaliamo che anche per le suddivisioni VE e VD riferite all’accordo territoriale del Veneto sono presenti gli importi senza i 20 euro aggiun- tivi.
• Sono inoltre stati aggiornati gli importi dell’elemento di maggiorazione (terzo ele- mento pari al 30,44%) per le suddivisioni territoriali ND (Nazionale tempo determinato senza contratto territoriale) e VD (Veneto tempo determinato) e 2D (Nazionale tempo determinato con contratto territoriale).
Artisti a tempo determinato (pubblici esercizi – Fipe) (E040) (E940)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati, gli importi della forfetizzazione delle gra- tifiche e delle ferie (24,99%) e del Tfr (per il codice E940) come previsto dall’accordo del 15 dicembre 2012.
Assicurazioni - (Ania) (E011)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 7 marzo 2011. Ricordiamo che per le suddivisioni contrattuali B e C sono gestite automati- camente le classi di anzianità.
Call center in outsourcing – Confcommercio (E058)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011. Ricordiamo che l’importo dell’indennità di funzione è conglobato nell’elemento paga 1.
Carta – Industria (A037)
• sono stati conglobati nell’elemento paga 1 gli importi della contingenza, dell’edr e gli importi dell’indennità di efficienza organizzativa come previsto dall’accordo del 13 settembre 2012.
Centri elaborazione dati (E014)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per i livelli Q e QD come previsto dall’accordo del 28 maggio 2012.
Ceramica - Industria (ex Federceramica - chimici) (A034)
Ricordiamo che a giugno 2013 è prevista la corresponsione dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente ai dipendenti presenti in forza il 22 novembre 2010.
Chimica / abrasivi – Industria (Federchimica) (A010)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’indennità di posizione organizzativa come previsto dall’accordo del 22 settembre 2012.
Chimica / chimico - farmaceutica – Industria (A011)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’indennità di posizione organizzativa come previsto dall’accordo del 22 settembre 2012.
Chimica / fibre chimiche – Industria (A016)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’indennità di posizione organizzativa come previsto dall’accordo del 22 settembre 2012.
Commercio accordi provinciali (E002) (E902)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Commercio accordo provinciale Firenze Confcommercio (E083)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Commercio – Confcommercio (E001) (E901)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Commercio – Confesercenti (E004)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Commercio accordo reg. Veneto - Confesercenti (E084)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Concerie – Industria (A015)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’IPO come previsto dall’accordo del 28 giugno 2011,
Cooperative facchinaggio mensile (E052)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 5 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 5 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
Dirigenti aziende industriali (D001)
si ricorda che è a cura Utente variare il trattamento economico individuale (T.E.I.) ai diri- genti eventualmente interessati all’adeguamento del "trattamento minimo complessivo di garanzia" (TMCG) rilevato a dicembre 2012.
Segnaliamo inoltre che il “trattamento minimo complessivo di garanzia” da assumere co- me parametro al 31 dicembre 2013, a valere dall’anno 2013, è stabilito:
• in 63.000,00 euro con riferimento ai dirigenti con anzianità di servizio nell’azienda con la qualifica di dirigente, fino a 6 (sei) anni;
• in 80.000,00 euro con riferimento ai dirigenti con anzianità di servizio nell’azienda con la qualifica di dirigente, superiore ai 6 (sei) anni compiuti.
Dirigenti - piccole medie industrie (D002)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati dei livelli dei dirigenti e dei quadri supe- riori come previsto dall’accordo del 22 dicembre 2010.
Dirigenti servizi pubblici locali (D015)
si ricorda che è a cura Utente variare il trattamento economico individuale (T.E.I.) ai diri- genti eventualmente interessati all’adeguamento del "trattamento minimo complessivo di garanzia" (TMCG) rilevato a dicembre 2012.
Segnaliamo inoltre che il “trattamento minimo complessivo di garanzia” da assumere co- me parametro al 31 dicembre 2013, a valere dall’anno 2013, è stabilito:
• in 63.000,00 euro con riferimento ai dirigenti con anzianità di servizio nell’azienda con la qualifica di dirigente, fino a 6 (sei) anni;
• in 80.000,00 euro con riferimento ai dirigenti con anzianità di servizio nell’azienda con la qualifica di dirigente, superiore ai 6 (sei) anni compiuti.
Distribuzione di carburante – Confcommercio (E085)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Distribuzione di carburante accordi provinciali – Confcommercio (E087)
• sono stati aggiornati gli importi dell’indennità di funzione per il livello Q (Quadro) come previsto dall’accordo del 26 febbraio 2011.
Gas liquefatto – Industria (A012)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 22 settem- bre 2012.
Grafica ed editoriale – Industria (A035)
• sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 30 maggio 2011.
Lampade e display – Industria (A044)
• sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 9 dicembre 2010.
Lapidei – API (B013)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati per le suddivisioni contrattuali A e B co- me previsto dall’accordo del 5 ottobre 2010.
Lapidei accordi provinciali (Verona) – API (B014)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 5 ottobre 2010.
Legno e arredamento – Industria (A017)
• sono state variate le date nelle tabelle degli scatti di anzianità per effettuare il rical- colo degli scatti di anzianità maturati per i dipendenti che hanno raggiunto questo mese i 12 anni di anzianità previsti.
Magazzini generali – Industria – Assologistica (A050)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 8 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 8 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
• è stato inserito il nuovo divisore orario168 come previsto dall’accordo di rinnovo.
Magazzini generali (classificazione allineata al ccnl autotrasporto) – Industria (A950)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 8 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 8 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
• è stato inserito il nuovo divisore orario168 come previsto dall’accordo di rinnovo.
Metalmeccanica Industria (A001)
Il 5 dicembre 2012 è stato concluso l’accordo di rinnovo:
• sono stati aggiornati i minimi conglobati,
• è stato conglobato nell’elemento paga 1 l’importo dell’edr,
• sono stati inseriti i codici apprendistato in base a quanto previsto dal Dlgs 167/2011 testo unico sull’apprendistato.
Miniere - Industria (A026)
• segnaliamo che per gli operai ed intermedi assunti prima del 1° agosto 2004 è pre- visto 1 giorno aggiuntivo di xxxxx, con il prossimo aggiornamento sarà effettuata la gestione automatica delle ferie per gli assunti ante e post 1° agosto 2004.
Nettezza urbana – Industria az. private – Assoambiente (A049)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2013 è prevista la corresponsione dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente ai dipendenti presenti in forza il 1° aprile 2012.
Olio e margarina – (settore del ccnl alimentari - Industria) (A042)
• sono stati aggiornati gli importi dell’elemento paga 3 (premio) come previsto dall’accordo del 9 novembre 2012.
Oreficeria – Industria (A019)
• sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 23 settem- bre 2010.
Panificazione (settore del ccnl alimentari - API) (B016)
• sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 16 settem- bre 2010.
Pesca marittima – (Federpesca) (A043)
• sono stati aggiornati gli importi del minimo monetario garantito come previsto dall’accordo del 2 dicembre 2011.
Proprietari di fabbricati (portieri) E041
Il 12 novembre 2012 è stato concluso l’accordo di rinnovo:
• sono stati aggiornati i minimi conglobati.
• Sono stati inseriti i nuovi livelli D2, D3 e D4, è stato inoltre inserito il livello C4P relativo al profilo C4 dell’impiegato di primo impiego per i primi 12 mesi di servi- zio..
Sacristi (E035)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 18 maggio 2011.
Spedizioni e trasporto merci – Artigianato (C026)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 8 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 8 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
Spedizioni e trasporto merci – Artigianato (regionale) (C027) (C927)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 8 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 8 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
Spedizioni, trasporto merci e logistica – Industria (A053) (A953)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 8 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 8 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
Spedizioni, trasporto merci e logistica – Industria (Confetra) (A080)
• sono stati sommati all’elemento paga 1 gli importi degli aumenti contrattuali dell’elemento paga 8 (ora azzerato). Ricordiamo che l’importo dell’aumento era di- stinto dai minimi conglobati ed era stato inserito nell’elemento paga 8 con la descrizione “Aumenti ccnl”. L’importo dell’aumento non doveva essere utile per il calcolo dello straordinario, della 14esima e delle festività fino al 31/12/2012.
Studi professionali amministratori condominiali /Saci, Cisal (F053)
Il 15 dicembre 2012 è stato sottoscritto il nuovo ccnl.
• sono stati aggiornati i minimi conglobati,
• sono stati inseriti i nuovi livelli 7, 8, V1, V2, V3 e DIS,
• è stato inserito il divisore orario 173.
Trasporto a fune (A057)
• sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 4 marzo 2011.
Vetro – Industria (A031)
• sono stati aggiornati i minimi conglobati e l’IPO per la suddivisione contrattuale A, ed i minimi retributivi delle suddivisioni contrattuali B e C come previsto dall’accordo del 9 dicembre 2010.
(U13)
2.2. AGGIORNAMENTI RELATIVI A CONTRIBUTI, ALIQUOTE ED ENTI
2.2.1 ALIQUOTE: DIRIGENTI (FONDO FASI)
Risulta invariata la contribuzione per l’anno 2013, rispetto a quanto previsto per il 2012, salvo il contributo previsto per i genitori a carico che comunque deve essere gestito a ma- no.
La contribuzione per il carico ditta e per il carico dipendente è prevista dagli enti 3315, 4419 e 4420 “FASI”.
Le aliquote interessate, sono le seguenti:
D003/ Z001/ Z003/ Z006/ Z007/ Z009/ Z010/ Z011/ Z013/ Z014/ Z015/ Z017/ Z022/ Z023/ Z048/ Z049/ Z051/ Z053/ Z054/ Z056/ Z061/ Z068/ Z074/ Z076/ Z077/ Z087/
Z092 / Z093/ Z099/ Z266/ Z269/ Z272 : contributo FASI per il dipendente 220,00; per la ditta 729,00; totale 949,00; la quota da esporre nella CUD è 655,00;
Z005/ Z021/ Z055/ Z057/ Z060/ Z064/ Z066/ Z090/ Z095/ Z264/ Z271: contributo FASI
per il dipendente 73,33; per la ditta 243,00; totale 316,33; la quota da esporre nella CUD è 218,33;
Z002/ Z004/ Z008/ Z016/ Z018/ Z021 / Z050/ Z060 / Z071/ Z267/ Z268: contributo FA-
SI per la ditta/totale 294,00; la quota per il dipendente e la quota da esporre nella CUD non sono presenti per questa tipologia;
Z078: contributo FASI per la ditta/totale 98,00; la quota per il dipendente e la quota da e- sporre nella CUD non sono presenti per questa tipologia;
Z081: contributo FASI per la ditta 292,32; totale 316,33; la quota dirigente è fissa quindi non varia; la quota da esporre nella CUD è 218,33.
Eventuali centesimi di differenza dovuti ad arrotondamento devono essere gestiti dall’Utente.
Le aliquote non modificate, in quanto relative a casi particolari per i quali è a cura dei Cen- tri e degli Utenti interessati comunicare eventuali variazioni, sono:
Z082 / Z084 / Z098.
(U10)
2.2.2 ASSOGGETTAMENTI CASSA EDILE
Sono stati inseriti/variati gli assoggettamenti fiscali per le casse edili di:
Alessandria (AL 01): che varia da 0,39% a 0,64%, la percentuale trasformata nella proce- dura varia da 2,75% a 4,51%.
Como (CO 01): varia da 0,16% a 0,38%, la percentuale trasformata nella procedura varia da 1,13% a 2,68%.
Lecco (LC 01): che varia da 0,20% a 0,45%, la percentuale trasformata nella procedura varia da 1,41% a 3,17%.
(U13)
2.2.3 FONDO FASI
Di seguito si riportano le tabelle contributive dei dirigenti del settore industria, relative al fondo FASI:
ISCRITTI Contribuzione trimestrale | 220,00 euro a carico dirigente 729,00 euro a carico ditta | *Esposizione per CUD: 655,00 euro |
ISCRITTI Contribuzione mensile | 73,33 a carico dirigente 243,00 a carico ditta | *Esposizione per CUD: 218,33 euro |
NON ISCRITTI Contribuzione trimestrale | -------------- a carico dirigente 294,00 euro a carico ditta | *Esposizione per CUD: -------------- |
NON ISCRITTI Contribuzione mensile | -------------- a carico dirigente 98,00 euro a carico ditta | *Esposizione per CUD: -------------- |
(U10)
2.2.4 ENTI
Sono stati variati/inseriti gli enti seguenti:
6617 “FP. COMETA”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricordiamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6819 “FP. COMETA”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricordiamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6861 “FP. COMETA”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricordiamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6624 “SOL.VEN.METALM”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricor- diamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6626 “SOL.VEN.METALM”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricor- diamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6628 “SOL.VEN.METALM”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricor- diamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6759 “SOL.VEN.METALM”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ricor- diamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6644 “LABORFONDS MET”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ri- cordiamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6646 “LABORFONDS MET”: è stata aggiornata la contribuzione a 1,6% carico ditta, ri- cordiamo che per questo ente la contribuzione carico dipendente impostata è 2%.
6717 “FP ARCO LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno industria.
6718 “FP ARCO LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno industria.
6632 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno industria.
6633 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno industria.
6679 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno industria.
6682 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno industria.
6679 “SOLV LEGNO API” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno piccola industria.
6682 “SOLV. LEGNO API” sono state aumentate le percentuali contributive carico ditta e dipendente da 1,2% a 1,3%, per il settore legno piccola industria.
(U13)
2.3. MODIFICHE SULLE TABELLE
2.3.1 SCADENZE
Sono state inserite\variate le seguenti scadenze:
P1 “CONCLUSIONE PROROGA TEMPO DETERMINATO” inserito flag “S” nella colon- na “TD”, in questa maniera il giustificativo ha la stessa valenza della scadenza standard “TD” con calcolo ASPI.
(U11)
2.3.1 VOCI CEDOLINO
Sono state variate/create/cancellate le seguenti voci:
0893 “CONGUAGLIO CONTRIBUTI CIGS/MOB.”: inserito data di validità in quanto la voce paga non viene più utilizzata.
(U12)
2.4. AGGIORNAMENTI ANNUALI SOGGETTI A RIVALUTAZIO- NE ANNUA
Non ci risultano ancora pubblicati da INPS e ENPALS i valori soggetti a rivalutazione an- nua, quali ad esempio: minimali di retribuzione, retribuzioni convenzionali, tetti CIG, limiti per il contributo dell’1% e per il tetto contributivo, ecc.
Abbiamo variato tali valori applicando, in via previsionale, l’incremento del 3,00%. Non appena saranno noti gli importi esatti, verranno eseguite le variazioni nelle tabelle uf- ficiali; per avere i dati corretti, gli Utenti dovranno attendere l’aggiornamento delle tabelle. Le suddette tabelle sono già state consegnate con aggiornamento del 11/01/2013 e 17/01/2013 per le elaborazioni del mese di gennaio 2013.
2.4.1 CONTRIBUTI CIGS/MOBILITÀ
La legge 92/2012 art. 3 comma 46, lett. a) ha abrogato dal 1° gennaio 2013 l’articolo 1-bis del D.L. 249/2004 convertito in legge 291/2004 (vedasi anche circolare INPS nr 1 del 07/01/2013) per cui sono estese le disposizioni in materia di trattamento straordinario di integrazione salariale e i relativi obblighi contributivi alle seguenti imprese:
• imprese esercenti attività commerciali con più di 50 dipendenti;
• agenzie di viaggio e turismo, compresi gli operatori turistici, con più di 15 dipendenti;
• imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti;
• imprese del trasporto aereo a prescindere dal numero di dipendenti;
• imprese del sistema aeroportuale a prescindere dal numero di dipendenti.
Pertanto nelle aliquote F004, F007, F043, F071, F078, F083, F084, F085, F093, F095,
Q074, Z037, Z040, Z067 gli enti 1106 e 1108, già presenti, non verranno più tolti.
(U12)
2.4.2 INPGI
Come da circolare INPGI n. 1 del 16/01/2013 sono state effettuate le seguenti sistema- zioni
MINIMALI - INPGI
E’ rimasto invariato il minimale di seguito riportato:
M172 “GIORNALISTI (PRATICANTI)”: 47,07
COSTANTI - INPGI
044: “imp. IMPGI x ctr.agg1%” aggiornato da 43.228,00 a 44.126,00. Nel dato 4 è riporta- to il valore del 2011 42.049,00.
ALIQUOTE: LAVORATORI PARASUBORDINATI INPGI
L’Istituto ha stabilito con circolare n. 1 del 16/01/2013 che le aliquote contributive da ap- plicare sui compensi dovuti ai giornalisti che svolgono attività lavorativa nella forma della collaborazione coordinata e continuativa sono confermate nelle seguenti misure:
P176: a 26,72 (8,91 a carico del giornalista);
P177: a 17,00 (5,67 a carico del giornalista).
CHIARIMENTI: ASPI – Assicurazione Sociale per l’Impiego
Si comunica che i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti – titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica e assicurati presso l’INPGI – sono esclusi dall’Assicurazione Sociale per l’Impiego istituita presso l’INPS dall’Art. 2, comma 1, della legge 28 giugno 2012, n.92.
Pertanto l’ente ASPI è stato eliminato dalle aliquote contributive di seguito riportare:
P008, P009, P010, P012, P013, P014, P015, P016, P017, P018, P019. P020, P021, P022, P024, P068, P120,P121, P122.
(U39)
2.4.3 ENTI
1116 “INPS”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1145 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1174 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1179 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1202 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1203 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1204 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1205 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1206 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 1207 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. 3328 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00.
3388 “ENPALS SPORT”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00.
3391 “CTR 1% SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da 44.204,00 a 45.530,00 e da 96.149,00 a 99.033,00.
3392 “CTR 1% SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da | 44.204,00 | a |
45.530,00 e da 96.149,00 a 99.033,00. | ||
3398 “CTR 1% SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da | 44.204,00 | a |
45.530,00 e da 96.149,00 a 99.033,00. | ||
3399 “CTR SOL. SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da | 96.149,00 | a |
99.033,00 e da 701.058,00 a722.089,00. | ||
4402 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. | ||
4468 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00. |
4469 “ENPALS SOL”: variati imponibili primo e secondo limite da 96.149,00 a 99.033,00 e da 701.058,00 a 722.089,00.
4472 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 96.149,00 a 99.033,00.
4473 “ENPALS”: variati imponibili primo e secondo limite da 96.149,00 a 99.033,00 e da 701.058,00 a 722.089,00.
4474 “X.XX FINE CAR”: variati imponibili primo e secondo limite da 96.149,00 a 99.033,00 e da 701.058,00 a 722.089,00.
4479 “ENPALS”: variati imponibili primo e secondo limite da 44.204,00 a 45.530,00 e da 96.149,00 a 99.033,00.
(U39)
2.4.4 LAVORO DOMESTICO
Rivalutate del 3,00% le quote orarie ed i contributi a carico ditta e dipendente.
(U39)
2.4.5 ENPALS
Rivalutate del 3,00% gli imponibili relativi alle tabelle “1 – Lavoratori spettacolo” e “2 – Sportivi professionisti”.
(U39)
2.4.6 LAVORO ESTERO
Come da decreto del 07/12/2012 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 29/12/2012 nr 302 sono state aggiornate le retribuzioni convenzionali per lavoratori estero, le tabelle variate sono le seguenti: AER/AGR/ART/ASS/CIN/COM/CRE/GIO/IND/SPE/TRA/EDI.
(U39)
2.4.7 COSTANTI
042: “Tetto maternità obbligatoria” aumentato del 3,.00% da 1.999,45 a 2.059,43. Nel da- to 4 è stato riportato il valore del 2012 1.999,45.
043: “imp. Inps/enpals 1%/tetto contr” aumentato del 3,00% da 44.204,00 a 45.530,00 e da 96.149,00 a 99.033,00 . Nel dato 4 e 5 è stato riportato il valore del 2012 44.204,00 e
96.149,00
091: “T. CIG (netti)+limite ac/ap” variati i dati aumentando gli importi del 3,00%. Tranne per i dati 5/6/7 in quanto vanno riportati gli importi A.P.
CF11 MAGG. TFR QUOTE PREGRESSE INPS da 3,88 a 3,30.
INFM: “minimale INAIL PT per infort” variato il dato da 6,86 a 7,08.
TFP “Percentuale recupero TF13/14”: costante per indicare la percentuale di recupero dai contributi sociali per versamento quote TFR a fondo pensione complementare e/o fondo Tesoreria INPS, variato come da tabella da 0,26 a 0,27, da 0,25 a 0,26, da 0,23 a 0,25.
39AC/39AP/39IM/39OP “divisori CIG” aggiornati a seconda del nuovo anno.
ALI1 “Aliquote gestione xxx.XX INPS”: aumentata di due punti percentuali l’aliquota del 18% e rimasta invariata l’aliquota del 27% del 2012. Riportano le aliquote in intestazione colonna e denominazione casella per la gestione separata per anagrafica ditta, archivi anno corrente, videata 9 € bottone “INPS XX.XX.XX”.
ALI2 “Aliquote gestione sep.AP INPS”: riportano le aliquote in intestazione colonna e de- nominazione casella per la gestione separata per anagrafica ditta, archivi anno precedente, videata 9 € bottone “INPS XX.XX.XX”.
ALIC “Aliquote gestione sep.AP INPGI”: riportano le aliquote in intestazione colonna e denominazione casella per la gestione separata per anagrafica ditta, archivi anno preceden- te, videata 9 € bottone “INPS XX.XX.XX”.
730: “data ricezione 730” : DATO1 variata la data in 01/07/2013 per l’anno corrente, DA- TO2 variata la data in 12/07/2012 per l’anno precedente.
CSTR “Tetti congedo straordinario INPS” variati i dati aumentando gli importi del 3,00%, e riportati gli importi precedenti nei dati 4/5/6.
PRVI “Limite contributi Previndai” variato il dato da 4.500,00 a 4.800,00.
(U39)
2.4.8 ALIQUOTE E ENTI PER LAVORATORI PARASUBORDINATI
L’art. 2, comma 57, Legge n. 92/2012 così come modificato dall’ art.46 bis della L. 134/2012 prevede alcune modifiche concernenti le aliquote contributive di seguito indica- te: P075 - P076 - P085 - P088 - P108 - P180 - P181 - P182 - P183 - P184 - P185 - P186 - P189 - P190 - P191 - P192 - P193 - P194.
Per la contribuzione degli iscritti alla gestione separata l’aliquota contributiva rimane fer- ma al 27,72% per gli iscritti alle altre forme pensionistiche l’aliquota contributiva salirà dal 18% (19 % nella legge Fornero) al 20%.
(U39)
3. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DITTA
3.1. RIVALUTAZIONE TFR
A seguito dell’emanazione del coefficiente definitivo per la rivalutazione TFR rilasciato il 15/01/2013 dall’ ISTAT pari a 3,3028% con l’operazione di INVERTI ARCHIVI è stata ricalcolata la rivalutazione TFR con il coefficiente definitivo e di conseguenza anche l’imposta 11%.
3.1.1 ANAGRAFICA DITTA : VIDEATA 9 – SCELTA “IMPOSTA TFR”
In anagrafica ditta videata 9 € scelta “Imposta T.F.R.” verranno ricalcolati i seguenti valo- ri relativi all’imposta sostitutiva 11% sulla rivalutazione TFR.
ARCHIVI Anno precedente
colonna Anno corrente
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2012.
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2012.
- Saldo (dovuto-acconto): saldo versato con tributo 1713 per l’anno 2012 (febbraio 2013).
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2012.
ARCHIVI Anno corrente
colonna Anno precedente
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2012.
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2012.
colonna Anno corrente
- Saldo (dovuto-acconto): saldo versato con tributo 1713 per l’anno 2012 (febbraio 2013).
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2012.
- Rivalutazione del 2012.
- Rivalutazione totale.
3.1.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE : VIDEATA 9 - SCELTA “DATI TFR”
In anagrafica dipendente videata 9 € scelta “Dati TFR” i campi storici TFR che verranno ricalcolati vengono di seguito riportati.
ARCHIVI Anno precedente
- 22 “Rivalutazione lorda TFR a.c.”.
- 74 “Rivalutazione lorda TFR a.c. x.xx Tesoreria INPS”.
- 82 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”.
- 88 “Rivalutazione lorda TFR a.c. per ore riduzione contratto di solidarietà”.
ARCHIVI Anno corrente
- 1 “Accant. TFR al 31/12 a.p. (compr.ant./acc.fpc)”.
- 44 “Rivalut. lorda TFR dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 45 “Imposta sostit. su rivalut. TFR dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 63 “TFR a x.xx Tesoreria INPS al 31/12 a.p.”.
- 70 “Rivalutazione lorda TFR da 01/01/2007”.
- 71 “Imposta sostit. su rival. Da 01/01/2007”.
- 72 “Rivalut. lorda TFR a x.xx Tesoreria INPS”.
- 73 “Imposta sostit. su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS”.
- 82 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”.
- 90 “Riv. lorda TFR per ore riduzione contratto solidarietà dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 91 “Riv. lorda TFR fondo tesoreria INPS per EMENS (solo dell’anno immed. prec.)”.
3.1.3 RICERCA - LISTA STORICI TFR PRIMA DEL RICALCOLO
Alla chiusura dei programmi della procedura INVERTI ARCHIVI viene creata una lista con i campi storici TFR ed i relativi importi prima del ricalcolo con il coefficiente definiti- vo.
La lista viene creata solamente per una eventuale consultazione dei dati presenti prima del ricalcolo ed è presente in “Altro” € “Gestione ricerche”€ “Ricalcolo rivalutazione TFR con coeff. (BPYA06), FILTRO MESE 12/2012 e potrà essere visualizzata la lista completa solo se creata con la modalità “EXC” o “TXT”.
Nella lista verranno riportati i seguenti storici TFR prima del ricalcolo:
Archivi anno precedente
• 22 “Rivalutazione lorda TFR a.c.”.
• 74 “Rivalutazione lorda TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Archivi anno corrente
- 1 “Accant. TFR al 31/12 a.p. (compr.ant./acc.fpc)”.
- 44 “Rivalut. lorda TFR dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 45 “Imposta sostit. su rivalut. TFR dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 63 “TFR a x.xx Tesoreria INPS al 31/12 a.p.”.
- 72 “Rivalut. lorda TFR a x.xx Tesoreria INPS”.
- 73 “Imposta sostit. su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS”.
- 82 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”.
- 91 “Riv. lorda TFR fondo tesoreria INPS per EMENS (solo dell’anno immed. prec.)” Di seguito si riporta un esempio della lista creata con xxxxxx excel.
Non vengono riportati i campi storici tfr 88 e 90 anche se ricalcolati.
(U10)
3.2. IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE TFR: SALDO E STORICIZZAZIONI
Con le paghe del mese di Gennaio 2013 verranno riportati sull’F24 (da portare in paga- mento entro il 18 febbraio 2013) gli importi relativi al saldo imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR con i seguenti codici:
• nella colonna a debito, con il codice tributo 1713, l’importo del saldo (senza riduzioni) con periodo versamento “12–2012”;
• nella colonna a credito, con il codice tributo 1250 e periodo di versamento “01-2013”, l’importo relativo al recupero dell’acconto imposta TFR.
Il riporto verrà eseguito sia per le ditte con versamento attuale che posticipato e desu- mendo i dati dalla 9^ videata dell’anagrafica ditta, bottone Imposta TFR.
3.2.1 CALCOLO DEL SALDO 1713
L’importo del Dovuto totale è stato ottenuto applicando la percentuale dell’11% sullo sto- rico tfr 22 (rivalutazione TFR) di ogni singolo dipendente (dagli archivi anno precedente) salvo utilizzo di quanto presente nel campo storico tfr 37 (esempio per i dipendenti cessati e liquidati in corso d’anno) e da quanto ottenuto è stato detratto l’acconto già versato per ottenere il Saldo (dovuto-acconto).
• Nel caso in cui il saldo d’imposta 11% sulla rivalutazione TFR risulti negativo (accon- to maggiore del dovuto), diversamente dallo scorso anno, viene gestito in automatico utilizzando l’importo per lo storno dalle somme trattenute con codice 1712, inserendo tale importo come credito sia in ac che in ap per l’utilizzo nell’anno in corso e il riporto nel 770; è presente nelle Utility anno precedente, Stampe, la scelta “23) elenco ditte mancanti in anno corr. e saldo acc. negativo trib. 1713“ (JRIPTFR) per vedere quali ditte sono state interessate alla casistica.
3.2.2 CALCOLO DEL SALDO PF30
L’importo del Dovuto totale è stato ottenuto applicando la percentuale dell’11% sullo sto- rico tfr 74 (rivalutazione TFR) di ogni singolo dipendente non liquidato o non cessato (dagli archivi anno precedente) e da quanto ottenuto è stato detratto l’acconto (campo sto- rico tfr 81) già versato per ottenere il Saldo (dovuto-acconto). L’importo come sopra calcolato è presente nel campo storico tfr 82.
• Nel caso in cui il saldo d’imposta 11% sulla rivalutazione TFR delle quote versate al fondo Tesoreria INPS risulti negativo, diversamente dallo scorso anno, viene gestito in automatico il riporto in caso di saldo negativo (acconto maggiore del dovuto), nella denuncia UNIEMENS di febbraio nella sezione ditta (codice CF30); è presente nelle Utility ap, Stampe, la scelta “23) elenco ditte mancanti in anno corr. e saldo acc. negativo trib. 1713“ (JRIPTFR) per vedere quali ditte sono state interessate alla casisti- ca.
3.2.3 STORICO DATI
I dati sono memorizzati negli archivi ditta anno corrente e anno precedente, 9 videata, bot- tone Imposta TFR, nel seguente modo:
ARCHIVI Anno precedente:
colonna Anno precedente
- Acconto: acconto versato con tributo 1712 per l’anno 2011 (dicembre 2011)
- di cui X.xx tesoreria INPS: acconto c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2011
- Recupero acconto anni prec.: totale recupero acconto anticipo imposta TFR effet- tuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2011 (dicembre)
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2011
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2011
- Saldo (dovuto-acconto): saldo versato con tributo 1713 per l’anno 2010 (febbraio 2012)
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2011
- Recupero saldo anni prec.: totale recupero saldo anticipo imposta TFR effettuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2011 (febbraio)
colonna Anno corrente
- Acconto: acconto versato con tributo 1712 per l’anno 2012 (dicembre 2012)
- di cui X.xx tesoreria INPS: acconto c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2012; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
❑ campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2012, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nel Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
❑ campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
- Recupero acconto anni prec.: recupero acconto anticipo imposta TFR effettuato con tributo 1250 per l’anno 2012 (dicembre 2012)
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2012
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2012; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
❑ campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2012, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nell’Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
❑ campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
❑ campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Te- soreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012, per differenza con campo storico XXX 00.
- Xxxxx (xxxxxx-xxxxxxx): saldo da versare con tributo 1713 per l’anno 2012 (febbra- io 2013)
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2012; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
❑ campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesore- ria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012, per differenza con campo storico TFR 81.
- Recupero saldo anni prec.: nessun dato.
ARCHIVI Anno corrente:
colonna Anno precedente
- Acconto: acconto versato con tributo 1712 per l’anno 2012 (dicembre 2012)
- di cui X.xx tesoreria INPS: acconto c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2012; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
❑ campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2012, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nell’Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
❑ campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
- Recupero acconto anni prec.: totale recupero acconto anticipo imposta TFR effet- tuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2012 (dicembre)
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2012
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2012; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
❑ campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2012, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nell’Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
❑ campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
❑ campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Te- soreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012, per differenza con campo storico XXX 00.
- Xxxxx (xxxxxx-xxxxxxx): nessun dato
- di cui X.xx tesoreria INPS: nessun dato
- Recupero saldo anni prec.: totale recupero saldo anticipo imposta TFR effettuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2011 (febbraio)
colonna Anno corrente
- Acconto / di cui X.xx tesoreria INPS / Recupero acconto anni prec / Dovuto totale / di cui X.xx tesoreria INPS: nessun dato
- Saldo (dovuto-acconto): saldo da versare con tributo 1713 per l’anno 2012 (febbra- io 2013)
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2012; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
❑ campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesore- ria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2012, per differenza con campo storico TFR 81.
- Recupero saldo anni prec.: nessun dato. L’importo verrà compilato successivamen- te, con il recupero dell’anticipo imposta TFR (1250) utilizzato a saldo il 18 febbraio 2013, calcolato in automatico dal programma. Eventuali modifiche dovranno essere effettuate nell’F24 per il versamento del 18/02/2013, e negli storici (Bottone IRPEF e Imposta TFR) solo dopo il caricamento degli aggiornamenti archivi e programmi del mese, sia nell’anno corrente che nell’anno precedente. Facciamo presente che, il conteggio per il recupero (1250) viene effettuato nel mese, pertanto se inserito un importo nella casella Recupero acconto anni prec., il medesimo viene utilizzato dalla procedura per calcolare il residuo credito da utilizzare nel conteggio e non viene riportato come acconto nel modello F24.
Per modificare o visualizzare i valori delle caselle “di cui X.xx tesoreria INPS” suddivisi per posizione INPS si dovrà cliccare il tasto “Posizione INPS – X.xx Te- soreria”.
Modificando i valori nella suddetta videata cliccando il tasto “Conferma” verrà ag- giornato anche il valore totale presente nella videata precedente e cliccando il tasto “Stampa” potrà essere prodotta stampa con i dati presenti nella videata:
3.2.4 PROSPETTO CONTABILE E RIEPILOGO DEL MESE
3.2.4.1 PROSPETTO CONTABILE
Il recupero dell’imposta sostitutiva 11% sulla rivalutazione, tributo 1250 a credito, viene indicato nel prospetto contabile con codice WI353, distintamente dal recupero che viene fatto sul tributo 1012 (esposto con codice WI352) per la diversa esposizione in F24.
3.2.4.2 RIEPILOGO CONTABILE
Se impostata la stampa anche della sezione irpef (scelta I nella 7 videata dell’anagrafica ditta, sottosezione Riepilogo costi / contabilità)
il tributo 1713 a debito e il recupero dell’imposta sostitutiva 11% sulla rivalutazione tribu- to 1250 a credito, vengono indicati nel prospetto contabile con codice I1713 e IR353, il 1250 distintamente dal recupero che viene fatto sul tributo 1012 (quest’ultimo esposto con codice IR352) per la diversa esposizione in F24.
3.2.5 NOTE
• A cura Utente effettuare il versamento nel caso di ditte non elaborate (es. per cessa- zione di tutti i dipendenti in corso d’anno); per verificare lo stato di elaborazione delle ditte, è possibile effettuare la stampa “17) verifica imposta sostitutiva sulla rivaluta- zione TFR”, presente nelle Utility anno corrente, Stampe (a cura Utente la verifica se la ditta è in estrazione quando blank);
• Non viene effettuato il calcolo per le ditte con contratto lavoro domestico (esempio E036);
• Diversamente dallo scorso anno viene gestito in automatico il caso di ditte con saldo negativo (acconto maggiore del dovuto), mentre rimane a cura Utente la compilazione dell’F24 per le ditte mancanti in anno corrente ; al riguardo è presente nelle Utility an- no precedente, Stampe la scelta “23) elenco ditte mancanti in anno corr. e saldo acc. negativo trib. 1713“ (JRIPTFR);
• Ricordiamo nelle Utility anno precedente, Stampe, è presente la scelta “24) imposta so- stitutiva sulla rivalutazione tfr” (BPYA59), per la produzione di un prospetto riepilogativo dove sono riportati i dati relativi ai tributi 1712/1713/1250 e PF30 ed è possibile effettuare anche una stampa di verifica;
• Nel caso in cui il saldo d’imposta 11% sulla rivalutazione TFR delle quote versate al fondo Tesoreria INPS risulti negativo, diversamente dallo scorso anno, è automatico il riporto nella denuncia UNIEMENS di febbraio nella sezione ditta (codice CF30).
• A cura Utente l’eventuale variazione del dato calcolato dal Centro in tutti i campi inte- ressati per evitare squadrature tra il dichiarato e il versato/recuperato;
• Anche nel caso in cui il 1713 sia inferiore al minimo (saldo meno acconto) l’importo viene esposto nella 9 videata dell’anagrafica ditta, ma non riportato nel modello F24 salvo la presenza del flag per il versamento dei minimi (3 videata anagrafica ditta o dati Studio): a cura Utente l’eventuale variazione del bottone Imposta TFR;
• nel caso di ditte acquisite ad inizio o in corso d’anno, verificare l’esattezza dello storico tfr 22 (rivalutazione) ed eseguire eventuale variazione alla mappa Imposta TFR in ana- grafica ditta;
• PF30: in presenza di accentramenti previdenziali (nella filiali in anagrafica ditta videata 7, sezione “Accentramento”, casella “Tipo” con opzione E o C), nella sede è presente anche il valore delle filiali; in presenza di accentramenti fiscali (nella filiali in anagrafi- ca ditta videata 7, sezione “Accentramento”, casella “Tipo” con opzione F), nella sede non è presente il valore delle filiali in quanto ogni ditta è a se stante.
(U10)
3.3. IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE TFR: RIVALUTAZIONE ANTICIPO IMPOSTA T.F.R. (TRIBUTO 1250)
Con le operazioni di chiusura dell’anno, abbiamo provveduto a rivalutare con il coefficien- te T.F.R. di dicembre 2012, l’importo dell’anticipo d’imposta sul TFR (versato in quattro rate) comprensivo della rivalutazione 2010 ed al netto degli eventuali importi già recupera- ti (sia sui TFR erogati che sull’anticipo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR fino al 31/12/2012).
L’importo è stato evidenziato nella 9 videata dell’anagrafica ditta, bottone Imposta TFR, campo Rivalutazione del 2011 (per modificare la rivalutazione del 2011 è necessario varia- re la Rivalutazione totale e/o la Rivalutazione tot. al 31/12/2011 in quanto il dato deriva dalla differenza tra questi due campi).
Dopo le chiusure del mese di gennaio 2013 (in quanto deve essere ancora calcolato e stori- cizzato l’importo di 1250 su codice tributo 1713), sarà possibile stampare il prospetto riepilogativo 25) PROSPETTO ANTICIPO IMPOSTA TFR AL 31/12 (R-VERSA1), da
Utility anno precedente, Stampe.
(U10)
4. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DIPENDENTE
4.1. ADDIZIONALI
Si rammenta che il calcolo dell’importo dell’addizionale comunale dovrà essere fatto in base alla residenza fiscale al 01/01 dell’anno, mentre il calcolo dell’importo dell’addizionale regionale dovrà essere fatto in base alla residenza fiscale al 31/12 o cessa- zione dell’anno.
I calcoli vengono effettuati come da dati presenti in 1 - Anagrafica, Residenza fiscale, Do- micilio, Addizionali AC ed AP e, se previsto, in base agli altri redditi (reddito coniuge, reddito complessivo, reddito in aggiunta, reddito prima casa) indicati in 4 – Detraz.:
4.1.1 REDDITO CONIUGE PER ADDIZIONALI
Per l’applicazione delle esenzioni per carichi familiari, deve essere indicato il reddito del coniuge nel campo storico 250 (visibile e variabile anche nella videata 4 Detrazioni, campo Redd. coniuge per addizionali (cs250)) e deve essere presente il coniuge a carico nel mese di conguaglio (in tal caso il reddito a cs250 può non essere presente se il coniuge non ha avuto effettivamente redditi).
Se il coniuge non è a carico nel mese di conguaglio, è sufficiente inserire un valore simbo- lico (0,01) per attivare ugualmente il conteggio.
Il reddito inserito nel campo Redd. coniuge per addizionali (cs250) /cs 250 non deve essere compreso nell’eventuale reddito complessivo, in quanto gli importi inseriti ai campi Compl. pres. / Redd agg non vengono utilizzati (si ricorda che vengono invece utilizzati per il calcolo delle detrazioni e le addizionali comunali se previsto).
L’importo presente nel campo storico 250, non verrà considerato ai fini di nessun altro cal- colo, ma solo per l’applicazione dell’esenzione delle addizionali.
4.1.2 ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2013
In base alle tabelle comuni presenti nella procedura, viene fatto il controllo della presenza di eventuali particolarità quali esenzione, calcolo a reddito/scaglioni, utilizzando anche gli altri redditi indicati nella videata 4 se previsto dal comune stesso.
Riportiamo quanto eseguito in automatico dalla procedura:
Trattenuta a rate:
avviene sulle retribuzioni corrisposte nel mese di marzo in base al versamento ditta, e pre- cisamente:
• se la ditta è posticipata la prima rata viene trattenuta nel cedolino di febbraio, sia ai dipendenti che ai collaboratori
• se la ditta è attuale la prima rata viene trattenuta nel cedolino di marzo, sia ai di- pendenti che ai collaboratori
• se la ditta è posticipata con collaboratori attuali la prima rata viene trattenuta nel cedolino di febbraio per i dipendenti e nel cedolino di marzo per i collaboratori;
Trattenuta a cessazione:
viene effettuata già dal mese di gennaio, sia ditte posticipate che ditte attuali, e viene ese- guito il conguaglio
• se non c'è addizionale da pagare ed è stato pagato un acconto, lo stesso viene resti- tuito e di regola compensato in automatico (vedere F24 per compensazioni cura Utente)
• se c'è addizionale da pagare e l'acconto pagato è superiore, si restituisce l'acconto pagato in più
• se c'è addizionale da pagare inferiore al totale acconto storicizzato, si paga tutto come acconto
• se c'è addizionale da pagare superiore al totale acconto storicizzato, si paga come acconto fino all'importo del campo storico 401-402 e poi come saldo
• l’addizionale comunale in acconto viene versata solo se presente IRPEF da pagare
- storicizzazione: nel campo storico 234 viene riportato come di consueto quanto dovuto, mentre nei campi storici 402 e 236 sono presenti gli importi effettivamente versati, ri- spettivamente in acconto e a saldo (per differenza);
- versamento in F24: sia per le rate che per la trattenuta a saldo in caso di cessazione, viene sempre utilizzato il medesimo codice tributo (3847);
- numero rate: il calcolo viene eseguito se presente il numero rate nel campo storico 403 (di norma 9); se non presenti le rate non viene eseguito il calcolo; per effettuare un’unica trattenuta, indicare 1.
- se il dipendente è in aspettativa o servizio di leva, l’acconto per addizionale comunale viene trattenuto solo se presenti importi a credito del dipendente, come per le addizio- nali in genere
- anche se il dipendente ha data assunzione nell’anno viene effettuato il ricalcolo dell’acconto;
- se non viene esaurita in automatico la compensazione (restituzione maggiore del dovu- to per il medesimo codice comune) nell’anagrafica ditta il valore appare in negativo anche nella colonna versato e il credito viene memorizzato per la gestione a cura Uten- te, vedere capitolo successivo F24: COMPENSAZIONI ACC. ADD. COM.;
- per gli sportivi dilettanti (opzione S nella 7 videata dell’anagrafica dipendente, campo Gestione collaborazioni) non viene calcolata l’addizionale comunale e di conseguenza l’acconto (si ricorda che per l’addizionale regionale invece deve essere calcolata la so- la quota di compartecipazione (fissata al 1,23%)).
Attenzione: nel caso in cui il dipendente cessato nei mesi precedenti venga elaborato in po- sizione L (esempio per erogare acconti di TFR) a cura Utente cancellare l’importo dell’acconto dell’addizionale comunale (campo storico 401) se non deve essere versato, in
quanto la procedura non effettua nessun controllo sulla data di cessazione.
Per la verifica e la gestione manuale del credito da acconto addizionale comunale, è previ- sta la stampa ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE DA RECUPERARE (BPYS140L)
anche dopo il calcolo cedolino.
4.1.3 ADDIZIONALE COMUNALE 2013
Per il calcolo, viene preso a base il comune al 01/01/2013, 1 - Anagrafica, Addizionali AC ed AP ), campo Comune nel riquadro Addizionale comunale AC (acconto e saldo). Se as- sente viene utilizzato quanto presente nel comune di residenza fiscale (1 - Anagrafica in basso a destra) o nel comune di domicilio (1 - Anagrafica in alto a destra)
In base alle tabelle comuni presenti nella procedura, viene fatto il controllo della presenza di eventuali particolarità quali esenzione, calcolo a reddito/scaglioni, utilizzando anche gli altri redditi indicati nella videata 4 se previsto dal comune stesso.
Per alterare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipen- dente la voce cedolino 0896 con la percentuale voluta nella colonna IMPORTO. Per azzerare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipendente la voce cedolino 0896 con la percentuale convenzionale 9,99.
Come per i conguagli in corso d’anno viene fatta la restituzione dell’acconto addizionale comunale (tributo 3847, campo storico 402) se lo stesso è maggiore dell’addizionale co- munale dovuta per l’intero anno (campo storico 234), anche per gli assunti nell’anno (2013).
La stampa 75) PROSPETTO ADDIZIONALE COMUNALE (BPYS141L) relativa alle somme trattenute nel mese, è subordinata alla presenza del codice S nella scelta 4 della 10 videata dell’anagrafica ditta :
Si ricorda che viene gestita la compensazione automatica del SOLO ACCONTO di addi- zionale comunale (anche con altri tributi fino a capienza del mese, vedere al riguardo il capitolo F24: COMPENSAZIONI XXX.XXX.XXX. nella presente circolare), mentre in ca-
so di eccessivo versamento dell’addizionale comunale “NORMALE” (codice tributo 3848, campo storico 236) non viene effettuato alcun conguaglio a credito pertanto ri- mane a cura Utente l’eventuale compensazione e conseguente gestione di F24, versamenti ditta, storici dipendente (il caso potrebbe verificarsi in caso di riassunzio- ni o posizioni H).
4.1.4 ADDIZIONALE REGIONALE 2013
Per il calcolo, viene preso a base il comune di residenza fiscale (1 - Anagrafica in basso a destra) se non compilato tale campo viene preso il comune di domicilio (1 - Anagrafica in alto a destra).
La stampa 76) PROSPETTO ADDIZIONALE REGIONALE (BPYS107L) relativa alle somme trattenute nel mese, è subordinata alla presenza del codice S nella scelta 3 della 10 videata dell’anagrafica ditta :
Per alterare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipen- dente la voce cedolino 0895 con la percentuale voluta nella colonna IMPORTO. Per azzerare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipendente la voce cedolino 0895 con la percentuale convenzionale 9,99.
Si ricorda che, in caso di eccessivo versamento dell’addizionale regionale (codice tribu- to 3802, campo storico 235) non viene effettuato alcun conguaglio a credito pertanto rimane a cura Utente l’eventuale compensazione e conseguente gestione di F24, ver- samenti ditta, storici dipendente. (il caso potrebbe verificarsi in caso di riassunzioni o posizioni H).
4.1.5 ADDIZIONALI: PROVINCIA EE
Si ricorda la gestione automatica da parte del Centro in caso di presenza di lavoratori resi- denti all’estero (provincia EE):
ADDIZIONALE REGIONALE 2013 / ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2013
- se presente codice EE nella provincia di residenza fiscale, la procedura verifica quanto presente nella provincia di domicilio
- se presente codice EE anche nella provincia di domicilio, la procedura calcola le addizio- nali in base al luogo svolgimento attività/sede legale della ditta, (la residenza fiscale in 1 videata non deve essere compilata o deve essere presente codice EE)
ADDIZIONALE COMUNALE 2013
- se presente codice EE nella 1 - Anagrafica, Addizionali AC ed AP, campo Comune nel riquadro Addizionale comunale AC (acconto e saldo), il programma calcola le addizionali in base al luogo svolgimento attività/sede legale della ditta
- se non presente alcun dato nella 1 - Anagrafica, Addizionali AC ed AP, campo Comune nel riquadro Addizionale comunale AC (acconto e saldo), il programma verifica quanto
presente nella 1 - Anagrafica dell’anagrafica dipendente come per i dipendenti normali, fatta salva la particolarità del calcolo se presente provincia EE (come per l’addizionale re- gionale).
4.1.6 F24: COMPENSAZIONI ACC. ADD. COM.
E’ prevista la compensazione automatica durante il mese dei crediti di acconto addizio- nale comunale derivanti da paghe, fino a capienza del debito mensile; il residuo viene storicizzato in automatico nei crediti ditta.
Se rimasto un credito da acconto addizionale comunale (quindi non compensato nel mese, ma che verrà storicizzato nei crediti ditta) durante le elaborazioni è stata prodotta la stampa di segnalazione (dopo calcolo cedolino, utilizzare la scelta 74) CREDITO DITTA DA AC- CONTO ADDIZIONALE COMUNALE (BPYS140L), presente nel gruppo Stampe: EDILI – CIG – 730 – VARIE)
in quanto, nel momento dell’utilizzo, la procedura non potrà più riconoscere la natura del
credito e lo tratterà come irpef. A cura Utente la compilazione della mappa Compensazioni nel momento dell’effettivo utilizzo o nel 770 se portato il credito nel nuovo anno.
4.2. ANAGRAFICHE MANTENUTE ANNO CORRENTE
Si fa presente il riporto delle anagrafiche in anno corrente se presente data cessazione (po- sizione C), sarà effettuato solo per le seguenti figure anagrafiche:
• livello CCC (collaboratori)
• livello YYY (stagisti)
• livello SO / CO / TA / SA / CA (soci artigiani e non)
• posizioni I / Z (somministrati)
• posizioni X / Y (distaccati)
• flag S nel campo “Accant. TFR” in tab 7 dell’anagrafica dipendente
• flag S nel campo “Calcolo sospeso” in tab 1B dell’anagrafica dipendente
• flag P nel campo “Accant. TFR” in tab 7 dell’anagrafica dipendente (visto che tale situazione è anomala e deriva da errata compilazione dei flag previsti, si rimanda all’apposito capitolo per la sistemazione a cura Utente)
Si ricorda che le anagrafiche con tipo rapporto G0 / H0 sono state mantenute solo se elaborati a dicembre oppure in caso di cessati se presente il flag S nel campo “Calcolo sospeso” in tab 1B dell’anagrafica dipendente.
4.3. DATI FISCALI: DETRAZIONI – SCAGLIONI - ALIQUOTE IR- PEF
4.3.1 OPZIONI MANTENUTE/CANCELLATE
Segnaliamo di seguito alcune opzioni per l’alterazione dei conguagli fiscali che sono state cancellate o mantenute nel passaggio da anno 2012 ad anno 2013.
Negli archivi di gennaio 2013, sono state mantenute le seguenti opzioni:
- nella 4 videata dell’anagrafica dipendente:
➢ Aliquota IRPEF
➢ Reddito prima casa (campo storico 239)
➢ Opzioni per calcolo detrazioni
- nella 4 videata o 7 videata, bottone Altri dati, dell’anagrafica dipendente:
➢ la scelta X operata nel campo No cong. IRPEF
➢ la scelta N operata nel campo No cong. IRPEF
➢ la scelta operata nel campo Trattenute add.
Negli archivi di gennaio 2013, sono state cancellate le seguenti opzioni:
- nella 4 videata dell’anagrafica dipendente:
➢ importo del Reddito complessivo presunto
➢ importo del Reddito in aggiunta
➢ importo del Redd.coniuge per addizionali (campo storico 250)
- nella 7 videata, bottone Altri dati, dell’anagrafica dipendente:
➢ i codici inseriti nel campo Codici di aggancio per conguaglio e quelli presenti nel bottone Storico
➢ la scelta operata nel campo No restituzione cong.(presente anche in 4 videata)
4.3.2 ALIQUOTE IRPEF
L’imponibile per il calcolo dell’imposta lorda è dato del reddito da lavoro dipendente al netto degli oneri deducibili di cui all’articolo 10 (se passata la voce 0674).
Gli scaglioni di reddito e le aliquote IRPEF per l’anno 2013 sono i seguenti:
Reddito da | a | Aliquota |
0 | 15.000,00 | 23% |
15.000,01 | 28.000,00 | 27% |
28.000,01 | 55.000,00 | 38% |
55.000,01 | 75.000,00 | 41% |
75.000,01 | oltre | 43% |
(U12)
4.3.3 ALTERAZIONE IRPEF NETTA
E’ possibile alterare l’IRPEF netta calcolata dall’elaborazione delle paghe utilizzando la voce paga 3067 “ALTERAZIONE IRPEF NETTA”. Questa voce non compare in cedolino e permette di alterare in diminuzione il valore dell’IRPEF netta (fino a capienza).
L’importo utilizzato per abbassare l’IRPEF netta è memorizzato nel campo storico 82 “Al- terazione IRPEF Netta”.
Si fa presente che la suddetta voce interviene SOLO sull’IRPEF netta di conseguenza in- terverrà solamente nella storicizzazione del campo storico 044 “pr. imp.ta pagata” mentre non avrà influenza nella storicizzazione del campo storico 043 “pr. imp.ta lorda irpef “, se utilizzato pertanto tale voce a cura Utente la modifica per l’IRPEF nei dichiarativi annuali.
4.3.4 ALTERAZIONE DEL REDDITO
REDDITO COMPLESSIVO PRESUNTO
Campo presente nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo “Compl. pres.”:
• se non compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è quello del reddito di cui al campo storico 041 del dipendente
• se compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è quello ivi indicato.
Non viene eseguito nessun controllo se il reddito qui indicato è superiore o inferiore a quanto presente nel campo storico 041. A cura Utente verificare se tale importo deve essere cancellato prima di effettuare il conguaglio di fine anno. Ricordiamo che se il reddito complessivo indicato è inferiore al campo storico 041, è a cura Utente la ge- stione della nota nella CUD.
REDDITO IN AGGIUNTA
Campo presente nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo “Redd agg”:
• se non compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è quello del reddito di cui al campo storico 041 del dipendente.
• se compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è la somma del campo storico 041 più l’importo indicato in tale campo.
Se indicato l’importo con segno negativo non verrà considerato dal programma.
ONERI DEDUCIBILI – ART. 10 del TUIR
La voce 0674 “Oneri deducibili art. 10” può essere utilizzata per comunicare l’eventuale importo degli oneri deducibili come previsto dall’art. 10 del TUIR (es. assegno di mante- nimento al coniuge), per abbassare l’imponibile IRPEF. La memorizzazione dell’importo viene effettuata nel campo storico 224 dell’anagrafica dipendente.
Se inserita la voce 0674, l’imponibile addizionali (storico 041) viene diminuito dell’importo della voce e il conguaglio viene effettuato come di norma sul campo storico 041.
Se inserito l’importo direttamente nel campo storico 224 prima del conguaglio (cessazione o dicembre), a cura Utente ridurre il campo storico 041 dello stesso importo.
REDDITO ABITAZIONE PRINCIPALE
Ricordiamo che è presente nella videata 4 Detrazioni, il campo storico 239 (visibile e va- riabile anche dalla videata 4 Detrazioni, campo 1ma casa (cs239)) ma che, anche se presente, lo stesso non viene considerato nei vari calcoli, ma solo per l’esposizione nella CUD/770 e nel controllo delle esenzioni delle addizionali comunali dove previsto. L’importo non deve essere compreso nell’eventuale reddito complessivo presunto o reddito in aggiunta per il corretto riporto nella CUD/770.
4.3.5 ARRETRATI A TASSAZIONE SEPARATA
In mancanza delle retribuzioni anni precedenti verrà applicata l’aliquota minima IRPEF pari al 23%.
4.3.6 DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE ART. 13 “ALTRE DETRAZIONI” Le detrazioni per lavoro dipendente vengono riconosciute fino a capienza dell’IRPEF lorda indicata nel campo storico 043.
Il reddito da lavoro dipendente utilizzato per la determinazione delle detrazioni consiste
dall’imponibile IRPEF annuo sul quale vengono conteggiate le addizionali regionali \ co- munali; tale valore viene accumulato nel campo storico 041 salvo essere alterato dalla compilazione dei campi “Compl. pres.” / “Redd agg” nella videata 4 dell’anagrafica di- pendente come in precedenza illustrato.
Il reddito da lavoro dipendente nell’elaborazione mensile è determinato dal solo imponibile del mese, mentre per considerare il rateo delle mensilità aggiuntive nel reddito mensile si devono utilizzare le scelte previste:
• Dati Studio € videata 5 € colonna “Calc. Ratei” impostare opzione “S”.
• Anagrafica ditta € videata 8 € bottone “Altre opzioni” € casella “Calcolo ratei detrazioni” impostare con opzione “S”.
Se nei “Dati Studio” € videata 5 € colonna “Calc. Ratei” è stata inserita l’opzione “S” ma per i dipendenti della ditta NON si vogliono considerare i ratei delle mensilità aggiuntive nel calcolo delle detrazioni impostare opzione “N”.
La detrazione come di seguito calcolata viene storicizzata:
• nel campo storico 046 “pr. detrazioni lav. dip.”
• nel campo storico 045 “pr totale detrazioni” dove viene accumulato il totale delle detrazioni riconosciute al dipendente ( per lavoro dipendente e per famigliari a cari- co)
La detrazione è così determinata:
• Redditi fino a 8.000 euro
1.840 euro. L’ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 690 euro. Per i rapporti di lavoro a Tempo Determinato l’ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 1.380 euro.
La detrazione di 1840 viene rapportata ai giorni di detrazione spettanti, il valore ri- sultante dalla formula sopra riportata va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni spettanti.
Per l’innesco dell’applicazione delle detrazioni per lavoro dipendente 690 o 1380 è a cura Utente inserimento l’opzione “C” o “D” nel campo “Calc.detr.”come indica- to nel successivo capitolo “Opzioni per calcolo detrazione lavoro dipendente / carichi familiari”. Per determinare se il lavoratore è a tempo determinato viene te- stato in anagrafica dipendente videata 5 € scelta “Gestione scadenziario / Iter” se presente la scadenza a Tempo Determinato, la scadenza a Tempo Determinato sia standard che personalizzata viene identificata come tale se nella relativa tabella di impostazione scadenze la colonna “TD” è valorizzata con opzione “S” come da e- sempio di seguito riportato:
Tabelle standard “Scadenze”
Tabella personalizzate “Scadenze”
• Redditi da 8.001 a 15.000 euro
1338 euro, aumentata del prodotto tra 502 euro e l’importo corrispondente al rap- porto tra 15.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 7.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 1.338 e 502 viene rapportata ai giorni detrazioni spettanti, il valore risultante dalla formula sopra riportata va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni spettanti.
• Redditi da 15.001 a 55.000 euro
1338 euro la detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra 55.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 40.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 1.338 viene rapportata ai giorni detrazioni spettanti, il valore risul- tante dalla formula sopra riportata va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni spettanti.
• Ulteriore detrazione
La detrazione è aumentato di un ulteriore importo per i redditi come di seguito ri- portato:
Redditi da | A | Detrazione |
23.000,01 | 24.000,00 | 10,00 |
24.000,01 | 25.000,00 | 20,00 |
25.000,01 | 26.000,00 | 30,00 |
26.000,01 | 27.700,00 | 40,00 |
27.700,01 | 28.000,00 | 25,00 |
(U12)
L’ulteriore detrazione come sopra riportato viene erogata in fase di conguaglio (cessazione o mese di dicembre). La detrazione viene erogata per intero, non viene rapportata al periodo di lavoro.
4.3.7 DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA ART. 12
Le detrazioni per carichi di famiglia vengono riconosciute fino a capienza dell’IRPEF lor- da indicata nel campo storico 043.
Il reddito da lavoro dipendente utilizzato per la determinazione delle detrazioni consiste dall’imponibile IRPEF annuo sul quale vengono conteggiate le addizionali regionali \ co- munali; tale valore viene accumulato nel campo storico 041 salvo essere alterato dalla compilazione dei campi “Compl. pres.” / “Redd agg” nella videata 4 dell’anagrafica di- pendente come in precedenza illustrato.
Il reddito da lavoro dipendente nell’elaborazione mensile è determinato dal solo imponibile del mese, mentre per considerare il rateo delle mensilità aggiuntive nel reddito mensile si devono utilizzare le scelte previste:
• Dati Studio € videata 5 € colonna “Calc. Ratei” impostare opzione “S”.
• Anagrafica ditta € videata 8 € bottone “Altre opzioni” € casella “Calcolo ratei detrazioni” impostare con opzione “S”.
Se nei “Dati Studio” € videata 5 € colonna “Calc. Ratei” è stata inserita l’opzione “S” ma per i dipendenti della ditta NON si vogliono considerare i ratei delle mensilità aggiuntive nel calcolo delle detrazioni impostare opzione “N”.
L’importo delle detrazioni per carichi famigliari è determinato dalla compilazione della vi- deata 4 del dipendente:
In particolare il conteggio è determinato dalla combinazione delle seguenti impostazioni:
• dall’inserimento della “spunta ” per determinare che il famigliare è a carico (“C” si intende coniuge, “F1” primo figlio, “F” figli oltre il primo, “A” per altri famigliari, “D” per famigliari portatori di handicap)
• dalla percentuale impostata in corrispondenza dei campi “% mese” ; se presente ta- le valore ed in base alla percentuale inserita verrà riconosciuta la detrazione. Esempio: se figlio completamente a carico per tutto l’anno si compila con “100” da gennaio a dicembre
• dalla presenza dell’opzione S nelle colonne “Mi”
• dalla presenza dell’opzione S nella colonna “Sost. con.” (posta in fondo ai dodici mesi)
Le detrazioni per familiari a carico vengono riportate nei seguenti campi storici:
• coniuge nel campo storico 047 “pr. deduzioni coniuge”;
• figli nel campo storico 048 “pr. deduzioni figli”;
• altri nel campo storico 049 “pr. deduzioni altri”;
• La somma delle detrazioni spettanti per familiari a carico, sopra esposti, vengono aggiunte al campo storico 045 “pr. totale detrazioni”.
Riportiamo di seguito le detrazioni per carichi di famiglia, in base a quanto previsto dalla normativa vigente:
1. Detrazione per coniuge non legalmente ed effettivamente separato.
a) 800 euro, diminuiti del prodotto tra 110 euro e l’importo corrispondente al rappor- to fra reddito complessivo e 15.000 euro, se il reddito complessivo non supera
15.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 800 viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
b) 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.000 euro ma inferiore a 40.000.
La detrazione di 690 viene rapportata al mese elaborato, pari ad un dodicesimo.
c) 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a 40.000 ma non a 80.000. La de- trazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 80.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 40.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 690 viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
• Ulteriore detrazione
La detrazione è aumentato di un ulteriore importo per i redditi come di seguito ri- portato:
Redditi da | A | Detrazione |
29.000,01 | 29.200,00 | 10,00 |
29.200,01 | 34.700,00 | 20,00 |
34.700,01 | 35.000,00 | 30,00 |
35.000,01 | 35.100,00 | 20,00 |
35.100,01 | 35.200,00 | 10,00 |
L’ulteriore detrazione come sopra riportato viene erogata in fase di conguaglio (cessazione o mese di dicembre). La detrazione viene erogata per intero, non viene rapportata al periodo di lavoro.
2. Detrazioni per figli
Nel caso di assenza del coniuge al primo figlio competono le detrazioni del coniuge o, se più conveniente, le detrazioni previste per i figli; risulta a cura Utente la verifica della convenienza La compilazione della seguente impostazione “S” consente di consi- derare il primo figlio in sostituzione del coniuge per le casistiche previste dalla normativa:
Le detrazioni per i figli sono così determinate
950,00 euro detrazione standard 1.220,00 euro figli inferiori ai 3 anni 1.350,00 euro figli portatori di handicap
1.620,00 euro figli inferiori 3 anni con handicap
Per i contribuenti con più di tre figli la detrazione è aumentata di 200,00 euro per cia- scun figlio a partire dal primo, la detrazione verrà calcolata per tutto l’anno a prescindere dal momento in cui si verifica l’evento da diritto alla maggiorazione stessa per tutti i mesi di carico dei figli.
La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 95.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 95.000 euro
In presenza di più figli l’importo di 95.000 è aumentato per tutti di 15.000 euro per ogni figlio successivo al primo.
Che si traduce nella formula
La detrazione viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
a) Detrazione figli
Vengono verificate le stringhe relative alle righe con spunta nella casella F1 o F (prima colonna).
b) Detrazione figli minori di 3 anni
Se il figlio è minore di 3 anni, deve essere presente l’opzione “S” nella colonna “Mi”. Ricordiamo che, se compilato il codice fiscale dei figli con età inferiore ai 3 anni, la Procedura Xxxxx provvederà ad eliminare in automatico la “S” nel mese successivo alla data di decorrenza del terzo anno di età; nello scadenzario mensile del mese precedente tale operazione verrà evidenziata con l’apposito codice D3
c) Detrazione figli portatori di handicap
Vengono verificate le stringhe relative alle righe con spunta nella casella D (terza co- lonna).
d) Detrazione figli portatori di handicap minori di 3 anni
Se il figlio è minore di 3 anni, deve essere presente l’opzione “S” nella colonna “Mi”. Ricordiamo che se compilato il codice fiscale dei figli con età inferiore ai 3 anni, la Procedura Xxxxx provvederà ad eliminare in automatico la “S” nel mese successivo alla data di decorrenza del terzo anno di età; nello scadenzario mensile del mese precedente tale operazione verrà evidenziata con l’apposito codice D3
3. Detrazione per altri familiari
750 euro, da ripartire pro quota tra coloro che hanno diritto alla detrazione, per ogni altra persona indicata nell’articolo 433 del codice civile (omissis).
La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 80.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 80.000 euro.
Vengono verificate le stringhe relative alle righe con spunta nella casella A (seconda colonna).
Che si traduce nella formula
La detrazione di 750 viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
(U12)
4.3.8 OPZIONI PER CALCOLO DETRAZIONE LAVORO DIPENDENTE / CA- RICHI FAMILIARI
Riportiamo di seguito le opzioni presenti in anagrafica dipendente videata 4 Detrazioni,
campo “Calc. detr.”:
• Blank Le detrazioni per lavoro dipendente vengono rapportate al periodo di lavoro: i calcoli vengono effettuati con rapporto all’effettivo periodo di lavoro, come descritto nei capitoli precedenti.
• C Le detrazioni per lavoro dipendente 690 o 1380 (se TD) vengono calcolate intere nel caso di cessazione con imponibile irpef inferiore a 8000: le detrazioni per lavoro di- pendente 690 o 1380 (se lavoratore a tempo determinato viene testato in anagrafica dipendente videata 5 € bottone “Gestione scadenziario” se presente la scadenza a Tempo Determinato vengono calcolate per intero in fase di conguaglio con imponibile IRPEF fino a euro 8.000,00 se più convenienti della detrazione a giorni di 1.840,00.
La scadenza a Tempo Determinato sia standard che personalizzata viene identificata come tale se nella relativa tabella di impostazione scadenze la colonna “TD” è valoriz- zata con opzione “S” come da esempio di seguito riportato (evidenziato con riquadro rosso la colonna “TD”):
Tabelle standard “Scadenze”
Tabella personalizzate “Scadenze”
• D “Le detrazioni per lavoro dipendente 690 o 1380 (se TD) vengono calcolate a giorni
a conguaglio con imponibile irpef inferiore a 8000”: in fase di conguaglio, mese di- cembre o mese cessazione, nel caso di redditi non superiori a 8000,00 euro le detrazioni per lavoro dipendente vengono rapportate al periodo di lavoro, , con la veri- fica della convenienza sulla detrazione di 1840 in base ai giorni di detrazione.
• F vengono calcolate le detrazioni per familiari a carico, non vengono calcolate le de- trazioni per lavoro dipendente: e quanto già storicizzato nel campo storico 046 verrà recuperato.
• N non vengono calcolate le detrazioni per lavoro dipendente e per familiari a carico: si fa presente che eventuali detrazioni già erogate e storicizzate nei campi storici 046 – 047 – 048 – 049 verranno recuperate per i dipendenti in forza mentre non verranno recuperate per i dipendenti cessati a conguaglio in tal caso per poter procedere al re- cupero è necessario cancellare i giorni e le percentuali nei righi dei famigliari e non inserire l’opzione N;
• R “Recupero detrazioni già erogate per familiari a carico con azzeramento dei carichi familiari caricati in mappa”: l’opzione non si innesca a conguaglio (sia a dicembre che per dipendenti in posizione “L”) per cui con il periodo paghe del mese di dicem- bre la scelta non è utilizzabile.
047 “pr. detrazioni coniuge”:
048 “pr. detrazioni figli”; 049 “pr. detrazioni altri”;
050 “ulteriore detrazione erogata con almeno 4 figli”.
Con le chiusure del mese:
➢ vengono tolti i carichi di famiglia caricati in anagrafica dipendente videata 4 per tutti i mesi;
➢ vengono azzerati i campi storici sopra riportati;
➢ viene azzerato anche quanto storicizzato nel campo storico 052 “pr. credito da rimb. per det. con almeno 4 figli”.
➢ in anagrafica dipendente videata 4 € casella “Calcolo detr.” viene tolta l’opzione “R”.
Si fa presente che:
➢ con la presente opzione le detrazioni per lavoro dipendente vengono calcolate con imponibile addizionale al netto dei ratei delle mensilità aggiuntive.
➢ se campo storico 052 “pr. credito da rimb. per det. con almeno 4 figli a carico” valorizzato lo stesso dovrà essere azzerato per il corretto recupero delle detra- zione per familiari a carico.
➢ a conguaglio, dipendente licenziato o mese dicembre, l’opzione non viene ap- plicata per il recupero delle detrazioni familiari, ma viene eseguito il normale conguaglio.
• Campo storico 357 “Se 1,00 calcolo detraz. lav. dipendente 1840 a giorni” : indipen- dentemente dal reddito nelle elaborazioni mensili, se compilato con “1” si altera il calcolo delle detrazioni conteggiando sul valore 1840,00 a giorni, anche se superiore ad 8000,00 euro. In fase di conguaglio, mese dicembre o cessazione, non verrà ap- plicata e le detrazioni per lavoro dipendente verranno applicate in ogni caso al del reddito maturato.
(U12)
4.3.9 DETRAZIONE PER FAMIGLIE NUMEROSE (1200,00 EURO)
In caso di famiglie numerose (sopra i tre figli) indipendentemente dal reddito, viene con- cessa al dipendente l’ulteriore detrazione di 1.200 euro annui.
La detrazione viene riconosciuta:
• 1200 euro annui qualora il coniuge sia a carico e se in almeno un mese sono presenti 4 o più figli a carico del dipendente
• 600 euro annui qualora il coniuge non sia a carico e se in almeno un mese sono presen- ti 4 o più figli a carico del dipendente e indipendentemente dalla percentuale inserita per figli a carico
Il campo “% Detr. 4 figli” (videata 4 dipendente) può essere compilato con una percen- tuale che comporta l’applicazione della detrazione di 1200 euro in base a tale percentuale.
Sono previste le seguenti alterazioni da inserire nel campo “Detr. 4 figli” (videata 4 di- pendente):
• Blank: nessuna scelta l’ulteriore detrazione viene calcolata a mesi, a conguaglio viene rapportata ai mesi con 4 o più figli.
• C : l’ulteriore detrazione viene calcolata solo a conguaglio e viene rapportata ai mesi con 4 o più figli.
• I : l’ulteriore detrazione viene calcolato solo a conguaglio per intero.
• N: non viene calcolata l’ulteriore detrazione.
Da notare:
• In caso passaggio in corso d’anno da 4 / più figli a 3 / meno figli è a cura Utente il re- cupero dell’eventuale credito in campo storico 095 tramite dichiarazione dei redditi, in quanto tale campo storico non viene mai conguagliato da procedura paghe;
• In caso di conguaglio con inserita l’opzione N in Detrazione 4 figli per non eseguire il calcolo delle detrazioni da 1200 e di compilazione del campo storico 52 (credito non erogato) è a cura Utente la gestione.
• La detrazione viene calcolata anche se non opzionati i 4 figli nella videata 4 dell’anagrafica dipendente solo in presenza dell’apposita codifica .
Qualora l’ulteriore detrazione sia di importo superiore all’IRPEF lorda in capo al dipen- dente diminuita di tutte le detrazioni previste dalle varie norme di legge, l’eccedente quota di detrazione rispetto a tale importo può essere destinata come segue:
• è riconosciuta in ogni caso al dipendente innescando automaticamente la voce paga 0693 “ULT. DETRAZIONE FIGLI RIMB.”. In questo caso il sostituto d’imposta ha a disposizione un monte ritenute sufficiente per andare a scomputare il credito sorto per effetto dell’ulteriore detrazione erogata. Se presenti più dipendenti aventi diritto alla detrazione, il sostituto d’imposta riconosce a ciascuno di essi il credito nella percentua- le determinata dal rapporto tra il monte ritenute disponibile nel periodo di paga nel quale è effettuato il conguaglio e l’ammontare complessivo dell’incapienza da ricono- scere a tutti gli aventi diritto.
• nel caso in cui il sostituto d’imposta non ha un monte ritenute sufficiente per l’erogazione di tale ulteriore detrazione al dipendente non viene erogata la detrazione ed accumulata nel campo storico 052, tale valore sarà indicato nel modello CUD. Nel cedolino sarà presente la voce 0680 “ULT. DETRAZIONE FIGLI NON RIMB.”.
Gli importi calcolati a titolo di detrazione per famiglie numerose viene accantonata nei se- guenti campi storici:
• 050: “ulteriore detrazione erogata con almeno 4 figli a carico” parte erogata al dipen- dente come detrazione.
• 052 “pr. credito da rimb. per det. con almeno 4 figli a carico” viene riportato il non rimborsato per in capienza di irpef in ditta. Voce 0680.
• 095 “progressivo credito erogato per detr. 4 figli” viene riportata la parte rimborsata con l’irpef della ditta. Voce 0693.
• La detrazione erogata (cs 050), viene storicizzata nel campo storico 045 “Progressivo totale detrazione”.
Ai fini del conguaglio di fine anno si precisa inoltre che:
• se presenti crediti per detrazione famiglie numerose (campo storico 95 “progressivo credito erogato per 4 figli”) a conguaglio tali importi non saranno comunque convertiti in detrazioni anche se fosse possibile, in quanto già utilizzati dalla ditta
• se la somma dei campi storici sopra citati è maggiore o uguale all’IRPEF netta trattenu- ta non vengono calcolate le addizionali per l’anno corrente e se già trattenuto rate di acconto per addizionale comunale le stesse vengono restituite.
FORZATURA DETRAZIONE PER FAMIGLIE NUMEROSE (1.200,00 EURO)
In virtù del fatto che è previsto che l’ulteriore detrazione per famiglie numerose con alme- no 4 figli possa essere erogata anche in mancanza dell’applicazione delle normali detrazioni per figli, sempre che queste siano applicabili ma non fruite, è presente apposita codifica per la gestione, come di seguito indicato.
• Compilare con 1 il campo storico 288 “Se valore 1 forza calcolo detrazione fa- miglie numerose”, che è visualizzato e modificabile anche in anagrafica dipendente videata 4, campo “Forza detr. 4 figli”;
• Indicare la percentuale di spettanza dell’ulteriore detrazione nella casella “% Detr. 4 figli";
in tal modo anche in mancanza del tipo di parentela e dei codici fiscali dei familiari a cari-
co con la compilazione delle caselle “% Detr. 4 figli” e “Forza detr. 4 figli” verrà calcolata l’ulteriore detrazione per familiari a carico e non verranno calcolate le normali detrazioni per figli, fatto salva comunque l’eventuale compilazione del dato in 770 se richiesto.
ATTENZIONE
• Si ricorda che l’ulteriore detrazione è fruibile soltanto se sono applicabili le ordinarie detrazioni per figli a carico e la verifica in tal senso è a cura Utente.
• La forzatura, valore 1 in casella “Forza detr. 4 figli”, va impostata solo in mancanza delle normali detrazioni per figli per cui in anagrafica dipendente videata 4 in griglia non devono essere impostate nei vari mesi le percentuali di spettanza.
• Si ricorda che l’ulteriore detrazione viene riconosciuta:
➢ 1200 euro annui rapportata ai mesi in cui il dipendente aveva 4 figli a proprio cari- co qualora il coniuge sia a carico
➢ 600 euro annui rapportata ai mesi in cui il dipendente aveva 4 figli a proprio carico qualora il coniuge non sia a carico indipendentemente dalla percentuale inserita per figli a carico
➢ Nel caso in cui un genitore, non legalmente ed effettivamente separato, prenda in carico il 100% delle normali detrazioni per i figli l’ulteriore detrazione va comun- que ripartita al 50% fra i due coniugi.
(U12)
4.3.10 ALTERAZIONE DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE – FAMIGLIARI E’ possibile alterare il valore delle detrazioni lavoro dipendente e per familiari a carico cal- colate a programma con l’utilizzo di apposite voci di seguito riportate:
- 3063 ALTERAZIONE DETR. LAVORO DIP.;
- 3064 ALTERAZIONE DETR. CONIUGE;
- 3065 ALTERAZIONE DETR. FIGLI;
- 3066 ALTERAZIONE DETR. ALTRI.
Le suddette voci paga non vengono esposte in cedolino e permettono di modificare il valo- re delle detrazioni applicate nel cedolino paga aumentando o diminuendo le relative detrazioni, di seguito evidenziamo alcune possibili modalità di utilizzo:
Utilizzo in riduzione del valore delle detrazioni
Utilizzo in aumento del valore delle detrazioni (prefisso “R”)
ATTENZIONE:
• se inserito voce per alterare in aggiunta le detrazioni non viene controllato se la detra- zione eccede quanto previsto dalla normativa;
• se inserito voce per alterare in aggiunta le detrazioni le stesse verranno applicate fino a capienza dell’IRPEF netta;
• se inserito voce per alterare in diminuzione le detrazioni le stesse verranno applicate fino ad azzerare la tipologia di detrazione interessata;
le voci per alterare le detrazioni vengono applicate se già calcolate dall’elaborazione le re- lative detrazioni.
4.3.11 DETRAZIONE PER CANONE LOCAZIONE
Le detrazioni per canoni di locazione vengono calcolate solo a cessazione o a conguaglio di fine anno. Nella videata 4 dell’anagrafica dipendente, nella scelta “Locazione” sono pre- senti 2 stringhe per l’indicazione dei giorni e per la lettera in base alle descrizioni riportate nel paragrafo successivo:
Illustriamo le scelte a disposizione:
a) per i soggetti titolari di contratti di locazione (ai sensi della L. n.431/98, quindi anche a “canone libero” di unità immobiliare adibite ad abitazione principale spetta una detrazione complessiva pari a 300,00 euro (se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71) o a 150,00 euro (se il reddito complessivo eccede 15.493,71 ma non euro 30.987,41) (comma 01);
b) per i soggetti titolari di contratti di locazione (ai sensi degli artt.2, co.3 e 4, co.2 e 3 della
L. n.431/98, quindi a “canone concordato”) di unità immobiliare adibite ad abitazione principale spetta una detrazione complessiva pari a 495.80 euro (se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71) o a 247.90 euro (se il reddito complessivo eccede 15.493,71 ma non euro 30.987,41) (co.1);
c) per i lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro (ad alme- no 100km dalla precedente residenza e comunque fuori dalla propria regione) titolari di contratto di locazione (qualsiasi tipo) di unità immobiliare adibita ad abitazione principale spetta per i primi tre anni una detrazione complessiva pari a: 991,60 euro (se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71) o 495,80 euro (se il reddito complessivo eccede 15.493,71 ma non euro 30.987,41) (co.1-bis);
d) per i giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni che abbiano stipulato un contratto di lo- cazione (ai sensi della L. n.431/98) di unità immobiliare adibite ad abitazione principale spetta una detrazione complessiva di euro 991,60 (co.1-ter) se con reddito complessivo non superiore a euro 15.483,71).
Nel campo si indica la percentuale di spettanza della detrazione nel caso in cui il
contratto di locazione fosse intestato a più soggetti. Esempio: marito e moglie intestatari del contratto di locazione dell’abitazione principale deve essere indicato “50”; se la detra- zione spetta per intero basta lasciare il campo a “blank”.
Qualora la detrazione per locazione sia di importo superiore all’IRPEF lorda in capo al di- pendente diminuita di tutte le detrazioni previste dalle varie norme di legge, l’eccedente quota di detrazione rispetto a tale importo può essere destinata come segue:
• è riconosciuta in ogni caso al dipendente innescando automaticamente la voce paga 0694 “DETR. CANONE LOC. RIMBORSATO”. In questo caso il sostituto d’imposta
ha a disposizione un monte ritenute sufficiente per andare a scomputare il credito sorto per effetto dell’ulteriore detrazione erogata. Se presenti più dipendenti aventi diritto al- la detrazione, il sostituto d’imposta riconosce a ciascuno di essi il credito nella percentuale determinata dal rapporto tra il monte ritenute disponibile nel periodo di pa- ga nel quale è effettuato il conguaglio e l’ammontare complessivo dell’incapienza da riconoscere a tutti gli aventi diritto.
• nel caso in cui il sostituto d’imposta non ha un monte ritenute sufficiente per l’erogazione delle detrazioni per locazione al dipendente non viene erogata la detrazio- ne ed accumulata nel campo storico 097, tale valore sarà indicato nel modello CUD. Nel cedolino sarà presente la voce 8807 “DETRAZIONE LOCAZIONE NON RIMB.”.
Il conteggio viene quindi effettuato con il numero dei giorni riportato nella stringa “giorni detr.per locazione” (in quanto nel 730 viene riportato di indicare “ il numero dei giorni nei quali l’unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione …..”), in base alla lettera ri- portata nella stringa “locazione” e in percentuale se indicata nell’apposito campo.
Il dato calcolato esegue la seguente storicizzazione:
• 096: “detrazione erogata per canone di locazione” parte erogata al dipendente, riporta- ta nel cedolino paga in riferimento a “Altre detrazioni”;
• 097 “pr. Credito da rimb. per canone di locazione” viene riportato il non rimborsato per in capienza di irpef in ditta, voce paga 8807;
• 098 “progressivo del credito per canone di locazione” viene riportata la parte rimbor- sata con l’irpef della ditta, voce paga 0694.
• La detrazione erogata (cs 096), viene comunque storicizzata nel campo storico 045
“Progressivo totale detrazione”.
Ai fini del conguaglio di fine anno si precisa inoltre:
• se presenti crediti per detrazione locazione (campo storico 098 “progressivo del credi- to per canone di locazione”), a conguaglio tali importi non saranno comunque convertiti in detrazioni anche se fosse possibile, in quanto già utilizzati dalla ditta
• se la somma dei campi storici sopra citati è maggiore o uguale all’IRPEF netta trattenu- ta non vengono calcolate le addizionali per l’anno corrente e se già trattenuto rate di acconto per addizionale comunale le stesse vengono restituite.
4.3.12 IMPONIBILI
ADDIZIONALI / IRPEF
L’imponibile per il calcolo delle addizionali e dell’IRPEF è memorizzato nello storico 041 del dipendente “Imponibile addizionali”, ed è dato dalla retribuzione lorda, meno i contri- buti.
L’imponibile riportato nello storico 041 è al netto degli oneri deducibili se utilizzata la vo- ce 0674.
Si ricorda che le addizionali sono dovute solo quando c’è IRPEF (netta) da pagare.
TASSAZIONE SEPARATA
Il reddito per il biennio precedente, è presente nella videata 7, Altri dati, nei campi Impo- nibili biennio precedente. L’importo è relativo al solo imponibile a tassazione corrente
come da campo storico 041 dell’anno precedente, esclusi quindi gli importi soggetti a tas- sazione 10%.
STORICI ANNO PRECEDENTE
Abbiamo riportato negli archivi anno corrente nel campo storico 079 l’imponibile addizio- nali anno precedente (campo storico 041 anno precedente) e nel campo storico 323 l’imposta netta pagata anno precedente (campo storico 044 anno precedente).
4.4. DIPENDENTE CON ACCANTONAMENTO TFR – SCELTA “P”
Anche in mancanza dell’apposita scelta nell’anagrafica ditta (6^ videata - TFR) oppure in dati studio (5^ videata – scelta 13), sono state mantenute le anagrafiche con Accant. TFR “P”.
Vista però la mancanza delle apposite scelte, l’anagrafica può non essere stata soggetta ad alcuni automatismi, rimane perciò a cura Utente la ricerca e sistemazione dei casi sia in ditta che in dipendente (il campo nelle query è 7-TAB-ACCANTONAMENTO-TFR per l’anno corrente e ACCANTONAMENTO-TFR-P per l’anno precedente).
Alcuni dati che sono da verificare e sistemare sono i seguenti:
• Archivio dipendenti anno precedente: per la corretta emissione della CUD deve essere variata la scelta da “P” a “S” in Accant. TFR e la posizione deve essere “C”;
• Archivio dipendente anno corrente: per la corretta liquidazione del tfr deve essere va- riata la scelta da “P” a “S” in Accant. TFR e la posizione da “C” a “R” nel mese di liquidazione voluto;
• Verifica dei dati tfr, sia anagrafica dipendente che anagrafica ditta (per la rivalutazione ditta/inps).
4.5. FPC: VOCI NEUTRE NEL CEDOLINO
Facciamo presente che, in caso di presenza della scelta T nella 10 videata dell’anagrafica ditta, campo Voci FPC su cedolino
con le chiusure annue sono sostituiti gli importi dei campi storici 251 / 252 / 253, con quanto calcolato per l’anno 2012. Ricordiamo che la scelta T presuppone la volontà di e- sporre nel cedolino solo quanto versato per l’anno precedente e non il progressivo.
4.6. NOTE DITTA / DIPENDENTE
Ricordiamo che le note (foglio bianco nelle anagrafiche ditta e dipendente) sono files pre- senti nel proprio computer, pertanto la gestione delle stesse (esempio riporto/cancellazione da un anno all’altro) è a cura Utente.
Per il riporto delle note ditta e/o dipendente da archivio anno corrente ad archivio anno precedente, è presente in Utility anno corrente, Note ditta / dipendente la scelta “Duplica- zione note da anno corr. ad anno prec.”.
Attenzione:
• se presenti note in anno precedente per la medesima anagrafica, le stesse verranno sovrascritte con quelle presenti in anno corrente.
• se non c’è corrispondenza tra le anagrafiche anno corrente e anno precedente, le no- te non vengono riportate e viene effettuata una stampa dei codici dipendenti/ditte.
Prima di effettuare il riporto delle note da anno corrente ad anno precedente, si consiglia di:
• effettuare la stampa delle note presenti in anno precedente, da Utility anno prece- dente, scelta Visualizza e stampa note.
• effettuare la stampa delle note presenti in anno corrente, da Utility anno corrente, scelta Visualizzazione e stampa note (esempio per il riporto manuale nel caso in cui non vengano riportate automaticamente per cambio qualifica il 01/01)
• effettuare un salvataggio del file
• cancellare dall’Utility di visualizzazione ap, tutte le note presenti per l’anno prece- dente, per evitare che in anno precedente ci siano annotazioni relative al 2011 e annotazioni relative al 2012
• effettuare l’utility di riporto “Duplicazione note da anno corr. ad anno prec.”
• aggiornare le note anno corrente, esempio cancellare le note in anno corrente che vengono segnalate in giallo in quanto non trovano corrispondenza (dipendenti ces- sati), cancellare note che riguardavano solo l’anno passato (esempio: Xxxxxx indirizzo a marzo 2012)…
Per l’eventuale invio al Centro è necessario avere apposita impostazione (in tal caso le note al Centro sono aggiornate alla data dell’invio)
(U10)
4.7. TFR: CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Come previsto dall’art. 1, comma 9 della Legge n. 298 del 27 dicembre 2006 (Legge Fi- nanziaria per l’anno 2007), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2006, e visto il decreto del 20 marzo 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 02 aprile 2008, nel caso di erogazioni di TFR, si ritiene che devono essere applicati gli scaglioni e le aliquote dell’anno 2006, se più convenienti rispetto a quelle dell’anno (clausola di salva- guardia) e, come chiarito dalla circolare 15 del 16/03/2007, l’applicazione deve essere fatta dal sostituto d’imposta e successivamente sarà oggetto di verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per informazioni approfondite sull’argomento si rimanda alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Il programma applica di default gli scaglioni e le aliquote del 2006, senza effettuare al- cuna verifica sulla convenienza.
A cura Utente verificare e valutare se devono essere applicati gli scaglioni e le aliquote dell’anno 2013 e indicare nel caso la scelta S nel campo Aliquote ac tass TFR presente nella 6 videata dell’anagrafica dipendente
5. MESE GENNAIO: VARIE
5.1. 770/2012
Disabilitato lo scarico da archivio anno precedente e alcune utility / stampe che leggono l’archivio anno precedente. Eventuali utility/stampe attive nella procedura 770 che utiliz- zano l’archivio anno precedente sono errate.
(U10)
5.2. BUDGET
Nella procedura budget viene data la possibilità di elaborare il budget solo per l’anno 2013.
(U12)
5.3. DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA’
Come previsto dalla Legge nr 228 del 24/12/2012, art. 1 commi 481 e 482, per l’anno 2013 e 2014 vengono prorogate le misure sperimentali per l’incremento della produttività in re- lazione all’erogazione di premi di produttività.
Si fa inoltre presente che la citata legge predispone che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dovrebbe essere fissato sia l’importo massimo assoggettabile all’imposta sostitutiva nonché il limite massimo di reddito annuo oltre il quale il titolare non può usufruire dell’agevolazione, che al momento non ci risulta ancora emanato.
Per quanto sopra vista la mancata emanazione dell’apposito DPCM la detassazione non verrà applicata pertanto a tutte le ditte verrà inibito il calcolo della detassazione.
Per ulteriori indicazioni si rimanda al manuale detassazione presente in HELP ONLINE €
ARGOMENTI
Di seguito si riportano le modifiche apportate alle anagrafiche con l’elaborazione di di-
cembre 2012 (chiusure annuali).
5.3.1 INVERSIONE ARCHIVI – BLOCCO DETASSAZIONE – RIC1301E
Con l’inversione archivi in anagrafica ditta verrà inibito il conteggio della detassazione, di conseguenza in anagrafica ditta videata 10 in griglia al rigo “44 – Detassazione straordina- ri / premi produttività” verrà inserita l’opzione “N”, come da immagine di seguito riportata.
In anagrafica dipendente videata 7 casella “Detassazione” se presente opzione “S” la stessa
verrà cancellata.
Se successivamente l’inversione archivi l’Utente sceglierà di cancellerà l’opzione “N” per riattivare il calcolo della detassazione l’operazione comporterà l’applicazione del- la stessa ma sui limiti dell’anno 2012 ovvero sugli importi interessati verrà applicata un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali re- gionali e comunali, pari al 10%, nel limite di importo complessivo di 2.500,00 euro lordi, sulle suddette somme erogate dall’azienda.
L’applicazione dell’imposta sostitutiva prevede che il dipendente nell’anno 2012 non abbia percepito un reddito da lavoro dipendente superiore a 35.000,00 euro al lordo delle somme assoggettate nel 2012 dell’imposta sostitutiva.
Verrà inoltre creata lista di ricerca che riporterà le ditte o i dipendenti come di seguito indi- cato:
• se in anagrafica ditta videata 10 in griglia al rigo “44 – Detassazione straordinari / premi produttività” era impostata un’opzione diversa da spazi.
• Se in anagrafica dipendente videata 7 casella “Detassazione” era presente opzione “S”. La lista di ricerca “OPZIONE DETASSAZIONE - RIC1301E” riporterà i dipendenti e/o le ditte come sopra indicato con l’opzione prima presente, di seguito si riporta un esempio della lista.
La ricerca potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
5.3.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE VIDEATA 7 - OPZIONI
In anagrafica dipendente videata 7 è presente la casella “Detassazione” per innesco o inibi-
zione imposta sostitutiva 10% sugli importi di straordinario / premi produttività. Se nella casella “Detassazione” era presente l’opzione “A” la stessa è stata cancellata mentre è stata mantenuta l’opzione “N”.
VIDEATA 9 - CAMPI STORICI
Anagrafica dipendente campo storico 099 “Reddito 2012 per calcolo detassazione premi prod.”: il campo storico è stato valorizzato con il reddito 2012, al lordo delle somme as- soggettate nel 2012 all’imposta sostitutiva, sia dall’attuale datore di lavoro che da altri datori di lavoro, indipendentemente dall’esecuzione di conguaglio redditi (posizioni H), pertanto sono stati sommati i campi storici 041 + 100 + 104.
5.3.3 ANAGRAFICA DITTA - VIDEATA 10
Nella griglia alla riga 44 – “Detassazione premi produttività” sono previste le opzioni per innesco o inibizione calcolo imposta sostitutiva 10% su voci dei premi produttività: se nel- la casella “Detassazione” era presente l’opzione “A” la stessa è stata cancellata.
5.3.4 UTILITY ANNO CORRENTE - STAMPE - DICHIARAZIONE DETASSA- ZIONE PREMI PRODUTTIVITA’
In “Utility a.c.” € “Stampe” € scelta “47) dichiarazione detassazione premi produttività” è stata aggiornata la stampa per i riferimenti normativi.
(U12)
5.4. INVIO ARCHIVIO COMPLETO ANNO PRECEDENTE
E’ presente la funzione che permette di inviare l’archivio completo anno precedente:
Cliccando verrà visualizzato il seguente messaggio
Successivamente verrà visualizzata la griglia delle ditte che si vogliono inviare, selezio- nando tutto verrà inviato l’intero archivio. Prima di confermare l’invio verrà proposto un ulteriore messaggio
5.5. MODELLO DETRAZIONI D’IMPOSTA
In UTILITY AC \ STAMPE è presente la scelta 32-MODELLO DETRAZIONI D’IMPOSTA per la richiesta delle detrazioni di imposta. Lanciando l’utility si ottengono le stampe in formato .PDF delle aziende selezionate dove in testata sono riportati i dati ana- grafici dei dipendenti; di seguito se ne riportano le modalità per la produzione.
5.5.1 STAMPA DI MASSA DEL MODELLO
Con la seguente scelta è possibile stampare il modello per i dipendenti delle ditte selezio- nate nella griglia:
Per proseguire con la stampa occorre opzionare almeno una delle seguenti scelte del se- guente riquadro e la stampa verrà prodotta solo per il tipo di lavoratore desiderato:
Si segnalano inoltre le seguenti particolarità:
• MESE : la compilazione è obbligatoria; impostando il mese in questo campo si compi- la nel modello stampato la data a decorrere dalla quale si applicano le detrazioni come nell’esempio:
• DATA FIRMA : (non obbligatorio) compilando questo campo viene compilata la data nella seconda e terza pagina del modello come nell’esempio:
• DATA RICONSEGNA: (non obbligatorio) compilando questo campo esce la seguen- te dicitura:
Si segnala inoltre la possibilità di utilizzare in questo modo è possibile visu-
alizzare nella griglia di selezione esclusivamente le aziende desiderate in base alla compilazione del campo “RIF.DITTA”.
5.5.2 STAMPA SOLO NUOVI ASSUNTI
Effettuando la scelta vengono prodotti i modelli per le anagrafiche con
posizione “N - NUOVO ASSUNTO” nel mese in corso.
5.5.3 STAMPA MODELLO “IN BIANCO”
Con la scelta
alcuna precompilazione.
5.5.4 SCELTA DIPENDENTI
Con la scelta
viene prodotta la stampa del modello senza
è possibile scegliere i dipendenti da stampare.
5.5.5 CAMPI COMPILATI IN AUTOMATICO
• “Stato civile”: nella stampa verrà compilato lo stato civile come da codice impostato in anagrafica dipendente videata 3 € sezione “Altri dati” € casella “Stato civile” , come da immagine di seguito riportata.
A seconda del codice impostato nella suddetta casella verrà barrata la relativa casella
nella stampa.
Se in anagrafica dipendente nella citata casella è presente il codice 6 o 7 o 8 nella
stampa verrà barrata la casella “Altro” e verrà riportata la descrizione del codice.
• “Cittadinanza”: nella stampa verrà compilata la cittadinanza come da codice impostato in anagrafica dipendente videata 1 € sezione “Dati anagrafici” € casella “Cittadi- nanza (UNIEMENS)” come di seguito indicato.
Se nella citata casella non è indicato alcun valore o se presente il valore “000” verrà barrata la casella “Italiana” mentre se presente un valore diverso da “blank” o “000” verrà barrata la casella “Altra” ma non verrà indicata la relativa cittadinanza che dovrà essere indicata dal compilatore.
• “Prima occupazione successiva a 01/01/2007”: nella stampa verrà compilata la data
prima occupazione successiva a 01/01/2007 con la data indicata in anagrafica dipen- dente videata 2 € casella “Prima occ.”, come da esempio di seguito riportato.
• Nella pagina 3 verrà riportata la seguente dicitura per ricordare al dipendente che non è
più obbligatoria la consegna annuale della richiesta della detrazioni, ma la stessa dovrà essere consegnata al datore di lavoro solo se intervenuta una variazione rispetto a quan- to già dichiarato. Di seguito si riporta l’esempio della pagina interessata con evidenziata la dicitura inserita con riquadro rosso.
5.5.6 COMPILA DETRAZIONI
Con la scelta viene eseguita la pre-compilazione nel modello di
alcuni dati dei famigliari a carico inseriti nella videata 4 dell’anagrafica dipendente.
• Risulta importante la compilazione del MESE di decorrenza di applicazione delle detrazioni in quanto verranno riportati nel modello i famigliari che, nel mese indi- cato come decorrenza, hanno la percentuale di carico famigliare compilata (videata 4 dell’anagrafica dipendente). Di seguito si riporta esempio:
Se mese
e 4 videata
verranno riportati solo i righi 2 e 5.
• CONIUGE A CARICO: viene sempre portato il codice fiscale del coniuge:
• FIGLI A CARICO: vengono riportati i codici fiscali \ data di nascita \ percentuale di spettanza delle detrazioni. Se inserita apposita “S” per indicare figlio di età inferiore ai 3 anni verrà barrata l’apposita casella nella stampa delle detrazioni; se inserita opzione
“D” nell’anagrafica dipendente in caso di figli portatori handicap verrà barrata l’apposita casella.
NOTA BENE: la percentuale di spettanza delle detrazioni corrisponde a quella in- serita nell’anagrafica del dipendente (videata 4) in corrispondenza del mese di decorrenza indicato nella stampa.
Si precisa che in stampa verranno riportati fino ad un massimo di sette figli.
• ALTRI FAMIGLIARI A CARICO: vengono riportati gli altri famigliari a carico nel modello delle detrazioni (indicata apposita opzione “A” nell’anagrafica dipendente):
• REDDITO PRIMA CASA: se compilata la casella “1ma casa” nella stampa verrà
barrata la relativa casella e verrà riportato il reddito. Anagrafica dipendente videata 4
Stampa detrazioni
• TETTO CONTRIBUTIVO SENZA ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA AL 31/12/1995: nella stampa verrà barrata la casella, in pagina 2, per l’ulteriore dichiara- zione
se in anagrafica dipendente videata 7, per i dipendenti con qualifica diversa da dirigen- te, la casella “Tetto contr.” è impostato il valore “S” o se in videata 7, per i dipendenti con qualifica dirigente, la casella “Tetto contr. Dir.” È impostato con il valore “CP”
5.5.7 COMPILA PER ANNO SUCCESSIVO
Se presente la scelta , viene precompilato il modello con i dati
dell’anno successivo a quello di elaborazione (ad esempio: a novembre 2013 posso stam- pare il modello con indicate le date dell’anno 2014).
5.5.8 RIPORTA RESIDENZA FISCALE
Se presente la scelta , il modello riporta la residenza fiscale com-
pilata in anagrafica dipendente e non il domicilio
5.5.9 STAMPA PER VARIAZIONE DETRAZIONI
Da utilizzare per informare il dipendente che la richiesta di detrazioni d’imposta non è più obbligatoria la consegna annuale, ma solo nel momento in cui ci sono variazioni rispetto a quanto dichiarato precedentemente.
Utilizzando il tasto “Var. detr.” verrà proposto il seguente messaggio:
• 1° tasto “Comunicazione nel caso venga consegnato ai dipendenti il modello detrazio- ni”: per lo Studio che decide di consegnare il modulo di richiesta di spettanza delle detrazioni d’imposta ai dipendenti potrà creare la seguente stampa da consegnare ai di- pendenti come informazione.
• 2° tasto “Comunicazione nel caso non venga consegnato ai dipendenti il modello de-
trazioni”: per lo Studio che decide di NON consegnare il modulo di richiesta di spettanza delle detrazioni d’imposta ai dipendenti potrà creare la seguente stampa da consegnare ai dipendenti come informazione.
Le sopracitate stampe non terranno conto delle eventuali scelte impostate nell’utility a sini- stra e non verranno prodotte per i seguenti dipendenti:
o Se livello: SO – CO- SA – CA – TA.
o Se posizione : C – D – H – I – P – Q – T – X – Y – Z.
Le stampe potranno essere prodotte solo in Studio e non richieste al Centro.
5.5.10 STAMPA AL CENTRO
Per la stampa al centro verranno date informazioni nel momento dell’attivazione.
5.6. RIAPERTURA CONGUAGLIO DICEMBRE ANNO PRECE- DENTE: ENTRO IL 28 FEBBRAIO ANNO CORRENTE
E’ presente la possibilità di riaprire il conguaglio di dicembre, per la sola parte fiscale. L’utility è composta da due fasi:
- Rielaborazione dei dipendenti a cui effettuare i conguaglio utilizzando la procedura “Paghe mesi precedenti”;
- Caricamento dei risultati del conguaglio nella procedura paghe dei mesi di gennaio e/o febbraio.
FASE 1
Entrare in “Paghe mesi precedenti” e aprire il mese di dicembre dell’anno precedente.
Operare le modifiche nei dipendenti ai quali si vuole eseguire il conguaglio (aggiornamen-
to detrazioni, applicazione o recupero di detassazione, altre operazioni relative alla fiscalità) operando sui dati dell’anagrafica dipendente o sui movimenti.
Da Archivi A.C. lanciare l’elaborazione
Dal menù dopo l’elaborazione dei cedolini effettuare la scelta “Riapertura conguaglio (so-
lo da procedura mesi prec. di Dicembre)”
e, nella schermata proposta, scegliere una ditta per volta, i dipendenti ai quali si è eseguito
il nuovo calcolo del conguaglio.
L’utility in automatico confronta gli storici attualmente memorizzati nella procedura con le nuove valorizzazioni da riapertura conguaglio, memorizza queste differenze e genera una stampa riepilogativa
Terminato quanto sopra, uscire dalla procedura “Paghe mesi precedenti” e passare alla fase
successiva.
FASE 2
Per caricare i dati relativi alla riapertura conguaglio nel mese corrente (attività disponibile solo per i mesi con scheda data gennaio e febbraio), accedere alla procedura paghe come di norma ed accedere alle Utility Anno Corrente.
Effettuare la scelta “Riapertura conguaglio Dicembre a.p.”
e, nella schermata proposta con le ditte/dipendenti elaborate precedentemente in “Paghe
mesi precedenti”, scegliere una ditta per volta e dipendenti ai quali effettuare il caricamen- to.
ATTENZIONE: la suddetta utility può essere eseguita sia con movimenti provvisori, che movimenti definitivi
L’utility effettua le seguenti operazioni:
- a seconda del risultato del conguaglio, carica nei movimenti del dipendente interes- sato le seguenti voci:
7701 “IRPEF DA CONGUAGLIO A.P.”;
7702 “IMP. SOST. 10% DA CONG. A.P.”
- aggiorna gli storici in Archivio Anno Corrente relativi all’imponibile e alle imposte Anno Precedente e le addizionali che verranno rateizzate/pagate in anno corrente;
- genera un file excel che riporta i dipendenti e le voci caricate
Anagrafica Dipendente A.C.
- St. 79 - Imponibile add. a.p. (cs 041)
- St. 99 - Reddito 2011 per calcolo detassazione premi prod.
- St. 323 - Imposta pagata a.p. (cs 044)
- St. 225 - Add. reg. importo dovuto
- St. 226 - Add. com. importo dovuto
- St. 401 - Add. com. ACCONTO importo dovuto a.c.
Oltreché eventualmente
- 7^tab Opzioni € Altre opzioni € Imponibile biennio precedente € anno 2011
- aggiorna gli storici del dipendente in archivio Anno Precedente
Anagrafica Dipendente A.P.
- St. 43 - Pr. imp.ta lorda IRPEF
- St. 44 - Pr. imp.ta pagata
- St. 45 - Pr. totale detrazioni
- St. 46 - Pr. detrazioni lav. dip.
- St. 47 - Pr. detrazioni coniuge
- St. 48 - Pr. detrazioni figli
- Xx. 00 - Xx. detrazioni altri
- St. 50 - Ulteriore detrazione erogata con almeno 4 figli a carico (annot:ZZ4)
- Xx. 00 - Xx. detr. 19% su polizze
- St. 52 - Pr. credito da rimb. per det. con almeno 4 figli a carico (annot:ZZ4)
- St. 95 - Progressivo credito erogato per detr. 4 figli
- St. 96 - Detrazione erogata per canone di locazione
- St. 97 - Pr. credito da rimb. per canone di locazione
- St. 98 - Progressivo del credito per canone di locazione
- St. 99 - Reddito 2010 per calcolo detassazione premi prod.
- St. 100 - Importi premi produttivita' detassati
- St. 101 - Imposta sostitutiva 10% su importi detassati
- St. 102 – (XI/GN DICEMBRE)Importi premi prod. non xxxxxx.xx netto di contributi
- St. 103 - Importi premi prod. non detassati al netto dei contributi
- St. 104 - Importi detassati da ALTRO DATORE LAV al netto dei contributi
- St. 113 - Importo arretrato detassabile anno corrente
- St. 114 - Importo arretrato detassato anno corrente
- St. 224 - Oneri deducibili art. 10
- St. 225 - Add. reg. importo dovuto
- St. 226 - Add. com. importo dovuto
- St. 227 - Add. reg. imp. trattenuto
- St. 228 - Add. com. imp. trattenuto
- St. 229 - Add. reg. n. rate dovute
- St. 230 - Add. com. n. rate dovute
- St. 231 - Add. reg. n. rate effett.
- St. 232 - Add. com. n. rate effett.
- St. 233 - Add. reg. imp. dovuto a.c.
- St. 234 - Add. com. imp. dovuto a.c.
- St. 235 - Add. reg. imp. tratt. a.c.
- St. 236 - Add. com. imp. tratt. a.c.
- St. 237 - Acconto conguaglio irpef
- St. 401 - Add. com. ACCONTO importo dovuto a.c.
- St. 402 - Add. com. ACCONTO importo trattenuto a.c.
- St. 403 - Add. com. ACCONTO n. rate dovute
- St. 404 - Add. com. ACCONTO n. rate effettuate
- St. 405 - Add. com. ACCONTO: dovuto per anno succ.
A seguito del caricamento e prima della creazione del file excel con le voci, esce il mes- saggio sotto riportato:
Le voci operano solamente sul netto del cedolino del dipendente, ma hanno rilevanza e
vanno ad influenzare i versamenti F24 relativi all’IRPEF e di conseguenza i prospetti con- tabili. Nel caso in cui la riapertura del conguaglio di fine anno comporti un debito (o maggior debito) la maggiore imposta dovuta dovrà essere versata con il codice 1013, da usare in maniera indistinta sia che il debito si riferisca al codice tributo 1001 o al codice 1004 o al codice 1053, ecc..
Durante la fase di inversione archivi vengono sistemati i dati in Anagrafica Ditta Anno Precedente € 9^tab Storici € bottone “IRPEF” con la registrazione delle operazioni di riapertura conguaglio come da istruzioni modello 770/2013 (vedi estratto sotto riportato)
5.7. UNIEMENS
5.7.1 DITTE CON VERSAMENTI POSTICIPATI: COMPENSI COLLABORA- TORI DI DICEMBRE
I supporti magnetici prodotti con le paghe di dicembre comportano una particolare esposi- zione dei dati per le ditte con versamento posticipato che hanno erogato dei compensi con il cedolino di dicembre.
Per tali casistiche infatti il compenso erogato a collaboratori con la mensilità di novembre e il compenso erogato con la mensilità di dicembre verranno accorpati e caricati nella procedura Uniemens entrambi con la mensilità ; anche il relativo file .xml pertanto sarà prodotto seguendo questo principio.
Si segnalano le seguenti caratteriste per tale situazione:
• Il campo riporta la somma dell’imponibile previdenziale dei compensi di no- vembre e dicembre.
• Il campo riporta la data inserita nella colonna del mese di novem- bre nel pulsante in anagrafica dipendente 5^ videata € scelta “Storico Xx.xx.xx”; il campo riporta la data di fine del periodo di competenza del compenso in- serito nella colonna del mese di dicembre nel pulsante in anagrafica dipendente “Storico Xx.xx.xx”. Es: un CCC a cui sono stati erogati due compensi con competenza 1° novembre/30 novembre e con competenza 1° dicembre\31 dicembre verrà riportato nell’anagrafica del dipendente “Data inizio attività 01/11/2012” e “Data fine attività 31/12/2012”.
• Nel caso di compensi erogati solo con i cedolini di novembre o dicembre verrà caricato con periodo 12/2012 il singolo mese con le relative date di inizio\fine attività.
(U12)
5.8. VERSAMENTO MINIMI IN F24 – DATI STUDIO
Se inserito nei DATI STUDIO la scelta “S” in “SCARICO IMPORTI MINIMI SU F24” i tributi con importi minimi sono conteggiati nelle deleghe F24.
A Cura Utente indicarlo anche nella riga anno precedente per la corretta gestione dei da- ti nel modello 770.
(U09)
6. STAMPE ANNUALI RELATIVE ALL’ANNO 2012
6.1. UTILITY ANNO PRECEDENTE - STAMPE
Per le specifiche delle stampe annuali attive, si rimanda alla nota cliente del 11/01/2013 e 14/01/2013.
6.2. STAMPE ANNUALI – DISABILITATO INVIO AL CENTRO
La funzione verrà abilitata quanto prima
6.3. CUD (AP / AC) – DISABILITATA LA STAMPA
In anno precedente
In elaborazione (bollato)
In anno corrente
Eventuali ricerche presenti devono essere verificate alla luce di nuove gestioni intervenute
nel corso del 2012, pertanto potranno subire variazioni.
(U10)
6.4. STAMPE ANNUALI – CLIENTI DATCO
Oggetto: Stampe annuali. messaggio del 18/01/2013
Si segnala che le seguenti stampe:
IRAP – CUNEO FISCALE – STUDI DI SETTORE - TFR
Disponibili già da ora sul programma centro paghe, al momento non sono corrette, dovran- no subire delle modifiche.
Stiamo provvedendo a fare le opportune implementazioni affinché il tutto sia stampabile quanto prima.
Sarà nostra cura comunicarVi, quando sarà possibile avere le stampe definitive, nel caso di urgenze, siete pregati di contattarci.
Per quanto riguarda le stampe relative all’autoliquidazione inail, comunichiamo che, in fa- se di conversione, non sono state riportate correttamente le ore lavorate per i dipendenti part-time, necessarie per avere un calcolo corretto dell’imponibile inail, a breve verrà rila- sciato un aggiornamento che provvede alla corretta sistemazione dei dati, pertanto se aveste già effettuato le stampe per l’autoliquidazione, siete pregati di controllarle e even- tualmente sostituirle con quelle in Vostro possesso.
Ci scusiamo per il disagio, a disposizione per ulteriori chiarimenti.
7. AUTOLIQUIDAZIONE INAIL 2012/2013
Dopo aver eseguito l’inverti archivi l’esportazione dei dati da paghe per l’anno 2012 deve essere eseguito nella parte sinistra GENNAIO da UTILITY A.P.:
Per le indicazioni su come operare, si rimanda all’help online - sezione Argomenti – Auto- liquidazione INAIL
Si ricorda che sia la circolare completa che la normativa è presente all’interno del pro-
gramma “inail” come da immagine
7.1. STAMPA RIEPILOGO DELLE RETRIBUZIONI INAIL (BPYA015)
Ricordiamo che per effettuare tale stampa è necessario accedere in Utility anno precedente
Selezionare la ditta o le ditte interessate e poi cliccare
7.2. AUTOLIQUIDAZIONE – CLIENTI DATCO
Oggetto: Autoliquidazione Inail messaggio del 18/01/2013
Messaggio importante, si avvisano i clienti che intendono utilizzare la procedura Autoli- quidazione Inail presente nel programma Centro Paghe, che solo per le ditte non elaborate a dicembre 2012, per svariati motivi, devono obbligatoriamente scaricare i dati per l'autoli- quidazione prima di fare l'inverti archivi, nella parte sinistra Mese di Dicembre 2012. Utilizzare apposita Utiliy: punto 6 Utility A.C.: Autoliquidazione Inail – Scarico dati per Autoliquidazione Inail, le ditte cessate o non elaborate sono evidenziate in giallo e quindi dovete selezionarle procedendo poi allo scarico. Per le ditte elaborate in Dicembre quindi presenti nella mensilità di gennaio procedere allo scarico o da destra mensilità di Gennaio o successivamente all'inverti archivi.
7.2.1 STAMPE EX DATCO PRESENTI NEL PROGRAMMA CENTRO PAGHE
la seguente stampa:
nella nostra procedura è presente seguendo il seguente percorso
la seguente stampa:
nella nostra procedura è presente seguendo il seguente percorso
selezionare la ditta e cliccare
le relative spiegazioni sono presenti nella circolare presente in help online
(U15)
8. GESTIONE UNIEMENS
8.1. NUOVA RELEASE 2.2
A seguito della nuova release 2.2 del 18/12/2012 sono state apportate le modifiche come di seguito riportato.
8.1.1 ANAGRAFICA DITTA
8.1.1.1 VIDEATA 4 : DENUNCIA AZIENDA 2
“ALTRE A DEBITO” – GRIGLIA
La griglia contiene le informazioni relative agli importi messi a debito non ricondu- cibili a livello individuale.
XXXXXXX “CAUS.”: causale della somma posta a debito. Di seguito si riporta la nuo- va causale, evidenziate in rosso nella tabella di seguito riportata.
8.1.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE
8.1.2.1 VIDEATA 1 : DATI DIPENDENTE “QUALIFICHE - 3” – CAMPO
Il campo per la valorizzazione del codice relativo alla qualifica 3.
Di seguito si riportano i nuovi codici previsti per il suddetto campo, evidenziati in rosso nell’immagine di seguito riportata.
“TIPO CONTR.” – CAMPO
Il campo per la valorizzazione del tipo contribuzione del dipendente.
Di seguito si riportano i nuovi codici previsti per il suddetto campo e i codici cui sono state variate le descrizioni, evidenziati in rosso nell’immagine di seguito ripor- tata.
“TIPO APPR.” – CAMPO
Nuovo campo che identifica la tipologia dell’apprendista, il campo è obbligatorio per i dipendenti con qualifica apprendista. Il campo è valorizzabile con decorrenza gen- naio 2013.
Nell’immagine riportata di seguito evidenziato con riquadro rosso il nuovo campo.
Di seguito si riportano i codici previsti per il suddetto campo.
8.1.2.2 VIDEATA 7 : DATI RETRIBUTIVI “INCENTIVO” – GRIGLIA
La griglia contiene le informazioni relative alle misure incentivanti per le aziende a favore dell’occupazione..
XXXXXXX “CAUS.”: causale della somma posta a credito. Di seguito si riporta la nuova causale evidenziata in rosso nella tabella di seguito riportata.
“ALTRE A CREDITO” – GRIGLIA
La griglia contiene le informazioni relative agli importi messi a conguaglio, per cau- sali diverse.
XXXXXXX “CAUS.”: causale della somma posta a credito. Di seguito si riporta la nuova causale evidenziata in rosso nella tabelle di seguito riportata.
8.1.2.3 VIDEATA 9 : DESTINAZIONE TFR “CODICE FONDO COVIP” – CAMPO
Il campo indica la forma di previdenza complementare scelta.
Di seguito si riportano i nuovi codici inseriti ed i codici variati nelle descrizioni evi- denziata in rosso nella tabelle di seguito riportata.
8.1.2.4 VIDEATA 10 : MESE TFR “IM PORTO PREGRESSO” – GRIGLIA
La griglia contiene le informazioni per il versamento di importi pregressi relativa- mente al TFR versato al Fondo Tesoreria
COLONNA “TIPO.”: causale del versamento per periodi pregressi. Di seguito si ripor- ta la nuova causale evidenziata in rosso nella tabelle di seguito riportata.
8.1.2.5 VIDEATA 12 : MESI PRECEDENTI “TIPO APPR.” – CAMPO
Nuovo campo che identifica la tipologia dell’apprendista, se il tipo apprendistato coincide con quello della denuncia corrente il valore può essere omesso. Il campo è valorizzabile con decorrenza gennaio 2013.
Nell’immagine riportata di seguito evidenziato con riquadro rosso il nuovo campo.
Di seguito si riportano i codici previsti per il suddetto campo.
8.1.3 HELP: VISUALIZZAZIONE DOCUMENTO TECNICO
Nella funzione “Help” sono stati aggiornati i seguenti documenti tecnici:
• Normativa UNIEMENS release 2.2.0 – : release 2.2 del 18/12/2012 relativa al docu- mento tecnico per la compilazione delle denunce retributive e contributive individuali UNIEMENS per eventuale consultazione. La nuova release non contiene più le tabelle dei campi che prevedono codifiche prestabilite in quanto le stesse sono state spostate in un nuovo documento denominato Allegato Tecnico.
• Normativa UNIEMENS release 2.2.0 - Allegato Tecnico : allegato tecnico della release
2.2 del 18/12/2012 con le tabelle dei campi che prevedono codifiche prestabilite.
(U12)
9. SISTEMAZIONI E IMPLEMENTAZIONI
9.1. ANAGRAFICA DITTA
9.1.1 VIDEATA 6 – DIVISORI
È stato creato il nuovo divisore mobile V47. Il divisore consente la gestione di orari pari a 47 ore settimanali (9,40 ore al giorno).
Vengono conteggiati i giorni dal lunedì al venerdì, comprese le festività. Il calcolo è il seguente: 47/5=9,40; GG mese x 9,40.
Ad esempio nel mese di gennaio 2013, vi sono 23 giornate. Il divisore orario sarà 23 x 9,40=216,20.
Per applicare tale nuova opzione è necessario inserire il codice V47, nella 6^ videata ana- grafica ditta, Divisori.
(U08)
9.1.2 VIDEATA 6 – PERC. ELEMENTI PAGA
Nella tabella della alterazione elementi paga, presente nella 6^ videata anagrafica ditta, “Perc. elem. Paga”, è ora possibile inserire valori fino alla 5^ cifra decimale. Prima di tale modifica, i valori venivano troncati alla 2^ cifra decimale.
(U08)
9.1.3 VIDEATA 6 – TFR
Nella 6^ videata anagrafica ditta, “Altera”, “TFR”, è stata aggiunta la nuova casella, “% mat. TFR”, per quei contratti che prevedono la maturazione del TFR, per una percentuale diversa dal 100% (ad esempio 90%).
La medesima scelta è disponibile nella 6^ videata anagrafica dipendente, “Alterazioni”, “TFR”.
(U08)
9.1.4 VIDEATA 9 – IMPOSTA TFR
E’ stato prevista la possibilità di inserire valori negativi nei campi dei saldi, per la gestione automatica degli stessi sia a livello IRPEF (tributo 1713) che a livello INPS (codice CF30). (U10)
9.1.5 VIDEATA 10 – STAMPE : OPZIONE N. 32
Con il presente aggiornamento l’opzione n. 32) CALCOLO RATEI MENSILI CON DEL- TA VALORIZZAZIONI vengono modificate le opzioni presenti:
• “blank - Calcolo tutti i ratei con le valorizzazioni” : in precedenza per attivare tale ge- stione occorreva compilare con “S”, ora il tale conteggio dunque viene eseguito in maniera standard dalla Procedura Paghe
• “E - Calcolo solo i ratei delle mensilità agg. e premi con le valorizzazioni” : scelta e conteggi non variati
• “N - Calcolo solo i ratei delle mensilità agg. e premi con le valorizzazioni” : per inibire la gestione.
(U09)
9.2. ANAGRAFICA DIPENDENTE – CON CAMBIO QUALIFICA
9.2.1 PROGRESSIVO IMPONIBILE INPS – ESPOSIZIONE COMPLESSIVA
Con il seguente aggiornamento viene sistemato il progressivo imponibile fap, nei casi di cambi qualifica. Precedentemente veniva esposto in cedolino solamente il progressivo del- la singola posizione (in fase di cud e dichiarativi il tutto è esposto correttamente).
Esempio:
cambio qualifica al 20/01/2013: con il cedolino di gennaio si hanno due cedolini distinti uno con posizione P (qualificato nel mese) e una in F e si hanno gli imponibili distinti del mese.
Posizione in F:
Posizione in P (qualifica nel mese): porta l’imponibile e contributi del periodo interessato:
Nel mese successivo, precedentemente veniva esposto il progressivo corretto dei contributi ma l’imponibile portava solo quello del cambio qualifica:
ora viene esposto anche l’imponibile progressivo delle posizioni e il mese interessato: 24868,00 + 659,00 + 1467,00
Nello specifico porta la somma degli storici 133 e 155: che si possono consultare dopo cal- colo cedolino – storici progressivi.
(U14)
9.3. APPRENDISTA ASSUNTO DA MOBILITA’
È stata implementata la procedura paghe per gestire la contribuzione legata all’assunzione di iscritti alle liste in mobilità come apprendisti.
La contribuzione del datore di lavoro sarà pari al 10% per i primi 18 mesi (10% ditta + 5,84% dipendente)
Dal mese 19 la contribuzione del datore di lavoro diventa normale (non c'è passaggio legge
56) mentre per il dipendente resta il 5,84% per tutta la durata dell'apprendistato
All’atto dell’assunzione nulla cambia rispetto alla codifica di un normale apprendista e per identificare questa nuova tipologia contributiva per l’apprendistato si deve necessariamente valorizzare il campo “Contributi” in Anagrafica Dipendente € 5^tab. “Elementi paga” con i seguenti valori:
- 3 se apprendista da liste di mobilità ex legge 223/91
- 4 se apprendista da liste di mobilità ex legge 223/91 ex art. 4 comma 1 del DL 15/1993
(U11)
9.4. CONSOLIDAMENTO ELABORAZIONI
9.4.1 DESCRIZIONE GENERALE
Viene introdotta la nuova funzionalità di consolidamento dati elaborati.
Come noto, l’esito ufficiale dell’elaborazione è quello che si concretizza nella predisposi- zione del Pacchetto Ditta. Tra quanto prodotto dall’anteprima elaborazione ed il pacchetto ditta è possibile, in linea di principio, sorgano delle differenze dovute ad aggiornamenti di programma e/o tabellari intercorsi nello spazio temporale tra le due operazioni. Proprio per scongiurare tale eventualità, è nata l’esigenza di poter rendere “stabile” quanto calcolato già nella fase di elaborazione in anteprima. In fase di Pacchetto Ditta i dati consolidati ver-
ranno automaticamente presi in considerazione senza applicare altri ricalcoli, garantendo in tal modo la stabilità del risultato.
Nella logica di quanto esposto, una volta ottenuto il Pacchetto Ditta e cioè il risultato uffi- ciale, i dati consolidati vengono cancellati.
Un aspetto non trascurabile è rappresentato anche dalla diminuzione del tempo richiesto per giungere al Pacchetto Ditta in presenza del dato consolidato che racchiude già in sé la parte strettamente di calcolo.
Una volta consolidata l’informazione, eventuali ulteriori elaborazioni di anteprima non hanno effetto su quanto già memorizzato, nel senso che il dato consolidato non viene mo- dificato. Sono presenti ampi messaggi informativi che consentono a chi opera la massima informazione sulle possibilità di volta in volta disponibili per l’elaborazione ed è stato an- che scelto un codice di colore per evidenziare immediatamente nelle selezioni da elenco le ditte per le quali sia presente un consolidamento. Proprio perché si tratta nei fatti di un’anticipazione del Pacchetto Ditta, si procede anche al blocco della possibilità di modifi- ca di anagrafiche ditta e dipendente.
Da ultimo, si segnala la presenza di un’utility che permette la cancellazione del dato conso- lidato prima di arrivare a Pacchetto Ditta e riapre il normale iter di attività fino ad oggi percorso.
9.4.2 DETTAGLI OPERATIVI
La videata che si raggiunge dal menu Anteprima Elaborazioni – Elaborazione singola (una sola ditta) si arricchisce del nuovo pulsante Consolida
Come illustrato nell’immagine, appositi messaggi informativi spiegano nel dettaglio il si- gnificato della scelta.
Si segnala che è possibile passare al consolidamento dell’elaborazione solo se sono stati selezionati tutti i dipendenti e solo se tutti i movimenti sono in stato di definitivo. Alcuni messaggi avvertono chi opera nel caso non si realizzino tali condizioni.
Ove ricorrano le condizioni precedentemente indicate, la domanda se procedere al consoli- damento viene posta anche al termine della normale elaborazione di anteprima.
Come anticipato, l’elenco delle ditte da cui selezionare quella da elaborare è arricchito da indicazioni ed in alcuni casi da un codice colore che consente di individuare con facilità le ditte in consolidamento.
Ove si selezioni per l’elaborazione di anteprima una ditta già consolidata, un messaggio in- formativo chiede se si intenda procedere alla produzione degli elaborati sui dati consolidati o se si desideri eseguire una nuova elaborazione. In questo secondo caso si precisa che i dati consolidati vengono lasciati immutati e che quindi la nuova elaborazione di anteprima non ha effetto per quanto riguarda il pacchetto ditta. Ove necessario, si potrà procedere preventivamente alla cancellazione dei dati consolidati tramite l’apposita utilità esposta più oltre.
Per quanto riguarda l’elaborazione di anteprima eseguita su più ditte, essa viene condotta esclusivamente tramite un ricalcolo.
Un messaggio avverte di tale condizione e del fatto che i dati consolidati non verranno
modificati.
Il suggerimento operativo è quello di procedere al consolidamento quando si preveda ra-
gionevolmente di non apportare altre modifiche ai movimenti, pur senza voler passare immediatamente a definire il pacchetto ditta.
9.4.3 UTILITY DI ANNULLAMENTO DATI CONSOLIDATI
Nel menu 8 - Altro è presente la voce Annullamento dati consolidati.
che consente la cancellazione dei dati consolidati nelle fasi che precedono il Pacchetto Dit-
ta.
Nell’elenco vengono presentate le sole ditte con consolidamento. La selezione di una ditta e la pressione del tasto porta alla eliminazione dell’informazione ed allo sblocco delle anagrafiche ditta e dipendente.
Viene richiesto, per sicurezza, di effettuare un salvataggio archivi anno corrente prima di eseguire l’operazione.
Con opportune colorazioni, indicate nella legenda posta sul lato destro, sono evidenziate
delle situazioni di anomalia che possono essere risolte tramite l’utility.
(U36)
9.5. GESTIONE BANCHE
9.5.1 ASTERISCO IN DESCRIZIONE BANCA - RIC1301F
Per le ditte che avevano impostato l’asterisco nella descrizione della banca, e che prevede- va la stampa della distinta per cognome/nome.
E’ stata eseguita una ricerca che elimina in automatico l’asterisco, ed abbiamo provveduto ad effettuare sistemazione automatica.
Al termine del programma viene data segnalazione se presenti o meno casi e la ricerca po- trà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”.
La stampa è utile per un controllo da parte dell’Utente per modificare le eventuali ditte in
lista per l’inserimento dell’ordinamento corretto.
(U07)
9.6. IMPORT PRESENZE
E' stata implementata l'utility per codice fiscale in modo da velocizzare la tempistica di ca- ricamento delle presenze nel calendario.
La scelta si trova in Utility A.C. € Import movimenti da presenze € 12) Import per codi- ce fiscale libro unico (solo codice fiscale).
(U30)
9.7. STAMPA DOPO CALCOLO CEDOLINO
9.7.1 62) DISTINTA BANCA CON INTERL. VUOTA DITS. NETTI DIPE + XX.XX.XX
E’ stata sistemata la stampa presente dopo il calcolo cedolino, in “Stampe: CERTIFICA- ZIONI-DICHIARAZIONI-DISTINTE € “62) distinta banca con interl. Vuota dist. Netti dipe + XX.XX.XX”.
La stampa, che è attivabile impostando la seguente scelta in 10a tab dall’anagrafica ditta,
è stata implementata con la possibilità, utilizzando la scelta 78 sempre in 10a tab dell’anagrafica ditta, di scegliere il tipo di ordinamento.
.
(U07)
9.7.2 79) PROSPETTO IPSEMA
E’ stata inserita nel calcolo del cedolino in “Stampe: VARIE € “79) prospetto ipsema”
La stampa relativa al prospetto ipsema. (U07)
9.8. TRATTAMENTO FINE RAPPORTO
9.8.1 OPZIONE LIQUIDAZIONE ACCANTONAMENTI ‘ 21’ - LIQUIDAZIONE TFR
L’opzione di liquidazione degli accantonamenti ‘21’, riguardante il TFR, è stata modificata in modo da liquidare il TFR tramite la voce di anticipo. Stiamo terminando le verifiche del caso. Daremo specifiche più dettagliate nelle prossime note cliente.
(U04)
9.9. WINDOWS 8 – INFORMAZIONE TECNICA
E’ stato riscontrato che utilizzando il sistema operativo windows 8 per la creazione del supporto F24 risulta il seguente messaggio, che stiamo vedendo di sistemare
te aprendo la procedura Entratel e procedendo al controllo del singolo file:
Per gli utenti di Windows 8 quindi il controllo del file telematico va effettuato manualmen-
Si raccomanda sempre, indipendentemente dal sistema operativo di aggiornare il modulo di
controllo F24 installato nella procedura Entratel. Come da precedente immagine, la versio- ne aggiornata attuale è la 2.8.7 del 03/01/2013. Se la procedura Entratel è già installata correttamente e funzionante, per ottenere tale modulo, visitare la seguente pagina web: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxx/xxxxxxx/Xxxxxx/Xxx/Xxxx/XxxxXxxxXxxx/Xxxxxxx/X00
/Compilazione+Invio+F24/ProcContr+F24/e cliccare il link Controlli F24 entratel
(U15-U02)
10. RICERCHE MENSILI
10.1. EDILIZIA: E.V.R.
EDILIZIA: E.V.R.
E’ stata riscontrata e sistemata la casistica per la quale se elaborato il dipendente con sud- divisione provinciale che prevede l’erogazione di E.V.R. in alcuni casi in anagrafica dipendente, l’importo erogato di E.V.R. , videata 9 € scelta “Sgravio premi” in griglia è stato storicizzato nella colonna “Premio az.” anziché nella colonna “Premio terr.”.
Con il presente aggiornamento la casistica è risolta.
Con il presente aggiornamento inoltre viene effettuata ricerca dei dipendenti elaborati nei mesi del 2012 con le seguenti caratteristiche:
• se contratto applicato di edilizia;
• se presente almeno una delle seguenti voci paga per erogazione E.V.R.: 1594 – 1595 – 1597 – 1610.
Per i suddetti dipendenti in anagrafica dipendente viene verificata la storicizzazione dell’importo E.V.R. erogato in anagrafica dipendente videata 9 € scelta “Sgravio Premio” e se l’importo è presente nella colonna “Premio az.” viene spostato in somma nella colon- na “Premio terr.”.
La modifica viene effettuata sia in archivio anno corrente che anno precedente relativa- mente ai premi erogati nel 2012.
I dipendenti variati verranno riportati in lista di ricerca:
• per l’archivio anno corrente “RETTIFICA SGRAVIO PREMI ANNO CORRENTE – RIC1301B” come da esempio di seguito riportato.
• per l’archivio anno corrente “RETTIFICA SGRAVIO PREMI ANNO PRECEDENTE –
RIC1301C” come da esempio di seguito riportato.
Di seguito si riporta un esempio di storicizzazione importo prima e dopo l’aggiornamento.
Situazione prima dell’aggiornamento Situazione dopo l’aggiornamento
Le ricerche potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
(U12)
10.2. ROL - MATURAZIONE PER ANZIANITA’ E DIMENSIONE AZIENDA
Si ricorda che il numero dei dipendenti in azienda ai fini della maturazione ROL per i con- tratti che prevedono una diversa maturazione a seconda delle dimensioni dell’azienda viene rideterminato mensilmente con l’inversione degli archivi.
Per maggiori dettagli si rimanda alla circolare del mese di febbraio 2012 emessa il giorno 17/02/2012.
Si fa presente inoltre che solamente con l’inversione archivio di cambio anno il rical- colo della media verrà effettuato per tutte le ditte interessate anche se in anagrafica ditta videata 6 nella casella “Calcolo media dip. per ROL” è indicato il valore “N”.
Il programma di caricamento del valore nella casella produrrà inoltre lista delle ditte cui viene variato il dato “NUMERO DIPENDENTI PER MATURAZIONE ROL – RICME- ROL”.
La ricerca potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
(U12)
11. RICERCHE CONSEGNATE IN CORSO MESE
11.1. AGGIORNAMENTO DEL 04/01/2013
11.1.1 VERIFICA VERSAMENTI PER 13E DITTE POSTICIPATE A.C. - RIC1212E
Stampa di controllo per la sistemazione della storicizzazione dell’imposta di dicembre con elaborazione 13ma in cedolino a parte.
(Aggiornamento del 04/01/2013) (U10)
11.1.2 VERIFICA VERSAMENTI PER 13E DITTE POSTICIPATE A.P. - RIC1212F
Stampa di controllo per la sistemazione della storicizzazione dell’imposta di dicembre con elaborazione 13ma in cedolino a parte.
(Aggiornamento del 04/01/2013) (U10)
11.2. AGGIORNAMENTO DEL 07/01/2013
11.2.1 MALATTIA ED INTEGRAZIONE FESTIVITÀ - RIC1212H
In riferimento agli eventi di malattia del mese di dicembre è stato riscontrato, in alcuni casi
, che non siano stati correttamente conteggiati i giorni di integrazione festività.
Con il presente aggiornamento il conteggio è stato corretto.
(Aggiornamento del 07/01/2013) (U26)
11.2.2 MATERNITÀ ED INTEGRAZIONE FESTIVITÀ - RIC1212I
In riferimento agli eventi di maternità del mese di dicembre è stato riscontrato, in alcuni casi , che non siano stati correttamente conteggiati i giorni di integrazione festività.
Con il presente aggiornamento il conteggio è stato corretto.
In stampa sono riportati i dipendenti interessati per un controllo da parte dell’Utente ed e- ventualmente per procedere al rifacimento.
(Aggiornamento del 07/01/2013) (U26)
11.2.3 DIP. CON ANTICIPI TFR CANCELLATI IN UNIEMENS 12/12 - RIC1212J
Cancellazione in Uniemens di eventuali anticipi riportati a dipendenti che non versano a tesoreria.
(Aggiornamento del 07/01/2013) (U10)
11.3. AGGIORNAMENTO DEL 09/01/2013
11.3.1 VERIFICA VERS. PER 13E DITTE POST. A.C./A.P. (BIS) - RIC1212R
Stampa di controllo per l’implementazione della storicizzazione dell’imposta di dicembre con elaborazione 13ma in cedolino a parte su tributo 1001 e poi su altri tributi (solo ditte interessate all’aggiornamento del 04/01 e in casi specifici).
(Aggiornamento del 09/01/2013) (U10)
12. COEFFICIENTE RIVALUTAZIONE T.F.R.
Riportiamo di seguito i coefficienti di rivalutazione, presenti nelle nostre tabelle, da appli- care sulle indennità di fine rapporto:
Mesi | TFR maturato nel periodo Da: a: | Coefficiente Rivalutazione | ||
Dicembre | 15/12/2012 | 14/01/2013 | 3,302885 | Definitivo |
Gennaio | 15/01/2013 | 14/02/2013 | 0,125000 | Provvisorio |
Febbraio | ||||
Marzo | ||||
Aprile | ||||
Maggio | ||||
Giugno | ||||
Luglio | ||||
Agosto | ||||
Settembre | ||||
Ottobre | ||||
Novembre | ||||
Dicembre |
Sono evidenziati dalla dicitura “Provvisorio” i coefficienti non ancora pubblicati ma calco- lati dal Centro.
(U13)