Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi”
Avviso
Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi”
a fronte di
“Interventi volti al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI
(D.G.R. n. 756 del 19/09/2018)
Predisposto in attuazione della D.G.R. n. 756 del 19/09/2018 Approvato con determina FI.L.S.E. prot. n. 16006 del 20/09/2018 Pubblicato sul sito di FI.L.S.E. (xxx.xxxxx.xx) in data 20/09/2018
1) Obiettivi
Regione Liguria con D.G.R. n. 756 del 19/09/2018 ha approvato le modalità di cui all’allegato B della deliberazione stessa per la costituzione di un Fondo di Garanzia denominato “Fondo di Garanzia Emergenza Ponte Morandi” a favore di PMI, a supporto di “Interventi volti al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante (d’ora innanzi anche l’”Intervento o gli “Interventi”), consistenti alternativamente in:
a) con Modalità A, finanziamenti concessi da Banche Convenzionate o
b) con Modalità B, garanzie rilasciate da Confidi Convenzionati a fronte di finanziamenti concessi da Banche per le finalità e con le caratteristiche di cui al presente Avviso .
2) Soggetti beneficiari
Possono accedere ai benefici del Fondo di garanzia, PMI, che hanno presentato a Regione Liguria per il tramite delle CCIAA competente per territorio il modello AE (approvato con DGR n. 706 del 30/08/2018) a seguito dell’evento calamitoso riguardante il crollo del Ponte Morandi del 14/08/2018.
Per la definizione di impresa si fa riferimento alla Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003. Le imprese beneficiarie devono essere in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda, previsti a pena di inammissibilità:
1. essere in regola con i contributi previdenziali e fiscali, nonché con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro, qualora non diversamente disposto da appositi provvedimenti normativi;
2. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a scioglimento coatto, liquidazione volontaria o sottoposta a procedure concorsuali, amministrazione controllata, o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa, ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale per il quale sia intervenuto il relativo decreto di ammissione;
3. non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche (salvo il caso di rateizzazione accettata dall’Ente creditore);
4. aver presentato il precitato modello AE di cui alla DGR n. 706 del 30/08/2018 nelle modalità e nei termini previsti;
5. nel caso di modalità A, aver ottenuto Delibera positiva da parte della Banca, a seguito di richiesta alla medesima di finanziamento garantito dal presente Fondo di garanzia o,
6. nel caso di modalità B, aver ottenuto la concessione da parte del Confidi Convenzionato di una garanzia a supporto di un finanziamento bancario con le caratteristiche e le modalità di cui al presente Avviso.
Sono esclusi dai benefici del presente Avviso:
a) le imprese in difficoltà (ai sensi del Art. 2 punto 13) del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014;
b) le imprese oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi (ai sensi del Art. 9 comma 2 Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231).
3) Localizzazione
Gli “Interventi volti al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” devono afferire ad una o più sedi, così come indicate nel sopracitato modello AE, localizzata/e nel territorio della Regione Liguria.
4) Iniziative ammissibili
Sono considerati ammissibili alla garanzia del Fondo i finanziamenti richiesti dall’Impresa ai sensi del presente Avviso - a fronte di “Interventi volti al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” avviati successivamente alla presentazione a FI.L.S.E. della domanda di ammissione all’agevolazione - aventi le seguenti caratteristiche:
a) chirografari, non assistiti da garanzie reali,
b) di importo compreso tra euro 10.000,00 (euro diecimila/00) ed euro 180.000,00 (euro centottantamila/00);
c) di importo non superiore al fatturato più elevato fiscalmente dichiarato relativo ad uno degli ultimi 3 esercizi (condizione di ammissibilità da non applicarsi qualora l’impresa non abbia concluso almeno 3 esercizi);
d) con durata di pre-ammortamento tra i 12 mesi e i 18 mesi;
e) con durata di ammortamento compresa tra i 24 e i 72 mesi.
Gli “Interventi volti al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” dovranno essere conclusi entro 18 mesi dalla data di erogazione del finanziamento, garantendo il conseguimento di risultati e ricadute coerenti con quanto dichiarato in sede di Domanda.
I finanziamenti supportati dal Fondo di Garanzia, sia con Modalità A che con modalità B, non possono essere utilizzati per estinzioni o riduzioni di linee di credito a breve termine o per estinzione - parziale o totali
- di precedenti finanziamenti a medio e lungo termine.
Per la Modalità A, la Banca Convenzionata effettuerà le valutazioni di merito creditizio di cui al seguente punto 6) ed applicherà al finanziamento garantito, in base a tali valutazioni, uno spread non superiore a 150 punti base applicato al tasso base contrattualmente stabilito.
Per la Modalità B, il Confidi Convenzionato verificherà – con le modalità previste dalla Convenzione con FI.L.S.E. - che il finanziamento garantito dal Confidi medesimo abbia caratteristiche e finalità di cui al presente Avviso ed effettuerà le valutazioni di merito creditizio volte al rilascio della Garanzia agevolata esclusivamente dal Fondo del Confidi medesimo, trasferendo il 100% del beneficio di cui al successivo Punto 5 derivante dalla controgaranzia agevolata all’Impresa garantita ed applicando commissioni convenzionali non superiori a quelle di cui all’Allegato 6.
5 – Caratteristiche della garanzia del Fondo, della controgaranzia del Fondo e dell’agevolazione
L’agevolazione consiste nell’ammissione da parte di FI.L.S.E. ai benefici del Fondo di Garanzia:
a) relativamente alla Modalità A attraverso la “Garanzia diretta del Fondo”: fornendo una copertura fino all’80% del finanziamento concesso da una Banca Convenzionata a valere su fondi non agevolati
b) relativamente alla Modalità B attraverso la “Xxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxx” (x “Xxxxxxxx xxxxxxxxx xxx Xxxxx”): qualora il finanziamento sia supportato da garanzia di un Confidi Convenzionato controgarantita dal Fondo, fornendo una copertura dell’80% alla garanzia non agevolata rilasciata dal Confidi medesimo a copertura di un finanziamento concesso ai sensi del presente Avviso.
1 - Caratteristiche della garanzia diretta del Fondo
La garanzia del Fondo ha validità 24 mesi dalla data di scadenza del piano di ammortamento o, in caso di estinzione anticipata del finanziamento garantito, da tale data ed assiste nella misura massima dell’80% (Rapporto di Garanzia) l’importo in linea capitale ed interessi del credito pro-tempore vantato dalla Banca Convenzionata medesima in relazione al finanziamento garantito concesso.
2 - Caratteristiche della garanzia indiretta del Fondo
La controgaranzia del Fondo ha validità 24 mesi dalla data di scadenza del piano di ammortamento o, in caso di estinzione anticipata del finanziamento garantito, da tale data ed assiste nella misura dell’80% (Rapporto di Controgaranzia) la garanzia rilasciata dal Confidi Convenzionato a favore della Banca per quanto escusso da quest’ultima al Confidi medesimo a fronte del credito vantato dalla Banca stessa in relazione al finanziamento concesso ai sensi del presente Avviso.
3 – Caratteristiche della garanzia diretta o indiretta del Fondo
Le garanzie dirette e indirette del Fondo sono rilasciate fino ad un importo globale pari a 7 volte la consistenza del Fondo disponibile medesimo (“Moltiplicatore 7”), come di seguito descritto a titolo d’esempio: a fronte del rilascio di garanzie dirette ed indirette del Fondo per un importo complessivo di Euro 700.000,00, le risorse finanziarie disponibili sul Fondo medesimo poste a garanzia sono pari ad Euro 100.000,00 (per una somma pari ad 1/7 dell’importo complessivo delle garanzie dirette ed indirette del Fondo rilasciate).
In caso di attivazione:
- della garanzia diretta del Fondo, la medesima è attivabile da parte della Banca Convenzionata per il credito vantato dalla stessa in linea capitale ed interessi in misura pari al Rapporto di Garanzia di ciascuna garanzia rilasciata e - in ogni caso - nel limite della consistenza pro-tempore disponibile del Fondo di Garanzia Assegnato a ciascuna Banca finanziatrice alla data di chiusura del presente Avviso;
- della garanzia indiretta del Fondo, la medesima è attivabile da parte del Confidi Convenzionato per il credito escusso in linea capitale ed interessi dalla Banca al Confidi medesimo in misura pari all’80% (Rapporto di controgaranzia) di ciascuna Controgaranzia rilasciata e - in ogni caso - nel limite della consistenza pro-tempore disponibile del Fondo di Garanzia Assegnato a ciascun Confidi garante alla data di chiusura del presente Avviso.
4 - Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione è concessa sotto forma di garanzia o controgaranzia sul finanziamento, l’entità dell’aiuto consiste nel differenziale tra il prezzo di mercato che l’impresa pagherebbe per ottenere:
• per la Modalità A, la garanzia del Fondo di cui al presente Avviso ed il prezzo realmente pagato (“zero”) dall’impresa per l’ottenimento della garanzia medesima;
• per la Modalità B, la controgaranzia del Fondo di cui al presente Avviso a supporto della garanzia rilasciata dal Confidi Convenzionato ed il prezzo realmente pagato (“zero”) dall’impresa al Confidi per l’ottenimento della controgaranzia sulla predetta garanzia rilasciata dal Confidi medesimo.
Ai fini della determinazione dell’intensità di aiuto, l'ammissione ai benefici del Fondo di Garanzia è attuata – sulla parte di risorse pubbliche del Fondo medesimo -- ai sensi del Reg. UE n. 1407/13 del 18 Dicembre 2013 (“Regolamento de minimis”) e delle “Linee guida per l’applicazione del Metodo nazionale per calcolare l’elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle PMI” (n. 182/2010). La misura dell’intensità dell’aiuto (Equivalente Sovvenzione Lordo) viene determinata secondo il metodo di calcolo riportato all’Allegato 4 del presente Avviso.
L’Agevolazione – per le Modalità A e B - è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche in forma di contributo in conto interessi sul finanziamento e di garanzie sul finanziamento medesimo nel limite di quanto previsto dal sopracitato Reg. UE n. 1407/13 e – per le precitate garanzie - in misura non superiore all’80% del finanziamento stesso.
Ai fini della verifica del rispetto del massimale “de minimis” di 200.000,00 euro (o di 100.000,00 euro nel caso di imprese operanti nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi) e delle condizioni di cui all’art. 5, 1° comma del Reg. (UE) n. 1407/2013, il beneficiario dovrà rilasciare idonea dichiarazione – in sede di domanda e di contestuale richiesta di rilascio della garanzia o controgaranzia del Fondo - attestante
gli aiuti in “de minimis” concessi, a titolo di qualsiasi regolamento “de minimis”, a suo favore o a favore delle imprese che con esso costituiscono “impresa unica” nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi precedenti, utilizzando gli appositi modelli presenti sul sistema “Bandi on Line”.
Tali modelli dovranno essere tenuti disponibili in originale presso il soggetto richiedente l’agevolazione per i relativi controlli. Per “impresa unica” si intende l’insieme delle imprese con sede in Italia tra le quale esista uno dei rapporti di collegamento di cui all’art. 2, 2° comma del Reg. UE n. 1407/2013. La richiedente è tenuta a comunicare ogni variazione dei dati contenuti nella dichiarazione sino al momento dell’ammissione da parte di FI.L.S.E. ai benefici del Fondo di Garanzia.
6 – Domanda di finanziamento garantito o controgarantito dal Fondo
Nel caso Modalità A, la Banca Convenzionata effettuerà le valutazioni di merito creditizio delle domande di finanziamento di cui al presente Avviso con gli abituali criteri di mercato e, a suo insindacabile giudizio, potrà concedere i finanziamenti nei limiti e secondo le caratteristiche di cui al precedente Punto 4, dandone comunicazione al soggetto richiedente a mezzo dell’Allegato 2A al presente Avviso.
Nel caso di Modalità B, il Confidi Convenzionato verificherà – con le modalità previste dalla Convenzione con FI.L.S.E. - che il finanziamento garantito dal Confidi medesimo abbia caratteristiche e finalità di cui al presente Avviso, effettuerà le valutazioni di merito creditizio volte al rilascio della Garanzia del Confidi con gli abituali criteri di mercato e, a suo insindacabile giudizio, potrà deliberare la Garanzia- senza la possibilità di acquisizione di garanzie reali ed anche subordinatamente al rilascio della predetta controgaranzia dal Fondo
- a fronte di finanziamenti concessi ai sensi del presente Avviso dandone comunicazione al soggetto richiedente a mezzo dell’Allegato 2B al presente Avviso.
L’Allegato 2A attestante l’avvenuta concessione del finanziamento da parte della Banca Convenzionata, o l’Allegato 2B attestante l’avvenuta delibera della garanzia da parte del Confidi Convenzionato - dovrà essere posto a corredo della domanda di ammissione ai benefici del Fondo da presentarsi a FI.L.S.E. – soggetto gestore - secondo le modalità di seguito illustrate e tenuto a disposizione – in originale - presso il soggetto richiedente l’agevolazione per i relativi controlli.
7 – Domanda di agevolazione e di emissione della garanzia (Ammissione ai benefici del Fondo di Garanzia ed emissione della garanzia)
La domanda di ammissione ai benefici del Fondo e di emissione della garanzia resa sotto forma di dichiarazione sostituiva ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000 deve essere redatta esclusivamente on line accedendo al sistema “Bandi on line” dal sito internet xxx.xxxxx.xx, oppure dal sito xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx e dovrà essere corredata:
- nel caso di “garanzia diretta del Fondo”, dall’Allegato 2A al presente Avviso “Comunicazione di Delibera di finanziamento garantito dal Fondo” (in formato “.PDF”);
- nel caso di “garanzia indiretta del Fondo”, dall’Allegato 2B al presente Avviso “Comunicazione di Delibera di garanzia controgarantita dal Fondo” (in formato ”,PDF”).
La domanda dovrà essere compilata in ogni sua parte e completa della documentazione richiesta, da allegare alla stessa in formato elettronico, firmata con firma digitale in corso di validità dal legale rappresentante del soggetto richiedente (formato “PDF.p7m”) ed inoltrata esclusivamente utilizzando la procedura informatica di invio telematico, pena l’inammissibilità della domanda stessa, a decorrere dal
giorno 09 Ottobre 2018 al giorno 30 Settembre 2019. Le domande potranno essere inviate dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 17.30 (salvo festività).
Le imprese possono presentare un’unica domanda per richiedere alternativamente:
a) la garanzia diretta del Fondo a fronte di un finanziamento concesso da parte di una Banca Convenzionata (Modalità A), o
b) la garanzia indiretta del Fondo a fronte di una garanzia rilasciata da parte di un Confidi Convenzionato a fronte di finanziamenti concessi da Banche per le finalità e con le caratteristiche di cui al presente Avviso (Modalità B).
Le imprese beneficiate dalla garanzia diretta o indiretta del Fondo non possono presentare ulteriori domande sul presente Avviso.
Le domande, di ammissione ai benefici del Fondo di Garanzia e di emissione della garanzia di cui al presente punto, presentate a FI.L.S.E. sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo, salvo diversa previsione normativa. Ai fini del rispetto dei termini di presentazione della domanda si considera la data di invio telematico a FI.L.S.E..
Tutte le comunicazioni e tutte le richieste intercorrenti tra le imprese richiedenti e FI.L.S.E. avverranno tramite il sistema Bandi on line e, quando necessario, tramite la Posta Elettronica Certificata (PEC), la quale dovrà risultare già attiva alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
8 – Istruttoria delle domande
L’istruttoria delle domande viene effettuata da FI.L.S.E. con procedura valutativa a sportello. L’ordine cronologico viene determinato dalla data di inoltro delle domande a FI.L.S.E. a mezzo del sistema informatico “Bandi on line”. In caso di carenza delle risorse del Fondo, qualora più domande risultino inoltrate nella stessa data, per l’inserimento nell’elenco cronologico, si procederà al sorteggio in presenza di notaio. FI.L.S.E. ammetterà le domande pervenute ai benefici del Fondo di Garanzia fino ad un importo globale di garanzie del Fondo pari a 7 volte la consistenza del Fondo disponibile medesimo.
Il procedimento amministrativo relativo alle domande pervenute sarà attuato in conformità alle disposizioni della L.R. n. 56/2009 (Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) e relativo regolamento regionale di attuazione n. 2 del 17/05/2011. Si precisa che non saranno ammesse regolarizzazioni o completamenti della domanda e della relativa documentazione obbligatoria. L’attività istruttoria deve concludersi entro il termine massimo di 45 giorni dalla data di presentazione della domanda a FI.L.S.E., con comunicazione, alle imprese proponenti, di giudizio positivo o negativo sull’ammissibilità dell’iniziativa alle agevolazioni. Le domande ritenute formalmente ammissibili e per le quali FI.L.S.E ha ricevuto la positiva valutazione di parte della Banca o dal Confidi avvalendosi della comunicazione di cui all’Allegato 2A o 2B al presente Avviso sono ritenute ammissibili alla garanzia del Fondo.
In caso di esito negativo dell’istruttoria, FI.L.S.E., prima della formale adozione del provvedimento negativo, comunica, tempestivamente alle imprese richiedenti, ai sensi dell’art. 14 della Legge n. 56/2009, i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Per le domande valutate positivamente, nel “Provvedimento di ammissione ai benefici del Fondo e di contestuale emissione della garanzia” sarà tra l’altro evidenziato il CUP (Codice Unico di Progetto), l’importo dell’agevolazione in termini di “de minimis”, l’importo della garanzia rilasciata dal Fondo e l’importo del finanziamento erogabile dalla Banca Convenzionata o, nel caso di controgaranzia, l’importo della garanzia concessa dal Confidi Convenzionato. Copia di tale provvedimento verrà inoltrato unitamente alla garanzia del Fondo alla Banca Convenzionata (Modalità A) o al Confidi Convenzionato (Modalità B).
Ai fini dell’ammissione ai benefici del Fondo e del rilascio della garanzia – diretta o indiretta - FI.L.S.E. verificherà la regolarità contributiva, fatto salvo appositi provvedimenti normativi. Il richiedente o chiunque abbia interesse, per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, ai sensi della legge regionale n. 56/2009 e relativo regolamento, può esercitare il diritto di accesso ai documenti amministrativi.
9 – Erogazione del finanziamento garantito dal Fondo
Relativamente alla Modalità A:
la Banca, ricevuta da FI.L.S.E. copia del “Provvedimento di ammissione ai benefici del Fondo e di contestuale emissione della garanzia” e la garanzia diretta del Fondo, procede entro 30 giorni dalla data di emissione della garanzia stessa con la sottoscrizione e con l’erogazione del finanziamento garantito su un conto corrente intestato al soggetto beneficiario. Decorso tale termine, la garanzia del Fondo s’intende decaduta.
Relativamente alla Modalità B:
il Confidi, ricevuta da FI.L.S.E. copia del “Provvedimento di ammissione ai benefici del Fondo e di contestuale emissione della garanzia” e la garanzia indiretta del Fondo, procede all’inoltro alla Banca finanziatrice richiedendo alla stessa la sottoscrizione e l’erogazione del finanziamento controgarantito entro
30 giorni dalla data di emissione della garanzia del Fondo su un conto corrente intestato al soggetto beneficiario. Decorsi i precitati 30 giorni senza che sia stato erogato il finanziamento la garanzia del Fondo s’intende decaduta.
10 – Rendicontazione a FI.L.S.E.
L’impresa beneficiaria deve presentare a FI.L.S.E. la Rendicontazione finale, a mezzo del sistema Bandi on Line, entro 24 mesi dalla data di erogazione del finanziamento garantito contenente una relazione sui risultati e sulle ricadute dell’intervento realizzato ed allegando copia dell’estratto conto bancario attestante l’impiego delle somme derivanti dal finanziamento garantito.
11) Obblighi dei beneficiari
E’ fatto obbligo alle imprese beneficiarie dell’agevolazione di:
a) mantenere i requisiti di ammissibilità previsti dall’Avviso fino alla data di ammissione ai benefici del Fondo;
b) realizzare l’“Intervento” entro 18 mesi dalla data di erogazione del finanziamento di cui al presente Avviso garantendo il conseguimento di risultati e ricadute coerenti con quanto dichiarato in sede di Domanda;
c) produrre la rendicontazione nei termini previsti;
d) non cessare l’attività svolta, salvo il caso in cui sia dovuta a fallimento non fraudolento, per un periodo di 3 anni successivi alla data di completamento dell’ “Intervento”;
e) comunicare a FI.L.S.E. ogni eventuale notizia concernente fatti che pregiudichino il mantenimento in capo al soggetto beneficiario dell’ammissione al beneficio del Fondo;
f) fornire alla Regione e a FI.L.S.E., qualora richiesti, i dati relativi all’intervento ed eventuali dati relativi ad indicatori socio - economici volti a valutare gli effetti prodotti;
g) conservare a disposizione della Regione per 10 anni, a decorrere dalla data di completamento dell’“Intervento”, la documentazione originale di quanto necessario ai fini del presente Avviso;
h) assicurare un’adeguata codificazione contabile delle transazioni relative all’intervento afferente all’agevolazione, utilizzando un unico conto corrente bancario o postale intestato all’impresa beneficiaria anche in via non esclusiva, per l’accreditamento e l’utilizzo delle somme derivanti dal finanziamento di cui al presente Avviso;
i) accettare sia durante l’istruttoria, sia durante e dopo la realizzazione dell’“Intervento”, le verifiche e i controlli che FI.L.S.E. ed altri organi, statali e regionali, riterranno di effettuare in relazione a quanto ammesso al beneficio del Fondo.
12) Revoche
La revoca totale o parziale dell’agevolazione ed il conseguente recupero delle relative somme sarà deliberata da FI.L.S.E. nei casi in cui:
a. il beneficiario abbia sottoscritto dichiarazioni o abbia prodotto documenti risultanti non veritieri;
b. il beneficiario abbia ottenuto altre agevolazioni non compatibili con quanto previsto al precedente Punto 5.4);
c. il beneficiario non abbia eseguito l’iniziativa coerentemente con le finalità del presente Avviso;
d. il beneficiario non abbia adempiuto agli obblighi prescritti al Punto 11, lettere a, b, d, e, h dell’Avviso;
e. dalla documentazione prodotta o dalle verifiche e controlli eseguiti emergano gravi inadempienze del soggetto beneficiario.
Nel caso in cui l’“Intervento” non venga ultimato entro i termini prescritti, FI.L.S.E. effettuerà la revoca parziale del beneficio del Fondo - per garanzia diretta o indiretta - relativamente alle somme facenti parte del finanziamento garantito utilizzate successivamente a detti termini, fatta salva ogni determinazione conseguente alle verifiche sull’effettivo raggiungimento dei risultati e delle ricadute coerenti con quanto dichiarato in sede di domanda di accesso al Fondo, che potrà comportare la revoca totale.
Il procedimento di revoca – regolato ai sensi della legge regionale n.56/2009 ed al regolamento regionale n.2/2011 - dovrà concludersi entro 30 giorni dall’avvio dello stesso; nel caso di revoca il beneficiario sarà tenuto a restituire quanto indicato nel provvedimento di revoca medesimo.
13) Recupero delle somme a seguito revoca o attivazione della garanzia del Fondo
Nei casi di revoca, totale o parziale, di cui al precedente Punto 12) dell’Avviso, il soggetto finanziato è tenuto al versamento al Fondo di somme corrispondenti al beneficio del Fondo revocato in termini di “de minimis”. Tali somme dovranno essere restituite gravate di interessi pari al tasso legale tempo per tempo vigente, maggiorato di 250 punti base, dal momento dell’ammissione al beneficio del Fondo a quello della restituzione.
Nei casi di revoca da parte di FI.L.S.E. dell’ammissione al beneficio del Fondo e/o di attivazione della Garanzia del Fondo (con l’utilizzo dell’Allegato 3A o 3B al presente Avviso) da parte della Banca o del Confidi, FI.L.S.E. – in qualità di soggetto gestore - si rivarrà sul beneficiario per le somme oggetto di revoca e/o per quanto liquidato a seguito dell’attivazione della garanzia del Fondo, oltre ad interessi e spese.
Il credito vantato dal Fondo a seguito di revoca e di attivazione della garanzia del Fondo medesimo è assistito da privilegio generale ai sensi del comma 5, art. 9 del D.lgs. n. 123/98.
14) Controlli
FI.L.S.E. ed i competenti organi, statali e regionali, possono effettuare, in qualsiasi momento, controlli, anche attraverso ispezioni e sopralluoghi, finalizzati ad accertare la regolarità e la conformità della realizzazione dell’ “Intervento” afferente all’agevolazione. FI.L.S.E. provvede altresì, ai sensi dell’art.71 del D.P.R. 445/2000, a verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
15) Misure di salvaguardia
Con riferimento all’“Intervento” afferente all’agevolazione, Regione e FI.L.S.E. non assumono alcuna responsabilità in merito all’inosservanza da parte delle imprese finanziate, delle prescrizioni previste dalla normativa vigente, ivi compresi eventuali e successivi adeguamenti e modifiche. Dette responsabilità rimangono esclusivamente in capo alle imprese finanziate medesime.
16) Informazioni sul Trattamento dei dati Personali
Per quanto concerne il trattamento dei dati personali si prega di far riferimento all’informativa di cui all’allegato 5 al presente Avviso, resa ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/2016 – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati.
17) Anticorruzione e Trasparenza
FI.L.S.E. S.p.A. provvederà alla pubblicazione sul proprio sito internet xxx.xxxxx.xx alla voce “Società trasparente” dei dati richiesti ai sensi della normativa vigente in materia di Anticorruzione e Trasparenza, con particolare riferimento alla Legge n. 190/2012 e al D. Lgs n. 33/2013.
Allegato 1A - “Domanda di finanziamento garantito dal Fondo”
(parte a cura del soggetto richiedente)
data,
Spettabile Banca Via Cap/Comune
Oggetto: richiesta di Finanziamento garantito dal Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi” a fronte di “Intervento volto al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI (D.G.R. n. 756/2018) - Determina F.I.L.S.E. prot. n. …… del ../../2018 (Approvazione Avviso).
Il/La Sottoscritto/a nato/a a il
legale rappresentante di/del (indicare impresa richiedente) con sede in Via/Piazza
n. Comune/Prov.
chiede
la concessione di un Finanziamento garantito dal Fondo di Garanzia di cui all’oggetto pari ad Euro
(nota: indicare un importo compreso tra Euro 10/mila ed Euro 180/mila nel limite di quanto previsto al Punto 4 lettera c) dell’Avviso di cui all’oggetto).
si impegna
in caso di erogazione, a canalizzare sul conto corrente di accreditamento del presente finanziamento garantito eventuali somme che verranno a noi riconosciute da soggetti pubblici o privati in relazione all’evento del 14 Agosto 2018.
Per quanto concerne il trattamento dei dati personali si prega di far riferimento all’informativa di cui all’Allegato 5 al presente Avviso, resa ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/2016 – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati.
Data Firma del dichiarante
Allegato 1B - “Domanda di finanziamento controgarantito dal Fondo”
(parte a cura del soggetto richiedente)
data,
Spettabile Confidi Via Cap/Comune
Oggetto: richiesta di garanzia a supporto di finanziamento concesso ai sensi dell’Avviso Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi” a fronte di “Intervento volto al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI (D.G.R. n. 756/2018) - Determina F.I.L.S.E. prot. n. 16006 del 20/09/2018 (Approvazione Avviso) controgarantita dal Fondo di garanzia di cui al predetto Avviso.
Il/La Sottoscritto/a nato/a a il
legale rappresentante di/del (indicare impresa richiedente) con sede in Via/Piazza
n. Comune/Prov.
chiede
la concessione di una Garanzia a supporto di un finanziamento concesso ai sensi dell’Avviso di cui all’oggetto controgarantita dal Fondo di garanzia di cui al Medesimo Avviso, con le seguenti caratteristiche:
Importo della Garanzia da controgarantire al Fondo Euro a fronte di un finanziamento di Euro (nota: indicare un importo compreso tra Euro 10/mila ed Euro 180/mila nel limite di quanto previsto al Punto 4 lettera c) dell’Avviso di cui all’oggetto) da parte della Banca avente le caratteristiche e le finalità previste dall’Avviso di cui all’oggetto.
dichiara
che il finanziamento non è assistito da garanzia diretta del Fondo di cui all’oggetto
e si impegna
in caso di erogazione, a canalizzare sul conto corrente di accreditamento del finanziamento garantito dal Vostro Spettabile Confidi eventuali somme che verranno a noi riconosciute da soggetti pubblici o privati in relazione all’evento del 14 Agosto 2018.
Per quanto concerne il trattamento dei dati personali si prega di far riferimento all’informativa di cui all’Allegato 5 al presente Avviso, resa ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/2016 – Regolamento Generale sulla Protezione dei dati.
Data Firma del dichiarante
Allegato 2A –
“Comunicazione di Delibera di Finanziamento garantito dal Fondo”
(a cura della Banca Convenzionata)
La sottoscritta Banca comunica a seguito di una richiesta di finanziamento garantito a ai
sensi dell’Avviso Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi” a fronte “Intervento volto al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI (D.G.R. n. 756/2018) - Determina F.I.L.S.E. prot. n. 16006 del 20/09/2018 presentata da parte dell’impresa…………con sede in (indicare il
comune) – Codice Fiscale/P.IVA …………per euro…………….
di aver deliberato
anche subordinatamente al Provvedimento FI.L.S.E. di cui al Punto 8 del precitato Avviso, a favore del sopraindicato soggetto richiedente, in data……………, un finanziamento di euro……………………...(nota: tra 10/mila e 180/mila, nel limite di quanto previsto al Punto 4 lettera c) dell’Avviso) garantito dal Fondo di garanzia di cui al medesimo precitato Avviso
comunica
le seguenti caratteristiche del finanziamento deliberato:
- N. identificativo: (nota: che verrà posto nel testo della garanzia del Fondo);
- periodo di pre-ammortamento: (nota: tra 12 e 18 mesi), oltre a un
- periodo di ammortamento: (nota: indicare in n. di mesi di ammortamento da 24 a 72),
- spread applicato: % (nota non superiore a 1,5%)
- tipologia tasso: (nota: fisso/variabile qualora già definito);
- presenza di eventuali ulteriori garanzie a supporto del finanziamento: SI NO
(nota: Barrare caso ricorrente)
richiede
la copertura delle garanzia del Fondo medesimo per il sopracitato finanziamento deliberato pari al… %
Data Timbro e Firma della Banca Convenzionata
Allegato 2B –
“Comunicazione di Delibera di garanzia controgarantita dal Fondo”
(a cura del Confidi Convenzionato)
Il sottoscritto Confidi Convenzionato comunica a seguito di una richiesta di rilascio di una
garanzia controgarantita dal Fondo di cui all’Avviso Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi” a fronte di “Intervento volto al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI (D.G.R. n. 756/2018) - Determina F.I.L.S.E. prot. n. 16006 del 20/09/2018 a supporto di un finanziamento bancario con le caratteristiche e le finalità previste al precitato Avviso presentata da parte dell’impresa…………con sede in
…..(indicare il comune) – Codice Fiscale/P.IVA …………per euro (indicare l’importo della garanzia richiesta al
Confidi come da Allegato 1B all’Avviso)
Dichiara
(barrare il caso che ricorre)
O - di aver acquisito l’apposita dichiarazione da parte della Banca Finanziatrice di cui all’Allegato D della Convenzione FI.L.S.E./Confidi sottoscritta in data… ;
O - che il finanziamento oggetto della controgaranzia del Fondo ha le caratteristiche e le finalità previste dal precitato Avviso ed è stato concesso alle imprese di cui all’Avviso medesimo.
che – sulla base di quanto indicato nell’Allegato 1B dall’impresa richiedente - il finanziamento assistito dalla controgaranzia del Fondo non è assistito da garanzia diretta del Fondo medesimo.
che il beneficio derivante dell’agevolazione della controgaranzia fornita verrà trasferito integralmente all’impresa agevolata e che il vantaggio riconosciuto all’impresa consiste in: una riduzione del tasso di interesse applicato per la concessione dell’operazione e/o un maggior volume di credito concesso e/o un minor importo delle altre garanzie richieste all’impresa a/e una riduzione della commissione applicata per il rilascio della garanzia
di aver deliberato
anche subordinatamente al Provvedimento FI.L.S.E. di cui al Punto 8 del precitato Avviso, a favore del sopraindicato soggetto richiedente, in data……………, il rilascio di una garanzia agevolata esclusivamente dal Fondo di euro……………………...(nota: di importo sino all’80% del finanziamento concesso) a fronte di un finanziamento di euro (nota: finanziamento garantito dal Confidi Convenzionato di importo tra 10/mila e 180/mila, nel limite di
quanto previsto al Punto 4 lettera c) dell’Avviso) con pre-ammortamento di mesi (nota: tra 12 e 18, escluso pre-
ammortamento tecnico) ed ulteriore periodo di ammortamento pari a mesi………(nota: tra 24 e 72) concesso in data………ed identificato con il n avente le caratteristiche e le finalità di cui al precitata Avviso
comunica
le seguenti caratteristiche della precitata garanzia:
- N. identificativo della garanzia Confidi (nota: che verrà posto nel testo della controgaranzia);
- Deliberata in data: (nota: che verrà posto nel testo della controgaranzia);
- presenza di eventuali ulteriori garanzie a supporto della garanzia deliberata dal Confidi:
SI NO
(nota: Barrare caso ricorrente)
richiede
la copertura dell’80% della controgaranzia del Fondo medesimo per la sopracitata garanzia deliberata (con una copertura pari al…..(nota: indicare la % del rapporto di garanzia tra la garanzia del Confidi ed il finanziamento garantito) a supporto del sopracitato finanziamento avendo verificato che il limite complessivo di garanzie e controgaranzie agevolate a supporto del finanziamento medesimo - compresa la presente - non ecceda l’80% del finanziamento medesimo.
Data Timbro e Firma del Confidi Convenzionato
Allegato 3A - “Richiesta di Attivazione della Garanzia del Fondo Assegnato”
da redigere su carta intestata della banca
RACCOMANDATA A.R. oppure PEC: xxxxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xx
Data,
Spett.le FI.L.S.E. Spa
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 Xxxxxx (XX)
Oggetto: richiesta di attivazione della garanzia del Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi” a fronte di “Intervento volto al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI (D.G.R. n. 756/2018) - Determina F.I.L.S.E. prot. n. 16006 del 20/09/2018 (Approvazione Avviso) – Convenzione FI.L.S.E./ Banca del… rilasciata a nostro favore e nell’interesse di .
La sottoscritta Banca
chiede
ai sensi dell’art. 10 della Convenzione sottoscritta in data ………tra FI.L.S.E. e la nostra Banca, a fronte della messa in mora per Euro (nota: indicare l’importo in linea capitale del credito residuo vantato dalla Banca)
il pagamento
nel limite della consistenza pro-tempore disponibile del Fondo di Garanzia Assegnato alla nostra Banca ai sensi dell’art. 9 della precitata Convenzione, di Euro …………… (nota: indicare l’importo derivante dall’applicazione della percentuale di copertura della garanzia a quanto indicato nel successivo campo 2), a fronte di un’esposizione pari ad Euro (2), a copertura del finanziamento garantito in linea capitale ed interessi attivando la garanzia del Fondo
di cui all’oggetto n. ……….…….. rilasciata il ………...
Si allega:
1 - copia della lettera di messa in mora, con relativa copia della ricevuta di ritorno; 2 – copia del contratto di finanziamento e del piano di ammortamento.
Si richiede, ai fini della liquidazione di quanto sopra richiesto al Fondo di Garanzia, di voler effettuare bonifico - nel limite della consistenza pro-tempore disponibile del Fondo di Garanzia Assegnato alla nostra Banca ai sensi dell’art. 9 della precitata Convenzione - di tale importo sul conto corrente intestato a in essere presso la Banca Agenzia di coordinate IBAN .
Resta inoltre inteso che la presente attivazione della garanzia del Fondo comporta il trasferimento al Fondo medesimo del credito per il quale viene richiesta l’attivazione in relazione agli importi che saranno liquidati, fermo restando, in particolare, quanto previsto agli Art. 10, 11 e 12 della precitata Convenzione.
Resta inteso, infine, che con il pagamento della somma erogata dal Fondo a seguito della presente richiesta, la Garanzia del Fondo rilasciata in conformità al modello di “Garanzia del Fondo” predisposto da FI.L.S.E. ed oggetto di attivazione cesserà i propri effetti anche senza la materiale restituzione della stessa.
Cordiali saluti,
Firma della Banca (con firma digitale in caso di inoltro a mezzo PEC)
Allegato 3B - “Richiesta di Attivazione della Controgaranzia del Fondo Assegnato”
Data,
Spett.le FI.L.S.E. Spa
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 Xxxxxx (XX)
Oggetto: richiesta di attivazione della controgaranzia del Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi” a fronte di “Intervento volto al superamento dell’Emergenza Ponte Morandi” con sostegno finanziario del Circolante a favore di PMI (D.G.R. n. 756/2018) - Determina F.I.L.S.E. prot. n. 16006 del 20/09/2018 (Approvazione Avviso) – Convenzione FI.L.S.E./ Banca del………… rilasciata a nostro favore a fronte di una garanzia concessa a favore della Banca e nell’interesse di .
Il sottoscritto Confidi
chiede
ai sensi dell’art. ……..della Convenzione sottoscritta in data ………tra FI.L.S.E. e il nostro Confidi, a fronte dell’escussione della garanzia controgarantita dal Fondo per Euro (nota: indicare l’importo dell’escussione da parte della banca
finanziatrice) in applicazione del relativa Rapporto di Garanzia sull’ammontare dell’intero credito vantato dalla Banca finanziatrice per capitale ed interessi
il pagamento
nel limite della consistenza pro-tempore disponibile del Fondo di Garanzia Assegnato al nostro Confidi ai sensi dell’art……della precitata Convenzione, di Euro …………… (nota: indicare l’importo derivante dall’applicazione della percentuale di copertura della garanzia dell’80% a quanto indicato nel successivo campo 2), a fronte di una garanzia escussa per un importo pari ad Euro…………..(2), a copertura del finanziamento garantito da quest’ultima in linea capitale ed interessi con un rapporto di garanzia del……..(nota: indicare il rapporto di garanzia tra la garanzia del Confidi e il Finanziamento erogato).
Si allega copia dell’escussione della garanzia del Confidi da parte della Banca finanziatrice;
Si richiede, ai fini della liquidazione di quanto sopra richiesto al Fondo di Garanzia, di voler effettuare bonifico - nel limite della consistenza pro-tempore disponibile del Fondo di Garanzia Assegnato al nostro Confidi ai sensi dell’art. ……
della precitata Convenzione - di tale importo sul conto corrente intestato a in essere presso la Banca Agenzia di coordinate IBAN .
Resta inoltre inteso che la presente attivazione della garanzia del Fondo comporta il trasferimento al Fondo medesimo del credito per il quale viene richiesta l’attivazione in relazione agli importi che saranno liquidati, fermo restando, in particolare, quanto previsto agli art. …, …. e della precitata Convenzione.
Resta inteso, infine, che con il pagamento della somma erogata dal Fondo a seguito della presente richiesta, la Garanzia del Fondo rilasciata in conformità al modello di “Garanzia del Fondo” predisposto da FI.L.S.E. ed oggetto di attivazione cesserà i propri effetti anche senza la materiale restituzione della stessa.
Cordiali saluti,
Firma del Confidi (con firma digitale in caso di inoltro a mezzo PEC)
Allegato 4 - “CALCOLO EQUIVALENTE SOVVENZIONE LORDO”
La formula da utilizzare per il calcolo dell’ESL è la seguente:
Dove:
Ctm = costo teorico di mercato della garanzia a copertura dei prestiti per il capitale circolante, come definito dalle “Linee guida per l’applicazione del Metodo nazionale per calcolare l’elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle PMI” (n. 182/2010) notificato dal Ministero dello Sviluppo economico ed approvato dalla Commissione europea con decisione n. 4505 del 6 luglio 2010.
Dt = debito residuo del finanziamento al tempo t. Ai fini del calcolo dell’Equivalente Sovvenzione Lordo, per la determinazione del debito residuo viene utilizzato convenzionalmente un piano di ammortamento a rate mensili costanti regolato al tasso i, tasso di riferimento comunitario come di seguito definito.
0,80= in caso di percentuale di copertura dell’80% da parte del Fondo del rischio di credito sulle esposizioni creditizie.
T = numero anni di durata del finanziamento.
i = tasso di riferimento comunitario di cui alla Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C 14 del 19.1. 2008.
Cgar = costo della garanzia (costituito dalla somma di commissioni di garanzia ed eventuali costi di istruttoria), attualizzati tempo per tempo al tasso “i”, qualora periodici. L’intensità massima dell’aiuto, in termine di ESL così come calcolata, nonché altri aiuti pubblici, non può eccedere l’importo di 200.000,00 euro per ciascuna impresa nell’arco di tre esercizi finanziari, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1407/2013 (“Regolamento de minimis”).
Allegato 5 - INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Questa informativa è resa ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/2016 – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, che si applica dal 25/05/2018.
TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Titolare del trattamento è il soggetto nei cui confronti l’interessato può esercitare i suoi diritti e cui sono imputabili le scelte di fondo sulle finalità e modalità del trattamento.
Titolare del trattamento è Filse, con sede legale in xxx Xxxxxxxxx 00 – 00000, Xxxxxx, tel. centralino x00 000 0000000 - fax x00 000 000000, posta elettronica certificata: xxxxx.xxxxx@xxx.xx, sito web xxx.xxxxx.xx
RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI
Responsabile per la protezione dei dati personali è Liguria Digitale S.p.A. Parco Scientifico e Tecnologico di Genova – Xxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxx, a cui è possibile fare riferimento per avere informazioni rispetto al trattamento dei propri dati personali e al rispetto della propria privacy, come indicato all’interno del Regolamento europeo nei Diritti dell’interessato, ai seguenti recapiti:
− n. telefono: 000 00000
− e-mail xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx
− posta certificata (pec) xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
FINALITA’ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
La finalità del trattamento è la seguente:
• gestione delle domande per l’accesso al Fondo di garanzia “Emergenza Ponte Morandi”.
La liceità del trattamento è costituita dall'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte (come espresso all’articolo 6 comma 1 punto b del RGPD) dal momento della presentazione della domanda a valere sul succitato bando. Il conferimento dei dati personali è un requisito necessario per l’esecuzione del predetto contratto. Il mancato conferimento comporta l’impossibilità dell’accesso al bando sopra descritto.
DESTINATARI DEI DATI
I seguenti soggetti riceveranno i dati personali in qualità di destinatari, ai sensi dell'articolo 28 del Regolamento, quali responsabili del trattamento:
• Liguria Digitale Spa, Parco Scientifico e Tecnologico di Genova - Xxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxx, Telefono: 010 - 65451 Fax: 010 – 0000000 Mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx; posta certificata xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, quale Responsabile del Trattamento incaricato della manutenzione e gestione del sistema informativo
• Altri Responsabili quali soggetti eventualmente incaricati da Filse o dai su elencati Responsabili per adempiere alla normativa vigente e agli obblighi contrattuali con l’interessato
• Gli incaricati di Filse e dei su elencati Responsabili
ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI
a) Il periodo di conservazione dei dati è pari a quello strettamente correlato a quanto connesso agli obblighi derivanti dalla partecipazione al presente bando. Oltre tale termine i dati potranno essere conservati con accesso limitato ai soli fini della difesa in sede civile e penale per eventuali controversie con l’interessato.
b) L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati, rivolgendosi al Titolare all’indirizzo sopra riportato.
c) L’interessato non ha diritto di revocare il consenso in quanto la liceità del trattamento è sulla base del contratto con l’interessato.
d) L’interessato può proporre reclamo ad un’autorità di controllo. Per l’Italia si può rivolgere all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
e) La comunicazione di dati è prevista dal contratto con l’interessato. Pertanto la conseguenza del mancato conferimento è l’impossibilità a concludere il contratto.
f) L’interessato non è soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione.
I dati dell’interessato potranno essere usati per altre finalità ed in particolare:
• Archiviazione storica
• Statistiche: la Regione fa parte del sistema statistico nazionale e pertanto potrà trattare per tali fini i dati pseudonimizzati
ULTIMO AGGIORNAMENTO - SETTEMBRE 2018
Allegato 6 - “COMMISSIONI CONVENZIONALI DEI CONFIDI”
Condizioni convenzionali applicate dai Confidi
ai finanziamenti controgarantiti del Fondo di Garanzia “Emergenza Ponte Morandi”
La commissione convenzionale applicata dal Confidi, omnicomprensiva e una tantum, non potrà essere superiore a quanto indicato nella seguente tabella:
Durata Finanziamento (compreso xxx-xxxx.xx) | Commissione applicata per garanzia Condifi fino al 50% | Commissione applicata per garanzia Confidi dal 51% all’80% |
fino a 36 mesi | 1,80% | 3,10% |
da 37 a 48 mesi | 2,40% | 4,10% |
da 49 a 60 mesi | 3,00% | 4,90% |
oltre 61 mesi | 3,80% | 5,70% |
Spese Istruttoria zero
Quota di adesione (qualora non già socio del Confidi) Euro 250,00