ACCORDO DI FILIERA
ACCORDO DI FILIERA
(Titolo del PIF)
……………………………………………………………………………
Premesso che:
- L’Assemblea dei soci del GAL MontagnAppennino del 21 febbraio 2018 ha approvato il Bando PIF tramite il quale sono disciplinate le modalità di presentazione e di gestione dei Progetti integrati di filiera (di seguito “PIF”), volti al finanziamento di interventi afferenti specifici fabbisogni individuati in relazione alle criticità delle filiere locali;
- la presentazione del PIF presuppone la sottoscrizione di un Accordo di filiera fra diversi soggetti che agiscono in successive fasi di una o più specifiche filiere e che costituisce il presupposto per la realizzazione di un insieme di attività che compongono il PIF;
- il suddetto Accordo ha lo scopo di regolare i rapporti, gli impegni e gli obblighi reciproci funzionali
all’efficace realizzazione delle finalità e degli obiettivi che i soggetti partecipanti intendono perseguire;
- per le definizioni di “capofila”, “partecipante diretto” e “partecipante indiretto” si rinvia al citato Bando PIF.
TUTTO CIÒ PREMESSO TRA
- le seguenti imprese agricole di produzione primaria: (elencare i soggetti partecipanti diretti e indiretti con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nel PIF)
Codice partecipante (*) | Denominazione completa | Sede legale | Rappresentante legale |
- le seguenti imprese di trasformazione e/o commercializzazione: (elencare i soggetti “partecipanti diretti e
indiretti” con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nel PIF)
Codice partecipante (*) | Denominazione completa | Sede legale | Rappresentante legale |
- le seguenti imprese turistiche: (elencare i soggetti partecipanti diretti e indiretti con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nel PIF)
Codice partecipante (*) | Denominazione completa | Sede legale | Rappresentante legale |
- i seguenti ulteriori soggetti: (elencare gli eventuali ulteriori soggetti partecipanti diretti e indiretti non rientranti nelle precedenti categorie con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nel PIF)
Codice partecipante (*) | Denominazione completa | Sede legale | Rappresentante legale |
di seguito individuati “parti”
(*) Utilizzare lo stesso codice ed ordine di inserimento seguito nella compilazione della modulistica on-line di ARTEA
SI SOTTOSCRIVE IL PRESENTE ACCORDO
SEZIONE PRIMA
Parte generale Art. 1 – Scopi e finalità dell’accordo di filiera
Il presente accordo ha lo scopo di
(descrivere gli obiettivi perseguiti pertinenti con quelli previsti dal PIF ed i risultati attesi)
Art. 2 – Oggetto dell’Accordo di filiera
Il presente accordo afferisce alla filiera (indicare il nome di una delle filiere previste dal bando)
ed implica la realizzazione coordinata dei seguenti interventi:
(titolo del progetto e descrizione sintetica della tipologia degli interventi e delle attività che si intendono realizzare e che costituiscono, nel loro complesso, il “progetto di filiera”, nonché eventuali elementi che connotano l’accordo anche in relazione a precedenti intese/accordi ed altri elementi caratterizzanti i rapporti fra le parti)
Art. 3 – Individuazione e compiti del capofila
Le parti individuano quale Capofila del presente accordo e del connesso “progetto integrato di filiera” il
(nome, cognome) quale rappresentante legale di .
Compete al capofila l’espletamento di tutti gli adempimenti indicati nel bando, nonché l’esercizio di tutti i poteri allo stesso conferiti dai partecipanti con specifico mandato di rappresentanza.
Compete altresì al capofila:
(indicare ogni altro specifico compito/onere/adempimento affidato al fine dell’utile ed efficace perseguimento degli obiettivi dell’accordo).
Art. 4 – Interventi e soggetti partecipanti
Nell’ambito del presente Accordo, i seguenti soggetti si impegnano a realizzare gli interventi individuati per ciascuno all’interno del PIF e a rispettare gli obblighi che verranno posti a fronte della concessione degli aiuti.
Art. 5 – Altre attività oggetto dell’accordo
I seguenti soggetti partecipanti all’accordo individuano e si obbligano a realizzare altre eventuali attività funzionali al più efficace perseguimento delle finalità indicate al precedente art. 1:
(descrizione delle ulteriori attività ed indicazione dei partecipanti all’accordo coinvolti nelle attività, ivi comprese quelle connesse alla commercializzazione/distribuzione del prodotto finito)
Art. 6 – Materie prime, prodotti semilavorati e prodotti finiti
Il presente articolo si applica alle filiere: Biodiversità vegetali e animali, Produzioni zootecniche di qualità, Frutticoltura di montagna, Orticoltura di montagna, Cerealicoltura di montagna, Apicoltura.
Le parti convengono che le materie prime, i prodotti semilavorati, i prodotti finiti di cui al presente accordo costituiscono i quantitativi di riferimento del PIF cui l’accordo stesso è preordinato e sono di seguito riepilogati:
Descrizione materie prime | Totale (indicare unità di misura) |
Descrizione prodotti semilavorati | Totale (indicare unità di misura) |
Descrizione prodotti finiti | Totale (indicare unità di misura) |
(N.B.) Indicare tutte le materie prime e i corrispondenti prodotti semilavorati e finiti ceduti/lavorati negli impianti di trasformazione e/o commercializzazione oggetto di finanziamento o negli altri impianti che partecipano indirettamente all’Accordo; se presenti possono essere indicati anche i sottoprodotti della lavorazione.
I partecipanti si impegnano a cedere/acquistare nell’ambito dell’Accordo i quantitativi complessivi di materia prima, di prodotti semilavorati e di prodotti finiti sopra indicati riferiti a tutta la durata dell’accordo di cui all’art. 14.
Art. 6 bis – Prodotti, offerte e servizi turistici
Il presente articolo si applica alla filiera Turismo rurale.
Le parti convengono che i prodotti, le offerte e i servizi turistici di cui al presente accordo costituiscono i quantitativi di riferimento del PIF cui l’accordo stesso è preordinato e sono di seguito riepilogati:
Descrizione prodotti, offerte e servizi turistici | Totale (indicare unità di misura) |
I partecipanti si impegnano a confermare i quantitativi complessivi di prodotti, offerte e servizi turistici
sopra indicati riferiti a tutta la durata dell’accordo di cui all’art. 14.
Art. 7 – Obblighi dei partecipanti diretti
Le parti che nel presente Accordo rivestono il ruolo di “partecipante diretto” si impegnano:
- a conferire al capofila individuato al precedente art. 3 il mandato con rappresentanza per l’esercizio di
tutti i poteri indicati nel bando e nel presente Accordo;
- a presentare le rispettive domande di aiuto per la realizzazione degli interventi indicati nel PIF;
- a realizzare interamente detti interventi nel rispetto delle procedure e ad espletare tutti gli adempimenti stabiliti dal bando e dai Documenti attuativi regionali che disciplinano le diverse attività;
- a contribuire, per la parte di propria competenza, a: (indicare eventuali ulteriori specifici impegni);
- a rispettare tutti gli impegni, vincoli e prescrizioni, nonché ad espletare tutti gli adempimenti previsti dal bando in relazione ai singoli interventi ed al progetto di filiera nel suo complesso;
- rispettare ogni altro obbligo previsto dal presente Accordo.
Art. 8 – Obblighi dei partecipanti indiretti
Le parti che rivestono il ruolo di “partecipante indiretto” si impegnano:
- a porre in essere le attività di propria competenza definite nel PIF;
- rispettare ogni altro obbligo previsto dal presente Accordo.
Art. 9 – Subentri, nuovi ingressi e modifiche
Le parti concordano le seguenti modalità in base alle quali il capofila, nel rispetto di quanto disposto dal Bando PIF (al paragrafo “Accordo di filiera”) per quanto riguarda i vincoli e le procedure, valuta eventuali richieste di subentri e di nuovi ingressi di soggetti partecipanti indiretti nel presente Accordo, nonché modifiche ai contenuti del presente Accordo (specificare le modalità).
Art. 10 - Responsabilità specifiche del capofila
Il capofila risponde nei confronti dei partecipanti diretti per eventuali danni economici connessi al mancato espletamento di tutti gli adempimenti posti a suo carico dal bando, dal mandato di rappresentanza e dal presente Accordo.
Il soggetto capofila risponde altresì nei confronti dei partecipanti all’Accordo
. (Indicare eventuali responsabilità connesse ad ogni altro specifico compito/onere/adempimento affidato al fine dell’utile ed efficace perseguimento degli obiettivi dell’accordo).
Art. 11 – Responsabilità dei partecipanti all’Accordo
Le parti rispondono nei confronti degli altri partecipanti per inadempimento relativo alla mancata esecuzione di prestazioni/attività/obblighi/impegni assunti con il presente accordo, nonché per eventuali ulteriori danni derivanti dalla mancata realizzazione del progetto di filiera.
(Inserire eventuali altre clausole circa il riconoscimento di danni)
Art. 12 – Garanzie accessorie
(Individuare eventuali garanzie reciproche anche finanziarie ed economiche finalizzate alla realizzazione delle operazioni/interventi previsti nel presente accordo e nel progetto di filiera)
Art. 13 – Recesso
In caso di mancato finanziamento del progetto di filiera cui il presente accordo è preordinato, è facoltà
delle parti di recedere unilateralmente dall’Accordo, previa comunicazione al capofila.
(Disciplinare gli eventuali effetti del recesso, anche in relazione agli oneri già sostenuti in dipendenza dell’Accordo)
SEZIONE SECONDA
Clausole riferite al reperimento della materia prima/semilavorati/prodotti finiti ed ai successivi passaggi del prodotto fra i partecipanti all’Accordo per le filiere di pertinenza
Art. 14 – Impegni relativi al reperimento della materia prima/semilavorati/prodotti finiti
Le parti indicate nel presente articolo si impegnano ad assicurare, per la durata prevista nel presente Accordo, che la materia prima/semilavorati/prodotti finiti effettivamente utilizzati negli impianti di trasformazione e/o strutture di commercializzazione finanziati nell’ambito del PIF, provengano, per almeno il 51% del quantitativo totale, dalle imprese agricole di produzione primaria partecipanti al progetto.
Il reperimento della materia prima/semilavorati/prodotti finiti può avvenire tramite conferimento oppure acquisto/vendita come di seguito indicato.
Al fine di concorrere alla quantificazione della materia prima/semilavorati/prodotti finiti definiti al precedente art. 6, le imprese che sottoscrivono il presente accordo, siano esse partecipanti diretti o indiretti, hanno l’obbligo di garantire il conferimento o l’acquisto/vendita dei seguenti quantitativi:
Codice partecipante cedente (*) | Denominazione impresa cedente | Tipologia prodotto ceduto | Quantitativo prodotto ceduto (indicare unità di misura) | Codice partecipante destinatario (*) | Denominazione impresa destinataria |
Totale |
(N.B.) Nella tabella devono essere riportati i quantitativi ceduti/lavorati/commercializzati riferiti a ciascuno degli impianti di trasformazione e/o commercializzazione collegati ad ogni partecipante diretto o indiretto del PIF (cedenti o destinatari); nel caso fossero presenti nel PIF più impianti, occorre compilare più tabelle. I quantitativi indicati in tabella devono essere coerenti con quelli indicati al precedente art. 6 e con quanto specificato nello Schema di progetto del PIF (in particolare si veda il paragrafo 2 “Criteri di selezione dei PIF” – Macrocriterio IV “Qualità dell’Accordo di filiera”). Specificare nella tabella se i quantitativi sono riferiti a ciascun anno del periodo previsto di durata dell’Accordo oppure al totale del periodo di impegno. Nel caso di progetti che interessano più tipologie di prodotti e, quindi, flussi distinti di materie coinvolte, deve essere compilata una tabella per ciascuno dei flussi interessati.
Inoltre il conferimento o acquisto/vendita avverrà:
(indicare i parametri per la determinazione del prezzo e relative condizioni, es. caratteristiche qualitative della materia prima, servizi offerti, durata dell’impegno, riferimenti a listini, mercuriali, e/o costi di produzione, modalità di pagamento ecc.; tali parametri possono essere riferiti al totale di materie prime/semilavorati/prodotti finiti oppure differenziati per impianto di trasformazione e/o commercializzazione)
È possibile fornire ulteriori notizie utili per la valutazione del PIF.
Le parti indicate nel presente articolo prevedono le seguenti clausole per regolare eventuali necessità di variazioni dei quantitativi indicati nella tabella di cui sopra, nonché altre possibili situazioni:
(variazioni dei quantitativi previsti, ritardi nella fornitura, penali, cause di forza maggiore o circostanze eccezionali, ulteriori clausole contrattuali ritenute necessarie, etc.)
Art. 15 – Regolazione ulteriore fase di distribuzione (eventuale)
(disciplina dei rapporti fra le parti)
Art. 16 – Individuazione di un sistema di tracciabilità della materia prima/trasformata
oggetto dell’accordo (eventuale)
(descrivere dettagliatamente la presenza di un sistema di certificazione di rintracciabilità dell’intera filiera agricola, agroalimentare e forestale il quale deve anche garantire la possibilità di verificare il rispetto degli impegni relativamente alla provenienza delle quantità lavorate. Precisare se lo stesso sistema è già esistente e utilizzato da un soggetto partecipante al PIF oppure se viene realizzato nell’ambito del PIF; indicare se il sistema utilizzato o progettato è obbligatorio o volontario in base alla normativa vigente)
(*) Utilizzare lo stesso codice ed ordine di inserimento seguito nella compilazione della modulistica on-line di ARTEA
Art. 17 – Durata
SEZIONE TERZA
Disposizioni finali
La durata dell’Accordo, è di anni (non inferiore a 3 anni dalla data dell’Atto di approvazione della graduatoria
PIF) e decorre da (la data di decorrenza non deve essere antecedente la sottoscrizione dell’Accordo).
Art. 18 – Controversie
Le parti concordano che per la definizione di eventuali controversie derivanti dall’attuazione del presente
Accordo (indicare il Foro competente ovvero il ricorso ad arbitrato).
Art. 19 – Penali
Le parti concordano che in caso di mancata realizzazione da parte di un partecipante diretto degli interventi previsti di sua competenza (specificare penali).
Art. 20 - Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo si rinvia alla disciplina generale sui contratti del codice civile, nonché (indicare eventuali altre intese aggiuntive o altri accordi precedenti che rilevino ai fini degli impegni qui previsti).
Luogo, data
Sottoscrizioni
(devono sottoscrivere l’accordo tutti i partecipanti diretti e indiretti; l’elenco deve coincidere con quello riportato nel PIF)
▪ Soggetto capofila
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese di produzione primaria “partecipanti diretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese di trasformazione e/o commercializzazione “partecipanti diretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese forestali “partecipanti diretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese turistiche “partecipanti diretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
(*) Utilizzare lo stesso codice ed ordine di inserimento seguito nella compilazione della modulistica on-line di ARTEA
▪ Imprese di produzione primaria “partecipanti indiretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese di trasformazione e/o commercializzazione “partecipanti indiretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese forestali “partecipanti indiretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Imprese turistiche “partecipanti indiretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Altri soggetti “partecipanti diretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Altri soggetti “partecipanti indiretti”
Codice partecipante (*) | Denominazione, ragione sociale e sede | Rappresentante legale | Firma |
▪ Eventuali ulteriori sottoscrizioni (Sottoscrizione delle Organizzazioni professionali o di altri soggetti)
Organizzazione | Timbro dell’Organizzazione | Firma |
Nota Bene
1. All’Accordo devono essere allegate le fotocopie di un documento di identità valido per ciascun sottoscrittore;
2. Lo schema di Accordo qui riportato è vincolante per i contenuti obbligatori richiesti dal Bando PIF che devono essere inclusi all’interno dell’Accordo stesso; lo schema può essere adattato/integrato solo per necessità specifiche.
3. Le tabelle presenti nello schema possono essere incrementate o ridotte nel numero di righe mentre le colonne non sono modificabili.