INDICE
GARA A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI STAMPA, IMBUSTAMENTO E RECAPITO DELLE COMUNICAZIONI NECESSARIE PER LA REALIZZAZIONE DELLE CAMPAGNE DI SCREENING ONCOLOGICI (COLON RETTO, MAMMELLA, CERVICE UTERINA) NEL TERRITORIO DELLA REGIONE SARDEGNA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
INDICE
PREMESSA 3
DEFINIZIONI 3
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 3
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO 4
ART. 3 - VOLUMI DI ATTIVITÀ E FREQUENZA DELLE INIZIATIVE DI SCREENING 4
ART. 4 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI 5
ART. 5 - LIVELLI DI SERVIZIO MINIMI RICHIESTI 8
ART. 6 - DISPOSIZIONI IN TEMA DI PERSONALE 8
ART. 7 - CONDIZIONI DEL SERVIZIO 9
ART. 8 - MEZZI 9
ART. 9 - GOVERNO DEL SERVIZIO - REFERENTE DELL’APPALTATORE 9
ART. 10 - CESSIONE DEL CONTRATTO 10
ART. 11 - CONTROLLO SULL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO - PENALI 10
ART. 12 – IPOTESI DI RISOLUZIONEDI DI DIRITTO DEL CONTRATTO E PREVIA FORMALE COSTITUZIONE IN MORA 10
ART. 13 - COPERTURE ASSICURATIVE 11
ART. 14 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI 11
ART. 15 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 12
ART. 16 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI 12
ART. 17 - SPESE E ONERI CONTRATTUALI 12
ART. 18 - FORO COMPETENTE 12
ART. 19 - RINVIO AL CAPITOLATO GENERALE D’APPALTO 13
PREMESSA
Il presente Capitolato speciale è relativo alla fornitura dei servizi di predisposizione, stampa, imbustamento e recapito delle comunicazioni necessarie per la realizzazione delle campagne di screening oncologici (colon retto, mammella, cervice uterina) realizzate dall’Azienda per la tutela della salute su tutto il territorio della Regione Sardegna.
I servizi richiesti sono relativi alle comunicazioni periodiche che ciascuna delle otto Aree Socio Sanitarie Locali dell’ATS deve effettuare per comunicare con l’utenza di riferimento riguardo ai programmi di screening da eseguirsi presso le diverse strutture sanitarie di competenza.
I programmi di screening consistono nell’offerta attiva di un test diagnostico affidabile, economico, sicuro e gratuito ad una popolazione definita e nella garanzia di un iter diagnostico e terapeutico secondo protocolli predefiniti.
I programmi di screening organizzato sono processi complessi, costituiti da varie fasi, che agiscono su determinate popolazioni (definite a rischio per sesso e/o fasce d’età) e consentono non solo di ridurre l’incidenza e la mortalità delle neoplasie, ma anche di raccogliere dati di assoluta rilevanza dalla cui analisi possono derivare nuove soluzioni per risolvere problematiche emergenti.
L’Azienda per la tutela della salute invita direttamente le persone da sottoporre a screening (nel seguito, anche “popolazione target”), garantisce loro un percorso assistenziale che prevede l’invito, un primo test, gli eventuali accertamenti diagnostici successivi e i trattamenti utili.
DEFINIZIONI
Nell’ambito del presente documento, ciascuno dei seguenti termini, sia nel singolare che nel plurale, assume il
significato di seguito riportato:
ATS: Azienda per la tutela della salute.
ASSL: Area Socio Sanitaria Locale.
CSA: il presente Capitolato Speciale d’Appalto
CGA: il Capitolato Generale d’Appalto.
Fornitore del Servizio Universale (FSU): il soggetto individuato dall’art. 23 del D.lgs. n. 261/1999.
Corrispondenza: tutti gli invii postali oggetto del presente capitolato speciale.
Posta Massiva Non Raccomandata: invii di posta non raccomandata, indirizzati nel territorio regionale, conferiti in grandi quantità dall’Appaltatore, per conto dell’ATS, al Fornitore del Servizio Universale.
Mittente: Per ciascuno specifico ordine di lavorazione, il mittente potrà essere l’ATS ovvero una delle otto ASSL dell’ATS (ASSL Sassari, ASSL Olbia; ASSL Nuoro; ASSL Lanusei; ASSL Oristano; ASSL Sanluri; ASSL Carbonia; ASSL Cagliari).
Destinatario: soggetto fisico cui è indirizzata la corrispondenza inviata dal Mittente.
Capoluogo di provincia (CP), Area extraurbana (EU): aree di destinazione della corrispondenza come definite all’art. 1
comma 3 del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 19 giugno 2009.
CAP: Codice di Avviamento Postale.
Xxxxxx lavorativo: tutti i giorni della settimana dal lunedì a venerdì, esclusi sabato e festivi, dalle 8,30 alle 17,30. Lotto di recapito: la corrispondenza da stampare, imbustare e recapitare, distinta per singolo ordine di lavorazione in funzione della specifica ASSL ordinante; include: a) la corrispondenza da consegnare ai Destinatari con CAP ricompresi nella lista di copertura diretta; b) la corrispondenza destinata ad aree geografiche non ricomprese nella lista di copertura diretta da conferire al Fornitore del Servizio Universale (FSU).
Lista di copertura diretta: elenco di tutti i CAP regionali, con indicazione delle aree di recapito (CP, EU), distinguendo i
CAP coperti direttamente e con l’indicazione dei CAP serviti in subappalto (se applicabile).
Esito/Inesito: a titolo esemplificativo si riportano di seguito le principali motivazioni in uso di esito: Consegnato, Respinto/Rifiutato; e di inesito: Deceduto, Trasferito, Emigrato, Indirizzo inesistente, Indirizzo insufficiente, Indirizzo errato, Sconosciuto (Destinatario), Irreperibile, Altre motivazioni.
DEC: si intende il Direttore dell’Esecuzione del Contratto che, per i servizi oggetto del presente capitolato speciale, provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto.
RUP: si intende il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. n. 50 del 18/04/2016.
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Con la presente gara si intendono affidare unitariamente i seguenti servizi:
servizi di predisposizione, stampa e imbustamento delle comunicazioni relative allo screening (prestazione
secondaria, scorporabile; importo stimato triennale € 423.000,00);
servizi di recapito, comprensivi di raccolta, smistamento, trasporto e distribuzione delle comunicazioni alla popolazione target su tutto il territorio della Regione Sardegna (prestazione principale; importo stimato triennale
€ 1.680.000,00).
Le motivazione circa la scelta della stazione appaltante di mantenere unite le prestazioni all’interno del medesimo contratto è contenuta nel provvedimento di autorizzazione a contrarre, cui si rinvia.
Con riferimento alla definizione delle predette prestazioni quali principali e secondarie, si specifica espressamente che è ammessa la partecipazione di raggruppamenti di tipo verticale ai sensi dell’art. 48, comma 2, del D.lgs. 50/2016, come meglio specificato nel disciplinare di gara. Sono altresì ammissibili forme di partecipazione in raggruppamento di tipo orizzontale o misto.
Il servizio deve comprendere tutte le attività accessorie a tal fine necessarie, compresa l’esecuzione di tutte le prestazioni connesse che si dovessero rendere necessarie per l’esecuzione a regola d’arte del servizio in oggetto, il tutto nel pieno rispetto delle normative di sicurezza e, più in generale, di quanto previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitaria applicabile.
L’appalto, concepito come obbligazione di risultato, ha come obiettivo, alla luce del quale dovrà essere interpretata ogni clausola e prescrizione contrattuale, quello di assicurare, in forma di gestione imprenditoriale autonoma, razionale, efficiente e tempestiva, con assunzione di ogni onere e rischio correlati anche verso i terzi, i servizi di predisposizione, stampa, imbustamento e recapito delle comunicazioni necessarie per la realizzazione delle campagne di screening oncologici (colon retto, mammella, cervice uterina) realizzate dall’Azienda per la tutela della salute su tutto il territorio della Regione Sardegna. Il servizio è, pertanto, di tipo “Full-Risk” per quanto concerne ogni e qualsiasi prestazione necessaria alla luce del risultato atteso e di ciò dovranno tener conto i potenziali offerenti nel valutare l'alea contrattuale.
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto è di 36 mesi, decorrenti dalla data di affidamento, con opzione di rinnovo del servizio per ulteriori 36 mesi.
Al termine del rinnovo o in caso di mancato rinnovo, inoltre, la scadenza del periodo contrattuale di riferimento potrà essere prorogata agli stessi prezzi, patti e condizioni o a condizioni migliorative per un periodo di ulteriori sei mesi, al fine di consentire l’espletamento della nuova gara d’appalto.
ART. 3 - VOLUMI DI ATTIVITÀ E FREQUENZA DELLE INIZIATIVE DI SCREENING
Sulla base della programmazione regionale, i volumi annui stimati sono i seguenti:
Screening colon retto: 240.000 lettere di invito, 120.000 lettere di sollecito e 144.000 comunicazioni di esito, per un totale di 504.000 invii;
Screening cervice uterina: 160.000 lettere di invito, 80.000 lettere di sollecito e 96.000 comunicazioni di esito, per un totale di 336.000 invii;
Screening mammella: 122.000 lettere di invito, 61.000 lettere di sollecito e 73.000 comunicazioni di esito, per un totale di 256.000 invii.
TOTALE PER I TRE SCREENING: 522.000 lettere di invito, 261.000 lettere di sollecito e 313.000 comunicazioni di esito, per un totale di 1.096.000 invii.
I volumi sopra descritti sono indicativi e potranno subire delle variazioni annue.
Distribuzione geografica degli invii
Sulla base dei dati anagrafici degli assistiti, tenuto conto della distribuzione stimata annuale degli invii tra tutti i CAP della Regione Sardegna, emerge la seguente ripartizione tra le diverse aree territoriali di recapito:
- Area Extraurbane (EU) 77,884%
- Capoluoghi di Provincia (CP) 22,116%
L’ATS si riserva la facoltà, durante tutto il periodo contrattuale, di aumentare o di diminuire i volumi di stampa e recapito in base alle proprie esigenze e/o in base all’adozione di nuovi modelli organizzativi dettati anche da indirizzi regionali in materia, senza che l’affidatario, nell’ambito del quinto d’obbligo, possa per tale motivo richiedere la modifica dei prezzi contrattuali offerti, ovvero la risoluzione del contratto.
Frequenza delle iniziative di screening
Si evidenzia che le iniziative di screening sono attualmente gestite distintamente da ciascuna delle otto ASSL della Sardegna.
Pur non escludendo che il processo di unificazione regionale possa condurre alla costituzione di un unico punto ordinante per l’intera Regione, che potrebbe in futuro coordinare a livello centralizzato le campagne di prevenzione oncologica, in ogni caso il soggetto aggiudicatario dovrà assicurare la regolare esecuzione dei servizi richiesti
indipendentemente dalla frequenza, dalla provenienza e dal numero di ordini di stampa e recapito, restando insindacabile la programmazione delle iniziative di screening da parte dell’ATS e delle sue articolazioni territoriali, per cui non potrà essere sollevata alcuna obiezione al riguardo, nemmeno per ipotesi di contemporaneità di ordini di stampa e recapito provenienti dalle diverse ASSL.
Fermo quanto sopra esposto, il soggetto aggiudicatario sarà in ogni caso tenuto a garantire i servizi in appalto in base alle esigenze che dovessero risultare necessarie, ai prezzi ed alle condizioni pattuite, senza pretendere ulteriori compensi o indennizzi di sorta.
ART. 4 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
Al fine di poter invitare i cittadini ad un appuntamento (prefissato con data) di Mammografia, Test HPV/Pap Test o ritiro della provetta per il sangue occulto fecale, la posta dovrà essere consegnata entro tempi ben definiti in modo da consentire al cittadino di presentarsi all’appuntamento programmato.
I tempi di lavorazione massimi, dalla data di ricezione dell’ordine di stampa alla data di effettivo recapito, non devono superare i 10 (dieci) giorni lavorativi per le comunicazioni destinate ad aree geografiche (CAP) ricomprese nella lista di copertura diretta.
Per la corrispondenza destinata ad aree geografiche (CAP) non ricomprese nella lista di copertura diretta, i tempi massimi di immissione nella rete del servizio universale non devono superare i 3 (tre) giorni lavorativi dalla data di ricezione dell’ordine di stampa.
Ad ogni singola ASSL ordinante deve essere garantita la possibilità di monitorare costantemente la tracciabilità dei singoli lotti di stampa e recapito e la rendicontazione delle prestazioni effettuate.
Le prestazioni incluse nel servizio sono le seguenti:
a) fornitura di un’idonea piattaforma per la presa in carico telematica dei modelli, con funzionalità di controllo, verifica e monitoraggio dello stato di avanzamento di tutte le attività;
b) normalizzazione degli indirizzi;
c) stampa ed imbustamento;
d) predisposizione della corrispondenza per il recapito;
e) immissione nella rete del servizio universale della corrispondenza destinata ad aree geografiche (CAP) non ricomprese nella lista di copertura diretta;
f) trasporto, smistamento (suddivisione degli invii per aree territoriali di destinazione) e recapito (trasporto e distribuzione) della corrispondenza ricadente nella lista di copertura diretta agli utenti interessati residenti negli ambiti territoriali delle singole ASSL dell’ATS;
g) sistema di tracciabilità della corrispondenza.
Il processo di seguito riportato dovrà essere tracciato attraverso un continuo feedback con l’Azienda committente.
a) piattaforma per la presa in carico telematica dei modelli
La trasmissione dei modelli di comunicazioni nonché del flusso di indirizzi e degli ulteriori dati variabili oggetto dello specifico ordine di recapito da parte di ciascuna delle Aree Socio Sanitarie Locali dell’ATS, in formato digitale, sarà effettuata mediante una piattaforma informatica web-based la cui disponibilità e corretto funzionamento sarà a totale carico dell’appaltatore, che sarà tenuto a garantire il rispetto delle misure minime di sicurezza prescritte dal D.lgs. 196/2003 nonché delle misure idonee in base alla tipologia dei dati trattati nell'ambito del presente appalto e in relazione alle conoscenze tecnologiche e al progresso tecnico.
Inoltre, per garantire il pieno rispetto della tutela dei dati sensibili dei cittadini, l’appaltatore dovrà comunicare all’Azienda committente il nominativo del soggetto individuato come responsabile esterno del trattamento dei dati, nonché di tutte le persone che all’interno della stessa tratteranno i dati trasmessi ricoprendo il ruolo di incaricati, ai sensi del decreto legislativo sopra citato.
L’accesso alla piattaforma offerta, tramite canali che utilizzano protocolli di comunicazione sicuri (FTPS, HTTPS) dovrà essere riservato agli utenti ATS muniti di specifiche credenziali di accesso utente/password o eventualmente agli utenti ATS muniti di credenziali forti (Carta Operatore - Carta Nazionale dei Servizi (CO-CNS) fornita attraverso lo specifico progetto della Regione Autonoma della Sardegna).
La profilazione a livello utente dovrà garantire ambienti operativi distinti per ciascuna ASSL ordinante, senza possibilità di visualizzare ordini di altre ASSL, mentre a livello amministratore dovrà essere visibile l’operatività dell’intera ATS.
In particolare, la piattaforma dovrà garantire le seguenti funzionalità:
processo di invio:
upload dei modelli delle comunicazioni e dei file contenenti i dati variabili mediante canali che utilizzano protocolli di comunicazione sicuri (FTPS, HTTPS, ecc.);
selezione del modello e associazione dei file contenente i dati variabili;
anteprima di stampa unione per tutte le lettere contenute nell’ordine;
controllo dell’output con possibilità di ripercorrere a ritroso il processo prima di procedere alla validazione
dell’ordine;
reportistica:
notifica sulla presa in carico dei dati e segnalazione di qualunque aggiornamento sullo stato di avanzamento delle lavorazioni di competenza;
strumenti di ricerca e visualizzazione di tutti gli ordini effettuati tramite appositi filtri e selezioni;
visualizzazione di ogni singola lettera contenuta nello specifico ordine;
visualizzazione dello stato di avanzamento degli ordini;
esportazione dei dati nei formati più comuni (xls, txt, csv, ecc.).
Resta in ogni caso vietata la comunicazione anche parziale dei dati a soggetti diversi dal committente e dal soggetto incaricato del recapito.
La presa in carico deve avvenire distintamente per ciascun ordine di lavorazione proveniente da ciascuna delle diverse ASSL dell’ATS.
Per la stampa delle comunicazioni ogni singola ASSL dell’ATS trasmetterà all’affidatario i relativi file di output (in formato TXT o XLS) contenti nominativi, indirizzi e altri dati variabili (data, ora e luogo delle convocazioni).
Sarà cura dell’appaltatore garantire un’adeguata informazione/formazione del personale ATS sui sistemi informativi proposti, da effettuarsi presso ciascuna Area Socio Sanitaria Locale.
Tramite la piattaforma web-based messa a disposizione dall’affidatario, la stazione appaltante deve poter fornire all’appaltatore specifiche istruzioni in merito alla composizione di ogni singolo modello di documento, sulla base dei fac-simile allegati: a titolo esemplificativo, si può fare riferimento alle lettere di invito (allegati 1a-1b-1c), alle note di sollecito (allegati 2a-2b-2c-2d) e alle comunicazioni di esito (allegati 3a-3b-3c): si tratta di modelli di lettere in formato A4 contenenti campi fissi (il testo predefinito delle comunicazioni) e campi variabili (tipicamente, i dati del destinatario, la data, l’ora e il luogo delle convocazioni); alle lettere di invito dovrà essere allegato un depliant informativo a colori fronte/retro in formato A4 (si vedano, per i tre screening, gli allegati 4a-4b-4c).
In fase di avvio del servizio, l’appaltatore provvederà alla verifica della composizione grafica dello specifico modello di comunicazione secondo le disposizioni compatibili all'imbustamento (piegatura, posizione del mittente e del destinatario, etc.) e alla realizzazione di un primo fac-simile operativo da sottoporre all'approvazione della stazione appaltante. Successivamente a tale approvazione il Fornitore provvederà alla realizzazione del modello definitivo a cui seguirà una prova di stampa ed imbustamento. Il servizio potrà riguardare anche l’elaborazione simultanea di più modelli. Il modello definitivo, dopo l'approvazione, verrà acquisito dall’ATS e rimarrà di sua esclusiva proprietà, per ogni ulteriore possibile reimpiego, senza che l’appaltatore abbia nulla a pretendere a qualsiasi titolo.
Non saranno accettati scostamenti di alcun valore nel posizionamento dei campi, righi, box, immagini e nelle caratteristiche di formato e stampa rispetto al fac-simile definitivo approvato. Qualora si verificassero scostamenti, sarà a carico del fornitore la nuova stampa, fatta salva l’applicazione delle penali previste dall’art. 11 del presente capitolato speciale.
L’ATS si riserva di modificare i modelli in qualunque momento senza che ciò possa comportare alcuna maggiore
pretesa da parte dell’affidatario, che dovrà sempre garantire le attività di cui al presente paragrafo.
b) normalizzazione degli indirizzi
In relazione ad ogni ordine di stampa proveniente dalle diverse ASSL dell’ATS, l’appaltatore deve provvedere alla normalizzazione degli indirizzi, finalizzata alla riduzione del numero dei recapiti senza esito.
Il livello di servizio minimo atteso è una percentuale di recapiti senza esito inferiore al cinque per cento del totale degli invii per ciascun ordine di recapito.
L’appaltatore provvederà al controllo e all’eventuale correzione degli indirizzi utilizzando i più aggiornati data-base disponibili sul mercato (stradari, elenchi telefonici, elenchi di associazioni, ecc.) secondo le seguenti caratteristiche:
normalizzazione delle località e delle vie per tutte le città zonate e dotate di stradario;
verifica e correzione del CAP (se presente) o sua assegnazione (se assente).
A conclusione dell'operazione di normalizzazione l’appaltatore presenterà un resoconto dei risultati del processo e la lista delle anagrafiche con errori non risolvibili in modo automatico e quindi da bonificare in forma manuale.
L’appaltatore, infine, fornirà alla singola ASSL ordinante il file contenente gli indirizzi bonificati al fine di provvedere alla correzione del data-base originale.
c) stampa ed imbustamento
Le attività di stampa e imbustamento comprendono tutte le lavorazioni necessarie per garantire il trattamento del documento fino alla fase di postalizzazione, comprese tutte le attività necessarie a rendere il materiale stampato idoneo alla spedizione (piegatura, imbustamento, imballo, ecc.). Tutte le attività sopra descritte verranno svolte dall’appaltatore e dovranno essere comprese nel prezzo di offerta relativo alla fornitura e stampa di ogni singolo foglio. Le spese relative alla carta necessaria per la stampa e per le buste saranno interamente a carico dell’appaltatore, il quale dovrà tenerne conto ai fini della formulazione del prezzo di stampa offerto. Il processo di stampa verrà eseguito sulla base delle specifiche di cui al presente capitolato, utilizzando materiali, macchinari, tecniche operative e personale specializzato in grado di garantire sempre e comunque i risultati attesi.
La stampa dovrà avere le caratteristiche grafiche di seguito descritte: fogli in formato UNI A4 di carta grammatura pari a 80 gr/m2; risoluzione della stampa almeno di 300 dpi.
La busta di invio avrà formato standard, con una carta di grammatura pari a 80 gr/m2 e presenterà due finestrelle in PVC trasparente di adeguata dimensione in corrispondenza del logo del mittente e dell’indirizzo del destinatario.
La stampa e l’imbustamento dovranno essere effettuati a perfetta regola d’arte con gli indirizzi sopra indicati ben posizionati e visibili; anche le finestrelle e la stampigliatura dovranno in ogni caso risultare conformi alla normativa postale.
Le buste non dovranno consentire in alcun modo la lettura della missiva tranne che per i necessari dati del
destinatario e il logo dell’ATS.
d) predisposizione della corrispondenza per il recapito
L’appaltatore dovrà provvedere a predisporre la corrispondenza in uscita secondo gli standard di confezionamento ed i formati previsti per la tipologia di corrispondenza da recapitare, rimanendo a suo carico la compilazione dell’eventuale modulistica necessaria in relazione alla tipologia di corrispondenza in uscita.
La corrispondenza destinata ad aree geografiche (CAP) non ricomprese nella lista di copertura diretta dell’appaltatore dovrà essere predisposta secondo gli standard di confezionamento ed i formati previsti per il servizio universale.
L’appaltatore non provvederà ad alcun tipo di affrancatura della corrispondenza.
e) immissione nella rete del servizio universale della corrispondenza destinata ad aree geografiche (CAP) non ricomprese nella lista di copertura diretta
L’appaltatore deve indicare in offerta quanta parte del servizio di recapito è in grado di effettuare direttamente e la
lista di copertura diretta deve coprire almeno l’80% dei volumi stimati in appalto.
La corrispondenza destinata ad aree geografiche (CAP) non ricomprese nella lista di copertura diretta è postalizzata dall’appaltatore mediante ricorso al Fornitore del Servizio Universale applicando le tariffe IVA esente vigenti, alla data di lavorazione, per i servizi omologhi del Servizio Universale.
I costi da sostenere per il recapito saranno anticipati dall’appaltatore in base alle tariffe applicate dal Fornitore del Servizio Universale (FSU) e saranno oggetto di successivo rimborso in base alla specifica rendicontazione.
L’appaltatore deve disporre di tutte le autorizzazioni necessarie ad accedere ai servizi ed ai prodotti FSU per
l’espletamento delle attività di postalizzazione oggetto del presente capitolato speciale.
Il ricorso al FSU per tale finalità non costituisce subappalto.
f) trasporto, smistamento (suddivisione degli invii per aree territoriali di destinazione) e recapito (trasporto e distribuzione) della corrispondenza ricadente nella lista di copertura diretta agli utenti interessati residenti negli ambiti territoriali delle singole ASSL dell’ATS
L’appaltatore è tenuto a recapitare le comunicazioni al destinatario indicato dalla singola ASSL entro il decimo giorno
lavorativo successivo alla data dell’ordine di stampa dello specifico “lotto” da recapitare.
L’appaltatore dovrà adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti necessari per evitare che la corrispondenza subisca smarrimenti, ritardi, danneggiamenti o mancato recapito per qualsiasi motivo.
Il servizio dovrà essere erogato da personale opportunamente formato e sensibilizzato sul tipo di recapito da fare, sull'importanza della riuscita della consegna e sulla tempistica da rispettare; dovrà, inoltre, essere dotato di divisa e tesserino di riconoscimento.
Il recapito sarà ritenuto perfezionato al momento dell’immissione nella cassetta postale del destinatario.
In tutti i casi di mancato recapito della corrispondenza, entro cinque giorni lavorativi dal termine ultimo per il recapito l’affidatario dovrà mettere a disposizione della specifica ASSL di riferimento uno specifico flusso di dati contenente le informazioni necessarie ad identificare le specifiche comunicazioni non recapitate, per consentire ai Centri Screening le successive fasi di lavorazione (ad esempio, annullamento delle prenotazioni, fissazione di nuovi appuntamenti, ecc.) anche nelle more della restituzione materiale del cartaceo.
Per ciascuna riconsegna del cartaceo di ritorno, l’appaltatore deve preparare, in duplice copia, una distinta di accompagnamento della corrispondenza da restituire (distinta di riconsegna), con la lista di dettaglio delle comunicazioni di ritorno riconsegnate, distinte per ASSL di riferimento, che funga anche da documento di accettazione/presa in carico da parte della stazione appaltante, garantendo l’esatta corrispondenza tra cartaceo delle comunicazioni di ritorno e distinta di accompagnamento. La distinta di riconsegna deve essere controfirmata dalla specifica ASSL di riferimento. Eventuali anomalie devono essere indicate sulla distinta controfirmata.
Ciascun plico riconsegnato dovrà riportare la motivazione della mancata consegna (es.: respinto/rifiutato, compiuta giacenza, destinatario deceduto, trasferito, sconosciuto, irreperibile, indirizzo inesistente, errato o insufficiente).
g) sistema di tracciabilità della corrispondenza
L’appaltatore deve garantire la tracciabilità della corrispondenza tramite tecnologia GPS, GSM/GPRS o migliorativa, al fine di fornire un’attestazione informatizzata e legalmente riconosciuta sul luogo, data e ora di avvenuta consegna, con la necessaria reportistica, compresi gli invii inesitati.
Il sistema offerto dovrà permettere alla stazione appaltante la verifica in tempo reale dello stato di lavorazione degli invii attraverso una ricerca per codice identificativo della comunicazione, secondo le normali prassi in uso nel mercato dei servizi postali; il servizio di tracciatura dovrà essere accessibile mediante apposita piattaforma informatica web- based.
Il servizio è finalizzato all’acquisizione e messa a disposizione della Stazione Appaltante di informazioni sulla data di effettiva consegna e sull’esito/inesito degli invii.
ART. 5 - LIVELLI DI SERVIZIO MINIMI RICHIESTI
I servizi descritti nel presente Capitolato Tecnico dovranno essere espletati nel rispetto di livelli minimi di servizio richiesti e di seguito riportati, pena l’applicazione delle penali di seguito riportate e richiamate all’art. 11 del presente capitolato speciale:
Parametro | Livello di servizio | Valore della penale per mancato raggiungimento del livello di servizio minimo |
tempi di recapito della corrispondenza al Destinatario per aree geografiche (CAP) ricomprese nella lista di copertura diretta dell’appaltatore | 10 (dieci) giorni lavorativi dalla data dell’ordine | per ogni giorno di ritardo e fino a un massimo di dieci giorni lavorativi oltre la data prevista, si applicherà la penale in misura giornaliera pari all’uno per mille del valore dell’intero ordine nell’ambito del quale si è verificato il ritardo; ritardi superiori ai dieci giorni lavorativi costituiscono inadempimento |
tempi per fornire le informazioni necessarie ad identificare le specifiche comunicazioni non recapitate | 5 (cinque) giorni lavorativi dal termine ultimo per il recapito | per ogni giorno di ritardo e fino a un massimo di dieci giorni lavorativi oltre la data prevista, si applicherà la penale in misura giornaliera pari all’uno per mille del valore dell’intero ordine nell’ambito del quale si è verificato il ritardo; ritardi superiori ai dieci giorni lavorativi costituiscono inadempimento |
corretta gestione dell’attività di normalizzazione degli indirizzi | percentuale di recapito senza esito inferiore al 5% (cinque per cento) del totale degli invii del medesimo ordine | nel caso di superamento della soglia del cinque per cento di comunicazioni inesitate rispetto al totale degli invii del medesimo ordine, si applicherà una penale pari al quattro per cento del valore dell’intero ordine nell’ambito del quale si è superata la soglia |
tempi di immissione nella rete del servizio universale della corrispondenza destinata ad aree geografiche (CAP) non ricomprese nella lista di copertura diretta | 3 (tre) giorni lavorativi dalla data dell’ordine | per ogni giorno di ritardo e fino a un massimo di dieci giorni lavorativi oltre la data prevista, si applicherà la penale in misura giornaliera pari all’uno per mille del valore dell’intero ordine nell’ambito del quale si è verificato il ritardo; ritardi superiori ai dieci giorni lavorativi costituiscono inadempimento |
ART. 6 - DISPOSIZIONI IN TEMA DI PERSONALE
I servizi oggetto del presente appalto dovranno essere eseguiti da personale alle dirette dipendenze dell’appaltatore. Il personale impiegato dall’appaltatore dovrà essere in possesso dei requisiti professionali necessari a consentire un
soddisfacente espletamento delle attività e deve, inoltre, essere a conoscenza delle norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.
L’appaltatore dovrà attuare, nei confronti dei lavoratori impegnati nel servizio, condizioni normative, contributive e retributive conformi a quelle fissate dalle disposizioni legislative e dai CCNL di categoria e a tutte le leggi e norme vigenti o emanate nel corso dell’appalto, nazionali e regionali, sollevando l’ATS da ogni responsabilità al riguardo.
L’appaltatore è obbligato, altresì, ad osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori.
Il personale dovrà essere adeguatamente assicurato contro i pericoli di morte, infortunio e danni a terzi, e dovrà essere reso edotto sia dei rischi specifici che delle misure di prevenzione e di emergenza connessi con l’esecuzione del servizio
In caso di nuovo personale da impiegare, lo stesso dovrà essere preventivamente addestrato e possedere adeguate conoscenze professionali, tecniche e umane/relazionali.
L’ATS è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale di cui si avvarrà l’aggiudicatario nell'esecuzione del contratto.
L'attività prestata dal soggetto aggiudicatario, al fine di evitare l'interruzione del servizio pubblico essenziale erogato
dall’ATS, non potrà essere sospesa.
Nel caso di scioperi o ferie, l’appaltatore non potrà, pertanto, sospendere l'attività prestata ma eventualmente ridurla, garantendo comunque il livello minimo di servizio, che sarà concordato con l'Azienda stessa.
In caso di sciopero il fornitore dei servizi dovrà comunicare per iscritto all'Azienda la data di inizio dello sciopero almeno 5 giorni prima dello stesso.
ART. 7 - CONDIZIONI DEL SERVIZIO
Sono a carico dell’Appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri, i rischi e le spese relative all’esecuzione del servizio, nonché ogni attività che si renda necessaria o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste.
L’appaltatore deve garantire l’esecuzione del servizio a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle normative vigenti e
secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato.
L’Appaltatore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante di ogni circostanza influente sull’esecuzione del servizio.
ART. 8 - MEZZI
L’affidatario dovrà provvedere direttamente a tutte le prestazioni previste dal presente capitolato utilizzando mezzi in propria dotazione e/o disponibilità.
L’impiego dei mezzi e le loro caratteristiche dovranno essere perfettamente compatibili con la finalità del servizio, con caratteristiche tali da non provocare danneggiamenti, piegature o lacerazioni al materiale trasportato.
Sono a carico dell’Appaltatore l’assicurazione R.C.A. di tutti i mezzi utilizzati, la copertura assicurativa dei conducenti
dei mezzi, le tasse automobilistiche, i costi del carburante, ecc.
La Stazione Appaltante non sarà responsabile in alcun modo in caso di danni, furti o incidenti ai mezzi, nel corso dell’espletamento del servizio. Sono a carico dell’Appaltatore eventuali contravvenzioni per infrazioni al codice della strada.
ART. 9 - GOVERNO DEL SERVIZIO - REFERENTE DELL’APPALTATORE
Per tutte le attività connesse con la gestione del Servizio, l’appaltatore metterà a disposizione della stazione appaltante almeno:
• una casella di posta elettronica;
• un numero di telefono attivo nella fascia oraria compresa tra le 8.30 e le 18.30 in tutti i giorni dell’anno lavorativi esclusi sabato, domeniche e festivi. Tale contatto telefonico deve essere raggiungibile mediante un numero verde o un numero a tariffazione ordinaria. È assolutamente vietato fornire un numero telefonico a tariffazione speciale (199, 899 ecc).
Tale tipologia di servizi è fruibile solo per le seguenti finalità:
• fornire informazioni su tutti gli aspetti di esecuzione dei servizi;
• prendere in carico le anomalie riscontrate nel corso dell’esecuzione dei servizi e segnalate dalla Stazione Appaltante, svolgere i necessari approfondimenti, attivare la risoluzione delle criticità riscontrate, fornire al richiedente informazioni sullo stato avanzamento e sulla chiusura delle anomalie.
Per la regolare esecuzione l’Appaltatore, prima dell’inizio dell’esecuzione del servizio deve nominare un Referente
incaricato di dirigere, coordinare e controllare le attività connesse al servizio.
Il referente dovrà possedere:
1) adeguata preparazione e formazione professionale, anche in relazione alle competenze necessarie per
l’esecuzione del servizio;
2) poteri necessari per l’esecuzione del servizio;
3) reperibilità almeno dalle ore 8.30 alle ore 18.30 nei giorni lavorativi.
Il referente incaricato della regolare esecuzione del servizio è responsabile del rispetto delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori anche da parte delle eventuali imprese mandanti e subappaltatrici.
La Stazione Appaltante si rivolgerà direttamente a tale Referente per ogni problema che dovesse sorgere durante
l’espletamento del servizio.
Tutte le comunicazioni formali saranno trasmesse al Referente e si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all’Appaltatore.
Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Referente, sarà considerato dalla Stazione Appaltante dichiarato e
sottoscritto in nome e per conto dell’Appaltatore.
In caso di impedimento o assenza del Referente, l’Appaltatore dovrà darne tempestiva notizia al Direttore
dell’esecuzione del contratto, indicando contestualmente il nominativo del sostituto.
La Stazione Appaltante si riserva di chiedere la sostituzione del Referente o del sostituto, senza che l’Appaltatore
possa sollevare obiezioni, in caso di non adeguatezza del medesimo alle esigenze del servizio.
ART. 10 - CESSIONE DEL CONTRATTO
È assolutamente vietata la cessione totale o parziale del contratto, a pena di immediata risoluzione dello stesso e del risarcimento di ogni danno subito e delle spese sostenute da parte della Stazione Appaltante.
ART. 11 - CONTROLLO SULL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO - PENALI
Il fornitore si obbliga a consentire che la ATS proceda in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche, da parte del competente Direttore dell'Esecuzione del contratto, della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dell'appalto, assicurando la massima collaborazione per l'espletamento delle suddette verifiche.
Le verifiche saranno condotte di norma senza alcun preavviso; ATS si impegna ad interferire il minimo possibile, durante le verifiche, con la normale attività produttiva dell’aggiudicatario, fermo restando che deve essere possibile in corso di verifica accertare la regolare esecuzione delle obbligazioni dedotte in contratto.
La disciplina generale delle penali è contenuta nel CGA (art. 10), cui si rinvia integralmente. La disciplina speciale delle penali è la seguente:
Fermo che in ipotesi di violazione degli obblighi contrattuali, di qualunque genere, il competente DEC (Direttore dell'Esecuzione del Contratto) contatterà il Referente dell’appaltatore, chiedendo l'immediato intervento risolutivo, onde non cagionare ulteriore danno, la contestazione dell’evento seguirà le regole del CGA.
Costituiscono casi specifici di applicazione delle penali i seguenti:
nell’ipotesi di scostamento rispetto ai livelli minimi di servizio (SLA) richiesti, si applicheranno le penali dettagliatamente descritte e regolate nell’art. 5 del presente capitolato speciale;
in caso di difformità della prestazione effettuata rispetto a quanto prescritto (ad esempio: comunicazioni puntualmente consegnate ai destinatari, ma con errori di stampa che comportano indicazioni errata/illegibile del giorno, dell’ora, del luogo di convocazione allo screening), potrà essere applicata una penale graduabile come da CGA e fino a concorrenza massima pari al quattro per cento dell’importo netto contrattuale.
Qualora, a giudizio dell’ATS le controdeduzioni dell’aggiudicatario non siano ritenute meritevoli di accoglimento, saranno applicate all’Appaltatore le penali come sopra specificate.
La penale applicata verrà decurtata dall’importo della prima fattura utile, successivamente al mese in cui si è verificata l’inadempienza e, in caso di incapienza, mediante rivalsa sull’importo della cauzione versata, con obbligo dell’Appaltatore di procedere, nel corso del servizio, alla sua eventuale reintegrazione.
ART. 12 – IPOTESI DI RISOLUZIONEDI DI DIRITTO DEL CONTRATTO E PREVIA FORMALE COSTITUZIONE IN MORA
Oltre ai casi di risoluzione di diritto del contratto previste in altre parti del presente CSA e dal CGA, costituiscono cause di risoluzione di diritto del contratto (ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 C.C., clausola risolutiva espressa) le seguenti ipotesi:
salva l’applicazione delle successive clausole risolutive espresse, avvenuta applicazione di almeno 5 penali in un anno;
superamento, per due volte in un anno o per quattro volte nell’intero appalto, della percentuale del 5% di recapiti senza esito sul totale degli invii dello specifico ordine;
mancato reintegro della cauzione, eventualmente escussa, entro il termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione;
mancata copertura assicurativa dei rischi (art. 13 del presente capitolato speciale) durante la vigenza del contratto;
nei casi previsti dal patto di integrità sottoscritto con la stazione appaltante;
sospensione o interruzione del servizio da parte dell’appaltatore per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
violazione di qualunque disposizione sulla privacy (sia normativa che del Garante) nella gestione della posta, accertata con qualunque mezzo di prova;
informazioni positive antimafia.
La stazione appaltante potrà dichiarare risolto il contratto, previa formale costituzione in mora, in tutte le altre ipotesi di inadempimento.
La risoluzione del contratto per motivi imputabili all’appaltatore comporta l’incameramento della garanzia fideiussoria, l’addebito della maggiore spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altro concorrente seguendo la graduatoria ed il risarcimento degli ulteriori danni.
In caso di risoluzione del contratto, il corrispettivo viene corrisposto per i servizi regolarmente effettuati fino al giorno della cessazione dell’appalto.
ART. 13 - COPERTURE ASSICURATIVE
L’Appaltatore è responsabile, nei confronti della Stazione Appaltante, dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti o indiretti, causati a cose o persone e connessi all’esecuzione del contratto, anche se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti o eventuali subappaltatori.
L’Appaltatore è obbligato, pertanto, a stipulare una polizza assicurativa R.C., comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCT), con esclusivo riferimento al servizio oggetto della fornitura. Il massimale della polizza assicurativa non deve essere inferiore a euro 2.500.000, con un numero di sinistri illimitato e con validità non inferiore alla durata del servizio.
La Stazione Appaltante, con esplicita clausola, sarà costituita beneficiaria della polizza assicurativa, fino a concorrenza del danno da essa subito, relativamente ai danni causati alla Stazione Appaltante. Detta polizza dovrà comprendere tutte le richieste di risarcimento danni eventualmente presentate da terzi nei confronti della Stazione Appaltante per fatti o atti riconducibili all’esercizio dell’attività dell’Appaltatore oggetto del presente capitolato, fermo l’obbligo dell’appaltatore stipulante la polizza di pagare alle scadenze i relativi premi. La polizza dovrà indicare che non potranno avere luogo diminuzioni o storni di tutti i rischi connessi all’esecuzione sia per i danni arrecati per qualsiasi causa – incendio compreso – alle cose di proprietà della Stazione Appaltante e deve avere durata non inferiore a quella del servizio.
L’esistenza, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo per tutta la durata del servizio è condizione essenziale per la Stazione Appaltante, e pertanto, qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui trattasi, il rapporto contrattuale si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 12 del presente capitolato.
ART. 14 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Le fatture non potranno essere emesse prima della prestazione dei servizi; dovranno essere emesse in formato elettronico come da normativa vigente.
L’affidatario dei servizi presenterà fatture mensili posticipate, distinte in funzione delle specifiche prestazioni di competenza delle diverse Aree Socio Sanitarie Locali: per ciascuna ASSL ordinante, pertanto, dovrà essere emessa una distinta fattura nella quale saranno evidenziati tutti i relativi ordini regolarmente evasi nel mese di riferimento, esponendo con chiarezza le relative date e il numero delle comunicazioni stampate e recapitate; con lo stesso grado di dettaglio, inoltre, dovranno essere evidenziati i rimborsi eventualmente dovuti dalla stazione appaltante per l’ipotesi di corrispondenza postalizzata mediante ricorso al Fornitore del Servizio Universale.
Il pagamento dei corrispettivi sarà effettuato previo accertamento della perfetta esecuzione della prestazione dedotta
in contratto attestata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
Il mandato di pagamento sarà effettuato entro i 60 giorni successivi alla data di ricezione delle fatture, previo accertamento della perfetta esecuzione della prestazione dedotta in contratto attestata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
Ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità previste dal precedente art. 11 del presente Capitolato Speciale, nel caso di contestazione per inadempimento o irregolarità nell’erogazione del servizio rispetto a quanto previsto nel contratto, i termini di pagamento concordati restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
In ogni caso, eventuali ritardi nei pagamenti non legittimano la ditta aggiudicataria a sospendere il servizio né costituiscono valido motivo di risoluzione del contratto che dovrà proseguire sino alla scadenza, ricadendo lo stesso nella categoria dei servizi pubblici essenziali.
ART. 15 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010, a pena di nullità assoluta del contratto stipulato, l’impresa aggiudicataria è tenuta al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Impresa aggiudicataria deve rendere gli estremi identificativi del conto corrente dedicato alla presente commessa pubblica e le generalità ed il codice fiscale. Qualora, nel corso del rapporto contrattuale, si dovessero registrare modifiche agli estremi identificativi anzi detti, queste dovranno essere comunicate entro 7 giorni.
L’Impresa aggiudicataria deve riportare il codice CIG, assegnato alla specifica commessa, in tutte le comunicazioni ed operazioni relative alla gestione contrattuale, ed in particolare nelle fatture.
L’Impresa aggiudicataria deve verificare che nei contratti sottoscritti con i sub contraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al servizio in oggetto, sia inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra richiamata.
L’Impresa aggiudicataria, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L. n. 136/2010, a pena di nullità assoluta del contratto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge. L’Appaltatore, il subappaltatore o il sub contraente che abbia notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo è tenuto a darne immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
ART. 16 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Le notizie ed i dati relativi agli assistiti dell’Azienda per la tutela della salute, comunque venuti a conoscenza dell'Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività in relazione alla esecuzione del presente appalto, e le informazioni che transitano attraverso le apparecchiature di elaborazione dei dati e posta elettronica, non dovranno, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicate, divulgate o lasciate a disposizione di terzi e non potranno essere utilizzate, da parte dello stesso Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività, per fini diversi da quelli previsti dal presente capitolato, salvo esplicita autorizzazione della stessa ATS.
L'Appaltatore, in relazione a quanto oggetto di prestazione ed alle informazioni e documenti dei quali sia venuto in possesso, a qualsiasi titolo, nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, si impegna, fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti dalla ATS, a:
garantire, adottando le opportune misure, la massima riservatezza sulle informazioni;
non divulgare, anche successivamente alla scadenza del contratto, notizie relative all'attività svolta dalla ATS;
non eseguire e non permettere che altri eseguano copia, estratti, note od elaborazioni di qualsiasi atto o documento;
garantire il rispetto di quanto previsto dalle norme per la tutela dei dati personali di cui al Regolamento UE n. 679 del 04.05.2016, denominato “General Data Protection Regulation”, con particolare riguardo alle norme sull'eventuale comunicazione a terzi dei dati detenuti nelle banche dati;
attuare nell'ambito della propria struttura, sotto la propria responsabilità, ai sensi della normativa vigente, tutte quelle norme di sicurezza e di controllo atte ad evitare il rischio di alterazione, distruzione o perdita, anche parziale, nonché d'accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito, o non conforme alla finalità del servizio, dei dati e della comunicazione.
Il titolare del trattamento è il rappresentante legale pro tempore dell’ATS; la Società aggiudicataria individuerà tra i propri dipendenti la persona che assumerà la qualifica di Responsabile esterno del trattamento.
ART. 17 - SPESE E ONERI CONTRATTUALI
Per la stipulazione e la registrazione del contratto d’appalto saranno a carico del soggetto aggiudicatario tutte le relative spese, nonché l'onere della predisposizione di tutte le copie in bollo del contratto stesso e dei documenti che ne fanno parte integrante, nel numero necessario e secondo l'occorrenza dell'ATS.
ART. 18 - FORO COMPETENTE
In deroga a quanto previsto dall’art. 15 del capitolato generale d’appalto, la definizione delle controversie in ordine alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione del contratto, nonché in ogni caso e comunque relative ai rapporti tra l’Appaltatore e il Committente è devoluta al foro di Cagliari.
Per quanto non risulta contemplato nel presente capitolato speciale di gara, si fa rinvio al D.lgs. n. 50/2016, Codice Civile, alle Leggi e Regolamenti vigenti in materia.
ART. 19 - RINVIO AL CAPITOLATO GENERALE D’APPALTO
Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato speciale e dagli altri atti di gara, si applica il capitolato generale
d’appalto (CGA), in quanto compatibile con il Codice.
Criteri di selezione
Requisiti di idoneità professionale (art. 83 comma 1 lett. a) del D.Lgs 50/2016)
iscrizione nel Registro delle Imprese per attività inerenti l’oggetto dell’appalto o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE, in conformità con quanto previsto dall’art. 83, comma 3, D.lgs. 50/2016;
non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.lgs. n. 50/2016, di ogni altra situazione che determini l’esclusione dalle gare di appalto e/o l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione, nonché della causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. n. 165/2001;
possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, relativamente ai profili di sicurezza sul lavoro di cui all'art. 26 D.lgs 81/2008;
(per i servizi scorporabili di stampa e imbustamento): possesso delle autorizzazioni di legge necessarie ad operare quali consolidatori di Posta Massiva omologata e precisamente:
- possesso dell’Autorizzazione Postale Generale per l'offerta al pubblico non rientrante nel servizio universale, ai sensi dell'art. 6 del D.lgs. n. 261/1999, sostituito dall'art. 1,comma 4, del D.lgs. n. 58/2011 e art. 3 D.M. 4 febbraio 2000 n. 73 (tale requisito non può essere oggetto di avvalimento).
(per i servizi principali di recapito): possesso delle licenze e autorizzazioni necessarie per lo svolgimento del servizio di recapito e precisamente:
- Licenza Postale individuale per prestazione di servizi postali (ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. n. 261/1999 e s.m.i. e art. 1, comma 4, del D.M. 4 febbraio 2000 n. 73) rilasciata dal Ministero delle Comunicazioni (tale requisito non può essere oggetto di avvalimento);
- Autorizzazione Postale Generale per l'offerta al pubblico non rientrante nel servizio universale, ai sensi dell'art. 6 del D.lgs. n. 261/1999, sostituito dall'art. 1,comma 4, del D.lgs.
n. 58/2011 e art. 3 D.M. 4 febbraio 2000 n. 73 (tale requisito non può essere oggetto di avvalimento).
Requisiti di capacità economica finanziaria (art. 83 comma 1 lett.b) d.lgs 50/2016)
un livello adeguato di copertura assicurativa contro i rischi professionali, da attestarsi mediante produzione delle relative polizze RCT/O.
Requisiti di capacità tecnico - professionale (art. 83 comma 1 lett. c) D. lgs 50/2016)
attestazione dell'elenco dei principali servizi di stampa e imbustamento effettuati nell’ultimo quinquennio, con la descrizione dell'esatto oggetto, del rispettivo importo, della data e del committente; livelli minimi necessari a pena di esclusione: esecuzione di almeno un servizio di stampa e imbustamento di durata almeno annuale, in Italia o all’estero, per un valore complessivamente non inferiore ad € 70.500,00;
attestazione dell'elenco dei principali servizi di recapito effettuati nell’ultimo quinquennio, con la descrizione dell'esatto oggetto, del rispettivo importo, della data e del committente; livelli minimi necessari a pena di esclusione: esecuzione di almeno due servizi di recapito di durata almeno annuale su ambiti territoriali quanto meno provinciali, in Italia o all’estero, per un valore complessivamente non inferiore ad € 280.000,00.
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. n. 50/2016, sulla base della seguente ponderazione.
Punteggio Tecnico (PT) | 70 |
Punteggio Economico (PE) | 30 |
Punteggio Totale (Ptotale) | 100 |
La migliore offerta sarà determinata dal punteggio complessivo (Xxxxxxx) più elevato, che sarà ottenuto sommando il punteggio conseguito relativamente al criterio “Punteggio Tecnico” (PT) con il punteggio ottenuto con riferimento al criterio “Punteggio Economico” (PE): Ptotale = PT + PE.
PUNTEGGIO TECNICO.
Con riferimento al criterio “Punteggio Tecnico”, le offerte tecniche dei concorrenti verranno valutate sulla base dei criteri tecnici e degli elementi di valutazione indicati nella seguente tabella:
CRITERI | SUBCRITERI | PUNTEGGIO TOTALE MASSIMO |
A. Capacità organizzativa e gestionale | Pianificazione e programmazione del servizio con indicazione dettagliata delle modalità operative per lo svolgimento e controllo dei cicli di lavorazione in funzione delle diverse attività richieste dal capitolato speciale | 6 |
Misure di sicurezza a garanzia della riservatezza e dell'integrità dei dati sensibili | 6 | |
Sistema di gestione dei picchi di attività e delle emergenze | 6 | |
Modalità di autocontrollo di processo e di risultato, monitoraggio e gestione dei risultati dell’attività di controllo. | 6 | |
Subtotale | 24 | |
B. Completezza della struttura organizzativa dedicata al progetto: risorse umane e strumentali | Piano operativo del servizio riportante: numero e qualifica degli operatori impiegati, relativo monte ore annuale suddiviso tra le varie attività in appalto, criteri di turnazione e di avvicendamento del personale coinvolto nell’appalto; numero, tipologia e caratteristiche tecniche di mezzi, veicoli, macchinari e attrezzature da utilizzare nel servizio | 6 |
Piano di formazione del personale operativo coinvolto nell’appalto | 6 | |
Attività di informazione/formazione del personale ATS sui sistemi informativi proposti | 6 | |
Sede operativa principale ed eventuali altre sedi utilizzate nell’appalto: descrizione layout ambienti utilizzati per l’appalto, dotazione di macchine e attrezzature e impianti di sicurezza | 6 | |
Subtotale | 24 | |
C. Sistemi di tracciatura, monitoraggio e reportistica | Chiarezza, semplicità, fruibilità dei sistemi informativi messi a disposizione dell’ATS per la gestione ed il controllo della commessa e frequenza di aggiornamento dei dati sullo stato di avanzamento delle lavorazioni | 7 |
Modalità di tracciatura dirette al monitoraggio da parte dell'ATS dell'intero ciclo di lavorazione, con esempi della relativa reportistica | 7 | |
Subtotale | 14 | |
D. Coefficiente di copertura diretta complessiva del servizio di recapito | N.B. Criterio quantitativo Il punteggio sarà assegnato mediante interpolazione lineare tra i seguenti valori minimi e massimi: in caso di coefficiente pari all’80% saranno assegnati 0 punti; in caso di coefficiente pari al 100% saranno assegnati 8 punti. | 8 |
TOTALE PUNTEGGIO TECNICO | 70 |
Come si evince dalle tabelle sopra riportate, per il “Punteggio Tecnico” è fissato un valore ponderale ed un corrispondente peso nella valutazione pari a punti 70. Tale elemento di valutazione è articolato in distinti criteri e sub- criteri, con i relativi fattori e sub-fattori ponderali.
La valutazione delle offerte verrà effettuata sommando i punteggi complessivi conseguiti dai concorrenti per ciascuno dei criteri A-B-C-D sopra indicati.
Per ciascuno degli elementi di valutazione qualitativa di cui ai suddetti criteri A-B-C previsti nelle precedenti tabelle, la Commissione Giudicatrice assegnerà ad ogni offerta un coefficiente di prestazione con riferimento a ciascun elemento qualitativo volta per volta oggetto di valutazione, determinando il predetto valore attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari con riferimento a quel determinato elemento.
A tal fine ogni commissario avrà a propria disposizione cinque livelli di giudizio di preferenza da attribuire alle singole voci oggetto di valutazione; ad ognuno di tali giudizi corrisponde l’assegnazione al singolo elemento volta per volta oggetto di valutazione di un differente coefficiente di prestazione dell’offerta, variabile tra 0 ed 1, e precisamente:
Giudizio di preferenza | Coefficiente |
Ottimo | da 0,81 a 1,0 |
Distinto | da 0,61 a 0,80 |
Buono | da 0,41 a 0,60 |
Discreto | da 0,21 a 0,40 |
Sufficiente | da 0,01 a 0,20 |
Scarso | 0 |
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti la Commissione giudicatrice procederà alla cd. “riparametrazione” nel modo di seguito descritto:
per ciascun sub criterio di valutazione, ad ogni offerta sarà attribuito un coefficiente calcolato tramite la media dei coefficienti attribuiti da parte di ciascun commissario;
per ciascuno dei criteri A-B-C, quindi, si calcolerà il valore medio dei coefficienti attribuiti per ciascun sub criterio di valutazione;
per ciascuno dei criteri A-B-C, quindi, le medie dei coefficienti attribuite ai concorrenti saranno proporzionalmente incrementate, se del caso, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Per ciascun concorrente, infine, i “coefficienti medi definitivi di prestazione” in tal modo ottenuti per ciascuno dei criteri A-B-C saranno moltiplicati per il corrispondente fattore ponderale massimo previsto nelle precedenti tabelle per ciascun criterio soggetto a giudizio.
Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il punteggio tecnico parziale assegnato ad ogni offerta in relazione a ciascun criterio A-B-C.
L’assegnazione del punteggio relativo all’elemento di valutazione quantitativa di cui al criterio D - Coefficiente di copertura diretta complessiva del servizio di recapito sarà calcolato con l’applicazione della seguente formula:
Ci = (Ai - 80)
20
Dove:
C(i) = coefficiente di prestazione attribuito al concorrente iesimo per il criterio D A(i) = valore del coefficiente di copertura offerta dal concorrente iesimo
Anche in relazione al criterio D - Coefficiente di copertura diretta del servizio di recapito, si procederà all’eventuale riparametrazione qualora nessuna delle offerte consegua un coefficiente di prestazione di valore pari a uno: in tal caso, i coefficienti attribuiti ai concorrenti saranno proporzionalmente incrementati riportando ad uno il coefficiente più alto e proporzionando a tale valore massimo i coefficienti provvisori prima calcolati.
Per ciascun concorrente, quindi, il “coefficiente definitivo di prestazione” in tal modo ottenuto per il criterio D sarà moltiplicato per il corrispondente fattore ponderale massimo ivi previsto (8 punti).
Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il punteggio tecnico parziale assegnato ad ogni offerta in relazione al criterio D.
Tutti i calcoli necessari per l’esecuzione delle operazioni per l’attribuzione dei punteggi con le modalità sopra indicate
saranno eseguiti con arrotondamento alla seconda cifra decimale.
Terminata l’assegnazione dei punteggi tecnici parziali con le modalità sopra indicate per ciascun criterio A-B-C-D, la Commissione giudicatrice procede, infine, a determinare il punteggio tecnico finale, che sarà determinato dalla sommatoria dei punteggi attribuiti per tutti i criteri A-B-C-D.
PUNTEGGIO ECONOMICO.
Con riferimento al criterio del “Punteggio Economico”, per il quale è fissato un valore ponderale pari a punti 30, il
coefficiente di prestazione dell’offerta verrà determinato applicando la seguente formula:
Ci (per Ai <= Asoglia) = X*Ai / Asoglia
Ci (per Ai >Asoglia) = X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)]
Dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo = V(a)i
Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso) dei concorrenti
Amax= valore dell’offerta (ribasso) più conveniente
X = 0,90
Il ribasso unico percentuale offerto da ciascun concorrente viene inserito nella formula sopra indicata, al fine di determinare il coefficiente di prestazione delle offerte relativamente al criterio Punteggio Economico. Il coefficiente di prestazione ottenuto dall’offerta economica di ogni concorrente verrà, infine, moltiplicato per il punteggio massimo previsto per l’elemento prezzo (punti 30). Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il Punteggio Economico (PE) conseguito da ogni offerta.
Tutti i calcoli necessari per l’esecuzione delle operazioni sopra descritte saranno eseguiti con arrotondamento alla seconda cifra decimale.