DISCIPLINA
DISCIPLINA
DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DELLE FORNITURE E DEI SERVIZI E
DELLE PROCEDURE IN ECONOMIA PER L’ACQUISTO
DI LAVORI, BENI E SERVIZI
- Vista la disciplina di cui al Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i. (d’ora in avanti anche “Codice”), recante il Codice dei contratti pubblici, così come recepito dalla Regione Siciliana in forza della L.R. 17/05/2016, n. 8 che all’art. 24 comma 1 ha modificato in tal senso la L.R. 12/07/2011, n. 12 stabilendo che: «1. A decorrere dall’entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si applicano nel territorio della Regione le disposizioni in esso contenute e le successive modifiche ed integrazioni nonchè i relativi provvedimenti di attuazione, fatte comunque salve le diverse disposizioni introdotte dalla presente legge» precisando al comma 4 che: «4. Tutti i riferimenti al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni, contenuti nella legge regionale n. 12/2011 e nel decreto del Presidente della Regione 31 gennaio 2012, n. 13, si intendono riferiti alle omologhe disposizioni previste dal decreto legislativo n. 50/2016 e dai relativi provvedimenti di attuazione»;
- Vista la legge della Regione Sicilia n. 12/2011 e s.m.i. ed il Regolamento di cui al DPRS 31.01.2012, n. 13.
si dispone quanto segue:
Articolo 1 Principi generali
1.1 Per l’acquisizione di prodotti e/o servizi Unioncamere Sicilia provvede mediante la stipula di appositi contratti, nel rispetto delle disposizioni dettate dal presente Regolamento nonché delle disposizioni e i principi dettati dalla normativa vigente.
1.2 Ai fini del presente Regolamento, per “appalto di servizi” si intende un contratto a titolo oneroso concluso per iscritto tra Unioncamere Sicilia ed un prestatore di servizi.
1.3 Per “appalto di forniture” si intende un contratto a titolo oneroso
concluso per iscritto tra Unioncamere Sicilia ed un fornitore, avente ad
oggetto l’acquisto, la locazione finanziaria, la locazione o l’acquisto a riscatto, con o senza opzioni per l’acquisto, di prodotti.
1.4 Nei casi espressamente previsti dalla presente Regolamento è altresì
consentita l’esecuzione di lavori, forniture e/o servizi in economia.
1.5 Il presente Regolamento disciplina principi, criteri e procedure applicate per l’affidamento e gestione dei contratti di appalto di valore stimato inferiore alla soglia comunitaria (c.d. contratti sotto soglia) così come definita dalla vigente normativa comunitaria e nazionale (articolo 35 e 36 dello stesso Decreto). Per quanto non espressamente disposto dal presente articolo trovano applicazione le indicazioni fornite dall’ANAC nelle linee guida n.4 che non essendo vincolanti ne consentono un motivato scostamento.
1.6 Qualora nel corso di validità del presente regolamento dovessero modificarsi le disposizioni nazionali e/o regionali che disciplinano la materia oggetto del presente regolamento o le linee Guida ANAC, anche le disposizioni del presente regolamento che siano divenute incompatibili con la normativa sopravvenuta, si intendono implicitamente abrogate e automaticamente sostituite con le norme comunitarie e/o nazionali e/o regionali o le indicazioni ANAC sopravvenute.
1.7 Restano fermi gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto (di cui all’articolo 3, comma 1, lett. cccc) del Codice) e di negoziazione (di cui all’articolo 3, comma 1, lett. dddd) del Codice), anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa nonché la normativa sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e sulla centralizzazione e aggregazione della committenza. Per il ricorso a tali strumenti si applicano gli stessi principi e le medesime condizioni di trasparenza, pubblicità e motivazione descritte nel presente regolamento. Restano ferme, altresì, le disposizioni di cui all’articolo 1 comma 149 della legge 24.12.2012 n. 228 e all’articolo 7 della legge 94/2012 e all’articolo 502 della legge 208/2015.
1.8 Nell’espletamento delle procedure di affidamento e di esecuzione di lavori, servizi e forniture vanno rispettati i principi previsti dagli articoli 30, 34, 36 e 42 del Codice come meglio specificati nelle Linee guida ANAC n.4 vigenti.
1.9 È necessario consentire un’effettiva partecipazione delle micro, piccole e medie imprese, senza compromettere in ogni caso il livello qualitativo delle prestazioni oggetto degli affidamenti.
1.10 Nessuna acquisizione di forniture, servizi ed esecuzione di lavori può essere artificiosamente frazionata al solo scopo di sottoporla alla disciplina di cui al presente regolamento.
1.11 Tutti gli atti della procedura sono soggetti agli obblighi di trasparenza
previsti dall’articolo 29 del Codice.
CAPO I
AFFIDAMENTO DI FORNITURE E SERVIZI SOPRA SOGLIA
Articolo 2 Affidamenti di forniture e servizi
Agli affidamenti di servizi e forniture di importo superiore alla soglia comunitaria trovano applicazione le disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., salva la diversa regolamentazione della stessa materia ad opera della legge della Regione Sicilia n. 12/2011 e s.m.i. e del Regolamento di cui al DPRS 31.01.2012, n. 13, così come prescritto dall’art. 24 comma 1 della L.R. 17/05/2016, n. 8
CAPO II
AFFIDAMENTO DI FORNITURE E SERVIZI SOTTO SOGLIA
Articolo 3 Affidamento di forniture
3.1 Agli affidamenti delle forniture il cui importo sia pari ovvero inferiore a
€. 209.000, oltre IVA Unioncamere Sicilia procede, ai sensi della procedura di cui al presente Regolamento, in ossequio a quanto previsto dagli artt. 35 e 36 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.
3.2 Con la procedura di cui al presente Regolamento non è consentito, nel corso di uno stesso anno solare, affidare ad una stessa impresa forniture il cui importo complessivo superi il predetto importo di €. 209.000, oltre IVA.
3.3 La soglia di cui ai precedenti commi è adeguata in relazione alle modifiche delle soglie comunitarie tempo per tempo vigenti previste dagli artt. 35 e 36 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.
Articolo 4 Affidamento di servizi
4.1 Agli affidamenti di servizi di importo inferiore a €. 209.000, oltre IVA, Unioncamere Sicilia procede, ai sensi della procedura di cui al presente Regolamento, in ossequio a quanto previsto dagli artt. 35 e 36 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.
4.2 La soglia di cui al precedente art. 4.1 è adeguata in relazione alle modifiche delle soglie comunitarie tempo per tempo vigenti previste dagli artt. 35 e 36 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.
4.3 Con la procedura di cui al presente Regolamento non è consentito, nel corso di uno stesso anno solare, affidare ad una stessa impresa servizi il cui importo complessivo raggiunga o superi la soglia comunitaria.
Articolo 5
Affidamenti mediante centrali di committenza e MePa
5.1 Alla luce degli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto (di cui all’articolo 3, comma 1, lett. cccc) del Codice) e di negoziazione (di cui all’articolo 3, comma 1, lett. dddd) del Codice), anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa nonché la normativa sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e sulla centralizzazione e aggregazione della committenza, il ricorso alla centrale di committenza della Regione Siciliana ex art. 55 L.r. 7 maggio 2015, n. 9 o della Consip S.p.a. costituisce procedura privilegiata e prioritaria di acquisito tra quelle a disposizione di Unioncamere Sicilia per l’approvvigionamento di beni o servizi.
5.2 Attraverso tale modalità di acquisizione Unioncamere Sicilia potrà semplificare complessivamente le fasi di approvvigionamento, mediante strumenti di supporto informatico, selezionando tipologie di beni e servizi predefiniti o rivolgendosi ad operatori economici previamente individuati dalla centrale di committenza.
5.3 La Consip S.p.a. appronta un modello di offerta a favore dei soggetti pubblici che si incardina su due strumenti:
- il sistema delle convenzioni, c.d. negozi elettronici;
- il mercato elettronico della pubblica amministrazione, c.d. Mepa.
5.4 Il negozio elettronico si rivolge agli acquisti per volumi sia sopra soglia comunitaria sia sotto soglia comunitaria, mentre il mercato elettronico è utilizzabile esclusivamente per gli acquisti per volumi sotto soglia comunitaria.
5.5 Ai sensi dell´art. 1 comma 450 della L. 296/2006, è fatto obbligo ai soggetti pubblici procedere agli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario attraverso il ricorso ai negozi elettronici (convenzioni Consip/Regione Siciliana) eccetto i casi in cui Unioncamere Sicilia ravvisi con provvedimento motivato le ragioni economiche e/o tecniche che giustificano l’acquisto attraverso le procedure di cui al presente Regolamento.
5.6 Nel caso del negozio elettronico vengono approntate dalle centrali di committenza convenzioni quadro per beni e servizi specifici, con predeterminate specifiche tecniche da un determinato operatore economico (in base ad un lotto, generalmente, regionale o interregionale).
5.7 Nel caso del mercato elettronico la stazione appaltante consulta cataloghi di beni e servizi, con diversificate specifiche tecniche, resi disponibili da più operatori economici (in base ad un lotto, generalmente, regionale o interregionale) già abilitati dalla centrale di committenza.
5.8 Il ricorso ai negozi elettronici non consente di modificare le condizioni di prezzo dei beni e dei servizi, già individuate dall’aggiudicazione svolta dalla concessionaria, atteso che questo è dato non variabile. Unioncamere Sicilia ha come unica azione possibile l’adesione o meno alla convenzione.
5.9 Il mercato elettronico consente di interpellare un novero di operatori economici per ottenere diverse condizioni economiche. Le modalità sono disciplinate dall’art. 11 del D.P.R. 4 aprile 2002, n. 101. Il modello di funzionamento delle convenzioni si basa su un rapporto trilaterale, che si perfeziona direttamente tra pubblica amministrazione e fornitore (ordine e fatturazione) e in cui la Consip S.p.a. interviene esclusivamente per attività preliminari di monitoraggio delle esigenze a livello aggregato delle stazioni appaltanti (fabbisogni e requisiti minimi) e sull’operatore economico mediante verifiche ispettive.
5.10 Tutti gli adempimenti connessi alla verifica della regolarità contributiva e fiscale non trovano deroghe o modifiche nel caso dell’utilizzo delle modalità
di acquisto di cui al presente articolo rispetto alle procedure tradizionali, considerato, peraltro, che la fatturazione e la liquidazione delle prestazioni attengono ad un momento successivo rispetto all’adesione ad una convenzione o all’aggiudicazione tramite mercato elettronico.
Articolo 6
Svolgimento delle procedure per l’affidamento di forniture e servizi
6.1 Per gli affidamenti dei servizi e delle forniture di cui ai precedenti artt.
3 e 4, Unioncamere Sicilia, ove possibile e non ravvisi i presupposti per ricorrere alle procedure di affidamento diretto cui all’art. 36 comma 2 lett. a del Codice nonché alle gare telematiche attraverso consip e/o altre centrali di committenza, individua, mediante gara informale, gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico-finanziaria e tecnico-organizzativa desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, parità di trattamento, rotazione e seleziona almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei.
6.2 Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta.
6.3 Unioncamere Sicilia sceglie l’operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose, secondo il criterio del prezzo più basso o dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l’affidamento del servizio o della fornitura.
6.4 E’ in ogni caso vietato il rinnovo tacito dei contratti aventi ad oggetto
servizi o forniture.
6.5 Gli operatori economici, per poter essere destinatari di affidamenti diretti e contrarre con Unioncamere Sicilia devono possedere i requisiti di carattere generale ex articolo 80 del Codice, integrati da quelli eventualmente richiesti in merito alla idoneità professionale e/o capacità tecnica, capacità economica e finanziaria. A tale riguardo gli operatori, in sede di presentazione dell’offerta dovranno confermare, sotto la propria responsabilità, il possesso
dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 su apposito modulo coerente con il modello del DGUE, ovvero in alternativa secondo i modelli presenti sulle piattaforme telematiche.
6.6 I requisiti d’idoneità professionale e/o capacità tecnica, capacità economica e finanziaria devono essere proporzionati all’oggetto dell’affidamento e tali da non compromettere la possibilità delle piccole e medie imprese e delle micro imprese di risultare affidatarie.
6.7 I procedimenti di verifica dei requisiti generali e speciali vengono effettuati da Unioncamere Sicilia secondo le indicazioni di cui ai punti 4.2.2,
4.2.3.e 4.2.4 delle Linee guida ANAC n.4.
6.8 I controlli a campione devono essere effettuati rispetto ai requisiti autodichiarati dal fornitore, mediante DGUE o altro documento, che non siano stati già oggetto di controllo puntuale. A tal fine, si provvederà, con periodicità mensile, all’estrazione a sorte del 5% - arrotondato all’unità inferiore qualora il decimale sia minore di 0,5 e all’unità superiore qualora il decimale superi tale soglia – degli affidamenti effettuati nel mese precedente di importo inferiore o uguale a Euro 20.000,00. Dell’estrazione verrà conservata apposita documentazione. Per l’individuazione degli affidamenti mensili farà fede la data della determina di affidamento o dell’ordinativo. Per gli affidamenti di importo fino a 20.000,00 euro, Unioncamere Sicilia, nelle more degli esiti da parte degli Enti coinvolti nelle suddette verifiche, provvederà a formalizzare il contratto inserendo nello stesso o nelle condizioni generali di contratto, un’apposita clausola risolutiva per regolare i casi in cui l’operatore abbia presentato una falsa dichiarazione (articolo 80, comma 12, del Codice). La verifica dei requisiti speciali sarà invece effettuata solo se richiesti.
6.9 In via transitoria, l’assenza di inadempienze tributarie ai sensi del comma
4 dell’articolo 80 sarà anch’essa svolta a campione in attesa dell’implementazione di un più rapido sistema di controllo che consenta la verifica puntuale senza pregiudicare le esigenze di celerità del procedimento.
6.10 Non saranno sottoposti a controllo a campione i fornitori selezionati mediante il mercato elettronico della pubblica Amministrazione, in quanto, in
forza dell’articolo 36, comma 6 bis del Codice, tale adempimento è già svolto dal soggetto responsabile dell’ammissione e permanenza al mercato elettronico.
6.11 Non si procederà al controllo per i fornitori aggiudicatari di Convenzioni o altri contratti stipulati da Consip o analoghe centrali di committenza, poiché il controllo in tali casi viene effettuato dal soggetto aggregatore.
6.12 L’operatore economico dovrà indicare un indirizzo di posta elettronica certificata per l’invio delle comunicazioni da parte di Unioncamere Sicilia e dovrà essere abilitato alla partecipazione alle gare con modalità telematiche.
Articolo 7 Rotazione affidamenti e inviti
7.1 Ai sensi dell’art. 36 del Codice nonché delle Linee Guida ANAC
n.4 l’applicazione del principio di rotazione comporta, nel solo caso di procedure che limitano la partecipazione degli operatori in possesso dei requisiti richiesti, il divieto di invito e di affidamento all’operatore uscente e agli operatori invitati e non affidatari dell’appalto immediatamente precedente a quello di cui si tratti, purché entrambi gli affidamenti siano:
a. ricompresi nel medesimo settore merceologico, ovvero nella stessa categoria di opere, ovvero nello stesso settore di servizi;
b. appartengano alla medesima fascia economica di cui al comma 2.
7.2 Unioncamere Sicilia individua ai fini dell’applicazione del principio di
rotazione, le seguenti fasce economiche:
FORNITURE DI BENI E SERVIZI | LAVORI | |
A | fino a 5.000 | fino a 20.000 |
B | > € 5.000 fino a € 20.000 | > € 20.000 e < € 40.000 |
C | > € 20.000 e < € 40.000 | > € 40.000 e inferiore a € 150.000 |
D | da € 40.000 fino alla soglia comunitaria | > € 150.000 e fino a € 258.000 |
E | > € 258.000 e fino a € 516.000 | |
F | > € 516.000 fino alla soglia comunitaria |
7.3 L’applicazione del principio di rotazione non può essere aggirata mediante
ricorso a:
- arbitrari frazionamenti delle commesse o delle fasce;
- ingiustificate aggregazioni o strumentali determinazioni del calcolo del
valore stimato dell’appalto;
- alternanza sequenziale di affidamenti diretti o di inviti agli stessi operatori economici.
7.4 Unioncamere Sicilia deve applicare il principio di rotazione anche in caso di acquisti effettuati sul portale xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxx su altri mercati elettronici nel caso in cui le procedure non siano aperte (es. ordine diretto ODA).
7.5 Unioncamere Sicilia può derogare all’applicazione del principio di rotazione
degli inviti e degli affidamenti a fronte di:
a) particolari caratteristiche o specificità di gestione del bene, di esecuzione del servizio o del lavoro da acquisire, tali da richiedere la consultazione di operatori economici con esperienza specifica (diritti di privativa, specificità artistiche e/o culturali, ecc.) sulla base delle indicazioni di cui alle Linee Guida ANAC n.8;
b) servizi, beni o lavori relativi a particolari forniture, attività o opere, che se forniti o eseguiti da soggetti diversi da quelli a cui sia stata affidata precedentemente la realizzazione della fornitura o del lavoro, possano recare grave pregiudizio all’Amministrazione per evidenti e documentate problematiche tecniche e/o operative sulla base delle indicazioni di cui alle Linee Guida ANAC n.8;
c) circostanze di somma urgenza di cui all’articolo 163 del Codice;
d) numero di operatori economici iscritti nell'elenco fornitori, in possesso dei requisiti necessari, inferiore a quello minimo di soggetti da invitare - in base all’articolo 36, comma 2, lett. b) e c) del Codice;
e) particolare struttura del mercato e riscontrata effettiva assenza di alternative;
f) affidamenti di importi inferiori a 1.000 euro, con motivazione sintetica da indicare nella determinazione a contrarre o nell’atto equivalente.
g) al grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale all’affidabilità dell’operatore economico e l’idoneità a fornire prestazioni coerenti con il livello economico e qualitativo atteso.
7.6 L’affidamento o il reinvito al contraente uscente deve avere carattere
eccezionale e richiede un onere motivazionale più stringente.
7.7 Il riaffidamento o il reinvito al contraente uscente deve altresì tener conto del grado di soddisfazione maturato in precedenti rapporti contrattuali (esecuzione a regola d’arte e qualità della prestazione, rispetto dei tempi e costi pattuiti) e della competitività del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi praticati nel mercato di riferimento, nonché dell’aspettativa, desunta da precedenti rapporti contrattuali o da altre ragionevoli circostanze, circa l’affidabilità dell’operatore economico e l’idoneità a fornire prestazioni coerenti con il livello economico e qualitativo atteso.
CAPO III
LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA
Articolo 8
Modalità di esecuzione in economia
8.1 Le acquisizioni in economia di lavori, beni e servizi, necessari per le attività di funzionamento di Unioncamere Sicilia, possono essere effettuate:
a) mediante amministrazione diretta;
b) mediante procedura di cottimo fiduciario.
8.2 Nell’amministrazione diretta le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio di Unioncamere Sicilia, o eventualmente assunto per l’occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento o dei soggetti tenuti ad espletare i compiti del responsabile del procedimento.
8.3 Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi.
Articolo 9
Beni e servizi in economia
9.1 E’ ammesso il ricorso alle procedure negoziate per l’acquisto dei seguenti beni e/o servizi, necessari allo svolgimento delle attività di funzionamento di Unioncamere Sicilia, se singolarmente di importo inferiore a €. 209.000, oltre IVA:
a) beni:
1. acquisto e noleggio di attrezzature, autoveicoli e motoveicoli, macchine, mobili ed arredi;
2. libri, riviste, giornali e abbonamenti a periodici cancelleria e materiale di consumo per il funzionamento delle attrezzature degli uffici e programmi informatici;
3. materiali e gadget promozionali personalizzati (penne, matite, borse, acc.);
4. acquisizione di licenze/prodotti software e piattaforme informatiche;
5. cartellonistica stradale;
b) servizi:
6. servizi di pulizie, derattizzazioni e disinfestazioni, custodia e guardiania;
7. servizi di telefonia fissa, mobile e altre utenze;
8. servizio di raccolta dei rifiuti speciali;
9. servizi editoria e stampa;
10. servizi di manutenzione e riparazione;
11. acquisto buoni-pasto;
12. servizi di consulenza in materia di tutela della privacy, di sicurezza sul lavoro;
13. elaborazione dati contabili e predisposizione di buste paga;
14. servizi di ristorazione;
15. polizze di assicurazione;
16. servizi informatici;
17. traduzioni e interpretariato;
18. facchinaggio, magazzinaggio e spedizioni;
19. servizi di studi, ricerche;
20. prestazioni professionali;
21. progettazione di copy analysis e copy strategy;
22. servizi fotografici;
23. servizi pubblicitari;
24. ricerche di mercato, sondaggi, indagine qualitative e quantitative;
25. analisi e ricerche di marketing pianificazione media e fornitura di materiali pubblicitari alle concessionarie;
26. progettazione creativa e grafica;
27. progettazione, produzione e montaggio di allestimenti e arredi;
28. progettazione e realizzazione di sistemi di branding;
29. riprese e produzione cine-tv, montaggio e post-produzione, produzione master realizzazione strumenti multimediali come CD ROM Interattivi;
30. realizzazione di copie in beta, dvd, cd-rom e dat;
31. riprese, produzione, montaggio e realizzazione video, servizi televisivi e giornalistici, spot tv e radio;
32. ricerca iconografica ed acquisizione dei diritti di utilizzo di immagini a tempo determinato o indeterminato;
33. acquisto di spazi pubblicitari presso concessionari esclusivi per stampa, radio, tv, cinema, affissioni, web e altro
34. attività di ufficio stampa e media relation, organizzazione di conferenze stampa, interviste one-to-one, ecc.;
35. individuazione di partner per l’organizzazione di road-show, affissioni promozionali, convegni, incontri di business, servizi congressuali, ecc.
36. servizio di noleggio sedi congressuali (centri congressi, dimore storiche, alberghi, spazi fieristici, ecc.);
37. noleggio addobbi verdi e floreali;
38. realizzazione scenografie
39. servizio di regia e dirette televisive
40. servizi di stenotipia e trascrizione atti
41. noleggio canali satellitari per trasmissione eventi
42. servizio hostessing (accredito, assistenza, accoglienza, ecc.)
43. moderatori, conduttori, presentatori, chairman, partecipazione relatori, stesure documenti
44. servizio ed organizzazione di eventi e convention;
45. servizio di organizzazione viaggi
46. distribuzione multipiattaforme dei contenuti (SMS, Voice, Palmari, ecc.)
47. progetti grafico-editorali; realizzazione pagine web e accessibilità delle stesse
consulenza redazionale specialistica; ricerca fonti; elaborazione contenuti; verifica e aggiornamento contenuti
48. servizi di promozione on line
49. sistema di gestione, realizzazione e invio newsletter
50. gestione siti e portali su web farm
51. copy-writing (Naming, Labeling, ecc.)
52. servizi di docenza, consulenza, progettazione ed assistenza tecnica.
Articolo 10 Lavori in economia
10.1 I lavori in economia sono ammessi per importi non superiori a €.
150.000. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a €. 40.000. E’ ammesso il ricorso alle procedure in economia per le seguenti categorie generali:
a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l’esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste all’articolo 36 del Codice;
b) manutenzione di opere o di impianti di importo non superiore a €.
40.000;
c) interventi non programmabili in materia di sicurezza;
d) lavori che non possono essere differiti, dopo l’infruttuoso esperimento
delle procedure di gara;
e) lavori necessari per la compilazione di progetti;
f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell’appaltatore inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di completare i lavori.
10.2 I fondi necessari per la realizzazione di lavori in economia possono essere anticipati da Unioncamere Sicilia con mandati intestati al responsabile del procedimento, o dei soggetti tenuti ad espletare i compiti del responsabile del procedimento, con obbligo di rendiconto finale.
Articolo 11
Svolgimento della procedura per l’affidamento mediante procedura negoziata
A) Affidamenti pari o superiori a €. 40.000, IVA esclusa, e fino alle
soglie comunitarie
11.1 Per servizi o forniture di importo pari o superiore a €. 40.000, IVA esclusa, e fino alle soglie di cui ai precedenti artt. 3 e 4, nonché per i lavori di importo pari o superiore a €. 40.000, IVA esclusa, e fino a €. 150.000, l’affidamento mediante procedura negoziata ex art. 36 del Codice avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero, se esistenti, tramite elenchi di operatori economici predisposti da Unioncamere Sicilia. L’affidatario di lavori, servizi o forniture sotto soglia deve essere in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico – professionale ed economico – finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente. Agli elenchi di operatori economici possono essere iscritti i soggetti che ne facciano richiesta, che siano in possesso dei requisiti di cui al periodo precedente. Gli elenchi sono soggetti ad aggiornamento con cadenza almeno annuale.
11.2 L’esame e la scelta dell’offerte avviene in base ai criteri all’offerta
previsti nella lettera di xxxxxx.
B) Affidamenti inferiori a €. 40.000, IVA esclusa
11.3 Per lavori di importo inferiore a €. 40.000, IVA esclusa, nonché per servizi o forniture di importo inferiore a €. 40.000, IVA esclusa, è consentito l’affidamento diretto da parte del Segretario Generale.
11.4 Tuttavia, anche per importi inferiori a 40.000,00 euro Unioncamere Sicilia, sempre ove possibile ed in ragione della peculiarità della fornitura o del servizio, può disporre l’espletamento di un’indagine esplorativa di mercato e/o espletare una procedura negoziata e/o indagine informale effettuata mediante una consultazione della rete o di altri canali di informazione nonché un’analisi
dei prezzi risultanti dai cataloghi di beni e servizi pubblicati sul mercato elettronico, a seconda delle caratteristiche del mercato di riferimento, nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento, consultando almeno tre operatori economici, se sussistenti in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di ricerche di mercato oppure tramite elenchi di operatori economici o albo fornitori.
Si ricorre, di norma, alla consultazione di un unico operatore economico nei seguenti casi:
a) il bene o servizio è considerato infungibile in base a opportuni riscontri di tipo oggettivo e/o documentato (un bene o servizio è infungibile se è l’unico che può garantire il soddisfacimento di un certo bisogno per ragioni di tipo tecnico o di privativa industriale ovvero che, se venisse fornito o eseguito da soggetti diversi da quelli a cui è stato affidato il precedente contratto, possa recare grave pregiudizio all’Amministrazione);
b) il bene o servizio è acquisito mediante ordine diretto sul mercato elettronico, al prezzo più basso tra le offerte a catalogo;
c) il bene o servizio è acquisito sul mercato elettronico, accompagnato da apposita motivazione sulla scelta effettuata tra le offerte pubblicate in base a considerazioni sul rapporto qualità/prezzo;
d) esistono strumenti alternativi di verifica della congruità del prezzo in rapporto alla qualità della prestazione rispetto alla richiesta di un ulteriore preventivo quali, ad esempio, quelli indicati al precedente comma 2.
11.5 In base all’articolo 32, comma 2, del Codice, per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 40.000,00 euro, la determina a contrarre e quella di affidamento possono essere formalizzate mediante un unico atto, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, la motivazione della scelta dell’affidatario nonché il possesso dei requisiti tecnico professionali ove richiesti; il possesso dei requisiti di carattere generale è garantito dall’adozione delle procedure di cui al presente Regolamento.
11.6 Per gli affidamenti di importo inferiore a 40.000,00 euro risulta non necessaria né la garanzia provvisoria né la garanzia definitiva di cui all’articolo 93, comma 1, e articolo 103, comma 11, del Codice.
Art. 12 Indagini di mercato
12.1 L’indagine di mercato è preordinata a conoscere l’assetto del mercato, i potenziali concorrenti, gli operatori interessati, le relative caratteristiche soggettive, le soluzioni tecniche disponibili, le condizioni economiche praticate, le clausole contrattuali generalmente accettate, al fine di verificarne la rispondenza alle reali esigenze di Unioncamere Sicilia. Tale fase non ingenera negli operatori alcun affidamento sul successivo invito alla procedura.
12.2 Tale procedura o viene avviata a valle della determinazione a contrarre o viene svolta preventivamente e, in tal caso, nel provvedimento a contrarre, prima dell’avvio della selezione, si darà atto delle risultanze dell’indagine stessa, fatto salvo che non possono essere resi noti i dati degli invitati.
12.3 L’indagine di mercato è prevista dalle norme per gli affidamenti pari o superiori ad € 40.000,00, qualora la selezione dei fornitori da invitare al confronto competitivo non avvenga tramite consultazione di Elenchi di fornitori propri o di altre stazioni appaltanti o presenti sul mercato elettronico o qualora gli iscritti ai suddetti elenchi siano in numero inferiore rispetto al minimo previsto dal Codice.
12.4 Durante lo svolgimento delle indagini di mercato il RUP ha cura di tenere comportamenti improntati al principio di correttezza e buona fede, non rivelando le informazioni fornite dagli operatori consultati.
12.5 Unioncamere Sicilia assicura l’opportuna pubblicità dell’indagine del mercato e a tal fine la stessa pubblica un avviso, nella sezione “Amministrazione trasparente” sotto la sezione “Bandi e contratti”. La durata della pubblicazione è stabilita in ragione della rilevanza del contratto, per un periodo minimo identificabile in quindici giorni, salva la riduzione del suddetto termine per motivate ragioni di urgenza a non meno di cinque giorni.
12.6 L’avviso indica almeno il valore dell’affidamento, gli elementi essenziali del contratto, i requisiti di idoneità professionale, i requisiti minimi di capacità economica/finanziaria e le capacità tecniche e professionali richieste ai fini della partecipazione, il numero minimo ed eventualmente massimo di operatori che saranno invitati alla procedura, i criteri di selezione degli operatori economici da invitare, le modalità per prender contatto, se interessati, con la stazione appaltante. Inoltre, nell’avviso di indagine di mercato la stazione appaltante si può riservare la facoltà di procedere alla selezione dei soggetti da invitare mediante sorteggio, di cui sarà data successiva notizia.
12.7 L’individuazione dei soggetti con i quali procedere alla selezione può essere realizzata anche mediante estrazione degli operatori dall’elenco in base al possesso di requisiti ulteriori di capacità tecnico-professionale, richiesti in relazione alla particolare natura o allo specifico dimensionamento della fornitura di beni, di servizi o dei lavori da affidare.
12.8 Nella selezione dei soggetti da invitare per l’affidamento di forniture di beni, di servizi o di lavori ai sensi dell’articolo 36 del Codice, l’Amministrazione applica il principio di rotazione, secondo le modalità specificate all’articolo 4.
12.9 Nel caso in cui nella determinazione a contrarre sia stato previsto un numero massimo di operatori economici da invitare al successivo confronto competitivo, la selezione dei candidati risultati idonei all’indagine di mercato, in assenza di altro metodo oggettivo, avverrà, di norma, per sorteggio pubblico. La data del sorteggio, qualora non prevista già nell’avviso, è comunicata ai candidati via PEC, con un anticipo di almeno due giorni lavorativi. La stazione appaltante adotta gli opportuni accorgimenti affinché i nominativi degli operatori economici selezionati tramite sorteggio non vengano resi noti, né siano accessibili, prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte. Il sorteggio è eseguito da un’apposita commissione composta dal Segretario Generale e da altri due addetti di Unioncamere Sicilia. Dell’esito del sorteggio sarà redatto apposito verbale, da tenere agli atti della procedura.
12.10 Le indagini di mercato sono svolte secondo le modalità ritenute più convenienti da Unioncamere Sicilia, differenziate per importo e complessità di affidamento, secondo i principi di adeguatezza e proporzionalità, anche tramite la consultazione dei cataloghi elettronici del mercato elettronico propri o delle altre stazioni appaltanti, nonché di altri fornitori esistenti, formalizzandone i risultati, eventualmente ai fini della programmazione e dell’adozione della determina a contrarre o dell’atto equivalente, avendo cura di escludere quelle informazioni che potrebbero compromettere la posizione degli operatori sul mercato di riferimento.
12.11 Unioncamere Sicilia assicura l’opportuna pubblicità dell’attività di esplorazione del mercato, scegliendo gli strumenti più idonei in ragione della rilevanza del contratto per il settore merceologico di riferimento e della sua contendibilità, da valutare sulla base di parametri non solo economici.
12.12 I risultati dell’indagine di mercato sono riportati negli atti del procedimento, che devono essere pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” unitamente all’esito della procedura di affidamento.
12.13 Per affidamenti di importi inferiore a € 40.000,00 è possibile, ove ritenuto necessario e in analogia all’indagine di mercato, attivare una manifestazione di interesse secondo principi di adeguatezza e proporzionalità, in relazione all’oggetto o alla complessità dell’affidamento.
Articolo 13 Forme di pubblicità
13.1 Con avviso pubblicato sul sito internet di Unioncamere Sicilia, è richiesto agli operatori economici di qualificarsi al fine di essere successivamente invitati alle procedure di spesa in economia.
13.2 La pubblicità della procedura negoziata deve consistere in un avviso sul sito di Unioncamere Sicilia nella sezione “Amministrazione trasparente”, nel quale devono essere riportati gli elementi di cui alle linee guida ANAC n. 4 (paragrafo dedicato al “confronto competitivo”), per l’individuazione degli operatori economici interessati che contenga il valore stimato dell’affidamento, gli elementi essenziali del contratto, i requisiti professionali per la partecipazione (es; iscrizione al mercato elettronico), eventuale numero
massimo di operatori che verranno invitati alla procedura, le modalità del sorteggio, le modalità per comunicare con Unioncamere Sicilia. L’avviso va pubblicato per almeno 15 gg consecutivi e naturali, salvo la riduzione a 5 gg in caso di urgenze.
13.3 Le sedute di gara devono essere tenute in forma pubblica, ad eccezione della fase di valutazione delle offerte tecniche, e le relative attività devono essere verbalizzate.
Articolo 14
Avvio Procedura d’acquisto, lettera d’Xxxxxx e presentazione offerte
14.1 La procedura prende l’avvio mediante una determina a contrarre, anche successiva a un indagine di mercato a firma del Segretario Generale, che deve riportare i seguenti elementi:
a) indicazione dell’interesse pubblico da soddisfare;
b) caratteristiche dei lavori o beni e servizi da affidare;
c) importo massimo dell’affidamento;
d) procedura che si intende seguire;
e) motivazioni della scelta della procedura;
f) eventuali motivi legati alla volontà di invitare l’aggiudicatario uscente e/o operatori precedentemente invitati qualora la procedura preveda in qualche modo una limitazione degli operatori economici aventi i requisiti richiesti;
g) requisiti generali e speciali;
h) criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
i) principali condizioni contrattuali;
j) richiesta o meno della garanzia provvisoria ai sensi dell’articolo 93 del Codice e della garanzia definitiva ai sensi dell’articolo 103 del Codice.
14.2 Anche ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/10 e s.m.i., per ogni acquisto è acquisito dal sistema di monitoraggio delle gare pubbliche il CIG, con le modalità definite dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
14.3 Il CIG viene quindi indicato nella lettera di invito, anche per consentire
ai partecipanti, ove obbligatorio in ragione del valore dell’affidamento, il
pagamento del contributo di loro competenza.
14.4 La lettera d'invito deve riportare:
a) il codice CIG della procedura e, se previsto, il CUP;
b) l'oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell'IVA (e ove previsti degli oneri previdenziali);
c) le condizioni di esecuzione in caso di lavori;
d) le garanzie, se richieste, al contraente;
e) il termine di presentazione delle offerte;
f) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse;
g) l'indicazione del termine per l'esecuzione della prestazione o dell’ultimazione dei lavori;
h) il criterio di aggiudicazione prescelto;
i) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa;
j) l'eventuale clausola che preveda di procedere all'aggiudicazione nel caso di presentazione di un'unica offerta valida;
k) la misura delle penali, determinata in conformità alle disposizioni del Codice Appalti;
l) l'obbligo per l'offerente di dichiarare nell'offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro (DUVRI ove previsto) e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità;
n) i requisiti soggettivi richiesti all'appaltatore, e la richiesta all'appaltatore di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti;
o) le disposizioni sulla tracciabilità dei pagamenti previste dall’art. 3 della legge 136/2010 e dall’art. 2 della L.R. 15/2008, e la richiesta all’appaltatore di rendere apposita dichiarazione circa la consapevolezza che il mancato rispetto del suddetto obbligo comporterà la risoluzione del contratto per inadempimento;
q) la menzione, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 15/2008, e la richiesta all’appaltatore di rendere apposita dichiarazione circa la consapevolezza che il contratto verrà risolto anche nell’ipotesi in cui il legale rappresentante o uno dei dirigenti dell’impresa aggiudicataria siano rinviati a giudizio per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata;
r) il rispetto dei protocolli etici e di legalità esistenti ed efficaci per la Regione Siciliana e per gli enti del sistema pubblico regionale;
s) in regola con il pagamento del diritto camerale.
t) il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del Decreto Legislativo
10 agosto 2018, n.101, recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali
14.5 La richiesta di offerta, qualora la complessità della prestazione lo richieda oppure le condizioni di esecuzione dell’intervento non possano essere dettagliatamente descritte e contenute nella lettera di xxxxxx, è corredata da un disciplinare, da specifiche tecniche e/o da capitolati che definiscono tutti gli aspetti tecnico-economici e amministrativi dei lavori, dei servizi o delle forniture.
14.6 Ove la gara non sia celebrata secondo modalità telematiche, le offerte devono pervenire presso la sede di Unioncamere Sicilia, in busta chiusa, entro il termine perentorio prescritto nella richiesta di offerta. Tutte le offerte pervenute oltre detto termine saranno automaticamente escluse. Unioncamere si riserva comunque di non disporre l’aggiudicazione qualora non sia pervenuta alcuna offerta appropriata oppure sia giunta nei termini una sola offerta. In seguito alla celebrazione della gara Unioncamere procede alla verifica del possesso dei requisiti di partecipazione previsti nella lettera di invito. Nel caso in cui la verifica dei requisiti dia esito negativo, Unioncamere si riserva di annullare il contratto e affidare l’appalto al soggetto risultato secondo in graduatoria e così via, sempre previa verifica del possesso dei requisiti. In tale ipotesi, sarà escussa l’eventuale cauzione provvisoria e definitiva prestata dal concorrente che sia risultato privo dei requisiti
prescritti.
14.7 Il pagamento del corrispettivo dovuto all’affidatario per le prestazioni rese potrà essere erogato, nei termini contrattualmente previsti, solo dopo il collaudo positivo, l’acquisizione del DURC e la verifica della relativa regolarità, nonché della regolarità fiscale.
Articolo 15 Divieto di frazionamento
Nessuna prestazione di lavori, beni o servizi, ivi comprese le prestazioni di manutenzione, periodica o non periodica, che non ricade nell’ambito di applicazione della presente Regolamento, può essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla presente disciplina.
Articolo 16 Determinazione a contrarre e contratto
16.1 Il Segretario Generale, con propria determinazione a contrarre, in ossequio a quanto disposto dal Codice, dispone l’acquisizione di lavori, beni e servizi, individuando la procedura di affidamento in relazione al valore della commessa e alla natura del servizio o della fornitura (o del lavoro) da commettere in appalto, le modalità di partecipazione, di aggiudicazione e di esecuzione del contratto.
16.2 Nella determinazione, viene, altresì, attestato il rispettato degli obblighi di cui all’art. 1, comma 450 della L. 296/2006, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario attraverso Consip S.p.A., precisando i casi in cui, pur risultando attive convenzioni Consip o Regione Siciliana per la fornitura o il servizio d’interesse, si intende procedere ugualmente all’acquisizione mediante l’utilizzo delle procedure di cui al presente Regolamento illustrandone le motivazioni (economicità e/o altre specifiche esigenze dell’Associazione).
16.3 Trascorsi i termini di legge, Unioncamere Sicilia provvederà a stipulare in forma scritta l’appalto in modalità elettronica mediante scambio di lettere, anche tramite piattaforma elettronica, oppure mediante scrittura privata nei quali andranno ritrascritte e/o richiamate le condizioni e gli obblighi assunti
dalla ditta appaltatrice in sede di presentazione dell’offerta, il CIG e il CUP, le modalità di esecuzione dei pagamenti e gli obblighi di cui all’art. 3 della legge 136/2010 e all’art. 2 della L.R. 15/2008 e quant’altro previsto dalla legislazione tempo per temo vigente per la validità ed efficacia del contratto nonché, ove previsto il DUVRI.
16.4 Il contratto deve in ogni caso contenere espresse e specifiche clausole, che prevedano, in caso di accertamento del difetto del possesso dei requisiti prescritti e autocertificati dall’operatore, la risoluzione dello stesso ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta, l’incameramento della cauzione definitiva ove richiesta o, in alternativa, l’applicazione di una penale in misura non inferiore al 10 per cento del valore del contratto
Art. 15 Responsabile del procedimento
15.1 Unioncamere Sicilia, in base al proprio modello organizzativo, provvederà ad individuare al suo interno un responsabile del procedimento per tutte le acquisizioni in economia, al quale sono demandati i compiti e le funzioni di cui all’art. 31, comma 1 del Codice - e, ove la natura della prestazione o eventuali esigenze organizzative lo richiedano, un Direttore dell'esecuzione del contratto e/o un direttore dei lavori. Il RUP viene individuato contestualmente all’attività di progettazione preliminare alla programmazione o nell’atto di adozione o di aggiornamento dei programmi di cui all’articolo 21, comma 1, del Codice, ovvero nell’atto di avvio relativo a ogni singolo intervento per le esigenze non incluse in programmazione.
15.2 II RUP viene nominato, in conformità sia alle linee Guida ANAC n. 3 di attuazione del Codice, recanti <<Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni>> e sia al comma 5 dell’articolo 31 del Codice, tra i dipendenti di Unioncamere Sicilia sulla base del necessario livello di inquadramento nonché delle competenze professionali, dell'anzianità di servizio, della pertinenza della funzione ricoperta in relazione all'oggetto del contratto, dell'esperienza maturata, oltre che delle eventuali particolari specializzazioni tecniche.
15.3 II RUP, avvalendosi di personale e strutture interne competenti, svolge tutti i compiti istruttori relativi alle procedure di affidamento previste dal presente Regolamento, ivi compresi gli affidamenti diretti, nonché vigila sulla corretta esecuzione dei contratti, qualora tale competenza non sia stata specificamente attribuita ad altri organi o soggetti.
15.4 II RUP riferisce immediatamente al Segretario Generale che lo ha nominato su qualsiasi circostanza rilevante concernente la procedura di affidamento e, in particolare, su fatti che determinino o facciano ritenere possibile il verificarsi di irregolarità o rallentamenti, facendo proposte per il loro superamento ovvero segnalando iniziative assunte a tal fine, fatto salvo che il RUP non coincida con il Segretario Generale poiché in tal caso provvede direttamente.
15.6 II RUP, qualora non sia preposto anche allo svolgimento dell'attività di controllo, segnala al soggetto o all'organo competente tutti gli elementi rilevanti al fine di poter valutare l'esattezza, correttezza e puntualità con cui sono stati adempiuti gli obblighi contrattuali fatto salvo che il RUP non coincida con il Dirigente competente poiché in tal caso provvede direttamente.
15.7 Per quanto non espressamente previsto si rinvia alla disciplina del Codice in materia di ruolo e funzioni del RUP negli appalti.
Articolo 16 Commissione giudicatrice
16.1 La commissione per la valutazione delle offerte è nominata dal Segretario Generale ed è composta in numero dispari da almeno n. 3 (tre) componenti.
16.2 Fino all’’istituzione dell’Albo di cui all’art. 78 del Codice la commissione è presieduta dal Segretario Generale di Unioncamere Sicilia.
16.3 Quando la scelta della migliore offerta avviene con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa i commissari diversi dal Presidente non devono aver svolto né possono svolgere alcun’altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta e la valutazione tecnica ed economica delle offerte e/o dei progetti è effettuata da una Commissione nominata, ai sensi dell'articolo 77 del Codice, i cui
componenti - fino alla completa attuazione della disciplina di cui all’articolo 78 del Codice dovranno essere scelti tra i dipendenti di Unioncamere Sicilia o delle Camere di Commercio associate in possesso dei necessari requisiti o, in assenza degli stessi, tra professionisti iscritti nei rispettivi albi professionali ed esperti nelle materie oggetto dell’affidamento.
16.4 Sono esclusi da successivi incarichi di commissario coloro che, in qualità di membri delle commissioni giudicatrici, abbiano concorso, con dolo o colpa grave accertati in sede giurisdizionale con sentenza non sospesa, all’approvazione di atti dichiarati illegittimi.
16.5 Si applicano ai commissari le cause di astensione previste dall’art. 51
cod. proc. civ.
16.6 La nomina dei commissari e la costituzione della commissione devono avvenire dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
16.7 Fino all'adozione della disciplina in materia di iscrizione all'Albo di cui all'articolo 78 del Codice, la Commissione, ai sensi dell'articolo 216, comma 12, del Codice, continua ad essere nominata, con specifico atto, dal Segretario Generale competente ad effettuare la scelta del soggetto affidatario del contratto. Unioncamere Sicilia pubblica nella sezione Amministrazione trasparente del proprio sito la composizione della Commissione e i curricula dei componenti.
16.8 La commissione redige e sottoscrive il verbale di ricognizione delle offerte ed individua l’operatore economico che ha presentato la migliore offerta, previa verifica dei requisiti richiesti.
16.9 Il controllo della documentazione amministrativa è invece svolto dal RUP competente oppure da un apposito ufficio / servizio a ciò deputato istituito dalla Unioncamere Sicilia a supporto del RUP competente.
16.10 La Commissione può supportare - se indicato nel bando di gara - il RUP nella valutazione delle offerte anormalmente basse.
16.11 In caso di rinnovo del procedimento di gara a seguito di annullamento dell’aggiudicazione o di annullamento dell’esclusione di taluno dei concorrenti, è riconvocata la medesima commissione.
Articolo 17 Collaudo
17.1 Le forniture di beni e servizi sono soggette a collaudo in forma individuale o collegiale, da parte del coordinatore dei progetti o persona delegata dal Segretario Generale, cui è destinata la fornitura o il servizio e/o da soggetti da questi nominati per certificare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni e pattuizioni contrattuali. I soggetti tenuti al collaudo non devono aver partecipato alla procedura di ricognizione delle offerte.
17.2 Il RUP controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al Direttore dei lavori, per i lavori, e al Direttore dell’esecuzione del contratto, per i servizi e forniture.
17.3 Per i lavori di importo pari o inferiore a 1 milione di euro e forniture e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria, tale controllo è attestato dal certificato di regolare esecuzione, emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto (articolo 102, comma 2, del Codice).
17.4 All’esito positivo del collaudo o della verifica di conformità, il RUP rilascia il certificato di pagamento che consente l’emissione della fattura da parte dell’appaltatore, come previsto dal comma 3, dell’articolo 113-bis del Codice.
Articolo 18
Il Direttore dell’esecuzione del contratto
18.1 Nell’ambito delle soglie delle prestazioni per gli affidamenti aventi ad oggetto l’acquisizione di servizi e forniture, a meno che Unioncamere Sicilia non determini diversamente, il RUP, nei limiti delle proprie competenze professionali, svolge le funzioni di direttore dell’esecuzione del contratto.
18.2 Qualora non vi sia tale coincidenza, il Direttore dell’esecuzione del contratto è nominato dal Segretario Generale, poiché esperto nella materia oggetto della fornitura.
18.3 Il Direttore di esecuzione del contratto, ove diverso dal RUP, è indicato nel contratto con cui si formalizza l’affidamento della fornitura di beni e servizi o in altro atto trasmesso tempestivamente al fornitore.
18.4 Al Direttore di esecuzione del contratto sono affidate le funzioni indicate nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 7 marzo 2018,
n. 49 e nelle linee guida ANAC n.3.
Articolo 19 Esecuzione e Pagamenti
19.1 L’esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso sia divenuto efficace, salvo che, in casi di urgenza, se ne chieda l’esecuzione anticipata nei modi e alle condizioni previste dall’articolo 32, comma 13, del Codice.
19.2 Nel caso di lavori, se è intervenuta la consegna dei lavori in via di urgenza, l’aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione dei lavori ordinati dal Direttore dei lavori, ivi comprese quelle per opere provvisionali.
19.3 Nel caso di servizi e forniture, se si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del Direttore dell'esecuzione. L’esecuzione d’urgenza di cui al presente comma è ammessa esclusivamente nelle ipotesi di eventi oggettivamente imprevedibili, per ovviare a situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e la salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale ovvero nei casi in cui la mancata esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all'interesse pubblico che è destinata a soddisfare, ivi compresa la perdita di finanziamenti comunitari. Nel caso di avvio dell’attività in via d’urgenza è essenziale procedere alla redazione e sottoscrizione di apposito verbale di avvio nel quale vengono identificate le attività indifferibili da eseguire a cura della stazione appaltante.
19.4 Le fatture o documenti fiscali sono liquidati da Unioncamere Sicilia con la cadenza temporale stabilita nel contratto o nell'ordine a seguito delle
opportune verifiche delle prestazioni pattuite, così come previsto dall’articolo
102 del Codice.
19.5 Il certificato di pagamento relativo agli acconti viene emesso ai fini del rilascio della fattura, ai sensi dell’articolo 113-bis del Codice, solo per i lavori e in caso necessiti il collaudo al posto della regolare esecuzione.
19.6 La ritenuta dello 0,50% viene trattenuta a garanzia dei lavori in fase di pagamento dei SAL (stato avanzamento lavori) e viene svincolata in sede di liquidazione finale dell’opera a seguito di regolare collaudo e di DURC. La ritenuta dello 0,50% non viene trattenuta in caso di forniture e servizi che si risolvono in un unico adempimento o in prestazioni intermedie conclusive di contratti di durata.
19.7 Il pagamento delle fatture o documenti fiscali sono subordinati alla verifica del DURC regolare dell’affidatario o del subappaltatore. In caso di irregolarità contributiva e/o retributiva l’affidatario viene invitato alla regolarizzazione entro 15 giorni. In caso di inadempimento Unioncamere provvede al versamento dell’importo dovuto agli enti previdenziali e al personale preposto ai sensi dell’articolo 30 del Codice.
19.8 I pagamenti sono disposti, se la norma non prevede diversamente, entro 30 giorni dalla data di ricevimento del documento fiscale, ovvero, dalla data del certificato di regolare esecuzione, come prevista da contratto, se successiva alla data di ricevimento del documento fiscale. Ogni irregolarità sospende i termini di pagamento.
19.9 Per agevolare il monitoraggio di Unioncamere Sicilia dei termini di pagamento rispetto alle scadenze contrattuali, Unioncamere Sicilia ritiene di uniformare in caso di ordini a seguito di affidamento diretto o procedura negoziata la scadenza massima in 60 gg per il pagamento delle fatture o documenti fiscali (30 gg per la regolare esecuzione + 30 gg per il pagamento) quale termine convenzionale, salvo motivata sospensione del termine e salvo esigenze contrattuali diverse.
Articolo 20
Acquisiti per cassa ed Acquisti di modico valore
20.1 Gli acquisti per cassa sono gestiti direttamente dal Segretario Generale
20.2 Per mezzo del servizio di cassa, si effettuano spese di importo limitato, relative ad acquisti di beni e/o servizi urgenti, obbligatori per legge o di modico valore, quali: a) acquisti di valori bollati (marche da bollo); b) pagamento sanzioni/multe (sanzioni codice della strada, ecc.); c) erogazione di anticipi/saldi a dipendenti per trasferte di lavoro; d) acquisti di modico valore presso cartolibrerie (piccola cancelleria), ferramenta (minuterie varie ad esempio martelli, chiavi inglesi, copia chiavi, ecc.) e/o supermercati (spese per acquisto bibite ed altri generi alimentari); e) spese postali (pagamento bollettini, raccomandate, etc); 3. Tali beni e servizi possono essere acquistati direttamente e pagati con contanti, purché il valore della singola transazione non superi l’importo di euro 250,00.
20.3 Il limite d’importo di euro 250,00 non opera per i pagamenti effettuati tramite bollettino di c/c relativi a multe, tasse o altri oneri.
20.4 Gli acquisti di modico valore inferiore a 1.000 euro possono essere effettuati con procedura autonoma ai sensi dell’art. 1, commi 502-503 della Legge di Stabilità 2016 – Legge n. 208/2015.
20.5 Per l’individuazione del fornitore non sussiste alcun obbligo di utilizzare l’Albo Fornitori o di effettuare indagini di mercato.
Articolo 21
Avvisi sui risultati delle procedure di affidamento
20.1 Unioncamere Sicilia provvederà a pubblicare sul proprio sito internet entro 15 giorni dalla aggiudicazione delle procedure appositi avvisi recanti i risultati delle procedure di affidamento così come previsto dall’art. 331 del DPR 207/2010.
20.2 In caso di affidamenti per importi superiori a euro 50.000,00 si procederà a darne comunicazione all’Osservatorio dei contratti pubblici ai sensi dell’art. 7 comma 8 Codice Appalti ed in tutti gli altri casi in cui la normativa lo impone.
Palermo, 16/11/2018