TRA
SCHEMA di:
Accordo di collaborazione per la realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana denominati SMART - Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio da attuare sul territorio dell’area metropolitana di Milano
TRA
la Giunta Regionale della Lombardia, con sede in Xxxxxx - 00000, Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx 1, C.F. 80050050154 e Partita IVA 12874720159, nella persona del Direttore Generale della Direzione Sicurezza, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
E
nelle persone dei rispettivi rappresentanti legali, i seguenti Comuni:
Cassina de’ Pecchi, capofila dei Comuni di Bussero, Cassano d’Adda, Gessate, Gorgonzola, Trezzo sull’Adda e dell’Unione Adda Martesana (Bellinzago Lombardo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Truccazzano);
Cinisello Balsamo, capofila del Comune di Paderno Dugnano;
Cologno Monzese;
Corsico, capofila dei Comuni di Basiglio, Buccinasco, Cesano Boscone, Cusago, Locate di Triulzi, Opera, Pieve Xxxxxxxx, Siziano (PV), Trezzano sul Naviglio, e dell’Unione Comuni I Fontanili (Besate, Binasco, Bubbiano, Casarile, Gaggiano, Noviglio, Rosate, Vermezzo, Xxxx Xxxxxxxxx);
Garbagnate Milanese
Legnano, capofila dei Comuni di Arese, Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Cerro Maggiore, Inveruno, Lainate, Nerviano, Parabiago, Pogliano Milanese, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Xxxxxxx Xxxxx, Villa Cortese;
Magenta, capofila dei Comuni di Abbiategrasso, Albairate, Bareggio, Boffalora sopra Ticino, Cornaredo, Marcallo con Casone, Mesero, Sedriano, Settimo Milanese, Vittuone; Milano
San Xxxxxxxx Xxxxxxxx Sesto San Xxxxxxxx;
di seguito definite congiuntamente “le parti”:
Premesso che
la legge regionale 1 aprile 2015 n. 6 "Disciplina regionale dei servizi di polizia locale e promozione di politiche integrate di sicurezza urbana" prevede che Regione Lombardia promuova, ai sensi:
- dell’art. 1, comma 3, il coordinamento tra i servizi di polizia locale, in armonia con la normativa quadro in materia di polizia locale e nel rispetto dell’autonomia organizzativa dell’ente locale da cui dipende il personale, per l’erogazione di servizi più efficaci ed efficienti a vantaggio del territorio e della cittadinanza;
- dell’art. 3, comma 1, lett. a), la collaborazione istituzionale con gli enti locali, territoriali e statali, mediante la stipulazione di accordi, in modo da assicurare, nel rispetto delle competenze di ciascun soggetto, efficaci interventi di sicurezza urbana, polizia amministrativa, tutela ambientale, sicurezza stradale e protezione civile sull’intero territorio;
- dell’art. 5, comma 1, lett. a), promuove e sostiene, anche con strumenti finanziari, la realizzazione dei progetti per la sicurezza urbana
Considerato che
- Regione Lombardia, a decorrere dal 2003, propone e realizza interventi coordinati a livello sovracomunale, finalizzati ad accrescere la sicurezza in determinati ambiti territoriali, caratterizzati da situazioni di insicurezza, denominati SMART - Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio;
- al fine di consolidare un sistema integrato di sicurezza urbana, appare utile incentivare le operazioni che vedono coinvolte soggetti diversi (comandi di Polizia Locale, Forze dell’Ordine, Enti locali ecc.), che interagiscono sul territorio lombardo anche al fine di accrescere l’esperienza e la professionalità soprattutto nelle realtà minori con operazioni congiunte;
- si ritiene opportuno individuare l’ambito territoriale delle operazioni SMART in ragione del maggior numero di incidenti con danni a persone, rilevati sulla rete stradale del territorio (ad esclusione di quelli avvenuti su tratti autostradali e di strada statale a doppia carreggiata);
- l’analisi degli indicatori sopra definiti ha condotto all’individuazione del territorio dei 134 Comuni dell’area metropolitana anche in ragione del peso considerevole della presenza di discoteche e locali notturni e della somministrazione di alcolici in tali contesti.
Ritenuto
necessario proporre e sottoscrivere, ai sensi della l.r. 6/2015, un accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e i Comuni dell’area metropolitana di Milano che hanno aderito all’iniziativa, per l’attuazione di interventi integrati di sicurezza;
Si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante ed essenziale della presente convenzione.
ART. 2 Oggetto
Le parti si impegnano a realizzare un piano condiviso di azioni integrate di sicurezza per rendere più efficaci i controlli e gli interventi sul territorio. In particolare tali interventi avranno l’obiettivo di intensificare la collaborazione istituzionale tra la Regione, i Comuni dell’area metropolitana, le articolazioni dello Stato competenti per la polizia e la sicurezza ed i settori operativi delle Polizie Locali, per assicurare la prevenzione ed il miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana, stradale e ambientale in zone a rischio.
ART. 3 Ambito Territoriale
Il personale delle Polizie locali dei Comuni capofila di Cassina de’ Pecchi, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Corsico, Garbagnate Milanese, Legnano, Magenta, Milano, San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Sesto San Xxxxxxxx opererà, giusta comunicazione del Prefetto di Milano, di cui alla nota n. 12b.2/09010496 del 3 agosto 2018 (prot. regionale
n.Y1.2018.6318 del 7 agosto 2018), sull’intero territorio di ciascuno degli Enti sottoscrittori, prescindendo dai confini territoriali amministrativamente riferibili all’Ente da cui rispettivamente dipende, in relazione a tutte le attività necessarie a garantire la piena attuazione del presente accordo di collaborazione.
ART. 4 Obbligazioni a carico degli Enti
Ai fini del presente accordo, gli Enti sottoscrittori si impegnano a:
• rilevare i bisogni del proprio territorio ed elaborare un progetto di interventi di sicurezza urbana, polizia stradale con particolare attenzione alla prevenzione relativa allo stato di guida e controlli sugli esercizi pubblici, da far confluire in un progetto complessivo d’area;
• pianificare interventi coerenti con i bisogni individuati di cui al punto precedente da realizzare in particolare dalle ore 19:00 di sabato 13 ottobre 2018 alle ore 04:00 di domenica 14 ottobre 2018;
• impiegare per la realizzazione degli interventi adeguate risorse umane e strumentali.
ART. 5 Obblighi d’informazione
Gli Enti sottoscrittori si impegnano a dare notizia della pianificazione dei predetti interventi alla struttura organizzativa della Giunta regionale, competente in materia di Polizia locale, nonché a comunicare alla stessa ed alla Prefettura di Milano entro il mattino del 14 ottobre 2018 i risultati conseguiti.
ART. 6 Obbligazioni a carico di Regione Lombardia
Regione Lombardia si impegna a:
• promuovere la collaborazione con la Prefettura e la Questura di Milano, competenti per territorio, per promuovere una sinergia con le Forze dell’Ordine che, coordinate dal Questore, possano affiancarsi nel corso degli interventi programmati e comunicati alla Prefettura in data 16 luglio 2018 in occasione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica;
• coadiuvare gli enti aderenti per orientare efficacemente gli interventi delle Polizie locali nel controllo delle aree individuate;
• garantire supporto, giuridico e tecnico-amministrativo per la presentazione della pianificazione e di tutti gli atti successivi.
ART. 7 Durata dell’accordo
Tutte le attività oggetto dell’accordo dovranno concludersi, in ogni caso, entro e non oltre domenica 14 ottobre 2018.
ART. 8 Aspetti economici
Per l’attuazione del presente accordo, la Regione concorre riconoscendo agli Enti sottoscrittori, anche attraverso gli enti capofila, un contributo relativo alle spese sostenute per il personale di Polizia locale impiegato negli interventi del presente accordo che si aggiungono ai normali impegni di istituto e ordinari degli operatori. L’erogazione del contributo avverrà entro il 30/11/2018, in esito a positiva valutazione della rendicontazione delle spese, secondo le modalità indicate al seguente art. 9 e nell’allegato al presente accordo, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.
ART. 9 Rendicontazione
Gli Enti dovranno rendicontare le spese relative al personale di Polizia locale entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni, secondo le modalità indicate nell’allegato al presente accordo.
ART. 10 Nomina dei responsabili tecnici dell’accordo
Le parti designano quali responsabili dell’attuazione del presente accordo:
Per Regione Lombardia:
il Dirigente dell’Unità Organizzativa Sicurezza urbana integrata e Polizia Locale
Per i Comuni sottoscrittori:
I Comandanti di Polizia Locale dei Comandi capofila di Cassina de’ Pecchi, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Corsico, Garbagnate Milanese, Legnano, Magenta, Milano, San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Sesto San Xxxxxxxx.