Condizioni generali Binderholz GmbH per aziende
Condizioni generali Binderholz GmbH per aziende
§ 1. Parte generale
(1) Queste Condizioni Generali (GB) valgono per tutte le stipule contrattuali della Binderholz GmbH (di seguito venditore), fatti salvi accordi diversi.
(2) Con il conferimento di un ordine l’acquirente riconosce espressa- mente la validità di queste CG. Deroghe da queste CG valgono solo purché siano state concordate per iscritto dalle parti contraenti.
(3) CG dell’acquirente non valgono anche se il venditore non le ha espressamente respinte. Adempimenti del venditore non costituiscono un consenso alle CG dell’acquirente.
(4) Queste CG contengono pertanto disposizioni contrattuali generali per contratti per la produzione e la consegna (vendita) di prodotti del venditore.
§ 2. Offerta e stipula del contratto
(1) Tutte le offerte del venditore sono vincolanti e valgono solo se l’ordine non è stato conferito. Il venditore non è obbligato ad accettare gli ordini dell’acquirente.
(2) Gli ordini vengono conferiti per iscritto via telefax, mail o a voce per telefono all’indirizzo, numero di telefono e fax resi noti per ultimi dal venditore. I contratti vengono in essere tramite la successiva conferma d’ordine scritta del venditore o tramite cor rispettiva consegna.
Le conferme d’ordine vengono trasmesse all’indirizzo reso noto dall’acquirente nel suo ordine ovvero, nel caso di rapporto commerciale in corso, all’indirizzo reso noto per ultimo. Oggetto del contratto sono solo le prestazioni che il venditore menziona nella conferma dell’ordine. Ulteriori prestazioni vengono calcolate a parte.
Con riserva di differenze irrisorie dovute al materiale di immagini o descrizioni alla base dell’ordine in cataloghi, campioni e pezzi
da esposizione, in particolare differenze cromatiche o di venatura. Siffatte differenze non costituiscono un vizio.
(3) L’acquirente è legato al suo ordine per la durata di due settimane.
§ 3. Prezzi
(1) Tutti i prezzi elencati sono in euro. I prezzi sono da intendersi al netto di imposte e tributi. L’accettazione dell’ordine da parte del venditore avviene sulla base dei prezzi validi e attuali al momento dell’ordine.
(2) I prezzi non comprendono imballaggio, trasporto, dazio, importa- zione, assicurazione e imposte accessorie.
§ 4. Fornitura e trapasso del rischio
(1) Il contratto tra venditore e acquirente è soggetto a Incoterms 2010, salvo siano stati espressamente concordati accordi diversi oppure queste condizioni generali prevedano diversamente. Il luogo di consegna e il luogo di trapasso del rischio si basano pertanto sulla clausola stipolata tra venditore e acquirente di Incoterms 2010. In mancanza di un accordo esplicito su luogo
di consegna e trapasso del rischio, la consegna avviene EXW (ex stabilimento) del venditore.
(2) I termini e le date di consegna del venditore risultano dalla conferma dell’ordine o da una comunicazione a parte del vendito- re. Questi termini e date di consegna sono approssimativi; i termini di consegna valgono sempre dalla conferma dell’ordine del venditore; le date di consegna sono da intendersi – a seconda dell’accordo – sempre EXW (ex stabilimento). Il vendito- re è autorizzato a prorogare e rimandare termini e date di consegna per i motivi di cui agli artt. 4 (4) e (5) nonché in presenza di altri ostacoli che non siano causati quanto meno da colpa grave.
Il venditore comunica all’acquirente un siffatto ritardo della consegna almeno 24 ore prima della data originaria della consegna. L’acquirente non può accampare nessuna pretesa derivante da siffatte dilazioni.
(3) Il venditore è autorizzato ad effettuare consegne parziali e anticipate e a presentare per queste consegne una fattura a parte.
(4) Il venditore non risponde per il ritardo o l’impossibilità della consegna per motivi di forza maggiore (per esempio sciopero, incendio, guerra, problemi nel trasporto, furto,
problemi tecnici nell’impianto di produzione, carenza di materie prime ecc.) – anche se questi insorgono presso i nostri fornitori a
monte o subfornitori – o per motivi che non rientrano nella sfera del venditore, per esempio a causa di conclusione non tempesti- va di lavori preliminari ad opera dell’acquirente.
(5) Se, a causa della forza maggiore o per motivi che non rientrano nella sfera del venditore, la prestazione dovesse risultare ridotta, il venditore è autorizzato ad annullare gli impegni di consegna ancora in sospeso. Ciò vale anche se l’impedimento alla conseg- na è dovuto a ritardo o mancata prestazione di un fornitore a monte.
(6) Per ritardo o impossibilità della consegna o di una consegna parziale per motivi diversi da quelli menzionati nell’articolo 4 (4) e (5), il venditore risponde secondo le disposizioni sulla responsa- bilità conformemente all’art. 8.
(7) L’impossibilità della prestazione, in particolare per motivi dell’art. 4 (4) e (5), autorizza l’acquirente a recedere dal contratto.
In caso di recessione del venditore, l’acquirente è altresì legit- timato a recedere dal contratto con un preavviso supplementare minimo di quattro settimane. Se si tratta di una prestazione divisibile, l’acquirente è tuttavia sempre legittimato solo a un corrispettivo recesso parziale.
(8) Dal momento della consegna nel luogo di consegna, l’acquirente sopporta il rischio del deperimento ovvero peggioramento dell’oggetto della vendita.
Se all’acquirente – al momento della consegna EXW (ex stabilimento) – erano state segnalate merci pronte al ritiro, trascorsi tre giorni lavorativi le merci rimangono stoccate a spese e a rischio dell’acquirente.
§ 5. Pagamento
(1) Salvo condizioni di pagamento differenti concordate per iscritto, il pagamento deve avvenire entro 14 giorni dalla data della fattura. Lo steso vale per fatture parziali. Si accettano assegni solamente a titolo di pagamento e solo dietro accordo esplicito.
(2) In caso di ritardo nel pagamento, per il periodo dalla scadenza fino al ricevimento del pagamento vengono calcolati gli interessi di mora di legge conformemente all’art. 352 UGB – legge austriaca sul diritto delle imprese. In caso di ritardato pagamento vengono calcolate per ogni ingiunzione spese di ingiunzione pari all’1% dell’importo della fattura, massimo però fino a EURO 30. Dopo la seconda ingiunzione senza esito, un’agenzia per gli incassi viene incaricata di incassare il credito a spese del cliente.
Il venditore ha diritto ad un adeguato rimborso di tutte le spese di riscossione causate dal ritardato pagamento dell’acquirente, salvo che l’acquirente non sia responsabile per il ritardato pagamento.
Il ritardo del pagamento comporta la perdita di tutti i vantaggi eventualmente concessi, come sconti, provvigioni sul giro d’affari o sul trasporto o similari. Inoltre diventano esigibili tutti gli altri crediti fino a quel momento non ancora in scadenza.
(3) Tutti i pagamenti dell’acquirente vengono calcolati innanzitutto sulla base di interessi e spese ancora in sospeso e poi sulla merce consegnata con patto di riservato dominio. Inoltre il venditore è legittimato a computare i pagamenti dell’acquirente a sue pendenze precedenti.
(4) Il ricorso per vizi non esenta l’acquirente dal suo obbligo di pagamento per il rispetto delle condizioni di pagamento. Il dibattimento sul ricorso in garanzia non comporta per il venditore il riconoscimento dell’obbligo alla rimozione del vizio.
(5) L’acquirente è legittimato alla trattenuta solo se i suoi diritti sono stati accertati con sentenza passata in giudicato oppure sono incontestati.
(6) La compensazione con crediti in contropartita dell’acquirente con crediti del venditore è esclusa da questo rapporto contrattuale.
(7) Se l’acquirente subisce un peggioramento della sua situazione patrimoniale ovvero il venditore viene a conoscenza solo dopo la stipula del contratto che, già al momento della stipula del
contratto stesso, l’acquirente si trovava in una situazione patrimo- niale tale da mettere a rischio l’adempimento dei suoi
obblighi contrattuali, il venditore può rifiutare la sua prestazione fino all’attuazione o messa in sicurezza della controprestazione.
La prova di una siffatta situazione patrimoniale presso il cliente
è considerata addotta con l’informazione di una rinomata agenzia di informazioni o una banca.
(8) In caso di inadempimento di obblighi di pagamento, il venditore può recedere dal contratto fissando o concedendo un preavviso
supplementare. In caso di insolvibilità dell’acquirente, il venditore può recedere dal contratto senza un preavviso supplementare. In questo caso il venditore può ritirare i prodotti già consegnati ma non ancora pagati.
(9) Il venditore si riserva di mettere in conto all’acquirente eventuali richieste di indennizzo a seguito dell’inosservanza delle condizio- ni di pagamento.
§ 6. Patto di riservato dominio
(1) Tutti gli oggetti della vendita rimangono di proprietà del venditore fino al saldo completo del prezzo d’acquisto e delle imposte accessorie.
(2) Per sicurezza le merci consegnate con patto di riservato
dominio devono essere stoccate separatamente e dotate a spese dell’acquirente di assicurazione antincendio e antifurto.
(3) L’ulteriore cessione della merce in riservato dominio è permessa solo con l’esplicito consenso scritto del venditore.
(4) In caso di ulteriore cessione delle merci in riservato dominio, l’acquirente con riserva di proprietà cede sin d’ora al venditore
i crediti che gli derivano da questo contratto. Questa cessione di sicurezza deve essere annotata nei libri contabili dell’acquirente con riserva di proprietà su ogni pagina dell’elenco OP indicando la data dell’accordo di cessione (stipula di questo contratto) e la denominazione commerciale completa del venditore (cessionario). Questa nota deve essere inserita in ogni caso anche nell’elenco delle posizioni debitorie in sospeso.
L’acquirente si impegna inoltre ad informare il suo compratore in merito alla cessione del credito. I pagamenti che l’acquirente riceve dal suo compratore devono essere ceduti immediatamente al venditore.
(5) Se l’acquirente sottopone la merce in riservato dominio a lavo- razione o trattamento, il riservato dominio si estende anche al nuovo oggetto prodotto. In caso di lavorazione, trattamento, miscela o assemblamento della merce, il venditore
acquisisce la comproprietà dei nuovi oggetti che ne derivano. In tal caso l’acquirente è considerato depositario.
(6) L’acquirente non è legittimato a dare in pegno a terzi la merce in riservato dominio o a trasmetterla in garanzia o a disporre altrimenti su queste merci a beneficio di terzi. L’acquirente si impegna ad informare quanto più rapidamente possibile di un pignoramento coatto o di altri accessi di terzi alle merci conseg- nate in riservato dominio. In caso di pignoramento o altra rivendi- cazione sulla merce da parte di terzi, l’acquirente deve fare presente la proprietà del venditore.
§ 7. Garanzia
(1) Il legno è un materiale naturale. Quando lo si acquista e utilizza si devono pertanto considerare le sue caratteristiche naturali, biologiche, chimiche e fisiche.
(2) Vale l’obbligo di ispezione e denuncia dei vizi conformemente all’art. 377 seg. dell’UGB. Se l’acquirente non adempie questo obbligo di ispezione e denuncia immediata del vizio tassativamente entro 5 giorni lavorativi dalla consegna, in caso di vizio che sarebbe stato riconoscibile all’ispezione, la merce è da considerarsi autorizzata e la rivendicazione di diritti di garanzia è esclusa.
(3) Se per le merci con imballaggio speciale l’ispezione della merce non è possibile, si deve controllare l’imballaggio e in presenza di un danno esterno che rimanda a un danno della merce
imballata, deve esserne fatta segnalazione al venditore immedia- tamente, entro e non oltre 5 giorni lavorativi dalla consegna
– pena l’esclusione dai diritti a garanzia.
(4) Se al momento della presa in consegna della merce secondo la procedura commerciale regolare non è possibile ispezionare subito la merce, questa circostanza deve essere segnala-
ta immediatamente al venditore e un eventuale vizio accertabile all’ispezione successiva deve essere segnalato per iscritto entro 14 giorni lavorativi dalla consegna. Questo vale anche per consegne errate. Se i vizi diventano riconoscibili solo in seguito, devono essere altresì denunciati immediatamente, entro e non oltre 5 giorni dalla loro riconoscibilità, diversamente la merce è considerata approvata anche in considerazione di questi vizi.
I dibattimenti sui ricorsi in garanzia non comportano la rinuncia da parte del venditore all’obiezione che il ricorso in garanzia è stato presentato troppo tardi oppure non è stato sufficientemente specificato.
(5) L’acquirente può presentare diritti derivanti dal titolo della garanzia fino a massimo sei mesi dalla consegna della merce.
(6) Le restituzioni delle merci necessitano dell’espresso consenso scritto del venditore e sono a carico, spese e rischio
dell’acquirente.
(7) In caso di ricorsi in garanzia illegittimi che richiedono ampi accertamenti, le spese dell’accertamento possono essere messe in conto all’acquirente.
(8) Il trattamento o la lavorazione della merce portano all’esclusione della garanzia.
(9) La rivendicazione dei diritti in garanzia non esenta l’acquirente dal suo obbligo di pagamento.
§ 8. Responsabilità civile
(1) Il venditore risponde perciò al di fuori del campo d’applicazione vincolante della legge sulla responsabilità del prodotto per un danno insorto all’acquirente solo nella misura in cui a lui o a una sua forza ausiliaria si può imputare dolo o colpa grave.
L’onere della prova della colpa grave è del venditore.
(2) La responsabilità per mancato guadagno, danni conseguenti o per danni a causa di diritti di terzi è esclusa.
(3) Il venditore declina qualsivoglia responsabilità per danni consegu enti a manipolazione impropria e utilizzo non conforme alla destinazione d’uso della merce consegnata. Altrettanto poco risponde per lavori di terzi che vengono eseguiti in seguito sulla merce consegnata.
(4) Per la violazione di un obbligo di segnalazione da parte del venditore o di una sua forza ausiliaria il venditore risponde solo se gli può essere imputata almeno colpa grave.
§ 9. Diritto applicabile, luogo d’adempimento e foro competente
(1) Su questo rapporto contrattuale si applica il diritto austriaco. L’accordo delle Nazioni Unite per i contratti concernenti la vendita internazionale di merci (diritto d’acquisto unitario UN) non viene applicato.
(2) Luogo d’adempimento per il pagamento del prezzo d’acquisto
e per altre prestazioni dell’acquirente è sempre il luogo della sede societaria del venditore. Per tutte le controversie derivanti da questo contratto si concorda quale foro competente il tribunale competente in materia per la sede del venditore.
(3) Le CG sono presenti in lingua italiana e tedesca. Resta stabilito che in caso di opposizioni, interpretazioni e terminologia differenti il testo tedesco ha valore prioritario al testo tradotto.
§ 10. Ulteriori accordi
(1) L’invalidità di singole disposizioni di queste CG non pregiudica la validità delle disposizioni restanti. La disposizione invalida viene sostituta dalla norma di legge.
Questo vale anche per lacune di regolamentazione nel contratto.
(2) Il venditore è legittimato a correggere in qualsiasi momento errori palesi, come errori di ortografia e calcolo in offerte, preventivi, conferme d’ordine, bolle di consegna e fatture.
(3) Dichiarazioni scritte (anche via telefax o mail) sono considerate pervenute se vengono trasmesse all’indirizzo reso noto per ultimo dal venditore.
(4) Queste CG integrano i contratti stipulati tra venditore e acquirente. In caso di opposizioni alle disposizioni nel contratto o se il contratto contiene disposizioni di più ampia portata, la validità del contratto è prioritaria alle condizioni di vendita.
(5) Tra le parti contraenti valgono solo accordi scritti. La modifica delle CG necessita parimenti della forma scritta. Questo vale anche per la rinuncia alla forma scritta. Gli accordi verbali non hanno valore legale. L’acquirente prende atto che i collaboratori o terzi impiegati dal venditore non sono autorizzati a prendere impegni in deroga agli obblighi delle prestazioni principali (x.xx. accordi di pagamento, garanzie di qualità, condizioni di consegna) stabiliti per contratto.
Aggiornamento: marzo 2013
Unternehmer - Allgemeine Geschäftsbedingungen (AGB) der Binderholz GmbH
§ 1. Allgemeines
(1) Diese Allgemeinen Geschäftsbedingungen (AGB) gelten für alle Vertragsabschlüsse der Binderholz GmbH (im Folgenden Verkäufer), sofern nichts anderes vereinbart wurde.
(2) Durch Abgabe einer Bestellung anerkennt der Käufer ausdrück- lich die Gültigkeit dieser AGB. Abweichungen von diesen AGB gelten nur insoweit, als sie von den Vertragsparteien schriftlich vereinbart wurden.
(3) Eigene AGB des Käufers gelten nicht, auch wenn der Verkäufer diesen nicht ausdrücklich widersprochen hat. Erfüllungshandlun- gen des Verkäufers stellen keine Genehmigung der AGB
des Käufers dar.
(4) Diese AGB enthalten daher allgemeine Vertragsbestimmungen für Verträge über die Herstellung und Xxxxxxxxx (Xxxxxxx) xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx.
§ 0. Angebot und Vertragsabschluss
(1) Sämtliche Angebote des Verkäufers sind freibleibend und gelten nur bei ungeteilter Bestellung. Der Verkäufer ist nicht verpflichtet, Bestellungen des Käufers anzunehmen.
(2) Bestellungen erfolgen schriftlich per Telefax, e-mail oder mündlich per Telefon an die vom Verkäufer zuletzt bekannt gegebene Adresse, Telefon- und Telefaxnummer. Verträge kommen durch die nachfolgende schriftliche Auftragsbestätigung des Verkäufers oder durch entsprechende Lieferung zustande. Auftragsbestätigungen ergehen an die vom Käufer in seiner Bestellung bzw. bei einer laufenden Geschäftsbeziehung an die zuletzt bekannt gegebene Adresse. Vertragsgegenstand sind nur die in der Auftragsbestätigung genannten Leistungen des Verkäufers. Weitere Leistungen werden separat berechnet. Geringfügige, materialbedingte Abweichungen von der Bestellung zugrundeliegenden Abbildungen oder Beschreibungen in Katalogen, Mustern und Schaustücken, insbesondere Farb- oder Maserungsabweichungen werden vorbehalten. Derartige materialbedingte Abweichungen stellen keinen Mangel dar.
(3) Der Käufer ist für die Dauer von zwei Wochen an seine Bestellung gebunden.
§ 3. Preise
(1) Alle angeführten Preise sind Euro-Preise. Die Preise sind Netto- Preise und zuzüglich Steuern und Abgaben zu verstehen. Die Auf- tragsannahme durch den Verkäufer erfolgt auf Basis der zur Zeit der Bestellung aktuellen und gültigen Preise.
(2) In den Preisen sind Verpackung, Fracht, Zoll, Einfuhr, Versicherung und Nebenabgaben nicht enthalten.
§ 4. Lieferung und Gefahrenübergang
(1) Der Vertrag zwischen Verkäufer und Käufer unterliegt den Incoterms 2010, sofern nicht ausdrücklich etwas anderes vereinbart wurde oder diese Allgemeinen Geschäftsbedingungen etwas anderes vorsehen. Lieferort und Ort des Gefahrenüber- gangs richten sich daher xxxx xxx xxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxx xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0000. Fehlt eine ausdrückliche Vereinbarung über Lieferort und Ort des Gefahrenüberganges, erfolgt die Lieferung EXW (Ab Werk) Verkäufer.
(2) Die Lieferfristen und -termine des Verkäufers ergeben sich aus der Auftragsbestätigung oder aus einer gesonderten Mitteilung des Verkäufers. Diese Lieferfristen und -termine sind annähernd; Lieferfristen gelten stets ab Auftragsbestätigung des Verkäufers; Liefertermine verstehen sich – je nach Vereinbarung – grundsätzlich EXW (Ab Werk). Der Verkäufer ist berechtigt, Lieferfristen und –termine aus den Xxxxxxx xxx § 0 (0) xxx (0) xxxxx xxx Xxxxxxxx sonstiger Hindernisse, die nicht durch zumindest grob fahrlässiges Verhalten des Verkäufers herbeigeführt wurden, angemessen zu verlängern bzw. zu verschieben. Der Verkäufer teilt dem Käufer eine derartige Verzögerung der Lieferung zumindest 24 Stunden vor dem ursprünglichen Liefertermin mit. Dem Käufer stehen aus solchen Verzögerungen keine Ansprüche zu.
(3) Der Verkäufer ist berechtigt, Teil- und Vorauslieferungen durchzuführen und darüber gesondert Rechnung zu legen.
(4) Für Verzug oder Unmöglichkeit der Lieferung infolge höherer Gewalt (z.B. Streik, Feuer, Krieg, Transportstörungen, Diebstahl, technische Probleme in der Produktionsanlage, Rohstoffknappheit etc.) - auch wenn diese bei unseren Vorlieferanten oder Subunter-
nehmen eintreten - oder aus Xxxxxxx, die nicht in der Sphäre des Verkäufers liegen, etwa wegen nicht rechtzeitigen Abschlusses notwendiger Vorarbeiten durch den Käufer, haftet der Verkäufer nicht.
(5) Sollte als Folge höherer Gewalt oder aus Xxxxxxx, die nicht in der Sphäre des Verkäufers liegen, die Leistung verhindert werden, so ist der Verkäufer berechtigt, die noch offenen Lieferzusagen zu stornieren. Das gilt auch, wenn die Lieferverhinderung auf Verzug oder Nichtleistung eines Vorlieferanten zurückgeht.
(6) Für Verzug oder Unmöglichkeit der Lieferung oder einer Teillieferung aus anderen als den in §4 (4) bzw. (5) genannten Xxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxxx Xxxxxxx xxx Xxxxxxxx- xxxxxxxxxxxx xxxxx § 0.
(7) Unmöglichkeit der Leistung insbesondere aus Xxxxxxx xxx § 0
(0) xxx (0) xxxxxxxxxx xxx Xxxxxx, vom Vertrag zurückzutreten. Ebenso ist der Käufer bei Verzug des Verkäufers berechtigt, unter Xxxxxxx einer zumindest vierwöchigen Nachfrist, vom Vertrag zurückzutreten. Handelt es sich um eine teilbare Leistung, ist der Käufer allerdings immer nur zu einem entsprechenden Teilrücktritt berechtigt.
(8) Ab Übergabe am Lieferort trägt der Käufer die Gefahr des Untergangs bzw. der Verschlechterung des Kaufgegenstands. Wurden dem Käufer - bei Lieferung EXW (ab Werk) – Waren als abholbereit gemeldet, so lagern die Waren nach dem Ablauf von drei Werktagen auf Rechnung und Xxxxxx xxx Xxxxxxx.
§ 0. Zahlung
(1) Sofern keine abweichenden Zahlungsbedingungen schriftlich vereinbart wurden, hat die Zahlung 14 Tage ab Rechnungsdatum zu erfolgen. Dasselbe gilt für Teilrechnungen. Schecks werden lediglich zahlungshalber und nur nach ausdrücklicher Vereinbarung angenommen.
(2) Im Falle eines Zahlungsverzuges werden für die Zeit vom Fälligkeitstag bis zum Zahlungseingang gesetzliche Verzugszinsen gem § 352 UGB verrechnet. Bei Zahlungsverzug werden für jede Mahnung Mahnspesen in Höhe von 1 % des Rechnungsbetrages, maximal jedoch bis zu EUR 30 verrechnet. Nach erfolgloser zweiter Mahnung wird auf Kosten des Käufers ein Inkassoinstitut mit der Hereinbringung der Forderung beauftragt. Der Verkäufer hat gegenüber dem Käufer Anspruch auf angemessenen Ersatz aller durch den Zahlungsverzug des Käufers bedingten Betreibungskosten, es sei denn, dass der Käufer für den Zahlungsverzug nicht verantwortlich ist.
Mit dem Zahlungsverzug ist der Verlust alle etwaig gewährten Vorteile wie Rabatte, Umsatz- oder Frachtvergütungen oder ähnliches verbunden. Des Weiteren werden alle anderen bis dahin noch nicht fälligen Forderungen fällig.
(3) Sämtliche Zahlungen des Käufers werden zuerst auf noch offene Zinsen und Spesen und erst dann auf die unter Eigentumsvorbehalt gelieferten Waren verrechnet. Xxxxx xxx
xxx Xxxxxxxxx xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxx xxx xxxxxx xxxxxx Schulden anzurechnen.
(4) Die Berufung auf Mängel entbindet den Käufer nicht von seiner Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx. Xxxxx die Verhandlung über Mängelrügen anerkennt der Verkäufer nicht die Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxx.
(0) Xxx Xxxxxx ist zur Zurückbehaltung nur berechtigt, wenn seine Ansprüche rechtskräftig festgestellt wurden oder unstreitig sind.
(6) Die Aufrechnung mit Gegenforderungen des Käufers gegen Forderungen des Verkäufers aus diesem Vertragsverhältnis ist ausgeschlossen.
(7) Tritt beim Käufer eine Verschlechterung seiner Vermögens- verhältnisse ein bzw. wird dem Verkäufer erst nach Vertrags- abschluss bekannt, dass bereits bei Vertragsabschluss beim Käufer derart schlechte Vermögensverhältnisse vorlagen, dass die Erfüllung der Vertragspflichten des Käufers gefährdet war, so kann der Verkäufer seine Leistung bis zur Bewirkung oder Sicherstellung der Gegenleistung verweigern. Der Nachweis derartiger Vermögensumstände beim Käufer gilt durch die Auskunft einer angesehenen Auskunftei oder Bank als erbracht.
(8) Bei Nichterfüllung von Zahlungsvereinbarungen kann der Verkäufer unter Setzung oder Gewährung einer angemessenen Nachfrist vom Vertrag zurücktreten. Bei Zahlungsunfähigkeit des Käufers kann der Verkäufer ohne Setzung einer Nachfrist vom Vertrag zurücktreten. Bereits gelieferte aber noch nicht bezahlte
Produkte kann der Verkäufer in diesem Fall zurücknehmen.
(9) Der Verkäufer behält sich vor, dem Käufer allfällige Schadenersatzforderungen in Folge der Nichteinhaltung von Zahlungsvereinbarungen in Rechnung zu stellen.
§ 6. Eigentumsvorbehalt
(1) Alle Kaufgegenstände bleiben bis zur vollständigen Bezahlung des Kaufpreises samt Nebengebühren im Eigentum des Verkäufers.
(2) Zur Sicherung der unter Eigentumsvorbehalt gelieferten
Waren sind diese getrennt zu lagern und auf Kosten des Käufers gegen Feuer und Diebstahl zu versichern.
(3) Die Weiterveräußerung der Vorbehaltsware ist nur mit ausdrück- licher schriftlicher Zustimmung des Verkäufers gestattet.
(4) Im Fall der Weiterveräußerung der Vorbehaltswaren tritt der Vorbehaltskäufer seine Forderungen aus diesem Kaufvertrag schon jetzt an den Verkäufer ab. Diese Sicherungszession ist in den Geschäftsbüchern des Vorbehaltskäufers auf jeder Seite der OP-Liste unter Angabe des Datums der Zessionsabrede (Abschluss dieses Vertrages) und des vollständigen Firmenwort- lautes des Verkäufers (Zessionars) zu vermerken. Dieser Vermerk hat jedenfalls auch in der Liste der offenen Debitorenposten angebracht zu werden. Der Käufer verpflichtet sich darüber hinaus, seinen Abnehmer von der Forderungsabtretung zu informieren. Zahlungen, die der Käufer von seinem Abnehmer erhält, sind unverzüglich an den Verkäufer weiterzuleiten.
(5) Wird die Vorbehaltsware vom Käufer be- oder verarbeitet, so erstreckt sich der Eigentumsvorbehalt auch auf die daraus entstandene neue Sache. Bei Be- bzw Verarbeitung, Vermischung oder Verbindung der Ware erwirbt der Verkäufer Miteigentum an den daraus entstehenden neuen Sachen. Der Käufer gilt in diesem Fall als Verwahrer.
(6) Der Käufer ist nicht berechtigt, die unter Eigentumsvorbehalt stehende Ware Dritten zu verpfänden oder ins Sicherungs- eigentum zu übergeben oder über diese Waren in anderer Weise zu Gunsten Dritter zu verfügen. Der Käufer verpflichtet sich, den Verkäufer auf schnellstem Weg von einer zwangsweisen Pfändung oder sonstigen Zugriffen dritter Personen auf die unter Eigentumsvorbehalt gelieferten Waren zuverständigen. Der Käufer hat bei Pfändung oder sonstiger Inanspruchnahme durch Dritte auf das Eigentum des Verkäufers an der Ware hinzuweisen.
§ 7. Gewährleistung
(1) Holz ist ein Naturstoff. Es sind daher die naturgegebenen, biologischen, chemischen und physikalischen Eigenschaften bei Kauf und Verwendung zu berücksichtigen.
(2) Es gilt die unverzügliche Untersuchungs- und Rügepflicht gem § 377 f UGB. Kommt der Käufer dieser unverzüglichen Untersuchungs- und Rügepflicht nicht spätestens binnen
5 Werktagen nach Lieferung nach, gilt xxx xxxxx Xxxxxx, xxx xxx Xxxxxxxxxxxx xxxxxxxxx xxxxxxx wäre, die Ware als genehmigt und die Geltendmachung von Gewährleistungsansprüchen ist ausgeschlossen.
(3) Ist bei besonders verpackten Waren die Untersuchung der
Xxxx selbst nicht möglich, so ist die Verpackung zu untersuchen und, wenn diese eine äußerliche Beschädigung aufweist, die
auf eine Beschädigung der verpackten Ware schließen lässt, ist dem Verkäufer – bei sonstigen Ausschluss von Gewährleistungs- ansprüchen – unverzüglich, spätestens jedoch binnen
5 Werktagen nach Lieferung, Anzeige zu machen.
(4) Ist bei Übernahme der Ware nach dem ordnungsmäßigen Geschäftsgang eine sofortige Untersuchung der Ware nicht möglich, ist dieser Umstand dem Verkäufer unverzüglich anzuzeigen und ein allfälliger, bei einer nachfolgenden Untersuchung feststellbarer Mangel binnen 14 Werktagen ab Lieferung schriftlich anzuzeigen. Dies gilt auch für Fehl- und Anderslieferungen. Werden Mängel erst später erkennbar, so sind diese ebenfalls unverzüglich, spätestens jedoch binnen
5 Tagen ab Erkennbarkeit des Xxxxxxx, zu rügen, andernfalls die Ware auch im Hinblick auf diese Mängel als genehmigt gilt.
Durch Verhandlungen über Mängelrügen verzichtet der Verkäufer nicht auf den Einwand, dass die Mängelrüge zu spät erhoben oder nicht ausreichend spezifiziert wurde.
(5) Der Käufer kann bis maximal sechs Monate nach Übergabe der Ware Ansprüche aus dem Titel der Gewährleistung geltend machen.
(6) Retoursendungen von Waren bedürfen der ausdrücklichen und schriftlichen Zustimmung des Verkäufers und gehen zu Lasten, auf Kosten und Xxxxxx xxx Xxxxxxx.
(0) Xxx xxxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, die umfangreiche Nachprüfungen verursachen, können die Kosten der Prüfung
dem Käufer in Rechnung gestellt werden.
(8) Eine Be- oder Verarbeitung der Ware führt zum Ausschluss der Gewährleistung.
(9) Die Stellung von Gewährleistungsansprüchen entbindet den Käufer nicht von seiner Zahlungsverpflichtung.
§ 8. Haftung
(1) Der Verkäufer haftet außerhalb des zwingenden Anwendungs- bereiches des Produkthaftpflichtgesetzes für einen dem Käufer entstandenen Schaden nur insoweit, als ihm oder einem seiner Erfüllungsgehilfen Vorsatz oder grobe Fahrlässigkeit zur Last fällt. Der Nachweis des groben Verschuldens obliegt dem Käufer.
(2) Die Haftung für entgangenen Gewinn, Folgeschäden oder für Schäden aufgrund von Ansprüchen Dritter wird ausgeschlossen.
(3) Für Schäden infolge unsachgemäßer Behandlung und nicht bestimmungsgemäßer Verwendung der gelieferten Waren übernimmt der Verkäufer keinerlei Haftung. Ebensowenig wird für Arbeiten von Dritten, die nachträglich an der gelieferten Ware durchgeführt werden, gehaftet.
(4) Für die Verletzung einer Warnpflicht durch den Verkäufer oder seiner Erfüllungsgehilfen haftet der Verkäufer nur insoweit, als ihm zumindest grobe Fahrlässigkeit zu Last fällt.
§ 9. Geltendes Recht, Erfüllungsort, Gerichtsstand
(1) Auf dieses Vertragsverhältnis kommt österreichisches Recht zur Anwendung. Das Übereinkommen der Vereinten Nationen über Verträge über den internationalen Warenkauf (UN-Kaufrecht) kommt auf dieses Vertragsverhältnis nicht zur Anwendung.
(2) Erfüllungsort für Zahlung des Kaufpreises sowie für sonstige Leistungen des Käufers ist stets der Ort des gesellschaftsrecht- lichen Xxxxxx des Verkäufers. Für alle aus diesem Vertrag entstehenden Streitigkeiten wird das für den Sitz des Verkäufers sachlich zuständige Gericht vereinbart.
(3) Vertragssprache ist Deutsch.
§ 10. Sonstige Bestimmungen
(1) Die Ungültigkeit einzelner Bestimmungen dieser AGB berührt die Gültigkeit der weiteren Bestimmungen nicht. Die ungültige Bestimmung wird durch die gesetzliche Regelung ersetzt.
Dies gilt auch für Regelungslücken im Vertrag.
(2) Der Verkäufer ist berechtigt, offenkundige Irrtümer, wie etwa Schreib- und Rechenfehler in Angeboten, Kostenvoranschlägen, Auftragsbestätigungen, Lieferscheinen und Rechnungen jederzeit zu korrigieren.
(3) Schriftliche Erklärungen (auch per Telefax oder e-mail) gelten als zugegangen, wenn sie an die zuletzt vom Käufer bekannt gegebene Adresse gesandt werden.
(4) Diese AGB ergänzen die zwischen dem Verkäufer und dem Käufer abgeschlossenen Verträge. Bei Widersprüchen zu den Bestimmungen im Vertrag oder wenn der Vertrag weiterreichende Bestimmungen enthält, geht der Vertrag den allgemeinen Verkaufsbedingungen vor.
(5) Zwischen den Vertragsparteien gelten nur schriftliche Verein- barungen. Die Abänderung der AGB bedarf ebenso der Schriftform. Dies gilt auch für ein Abgehen von dem Schrift- formgebot. Mündliche Absprachen haben keine rechtliche Bindung. Der Käufer nimmt zur Kenntnis, dass vom Verkäufer eingesetzte Mitarbeiter oder Dritte nicht berechtigt sind, von den vertraglich vereinbarten Hauptleistungspflichten
(etwa Zahlungsvereinbarungen, Qualitätszusagen, Lieferbedingungen) abweichende Zusagen zu machen.
Stand: Xxxx 0000