Contract
Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni e servizi di teleriabilitazione da parte delle professioni sanitarie”.
Rep. Atti n. 231/CSR del 18 novembre 2021
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 18 novembre 2021:
VISTO l’articolo 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 197, n. 281, che affida a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;
VISTI i seguenti atti di questa Conferenza:
- l’Accordo sancito dalla Conferenza tra Stato, Regioni e Provincie Autonome recante “Linee- guida del Ministro della sanità per le attività di riabilitazione” (Rep. Atti n.457/CSR del 07 maggio 1998);
- l’Accordo sancito dalla Conferenza tra Stato, Regioni e Provincie Autonome recante “Piano di indirizzo della riabilitazione” (Rep. Atti n. 30/CSR del 10 febbraio 2011);
- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Telemedicina – Linee di indirizzo nazionali” (Rep. Atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2014);
- l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per l’evoluzione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario Nazionale (“NSIS”), (Rep. Atti n. 116/CSR del 7 luglio 2016);
- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sul nuovo Patto per la salute (Rep. Atti n. 123/CSR del 7 luglio 2016);
- l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul Piano nazionale della cronicità (Rep. Atti n. 160/CSR del 15 settembre 2016);
- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa per il triennio 2019-2021 (Rep. Atti n. 28/CSR del 21 febbraio 2019);
- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul Piano nazionale della prevenzione (PNP) 2020-2025 (Rep. Atti n. 127/CSR del 6 agosto 2020);
- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente il Patto per la salute 2019-2021 (Rep. atti n. 209/CSR del 18 dicembre 2019);
- l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Indicazioni nazionali per l'erogazione di prestazioni in telemedicina (Rep. atti n. 215/CSR del 17 dicembre 2020);
VISTA l’Intesa sancita in Conferenza Unificata sul documento recante “Linee di indirizzo sui disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’infanzia e della adolescenza” (Rep. Atti n.70/CU del 25 luglio 2019);
VISTA la nota del 30 settembre 2021, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso lo schema di Accordo in epigrafe, diramato con nota n. DAR 16564 del 5 ottobre 2021 con contestuale fissazione di una riunione tecnica per il 13 ottobre 2021;
TENUTO CONTO che, in data 9 novembre 2021, il Coordinamento Tecnico della Commissione Salute, a seguito della riunione tecnica e dopo aver acquisito il parere favorevole del Coordinamento interregionale dell’Area Ospedaliera, dell’Area Territoriale e dell’Area ICT, ha trasmesso l’assenso tecnico al provvedimento;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’accordo con la seguente raccomandazione: “di tenere in adeguato conto che lo sviluppo degli approcci di telemedicina potrà avere un impatto incrementale sul volume di prestazioni prodotte, con conseguente impatto sul fabbisogno di risorse che andrebbe opportunamente valutato”;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
SANCISCE ACCORDO
tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome di Trento e di Bolzano, nei seguenti termini: CONSIDERATO CHE:
- il Ministero della salute e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano hanno condiviso la necessità di fornire indicazioni uniformi sull’intero territorio nazionale per
l’erogazione delle prestazioni a distanza, con particolare riguardo alle attività specialistiche (Art. 50, decreto legge n. 269 del 30/09/2003, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 326 del 24/11/2003 e s.m.i), estendendo la pratica medica e assistenziale oltre gli spazi fisici in cui usualmente si svolge secondo le tradizionali procedure;
- con la sottoscrizione del Patto della salute 2019-2021 (Rep. Atti n. 209/CSR del 18 dicembre 2019) è stata concordata la riorganizzazione dell’assistenza territoriale con l’obiettivo di favorire, attraverso modelli organizzativi integrati, attività di prevenzione e promozione della salute, percorsi di presa in carico della cronicità basati sulla medicina di iniziativa, in stretta correlazione con il Piano nazionale della cronicità, il Piano di governo delle liste di attesa e il Piano nazionale della prevenzione;
- la pandemia Covid-19 e alcune delle misure messe in atto per contenerla hanno ostacolato, talvolta anche in modo rilevante, l’erogazione in forma tradizionale di numerose prestazioni sanitarie, a discapito dei pazienti affetti da patologie croniche, malattie rare, disturbi del neurosviluppo, disturbi psichiatrici, disabilità psicofisiche e dei pazienti che necessitano di continuità assistenziale di medio e lungo periodo, rendendo così indispensabile adeguare i processi di lavoro del SSN alle attuali esigenze dei cittadini e alle notevoli innovazioni delle scienze biomediche e biopsicosociali, puntando sul rafforzamento dell’erogazione di prestazioni e servizi a distanza, per mezzo delle nuove opportunità dovute alle tecnologie digitali e di telecomunicazione;
- le prestazioni di teleriabilitazione sono interventi inseriti nel Progetto Riabilitativo Individuale (PRI), secondo l’Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome recante “Piano di indirizzo della riabilitazione” (Rep. Atti n. 50/CSR del 10 febbraio 2011), nel Piano di Trattamento Individuale (PTI) in considerazione dell’Accordo sancito dalla Conferenza Unificata recante “Piano di azioni nazionale per la salute mentale” (Rep. Atti n.4/CU del 24 gennaio 2013), o nel Progetto di Assistenza Individuale (PAI) come previsto all’art.22 del DPCM 12 gennaio 2017 recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;
- in questo momento storico è essenziale un rinnovamento organizzativo e culturale teso ad una diffusa ed uniforme traduzione operativa dei principi di primary health care, raccomandati dall’OMS e la riorganizzazione delle attività sanitarie, clinico-assistenziali e di riabilitazione deve poter garantire contemporaneamente la massima continuità assistenziale ed empowerment del paziente, con il minimo rischio di diffusione del virus ad utenti, operatori e familiari;
- l’erogazione di prestazioni e servizi di teleriabilitazione rappresenta un elemento concreto di innovazione organizzativa nel processo assistenziale;
VISTI i Rapporti dell’Istituto Superiore di Sanità COVID-19: n. 12/2020 “Indicazioni ad interim per servizi assistenziali di telemedicina durante l’emergenza sanitaria COVID-19” del 13 aprile
2020; n. 60/2020 “Indicazioni ad interim per servizi sanitari di telemedicina in pediatria durante e oltre la pandemia COVID-19” del 10 ottobre 2020; n. 8/2020, Rev. 2, “Indicazioni ad interim per un appropriato sostegno delle persone nello spettro autistico e/o con disabilità intellettiva nell’attuale scenario emergenziale SARS-CoV-2”, del 28 ottobre 2020; n. 43/2020 “Indicazioni ad interim per un appropriato sostegno della salute mentale nei minori di età durante la pandemia COVID-19” del
31 maggio 2020; n. 24/2020 “Indicazioni ad interim per una appropriata gestione dell’iposurrenalismo in età pediatrica nell’attuale scenario emergenziale da infezione da SARS- CoV-2”, del 10 maggio 2020;
VISTA la Circolare del Ministero della Salute del 23 aprile 2020 “COVID-19: Indicazioni emergenziali per le attività assistenziali e le misure di prevenzione e controllo nei Dipartimenti di Salute Mentale e nei Servizi di Neuropsichiatria Infantile dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, avente l’obiettivo di garantire il massimo livello di assistenza compatibile con le esigenze di sanità pubblica e di sicurezza delle cure, sfruttando al massimo le nuove tecnologie;
VISTA la nota del Presidente della Conferenza delle regioni e province autonome prot. n. 6740/C7SAN dell’11 settembre 2020 indirizzata al Ministro della salute e al Ministro dell’economia e delle finanze relativa al documento recante “Erogazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale a distanza – servizi di Telemedicina”, approvato in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella seduta del 10 settembre 2020;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante: “Codice dell'amministrazione digitale” e successive modificazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), di seguito “Regolamento” o “GDPR”;
RITENUTA la necessità e urgenza di fornire indicazioni uniformi sull’intero territorio nazionale per l’erogazione delle prestazioni a distanza, con particolare riguardo ai trattamenti di riabilitazione da attivare con strumenti di sanità digitale, per un servizio sanitario più in linea con i tempi e le necessità individuali e dell’organizzazione;
ACQUISITO il parere positivo espresso, in data 7 aprile 2021, dalla Cabina di Regia del NSIS sul documento recante “Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni e servizi di teleriabilitazione da parte delle professioni sanitarie” in oggetto, già approvato nella seduta del 29 gennaio 2021 e poi perfezionato a seguito di specifico parere della Direzione generale delle professioni sanitarie del Ministero della salute. Il documento è stato elaborato dal Gruppo di lavoro per la telemedicina della Cabina di regia NSIS sulla base di una proposta predisposta da un apposito Gruppo di consensus nazionale sulla teleriabilitazione e la teleassistenza, coordinato dal Centro
Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore di Sanità, di cui fanno parte le seguenti organizzazioni: Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento – AIRIPA; Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità Italiani – ANUPI TNPE; Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa – SIMFER; Società italiana di Riabilitazione Neurologica – SIRN; Società Italiana di Neurologia – SIN; Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza – SINPIA; European Union of Medical Specialists Section of Physical and Rehabilitation Medicine – UEMS- PRM; Centro Nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore di Sanità; Osservatorio Nazionale Autismo, Istituto Superiore di Sanità; Servizio di Psicologia e psicopatologia dello sviluppo e del Centro per l’Autismo e la Sindrome di Xxxxxxxx presso l’Xxxxxxxx xx Xxxxxxx - XXX XX0 xx Xxxxx; SC Neuropsichiatria Infantile ASL CN1 di Cuneo; Neuropsichiatria infantile, Università La Sapienza, Xxxxxxx X Policlinico di Roma; Dipartimento di Riabilitazione, USL Umbria 2; Istituto S. Xxxx di Crotone; Centro Ricerca e Cura Balbuzie di Roma;
SI CONVIENE
1. di approvare il documento recante “Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni e servizi di teleriabilitazione da parte delle professioni sanitarie”, che nel testo allegato sub A) costituisce parte integrante del presente atto, quale riferimento unitario nazionale per l’erogazione di prestazioni e servizi di teleriabilitazione, da parte dei professionisti sanitari, e per il loro corretto inserimento nei processi di abilitazione e riabilitazione e presa in carico dei pazienti, offerti dal SSN, nei termini di cui in premessa;
2. di adottare e mettere in atto le indicazioni nazionali, previste nel suddetto documento, nell’ambito dell’organizzazione dell’assistenza sanitaria di ciascuna Regione e Provincia Autonoma;
3. di adeguare i flussi informativi di erogazione/rendicontazione delle attività di specialistica ambulatoriale al fine di tenere traccia delle prestazioni e servizi di teleriabilitazione, la cui tariffazione sarà equivalente alle analoghe prestazioni erogate in presenza;
4. all’attuazione della presente accordo si provvede nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Il Segretario Il Presidente
Cons. Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx On.le Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx
AC/SLR
Firmato digitalmente da XXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX C=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
Firmato digitalmente da XXXXXXX XXXXXXXXXXX C=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI