Affidi
Affidi
AFFIDI | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
L’Istituto dell’Affido Familiare, così come previsto dalla L. 184/83 e dalla successiva L. 149/01 e s.m.i. ha l’obiettivo di rispondere al mandato normativo di garantire il diritto di ogni minorenne a crescere in una famiglia, a partire dalla propria. In tal senso e in tale contesto dunque il progetto di affido familiare - attuato nel superiore interesse del minorenne coinvolto e della sua famiglia/rete parentale d’origine – è risposta pertinente e complessa perché definisce e struttura specifica relazione di complementarietà tra due famiglie: la famiglia affidataria e la famiglia/rete parentale d’origine. Attività del servizio Affido sono: Promozione , sensibilizzazione ed informazione in materia di affido e promozione di una cultura dell’accoglienza, anche in collaborazione con le Associazioni di volontariato e con le realtà del privato sociale presenti sul territorio; Formazione per le famiglie/coppie/singoli preparazione e sostegno agli affidatari durante tutto il percorso dell’esperienza di affido, attraverso incontri individuali e/o di gruppo; Ricerca delle risorsa affidataria (e relativa valutazione) Gestione dei singoli progetti di affido (segnalazione del caso da parte del servizio sociale comunale– incontri di approfondimento – individuazione e proposta della risorsa affidataria ‐ abbinamento avvio del progetto di affido – monitoraggio del singolo progetto di affido – conclusione del progetto di affido) La gestione della/delle “reti di famiglie” • La verifica periodica, insieme agli operatori territoriali, dell’andamento degli affidi in atto; • raccolta, gestione e messa in rete dei dati degli aspiranti all’affido familiare; • organizzazione di incontri periodici di confronto e scambio di esperienze con le Associazioni di volontariato e con il privato sociale. Al fine di consentire una fluidità nel processo di collaborazione tra il servizio affidi "Affidi...amoci" e i referenti e gli operatori dei servizi per la famiglia/tutela dei Comune dell'Ambito è stato sottoscritto e sperimentato Protocollo Operativo, con relativa modulistica condivisa relativa a tutte le attività previste dal servizio. Dal 01 marzo 2021 il servizio affidi è gestito direttamente dall'Azienda e non è in più in appalto. | 2 assistenti sociali | tempo indeterminato | Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Sede operativa a Bresso in Xxx Xxxxxxxxxx x. 00 |
1 educatore | tempo indeterminato | Xxxxx Xxxxxxx | ||
1 psicologa | consulente | Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx | ||
Assistenza ed. scolastica
ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA | ||||
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RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il servizio si occupa di gestire interventi educativi individualizzati, che si pongono come obiettivo il benessere delle persone portatrici di disabilità attraverso la promozione ed il supporto delle loro capacità individuali nei contesti scolastici e della vita quotidiana. Il servizio è rivolto a minori di primissima infanzia (asilo nido) fino alla classe terza secondaria di primo grado. Le figure professionali impiegate sono educatori. L'Azienda garantisce il servizio attraverso un accordo quadro di durata quadriennale | Gara d'appalto | Operatori terzo settore | Coordinamento presso la sede legale di IPIS a Xxxxxx Milanino via Azalee 14 Sede operativa presso gli Istituti Scolastici del territorio e gli Istituti scolastici extra territorio frequentati da minori residenti nei Comuni dell'Ambito. | |
Assistenti familiari
XXXXXXX ASSISTENTI FAMILIARI | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Al servizio assistenti familiari possono accedere le | Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | |||
famiglie residenti nei comuni degli Ambiti di Cinisello Balsamo (Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano e | Operatori terzo settore | |||
Cusano Milanino) e gli assistenti familiari (badanti) | ||||
che siano disponibili a lavorare in questi Comuni. | ||||
Questo è un servizio che accompagna le famiglie | ||||
nell’individuazione delle risposte più adeguate alla | ||||
tipologia di bisogno presentato e nella messa in rete | ||||
dei soggetti istituzionali e non interessati o | ||||
interessabili alle singole progettazioni. Le attività del | ||||
SAF sono attualmente così declinate: | ||||
• Ricevimento/orientamento/iscrizione assistenti | ||||
• Colloqui di 2° livello/formazione assistenti • Ricevimento/orientamento/presa in carico famiglie | Sedi operative: a | |||
• Analisi del bisogno/consulenza contrattuale/invio ad | Xxxxxx xx xxx Xxxxxxxxxx | |||
xxxxx xxxxxxx xxxxx xxxxxxxx | 00; e a Cinisello B. | |||
• Formazione/informazione – auto mutuo aiuto per le | Xxxxx Xxxxxxx 00. | |||
famiglie e gestione del registro regionale degli | ||||
assistenti familiari. | ||||
La centralità del caregiver e il suo “benessere” quale | ||||
elemento imprescindibile per una “sana” ed efficace | ||||
gestione delle cure a domicilio, è il tema conduttore | ||||
dell’attività svolta | ||||
Il Servizio è chiamato ad essere un servizio flessibile | ||||
sapendosi adattare ai nuovi bisogni, all’evoluzione del | ||||
fenomeno del “badantato”, alle dinamiche socio- | ||||
culturali che influenzano “la cura” intesa in tutto il | ||||
ciclo di vita. | ||||
Nel 2016 l'Azienda ha effettuato una gara d'ppalto | ||||
tramite lo strumento dell'accordo quadro della durata | ||||
di 4 anni. |
CDD
CENTRI DIURNI DISABILI | ||
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PROFESSIONALI | SEDE DEL SERVIZIO | |
I CENTRI DIURNI DISABILI sono stati accreditati dalla Regione Lombardia con DGR 5225 del 2 agosto 2007. I CDD sono gestiti su delega delle | DIPENDENTI IPIS E 3 DIPENDENTI COOPERATIVA 1 REFERENTE DELLA COOPERATIVA 0,90 AMMINISTRATIVA IPIS | I CENTRI DIURNI SONO COLLOCATI: 1 STRUTTURA DI 30 POSTI A CINISELLO BALSAMO IN XXX XXXXXX 00 3 STRUTTURE DI 30 POSTI CIASCUNO A XXXXXX MILANINO IN VIA AZALEE 14 |
Amministrazioni Comunali di Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano e Xxxxxx Milanino. Dal 2017 l'Azienda gestisce per il Comune di Sesto San | ||
Xxxxxxxx due CDD (Magnolia e Mimosa).Il Centro Diurno Disabili si connota come un’unità di offerta semiresidenziale per disabili gravi con età | ||
superiore ai 18 anni (in casi eccezionali è previsto l’inserimento di minori), che presentino un livello di fragilità definito dal sistema di classificazione | ||
regionale denominato SIDi (Scheda Individuale delle Persone Disabili). Vengono garantite agli ospiti attività socio sanitarie ad elevato grado di | ||
integrazione, attività riabilitative, attività socio-riabilitative, attività educative ed attività assistenziali. | ||
9 EDUCATORI IPIS 68 EDUCATORI COOPERATIVA 2 AUSILIARI IPIS 52 AUSILIARI COOPERATIVA | ||
Il CDD eroga prestazioni ai propri ospiti sulla base dei Progetti Individualizzati attraverso il coinvolgimento della famiglia, con l’obiettivo di: | ||
- promuovere il benessere e la qualità della vita dell’ospite | ||
- promuovere la crescita evolutiva del soggetto | ||
- sviluppare le potenzialità residue | ||
- mantenere le abilità acquisite | ||
- favorire la socializzazione nel territorio di appartenenza dell’individuo | ||
- sostenere la famiglia nella gestione del familiare e nella progettazione del futuro | ||
- Promuovere lavoro di rete con i Servizi Sociali ed Associazioni del territorio. | ||
- Promuovere l’aggiornamento e la formazione continua | ||
- Favorire la sensibilizzazione sociale in merito alle disabilità ( Xxxxxx, cittadinanza, ecc.) | ||
Nel corso del tempo i tre nuclei di Cusano hanno assunto connotazioni diverse in quanto si sono specializzati ad affrontare le differenti disabilità. | ||
¨ Il Nucleo A/2 si è rivolto a soggetti con problematiche comportamentali, con diagnosi di ritardo mentale associato a patologie di tipo psichiatrico. | ||
L’attività prevede una | 1 MUSICOTERAPISTA | |
stretta collaborazione con i Centri Psico-Sociali del territorio. La metodologia adottata presuppone l’applicazione di tecniche cognitivo | 0,50 FISIATRA | |
comportamentali o sistemiche volte | 2 PSICOLOGHE | |
a migliorare l’adattamento dell’ospite. | 2 PSICHIATRI DA ISTITUTI CLINICI | |
¨ Il Nucleo B/3 ha ottenuto, nel 1996, il riconoscimento come Polo Regionale Sperimentale per il trattamento della Sindrome Autistica e fa parte, | 2 FISIOTERAPISTI | |
pertanto, degli 8 Centri | 1 PSICOMOTRICISTA | |
regionali riconosciuti ed è l’unico Centro, tra quelli riconosciuti, ad essere gestito da soggetti pubblici. | 1 ARTETERAPEUTA | |
¨ Il nucleo C/1 negli anni si è strutturato al fine di promuovere il mantenimento e la stimolazione delle abilità residue, sia motorie che cognitive, per | 1 INFERMIERA COOPERATIVA | |
ospiti con patologie croniche e gravi compromissioni. Ampia attenzione viene data all’intervento riabilitativo e alla tutela sanitaria e farmacologica. In | 1 INFERMIERA IPIS | |
conformità a quanto previsto dal progetto Regionale viene adottato come metodologia di intervento l’approccio psico-educativo, che facilita | ||
l’adattamento ambientale e relazionale di soggetti affetti da patologie dello spettro autistico. | ||
Il progetto di vita prevede la proposta di percorsi di avvicinamento alla residenzialità e/o di vita in autonomia presso strutture presenti sul territorio | ||
Lombardo. Viene dedicata molta attenzione alle famiglie sul tema del raggiungimento dei maggiori livelli di autonomia possibile. |
Mediazione scolastica
MEDIAZIONE E FACILITAZIONE SCOLASTICA | ||||
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RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
La Mediazione Linguistica scolastica mira all’integrazione e socializzazione deI minorI stranieri nel contesto scolastico; tale servizio è gestito dall' ASC IPIS a favore di mnori residenti e frequentati gli istituti scolastici nei comuni di Cinisello Balsamo e Xxxxxx Milanino. Il servizio INTEGRAZIONE SCUOLA persegue l’obiettivo di supportare gli studenti stranieri, in particolare quelli di recente immigrazione, o con minore conoscenza della lingua e del contesto scolastico italiano, nell’inserimento scolastico dell’obbligo. L’obiettivo è pertanto quello di assicurare non solo un’azione di affiancamento linguistico nell’accesso alla scuola, ma anche di mediazione culturale, volta a facilitare l’inserimento e l’integrazione nel contesto sociale dei minori stranieri (e delle loro famiglie) con maggiori problematiche di integrazione. Il Servizio di Mediazione Linguistico Culturale e interpretariato è garantito per gli adulti e i minori, su richiesta di attivazione da parte dei Servizio Sociale e Agenzia per la casa del Comune di Cinisello Balsamo nelle situazioni che a vario titolo sono seguite dagli operatori. Dal mese di marzo 2018 l'Azienda ha stipulato un contratto con il nuovo operatore economico individuato mediante gara d’appalto | Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | Coordinamento presso sede legale IPIS a Xxxxxx Milanino in via Azalee 14. I l servizo è svolto presso gli istituti comprensivi | |
Penale minorile
PENALE MINORILE | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il servizio ha come obiettivo la tutela dei minori in situazione di pregiudizio, sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziaria penale e le loro famiglie nella fase successiva all’emissione del provvedimento dell’autorità giudiziaria. Attività del servizio sono: Il servizio predispone interventi a favore dei minori soggetti a provvedimento dell’AG penale e delle loro famiglie. Le attività tipiche sono: • colloqui di valutazione sociale e/o psicologica sui minori e il loro nucleo familiare su richiesta dell’Autorità Giudiziaria; • interventi di aiuto e sostegno sociale; • formulazione di valutazione/diagnosi/progetti da inviare all’Autorità Giudiziaria e la predisposizione di progetti; • interventi di sostegno psicologico ai minori e/o richieste di attivazione di psicoterapie per i minori alla ASST • interventi di sostegno educativo domiciliare ai minori e alle famiglie e/o scolastico ai minori; • colloqui di sostegno e/o monitoraggio con i genitori; • collaborazione e consulenza con scuole e agenzie del territorio; •ricerca di possibili partner per le attività di messa alla prova; • inserimento ed aggiornamento del database dedicato del Servizio (Icaro), anche al fine del mantenimento di un flusso informativo in tempo reale con i Comuni di residenza dei minori. | 2 assistenti sociali | tempo indeterminato | Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Sede operativa a Bresso in Xxx Xxxxxxxxxx x. 00 |
1 educatore | tempo indeterminato | Xxxxx Xxxxxxx | ||
1 psicologa | consulente | Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx | ||
Protezione giuridica
PROTEZIONE GIURIDICA | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
L’Ufficio Misure di Protezione Giuridica ha il compito di garantire la qualità di vita delle persone prive in tutto o in parte di autonomia nell’espletamento delle funzioni di vita quotidiana attraverso interventi di sostegno temporaneo o permanente. E' garantito uno Sportello informativo e di accompagnamento per i cittadini residenti nei Comuni dell'Ambito di Cinisello, gestito all'interno della convenzione con Cooperativa Arcipelago/Anffas con scadenza il 31/03/2018. Nel mese di dicembre 2017 l'Azienda ha avviato le pratiche per una procedura negoziata per l'affidamento del servizio di prossimità, collegato all'ufficio protezione giudicia dell'Azienda. Gli amministrati sono coloro per i quali il Sindaco Pro Tempore di un Comune dell’Ambito sia stato nominato Amministratore di Sostegno/Tutore e lo stesso abbia formalmente delegato le funzioni gestionali e di rendicontazione, come previste dalla legge, all’Ufficio i Protezione Giuridica dell’Azienda “Insieme per il Sociale”. L’UPG garantisce tutte le azioni e le attività necessarie e correlate a quanto previsto dall’incarico dell’Autorità giudiziaria. Le fasi del procedimento individuate sono essenzialmente quattro: 1) ricorso per nomina AdS; 2)Udienza; 3) Nomina AdS/Tutore; 4) Esecuzione del Decreto di nomina. Il rapporto tra la struttura operativa dell’UPG e le amministrazioni comunali è garantito attraverso: 1) invio relazione annuale di rendicontazione; 2) report semestrale di restituzione delle attività e situazione della gestione delle misure di protezione di cui è titolare ciascun Comune ;3) disponibilità ad incontrare e collaborare coi referenti comunali. Al fine di rendere fluide le modalità di collaborazione è stato redatto e validato coi responsabili dei Comuni un Protocollo Operativo che dettaglia le competenze di ciascun Ente nelle diverse fasi di attuazione della misura di protezione in essere. | 2 amministrativi (1 full time e 1 part time) | tempo determinato | Sede operativa a Bresso in Via Centurelli n. 46 e sede individuata dall'operatore economico aggiudicatario dell'appalto | |
3 legali | consulenti part-time | Xxxxx Xxxxxxxxxx Xx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxxx | ||
Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | |||
SAD
XXXXXXX ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI E DISABILI | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il servizio di assistenza domiciliare (SAD) è costituito da un complesso di prestazioni di natura socio – assistenziale offerte a domicilio ad anziani, adulti e disabili che si trovano in condizioni di fragilità al fine di consentire la permanenza, anche se parzialmente protetta, nel normale ambiente di vita, di prevenire l’isolamento sociale e di ridurre situazioni che causano l’istituzionalizzazione (ricorso a strutture residenziali e/o ospedaliere). Inoltre il servizio :- Favorisce momenti di relazione e socializzazione, finalizzati al benessere delle persone, rispondendo ad un bisogno che va al di là dell’ordinario svolgimento delle attività di assistenza; - promuove il miglioramento della qualità di vita e lo sviluppo delle capacità residue degli utenti; lavora in stretta sinergia con i Comuni che hanno conferito ad IPIS la gestione del Servizio al fine di gestire il monte ore disponibile secondo criteri di efficacia /efficienza/tempestività. Le figure professionali impiegate nel servizio SAD sono “Assistenti Socio Assistenziali” e “Operatori Socio Sanitari”, ovvero operatori che a seguito dell’attestato di qualifica conseguito al termine di specifica formazione professionale, svolgono attività indirizzate a soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, finalizzate al recupero, al mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere e di autonomia della persona. Le attività tipiche del SAD si caratterizzano principalmente come interventi al domicilio delle persone e si distinguono: Area dell’igiene alla persona (alzata, rimessa a letto, mobilitazione, cura e igiene della persona,); Area di cura dell’ambiente domestico (cura e igiene dell’ambiente domestico, distribuzione e consegna pasti caldi); Area educativa e di socializzazione (attività educative consone alle possibilità cognitive – affettive –motorie, compagnia e sostegno nella socializzazione, accompagnamento presso strutture sanitarie, svolgimento piccole commissioni ed espletamento pratiche burocratiche). SOGGETTI DESTINATARI DEL SERVIZIO: Anziani (ultrasessantacinquenni), disabili con documentata certificazione di invalidità, eventuali altri soggetti in carico a servizi che si considera necessitino di interventi assistenziali al domicilio. Il trasferimento dei contratti dai Comuni a IPIS è avvenuto a gennaio 2017. L'Azienda,garantisce il servizo attraverso accordo quadro di durata quadriennale | Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | Coordinamento c/x Xxxxxx Milanino sede legale in via Azalee 14; presso le abitazioni dei beneficiari e presso le sedi dei Comuni per riunioni e monitoraggi dell'attività. | |
ADM
SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE MINORI | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
È un servizio di sostegno educativo ai minori e alle famiglie, costituito da un complesso di interventi volti a sostenere il minore nelle situazioni di fragilità o di temporanea difficoltà, al fine di prevenire condizioni di possibile rischio o pregiudizio e di promuovere un processo di cambiamento. Opera in tre ambiti : - in sede di prevenzione primaria e secondaria con interventi domiciliari. - su indicazione del Tribunale per i Minorenni; - tutoraggio educativo per preadolescenti ed adolescenti ATTIVITA’Valutazione delle richieste per l’accesso al servizio e della fattibilità del progetto individuale di intervento; interventi domiciliari di sostegno educativo al minore e supporto alle responsabilità genitoriali anche su indicazione dell’Autorità Giudiziaria (Tribunale dei Minori e Tribunale Ordinario); Collaborazione con le scuole, la Neuropsichiatria Infantile e le agenzie del territorio per il consolidamento della rete; SOGGETTI DESTINATARI DEL SERVIZIO: Famiglie e minori residenti nei comuni dell’ambito in situazione di fragilità .Nella fase di prima attivazione è prevista l’acquisizione degli attuali contratti di appalto che verranno mantenuti fino a scadenza naturale al fine di poter poi bandire una gara unica di ambito. Il servizio è organizzato con le seguenti modalità operative: Supervisione dei processi, attraverso Programmazione di incontri: • Con Il personale educativo delle cooperative finalizzata al monitoraggio costante dell’utenza in carico dei singoli Comuni e al confronto su modalità operative da condividere. • Con i Servizi Sociali di Base/servizo di tutela minori per aggiornamento/scambio informazioni dei casi in carico. Valutazione degli interventi per gli utenti in carico e per i nuovi casi da attivare: L’analisi del bisogno dell’utenza sarà congiunta con l’assistente sociale dei servizi comunali per una verifica costante del PI. Inoltre la suddetta valutazione sarà finalizzata al monitoraggio e all’ottimizzazione delle risorse presenti attive .L'azienda garantisce il servizio attraverso accordo quadro di durata quadriennale | Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | Coordinamento c/x Xxxxxx Milanino sede legale in via Azalee 14; presso le abitazioni dei beneficiari e presso le sedi dei Comuni per riunioni e monitoraggi dell'attività. | |
Servizio sociale professionale
SERVZIO SOCIALE PROFESSIONALE | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il servizo offre attività di servizo sociale professionale (assistente sociale, psicologo, amministrativo). Le attività delle assistenti sociali sono quelle titpiche del servizo sociale e affiancate dallo psicologo che si occupa delle indagine psicologiche, laddove richieste, e della presa in carico della persona, in sinergia e stretta collaborazione con l'assistente sociale. Il servizo vede un coordinamento tecnico da parte dell'azienda. | 2 assistenti sociali | tempo indeterminato | Coordinamento presso la sede legale di IPIS a Xxxxxx Milanino via Azalee 14 Le sedi operative sono presso i Comuni dell'ambito | |
1 amministrativo | tempo determinato | |||
2 psicologi | incarichi professionali |
Servizio stranieri
SERVIZIO STRANIERI | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il Servizio di Ambito Sportello Stranieri rappresentare un punto di riferimento sul territorio per cittadini stranieri, italiani e operatori del pubblico e del privato sociale relativamente alle tematiche riguardanti l’immigrazione e le necessità di informazione, consulenza e orientamento ai servizi. Facilitare la relazione e l’accesso della popolazione straniera ai servizi delle P.A. e alle opportunità diversamente collocate nel territorio. Dal mese di marzo 2018 l'Azienda stipulerà un contratto con il nuovo operatore economico individuato mediante gara d’appalto . Il Servizio garantisce, inoltre un puntuale raccordo con Questura e Prefettura di Milano, Anci, Ministero dell’Interno, Poste italiane, Coordinamento provinciale/Città Metropolitana degli Sportelli stranieri. Al fine di garantire il dovuto raccordo con i servizi comunali si è provveduto alla realizzazione di un Protocollo operativo che è stato sottoposto e approvato dai tecnici delle amministrazioni comunali. | Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | Presso sportello polifunzionale di Cinisello Balsamo | |
Spazio neutro
SPAZIO NEUTRO | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il Servizio per il Diritto di visita e di Relazione "Spazio Neutro" ha il compito di garantire ai minori il | Sede operativa a Bresso in via Lurani . Da Marzo la sede operativa viene spostata in via Centurelli sempre a Bresso | |||
mantenimento, la costruzione o la ricostruzione, di una significativa relazione coi genitori, secondo quanto | ||||
stabilito dalla Convenzione dei Diritti dell'Infanzia ( art. 9) secondo la quale è un diritto del minore poter | Gara d'appalto (procedura | |||
mantenere una relazione con il/i genitore/i non conviventi a seguito di separazione e/o divorzio giudiziale , limitazione della potestà genitoriale con allontanamenti definiti dall'Autorità Giudiziaria competente a tutela | aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | ||
del minore, sentenze limitative della libertà del genitore quali carcerazione, arresti domiciliari. Le attività del | ||||
servizio di Spazio Neutro sono le seguenti : 1) Dare esecuzione al mandato del Servizio definito da decreto | ||||
del Tribunale per i Minorenni o da sentenza del ribunale Ordinario, previo confronto con il servizio inviante | ||||
attraverso un puntuale lavoro di rete con altri professionisti coinvolti nel dispositivo di cura. | ||||
2)Programmare gli incontri minori-genitori attraverso la stesura di un calendario di incontri protetti e/o | ||||
osservati rispondenti alle esigenze del minore, preceduti da colloqui di conoscenza con gli adulti coinvolti e | ||||
da colloqui di ambientamento con il minore. | ||||
-3)Accompagnare e favorire la relazione tra genitori e figli, osservandola nei suoi passaggi e nelle sue | ||||
evoluzioni; 4) Rinforzare abilità e competenze genitoriali per riparare ad avvenute rotture violente | ||||
dell'assetto familiare, o per evitare di giungervi, preservando la tutela del minore, al fine di permettere ai | ||||
genitori di recuperare e ricostruire un dialogo meno disturbante con i propri figli. | ||||
5) Definire un preciso progetto di intervento, concordato con il servizio inviante. | ||||
6) Garantire una costante qualificazione del lavoro di équipe, mediante il mantenimento di momenti interni | ||||
di confronto tecnico, organizzativo e metodologico e la partecipazione a percorsi di supervisione, | ||||
seminariali e formativi, oltre che di confronto con gli altri servizi di Spazio Neutro che aderiscono al | ||||
Coordinamento Provinciale. | ||||
7) Implementare il lavoro di collaborazione e di rete con gli operatori coinvolti mediante la programmazione | ||||
di incontri costanti ed il mantenimento di contatti periodici con i Servizi titolari dei progetti e con altri servizi | ||||
coinvolti nella presa in carico. Al fine di garantire e definire i compiti del Servizio SpazioNeutro e le modalità | ||||
operative di raccordo coi servizi sociali invianti è stato redatto un apposito Protocollo Operativo. Nel mese | ||||
di Dicembre 2017 l'Azienda ha avviato le prariche per una procedura negoziata per l'individuazione di un | ||||
operatore economico per l'affidamento del servizio di spazio neutro. |
Struttura aziendale
STRUTTURA AZIENDALE | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Provvede alla gestione operativa degli interventi, dei servizi e degli atti di programmazione zonale, al coordinamento delle attività e alla messa in opera delle progettualità previste dal Piano di Zona. In capo alla struttura vengono anche garantite le funzioni di contabilità e bilancio, controllo di gestione e gestione del personale, queste ultime con il supporto di consulenti esterni e di uno studio professionale di elaborazione dati che provvede alla gestione degli adempimenti relativi al personale dipendente e in collaborazione. La configurazione della rete informatica interna, l'implementazione e la messa in rete del sistema informativo, nonchè la sua manutenzione periodica sono affidati ad un consulente informatico. | 1 Direttore | tempo determinato | Xxxxx Xxxxx | Xxxxxx Milanino via Azalee 14 |
4 amministrativi | tempo indeterminato | Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx | ||
1 controller | contratto di servizio | |||
1 commercialista | contratto di servizio | |||
1 consulente in materia giuslavoristica/sindacale | contratto di servizio | |||
1 consulente in materia di sicurezza sul lavoro | incarico professionale | |||
1 RSPP | contratto di servizio | |||
1 revisore dei conti | incarico professionale | |||
1 consulente OIV | incarico professionale | |||
1 consulente trasparenza, anticorruzione | incarico professionale |
Trasporti
TRASPORTI | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
Il servizio trasporti persone fragili è garantito nelle due componenti di trasporto continuativo verso centri diurni e altri enti di formazione (CDD; CSE; SFA; ISTITUTI SECONDARI DI II LIVELLO O CORSI PROFESSIONALI; CENTRI RIABILITATIVI PER I MINORI; …) oppure di trasporto "occasionale" o temporaneo . Il servizio è garantito attraverso una procedura di accordo quadro quadriennale. Nell'anno 2016 si è inoltre provveduto a realizzare un Protocollo Operativo tra ASC IPIS e Comuni. | Gara d'appalto (procedura aperta tramite accordo quadro della durata di 4 anni). | Operatori terzo settore | Coordinamento c/x Xxxxxx Milanino sede legale in via Azalee 14. | |
Ufficio di piano
UFFICIO DI PIANO | ||||
CONTENUTI DEL SERVIZIO | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER L'ANNO 2022 | |||
RISORSE PROFESSIONALI | TIPO DI CONTRATTO | OPERATORI | SEDE DEL SERVIZIO | |
L'Ufficio di piano è la struttura tecnica di supporto all'azione strategica dell'Assemblea dei Sindaci. I compiti dell'UDP sono di seguito declinati: | 1 Responsabile e progettista | tempo indeterminato | Xxxxxxx Xxxxxxxx | |
a) la progettazione di Azioni di Sistema previste dal Piano di Zona; | ||||
b) la progettazione di piani e progetti di intervento per le materie disciplinate da norme statali e | ||||
regionali e delibere regionali | ||||
c) la progettazione operativa di progetti ed interventi in partnership con la Città Metropolitana di | ||||
Milano; | ||||
d) la sola progettazione operativa di interventi in materia sociale e socio sanitaria sulla base di | ||||
leggi, regolamenti, circolari, accordi e decisioni dell’Assemblea dei Sindaci, nonché | ||||
derivanti da eventuali bandi; | ||||
e) la sola istruttoria per la definizione del sistema di autorizzazione/accreditamento dei servizi | ||||
socio-assistenziali di competenza dei Comuni; | ||||
f) la sola istruttoria per la definizione del sistema dei “titoli sociali” (buono sociale, voucher | ||||
sociale); g) la sola elaborazione di ulteriori progetti e interventi su specifico mandato dell’Assemblea dei Sindaci; h) l’attuazione di Azioni di Sistema previste dal Piano di Zona; i) l’attuazione di progetti ed interventi relativi alla partnership con la Città Metropolitana di Milano; l) l’attivazione di interventi in materia sociale e socio sanitaria sulla base di leggi, regolamenti, circolari che prevedano espressamente la gestione di tali funzioni in capo all’Ufficio di Piano; | 3 amministrativi part time e 1 assistente sociale | 2 tempi indeterminati e 1 tempo determinato | Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxxx via Azalee 14 |
m) la gestione amministrativa e delle risorse economiche finalizzate all’attuazione dei punti | ||||
precedenti. | ||||
n) supporto agli organi istituzionali dell'ufficio di piano - Assemblea dei Sindaci e gruppo di | ||||
programmazione tecnica. | ||||
o) rappresentanza nei contesti istituzionali cosi' come discipinato dalla normativa | ||||
p) governo del flusso comunicativo tra i diversi livelli di governance locale | ||||
Gli atti a espressione della programmazione dell'ufficio di Piano comune saranno fatti propri | ||||
dall'Assemblea dei sindaci su proposta dell'Uffico di Piano e se necessario approvati dai Consigli | ||||
Comunali dagli Enti aderenti. |