REGIONE TOSCANA
REGIONE TOSCANA
AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO
Sede Legale Piazza Santa Xxxxx Nuova n. 1 – 00000 Xxxxxxx
DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE
Numero della delibera | |
Data della delibera | |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx/determina a contrarre |
Contenuto | Piano di riordino della rete ospedaliera Toscana di cui alla DGRT n. 1393 del 09/11/2020 in esecuzione al D.L. 34/2020 convertito nella Legge n.77/2020 – Recepimento del Disciplinare di attuazione economico-finanziaria e relativa rendicontazione finanziaria e richiesta prima quota di contributo a titolo di anticipazione. |
Dipartimento | DIPARTIMENTO AREA TECNICA |
Direttore Dipartimento | XXXXXXXXXXX XXXXX |
Struttura | SOC PROGRAMMAZIONE INVESTIMENTI SUL PATRIMONIO |
Direttore della Struttura | XXXXXXXXXXX XXXXX |
Responsabile del procedimento | BRINTAZZOLI XXXXX |
Xxxxx Economici | |||
Spesa | Descrizione Conto | Codice Conto | Anno Bilancio |
Spesa prevista | Conto Economico | Codice Conto | Anno Bilancio |
Estremi relativi ai principali documenti contenuti nel fascicolo | ||
Allegato | N° pag. | Oggetto |
A | 3 | Tabella di riepilogo dei fabbisogni necessari per la realizzazione del Piano di riordino della rete ospedaliera della USL Toscana Centro per l?emergenza COVID-19 |
B | 22 | Disciplinare di attuazione economico-finanziaria e relativa rendicontazione finanziaria concernente l?attuazione dei Piani di riorganizzazione della rete ospedaliera |
“documento firmato digitalmente”
IL DIRETTORE GENERALE
(in forza del D.P.G.R. Toscana n. 33 del 28 febbraio 2019)
Vista la Legge Regionale n. 84 del 28/12/2015 recante il “Riordino dell’assetto istituzionale e organizzativo del sistema sanitario regionale. Modifiche alla l.r. 40/2005”;
Vista la Delibera n. 1720 del 24/11/2016 di approvazione dello Statuto aziendale e le conseguenti delibere di conferimento degli incarichi dirigenziali delle strutture aziendali;
Richiamata la delibera n. 1064 del 19/07/2019 con la quale il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx è stato nominato direttore del Dipartimento Area Tecnica e direttore della S.O.C. Programmazione investimenti sul patrimonio;
Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 “Decreto Rilancio”, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19” convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.77;
Visto, in particolare, l’articolo 2 del suddetto decreto-legge n. 34/2020 che ha disposto un riordino della rete ospedaliera al fine di rafforzare strutturalmente il Servizio Sanitario Nazionale in ambito ospedaliero, tramite appositi Piani di Riorganizzazione predisposti dalle Regioni, volti a fronteggiare adeguatamente le emergenze pandemiche, come quella da COVID-19 in corso;
Preso atto che il Ministero della Salute in data 29/05/2020 ha pubblicato le “Linee di indirizzo organizzative per il potenziamento della rete ospedaliera per emergenza Covid-19”, al fine di fornire alle Regioni e alle Provincie Autonome indicazioni operative volte a rendere più omogenea la redazione del rispettivo Piano di Riorganizzazione e la successiva valutazione da parte del Ministero della Salute;
Visto l’art. 122 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, che prevede la nomina, con Decreto del Presidente del Consiglio di Ministri, di un Commissario Straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e il contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19, e che ne definisce le funzioni e i poteri, anche in deroga alle disposizioni vigenti;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 marzo 2020, n. 0006119P4.8.1.4.1, di nomina del suddetto Commissario Straordinario, nella persona del Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, al quale sono stati affidati i compiti previsti dall’art. 122 della Legge 27/2020 avanti indicata, tra cui l’attuazione dei Piani di riorganizzazioni “… garantendo la massima tempestività e l’omogeneità territoriale, in raccordo con ciascuna regione e provincia autonoma”;
Preso atto inoltre che:
- con D.G.R.T. n. 741 del 15/06/2020 ad oggetto “Approvazione della proposta di Piano di riordino della rete ospedaliera toscana ai sensi dell'art. 2 del DL 29 maggio 2020 n. 34” è stato approvato, ai fini della trasmissione al Ministero della Salute per la successiva approvazione, il Piano di riordino della rete ospedaliera Toscana, di cui all’art. 2, comma 8, del Decreto-Legge 29 maggio 2020 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.77;
- il suddetto Piano di riorganizzazione predisposto dalla Regione Toscana è stato approvato, conformemente all’iter descritto ai sensi dell’art. 2, comma 7, del D.L. n. 34/2020, dal Ministero della Salute con decreto del 15/07/2020, registrato alla Corte dei Conti il 24 luglio 2020, al n.1673;
- con D.G.R.T. n. 1393 del 09/11/2020 ad oggetto “Integrazione della DGR n.741/2020 avente per oggetto: "Approvazione della proposta di Piano di riordino della rete ospedaliera toscana ai sensi dell'art.2 del DL 29 maggio
2020 n. 34. Sostituzione della DGR n. 1373/2020”, la Regione ha approvato i fabbisogni di risorse necessari per la realizzazione del Piano di riordino della rete ospedaliera Toscana, quale integrazione del Piano approvato con la DGR n. 741/2020, tra cui quello della USL Toscana Centro per un importo complessivo di euro 20.824.698,33, come da tabella di riepilogo fabbisogni che si allega al presente atto sotto lettera “A”;
- il Ministero della Salute con decreto registrato alla Corte dei Conti il 20 novembre 2020 ha preso atto della rimodulazione del Piano di riordino della rete ospedaliera Toscana di cui alla DGRT n. 1393/2020 avanti indicata;
Vista l’Ordinanza n. 32 in data 12/11/2020 (pubblicata sulla G.U.R.I. in data 17/11/2020) del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 con la quale il Presidente delle Regione Toscana è stato nominato Commissario Delegato, conferendogli le funzioni commissariali e rimettendo allo stesso la nomina dei Soggetti Attuatori per quanto attiene agli interventi previsti nel Piano di riorganizzazione sopra richiamato;
Vista l’Ordinanza n. 35 in data 28/12/2020 (pubblicata sulla G.U.R.I. in data 02/01/2021) del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 con la quale viene revocata l’Ordinanza n. 32/2020 sopra citata e contestualmente vengono nominati come Soggetti Attuatori le Aziende del Servizio Sanitario Regionale come da elenco allegato all’Ordinanza stessa;
Considerato che, al fine di dare esecuzione ai Piani di Riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale sopra richiamati e quindi di consentire alle Aziende del SSN di avviare quali soggetti attuatori, gli interventi di adeguamento e ristrutturazione ivi previsti, il Commissario Straordinario ha provveduto:
1)
- all’indizione della “PROCEDURA APERTA DI MASSIMA URGENZA IN 21 LOTTI PER LA CONCLUSIONE DI ACCORDI QUADRO CON PIU’ OPERATORI ECONOMICI AI SENSI DELL’ART. 33 DELLA DIRETTIVA 2014/24/UE PER L’AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA E ALTRI SERVIZI TECNICI, AL FINE DELL’ATTUAZIONE DEI PIANI DI RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA NAZIONALE DI CUI ALL’ART. 1 DEL D.L. N. 34/2020, CONVERTITO IN LEGGE DALL’ART.1 DELLA LEGGE N. 77/2020”, in cui si è prevista la suddivisione della procedura in 21 lotti geografici (nello specifico Lotto n. 18 per la Regione Toscana) e la ripartizione di ciascun lotto geografico in 4 sub- lotti prestazionali, così distinti:
• “Sub-lotto Prestazionale 1”: Lavori o Appalti integrati relativi alla progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori;
• “Sub-lotto Prestazionale 2”: Servizi di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e/o esecuzione;
• “Sub-lotto Prestazionale 3”: Verifica della progettazione di cui all’articolo 26 del Codice dei Contratti Pubblici;
• “Sub-lotto Prestazionale 4”: Servizio di Collaudo tecnico-amministrativo, tecnico- funzionale e/o statico, ai sensi dell’articolo 102 del Codice dei Contratti;
- alla stipula, all’esito della predetta procedura, di n. 4 Accordi Quadro per ogni Lotto Geografico, avente ognuno ad oggetto, una delle quattro prestazioni sopra elencate- a stabilire che:
• per l’affidamento di Appalti Specifici a valere sugli Accordi Quadro aggiudicati, i Soggetti Attuatori non dovranno riaprire alcun confronto competitivo tra gli Appaltatori contraenti (non è quindi previsto alcun rilancio), in quanto ad ogni area territoriale, per ciascuna prestazione necessaria, corrisponde un aggiudicatario;
• ogni Accordo Quadro permette al singolo Soggetto Attuatore di emettere un Ordine di Attivazione corredato, tra l’altro, dal Disciplinare Unico di Gara e dalle Condizioni Generali per il Sub-lotto prestazionale di riferimento;
• l’Ordine di Attivazione permetterà di concludere con l’Operatore economico, aggiudicatario dell’Accordo Quadro per la prestazione di interesse e assegnatario dell’area territoriale di pertinenza del singolo Soggetto Attuatore, un contratto per Appalto Specifico con quest’ultimo, applicando i termini e le condizioni dell’Accordo Quadro;
• le Condizioni Generali allegate all’Accordo Quadro determinano i termini e le condizioni generali del contratto avente ad oggetto l’Appalto Specifico che potranno essere eventualmente derogate ed integrate da Condizioni Speciali, ossia da termini e condizioni che risulteranno da espresse pattuizioni tra le parti in relazione all’oggetto dell’Appalto Specifico;
• gli Accordi Quadro sono stipulati dal Commissario Straordinario a beneficio delle Aziende del Servizio Sanitario le quali, in qualità di Stazioni Appaltanti, li utilizzeranno per dare attuazione alle opere e ai servizi tecnici connessi - nei limiti dell’importo massimo stimato e nel periodo di validità dello stesso - per l’affidamento degli Appalti Specifici, secondo i termini e le condizioni prefissate nei medesimi Accordi Quadro e negli atti della procedura di gara nonché nelle offerte, tecnica ed economica, presentate dall’Appaltatore;
2)
- a pubblicare un Avviso teso ad espletare una preliminare indagine esplorativa di mercato per l’individuazione di operatori economici interessati a presentare offerte per l’affidamento della fornitura di attrezzature di terapia intensiva e semi intensiva, dispositivi e servizi connessi, destinati all’emergenza sanitaria COVID 19, con il supporto di Invitalia S.p.A.;
- ai fini del suddetto avviso sono state individuate, in raccordo con il Ministero della Salute, n.37 categorie di attrezzature mediche strumentali per l’allestimento di posti letto di terapia intensiva e sub intensiva , corredati dalle relative specifiche tecniche e validate dallo stesso Ministero della Salute;
- all’istituzione in data 2 novembre 2020, all’esito della suddetta procedura, di un Elenco di operatori economici di cui i Soggetti Attuatori possono avvalersi, finalizzato ad individuare immediatamente per ognuna delle singole categorie di attrezzature mediche, gli operatori economici interessati ad essere destinatari di ordini diretti di acquisto ovvero ad essere invitati ad una procedura negoziata;
3)
- all’indizione, con il supporto di Invitalia S.p.A, della “PROCEDURA APERTA DI MASSIMA URGENZA PER LA CREAZIONE DI UN ELENCO DI OPERATORI ECONOMICI CUI AFFIDARE CONTRATTI AVENTI AD OGGETTO LA FORNITURA DI AMBULANZE ED AUTOMEDICHE, AL FINE DELL’IMPLEMENTAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTI DEDICATI AI TRASFERIMENTI SECONDARI PER PAZIENTI COVID-19” al fine di
individuare gli operatori economici interessati a presentare offerte vincolanti per l’affidamento della fornitura di ambulanze e automediche destinate ai trasferimenti pazienti affetti da Covid-19;
- all’istituzione dell’Elenco dei fornitori di ambulanze e automediche di cui si avvarranno i Soggetti Attuatori per l’acquisto dei mezzi di soccorso per il potenziamento dei trasporti sanitari, in attuazione ai Piani di Riorganizzazione di cui all’art. 2 del D.L n. 34/2020; tali operatori economici iscritti nell’Elenco potranno essere destinatari di ordini diretti di acquisto (ODA) da parte dei soggetti attuatori , senza ricorso ad ulteriore confronto competitivo, anche per importi superiori alla soglia comunitaria ovvero potranno essere invitati ad ulteriori negoziazioni, con riapertura quindi del confronto competitivo, sulla base dei fabbisogni ed esigenze specifiche manifestate dalle singole Aziende sanitarie;
Dato atto che il Commissario Straordinario ha trasmesso alle Regioni e ai soggetti attuatori, con nota in data 1 febbraio 2021, il Disciplinare di attuazione economico-finanziaria e relativa rendicontazione finanziaria concernente l’attuazione dei Piani di riorganizzazione della rete ospedaliera di cui all’art 2 del DL 34/2020, in sostituzione del precedente di cui alla nota prot.1832 del 17/11/2020, che si allega al presente atto sotto lettera “B” quale parte integrante e sostanziale, ferme restando le indicazioni operative contenute nella circolare del Ministero della Salute n. 11254 del 29 maggio 2020 recante “Linee di indirizzo organizzative per il potenziamento della rete ospedaliera per emergenza Covid-19”;
Tenuto conto che in detto Disciplinare sono contenute, con riferimento alle spese per lavori, attrezzature ed automezzi di cui agli strumenti contrattuali messi a disposizione del Commissario Straordinario, disposizioni riguardanti, tra l’altro:
- le spese ammissibili e le modalità di presentazione dei moduli e della documentazione a corredo degli stessi per l’erogazione delle risorse previste nel Piano aziendale;
- la possibilità di richiedere una prima quota di contributo pari al 20% del fabbisogno complessivo previsto per gli interventi del Piano aziendale composto dalle voci dei lavori, attrezzature elettromedicali, mezzi di trasporto e altre spese compreso IVA, al netto dell’importo indicato nello stesso Piano come “sostenuto” ovvero spese sostenute prima dell’adozione del DL 34/2020 o, successivamente, ma prima della nomina quale soggetto attuatore;
- le modalità con le quali il Piano di riorganizzazione aziendale può essere modificato sia al fine di rimodulare gli interventi per renderli più aderenti alle effettive esigenze, assicurando comunque gli obiettivi del Piano, che per l’utilizzazione di eventuali economie di un singolo intervento a compensazione di maggiori costi per altri interventi previsti nello stesso Piano;
- il monitoraggio della realizzazione delle diverse attività previste dal Piano che con cadenza mensile devono essere inviate al Ministero della Salute;
Ritenuto pertanto di recepire il suddetto Disciplinare necessario a dare attuazione sotto il profilo economico-finanziario al Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera aziendale di cui all’art 2 del DL 34/2020 approvato con D.G.R.T. n. 1393 del 09/11/2020, sopra richiamata;
Ritenuto, inoltre, di richiedere, in applicazione dell’art. 4 .B.1 del Disciplinare sopra richiamato, la prima quota di contributo pari al 20% del fabbisogno complessivo previsto nel Piano di riorganizzazione aziendale relativo a lavori, attrezzature elettromedicali e mezzi di trasporto, compreso IVA che, al netto dell’importo indicato nella colonna “Importo sostenuto” (€ 2.019.966,89), risulta pari ad euro 3.760.946,29;
Preso atto che il Direttore della SOC Programmazione Investimenti sul Patrimonio, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx, nel proporre il presente atto, ne attesta la regolarità tecnica ed amministrativa e la legittimità e congruenza con le finalità istituzionali di questo Ente, stante anche l’istruttoria effettuata a cura del medesimo, in qualità di Responsabile del procedimento;
Vista la sottoscrizione dell’atto da parte del Direttore del Dipartimento Area Tecnica, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx che ne attesta la coerenza con gli obiettivi del Dipartimento;
Su proposta del Direttore della SOC Programmazione Investimenti sul Patrimonio, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx;
Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore dei Servizi Sociali;
Ravvisata la necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 42, comma 4, della L.R.T. n. 40 del 24.02.2005 e ss.mm.ii., al fine di procedere quanto prima all’attuazione del Piano di riordino della rete ospedaliera della USL Toscana Centro per l’emergenza COVID-19;
D ELI BER A
per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente richiamate,
1) di recepire il Disciplinare di attuazione economico-finanziaria e relativa rendicontazione finanziaria concernente l’attuazione dei Piani di riorganizzazione della rete ospedaliera di cui all’art 2 del DL 34/2020, in sostituzione del precedente di cui alla nota prot.1832 del 17/11/2020, che si allega al presente atto sotto lettera “B” quale parte integrante e sostanziale;
2) di dare atto che la rendicontazione sarà relativa al Piano di riordino della rete ospedaliera della USL Toscana Centro per l’emergenza COVID-19, approvato con D.G.R.T. n. 1393 del 09/11/2020 avente ad oggetto “Integrazione della DGR n.741/2020 avente per oggetto: "Approvazione della proposta di Piano di riordino della rete ospedaliera toscana ai sensi dell'art.2 del DL 29 maggio 2020 n. 34. Sostituzione della DGR n. 1373/2020” per un importo complessivo di euro 20.824.698,33, come da tabella di riepilogo dei fabbisogni necessari per la realizzazione del Piano di riordino stesso che si allega al presente atto sotto lettera “A”;
3) di richiedere, in applicazione dell’art. 4 .B.1 del suddetto Disciplinare , la prima quota di contributo pari al 20% del fabbisogno complessivo previsto nel Piano di riorganizzazione aziendale relativo a lavori, attrezzature elettromedicali e mezzi di trasporto, compreso IVA che, al netto dell’importo indicato nella colonna “Importo sostenuto” (€ 2.019.966,89) , risulta pari ad euro 3.760.946,29;
4) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 42, comma 4, della
L.R.T. n. 40 del 24.02.2005 e ss.mm.ii., al fine di procedere quanto prima all’attuazione del Piano di riordino della rete ospedaliera della USL Toscana Centro per l’emergenza COVID-19;
5) di trasmettere la presente deliberazione al Collegio Sindacale a norma di quanto previsto dall’art. 42 comma 2, della L.R.T. 40/2005 e ss.mm.ii..