GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI RELATIVI AGLI IMMOBILI IN USO ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE LAZIO (POLICLINICO UMBERTO I, SAN CAMILLO,...
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI RELATIVI AGLI IMMOBILI IN USO ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE LAZIO (POLICLINICO XXXXXXX X, SAN CAMILLO, INMI “SPALLANZANI”, IFO “ISTITUTO NAZIONALE TUMORI REGINA XXXXX”)
N. GARA 7617278
DISCPLINARE DI GARA
INDICE
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 4
2.4 Registrazione delle Ditte e dotazione informatica per la presentazione dell’offerta 6
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 7
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 9
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 10
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 12
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 13
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 15
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE18
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 20
11. SOPRALLUOGO E PLANIMETRIE 25
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC. 27
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 27
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – RISPOSTA DI QUALIFICA 31
15.1 Domanda di partecipazione 31
15.2 Documento di gara unico europeo 32
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 34
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 39
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 43
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 45
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 45
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 48
18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 49
18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 50
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 51
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 51
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 52
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE. 53
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO, STIPULA DELLA CONVENZIONE ED EMISSIONE DELL’ORDINATIVO DI FORNITURA 54
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 56
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 58
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 58
1. PREMESSE
Con determinazione a contrarre n. G17418 del 12/12/2019, questa Amministrazione ha deliberato di affidare il multiservizio tecnologico di manutenzione degli impianti relativi agli immobili in uso alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio (Policlinico Xxxxxxx X, San Camillo, INMI “Spallanzani”, IFO “Istituto Nazionale Tumori Regina Elena”).
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito “Codice”).
Ai sensi dell’art. 58 del Codice, la presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione di cui al paragrafo 2 del presente disciplinare.
Il luogo di svolgimento del servizio è la Regione Lazio [codice NUTS ITE4].
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxx.
Per l’espletamento della presente gara, la Stazione Appaltante si avvale del sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito denominato “Sistema”) accessibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/#
La Regione Lazio, in qualità di Stazione Appaltante e di soggetto aggregatore ai sensi dell’articolo
9 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, è responsabile della pubblicazione e successiva aggiudicazione della procedura aperta finalizzata all’acquisizione del servizio, nonché della sottoscrizione della Convenzione con gli aggiudicatari (di seguito: Fornitore) di ciascun lotto. L’Azienda Sanitaria aderirà alla Convenzione, mediante l’emissione di ordini fornitura.
Le Aziende Sanitarie, all’atto dell’emissione di ciascun Ordine di fornitura provvederanno alla nomina del proprio Responsabile del Procedimento e del Direttore dell’Esecuzione. Il Responsabile del procedimento, in coordinamento con il Direttore dell’Esecuzione, assume i compiti di cura, controllo e vigilanza nella fase di esecuzione contrattuale, nonché nella fase di verifica della conformità delle prestazioni.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara
2) Disciplinare di gara
3) Allegato 1 – Schema dichiarazioni amministrative
4) Allegato 2 – DGUE (operatore economico – DA COMPILARE SU STELLA)
5) Allegato 3 – DGUE (ausiliaria – DA COMPILARE SU STELLA)
6) Allegato 4 – Listino prezzi
7) Allegato 5 – Capitolato Tecnico
8) Allegato 6 – Disciplinare Tecnico
9) Allegato 7 – Elenco prestazioni e frequenze
10) Allegato 8 – Consistenze
11) Allegato 9 – Elenco personale
12) Allegato 10 - DUVRI
13) Allegato 11 – Schema di Convenzione
14) Allegato 12 – Modulo per attestazione pagamento imposta di bollo
15) Allegato 13 – Prezziario Regione Lazio
16) Allegato 14 – Modulo richiesta sopralluogo
17) Allegato 15 – Sedi e referenti sopralluogo
18) Allegato 16 – Verbale sopralluogo
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxx-xxxxx/.
2.2 Chiarimenti
I chiarimenti dovranno essere inviati a Sistema secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della nuova piattaforma accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/
Sarà possibile inoltrare richieste di chiarimenti entro le ore 12.00 del 26 febbraio 2020. Non verranno evase richieste di chiarimento pervenute in modo difforme.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, tramite STELLA e con la pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/# nella sezione “Bandi Regione Lazio” dedicata alla presente procedura.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 Comunicazioni
Conformemente a quanto previsto dall’art.52 del D.Lgs. n.50/2016, l’offerta per la procedura e tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relative alla procedura saranno effettuate per via telematica mediante il Sistema all’indirizzo PEC dichiarato dal Fornitore in fase di registrazione nonché all’indirizzo dell'utente che ha sottoposto l'offerta (sono fatti salvi i casi in cui è prevista la facoltà di invio di documenti in formato cartaceo). Medesimi canali verranno utilizzati per le comunicazioni di cui all’art. 76 coma 2-bis e 5 del Dlgs. 50/2016.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra la Stazione Appaltante e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese mediante STELLA all’indirizzo PEC del concorrente indicato in fase di registrazione.
È onere della Società concorrente provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma “Registrazione e funzioni base” e “Gestione anagrafica” (per la modifica dei dati sensibili) accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/ (sono fatti salvi i casi in cui è prevista la facoltà di invio di documenti in formato cartaceo).
Eventuali problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c, del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
Nelle comunicazioni aggiudicazione definitiva e di esclusione sarà indicata la scadenza del termine dilatorio per la stipula della Convenzione.
La comunicazione di avvenuta stipulazione della Convenzione si intende attuata, ad ogni effetto di legge, con la pubblicazione del medesimo sul sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxx-xxxxx/.
2.4 Registrazione delle Ditte e dotazione informatica per la presentazione dell’offerta
La presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del D.lgs. n. 50 del 2016.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati al Sistema. La registrazione dovrà essere effettuata secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della piattaforma accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/.Xx registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo.
L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente
Disciplinare di gara, nei relativi allegati e le guide presenti sul Sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel Sito o le eventuali comunicazioni.
Al fine della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
• un Personal Computer collegato ad internet e dotato di un browser;
• la firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del DPR n. 445/2000;
• la registrazione al Sistema con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al presente Disciplinare.
In caso di partecipazione di RTI/Consorzi/Reti d’Impresa/GEIE la registrazione deve essere effettuata da parte della sola Impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), d.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti; pertanto le chiavi per accedere al sistema per la collocazione delle offerte saranno quelle riconducibili ad uno di tali soggetti.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
Oggetto dell’appalto è l’acquisizione del multiservizio tecnologico di manutenzione degli impianti relativi agli immobili in uso alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio (Policlinico Xxxxxxx X, San Camillo, INMI “Spallanzani”, IFO “Istituto Nazionale Tumori Regina Elena”), come dettagliatamente descritto nella documentazione di gara, allegata al presente disciplinare.
Le condizioni, i requisiti e le modalità alle quali dovrà rispondere la fornitura e la prestazione dei servizi connessi sono stabiliti, oltre che nel presente Disciplinare, nel Capitolato Tecnico e nello Schema di Convenzione.
Descrizione prestazioni | Principale (P) /Secondaria (S) | CPV |
Servizio energia | P | 50712000-9 |
Servizi di Manutenzione impianti elettrici Servizi di manutenzione elevatori Servizi di Manutenzione impianti e apparecchiature antincendio Manutenzione impianti idrici e gas medicali Altri impianti | S | 50711000-2 50750000-7 50413200-5 |
L’appalto è costituito da 4 lotti, che di seguito si rappresentano:
Lotti | Descrizione lotti | Importo gara € iva esclusa comprensivo di DUVRI |
Lotto 1 | Azienda Ospedaliera Policlinico Xxxxxxx 1 | 97.187.468,51 |
Lotto 2 | Azienda Ospedaliera San Xxxxxxx Xxxxxxxxx | 42.780.145,96 |
Lotto 3 | Istituti Fisioterapici Ospitalieri “IFO” | 36.911.190,11 |
Lotto 4 | Istituto Nazionale Malattie Infettive “INMI” | 23.955.711,30 |
L’importo complessivo della gara è pari € 200.834.515,88 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, e compresi gli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari a € 36.000,00 Iva, non soggetti a ribasso.
A tal fine è stato redatto apposito Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) preliminare (Allegato 10), il quale contiene una valutazione ricognitiva dei rischi standard e dei costi relativi alla tipologia di prestazione oggetto della presente gara, che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione dei singoli contratti, così come previsto dall’articolo 26 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Tale documento sarà integrato dall’Azienda Sanitaria/Amministrazione contraente, prima dell’inizio dell’esecuzione, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto e quantificando gli eventuali oneri correlati; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dal Fornitore, è allegata all’Ordinativo di Fornitura prima dell’inizio dell’attività.
Resta comunque onere di ciascun Fornitore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso.
Di seguito si riporta, ai sensi dell’art. 15, comma 13, lettera e) della Legge 7 agosto 2012, n. 135, la suddivisione dell’appalto nelle diverse componenti:
Il valore complessivo (per tutta la durata degli ordinativi di fornitura) del presente appalto suddiviso in lotti è il seguente
Lotto | Valore complessivo canoni (€, IVA esclusa) | Valore massimo Manutenzioni extracanone (€, IVA esclusa) | DUVRI (€) | Valore complessivo posto a base di gara escluso DUVRI (€, IVA esclusa) |
1 AO Policlinico Xxxxxxx 1 | 83.642.975,86 | 13.534.292,65 | 10.200,00 | 97.177.268,51 |
2 AO San Camillo | 36.869.721,25 | 5.900.224,71 | 10.200,00 | 00.000.000,96 |
3 IFO | 31.689.026,56 | 5.214.763,55 | 7.400,00 | 00.000.000,11 |
4 INMI | 20.445.131,82 | 3.502.379,47 | 8.200,00 | 00.000.000,30 |
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara del singolo lotto comprende i costi della manodopera che la Direzione Centrale Acquisti ha stimato pari ad € 73.700.000,00 calcolati sulla base dell’attuale costo del servizio.
Lotto | Componente spesa | Valore € IVA esclusa | Requisiti |
1 AO Policlinico Xxxxxxx 1 | Servizi a canone | 68.386.030,26 | Paragrafi 7.2 lettera d) e 7.3 lett. f), g), h), i) |
Forniture a canone | 15.256.945,60 | ||
Lavori a misura | 13.534.292,65 | Paragrafo 7.3 lett. e) | |
2 AO San Camillo | Servizi a canone | 29.797.721,25 | Paragrafi 7.2 lettera d) e 7.3 lett. f), g), h), i) |
Forniture a canone | 7.072.000,00 | ||
Lavori a misura | 5.900.224,71 | Paragrafo 7.3 lett. e) | |
3 IFO | Servizi a canone | 26.314.847,36 | Paragrafi 7.2 lettera d) e 7.3 lett. f), g), h), i) |
Forniture a canone | 5.374.179,20 | ||
Lavori a misura | 5.214.763,55 | Paragrafo 7.3 lett. e) | |
4 INMI | Servizi a canone | 17.605.782,06 | Paragrafi 7.2 lettera d) e 7.3 lett. f), g), h), i) |
Forniture a canone | 2.839.349,76 | ||
Lavori a misura | 3.502.379,47 | Paragrafo 7.3 lett. e) |
Si specifica quanto segue, relativamente alla partecipazione:
• il soggetto che intende partecipare a più lotti è tenuto a presentarsi sempre nella medesima forma individuale o associata e, in caso di RTI, Reti o Consorzi, sempre con la medesima composizione, pena l’esclusione del soggetto stesso e del concorrente in forma associata cui il soggetto partecipa;
• Nel caso in cui un concorrente risulti primo in graduatoria per più lotti, al medesimo potrà essere aggiudicato un solo lotto in ragione dell’ordine decrescente del valore economico dei Lotti posto a base d’asta per i quali sia risultato primo nella graduatoria, a condizione che su tutti i lotti siano presentate offerte in numero tale da permettere lo scorrimento della graduatoria. Tale previsione opera anche in sede di esecuzione della convenzione e dei singoli ordinativi di fornitura.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1 Durata
La durata della Convenzione è di 24 mesi, decorrenti dalla data di stipula della stessa eventualmente rinnovabile per ulteriori 12 mesi. Per durata della Convenzione si intende il periodo entro il quale l’Azienda Sanitaria interessata può emettere l’Ordinativo di fornitura, vale a dire stipulare il contratto con il Fornitore, che avrà durata di 96 mesi dalla data di emissione.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di risolvere la Convenzione in qualunque momento, senza ulteriori oneri per la Stazione Appaltante, qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte, ovvero negli altri casi stabiliti nella Convenzione.
4.2 Opzioni e rinnovi
La durata dell’Ordinativi di fornitura in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. La proroga è subordinata a condizione risolutiva che ne limiti l’efficacia al periodo antecedente all’intervenuta efficacia del provvedimento di aggiudicazione del nuovo affidamento, fatta comunque salva la garanzia della continuità del servizio.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 200.798.515,88 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze e delle modifiche stimate in 6 mesi ulteriori.
Di seguito si rappresentano i valori a base d’asta, della modifica e l’importo complessivo dell’appalto, per ciascun lotto:
Numero lotto | Importo a base d'asta (€, senza iva) | Importo modifica (€, senza Iva) | Importo DUVRI | Importo di gara compresi modifica e DUVRI | CIG |
Lotto 1 | 97.177.268,51 | 6.073.579,28 | 10.200,00 | 000.000.000,79 | 8124896C46 |
Lotto 2 | 42.769.945,96 | 2.673.121,62 | 10.200,00 | 00.000.000,58 | 8124953B50 |
Lotto 3 | 36.903.790,11 | 2.306.486,88 | 7.400,00 | 00.000.000,99 | 8124971A2B |
Lotto 4 | 23.947.511,30 | 1.496.719,46 | 8.200,00 | 00.000.000,75 | 8125032C81 |
Totale | 200.798.515,00 | 00.000.000,24 | 36.000,00 | 000.000.000,12 |
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la
qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 Requisiti di idoneità
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
b) Possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale necessari per la corretta esecuzione del Servizio, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, lettera a), punto 2), d.lgs. 81/2008.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
c) Mancata conclusione di contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque mancato conferimento di incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente e/o della Stazione Appaltante nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
La comprova dei requisiti è fornita mediante autocertificazione.
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
d) Realizzazione nell’ultimo triennio di un fatturato specifico medio annuo per servizi analoghi alle attività oggetto dell’appalto riferito agli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la pubblicazione della gara sulla GURI, per i quali risulti approvato il relativo bilancio non inferiore agli importi sotto riportati per ciascun lotto.
Lotti | Fatturato specifico servizi analoghi (€, iva esclusa) | di cui |
Fatturato specifico per gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale e/o per gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale integrata con la fornitura dei vettori energetici (€, iva esclusa) | ||
Lotto 1 POU1 | 12.000.000,00 | 6.000.000,00 |
Lotto 2 SCF | 5.300.000,00 | 2.650.000,00 |
Lotto 3 IFO | 4.500.000,00 | 2.250.000,00 |
Lotto 4 INMI | 3.000.000,00 | 1.500.000,00 |
Si specifica che il Fatturato Specifico per i servizi analoghi di cui alla precedente tabella dev’essere inserito nella Parte IV, Sezione B, punto 2a) del DGUE e il fatturato specifico per gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale e/o per gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale integrata con la fornitura dei vettori energetici deve essere inserito nella Parte IV, Sezione B, punto 6 del DGUE.
Nel caso di partecipazione a più lotti si fa riferimento al fatturato specifico relativo al Lotto di importo maggiore fra quelli ai quali si intende partecipare
Si evidenzia inoltre che i settori di attività sono i seguenti:
- gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione;
- gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione integrata con la fornitura dei vettori energetici (servizio energia);
- gestione, conduzione e manutenzione degli impianti elettrici;
- gestione, conduzione e manutenzione dell’impianto idrico-sanitario e gas medicali;
- gestione, conduzione e manutenzione degli impianti antincendio;
- gestione, conduzione e manutenzione degli impianti elevatori.
Qualora la Ditta concorrente/RTI/Consorzio/Rete di impresa che abbia richiesto di concorrere a più Lotti dichiari di possedere un fatturato specifico in misura inferiore a quello richiesto, la stessa verrà ammessa a partecipare unicamente ai Lotti per i quali possiede il suddetto requisito in ragione dell’ordine decrescente di importanza economica dei Lotti medesimi, per i quali possiede i suddetti requisiti.
Se un concorrente ha chiesto la partecipazione ai Lotti 1,2,3 e non ha i requisiti per la partecipazione al Lotto 1, la Commissione procederà a valutare il possesso dei requisiti per il Lotto 2 e così di seguito. Resta inteso che se il concorrente ha i requisiti per partecipare ad esempio al Lotto 2, verrà ammesso anche al Lotto 3.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante:
- dichiarazione resa ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del D.P.R. 445/2000 e sottoscritta, anche digitalmente, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile, la società di revisione o altro organo terzo), con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione
ovvero,
- Fatture attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del d.lgs. n.50/2016 l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante in sede di ammissione delle offerte presentate dagli operatori economici.
La richiesta del requisito di cui sopra è giustificata dalla peculiarità del settore oggetto della gara. L’affidamento oggetto della presente procedura è destinato, infatti, a soddisfare le esigenze di approvvigionamento delle Aziende Sanitarie della Regione Lazio ed è caratterizzato da attività ad alto grado di complessità e coordinamento. Per tali ragioni, assume fondamentale importanza la possibilità di selezionare attraverso la presente procedura operatori economici dotati:
- capacità economico-finanziaria proporzionata al valore annuo della durata media contrattuale tale da garantire la congruità della capacità produttiva dell’impresa fornitrice con l’impegno prescritto dal contratto aggiudicato;
- capacità tecniche ed organizzative idonee a garantire un adeguato ed elevato livello qualitativo dei servizi in considerazione anche del numero delle Aziende Sanitarie coinvolte.
Contestualmente la Regione Lazio, anche sulla base di un’approfondita analisi del mercato di riferimento, preventivamente svolta al fine di determinare il requisito di fatturato sopra riportato ha inteso garantire comunque la più ampia partecipazione alla gara da parte degli operatori economici che competono nel settore dei servizi oggetto di gara.
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
e) Possesso di attestazione SOA per le categorie OG1 “Edifici civili e industriali” e OG11“Impianti tecnologici” per le seguenti classifiche:
Lotto | Classifica OG 1 | Classifica OG 11 |
Lotto 1 POU1 | III | III |
Lotto 2 SCF | II | II |
Lotto 3 IFO | II | II |
Lotto 4 INMI | II | II |
Il possesso delle attestazioni SOA deve essere dichiarato nell’apposito punto, nella Parte II, Sezione A del DGUE.
Nel caso di partecipazione a più lotti, le suddette qualificazioni dovranno sussistere per il Lotto di valore più elevato fra quelli ai quali si intende partecipare.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità all’originale della certificazione in corso di validità, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, per la categoria e la classificazione delle opere richieste nel Bando di Gara.
In caso di partecipazione di operatore economico con sede all’estero in ambito comunitario la qualificazione non è condizione obbligatoria per la partecipazione alla gara. In tal caso l’operatore economico con sede all’estero in ambito comunitario si qualifica producendo documentazione equipollente tradotta in lingua italiana.
f) Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio servizi per la conduzione, gestione e manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale, impianti di climatizzazione estiva e impianti elettrici presso almeno due strutture sanitarie pubbliche o private
Il possesso del requisito relativo ai servizi deve essere dichiarato, e i servizi inseriti, nella Parte IV, Sezione C, punto 1b) del DGUE.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice, tramite il sistema AVCPASS
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale informatico o copia conforme (copia per immagine, es: scansione di documento cartaceo, resa conforme con dichiarazione firmata digitalmente) dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione. In mancanza di detti certificati, gli operatori economici possono inserire nel predetto sistema le fatture relative all’avvenuta esecuzione indicando, ove disponibile, il CIG del contratto cui si riferiscono, l’oggetto del contratto stesso e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso; ovvero qualsiasi altro mezzo di cui all’allegato XVII – Parte II del Codice.
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale informatico o copia autentica (copia per immagine, es: scansione di documento cartaceo, autenticata con dichiarazione firmata digitalmente) dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
g) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 nel settore dei servizi di gestione clima e di manutenzione impianti tecnologici, idonea, pertinente e proporzionata alla principale attività dell’appalto, il servizio di gestione clima
La comprova del requisito è fornita mediante la produzione di un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
h) Disporre di personale con le competenze tecniche necessarie a realizzare correttamente il servizio, riducendone gli impatti ambientali.
La comprova del requisito è fornita mediante:
− copia sottoscritta digitalmente della certificazione diparte terza che attesti il rispetto dei requisiti di cui alla norma UNI CEI 1133916 o il rispetto dei requisiti di cui alla norma UNI CEI 1135217;
ovvero
− presentazione dell’elenco del personale dedicato alla realizzazione del servizio, specificatamente formato in merito a:
• normativa pertinente,
• installazione, funzionamento e caratteristiche dei componenti dell’impianto,
• corrette modalità di intervento sugli impianti,
• gestione di sistemi di regolazione degli impianti,
• gestione eco-efficiente degli impianti,
• elementi di pericolosità e rischio per la salute e l’ambiente dei prodotti utilizzati,
• corrette modalità d’uso dei dispositivi di protezione individuale,
• modalità di conservazione dei documenti relativi agli impianti,
• corretta gestione degli apparecchi di misura e dei sistemi di acquisizione dati,
• metodi di acquisizione e gestione dati,
• ricerca e soluzione dei guasti,
• progettazione,
e presentazione dei seguenti documenti:
• diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso una università statale o legalmente riconosciuta,
oppure
• diploma o qualifica conseguita, al termine di scuola secondaria del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attività, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da un periodo di inserimento di almeno due anni continuativi alle dirette dipendenze di una impresa del settore,
oppure
• titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale, previo un periodo di inserimento di almeno quattro anni consecutivi alle dirette dipendenze di una impresa del settore,
oppure
• documentazione attestante la prestazione lavorativa svolta alle dirette dipendenze di una impresa abilitata nel ramo di attività cui si riferisce la prestazione dell'operaio installatore per un periodo non inferiore a tre anni, escluso quello computato ai fini dell'apprendistato e quello svolto come operaio qualificato, in qualità di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti, per l’imprenditore individuale o il legale rappresentante ovvero il responsabile tecnico da essi preposto con atto formale;
i) avere la capacità di eseguire il contratto con il minore impatto possibile sull’ambiente attuando misure di gestione ambientale conformi ad uno schema riconosciuto in sede internazionale (come il Regolamento CE 1221/2009-EMAS, la norma ISO 14001 o equivalente).
La comprova del requisito è fornita mediante copia sottoscritta digitalmente della la
registrazione EMAS e la certificazione ISO 14001 in corso di validità rappresentano mezzi di prova. Sono accettate altre prove attestanti l’adozione da parte dell’offerente di un sistema di gestione ambientale, come una descrizione dettagliata del sistema di gestione ambientale funzionante presso l’offerente (politica ambientale, analisi ambientale iniziale, programma di miglioramento, attuazione del S.G.A., misurazioni e valutazioni, definizione delle responsabilità, sistema di documentazione e rapporti di audit).
Al ricorrere delle condizioni di cui agli articoli 87, comma 2 del Codice la stazione appaltante accetta anche altre prove documentali relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di idoneità tecnico-professionale necessari per la corretta esecuzione del Servizio, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, lettera a), punto 2), d.lgs. 81/2008, di cui al punto 7.1 lett. b), deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo alla mancata conclusione di contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque mancato conferimento di incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente e/o della Stazione Appaltante nei propri confronti
per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, di cui al punto 7.1 lett. c), deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo alla realizzazione nell’ultimo triennio di un fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto, di cui al precedente punto 7.3 lett. e), deve essere posseduto dal RTI/Consorzio/Rete d’Impresa/GEIE nel complesso, fermo restando che il requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico eventualmente richiesto anche per le prestazioni secondarie dovrà essere dimostrato dalle mandanti esecutrici o da queste ultime unitamente alla mandataria. Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (principale e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
Ai fini di quanto previsto dall’art. 48 comma 2 del DLgs 50/2016 e s.m.i., si precisa che la prestazione principale è il Servizio Energia (Servizio B). Le prestazioni secondarie sono Manutenzione impianti elettrici (Servizio C), Manutenzione impianti idrici e gas medicali (Servizio D), Manutenzione impianti e apparecchiature antincendio (Servizio E), Manutenzione impianti elevatori (Servizio F), Manutenzione altri impianti (Servizio G).
Il requisito relativo al possesso della certificazione SOA, di cui al precedente punto 7.3 lett. e)
deve essere posseduto da:
a. almeno una delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. almeno una delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Resta inteso che l’impresa in possesso della certificazione prestata ai fini del soddisfacimento del presente requisito sarà tenuta a svolgere, all’interno del RTI o Consorzio ordinario, rete o GEIE la relativa attività oggetto della certificazione.
Il requisito relativo all’esecuzione di servizi analoghi di cui al punto 7.3 lett. f) deve essere posseduto dal RTI/Consorzio/Rete d’Impresa/GEIE nel complesso.
Il requisito relativo al possesso della certificazione ISO 9001:2015 di cui al precedente punto
7.3 lett. g) deve essere posseduto da:
a) ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b) ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
I requisiti di cui ai precedente punti 7.3 lett. h) e i) devono essere posseduti dalle Imprese che eseguono il servizio energia.
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti di cui al punto 7.1 lett. a), b) e c) devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria di cui al punto 7.2 lett. d) nonché tecnica e professionale di cui al punto 7.3 lett. e), f), g), h), i) devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, secondo quanto riportato all’articolo 47 del D.lgs. n. 50 del 2016 e ss.mm.ii., dalle consorziate indicate come esecutrici del servizio e/o dal Consorzio stesso nel caso in cui quest’ultimo esegua prestazioni oggetto dell’appalto.
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dalle consorziate indicate come esecutrici del servizio, come disciplinato dall’art. 47 comma 2-bis del Dlgs 50/2016 e/o dal Consorzio stesso nel caso in cui quest’ultimo esegua prestazioni oggetto dell’appalto.
Rimane fermo che i requisiti di cui ai precedente punti 7.3 lett. e) h) e i) devono essere posseduti come segue:
• con riferimento al requisito di cui al precedente punto 7.3 lett. e) l’impresa in possesso della certificazione prestata ai fini del soddisfacimento del presente requisito sarà tenuta a svolgere, all’interno Consorzio la relativa attività oggetto della certificazione;
• con riferimento ai requisiti di cui ai precedente punti 7.3 lett. h) e i) gli stessi devono essere posseduti dalle Imprese che eseguono il servizio energia.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali di cui al punto 6 e di idoneità professionale di cui ai punti 7.1, lettere a), b) e c).
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in subappalto nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, intestata alla Regione Lazio in qualità di stazione appaltante,
come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% (due per cento) del valore a base d’asta di
ciascun lotto oggetto di gara e precisamente di importo riportato nella tabella al precedente paragrafo 4.2, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice. In caso di partecipazione a più lotti potrà essere prestata un’unica cauzione provvisoria di importo cumulativo per i Lotti per cui si intende partecipare, riportante il riferimento al numero dei Lotti per cui la cauzione è prestata.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro imprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione della Convenzione, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della Convenzione. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso Unicredit filiale Roma 151 (Tesoreria) IBAN XX00X0000000000000000000000, specificando la causale del versamento;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per almeno 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte nelle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali casi la conformità del documento all’originale dovrà essere, pertanto, attestata da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale;
ovvero, solo nel caso in cui non fosse possibile presentare la cauzione nelle modalità sopra elencate:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445. In tale caso il documento in formato cartaceo deve essere trasmesso in busta chiusa al seguente indirizzo: Regione Lazio – Direzione Centrale Acquisti – Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 0, 00000 Xxxx. Ciascun plico contenente la cauzione provvisoria e l’impegno del fidejussore:
• gli estremi del mittente, comprensivi del domicilio eletto e del numero di telefono e indirizzo di Posta Elettronica Certificata ove inviare comunicazioni inerenti la gara. Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti;
• gli estremi del destinatario, cosi come sopra specificati;
• la dicitura “Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento del multiservizio tecnologico di manutenzione degli impianti relativi agli immobili in uso alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio (Policlinico Xxxxxxx X, San Camillo, INMI “Spallanzani”, IFO “Istituto Nazionale Tumori Regina Elena”)” – Cauzione provvisoria”;
La busta potrà essere inviata mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati. L’invio della busta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, la busta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione.
Si precisa che in caso di invio mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, la dicitura “Gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’affidamento del multiservizio tecnologico di manutenzione degli impianti relativi agli immobili in uso alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio (Policlinico Xxxxxxx X, San Camillo, INMI “Spallanzani”, IFO “Istituto Nazionale Tumori Regina Elena”) – Cauzione provvisoria”, nonché la denominazione dell’Operatore economico dovranno essere presenti anche sull’involucro all’interno del quale lo spedizioniere dovesse eventualmente porre la busta contenente la cauzione provvisoria..
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO E PLANIMETRIE
Il sopralluogo sugli edifici ed impianti riportati nell’Allegato 15 è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
L’Allegato 15 riporta:
• i recapiti dei referenti presso i quali inviare la richiesta di sopralluogo;
• gli immobili oggetto di sopralluogo.
La Ditta dovrà inviare la richiesta di sopralluogo via mail ai referenti riportati nel suddetto allegato entro 5 (cinque) giorni dalla data di effettuazione dello stesso e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico:
• nominativo del concorrente;
• recapito telefonico;
• indirizzo e-mail;
• nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
L’Azienda sanitaria provvederà a dare conferma di data e orario di sopralluogo entro 2 (due) giorni dall’effettuazione dello stesso.
Le richieste di sopralluogo dovranno essere comunicate entro il 31 gennaio 2020.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
L’Azienda sanitaria rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo (verbale di sopralluogo). Copia del verbale dovrà essere allegata, a pena di esclusione, alla documentazione amministrativa richiesta per l'ammissione alla gara (Busta 1), come previsto nel prosieguo del presente Disciplinare.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 6 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione della presa visione dei luoghi (verbale di sopralluogo) oppure del certificato rilasciato dall’Azienda sanitaria attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
E’ possibile, inoltre, ritirare le planimetrie dei locali delle Aziende Sanitarie, funzionali al servizio ed alla predisposizione dell’offerta, presso la Regione Lazio, Direzione Regionale Centrale Acquisti, xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0, Xxxx previa richiesta di appuntamento da richiedersi a mezzo pec all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx. L’operatore concorrente dovrà essere munito di supporto USB di estensione non inferiore a 2GB.
Si precisa che le planimetrie sono fornite esclusivamente per dare una visione complessiva delle diverse strutture delle Aziende Sanitarie.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla Delibera numero 1174 del 19 dicembre 2018 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 55 del 6 marzo 2019, visibile sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta.
Al fine di agevolare i concorrenti si riportano di seguito le modalità di presentazione della documentazione a comprova dell’avvenuto pagamento del contributo all’ANAC:
• in caso di versamento on line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, copia della ricevuta, trasmessa dal “sistema di riscossione”, del versamento del contributo;
• in caso di versamento in contanti – mediante il modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione e attraverso i punti vendita della rete dei tabaccai abilitati -, copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita corredata da dichiarazione di conformità all’originale, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o soggetto munito dei necessari poteri del concorrente;
• in caso di versamento attraverso bonifico bancario internazionale da parte di operatore economico straniero copia della ricevuta del bonifico bancario corredata da dichiarazione di conformità all’originale, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o soggetto munito dei necessari poteri del concorrente.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, così come modificato dall’art.52, comma 1, lett. d) del D.lgs. 56/2017.
Si precisa che, in caso di R.T.I., il versamento dovrà essere effettuato dall’impresa mandataria o designata tale, e dal Consorzio di cui alle lettere b) e c) del richiamato art. 45, comma 2, D. Lgs. n 50/2016.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) deve essere effettuata su STELLA secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/.
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura guidata riportata nelle guide, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza riportata nelle stesse.
L’offerta deve essere collocata su STELLA entro e non oltre il termine perentorio delle ore 16.00 del giorno 31 marzo 2020 pena la sua irricevibilità
È ammessa offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente.
Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte, l’Operatore Economico può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata (funzione Modifica). A tale proposito si precisa che qualora, alla scadenza della gara, risultino presenti a sistema più offerte dello stesso fornitore, salvo diversa indicazione del fornitore stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima.
Ad avvenuta scadenza del sopraddetto termine non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva di quella precedente.
Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nel presente Disciplinare di gara.
Non sono accettate offerte alternative.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
La presentazione dell’offerta mediante STELLA è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso il concorrente esonera la Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento di STELLA.
La Stazione Appaltante si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento di STELLA.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta su STELLA e di non procedere alla collocazione nell’ultimo giorno e/o nelle ultime ore utile/i.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni, di cui ai punti.15.1 (Domanda di partecipazione), 15.2 (DGUE) e 15.3 (Dichiarazioni integrative) e di cui al paragrafo 17, lett. a) (Offerta economica) potranno essere redatte sui modelli, conformi ai rispettivi allegati al presente Disciplinare. Il dichiarante allega copia di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice. La stazione appaltante si riserva in ogni caso di richiedere al concorrente, in ogni momento della procedura, copia autentica o conforme all’originale della documentazione richiesta in sola copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per almeno 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di
quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili;
- Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – RISPOSTA DI QUALIFICA
La BUSTA A - “Documentazione Amministrativa” contiene:
• la domanda di partecipazione di cui ai punti 15.1 e 15.3.1;
• il DGUE (anche di eventuali e ausiliarie) di cui ai punti 15.2;
• la documentazione a corredo di cui al punto 15.3.2.
Tale documentazione dovrà essere inserita su STELLA secondo le modalità indicate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/
15.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione, redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato 1 – Schema dichiarazioni amministrative, contiene tutte le informazioni e dichiarazioni riportate nel successivo paragrafo 15.3.1, ed è prodotta con assolvimento del pagamento dell’imposta di bollo per un importo unico pari a 16 €, nelle modalità richiamate nel paragrafo 15.3.2 punto 17). Il bollo è dovuto da:
- gli operatori singoli;
- in caso di RTI/Consorzi ordinari costituiti o costituendi e Aggregazioni di rete, dalla mandataria/capogruppo/organo comune;
- in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016 dal Consorzio
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
⮚ se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
⮚ se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
⮚ se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Il concorrente allega su STELLA:
a) copia di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia per immagine (scansione di documento cartaceo) della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente compila il modello DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, compilando il modello presente su STELLA secondo quanto di seguito indicato.
Il DGUE presente su STELLA, una volta compilato, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente e allegato all’interno della busta “Documentazione amministrativa”.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega su STELLA:
1) DGUE, redatto compilando il modello presente su XXXXXX, firmato dall’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) copia per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
6) In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del
d.m. 14.12.2010 con allegata copia conforme (copia per immagine, es: scansione di documento cartaceo, resa conforme con dichiarazione firmata digitalmente) dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo della Convenzione.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE alla Legge 55/2019 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici), ciascun soggetto che compila il DGUE deve allegare dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 così come modificato dalla legge 55/2019. L’operatore potrà compilare, pertanto, il modello di cui all’Allegato C della Domanda di partecipazione e dichiarazioni amministrative (Allegato 1).
Le dichiarazioni della sezione A si intendono riferite a tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice cosi come individuati dal Comunicato ANAC dell’8 novembre 2017.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Rispetto al socio unico ed al socio di maggioranza, in caso di società con numero di soci pari o inferiori a quattro, assumono rilevanza sia il socio persona fisica che il socio persona giuridica, pertanto la ditta concorrente e/o ausiliaria) deve rendere le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, commi 1 e 2, del Codice anche con riferimento ai soggetti sopraindicati.
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
15.3.1 Dichiarazioni integrative (Domanda di partecipazione)
Ciascun concorrente rende, preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato 1 – Schema dichiarazioni amministrative, le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali:
2. dichiara quanto riportato nel Allegato C della Domanda di partecipazione (Allegato 1) in merito ai motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016, come modificato dalla legge 55/2019
3. dichiara che l’Impresa, è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale necessari per la corretta esecuzione del Servizio, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, lettera a), punto 2), D. Lgs. 81/2008;
4. dichiara di mantenere valida l’offerta per un tempo non inferiore a 240 giorni dal termine fissato per la presentazione dell’offerta
5. dichiara di aver preso visione dei luoghi e allega il certificato rilasciato dalle Aziende sanitarie attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
6. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
• delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
• di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
7. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
8. Per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” dichiara di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiara di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 e allega copia conforme (copia per immagine, es: scansione di documento cartaceo, resa conforme con dichiarazione firmata digitalmente) dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
9. Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma
2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
10. indica i seguenti dati: domicilio fiscale ………………, codice fiscale e partita
IVA ;
11. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere successivamente, su richiesta della Stazione Appaltante, adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
12. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267
13. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di nonché dichiara di
non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 12, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
14. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
15. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
16. per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice, originale informatico o copia conforme (copia per
immagine, es: scansione di documento cartaceo, resa conforme con dichiarazione firmata digitalmente) delle certificazioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustificano la riduzione dell’importo della cauzione
17. copia per immagine della ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
18. nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, la documentazione richiesta dal paragrafo 15.2 del presente disciplinare;
19. attestazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo, utilizzando l’Allegato 12 – Modulo per attestazione pagamento imposta di bollo. Si specifica che il bollo può essere assolto nelle seguenti modalità:
• applicando il contrassegno telematico sul modulo, all’interno del riquadro “Spazio per l’apposizione del contrassegno telematico” dell’Allegato 12 – Modulo per attestazione pagamento imposta di bollo avendo cura di indicare, in particolare, il numero identificativo e la data dello stesso;
• virtualmente, ai sensi del Decreto del Ministero delle Economie e delle Finanze del 28 dicembre 2018 pubblicato su G.U. n. 5 del 7 gennaio 2019 (si veda, in merito, la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 42/E del 9/04/2019), previa autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate al soggetto che ne ha fatto richiesta, avendone i requisiti, ai sensi dell’art. 15 del DPR 642/72. Ai fini dell’attestazione del pagamento, anche in questo caso può essere utilizzato il modello di cui all’Allegato 12;
20. attestati di avvenuto sopralluogo di cui al paragrafo 11;
21. eventuale procura.
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) dell’atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero,
se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 15.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta “Offerta tecnica” contiene, a pena di esclusione, per ciascun lotto, i seguenti documenti, da allegare su STELLA secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma STELLA accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/:
A. Relazione tecnica presentata su fogli singoli di formato DIN A4, in carattere Times New Roman 12, interlinea multipla (min 1,2), della lunghezza massima di 100 (cento) pagine solo fronte, esclusi gli allegati, e suddivisa nei seguenti capitoli riferiti ai criteri di valutazione riportati di seguito. Progetti, disegni e planimetrie possono essere presentati in formato diverso dal DIN A4, fermo restando che anche tali formati devono stare all’interno del numero
massimo di pagine sopra indicato. Si specifica che l’elaborato, completo di tutte le informazioni necessarie e utili per la valutazione dell’offerta sotto il profilo qualitativo deve essere strutturato in paragrafi separati corrispondenti ai diversi criteri di aggiudicazione dell’appalto. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
I punteggi per ciascuno degli elementi di valutazione saranno attribuiti con le modalità e secondo le formule e i criteri riportati nel paragrafo 18.1 del presente Disciplinare.
1. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
• Pianificazione delle attività (cronoprogramma) e modalità di presa in consegna dei servizi al fine di garantire la continuità nell’erogazione degli stessi e tempi di entrata a regime compatibili con le esigenze delle Aziende Ospedaliere contraenti. Si evidenzia che l’eventuale riduzione dei tempi di subentro non verrà considerata ai fini dell’attribuzione del punteggio
• Qualifica e impiego (in termini di full time equivalent pari a 1543 ore annue) del personale per governo della commessa con riferimento a ciascuna AO contraente, anche in considerazione della complessità delle strutture da gestire
• Specializzazioni e modalità di organizzazione del personale operativo (squadre, turni, frequenze, ecc) dedicato ai servizi di manutenzione e gestione degli immobili/impianti offerto per ogni Azienda contraente, con l’esclusione degli impianti elevatori
• Specializzazioni e modalità di organizzazione del personale operativo (squadre, turni, frequenze, ecc) dedicato ai servizi di manutenzione e gestione degli impianti elevatori.
• Impiego complessivo di personale operativo (paragrafo 1.2.2 del Disciplinare Tecnico) espresso, per ciascuna Azienda Ospedaliera contraente, in FTE (full time equivalent pari a 1543 ore annue). Si specifica che per ciascuna Azienda oggetto dei Lotti dovrà essere indicato il numero di FTE (full time equivalent pari a 1543 ore annue) di personale operativo che si intende impiegare con riferimento a ciascuna classe di servizio e per i soli servizi a canone, come di seguito rappresentato:
Classe di servizio | Lotto 1 PUI | Lotto 2 SCF | Lotto 3 IFO | Lotto 4 INMI |
B2 Manutenzione impianti di climatizzazione | ||||
C Manutenzione impianti elettrici | ||||
D Manutenzione impianti idrici | ||||
D Manutenzione impianti gas medicali | ||||
E Manutenzione impianti e apparecchiature antincendio | ||||
F Manutenzione impianti elevatori | ||||
G Manutenzione altri impianti | ||||
Totale |
• Estensione nei presidi ospedalieri del periodo minimo di presenza di almeno un operatore tecnico, presente durante le fasce orarie 8.00 – 17.00 dal lunedì al venerdì, adeguatamente formato per intervenire su emergenze
• Dimensionamento e specializzazioni del personale offerto per il supporto gestionale, ulteriore rispetto a quello minimo previsto dal Disciplinare Tecnico. In particolare l’impiego complessivo di personale per il supporto gestionale dovrà essere espresso, per ciascuna AS contraente, in FTE (full time equivalent pari a 1543 ore annue) Si specifica che non deve essere indicato il personale per i servizi di rilevazione e di costituzione anagrafica
• Dotazioni, struttura e orari di funzionamento delle sedi operative e dei magazzini che si intendono utilizzare nell’intera durata dell’appalto, con riferimento al territorio delle Aziende Ospedaliere contraenti
• Modalità di gestione degli interventi su guasto tali da garantire il rispetto dei tempi di intervento previsti dal Capitolato anche nelle ore notturne e nei festivi.
2. MISURE IN MATERIA DI SICUREZZA, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
• Sistemi organizzativi e procedure previsti al fine di assicurare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento al coordinamento, alla cooperazione e al controllo delle imprese esecutrici (compresi subfornitori e subappaltatori) in relazione alle specificità degli ambienti sanitari
• Soluzioni organizzative e tecniche per la riduzione dei rischi da interferenza
• Caratteristiche e articolazione del piano di formazione e informazione in materia di sicurezza degli operatori, specifico in relazione alla realtà in cui devono operare.
3. ANAGRAFICA TECNICA E RILIEVI, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
Modalità di esecuzione del servizio di costituzione e verifica dell’anagrafica tecnica e costituzione dei rilievi. In particolare per il Lotto 1 tale paragrafo costituisce l’offerta della gestione informativa – oGI (pre contract – BIM execution plan).
4. SISTEMA INFORMATIVO, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
• Efficacia e facilità di utilizzo delle funzionalità offerte dal SI in relazione alla costituzione e gestione delle anagrafiche
• Efficacia delle funzionalità offerte dal SI in relazione alle esigenze delle AS contraenti di verificare il corretto svolgimento delle attività di manutenzione preventiva e riparativa
• Efficacia degli strumenti utilizzati per la tracciabilità degli interventi effettuati con particolare riferimento alla riconducibilità delle prestazioni agli operatori che le hanno effettuate e la rilevazione della presenza dell’operatore presso le sedi delle Aziende Ospedaliere
• Efficacia delle funzionalità offerte dal SI in relazione alla gestione economica della commessa. In particolare saranno considerate migliorative le soluzioni che consentano in maniera flessibile di allocare i costi alle diverse strutture/centri di costo
5. APPARATI DI CONTROLLO E MISURA PER IL SERVIZIO ENERGIA, con particolare riferimento a:
• Caratteristiche e possibilità di interfacciamento degli apparati di controllo e misura che si intende installare presso ogni Azienda Ospedaliera contraente al fine di migliorare e rendere più tempestiva e accessibile la consultazione dei dati di monitoraggio
• Caratteristiche e capillarità dei misuratori/registratori della temperatura e umidità ambiente installati presso ogni AO contraente, rispetto al numero minimo previsto dal Capitolato Tecnico (1/5.000 mq lordi per piano)
• Potenziamento dei sistemi per la gestione e il monitoraggio degli impianti attraverso l’installazione, a cure e spese dell’Assuntore, di sistemi di gestione, controllo e regolazione, di apparecchi di misura dell’energia e dell’acqua (es. contabilizzatori divisionali)
6. IMPATTO AMBIENTALE, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
• Misure che l’Appaltatore intende adottare per assicurare e rendicontare alla Aziende ospedaliere il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi e delle misure di sostenibilità ambientale previste dal Capitolato Tecnico e dai suoi allegati
• Obiettivi di risparmio attesi in termini di TEP/anno derivanti esclusivamente dagli interventi di riqualificazione energetica previsti al par. 9.1.6, lettera a) del Capitolato Tecnico (escluse misure organizzative o altri tipi di interventi). Si specifica che i TEP offerti sono quelli esclusivamente derivanti da interventi di riqualificazione energetica e non da interventi di tipo organizzativo o gestionale
B. Dichiarazione, se del caso, motivata e comprovata in merito alle informazioni contenute nell’offerta (con riferimento a marchi, brevetti, know-how) che costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 del Codice). A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del concorrente. La ditta concorrente deve quindi allegare in STELLA una dichiarazione in formato elettronico, firmata digitalmente e denominata “Segreti tecnici e commerciali”, nella sezione “Offerta tecnica”, contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, accompagnata da idonea documentazione che:
1. argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare;
2. fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
La Stazione Appaltante si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati, nonché di imporre alle ditte concorrenti condizioni intese a proteggere il carattere di riservatezza delle informazioni rese disponibili. Si precisa che la Stazione Appaltante non effettuerà ulteriori informative e procederà, su richiesta scritta del concorrente entro 15 (quindici) giorni a comunicare quanto previsto dall’art. 76, comma 2, del Codice (fermo restando quanto previsto dal comma 4 del medesimo articolo).
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
La busta “Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica, per ciascun lotto
ed è predisposta su STELLA secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma STELLA accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x- guide/.
L’offerta economica deve contenere i seguenti elementi:
a) Nella voce 0 di ciascun Lotto per cui si presenta offerta deve essere riportato il valore del Lotto per cui si presenta offerta posto a base di gara;
b) ribasso percentuale sul canone per la fornitura del combustibile o energia primaria (voce B1 dell’Allegato 4 – Listino prezzi, da inserire in Piattaforma STELLA nel campo “% di sconto offerta”);
c) ribasso percentuale sui canoni manutentivi (da applicarsi a tutte le voci dell’Allegato 4, con esclusione della voce B1);
d) ribasso percentuale sul Prezzario della Regione Lazio;
e) ribasso percentuale offerto sui Prezziari DEI;
f) ribasso percentuale sulla maggiorazione del prezzo della mano d’opera; Si precisa che:
- la percentuale di ribasso offerta deve essere espresso con un numero di decimali non superiore a due; in caso diverso non è previsto arrotondamento ma si procederà a troncare la terza cifra;
- la percentuale di ribasso offerta non può essere pari a zero.
- ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice, il Concorrente deve quantificare gli oneri aziendali interni in materia di salute e sicurezza sui posti di lavoro e la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice.
- all’offerta economica deve inoltre essere allegato un documento che illustri le modalità con le quali è stato calcolato il costo della manodopera. In relazione ai “costi medi orari del lavoro per il personale dipendente”, il concorrente deve confermare che intende applicare al proprio personale il costo medio orario di cui alle tabelle come determinate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che deve allegare. In caso di costi medi orari inferiori alle stesse tabelle, devono essere fornite opportune giustificazioni a corredo della scelta adottata. Inoltre dalla
relazione deve emergere la coerenza del calcolo del costo della manodopera con il personale offerto in sede di offerta tecnica (espresso in FTE), in relazione al personale per il governo della commessa, al personale operativo e al personale per il supporto gestionale.
Gli importi complessivi dell’appalto di cui ai precedenti punti si intendono comprensivi e compensativi:
- di tutti gli oneri, obblighi e spese e remunerazione per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale e si intendono, altresì, fissi ed invariabili per tutta la durata del Contratto, a norma del presente Disciplinare e di tutti i documenti in esso citati;
- delle spese generali sostenute dall’Aggiudicatario;
- dell’utile d’impresa, dei trasporti, dei costi di attrezzaggio nonché di tutte le attività necessarie, anche per quanto possa non essere dettagliatamente specificato o illustrato nel presente Disciplinare, per dare il servizio stesso perfettamente compiuto ed a regola d’arte e nel rispetto della normativa vigente applicabile all'intera attività.
L’Offerta Economica non dovrà contenere riserva alcuna, né condizioni diverse da quelle previste dal Capitolato Tecnico e dal Disciplinare. Non sono ammesse offerte indeterminate, parziali o condizionate.
L’Appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida e congrua dalla Stazione Appaltante.
Nell’Offerta Economica, oltre a quanto sopra indicato, non dovrà essere inserito altro documento.
L’offerta è vincolante per il periodo di 240 (duecentoquaranta) giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. La Stazione Appaltante può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine.
In caso di offerte anormalmente basse, troverà applicazione quanto stabilito all’art. 97, Codice.
Resta a carico dell’Aggiudicatario ogni imposta e tassa relativa all’appalto, esistente al momento dell’offerta e sopravvenuta in seguito, con l’esclusione dell’IVA che verrà corrisposta ai termini di legge.
Le imprese offerenti rimarranno giuridicamente vincolate sin dalla presentazione dell’offerta, mentre la Stazione Appaltante non assumerà alcun obbligo se non quando sarà sottoscritta la Convenzione.
La Stazione Appaltante non è tenuta a rimborsare alcun onere o spesa sostenute dal Concorrente per la preparazione e la presentazione dell’Offerta medesima, anche nel caso di successiva adozione di provvedimenti in autotutela, che comportino la mancata aggiudicazione della presente gara e/o la mancata stipula della Convenzione.
L’Aggiudicatario dell’Appalto resta vincolato anche in pendenza della stipula della Convenzione o, qualora si rifiutasse di stipularla, saranno applicate le sanzioni di legge, nel rispetto dei limiti statuiti dall’articolo 32, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 15.3.3.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
Il punteggio totale (PTOT) attribuito a ciascuna offerta è uguale a PT+PE dove: PT = somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica;
PE = somma dei punti attributi all’offerta economica.
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati di seguito.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Ai fini della determinazione dei punteggi quantitativi presenti nella colonna Q, si specifica che il coefficiente verrà attribuito sulla base della seguente formula:
Q1: V(ai)=Valore offerta da valutare (concorrente “a”) / Valore offerta massima.
Ambito di valutazione | Criteri di attribuzione del punteggio tecnico | Punteggio D | Punteggio Q |
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO | Pianificazione delle attività (cronoprogramma) e modalità di presa in consegna dei servizi al fine di garantire la continuità nell’erogazione degli stessi e tempi di entrata a regime compatibili con le esigenze delle Aziende Ospedaliere contraenti. Saranno ritenute migliorative le soluzioni che garantiranno una presa in carico del servizio nei tempi e nei modi atti a ridurre il disagio per le Aziende | 2 | 0 |
Qualifica e impiego (in termini di full time equivalent pari a 1543 ore annue) del personale per governo della commessa con riferimento a ciascuna AO contraente, anche in considerazione della complessità delle strutture da gestire | 3 | 0 |
Ambito di valutazione | Criteri di attribuzione del punteggio tecnico | Punteggio D | Punteggio Q |
Saranno ritenute migliorative le offerte che per professionalità e competenze del personale impiegato e numero di FTE previste garantiranno la gestione in linea con le specifiche caratteristiche e esigenze di ciascuna struttura | |||
Specializzazioni e modalità di organizzazione del personale operativo (squadre, turni, frequenze, ecc) dedicato ai servizi di manutenzione e gestione degli immobili/impianti offerto per ogni Azienda contraente, con l’esclusione degli impianti elevatori. Verranno ritenute migliorative le offerte che per profilo delle risorse impiegate e modalità organizzative proposte garantiranno la migliore gestione rispetto alle caratteristiche e esigenze del contesto di ciascuna struttura. | 4 | 0 | |
Specializzazioni e modalità di organizzazione del personale operativo (squadre, turni, frequenze, ecc) dedicato ai servizi di manutenzione e gestione degli impianti elevatori. Verranno ritenute migliorative le offerte che prevedono un’articolazione dei turni e degli interventi tali da garantire la maggiore presenza di tecnici specializzati durante le fasce orarie 8.00 – 17.00 dal lunedì al venerdì. | 2 | 0 | |
Impiego complessivo di personale operativo (paragrafo 1.2.2 del Disciplinare Tecnico) espresso, per ciascuna Azienda Ospedaliera contraente, in FTE (full time equivalent pari a 1543 ore annue). Il coefficiente Va1 viene attribuito con formula lineare (Q1) sulla base della somma di FTE offerti per ciascuna risorsa indicata relativamente al precedente criterio | 0 | 6 | |
Estensione nei presidi ospedalieri del periodo minimo di presenza di almeno un operatore tecnico, presente durante le fasce orarie 8.00 – 17.00 dal lunedì al venerdì, adeguatamente formato per intervenire su emergenze. Saranno ritenute migliorative le offerte che garantiscono la presenza di personale della ditta all'interno dei PO per una fascia oraria minima superiore a quella richiesta in gara e le specializzazioni del personale | 5 | 0 | |
Dimensionamento e specializzazioni del personale offerto per il supporto gestionale, ulteriore rispetto a quello minimo previsto dal Disciplinare Tecnico. In particolare l’impiego complessivo di personale per il supporto gestionale dovrà essere espresso, per ciascuna AS contraente, in FTE (full time equivalent pari a 1543 ore annue) Saranno ritenute migliorative le offerte che presentano una elevata professionalità del personale offerto, un mix di competenze adeguato alle attività da svolgere e un numero di FTE maggiori rispetto a quelli minimi previsti nel disciplinare tecnico | 5 | 0 | |
Dotazioni, struttura e orari di funzionamento delle sedi operative e dei magazzini che si intendono utilizzare nell’intera durata dell’appalto, con riferimento al territorio delle Aziende Ospedaliere contraenti Saranno ritenute migliorative le offerte che, per dotazioni, struttura e orari di sedi operative e magazzini, sapranno garantire la massima flessibilità e celerità degli interventi di gestione ordinaria ed emergenziale. | 2 | 0 |
Ambito di valutazione | Criteri di attribuzione del punteggio tecnico | Punteggio D | Punteggio Q |
Modalità di gestione degli interventi su guasto tali da garantire il rispetto dei tempi di intervento previsti dal Capitolato anche nelle ore notturne e nei festivi. Saranno ritenute migliorative le offerte che per flessibilità organizzativa e innovatività delle soluzioni proposte sapranno garantire il rispetto delle tempistiche previste nel capitolato. | 3 | 0 | |
MISURE IN MATERIA DI SICUREZZA | Sistemi organizzativi e procedure previsti al fine di assicurare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento al coordinamento, alla cooperazione e al controllo delle imprese esecutrici (compresi subfornitori e subappaltatori) in relazione alle specificità degli ambienti sanitari | 2 | 0 |
Soluzioni organizzative e tecniche previsti al fine di ridurre i rischi da interferenza | 2 | 0 | |
Caratteristiche e articolazione del piano di formazione e informazione in materia di sicurezza degli operatori, specifico in relazione alla realtà in cui devono operare | 2 | 0 | |
ANAGRAFICA TECNICA E RILIEVI | Modalità di esecuzione del servizio di costituzione e verifica dell’anagrafica tecnica e costituzione dei rilievi | 3 | |
SISTEMA INFORMATIVO | Efficacia e facilità di utilizzo delle funzionalità offerte dal SI in relazione alla costituzione e gestione delle anagrafiche | 3 | 0 |
Efficacia delle funzionalità offerte dal SI in relazione alle esigenze delle Aziende contraenti di verificare il corretto svolgimento delle attività di manutenzione preventiva e riparativa Saranno considerate migliorative le soluzioni capaci di restituire, in tempo reale, il più ampio ventaglio di informazioni atte a consentire agli operatori dell'Azienda la verifica puntuale del corretto svolgimento delle attività di manutenzione preventiva e riparativa | 3 | 0 | |
Efficacia degli strumenti utilizzati per la tracciabilità degli interventi effettuati con particolare riferimento alla riconducibilità delle prestazioni agli operatori che le hanno effettuate e la rilevazione della presenza dell’operatore presso le sedi delle Aziende Ospedaliere Saranno considerate migliorative le soluzioni capaci di restituire, in tempo reale, il più ampio ventaglio di informazioni atte a consentire una puntuale tracciabilità degli interventi in particolare relativamente alla riconducibilità delle prestazioni agli operatori che le hanno effettuate e la rilevazione della presenza dell’operatore presso l’azienda | 3 | 0 | |
Efficacia delle funzionalità offerte dal SI in relazione alla gestione economica della commessa. Saranno considerate migliorative le soluzioni che consentano in maniera flessibile di allocare i costi alle diverse strutture/centri di costo | 2 | 0 | |
APPARATI DI CONTROLLO E MISURA | Caratteristiche e possibilità di interfacciamento degli apparati di controllo e misura che si intende installare presso ogni Azienda Ospedaliera contraente. Verranno ritenute migliorative le offerte in grado di migliorare e rendere più tempestiva e accessibile la consultazione dei dati di monitoraggio | 2 | 0 |
Caratteristiche e capillarità dei misuratori/registratori della | 3 | 0 |
Ambito di valutazione | Criteri di attribuzione del punteggio tecnico | Punteggio D | Punteggio Q |
temperatura e umidità ambiente installati presso ogni AO contraente. | |||
Potenziamento dei sistemi per la gestione e il monitoraggio degli impianti attraverso l’installazione, a cure e spese dell’Assuntore, di sistemi di gestione, controllo e regolazione, di apparecchi di misura dell’energia e dell’acqua (es. contabilizzatori divisionali). Verranno considerate migliorative le offerte che sulla base dell'analisi effettuata in sede di sopralluogo sapranno individuare le effettive carenze e proporre soluzioni mirate e innovative per ciascun Aziende Ospedaliera. | 6 | 0 | |
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE | Misure che l’Appaltatore intende adottare per assicurare e rendicontare alla Aziende ospedaliere il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi e delle misure di sostenibilità ambientale previste dal Capitolato Tecnico e dai suoi allegati. Verranno considerate migliorative soluzioni che prevedano ad esempio l’impiego di personale specializzato, la produzione di report sull’attività, la formazione del personale dell’impresa e delle Aziende Ospedaliere, ecc. | 2 | 0 |
Obiettivi di risparmio attesi in termini di TEP/anno derivanti esclusivamente dagli interventi di riqualificazione energetica previsti al par. 9.1.6, lettera a) del Capitolato Tecnico (escluse misure organizzative o altri tipi di interventi) Il coefficiente Va1 viene attribuito con formula lineare (Q1) sulla base della somma dei valori annui offerta per ciascuna Azienda Ospedaliera | 0 | 5 | |
TOTALE | 59 | 11 |
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi di cui alla colonna “D” della tabella, il punteggio verrà attribuito a seguito di determinazione di un coefficiente preliminare V(a)pi, successivamente trasformato in coefficiente definitivo V(a)i riparametrato nelle modalità più in avanti rappresentate. Per l’attribuzione del coefficiente preliminare V(a)pi la Commissione procederà tramite il metodo del “confronto a coppie” e pertanto il coefficiente preliminare V(a)pi verrà definito attraverso la media dei coefficienti calcolati dai singoli commissari utilizzando il “confronto a coppie”, seguendo il criterio fondato sul calcolo dell’autovettore principale della matrice completa dei confronti a coppie, sulla base dei seguenti criteri di preferenza attribuiti a ciascuna offerta:
Xxxxxxxx | Xxxxxx |
Preferenza massima | 6 |
Preferenza grande | 5 |
Preferenza media | 4 |
Preferenza piccola | 3 |
Preferenza minima | 2 |
Parità | 1 |
Il coefficiente preliminare V(a)pi verrà trasformato in coefficiente definitivo – V(a)i – riportando ad uno il valore più alto e proporzionando ad esso gli altri, mediante la procedura di riparametrazione (re-scaling) di seguito indicata:
a) se V(max)pi>0
b) se V(max)pi=0
V(a)i
= V(a) pi
V(max) pi
V(a)pi=0
Dove:
V(a)pi = coefficiente ottenuto dall’impresa “a” per il criterio i-esimo prima della procedura di re- scaling;
V(max)pi = coefficiente massimo ottenuto da una impresa concorrente per il criterio i-esimo prima della procedura di re-scaling;
V(a)i = coefficiente ottenuto dall’impresa “a” per il criterio i-esimo.
Il punteggio tecnico attribuito per il singolo elemento di valutazione, sarà dato dal prodotto del coefficiente definitivo V(a)i per il Punteggio massimo attribuito al criterio.
Il punteggio tecnico definitivo, per ciascuna offerta, sarà dato dalla somma dei punteggi ottenuti sui i singoli elementi di valutazione.
Ciascun concorrente dovrà conseguire in fase di valutazione tecnica almeno 36 punti, pena l’esclusione dalla gara.
Si precisa che, sia con riferimento agli elementi quantitativi, sia con riferimento agli elementi qualitativi, i coefficienti V(a)i così determinati, nonché i punteggi tecnici attribuiti in relazione a ciascun elemento di valutazione, verranno arrotondati alla seconda cifra decimale, per difetto se la terza cifra decimale è compresa tra 0 e 4, e per eccesso se la terza cifra decimale è compresa tra 5 e
9. Ad esempio:
• 21,23567 viene arrotondato a 21,24;
• 21,23467 viene arrotondato a 21,23.
18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Il punteggio attribuito alle Offerte Economiche verrà calcolato, sulla base del ribasso percentuale che sarà applicato alle componenti di seguito indicate secondo la seguente formula:
Pe = 5 * C1a + 20,5* C2a + 2 * C3a + 2 * C4a+ 0,5* C5a
dove:
Pe = punteggio attribuito all’offerta economica
C1a = coefficiente attribuito all’offerta del concorrente “a” per il valore del ribasso percentuale sul canone per la fornitura del combustibile o energia primaria (voce B1 dell’Allegato 4);
C2a = coefficiente attribuito all’offerta del concorrente “a” per il valore del ribasso percentuale sui canoni manutentivi (con esclusione della voce B1 dell’Allegato 4);
C3a = coefficiente attribuito all’offerta del concorrente “a” elativa al ribasso percentuale offerto sul prezzario della Regione Lazio;
C4a = coefficiente attribuito all’offerta del concorrente “a” elativa al ribasso percentuale offerto sui prezzi DEI;
C5a = coefficiente attribuito all’offerta del concorrente “a” elativa al ribasso percentuale offerto sulla maggiorazione del prezzo della mano d’opera;
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la:
Formula con interpolazione lineare
Cia = (Ria/Rimax)0,3
dove:
Cia = Coefficiente relativo alla componente iesima dal concorrente “a”;
Ria = ribasso percentuale offerto dal concorrente “a” per la componente iesima; Rimax = ribasso percentuale massimo offerto per la componente iesima.
18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: aggregativo compensatore
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Vai x Pa + Vbi x Pb+….. Vni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Vai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; Vbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Vni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
.......................................
Pn = peso criterio di valutazione n.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Le sedute pubbliche saranno effettuate attraverso XXXXXX e ad esse potrà partecipare ogni ditta concorrente, collegandosi da remoto al sistema, tramite la propria infrastruttura informatica, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma STELLA.
Tale seduta, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/# almeno 2 giorni prima della data fissata.
Le successive sedute virtuali saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul suddetto sito informatico, almeno 2 giorni prima della data fissata.
Il RUP, ovvero il seggio di gara istituito ad hoc, procederà, nella prima seduta virtuale, a verificare quali offerte siano state inserite a Sistema entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte e il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi, contenenti la campionatura o eventuali ulteriori documenti di cui sia consentito l’invio in formato cartaceo, inviati dai concorrenti e, una volta aperta la Busta A, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
c) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 14;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 76, comma 2-bis e 5, del Codice.
La tutela del principio di segretezza delle offerte nell’ambito della procedura è garantito dall’utilizzo del Sistema.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 77, comma 12, del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle Offerte ed è composta da un numero pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
Fino all’adozione della disciplina in materia di iscrizione all’Albo di cui all’art.77 comma 3, la commissione è nominata, ai sensi dell’art. 216 comma 12, secondo regole di competenza e trasparenza. In particolare i commissari verranno individuati tramite sorteggio, da effettuarsi alla presenza dell’Ufficiale Rogante della Stazione Appaltante, tra i nominativi appartenenti ad una lista di cui potranno far parte esperti nello specifico settore cui afferisce l’oggetto dell’appalto, dipendenti della Stazione Appaltante e delle Aziende Sanitarie, indicati dalla Direzione salute della Regione Lazio.
Il Presidente di Commissione verrà individuato, sempre tramite sorteggio da effettuarsi alla presenza dell’Ufficiale Rogante della Stazione Appaltante, tra i nominativi appartenenti ad una lista di cui potranno far parte dirigenti della Stazione Appaltante e delle Aziende Sanitarie della Regione Lazio.
In sede di sorteggio verrà individuata anche una lista di soggetti pari a 3 volte il numero dei componenti della Commissione, laddove disponibili, che assumeranno il ruolo di sostituti e che saranno, in ipotesi, chiamati a far parte della Commissione secondo l’ordine di estrazione.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, commi 6 e 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla Stazione Appaltante. Verificata in sede di accettazione dell’incarico l’assenza in capo ai componenti della Commissione di cause di incompatibilità o di obbligo di astensione, di cui all’articolo 77, comma 6 e 9, D.lgs. 50/2016, la Stazione Appaltante procederà con proprio provvedimento a costituire la Commissione medesima. Per lo svolgimento del ruolo di commissario non è previsto alcun compenso.
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP/seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica virtuale, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 17.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 22.
Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo dei punteggi nella procedura, né per l'individuazione della soglia di anomalia delle offerte.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo 21. Si specifica che ai sensi del medesimo art.97 comma 3, il suddetto calcolo dell’anomalia verrà effettuato ove il numero delle offerte ammesse sarà pari o superiore a tre.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 del Codice.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, eventualmente con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO, STIPULA DELLA CONVENZIONE ED EMISSIONE DELL’ORDINATIVO DI FORNITURA
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della procedura ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente, cui ha deciso di aggiudicare l’appalto, di presentare, entro il termine perentorio di giorni 10 (dieci) dalla data di ricezione della relativa richiesta, i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Xxxxx, comunque, applicazione quanto disposto nell’articolo 86, comma 2-bis del D.lgs 5072016.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia
provvisoria. La stazione appaltante procederà quindi allo scorrimento della graduatoria procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
La stipula della Convenzione è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula della Convenzione; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula della Convenzione anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
La Convenzione, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulati prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipula della Convenzione, l’aggiudicatario deve presentare, entro il termine perentorio di giorni 15 (quindici) dalla data di ricezione della relativa richiesta, la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale massimo, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. La garanzia, intestata a favore della Regione Lazio e dell’Azienda Sanitaria contraente, si intende costituita a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, connessi alla stipula della Convenzione e ai singoli Ordinativi di fornitura, derivanti dall’esecuzione del servizio, copre gli oneri e le penali per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di verifica di conformità. L’Impresa aggiudicataria è tenuta in qualsiasi momento, su richiesta della Stazione Appaltante o del Committente, ad integrare la cauzione qualora questa, durante l’espletamento del servizio, sia in parte utilizzata a titolo di rimborso o di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali.
Nessun interesse è dovuto sulle somme e sui valori costituenti la cauzione definitiva.
La Convenzione sarà stipulato, in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante.
La Convenzione è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di
stipulare una nuova Convenzione per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017
n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e saranno suddivise tra gli aggiudicatari in proporzione al valore massimo contrattuale; dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 6.000. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione della Convenzione.
Con la stipula della Convenzione l’aggiudicatario si obbliga ad accettare, durante il periodo di validità della stessa, l’Ordinativo di fornitura per l’erogazione del servizio emesso dall’Azienda Sanitaria contraente. La gestione dell’Ordinativo avverrà mediante apposito modulo (Allegato 9) presente all’interno del Sistema.
Nel periodo di validità della Convenzione, l’Amministrazione Contraente, previa registrazione sul Sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/#, potrà emettere Ordinativi di Fornitura, sottoscritti da persona autorizzata (Punto Ordinante) ad impegnare la spesa dell’Amministrazione stessa. Gli Ordinativi di Fornitura potranno essere effettuati solo da Punti Ordinanti registrati al Sistema informatico messo a disposizione da Centrale Acquisti e devono essere inviati e/o trasmessi dalle Aziende Sanitarie in via telematica, mediante documenti informatici sottoscritti con firma digitale, attraverso il Sistema, secondo le modalità specificate nello Schema di Convenzione.
Gli Ordinativi di Fornitura possono essere prorogati nelle more della individuazione del nuovo Fornitore da parte della DCA.
La registrazione delle Aziende Sanitarie non implica una verifica da parte della DCA dei poteri di acquisto di ciascun Punto Ordinante; la Stazione Appaltante non risponde, quindi, di Ordinativi di Fornitura sottoscritti da Punti Ordinanti non autorizzati dalle Aziende Sanitarie di appartenenza.
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi costituzionali e dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario dell’appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81 e a riconoscere anche a fini retributivi l’anzianità di servizio di cui all’articolo 7 del
decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, in attuazione del principio di tutela dei lavoratori di cui all’articolo 25 della legge regionale n.7 del 22 ottobre 2018.
Vista la specificità del servizio, si ritengono applicabili alla procedura i CCNL “Metalmeccanico” Qualora il concorrente intenda applicare un CCNL differente, deve giustificarne l’applicabilità al servizio in oggetto, in conformità con quanto previsto dall’articolo 30 del D.Lgs. 20/2016.
Inoltre, nel rispetto di quanto previsto dai Protocolli stipulati in data 28/12/2016 e in data 19/12/2017 tra la Regione Lazio, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni di categoria, aventi ad oggetto “Sistema regionale del Lazio degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture. Criteri e modalità per la trasparenza, la sicurezza e la legalità”, in caso di aggiudicazione l’appaltatore subentrante, assume l’obbligo di assorbire prioritariamente, con carattere di continuità i lavoratori già direttamente utilizzati dall’appaltatore uscente nella prestazione dei servizi oggetto di appalto, a condizioni normative, retributive e di tutela del rapporto di lavoro non peggiorative rispetto a quelle preesistenti, senza periodo di prova con riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata e maturanda e di assicurare i diritti individuali acquisiti e la giusta tutela del personale operante in astensione per maternità, infortunio, malattia, ferie, aspettativa, aspettativa sindacale, distacco legge 300/1970, al momento dell’avvio del servizio, garantendo l’assorbimento al termine del periodo di separazione dal lavoro.
A tal fine, in ossequio alle Linee guida ANAC n. 13 recanti “La disciplina delle clausole sociali” Approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n.114 del 13.2.2019, le Ditte concorrenti, in aggiunta alle dichiarazioni rese, devono compilare il Modello 1.2 l’Allegato 1 - Schema dichiarazioni amministrative, con cui dichiarano, a pena di esclusione, di accettare la presente clausola sociale e si impegnano a presentarsi, entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione, presso l'Associazione territoriale cui avranno conferito mandato o, in assenza, presso la Direzione del Lavoro competente, per un esame congiunto con le Organizzazioni Sindacali firmatarie dei citati Protocolli, volto a promuovere la ricollocabilità del personale già impiegato, anche mediante l’armonizzazione delle esigenze tecnico-organizzative dell’appalto con l’obiettivo di mantenimento dei livelli occupazionali e di tutti i diritti in essere, come previsto anche dalla legislazione regionale vigente, ivi compreso quanto previsto dall’art. 1 c. 42 della l. 92/2012 con l’esclusione del periodo di prova. Resta salva l’applicazione della disciplina di miglior favore per i lavoratori, finalizzata al loro riassorbimento, eventualmente contenuta nel contratto collettivo che l’appaltatore subentrante fosse tenuto ad applicare. Qualora l’appaltatore subentrante sia una cooperativa, i lavoratori operanti oggetto di cambio appalto, non possono essere obbligati ad associarsi.
Preliminarmente all’emissione dell’Ordinativo di fornitura, il fornitore deve obbligatoriamente presentare all’Amministrazione contraente un progetto di assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico).
La mancata presentazione del progetto di assorbimento equivale alla mancata accettazione della clausola sociale
La mancata applicazione della clausola sociale ed il rispetto delle previsioni previste nel Progetto di assorbimento sarà verificata in fase di esecuzione del contratto dalle Amministrazioni Contraenti, al fine di accertare o meno se l’aggiudicatario abbia commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione del contratto.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla Convenzione è competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, in conformità a quanto previsto dalla legge italiana vigente e dal Regolamento UE nr. 679/2016 (GDPR) esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.