PALIO DI ASTI - 2019
Comune di Asti
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PALIO DI ASTI - 2019
PROGETTO
CIG 7886379DD1 - FORNITURA DELL’ALLESTIMENTO DELLA PISTA
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
Il progettista: Il Responsabile del Procedimento
Arch. Xxxxxxx Xxxxxx Xxxx. Xxxxxxxxx XXXXX
ARTICOLO 1 OGGETTO DEL CONTRATTO
Il presente appalto ha per oggetto le prestazioni necessarie per la realizzazione del “Palio di Asti 2019” e precisamente:
prestazione principa le: valore complessivo stimato €. 74.000,00 + IVA, di cui €. 2.500,00 per oneri per la sicurezza : fornitura mediante noleggio dell’allestimento della pista da corsa (punto. 4.1)
prestazioni seconda rie: valore complessivo stimato €. 12.000,00 + IVA, di cui €. 500,00 per oneri per la sicurezza:
o allestimento steccato segna pista (punto. 4.2);
o fornitura delle struttu re di protezione delle curve e di sostegno delle materassate (punto 4.3);
o fornitura e posizionam ento di tubazioni destinate a passaggio cavi televisivi (punto 4.4);
o fissaggio argano, ped alierapalco mossiere e ganci di sostegno contro canapo (punto 4.5);
o allestimento opere di completamento (punto 4.6).
Si precisa che in caso di raggruppamento temporaneo di imprese/consorzio ordinario l’impresa mandataria dovrà eseguire interamente la prestazione principale.
L’appalto è comprensivo di noleggio, trasporto, montaggio/installazione, smontaggio/rimozione e trasporto di tutti i materiali e attrezzature utilizzati..
Le modalità di esecuzione dell’appalto, le tempistiche ed il dettaglio dei luoghi di esecuzione della fornitura sono precisati nei successivi artt. 4 e 5, negli elaborati allegati (All. A1 – Planimetria della piazza Alfieri, All. A2 – Planimetria Area Boxes cavalli) e nel Piano di e di coordinamento.
ARTICOLO 2 DURATA DEL CONTRATTO
L’edizione del Palio di Asti 2019 si svolgerà il giorno domenica 1 settembre 2019.
Le prestazioni oggetto del contratto dovranno iniziare il giorno lunedì 26 agosto 2019 e terminare il giorno martedì 3 settembre 2019, anche in pendenza di stipulazione di regolare contratto – ai sensi dell’art. 32 comma 13 del D.Lgs. 50/2016.
Alla data di scadenza del contratto, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune di Asti.
ARTICOLO 3
VALORE STIMATO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA CORRISPETTIVO MODALITA’ DI PAGAMENTO
3.1 Valore stimato dell’appalto e importo a base di gara
Il valore stimato dell’appalto è pari a €. 103.200,00 + IVA , di cui:
- €. 83.000,00 + IVA im porto a base di gara (soggetto a ribasso)
- €. 3.000,00. + IVA on eri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)
- €. 17.200,00 + IVA a rt. 106 comma 12 D. Lgs 50/2016 per eventuale aumento del valore del contratto – incluso eventuale rinvio della manifestazione.
Tale valore è stato stimato sulla base dei dati storici in possesso dell’Amministrazione, precisando che gli oneri per la sicurezza sono stati calcolati come da Piano di sicurezza e di coordinamento.
3.2 Importo a base di gara
L’importo a base di gara soggetto a ribasso è €. 83.000,00 + IVA e oltre oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, relativo alle prestazioni necessarie alla realizzazione del Palio di Asti 2019.
3.3 Corrispettivo
Il corrispettivo complessivo dovuto dall’Amminis trazione comunale, relativo alle prestazioni di cui all’oggetto, è quello risultante dall’esito di gara.
Con tale corrispettivo si intendono interamente compensati dal Comune tutti i servizi e le spese necessarie per la perfetta esecuzione dell’appalto, compreso qualsiasi onere, espresso e non dal presente capitolato, inerente e/o conseguente all’appalto di cui trattasi e pertanto tutti gli oneri, nessuno escluso, si intendono già ricompresi nell’offerta economica presentata.
Il corrispettivo risultante dagli esiti di gara resterà fisso, vincolante ed invariabile per l’intera durata dell’appalto.
3.4 Modalità di pagamento del corrispettivo
Il pagamento del corrispettivo dovuto avverrà a seguito di emissione di apposita fattura, previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva e verifica della regolare esecuzione dell’appalto, entro 60 giorni dalla data di ricevimento delle stesse.
L’affidatario potrà emettere fattura solo a seguito dell’emissione da parte del Responsabile unico del procedimento del certificato di pagamento di cui al successivo art. 10.
Le fatture dovranno essere emesse in formato elettronico sottoscritte con firma digitale secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 e relativi allegati e dall’art. 25 del DL 66/2014 convertito con legge 89/2014, e dovranno obbligatoriamente indicare il CIG dell’affidamento in oggetto, il numero della Determinazione Dirigenziale e dell’impegno di spesa, nonché il codice identificativo univoco dellʹufficio destinatario della fattura UF5DLZ. Si invita a consultare il sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx nel quale sono disponibili ulteriori informazioni in merito alle modalità di predisposizione e trasmissione della fattura elettronica.
ARTICOLO 4
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELL’APPALTO
I luoghi di svolgimento dell’appalto sono, indicativamente, piazza Alfieri, piazza Libertà, piazza San Secondo, piazza Cattedrale e giardini pubblici nel Comune di Asti.
Le prestazioni di seguito elencate dovranno essere svolte secondo le indicazioni del Direttore dell’esecuzione del contratto, nel rispetto di quanto di seguito precisato e di quanto contenuto nell’elaborato grafico allegato al presente capitolato.
4.1 Fornitura dell’allestimento della pista da corsa
La fornitura dell’allestimento della pista da corsa dovrà essere comprensiva delle seguenti prestazioni:
- contenimento della p ista da corsa;
- protezione delle cadi toie stradali;
- realizzazione della p ista da corsa;
- realizzazione di un s ottile strato di terra di collegamento con l’area box cavalli;
- fornitura con posa de i cordoli di delimitazione della pista.
4.1.1 Contenimento della pista
Il contenimento della pista da corsa in materiale terroso dovrà essere assicurato mediante tavole in legno di spessore minimo cm. 2, da posizionarsi in corrispondenza delle curve (lato interno ed esterno), sul lato esterno in aderenza alle tribune “Solaro”, “Stampa”, “Roero” “Guttuari / Isnardi” e negli spazi in rettifilo (lato interno) non delimitati dai cordoli delle aiuole della piazza, opportunamente fissate al terreno con metodologia costruttiva atta a sopportare le operazioni di compattamento del terreno formante la pista ed evitando assolutamente ogni sporgenza, ostacolo o simile che possa risultare pericoloso per gli zoccoli dei cavalli durante le fasi di corsa.
In corrispondenza dell’anello interno della pista (circa 410 metri lineari), l’altezza minima delle tavole dovrà essere di cm. 20 (esclusi varchi di accessouscita); in corrispondenza dell’anello esterno della pista (circa 60 metri lineari) di cm. 40 (esclusi varchi di accessouscita).
Il direttore dell’esecuzione del contratto provvederà, in sede di realizzazione, ad indicare i punti di inizio e fine delle curve della pista da corsa.
Sono inclusi la fornitura in noleggio ed il montaggio delle strutture, completo di ogni onere necessario a dare lʹopera realizzata a regola dʹarte, la rimozione delle strutture ed il ripristino della pavimentazione preesistente.
Va precisato che, al fine di garantire uno spazio di sicurezza per i cavalli e fantini, il materiale terroso dovrà essere steso e livellato in piano fino alle tavole in legno di cui sopra.
4.1.2 Protezione delle caditoie stradali
L’affidatario dovrà provvedere alla protezione di tombini, caditoie, etc, posizionati sotto la pista da corsa, mediante posa di tessutonon tessuto geotessile, che dovrà essere puntato, graffato o cucito a regola dʹarte al sedime stradale. L’affidatario dovrà inoltre provvedere alla rimozione delle protezioni a fine manifestazione.
4.1.3 Realizzazione della pista da corsa
L’affidatario dovrà provvedere alla fornitura in noleggio di materiale terroso per la realizzazione della pista di corsa, meglio descritta nell’elaborato grafico allegato, steso a strati, eventualmente umidificati, con rullo statico pesante e vibrante fino al raggiungimento del soddisfacente grado di costipamento indicato dal direttore dell’esecuzione del contratto e dal geologo incaricato dall’Amministrazione comunale.
Il materiale utilizzato dovrà essere del tipo “sabbie astiane”, omogeneo e scevro di trovanti, posato in maniera regolare fino a realizzare una superficie piana di spessore variabile tra cm. 30 e cm. 40, compensando le asperità ed avallamenti del piano stradale in porfido.
La pista in corrispondenza delle curve dovrà costituire un piano inclinato a crescere verso lʹesterno curva con pendenza costante del 2% circa lungo lo sviluppo delle curve.
La quantità totale del materiale sarà di circa 1.400 mc. e dovrà essere garantita la disponibilità per un’ulteriore quota di circa 800 mc. (qualora eventuali condizioni meteorologiche avverse provocassero danneggiamenti tali da rendere necessario nuovo materiale asciutto).
La compattazione della terra della pista da corsa dovrà essere costante, durante tutto il periodo dell’allestimento e durante tutte le giornate di prove e corse, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto, e dovrà avvenire con rullo pesante, secondo gli spessori precedentemente indicati, o con piastre vibranti nei siti inaccessibili dalle macchine operatrici (bordo pista interno ed esterno).
L’accettazione della fornitura da parte del direttore dell’esecuzione del contratto, sentito il geologo incaricato dall’Amministrazione comunale, è subordinata alla presentazione, entro 15 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, di:
una campionatura del materiale per la pista;
un’autocertificazione dell’affidatario attestante che tutto il materiale terroso rispetta quanto disposto dalla normativa vigente in materia ambientale.
Nelle fasi di svolgimento della manifestazione la pista dovrà essere preparata per la corsa mediante adeguata erpicatura e livellamento.
4.1.4 – Fornitura di un sottile strato di terra di collegamento con l’area box cavalli
L’affidatario dovrà creare un sottile strato di terra per tutto il tragitto tra l’anello della piazza e l’area box cavalli posta negli adiacenti giardini pubblici, al fine di non compromettere la salute dei cavalli nelle fasi di preparazione e riscaldamento per la corsa.
Tale strato dovrà essere avere uno spessore di circa cm. 5 in tutta la zona destinata (come indicato in planimetria) e dovrà essere realizzato con materiali aventi le caratteristiche di cui al precedente punto
4.1.3 (pista da corsa).
Durante le manifestazioni dovrà essere garantita una sufficiente quantità di materiale terroso immediatamente a disposizione qualora si renda necessario sostituire e/o integrare detto materiale.
4.1.5 – Fornitura con posa dei cordoli di delimitazione
L’affidatario dovrà provvedere alla fornitura in noleggio ed alla posa seguendo il tracciato della pista di cui all’elaborato grafico – allegato A – di cordoli barriere, da posizionarsi in corrispondenza delle curve (lato interno ed esterno) e negli spazi in rettifilo non delimitati dai cordoli delle aiuole della piazza, che corrispondono sostanzialmente agli ingressi e alle uscite del parterre, aventi le seguenti caratteristiche minime:
tipo "New Jersey" a "T" rovesciata realizzati in cemento armato prefabbricato ed armato opportunamente dimensionato a supportare le sollecitazioni derivanti dallʹimpatto dei cavalli;
con fori di diametro cm. 4/5 e profondità minima cm. 15, interasse tra i fori cm. 250, predisposti per l’alloggiamento dello steccato segnapista.
4.2 Allestimento steccato segnapista
L’affidatario dovrà provvedere al trasporto dall’attuale magazzino di stoccaggio a piazza Alfieri ed alla posa in opera dello steccato e dei cancelli prefabbricati di proprietà comunale, composti da tubi sagomati in materiale plastico e da filagna segna pista, in corrispondenza degli alloggiamenti presenti nei cordoli di cui al precedente punto 4.1.5 e dei plintini di cui al successivo capoverso, seguendo il tracciato della pista di cui all’elaborato grafico – allegato X0 (xxxxxx interno circa 410 metri lineari – anello esterno circa 60 metri lineari).
Dovrà inoltre essere effettuato il riallineamento dello steccato ad altezza costante secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.
L’affidatario dovrà inoltre verificare lo stato di fatto (prevedendo eventuale ripristino) dei plintini (di dimensioni di circa cm. 40 x 40 x 40 con fori di diametro cm. 4/5 e profondità minima cm. 15) in calcestruzzo, presenti nel sedime stradale o nel terreno per l’alloggiamento dei montanti dello steccato segna pista, predisposti nelle precedenti edizioni del Palio e opportunamente tappati. Alla fine della manifestazione tali alloggiamenti dovranno essere richiusi con il loro apposito tappo e qualora mancanti dovranno essere sigillati con soluzione analoga.
4.3 Fornitura delle strutture di protezione delle curve e di sostegno alle materassate
L’affidatario dovrà realizzare le strutture di protezione alle curve della pista e di sostegno alle materassate di lunghezza totale (come indicato in planimetria) di circa 160 metri lineari, eseguita mediante:
- fornitura in noleggio ed allestimento in opera, a regola dʹarte, di struttura in tubogiunti o similare per l’aggancio ed il sostegno dei materassi di protezione lungo il perimetro esterno delle curve per un’altezza di circa 2 metri e costituita verosimilmente in elementi verticali posti ad un interasse di circa 2 metri e due elementi orizzontali posti uno a metà altezza della struttura e una in sommità per l’aggancio dei materassi. Alla base della struttura dovrà essere posata un tavolato in legno di altezza minima 50cm a contenimento del terreno e battuta delle materassate.
- fornitura in noleggio ed allestimento in opera di xxxxxx in calcestruzzo, come zavorra della struttura; il peso della singola zavorra dovrà essere di almeno 280 kg ogni 2 metri di struttura lineare.
Tali strutture dovranno essere realizzate in modo da non creare situazioni di pericolo per cavalli e fantini, evitando assolutamente ogni sporgenza, ostacoli o simili che possano risultare pericolosi per gli zoccoli dei cavalli.
L’affidatario dovrà presentare almeno 10 gg prim a dell’inizio dell’allestimento un progetto comprensivo dei calcoli statici di verifica alla spinte dei cavalli in corsa e ogni altra documentazione (debitamente firmata da tecnico abilitato) che si renda necessaria per lʹottenimento dellʹautorizzazione allʹuso delle strutture rilasciata dalle autorità competenti, secondo le indicazioni del Direttore dell’esecuzione, che provvederà alla sua accettazione.
4.4 Fornitura e posizionamento di tubazioni destinate a passaggio cavi televisivi
L’affidatario dovrà fornire in noleggio e posizionare a lato pista tubi in polietilene e/o PVC, di diametro nominale da mm. 120/165, in rotoli o a barre diritte, destinati al passaggio di cavi televisivi, in corrispondenza delle curve e degli attraversamenti per un totale complessivo di circa 160 metri.
4.5 Fissaggio argano, pedalierapalco mossiere e ganci di sostegno contro canapo.
L’affidatario dovrà trasportare dall’attuale magazzino in piazza Alfieri e alloggiare l’argano e la pedaliera palco mossiere secondo le indicazioni del direttore dell’esecuzione del contratto, realizzando contestualmente appositi ganci di sostegno al contro canapo.
L’affidatario dovrà provvedere anche all’allacciamento elettrico della pedaliera ed alla verifica dello stato delle batterie tampone, del compressore ad aria e degli ingranaggi dellʹargano.
L’affidatario dovrà fornire assistenza durante le manifestazioni con personale qualificato, per il tempestivo ripristino del funzionamento, qualora dovessero sorgere malfunzionamenti.
La messa in funzione dell’argano e della pedaliera saranno a carico dell’affidatario senza oneri della Amministrazione comunale.
4.6 Allestimenti di completamento
L’affidatario dovrà inoltre provvedere a:
- fornitura e posiziona mento di circa 530 blocchi di paglia per le seguenti esigenze:
- lungo tutto il perime tro esterno della pista, solo escluse le materassate in curva a tutta altezza, a protezione della tavola di contenimento della pista nei rettilinei (circa 330 metri, pertanto circa 330 unità di lunghezza pari a 100 cm ed altri lati da 50 cm circa);
- a copertura di event uali sporgenze non rimuovibili lungo la pista di corsa quali panchine in marmo, pali dell’I.P., ecc… secondo le disposizioni impartite dal direttore dell’esecuzione del contratto (100 unità);
- a copertura di eventu ali sporgenze non rimuovibili nella zona boxes e a disposizione dei boxes stessi e dei veterinari secondo le disposizioni impartite dal direttore dell’esecuzione del contratto (100 unità);
- realizzazione di ped ane in legno, con tavole di spessore minimo cm. 2 avente base semplice in listelli in legname di adeguata sezione e appositamente collegate e livellate tra loro per postazione Croce Rossa Italiana, di circa mq. 80,00 di superficie (in Piazza Libertà come indicato nell’elaborato grafico all. A1);
- fornitura in noleggio e posizionamento di n. 2 punti di distribuzione dell’acqua nell’area box cavalli comprendenti ciascuno n. 1 impianto con tubazione in PEAD diam. 16 mm lunghezza circa 30 metri,
n. 3 lavabi, n. 3 rubinetti ed altrettanti scarichi provvisori nelle limitrofe caditoie stradali, secondo le disposizioni impartite dal Direttore dell’esecuzione del contratto;
- fornitura in noleggio e posizionamento di n. 1 punto di distribuzione dell’acqua nella postazione Croce Rossa Italiana, comprendente n. 1 impianto con tubazione in PEAD diam. 16 mm lunghezza circa 30 metri, n. 1 lavabo, n. 1 rubinetto compreso scarico provvisorio nelle limitrofe caditoie stradali;
- posa di conglomerat o bitumoso (binder) per strato di collegamento conforme alle prescrizioni del direttore dell’esecuzione del contratto steso a mano per uno spessore compresso di circa cm. 6 ed una estensione di circa 50 mq per la realizzazione di una protezione dei tubi degli impianti di
distribuzione dell’acqua e delle tubazioni a lato pista per il passaggio dei cavi televisivi. E’ incluso lo smontaggio, il trasporto, il conferimento in discarica e relativi oneri;
- eventuali interventi di ripristino all’uso di “tondino per cavalli” e zone visite veterinarie presso lʹAzienda Agricola/maneggio nel territorio comunale, indicata dal direttore dell’esecuzione del contratto, anche mediante la fornitura di strati di sabbia di frantoio o silicea o materiale terroso, a seconda dello strato presente (fino a circa 10 mc), la compattazione, l’eventuale posa di cordoli new jersey, da eseguirsi entro il martedì antecedente il Palio;
- posizionamento di p ennoni, depositati presso il magazzino comunale, come segue:
🞎 n. 7 pennoni nell’area di piazza Alfieri, previa tinteggiatura dei medesimi, con smalto per esterni ad una ripresa e tinte indicate dal direttore dell’esecuzione del contratto, nelle apposite sedi già predisposte, previa rimozione dei chiusini copripozzetto;
🞎 n. 6 pennoni nell’area di piazza Cattedrale, zona partenza corteo storico;
inclusa la copertura con collari di proprietà comunale, lo smontaggio dei medesimi ed il ripristino dei chiusini di copertura, il trasporto nelle sedi di stoccaggio a fine manifestazione.
Il posizionamento di detti pennoni comprende anche il prelievo presso il magazzino ed il trasporto a piè dʹopera nei fori predisposti nel basamenti di calcestruzzo cementizio, il controllo della verticalità ed il bloccaggio con sabbia asciutta;
- fornitura in noleggio e allestimento in opera di pedana a tamponamento della fontana sita in piazza Alfieri mediante utilizzo di listoni per palchetto in abete di spessore di mm. 27, larghezza cm. 8/12, lunghezza fino a m. 4, incluse le lavorazioni e la ferramenta occorrenti per la posa (per un totale di circa 20 mq);
- fornitura in noleggio e allestimento pannellatura di tamponamento dello steccato interno alla curva zona partenza lato mossiere con allineamento perfetto a regola dʹarte del tavolame per garantire la sicurezza dei cavalli e dei fantini in corsa, secondo le indicazioni del direttore dell’esecuzione del contratto, mediante utilizzo di listoni per palchetto in abete di spessore di mm. 27, larghezza cm. 8/12, lunghezza fino a m. 4, incluse le lavorazioni e la ferramenta occorrenti per la posa (per un totale di circa 100 mq);
- rimozione, stoccaggi o e riposizionamento a manifestazione terminata degli arredi fissi (panchine, transenne, fioriere etc.) siti sulla piazza Alfieri, su piazza San Secondo ed in via Gobetti secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto. Almeno 10 gg pri ma dell’inizio dell’allestimento l’affidatario dovrà ef fettuare sopralluogo con il direttore dell’esecuzione del contratto al fine di verificare la consistenza e la posizione di tali arredi (circa 40 arredi).
4.7 Ulteriori obblighi
L’affidatario dovrà provvedere inoltre:
- agli allestimenti/posa /montaggio e smontaggio con personale qualificato;
- all’assistenza tecnic a continua con un responsabile presente in tutte le fasi di allestimento, disallestimento e ripristino;
- all’assistenza tecnica di pronto intervento con n. 3 squadre di almeno n. 2 operai, posizionati in prossimità delle rispettive curve, durante tutte le manifestazioni e le prove dei cavalli, con personale e mezzi in numero adeguato per la ricompattazione della pista di corsa e per passaggio dei mezzi meccanici e non (grader, rullo, etc.) nelle varie pause tra le fasi delle corse e delle prove cavalli su indicazione del direttore dell’esecuzione del contratto e/o geologo incaricato;
- al servizio di presid io ai cancelli interni dello steccato segnapista, ai n. 2 cancelli doppi posti sullʹanello esterno della pista nella zona di ingresso all’area pronto soccorso e nella zona di ingresso del corteo, con disposizione e gestione di tutto il personale necessario, in un n. minimo di 12 persone, nel rispetto della sicurezza ed incolumità del pubblico presente, al fine di consentire il corretto accesso/deflusso del parterre, degli eventuali mezzi di soccorso, dei figuranti e addetti ai lavori,
durante tutte le manifestazioni – Palio di Asti, Corsa della Vigilia un giorno antecedente il Palio e prove due giorni prima il Palio;
- al carico, scarico, tra sporto di tutto il materiale di proprietà del Comune, messo a disposizione per i diversi allestimenti;
- le richieste di accesso in zone Z.T.L. ed aree pedonali;
- a propria cura e sp ese, al termine della manifestazione, a trasportare tutto il materiale messo a disposizione dall’Amministrazione per gli allestimenti presso i magazzini comunali;
- a comunicare temp estivamente per iscritto al direttore dell’esecuzione del contratto qualunque sospensione delle prestazioni, per qualunque causa, anche di forza maggiore;
- alla predisposizione di tutta la documentazione (certificati di corretto montaggio, elaborati grafici, etc.) a firma di tecnici abilitati, necessaria, al fine di ottenere, conseguentemente ai sopralluoghi, il rilascio da parte delle Commissioni di Vigilanza Pubblico spettacolo, del certificato di agibilità.
ARTICOLO 5
TEMPISTICHE DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE/MONTAGGIO – SMONTAGGIO – MEZZI E ATTREZZATURE
L’affidatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla consegna, installazione, messa in funzione e collaudo delle strutture nei term ini di seguito specificati come meglio precisato nel Cronoprogramma degli allestimenti, allegato al Piano di Sicurezza e di Coordinamento (all. A3).
5.1 Allestimenti e forniture
L’affidatario dovrà provvedere a propria cura e spese a predisporre tutto quanto stabilito nel precedente art. 4 e dare finite e collaudabili le strutture oggetto dell’appalto nei termini di seguito specificati.
L’allestimento dovrà avvenire con le seguenti tempistiche:
• il lunedì che precede il Palio: inizio allestimento;
• il giovedì che precede il Palio – entro le ore 10 conclusione dell’allestimento, completo della documentazione necessaria al fine di poter procedere al collaudo di agibilità da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo e successive prove cavalli.
5.2 Attività di disallestimento
L’affidatario dovrà provvedere alla rimozione di tutti gli allestimenti secondo le seguenti tempistiche:
- a termine della ma nifestazione, e comunque entro le ore 8 del giorno successivo, inizio disallestimento;
- entro le ore 18.00 del martedì successivo alla manifestazione, ultimazione delle attività di disallestimento, di smontaggio e rimozione di tutti i materiali al fine di consentire la pulizia delle piazze, la riapertura del traffico veicolare e successivamente la realizzazione del mercato nella giornata di mercoledì.
Non costituiscono motivo di proroga dellʹinizio dell’allestimento, della loro mancata regolare o continuativa conduzione secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione:
a) il ritardo nellʹinstallaz ione del cantiere e nellʹallacciamento alle reti tecnologiche necessarie al suo funzionamento, per lʹapprovvigionamento dellʹenergia elettrica e dellʹacqua;
b) lʹadempimento di pre scrizioni o il rimedio a inconvenienti o infrazioni riscontrate dal direttore dell’esecuzione o dagli organi di vigilanza in materia sanitaria e di sicurezza, ivi compreso il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, se nominato;
c) lʹesecuzione di accer tamenti integrativi che lʹaffidatario ritenesse di dover effettuare per la esecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti, salvo che siano ordinati dal direttore dell’esecuzione del contratto o espressamente approvati da questo;
d) il tempo necessario p er lʹesecuzione di prove sui campioni, di sondaggi, analisi e altre prove assimilabili;
e) il tempo necessario per lʹespletamento degli adempimenti a carico dellʹaffidatario previsti dal presente capitolato speciale;
f) le eventuali controver sie tra affidatario, fornitori, subappaltatori, sub affidatari, altri incaricati;
g) le eventuali vertenze a carattere aziendale tra affidatario e personale dipendente.
5.3 Eventuale rinvio delle manifestazioni
In caso di eventuale rinvio della manifestazione, tutti i termini relativi allo smontaggio suindicati si intendono posticipati di conseguenza, tenuto conto di quanto precisato al successivo art. 11 Modifiche al contratto durante il periodo di efficacia.
Le tempistiche fissate per le attività di consegna/installazione/montaggio sono da ritenersi essenziali. Il mancato rispetto, anche parziale, della sopraindicate tempistiche comporterà l’applicazione delle penali di cui al successivi art. 12, fatta salva la procedura di risoluzione di cui al successivo art. 13 Risoluzione del contratto.
5.4 Xxxxx e attrezzature
Tutte le attrezzature, automezzi e macchinari necessari per lo svolgimento dell’appalto sono a carico dell’affidatario.
La dotazione minima di mezzi, attrezzature e macchinari che l’affidatario deve utilizzare senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale è la seguente:
▪ N. 6 autocarri portata a pieno carico di 400 x.xx;
▪ N. 1 Grader potenza minima 150 hp;
▪ N.1 Escavatore e/o pa la gommata potenza minima 150 hp sprovvista di denti nella benna;
▪ N.1 Rullo statico min imo x.xx 150;
▪ N.1 Autocisterna e/o autobotte con capacità minima lt. 8.000,00;
▪ N.1 Autocarro con gr u minimo x.xx 50 in punta a disposizione per ogni evenienza;
▪ N.1 Auto cestello con sbraccio minimo mt. 10,00.
Tutti gli automezzi utilizzati devono essere muniti di copertura assicurativa RCAuto in corso di validità, nonché muniti di tutti i permessi e autorizzazioni rilasciati dal Comune di Asti, necessari per la circolazione in spazi o percorsi riservati.
Le attrezzature, gli automezzi e i macchinari per lo svolgimento dell’appalto devono essere sottoposti a manutenzione ordinaria e straordinaria, a periodici controlli meccanici e alle previste revisioni di legge al fine di garantire la massima sicurezza possibile, nonché eventuali adeguamenti per sopravvenute normative intervenute nel periodo dell’appalto.
ARTICOLO 6
ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Sono posti a carico dell’Amministrazione Comunale gli adempimenti di seguito indicati:
rilascio permessi di p osa, uso e successiva rimozione delle strutture;
rilascio permessi di s carico e di occupazione suolo pubblico;
rilascio di eventuali b olle di accompagnamento dei materiali.
Restano a carico ed esclusiva responsabilità dell’affidatario le richieste di accesso in zona Z.T.L. ed area pedonale.
ARTICOLO 7
DISPOSIZIONI SUL PERSONALE E SULLA SICUREZZA
7.1 Disposizioni in materia antinfortunistica trattamento normativo e retribuzione dei lavoratori Nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, l’affidatario è responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni legislative e delle normative che regolano i contratti di lavoro del relativo personale.
L’affidatario è obbligato ad erogare ai lavoratori dipendenti ed ai soci una retribuzione non inferiore a quella risultante dal contratto collettivo di lavoro e dagli accordi integrativi dello stesso, applicabile alla categoria nella località in cui si svolge la fornitura, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella Provincia di Asti.
L’affidatario è altresì obbligato ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se società cooperativa, anche nel rapporto con i soci.
I suddetti obblighi vincolano l’affidatario anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, della struttura e dimensione dell’impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica, sociale.
L’affidatario è responsabile verso l’Amministrazione comunale dell’osservanza delle suaccennate norme da osservare verso i propri dipendenti.
L’affidatario è esclusivo responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative all’assunzione dei lavoratori, alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette all’espletamento delle prestazioni oggetto del presente Capitolato Speciale.
L’affidatario è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui agli artt. 15 Misure totali di tutela, 16, 17, 18 e 19 del D.Lgs. 81/2008.
L’affidatario si impegna altresì a mantenere in atto tutte le misure di legge finalizzate al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo del lavoro, dopo aver acquisito dettagliate informazioni, ai sensi dell’art. 26, comma 1, lett. B) del D.lgs. 81/2008, sugli eventuali rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui l’impresa dovrà operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza eventualmente già adottate dal Comune in relazione alla propria attività.
Ai sensi dell’art. 26, comma 8, del citato X.Xxx. 81/2008, il personale occupato dall’affidatario deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e lʹindicazione del datore di lavoro ed è tenuto ad indossare un’uniforme omogenea.
Il personale dell’affidatario dovrà essere in possesso di idoneità sanitaria alla mansione e di attestato di partecipazione al corso di formazione generale in materia di sicurezza di cui al D.Lgs 81/2008.
In caso di inottemperanza agli obblighi contributivi e retributivi, si applicano l’art. 30 commi 5 e 6 del D. Lgs. 50/2016.
L’Amministrazione comunale rimane estranea ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra l’affidatario ed i suoi dipendenti e/o soci, per cui i predetti dipendenti o soci o altri non potranno far valere nessun diritto o pretesa verso l’Amministrazione comunale stessa.
L’affidatario è totalmente ed integralmente responsabile dell’operato dei propri dipendenti e/o soci.
7.2 Piano di sicurezza e di coordinamento
L’affidatario è tenuto al rispetto delle prescrizioni contenute nel “Piano di sicurezza e di coordinamento” redatto dal coordinatore per la sicurezza ai sensi dell’art.100 D.LGS. 81/08.
Tale piano contiene inoltre l’analisi dei rischi da interferenza, nonché la stima dei relativi costi. L’affidatario dovrà presentare il Piano Operativo di Sicurezza e potrà, ai sensi del D.lgs 81/08, presentare proposte integrative al Piano di sicurezza e di coordinamento.
L’affidatario ha l’obbligo di informare i propri collaboratori sulle norme contenute nel Piano di sicurezza e coordinamento di cui ai commi precedenti.
ARTICOLO 8 GARANZIA DEFINITIVA
Lʹaffidatario, quale esecutore del contratto, deve costituire garanzia definitiva conforme a quanto stabilito all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più allʹesecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso lʹ affidatario.
Tale garanzia deve essere costituita prima della formale sottoscrizione del contratto, ovvero prima dell’eventuale esecuzione anticipata dell’appalto, e sarà progressivamente svincolata secondo le modalità di cui al citato art. 103 comma 5.
Alla garanzia si applicano le riduzioni di cui all’art. 93 comma 7 del D. Lgs. 50/2016.
Resta salvo, per lʹAmministrazione, lʹesperimento di ogni altra azione nel caso in cui la garanzia risultasse insufficiente.
ARTICOLO 9
RESPONSABILITÀ VERSO TERZI E COPERTURA ASSICURATIVA
L’affidatario assume in proprio ogni responsabilità per danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto dell’affidatario stesso, quanto dell’Amministrazione comunale e di terzi, in virtù dei beni e dei servizi oggetto dell’appalto, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad essa riferibili.
A tal fine l’affidatario dovrà presentare all’Amministrazione, prima della stipula del contratto ovvero prima dell’eventuale esecuzione anticipata, ai sensi dell’art. 32 comma 13 del D.Lgs. 50/2016, una polizza assicurativa, rilasciata da primario istituto assicurativo, a copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività oggetto della presente gara, per danni cagionati a terzi, compresa l’Amministrazione comunale.
L’affidatario si impegna a garantire la copertura assicurativa di cui sopra per tutto il periodo di durata dell’appalto ed a trasmettere al servizio comunale competente, ad ogni scadenza di polizza, la quietanza di pagamento del premio relativo al periodo successivo o eventuale nuova polizza sostitutiva con caratteristiche almeno analoghe a quelle della polizza presentata in sede di stipula del contratto.
Tale polizza dovrà avere le seguenti caratteristiche:
massimale RCT per s inistro non inferiore a €. 5.000.000,00;
massimale RCO per persona infortunata non inferiore a €. 2.000.000,00;
i massimali dovrann o essere singolarmente garantiti anche in caso di sinistro che coinvolga sia la garanzia RCT che la garanzia RCO;
- non dovrà prevedere franchigia o, in caso contrario, la/e franchigia/e di polizza non potrà/nno essere opposta/e ai terzi e/o all’Amministrazione Comunale.
Nel caso in cui l’affidatario sia un R.T.I. di tipo orizzontale le garanzie assicurative devono essere presentate, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento con responsabilità solidale, con una delle seguenti modalità:
polizza RCT/O a ppositamente stipulata dalla mandataria per il presente appalto, nella quale tutti i componenti dell’RTI hanno la qualifica di assicurati;
appendice alla p olizza RCT/O della mandataria nella quale si specifichi che la qualifica di assicurato viene estesa a tutti i componenti dell’RTI per il presente appalto.
Nel caso in cui l’affidatario sia un R.T.I. di tipo verticale, le garanzie assicurative devono essere presentate da ognuno dei componenti dell’RTI, allegando alla polizza dell’impresa mandataria o capogruppo apposita appendice nella quale si specifichi che la qualifica di assicurato viene estesa a tutti i componenti dell’RTI per il presente accordo quadro.
Resta inteso che l’affidatario dovrà comunque risarcire i maggiori danni non coperti dalla polizza assicurativa.
ARTICOLO 10
VERIFICA DI CONFORMITA’ E CERTIFICATO DI PAGAMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento provvederà, sia nel corso, sia al termine dell’esecuzione contrattuale, in conformità a quanto previsto all’articolo 102 del D. Lgs. 50/2016 ad accertare la regolare esecuzione delle prestazioni contrattuali e ad attestare, attraverso il rilascio di apposito certificato di verifica di conformità, che le stesse siano state eseguite dall’affidatario a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni contrattuali nonché delle leggi di settore.
I controlli sulle prestazioni eseguite saranno effettuati da personale comunale e potranno essere svolti anche senza preavviso.
Nell’ipotesi che venga riscontrata l’esecuzione delle prestazioni in difformità a quanto richiesto dal presente capitolato speciale e dagli altri documenti contrattuali, l’affidatario dovrà provvedere immediatamente alla sua corretta esecuzione.
Nel caso in cui l’affidatario non si adeguasse al suddetto obbligo, lʹAmministrazione comunale, previa diffida, potrà fare eseguire da altri la prestazione, ponendo a carico dell’affidatario tutti i maggiori costi e spese, salva l’applicazione delle penali previste al successivo art. 12.
L’affidatario è obbligato a fornire all’Amministrazione comunale tutta la collaborazione necessaria, fornendo tutti i chiarimenti eventualmente necessari e la documentazione relativa.
Allʹesito positivo della verifica di conformità il Responsabile Unico del Procedimento rilascia il certificato di pagamento ai fini dellʹemissione della fattura da parte dellʹaffidatario, secondo le disposizioni di cui al articolo 113 bis comma 3 del D.lgs. 50/2016.
ARTICOLO 11
MODIFICHE DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
L’Amministrazione comunale, nel corso dell’esecuzione del contratto, potrà motivatamente apportare, nei casi e con le modalità previste dall’articolo 106 del D.Lgs 50/2016, modifiche al contratto e varianti in aumento e in diminuzione, compresa l’ipotesi di rinvio della manifestazione, secondo quanto previsto ai precedenti articoli 3.1 e 5.3.
Le modifiche delle prestazioni, in aumento ed in diminuzione, che comportino variazioni del corrispettivo, se singolarmente di importo inferiore a €. 40.000, verranno formalizzate a mezzo di lettera commerciale.
L’Amministrazione comunale, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dellʹimporto del contratto, ne richiederà l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario, ai sensi dell’art. 106 comma 12 del D.lgs. 50/2016.
Si stabilisce in particolare che l’Amministrazione comunale riconoscerà all’affidatario per ogni giorno di eventuale rinvio della manifestazione un prezzo pari a €. 2.500,00 – IVA compresa.
ARTICOLO 12 PENALI
Ove l’affidatario non rispetti ovvero violi gli obblighi di legge e le disposizioni del contratto, incluso quanto previsto al presente capitolato speciale, imputabili a negligenza o colpa dell’affidatario o dei suoi soci o dipendenti, l’Amministrazione comunale trasmetterà, via PEC, formale diffida ad adempiere, assegnando un termine, decorso inutilmente il quale, in assenza di presentazione di motivate giustificazioni da parte dell’affidatario, si procederà all’applicazione di una penale fino a € 3.000,00 in
caso di ritardo dalla scadenza del termine di cui alla suddetta diffida, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
In caso di inadempienze che comportino l’impossibilità di svolgere la manifestazione, l’Amministrazione Comunale provvederà all’applicazione di una penale pari all’intero importo di contratto, fatto salvo il risarcimento del maggior danno, inclusi danni di immagine per il Comune di Asti.
Dopo la terza applicazione della suddetta penale l’Amministrazione comunale potrà procedere alla risoluzione del contratto per inadempimento contrattuale, secondo quanto disposto all’art. 13 del presente capitolato.
In ogni caso resta salva la facoltà dell’ Amministrazione comunale di procedere comunque alla risoluzione del contratto negli altri casi di cui al successivo articolo 13 Risoluzione della contratto.
Le penali saranno applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta delle inadempienze, a mezzo Pec, con termine di giorni cinque per eventuali difese scritte.
L’importo delle penali potrà essere detratto dal corrispettivo dovuto per le prestazioni svolte.
ARTICOLO 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 Codice Civile ed dall’articolo 108 del D.Lgs 50/2016, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile, nei seguenti ulteriori casi:
a) abbandono e/o interru zione non motivata dell’appalto, salvo che per cause di forza maggiore;
b) frode dell’affidatario;
c) procedura fallimentar e e messa in liquidazione dell’affidatario;
d) cessione del contratto e/o subappalto in violazione della normativa vigente;
e) inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamento, degli obblighi previsti dal contratto e suoi allegati;
f) grave inadempienza o /e negligenza nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto;
g) inadempienze o/e ne gligenze, anche non gravi, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, che non siano eliminate e rimediate in seguito a formale diffida ad adempiere entro il termine assegnato dall’Amministrazione comunale;
h) danni gravi subiti a seguito di negligenze e/o inadempienze dell’affidatario, inclusi danni ad impianti ed attrezzature di proprietà dell’Amministrazione comunale;
i) inosservanze delle no rme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi e violazione reiterata delle norme di sicurezza e prevenzione;
j) mancata osservanza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di Comportamento del Comune di Asti”, approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 633 del 17.12.2013 e successivamente modificato con D.G.C. 354 del 21.7.2017, oltre a quelli di cui al D.P.R. 16.04.2013,
n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
k) cumulo delle penali co me previsto dal precedente art. 12 Penali;
l) mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, ai sensi del comma 9bis dell’art. 3 della legge 136/2010;
m) ogni altra inadempie nza non contemplata nel contratto o fatto che renda impossibile la prosecuzione del contratto e/o lo svolgimento della manifestazione per colpa dell’affidatario.
Il contratto sarà risolto secondo le modalità di cui all’ art. 108 del D.Lgs. 50/2016, precisando che all’affidatario saranno addebitati tutti i maggiori oneri dovuti alla sua inadempienza, comprese le spese di indizione di una nuova gara e/o altri ulteriori danni subiti, il cui importo sarà decurtato dal
corrispettivo e/o escusso dalla cauzione definitiva, ferma restando l’applicazione delle penali di cui al precedente art. 12 del presente capitolato.
Per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione del contratto, ai sensi degli artt. 1453 e ss. del codice civile, l’Amministrazione comunale potrà dichiarare in qualsiasi momento, nel modo e nelle forme di legge, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni, la decadenza dell’affidamento.
ARTICOLO 14 FACOLTA’ DI RECESSO
L’Amministrazione comunale potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto secondo le disposizioni di cui all’articolo 109 del D.Lgs 50/2016.
ARTICOLO 15
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO – SUB CONTRATTI
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
Gli eventuali subappalti da parte dell’affidatario sono regolati dall’art. 105 del D. Lgs 50/2016.
L'affidatario comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del subcontraente, l'importo del subcontratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati, comprese le eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del subcontratto, ai sensi del citato articolo 105 comma 2.
ARTICOLO 16 CONTROVERSIE
Per ogni controversia che dovesse sorgere fra le parti, in esecuzione dell’appalto, la competenza è del Foro di Asti.
ARTICOLO 17 RINVIO
Per tutto quanto non specificato nel presente capitolato e allegati, si rimanda alla normativa vigente, con particolare riferimento al D.Lgs. 50/2016 ed al Codice Civile.
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