CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEL TAVOLIERE
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEL TAVOLIERE
Comuni Associati: Cerignola, Orta nova, Stornarella xxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx - pec: xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Sede di riferimento: Comune di CERIGNOLA – Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx - 00000 – XXXXXXXXX (XX) Tel. 0000 000000 – 0000 000000
COMMITTENTE
COMUNE DI CERIGNOLA
CONCESSIONE DI IMMOBILE DI PROPRIETA' COMUNALE SITO IN CERIGNOLA (FG) ALLA VIA NAPOLI ANGOLO VIA FOGGIA, PER LA GESTIONE DI UN POLO INTEGRATO DI SERVIZI PER DIVERSAMENTE ABILI
C.I.G. N. 6988662A51
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO E DISCIPLINARE DI GARA
Art. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto: “Concessione dell’immobile di proprietà Comunale, per la gestione di un polo integrato di servizi per diversamente abili, denominato “Dopo di noi” (ex art. 57 reg. reg. 4/2007 e ss.mm.ii.) e del Centro diurno socio-educativo e ria- bilitativo denominato “Oltre la disabilità” (ex art. 60 reg. reg. 4/2007 e ss.mm.ii.)” sito in Cerignola alla via Napoli angolo Via Foggia, foglio 202 - particella 9954 - sub. 1 per la gestione della Comunità socio-riabilitativa.
CPV 85311200-4
Art. 2 VALORE DELL’APPALTO
Il valore complessivo della concessione, ai sensi di quanto previsto all’art. 167 del D. Lgs. 50/2016, è stato stimato in € 227.610,00, risultante dagli introiti derivanti dalla definizione di canone mensile di € 2.107,50 per la durata di 9 anni:
Art. 3 - DURATA DELL’APPALTO
La presente concessione avrà durata di anni 9, decorrenti dalla data di stipula del contratto.
Art. 4 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Alla gara possono partecipare i soggetti che, alla data di scadenza della presentazione delle offerte, sono in possesso dei sotto elencati requisiti ed indicati all’art. 13 del Bando di gara:
1. Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti i soggetti indicati dall’art. 45, del D. Lgs. 18 Aprile 2016, n. 50, con o senza finalità di lucro, aventi organiz- zazione di impresa già attivi ed operanti in almeno uno dei seguenti ambiti di attività, con- trassegnati in base alla classificazione ATECO 2007 (ovvero correlati Codici di Attività Economica ATECO 2002):
87.20.00 | Strutture di assistenza residenziale per persone affette da ritardi mentali, disturbi mentali o che abusano di sostanze stupefacenti |
87.30.00 | Strutture di assistenza residenziale per anziani e disabili |
87.90.00 | Altre strutture di assistenza residenziale nca |
88.10.00 | Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili |
88.90.00 | Altre attività di assistenza sociale non residenziale |
Il possesso del requisito dell’ambito di attività deve essere attestato dal certificato dell’Agenzia delle Entrate di rilascio della Partita IVA ovvero dal certificato di iscrizione al Registro delle Imprese ovvero al REA della Camera di Commercio, che evidenzi almeno una tra le attività principali o secondarie riferite ad una delle famiglie di codici ATECO so- pra elencati, che può essere in ogni caso oggetto di autocertificazione all’atto della doman- da, riservandosi l’Amministrazione di verificarne la veridicità.
Tutti i soggetti proponenti, a pena di esclusione, devono possedere almeno una esperienza in gestione di strutture residenziali e almeno una in gestione di strutture a ciclo diurno non residenziale nei settori di attività di cui ai codici ATECO 2007 sopra riportati, come sopra specificato, da almeno 24 mesi dalla data di scadenza del presente avviso.
L’operatività nel medesimo settore di attività economica sarà rilevata dal curriculum del soggetto proponente e dalla composizione del suo fatturato, oltre che dalla iscrizione nel registro delle imprese o nel REA presso la Camera di Commercio, che può essere in ogni caso oggetto di autocertificazione all’atto della domanda, riservandosi l’Amministrazione di verificarne la veridicità.
2. Tutti i soggetti proponenti, alla data di presentazione della domanda, devono essere:
in possesso di Partita IVA e di iscrizione alla Camera di Commercio;
iscritti negli appositi albi regionali, ove previsti, in conformità alla loro natura giuri- dica.
3. Xxxxxx inoltre attestare il possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti morali:
a) insussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
b) insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i.;
c) insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e s.m.i.;
d) essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei diversamente abili di cui alla legge 68/1999.
Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, co. 4 e Allegato XVII parte I D. Lgs. 50/2016).
a) Dichiarazione di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D. Lgs. 1 Settembre 1993, n. 385 e/o bilanci o estratti dei bilanci relativi al triennio (2014-2015-2016);
b) Fatturato specifico in uno dei settori indicati nei codici ATECO suddetti consegui- to negli ultimi tre esercizi finanziari (anno 2014-2015-2016) non inferiore ad € 200.000,00 medio annuo.
Requisiti di capacità tecniche e professionali (art. 83, co. 6 e Allegato XVII parte II D. Lgs. 50/2016).
Esperienza almeno biennale (24 mesi) in servizi coincidenti a quello oggetto dell’appalto, realizzata negli ultimi cinque anni. Al fine di provare il requisito occorre presentare un elenco con indicazione degli importi, delle date e dei committenti degli stessi, svolti in modo soddisfacente, senza l’instaurazione di alcun contenzioso, in favore di privati o enti pubblici.
E’ ammesso il raggruppamento di impresa in conformità alla disciplina prevista dalla nor- mativa vigente in materia (art. 48, c. 4-7 del D.Lgs. 50/2016).
Nel caso in cui l’offerta venga presentata da un raggruppamento temporaneo d’imprese l’istanza di partecipazione, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle ditte costituenti il raggruppamento.
L’offerta congiunta, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutte le imprese rag- gruppate e deve specificare le parti del servizio che saranno eventualmente eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dalla normativa vigente in materia (art. 48, comma 4-7 D. Lgs. 50/2016).
L’offerta congiunta comporta la responsabilità solidale di tutte le imprese raggruppate nei confronti dell’amministrazione (art. 48, co. 5 D. Lgs. 50/2016).
Le singole imprese, facenti parte del gruppo risultato aggiudicatario, devono conferire, con unico atto, mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale capogrup- po. Tale mandato deve contenere espressamente le prescrizioni di cui agli articoli soprari- chiamati e risultare da scrittura privata autenticata, secondo la forma prevista dal Paese in cui il relativo atto è redatto.
La procedura è conferita al rappresentante legale dell’impresa capogruppo.
E’ ammesso il ricorso all’istituto dell’avvalimento, ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. 50/2016, con produzione di dichiarazioni a norma di legge, fermo restando che:
a) la ditta aggiudicataria contraente dovrà avere un oggetto sociale in grado di assicu- rare l’intera prestazione dei servizi previsti dal presente capitolato speciale di ap- palto;
b) l’operatore economico che concede l’avvalimento debba essere titolare di ogni sin- gola caratteristica richiesta;
c) l’operatore economico che concede l’avvalimento debba effettivamente, in caso di aggiudicazione definitiva, effettuare la fornitura di beni e servizi previsti, ai sensi di quanto previsto dal D. Lgs. 50/2016.
Art. 5 CODICE IDENTIFICATIVO GARA E SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE
Alla gara è assegnato il Codice Identificativo Gara CIG N° 6988662A51
Verrà aggiudicata la gara nel rispetto del criterio ex art. 95, comma 3 del D.Lgs. 50/2016
Art. 6 TEMPI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il soggetto aggiudicatario è obbligato ad avviare le attività previste dagli stessi articoli 57 e 60 R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii. entro un anno dalla data di stipula del contratto, come indica- to all’art. 2 del Bando di gara.
Entrambe le strutture dovranno essere gestite in ottemperanza alle prescrizioni rispetti- vamente degli artt. 57 e 60 del R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii., rispettando sia le tipologie di prestazioni che il personale ivi previsto. Il soggetto aggiudicatario è obbligato ad avvia- re le attività previste dagli stessi articoli 57 e 60 R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii. entro 1 anno dalla data di stipula del contratto.
Entro i tre anni dalla stipula del contratto, il concessionario, per mancanza di contrattua- lizzazione degli utenti da parte degli Enti competenti tale da non garantirgli la sostenibi- lità economica della Concessione oggetto della presente procedura, potrà richiedere a codesta Stazione Appaltante, previa giustificata motivazione comprovata da idonea do- cumentazione, la risoluzione anticipata del contratto, senza alcun diritto di rimborso sui costi di gestione fino a quel momento sostenuti nonché sui costi sostenuti per i lavori e/o gli acquisti di arredi nel frattempo effettuati.
Art. 7 CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA
1. La Comunità socio-riabilitativa è struttura residenziale socio assistenziale a carattere comunitario destinata a soggetti maggiorenni, in età compresa tra i 18 e i 64 anni, in si- tuazione di handicap fisico, intellettivo e sensoriale, privi del sostegno familiare o per i
quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamen- te impossibile o contrastante con il progetto individuale. La struttura è finalizzata a ga- rantire una vita quotidiana significativa, sicura e soddisfacente a persone maggiorenni in situazione di compromissione funzionale, con nulla o limitata autonomia, e assicura l’erogabilità d’interventi socio sanitari non continuativi assimilabili alle forme di assi- stenza rese a domicilio. La comunità socio-riabilitativa si configura come struttura ido- nea a garantire il “dopo di noi” per disabili gravi senza il necessario supporto familiare.
2. Il Centro diurno socio-educativo è una struttura socio-assistenziale a ciclo diurno fina- lizzata al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia della persona e al soste- gno della famiglia. Il centro è destinato a soggetti diversamente abili, tra i 6 e i 64 anni, anche psicosensoriali, con notevole compromissione delle autonomie funzionali, che necessitano di prestazioni riabilitative di carattere sociosanitario.
Entrambe le strutture dovranno essere gestite in ottemperanza alle prescrizioni rispettivamente degli artt. 57 e 60 del R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii., rispettando sia le tipologie di prestazioni che il personale ivi previsto. Il soggetto aggiudicatario è obbligato ad avviare le attività previste dagli stessi articoli 57 e 60 R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii. entro 1 anno dalla data di stipula del contratto.
La struttura che ospiterà la Comunità socio-riabilitativa e il Centro Diurno socio educativo e riabilitativo pur essendo destinata alle finalità del presente capitolato attualmente non è dotata di tutte le attrezzature ed arredi necessari. L’operatore economico aggiudicatario del- la presente procedura si impegna a dotare la struttura di tutto quanto necessario a sue spese, salvo il diritto di scomputare tali somme, per il limite massimo di n. 3 annualità, sul canone di locazione presentato in sede di offerta. Tale scomputo potrà avvenire solo a partire dal quarto anno e comunque a condizione che siano stati attivati i servizi previsti nell’immobile, con l’inizio dell’ospitalità dei potenziali utenti.
La struttura dovrà essere dotata degli arredi così come disposto dalla normativa vigente in materia.
Il riconoscimento della spesa da parte del Comune di Cerignola avverrà previa presenta- zione da parte dell’operatore economico dell’elenco degli arredi e attrezzature necessari per l’allestimento, soggetto a validazione da parte del Comune stesso. Nulla sarà scompu- tato dai canoni di locazione qualora il Comune di Cerignola ritenga ragionevolmente ec- cessivi e/o non funzionali all’attività, gli acquisti extra effettuati dall’operatore economico. La struttura inoltre, con particolare riguardo alla zona antica, sebbene sia stata oggetto di recente ristrutturazione, necessita di lavori straordinari a causa del decadimento derivante dalla mancata utilizzazione degli spazi nel corso del tempo. Nello specifico gli interventi richiesti sono elencati di seguito:
1. eliminazione, ove necessario, dell’umidità ascendente su parti di muratura, con ri- pristino e relative pitturazioni;
2. integrazione apparecchiature sanitarie dei servizi igienici;
3. ripristino pitturazione murature interne e delle facciate;
4. verifica e controlli sulla tenuta delle impermeabilizzazioni del terrazzo di copertura;
5. verifica e controlli sul funzionamento degli impianti elettrici, riscaldamento e idrico fognante-sanitario.
In sede di sopralluogo obbligatorio, l’operatore economico potrà visionare i luoghi e con- statare la misura e l’entità dei lavori da effettuare. Tali lavori dovranno essere effettuati dall’aggiudicatario dell’appalto, previa autorizzazione dell’Ufficio Tecnico Comunale, a suo spese.
Resta inteso che, alla scadenza della concessione, tutti gli arredi e i beni presenti nella struttura, entrano nella piena proprietà e disponibilità del Comune di Cerignola, in quanto regolarmente pagati.
Tutti i locali sono privi di barriere architettoniche, accessibili pertanto ai non autosufficien- ti.
La documentazione e gli elaborati tecnici riguardanti l’immobile oggetto di concessione sono depositati presso gli uffici del Comune di Cerignola siti in Cerignola, Piazza della Repubblica, fino alla data di scadenza per la presentazione delle offerte. I concorrenti ai fini della partecipazione alla selezione possono prendere visione della predetta documenta- zione.
L’offerta è subordinata, a pena di inammissibilità, alla visita dei luoghi (sopralluogo ob- bligatorio). La visita deve essere effettuata dal legale rappresentante dell’operatore econo- mico, da un procuratore o altro dipendente specificatamente delegato, previo appuntamento da concordare con l’ufficio servizi sociali del Comune. L’appuntamento può essere fissato alla mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx – PEC: xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx , non oltre 5 giorni antecedenti il termine di presentazione dell’offerta.
Effettuato il sopralluogo il Comune rilascerà un verbale, sottoscritto dal dipendente comu- nale del settore servizi sociali che dovrà essere inserito, pena esclusione, nella busta con- tenente la documentazione amministrativa.
Art. 8 CRITERI E MODALITA’ DI SELEZIONE
1. La concessione verrà affidata al soggetto che abbia presentato, nella fase di gara, l’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95, comma 3 del D.lgs. n. 50/2016), da va- lutare sulla base dei fattori ponderali indicativamente di seguito indicati:
Progetto di gestione (max 80 punti);
Offerta economica (max 20 punti).
A tale scopo i partecipanti dovranno presentare, secondo le modalità di seguito indicate, un progetto di gestione che dovrà contenere un piano di gestione delle attività coerenti con le precipue finalità della struttura da realizzarsi nel periodo di validità della concessione.
1. Progetto di gestione (max 80 punti) così ripartiti:
CRITERIO | PUNTEG- GIO MAS- SIMO | METODO DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO – INDICATORI PRIORITARI | |
IDEA PRO- GETTO | 35 punti | a. Max punti 5: grado di coerenza rispetto all’analisi dei fabbisogni e rispetto alla pro- grammazione sociosanitaria Distret- to/Comune (coerenza esterna); | |
b. Max punti 5: coerenza tra obiettivi, azioni tempi e risultati attesi del progetto (coerenza interna); | |||
c. Max punti 25: qualità tecnica del progetto, valutata rispetto ai se- guenti parametri: Soluzioni tecniche/organizzative /gestionali dei servizi previsti nella struttura (percorsi di accesso, inte- grazione con altri servizi, eroga- zione di pacchetti di servizi per i cittadini…), punti 5; qualità della descrizione delle pre- stazioni erogate in relazione al tar- |
PROGET- TO DI GE- STIONE | get specifico, punti 5; dettagliato posizionamento del ser- vizio rispetto alla domanda delle famiglie e della P.A. (minore dipen- denza dalla committenza pubblica), punti 5; piena riconducibilità delle azioni previste con gli standard minimi organizzativi e funzionali di cui al regolamento regionale 4/2007 e s.m.i., punti 5; modalità e strumenti di monitorag- gio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell’utenza e delle famiglie), punti 5. | ||
CAPACITÀ OCCUPA- ZIONALE DEL PRO- GETTO | 5 punti | Piano occupazionale da cui si valutano i benefici sociali del progetto in rife- rimento ai seguenti aspetti: Nuova occupazione: numero delle risorse umane impiegate nel pro- getto, numero di ore salariate rap- portate ad un intero anno solare (dovranno essere elencate qualifi- che e mansioni delle figure: ver- ranno valutate maggiormente le condizioni di piena occupazione), p. 4; Capacità di sostenere l’occupabilità femminile sia in termini di incidenza di occupati donne sul totale previsto sia in termini di risposta ai fabbisogni dei nuclei familiari per il carico di cura di soggetti fragili assistiti a domicilio, p. 1. | |
SOSTENI- BILITÀ FI- NANZIA- RIA | 20 punti | Piano gestionale contenete tutti gli elementi necessari per una chiara lettu- ra e valutazione dell’offerta e della sua sostenibilità economico finanziaria (il piano gestionale non deve tuttavia esplicitare il valore offerto per il ca- none di locazione dell’immobile): piano tariffario dei servizi erogati, nel rispetto della normativa vigente, ca- pienza programmata del servizio, costi dei lavori e forniture previsti all’art. 7 del presente capitolato, caratteristiche ulteriori del servizio rispetto agli stan- dard minimi e modalità di copertura finanziaria, … | |
Investimenti/migliorie/servizi ag- giuntivi che si intenderanno realiz- zare, con i relativi costi di attuazio- |
VALORIZ- ZAZIONE DELLA STRUTTU- RA E DEL TERRITO- RIO | 20 punti | ne. Occorrerà presentare un compu- to metrico estimativo oltre che dei lavori e le forniture richiesti dal presente capitolato, all’art. 7, anche degli ulteriori interventi che si in- tenderanno realizzare; p. 15. Capacità di coinvolgimento della rete dell’associazionismo culturale e solidale nelle attività del servizio, p.5. |
La determinazione del relativo punteggio sarà effettuata assegnando, ad ogni singola pro- posta il valore utile nascente dall'applicazione dei sotto elencati criteri di giudizio moltipli- cato per il punteggio massimo ottenibile.
La Commissione giudicatrice attribuisce un punteggio complessivo alle offerte presentate, derivante dalla somma dei punteggi attribuiti ai profili gestionali/qualitativi ed economici
delle stesse.
Per rendere omogenea l’attribuzione dei punteggi relativi alla qualità dell’offerta tecnica (qualità organizzativa- qualità de servizio e qualità economica), per ogni parametro e sub- parametro fissati sarà attribuito un coefficiente di prestazione variabile tra zero e uno, de- rivante dalla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente ai sottocriteri dai singoli commissari a ciascuna delle offerte in gara secondo la scala di seguito riportata:
Valutazione | Coefficienti |
Assente, non rispondente o non valutabile | 0,0 |
Insufficiente o inadeguata | 0,1 |
Mediocre | 0,2 |
Appena accettabile | 0,3 |
Accettabile | 0,4 |
Molto accettabile | 0,5 |
Discreta | 0,6 |
Buona | 0,7 |
Molto buona | 0,8 |
Eccellente | 0,9 |
Perfetta | 1,0 |
Le offerte che, a seguito di valutazione degli elementi gestionali/tecnici e qualitativi, non raggiungano un punteggio minimo complessivo di 48 /100 rispetto al punteggio massimo attribuibile di 80/100 saranno escluse dalla gara, in quanto non coerenti con gli standard funzionali e qualitativi minimi attesi dall’Amministrazione appaltante.
Tutti i punteggi assegnati in sede di valutazione dell’offerta tecnica saranno considerati alla seconda cifra decimale.
In caso di aggiudicazione, sarà ritenuto vincolante per il concorrente tutto quanto contenuto nella Progetto di gestione, con l’avvertenza che ogni elemento aggiuntivo, qualificante o migliorativo proposto sarà retribuito unicamente mediante il corrispettivo unitario di aggiudicazione, senza che l’affidatario possa avanzare alcuna pretesa in merito a qualsivoglia forma di remunerazione aggiuntiva.
1. Offerta Economica (max 20 punti)
OFFERTA ECONOMICA | ||
CRITERIO | PUNTEGGIO MASSIMO | METODO DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO INDICATORI PRIO- RITARI |
RICADUTE ECO- NOMICHE | 20 | Offerta migliorativa dell'importo del ca- none annuo a base di gara. |
Il punteggio dell'offerta economica (max 20 punti) sarà attribuito nel seguente modo:
offerta in esame
---------------------------------------X 20 (con arrotondamento al secondo decimale) offerta più alta
Le imprese concorrenti saranno vincolate alla propria offerta per i 180 giorni successivi al- la scadenza del termine per la presentazione della stessa.
Si procederà all’affidamento anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida dalla Commissione di gara.
La commissione di gara provvederà alla formulazione di una graduatoria delle ditte partecipanti stilata sulla base dei punteggi totali complessivi derivanti dalla somma del punteggio assegnato alla partecipante per il progetto di gestione con il punteggio ottenuto per l’offerta economica.
Art. 9 PAGAMENTO DEL CANONE
1. Il canone concessorio a base d’asta è di € 227.610,00 per i nove anni, determinato in € 25.290,00 (euroventicinquemiladuecentonovanta/00) annui, pari ad € 2.107,50 mensili, e decorrerà dalla data di stipula del contratto.
2. Il canone annuale di concessione dovrà essere corrisposto dal concessionario in rate mensili anticipate da versarsi entro il giorno 5 del mese. Il canone sarà aggiornato annual- mente in ragione del 100% dell’indice Istat relativo ai prezzi al consumo per le famiglie di impiegati con riferimento al mese immediatamente precedente alla stipula del contratto di concessione solo a partire dal quarto anno.
Art. 10
ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
a) Sono a carico del concessionario i costi relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, quest’ultima limitatamente agli interventi che si rendessero necessari per la carenza di quella ordinaria, ai consumi di energia elettrica, gas, acqua e ri- parazione/manutenzione dei macchinari ed attrezzature presenti nell’immobile, nonché alla pulizia e tutti gli oneri derivanti dalla gestione e smaltimento dei rifiuti;
b) È vietato l’utilizzo della struttura oggetto della concessione da parte di altri soggetti terzi così come è altresì vietata la subconcessione;
c) Il concessionario dovrà trasmettere, con cadenza annuale ed entro il giorno 15 del mese di gennaio di ciascun anno, il programma di effettivo utilizzo della struttura in modo da consentire la verifica da parte dell’ente degli impegni assunti in concessione. Il Comune di Cerignola si riserva la facoltà di procedere alla dichiarazione di decadenza della conces- sione, previa diffida ad adempiere, qualora venga accertata l’inadempienza del concessio- nario rispetto agli obblighi assunti;
d) Il concessionario si impegna a condurre i servizi mediante una programmazione di qualità e una efficace conduzione generale della struttura, nel rispetto di quanto offerto in sede di gara;
e) Il concessionario potrà organizzare in totale autonomia le attività/servizi oggetto di offerta e assume ad esclusivo onere e rischio il conseguimento delle autorizzazioni/nulla osta/licenze da parte delle competenti autorità, necessaria per l’attuazione dei servizi pre- visti dal presente bando;
f) Il concessionario non potrà avanzare pretese, a qualsiasi titolo, per gli interventi che si rendano necessari ai fini e nei limiti degli usi convenuti per la realizzazione e gestione dell’attività connessa all’offerta; tali interventi, tutti, saranno effettuati a cura e a spese del concessionario, previa valutazione e verifica, anche progettuale, da parte dei competenti uffici comunali, senza che il concessionario possa vantare alcun indennizzo durante o al termine del rapporto;
g) Rigorosa osservanza delle normative a carattere fiscale e di pubblica sicurezza;
h) Monitorare lo stato di efficienza e sicurezza dell’edificio, degli impianti e delle aree di pertinenza, prevenendo il verificarsi di eventuali danneggiamenti;
i) Entro i successivi 30 gg dall’avvenuta consegna della struttura, il concessionario dovrà volturare a proprio nome le utenze; saranno inserite nel verbale di consegna anche le eventuali letture dei servizi attivi per determinare la relativa spettanza per i pagamenti di competenza;
j) Il concessionario è tenuto ad osservare integralmente, per tutti i dipendenti, il trat- tamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore nel settore e per la zona nella quale vengono espletate le attività previste dalla pre- sente gestione;
k) Il concessionario deve altresì espressamente garantire che il personale utilizzato ab- bia tutte le assicurazioni previdenziali, assistenziali, anti-infortunistiche previste dalle vi- genti disposizioni di legge e pertanto solleva il Comune dal rispondere sia agli interessati sia ad altri soggetti in ordine alle eventuali retribuzioni ordinarie e/o straordinarie nonché alle assicurazioni per il personale suddetto.
Art. 11
CONTESTAZIONI, IRREGOLARITA’ E INADEMPIENZE CONTRATTUALI, PENALITA’
L’aggiudicatario è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto e della perfetta esecuzione di tutto quanto in esso previsto; l’insorgenza degli ob- blighi in capo al concessionario è subordinato all’adempimento dei doveri contrattuali in- combenti sulla stazione appaltante ai sensi del presente capitolato.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non eroghi i servizi garantiti a seguito di valutazione di gara nei termini previsti dallo stesso, l’Amministrazione Comunale avrà facoltà di recede- re dal contratto, mediante preavviso scritto di giorni 10 da effettuarsi con lettera raccoman- data A.R.
Per quanto non previsto e regolamentato, si applicheranno le disposizioni di cui agli arti- coli 1453 e seguenti del Codice Civile.
Art. 12 CAUZIONE
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, la ditta aggiudicataria dovrà prestare cauzione definitiva, pari al 10% dell'importo netto di aggiu- dicazione, costituita mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa rila- sciata da parte di compagnie assicuratrici a ciò autorizzate, la quale preveda espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operati- vità entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Le firme dei rappresentanti degli Istituti di Credito o delle Società di Assicurazione do- vranno essere autenticate, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, con l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma.
La cauzione rimane vincolata fino alla scadenza della concessione.
Essa verrà restituita senza interessi dopo aver accertato che l’aggiudicatario ha adempiuto a tutti i suoi obblighi e la Stazione Appaltante nulla ha più da pretendere.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e dell’eventuale risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbli- gazioni medesime e può essere utilizzata dalla Stazione appaltante nella misura prevista al comma 2 dell’art. 103 D. Lgs. 50/2016.
L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle per- sone ed alle cose di proprietà sia della Stazione Appaltante che di terzi, per tutto il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata la Stazione Appaltante da ogni responsabilità ed onere.
Copia di tale polizza, che dovranno avere validità per tutta la durata del contratto, dovrà essere trasmessa alla Stazione Appaltante prima dell’inizio del servizio e comunque prima della stipula del contratto.
Art. 13 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Nel termine massimo di 60 (sessanta) giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazio- ne di aggiudicazione, salvo valida giustificazione, dovrà essere prodotta pena la decadenza dell'aggiudicazione, la seguente documentazione:
a) cauzione definitiva infruttifera a garanzia degli obblighi contrattuali pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, secondo le modalità e condizioni indicate all’art. 12 del capitolato speciale d'appalto;
b) tutte le polizze assicurative indicate al punto c) art. 15 del Bando di gara;
c) la ricevuta del Tesoriere della Stazione Appaltante per il deposito delle spese di contrat- to, di registrazione, dei diritti di segreteria ed accessori;
d) ogni altro documento necessario alla stipula della convenzione che verrà indicato dall’Ufficio Contratti della Stazione Appaltante. In caso di consegna dei lavori in pen- denza di contratto i documenti di cui alle precedenti lettere b) e c) devono essere deposi- tati in originale presso la stazione appaltante prima dell'inizio lavori.
Entro il suddetto termine, salvo valida giustificazione, le imprese partecipanti ad un rag- gruppamento temporaneo di imprese dovranno provvedere alla formale costituzione del RTI.
Resta ferma la necessità di acquisire, nei confronti dell'aggiudicatario definitivo, la docu- mentazione di legge in materia di "antimafia" e DURC, a cura della Stazione Appaltante.
Dopo l'aggiudicazione definitiva l'impresa aggiudicataria sarà invitata a stipulare contratto da redigersi in forma pubblico amministrativa ai sensi degli articoli 93 e ss. del R.D. 23 maggio1924, n. 827 e del D.lgs 50/2016. L'impresa aggiudicataria è tenuta al pagamento di tutte le spese, diritti di segreteria, diritti di scritturazione e tasse inerenti e conseguenti all'appalto dovute secondo le leggi in vigore.
Salvo valida giustificazione, nel caso in cui l'aggiudicatario non esegua tempestivamente tutti gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o non si presenti alla data e nel luogo fissati per la stipula, oltre alla decadenza dall’aggiudicazione della ditta inadem- piente, sorge a favore della Stazione Appaltante il diritto di affidare la fornitura all'impresa che segue in graduatoria. In tale caso la Stazione Appaltante incamererà la cauzione prov- visoria a titolo di penale. Sono in ogni caso a carico dell'impresa inadempiente le mag- giori spese sostenute dalla Stazione appaltante.
L’esecuzione in danno non esime l'impresa da eventuali responsabilità civili.
Art. 14 COLLAUDO
A seguito della determinazione di aggiudicazione definitiva, la Stazione Appaltante conse- gnerà tutta la documentazione tecnica relativa alla agibilità della struttura e ai collau- di/conformità degli impianti in essa presenti che saranno utilizzati dall’aggiudicatario per procedere alle richieste di autorizzazione al funzionamento dei cui agli artt. 57-60 del Reg. Reg. 4/2007 e ss.mm.ii. Dopo che la ditta aggiudicataria avrà effettuato tutti i lavori e le forniture previste dal presente capitolato di gara, all’art. 7, si effettuerà un sopralluogo congiunto fra i responsabili della ditta aggiudicataria ed il dirigente del settore Servizi So-
ciali del Comune di Cerignola (o suo delegato), stilando apposito verbale. La medesima ditta dovrà fornire all’Ente una planimetria dell’immobile con lo stato di fatto degli arredi forniti, così come sono stati posizionati.
Art. 15 SUBAPPALTO
Il subappalto dei servizi secondo disposizioni di leggi vigenti non è ammesso ad eccezione esclusivamente del subappalto del servizio di preparazione e somministrazione pasti, nel rispetto delle modalità di svolgimento del servizio concesse dal presente capitolato.
L’amministrazione appaltante resterà estranea al rapporto contrattuale che riguarderà unicamente la ditta affidataria del servizio e l’operatore economico incaricato della preparazione e fornitura pasti.
Art. 16 OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
L’assuntore è soggetto alla osservanza di tutte le norme vigenti in materia nei riguardi del personale o soci alle dipendenze dell’aggiudicatario, di tutte le disposizioni a norma di Legge e del C.C.N.L., nonché delle disposizioni in materia di assicurazioni sociali, assi- stenziali e di tutte le norme contenute nel contratto nazionale del lavoro.
I fini dell’attuazione dei servizi previsti dal presente bando, si dovrà far riferimento a quan- to indicato e disciplinato dalla normativa nazionale e regionale in materia.
Art. 17 CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale, si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio prestato dall’aggiudicatario ed esercita il controllo sull’osservanza della destinazione d’uso della struttura e sulle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e nel bando di gara.
Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti l’Amministrazione Comunale intimerà all’aggiudicatario a mezzo PEC il rispetto di quanto previsto dalle norme contrat- tuali.
Nel caso che l’aggiudicatario non dovesse provvedere entro 15 giorni dalla ricezione dell’intimazione, sarà avviata la procedura di rescissione del contratto.
Art. 18 TRATTAMENTO DEI DATI
In relazione alle disposizioni del D. Lgs 30.06.2003, n. 196 e succ. modifiche ed integrazioni, i dati personali della/e Ditta/e partecipante/i saranno conservati nelle banche dati del Comune di Cerignola quale titolare del trattamento, per il quale si assicura il rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, della dignità personale e della riservatezza, nonché la custodia e protezione da perdita, distruzione ed accessi non autorizzati.
Il trattamento dei dati è finalizzato esclusivamente alla gestione del procedimento di aggiudicazione e del successivo rapporto contrattuale.
I dati stessi non saranno comunicati ad altri soggetti, se non in ottemperanza ad obblighi di legge ed in accoglimento di richieste di accesso agli atti del procedimento, espresse dagli interessati ai sensi della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii
In relazione alla detenzione ed al trattamento dei dati è in facoltà della Ditta partecipante l'esercizio dei diritti previsti degli artt. 7 e 14 del D. Lgs 30.06.2003, n. 196, secondo le modalità riportate dalle relative disposizioni.
Art. 19 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della dell’art. 31 del D. Lgs. 50/2016 responsabile del procedimento è il xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Dirigente Settore Servizi Sociali ovvero xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx – Co- mune di Cerignola - Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 00000 Xxxxxxxxx (XX) – tel 0885/41279 – indirizzo mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx – PEC: servi- xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Art. 20 DOCUMENTI E CHIARIMENTI RELATIVI ALLA GARA
I documenti di gara sono disponibili presso l'ufficio servizi sociali del Comune di Cerigno- la.
Art. 21 CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’ Amministrazione può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, avvalendosi della facoltà prevista dall’articolo 1671 del c.c., senza che l’appaltatore possa vantare diritti e compensi, risar- cimenti o indennizzi a qualsiasi titolo;
per motivi di pubblico interesse;
in caso di frode, di grave negligenza, o inadempienza degli obblighi e delle condi- zioni contrattuali;
in caso di cessione d’azienda, di cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo o fallimento;
in caso di cessione del contratto o subappalto non autorizzati dall’Amministrazione;
in caso di morte dell’aggiudicatario, quando la sua persona costituisca motivo de- terminante di garanzia del contratto e della sua esecuzione;
in caso di ritardo nell’esecuzione del contratto, oltre il termine massimo stabilito nel contratto; qualora l’aggiudicataria non pagasse il canone offerto nei tempi e modi pre- visti dal presente capitolato per un massimo di tre mesi consecutivi;
L’ aggiudicatario può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
in caso di impossibilità ad eseguire il contratto per cause non imputabili all’aggiudicatario, ai sensi dell’articolo 1672 del c.c.
Art. 22 CONTROVERSIE E DISPOSIZIONI FINALI
Per la definizione delle controversie che dovessero sorgere circa l’interpretazione e/o l’esecuzione delle clausole previste dal presente capitolato, che non abbiano trovato solu- zione attraverso una bonaria composizione tra le parti è competente un collegio arbitrale formato da tre componenti nominati uno dall’Amministrazione Comunale, uno dall’aggiudicatario ed il terzo sarà nominato in comune accordo tra le parti.
In mancanza di accordo il terzo componente sarà nominato dal Presidente del Tri- bunale di Foggia su richiesta della parte più solerte.
Art. 23 NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente capitolato, si fa rinvio alle leggi e disposizioni normative vigenti in materia.
Art. 24 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
- il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile;
- la presentazione dell’offerta non vincola la Stazione Appaltante, in alcun modo, all’aggiudicazione del servizio, né è costitutiva di diritti del concorrente all’espletamento della procedura di aggiudicazione, che la Stazione Appaltante si riserva di sospendere,
annullare o revocare in qualsiasi momento, in base a valutazione di propria ed esclusiva pertinenza, senza che ai concorrenti spetti alcun risarcimento o indennizzo;
- la Stazione appaltante, se necessario, si riserva la facoltà di invitare i concorrenti, ai sensi dell’art. 33 D. Lgs. 50/2016, a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati;
- la mancanza dei requisiti minimi stabiliti nel presente Avviso di Gara e nel Capitolato speciale d’Appalto, la non esatta osservanza di quanto in essi indicato comporterà l’esclusione dalla gara, mentre, ai sensi dell’art. 83, comma 9, D. Lgs. 50/2016, la mancanza l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive, di cui all’art. 80 D. Lgs. 50/2016, obbliga il concorrente che vi ha dato causa, al pagamento in favore della stazione appaltante, di una sanzione pecuniaria, pari all’uno per mille del valore della gara;
- nel caso di dichiarazioni mendaci, saranno applicate, ai sensi dell’art.76 del D.P.R. n.445/2000, le sanzioni previste dal C.P. e dalle leggi speciali in materia;
- L’aggiudicatario si obbliga ad accettare l’eventuale avvio del servizio, oggetto del presente avviso, anche sotto riserva di legge, nelle more della stipulazione del contratto;
- accettazione integrale delle clausole previste negli Atti di gara;
- la cessione del contratto è tassativamente vietata;
- Il contratto dovrà essere stipulato entro i termini previsti dall’art. 32, comma 9 e 10, del D.Lgs. 50/2016, e decorrenti dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva;
- trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente;
- non sono ammesse le offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta relativa ad altro appalto;
- non sono ammesse le offerte che recano abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto, salvo che, le correzioni siano state controfirmate dal concorrente;
- tutte le spese contrattuali sono a carico della ditta aggiudicataria della gara nonché tutte le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici, degli avvisi, dei bandi di gara e delle informazioni, sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del D. Lgs. 50/2016;
- tutti i documenti di gara (bando di gara, capitolato speciale d’appalto, allegati) sono visibili e disponibili ai seguenti indirizzi web: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx ; xxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx.
- dovrà essere versata la somma di € 20,00 (euro venti/00) a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici secondo le istruzioni riportate sul sito internet xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx avendo come riferimento per il Codice Identificativo Gara (CIG) n. 6988662A51
- trattandosi di gara per contratto sotto soglia comunitaria, il presente bando viene pubblicato, ai sensi degli artt. 72-73 del D.Lgs 50/2016, su:
GURI
Profilo del committente: sito ed albo on line del Comune di Cerignola
Pubblicazione su 2 quotidiani uno a livello nazionale ed uno locale.
Il Dirigente del Settore xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx