Anziani non autosufficienti ricoverati in Case di Riposo o Residenze protette non convenzionate. Considerazioni sugli accordi tra AV2, Jesi - Strutture per l’erogazione di prestazioni in assistenza domiciliare integrata (ADI)
Xxxxx Xxxxxxx, Gruppo Solidarietà
Anziani non autosufficienti ricoverati in Case di Riposo o Residenze protette non convenzionate. Considerazioni sugli accordi tra AV2, Jesi - Strutture per l’erogazione di prestazioni in assistenza domiciliare integrata (ADI)
La determina 1936/2012 dell’Area Vasta 2 - Distretto di Jesi -, (in allegato) offre spunto per alcune considerazioni interessanti; nel provvedimento vengono approvati 13 accordi contrattuali con le relative strutture per le prestazioni in ADI di anziani non autosufficienti (comprese demenze) ricoverati presso Case di Riposo o Residenze protette non convenzionate. Si tratta, come vedremo, di una situazione che ben testimonia e chiarisce lo stato attuale dell’assistenza residenziale rivolta ad anziani non autosufficienti e soggetti con forme di demenze della nostra Regione.
La situazione nel Distretto di Jesi dell’Area Vasta 2 (ex Zona 5)
La determina consente di avere un quadro riepilogativo della situazione dell’assistenza residenziale per anziani non autosufficienti.
Posti convenzionati. Sono 288, in 9 residenze protette. Il dato in realtà necessita di ulteriore specificazione riguardo allo standard assistenziale; i 288 posti non hanno infatti lo stesso standard finanziato (minutaggio 100, quota sanitaria al 50%, pari a 33 euro/giorno). I posti di effettiva residenza protetta (standard: 100 minuti/giorno) sono 70: 50 alla RP di Jesi (gestione ASP 9) e 20 in quella di Cupramontana (gestione Fondazione Papa Xxxxxxxx Xxxxx XX). Nella struttura di Jesi ci sono poi altri 12 posti convenzionati come RP demenze (120 minuti/giorno) che accolgono paziente psichiatrici riclassificati come dementi (sulla vicenda della indecorosa riconversione, vedi i riferimenti in nota). Complessivamente quindi, 82 posti ai quali si aggiungono i 6 ADI speciali, che con ogni probabilità riguardano malati più gravi - con un minutaggio ADI superiore - . Gli altri 206 posti convenzionati dovrebbero avere un minutaggio finanziato di 88 minuti (18 infermiere, 70 Oss), corrispondente ad una quota sanitaria di 29,11 euro (Dgr 1230 e 1729/2010).
282 posti convenzionati in RP - Anno 2012.
100 minuti | 70 posti | Quota sanitaria 50%: 33 € | Tariffa 66 € |
120 minuti | 12 posti | Quota sanitaria 50%: 40 € | Tariffa 80 € |
88 minuti | 206 posti (compresi 6 Adi speciali) | Quota sanitaria 88%: 29,11 € | Tariffa 66 € |
Posti non convenzionati. Gli accordi della determina 1936 riguardano 350 posti presenti in 13 strutture. Posti, come si è detto, non convenzionati. Non ricevono dunque la quota sanitaria; eccetto la quota riconosciuta come ADI, la retta è a completo carico dell’utente. La determina non consente di distinguere il numero dei posti autorizzati rispettivamente come Casa di Riposo e come Residenza protetta. Il dato, può essere però estrapolabile, con buona approssimazione, attraverso la rilevazione (allegata) delle strutture autorizzate ai sensi della legge 20/2002, presenti nell’Ambito territoriale 9 di Jesi – dati aggiornati al 20 luglio 2010 - (vedi: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxx.xx.xx/xxxxxx0/). A quella data erano, ad esempio, 183 i posti autorizzati come Casa di Riposo nelle 13 strutture convenzionate. Ai quali vanno aggiunti, non oggetto del presente Accordo, altri 112 posti: 68 nella CR Xxxxxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxx, 00 nella CR “Villa Celeste di Rosora”, nella quale sono presenti anche 9 posti di RP non convenzionata (totale 53).
Si tratta, dunque, di 350 anziani non autosufficienti che non trovano posto nelle strutture convenzionate e sono ricoverati o in strutture per autosufficienti (case di Riposo) o per non autosufficienti (residenze protette) ma non convenzionate.
Come si può inoltre valutare dalla determina, 9 strutture su 13 hanno posti sia convenzionati che no. In 4 residenze (Morro D’Alba, Mergo, Staffolo, Apiro), per 132 posti, nessuno è invece, convenzionato. Ci sono poi altre due strutture (Villa Celeste e Collegio Pergolesi), per 121 posti, con i quali l’AV2 non sembra aver stipulato Accordi contrattuali.
La quota complessiva riconosciuta in ADI è pari a 435.169 €, che suddivisa per i 350 “ospiti non autosufficienti” (così specifica la determina), fissa una quota pari a circa 3,4 euro al giorno per utente. Ciò significa che se le strutture garantiscono 100 minuti di assistenza al giorno, la quota a carico dell’utente è di circa 61,60 euro; se assicurano un’assistenza minore (Le case di riposo, ad esempio, sono tenute – dovendo ospitare persone autonome – ad un minutaggio giornaliero non inferiore a 20 minuti) alla tariffa giornaliera vanno detratti i 3,4 euro riconosciuti in ADI.
Posti non convenzionati in RP autorizzate e Case riposo - Anno 2012
350 posti | 13 strutture (RP non conv. e CR) | Quota riconosciuta ADI: circa 3,4 euro giorno | Retta giornaliera non definita |
Deve essere ricordato che un anziano non autosufficiente che chiede un inserimento in struttura deve essere valutato, ai fini dell’ingresso, dalla competente Unità Valutativa Integrata (UVI). Dopo tale valutazione lo stesso ha diritto (se le sue condizioni non sono così gravi e tali da richiedere un ricovero in RSA) ad un inserimento presso una Residenza protetta nella quale gli oneri sono ripartiti al 50% tra sanità e sociale (utente e se indigente Comune).
Nella Regione Marche la quota a carico dell’utente è pari a 33 euro al giorno e solo a determinate condizioni (stabilita nella dgr 1729/2010) può essere aumenta del 25% (41.25 euro). I 350 anziani non autosufficienti ricoverati in posti non convenzionati hanno dunque diritto (avendone i requisiti) al ricovero in quelli convenzionati (con quota sanitaria al 50% del costo del servizio). Quota che, evidentemente, non deve essere ricondotta alle prestazioni in assistenza domiciliare, ma a quelle dell’assistenza residenziale. I posti convenzionati sono però di gran lunga inferiori a quelli necessari a causa del tetto delle Convenzioni (288 nel territorio dell’ex Zona 5; 3.242 nell’intera Regione).
In questa situazione, la stragrande maggioranza degli anziani è costretta, se non vuole rimanere a casa, a ricoveri presso strutture non convenzionate o con autorizzazioni (Casa di Xxxxxx) che non consentono il ricovero di anziani non autosufficienti, con oneri a loro completo carico.
Le domande
A questo punto è lecito porsi alcune domande o meglio, richiedere delle risposte. Ad esempio:
- Gli anziani non autosufficienti ricoverati CR e RP non autorizzate, sono stati valutati dall’UVI e messi, conseguentemente, in lista d’attesa nelle RP convenzionate? Se no, per quale motivo?
- Come è possibile che in molte strutture (anche in quelle non pubbliche nelle quali spesso c’è integrazione comunale), le rette a carico degli utenti dei posti convenzionati sono assimilabili a quelle dei non convenzionati? Si è in presenza (in quelle aventi entrambi la tipologia di posti) del fenomeno dello spalmamento dell’assistenza tra tutti i ricoverati?
- Nella strutture autorizzate come Case di Riposo sono stati ricoverati anziani non autosufficienti anche dopo l’entrata in vigore del Regolamento regionale 3-2006, nel quale al comma 6 è specificato quanto segue: “Le strutture operanti che hanno avanzato richiesta di autorizzazione per casa di riposo di cui all’articolo 3, comma 3, lettera c), della l.r. 20/2002, possono essere autorizzate ad esercitare l’attività anche in deroga a quanto previsto al paragrafo “Tipologia di utenza” di cui all’allegato A, limitatamente agli anziani non autosufficienti ospiti della struttura alla data di entrata in vigore del presente regolamento
ferma restando la verifica di compatibilità della permanenza dei predetti ospiti da parte dell’Unità valutativa distrettuale competente”?
- Nelle strutture, non oggetto della presente Convenzione, sono ospitati anziani non autosufficienti? Nel caso vengono erogate prestazioni in ADI?
Il quadro delineato dalla determina, come detto, ben esemplifica la situazione regionale. I posti convenzionati sono di gran lunga inferiori di quelli necessari; almeno 1300 (ma il dato non è aggiornato) sono gli anziani attualmente ricoverati in posti non convenzionati. Le liste di attesa, per evitare che gli utenti possano rivendicare i loro diritti sono, in violazione della vigente normativa regionale, sostanzialmente assenti. Si evita, tranne eccezioni, di far conoscere agli utenti e loro familiari i loro diritti. E’ chiara l’intenzione di voler mettere il silenziatore a bisogni e diritti degli “ultimi della fila”.
Per approfondire
La normativa della regione Marche sulle Unità di valutazione distrettuale
Servizi sociosanitari nelle Marche. Alcuni dati e molte non risposte
Marche. Interventi e servizi per anziani non autosufficienti. Analisi e proposte
Sul nucleo demenze attivo presso la Casa di Riposo di Jesi
Guida ai diritti e alle prestazioni sanitarie e sociosanitarie
25 ottobre 2012
DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 2
N. 1936/AV2 DEL 17/10/2012
Oggetto: ACCORDI CON STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI REPARTI PROTETTI E CASE DI RIPOSO DELL’AMBITO TERRITORIALE IX PER L’EROGAZIONE DI PRESTAZIONI ADI AD OSPITI NON AUTOSUFFICIENTI - ANNO 2012 –
IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 2
- . - . -
VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla presente determina, dal quale si rileva la necessità di provvedere a quanto in oggetto specificato;
RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio che vengono condivisi, di adottare il presente atto;
RICHIAMATO l’atto di delega all’adozione della presente determina rilasciato dal Direttore Generale dell’ASUR con provvedimento prot. 24257 del 19.09.2012;
VISTA l’attestazione del Dirigente della U.O. Controllo di Gestione – Area Economico Finanziaria con riferimento al budget assegnato per l’anno 2012;
- D E T E R M I N A -
1) Le premesse al documento istruttorio costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determina.
2) Approvare la stipula di n. 13 accordi negoziali, secondo gli schemi allegati al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (allegati 1-13) – che sono stati elaborati operando gli opportuni adattamenti agli accordi quadro regionali di cui alla DGRM n. 1493/2008, al Decreto n.9/S04 del 05/02/2009 e DGRM 1230/2010 e destinati alla regolazione dei rapporti con le Residenzialità per anziani presenti sul territorio per la erogazione di prestazioni ADI ad ospiti non autosufficienti.
3) Stabilire che l’efficacia delle convenzioni abbia decorrenza retroattiva a far data dall’01/01/2012 fino al 31/12/2012 -a ratifica dell’attività medio tempore svolta dalle singole strutture residenziali nel periodo intercorrente tra la scadenza della precedente intesa (31/12/2011) e la data di sottoscrizione dei presenti accordi.
4) Dare atto che il costo connesso allo sviluppo dei n. 13 rapporti convenzionali anno 2012 approvati con il presente atto è di € 435.169,00 con riferimento al conto 0505050105 assistenza integrativa – servizio A.D.I del budget 2012.
5) Trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale a norma dell’art. 17 della L.R. 26/96 e s.m.i.
6) Dare atto che la presente determina non è soggetta al controllo regionale ai sensi e per gli effetti
del combinato disposto dell’art. 28- commi 2 e 3 – e dell’art. 5 – comma 4 - della Legge Regionale 26/96.
Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Per il parere infrascritto:
U.O. GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA
La sottoscritta attesta la compatibilità finanziaria dei costi scaturenti dall’adozione del presente atto quantificati in € 435.169,00 da iscriversi nel budget dell’esercizio economico 2012 al conto 0505050105.
Note
Il Dirigente
Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxx
La presente determina consta di n. pagine di cui n. pagine di allegati che formano parte integrante della stessa.
- DOCUMENTO ISTRUTTORIO -
U.O. ASSISTENZA SANITARIA E INTEGRATIVA SUL TERRITORIO E CONVENZIONI ESTERNE
Disposizioni normative e provvedimenti amministrativi di riferimento:
- L. n. 328/2000 " Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e s.m.i;
- L.R. n. 20/2000 "Disciplina in materia di autorizzazione alla realizzazione e all'esercizio, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private" e s.m.i;
- L.R. n. 20/2002 " Disciplina in materia di autorizzazione ed accredita mento delle strutture e dei servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale";
- L.R. n.37 del 24/12/2008 (Legge finanziaria 2009) che segnatamente all’articolo 2 comma 3 proroga di 2 anni il tempo per l’adeguamento ai requisiti minimi organizzativi delle R.P.;
- Regolamento Regionale n. 1 del 08/03/2004 e s.m.i.;
- DPCM 29/11/2001 recante la “Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza” e s.m.i.;
- D.P.R. 07/04/2006 di “Approvazione del Piano sanitario nazionale 2006-2008”;
- Deliberazione Amministrativa del Consiglio Regionale n. 62 del 31/7/07 di approvazione del Piano Sanitario Regionale 2007/2009;
- DPCM del 14.02.2001 "Atto di riordino e coordinamento in materia di prestazioni socio- sanitarie";
- L. n. 662/1996, art. 1, commi 00 x 00 xxx, xxxxxxxxxxx " Obiettivi prioritari e rilievo nazionale";
- L.R. n. 35/1995 concernente la realizzazione di Residenze Sanitarie Assistite;
- DGRM n.606/2001 “Linee guida per le cure domiciliari”
- L.R. n. 13/2003 e s.m.i. "Riorganizzazione del Servizio Sanitario Ragionale";
- DGRM n. 1566/2004 "Approvazione atto di indirizzo e concernente: Sistema dei servizi per gli anziani della Regione Marche: sviluppo programmatico ed organizzativo";
- DGRM n. 1322/2004 " Protocollo d'intesa regionale sulla non autosufficienza";
- DGRM n. 323/2005 "Accordo con le Organizzazioni Sindacali sulle residenze sociali e adozione degli atti relativi alla riqualificazione delle residenze socio-sanitarie per anziani non autosufficienti";
- DGRM n. 704/2006 “Approvazione del ‘Modello di convenzione per residenze protette o nuclei di assistenza protetta in case di riposo e dei criteri tariffari in RSA – Modifiche agli allegati A,B e C della DGR n. 323/2005’”;
- D.G.R.M. 480/11.04.2008 “Convenzionamento con residenze protette o nuclei dio residenza protetta in Case di Riposo: conferma per l’anno 2008 delle condizioni previste dal D.G.R. 704/06 per la stipula delle convenzioni”;
- D.G.R.M. del 27/10/2008 n. 1493 che dispone in merito al fondo regionale per la non autosufficienza e autorizza il Dirigente del Servizio Salute ad emanare, tra gli altri, il Decreto relativo all’approvazione di un nuovo modello di convenzione per residenze protette in sostituzione di quello approvato con D.G.R.M. 704/06 per i rinnovi delle convenzioni in scadenza e per le nuove convenzioni da stipulare con le istituzioni assegnatarie di posti letto aggiuntivi di RP;
- Decreto n.9/S04 del 05/02/2009 – “DGR n . 1493 del 27/10/2008 –modello di convenzione per le Residenze Protette”;
- Decreto del Dirigente del Servizio Salute n.145 del 29/12/2008 avente ad oggetto: “X.X.X. x.0000/00, Xxxxx regionale per la non autosufficienza: Approvazione delle “Schede per Piano attuativo locale” per la residenzialità e per la domiciliarità e le rispettive modalità progettuali e procedure unitarie a livello regionale”;
- Delibera del Comitato dei Sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale IX di Jesi n. 27 del 14/12/2005;
- Delibera del Comitato dei Sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale IX di Jesi n.6 del 20/02/2009 con la quale, in esecuzione della D.G.R.M. 1493/08 e del D.D.S.S. n.145/08, è stata approvata l’assegnazione dei posti letto aggiuntivi di residenza protetta;
- DGRM n.1230 del 02/08/2010 “Approvazione dello schema di accordo sui percorsi di allineamento delle tariffe delle residenze protette alla normativa vigente. Anni 2010-2013”;
- DGRM n. 1729 DEL 29/11/2010 “Approvazione del modello di convenzione tra Azienda sanitaria unica regionale e residenze protette per anziani”;
- Deterimina DG/ASUR n. 143 del 25/02/2011 “DGRM n. 1729 del 29/11/2010 -Recepimento del modello di convenzione e approvazione del piano di convenzionamento con le residenze protette con anziani”;
- Determina DG/ASUR n. 473 del 24/05/2011 “Attuazione DGRM n. 1230 del 2/08/2010 e DGRM n. 1729 del 29/11/2010 - Recepimento delle convenzioni stipulate con le strutture afferenti alla Zona Territoriale n. 5 per i posti in residenza protetta”;
- Accordo Collettivo Nazionale MMG del 23/03/2005;
- Accordo Integrativo Regionale con i MMG siglato il 29/05/2007, ed in particolare l’art. 15 rubricato “Assistenza Domiciliare Residenziale e sistema della residenzialità”;
- DGRM 1750 del 22.12.2011”D.L. 95 del 06/07/2012 convertito in L. 135/2012, segnatamente all’art. 15 comma 14;
PRESUPPOSTI IN FATTO E IN DIRITTO
La Delibera della Giunta Regionale Marche n°1493 del 27.10.2008, recependo il “Protocollo regionale sulla attuazione degli indirizzi nel settore delle politiche sociali-sanitarie” del 4 giugno 2008 e i relativi “Criteri di ripartizione dei fondi aggiuntivi al budget sulla non autosufficienza”, ha assegnato all’ASUR, per l’anno 2008, i 2/12 del Fondo annuale per la non autosufficienza ed ha stabilito di assegnare all’Azienda medesima, in sede di contrattazione del budget 2009, l’intero importo annuale del Fondo pari ad € 6.500.000,00. Segnatamente alla situazione della AV2 - Jesi, la determina in menzione ha previsto:
• l’assegnazione della quota dei 2/12 del fondo per l’anno 2008 consistente in € 87.248,28 ulteriormente ripartibile in € 81.802,96 per la Residenzialità e in € 5.445,32 per la Domiciliarità;
• l’assegnazione del Fondo medesimo su base annua di € 523.489,66 di cui € 490.817,72 per la Residenzialità e € 32.671,94 per la Domiciliarità.
Sostanzialmente i fondi per la Residenzialità sono stati finalizzati all’estensione del livello assistenziale di ulteriori posti letto nelle Residenze Protette autorizzate e, con particolare riguardo alla situazione della AV2 Jesi, hanno garantito la copertura economica di ulteriori n. 84 posti letto di R.P., mentre i fondi per la Domiciliarità sono stati finalizzati all’incremento di interventi a carattere domiciliare integrato socio-sanitario – ADI.
Successivamente il Comitato dei Sindaci dell’Ambito Territoriale di Jesi ha approvato con Deliberazione n.6 del 20/02/2009 l’assegnazione di posti letto per residenze socio sanitarie per anziani non autosufficienti, secondo la seguente ripartizione:
⮚ 20 P.L. alla Residenza protetta del Comune di Santa Xxxxx Nuova;
⮚ 20 P.L. alla Residenza protetta delle Opere Pie “X. Xxxxxxxx” di Maiolati Spontini;
⮚ 20 P.L. alla Residenza protetta degli Istituti Riuniti di Beneficenza “Bernabucci” di Belvedere Ostrense;
⮚ 20 P.L. alla Residenza protetta IPAB “X. Xxxxxxxxx” di X.Xxxxxxxx.
Alla luce delle delibere del Comitato dei Sindaci n. 27 del 14/12/2005 e n. 6 del 20/02/2009 la situazione del sistema residenziale per anziani in questa AV2 sede di Jesi, è rappresentabile nel seguente modo:
- n. 288 posti letto (n. 282 RP + 6 p.l. ADI speciale) di Residenzialità Protetta convenzionati con questa AV2 e secondo gli atti di intesa recepiti con Deterimina DG/ASUR n. 473 del 24/05/2011 (colonna B);
- n. 350 posti letto autorizzati quale Residenzialità Protetta o Casa di Riposo non coperti dagli atti di convenzione di cui sopra per i quali si prevede l’erogazione, al bisogno, del servizio ADI alla stregua della disciplina contrattuale degli accordi oggetto del presente atto (colonna C);
A) Residenzialità per anziani | B) x.x. xxxxxxxxxxxxx R.P. Det ASUR 473/2011 | C) p.l. autorizzati RP e CR | |
1 | ASP Ambito 9 - Jesi | 103 | 44 |
2 | Fondazione Papa Xxxxxxxx Xxxxx XX - CupraMontana | 45 | 18 |
3 | Comune di Cingoli | 20 | 25 |
4 | Fondazione “Il Chiostro” Filottrano | 20 | 47 |
5 | Comune di Montecarotto | 20 | 4 |
6 | Fondazione O.P. Verri Bernabucci – Belvedere Ostrense | 20 | 22 |
7 | Xxxxxxxxxx "X.Xxxxxxxxx" - X.Xxxxxxxx | 00 | 00 |
8 | Casa di Riposo - S.Xxxxx Nuova | 20 | 19 |
9 | Fondazione "Xxxxxxx Xxxxxxxx" - Maiolati S. | 20 | 11 |
10 | Casa di Riposo di Morro D'Alba | - | 39 |
11 | Xxxxxxxxxx "X.Xxxxx" - Xxxxx | - | 00 |
12 | Casa di Riposo – Staffolo | - | 25 |
13 | Casa di Riposo - Apiro | - | 25 |
Rispetto alla rappresentata situazione si pone la necessità di spiegare quanto segue:
- Nel corso degli anni l’AV2- Jesi, in parallelo con l’intero processo di gestione della non autosufficienza presso le residenzialità protette, ha stipulato atti di intesa con le varie residenzialità per l’erogazione dell’assistenza ADI in posti letto autorizzati come Casa di Riposo e Residenza Protetta ma non “finanziati” attraverso i fondi per la non autosufficienza.
- Tale assistenza residenziale viene erogata secondo modalità e procedure conformi a quelle stabilite negli accordi quadro regionali per le residenzialità protette, ove ritenuto necessario per le condizioni cliniche degli ospiti e sulla base del livello di non autosufficienza valutato dall’UVI. Infatti gli assistiti in Casa di Riposo, seppure inseriti in condizioni di autosufficienza, progressivamente peggiorano il loro stato di salute rendendo necessaria l’attivazione di cure domiciliari nell’attesa di una più consona collocazione residenziale.
- Il servizio ADI erogato dal SSR, al di fuori dei moduli autorizzati e/o convenzionati quale Residenza Protetta, non prevede un minutaggio standard correlato ai posti letto, ma un minutaggio assegnato al singolo ospite dopo valutazione dell’UVI ed in relazione ai bisogni sanitari e assistenziali valutati dallo stesso organismo e quantificati in minuti di assistenza.
- Il servizio ADI oggetto del presente atto viene in ogni caso erogato nel rispetto della capacità ricettiva massima di ciascuna residenzialità per anziani.
Il regime assistenziale della domiciliarità e residenzialità delle cure viene contemplato espressamente nell’art. 53 della ACN per i MMG del 23/03/2005 e negli artt. 14 e 15 dell’accordo integrativo regionale per i MMG del 29/05/2007.
Invero l’assistenza domiciliare nei confronti dei pazienti ospiti nelle residenzialità (R.P. e A.D.I.) rappresenta una modalità di presa in carico dei cittadini a livello distrettuale e con il coordinamento del medico di assistenza primaria finalizzata a livelli di cura appropriati ai bisogni del cittadino nell’intento di sviluppare un percorso alternativo al ricovero ospedaliero, specie nei casi in cui quest’ultimo non presenti un reale beneficio per la qualità della vita del cittadino, soprattutto se affetto da patologie cronico-degenerative alle quali non si correla una elevata complessità di assistenza sanitaria tale da giustificare il ricovero ospedaliero.
Al fine della regolazione dei rapporti con gli Enti gestori di Residenzialità Protette e Case di Riposo per il servizio ADI, nelle pregresse annualità e fino al 31/12/2011 (si veda determina del Direttore ex ZT5 di Jesi n. 704 del 19/09/2011 regolante l’assistenza ADI nelle Case di Riposo per l’anno 2011) l’AV2 – Jesi ha utilizzato con gli opportuni adattamenti lo schema di convenzione tra ASUR e Residenze Protette di cui alla DGRM n. 1493/2008 e al Decreto n.9/S04 del 05/02/2009 tenendo conto altresì del nuovo schema contrattuale di cui alla DGRM n.1230/2010 che, stante l’attuale validità, continua a costituire lo schema contrattuale di riferimento per gli accordi oggetto del presente atto.
In ordine all’aspetto economico la tariffa per il rimborso del servizio ADI presso le varie strutture, in quanto svolto in forma indiretta, è stata calcolata in maniera proporzionale a quella giornaliera delle RR.PP. in ragione di ogni minuto/giorno di assistenza (100’: € 33,00= 1’: X).
A conferma della correttezza e della legittimità di tale impostazione si possono richiamare i precedenti accordi regionali nonché la Determina n.360/ASURDG del 15/04/2009, i quali prevedevano la possibilità di adattare coerentemente il modello di convenzione per le Residenze Protette per le prestazioni ADI in Casa di Riposo.
Con particolare riferimento alla Residenzialità protetta già gestita dall’Istituzione Comunale Centro Servizi Sociali del Comune di Jesi ora Azienda Servizi alla Persona a partire dal mese di marzo 2012,
deve darsi atto che l’assistenza infermieristica è stata prestata in maniera diretta e indiretta con personale messo a disposizione da entrambe le Amministrazioni firmatarie fino al 31.08.2012 a partire da tale data viceversa il Servizio viene garantito in via diretta ed esclusiva dall’ASP.
BUDGET ANNO 2012
Con il presente atto si propone l’approvazione di n. 13 accordi convenzionali per la disciplina dell’assistenza ADI per pazienti non autosufficienti assistiti in Case di Riposo o Residenzialità Protette al di fuori degli accordi recepiti con Xxxxxxxxx DG/ASUR n. 473 del 24/05/2011.
Gli oneri connessi allo spiegamento dei suddetti rapporti contrattuali sono determinati in complessivi € 435.169,00 facenti carico al budget di questa AV2. per l’anno 2012 .
Tale importo è stato calcolato operando l’abbattimento percentuale dell’1,5% + 0,5% rispetto al budget allo stesso titolo stanziato nell’anno 2011 con riferimento alle medesime residenzialità, ciò alla stregua della delibera di Giunta Reg.le 1750/2011 e in applicazione di quanto sancito dal L. 135/2012 segnatamente all’art. 15 comma 14.
Per quanto sopra
PROPONE
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determina.
2. Approvare la stipula di n. 13 accordi negoziali, secondo gli schemi allegati al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (allegati 1-13) – che sono stati elaborati operando gli opportuni adattamenti agli accordi quadro regionali di cui alla DGRM n. 1493/2008, al Decreto n.9/S04 del 05/02/2009 e DGRM 1230/2010 e destinati alla regolazione dei rapporti con le Residenzialità per anziani presenti sul territorio per la erogazione di prestazioni ADI ad ospiti non autosufficienti.
3. Stabilire che l’efficacia delle convenzioni abbia decorrenza retroattiva a far data dall’01/01/2012 fino al 31/12/2012 -a ratifica dell’attività medio tempore svolta dalle singole strutture residenziali nel periodo intercorrente tra la scadenza della precedente intesa (31/12/2011) e la data di sottoscrizione dei presenti accordi.
4. Dare atto che il costo connesso allo sviluppo dei n. 13 rapporti convenzionali anno 2012 approvati con il presente atto è di € 435.169,00 con riferimento al conto 0505050105 assistenza integrativa – servizio A.D.I del budget 2012.
5. Trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale a norma dell’art. 17 della L.R. 26/96 e s.m.i.
6. Dare atto che la presente determina non è soggetta al controllo regionale ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 28- commi 2 e 3 – e dell’art. 5 – comma 4 - della Legge Regionale 26/96.
Il RESPONSABILE DELL’ISTRUTTORIA
p.a. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
IL RESPONSABILE del PROCEDIMENTO
e Dirigente Assistenza Sanitaria e Integrativa sul Territorio e Convenzioni Esterne
dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx
- ALLEGATI -
Allegati: n. 13 accordi contrattuali in formato cartaceo -
STRUTTURE AUTORIZZATE ai sensi della L.R. 20/02
REGOLAMENTO REGIONALE n. 1 del 25.01.04 e successive modifiche – Aggiornata al 20 luglio 2010
COMUNE | Tipologia Struttura | Indirizzo | Recapiti | Ente Titolare | Posti |
Jesi | Comunità Educativa per minori “PAIDES” | Xxx Xxxxxxxxxx, 00 Xxxxxxxx Xxx Xxxxxx | 0731/213125 sede Associazione | Ass. OIKOS Jesi | 8 |
Cingoli | Casa Famiglia “Cristo Via, Verità e Vita” | Cingoli Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | 000/0000000 | Xxx. XXXXXXXX XXXXX Xxxxxx | 6 (8 in presenza di madri con figli) |
Cupramontana | Comunità Educative Pronta Accoglienza “LA VOLPE E LA ROSA” | Xxx Xxxxxx, 00 Xxx. Xxxxxx Xxxxx | 07317781027 | COOS MARCHE ONLUS – S.C.P.A. | 8+2 |
Jesi | Casa di Riposo Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Xxx Xxx Xxxxx, 00 | 0731/204605 | Casa religiosa San Xxxxxxxx de Paoli FDM | 68 |
Jesi | Alloggio sociale per adulti in difficoltà “Opera della nonna” | Xxx Xxx Xxxxxx Xxxxxxx,00 | 0731/58594 | Opere Caritative PadreGuido | 6 |
Monteroberto | Comunità alloggio per persone con disturbi mentali “Villa Xxxxx! | Xxx Xxx Xxxxxx, 0/x | 0731/704389 0731/778623 | Ass. di volontariato Alveare ONLUS Assisi | 6 |
Filottrano | Centro Socio Educativo Riabilitativo Diurno | Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 | 071/7223281 | Comune di Filottrano | 16 |
Belvedere | Casa di riposo Residenza Protetta | Largo Tosi, 5 | 0731/62025 | Istituti Riuniti Beneficenza “Bernabucci” | CR 10 RP 30 |
Jesi | Casa di riposo Residenza Protetta | Via Gramsci, 95 | 0731/236911 | Istituzione Centro Servizi “X.Xxxxxxxx II” | CR 27 RP 120 |
Maiolati Spontini | Casa di riposo Residenza Protetta | Via Xxxxxxx Xxxxxxxx,38 | 0731/702302 0731/702244 | Opera Pia “Xxxxxxx Xxxxxxxx” | CR 6 RP 25 |
Santa Xxxxx Nuova | Casa di riposo Residenza Protetta | P.zza Grazie | 0731/249797 | Comune di S.M.Nuova | CR 10 RP 29 |
Jesi | Comunità Alloggio per anziani “Mater Misericordiae” | Xxx Xxx Xxxxx, 00 | 0731/204605 | Casa religiosa San Xxxxxxxx de Paoli FDM | 12 |
COMUNE | Tipologia struttura | Ente gestore | Posti | ||
Apiro | Casa di riposo | X.xx Xxxxxxxxxx, 0 | 0000/000000 | Xxxxxx xx Xxxxx | XX 25 |
Cupramontana | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxxxxx, 00 | 0731/789260 0731/780066 | IRB - Cupramontana | CR 10 RP 53 |
Montecarotto | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxx Xxxxxxxxx, 00 | 0000/00000 | Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxxx | XX 4 RP 20 |
Cingoli | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 | 0000/000000 | Xxxxxx xx Xxxxxxx | XX 25 RP 20 |
San Xxxxxxxx | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxxxxxx, 0 | 0731/267842 | IPAB “Gregorini” | CR 18 RP 30 |
Mergo | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 | 0731/814821 | Fondazione per anziani “Conti” | CR 9 RP 30 |
Staffolo | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0 | 0000/000000 | Xxxxxx xx Xxxxxxxx | XX 5 RP 14 |
Morro D’Alba | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxxxxx, 0 | 0731/63029 | Comune di Morro D’Alba | CR 22 RP 17 |
Filottrano | Casa di riposo Residenza Protetta | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 000 | 071/7221402 | Casa di Riposo Filottrano | CR 12 RP 51 |
Jesi | n. 2 Comunità Alloggio persone Disturbi mentali | Xxx Xxxxxx,00 | 0731/29003 | COOS MARCHE ONLUS – S.C.P.A. | 6+6 |
Jesi | Centro Educativo Socio Riabilitativo “Maschiamonte” | Via San Xxxxxxxx,2 | 0731/538292 | Comune di Jesi | 14 |
Jesi | Centro Educativo Socio Riabilitativo “De Coccio” | P.zza Oberdan, | 0731/53690 | Comune di Jesi | 9 |
Monsano | Centro Educativo Socio Riabilitativo | Via Trento e Trieste, 80 | 0731/60071 | Comune di Jesi | 8 |
Staffolo | Centro Educativo Socio Riabilitativo | Via delle Monache, 6 | 0731/779851 | Comune di Jesi | 15 |
Jesi | Comunità Socio Educativa Riabilitativa | Via Roma, 28 | 0731/63013 | Comune di Jesi | 9+1 |
Cingoli | Centro Educativo Socio Riabilitativo | Via Sant’Xxxxxxxxxxx | 0733/602828 | Coop. Fisio Assistance | 15 |
Rosora | Casa di Riposo “Xxxxx Xxxxxxx” | Xxx Xxxxxxxxx, 00 | 0731/811111 | BFB s.r.l. Fondazione Progressio et Pax | CR 44 RP 9 |